la febbre del carnevale

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1 Spedizione in Abbonamento Postale Regime libero Modena tassa riscossa, Tax percue. Settimanale di Autorizzazione della Filiale di Modena Poste Italiane spa a soli 12 febbraio ANNO XI N. 6 in edicola la febbre del carnevale attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti All interno l inserto dedicato al Premio Carpi Città dello Sport i carpigiani daniele grandi e ciro cozzuto, insieme ad alcuni amici, da quattro anni, inventano << >> e realizzano sontuosi costumi per partecipare alla magia del carnevale veneziano Manuela Sabbatini Fabiana Stefanoni la Upim sbarca a carpi. apertura a fine febbraio Le focherini sfilano in corteo per difendere il preside La riforma taglia i docenti precari salviamo il canile di carpi con un contributo!

2 n 6 Tra le righe... Inversione di tendenza G li immigrati stranieri fanno meno figli! Dei 173 bambini venuti alla luce nel primo mese del 2010 presso l ospedale di Carpi il 64,8% è italiano. I neonati stranieri sono 61 in tutto: i più numerosi sono i bambini di origine pakistana, 13, seguiti da 10 cinesi e altrettanti marocchini; numeri abbastanza rilevanti, infine, anche per gli indiani, 6 e per i ghanesi, 4. Rappresentano complessivamente il 35,2% dei nuovi nati a Carpi nel mese di gennaio Rispetto allo stesso periodo del 2009 sono state 25 le nascite in più: un vero e proprio boom quello del 2010 ma non sono i nuovi nati stranieri a determinare la tendenza al rialzo, bensì, i nuovi nati italiani! La natalità riprende lentamente a crescere e non soltanto grazie alla maggior propensione a far figli degli immigrati. Anzi. Il tasso di natalità, che misura il rapporto tra il numero delle nascite e l ammontare della popolazione media, evidenzia (Annuario Statistico 2008) ancora una grande differenza tra il tasso di natalità italiana (9,3) e quello di natalità straniera (22,0) ma mentre il primo è in costante crescita nel corso degli anni, l altro è in leggero calo (vedi tabella). Gli im migrati, dunque, danno un contributo ma bi sogna tenere conto che una volta stabilizzati nel nuovo Paese anche loro cominciano a fare meno figli. E gli abitanti storici? Raggiunti livelli di sviluppo molto elevati, la natalità riprende a crescere nei Paesi sviluppati e alcuni hanno già invertito la ten denza alla riduzione della popola zione. Tanto da avvicinare l obietti vo dei due figli per donna e la con seguente sostenibilità demografi ca. Un gol, questo, che finora è a portata di sale parto solo in tre Pae si sviluppati dell occidente: Usa, Francia, e Islanda. E all Ostetricia dell Ospedale di Carpi. Sara Gelli Foto della settimana... Un fagiano femmina a spasso per Corso Fanti Frase della settimana... Paragonare i cani ai nomadi come fa subdolamente la Lega Nord, mettendo in relazione i tagli al canile con le spese per il campo, ne rivela il lato peggiore. Un partito cinico e intollerante, privo di idee e senza nessuna proposta per risolvere i problemi della città. Dichiarazione di Daniela De Pietri, consigliera comunale del Pd. attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi CAPOREDATTORE Sara Gelli REDAZIONE Elisa Anderlini, Jessica Bianchi, Valeria Cammarota, Francesca Desiderio, Enrico Gualtieri, Roberta Maini. Responsabile pagine di Modena: Clarissa Martinelli. Da Modena: Giuliana Vezzali e Giulia de Felice. IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini PUBBLICITA Multiradio STAMPA Centro stampa delle Venezie REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE Via Nuova Ponente, 24/A CARPI Tel Fax jessica@radiobruno.it, liliana@radiobruno.it COOPERATIVA RADIO BRUNO arl Registrazione al Tribunale di Modena N del 9 aprile 1999 Chiuso in redazione il 10 febbraio 2010

3 n 6 In Breve Confesercenti e Confcommercio chiedono più tutela per i commercianti Allarme sicurezza! Due furti con destrezza avvenuti in poco tempo, l uno dall altro. Episodi senza conseguenze per gli operatori, perché accaduti di notte, ma che non possono mancare di suscitare allarme. Confesercenti Carpi accoglie con preoccupazione quanto avvenuto in via Berengario nei giorni scorsi. I sistemi di allarme rappresentano un buon deterrente, ma non sono sufficienti a ostacolare la criminalità e il rischio è quello di dover assistere a un ulteriore aumento di episodi del genere spiega Massimiliano Siligardi direttore sindacale - Per questo motivo l apporto fornito dai sistemi antirapina andrebbe integrato con azioni di maggior presidio del territorio e prevedendo incentivi a favore degli esercizi che vogliono dotarsi di sistemi di videosorveglianza. Sarebbe poi necessaria una riduzione delle commissioni bancarie previste a carico dei commercianti per i pagamenti con bancomat e carte; diminuendo la quantità di denaro contante negli esercizi commerciali si riduce in modo considerevole la loro appetibilità da parte dei malviventi. Se da un lato manifestiamo soddisfazione per le tante iniziative coraggiose sul piano economico di commercianti che rinnovano, ristrutturano e abbelliscono i loro locali, - spiega Massimo Fontanarosa, direttore di Confcommercio Carpi - come il caso del Caffè Milano che riapre dopo un anno e il rinnovo della Tazza d Oro, dobbiamo segnalare il ripetersi quotidiano di furti. Invitiamo l Amministrazione a valutare con il proprio organico, unitamente a tutte le Forze di Polizia, un pattugliamento serrato in centro e in periferia. La tutela del territorio e delle attività lavorative è un dovere, soprattutto in un momento economico così difficile e delicato. Angelo Po di Carpi e 2B Box Docce di Soliera Salvi i posti di lavoro S iglati i contratti di solidarietà in due importanti aziende del distretto carpigiano, la Angelo Po di Carpi e la 2B Box Docce di Soliera, per fronteggiare la situazione di crisi ed evitare i conseguenti esuberi. Grazie ad accordi raggiunti dopo un serrato confronto con le direzioni aziendali delle due realtà produttive, Fiom/Cgil e le rispettive Rsu sono riusciti a evitare la perdita di 60 posti di lavoro che si sarebbero tradotti in altrettanti licenziamenti. La Angelo Po attraversa difficoltà di mercato dal 2009, ha fatto ricorso a periodi di Cigo e, perdurando le difficoltà nel 2010, ha dovuto rimodulare l organizzazione del lavoro sulla base di volumi e mix produttivi, dichiarando 25 esuberi. Sindacato, Rsu e azienda hanno però deciso di salvaguardare tutti i posti di lavoro e mantenere all interno del ciclo produttivo tutte le professionalità, con il ricorso a contratti di solidarietà per 12 mesi per 126 dei 220 addetti complessivi, che prevedono una riduzione media dell orario di lavoro del 22,5 %. Condizioni analoghe per la 2B Box Docce, azienda che occupa oltre un centinaio di lavoratori. Fin dalla fine del 2008 e per tutto il 2009 ha subito gli effetti della crisi economica, subendo un considerevole calo dei volumi produttivi, affrontati con il ricorso a lunghi periodi di Cigo. Per il 2010, avendo esaurito le 52 settimane di Cigo, si è giunti a siglare l accordo per 12 mesi di contratti solidarietà che prevedono una riduzione massima del 50% dell orario di lavoro per 72 lavoratori, evitando i 35 esuberi dichiarati. Le sigle sindacali nel ribadire la soddisfazione per il risultato raggiunto in entrambe le aziende con i contratti di solidarietà, ribadiscono l urgenza di una riforma degli ammortizzatori sociali e si associano alle richieste della Cgil nazionale al Governo, di raddoppiare la Cigo da 52 a 104 settimane, ritornare al massimale dell 80% ed estendere gli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori, compresi i precari e quelli che finora ne sono esclusi. SCIOPERO ALLA STETON DI CARPI 27 licenziamenti alla Steton Si è aperto un nuovo fronte nella crisi del distretto metalmeccanico carpigiano delle macchine per la lavorazione del legno. L azienda Steton, ha infatti formalizzato l avvio della procedura di mobilità per 27 dei 37 attuali dipendenti in forza nello stabilimento con sede in strada statale Romana Nord, 41. Steton si trova da tempo in una situazione di difficoltà: lo scorso 27aprile aveva attivato la cassa integrazione straordinaria per un anno che ha coinvolto la quasi totalità dei dipendenti. Nell accordo sottoscritto presso la Provincia di Modena si prevede la possibilità di attivare una procedura di mobilità, legata al criterio della volontarietà. E evidente, sostiene il sindacato, che l atto compiuto dall azienda a meno di tre mesi dalla scadenza della Cigs, con l avvio della procedura di mobilità per un numero così consistente di lavoratrici e lavoratori, è in aperto contrasto con quanto previsto dall accordo sottoscritto nove mesi fa. L assemblea dei lavoratori ha deciso un primo pacchetto di otto ore di sciopero. 3 Consorzio creato da Cmb Carpi, Clf di Bologna e Unieco di Reggio Emilia Eureca debutta e vince a Genova Primo colpo di ruspa nel cantiere del nuovo nodo ferroviario di Genova alla presenza dei ministri Matteoli per i lavori pubblici e Scajola per l industria. Ad aggiundicarsi l appalto da 363 milioni di euro è stato il Consorzio Eureca creato da CMB di Carpi, CLF di Bologna e UNIECO di Reggio Emilia Carlo Zini proprio per partecipare alle gare per le grandi opere in Italia e all estero. Quella per il nuovo nodo ferroviario di Genova era la prima gara che vedeva l aggregazione a tre e Eureca ha vinto. Siamo in corsa - ha commentato il presidente di CMB Carlo Zini - e unire le competenze e le capacità cooperative ha portato buoni frutti. Su questa strada continueremo in Italia e all estero. Dalla Nostra terra, alla Tua tavola. SABATO 20 FEBBRAIO DALLE 9 ALLE 13 presso la nostra sede, degustazione dei vini nuovi in damigiana accompagnati da gnocco e prodotti tipici. A tutti i clienti in omaggio una bottiglia di ZIO CANTA, il Lambrusco della Strana Coppia. CANTINA DI S. CROCE Soc. Agr. Coop. ( a soli 300 mt. dal casello autostradale di Carpi ) Tel Fax info@cantinasantacroce.it -

4 n 6 Borsino della spesa Banane sfuse Prezzo al chilogrammo Conad via Carlo Marx Famila via Giovanni XXIII Prezzi attuali 2,39 1,00 01/09 1,99 1,28 01/08 2,19 1,00 IperCoop 1,64 2,10 1,15 Ottime da sole per una sferzata di energia a metà giornata, impeccabili con panna e cioccolato per una irresistibile banana split e preziose alleate per fare incetta di potassio e sali minerali. L Istituto Statale Antonio Meucci e Lapam di Carpi hanno dato il via al progetto Entriamo in azienda, per favorire una rete di relazioni tra la scuola e gli operatori economici del territorio con percorsi e iniziative di carattere didattico e formativo che, con la collaborazione del corpo docente, possano coinvolgere attivamente gli studenti delle classi terze, quarte e quinte. Mi sono diplomato al Meucci nel 1970 e da allora sono profondamente legato a questo istituto che, come Lapam, - ha sottolineato Maurizio Lusvardi, presidente Lapam Carpi celebra il suo cinquantesimo anno di vita. Dal dopoguerra stiamo percorrendo lo stesso cammino e stiamo affrontando sfide comuni. In un contesto sociale sempre più complesso e in un momento di crisi pesantissimo, Lapam cerca di prendere per mano i più giovani, per aiutarli a inserirsi in azienda e lo fa mettendo a loro disposizione i propri tecnici e l esperienza degli imprenditori associati. Molte aziende stanno scomparendo o si stanno ridimensionando, noi tentiamo di tamponare questa grave emorragia, in attesa di una ripresa del mercato a oggi fermo. Una ripresa che consentirà ai ragazzi di trovare un lavoro e di costruire così un progetto di vita, altrimenti difficilmente concretizzabile. Paolo Davoli, dirigente scolastico dell Istituto Meucci, dopo aver sottolineato il forte radicamento della struttura scolastica nel territorio, va oltre, aggiungendo che la scuola si sforza di rispondere ai bisogni e alle richieste del tessuto economico cittadino, restituendogli un capitale umano formato, istruito ed educato. Il progetto Entriamo in azienda non Al via il progetto Entriamo in azienda una collaborazione tra Lapam e l Istituto Meucci per favorire una rete di relazioni tra la scuola e il tessuto economico del territorio con percorsi e iniziative di carattere didattico e formativo Il Meucci incontra le aziende con Lapam Da sinistra Carlo Alberto Medici, Paolo Davoli, Alessandra Baroni, Maurizio Lusvardi, Elisabetta Beltrami, Paola Pirondi, Simona Pantaleoni e Stefano Cestari vuole essere un iniziativa episodica bensì l inizio di una collaborazione fattiva e strategica col mondo dell impresa. Sono otto gli incontri previsti nel mese di febbraio, che avranno lo scopo di trasferire a un centinaio di studenti 5 le classi coinvolte - il valore e la cultura del fare impresa. Per le classi terze e quarte ha spiegato Carlo Alberto Medici di Lapam - ciò avverrà con lezioni sulla presentazione della realtà economica locale e, in particolare, sul tema dello start up di impresa. Per le classi quinte invece, si svilupperanno in aula le tematiche relative al bilancio fiscale d impresa attraverso simulazioni dirette e analisi di concreti casi aziendali con l ausilio delle esperte fiscali di Lapam, Elisabetta Beltrami e Simona Pantaleoni, utilizzando le stesse procedure informatiche dell Associazione. Il nostro obiettivo aggiunge Alessandra Baroni, coordinatrice del Dipartimento di Economia aziendale del Meucci è quello di dare una sferzata di energia ai ragazzi, di stimolare la loro curiosità. Le aule dovranno diventare veri e propri laboratori didattici, capaci di suscitare domande aperte, riflessioni. Vorremmo che i ragazzi trovassero nel loro dna il desiderio di fare impresa, mettendosi in gioco con coraggio, facendoli sentire leader. Un progetto che vuole mostrare ai ragazzi che tra le opportunità futuribili che si profilano loro dinnanzi vi è anche quello di inventarsi un attività. Un impresa. Nel senso più etimologico del termine. Jessica Bianchi

5 n 6 5 Complice la crisi economica sono numerosi gli esercizi commerciali del centro storico che non possono più permettersi di tenere aperti i battenti e abbassano le serrande. Gli unici che investono sono i franchising Upim approda a Carpi e il centro cambia volto C è chi viene e c è chi va, recita l adagio. E infatti, il centro storico carpigiano sta subendo un evoluzione senza precedenti. Complice la contrazione del mercato, sono, purtroppo, numerosi gli esercizi commerciali che non possono più permettersi di tenere aperti i battenti e abbassano le serrande. Accanto alle copiose chiusure però c è ancora qualcuno che, con coraggio, tenta la sorte e si lancia in nuove avventure. Basti pensare al trentenne Giuseppe Graziano che, insieme al fratello, ha ridato vita allo storico Bar Milano o a Manuela Sabbatini, titolare dei punti vendita Tezenis di Carpi e Grandemilia di Modena che lancia sul mercato carpigiano un marchio assente nella nostra città: Upim. In viale Cavallotti, 20 al fianco di Tacks Calzature, la giovane imprenditrice avrà a sua disposizione 400 metri quadrati di punto vendita che saranno inaugurati alla fine di febbraio. Il nostro obiettivo ci spiega Manuela è quello di offrire alle famiglie medie un prodotto di qualità a prezzi contenuti. Da Upim l offerta merceologica è ampia: vi sarà un comparto dedicato all abbigliamento per uomo, donna e bambino, oggettistica per la casa e uno spazio dedicato alla profumeria. In un periodo di crisi come quello attuale, le famiglie hanno a disposizione budget ridotti e, come l esperienza vincente di Tezenis ci ha insegnato, siamo convinti che anche Upim possa interpretare i bisogni e le esigenze della gente. Il punto vendita che inaugurerà alla Manuela Sabbatini fine del mese, e sarà aperto tutti i giorni, giovedì e domenica compresi, occuperà sei ragazze anche se, la speranza, è quella di crescere, creando così ulteriori occasioni di lavoro. Ma le novità non sono finite. A cambiare maggiormente fisionomia infatti, sarà il salotto buono del centro, vero e proprio cuore dello shopping cittadino: corso Alberto Pio. Susanna Neviani, titolare di Intimissimi da dodici anni, abbandona il portico, traslocando poco più avanti, al civico 47 del corso, per potersi ingrandire. Il marchio oggi propone un ampissima varietà di prodotti: dalla biancheria intima alla maglieria, alla pigiameria - ci spiega Susanna avevamo bisogno di più spazio per poter esporre al meglio la merce e ora avremo a disposizione 90 metri quadrati. In un momento come questo occorre coraggio per fare investimenti, ma credo fortemente in questo negozio da dodici anni e non ho alcuna intenzione di mollare. Il trasferimento nei nuovi locali che è previsto per i primi di maggio - interesserà anche un altro marchio notissimo, quello di Calzedonia, come ci conferma la titolare dei due punti vendita cittadini, Gloria Pinotti. Manterremo una vetrina espositiva in corso Pio, chiuderemo il negozio di Piazza Martiri e confluiremo all interno del nuovo locale di Intimissimi. Tra gli abbandoni più dolorosi invece, dopo 75 anni, vi è la defezione di Sosimo, al cui posto, da via Garagnani, si trasferirà il negozio di abbigliamento Blond. Anche la Pellicceria Barbieri e Zecchetti lascia Piazza Garibaldi dopo 30 anni, per riaprire un atelier in viale Carducci, nella casa di proprietà, dando in eredità i locali al negozio di abbigliamento e accessori donna Raimondi. E per una Bottega Verde che apre sempre in corso Pio, a chiudere sono Nanna O di via Aldrovandi e Trudi. La moria di esercizi che aveva contraddistinto via Paolo Guaitoli lo scorso anno, - un nome su tutti Tosi Dischi - pare aver irrimediabilmente contagiato anche il salotto buono della città. Appare ormai evidente che gli unici in grado di sopravvivere sono e saranno i franchising e le grandi catene, a scapito dei piccoli esercenti. Ora è il momento delle scommesse: quali marchi si contenderanno le vetrine che si oscureranno nelle prossime settimane? Da Carpisa a Zara, la partita è aperta. Jessica Bianchi Susanna Neviani DOCUMENTO REDATTO AI SENSI DELL ART. 7 COMMA 2 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000 CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE IN MATERIA DI ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DEL PLURALISMO, DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI COMUNICAZIONE POLITICA E DI PARITA DI ACCESSO AI MEZZI DI INFORMAZIONE Il sottoscritto Prandi dott. Gianni in qualità di legale rappresentante di RADIO BRUNO società cooperativa con sede legale in Carpi (MO) Via Nuova Ponente 24/A, codice fiscale quale titolare dell impresa del periodico denominato TEMPO con riferimento al proprio intendimento di diffondere messaggi politici autogestiti a pagamento per le Elezioni Regionali del 28 e 29 marzo 2010 RENDE NOTO quanto segue: a) condizioni temporali di prenotazione degli spazi per messaggi politici autogestiti a pagamento con l indicazione del termine ultimo entro il quale gli spazi medesimi possono essere prenotati: - inizio 1 febbraio termine ultimo 22 marzo 2010 b) modalità di prenotazione degli spazi per i suddetti messaggi politici autogestiti a pagamento: - tramite telefono, fax o alla ns. sede di Carpi tel fax c) Le tariffe per l accesso agli spazi di cui ai punto a) e b), come determinate dalla scrivente sono le seguenti: LISTINO ELEZIONI 2009 Listino listino elezioni MESSAGGI AUTOGESTITI E/O INTERVISTE E FOTO scontato Pagina Intera 280 x 425 a colori /2 Pagina 280 x 210 a colori /4 Pagina 140 x 210 colori Piede di prima pagina 280 x 68 colori Ultima pagina 280 x 435 a colori Le tariffe sopra esposte sono valide per il periodico TEMPO come sopra descritto. d) I testi contenenti messaggi politici autogestiti e relative foto, devono essere recapitati, alla sede del periodico TEMPO non oltre il lunedi mattina di ogni settimana, per l uscita del venerdì. Il testo deve essere redatto in WORD e le foto devono essere in formato JPG. e) Le interviste devono essere rilasciate entro il lunedì della settimana inerente la pubblicazione. In fede Radio Bruno società cooperativa (Prandi dott. Gianni)

6 n 6 Sabato 6 febbraio le Scuole medie Focherini hanno sfilato in Piazza Martiri in difesa del preside Pecoraro. Imbucate cartoline indirizzate al presidente Napolitano In corteo per il preside A l grido di Contro i diritti calpestati lasciateci i presidi nominati si è snodato il corteo di alunni, genitori, insegnanti e personale non docente delle scuole medie Focherini. Sotto la pioggia battente, armati di ombrelli e striscioni, sabato 6 febbraio si sono ritrovati alle davanti al Municipio per la manifestazione di solidarietà nei confronti del preside Vito Pecoraro, anch egli presente in piazza. Pecoraro fa parte dei 400 presidi siciliani che hanno partecipato e vinto il concorso in Sicilia nel A distanza di 5 anni, quel concorso è stato annullato in seguito al ricorso di due concorrenti che, non avendo superato la prova scritta, si sono appellate a cavilli legali contestando l irregolarità della composizione delle Commissioni esaminatrici. Pecoraro è il preside delle Focherini dal mese di settembre, ma si è fatto apprezzare per impegno e competenza se la scuola è arrivata a scendere in piazza per difenderlo e chiedere a gran voce che rimanga a Carpi. Il rischio, infatti, è che si proceda a un nuovo concorso, a seguito del quale Pecoraro potrebbe essere assegnato altrove. Sabato erano più di trecento davanti al Municipio e con magliette e striscioni hanno attraversato Piazza Martiri per raggiungere la sede delle Poste dove sono state imbucate cartoline, compilate da alunni delle medie Focherini, delle elementari Saltini e della scuola d infanzia Neri indirizzate al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano affinché intervenga per salvare il preside Pecoraro. La questione è infatti all esame del Parlamento che sta ricercando una soluzione. Al lavoro è anche l onorevole carpigiana Manuela Ghizzoni, presente alla manifestazione insieme al Sindaco Enrico Campedelli e all assessore all Istruzione Maria Cleofe Filippi. Non mi aspettavo tanta solidarietà - ha detto Pecoraro - e l Amministrazione centrale sicuramente dovrà tenere in considerazione ciò che si sta facendo qui, ma anche in Sicilia. Speriamo che il governo si renda conto che c è da sanare una situazione ambigua: dopo aver fatto un regolare concorso e aver ipotecato una carriera differente, tornare indietro lascia perplessi tutti quanti. Sara Gelli

7 n 6 La riforma alle superiori comporterà il taglio di almeno 150mila precari. La Stefanoni del Coordinamento Precari chiede alle scuole di votare l ordine del giorno contro la riforma Gelmini Sarà un ciclone devastante 7 Fabiana Stefanoni I lettori ci scrivono... Il 28 gennaio ho partecipato alla serata in cui il Club Lions Alberto Pio, di cui faccio parte, ha assegnato il Premio per la Musica a Noè Socha giovane talento carpigiano, ipovedente. Ho immaginato lo sgomento dei suoi genitori una volta appresa la notizia dell handicap del figlio. Li ho immaginati negli anni successivi: i sacrifici, la preoccupazione, l amore! Poi, eccolo lì il loro ragazzo, esibirsi davanti a noi, tutti a bocca aperta. Noè è stato selezionato tra tanti giovani musicisti e ha vinto una borsa di studio che lo porterà dall Istituto Tonelli di Carpi, a studiare per quattro anni a Boston. Ho la fortuna di conoscere, tramite l Unitalsi, tanti disabili, ognuno di loro è un mondo da scoprire. Hanno sempre tanto da insegnarmi e sono un esempio meraviglioso per me che ho la cattiva abitudine di lamentarmi troppo. Accanto a queste persone miglioro, perché in loro vedo racchiuso un grande mistero d amore. Lo percepiscono anche le altre dame e barellieri che incontro nei pellegrinag- gi. Lo colgo nei loro occhi sgranati e un po sognanti, nell espressione che hanno mentre il disabile parla e agisce, sono un po incantati, con quello stupore tipico della scoperta. Come me si scherniscono, si commuovono, quando il disabile ringrazia per cose che per noi sono solo inezie. Allora mi viene da pensare: Gesù è qui, dentro il corpo sofferente di questi fratelli. Ho il privilegio di essere amica di Marietta Di Sario (Mariettina), uno dei doni più belli ricevuti da Carpi negli ultimi anni. Non so cosa trovi lei in me, ma mi vuole bene e spesso mi apre il suo cuore. Mentre l ascolto, vengo sollecitata a tante riflessioni e resto confusa per giorni. Mariettina ha voluto che leggessi Lisdha News, periodico sul mondo dell handicap a cui lei è abbonata. Nel n. 64 vi è stata pubblicata la circolare n. 132 del con cui l INPS ha stabilito gl importi delle provvidenze e limiti reddituali. Ho ospitato a casa mia, poco tempo fa, una cugina invalida civile parziale. Autonoma nelle sue necessità primarie L a riforma delle scuole superiori ha ricevuto il via libera del Consiglio dei Ministri e debutterà a settembre. Le novità sono tante: sfoltimento dei corsi, ripensamento dei quadri orari, potenziamento delle lingue, incremento di matematica e scienze. Ma se Berlusconi e il ministro Gelmini non hanno esitato a parlare di riforma epocale, c è chi punta l indice contro quelli che ritiene peccati mortali del progetto: i tagli di ore, materie, insegnanti, soldi e il confinamento in serie B dell istruzione tecnica e professionale. Fabiana Stefanoni, 33 anni, precaria, fa parte del Coordinamento Precari della Scuola di Modena (precariscuolamo@gmail.com) che annuncia battaglia contro la riforma Gelmini. La ristrutturazione - dice Stefanoni - cancella le sperimentazioni e riduce le ore settimanali. Dunque meno materie e meno ore per materia in nome del contenimento della spesa perché con la riforma verranno cancellati i posti di lavoro di centinaia di migliaia di precari. Lei è una di quelli: dopo aver frequentato la Sis a Milano dove si è mantenuta agli studi lavorando, ha conseguito l abilitazione all insegnamento e da cinque anni insegna come precaria. Ogni anno gli insegnanti precari attendono la fine del mese di agosto per sapere se avranno l assegnazione di una cattedra e prendere servizio il primo di settembre. La Stefanoni insegna attualmente per otto ore alla settimana al Liceo Fanti di Carpi e dieci al Liceo di Mirandola, ma ogni anno è un incognita. Non c è la certezza di un posto e non si sa mai dove si finirà. Ci sono insegnanti precari che da decenni lavorano in queste condizioni. Questo per dire che la vita da precario non è stata rose e fiori ma con la riforma è peggio. Almeno 200mila precari in Italia in tutti questi anni hanno coperto i posti liberi evitando alla pubblica amministrazione centinaia di migliaia di assunzioni. E ora vengono scaricati. Da tappabuchi a disoccupati: si tratta di almeno 150mila persone nei prossimi tre anni. Il Coordinamento Precari della Scuola di Modena è nato per L assillo della sopravvivenza... ma incapace di portare pesi, quindi di fare la spesa, di salire e scendere le scale o di fare il bagno da sola. Ho capito, con la mia esperienza diretta, la grande necessità di aiuto di queste persone apparentemente autonome. La persona invalida civile totale è invece quella che se non l imbocchi non può nutrirsi, se non le avvicini il bicchiere alle labbra non può bere, se non la vesti è nuda, se la lasci sola A proposito di economia malata... La lunga lettera di un gruppo di aziende, pubblicata da Tempo del 29 gennaio è, nella buona sostanza, un preoccupato Sos. Le cose vanno male, dicono, e non sappiamo che fare nè a chi rivolgerci. La politica industriale del Governo, soprattutto per le piccole imprese, è assente. A livello locale non c è neppure un interlocutore col quale discutere della situazione e delle proprie esigenze. C è un vuoto totale non solo di iniziativa, ma anche di ascolto. Da parte della Camera di Commercio e dei suoi strumenti, che forse potrebbero fare qualcosa di utile come Promec- ma sono paralizzati da anni. Da parte del Comune che oscilla tra immobilismo e confusione, chiude il Citer, lo riapre, poi lo richiude con spreco di soldi ed energie. Da parte della Fondazione che, prigioniera delle megalomanie del suo Presidente, (acquisto del terreno in via Mulini, Corte Futura, Campus della moda, Palazzo del volontariato, costituzione di società varie per gestire il nulla) butta via soldi e tempo in iniziative discutibili o irrealizzabili. Da parte delle Associazioni che, anche in tempi di emergenza come questi, non sanno uscire dal loro tran tran conformistico e da una attività di mero servizio e non riescono a dar voce, con determinazione, alle difficoltà espresse dai loro associati. Le imprese in questione fanno parte prevalentemente, a quanto mi risulta, del settore metalmeccanico, un settore di punta per specializzazione e innovazione. Se va in crisi anche questo settore, come sta succedendo, si annunciano tempi davvero bui. I disoccupati (mobilità, cassa integrazione) sono già più di 8.000, un numero mai visto. E non è finita. Anche una azienda come la Champion annuncia licenziamenti. L edilizia è ferma, chissà quando e se riprenderà non avrà più il peso del passato. Intanto, grazie alla politica urbanistica sconsiderata di questi anni, ci sono non solo migliaia di alloggi vuoti e invenduti, ma anche centinaia di milioni di si fa del male perché la sua mente è malata. E come un neonato adulto. Colui che è invalido civile totale dipende dagli altri in ogni istante, oltre a necessitare di continue cure mediche. Vi allego la tabella completa, sono certa che basti leggerla per fare tante considerazioni che non basterebbe un enciclopedia a scriverle tutte. Semplicemente mi chiedo: come si fa ad accudire un euro immobilizzati e sottratti ad altri impieghi, alle aziende che ne hanno bisogno come l aria. Ma ciò che più impressione - almeno me, vecchio amministratore pubblico cresciuto in altri tempi - è la mancanza di reazione adeguata a una situazione che si va facendo sempre più grave e che può mettere in discussione in modo permanente i nostri standard economici e di qualità della vita. Non dico sia facile capire cosa fare. E molto dipende da ciò che succede in Italia, in Europa, nel mondo. Ma in un epoca di competizione globale, ce la possono fare i territori che sanno fare sistema, mettendo insieme idee e risorse, cercando la stada per uscire dalle difficoltà. Abbiamo la peggiore Giunta del dopoguerra nel sensibilizzare l opinione pubblica e contrastare l applicazione della riforma Gelmini nelle scuole superiori. Pensiamo di organizzare - spiega Fabiana - una manifestazione davanti al Provveditorato a Modena e parteciperemo allo sciopero del 12 marzo. Ma, se non otterranno risultati, minacciano di scioperare in occasione degli scrutini di fine anno. Il Coordinamento sta presentando in tutti gli Istituti superiori della Provincia di Modena ordini del giorno di critica dei tagli previsti, di solidarietà alle lotte del Coordinamento Precari e per chiedere il ritiro della riforma. Al Liceo Scientifico Fanti, l assemblea dei docenti ha già votato l odg all unanimità. Sara Gelli disabile grave che necessita di tutto, con così pochi soldi? Come fa una famiglia a non essere sopraffatta dalla disperazione davanti alle difficoltà di ogni giorno? Dove può trovare il tempo e la forza di andare a cercare la meraviglia che è ogni disabile, il suo dono, se ha il continuo assillo della sopravvivenza? Il desiderio di morte espresso nella drammatica decisione dell eutanasia, non calerebbe se ci fosse un reale sostegno a questi bisognosi? La paura fa discendere scalini bui che non sappiamo dove conducono, è un esperienza che tutti abbiamo provato, ma basta poco per invertire la marcia. La mia amica Mariettina davanti alla mia espressione perplessa mentre leggevo la tabella INPS mi ha detto: Vedi cara, non è la sofferenza fisica a farmi paura, ma l indifferenza delle istituzioni. La divina provvidenza corre di qua e di là instancabilmente, e i suoi strumenti sono le tante persone meravigliose che operano come volontari, medici, familiari o nelle associazioni, tutti impegnati in prima linea in questo senso, ma non basta, la tabella lo dimostra. Ivana Sica periodo peggiore dal dopoguerra, che non solo galleggia nell immobilismo e non ha idee, ma non ha neppure la voglia di cercarle e di confrontarsi. Da quanto tempo a Carpi non si fa una Conferenza economica, almeno per fare il checkup della situazione e fornire un luogo di confronto? Dentro a questa specie di palude in cui viviamo, l unica cosa da fare mi rivolgo agli imprenditori- è uscire allo scoperto, auto-organizzarsi, far sentire la propria voce. Direttamente. In prima persona. C è un gruppo politico-amministrativo fuori dagli schemi (Alleanza per Carpi) che ha idee e proposte che, nei limiti delle proprie forze, è disponibile ad ascoltarvi e impegnarsi insieme a voi. Werther Cigarini, ApC ospedale di Carpi Nuovo sistema radiologico al ramazzini Da alcuni giorni un sistema radiologico di ultima generazione è attivo per i pazienti ricoverati all Ospedale di Carpi. Si tratta di un macchinario le cui caratteristiche tecnologiche consentono di eseguire raffinate analisi polifunzionali delle parti osteoarticolari del corpo; di condurre tutte le indagini radiologiche senza dover spostare il paziente, una qualità, quest ultima, che consente l impiego della macchina negli esami in emergenza. Aristos, questo il nome dell apparecchiatura, è stato installato nell Unità Operativa di Radiologia del Ramazzini diretta dal dottor Vincenzo Spina, e ha comportato un investimento di 360mila euro per l acquisto della macchina e di altri 140mila per la predisposizione dei locali. L innovativo sistema di radiologia utilizza la tecnica di acquisizione diretta delle immagini denominata Direct Radiology (DR). L immagine del paziente infatti è immediatamente disponibile in formato elettronico sul sistema radiologico, già qualche secondo dopo l esposizione, senza bisogno di ulteriori passaggi di lettura delle cassette radiologiche. Un vantaggio doppio: per i pazienti che ricevono la quantità minima indispensabile di radiazioni e per i medici che possono visionare l esito dell esame in tempi brevissimi. Caccia: un po di chiarezza Il Senato della Repubblica approva la modifica all articolo 38 della Legge sulla Caccia, recependo quanto previsto dall articolo 9 della Direttiva Comunitaria Uccelli, numero 79/409, ora dovrà passare all approvazione della Camera. Abbiamo assistito negli ultimi giorni amplificato dai media al solito teatrino di politici e dirigenti delle associazioni animaliste e ambientaliste impegnati non nell informazione ma nella calunnia e nella diffamazione del mondo venatorio, nel tentativo di spostare la questione dal piano scientifico su cui si basa la modifica della legge, a quello emozionale che pare paghi sempre meno, ma ai Verdi dopo il totale fallimento sul piano ambientale e politico, non resta altro che la calunnia dell attività venatoria. Il tutto è accentuato dalla campagna elettorale in corso nella quale diffamando e raccontando menzogne a cittadini disinformati sperano di raccattare qualche voto, Verdi che, dopo l ultima scissione di Sinistra Ecologica e Libertà, rischiano veramente l estinzione. Siamo fermamente convinti che l attività venatoria, ormai indispensabile anche per mantenere un corretto equilibrio tra le specie, debba svolgersi in Italia nel pieno rispetto delle normative europee con criteri rispondenti alle conoscenze scientifiche e con particolare riguardo per i cicli biologici delle specie selvatiche. La modifica dell articolo 38 recepisce una direttiva europea condivisa con BirdLIfe International, rappresentante più evoluta del mondo animalista presente in 100 paesi del pianeta. Inserite ulteriori garanzie alle modifiche, sentito il parere vincolante dell Ispra, Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale, anche le Regioni potranno recepire o meno le modifiche, quindi nessun colpo di mano o deregulation di cui si incolpa questa modifica all articolo 38. Al di là delle leggi, i praticanti l attività venatoria sono i primi ad avere a cuore la salute e la continuità delle specie e si prodigano per il mantenimento di un loro equilibrio.hanno anche ampiamente dimostrato nell ultimo mezzo secolo, attraverso varie forme associative ultimi gli Atc, Ambiti territoriali di caccia, di essere in grado di gestire la fauna e ora, considerato il degrado raggiunto dal territorio, mettono anche a disposizione risorse e si prodigano per riqualificazioni e ripristini ambientali. Federazione Italiana della Caccia Sezione di Carpi

8 n 6 l assessore regionale Giovanni Bissoni ha riferito in aula sul deficit di Forlì e in merito all inchiesta sull ospedale di Cona di Ferrara. Tra i nomi che compaiono negli atti anche quello di un dirigente della Cmb di Carpi Bissoni: la Regione non sa nulla di quegli appalti A Ferrara c è un indagine della magistratura in corso. Di quella indagine nè noi, nè altri, presumo, sanno nulla: aspettiamo che siano terminate le indagini. Siamo abituati a ben altri scandali nella sanità in questo Paese. La sanità dell Emilia Romagna è trasparente, chiara e se qualcuno pensa che, in campagna elettorale, possa diventare un elemento di debolezza di questi cinque anni, penso davvero che abbia fatto male i propri conti. L assessore regionale alla sanità, Giovanni Bissoni, dopo il passaggio in commissione sui problemi di bilancio dell Ausl di Forlì, ha riferito in aula su richiesta dei capigruppo anche sull ospedale di Cona di Ferrara che, in costruzione da anni, è pure oggetto di una inchiesta della magistratura. Dell ospedale di Cona di Ferrara, Bissoni ha soprattutto ripercorso le tappe, annunciando che siamo ormai di fronte alla consegna dell ospedale : entro la primavera ci sarà anche la consegna della diagnostica di laboratorio e, dopo tutte le operazioni di arredo, allestimento e trasferimento, i primi pazienti entreranno dopo l estate. E emerso da un sopralluogo compiuto all inizio di febbraio da Bissoni a Cona con la direzione lavori e la direzione dell Ausl di Ferrara. Inizio lavori nel ha ricordato l assessore - a dicembre 2000 si decise di costruire a Cona l ospedale unico di Ferrara, il più grande voluto ex novo in regione; e nel 2001 si trova il finanziamento dell Inail che però nel 2002 scompare, fino al 2004, quando si rende di nuovo disponibile. Nel 2006 cominciano i lavori e oggi l ospedale è completato, ha detto Bissoni. Nelle scorse settimane l assessore aveva precisato che la Procura di Ferrara aveva chiesto informazioni alla Regione sull ultimo stato di avanzamento, ma quei lavori - non finanziati dalla Regione - in questo caso non sono affatto di competenza regionale e dunque la Regione non sa nulla di quegli appalti. I rappresentanti di Crufer, Treno per tutti e Comitato Utenti Linea Ferroviaria Mantova-Carpi- Modena si sono riuniti per fare il punto della situazione Treni: una lotta impari sicurezza a carpi I Fatti della Settimana Borgogioso, furto aggravato E stato fermato dal personale in servizio di antitaccheggio del Centro Commerciale Borgogioioso, un cittadino lituano che aveva tentato di allontanarsi da un negozio di calzature con merce sottratta. All atto di varcare la linea delle casse infatti, l uomo ha fatto scattare il dispositivo di allarme e, malgrado il tentativo dei dipendenti del negozio di fermarlo, si è allontanato correndo, lasciando cadere un sacchetto di plastica con abbigliamento sottratto per circa 200 euro, al quale aveva staccato i dispositivi antitaccheggio. Sulla base delle indicazioni fornite dal personale del negozio alla volante della Polizia di Stato e dalle immagini fornite dalla videosorveglianza, è stato riscontrato che lo straniero era in compagnia di una ragazza, che è stata individuata e accompagnata in Commissariato insieme al lituano responsabile del furto aggravato. La giovane, minorenne georgiana, risultata estranea al furto, è stata affidata al fratello maggiore, mentre il lituano è stato denunciato in stato di libertà per il tentato furto aggravato. Sequestrato il tronchese utilizzato per staccare i dispositivi antitaccheggio, del quale lo straniero aveva tentato di liberarsi durante la fuga. Stazione Ferroviaria, ubriaco sui binari Durante gli ordinari controlli serali della stazione ferroviaria, accessibile malgrado la chiusura, è stata riscontrata la presenza di un cittadino polacco del 1966, senza fissa dimora, in stato di Da sinistra Stermieri, Saetti e Poli Parliamo di ovvietà : sono le scorate parole di Fabrizio Stermieri, portavoce del movimento Treno per tutti, nato tre mesi fa sull onda dell esasperazione dei pendolari in merito ai disservizi sulla tratta Modena-Carpi-Mantova. L occasione per questo nuovo sfogo è nata da un incontro intercorso tra i pendolari stessi a dire il vero pochi, segno che la loro pazienza sta raggiungendo il limite della sopportazione - e i rappresentanti dei comitati che, continuamente, riportano le lamentele di coloro che sono costretti a recarsi a scuola o al lavoro usufruendo del servizio ferroviario. Lo scorso 6 febbraio, Stermieri, Gianfranco Saetti, rappresentante del Comitato Utenti Linea Ferroviaria Mantova-Carpi-Modena e Giuseppe Poli, presidente del Crufer, Comitato Regionale Utenti Ferrovia Emilia Romagna, si sono riuniti presso la evidente ed elevata alterazione dovuta all eccessiva assunzione di alcolici. Accompagnato in Commissariato, al soggetto, che transitava sui binari, è stata elevata una contravvenzione amministrativa per lo stato etilico. Dopo alcune ore di riposo e smaltita la sbornia, lo straniero ha fornito il nominativo di un cittadino pakistano, residente in città, che lo ha raggiunto in Commissariato e preso in custodia. sei denunce per guida in stato di ebbrezza Il Corpo di Polizia municipale sta svolgendo tra Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera controlli mirati, per educare gli utenti della strada e contrastare le violazioni che costituiscono le principali cause del verificarsi dei sala d aspetto della stazione dei treni di Carpi per una conferenza stampa volta a fare il punto della situazione. In settimana si è, infatti, svolto un incontro fondamentale presso la sede della Regione a Bologna alla presenza dei dirigenti di Fer (Ferrovie Emilia Romagna) e Trenitalia al fine di poter capire cosa porterà il prossimo futuro ma, soprattutto, per riportare le esigenze di chi, sui treni, passa gran parte delle proprie giornate. L orario invernale ha affermato Stermieri ha subìto ulteriori peggioramenti. Treno per tutti, tramite l apporto degli utenti insoddisfatti, vuole fare sentire la loro voce tramite report in tempo reale forniti dai pendolari stessi. Ci vengono segnalati convogli ghiacciati al mattino e surriscaldati la sera: non chiediamo la luna, ma solo attenzione per i viaggiatori. Ad esempio non è possibile, ancor oggi, che l ultima Freccia Rossa in arrivo da Roma a Modena giunga alle e la corriera da Modena per Carpi parta alle sinistri. In primis saranno in particolare le violazioni per guida in stato di ebbrezza a essere sanzionate. Già 381 sono quelli effettuati nei primi nove giorni di controlli e 4 sono state le denunce, di cui tre a carico di under 30 e due a seguito di incidente stradale. Uno dei fermati aveva nel sangue un tasso oltre 1,50 g/l (il che prevede un ammenda da a 6mila euro e l arresto da 3 mesi a un anno, oltre alla sospensione della patente da 1 a 2 anni più il sequestro del veicolo se appartiene al conducente, altrimenti 2 anni di sospensione della patente se il veicolo è di persona diversa da questa). Tre i reati accertati a Carpi e uno a Soliera. A seguire la Polizia municipale dell Unione nell ambito di questa campagna di controllo e sensibilizzazione da metà aprile in poi e fino al 10 luglio punterà a scoraggiare la guida con il cellulare, mentre in estate e sino 22.10! Questa è una beffa, come lo è vedersi passare davanti agli occhi coincidenze perse per una frazione di secondi. Non capiamo le logiche di questi orari e faremo di tutto per cambiarle. Anche il materiale rotabile non va affatto bene: parte di esso risale agli Anni 70 e va a diesel, inquinante e tossico. Chiediamo una cadenza di almeno 10 minuti sui treni che viaggiano nelle fasce orarie più frequentate ha affermato Saetti la disgiunzione dalla regione Veneto che gestisce la tratta e il rispetto del contratto di servizio tra Regione, Fer e Trenitalia, anche tramite multe. A fine anno riaprirà anche la fermata di Soliera: speriamo venga aumentato a ottobre si occuperà dei mancati stop davanti alle strisce pedonali: infine da ottobre a fine anno concluderà l attività puntando sulla verifica del rispetto dei limiti di velocità. Durante alcuni posti di controllo nelle vie di accesso alla città, personale della Volante ha, denunciato due soggetti alla guida in stato di ebbrezza alcolica. Alla guida di una Fiat Punto, un cittadino albanese aveva un tasso alcolemico di poco inferiore a 0,70 g/l. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà e la vettura, sprovvista anche della revisione periodica, affidata al fratello dell indagato. Analoga sorte per un italiano del 1982, con analogo tasso alcolemico. L autovettura è stata affidata a un amico, prontamente arrivato sul posto. Stradello Zuccoli, razziato il freezer Forse i ladri speravano di trovare un bottino più ricco ma si sono accontentati di svaligiare il freezer portando via una ingente scorta di surgelati. Il furto è avvenuto in un abitazione di campagna in via Stradello Zuccoli, vicino all autostrada. Il proprietario un 59enne residente a Fossoli utilizza la villetta solo saltuariamente, soprattutto per organizzare cene con gli amici. I ladri hanno divelto l inferriata di una finestra a piano terra. Scattata la denuncia ai Carabinieri di Carpi. Via Berengario, assalto a due negozi Due colpi messi a segno in via Berengario probabilmente da malviventi il numero di navette e velocizzata la linea, a fronte di un esborso per milioni di euro. La chiosa di Poli è stata al contempo dolce-amara. Nonostante il risalto dato dalla stampa alle nostre richieste ha spiegato la situazione rimane invariata. Abbiamo tra le mani un occasione storica e chiederemo treni puntuali, servizi di buon livello, l acquisto di materiali rotabili nuovi, coincidenze sensate e maggiori informazioni in tempo reale per i viaggiatori in stazione. Trenitalia ha investito tutta la propria credibilità su Freccia Rossa, ma le tratte locali sono state abbandonate. Valeria Cammarota Pendolari Abbonamento gratis a maggio Il mese di maggio gratis: la Regione ha ritenuto doveroso riconoscere agli abbonati dell Emilia-Romagna un mese (maggio, in base alla preferenza espressa dal Crufer) in cui poter viaggiare sul treno a costo zero, a parziale risarcimento dei disservizi subiti, così come era già successo nel 2006 e nel In questo modo agli abbonati verranno restituiti gli importi che la Regione ha trattenuto alle imprese ferroviarie per le mancanze riscontrate attraverso il monitoraggio. Per usufruire del bonus, occorrerà essere in possesso dell abbonamento annuale o di due abbonamenti mensili nominativi nel periodo gennaio-aprile professionisti, come hanno ammesso le Forze dell Ordine. A essere colpiti La farfalla e l Ecc. Nel primo negozio i ladri hanno usato una particolare tecnica per fare uscire il tamburo dalla serratura della porta di ingresso. Quando è scattato l allarme, hanno risistemato la serratura come se nulla fosse e, la Vigilanza, non notando nulla di strano al suo passaggio, ha disinserito l allarme. Non appena le guardie giurate si sono allontanate i ladri sono entrati nel punto vendita non trovando però nulla in cassa. I titolari temendo una ulteriore razzia hanno deciso di installare le telecamere. Pochi metri più avanti invece, da Ecc i ladri, forzando la cassa, sono riusciti a rubare euro. Via Rocca, ubriaco si scaglia contro la Polizia Nei pressi del negozio etnico di Via Rocca, una volante ha notato un gruppo di cinque cittadini magrebini, di cui uno in evidente stato etilico. All invito a seguire gli operatori per la redazione della contravvenzione amministrativa, il soggetto ha tentato di scagliarsi contro gli operatori della Polizia. Via Pola, Curiel, Volta e san Giacomo, controllati cinesi Commissariato, Polizia Municipale e INPS hanno effettuato controlli in ditte gestite da cittadini cinesi, attive nella produzione di capi di abbigliamento. Sono state verificate quattro ditte, in Via Pola esterna, Curiel, Volta e San Giacomo, identificando 25 lavoratori. Il controllo ha determinato sanzioni amministrative per la presenza di 5 lavoratori che non sono risultati regolarmente assunti.

9 n 6 9 Ospiti del Lions Club Carpi Host, la dottoressa Graziella Veronesi e il dottor Gabriele Greco, Responsabile dell Unità Operativa di Neurologia presso l Ospedale Ramazzini di Carpi Il tempo è cervello L argomento è attuale: l ictus cerebrale si presenta ogni anno con 200mila casi in Italia, nella provincia di Modena e circa 400 nella sola Carpi. Di questo flagello e delle sue cause si occupano la dottoressa Graziella Veronesi, Responsabile dell Unità Operativa di Angiologia e Chirurgia Flebologica presso il Nuovo Ospedale di Sassuolo e il dottor Gabriele Greco, Responsabile dell Unità Operativa di Neurologia presso l Ospedale Ramazzini di Carpi, i quali hanno intrattenuto gli ospiti del meeting organizzato dal Lions Club Carpi Host, lo scorso 2 febbraio presso l Hotel President di Correggio, rispettivamente sui temi: Arteriosclerosi e insufficienza cerebro vascolare e Ictus cerebrale: conoscerlo per prevenirlo e combatterlo. L ictus cerebrale può essere ischemico (80% dei casi) o emorragico (20%) ha Graziella Veronesi, Maurizio Calestrini e Gabriele Greco. Foto di Davide Vellani spiegato il dottor Greco e rappresenta la terza causa di morte, la seconda di demenza e la prima di invalidità permanente. Gli ictus ischemici sono dovuti a un mancato o ridotto afflusso di sangue da parte di un arteria in una zona del cervello mentre quelli emorragici sono la conseguenza della rottura di un arteria, di ipertensione o di arteriosclerosi. L arteriosclerosi è una malattia infiammatoria cronica delle arterie. Clinicamente può essere asintomatica oppure manifestarsi con fenomeni ischemici acuti o cronici, che colpiscono principalmente cuore, encefalo, arti inferiori e intestino: per questo le si riconosce un carattere di polidistrettualità. L arteriosclerosi ha aggiunto la dottoressa Veronesi rappresenta la prima causa di morte. I fattori di rischio sono molteplici: età avanzata, sesso maschile, fumo di sigaretta, diabete mellito, ipertensione arteriosa e fattori che la scienza ancora non conosce. L ecodoppler è un esame non invasivo che consente di osservare la carotide e diagnosticare un eventuale rischio. I campanelli d allarme sono diversi. Uno in particolare è molto importante ha spiegato il dottor Greco - rappresentato dai cosiddetti TIA (accessi ischemici transitori): durano anche solo pochi minuti ma causano una perdita di forza relativa a un arto o a una parte del corpo, un disturbo del linguaggio, oppure un disturbo della sensibilità molto accentuato. Questi sintomi non vanno sottovalutati: è sempre necessario interpellare uno specialista in una struttura ospedaliera al fine di poter effettuare i necessari accertamenti in modo da predisporre le terapie. Il dottor Greco ha concluso la propria relazione sottolineando quanto aiuto possa portare l attività di Alice, Associazione per la lotta all ictus cerebrale, attiva nella diffusione di conoscenze utili a prevenire l insorgenza della patologia o a mitigare le sue conseguenze grazie alla promozione di iniziative a sostegno di malati e loro familiari. Tempestività, dunque o, come dice il dottor Greco, time is brain il tempo è cervello perché solo non perdendo tempo si possono salvare molte vite. Valeria Cammarota Gli adolescenti devono sperimentare il tempo del desiderio, quello che dà valore alle cose e non ne permette un consumo vorace, che lascia insoddisfatti e nuovamente bisognosi Una vita usa e getta I l 4 febbraio si è concluso il ciclo di incontri Il Mestiere di Genitore, promosso dal Centro per le Famiglie del Comune di Carpi. Il tema dell incontro verteva sul rapporto tra i pre-adolescenti e il consumismo. Umberto Galimberti definisce il consumismo come un nuovo vizio che crea una mentalità tanto nichilista da farci pensare che solo assumendo ad ampio spettro il principio del consumo degli oggetti, potremo garantirci identità, stato sociale, libertà e benessere. Dal momento che la produzione non tollera interruzioni, le merci devono essere consumate e quando, per loro natura, non si usurano ci pensa la pubblicità a farle diventare obsolete o socialmente inaccettabili. Quindi da sostituire. Questo principio è fortemente sentito dagli adolescenti che hanno bisogno di essere sempre giusti. Gli effetti di questa cultura si misurano in maniera consistente nella costruzione e nel mantenimento dell identità personale. Le persone, inserite in un contesto dove non esiste nulla di durevole, perdono i punti di riferimento per la loro identità, la continuità della loro vita psichica. Questo vale anche per le relazioni interpersonali, che diventano soggette alla legge dell usa e getta. Di fatto se l adulto si caratterizza per instabilità e insicurezza, la questione si amplifica a dismisura per gli adolescenti, che già vivono in modo fisiologico queste due variabili. In altre parole un ragazzo, già di per sè incerto sulla propria identità, si trova immerso in un mondo adulto che, anziché fornirgli sicurezze, conferma e aumenta la sua confusione. Gli oggetti hanno un ruolo importante nella costruzione identitaria. Ad esempio, l omologazione al gruppo dei pari passa spesso attraverso il possesso di oggetti, uguali tra loro, che testimoniano l appartenenza del ragazzo proprio a quel gruppo. Per questo un genitore deve valutare attentamente le richieste che gli sottopone un figlio. Invece di adottare una strategia di risposta immediata, - sì oppure no - sarebbe più funzionale una modalità interlocutoria in cui il genitore, con un giudizio sospeso e un approccio rispettoso, attraverso domande esplorative va alla ricerca del significato di quella richiesta. Questo consente una maggiore conoscenza del mondo interno del figlio, di ciò che pensa, di che idea ha del mondo, di sé e dei propri amici, oltre che la possibilità di prendere una decisione più efficace sul piano educativo. Spesso comperare cose ai figli diventa, inconsapevolmente, un gesto riparativo rispetto al poco tempo che i genitori passano con loro. C è un rischio in questo: impedire ai ragazzi di sperimentare il desiderio. Se per un neonato è bene che il genitore anticipi i suoi bisogni, a un ragazzino occorre un tempo in cui non vede soddisfatta una richiesta. Questo è il tempo del desiderio che dà valore alle cose e non ne permette un consumo vorace, che lascia insoddisfatti e nuovamente bisognosi. Il consumo non implica passione, ma solo interesse momentaneo. Inoltre contempla la volubilità, quel che piace ora, tra un momento non aggrada più e c è bisogno di consumare qualcosa d altro. Un altro aspetto riguarda la gestione delle risorse e il senso del limite che i genitori hanno la necessità di trasmettere ai figli. L idea che tutto si può avere è pericolosa, poiché illusoria. Anche per chi gode di possibilità elevate in termini di denaro deve esistere un limite, pena la condanna a consumare senza mai avere una piena soddisfazione delle cose. La paghetta rappresenta un modo per aiutare i ragazzi a essere responsabili, imparare a fare scelte e Alessandra Giovanelli a gestire le proprie risorse, tenendo a bada i bisogni impulsivi. La somma va concordata, attraverso un esame di realtà effettuato da genitori e figli. Occorre poi lasciare ai figli la libertà di gestire quel denaro come vogliono, aiutandoli così a fare un esperienza di crescita verso un autonomia adulta e responsabile. Il rischio infatti del consumismo non è una deviazione della personalità, ma addirittura del dissolvimento della personalità stessa, che rischia di rimanere in balia dei bisogni immediati e fugaci. Uno stile sobrio e moderato rappresenta un ottimo antidoto contro questo grave rischio. Alessandra Giovanelli, Centro per le Famiglie

10 n 6 I randagi in Italia oggi sono circa 815mila, ma non conosciamo esattamente i numeri del fenomeno. Le regioni con più alto numero di cani abbandonati sono l Emilia Romagna, la Calabria, la Sicilia, la Campania, la Puglia e il Lazio. Ogni anno vediamo musetti spauriti e occhi pieni di dolore che si affacciano da locandine, manifesti, riviste, spot, per ricordare a tutti noi che chi decide di tenere un animale in casa si prende una grande responsabilità: quella di ricambiare amore con amore, fedeltà con fedeltà, fiducia assoluta con riconoscenza. Le immagini sono sempre accompagnate da slogan dalle parole forti, espressioni di una rabbia crescente e antica, che finalmente trova le parole per gridare la vergogna di uno scempio perpetrato a spese di creature innocenti. Nella speranza che questo serva a scuotere le coscienze, a prevenire altri abbandoni. Nonostante ciò, il numero medio di cani abbandonati ogni anno è di 150mila. Troppi. I canili secondo il Ministero della Sanità ammontano a 810. Quello di San Marino di Carpi è uno di questi. E, dai un contributo anche tu per salvare il Canile di San Marino di Carpi In ricordo di Jack! Jack come molti altri, svolge un ruolo preziosissimo: salvare i randagi dalla strada, curarli, nutrirli e offrire loro un riparo. 200 i cani ospitati dalla struttura carpigiana, 20 i volontari che vi si avvicendano e si vedranno decurtare dal Comune di Carpi ben 10mila euro di contributi e Maurizia Bellesia non ci sta. Amante degli animali, la nostra concittadina ha deciso di dar vita a una cordata di solidarietà, per recuperare, anche parzialmente, la cifra che manca all appello alla struttura di San Marino. Jack, il trovatello che abbiamo adottato, prelevandolo dal Canile, ha vissuto con la nostra famiglia per ben 18 anni. In suo ricordo e per sostenere i volontari che, quotidianamente, operano nella struttura, con impegno e dedizione, ho pensato di dare il via a una catena di solidarietà, versando mille euro al Canile. Il mio augurio è che tanti carpigiani decidano di mettere mano al portafoglio, versando un obolo, per riuscire così a racimolare, tutti insieme, i diecimila euro che il Canile si è visto tagliare improvvisamente. Un iniziativa importante per i 200 ospiti che affollano il canile carpigiano, bisognoso di notevoli interventi strutturali. Chiunque fosse interessato a salire su questo tram della solidarietà può effettuare un bonifico presso la filiale di Unicredit in Piazzale Donatori di Sangue, a Carpi. Codice Iban: IT Per informazioni chiedere della signora Rita, responsabile contabilità: Per le piccole cifre è possibile contattare Maurizia al: J.B. Sara Bompani, volontaria del Gruppo Zoofilo Carpigiano Onlus, che si occupa della gestione del Canile di Carpi, racconta le difficoltà in cui versa la struttura La volontà non basta, serve l aiuto di tutti! A seguito del taglio di bilancio imposto dal Comune al Canile di Carpi, e considerate le condizioni climatiche stagionali, abbiamo deciso di intervistare Sara Bompani, una delle 20 persone che fanno parte del Gruppo Zoofilo Carpigiano Onlus che ne ha la gestione dal 1958, anno della fondazione Oltre ai volontari, all interno della struttura carpigiana presta servizio un veterinario esterno in aggiunta a quello dell USL. Siamo totalmente volontari, - ci racconta Sara - che studiano o lavorano e, proprio per questa ragione, non tutti riusciamo a essere sempre presenti. Le mansioni da svolgere sono molte e, alle volte, capita che ci siano da fare 7-8 turni settimanali. Siamo impegnati in Canile dalle sette del mattino sino alle otto della sera. La nota dolente però è quella del taglio dei fondi: ben euro sui 74mila totali. Il contributo, - spiega Sara - viene calcolato in circa 1,70 euro a cane al giorno mentre, normalmente, per realtà simili alla nostra, si aggira sui 3 euro. Ci occupiamo, per di più, dell accalappiatura e del recupero di cani feriti o coinvolti in incidenti. Il compito, solitamente, spetterebbe al Corpo di Polizia Municipale, ma a Carpi lo svolgiamo noi da parecchi anni. Questo ci porta a essere reperibili 24h tutta la settimana. Purtroppo, dopo due incontri con l assessore Simone Tosi, abbiamo capito che ai tagli non ci sarebbe stata alcuna alternativa. Ci è stato spiegato che, in caso non volessimo o non fossimo più in grado, finanziariamente, di continuare a occuparci del Canile, verrebbero smistati in nostra vece alcuni dipendenti comunali. Ma, - continua Sara - le spese normali di gestione rimarrebbero comunque, a prescindere da chi venisse a sostituirci. Spese che comprendono la manutenzione, ordinaria e non, e attività che svolgiamo aiutati da privati volenterosi. Compito,quello della manutenzione, che ci accolliamo senza averne l obbligo contrattuale. I box dei 180 cani che ospitiamo sono fatiscenti e pericolosi e andrebbero aggiustati; il canile andrebbe ampliato, dal momento che la sua capienza massima è di 135 cani. La risposta però è sempre la stessa: non ci sono i fondi. Considerate le mutate condizioni economiche della convenzione con il Comune di Carpi, noi volontari continua Sara - chiediamo alla cittadinanza uno sforzo economico per aiutarci, attraverso donazioni o acquistando i biglietti delle nostre lotterie o i calendari che vendiamo presso i banchetti, che allestiamo regolarmente. Chi volesse, inoltre, può portarci cibo. Così come sono necessari lenzuola, coperte, vecchi maglioni pesanti insomma tutto quel che potrebbe servire per isolare dal freddo le cucce dei cani. Sono inoltre graditi i medicinali, la cui lista è rintracciabile sul nostro sito Internet o richiesta telefonicamente allo Chi lo desidera può poi contribuire adottando un cane a distanza. Donando 10 euro al mese, ciascuno può scegliere di contribuire al mantenimento di un cane del quale si diventa benefattori e, virtualmente, proprietari. Si potrà così portarlo a passeggio nelle vicinanze del Canile ogni giorno, dal lunedì al sabato, dalle 15 alle 19. Ovviamente, conclude Sara, qualche volontario in più sarebbe davvero una manna dal cielo. Alessio Vicentini L avvocato risponde Attenzione alle diffide di pagamento del Consorzio Fonografici Da alcune settimane numerosi pubblici esercizi appartenenti a varie categorie stanno ricevendo dal Consorzio Fonografici (SCF) le richieste di pagamento di un compenso relativo alla diffusione a scopo non di lucro di musica registrata quale sottofondo ambientale (ex art. 73 bis della legge n. 633 del legge sul diritto d autore). SCF, al fine di incentivare il pagamento di detto compenso, fa riferimento a presunte visite tecniche di incaricati della medesima SCF presso i pubblici esercizi nel corso delle quali sarebbe stata rilevata la diffusione di musica registrata. Tuttavia, ove tali visite tecniche non siano state effettuate, nessuna rilevazione è mai avvenuta e il compenso, pertanto, non è dovuto. Preciso che in ogni caso e comunque la legge sul diritto d autore non attribuisce alla SCF la competenza per la vigilanza in materia. Nessun compenso è quindi esigibile da parte di incaricati della SCF. Occorre tra l altro rilevare che la normativa in materia, in particolare l art. 73 bis della legge n. 633 del , fa riferimento all utilizzazione diretta anche a scopo non di lucro dei fonogrammi a mezzo della cinematografia, della diffusione radiofonica e televisiva da cui scaturisce un equo compenso da determinarsi su accordo delle parti ovvero in virtù di apposito regolamento. Posto che in numerosi esercizi commerciali non è neppure presente una radio, una TV, un lettore CD etc., in ogni caso nella maggior parte degli esercizi ove la musica di sottofondo è presente è quella trasmessa attraverso la radio o la televisione e si configura pertanto un utilizzo non diretto della musica, sulla quale il compenso peraltro è già stato pagato dalle emittenti. Inoltre, attualmente non esiste alcun regolamento o provvedimento governativo che determini l equo compenso a scopo non di lucro di cui all art. 73 bis della legge n.633 del Il diritto vantato dalla SCF non è esercitabile in assenza di accordo delle parti e di regolamento. E dunque del tutto legittimo e consigliabile contestare le richieste di pagamento inoltrate dalla SCF- Consorzio Fonografici. Avvocato Laura Vincenzi laura.vincenzi@tiscalinet.it

11 n 6 11 Carpi si veste dei colori degli alpini L Angolo di Cesare Pradella Foibe: una pagina di storia da ricordare Domenica 7 febbraio, Carpi è stata invasa da centinaia di Alpini, per celebrare il 67 anniversario della battaglia di Nikolajewka. Promossa dalla sezione di Modena e dal Gruppo Ana di Carpi la giornata si è aperta con la sfilata degli Alpini da Piazza Garibaldi a Piazza Martiri, dove sono state deposte delle corone d alloro ai caduti. In seguito è stata celebrata dal Vescovo, monsignor Elio Tinti, la Santa Messa in una gremita San Francesco. Mio padre si è salvato per miracolo. Stava per essere buttato vivo nelle foibe carsiche dagli agenti dell Osna, la polizia politica slava, che perseguitava i residenti italiani di Istria e Dalmazia dopo l occupazione di questi territori da parte della Jugoslavia. E a quel punto io, mio fratello e i miei genitori scappammo a Trieste con una valigia per uno in mano, abbandonando tutto. Vilma Bonetti è una dei 500 profughi che nel 1947 presero la via dell esodo e da Buie in Istria, località vicina a Umago, arrivò a Trieste, dove fu sistemata nel campo profughi di Opicina dove rimase un anno. In quelle foibe vennero Rino Fisichella il 15 febbraio nella chiesa di Sant Ignazio a Carpi L uomo e il bisogno di Dio gettati vivi, sotto i miei occhi di bambina, i miei insegnanti di tedesco e di musica: tutti comunque corremmo quel rischio. E ho ancora indelebile nella memoria le scene strazianti degli italiani che venivano legati con filo di ferro, allineati davanti alle foibe e il primo della fila ammazzato con un colpo di arma alla testa: cadendo nella buca si trascinava gli altri malcapitati ancora vivi che poi, per giorni, continuavano a lamentarsi e a urlare prima di morire. Poi l Opera Nazionale Profughi Giuliano-Dalmati dette loro la possibilità di sistemarsi in varie località italiane tra cui l ex campo di concentramento di Fossoli appena liberato dai La conferenza di monsignor Rino Fisichella, rettore della Pontificia Università Lateranense e presidente della Pontificia Accademia per la Vita, nonché cappellano della Camera dei Deputati, conclude il ciclo di incontri sulla questione antropologica promossi dal Segretariato per il Progetto Culturale diocesano. Si tratta dell ultimo appuntamento (lunedì 15 febbraio alle 21 nella chiesa di Sant Ignazio ) della trilogia di eventi di altissimo spessore culturale e avrà come tema L uomo ha ancora bisogno di Dio?. Una domanda sempre attuale e oggi resa ancora più decisiva dal fatto che molti in apparenza non si pongono il problema di Dio e, per di più, rivendicano una società in cui anche i credenti dovrebbero impostare e risolvere i problemi sociali e politici come se Dio non esistesse. Obiettivo della conferenza di monsignor Fisichella sarà stimolare domande e risposte per rafforzare la fede dei credenti senza diminuire in nulla la forza e le esigenze della ragione. tedeschi. E così Vilma Bonetti con la sua famiglia entrò in una baracca nel campo, diroccata e fatiscente, che essi stessi provvidero a sistemare con l aiuto di muratori e falegnami carpigiani. Sia durante il viaggio in treno che al nostro arrivo alla stazione di Carpi ricorda ancora con dolore Bonetti - fummo oggetto di minacce e offese da parte dei comunisti italiani che ci chiamavano fascisti e che non si rendevano conto del perchè avessimo abbandonato la Jugoslavia di Tito. Furono anni difficili e pieni di pericoli. Ci sistemammo alla meglio nell ex campo dove ricevemmo la visita dell allora vescovo di Carpi monsignor Della Zuanna e ricominciammo a vivere. Vi restammo dieci anni. Mio padre riprese l attività di fornaio, io cominciai a fare la baby sitter e successivamente l operaia e mi sposai con un carpigiano. Poi la stessa Opera Profughi riuscì a costruire questi tre palazzi di via Nuova Ponente dove molti di noi poterono sistemarsi Vilma Bonetti e dove abitiamo tuttora. Ma Vilma Bonetti vive di ricordi e di nostalgia per la sua Istria. Io mi sento italianissima - afferma e ho sempre dovuto discutere con le mie compagne di lavoro, sia del Pci che della Cgil, che mi parlavano bene della Jugoslavia di Tito, dalla quale io invece ero dovuta fuggire per salvare la pelle. E per dimostrarci l attaccamento alla sua terra, ci mostra una copia della Voce Giuliana, un periodico di collegamento tra tutti i profughi residenti in Italia.

12 n 6 I carpigiani Daniele Grandi e Ciro Cozzuto, insieme ad alcuni amici, da quattro anni inventano e realizzano sontuosi costumi, dal sapore settecentesco, per partecipare alla magia del carnevale veneziano La febbre del Carnevale I l Carnevale di Venezia è sicuramente il più conosciuto per il fascino che esercita e il mistero che continua a suscitare. Da oltre 900 anni, in occasione del Carnevale, Venezia si trasforma nella capitale del piacere e del gioco, della maschera e dell irresponsabilità. Luogo dalle infinite suggestioni, per una decina di giorni, vi si svolge una continua rappresentazione di teatrale allegria e giocosità, tutti in maschera a celebrare il fascino di un mondo fatto di balli, scherzi, galà e sfilate. Sedotti dalla febbre del Carnevale anche due amici carpigiani: Daniele Grandi e Ciro Cozzuto che, insieme a Sabrina Migliano, Matteo Minghini e Massimiliano Improta, da quattro anni a questa parte, si sono lasciati contagiare dall euforia che serpeggia tra le calli della Serenissima. Un luogo nel quale, fino al 16 febbraio, tutto può accadere. Nel più completo anonimato, naturalmente La nostra passione per questa kermesse carnevalesca ci raccontano Ciro e Daniele è nata per gioco nel In due giorni abbiamo ideato e creato dal nulla i nostri costumi e siamo partiti in treno alla volta della città lagunare. Non appena scesi alla stazione di Santa Lucia, ci siamo lasciati prendere da un atmosfera unica al mondo. Il vero Carnevale è lì. Spettacolo puro. Fantasia al Da sinistra Sabrina, Ciro e Daniele potere. Impossibile non restarne incantati. I cinque amici partiranno domenica 14 febbraio alla volta di Venezia, per sentirsi, come loro stessi ammettono, protagonisti per un giorno, per vivere l ebbrezza di un intera città in maschera, capace di richiamare persone provenienti da ogni Paese del mondo. Quest anno il tema scelto dai nostri creativi per i loro costumi è quello dei semi delle carte: cuori, picche, quadri e fiori per i quattro uomini, mentre Sabrina sarà il Jolly del goliardico gruppo. Anno dopo anno cerchiamo di creare abiti che racchiudano l anima di Venezia, la sua storia, le sue tradizioni. Ogni dettaglio, ogni ricamo ha un sapore antico ed è frutto di una lunga ricerca, ci spiega Daniele, di professione stilista. Frenesia ed entusiasmo animano questi ragazzi che, domenica, si lasceranno trascinare dalla giornata dei folli per antonomasia. Perché l anima del Carnevale profuma proprio di follia e immaginazione. J.B. Comitato Chernobyl Un Carnevale per tutti Domenica 14 febbraio, dalle 15 alle 18. presso il Circolo Graziosi, di via Sigonio a Carpi, il Comitato Chernobyl di Carpi, Novi e Soliera propone ai bambini carpigiani e ai loro genitori un Carnevale di Solidarietà. Il mago Bryan, truccabimbi, palloncini colorati, musica e molti altri giochi attendono i bambini. Omaggio a tutti i partecipanti. L ingresso è a offerta di 5 euro.

13 n 6 13 speciale Premio Città dello Sport

14 14 speciale premio città dello SPORT n 6 Teatro d onore per la quindicesima edizione del Premio Carpi Città dello Sport Il grande cuore dello sport Grande accoglienza per il comico David Pratelli e per i calciatori Zaccardo e Crespo. Salvatore Lanna eletto ambasciatore dello sport di Carpi. L unedì 8 febbraio il Teatro Comunale ha ospitato, sulle note di Beautiful Day degli U2, la quindicesima edizione del Premio Carpi Città dello Sport, più che mai impreziosito dal mix di intrattenimento e superospiti: il campione del mondo Christian Zaccardo, l attaccante del Parma Hernàn Crespo e il difensore in forza al Bologna Salvatore Lanna, il pallavolista Andrea Lucchetta e l ex campione del mondiale di Spagna del 1982, Francesco Ciccio Graziani. Radio Bruno padrone di casa, in quanto media partner dell Amministrazione: alla conduzione gli strani Enrico Gualdi-Sandro Damura assortiti da una brillante Clarissa Martinelli. Le imitazioni di David Pratelli, direttamente da Quelli che il calcio, i balletti di Vividanza e Nazareno, hanno arricchito la tradizionale sfilata delle eccellenze sportive locali in chiusura di un grande Nato per valorizzare i risultati significativi conseguiti da atleti che si sono distinti a livello locale, nazionale e internazionale ha commentato il sindaco Enrico Campedelli questa serata intende rendere onore al lavoro svolto da quanti, dirigenti, allenatori o semplici amatori, si impegnano affinché la pratica sportiva diventi un costume sempre più diffuso tra giovani e meno giovani. Un momento importante per lo sport cittadino, che vede celebrati i risultati più significativi raggiunti nel 2009 dagli atleti di casa nostra, ha aggiunto l assessore a Sport e Benessere Carmelo Alberto D Addese. Fil rouge della serata i Mondiali di Calcio 2010 e il Campionato del mondo di Volley che vedrà Modena protagonista. E mentre sullo sfondo del palcoscenico scorrono le immagini di una Piazza Martiri festosa e urlante per la vittoria dell Italia allo scorso mondiale, D Addese ringrazia tutte le associazioni che, di anno in anno, si sforzano di trasmettere ai ragazzi una sana cultura sportiva, capace di abbattere barriere ideologiche, differenze sociali e di creare vera aggregazione. Valori fondamentali che il calciatore carpigiano, classe 1976, Salvatore Lanna incarna perfettamente, tanto da guadagnarsi la nomina ufficiale di ambasciatore dello sport di Carpi, unendosi al pallavolista Davide Bellini e al nuotatore Lorenzo Benatti. Un investitura importante per me - ha dichiarato il difensore del Bologna spero di essere all altezza del ruolo che mi è stato assegnato, rappresentando un esempio positivo per i più giovani. E poi tempo di premiazioni: si parte col Premio Benessere, assegnato a C.S.I - Freedom team - Nazareno Enrico Gualdi, Clarissa Martinelli e Sandro Damura Tutti i partners della serata Cristina Luppi e Lucchetta Giuseppe Schiava e Lucchetta Foto di Giulio Cappi Claudio Serafini e Lucchetta Emilio Bonfiglioli e D Addese Rino Astarita e Lucchetta Davide Setti e Roberto Rizzoli Sonia Dallari e Graziani

15 n 6 speciale premio città dello SPORT 15 Alberto Mattioli e Lucchetta Maria Carafoli e Lucchetta David Pratelli, Gualdi e Graziani Francesco Ciccio Graziani Davide Bellini e Lanna Marcello Rossi con Christian Zaccardo Vividanza SG La Patria con i Black Dragons Enrico Gualdi saluta Ivano Barbolini Alberto D Addese, Enrico Campedelli, Gianni Govoni ed Hernàn Crespo Carafoli e Volly Comitato Territoriale di Carpi (ritira il presidente Guido Leporati) e a U.I.S.P. Carpi (ritira la responsabile Paola Salati). Il Premio a Tecnici e Allenatori va invece all allenatore di Ginnastica artistica maschile Uber Barbolini della S.G. La Patria 1879, mentre il Premio alla Memoria va all atleta e poi allenatore della Patria, nonché fondatore del Caf, Iginio Battini, ritirato dalla moglie Carla Righi. Il Premio giornalistico Bruno Cucconi è stato consegnato da Emilia Gibertoni a Davide Setti, per il suo libro dedicato ai primi 100 anni del Carpi Calcio. Al motociclista Silverio Pignatti invece, l onore di ricevere il Premio alla Carriera dalle mani del presidente del Coni, Franco Bertoli. A Lucchetta il compito di assegnare il Premio ai Risultati sportivi carpigiani a Carpi Clippers Baseball Club (ritira il presidente Glauco Ferrari) S.G. La Patria 1879 (ritira la presidente Cristina Luppi) e Virtus Cibeno A.S.D. (ritira il presidente Alberto Mattioli che regala a Lanna, cresciuto nel vivaio giovanile della Virtus, una maglia numero 23). Un Lucchetta in forma smagliante che, affiancato dalla responsabile organizzativa del Mondiale di pallavolo, Maria Carafoli, rievoca il glorioso passato e presente - della pallavolo modenese: Il nostro augurio è che tutta la Provincia di Modena, dall Appennino alla Bassa, possa appassionarsi a questa straordinaria disciplina sportiva che, in questo territorio, è sempre stata giocata ad altissimi livelli. E mentre Leonello, alias Volly, la rondine-mascotte del mondiale, saltella sul palco del Comunale, l invito della Carafoli è quello di riempire di entusiasmo il Pala- Panini, per assistere alle partite del Mondiale dal 24 settembre al 10 ottobre. Si prosegue poi col Premio ai Giovani emergenti, il nuotatore Gregorio Paltrinieri e la pallavolista Sonia Sossi Dallari e col Premio all Integrazione al Judo Club Carpi (ritira il maestro Stefano Righi). Esilarante l incontro scontro tra l autentico Graziani e il presunto (Pratelli): Te l ho già detto a Quelli che il calcio, dove sono io, non devi stare tu. Quante volte te lo devo ripetere?. Si continua con la seconda parte del Premio ai Risultati sportivi carpigiani all A.C.D. Pietri (ritira l ex presidente Irio Rinaldi) Uber Barbolini e Lanna David Pratelli ed Hernàn Crespo Graziani e Stefano Righi Silverio Pignatti e Franco Bertoli Quirino Beltrami, Sefora Corti e Andrea Lucchetta

16 16 speciale premio città dello SPORT n 6 Glauco Ferrari e Lucchetta Gregorio Paltrinieri e Graziani Guido Leporati Vividanza Marco Mai e Christian Zaccardo Foto di Giulio Cappi Nazareno Carla Righi e Salvatore Lanna Virtus Cibeno Dorindo Sanguanini, Irio Rinaldi e Ciccio Graziani Paola Salati e Salvatore Lanna Roberto Cornia e D Addese consegnato da Dorindo Sanguanini per la vittoria del Campionato di Eccellenza 2008/2009 e per la promozione in Serie D, al Carpi F.C. 1909, Campione regionale Esordienti (ritirano il presidente Marcello Rossi e il segretario del settore giovanile, Giancarlo Setti) a Marco Mai, 2 ai Campionati italiani paralimpici di Tiro con l Arco e alla Surya, vincitrice di sei medaglie d oro ai Campionati italiani di danza sportiva (ritira il presidente Walter Olivari). Nel cuore della kermesse, è risuonato forte e commovente l abbraccio tra Enrico Gualdi e il patron della Maratona Dorando Pietri, Ivano Barbolini, presente in sala nonostante i segni della malattia che lo ha colpito siano ancora evidenti. Al vincitore dell Athina Onassis International Horse Show 2009, Gianni Govoni, il Premio Sportivo dell anno, un trofeo realizzato dall artista carpigiano Adolfo Lugli. Il Premio Sport a Scuola è stato consegnato a Liceo Scientifico Fanti (ritira il professor Claudio Serafini) e Ipsia Vallauri (ritira il professor Giuseppe Schiava). E, ancora, Premio al Valore tecnico alla Società Rinascita Budrione, con la campionessa medaglia d oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara nella specialità Raffa, in coppia con Germana Cantarini, Sefora Corti e all Universal Volley femminile Carpi vincitrice del campionato B1 2008/2009 e promozione in A2 (ritira il premio il presidente Rino Astarita). E, ancora, Premio alla diffusione dello Sport a Emilio Bonfiglioli, fondatore della Handball Carpi, oggi in Serie B e a Romano Cornia, fondatore di A.D. Team Luca Cornia attività giovanile di BMX e MTB. Finale su due ruote, con il Premio ai motociclisti, ovvero a tutti coloro che hanno partecipato a livello amatoriale a gare nel corso del Accanto a Radio Bruno, media partner della manifestazione, hanno collaborato alla riuscita dell evento Gaudì e Geo vehicles, unitamente a Ristorante pizzeria Nuovo infinito, Focherini sport, Rizzoli Tech.it, Vividanza e Nazareno Basket. Jessica Bianchi Salvatore Lanna riceve la maglia numero 23 dalla Virtus Judo Club Carpi Walter Olivari e Zaccardo Salvatore Lanna diventa ambasciatore

17 n 6 WWF: un bosco secondo Natura! D opo la pubblicazione della lettera inviata al vostro giornale da Luisa Pellicciari nella quale il WWF Carpi esprimeva l intenzione di proporre alle autorità comunali competenti la realizzazione di una nuova area verde nella nostra città molti pareri e idee sono state espresse e da voi pubblicate. Ora sentiamo la necessità di chiarire il perché riteniamo sia auspicabile la creazione di un bosco anziché di un parco. Il bosco, nell immaginario infantile, rappresenta l elemento di bellezza misteriosa che ravviva 17 la fantasia, il bosco è un desiderio diffuso anche tra noi adulti, quasi un bisogno di verde, di natura. Il bosco ci può aiutare a diminuire i preoccupanti valori delle polveri sottili e dell inquinamento atmosferico, può alleviare il senso di disagio che proviamo nel vedere intere zone verdi delle nostre periferie trasformate in nuovi quartieri. Si parla di un bosco, e non di un parco, meno oneroso da gestire perchè gli alberi vanno lasciati crescere liberamente e gli interventi di manutenzione sono ridotti al minimo. Le siepi, che hanno, come il resto della vegetazione un influenza positiva sul clima, devono essere composte di numerose specie, diverse tra loro; devono offrire rifugio e nutrimento agli insetti e agli uccelli. I vialetti non devono essere di cemento, ma di materiale che non costituisca un ostacolo allo sviluppo delle radici. La natura si deve poter espandere liberamente, in modo da ricreare il paesaggio tipico della nostra pianura, con il suo valore naturalistico e culturale. Esempi ne abbiamo già: la siepe di via Pratazzola e l oasi La Francesa, dove, una volta eliminato l uso di pesticidi, diserbanti e simili veleni, la natura si espande riprendendosi il suo spazio, dove crescono specie vegetali che erano scomparse e si ripresentano animali che da tempo non si vedevano più. Nell incolto vivono le farfalle, sotto i cumuli di rami secchi i ricci passano l inverno in letargo. Per quanto riguarda gli alberi e le siepi, sarebbero adatte tutte le specie autoctone facilmente reperibili (carpine nero o bianco, farnia, olmo, pioppo, acero campestre, frassino, ontano, orniello, oltre al salice). Un bosco è il contrario di un prato all inglese, naturalisticamente morto, che richiede molta manutenzione e non offre niente all ambiente. Come ubicazione, si può individuare la zona più idonea e realisticamente accettabile nell Oltreferrovia, cominciando ad acquisire il terreno, una volta che nel piano regolatore lo si sia destinato a verde. Si tratta di un area abbastanza vicina al centro abitato, raggiungibile in pochi minuti a piedi o in bicicletta, dove oltre al bosco, come sopra inteso, si potranno creare prati per giocare, percorsi ciclabili lungo il perimetro e camminamenti per poterlo esplorare. Ci sembrava importante ribadire la nostra posizione e i progetti che vorremmo realizzare facendoci portavoce dei tanti cittadini che, negli ultimi tempi, sempre più spesso ci esprimono la loro preoccupazione e il disappunto per come intere aree verdi sono state sacrificate per lasciare il posto all ennesimo condominio o alla solita palazzina (vedi boschetto di via De Amicis) nonostante le proteste gridate a gran voce. Ora le recriminazioni devono lasciare il posto a una costruttiva collaborazione che offriamo al Comune, per vedere al più presto la presentazione di un progetto preciso e affinché i lavori possano iniziare in tempi brevissimi. E scontato, ma forse non troppo, ricordare che per abbattere un albero servono pochi minuti mentre perché ne ricresca uno delle stesse dimensioni occorreranno anni. Sauro Contini, Responsabile WWF Carpi FERMIAMO IL TASSO! MUTUO PRO-TETTO il NUOVO Mutuo Famiglia BPER MUTUO PRO-TETTO Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per tutte le condizioni contrattuali si rinvia ai fogli informativi a disposizione della clientela presso ogni filiale della Banca o sul sito web ottobre 2009 il mutuo a tasso variabile che non cresce oltre il limite prefissato

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19 Senza Titolo Olio su tela n 6 Il Circolo Artistico Cultural Bottega di Pittura presenta, fino al 27 febbraio, la personale di Giovanni Parmiggiani all Ne Cafè di viale Manzoni Arcobaleni di colori L artista di Novellara, Giovanni Parmiggiani, conosciuto come Ural, espone all Ne Cafè di viale Manzoni, fino al 27 febbraio. Parmiggiani si caratterizza negli Anni Settanta e Ottanta come musicista vocato all innovazione. Parallelamente la sua espressione artistica, definita da critici autorevoli costruzionismo astratto, si faceva strada, sino a farcelo ritrovare oggi maturo e 19 innovatore. La sua arte è sinonimo di energia allo stato puro che proietta poliedriche forme geometriche, ove la spiritualità è caratterizzata da arcobaleni di colori. Nelle opere più recenti lo spazio pittorico è composto in un ordine caotico e con un andamento a volte frenetico, capace di coinvolgere e trascinare lo spettatore. Domenica 14, per il giorno di San Valentino, alle ore 20, l appuntamento è all Officina Gastronomica Pub di via Bellentanina Tra amore e letteratura Esprimere l intensità di sentimento per il proprio amato non è sempre cosa facile, trovare le parole giuste poi, talvolta, sembra quasi impossibile, dato che ogni parola sembra esprimere con insufficiente veridicità ciò che proviamo. Fortunatamente, esiste un arte che da secoli rappresenta una grande sorgente di pensieri, aforismi e frasi sull amore: la letteratura. Quest anno, chi è rimasto senza parole avrà a propria disposizione una chance in più: domenica 14 febbraio, il giorno di San Valentino, alle ore 20 l Officina Gastronomica Pub di via Bellentanina, organizza una Cena letteraria. Organizzata per la prima volta in occasione della Festa del Racconto nell ottobre dello scorso anno a cura della Biblioteca Multimediale Loria e Città di Carpi, in collaborazione con l Officina Gastronomica Pub, la cena letteraria ha registrato un notevole successo, tanto da spingere gli organizzatori a ripetere l evento. Amore e ironia, i temi del rendevouz più dolce dell anno: tra una portata e l altra del gustoso menu creato ad hoc per l occasione, saranno eseguite letture sull amore, con testi umoristici tratti da Cesare Zavattini, Giorgio Manganelli, Vittorio Metz, Federico Fellini (con una vera perla: il racconto dal titolo Fidanzatine e tratto dal libro di racconti umoristici del regista romagnolo), Attilio Bertolucci, Tonino Guerra, Marcello Marchesi, Eugenio Montale, Giuseppe Ungaretti e molti altri autori italiani che hanno parlato d amore con dolcezza e ironia. Le orecchie verranno deliziate da parole d amore, così come anche il palato: un timballo di riso basmati dai cuori innamorati, come antipasto, maccheroncini anem e core come prima pietanza, un arrotolato di vitella al turbine d amore con ciliegine al sugo dolce come secondo piatto, per concludere con una dolce passione. Denominazioni, evocative d amore e sentimento, enigmatiche nella descrizione degli ingredienti per non guastare la sorpresa. A condurre la serata, tre istrioni: lo scrittore Guido Conti, l attore Arturo Salata e il critico letterario e traduttore Marco Cavalli. Nel corso della cena i tre letterati non mancheranno di stupire gli spettatori innamorati con una sorpresa che, per ora, rimane tale. Il costo della cena è di 20 euro a persona ed è obbligatoria la prenotazione presso la Biblioteca Loria. A San Valentino, quest anno, la fame d amore verrà sicuramente saziata! Valeria Cammarota

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