Seminario CRISI E INTERNAZIONALIZZAZIONE. La finanza di impresa nell ottica della riorganizzazione finanziaria e del sostegno allo sviluppo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Seminario CRISI E INTERNAZIONALIZZAZIONE. La finanza di impresa nell ottica della riorganizzazione finanziaria e del sostegno allo sviluppo"

Transcript

1 Business School Seminario CRISI E INTERNAZIONALIZZAZIONE La finanza di impresa nell ottica della riorganizzazione finanziaria e del sostegno allo sviluppo Dott. FRANCO VASELLI Siena, 22 Novembre 2012

2 CRISI E INTERNAZIONALIZZAZIONE 1 LA «CRISI» : LO SCENARIO 2 LE STRATEGIE FINANZIARIE 3 RIORGANIZZAZIONE FINANZIARIA 4 FINANZA E SVILUPPO 2

3 LA CRISI CRISI GLOBALE CRISI UE CRISI NAZIONALE 3

4 CRISI NAZIONALE FINANZIARIA ECONOMICA SOCIALE 4

5 CRISI ECONOMICA MERCATO DOMESTICO MERCATO ESTERO Requisiti per l internazionalizzazione 5

6 CRISI ECONOMICA E SOCIALE Contrazione DOMANDA PREMIATI SOLO I PIU MERITEVOLI Contrazione più marcata OFFERTA VALUTAZIONE DEL COSTO DA PAGARE (CRISI SOCIALE) 6

7 CRISI FINANZIARIA LA CRISI FINANZIARIA COME AVVIO E SOLUZIONE DEL PROBLEMA AGGREGAZIONI/FUSIONI NUOVE AREE STRATEGICHE AFFARI CONTINUI CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI BASILEA 7

8 CRISI FINANZIARIA LA FINANZA MOTORE DELL ECONOMIA (oggi c è poca benzina ) TEMPI DI RISPOSTA SOSTEGNO ALLO SVILUPPO RIORGANIZZAZIONI FINANZIARIE MANTENIMENTO FIDI ESISTENTI 8

9 CRISI E INTERNAZIONALIZZAZIONE 1 LA «CRISI» : LO SCENARIO 2 LE STRATEGIE FINANZIARIE 3 RIORGANIZZAZIONE FINANZIARIA 4 FINANZA E SVILUPPO 9

10 Il PUNTO DI PARTENZA : L ANALISI FINANZIARIA QUALSIASI AZIENDA IN QUALSIASI CONDIZIONE DEVE : 1. COMPRENDERE IL PRESENTE 2. PERCEPIRE IL PROBLEMA 3. ORGANIZZARE LE METODOLOGIE DI SOLUZIONE 10

11 POSSIBILI RISULTATI DELL ANALISI FINANZIARIA SOSTEGNO ALLA CRESCITA RIORGANIZZAZIONE FINANZIARIA ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE PROCEDURE CONCORSUALI 11

12 Requisiti dell Impresa Ambiente socio/politico Settore merceologico Esogeni Mercato Impresa Concorrenza Endogeni Clienti/Fornitori Risorse umane affidabili (imprenditori, professionisti...) Organizzazione interna qualificata (personale, layout, ciclo...) Corretto sistema di P.P.C. (pianificazione, programmazione e controllo gestionale) 12

13 Istituto di Credito Impresa Soggetto di supporto degli investimenti aziendali Soggetto beneficiario delle fonti necessarie OBIETTIVO Rapporto continuativo di reciproca soddisfazione Tranquillità Fidelizzazione 13

14 IL MERITO DI CREDITO BASILEA RATING CAPACITA DI COMPRENSIONE E RELAZIONE 14

15 IL RATING SI BASA ESSENZIALMENTE SU: BILANCIO CENTRALE RISCHI ANDAMENTALE 15

16 BASILEA 2 COME OPPORTUNITA BASILEA 2 PERICOLO OPPORTUNITA CAPACITA DI COMPRENDERE E GOVERNARE IL CAMBIAMENTO CULTURA DELLA CONOSCENZA LEVA DI COMPETITIVITA FATTORE CRITICO DI SUCCESSO SOSTITUZIONE DELL ECONOMIA DELLA CONOSCENZA ALL ECONOMIA DEI CAPITALI 16

17 IL CORRETTO APPROCCIO AZIENDALE COGLIERE LE OPPORTUNITA DI BASILEA 2 PER CAPIRE MEGLIO CHI SIAMO E DOVE STIAMO ANDANDO NON SUBIRE PASSIVAMENTE IL CAMBIAMENTO COMPRENDERE I CAMBIAMENTI IN ATTO, INDIVIDUARE L IMPATTO PER LA PROPRIA REALTA SPECIFICA E PREPARARSI A MINIMIZZARE I RISCHI E GLI EFFETTI NEGATIVI 17

18 IL CORRETTO APPROCCIO AZIENDALE AREE DI INTERVENTO SUL BREVE TERMINE DARE MAGGIORE IMPORTANZA ALLA FINANZA E ALLA TESORERIA: * DOTARSI DI SISTEMI DI AUTOVALUTAZIONE DI QUALITA, UTILIZZABILI NEL CONFRONTO CON LE BANCHE.. * MIGLIORARE I PROCESSI DI TESORERIA, SOPRATTUTTO QUELLI FINALIZZATI A PREVENTIVARE I FABBISOGNI FINANZIARI. AREE DI INTERVENTO SUL MEDIO TERMINE MIGLIORARE LA QUALITA DEI PROCESSI PPC E DELLE INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DEL BUSINESS, PER POTERLE UTILIZZARE NELLA COMUNICAZIONE ESTERNA 18

19 IL RUOLO DELLA FINANZA NELLA CONTINUITA AZIENDALE * RICERCATORE DI EQUILIBRI Riorganizzazione della situazione pregressa * MOTORE NELLO SVILUPPO Sostegno alla crescita 19

20 FINANZA AZIENDALE 1 LA «CRISI» : LO SCENARIO 2 LE STRATEGIE FINANZIARIE 3 RIORGANIZZAZIONE FINANZIARIA 4 FINANZA E SVILUPPO 20

21 PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA 1. ANALISI SQUILIBRI FINANZIARI IN ESSERE 2. ANALISI FABBISOGNI DI BREVE E MEDIO TERMINE DETERMINATI DALLA PIANIFICAZIONE FINANIARIA 3. IMPLEMENTAZIONE INTERVENTI DA EFFETTUARE: A. RIEQUILIBRIO DELLA FINANZA IN ESSERE. B. PREDISPOSIZIONE DELLA COPERTURA DEI FABBISOGNI DI BREVE E MEDIO TERMINE CON UN NUMERO LIMITATO DI PARTNERS FINANZIARI (INCREMENTO FIDELIZZAZIONE). 21

22 FONTI DI BREVE MARGINE DI TESORERIA MARGINE DI STRUTTURA FONTI CONSOLIDATE IMPIEGHI FONTI LIQUIDITA' IMMEDIATE LIQUIDITA' DIFFERITE DEBITI A BREVE SCADENZA DISPONIBILITA' DEBITI ML CAPITALE NETTO CAPITALE INVESTITO CAPITALE ACQUISITO 22 IMMOBILIZZAZIONI CAPITALE CIRCOLANTE LORDO ATTIVO IMMOBILIZZATO CAPITALE CIRCOLANTE NETTO

23 Stato Patrimoniale cod mastro CON - 31/12/ mezzi propri , passività finanziarie a medio/lungo termine , altri debiti a medio/lungo termine Passività Permanenti , immobilizzazioni materiali , immobilizzazioni immateriali , immobilizzazioni finanziarie , altri crediti a medio/lungo termine ,28 Attivo Fisso Netto ,83 MARGINE DI STRUTTURA , rimanenze , clienti , altri crediti a breve termine , fornitori , fondi accantonamento correnti , altri debiti a breve ,79 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO OPERATIVO , attività finanziarie a breve termine , banche c/c , banche portafoglio ,81 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ,21 SALDO 23

24 Stato Patrimoniale data cod mastro CON - 31/12/2009 CON - 31/12/2010 Scost. [2;1] mezzi propri , , , passività finanziarie a medio/lungo termine , , , altri debiti a medio/lungo termine - Pa ssività Pe rma ne nti , , , immobilizzazioni materiali , , , immobilizzazioni immateriali , , , immobilizzazioni finanziarie , ,70-512, altri crediti a medio/lungo termine , , ,65 Attivo Fisso Ne tto , , ,71 MARGINE DI STRUTTURA , , , rimanenze , , , clienti , , , altri crediti a breve termine , , , fornitori , , , fondi accantonamento correnti , , , altri debiti a breve , , ,44 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO OPERATIVO , , , attività finanziarie a breve termine 1.189, , , banche c/c , , , banche portafoglio , , ,77 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA , , ,10 SALDO

25 PROBLEMATICHE PATRIMONIALI SOTTOCAPITALIZZAZIONE (SCARSO EQUILIBRIO TRA MEZZI PROPRI E MEZZI DI TERZI) CARENZA DI LIQUIDITA (SCARSO EQUILIBRIO TRA FONTI E IMPIEGHI DI BREVE TERMINE) 25

26 ESAME SOTTOCAPITALIZZAZIONE 1. BASE DI PARTENZA: A. - ANALISI DELLA FASE EVOLUTIVA AZIENDALE. 2. PRINCIPALI CAUSE: A. - INCAPACITA DI AUTOFINANZIAMENTO. B. - DISTRIBUZIONE UTILI. C. - SCARSO IMPIEGO DI MP DA PARTE DELLA PROPRIETA. 3. POSSIBILE RIMEDIO: A. - RICAPITALIZZAZIONE (AD ES. PRESTITO PARTECIPATIVO). 26

27 ESAME CARENZA DI LIQUIDITA 1. BASE DI PARTENZA: A. - ESAME RAPPORTO TRA INDEBITAMENTO A BREVE E M/L TERMINE (ESAME VERTICALE SULLA STESSA SEZIONE). B. - RAFFRONTO DATI CON LA STRUTTURA DEGLI IMPIEGHI (ESAME ORIZZONTALE SU SEZIONI CONTRAPPOSTE). 2. PRINCIPALI CAUSE: A. - ESAGERATO RICORSO ALLO SCOPERTO DI C/C. B. - SCORRETTA GESTIONE CREDITI/DEBITI. C. - SCORRETTA GESTIONE DEL MAGAZZINO. 3. POSSIBILE RIMEDIO: A. - CONSOLIDAMENTO PASSIVITA (AD. ES. NORM. FIDI) 27

28 SITUAZIONE DI PARTENZA: MIX DI PROBLEMI ATTIVITA' CORRENTI ,00 40,0% PASSIVITA' CORRENTI ,00 62,0% ATTIVITA' IMMOBILIZZATE ,00 60,0% PASSIVITA' CONSOLIDATE ,00 35,0% CAPITALE NETTO ,00 3,0% TOTALE ATTIVITA' ,00 100,0% TOTALE PASSIVITA' ,00 100,0% 28

29 INTERVENTO: MIX DI PROBLEMI ATTIVITA' CORRENTI ,00 40,0% PASSIVITA' CORRENTI ,00 62,0% ATTIVITA' IMMOBILIZZATE ,00 60,0% PASSIVITA' CONSOLIDATE ,00 35,0% CAPITALE NETTO ,00 3,0% TOTALE ATTIVITA' ,00 100,0% TOTALE PASSIVITA' ,00 100,0% 29

30 SOLUZIONE: MIX DI PROBLEMI ATTIVITA' CORRENTI ,00 40,0% PASSIVITA' CORRENTI ,00 30,0% PASSIVITA' CONSOLIDATE ,00 60,0% ATTIVITA' IMMOBILIZZATE ,00 60,0% CAPITALE NETTO ,00 10,0% TOTALE ATTIVITA' ,00 100,0% TOTALE PASSIVITA' ,00 100,0% 30

31 CALCOLO CONVENIENZA ECONOMICA COMPARATA CONVENIENZA ECONOMICO-FINANZIARIA COMPARATA OPERAZIONE : MUTUO , 10 ANNI ( 1 PREAMMORTAMENTO ) AZIENDA : XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX ANNO TOTALI Mutuo BPC 6/92-6/ C/c ipotecario BPC (1) Liquidità (2) A tot B mut Med i=6,17% DIFF.ANNO DIFF.PROGR ONERE TOTALE RISPARMIO ANNUO RISP.GLOBALE ATTUALIZZATO A = SITUAZIONE ATTUALE B = SITUAZIONE RIPIANIFICATA DIFF.CASSA DIFF.CASSA (completa di oneri e ricapitalizzazione) DIFF.ONERI TASSO 14,000% Risparmio Globale Attualizzato Euribor 6 mesi di base 4,80% (1) Tasso stabilito in contratto di apertura di credito ipotecario in c/c: 8,25% (non considerate spese accessorie ed extra fido) (2) Tasso calcolato in documento allegato (non considerato extra fido) 31

32 FINANZA AZIENDALE 1 IL RAPPORTO BANCA - IMPRESA 2 BASILEA 2 3 RIORGANIZZAZIONE FINANZIARIA 4 FINANZA E SVILUPPO 32

33 IL VOLANO DELLO SVILUPPO ( LE 3 C ) CULTURA DELLA CONOSCENZA STIMOLO CONTINUO ALLA CREATIVITA CONDIVISIONE NELL ORGANIZZAZIONE DI COMPETENZE SPECIFICHE INNOVAZIONE 33

34 LE TIPOLOGIE DI INNOVAZIONE 1. INNOVAZIONE DI PRODOTTO / SERVIZIO 2. INNOVAZIONE DI PROCESSO 3. INNOVAZIONE DI MARKETING * PROMOZIONE * DISTRIBUZIONE * PACKAGING * 4. INNOVAZIONE DEL MANAGEMENT * EFFICACIA NELLA COMUNICAZIONE INTERNA * GESTIONE SISTEMA PPC * TRADUZIONE OPERATIVA STRATEGIE * EFFICACIA NELLA COMUNICAZIONE ESTERNA * 34

35 INNOVAZIONE DEL MANAGEMENT IN CHIAVE FINANZIARIA IMPORTANZA EFFICACIA COMUNICAZIONE ESTERNA FORNIRE MASSIMA TRASPARENZA CORRETTA GESTIONE SISTEMA PPC 35

36 SISTEMA PPC Pianificazione strategica flessibile Budget globale Reporting 36

37 CRESCITA E SVILUPPO AZIENDALE Valutazione degli investimenti Analisi della copertura economico finanziaria 37

38 VALUTAZIONE DELLA CONVENIENZA AD INVESTIRE A. TECNICA - Compete ai tecnici di produzione che utilizzano l investimento. - Giudizio sulle potenzialità, efficienza, durata,... B) ECONOMICO - FINANZIARIA - Compete agli organi della finanza. - Criteri matematici 1) P.R., periodo di recupero 2) T.M.R., tasso medio di rendimento - Criteri matematico-attuariali 1) V.A.N., valore attualizzato netto 2) T.I.R., il metodo del tasso interno di rendimento 38

39 IL BUDGET FINANZIARIO VERIFICA LA FATTIBILITA DEI PROGRAMMI OPERATIVI SOTTO IL PROFILO FINANZIARIO A. IN CHE MISURA L AZIENDA POTRA FAR FRONTE CON MEZZI PROPRI B. IN CHE MISURA L AZIENDA DOVRA RIVOLGERSI ALL ESTERNO, NON SOLO SOTTO L ASPETTO QUANTITATIVO MA ANCHE DIPENDENTE: DALLA QUALITA DI TALI MEZZI, VALE A DIRE LA TIPOLOGIA PIU ADATTA NELLE FONTI IMPIEGATE. DAL LORO COSTO, IN VIRTU DI NON COMPROMETTERE L EQUILIBRIO GESTIONALE. DAL TEMPO IN CUI SARANNO DISPONIBILI PER EVITARE CARENZE DI LIQUIDITA. PIANO NON FATTIBILE REVISIONE DEI PROGRAMMI 39

40 IL BUDGET FONTI E IMPIEGHI CONSIDERA: 1. TUTTI GLI INVESTIMENTI ( O IMPIEGHI DI CAPITALE ) CHE L IMPRESA DOVRA REALIZZARE NEL PERIODO CONSIDERATO DERIVANTI DA: a) Budget delle scorte. b) Budget degli investimenti. c) Impieghi in crediti verso clienti - ammontare delle vendite - termini di pagamento concessi alla clientela. d) Rimborso di finanziamenti. 2. TUTTI I FINANZIAMENTI ( O FONTI ) SU CUI L IMPRESA PUO CONTARE NEL PERIODO CONSIDERATO E DERIVANTI DA: a) Autofinanziamento. b) Aumento di capitale proprio. c) Finanziamento con capitale di credito. d) Disinvestimento di capitale fisso o circolante. 40

41 IL BUDGET FONTI E IMPIEGHI Stato Patrimoniale data cod mastro CON - 31/12/2010 CON - 31/12/2011 Scost. [2;1] BUD - 31/12/2011 Scost. [3;2] mezzi propri , , , , , passività finanziarie a medio/lungo termine , , , , , altri debiti a medio/lungo termine - - Passività Permanenti , , , , , immobilizzazioni materiali , , , , , immobilizzazioni immateriali , , , , , immobilizzazioni finanziarie , ,17 106, ,61 134, altri crediti a medio/lungo termine , , , , ,71 Attivo Fisso Netto , , , , ,80 MARGINE DI STRUTTURA , , , , , rimanenze , , , , , clienti , , , , , altri crediti a breve termine , , , , , fornitori , , , , , fondi accantonamento correnti , , , , , altri debiti a breve , , , , ,50 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO OPERATIVO , , , , , attività finanziarie a breve termine , , , , banche c/c , , , , banche portafoglio , , , , ,47 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA , , , , ,79 SALDO

42 BUDGET DI CASSA LIMITE DEL FONTI E IMPIEGHI: FATTIBILITA FINANZIARIA DEL PROGRAMMA A LIVELLO GLOBALE ANNUO LIQUIDITA = ATTITUDINE A FRONTEGGIARE TEMPESTIVAMENTE ED ECONOMICAMENTE OGNI ESIGENZA DI ESBORSO MONETARIO IMPOSTA DALLA GESTIONE. BUDGET DI CASSA = ESPRIME I FABBISOGNI DI MEZZI LIQUIDI IN DETERMINATE EPOCHE DELL ANNO A. ENTRATE COLLEGATE AI RICAVI D ESERCIZIO (ES. VENDITA PRODOTTI, AFFITTI ATTIVI ). COLLEGATE AL REALIZZO DI INVESTIMENTI (ES. VENDITA DI MACCHINARI). COLLEGATE AI FINANZIAMENTI ESTERNI (CON VINCOLO DI CAPITALE PROPRIO O DI CAPITALE DI CREDITO). USCITE COLLEGATE AI COSTI D ESERCIZIO (ES. ACQUISTO DI MATERIE, MANO D OPERA, SPESE GENERALI...). COLLEGATE AD INVESTIMENTI (ES.ACQUISTO DI IMPIANTI). COLLEGATE AL RIMBORSO DI DEBITI O DI CAPITALE PROPRIO. 42

43 BUDGET DI CASSA VOCE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC TOT SALDO INIZIALE ENTRATE TOTALI VENDITE ALTRI PROVENTI USCITE TOTALI USCITE COMMERCIALI ACQUISTI ENERGIA TRASPORTI TELEFONO RISCALDAMENTO USCITE FINAZIARIE ONERI FINANZIARI MUTUO BANCA XXX USCITE VARIE ASSICURAZIONI ISCRIZIONI E TASSE ALTRE USCITE SALDO MENSILE SALDO PROGRESSIVO

44 BUDGET DI CASSA SALDO MENSILE SALDO PROGRESSIVO GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 44

45 Business School Seminario CRISI E INTERNAZIONALIZZAZIONE La finanza di impresa nell ottica della riorganizzazione finanziaria e del sostegno allo sviluppo Dott. FRANCO VASELLI Siena, 22 Novembre 2012

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali v Evidenziare gli investimenti iniziali v Valutare economicità v Evidenziare i flussi di cassa netti v Predisporre la copertura finanziaria

Dettagli

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario. Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti

Dettagli

LA GESTIONE FINANZIARIA

LA GESTIONE FINANZIARIA LA GESTIONE FINANZIARIA Nella letteratura la gestione finanziaria viene frequentemente definita come il complesso di decisioni ed operazioni volte a reperire ed impiegare il capitale in impresa. La gestione

Dettagli

IL PROCESSO DI CONSOLIDAMENTO DEI BUDGET

IL PROCESSO DI CONSOLIDAMENTO DEI BUDGET IL PROCESSO DI CONSOLIDAMENTO DEI BUDGET Il sistema di pianificazione aziendale integrato. 1. Scenari ambientali, previsionali generali, bilanci passati Riferimenti ambientali Posizionamento strategico

Dettagli

IL BUDGET ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE

IL BUDGET ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE Newsletter Phedro settembre 2007 IL BUDGET ECONOMICO, FINANZIARIO, PATRIMONIALE IL BUDGET ECONOMICO Il budget economico deriva dal consolidamento dei budget settoriali e dei costi programmati per il successivo

Dettagli

Detrazioni fiscali per il risparmio energetico e le Ristrutturazioni Edilizie -aspetti tecnici,giuridico-fiscali e accesso al credito-

Detrazioni fiscali per il risparmio energetico e le Ristrutturazioni Edilizie -aspetti tecnici,giuridico-fiscali e accesso al credito- Detrazioni fiscali per il risparmio energetico e le Ristrutturazioni Edilizie -aspetti tecnici,giuridico-fiscali e accesso al credito- Guglielmo Bernardi Financial Advisor Chi può accedere al credito?

Dettagli

3 PASSI NELL IMPRESA E NEL LAVORO AUONOMO. Appunti di Finanza Aziendale Dott. Vulpinari Gianluigi

3 PASSI NELL IMPRESA E NEL LAVORO AUONOMO. Appunti di Finanza Aziendale Dott. Vulpinari Gianluigi 3 PASSI NELL IMPRESA E NEL LAVORO AUONOMO Gli elementi utili per aprire un attività imprenditoriale Rovigo, 14 maggio 2008 Appunti di Finanza Aziendale Dott. Vulpinari Gianluigi La scelta di intraprendere

Dettagli

La riclassificazione del bilancio d esercizio

La riclassificazione del bilancio d esercizio La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo

Dettagli

Classificazione del passivo secondo parametri finanziari

Classificazione del passivo secondo parametri finanziari Classificazione del passivo secondo parametri finanziari Con riferimento ai sistemi aziendali da cui i flussi di ricchezza traggono origine, distinguiamo le FONTI in: Fonti endogene Fonti esogene Nelle

Dettagli

Concetto di patrimonio

Concetto di patrimonio Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più

Dettagli

Indici Basilea 2 + Business Plan Società di persone e Autonomi

Indici Basilea 2 + Business Plan Società di persone e Autonomi Indici Basilea 2 + Business Plan Società di persone e Autonomi La procedura è quasi tutta automatizzata restando a carico dell'utente le seguenti, limitate, attività: 1. Inserimento degli ultimi 2 Bilanci

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano Il piano economico-finanziario Ruolo e inquadramento dello strumento Il piano economico-finanziario (PEF) costituisce una parte di un più ampio strumento di formalizzazione di un idea imprenditoriale :

Dettagli

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali A.A. 2013-2014 Prof. Attilio Bruni Corso di Laurea in Comunicazione d Impresa, Marketing e Nuovi Media Il modello finanziario e il bilancio previsionale

Dettagli

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE

Dettagli

La redazione del bilancio preventivo. Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati

La redazione del bilancio preventivo. Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati Michele Pisani La redazione del bilancio preventivo modulo 4 Determinazione del fabbisogno finanziario, scelte di copertura e sintesi dei risultati Le macro-fasi di redazione del preventivo operazioni

Dettagli

Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche

Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche Allegato 2 Provincia di Viterbo Assessorato Formazione Professionale e Politiche per il lavoro Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche BUSINESS PLAN Denominazione Impresa: Data 1 Indice 1 La società

Dettagli

Budget e Cash Flow per Professionisti e Ditte individuali

Budget e Cash Flow per Professionisti e Ditte individuali Budget e Cash Flow per Professionisti e Ditte individuali E' un Software ideato e realizzato per poter essere facilmente utilizzato dalle Piccole e Medie Imprese che non possono contare su una struttura

Dettagli

Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi

Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi Le attività da svolgere per la realizzazione del Business Plan da parte del sono le seguenti: 1. Inserimento del resoconto dell'anno 2.

Dettagli

La gestione finanziaria dell impresa

La gestione finanziaria dell impresa La gestione finanziaria dell impresa di Emanuele Perucci Traccia di economia aziendale Il candidato, dopo aver illustrato il problema della scelta delle fonti di finanziamento in relazione al fabbisogno

Dettagli

PMI BASILEA. autodiagnosi aziendale e corso di formazione

PMI BASILEA. autodiagnosi aziendale e corso di formazione PMI BASILEA autodiagnosi aziendale e corso di formazione L attuale contesto di mercato Situazione di scarsa liquidità per le banche commerciali italiane Obbligo per le banche di monitoraggio e di misurazione

Dettagli

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 10 Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro

Dettagli

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro La dimensione economico finanziaria del business plan Davide Moro I prospetti economico finanziari Da cosa è costituito un prospetto economicofinanziario Un preventivo economico-finanziario completo richiede

Dettagli

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica

Dettagli

Cash flow e capacità di rimborso

Cash flow e capacità di rimborso Cash flow e capacità di rimborso Descrizione 1. I fabbisogni finanziari I fabbisogni finanziari di una azienda sono determinati da: incremento delle attività; decremento delle passività. Appartiene alla

Dettagli

La finanza e l intraprendere

La finanza e l intraprendere Istituto G. Sommeiller La finanza e l intraprendere Torino, 17 aprile 2015 Intervento: Dr. Giancarlo Somà L origine del fabbisogno finanziario Sfasamento del ciclo economico e del ciclo monetario 17 aprile

Dettagli

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

- Salumificio - Business plan

- Salumificio - Business plan - Salumificio - Business plan (tabelle) 1 INDICE 1. Pianificazione economico-finanziaria 2009-2012... 3 a. Conto economico... 3 Ricavi... 3 Costi... 4 b. Stato Patrimoniale... 6 c. Analisi finanziaria...

Dettagli

Valutazione dell'azienda Alfa Spa Report Analisi di Bilancio con Rating Balisea 3 e merito di credito Fondo di Garanzia Mediocredito Centrale

Valutazione dell'azienda Alfa Spa Report Analisi di Bilancio con Rating Balisea 3 e merito di credito Fondo di Garanzia Mediocredito Centrale Valutazione dell'azienda Alfa Spa Report Analisi di Bilancio con Rating Balisea 3 e merito di credito Fondo di Garanzia Mediocredito Centrale Sintesi di Stato Patrimoniale Attivo 31.12.2011 31.12.2012

Dettagli

ARGOMENTI. Una premessa. La funzione finanziaria. Ruolo della finanza aziendale Analisi finanziaria aziendale Valutazione degli investimenti

ARGOMENTI. Una premessa. La funzione finanziaria. Ruolo della finanza aziendale Analisi finanziaria aziendale Valutazione degli investimenti La funzione finanziaria Prof. Arturo Capasso ARGOMENTI Ruolo della finanza aziendale Analisi finanziaria aziendale Valutazione degli investimenti Una premessa Funzione Finanziaria e Finanza Aziendale.

Dettagli

Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014

Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Il Piano Economico Finanziario Il piano economico-finanziario costituisce la porzione più

Dettagli

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese IL RUOLO DEL MANAGER FINANZIARIO Ruolo del manager finanziario quale intermediario

Dettagli

L analisi delle condizioni di economicità

L analisi delle condizioni di economicità Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze economiche e aziendali Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Corso di Economia Aziendale Prof.ssa Lucia Giovanelli giovanel@uniss.it L analisi

Dettagli

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA : RAGGRUPPARE GLI ELEMENTI ATTIVI DEL CAPITALE IN RELAZIONE ALLA LORO ATTITUDINE A PROCURARE MEZZI DI PAGAMENTO, ATTRAVERSO LA

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE A cura di Leopoldo Noventa 1 Che cosa sono? I finanziamenti agevolati per le piccole e medie imprese operanti nella Regione Veneto sono finanziamenti erogati

Dettagli

Indici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved

Indici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved Indici di Bilancio Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano-Bicocca University All rights reserved Milano, marzo 2012 Gli indici di bilancio I dati desumibili dal bilancio possono essere trasformati

Dettagli

La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE

La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE Corso di finanziamenti di impresa a.a. 2014-2015 Dott.ssa Diletta Tancini diletta.tancini@yahoo.it Agenda Premessa Il caso dell impresa ALFA S.R.L.

Dettagli

STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi

STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Impianti e Macchinari 3.043 Attrezzature industriali 1.500 Automezzi 2.900 Fabbricati Industriali Mobili e Arredi 12.900 2.000 22.343

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale

Commento al tema di Economia aziendale Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre

Dettagli

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1) Immobilizzazioni Macchinari e attrezzature di produzione 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno a) 20% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 b) 20% 33,0% 0,00 0,00

Dettagli

Principali indici di bilancio

Principali indici di bilancio Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco

Dettagli

IL BUDGET FINANZIARIO. Corso di PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Attilio Mucelli 1

IL BUDGET FINANZIARIO. Corso di PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Attilio Mucelli 1 IL BUDGET FINANZIARIO Corso di PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Attilio Mucelli 1 IL BUDGET FINANZIARIO Verifica della fattibilità finanziaria dei budget operativi: Quantificazione del fabbisogno finanziario del

Dettagli

Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazione: Sistemi informativi aziendali

Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazione: Sistemi informativi aziendali Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazione: Sistemi informativi aziendali Esame di Stato anno scolastico 2014/2015 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La

Dettagli

EQUILIBRI DI GESTIONE

EQUILIBRI DI GESTIONE EQUILIBRI DI GESTIONE MAPPA DEGLI EQUILIBRI GESTIONALI Gestione caratteristica Equilibrio economico Gestione extra-caratteristica costi ricavi oneri proventi di lungo periodo fonti impieghi Equilibrio

Dettagli

queste ricordiamo: la direzione del personale; la direzione della ricerca e sviluppo; la direzione generale.

queste ricordiamo: la direzione del personale; la direzione della ricerca e sviluppo; la direzione generale. IL BUDGET DELLE STRUTTURE CENTRALI Le strutture centrali riguardano le funzioni aziendali non coinvolte direttamente nel processo produttivo - distributivo. Tra queste ricordiamo: la direzione del personale;

Dettagli

L analisi finanziaria

L analisi finanziaria L analisi finanziaria MUTINA CONSULTING L ANALISI FINANZIARIA Il management non deve controllare e pianificare solo gli aspetti economici della gestione ma dovrà soffermarsi anche sugli aspetti finanziari

Dettagli

fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali

fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali INDICE ELABORATO 1) Illustrazione delle ipotesi alla base del Business Plan 2) Analisi sintetica

Dettagli

Firenze 20-21-27 aprile 2011

Firenze 20-21-27 aprile 2011 Il controllo di gestione per le IMPRESE ALBERGHIERE Terza giornata Dalla pianificazione al Controllo La gestione finanziaria Firenze 20-21-27 aprile 2011 GLI OBIETTIVI DELL INCONTRO 1. Definire il Concetto

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale (nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale) è incentrato

Dettagli

TEMA 2: Pianificazione finanziaria a breve termine

TEMA 2: Pianificazione finanziaria a breve termine TEMA 2: Pianificazione finanziaria a breve termine Legame tra decisioni di finanziamento a lungo e breve termine e prospetto fonti-impieghi (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 3) Corso di: GESTIONI FINANZIARIE

Dettagli

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO per passare all analisi del fabbisogno e della copertura finanziaria occorre terminare l analisi economica. i ricavi sono stati previsti nel dossier mercato alcuni costi sono

Dettagli

Gestione e fabbisogno finanziario

Gestione e fabbisogno finanziario Albez edutainment production Gestione e fabbisogno finanziario Classe IV ITC In questo modulo: Il fabbisogno finanziario La situazione finanziaria ottimale L interdipendenza tra fonti di finanziamento

Dettagli

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... 4 GLI INDICI DI LIQUIDITA L analisi procede con la costruzione

Dettagli

Valutazione del merito creditizio criteri generali

Valutazione del merito creditizio criteri generali Valutazione del merito creditizio criteri generali Corso: Analisi di bilancio per indici e il rendiconto finanziario 1 1) L impresa L e il suo business La banca vuole comprendere la capacità competitiva

Dettagli

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA IL TRATTAMENTO CONTINUATIVO E SISTEMATICO DEL FLUSSO INFORMATIVO CONSENTE L

Dettagli

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO ALLEGATO 5 - Pag. 1 di 9 Per le imprese di nuova costituzione (ovvero quelle costituite o che hanno avviato la propria attività non oltre tre anni prima della richiesta di ammissione al Fondo di Garanzia

Dettagli

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio

Dettagli

NUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE. Dott. Fabio CIGNA

NUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE. Dott. Fabio CIGNA NUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE INDICATORI FINANZIARI DI RISULTATO Dott. Fabio CIGNA Gli indicatori di risultato finanziari: Stato Patrimoniale e Conto Economico riclassificati Analisi degli indicatori

Dettagli

A volte il risultato della revisione è l'attribuzione di un rating peggiorativo, che può portare alla revoca in tronco degli affidamenti!

A volte il risultato della revisione è l'attribuzione di un rating peggiorativo, che può portare alla revoca in tronco degli affidamenti! Accade spesso che la banca vada a visitare l azienda solo quando deve acquisirne la relazione o, successivamente, per collocare nuovi prodotti o chiedere maggiori flussi di lavoro o relazioni indotte,

Dettagli

Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA'

Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA' Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA' Margine Operativo Lordo ( MOL ) Il margine operativo lordo indica la capacità dell'azienda di generare reddito con la gestione caratteristica. 8 E' un dato

Dettagli

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it Con il contributo di IL BILANCIO DELLA FARMACIA HA DUE DOCUMENTI >LO STATO PATRIMONIALE >IL CONTO ECONOMICO

Dettagli

B. MAPPA STRATEGICA. Progetti: Vantaggi/obiettivi: Clienti: Processi da implementare: Staff:

B. MAPPA STRATEGICA. Progetti: Vantaggi/obiettivi: Clienti: Processi da implementare: Staff: BUSINESS PLAN SOCIETA XYZ Maggio 2014 Aprile 2017 A. ASPIRAZIONI, SETTORE, STRATEGIE E OPPORTUNITA La società ha sede nella città di Scutari, in Albania ed opera nel settore calzaturiero, nello specifico

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO.

IL RENDICONTO FINANZIARIO. IL RENDICONTO FINANZIARIO. Lezione 3 Castellanza, 3 Ottobre 2007 2 Il Rendiconto Finanziario Il Rendiconto Finanziario costituisce per l analisi della dinamica finanziaria ciò che il conto economico rappresenta

Dettagli

PIANO DI BUSINESS (ESTRATTO)

PIANO DI BUSINESS (ESTRATTO) PIANO DI BUSINESS (ESTRATTO) 1 Sommario CHI E UNIACQUE... 3 IL TERRITORIO... 4 IL SERVIZIO... 5 PREVISIONE 2011-2013... 10 ACQUISIZIONI E INVESTIMENTI 2011-2013... 11 SITUAZIONE EC/FIN: NOTE METODOLOGICHE...

Dettagli

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari 1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei

Dettagli

Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Management L ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DEI BILANCI: INDICI E FLUSSI

Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Management L ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DEI BILANCI: INDICI E FLUSSI Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Management Sergio Branciari s.branciari@univpm.it Simone Poli s.poli@univpm.it L ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DEI BILANCI: INDICI E FLUSSI San Benedetto

Dettagli

L avvio di un attività

L avvio di un attività Le forme societarie e le Condizioni di Equilibrio Economico/Finanziario Le Forme Societarie L avvio di un attività Avviare un attività d impresa è un sogno di tante persone che, per proprie attitudini,

Dettagli

Esercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012

Esercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012 Esercitazione di riepilogo Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012 Conto Economico della Beta al 31/12/2012 1. Transazioni a. Il 2 settembre 2012 viene acquistato un brevetto per un valore di 35000

Dettagli

Esercitazione di Economia aziendale

Esercitazione di Economia aziendale Esercitazione di Economia aziendale Il bilancio di previsione per la programmazione economica e finanziaria: il caso Olistar S.r.l. Corso di Economia aziendale Presentazione della situazione aziendale

Dettagli

Allegato D CONCEDENTE

Allegato D CONCEDENTE Allegato D CONCEDENTE FinBard S.p.a. Loc. Grand Chemin, 34 11020 - Saint-Christophe(AO) Telefono: +39.0165.230053 - Fax: +39.0165.236214 finbard@netvallee.it www.infobard.it OGGETTO: CONCESSIONI-CONTRATTO

Dettagli

!"# $ "% $ &# * ' "&() * + ' &( ) " + ' &(), ""! - -. / "

!# $ % $ &# * ' &() * + ' &( )  + ' &(), ! - -. / !"# $ "% $ &# * ' "&() * + ' &( ) " + ' &(), ""! - -. / "!" #$% & ( '!"# &#!% $ "% "% # # ' "&() + ' *# *# &( ) + ' # # &() & ) ) )*+ *" ' "&() + ' *# &( ) + ' # &(), ""! - * &%,( -. *- / " ./ 0-1/1/ 1

Dettagli

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto

Dettagli

Strumenti per l analisi di bilancio e la programmazione finanziaria. Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto

Strumenti per l analisi di bilancio e la programmazione finanziaria. Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Strumenti per l analisi di bilancio e la programmazione finanziaria Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Premessa L'Amministrazione Regionale è impegnata a garantire ai cittadini la qualità dei

Dettagli

FORMA TECNICA RATING SPREAD*

FORMA TECNICA RATING SPREAD* LINEE A BREVE TERMINE FORMA TECNICA RATING SPREAD* Utilizzi di cassa Anticipi contratti Anticipi fatture Anticipi export** Finanziamenti all import** Utilizzi SBF A 5,00 B 6,50 C 8,00 A 5,00 B 6,50 C 8,00

Dettagli

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa

Dettagli

6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA

6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA DATI CONOSCITIVI RILEVATI FONTE INFORMATIVA VALORI CONSIDERATI ( valutati con prudenza) forma giuridica S.r.L. macchinari ( linea completa di produzione ) 6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA -http://italian.alibaba.com

Dettagli

Budget economico e finanziario per Appalti, Cantieri e Commesse di lavoro

Budget economico e finanziario per Appalti, Cantieri e Commesse di lavoro Budget economico e finanziario per Appalti, Cantieri e Commesse di lavoro Il software consente alle Aziende che operano nel campo delle costruzioni, delle manutenzioni, della produzione per commesse di

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO FINANZIARIO RENDICONTO FINANZIARIO IN OTTICA BASILEA 2 1 Utilità del Rendiconto finanziario L utilità del rendiconto finanziario trae motivo dal fatto che non si ha, quasi mai, coincidenza fra gli andamenti economici

Dettagli

RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA

RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA aggiornato al 24/10/2011 L.P. 13 dicembre 1999, n. 6, articolo 5 RICERCA APPLICATA PROCEDURA VALUTATIVA RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA per domande di agevolazione di importo fino a 1,5 milioni di euro

Dettagli

Analisi di bilancio per indici

Analisi di bilancio per indici Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento

Dettagli

Dott. Maurizio Massaro

Dott. Maurizio Massaro Dott. Maurizio Massaro Ph. D. in Scienze Aziendali Ricercatore Universitario nell Università degli Studi di Udine 05, Ragioneria 1 La misurazione della performance economicofinanziaria. I sistemi fondati

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

ANALISI DI BILANCIO SITUAZIONE SITUAZIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALE FINANZIARIA ELASTICITA DEGLI INVESTIMENTI MARGINI

ANALISI DI BILANCIO SITUAZIONE SITUAZIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALE FINANZIARIA ELASTICITA DEGLI INVESTIMENTI MARGINI ANALISI DI BILANCIO INDICI FINANZIARI INDICI DI ROTAZIONE E DURATA SITUAZIONE ECONOMICA SITUAZIONE ANALISI DINAMICA SITUAZIONE E R.O.E. INDEBITAMENTO FINANZIARIO INDICI DI REDDITIVITA SOLIDITA MARGINI

Dettagli

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale è focalizzata

Dettagli

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire

Dettagli

Il Business Plan: analisi economica e finanziaria

Il Business Plan: analisi economica e finanziaria Università degli Studi di Torino Facoltà di Economia Il Business Plan: analisi economica e finanziaria Prof. GIUSEPPE TARDIVO Dott.ssa ANGELA SCILLA Il Business Plan FUNZIONI: Serve per formalizzare le

Dettagli

La programmazione delle scelte finanziarie

La programmazione delle scelte finanziarie Economia e gestione delle imprese II La programmazione delle scelte finanziarie dott. Matteo Rossi Benevento, 23 febbraio 2009 La gestione finanziaria La gestione finanziaria ha ad oggetto il complesso

Dettagli

TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO

TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO SOMMARIO ANALISI STRUTTURALE ANALISI PER INDICI TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO Disposizioni varie Negli ultimi anni un numero sempre maggiore di operatori, interni e esterni all'azienda, ha rivolto

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO

IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO Arezzo, 04 aprile 2014 1 IL RENDICONTO FINANZIARIO Resoconto di tutte le entrate ed uscite di denaro avvenuto in un certo periodo di tempo per effetto di: risultato della gestione;

Dettagli

L'AUTOSalone S.R.L. Indirizzo: Email: Telefono: Partita IVA: Codice Fiscale: Settore: Note:

L'AUTOSalone S.R.L. Indirizzo: Email: Telefono: Partita IVA: Codice Fiscale: Settore: Note: Indirizzo: Email: Telefono: Partita IVA: Codice Fiscale: Settore: Note: Pag. 1 Conto economico riclassificato Dati Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Fatturato 9.936.870 100,00 % 9.908.732 100,00 % 11.364.371

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata. Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio

Ragioneria Generale e Applicata. Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio 1 Parte I La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Si proceda a collocare le voci sotto elencate riprese dal bilancio di esercizio 2009

Dettagli

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 Allegato 1 alla domanda di finanziamento Piano di Sviluppo Aziendale - Proposta

Dettagli

CORSO DI FINANZA AZIENDALE

CORSO DI FINANZA AZIENDALE CORSO DI FINANZA AZIENDALE presso UNINDUSTRIA TREVISO SERVIZI & FORMAZIONE, Piazza delle Istituzioni 12-31100 Treviso PERCHÉ PARTECIPARE? L obiettivo principale del percorso è formare professionalità in

Dettagli

Prefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1

Prefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Indice Prefazione Autori XI XV Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Capitolo 1 Compiti ed evoluzione della funzione finanziaria 3 1.1 Compiti e finalità della funzione finanziaria

Dettagli

ANALISI DI BILANCIO. Riclassificazione e indici di bilancio 1

ANALISI DI BILANCIO. Riclassificazione e indici di bilancio 1 ANALISI DI BILANCIO Consiste nell analisi dei risultati aziendali mediante indici costruiti sulle informazioni contenute nel bilancio. Include indici di struttura finanziaria e indici di redditività. Riclassificazione

Dettagli

Budget e Cash flow Ristoranti e Mense

Budget e Cash flow Ristoranti e Mense Budget e Cash flow Ristoranti e Mense E un software dedicato alla categoria che, oltre a tutte le elaborazioni de Budget e Cash-Flow elabora una serie di prospetti che aiutano l Azienda a determinare l

Dettagli

La funzione dell analisi di bilancio nell assegnazione del rating alle imprese secondo l accordo Basilea 2

La funzione dell analisi di bilancio nell assegnazione del rating alle imprese secondo l accordo Basilea 2 La funzione dell analisi di bilancio nell assegnazione del rating alle imprese secondo l accordo Basilea 2 e nel contenuto obbligatorio della relazione sulla gestione accompagnatoria al bilancio di esercizio

Dettagli