Le assunzioni agevolate dalla Legge di Stabilità. alla luce della Circolare Inps 29 gennaio 2015, n. 17

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1 Le assunzioni agevolate dalla Legge di Stabilità alla luce della Circolare Inps 29 gennaio 2015, n. 17

2 Agevolazioni: da quando? la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge di Stabilità 2015), all art. 1, comma 118 e ss., introduce importanti sgravi contributivi la Legge di Stabilità è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2014 ed è entrata in vigore il 1 gennaio 2015 non è prevista la necessità di decreti attuativi: gli sgravi sono dunque immediatamente usufruibili da parte delle aziende sin dal 1 gennaio u.s.

3 A chi spetta lo sgravio? ai datori di lavoro privati (escluso il settore domestico): non solo imprenditori, ma tutti i datori di lavoro privati in genere, anche quelli che non svolgono attività imprenditoriale (così Circ. Inps n. 17 del 2015) che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato (escluso il contratto di apprendistato e, secondo la Circ. Inps n. 17/2015, anche il contratto di lavoro a chiamata) decorrenti dal 1 gennaio 2015 e stipulati fino al 31 dicembre 2015: intervento spot, la cui ratio nelle intenzioni del Governo è quella di dare una scossa immediata al mercato del lavoro ( al fine di promuovere forme di occupazione stabile ) a differenza di altri interventi simili del passato, NON è richiesta la creazione di nuovi posti di lavoro AGGIUNTIVI: non vi è la necessità di provare un incremento occupazionale della forza lavoro (il nuovo assunto, in altre parole, non deve integrare un unità aggiuntiva rispetto alle precedenti)

4 In che cosa consiste lo sgravio? Esonero dal versamento dei contributi previdenziali INPS a carico dei datori di lavoro, per un massimo di 36 mesi e nel limite di Euro/annui I fondi previsti sono limitati (comma 122: 1 miliardo all anno per il 2015, 2016, 2017; 500 milioni per il 2018): principio chi prima arriva meglio alloggia (salvo rifinanziamenti in corso d opera) Sono esclusi dall agevolazione i premi e i contributi INAIL Durante i 36 mesi di vigenza dello sgravio il lavoratore ha diritto alla contribuzione figurativa (così pare da intendersi l inciso ferma restando l aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche )

5 Vi sono delle esclusioni? Tre esclusioni aventi natura anti-elusiva previste direttamente dalla Legge di Stabilità 1. lavoratori che nei sei mesi precedenti erano occupati presso qualsiasi datore di lavoro con contratto a tempo indeterminato, anche se di apprendistato: la norma è chiara, solo i contratti a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti sono preclusivi allo sgravio Pertanto, eventuali altre tipologie contrattuali, quali ad esempio i contratti a termine (anche se con durata superiore ai sei mesi), non impediscono nel caso di successiva assunzione a tempo indeterminato di usufruire dell esonero N.B.: la Circ. Inps n. 17 ha ampliato le maglie della legge, stabilendo che la precedente sussistenza di un rapporto a chiamata, ancorché a tempo indeterminato, non costituisce condizione ostativa all esonero

6 Vi sono delle esclusioni? Esclusioni aventi natura anti-elusiva 2. lavoratori per i quali il beneficio sia già stato fruito in relazione ad una precedente assunzione: dalla lettera della legge sembrava trattarsi di un jolly da poter giocare una volta sola con riferimento ad un determinato lavoratore La Circ. Inps n. 17/2015 ha ampliato le possibilità di assunzioni agevolate, stabilendo che l esclusione ricorra soltanto nel caso in cui a godere dello sgravio sia stato in precedenza lo stesso datore di lavoro

7 Vi sono delle esclusioni? Esclusioni aventi natura anti-elusiva 3. lavoratori che, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2014, avevano un rapporto a tempo indeterminato con una società controllata o collegata ai sensi dell art c.c. o facente capo anche per interposta persona al medesimo datore di lavoro [esclusione discutibile, introduce una sorta di presunzione di frode (immeritata ) in ordine alla nozione di gruppo di imprese] Società controllata: società in cui un altra società dispone della maggioranza dei voti in assemblea ordinaria o comunque società sotto l influenza dominante di un altra società Società collegate: società sulle quali un altra società esercita un influenza notevole

8 Non cumulabilità L esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote previsti dalla legislazione vigente, quali per esempio l incentivo per l assunzione previsto per le assunzioni dalla mobilità (la singola azienda opterà per quello più conveniente caso per caso) È invece cumulabile con gli incentivi che assumono valenza economica (così Circ. Inps n. 17/2015) Es. se l azienda assume un lavoratore dalla mobilità fruisce dello sgravio previsto dalla Legge di Stabilità e in aggiunta - dell incentivo previsto dall art. 8, comma 4, l.n. 223 del 1991 (i.e. contributo mensile pari al 50% dell indennità che sarebbe stata corrisposta al lavoratore, per una durata di 12 mesi ovvero 24 se il lavoratore è ultracinquantenne ovvero 36 mesi nelle aree del Mezzogiorno: tutto ciò richiede però un assunzione a tempo pieno)

9 Incentivi soppressi Dal 1 gennaio 2015 sono soppresse le agevolazioni contributive della legge 407/1990 (art. 8, comma 9), previste per i datori di lavoro (imprese, enti pubblici economici, consorzi di imprese e datori iscritti agli albi professionali) che assumevano a tempo indeterminato, anche part-time, lavoratori disoccupati o in CIGS da almeno 24 mesi. Le agevolazioni (compresa riduzione del premio INAIL) consistevano in una riduzione dei contributi per 36 mesi, pari al 50% per tutti i datori di lavoro; 100% per imprese operanti nel Mezzogiorno e imprese artigiane Fondazione Studi Consulenti del lavoro: nuovo sgravio è peggiorativo rispetto a quello che viene soppresso (ricostruzione corretta?)

10 La griglia antielusioni La Circ. Inps n. 17 del 2015 ha opportunamente chiarito quali, tra le esclusioni dall esonero contributivo stabilite dalla legge Fornero (griglia antielusiva) e i principi di cui alla c.d. Finanziaria 2007 (art. 1, comma 1175, legge 27 dicembre 2006, n. 296), vadano applicate in aggiunta alle condizioni previste direttamente ed espressamente dalla legge di Stabilità

11 La griglia antielusiva della legge Fornero La legge Fornero (art. 4, comma 12) prevede delle esclusioni in chiave anti-fraudolenta per gli incentivi alle assunzioni : gli incentivi non spettano: a- se l assunzione viola il diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore, licenziato da un rapporto stabile o cessato da un rapporto a termine Circ. Inps n. 17 del 2015: la violazione del diritto di precedenza sussiste anche nel caso in cui l azienda, per by-passare il diritto di precedenza di un lavoratore licenziato o cessato da un rapporto a termine, si faccia somministrare un soggetto diverso dal titolare del diritto di precedenza

12 La griglia antielusiva della legge Fornero b- se il datore di lavoro o l utilizzatore (in caso di somministrazione) abbiano in atto sospensioni dal lavoro connesse a una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l assunzione o la somministrazione siano finalizzate all acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi oppure siano effettuate presso una unità produttiva diversa (problema: è possibile l assunzione di un commerciale che sappia il cinese se il collega in Cassa non conosce la lingua necessaria all export dell azienda? Cosa si intende qui per professionalità?) Circ. Inps n. 17 del 2015: tale esclusione continua ad operare

13 La griglia antielusiva della legge Fornero c- se il lavoratore assunto è stato licenziato, nei sei mesi precedenti, da un datore di lavoro che presenti assetti proprietari coincidenti con quello assuntore ovvero risulti con quest ultimo in rapporto di collegamento o di controllo (limite sostanzialmente assorbito da quanto ora previsto dalla Legge di Stabilità) Circ. Inps n. 17 del 2015: tale esclusione si applica anche all utilizzatore del lavoratore somministrato. Pertanto, nel caso in cui il lavoratore somministrato, nei sei mesi precedenti l inizio della somministrazione, abbia avuto un rapporto di lavoro a tempo indeterminato o una precedente somministrazione con l utilizzatore, per la nuova assunzione l agenzia di somministrazione non può fruire dell esonero contributivo (non si tratterebbe di nuova assunzione, ma di uno strumento per ridurre il costo del lavoro)

14 La griglia antielusiva della legge Fornero d- se l assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva (esempio: obbligo collettivo di riassumere il personale occupato dal precedente appaltatore, se applicabile al nuovo appaltatore) NB!!! Circ. Inps n. 17 del 2015: tale esclusione non si applica con riferimento allo sgravio contributivo previsto dalla Legge di Stabilità per il 2015!!! Ratio: promuovere la massima espansione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato; lo sgravio spetta anche nel caso di assunzione obbligatoria dei disabili (e negli altri casi in cui l assunzione stabile avvenga in esecuzione di un obbligo di legge o di contratto collettivo)

15 Le condizioni della Finanziaria 2007 La medesima Circolare ha altresì chiarito che per fruire dell esonero contributivo della Legge di Stabilità del 2015 è tuttora necessario il rispetto delle prescrizioni della Legge Finanziaria 2007, secondo cui i benefici contributivi sono subordinati : al possesso del DURC al rispetto dei contratti collettivi nazionali stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale (sembra da intendersi un rispetto limitato ai minimi salariali che fungono anche da minimali contributivi)

16 Casistica pratica Lo sgravio spetta anche nel caso in cui il medesimo lavoratore avesse in precedenza un contratto a tempo determinato? SI. Al fine di fugare contestazioni conviene, anziché procedere ad una trasformazione, chiudere il rapporto a termine e procedere con un assunzione ex novo a tempo indeterminato Spetta anche nel caso in cui il contratto a tempo determinato avesse una durata superiore a 6 mesi? SI, in distonia con altri commenti si ritiene che il diritto di precedenza non generi in capo al datore di lavoro un vero e proprio obbligo di assunzione e pertanto non si può dire che in tal caso l assunzione costituisca attuazione di un obbligo precedente (condivide tale interpretazione, sia pur con diversa motivazione, la Circ. Inps n. 17 del 29 gennaio u.s.)

17 Casistica pratica Spetta anche nel caso in cui il lavoratore fosse stato impiegato in precedenza come collaboratore a progetto o autonomo tout court con p. iva? SI Spetta anche in caso di assunzione di un dirigente? SI Se l assunzione avviene a part time? SI; in maniera inopportuna la Circ. Inps. N. 17/2015 precisa che in tal caso la soglia massima di esonero (euro 8.060,00 / anno) va riproporzionata sulla base della durata delle specifico orario ridotto

18 Casistica pratica In caso di assunzione a chiamata? Sebbene la lettera della legge faccia propendere per la soluzione positiva nel caso di contratto a chiamata stipulato a tempo indeterminato, la Circ. Inps n. 17/2015, sulla scorta della ratio legis di espansione di forme di occupazione basate sulla stabilità della prestazione lavorativa, conclude in senso negativo in quanto il lavoro intermittente non pare generatore di occupazione stabile

19 Casistica pratica In caso di somministrazione? SI, se l agenzia assume un lavoratore a tempo indeterminato, sia nel caso in cui poi proceda ad inviarlo in missione a tempo determinato presso diverse imprese utilizzatrici (pagandogli l indennità di disponibilità nei periodi di non lavoro) sia nel caso in cui lo somministri a tempo indeterminato presso un unica utilizzatrice (staff leasing), ha diritto allo sgravio previsto dalla legge di Stabilità (e quindi può prevedere una tariffa commerciale di somministrazione il c.d. mark up - più contenuta). Se invece l agenzia assume a tempo determinato, per la singola missione, non ha diritto allo sgravio

20 Casistica pratica Spetta lo sgravio se l azienda assume a tempo indeterminato un lavoratore in precedenza utilizzato come interinale? SI, a condizione che l assunzione avvenga con un intervallo di 6 mesi rispetto alla cessazione della somministrazione (stop&go durante il quale il lavoratore non deve avere rapporti a tempo indeterminato con qualsiasi datore di lavoro). In tal caso, dal periodo massimo di fruizione (36 mesi), bisogna dedurre i mesi di sgravio già fruiti dall agenzia somministratrice (e quindi, indirettamente, dalla stessa utilizzatrice); ad esempio (secondo Circ. Inps n. 17/2015) se Tizio viene utilizzato per 2 mesi come interinale e l azienda utilizzatrice dopo lo stop&go di 6 mesi - decide di assumerlo alle proprie dipendenze, fruirà di 34 mesi di esonero, non di 36

21 Casistica pratica Tizio è stato dipendente a tempo indeterminato presso l azienda ALFA Tizio si presenta ad un colloquio di lavoro presso l azienda BETA, che vorrebbe assumerlo a tempo indeterminato L azienda BETA fruisce dello sgravio? Si, nel caso in cui l impiego presso ALFA sia cessato da almeno 6 mesi Ma come fa BETA a verificare l avvenuto impiego di Tizio a tempo indeterminato negli ultimi 6 mesi? Un autocertificazione del lavoratore non sembra sufficiente, in quanto - se mendace - non pare precludere all Inps il recupero contributivo. Bisognerebbe onerare Tizio di esibire le buste paga del rapporto precedente e di recarsi all Inps per ottenere un estratto conto contributivo, ma tale incombente sembra gravoso e dilata i tempi. Sul punto la Circ. Inps. n. 17/2015 è reticente (forse perché il problema non interessa l Inps ma gli operatori)

22 Casistica pratica Tizio viene assunto a tempo indeterminato presso l azienda GAMMA, che fruisce dell esonero Il rapporto dura 2 mesi, cessando per dimissioni o licenziamento durante la prova Tizio si presenta ad un colloquio di lavoro presso l azienda DELTA, che vorrebbe assumerlo a tempo indeterminato L azienda DELTA fruisce dello sgravio? Si, nel caso in cui l impiego presso ALFA sia cessato da almeno 6 mesi Per quanti mesi l azienda DELTA fruisce dello sgravio? 36 oppure 34 (ottenuto detraendo dal massimo di legge i due mesi già fruiti da GAMMA)? In tal caso si ritiene che DELTA fruisca dello sgravio per tutti i 36 mesi di legge (la detrazione è prevista dalla Circ. Inps solo nel caso in cui una medesima azienda utilizzi lo stesso lavoratore prima come interinale e poi come diretto, quindi ha una funzione antielusiva ma nel caso di cui alla presente slide le due aziende sono vicendevolmente autonome)

23 Casistica pratica A quali lavoratori spetta il diritto di precedenza, diritto la cui violazione porta all esclusione dell esonero? I casi più frequenti: I lavoratori licenziati da un azienda per riduzione di personale hanno la precedenza nella riassunzione presso la medesima azienda entro 6 mesi (art. 15, comma 6, l. 29 aprile 1949, n. 264): la norma pare riferibile ai soli licenziamenti collettivi, alcuni Giudici la ritengono però applicabile anche ai licenziamenti individuali per motivo oggettivo

24 Casistica pratica I casi più frequenti (continua): Il lavoratore che, nell esecuzione di uno o più contratti a termine presso la stessa azienda, abbia prestato attività lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi relativamente alle assunzioni a tempo indeterminato effettuate entro i successivi 12 mesi con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei rapporti a termine (art. 5, comma 4 quater, d. lgs. 6 settembre 2001, n. 368 ; per le lavoratrici madri il diritto di precedenza viene ampliato anche alle assunzioni a tempo determinato effettuate entro i successivi 12 mesi); tale diritto di precedenza richiede un esplicita manifestazione di volontà da parte del lavoratore

25 Casistica pratica I casi più frequenti (continua): In caso di trasferimento di azienda in crisi, con mantenimento soltanto parziale dell occupazione, I lavoratori che non passano alle dipendenze dell acquirente, dell affittuario o del subentrante hanno diritto di precedenza nelle assunzioni che questi ultimi effettuino entro un anno dalla data del trasferimento, ovvero entro il periodo maggiore stabilito dagli accordi collettivi (art. 47, comma 6, l. 29 dicembre 1990, n. 428)