LA RESPONSABILITA SANITARIA
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- Tommaso Salvatori
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1 LA RESPONSABILITA SANITARIA VALUTAZIONE DEL RISCHIO E ASSICURAZIONE a cura di GIOVANNI COMANDJS e GIUSEPPE TURCHETTI CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 2004
2 INDICE LE RAGIONI, IL METODO E L'ARTICOLAZIONE DEL VOLUME Pag LA RESPONSABE.HÄ IN SANITÄ DAL CONFLITrO AL DIALOGO TRA GLIATTORI (di Giovanni Comande e Giuseppe Turchetti)» Danni e sanita: i temi del dibattito tra fattori esterni (sociali e culturali) e interni (evoluzione della responsabilita civile e dei fattori dirischiomedico)» Tendenze giurisprudenziali e settore assicurativo: dal contrasto al dialogo» Dall'assicurazione come problema ah'assicurazione come strumento di protezione: il ruolo del GAMET» Aleuni rilievi di sintesi sui contenuti» 14 PARTE PRIMA - LA RESPONSABILITÄ MEDICA E LE REGOLE GIURISPRUDENZIALI» INTERESSI DEL PAZIENTE E REGIMI DI TUTELA ASTRATTAMENTE APPLICABILI (di Rosanna Breda)» REGIMI DI TUTELA E PRESUPPOSTI APPLICATTVI: CONTRATTO O RESPONSABILITÄ CIVILE? (di Rosanna Breda)» Onere probatorio» Danni risareibili» Prescrizione» Nesso di causalita» Peculiarita della diseiplina contrattuale» L'IBRIDO REGIME DI TUTELA CREATO DALLA GIURISPRUDENZA (di Rosanna Breda)» II concetto di diligenza e la distinzione tra obbligazioni di mezzi e di risultato» 30
3 VI INDICE 3.2. L'art c.c. e gli interventi cosiddetti difficili Pag La responsabilita del medico dipendente» II rapporto ente-paziente» RECENTI EVOLUZIONI SUL NESSO DI CAUSALITÄ IN RESPONSABI- LITÄ SANTTARIA (di Luca Nocco)» II passaggio dal criterio della certezza a quello della probabilitä» Le recenti tendenze in tema di «probabilita logica»» CENTRALITÄ DELLE STRUTTURE SANITARIE (di Luca Nocco)» Natura del contratto stipulato fra paziente e struttura sanitaria» Evoluzione della prassi giurisprudenziale sull'art c.c.» Focus sulla responsabilita civile nei confronti del nascituro e suh'integrazione del contenuto del contratto di cura» Considerazioni sui edd. «obblighi di protezione»» LA RESPONSABILITÄ DELLE ENELLE STRUTTURE (di Luca Nocco)» Natura della responsabilita dell'ospedale o casa di cura» Profili di responsabifita nell'attivitä professionale intramuraria» Applicabilita deh'art c.c. alle strutture ospedaliere...» Focus sull'inefficienza organizzativa come fönte di responsabilita» La sentenza del Trib. Monza del 7 giugno 1995 e le carenze organizzative come titolo d'imputazione dell'evento dannoso» Altre ipotesi di difetto organizzativo» Cenni sulla responsabilita per malfunzionamento delle apparecchiature» Rillessi del nuovo trend giurisprudenziale sulla posizione dell'operatore sanitario» La prova liberatoria della struttura sanitaria» La diligenza richiesta ai sanitari in caso di carenza organizzativa della struttura» II nessodi causalitä fra difetto edanno» Problemi aperti» II rapporto medico-struttura» 101
4 INDICE VII PARTE SECONDA - LA «PRESUNTA» CRISI DELLA RESPON- SABILITÄ SANITARIA: LA DIMENSIONE NAZIONALE E NONNAZIONALE Pag LEZIONIDALL'EUROPA(L'ESPERIENZAFRANCESE) ^/'IwcaA'bccqj» L'affermarsi della responsabilita oggettiva» L'imprevedibilita del danno e gli obblighi informativi del sanitario» L'alea therapeutique e la responsabilita sans faute per il danno iatrogeno» II nesso causale ed il dibattito sulla perte de chance» Le prösomptions de fait come strumento di agevolazione dell'attore» La responsabilita della struttura sanitaria in Francia» Prospettive recenti di innovazione della responsabilita sanitaria in Francia: la Loi Kouchner» II cd. «amendement anti-perruche»» La natura «bicefala» del sistema di responsabilita sanitaria francese: ritrovata centralita della colpa (con eccezioni) e indennizzo» L'unificazione del regime prescrizionale» Consenso e «diritti partecipativi»» Le riforme procedimentali tra riduzione del contenzioso e garanzia di effettivitä della tutela» L'assicurazione obbligatoria dei medici e delle strutture ed il bilanciamento fra esigenze di deterrence e compensation» GESTIONE DEI RISCHI IN AMBITO SANITARIO: LA RISPOSTA DEL NO FAULT NEI PAESI SCANDINAVI ED IN NUOVA ZELANDA (di M.-E. Arbour)» Premessa: La necessaria correlazione tra gestione dei rischi eno fault» La prevalenza del risarcimento del danno» I paesi scandinavi o il superamento della dialettica tra pubblico e privato» Un approccio sistemico: lanorvegia» La Svezia: il riferimento ai professionisti» La Danimarca tra criteri soggettivi e obbiettivi» L'esempio paradigmatico della Nuova Zelanda» L'incrocio tra i sistemi no-fault e la responsabilita civile...» Considerazioni in tema di assicurazione, rischi e trasparenza» 165
5 VIII INDICE 3. CONTRATTO DI ASSICURAZIONE E DINAMICHE ASSICURATWE: INFORMAZIONIE CLAUSOLE CONTRATTUALI (di Maria Gagliardi) Pag Premessa» L'assunzione del rischio. Le informazioni in fase precontrattuale» La delimitazione del rischio. Le informazioni nella redazione delle clausole contrattuali» II rischio e la sua assicurazione. La funzione dello strumento assicurativo tra gestione del rischio ed esigenze di policy» Particolaritä delle ipotesi di assicurazione obbligatoria» LA RESPONSABILITÄ SANITARIA D'IMPRESA TRA CRISI E PACIFI- CAZIONE (di Giovanni Comande)» Premessa» La medical malpractice americana: tra crescita e crisi» La risposta legislativa nordamericana alle crisi della r.c. sanitaria» L'esempio della managed care: refficienza come fattore di crisi della responsabilita sanitaria» Progresso scientifico e responsabilita medica d'impresa» Verso un modello integrato di riparazione e prevenzione: oltre la (sola) responsabilita» Monitoraggio e gestione degli eventi: due pilastri del sistema di responsabilita sanitaria d'impresa» Commissioni Tecniche di Consulenza tra mediazione e informazione» La «pacificazione» della responsabilita sanitaria: un rapporto di fiducia tra personale sanitario, pazienti e assicuratori» 218 PARTE TERZA- LA GESTIONE DEL RISCHIO» IL RISK MANAGEMENT (di Giuseppe Turchetti e Barbara Labella)» Cos'e il Rischio» La storia del Risk Management» La definizione di Risk Management» La logica del Risk Management» I processi del Risk Management» 232
6 INDICE LX Processo di identificazione del rischio Pag Processo di valutazione del rischio» Processo di gestione del rischio» IL RISK MANAGEMENT SANTTARIO (di Giuseppe Turchetti e Barbara Labella) :» II rischio sanitario» L'origine del Risk Management sanitario» Esperienze internazionali di Risk Management sanitario» II Risk Management in Italia: fattori di spinta allo sviluppo» II Risk Management in Italia: lo stato dell'arte e le possibili implementazioni» La gestione del rischio sanitario» L'esempio dell'aviazione americana» Gli strumenti per la gestione del rischio sanitario» Caratteristiche dei processi sanitari e la gestione per processi» APPLICAZIONI INNOVATIVE DI PROGRAMMI DI RISK MANAGEMENT SANITARIO: CASI SIGNIFICATTVI E PROPOSTE OPERATIVE (di Giuseppe Turchetti e Barbara Labella)» Programmi di Risk Management sanitario in Italia» Un'esperienza di Risk Management nell'ostetricia ospedaliera e nel Consultorio del distretto di Carpi...» II programma di Gestione del Rischio Clinico nella AUSLRomaB» Programmi di Risk Management sanitario in altri Paesi» II caso del Western General Hospital di Edimburgo..» II programma di Risk Management del Vanderbilt University Hospital» Alcune proposte operative» 298 PARTE QUARTA - ALLA RICERCA DELLA METODOLOGIA DI RILEVAZIONE DELLE INFORMAZIONI E DI ELABORA- ZIONE DEGLIINDICATORI (di Giuseppe Turchetti e Barbara Labella)» VALUTAZIONE DEL RISCHIO IN AMBITO OSPEDALIERO: L'ESPE- RIENZA DELLA JC AHO STATUNTTENSE» 309
7 X INDICE 2. indivrouazione DEI FATTORI DI RISCHIO DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE Pag UNA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO E PER LA CREAZIONE DI UN INDICATORE SINTETICO DI RISCHIOSITÄ DELLE STRUTTURE SANITÄRE» 317 PARTE QUINTA-LOSTRUMENTO PER LA DIAGNOSTICA» 329 DATIGENERALI» 331 ASPETTIRELATIVIALLA STRUTTURA» 334 ASPETTIRELATIVIALL'ORGANIZZAZIONE» 350 PARTE SESTA - GUIDA ALLA COMPILAZIONE» 381 ASPETTIRELATIVIALLA STRUTTURA» 381 Infrastrutture» 381 Impianti» 382 Tecnologie/Attrezzature» 384 Attivita» 387 ASPETTIRELATIVIALL'ORGANIZZAZIONE» 388 Gestione Ambiente di Cura» 388 Gestione Pronto Soccorso» 391 Gestione Laboratori Analisi» 392 Gestione Säle Operatorie» 392 Gestione Risorse Umane» 393 Gestione Attivita Medica» 393 Procedure mediche per il controllo delle infezioni» 394 Consenso informato» 395 Obbligo di informazione e consenso» 396 Gestione Rischi Specifici» 399 Gestione Servizi Generali» 400 Utilizzo di farmaci» 400 Servizio di ristorazione» 400 Servizi tecnici e di manutenzione» 401 Gestione Sistema Informativo e Gestione Dati - Gestione documentazione clinica» 402
8 INDICE XI PARTE SETTTMA - LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO IN AMBI- TO OSPEDALIERO: RISULTANZE DAL PANEL GAMET... Pag. 405 CRITERIDILETTURADELGAMET» 405 DATIGENERALI» 407 ASPETTIRELATIVIALLA STRUTTURA» 412 INFRASTRUTTURE» 412 Strutture comuni» 412 Cantieri» 413 Area di degenza» 413 Pronto soccorso» 414 Laboratori analisi» 414 Reparto operatorio» 415 Punto nascita-blocco parto» 416 Rianimazione e Terapia intensiva» 417 Medicina nucleare» 417 Attivita di radioterapia» 418 Day hospital» 418 Daysurgery» 419 Gestione farmaci e materiale sanitario» 420 Servizio di sterilizzazione» 421 Servizio di disinfezione» 422 Servizio mortuario» 422 IMPIANTI» 423 Impianti elettrici» 423 Impianti di condizionamento» 424 Impianti di gas medicali» 425 Impianto antincendio» 425 TECNOLOGIE/ATTREZZATURE» 426 ATTIVITA» 431 ASPETTI RELATIVI ALL'ORGANIZZAZIONE» 432 Gestione ambiente di cura» 432 Gestione Pronto Soccorso» 433 Gestione laboratori analisi» 434 Gestione sale operatorie» 436 Gestione punto nascita - blocco parto» 438 Gestione Rianimazione e Terapia intensiva» 440 Gestione Medicina nucleare» 441 Gestione attivita di radioterapia» 442
9 XII INDICE Gestione day hospital Pag. 443 Gestione Day surgery» 444 GESTIONE RISORSE UMANE» 446 Pianificazione delle risorse umane» 446 Orientamento, addestramento ed istruzione del personale» 446 Valutazione delle competenze» 447 GESTIONE ArnviTÄMEDicA» 447 Lineeguida» 447 Procedure mediche per il controllo delle infezioni» 449 Consenso informato» 450 GESTIONE RISCHI SPECIFICI» 451 GESTIONE SERVIZI SPECIALI» 452 Servizio di farmacia» 452 Utilizzo di farmaci» 454 Servizio di sterilizzazione» 454 Servizio di disinfezione» 455 Servizio di ristorazione» 455 SERVIZI TECNICIE DI MANUTENZIONE» 457 Impianti» 457 Risorse tecnologiche» 458 GESTIONE DEICONTRATTI» 460 GESTIONE SICUREZZA» 461 Gestione rischio clinico» 463 GESTIONE SISTEMA INFORMATIVO E GESTIONE DATI» 464 Gestione flussi informativi» 464 Gestione sinistri» 465 Gestione documentazione clinica» 466 Privacy» 467 ANALISI DEL GAMET» 468 IND1CAZIONIBIBUOGRAFICHE» 473
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