RELAZIONE E BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO 2013 RELAZIONE E BILANCIO CONSOLIDATO 2013 UNIQA ASSICURAZIONI SPA

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1 RELAZIONE E BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO 2013 RELAZIONE E BILANCIO CONSOLIDATO 2013 UNIQA ASSICURAZIONI SPA

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3 UNIQA Assicurazioni S.p.A. ORGANI STATUTARI E DIRETTIVI Consiglio di Gestione alla data dell 11 marzo 2014 Presidente del Consiglio di Gestione Michele MENEGHETTI Consigliere Silvano CEREA Consigliere Riccardo RAUCCI Consigliere Gottfried NAGLER Consiglio di Sorveglianza alla data dell 11 marzo 2014 Presidente del Consiglio di Sorveglianza Wolfgang KINDL Vice-Presidente del Consiglio di Sorveglianza Luciano PATELLI Consigliere di Sorveglianza Giovanni Maria RUZZU Consigliere di Sorveglianza Peter Michael EICHLER Consigliere di Sorveglianza Johannes PORAK Consigliere di Sorveglianza Hannes BOGNER UNIQA Assicurazioni S.p.A. Sede Legale e Direzione Generale: Via Carnia Milano Capitale sociale Euro i.v diviso in di azioni da Euro 5,16 nominali cadauna Azionista UNIQA RE AG Zurigo (CH) 100% C.F./P.I./ Registro imprese Milano n R.E.A. n Impresa autorizzata all esercizio delle assicurazioni D.M del 18/08/1966 Albo delle Imprese di Assicurazione n Gruppo UNIQA ITALIA (Albo gruppi n.007)

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5 UNIQA Assicurazioni S.p.A. INDICE BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO Convocazione del Consiglio di Sorveglianza Convocazione dell Assemblea Bilancio d esercizio Relazione del Consiglio di Gestione Stato Patrimoniale (allegato I) Conto economico (allegato II) Nota integrativa Premessa - Parte A - Parte B - Parte C Allegati alla nota integrativa Rendiconto finanziario Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità Rami danni Prospetto sull utilizzo dell eccedenza del margine di solvibilità disponibile Prospetto di assegnazione quota utile degli investimenti - Rami Danni Prospetto annuale delle attività assegnate a copertura delle riserve tecniche ex art.37 D.lgs n. 209/05 Relazione della Società di revisione Relazione dell Attuario

6 BILANCIO CONSOLIDATO Relazione del Consiglio di Gestione Prospetti contabili consolidati Nota illustrativa Allegati alla Nota illustrativa Elenco delle società incluse nel consolidamento Prospetto dimostrativo della situazione della solvibilità corretta Relazione dell attuario incaricato sulle riserve tecniche dei rami vita Relazione e Verbale del Consiglio di Sorveglianza Verbale dell Assemblea degli Azionisti Relazione della Società di revisione

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11 UNIQA Assicurazioni S.p.A. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE SULL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013 L'economia nazionale ed internazionale L esercizio appena conclusosi ha visto crescere a ritmi moderati l attività economica a livello mondiale. Le minori incertezze politiche di bilancio degli Stati Uniti hanno reso possibile un suo rafforzamento economico mentre le economie emergenti rilevano una continua crescita. Nonostante sia stata avviata, la ripresa nell area euro risulta essere molto debole. Il livello di indebitamento dei soggetti pubblici e privati si riduce molto lentamente a causa di una moderata dinamica dei prezzi al consumo che comporta tassi d interesse molto più alti in termini reali. Nel corso del mese di novembre 2013, il livello dell inflazione al di sotto della congrua stabilità dei prezzi e la debolezza dell attività economica, hanno indotto il Consiglio Direttivo della BCE a ridurre i tassi ufficiali d interesse con l impegno di mantenerli stabili in un orizzonte temporale prolungato. Una politica monetaria flessibile e maggiori prospettive di ripresa hanno permesso un miglioramento delle condizioni finanziarie sia sul mercato europeo che in quello italiano. Infatti la diminuzione dei tassi d interesse sui titoli di Stato italiani ha notevolmente ridotto il differenziale rispetto al Bund decennale richiamando l interesse degli investitori verso le attività finanziarie del paese. Inoltre, nel corso dell anno la BCE e le autorità di vigilanza nazionale hanno avviato e proseguito una fattiva attività di comprehensive assessment con l obiettivo di valutare i maggiori istituti bancari che operano nell area Euro al fine di poter attenuare la frammentazione dei mercati finanziari. Il Consiglio del ministri economici e finanziari dell UE ha individuato quali sono le caratteristiche di un meccanismo di risoluzione delle crisi bancarie chiedendone approvazione entro maggio Oltre ad essere essenziale per il completamento del processo che porta all Unione Bancaria, tale unico meccanismo porterebbe grandi benefici a tutto il sistema bancario facilitandone la trasparenza. Nel corso del terzo trimestre del 2013 si è arrestata la caduta del PIL italiano grazie alle esportazioni ed alla variazione delle scorte. Emerge un miglioramento del livello di fiducia delle imprese nel mese di dicembre. L aumento dell aliquota IVA introdotto a partire da ottobre ha aggravato il trend negativo generale incidendo anche sull inflazione italiana che a fine anno si attesta intorno allo 0,7%. Mentre le prospettive economiche delle società industriali maggiormente strutturate migliorano, le aziende di piccole dimensioni, soprattutto quelle operanti nel settore dei servizi dell Italia meridionale, attraversano una difficile situazione legata al mercato del lavoro. A fine novembre il tasso di disoccupazione nazionale ha raggiunto il 12,6%. Secondo le proiezioni ad oggi pubblicate, l economia italiana potrebbe registrare una moderata ripresa della sua attività nel prossimo biennio con una crescita del PIL dello 0,7% nel 2014 e dell 1% nell anno successivo. Lo sblocco del pagamento dei debiti commerciali pregressi accumulati dall Amministrazione Pubblica farebbe accrescere le disponibilità liquide delle imprese trainando l espansione degli investimenti produttivi e della domanda estera. Nonostante ciò le condizioni del credito rimarrebbero ancora tese con deboli consumi ed una possibile crescita del livello occupazionale solamente nel Il mercato assicurativo italiano danni Sulla base dei dati statistici consuntivi relativi al quarto trimestre 2013, a livello nazionale il decremento della raccolta premi nell area danni è risultata del 4,9% rispetto all analogo periodo dell esercizio precedente. I premi dei rami R.C. autoveicoli terrestri e R.C. natanti diminuiscono del 1

12 UNIQA Assicurazioni S.p.A. 7,5% rispetto all anno scorso con un incidenza del 48,3% sul totale rami danni (49,6% al 31/12/2012). Per quanto riguarda gli altri rami segnaliamo quelli che al quarto trimestre presentano una maggiore incidenza sul totale della raccolta premi e cioè: Infortuni con l 8,8% (8,4% al 31/12/2012), R.C. generale con l 8,5% (8,3% nell analogo periodo dell esercizio precedente), Corpi di veicoli terrestri con il 7,2% e Altri danni ai beni con il 7,9% (rispettivamente 7,5% e 7,4% nel 2012). La Compagnia La Compagnia chiude con un utile ante imposte pari a migliaia di Euro (1.929 migliaia di Euro al ). Il risultato della gestione industriale è in forte crescita rispetto al 2012 grazie, in particolare, al miglioramento della reddittività del conto tecnico diretto lordo che passa da 242 migliaia di Euro dello scorso esercizio a migliaia di Euro. L onere dei sinistri fa registrare un incremento in termini assoluti di 449 migliaia di Euro. Le spese di gestione evidenziano un incremento di 430 migliaia di Euro rispetto all esercizio 2012, legato ad un aumento delle spese di amministrazione per 500 migliaia di Euro principalmente per i costi straordinari sostenuti per le consulenze per il Progetto di Fusione per incorporazione della controllata UNIQA Protezione S.p.A., mentre le provvigioni e le altre spese di acquisizione registrano una diminuzione per 70 migliaia di Euro. Le spese di amministrazione di UNIQA Assicurazioni S.p.A. comprendono anche i costi sostenuti dalla Compagnia in qualità di Holding del Gruppo UNIQA Italia. Gli investimenti risultano pari a migliaia di Euro con una crescita del 1,07% rispetto al corrispondente periodo dell esercizio precedente. Le partecipazioni nelle controllate raggiungono i migliaia di Euro con un incremento di 0,01% rispetto al 2012 e rappresentano l 82,07% degli investimenti mentre le partecipazioni azionarie non strategiche sono pari a 25 migliaia di Euro come l anno scorso. Le quote di fondi comuni di investimento si attestano a migliaia di Euro con un decremento del 9,17% rispetto al 2012 e rappresentano il 3,04% degli investimenti. Le obbligazioni e altri titoli a reddito fisso si attestano a migliaia di Euro, con un incremento di 10,85% rispetto al 2012 e rappresentano il 14,88% degli investimenti. Rispetto allo scorso esercizio i depositi presso enti creditizi presentano un saldo nullo (250 migliaia di Euro al 2012). I proventi netti da investimenti diminuiscono rispetto al 2012 per effetto sia delle minori riprese di valore per 347 migliaia di Euro, generate nel 2012 a seguito dei migliori andamenti dei mercati che per le maggiori rettifiche di valore per 161 migliaia di Euro. I premi lordi complessivi contabilizzati del lavoro diretto sono pari a migliaia di Euro (+0,73% al 2012) di cui 95,11% del ramo malattia e i rimanenti 4,89% del ramo infortuni. La raccolta premi si è sviluppata tramite il canale agenziale con migliaia di Euro ( -2,19% rispetto al 2012), i broker con migliaia di Euro ( +1,50% rispetto al 2012 ) ed altri canali con 641 migliaia di Euro. 2

13 UNIQA Assicurazioni S.p.A. L andamento economico della Compagnia nell esercizio 2013 e i principali andamenti di performance sono rappresentati dai seguenti prospetto di sintesi: Valori in migliaia di euro CONTO ECONOMICO I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI Esercizio Esercizio DELTA Premi di competenza Oneri relativi ai sinistri esercizio corrente Oneri relativi ai sinistri esercizi precedenti Spese di gestione Variazione riserva di senescenza Altri proventi e oneri tecnici SALDO TECNICO DIRETTO LORDO Premi di competenza ceduti Oneri relativi ai sinistri esercizio corrente ceduti Oneri relativi ai sinistri esercizi precedenti ceduti Commissioni cedute SALDO TECNICO DI RIASSICURAZIONE Quota dell utile degli Investimenti trasferita dal conto non tecnico RISULTATO DEL CONTO TECNICO III. CONTO NON TECNICO Proventi netti da investimenti ramo danni Quota dell utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico Altre componenti ordinarie Risultato dell attività ordinaria Altre componenti straordinarie Risultato prima delle imposte Imposte RISULTATO NETTO Le informazioni principali della gestione assicurativa per singolo ramo di bilancio sono sotto riepilogate: Valori in migliaia di euro Dati della Compagnia per Ramo INFORTUNI MALATTIA Delta Delta Premi di competenza Onere dei sinistri Spese di gestione Variazione riserva di senescenza Altri proventi e oneri tecnici Saldo tecnico di riassicurazione Quota dell'utile trasf dal conto non.tecnico Risultato del conto tecnico

14 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Dati tecnici della Compagnia per Ramo INFORTUNI MALATTIA % % Loss Ratio 74,42% 68,60% 8,48% 52,70% 52,06% 1,23% Loss Ratio generazione corrente 90,27% 89,02% 1,40% 54,57% 55,93% -2,43% Expenses Ratio: 39,33% 39,41% -0,20% 37,38% 36,36% 2,80% Distribution cost ratio 28,15% 29,37% -4,15% 26,14% 26,50% -1,36% Administrative cost ratio 11,18% 10,04% 11,35% 11,25% 9,87% 13,98% Combined Ratio 113,75% 108,01% 5,31% 90,08% 88,42% 1,88% Legenda Loss Ratio = sinistri di competenza/premi di competenza Expenses ratio = Provv. + spese di acquisizione + spese di amministrazione/ premi di competenza Distribution cost ratio = Provvigioni + spese di acquisizione/ premi di competenza Administrative cost ratio = Spese di amministrazione/premi di competenza Combined ratio = Loss Ratio+ Expenses ratio Indice di reddittività = Utile netto/premi di competenza Reddittività della gestione assicurativa = Risultato tecnico/ Premi di competenza Reddittività della gestione finanziaria = Risultato finanza/ investimenti ROE = Utile lordo/patrimonio netto Indice di copertura del rischio = Investimenti/riserve tecniche Nel ramo malattia che rappresenta il core business (95,11% sulla raccolta totale) le politiche assuntive restano improntate ad una selezione mirata del portafoglio contratti e si registrano premi per migliaia di Euro ( +0,74% sul 2012 ). Si segnala una diminuzione del numero di polizze del 2,94% ( n nel 2012 e n nel 20 13). Il rapporto sinistri/ premi di competenza pari al 52,70% risulta in aumento di 0,64 pp rispetto allo scorso esercizio. L expenses ratio del ramo malattia è pari al 37,38%, in crescita del 2,80% rispetto all esercizio 2012 Il risultato tecnico del ramo malattia, al netto della riassicurazione, esprime un utile di migliaia di Euro con un incremento di migliaia di Euro rispetto al La raccolta premi del ramo infortuni è pari a migliaia di Euro con una lieve crescita rispetto allo scorso esercizio pari a + 0,53%; si segnala una diminuzione del numero di polizze del -1,31% (n nel 2012 e n nel 2013). Il rapporto sinistri/ premi di competenza del ramo infortuni pari a 74,42% risulta in deciso aumento rispetto al 2012 ( 68,60%). La variabilità del rapporto sinistri a premi è conseguenza diretta dell esiguità del portafoglio premi, che a fronte di una pur minima variazione in valore assoluto dei sinistri del ramo, evidenzia variazioni importanti degli indicatori. A mitigare la volatilità dei risultati è in essere un trattato di riassicurazione con una percentuale di rischio alta ceduta al riassicuratore pari all 80%. L expenses ratio del ramo infortuni è pari al 39,33% con una lieve flessione del -0,2%. Il risultato tecnico del ramo infortuni, al netto della riassicurazione, esprime una perdita di -185 migliaia di Euro con un peggioramento rispetto allo scorso esercizio che presentava un saldo pari a -124 migliaia di Euro. Prodotti La Compagnia nel 2013 ha terminato lo studio di un nuovo prodotto malattia (Formula indennitaria) che verrà lanciato nel primo semestre Contemporaneamente al lancio di questo nuovo prodotto la Compagnia ha provveduto ad una revisione del prodotto di punta Salute senza tempo in vendita dal

15 UNIQA Assicurazioni S.p.A. A partire dal mese di novembre 2013 è operativo il sistema HOME INSURANCE chiamato My Uniqa : ogni contraente potrà visionare tramite il nostro sito internet la sua posizione assicurativa così come stabilito dal Provvedimento IVASS 7/2013. Formazione La Compagnia ha sempre prestato grande attenzione a quanto disposto dall IVASS in tema di qualificazione professionale della rete, ed in particolare di formazione e anche nel 2013 si è proseguito nel solco di quanto già impostato, recependo ed applicando quanto disposto dal Regolamento ISVAP n 5 del 16/10/2006. Il percorso formativo si è sviluppato tenendo conto della necessaria differenziazione dei percorsi formativi per le nuove figure inserite nella rete agenziale e quelle già in attività, lavorando sui bisogni specifici emersi, con particolare attenzione all area delle regole di comportamento, e della piena conoscenza dei prodotti intermediati. Gli interventi formativi sono stati gestiti prevalentemente dalla Compagnia, attraverso proprio personale. In particolare, in virtù dell elevato contenuto tecnico dei prodotti, sono stati direttamente coinvolti, nel programma di Formazione, anche i due Ispettori Tecnici della Compagnia. I contenuti ed i materiali utilizzati per la formazione sono visionati e controllati dal Responsabile Formazione al fine di garantire la qualità degli stessi. L attività di formazione si è sviluppata attraverso due modalità di erogazione: Formazione in aula, attuata con relatori (interni o esterni) direttamente gestiti dalla compagnia, utilizzando materiali di supporto forniti dalla compagnia stessa; Formazione e-learning, attuata attraverso il Portale della formazione servizio on line accessibile agli agenti attraverso il supporto informatico fornito dalla piattaforma internet del gruppo. Tale strumento, ormai entrato a regime, anche nel 2013 ha consentito l erogazione di un significativo numero di ore/formazione (naturalmente nel rispetto del limite massimo del 50% degli obblighi formativi per ogni singolo utente). In virtù del lavoro di diffusione portato avanti dal settore Formazione, il numero di utenti registrati è considerevolmente cresciuto: alla data del 31/12/2013 sono oltre 6000 persone, che rappresentano gran parte della rete distributiva. Si precisa che questo numero è riferito sia a soggetti facenti capo ad UNIQA Assicurazioni S.p.A., che alle altre Compagnie del Gruppo UNIQA Italia. Per quanto riguarda i contenuti, ed ancora in considerazione degli obblighi di Formazione ed aggiornamento professionale degli intermediari, si è operato rendendo disponibile in primis il pacchetto formativo base per l accesso all attività (1 iscrizione al RUI), nonché l area prodotti. In particolare sono sempre presenti sul Portale i prodotti di nuova uscita. La gestione assicurativa La Società ha registrato una raccolta dei premi lordi contabilizzati del lavoro diretto di migliaia di Euro, rispetto a migliaia di Euro del 2012, con un incremento di 0,73%. I premi lordi contabilizzati nel 2013 sono così riepilogati nella tabella sottostante. 5

16 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di euro Premi lordi contabilizzati Esercizio 2013 Esercizio 2012 Importo % Importo % Delta Delta % Infortuni ,89% ,90% 9 0,53% Malattia ,11% ,10% 242 0,74% TOTALE RAMI DANNI ,00% ,00% 251 0,73% Sinistri L onere dei sinistri al netto delle cessioni in riassicurazioni ammonta a migliaia di Euro contro migliaia di Euro del Di seguito analizziamo i principali indicatori che evidenziano l andamento dei sinistri nel corso dell esercizio in termini di numero di denunce, di velocità di liquidazione e di importi pagati: Sinistri denunciati Il prospetto dei sinistri denunciati è stato redatto rilevando i dati del repertorio delle posizioni aperte nell esercizio e mostra la seguente situazione: Sinistri denunciati Esercizio 2013 Esercizio 2012 Var % Infortuni ,38% Malattia ,38% TOTALE ,94% Il prospetto che segue evidenzia la velocità di liquidazione dei sinistri denunciati per numero, distinti per ramo di bilancio, per la generazione corrente e per le generazioni precedenti: Velocità di liquidazione generazione corrente generazione precedente Infortuni 37,14% 26,88% 35,37% 40,12% Malattia 89,22% 90,08% 30,72% 36,30% TOTALE 87,89% 88,39% 31,34% 36,76% Si evidenzia come nel ramo malattia il 50,40% dei sinistri chiusi con pagamento è stato definito entro 5 giorni dalla data di apertura degli stessi rispetto al 48,20% dello scorso esercizio. La media dei giorni di liquidazione che nel 2012 era pari a 19,16 nel 2013 scende a 17,85. Sinistri pagati Il costo dei sinistri pagati si è attestato sul valore di migliaia di Euro con una diminuzione del -2,83% rispetto all esborso del precedente anno pari a mila Euro come risulta dalla tabella sottostante. 6

17 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di euro Importi pagati - Importo lordo Esercizio 2013 Esercizio 2012 Importo % Importo % Delta Delta % Infortuni 989 5,58% ,98% ,35% Malattia ,42% ,02% ,42% TOTALE ,00% ,00% ,83% Il rapporto sinistri di competenza a premi di competenza passa dal 52,86% del 2012 al 53,76% del 2013 in lieve peggioramento rispetto allo scorso esercizio. Per il ramo malattia, che rappresenta il core business della nostra compagnia, la sinistralità passa dal 52,06 al 52,70% e resta nettamente inferiore alla media di mercato che si attesta ad oltre il 70%. Risultato dello smontamento delle riserve sinistri La riserva sinistri esistente all inizio dell esercizio si è dimostrata adeguata rilevando uno smontamento positivo del 7,91%. Riserva di senescenza Per quanto attiene la riserva di senescenza, che ammonta a migliaia Euro, essa è determinata con l adozione del metodo prospettico. I principi di calcolo sono indicati in nota integrativa. Riassicurazione In ottemperanza alle disposizioni dell ISVAP contenuta nella circolare n.574/d del 23 dicembre 2005 in materia di riassicurazione passiva, la società ha redatto il piano delle cessioni in riassicurazione per l esercizio 2013; il documento è stato approvato dal Consiglio di Gestione nella riunione del La politica riassicurativa della compagnia non ha subito significative variazioni nel 2012 rimanendo incentrata sul trattato Stop Loss, priorità 70% e portata 30% per il ramo malattia e sul trattato in quota per il ramo infortuni, con una cessione dell 80%. Entrambi i contratti sono stati stipulati a normali condizioni di mercato, con la controllante diretta UNIQA RE AG di Zurigo al Per la copertura assistenza, rischio accessorio ai rami malattia e infortuni, è in essere un trattato di riassicurazione in quota pura con il riassicuratore Europ Assistance Italia S.p.A. Nella tabella seguente sono riportati i riassicuratori della Società, elencati nell ordine per importo di premi ceduti, con evidenza del rating loro attribuito da Standard & Poor s. Riassicuratore Sede Rating Standard & Poor's UNIQA RE AG Svizzera A Europ Assistance Italia S.p.A. Italia A- ( Rating capogruppo Assicurazioni Generali ) 7

18 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Gestione finanziaria Il 2013 è stato caratterizzato da fattori di consolidamento per la soluzione della crisi del debito governativo in Europa con gli interventi della BCE, e, dall altra parte dell Atlantico, per l inizio del ridimensionamento del programma di acquisto dei Treasuries (c.d. tapering ) da parte della FED, il tutto all interno di un quadro generale caratterizzato da una lieve ripresa dell'economia globale. Le Banche Centrali hanno continuato a svolgere un ruolo importante nel condizionare i mercati finanziari: i tassi di mercato in Euro, infatti, spinti dalle aspettative di bassa inflazione e dalle manovre espansionistiche della BCE, hanno proseguito il movimento al ribasso fino a raggiungere i livelli minimi di sempre all inizio di maggio, per poi ripartire di slancio al rialzo dopo l annuncio da parte della FED sul tapering, e quindi ridiscendere di nuovo nell ultimo trimestre. Sul mercato obbligazionario, i titoli governativi dei paesi c.d. "periferici" hanno sofferto forti allargamenti degli spread nei confronti del Bund alla fine del primo trimestre, riprendendosi poi nel corso del secondo e segnando infine guadagni rilevanti nell ultima parte dell anno. Tra i titoli corporate, i finanziari ed il segmento High Yield hanno sofferto impatti negativi durante i primi mesi, significativi soprattutto sulle obbligazioni bancarie, riprendendosi poi nella seconda metà dell anno. Sul fronte azionario, la rinvigorita propensione al rischio ha fatto registrare la miglior performance degli ultimi anni per le borse dei Paesi avanzati, con Tokio in testa (+55.3%), seguita da New York (+31.5%). Riguardo alle valute, l Euro si è rafforzato rispetto al Dollaro nella seconda parte dell'anno, in seguito all annuncio della FED sul tapering. La politica di investimento degli attivi a copertura delle riserve è stata improntata alla prudenza, con l'assenza di titoli dei Paesi c.d. PIGS a cui si è accompagnato un peso ridotto dei titoli di Stato italiani in portafoglio, privilegiando le obbligazioni sovranazionali e governative dell area core dell Europa, nonché le obbligazioni corporate con elevato standing creditizio. Sul finire dell anno è stato anche diminuito il peso degli OICR azionari. Rischi ed incertezze Nell esercizio della sua attività assicurativa tipica, UNIQA Assicurazioni S.p.A. è esposta a numerosi rischi tra cui quelli connessi ai movimenti dei mercati finanziari, agli sviluppi sfavorevoli dei rischi assicurativi e, in generale, a tutti quei rischi a cui è esposta per sua natura ogni attività imprenditoriale. Tali rischi possono essere raggruppati in categorie tra cui, per omogeneità dei fattori scatenanti e per facilità di trattazione, le principali sono il rischio di mercato, il rischio di credito e il rischio liquidità; queste tipologie saranno in seguito analizzate nel dettaglio per la loro rilevanza. a) - Rischio di mercato Nella sfera della gestione patrimoniale e finanziaria delle risorse afferenti le riserve tecniche ed impiegate in conseguenza dell attività assicurativa, la Compagnia UNIQA Assicurazioni S.p.A. gestisce e controlla diverse variabili di rischio, con l obiettivo principale di amministrare le masse finanziarie dando loro un idoneo e sicuro investimento ed un congruo rendimento nel tempo. In tal senso, la Compagnia è costantemente attenta al portafoglio ottimale ed alle attività poste a copertura delle riserve tecniche, tenendo conto della dinamica del mercato e del prevedibile andamento dei tassi di interesse. Al fine di monitorare gli andamenti di mercato, con l obiettivo di controllare l esposizione della Compagnia nei confronti dei mercati finanziari, vengono effettuati periodici Comitati investimenti nel corso dei quali la funzione di Asset Management di Gruppo propone aggiornamenti eventuali 8

19 UNIQA Assicurazioni S.p.A. dell allocazione tattica degli attivi e variazioni sull assunzione del rischio di credito degli emittenti, considerando gli andamenti dei mercati finanziari e l esposizione della Compagnia ai suddetti rischi. A completamento di tale monitoraggio la compagnia effettua periodicamente valutazioni sulla massima perdita potenziale connessa al portafoglio finanziario, determinandone il VaR con un intervallo di confidenza del 99,5% su un orizzonte temporale di 1 mese. La funzione di Asset Management di Gruppo si occupa delle attività di gestione dei rischi in via continuativa, relazionando il Consiglio di Gestione ed il Comitato Investimenti sull esposizione della Compagnia ai rischi finanziari e patrimoniali. a).1 - Rischio di tasso d interesse Il rischio di andamenti non favorevoli dei tassi di interesse è monitorato dalla funzione di Asset Management che informa l Alta Direzione, nel corso dei Comitati Investimenti tenuti con cadenza trimestrale a livello di Gruppo, sull impatto derivante da movimenti paralleli della curva dei tassi sul valore degli investimenti. A questo proposito vengono elaborate periodiche sensitivity analysis sul totale del portafoglio obbligazionario (che alla fine del 2013 rappresenta quasi l 80% del totale degli investimenti) quantificando gli effetti sul valore di mercato delle obbligazioni, derivanti da spostamenti paralleli ed istantanei della curva dei tassi d interesse pari a 0,5%, 1% e 1,5% tenuto conto della modified duration del portafoglio stesso. a).2 - Rischio azionario, immobiliare e di cambio Il rischio azionario misura l esposizione della Compagnia ai mercati azionari calcolando gli impatti (scenari worst case) sul portafoglio azionario della Compagnia connessi ad andamenti sfavorevoli della volatilità dei corsi azionari. La riduzione dei rischi legati a variazioni dei corsi azionari è attuata mediante una strategia mirata alla diversificazione del portafoglio in diversi settori e aree geografiche. In tal senso, come peraltro accade per il portafoglio obbligazionario, il portafoglio è costituito da titoli che rispondono a politiche di contenimento dei rischi attuate dalla Compagnia in accordo con le linee guida deliberate in termini di asset allocation strategica dal Consiglio di Gestione, opportunamente integrata da valutazioni sul contenimento dei rischi di breve periodo, volte a modificare l asset allocation in chiave tattica, secondo le direttive e gli indirizzi ratificati dal Comitato Investimenti ed a seconda dei trend di mercato, per cogliere le migliori opportunità presenti pur garantendo un adeguata gestione dell esposizione al rischio entro limiti accettabili. Con riferimento al rischio in oggetto la compagnia effettua valutazioni sulla massima perdita potenziale connessa al portafoglio, determinando il VaR del portafoglio azionario, con un intervallo di confidenza del 99,5% su un orizzonte temporale di 1 mese. La Compagnia risulta leggermente esposta ai rischi di cambio per investimenti in OICR denominati in USD, che rappresentano al 31 dicembre 2013 circa il 2% del portafoglio totale; la variazione dei tassi di cambio viene monitorata giornalmente nell ambito della funzione di Asset Management. Per quanto concerne il rischio immobiliare la Compagnia detiene due immobili a Bolzano il cui valore di mercato risulta significativamente maggiore del valore iscritto al costo ammortizzato. 9

20 UNIQA Assicurazioni S.p.A. b) - Rischio di credito b).1 - Rischio di credito degli investimenti finanziari La Compagnia, in accordo con le linee guida deliberate dal Consiglio di Gestione nell asset allocation strategica, si è data delle regole precise per il contenimento del rischio di credito degli investimenti, privilegiando l investimento in titoli e strumenti ad elevato merito creditizio, con l obiettivo di diversificare e disperdere il rischio di credito. In particolare, con riferimento alla selezione dei titoli che implicano un rischio di credito, il parametro di riferimento nelle valutazioni di investimento non è il solo rating fornito dalle principali Agencies preposte, ma è prevista una procedura di selezione che tiene in considerazione anche altri parametri. La Compagnia dispone di procedure informatizzate in grado di raccogliere ed aggregare in modo omogeneo, tempestivo e completo le informazioni quali-quantitative sui rischi finanziari. La direzione finanza di gruppo attua un costante monitoraggio sul merito di credito (osservazione del rating e del livello dei CDS di riferimento) mediante supporti elettronici aggiornati in tempo reale, sia per le singole componenti che per la totalità del portafoglio obbligazionario; in tal senso, il Direttore Finanza riferisce, quando ciò sia richiesto da particolari situazioni a rischio, al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Comitato Investimenti, sulle posizioni che presentano un esposizione elevata ovvero evidenziano potenziali minusvalenze su negoziazione titoli nonché un rischio di perdite di valore superiori al 30% del valore nominale ed a Euro in valore assoluto. In linea generale il portafoglio a reddito fisso della Compagnia è caratterizzato da un approccio conservativo, con oltre il 65% rappresentato da emissioni governative o assimilabili, con una distribuzione in termini di classi di rating che evidenzia un incidenza delle classi ad alto merito creditizio con un rating medio attuale pari a Aa3 di Moody s, AA- S&P e AA- di Fitch. Con riferimento al rischio in oggetto, la Compagnia effettua valutazioni sulle probabilità di default nei 12 mesi successivi degli emittenti il portafoglio obbligazionario, sulla base delle tavole di default aggiornate annualmente ed elaborate da Moody s. b).2 - Rischio di credito della riassicurazione I riassicuratori con cui la Compagnia opera soddisfano, oltre che le disposizioni di legge, i criteri di qualità e solvibilità che sono stati definiti mediante una delibera quadro del Consiglio di Gestione del e successive come peraltro riportato dalla revisione interna al Presidente del Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di Gestione nel corso delle verifiche trimestrali di audit sull attuazione delle delibere strategiche del Consiglio di Gestione stesso. In tal senso, il rischio di credito dei riassicuratori con cui opera la Compagnia è gestito secondo le seguenti linee guida: - le cessioni in riassicurazione sono effettuate in via preferenziale nei confronti di società del Gruppo UNIQA Insurance Group AG e, al fine di completare il programma di cessioni, sarà possibile il ricorso a cedenti appartenenti a gruppi le cui controllanti abbiano ottenuto un rating almeno pari o superiore a BBB (criteri S&P); - le concentrazioni del rischio di controparte sono limitate attraverso l assegnazione di percentuali di cessione ad uno stesso riassicuratore inferiori al 25% per ogni trattato, a meno che il riassicuratore non faccia parte del gruppo UNIQA oppure non abbia sede nello Spazio Economico Europeo inclusa la Svizzera e abbia una rating superiore a A- (criteri S&P); - le cessioni in riassicurazione facoltativa possono essere effettuate esclusivamente alle società appartenenti ai gruppi Munich Re, Swiss Re, General Re, Partner Re, Hannover Re, Mapfre, SCOR. 10

21 UNIQA Assicurazioni S.p.A. c) - Rischio liquidità Il rischio di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati e comunque verso gli altri creditori della Compagnia, a causa delle difficoltà di trasformazione degli investimenti in liquidità senza subire perdite, è gestito dalla Compagnia con riferimento principalmente al business assicurativo ed ai fenomeni di liquidazione delle prestazioni assicurate, dove è maggiore l alea in termini di fabbisogno di liquidità e dove vengono effettuate le analisi più accurate. La Compagnia detiene un ammontare di mezzi finanziari liquidi atti a far fronte alle esigenze primarie di liquidità e che rappresenta sempre circa il 2% dei propri investimenti totali. Al fine di minimizzare il rischio in questione la Compagnia è dotata di un sistema di tesoreria per la stima dei flussi che si avvale di informazioni richieste agli uffici che, a vario titolo, determinano il maggior fabbisogno di mezzi liquidi e che permettono alla tesoreria di svolgere adeguate analisi dei flussi di cassa anche in via prospettica. Il rischio non è comunque ritenuto rilevante, per la presenza tra gli attivi in portafoglio di investimenti in grado di essere trasformati in liquidità senza subire perdite rilevanti. Infine, si segnala che il Consiglio di Gestione ha la ragionevole aspettativa che la società non presenti problemi di continuità aziendale e pertanto in base a tale assunzione ha predisposto il presente bilancio d esercizio. La Compagnia non detiene azioni proprie né della Controllante. Rapporti con le imprese del gruppo Tra UNIQA Assicurazioni S.p.A. e le controllate UNIQA Previdenza S.p.A. e UNIQA Protezione S.p.A. e la controllata indiretta UNIQA Life S.p.A. sono in vigore contratti per le prestazioni rese dalle singole Compagnie a livello di gruppo. Le suddette attività sono prestate a normali condizioni di mercato ed hanno generato ricavi per migliaia di Euro nel 2013 (2.058 migliaia di Euro nel 2012) e costi per migliaia di Euro di cui relativi a spese per conto terzi (2.058 migliaia di Euro nel 2012). I rapporti tra la Compagnia e la controllante diretta al , UNIQA Re A.G. di Zurigo, sono relativi ai contratti di riassicurazione sia per il ramo malattia che infortuni. Da evidenziare i rapporti rispettivamente con la controllante indiretta UNIQA Insurance Group A.G. di Vienna (Capogruppo Austria Group) per i servizi di consulenza statistico-attuariale ed assistenza EDP e con la Raiffeisen Versicherung per la concessione del prestito subordinato. Si rimanda alla Nota integrativa per ulteriori informazioni sulla natura dei rapporti istaurati, sulla tipologia delle operazioni e sull ammontare delle stesse per tutte le Società del Gruppo. I rapporti di partecipazione di UNIQA Assicurazioni S.p.A. sono riportati nel seguente prospetto: 11

22 UNIQA Assicurazioni S.p.A. UNIQA Assicurazioni S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Protezione S.p.A. 100% 94,70% UNIQA Life S.p.A. UNIQA Intermediazioni s.r.l 90% 100% UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. è controllata al 100% da UNIQA Assicurazioni S.p.A.. La Compagnia ha chiuso l esercizio 2013 con un utile di migliaia di Euro contro un utile di migliaia di Euro dello scorso esercizio. I premi emessi dalla compagnia per la gestione vita ammontano a migliaia di Euro, in aumento del 46,90% rispetto all'anno scorso ( migliaia di Euro). UNIQA Protezione S.p.A. La quota di partecipazione di UNIQA Assicurazioni S.p.A. nella Compagnia UNIQA Protezione S.p.A. al 31 dicembre 2013 è pari al 94,70%. La Compagnia ha chiuso l esercizio 2013 con un utile migliaia di Euro contro un utile di migliaia di Euro dello scorso esercizio. I premi emessi, pari a migliaia di Euro, mostrano un incremento del 5,66% rispetto allo scorso anno in cui ammontavano a migliaia di Euro. UNIQA Life S.p.A. La Compagnia è controllata per il 90% da UNIQA Previdenza S.p.A. e per il 10% da Veneto Banca Holding S.c.p.A La Compagnia ha chiuso l esercizio 2013 con un utile di migliaia di Euro contro la perdita rilevata l anno scorso di migliaia di Euro. La raccolta premi ammonta a migliaia di Euro, in aumento rispetto all'anno scorso di +18,34% ( migliaia di Euro). 12

23 UNIQA Assicurazioni S.p.A. UNIQA Intermediazioni s.r.l. Si tratta di una società di servizi nata nel 2004 e controllata in via totalitaria da UNIQA Previdenza S.p.A.. Il Consiglio di Gestione della Compagnia nella seduta del 18 giugno 2013 ha deliberato, dopo il benestare ricevuto dalla Casa Madre austriaca, l avvio delle attività propedeutiche al Progetto di Fusione per incorporazione della controllata UNIQA Protezione S.p.A.. Tale operazione permetterà di semplificare la struttura societaria e l offerta commerciale del Gruppo, creare sinergie tramite la razionalizzazione dei principali processi e dei sistemi informativi a supporto; l obiettivo è la focalizzazione delle attività assicurative del Gruppo in due poli assicurativi, uno per il ramo Vita e uno per il ramo Danni. Inoltre si persegue il bilanciamento dei diversi rami in cui il Gruppo è attivo attraverso la fusione di una compagnia principalmente attiva nel ramo auto (UNIQA Protezione S.p.A.), in una compagnia attiva principalmente nel segmento malattia (UNIQA Assicurazioni S.p.A.). Oltre agli adempimenti e agli step regolamentari richiesti dal Codice Civile e dall Autorità di Vigilanza del settore assicurativo in caso di fusione tra società appartenenti allo stesso Gruppo, all operazione in oggetto si aggiungono alcuni aspetti di revisione organizzativa e di processo. Pertanto, alla luce delle considerazioni sopra esposte, il Gruppo UNIQA Italia ha pianificato e avviato nel corso dell esercizio le necessarie attività organizzative e operative finalizzate all operazione. Le operazioni delle società partecipanti alla fusione, ai fini fiscali e contabili, saranno imputate al bilancio di UNIQA Assicurazioni S.p.A. a partire dal 1 gennaio dell'anno nel corso del quale la fusione diventerà efficace. Pertanto se, come presumibile, la fusione verrà realizzata entro la fine del 2014, le operazioni fiscali e contabili delle società partecipanti alla fusione saranno imputate al bilancio di UNIQA Assicurazioni S.p.A. con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio La fusione sarà operativa solo dopo aver completato l iter formale di approvazione e aver ricevuto la relativa autorizzazione da parte dell IVASS. Personale dipendente Il personale dipendente in capo alla Compagnia al 31 dicembre 2013 è pari a n 47 unità. Riportiamo nella seguente tabella la suddivisione del personale per inquadramento e il confronto con l anno Personale Dirigenti 6 6 Funzionari Impiegati Totale

24 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Risorse Umane Come enunciato dal Codice Etico della Società, adottato dal Consiglio di Gestione con delibera del 23/06/2006 e successive modifiche ed integrazioni, UNIQA Assicurazioni S.p.A. tutela e valorizza le risorse umane di cui si avvale rispettando la dignità morale e professionale delle persone. Questi obiettivi sono perseguiti mediante: - L attuazione di un adeguato livello di professionalità dei propri dipendenti, mettendo loro a disposizione idonei strumenti di formazione e di aggiornamento professionale. In particolare per coloro che rivestono ruoli fondamentali nel processo di creazione del valore vengono pianificati interventi formativi e di addestramento; - La sicurezza e l integrità fisica e morale di tutti coloro che operano per raggiungere gli obiettivi aziendali; - Lo sviluppo di forme di mobilità nell organizzazione del lavoro attraverso la nuova iniziativa del Job Posting, strumento che permette ai dipendenti di candidarsi direttamente per le posizioni lavorative vacanti interne al Gruppo UNIQA Italia, consentendo a tutte le risorse umane di cogliere nuove opportunità di sviluppo coerentemente con le proprie competenze e aspirazioni; - La prevenzione di ogni forma di discriminazione; - L adozione di un sistema premiante che prevede l assegnazione di obiettivi personali attraverso un processo organico e strutturato, attraverso il quale un responsabile di unità organizzativa giunge ad esprimere un giudizio sul contributo fornito da ciascuno dei suoi collaboratori, in base a criteri predefiniti ed esplicitati. Altre Informazioni In ambito normativo, si segnala che l IVASS, nel 2013, ha emanato quattro Regolamenti: Regolamento n 1 del 08/10/2013 Regolamento n.1 dell'8 ottobre 2013 concernente la procedura di irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie. Regolamento n 2 del 08/10/2013 Regolamento n. 2 dell'8 ottobre 2013 concernente la procedura di applicazione delle sanzioni disciplinari nei confronti degli intermediari assicurativi e riassicurativi e le norme di funzionamento del collegio di garanzia di cui al Titolo XVIII (sanzioni e procedimenti sanzionatori), Capo VIII (destinatari delle sanzioni disciplinari e procedimento). Regolamento n 3 del 05/11/2013 Regolamento n. 3 sull'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 23 della legge 28 dicembre 2005, n. 262, in materia di procedimenti per l'adozione di atti regolamentari e generali dell'ivass. Regolamento n 4 del 17/12/2013 Regolamento in materia di liquidazione coatta amministrativa delle imprese di assicurazione di cui al Titolo XVI (misure di salvaguardia, risanamento e liquidazione), Capo IV (liquidazione coatta amministrativa) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n Codice delle Assicurazioni Private. 14

25 UNIQA Assicurazioni S.p.A. In ambito fiscale per l anno 2013 l aliquota Ires per gli enti creditizi e finanziari, Banca d Italia e società o enti che esercitano attività assicurativa è stata elevata dal 27,5% al 36%. Gli stessi soggetti, inoltre, per lo stesso periodo, sono chiamati a versare un acconto Ires del 128,5%. Si segnala che, in ottemperanza al Regolamento ISVAP n 20 del 26 marzo 2008, la Compagnia ha trasmesso nel corso dell esercizio 2013 all Autorità di Vigilanza, unitamente all invio del bilancio 2012, la relazione annuale sul sistema dei controlli interni e di gestione dei rischi, riportando le iniziative intraprese e le attività di revisione interna. All interno della suddetta relazione sono regolati i contratti di prestazione dei servizi che disciplinano le forniture dei servizi di Risk Management, Compliance e Revisione Interna accentrate presso la capogruppo UNIQA Assicurazioni S.p.A. ai sensi dell art.32, comma 3, del Regolamento ISVAP n.20/2008 sono adeguatamente definiti: - obiettivi, metodologie e frequenza dei controlli; - modalità e frequenza dei rapporti con l organo amministrativo e l alta direzione; - possibilità di riconsiderare le condizioni del servizio al verificarsi di modifiche di rilievo nell operatività e nell organizzazione dell impresa. Composizione del Patrimonio Netto Il Patrimonio netto è pari a migliaia di Euro ( migliaia di Euro al ) ed è così composto: - Capitale sociale ammonta a migliaia di Euro diviso in azioni ordinarie da 5,16 Euro ciascuna ed è interamente versato; - Riserva legale ammonta a migliaia di Euro e non presenta variazioni rispetto all esercizio precedente; - Altre riserve sono così composte: riserva straordinaria per migliaia di Euro; versamenti in c/capitale per migliaia di Euro; - Utili portati a nuovo sono pari a migliaia di Euro. L utile dell esercizio è pari a migliaia di Euro. Situazione dei reclami e contenziosi Nel corso dell esercizio sono pervenuti alla Compagnia 26 reclami, in diminuzione rispetto all esercizio Di questi, 14 sono afferenti l area commerciale, 6 l area legale, 4 l area sinistri e 2 l area amministrativa; non si segnala invece alcun contenzioso. Azioni proprie La Compagnia non detiene azioni proprie né della controllante. Margine di solvibilità Per quanto riguarda il margine di solvibilità, esso presenta la seguente situazione: 15

26 UNIQA Assicurazioni S.p.A. - margine di solvibilità richiesto elementi a copertura eccedenza Revisione Legale Ai sensi dell art 102 D.Lgs. n.209 del 7/9/2005 e ai sensi degli artt del D.Lgs. n.39 del 27/01/2010, il bilancio d esercizio al 31/12/2013 è stato sottoposto a revisione legale da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A. Fatti di rilievo dopo la chiusura dell esercizio Nel corso dei primi mesi del 2014, la Compagnia ha terminato la preparazione dell Istanza di Fusione per incorporazione della controllata UNIQA Protezione S.p.A. che sarà inviata all Organo di controllo nel mese di marzo. Ai sensi e per gli effetti dell art.2497 bis del C.C. si segnala che la Compagnia è soggetta alla direzione ed al coordinamento della capogruppo austriaca UNIQA Insurance Group AG dal 19 febbraio Evoluzione prevedibile della gestione I dati relativi ai primi due mesi del 2014 evidenziano indicatori in linea con le previsioni di budget; al momento gli elementi in grado di non consentire il conseguimento dei risultati, previsti a budget per il 2014, sarebbero sostanzialmente riferibili ad un andamento negativo dei mercati finanziari e ad un eventuale accentuazione della sinistralità. 16

27 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Signori Consiglieri di Sorveglianza, Vi proponiamo: - di approvare la bozza del Bilancio dell esercizio 2013 che si chiude con un utile netto pari a Euro ,34 Vi proponiamo di proporre all Assemblea degli Azionisti quanto segue: destinare l utile dell esercizio pari ad Euro ,34 ad utili portati a nuovo; di non procedere alla distribuzione di dividendi. Milano, 11 marzo 2014 per il Consiglio di Gestione il Presidente Michele Meneghetti 17

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29 Allegato I Società UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Capitale sociale sottoscritto E Versato E Sede in Tribunale MILANO MILANO BILANCIO DI ESERCIZIO Stato patrimoniale Esercizio 2013 (Valore in Euro)

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31 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 1 0 di cui capitale richiamato 2 0 B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a) rami vita 3 0 b) rami danni Altre spese di acquisizione Costi di impianto e di ampliamento Avviamento Altri costi pluriennali C. INVESTIMENTI I - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa Immobili ad uso di terzi Altri immobili Altri diritti reali Immobilizzazioni in corso e acconti II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti 17 0 b) controllate c) consociate 19 0 d) collegate 20 0 e) altre Obbligazioni emesse da imprese: a) controllanti 23 0 b) controllate 24 0 c) consociate 25 0 d) collegate 26 0 e) altre Finanziamenti ad imprese: a) controllanti 29 0 b) controllate 30 0 c) consociate 31 0 d) collegate 32 0 e) altre da riportare

32 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente da riportare

33 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate 36 0 b) Azioni non quotate c) Quote Quote di fondi comuni di investimento Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati b) non quotati c) obbligazioni convertibili Finanziamenti a) prestiti con garanzia reale 45 0 b) prestiti su polizze 46 0 c) altri prestiti Quote in investimenti comuni Depositi presso enti creditizi Investimenti finanziari diversi IV - Depositi presso imprese cedenti D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 55 0 II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione D bis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi Riserva sinistri Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni Altre riserve tecniche II - RAMI VITA 1. Riserve matematiche Riserva premi delle assicurazioni complementari Riserva per somme da pagare Riserva per partecipazione agli utili e ristorni Altre riserve tecniche Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione da riportare

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