VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA
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1 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro -Comparto Sanità- 19 aprile giugno aprile CRITERI PER ATTRIBUZIONE INDENNITA DI COORDINAMENTO PARTE VARIABILE ( Art. 10 Comma 4 - CCNL 20/09/2001 II Biennio Economico ) 18 Agosto 2008
2 VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA OGGETTO: CRITERI PER ATTRIBUZIONE INDENNITA DI COORDINAMENTO PARTE VARIABILE (Art. 10 Comma 4 - CCNL 20/09/2001 II Biennio Economico ) Il giorno 18 Agosto 2008, alle ore 14,00, presso la sala riunioni della Direzione Generale della Cittadella, si sono incontrate le delegazioni trattanti indicate della contrattazione decentrata di livello aziendale ex art. 4, c. 2 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Comparto Sanità Tali delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale risultano composte come segue: PARTE PUBBLICA * Direttore Generale * Direttore Sanitario * Direttore Amministrativo * Direttore Soc Direzione Medica di Rovigo * Direttore Soc Gestione Risorse Umane * Responsabile Sos Dpt Direzione Infermieristica e delle Professioni Tecniche Sanitarie PARTE SINDACALE * Cariani Daniele Coordinatore RSU * Osti Fabio UIL FPL * Degan Graziano UIL FPL * Tocchio Antonio UIL FPL * Benazzo Davide FP CGIL * Roveron Michele FP CISL * Barbiani Antonio FP CISL * Barella Raffaella FP CISL * Toselli Chiara NURSING UP * Panin Stefano FSI * Tocchio Antonio FIALS Verbale 7 pag. 2
3 PREMESSA Le parti con riferimento a quanto previsto dall art. 10 del CCNL 20/09/2001 ll biennio economico riguardante le funzioni di coordinamento, prendono preliminariamente atto che l Azienda ULSS n. 18 ha riconosciuto, a decorrere dall 01/09/2001, l indennità di coordinamento ( parte fissa) ai collaboratori professionali sanitari capo sala già appartenenti alla categoria D con reali funzioni di coordinamento al 31/08/2001; ha riconosciuto, a decorrere dall 01/09/2001, l indennità di coordinamento (parte fissa) ai collaboratori professionali sanitari, degli altri profili del ruolo sanitario, nonché ai collaboratori professionali assistenti sociali già appartenenti alla categoria D o al livello Ds ai quali, a tale data, l azienda aveva conferito l incarico di coordinamento con formale provvedimento; ha individuato gli operatori professionali sanitari ( personale infermieristico), già appartenenti alla categoria C che svolgevano alla data dell 01/09/2001 reali funzioni di coordinamento affidate con provvedimenti aziendali ed ha loro riconosciuto la relativa indennità di coordinamento ( parte fissa) con decorrenza 01/09/2001; con decorrenza successiva all 01/09/201 ha individuato altre funzioni di coordinamento e riconosciuta la relativa indennità (Parte fissa); Alla luce di quanto sopra la mappatura delle funzioni di coordinamento presenti in Azienda ULSS n. 18 risulta quella di cui all allegato prospetto (allegato A), il quale riporta inoltre la situazione delle funzioni di coordinamento già attribuite e di quelle non ancora attribuite alla data del 01/06/2008 Tutto ciò premesso, le parti concordano nel riconoscere una diversa complessità organizzativa di ciascuna funzione di coordinamento, in ragione di quanto previsto dall art. 10 comma 4 CCNL 20/09/2001 II biennio economico e alle disponibilità del fondo di cui i all art. 39 del CCNL 7 aprile 1999 di prevedere l attribuzione graduata della relativa indennità (parte variabile); Ritengono altresì di concordare sulla seguente procedura di graduazione e valorizzazione di ogni singola funzione: PROCEDURA Al fine di dare applicazione al comma 4 del citato art. 10 del C.C.N.L e di rendere maggiormente trasparente l attribuzione della parte variabile dell indennità di funzione di coordinamento, in analogia con quanto disposto per la graduazione delle posizioni organizzative si procederà ad identificare i seguenti 6 criteri a ciascuno dei quali è stato correlato un relativo punteggio, e precisamente: Verbale 7 pag. 3
4 criteri di valutazione complessità delle competenze attribuite Intesa come capacità, competenze specifiche, professionali e di relazione con riferimento all'ambito organizzativo di assegnazione grado di responsabilità/ autonomia funzionale punti Max 5 Max 10 Inteso come: presenza nel contesto di figure in grado di esercitare scelte significative, di decidere sull'uso delle risorse e sull organizzazione. livello di interdipendenza professionale con riferimento a quei contesti organizzativi dove le prestazioni richiedono o l'intervento di professionalità diverse o necessità di garantire l'attività di coordinamento in più sedi di lavoro ( sedi = P.O. e/o struttura di riferimento) Risorse umane, finanziarie, tecnologiche e strumentali direttamente coordinate Intesa come quantità di risorse umane afferenti al contesto organizzativo di riferimento, rispetto al quale è richiesto il contributo di tipo organizzativo/gestionale importanza strategica della posizione Intesa come congruità all'assetto aziendale e alla valenza di complessità riconosciuta alle varie SOC/SOS complessità organizzativa intesa come tipologia di attività di ricovero e/o prestazionale coordinata intesa come tipologia di continuità assistenziale da pianificare per garantire la continuità assistenziale sulle 24 ore, sulle 12 ore e ambulatoriale Max 10 Max 5 Max 10 Punteggio totale massimo Max 40 Le parti di comune accordo concordano che una volta valutata ogni posizione di coordinamento verrà assegnato un punteggio da parte della Direzione Aziendale; sulla base del punteggio totalizzato verrà attribuita la seguente valorizzazione economica annua per la parte variabile dell indennità: punteggio da 0 a 8 punti = complessità minima Nessuna quota di indennità variabile da 9 a 16 punti = complessità bassa indennità variabile paria a 500 da 17 a 24 punti = complessità intermedia indennità variabile paria a 750 da 25 a 28 punti = complessità media indennità variabile paria a 1000 da 29 a 32 punti = complessità alta indennità variabile paria a 1250 superiore 33 punti = complessità elevata indennità variabile paria a 1500 Verbale 7 pag. 4
5 Il valore economico viene individuato avendo riguardo al rapporto tra il totale delle risorse economiche disponibili a tal fine nel relativo fondo che le parti concordano di individuare in annui (oltre il valore della parte fissa pari a annui) e la somma dei pesi attribuiti alle indennità di funzione di coordinamento individuate, moltiplicato per il peso di ciascun coordinamento. Le parti infine, concordano sui contenuti del regolamento di cui all allegato B al presente verbale, avente per oggetto le modalità di attribuzione delle funzioni di coordinamento e della relativa indennità. Letto, confermato e sottoscritto PARTE PUBBLICA PARTE SINDACALE F.to Adriano Marcolongo F.to Daniele Cariani RSU F.to Giovanni Pilati F.to Fabio Osti UIL FPL F.to Igino Eleopra F.to Graziano Degan UIL FPL F.to Silvia Pierotti F.to Antonio Tocchio FIALS F.to Pierluigi Serafini F.to Francesca Rossi F.to Davide Benazzo CGIL FP F.to Antonio Barbiani CISL FP F.to Silvano Bottin NURSING UP F.to Davide Santato F.to Stefano Panin CISL FP FSI Verbale 7 pag. 5
6 ALLEGATO A FUNZIONI DI COORDINAMENTO funzioni di coordinamento n DIP TECNOSTRUTTURA 1 SOC DIREZIONE MEDICA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO AGGIORNATO AL 01/06/2008 ATTIVATA (PARTE FISSA) 1 X UFFICIO INFERMIERISTICO OSPEDALIERO DI ROVIGO 1 X 1 X COORDINAMNTO SISTEMA INFORMATIVO ASSISTENZIALE 1 X COORIDNAMENTO RISCHIO CLINICO 1 X AREA ASSISTENZA LOGISTICO LABERGHIERA SOS DIREZIONE MEDICA DI OSPEDALE DI TRECENTA SOC FARMACIA OSPEDALIERA UFFICIO CUP POLIAMBULATORIO ROVIGO 1 X POLIMABULATORIO TRECENTA 1 X DA ATTIVARE X DIPARTIMENTO URGENZE EMERGENZA 1 X SOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE ROVIGO 1 X SOS RIANIMAZIONE 1 X SOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE TRECENTA 1 X SOC PRONTO SOCCORSO ROVIGO 1 X SOC PRONTO SOCCORSO TRECENTA 1 X SOC CARDIOLOIGA 1 X SOS UTIC 1 X SOC CENTRALE OPERATIVA X SOS DPT DIAGNOSTICA E INTERVENTISTICA ENDOLUMINARE CARDIOVASCOLARE 1 X GRUPPO OPERATORIO DI ROVIGO 1 X DIPARTIMENTO DI MEDICINA 1 X SOC MEDICINA INTERNA DI ROVIGO 1 X SOS GASTROENTEROLOGIA SOC MALATTIE METABOLICHE SOC PNEUMOLOGIA 1 X SOC MALATTIE INFETTIVE 1 X SOC GERIATRIA ROVIGO 1 X SOS LUNGODEGENZA 1 X DH MEDICO 1 X Verbale 7 pag. 6
7 FUNZIONI DI COORDINAMENTO ATTIVATA (PARTE funzioni di coordinamento n FISSA) DIPARTIMENTO DELLA CONTINUITA' ASSISTENZIALE 1 X SOC MEDICINA DI TRECENTA 1 X SOS DPT PATOLOGIA OSTEOARTICOLARE LUNGODEGENZA 1 X SOC MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE 1 X SOS DEGENZA RIABILITATIVA DI TRECENTA 1 X SOC ASSISTENZA PRIMARIA (ADI RESIDENZIALITA' EXTRAOSPEDALIERE) 1 X ADI ROVIGO 1 X DIPARTIMENTO CHIRURGICO GENERALE 1 X AREA CHIRURGICA- DAY SURGERY 1 X SOC CHIRURGIA GENERALE DI ROVIGO 1 X SOC CHIRURGIA GENERALE TRECENTA 1 X SOC UROLOGIA 1 X SOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 1 X SOC CHIRURGIA VASCOLARE 1 SOC NEFROLOGIA 1 X EMODIALISI X DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO 1 X AGGIORNATO AL 01/06/2008 DA ATTIVARE SOC OTORINOLARINGOIATRIA 1 X SOC OCULISTICA DI ROVIGO 1 X SOS OCULISTICA DI TRECENTA 1 X SOC MAXILLOFACCIALE 1 X SOC DERMATOLOGIA X DIPARTIMENTO NEUROSCIENZE 1 X SOC NEUROLOGIA 1 X SOC NEUROCHIRURGIA 1 X SOS DPT NEURORADIOLOGIA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1 X SOC ONCOLOGIA MEDICA-SOS DPT ONCOEMATOLOGIA 1 X SOC CURE PALLIATIVE SOC RADIOTERAPIA 1 X SOC FISICA SANITARIA DIPARTIMENTO PER IMMAGINE 1 X SOC RADIOLOGIA 1 X SOC RADIOLOGIA TRECENTA 1 X SOC RADIOLOGIA -macchine pesanti 1 X SOC MEDICINA NUCLEARE 1 X Verbale 7 pag. 7
8 FUNZIONI DI COORDINAMENTO funzioni di coordinamento n DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA 1 AGGIORNATO AL 01/06/2008 ATTIVATA (PARTE FISSA) SOC MEDICINA DI LABORATORIO 1 X SOS MEDICINA DI LABORATORIO DI TRECENTA 1 X SOS DPT MICROBIOLOGIA 1 X SOC ANATOMIA PATOLOGICA 1 X DA ATTIVARE DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE E DELLA FAMIGLIA 1 X SOC PEDIATRIA ROVIGO E TRECENTA 1 X SOC OSTETRICIA ROVIGO-TRECENTA 1 trasformare per ostetrica SOS NEUROPSICHIATRIA INFANTILE SOC OSTETRICIA E GINECOLOGIA DI ROVIGO 1 X SOC OSTETRICIA E GINECOLOGIA DI TRECENTA CON FECONDAZIONE ASSISTITASOS DPT 1 X CONSULTORIO FAMILIARE, TUTELA MINORI E ADOLESCENZA X DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE 1 X SOC PSICHIATRIA SPDC TRECENTA 1 X SOS CENTRO SALUTE MENTALE ROVIGO 1 X SOS CENTRO SALUTE MENTALE BADIA 1 SOS STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI BRESSANE- CANALNOVO-BADIA 1 X 1 X 1 X SOC TOSSICODIPENDENZE (SERT) 1 X DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI MEDICINA TRASFUSIONALE SOC MEDICINA TRASFUSIONALE 1 X SOS MEDICINA TRASFUSIONALE DEL DONATORE 1 X DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE DISTRETTUALE 1 X SOC DIREZIONE DISTRETTI SOCIO SANITARI SOS DPT DISABILITA' SOS DPT DISTRETTO DI ROVIGO 1 X UFFICIO AMMINISTRATIVO DI ROVIGO SOS DPT DISTRETTO DI BADIA POLESINE 1 X UFFICIO AMMINISTRATIVO DI BADIA Verbale 7 pag. 8
9 FUNZIONI DI COORDINAMENTO funzioni di coordinamento n AGGIORNATO AL 01/06/2008 ATTIVATA (PARTE FISSA) STAFF DIRETTORE SANITARIO SOS DpT DIREZIONE INFERMIERISTICA E DELLE PROFESSIONI TECNICHE SANITARIE pianificazione program. e valut. delle funz. Ass.li 1 X sviluppo prof. E ricerca 1 integraz. Provcess. Ass. e svilup. Organiz. 1 X QUALITA' ASSESMENT CORSO DI LAUREA INF 1 X DA ATTIVARE coordinamento corso laurea 1 X coordinamento corso laurea 1 X coordinamento corso laurea 1 X coordinamento corso laurea 1 X CORSO LAUREA TSRM 1 X SERVIZIO FARMACIA TERRITORIALE GESTIONE DELL'ATTIVITA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICIAN LEGALE Verbale 7 pag. 9
10 ALLEGATO B REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI DI COORDINAMENTO E CORRESPONSIONE DELLA RELATIVA INDENNITA (art. 4 CCNL CCNL ) Verbale 7 pag. 10
11 REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI DI COORDINAMENTO E CORRESPONSIONE DELLA RELATIVA INDENNITA (art. 4 CCNL ) Art 1 Incarico di coordinatore Il presente regolamento disciplina le procedure relative alle modalità d attribuzione della funzione di coordinatore, ai sensi dell art. 4 del CCNL e biennio economico Acquisiscono l incarico di coordinatore i dipendenti dei profili sanitario e al ruolo tecnico profilo di collaboratore professionale assistente sociale della categoria D o Ds con le modalità del presente Regolamento e nel limite numerico stabilito dalle dotazioni organica di ciascuna SOC/SOS. All incarico di coordinatore verrà attribuita la relativa indennità di funzione di coordinamento in parte fissa stabilità dai vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro ed in parte variabile, se e nella misura stabilita dagli Accordi Integrativi Aziendali. L indennità di coordinatore è revocabile in entrambe le componenti ove la valutazione risultasse negativa o per esigenze di carattere organizzativo ove sia disposta la soppressione della posizione di coordinatore, fatto salvo quanto previsto dall art. 10 c. 5 del C.C.N.L per le indennità attribuite in prima applicazione. L incarico di Coordinatore è attribuito con atto del Direttore Generale e alla scadenza potrà essere rinnovato previa valutazione positiva. Art 2 Avvisi interni In presenza di vacanza della posizione di coordinatore e all atto dell istituzione di una nuova posizione, l Azienda pubblica apposito Avviso interno per titoli e colloquio, al quale possono partecipare tutti i dipendenti della categoria D appartenenti al ruolo sanitario e al ruolo tecnico profilo collaboratore professionale assistente sociale - interessati in possesso dei seguenti requisiti: A) per i dipendenti appartenenti ai profili del ruolo sanitario: - Esperienza professionale almeno triennale nel profilo di appartenenza - Master di 1 livello in management o per le funzioni di coordinamento nell area di appartenenza rilasciato ai sensi dell art. 3 comma 8 del regolamento di cui DM n. 509 dal Ministro dell università e della Ricerca scientifica e tecnologica e dell art. 3 comma 9 del regolamento di cui DM n. 270 del Ministro dell istruzione dell Università e della Ricerca Ovvero - Certificato di abilitazione alle funzioni direttive nell assistenza infermieristica incluso quello rilasciato in base alla pregressa normativa, per l esercizio delle funzioni di coordinamento nel profilo professionale di Infermiere. Verbale 7 pag. 11
12 B) per i dipendenti appartenenti al ruolo tecnico- profilo di collaboratore professionale assistente sociale: - Esperienza professionale quinquennale nel profilo di appartenenza Art 3 Domanda di ammissione Le domande di partecipazione all Avviso Interno, redatte su carta semplice secondo apposito schema predisposto dall Amministrazione, devono contenere le seguenti dichiarazioni, effettuate sotto la personale responsabilità del dipendente ai sensi delle vigenti norme legislative in materia: - cognome e nome; - la data, il luogo di nascita e la residenza; - i titoli di studio posseduti, con l indicazione della durata, sede e denominazione completa dell istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti; - i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni con l indicazione delle qualifiche/posizioni funzionali/profili professionali rivestiti. Alla domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere allegato il curriculum attestante il possesso di: - titoli di studio; - diplomi di specializzazione, di perfezionamento e di abilitazione, - pubblicazioni e titoli vari, tra i quali, relazioni finali di ricerche o studi affidati dall Azienda; - attestati di aggiornamento, formazione e qualificazione professionale. In caso di dichiarazioni false il dipendente sarà escluso dall Avviso Interno, oltre a subire gli effetti penali ed amministrativi previsti dalla legislazione in vigore. Art. 4 Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice è nominata dal Direttore Generale dell Azienda ed è così composta: Presidente: Dirigente della Direzione Infermieristica e delle Professioni Tecniche Sanitarie; Componente: n. 1 Responsabile Infermieristico o Tecnico Sanitario di Dipartimento; n. 1 Coordinatore appartenente al medesimo profilo professionale; Segretario: Personale amministrativo di cat. C o D. Le domande corredate da curricula verranno esaminate dalla commissione che dovrà valutare l esperienza professionale del candidato in relazione ai contenuti professionali richiesti dall incarico di coordinatore. Il possesso dei requisiti di professionalità verrà verificato mediante l espletamento di apposita prova colloquio. La commissione al termine dei colloqui redigerà elenco di candidati idonei all incarico di coordinatore. Verbale 7 pag. 12
13 Art. 5 Conferimento incarico La commissione proporrà al Direttore Generale la nomina motivata del dipendente al quale conferire l incarico. Il provvedimento di conferimento dell incarico dovrà indicare i termini di durata (inizio e fine dell incarico) i contenuti professionali specifici, le attività di competenza e il valore economico. ( parte fissa e parte variabile ex art. 10 CCNL 20/09/2001) La valutazione periodica dell attività dei coordinatori avverrà con cadenza annuale nell ambito dell ordinaria verifica sul raggiungimento degli obiettivi collegati al sistema incentivante. Verbale 7 pag. 13
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