Report sui Mercati 1. FOCUS MACRO 2. MERCATI AZIONARI 3. MERCATI OBBLIGAZIONARI 4. COMMODITIES 5. VALUTE 6. PORTAFOGLI CONSIGLIATI
|
|
- Uberto Graziani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Report sui Mercati 1. FOCUS MACRO 2. MERCATI AZIONARI 3. MERCATI OBBLIGAZIONARI 4. COMMODITIES 5. VALUTE 6. PORTAFOGLI CONSIGLIATI FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 1/17
2 Titolo asse 1. FOCUS MACRO Settembre come previsto è stato un altro mese di passione per i mercati. La convinzione che quanto deciso finora dalle autorità europee non sia ancora sufficiente a risolvere la crisi, e le difficoltà ad implementare il piano di rafforzamento dell EFSF già deciso a luglio (il fondo salva stati europeo) hanno pesato negativamente sull umore degli investitori. A pesare inoltre sui mercati è stata la delusione delle attese su un possibile ulteriore piano di quantitative easing da parte della FED, la quale invece si è limitata a varare il cosiddetto piano twist, che consiste nella vendita di titoli del tesoro con scadenze a breve per acquistare titoli con scadenze lunghe. E se finora il mercato che più aveva sofferto era stato l azionario europeo, a settembre il sell off è stato generalizzato, ed in particolare sono stati colpiti fortemente i mercati azionari emergenti, ed il mercato delle commodities. Fig. 1.1 Rendimento dei titoli governativi decennali di alcuni Paesi Europei (agg. 23 settembre 2011) Yield Bund Yield Italia Yield Portogallo Yield Grecia Yield Irlanda Yield Spagna In generale la sensazione è che siamo arrivati ad una fase più avanzata del bear market, e come accaduto già nel 2008, la carenza di liquidità sul mercato ha spinto al ribasso anche quegli strumenti percepiti come safe heaven quali ad esempio i metalli preziosi. Analogamente altre materie prime, come ad esempio i metalli industriali, hanno subito un vero e proprio tracollo. Cosa ci aspetta dunque a questo punto? Se ci sembra ancora presto per chiamare i minimi del mercato, la nostra convinzione è che forse non manchi poi più così tanto e che quanto vissuto in queste ultime settimane di settembre potrebbe contribuire alla ripartenza dei mercati. E noto infatti che uno dei problemi che avevano influenzato sul rallentamento dell economia era stata l impennata dei prezzi delle materie prime, ed il conseguente rialzo dei tassi avvenuto sui Paesi Emergenti. Anche nei paesi sviluppati comunque l aumento dell inflazione aveva spinto le autorità monetarie a rallentare la politica espansiva, e addirittura nel caso della BCE ad aumentare i tassi. Il venir meno delle spinte inflattive, ed anzi, la possibilità che nei prossimi mesi l inflazione headline possa tornare in territorio negativo per via del forte calo delle commodities, dovrebbe dunque consentire innanzitutto alle autorità monetarie dei Paesi Emergenti di allentare la stretta monetaria, ridando slancio alle rispettive economie. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 2/17
3 Anche in Europa la BCE potrebbe presto tornare sui propri passi (passi che come abbiamo sottolineato più volte sono stati troppo affrettati) mentre la FED potrebbe avere lo spazio per una nuova manovra di espansione della base monetaria. Tutto ciò potrebbe ricreare quelle condizioni di liquidità che sono in genere la premessa per una ripresa dei mercati ed in seguito dell economia reale. L altro tassello che però manca ancora al puzzle dell economia e dei mercati è la fiducia, e la fiducia in questo momento non può prescindere dalla confidenza nella solvibilità dei bilanci pubblici. Per fare questo è indispensabile che venga varato un progetto organico che possa normalizzare il mercato dei titoli di stato italiani e spagnoli. E le notizie su un possibile ampliamento a miliardi del fondo EFSF vanno certamente nella giusta direzione. Con tutto ciò non vogliamo infondere un eccessivo ottimismo: ancora molti sono gli ostacoli che dovranno essere superati prima di poter mettere la parola fine a questa crisi; ci sembra però che si incomincino ad intravedere le condizioni che potrebbero nel medio periodo (e quindi da qui a qualche mese) consentire ai mercati di ritrovare la fiducia e quindi di ripartire. La strada per arrivare a quel punto sarà comunque tutt altro che lineare e la volatilità continuerà ad essere assai elevata; il nostro consiglio quindi, come già anticipato nello scorso report di agosto, è quello di accumulare posizioni soprattutto su quei titoli che vantano solidi fondamentali, che sono poco ciclici e che vantano dividendi interessanti. Aggiungiamo inoltre che potrebbe essere interessante iniziare ad accumulare posizioni sul mercato cinese, attraverso fondi specializzati come il nostro Finlabo Dynamic Emerging Markets, che inizia a mostrare multipli decisamente inferiori alla media storica, e che nel momento in cui le autorità cinesi dovessero varare un piano di stimolo monetario potrebbe registrare rialzi assai significativi. Riteniamo infine che anche il mercato delle obbligazioni societarie inizi a mostrare quotazioni davvero interessanti, che possono essere utilizzate con profitto per costruire un portafoglio ad alto rendimento. Tab 1.1 CRESCITA E INFLAZIONE GDP, constant prices(%) diff.da gennaio 2011 (%) Consumer Price Index (%) E 2012E 2013E E 2012E Australia 1,3 2,7 3,0 3,5 3,5 0,7 0,4 1,8 2,8 3,0 3,0 Brazil -0,6 7,5 4,5 4,1 4,1 0,0 0,0 4,9 5,0 6,3 4,8 Canada -2,5 3,1 2,8 2,6 2,5 0,5-0,1 0,3 1,8 2,2 1,9 China 9,2 10,3 9,6 9,5 9,5 0,0 0,0-0,7 3,3 5,0 2,5 France -2,5 1,5 1,6 1,8 2,0 0,0 0,0 0,1 1,7 2,1 1,7 Germany -4,7 3,5 2,5 2,1 1,9 0,3 0,1 0,2 1,2 2,2 1,5 India 6,8 10,4 8,2 7,8 8,2-0,1-0,2 10,9 13,2 7,5 6,9 Ireland -7,6-1,0 0,5 1,9 2,4-0,5-0,4-1,7-1,6 0,5 0,5 Italy -5,2 1,3 1,1 1,3 1,4 0,1 0,0 0,8 1,6 2,0 2,1 Japan -6,3 3,9 1,4 2,1 1,7-0,2 0,3-1,4-0,7 0,2 0,2 Russia -7,8 4,0 4,8 4,5 4,3 0,3 0,1 11,7 6,9 9,3 8,0 Spain -3,7-0,1 0,8 1,6 1,8 0,2 0,1-0,2 2,0 2,6 1,5 United Kingdom -4,9 1,3 1,7 2,3 2,5-0,4 0,0 2,1 3,3 4,2 2,0 United States-2,6 2,8 2,8 2,9 2,7-0,2 0,2-0,3 1,6 2,2 1,6 Fonte: IMF. Le stime sono fornite da Reuters e IMF e aggiornate a aprile 2011 FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 3/17
4 Tab 1.2 Debito Pubblico e Deficit di Bilancio Government balance Government gross debt E 2011E 2012E E 2011E 2012E Australia -0,7-3,9-4,4-2,5 n/a 11,6 17,6 21,9 23,7 24,2 Brazil 64,1 68,9 66,8 66,6 66,4 Canada - -3,2-3,4-2,0-1,7 69,8 81,6 81,7 80,5 78,8 China 16,8 18,6 19,1 18,9 18,1 France -3,1-5,0-5,0-3,7-3,0 67,5 78,1 84,2 87,6 89,4 Germany -0,3-0,8-3,1-2,9-2,5 66,3 73,5 75,3 76,5 77,0 India 72,6 74,2 71,8 71,4 71,1 Ireland -11,3-9,5-8,6-6,8-44,4 65,5 93,6 101,7 104,0 Italy -2,6-3,9-3,6-2,8-2,6 106,1 115,8 118,4 119,7 119,7 Japan -3,6-7,3-7,6-7,2-6,9 194,7 217,6 225,9 234,1 238,7 Russia 7,8 10,9 11,1 12,9 14,5 Spain -4,9-9,0-7,5-5,3 n/a 39,7 53,1 63,5 70,2 75,1 United Kingdom -5,6-8,3-7,9-6,2-4,8 52,1 68,5 76,7 81,9 85,1 United States -4,9-7,2-8,0-7,1-4,9 71,1 84,3 92,7 99,3 102,9 Fonte: IMF. Le stime sono fornite da Reuters e IMF La convinzione dell insufficienza dei provvedimenti presi di recente dalle autorità europee ha pesato ulteriormente sull umore degli investitori ed ha favorito un ulteriore sell off sui mercati azionari. La nostra convinzione è che comunque si cominci a intravvedere un po di luce in fondo al tunnel. Infatti, la discesa dei prezzi delle materie prime potrebbe far venir meno le spinte inflattive e in Europa la BCE potrebbe propendere per una riduzione dei tassi di interesse. Si potrebbero creare quindi le precondizioni per una ripartenza dei mercati entro pochi mesi. La via d uscita a questa crisi finanziaria sarà comunque costellata da elevata volatilità sui mercati e il nostro consiglio rimane quello di sfruttare gli eventuali futuri ribassi per accumulare posizioni su titoli caratterizzati da solidi fondamentali, che non siano ciclici e che vantino elevati dividendi. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 4/17
5 2. MERCATI AZIONARI 2.1. ANALISI GEOGRAFICA DJ Estoxx 50 S&P 500 Dopo i forti ribassi di luglio e agosto, i mercati azionari europei hanno continuato la discesa anche a settembre arrivando a far registrare perdite trimestrali superiori al 30%. L indice Eurostoxx50, dal massimo di luglio a 2797 punti è sceso il 23 settembre fino a 1936 punti, con una variazione negativa del 31%. Dividend Yield (DY) Price Earnings Ratio (PE) Price to Book DY 2011E PE 11E % 1M % 3M % 6M % YTD % 1Y Eurostoxx 50 6,08 8,73 0,96 6,12 7,65-13,79-19,56-23,60-17,99-12,23 S&P 500 2,77 13,06 1,93 2,64 11,65-5,68-9,39-8,16-3,10 16,16 MSCI Emerging Markets -9,19-11,54-6,74-9,83 6,50 Fonte: Reuters su stime Reuters e Standard & Poor's del 23/09/2011 Il leit motiv del ribasso è stato sempre quello dei timori sulla sostenibilità del debito pubblico dei paesi europei periferici, in particolare di Italia e Spagna, i cui titoli di stato sono stati colpiti da massicce vendite. Neanche gli acquisti della BCE, finalizzati a sostenere i corsi di suddetti titoli, hanno arrestato la caduta delle borse, appesantite ulteriormente da altre preoccupazioni, quali il declassamento del debito americano da parte di Standard & Poor e le voci su ulteriori downgrade che sarebbero in procinto di colpire il rating creditizio di primarie banche italiane e francesi. Solo nell ultima settimana di settembre si è assistito all inizio di un rimbalzo, aiutato anche dalla notizia dell approvazione da parte del parlamento tedesco del potenziamento dell Efsf, il fondo salvatati. Gli ultimi due mesi sono stati pesantemente negativi anche per la borsa americana (il cui indice S&P500 è arretrato di circa un 10%) e per quelle dei Paesi Emergenti, il cui indice di sintesi MSCI Emerging Markets ha fatto registrare una perdita del 9% ad agosto e di circa il 14% a settembre. A penalizzare i mercati emergenti sono stati i timori di un forte rallentamento economico ingenerato dalle recenti difficoltà di Europa e Stati Uniti. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 5/17
6 2.2. ANALISI SETTORIALE I settori azionari più colpiti dal crollo delle borse sono stati quello bancario e quello dei titoli legati alle materie prime. Le banche che sono state maggiormente colpite dalle vendite sono state quelle italiane, per il loro diretto coinvolgimento nel debito pubblico dell Italia e per un suo possibile ritorno in recessione. A causa del loro stretto legame con la situazione italiana, anche le banche francesi sono arretrate sensibilmente. Prova ne è la discesa del Cac40, che a settembre, con un 8% è stato il peggior indice europeo. Il crollo dei titoli legati ai materiali di base è stato invece causato dalla veloce correzione dei corsi delle stesse materie prime, a loro volta colpite dai timori di un rallentamento economico di portata mondiale. Dividend Yield (DY) Price Earnings Ratio (PE) Price to Book DY 2011E PE 11E % 1M % 3M % 6M % YTD % 1Y Banks 6,79 5,67 0,43 7,05 5,36-19,92-30,64-39,24-29,00-36,29 Basic Resources 4,23 7,15 0,61 4,74 7,11-23,09-30,54-35,80-36,43-19,37 Food & Beverage 2,80 14,77 2,56 3,01 13,90-4,40-6,98-0,99-5,60 3,96 Health Care 3,63 16,80 1,42 3,82 9,64-6,81-7,27 2,17 6,77 12,94 Industrials ,32-20,30-20,39-17,68 0,96 Insurance 5,25 6,61 0,56 5,54 5,88-15,08-22,77-28,51-15,96-11,21 Oil & Gas 6,38 6,73 1,16 6,56 6,88-10,18-15,50-21,08-13,93-3,20 Technology 3,35 11,65 2,09 2,60 12,27-8,02-16,33-22,35-17,33-0,61 Telecommunications 10,60 6,71 1,46 10,50 8,50-8,55-13,70-18,33-13,59-16,75 Utilities 7,49 9,26 0,90 7,13 9,74-13,94-22,08-27,31-22,80-19,10 Fonte: Reuters su stime Reuters del 23/09/2011 I settori migliori sono stati quello dei titoli farmaceutici e quello degli alimentari, tradizionalmente anticiclici. In questo contesto il nostro consiglio rimane quello di evitare l investimento in settori troppo legati al ciclo economico, come i titoli industriali, o direttamente coinvolti nella crisi del debito pubblico dei paesi periferici, come lo sono le azioni delle banche. Preferiamo continuare a sovrappesare titoli più difensivi, come quelli legati ai settori farmaceutici, alimentari o energetici, che in molti casi mostrano anche ottimi rendimenti da dividendo. Nell ultimo trimestre i mercati azionari europei hanno fatto registrare perdite complessive superiori al 30% a causa dei timori legati al debito pubblico di Italia e Spagna e per un prossimo probabile rallentamento economico in tutto il continente. A livello settoriale i titoli maggiormente penalizzati sono stati i bancari e quelli delle società legate alle materie prime. I titoli con maggior forza relativa sono stati gli alimentari e i farmaceutici. Come abbiamo già scritto nel report precedente, Il nostro consiglio è quello di evitare per il momento i titoli ciclici, come quelli legati al settore industriale e a quello delle materie prime e i titoli bancari dei paesi periferici, direttamente influenzati dai problemi dei relativi bond governativi. Privilegiamo invece i titoli anticiclici, come i farmaceutici, gli alimentari e le utilities. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 6/17
7 Bank Basic Food & Beverage Insurance Healthcare Media FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 7/17
8 Oil & Gas Technology Telecommunication Utility FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 8/17
9 3. MERCATI OBBLIGAZIONARI 3.1 GOVERNMENT BOND: T-BOND & BUND Bund Future T-Bond Future Ad agosto e settembre il bund ha continuato la sua lunga corsa al rialzo che, iniziata ad aprile da 118, ha visto il titolo di stato tedesco raggiungere quota 139 il 23 settembre. La forte salita delle ultime settimane è stata alimentata dal fenomeno del flight to quality e dalla contestuale fuga dai bond di Italia e Spagna, minacciati dai timori sulla sostenibilità del debito pubblico dei paesi periferici. A gettare benzina sul fuoco si sono aggiunti anche i segnali di rallentamento dell economia europea e il downgrade del debito pubblico americano da parte di Standard & Poor. Paese 10Y Yield Spread Bund Spread T-note CDS 5YR Belgio 3,78 197,40 194,13 288,01 Francia 2,55 75,00 71,73 196,22 Germania 1,80 0,00-3,27 107,42 Gran Bretagna 2,40 59,60 56,33 96,03 Irlanda 8,06 625,80 622,53 854,64 Italia 5,60 379,60 376,33 497,69 Portogallo 11,21 940,50 937, ,70 Spagna 5,12 331,30 328,03 413,44 Stati Uniti 1,84 3,27 0,00 34,68 Grecia 20, , ,93 35,59 Fonte: Reuters su elaborazioni Finlabo Sim del 26/09/2011 Dopo aver raggiunto un elevato livello di ipercomprato e rendimenti annui prossimi all 1,6%, il bund ha iniziato un movimento correttivo nell ultima settimana di settembre, arretrando da 139 a 135 punti. Quasi parallelo al movimento del bund è stato quello del T-bond americano, salito nell ultimo trimestre di circa il 20%, fino a superare quota 149 punti. A nostro avviso sia il bund che il T-bond hanno raggiunto elevati livelli di ipercomprato, aprendo la strada a possibili veloci correzioni (che in parte si sono già verificate). Dal punto di vista tecnico il quadro di fondo rimane ancora rialzista per il titolo di stato tedesco. Senza dubbio il permanere dei timori sui titoli di stato dei paesi periferici potrebbero ancora tenere alti i prezzi dei bond europei a rating più elevato, che dovrebbero sempre far parte di un portafoglio obbligazionario ben diversificato. Contestualmente, a questi prezzi e dopo due manovre economiche da parte del governo italiano, finalizzate a mettere ordine sui conti pubblici, cominciamo a guardare con interesse ai buoni rendimenti offerti dai titoli governativi italiani e spagnoli, ma sempre su scadenze brevi (6/9 mesi) per limitare il rischio di credito e inoltre per porzioni di portafoglio inferiori al 30%. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 9/17
10 Il bund ad agosto e settembre ha dato vita ad un ulteriore allungo fin oltre la soglia dei 139 punti, per poi dar luogo ad una correzione alla fine del mese. Nonostante la correzione di fine mese, a nostro avviso il trend rialzista di lungo periodo del bund rimane ancora intatto ed è destinato a perdurare finché permane la crisi dei di fiducia sui bond governativi italiani e spagnoli e finchè continuano ad arrivare segnali di rallentamento dell economia occidentale. Il nostro consiglio è quello di mantenere le posizioni rialziste sul bund e sui bond governativi a più elevato rating. Continuiamo ad evitare i bond governativi dei paesi periferici, ad eccezione di Italia e Spagna, dove su scadenze inferiori all anno si possono trovare buone combinazioni di rischio/rendimento. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 10/17
11 31/05/ /06/ /06/ /07/ /07/ /08/ /08/ /09/ /09/ /05/ /06/ /07/ /08/ /09/ CORPORATE: ITRAXX EURO 5Y & ITRAXX CROSS OVER 5Y ITRAXX EURO 5Y itraxx Cross Over 5Y Negli ultimi mesi i prezzi dei CDS sui corporate bond si sono impennati a dimostrazione della maggiore percezione del rischio di credito sia delle obbligazioni societarie ad alto rating (investment grade), sia di quelle high yeld. A fine settembre l itraxx Euro 5y, rappresentativo dei bond investment grade, quotava 195 bp, molto al di sopra dei 96 bp toccati a luglio, mentre l itraxx Cross Over 5y, riferito ai bond non investment grade, è balzato dai 400 bp di inizio luglio a 750 bp. Il rilevante aumento della percezione del rischio sui corporate bond è stato causato prevalentemente dal contagio a Italia e Spagna della crisi del debito greco, dal rallentamento della crescita economica in Europa e Stati Uniti e dal declassamento del debito pubblico americano. Gli spread sui corporate bond sono quindi aumentati e ad essere più penalizzate sono state naturalmente le emissioni bancarie i cui spread hanno toccato i massimi annuali. Il nostro consiglio, nonostante l attuale fase di incertezza, è quello di continuare a sovrappesare i corporate bond, limitando i bond bancari a quelli di istituti caratterizzati da elevato standing creditizio, non appartenenti ai paesi periferici e con scadenze relativamente brevi (inferiori ai 2 anni). FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 11/17
12 4. COMMODITIES DJ Agriculture DJ Industrial Metals Nymex Crudeoil Cmx Gold Ad agosto abbiamo assistito ad un ulteriore impennata del prezzo dell Oro, che il 6 settembre si è spinto fino a 1921 $/oncia, nuovo massimo storico, con un rally del 30% dai minimi di luglio. Raggiunto ormai un livello di ipercomprato molto elevato, l Oro ha poi dato luogo ad una veloce correzione nella seconda metà del mese, con un ribasso di circa il 20% che lo ha riportato in area $/oncia. A differenza dell Oro, l Argento aveva già fatto i massimi storici ad aprile a 49,7; dopo una correzione che lo aveva portato a 34 $/oncia ad agosto l Argento è prima risalito a 44 $/oncia e poi crollato in area $/oncia a settembre. Settembre è stato quindi un mese di forti ribassi non solo sui mercati azionari, ma anche su quelli delle materie prime, in seguito ai recenti dati che testimoniano di un rallentamento economico generalizzato, che originatosi nei paesi occidentali sta facendo sentire i suoi effetti anche sui Paesi Emergenti. Prova di ciò ne è l andamento dei metalli industriali, con i prezzi di Nickel e Rame che sono iniziati a scendere già da diversi mesi e che solo nell ultimo bimestre hanno perso più del 25%. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 12/17
13 Per quanto riguarda il prezzo del petrolio, nell ultimo mese esso ha mostrato una forza relativa maggiore rispetto alle altre commodities, oscillando tra 77 e 87 $/barile. Tale sovra-performance è favorita ancora dal basso livello di offerta sul mercato petrolifero, dovuto al protrarsi del venir meno della produzione libica. A causa della crisi dei mercati finanziari, la salita dei metalli preziosi è continuata anche ad agosto con l Oro spintosi sopra 1920 $/oncia e l argento sopra i 44 $/oncia. A settembre ne è poi seguita una forte correzione causata dai timori di una recessione globale. A riprova dei nuovi timori di forte rallentamento economico ci sono anche i pesanti ribassi dei metalli industriali, con i prezzi di Nickel e Rame scesi più del 25% negli ultimi 2 mesi. Il nostro consiglio è quello di rimanere sottopesati sulle materie prime: timori recessivi potrebbero far scendere ulteriormente i prezzi dei metalli industriali e delle materie prime agricole. I metalli preziosi, con in testa l oro, potrebbero tenere meglio o addirittura riprendersi, qualora la crisi finanziaria peggiorasse, ma la forte correzione di settembre rappresenta un campanello d allarme per la tenuta del trend. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 13/17
14 5. VALUTE Il cambio Euro/Dollaro è rimasto nel trading range 1,40-1,45 da maggio fino a fine agosto, con l Euro che è riuscito a tenere le sue posizioni durante la prima violenta fase del ribasso dei mercati finanziari. A settembre però, con l inasprirsi della crisi del debito pubblico italiano, con nuovi dati che hanno confermato il rallentamento dell economia del vecchio cliente e con il venir meno delle speranze per una nuova politica americana di Quantitave Easing, si è assistito ad un sensibile rafforzamento del Dollaro USA, che ha spinto i l cambio euro/dollaro verso l attuale livello di 1,35. EURO/DOLLARO EURO/STERLINA EURO/DOLLARO CANADESE EURO/YEN A settembre l Euro si è deprezzato anche contro Yen giapponese, con il cambio Euro/Yen che ha rotto il minimo annuale di 105, portandosi fino a 101. I timori di un rallentamento economico anche nei Paesi Emergenti ha indebolito fortemente le valute del carry trade, salite molto nei mesi precedenti. Segnaliamo in particolare Rand Sudafricano e Dollaro Australiano che nell ultimo mese si sono indebolite verso Euro, ma ancor di più verso il Dollaro USA nei confronti del quale hanno perso rispettivamente il 14% e il 20% dai massimi di luglio. Dopo il recente movimento il cambio Euro/Dollaro, stabilizzatosi sotto le medie di lungo periodo, ha a ssunto un impostazione ribassista, la quale viene confermata anche dalla situazione macro. Infatti, visto il rallentamento economico della zona Euro, l elevato rischio di default della Grecia e la crisi di fiducia verso i titoli governativi italiani riteniamo plausibile un ulteriore indebolimento della moneta unica europea nei confronti del Dollaro USA. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 14/17
15 6. PORTAFOGLI CONSIGLIATI PORTAFOGLIO LARGE CAP Facciamo uscire dal portafoglio: - Eads (Fra): Il titolo ha tenuto abbastanza, ma potrebbe essere interessato da una rotazione delle azioni colpite dal ribasso. Visto l alto p/e. Preferiamo chiudere la posizione in guadagno e puntare su titoli più sottovalutati. - Pirelli (Ita): Perdita delle medie di lungo periodo. Vendiamo per puntare su titoli meno ciclici in ottica difensiva. Inseriamo nel portafoglio: - Finmeccanica (Ita): Il titolo appare sottovalutato (p/e 2011: 7,7 p/book: 0,4). Tecnicamente sembra formare una base di accumulo, con volumi in aumento. - Merck (Ger): Titolo difensivo in quanto appartenente al settore farmaceutico. Il titolo ha rimbalzato sull importante area di supporto posta a euro. PORTAFOGLIO SMALL/MID CAP Facciamo uscire dal portafoglio: - Alten (Ger): Il titolo ha perso le medie di lungo periodo. Sfruttiamo il rimbalzo per vendere. - Kws Saat (Ger): Il titolo ha perso le medie di lungo periodo. Sfruttiamo il rimbalzo per vendere. - Sonaecom (Por): Perdita di forza relativa rispetto al settore. Esce dal portafoglio in ottica difensiva. Inseriamo nel portafoglio: - Astaldi (Ita): Buoni fondamentali (p/e 2011: 5,6). Portafoglio ordini ben diversificato. Rimbalza sul doppio minimo in area 3,6. - Faiveley (Fra): Società caratterizzata da buona redditività e bassi multipli. Il titolo ha perso molto, avvicinandosi ai minimi del Proviamo un acquisto. - Steria (Fra): Redditività in crescita, basso indebitamento netto, ottimi multipli (p/e 2011: 5,7). Sfruttiamo l ipervenduto per un acquisto. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 15/17
16 PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONI GOVERNATIVE Non apportiamo modifiche al portafoglio PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONI CORPORATE Non apportiamo modifiche al portafoglio FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 16/17
17 IL REPORT MENSILE È PUBBLICATO DA FINLABO RESEARCH, LA DIVISIONE RICERCA DI FINLABO SIM SPA QUESTA PUBBLICAZIONE VIENE DISTRIBUITA AL SOLO FINE INFORMATIVO E NON RAPPRESENTA NÉ UN OFFERTA NÉ UNA SOLLECITAZIONE DI OFFERTA DIRETTA ALLA COMPRAVENDITA DI PRODOTTI DI INVESTIMENTO O DI ALTRI PRODOTTI SPECIFICI. ALCUNI PRODOTTI E SERVIZI SONO SOGGETTI A RESTRIZIONI LEGALI E NON POSSONO ESSERE OFFERTI IN TUTTO IL MONDO IN MODO INCONDIZIONATO E/O POTREBBERO NON ESSERE IDONEI ALLA VENDITA A TUTTI GLI INVESTITORI. TUTTE LE INFORMAZIONI E LE OPINIONI ESPRESSE IN QUESTO DOCUMENTO SONO STATE OTTENUTE DA FONTI RITENUTE ATTENDIBILI ED IN BUONA FEDE, TUTTAVIA SI DECLINA QUALSIASI RESPONSABILITÀ, CONTRATTUALE O TACITA PER MANCANZA DI ACCURATEZZA O COMPLETEZZA. TUTTE LE INFORMAZIONI E LE OPINIONI COSÌ COME I PREZZI INDICATI SI RIFERISCONO UNICAMENTE ALLA DATA DELLA PRESENTE PUBBLICAZIONE E SONO SOGGETTI A CAMBIAMENTI SENZA PREAVVISO DA PARTE NOSTRA. L ANALISI CONTENUTA NELLA PRESENTE PUBBLICAZIONE SI BASA SU NUMEROSI PRESUPPOSTI. PRESUPPOSTI DIVERSI POTREBBERO DARE RISULTATI SOSTANZIALMENTE DIVERSI. LE OPINIONI QUI ESPRESSE POSSONO DISCOSTARSI O ESSERE CONTRARIE ALLE OPINIONI ESPRESSE DA ALTRE AREE DI ATTIVITÀ DI FINLABO SIM SPA A SEGUITO DELL UTILIZZO DI PRESUPPOSTI E/O CRITERI DIVERSI. IN OGNI MOMENTO FINLABO SIM SPA (O DIPENDENTI DI QUESTE SOCIETÀ) POSSONO AVERE POSIZIONI LUNGHE O CORTE IN QUESTI STRUMENTI FINANZIARI O EFFETTUARE OPERAZIONI IN CONTO PROPRIO O IN CONTO TERZI. ALCUNI INVESTIMENTI POSSONO NON ESSERE IMMEDIATAMENTE REALIZZABILI, DAL MOMENTO CHE LO SPECIFICO MERCATO PUÒ ESSERE ILLIQUIDO, E DI CONSEQUENZA LA VALUTAZIONE DELL INVESTIMENTO E LA DETERMINAZIONE DEL RISCHIO POSSONO ESSERE DIFFICILI DA QUANTIFICARE. IL RISULTATO PASSATO DI UN INVESTIMENTO NON RAPPRESENTA ALCUNA GARANZIA DELLA SUA FUTURA EVOLUZIONE. ULTERIORI INFORMAZIONI VERRANNO FORNITE SU RICHIESTA. ALCUNI INVESTIMENTI POSSONO ESSERE SOGGETTI AD IMPROVVISE E GROSSE PERDITE DI VALORE E ALLO SMOBILIZZO DELL INVESTIMENTO È ANCHE POSSIBILE RICEVERE UNA SOMMA INFERIORE A QUELLA INIZIALMENTE INVESTITA O DOVER EFFETTUARE UN VERSAMENTO INTEGRATIVO. LE VARIAZIONI DEI CORSI DI CAMBIO POSSONO AVERE UN EFFETTO NEGATIVO SUL PREZZO, SUL VALORE O SUL REDDITO DI UN INVESTIMENTO. CONSIDERATA LA NOSTRA IMPOSSIBILITÀ DI TENERE CONTO DEGLI OBIETTIVI D INVESTIMENTO, DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA E DELLE ESIGENZE PARTICOLARI DI OGNI SINGOLO CLIENTE, VI RACCOMANDIAMO DI RIVOLGERVI A UN CONSULENTE FINANZIARIO E/O FISCALE PER DISCUTERE LE IMPLICAZIONI, COMPRESE QUELLE FISCALI, DELL INVESTIMENTO IN UNO QUALUNQUE DEI PRODOTTI MENZIONATI NEL PRESENTE DOCUMENTO. PER GLI STRUMENTI FINANZIARI STRUTTURATI ED I FONDI IL PROSPETTO DI VENDITA É LEGALMENTE VINCOLANTE. QUESTO DOCUMENTO NON PUÒ ESSERE RIPRODOTTO E COPIE DI QUESTO DOCUMENTO NON POSSONO ESSERE DISTRIBUITE SENZA LA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE DI FINLABO SIM SPA. FINLABO SIM SPA PROIBISCE ESPRESSAMENTE LA DISTRIBUZIONE ED IL TRASFERIMENTO PER QUALSIASI RAGIONE DI QUESTO DOCUMENTO A PARTI TERZE. FINLABO SIM SPA NON SI RITERRÀ PERTANTO RESPONSABILE PER RECLAMI O AZIONI LEGALI DI PARTI TERZE DERIVANTI DALL USO O LA DISTRIBUZIONE DI QUESTO DOCUMENTO. QUESTO DOCUMENTO É DESTINATO ALLA DISTRIBUZIONE SOLO SECONDO LE CIRCOSTANZE PERMESSE DALLA LEGGE APPLICABILE. FINLABO SIM SPA TUTTI I DIRITTI RISERVATI. FinLABO SIM SpA- N.20 Settembre Pag. 17/17
Technical View (01/10/2015)
Technical View (01/10/2015) 1 Indice azionario Europa (STOXX600) Lo STOXX600 è tornato a ritestare la trend line dinamica che passa a 330/340 punti disegnando una sorta di doppio minimo. Crediamo che da
DettagliVIEW SUI MERCATI (16/04/2015)
VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 ha superato l importante resistenza toccata nel 2007 a quota 400, confermando le nostre previsioni di un mese fa. Il trend di medio-lungo periodo
DettagliL anno appena trascorso è stato caratterizzato da alcuni eventi rilevanti:
MARKET OUTLOOK 2016 Cosa ci lascia in eredità il 2015 L anno appena trascorso è stato caratterizzato da alcuni eventi rilevanti: - La fine della politica dei tassi zero in USA - L avvio del QE in Europa
DettagliIL CONTESTO Dove Siamo
IL CONTESTO Dove Siamo INFLAZIONE MEDIA IN ITALIA NEGLI ULTIMI 60 ANNI Inflazione ai minimi storici oggi non è più un problema. Tassi reali a: breve termine (1-3 anni) vicini allo 0 tassi reali a medio
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro
DettagliVediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)
Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Prima un breve cenno alla situazione Macroeconomica che interessa questi 2 mercati- Anche qui ha pesato
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria
Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 11 novembre A cura
DettagliAnalisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre
Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre MERCATO AZIONARIO- SP500 Come ci aspettavamo il mercato americano è sceso anche la scorsa settimana, tuttavia lo ha fatto in un modo più significativo del
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie
DettagliIl contesto attuale e le prospettive dei mercati
Il contesto attuale e le prospettive dei mercati Petrolio, progressivo rialzo... Brent dal 2010 Fonte: Bloomberg 2 Tassi, in aumento l interbancario... Euribor 3 mesi e tasso Bce a confronto Fonte: Bloomberg
DettagliLa situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:
Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non
DettagliMEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA
MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,
DettagliRelazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re
Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.
DettagliMC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio
Newsletter mercati e valute 22 febbraio 2013 Le minute dell ultima riunione della Federal Reserve mostrano divergenze all interno della Banca Centrale Usa sul piano di stimoli monetari a sostegno dell
DettagliLo Spunto Finanziario 02 Aprile 2010
Lo Spunto Finanziario 02 Aprile 2010 Il primo trimestre dell'anno si chiude in maniera positiva così come dimostrano i dati esposti nelle due tabelle sottostanti. Tali dati mostrano con sorpresa l'outperform
DettagliI mercati sono bravissimi a nascondersi le grandi verità fino a che non possono evitare di vederle.
Finzione e realtà Quanto è sano e quanto non lo è in questi mercati, giunti con il fiatone al 26simo mese di rialzo dai minimi del 2009? Proviamo a capirlo. Questo grafico, che continuo a riproporre e
DettagliAnalisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016
FTSE MIB ANALYSIS Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016 La paura della Brexit ha fatto precipitare le quotazione del Ftse mib che in cinque sedute è passato da 18.000 a
DettagliAsset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile
Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Obbligazionari
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria
Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 8 agosto A cura dell
DettagliPiano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007
Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi
DettagliMercati finanziari e valore degli investimenti
7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre
DettagliQuesto ciclo è esemplificativo di quelli degli altri future su indici azionari che seguo.
Prima della 2 puntata sui problemi dell Euro, facciamo prima un breve aggiornamento ciclico. Vediamo il Ciclo settimanale per l Eurostoxx future iniziato il 24 luglio intorno alle ore 20:30 (dati a 15
DettagliReport sui Mercati 1. FOCUS MACRO 2. MERCATI AZIONARI 3. MERCATI OBBLIGAZIONARI 4. COMMODITIES 5. VALUTE 6. PORTAFOGLI CONSIGLIATI
Report sui Mercati 1. FOCUS MACRO 2. MERCATI AZIONARI 3. MERCATI OBBLIGAZIONARI 4. COMMODITIES 5. VALUTE 6. PORTAFOGLI CONSIGLIATI FinLABO SIM SpA- N.8 Settembre 2010 - Pag. 1/16 1. FOCUS MACRO 1.1. CRESCITA
DettagliMarket Flash: oro ed azioni minerarie aurifere
Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Lunedì 15 aprile due banche d'affari ed un hedge fund del Connectitut hanno venduto allo scoperto 400 tonnellate di oro, corrispondente al 15% ca. della produzione
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 1 Gennaio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Considerazioni riassuntive degli indicatori analizzati
DettagliNote di mercato. Aprile 2012 UN' IDEA DI INVESTIMENTO - QUI C'E' VALORE!!!
Note di mercato Aprile 2012 UN' IDEA DI INVESTIMENTO - QUI C'E' VALORE!!! A che punto siamo Confronto con le riprese economiche precedenti E uscito da pochi giorni il World Economic Outlook a periodicità
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 4 aprile 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 4 aprile A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono unicamente
DettagliPer maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net
Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Rialzo dei mercato azionari durante questa settimana grazie ai dati migliori delle attese provenienti dalla Cina che hanno ridato
Dettagli- La Volatilità Implicita in Usa (Vix) è anch essa scesa- valore 15%.
Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale VALUTE: - L Euro/Dollaro ha corretto con decisione- ha chiuso a 1,3794 - Il cambio Usd/Yen è in fase di incertezza- ha chiuso a 102,264 COMMODITIES: - l Indice
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliLA CASSETTA DEGLI ATTREZZI
Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 5 maggio 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. maggio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono unicamente
DettagliQuesto ciclo è esemplificativo di quelli degli altri future su indici azionari che seguo.
Prima di parlare dei problemi dell Euro, facciamo prima un breve aggiornamento ciclico. Vediamo il Ciclo settimanale per l Eurostoxx future iniziato il 12 luglio intorno alle ore 16:30 (dati a 15 minuti
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria
Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 6 giugno A cura dell
DettagliDOW JONES grafico daily. Aggiornamento del 17/03/13
DOW JONES grafico daily Se per S&P500 la correzione è stata breve quella sul Dow Jones è stata inesistente, un consolidamento sui massimi è stato sufficiente per assorbire le prese di beneficio e riprendere
DettagliDAILY 14.01.2015. mercoledì 14 gennaio 2015-1 -
DAILY 14.01.2015 mercoledì 14 gennaio 2015-1 - Aumenta l attesa Nella giornata di ieri il Dax-future è uscito al rialzo dalla figura triangolare descritta da diversi giorni. Adesso è giusto verificare
DettagliMERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva
Data Pubblicazione 04/06/2015 Sito Web www.impresamia.com MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Commento mensile di Giugno 2015 a firma di Alessandro
DettagliFondo Raiffeisen Strategie Fonds
Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA
DettagliMC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio
Newsletter Valute 25 marzo 2013 Gli eventi di maggior interesse della scorsa settimana, che dovrebbero influenzare i mercati anche nella settimana entrante sono: Crisi Cipriota, in questo momento il principale
DettagliILR con. Posizione. attuale.
ILR con il gestore G. Spinola del 16/04/15 Trend vs. Msci World Dal lancio ( 15/02/93 ) al 16/04/15. Posizione attuale. 63% %* in Azioni (profilo di rischio teoricoo del portafoglio mediamente in lineaa
DettagliKAIROS PARTNERS SGR S.p.A.
KAIROS PARTNERS SGR S.p.A. Relazione Semestrale al 30.06.2015 FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTO Kairos Income Kairos Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via San Prospero 2, 20121 Milano Tel 02.777181
DettagliPER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE
PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/7/1 Pagina 1 Questa
DettagliLA CRISI DELLE COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati
DettagliEstoxx50. 4-May-11 8-May-11
Iniziamo con l aggiornamento del ciclo mensile sull Eurostoxx che come tempi è esemplificativo di tutti gli altri mercati (indici azionari), visto che tutti i mercati sono in fase fra di loro (ovvero hanno
DettagliStrategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio
1 Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio Ravenna 3 ottobre 2012 Dott. Jorden D. Hollingworth 2 Punti di discussione 1. Perché seguiamo il cambio e il prezzo del petrolio?
DettagliTECHNICAL VIEW (04/03/2015)
TECHNICAL VIEW (04/03/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 si è portato nei pressi di un importante resistenza rappresentata dai massimi del 2007. Crediamo che l indice nel medio periodo sia destinato a rompere
DettagliNOTA FINANZIARIA. 31 marzo 2014 (weekly) I MERCATI FINANZIARI NELLA SCORSA SETTIMANA
I MERCATI FINANZIARI NELLA SCORSA SETTIMANA MERCATO MONETARIO E MERCATO OBBLIGAZIONARIO La scorsa settimana ha visto un andamento differenziato dei tassi tra area euro ed area dollaro: se infatti quelli
DettagliUNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?
478 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 24 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Una bolla pronta a scoppiare? Le parole di un esperto
DettagliIL QUADRO MACROECONOMICO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 16 marzo 2015 S.A.F.
DettagliI fondi a cedola di Pictet. Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero
I fondi a cedola di Pictet Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero Aggiornamento al 28 Aprile 2014 Come Banca Pictet intende la distribuzione dei proventi Cedola predefinita Le percentuali di
Dettagli06/14. Anthilia Capital Partners SGR. Analisi di scenario Maggio Giugno 2014 2011
06/14 Anthilia Capital Partners SGR Analisi di scenario Maggio Giugno 2014 2011 Giugno 2014 Analisi di scenario Mercati 19/06/2014 2 Analisi di scenario Giudizi sintetici Azionario US Europa Giappone Emergenti
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 dicembre 2015 Credito alle imprese in stallo I dati di ottobre 2015 del sistema bancario italiano 1 confermano la ripresa del settore creditizio, con l unica nota stonata
DettagliSofia SGR Commodities
Sofia SGR Commodities 11 aprile 2013 1 Commodities e Valute Questo mese il nostro report si concentra sulle seguenti trade ideas: Palladio: (view LONG) Update Commodities: Oro, Gas Naturale, Rame, Petrolio,
DettagliAlla ricerca del rendimento perduto
Milano, 10 aprile 2012 Alla ricerca del rendimento perduto Dalle obbligazioni alle azioni. La ricerca del rendimento perduto passa attraverso un deciso cambio di passo nella composizione dei portafogli
DettagliOutlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015
Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015 Euro/dollaro Dopo aver toccato il livello minimo negli ultimi dodici anni, nel secondo trimestre
DettagliDAILY 01.10.2014. mercoledì 1 ottobre 2014-1 -
DAILY 01.10.2014 mercoledì 1 ottobre 2014-1 - Dollaro sempre più forte In questi giorni il Dollar index sta consumando la rottura della linea del Piave, che da qualche settimana avevo sottoposto alla vostra
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle
DettagliInvestire in Oro, la relazione inversa tra dollaro forte e Oro
www.dominosolutions.it info@dominosolutions.it Investire in Oro, la relazione inversa tra dollaro forte e Oro 20 Aprile 2015 L'Oro per secoli è stato il bene che ha tresceso i confini delle nazioni. Una
DettagliPer maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net
Analisi iornaliera dei Mercati 4 otto, 2010 isita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Si sono consolidati i mercati azionari del corso di questa settimana, dal momento che gli
DettagliPartiamo dall Eurostoxx future e vediamo il Ciclo Trimestrale partito il 24 giugno (dati ad 1 ora):
Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale - l Euro/Dollaro resta forte ed ha chiuso come la scorsa settimana intorno a 1,352 - l Oro ha leggermente recuperato chiudendo a 1338 dollari, resta comunque
DettagliArca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato
Arca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato Risponde: Federico Mosca, Responsabile Absolute Return I tre Fondi Nella nostra gamma prodotti, i fondi che adottano la metodologia di investimento
DettagliATTENTATI DI LONDRA: Impatto sui mercati
08 Luglio 2005 ATTENTATI DI LONDRA: Impatto sui mercati La natura delle esplosioni di Londra è quasi certamente di natura terroristica. La scelta del timing è da collegarsi alla riunione del G8. Pur nella
DettagliReport settimanale. 20-24 gennaio 2014. by David Carli
Report settimanale 20-24 gennaio 2014 by David Carli Il segnale ribassista formatosi sulla resistenza (che risulterà più chiara se vista su time frame settimanale) di Aud- Cad si è rivelato veritiero facendo
DettagliMacro Volatility. Marco Cora. settembre 2012
Macro Volatility Marco Cora settembre 2012 PERDITE E GUADAGNI Le crisi sono eventi con bassa probabilità e alto impatto - La loro relativa infrequenza non deve però portare a concludere che possano essere
DettagliAnalisi dell oro. Dal 1980 al 2008
Analisi dell oro Dal 1980 al 2008 La fase discendente dei prezzi dell oro iniziata nel 1979 si conclude nell agosto del 1999, dopo 20 anni quando tocca il suo minimo ventennale a quota 252. Dopo un tentativo
DettagliIl mercato scende. Il mercato sale. Twin Win su DJ EURO STOXX 50. A Passion to Perform.
Il mercato sale Il mercato scende Twin Win su DJ EURO STOXX 50 A Passion to Perform. Doppia direzione Nessun azione o indice ha un movimento perenne verso l alto o verso il basso. Per questo, X-markets
DettagliCoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund
CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per
DettagliMC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio
Newsletter Valute 18 marzo 2013 Il 16 marzo i Ministri delle Finanze dell Eurogruppo hanno deciso di varare un piano di aiuti da 10 miliardi di Euro per salvare Cipro dal fallimento. Punto cruciale del
DettagliA N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A
A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A Ma g g i o 2 0 0 3 di G i u s e p p e A i e l l o 1. L andamento
DettagliSchroders Private Banking
Schroders Private Banking Weekly newsletter Schroders Italy SIM S.p.A. Via della Spiga, 30-20121 Milano Tel: 0276377.1 Fax: 0276377300 www.schroders.it 1 Il Mercato Europeo Andamento dei principali indici
DettagliCome orari con Eventi importanti per oggi ricordo:
Vediamo di essere più precisi a livello di Trading Intraday rispetto a quanto scritto nei Report di ieri sera, alla luce dei movimenti delle prime ore di questa mattinata. Come orari con Eventi importanti
DettagliCOMMODITY MENSILE DI ANALISI DELLE PRINCIPALI COMMODITY INTERNAZIONALI DICEMBRE 2011
COMMODITY MENSILE DI ANALISI DELLE PRINCIPALI COMMODITY INTERNAZIONALI DICEMBRE 2011 IF COMMODITY è un mensile informativo appositamente studiato per consulenti e promotori finanziari. IF COMMODITY fornisce
DettagliUBS Gold Key Per trarre vantaggio dalle oscillazioni dell oro.
UBS Gold Key Per trarre vantaggio dalle oscillazioni dell oro. Protezione del capitale Ottimizzazione del rendimento Certificati Prodotti con effetto leva Puntate dritti all oro. Con UBS Gold Key gestite
DettagliPer maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net
Analisi Settimanale dei rcati Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Performance deludenti per i titoli e le materie prime a più alto rischio dal momento che questa settimana
DettagliCapitolo 4.2. Analisi tecnica: Fibonacci
1 Capitolo 4.2 Analisi tecnica: Fibonacci 0 Contenuti ANALISI TECNICA: FIBONACCI L analisi di Fibonacci mira a identificare i potenziali livelli di supporto e di resistenza futuri basati sui trend dei
DettagliI punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo
I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo No. 5 - Settembre 2013 2 I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo Con il mercato obbligazionario
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 maggio 2015 I primi effetti del QE! I dati di marzo 2015 del sistema bancario italiano 1 mostrano i primi effetti del Quantitative Easing della BCE. L effetto di questa misura
DettagliReport di Analisi Tecnica Azioni Italia 8 Giugno 2015
Report di Analisi Tecnica Azioni Italia 8 Giugno 2015 L obiettivo dei report di analisi tecnica non è quello di prevedere i movimenti dei prezzi,ma quello di poter definire una strategia operativa,individuare
DettagliAsset allocation: settembre 2015. www.adviseonly.com www.adviseonly.com/blog
Asset allocation: settembre 2015 /blog Come sono andati i mercati? Il rallentamento della Cina, la crisi in Grecia, il crollo delle materie prime e la moderata crescita dell economia americana hanno sollevato
DettagliPortafogli efficienti per ogni profilo
Portafogli efficienti per ogni profilo di rischio con gli ETF Fausto Tenini -Analista Quantitativo presso Ufficio Studi MF-MilanoFinanza - Prof. presso Univ. Statale di Milano, facoltà di Economia Offerta
DettagliCOSA BOLLE SUL FRONTE SVIZZERO (Chi ci guadagna e chi ci perde)
861 COSA BOLLE SUL FRONTE SVIZZERO (Chi ci guadagna e chi ci perde) 19 gennaio 2015 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia Berlusconi Presidente Il Popolo della Libertà EXECUTIVE
DettagliInformazioni chiave per gli investitori
Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.
DettagliIL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale
IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla
DettagliTASSI DI CAMBIO AVVENIMENTI DI QUESTA SETTIMANA. Analisi Settimanale dei Mercati
Il vulcano ha eruttato durante la settimana poiché i problemi di solvibilità del debito nella periferia dell Europa hanno creato il panico in tutto il mondo ed i mercati finanziari hanno avuto comportamenti
DettagliPer maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net
La forza delle oscillazioni nel momentum di mercato ha continuato ad essere molto forte questa settimana dal momento che il mercato è stato dominato da notizie che hanno incrementato la volatilità. Durante
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 9 luglio 2014 Ancora luci ed ombre I dati presentati in questo aggiornamento sono interlocutori. Da un lato, in negativo, abbiamo il credito, ancora in territorio negativo, e
DettagliLa valutazione implicita dei titoli azionari
La valutazione implicita dei titoli azionari Ma quanto vale un azione??? La domanda per chi si occupa di mercati finanziari è un interrogativo consueto, a cui cercano di rispondere i vari reports degli
DettagliNokian Tyres. Rating: BUY. Posizionamento nel Mercato. Il mercato Russo (focus) 20 ottobre 2011
20 ottobre 2011 Rating: BUY Nokian Tyres Posizionamento nel Mercato Nokian Tyres vende I propri prodotti in tutta Europa. La società vanta un ottima diversificazione geografica: l 8% delle vendite sono
DettagliPER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE
PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/03/201 Pagina 1 Questa
DettagliSchroder ISF EURO Short Term Bond
Pagina 1 Indice Review su mercato e fondo pag. 2 Il mercato Il fondo Cosa ci aspettiamo dal mercato e dal fondo pag. 3 Uno sguardo al mercato Le scelte strategiche I risultati di pag. 4 Descrizione del
DettagliBest cedola Best Cedola
Best cedola Best Cedola xx Settembre 2011 Documento Prima dell adesione esclusivo leggere uso il interno prospetto riservato informativo ai Financial Partner Settembre 2011 IL MULTIMANAGER SECONDO AZIMUT:
DettagliAnalisi settimanale N15 Settimana 7-11 gennaio 2013
Analisi settimanale N15 Settimana 7-11 gennaio 2013 MERCATO AZIONARIO- SP500 La scorsa settimana è stata caratterizzata da un forte rialzo che ci attendevamo come culmine del Ciclo iniziato nella seconda
DettagliDAILY 07.11.2014. venerdì 7 novembre 2014-1 -
DAILY 07.11.2014 venerdì 7 novembre 2014-1 - Vedremo, studieremo, faremo AFFONDEREMO E così sarebbero solo voci infondate, quelle relative alle tensioni interne della Bce? Me lo auguro vivamente, visto
DettagliIl Piano di Accumulo e le modalità Switch Pictet. La soluzione più semplice per investire con metodo
Il Piano di Accumulo e le modalità Switch Pictet La soluzione più semplice per investire con metodo PIANO DI ACCUMULO: DEFINIZIONE COS E Il PAC è una modalità di investimento che prevede l acquisto di
DettagliLa diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri
La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia Francesco Daveri 1 Le componenti del Pil nel 2008-09 (primo tempo della crisi).. (1) G ha svolto funzione anticiclica; (2) C diminuiti meno del Pil;
DettagliPER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE
PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 29//29 Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative e
Dettagli