TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE E LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
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- Serafina Viviani
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1 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE E LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
2 TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE E LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE Il tecnico superiore per la conduzione e la manutenzione degli impianti cura la pianificazione e segue l'attività di manutenzione. Controlla e valuta l'andamento dei dati sullo stato di funzionamento delle macchine/impianti e l'efficacia degli interventi, adottando gli opportuni provvedimenti. ATTIVITA PROFESSIONALI FONDAMENTALI 1. Organizzare il servizio di manutenzione e di installazione, pianificandone le attività secondo i criteri dell ottimizzazione del tempo e della qualità del prodotto finale; 2. effettuare interventi di manutenzione o modifica, intervenendo anche ai lavori dei gruppi addetti alla prima installazione di macchine automatiche e di impianti di produzione, con relativa messa in funzione e regolazione in base alle specifiche di progetto concordate tra progettisti e committenti; 3. operare nel rispetto delle norme di sicurezza del servizio di manutenzione, conformando ad esse le attività dei manutentori degli impianti negli interventi di riparazione e regolazione di funzionamento; 4. predisporre, installare e manutenere dispositivi meccanici, pneumatici, elettrici- elettronici e programmabili, ricercandone guasti ed anomalie, segnalandole e documentandole.
3 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 1 1 Organizzare il servizio di manutenzione e di installazione Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. applicare le metodologie di organizzazione della manutenzione per i vari tipi di impianto; 2. applicare procedure di manutenzione in relazione al sistema qualità; 3. utilizzare software dedicati. 1. Per applicare le metodologie di organizzazione della manutenzione per i vari tipi di impianto, il soggetto ha bisogno di sapere come: Pianificare, in relazione all impianto, la manutenzione preventiva o quella di pronto intervento; Individuare le principali attività del processo manutentivo. 2. Per applicare procedure di manutenzione in relazione al sistema qualità, il soggetto ha bisogno di sapere come: garantire il mantenimento nel tempo della funzionalità e della adattabilità a eventuali nuove esigenze degli impianti; raccogliere ed elaborare informazioni per migliorare l uso dei mezzi e ridurre i costi del sistema. 3. Per utilizzare software dedicati, il soggetto ha bisogno di sapere come: operare con strumenti di supporto alla gestione del sistema-manutenzione operare con software dedicati alla gestione delle manutenzioni di impianti, attrezzature, materiali e ricambi.
4 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. applicare le metodologie di organizzazione della manutenzione per i vari tipi di impianto; 2. applicare procedure di manutenzione in relazione al sistema qualità; 3. utilizzare software dedicati: Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper definire i livelli di funzionalità, produttività e sicurezza delle macchine al fine di programmare la manutenzione ordinaria e metodologie di intervento in caso di guasto. gli indicatori sono: La qualità della programmazione delle attività di ispezione, piccole riparazioni, sostituzioni di parti usurate (cosa, come, quando); la descrizione delle attività per l emanazione delle disposizioni di lavoro; la gestione e il controllo degli ordini. 2 saper impostare un sistema per gestire gli interventi di manutenzione e raccogliere i dati relativi ai costi del fermo macchina. La predisposizione degli ordini di manutenzione e di riparazione; l individuazione delle variabili che incidono sui costi; l utilizzazione di: sistemi di diagnosi, di taratura della strumentazione di misura e di controllo, ricorrendo a sistemi informatici. 3 saper operare con sistemi e programmi informatici di gestione del servizio manutenzione che prevedono l inserimento di nuovi dati e la gestione di dati storici. La classificazione degli interventi programmati e di quelli in funzione dell effettivo utilizzo; la predisposizione del piano di lavoro; la gestione delle priorità di intervento; la registrazione dei dati storici sulle attrezzature e sugli impianti.
5 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 2 2 Effettuare interventi di manutenzione o modifica Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. programmare, coordinare e controllare l attività di manutenzione o modifica; 2. acquisire e memorizzare i dati di guasto e dell intervento di manutenzione; 3. analizzare e standardizzare gli interventi manutentivi. 1. Per programmare, coordinare e controllare l attività di manutenzione o modifica, il soggetto ha bisogno di sapere come: acquisire dati significativi ed elaborare i documenti necessari allo svolgimento dell attività di manutenzione o modifica di apparecchiature, macchine, impianti e sistemi industriali; organizzare un gruppo di manutentori e controllare il loro operato. 2. Per acquisire e memorizzare i dati di guasto e dell intervento di manutenzione, il soggetto ha bisogno di sapere come: raccogliere i dati significativi dell intervento eseguito; compilare la reportistica imposta dal sistema di gestione manutenzione. 3. Per analizzare e standardizzare gli interventi manutentivi, il soggetto ha bisogno di sapere come: eseguire una lettura analitica dei dati storici sugli interventi manutentivi; inquadrare gli interventi in una politica razionale ed economicamente vantaggiosa di manutenzione delle apparecchiature, macchine, impianti e sistemi industriali.
6 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. programmare, coordinare e controllare l attività di manutenzione o modifica; 2. acquisire e memorizzare i dati di guasto e dell intervento di manutenzione; 3. analizzare e standardizzare gli interventi manutentivi, Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper pianificare e preparare gli interventi di manutenzione in accordo con il responsabile di produzione. gli indicatori sono: La predisposizione e la compilazione del documento che preveda: descrizione dell attività, stima del tempo per professione e specialità, ed elenco delle attrezzature necessarie; la verifica della disponibilità e prenotazione dei materiali; la formalizzazione della richiesta d approvazione del programma di lavoro. 2 saper redigere il piano lavori, avviarli e controllarne l avanzamento, predisporre i documenti di chiusura. L emissione gli ordini esecutivi e la predisposizione dei documenti necessari per l esecuzione del lavoro; la registrazione dei dati relativi all utilizzo di risorse e l analisi degli scostamenti rispetto al programma originario; l esecuzione della segnalazione di fine lavori. 3 saper analizzare i dati sugli interventi di manutenzione. La produzione di un rapporto tecnico statistico sugli interventi effettuati e sulle risorse impiegate; l identificazione delle situazioni di maggior debolezza; l elaborazione di nuovi standard sugli interventi di manutenzione.
7 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 3 3 Operare nel rispetto delle norme di sicurezza del servizio di manutenzione Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. applicare le disposizioni normative riguardanti la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro; 2. rispettare la normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni, tutela della salute e igiene nell ambiente di lavoro, adottando comportamenti adeguati e utilizzando i dispositivi necessari per la propria e l altrui sicurezza. 1. Per applicare le disposizioni normative riguardanti la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, il soggetto ha bisogno di sapere come: analizzare la normativa vigente sulla sicurezza e l igiene relativa a specifici settori produttivi; analizzare e valutare piani di sicurezza e di igiene relativi all installazione e alla manutenzione di impianti e macchine industriali. 2. Per rispettare la normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni, tutela della salute e igiene nell ambiente di lavoro, adottando comportamenti adeguati e utilizzando i dispositivi necessari per la propria e l altrui sicurezza, il soggetto ha bisogno di sapere come: porre in relazione i mezzi e le procedure della sicurezza impiegati nella manutenzione e installazione di impianti e macchine con i rischi potenziali presenti nell ambiente di lavoro; analizzare e valutare casi concreti di incidenti occorsi nella realizzazione di attività di manutenzione e installazione di impianti e macchine.
8 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. applicare le disposizioni normative riguardanti la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro; 2. rispettare la normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni, tutela della salute e igiene nell ambiente di lavoro, adottando comportamenti adeguati e utilizzando i dispositivi necessari per la propria e l altrui sicurezza. Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper analizzare, comparare e valutare i piani della sicurezza e dell igiene riguardo all installazione di impianti e macchine. gli indicatori sono: L individuazione dei regolamenti e delle normative vigenti nel settore elettrico ed in quello della meccanica industriale; la formulazione di istruzioni operative tecniche; la scelta e l utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. 2 saper impostare comportamenti adeguati alle situazioni di pericolo per la propria ed altrui incolumità nello studio di casi relativi ad ogni tipologia di intervento di manutenzione. L individuazione delle cause per le quali la sicurezza è a rischio; l enumerazione e la descrizione delle misure che avrebbero evitato l incidente preso in esame nel caso; la definizione di un piano di attuazione per affrontare la situazione creatasi; la determinazione dei mezzi e delle procedure per fronteggiare la situazione di pericolo.
9 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 4 4 Installare dispositivi meccanici ed eseguirne le manutenzioni Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. individuare il sistema meccanico di trasmissione di energia più adatto allo scopo; 2. scegliere l organo di comando; 3. individuare le principali cause di guasto dei sistemi meccanici; 4. trarre informazioni da disegni quotati di particolari, complessivi, attrezzature, impianti. 1. Per individuare il sistema meccanico di trasmissione di energia più adatto allo scopo, il soggetto ha bisogno di sapere come: trasmettere l energia con diversi organi meccanici; individuare vantaggi e svantaggi dei diversi sistemi di trasmissione del moto. 2. Per scegliere l organo di comando, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere il più opportuno sistema di variazione del moto; individuare il motore ed il riduttore più idonei. 3. Per individuare le principali cause di guasto dei sistemi meccanici, il soggetto ha bisogno di sapere come: classificare le principali cause di guasto nei dispositivi meccanici; individuare i tipi guasto degli organi di comando, nei riduttori e nei variatori. 4. Per trarre informazioni da disegni quotati di particolari, complessivi, attrezzature, impianti, il soggetto ha bisogno di sapere come: interpretare le convenzioni UNI-ISO relative al disegno; analizzare il funzionamento di complessivi, attrezzature e impianti; classificare i principali componenti meccanici unificati.
10 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. individuare il sistema meccanico di trasmissione di energia più adatto allo scopo; 2. scegliere l organo di comando; 3. individuare le principali cause di guasto dei sistemi meccanici; 4. trarre informazioni da disegni quotati di particolari, complessivi, attrezzature, impianti, Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper classificare e individuare vantaggi e svantaggi dei diversi sistemi di trasmissione di energia e del moto. gli indicatori sono: I criteri della scelta dell uso di un giunto rigido, articolato o elastico; I criteri della scelta tra diversi tipi di cinghie (piatte, trapezoidali, dentate); l individuazione delle principali sollecitazioni meccaniche in gioco nelle trasmissioni flessibili e rigide; l uso di manuali specifici nel dimensionamento degli organi. 2 saper determinare quale debba essere l organo di comando più adatto al compito di fornire il moto al particolare da azionare L individuazione delle condizioni al contorno: trasmissione della potenza, condizioni di funzionamento, ingombri eccetera; la scelta del motore in funzione dell impianto; il dimensionamento del riduttore da accoppiare al motore. 3 saper classificare i componenti che costituiscono il complessivo meccanico, e valutarne le caratteristiche funzionali. 4 Analizzare disegni quotati di particolari attrezzature e di impianti; interpretare i segni grafici delle norme internazionali. L identificazione dei singoli componenti del complessivo meccanico; l individuazione della motivazione tecnica che può provocare l affaticamento o il guasto. L estrapolazione di informazioni da un disegno tecnico, in merito a: quotature, tolleranze, segni di lavorazione, nell ottica del corretto funzionamento del sistema; l individuazione dei dati essenziali per la funzionalità del sistema.
11 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 5 5 Installare dispositivi idraulici e pneumatici ed eseguirne le manutenzioni Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. individuare le applicazioni dei componenti pneumatici ed elettropneumatici utilizzati negli impianti di processo; 2. intervenire sui sistemi di trattamento, compressione e distribuzione dell aria compressa; 3. individuare le applicazioni dei componenti oleoidraulici utilizzati negli impianti di processo; 4. intervenire nei processi che utilizzano semplici circuiti oleodinamici. 1. Per individuare le applicazioni dei componenti pneumatici ed elettropneumatici utilizzati negli impianti di processo, il soggetto ha bisogno di sapere come: confrontare vantaggi e svantaggi dell utilizzo degli impianti a fluido, rispetto agli altri impianti meccanici o elettrici; classificare i componenti dei sistemi pneumatici; valutare i vantaggi ottenibili dall utilizzo di componenti elettroneumatici; progettare semplici circuiti pneumatici ed elettropneumatici. 2. Per intervenire sui sistemi di trattamento, compressione e distribuzione dell aria compressa, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le problematiche legate ai sistemi di trattamento e distribuzione dell aria compressa; intervenire sui sistemi che utilizzano cicli automatici: con valvole di potenza bistabili e monostabili, cicli con più cilindri in assenza di segnali bloccanti e con segnali bloccanti; utilizzare metodi che consentano di realizzare logiche di comando con il metodo del collegamento in cascata; confrontare vantaggi e svantaggi dell utilizzo dei componenti elettropneumatici rispetto a quelli pneumatici; progettare semplici circuiti elettropneumatici. 3. Per individuare le applicazioni dei componenti oleoidraulici utilizzati negli impianti di processo, il soggetto ha bisogno di sapere come: confrontare vantaggi e svantaggi di un sistema oleoidraulico rispetto ad un sistema pneumatico; individuare i componenti di un sistema oleodinamico. 4. Per intervenire nei processi che utilizzano semplici circuiti oleodinamici controllare le prestazioni della rete distributiva, il soggetto ha bisogno di sapere come: selezionare i sistemi principali di uscita e rientro di un cilindro idraulico; intervenire sui principali circuiti oleodinamici.
12 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. individuare le applicazioni dei componenti pneumatici ed elettropneumatici utilizzati negli impianti di processo; 2. intervenire sui sistemi di trattamento, compressione e distribuzione dell aria compressa; 3. individuare le applicazioni dei componenti oleoidraulici utilizzati negli impianti di processo; 4. intervenire nei processi che utilizzano semplici circuiti oleodinamici, Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper analizzare schemi circuitali applicativi di sistemi pneumatici ed elettropneumatici. gli indicatori sono: La determinazione dell utilizzo degli impianti pneumatici per operazioni di espulsione, inserimento, ribaltamento, serraggio, rotazione traslazione; l interpretazione della simbologia; l individuazione della funzionalità dei diversi componenti del circuito. 2 saper individuare il principio di funzionamento dei circuiti pneumatici ad azionamento manuale ed automatico; essere in grado di operare sui circuiti pneumatici al fine di apportare semplici modifiche funzionali o ricercare guasti. L identificazione della funzionalità dei componenti presenti nel gruppo generatore, di controllo e di utilizzo; la qualità dell analisi delle caratteristiche dei compressori e le motivazioni della scelta operata in base all applicazione; la realizzazione di circuiti che utilizzano finecorsa pneumatici, pulsanti, valvole di memoria bistabili e monostabili, sensori. 3 saper analizzare schemi, componenti e simboli utilizzati in un circuito oleodinamico. L individuazione e il confronto delle caratteristiche dei fluidi utilizzati e dei componenti oleodinamici; l identificazione dei componenti del gruppo di generazione, controllo ed utilizzo di regolazione, di portata, di potenza. 4 saper individuare il principio di funzionamento dei circuiti oleodinamici ad azionamento manuale ed automatico; saper operare sui circuiti oleodinamici al fine di apportare semplici modifiche funzionali o ricercare guasti. L individuazione delle principali modalità di uscita e rientro di un attuatore; la realizzazione di semplici circuiti oleodinamici utilizzando cilindri, sistemi per la regolazione della portata, limitatori di pressione, componenti a comportamento proporzionale, distributori.
13 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 6 6 Installare dispositivi elettrici ed elettronici ed eseguirne le manutenzioni Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. individuare dallo schema le caratteristiche funzionali dell impianto e la relativa componentistica elettrica ed elettronica; 2. installare i componenti elettrici ed elettronici nel rispetto del progetto e secondo la normativa; 3. ricercare ed individuare guasti; 4. effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. 1. Per individuare dallo schema le caratteristiche funzionali dell impianto e la relativa componentistica elettrica ed elettronica, il soggetto ha bisogno di sapere come: classificare i dispositivi elettronici che compongono schemi funzionali complessi; Interpretare cicli di funzionamento realizzati dai circuito elettrico ed elettronico. 2. Per installare i componenti elettrici ed elettronici nel rispetto del progetto e secondo la normativa, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere i componenti in base alle loro caratteristiche funzionali; procedere alla corretta installazione dei dispositivi rispettando le norme CEI e le norme di sicurezza. 3. Per ricercare ed individuare guasti, il soggetto ha bisogno di sapere come: effettuare analisi di ricerca guasti utilizzando la strumentazione necessaria; ricercare e raccogliere documentazione sulla componentistica elettrica ed elettronica dedicata e sul relativo funzionamento. 4. Per effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, il soggetto ha bisogno di sapere come: eseguire operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria; ricercare le caratteristiche tecniche dei componenti per effettuare sostituzioni con componenti equivalenti.
14 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. individuare dallo schema le caratteristiche funzionali dell impianto e la relativa componentistica elettrica ed elettronica; 2. installare i componenti elettrici ed elettronici nel rispetto del progetto e secondo la normativa; 3. ricercare ed individuare guasti; 4. effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper individuare il funzionamento di un sistema dalla lettura del relativo schema elettrico. gli indicatori sono: La conoscenza della simbologia della componentistica e la lettura di uno schema elettrico-elettronico; l individuazione della funzione svolta e il campo di applicazione di ogni specifico componente. 2 saper scegliere ed installare componenti elettrici ed elettronici in conformità allo schema. 3 saper localizzare i componenti che provocano i guasti e le anomalie di funzionamento dell apparecchiatura. La scelta della componentistica in funzione delle specifiche di progetto; l installazione e la configurazione nel rispetto delle norme previste. L analisi della funzionalità del sistema; l utilizzo della strumentazione di test; la predisposizione della raccolta dei dati per la loro analisi; la documentazione di ipotesi formulate sull identificazione dei componenti guasti. 4 saper pianificare ed eseguire gli interventi e gli aspetti logistici connessi alle procedure di manutenzione, ordinaria e straordinaria. L identificazione dei componenti critici di un sistema; la programmazione degli gli interventi di manutenzione ordinaria; la predisposizione della messa in sicurezza dell impianto; l attivazione degli interventi per il ripristino funzionale dell impianto.
15 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 7 7 Installare e programmare i PLC Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. realizzare programmi nei diversi linguaggi di programmazione dei PLC (Programming Logic Control); 2. interfacciare i PLC agli altri sistemi; 3. intervenire nella riparazione degli eventuali guasti. 1. Per realizzare programmi nei diversi linguaggi di programmazione dei PLC (Progamming Logic Control), il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere il sistema di programmazione più adatto per i diversi usi; programmare nei diversi linguaggi. 2. Per interfacciare i PLC agli altri sistemi, il soggetto ha bisogno di sapere come: configurare l hardware del PLC; collegare il PLC al PC ed ai sensori utilizzati. 3. Per intervenire nella riparazione degli eventuali guasti, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare la natura del guasto o del malfunzionamento; localizzare il guasto e formulare ipotesi di intervento.
16 Per essere in grado di: B DECLINAZIONE DI LIVELLO 1. realizzare programmi nei diversi linguaggi di programmazione dei PLC (Progamming Logic Control); 2. interfacciare i PLC agli altri sistemi; 3. intervenire nella riparazione degli eventuali guasti, Il soggetto deve dimostrare di: 1 saper realizzare un programma per il PLC che rispetti l assegnata logica di funzionamento. gli indicatori sono: La predisposizione di ingressi e uscite; l efficacia della programmazione delle funzionalità richieste, implementando gli appositi costrutti logici; il trasferimento del programma e la verifica del funzionamento. 2 saper configurare il sistema di connessioni elettriche e dati tra PLC e sua periferia. L identificazione dei segnali elettrici in campo; la realizzazione dei collegamenti idonei al trasferimento delle singole informazioni; la realizzazione di disegni e grafici facilmente interpretabili per gli interventi di manutenzione. 3 saper analizzare un guasto o un malfunzionamento nel sistema controllato dal PLC. L utilizzo degli strumenti a disposizione per effettuare una ricerca guasti; l identificazione della natura hardware o software del guasto; la proposta di un intervento di manutenzione che risolva il problema.
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