CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA REGIONE VALLE D AOSTA COMMERCIALE & TURISTICO VALDOSTANO

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1 CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA REGIONE VALLE D AOSTA l informatore COMMERCIALE & TURISTICO VALDOSTANO N. 3» maggio/giugno 2014» Anno XXXVII L Informatore Commerciale & Turistico Valdostano - Regione Borgnalle, Aosta - Tel Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% NO/AOSTA n.3 maggio/giugno 2014 anno XXXVII Direttore Responsabile Emilio Cenghialta - Registrazione del Tribunale di Aosta n. 7/78 dell TURISMO COMMERCIO SERVIZI CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA REGIONE VALLE D AOSTA Regione Borgnalle Aosta segreteria@ascomvda.it GLI UFFICI DELLA CONFCOMMERCIO SONO APERTI CON ORARIO CONTINUATO DALLE ORE 8.30 ALLE ORE l informatore COMMERCIALE & TURISTICO VALDOSTANO Direttore responsabile: Emilio Cenghialta Registrazione presso il Tribunale di Aosta n 7/78 dell Edito dalla Confcommercio Imprese per l Italia Valle d Aosta. 1

2 IL PRESIDENTE AI SOCI l informatore COMMERCIALE & TURISTICO VALDOSTANO N. 3» maggio/giugno 2014» Anno XXXVII Registrazione del Tribunale di Aosta n. 7/78 dell Nonostante la crisi, la situazione politica di stallo, le tasse che non diminuiscono, questo mese c è una buona notizia. Un gruppo di amici volenterosi ha ridato vita all associazione 50&Più VDA che mi onoro di presiedere con spirito di servizio. Incarico che ho accettato di assumere perché posso avvalermi della collaborazione del vice presidente vicario Italo Jurillo, e del Consiglio direttivo composto da Francesco Giangrasso, Emilio Cenghialta, Giuseppe Sagaria, Davide Merlet, Luciano Genta. Il Consiglio ha deliberato la cooptazione della signora Maria Teresa David Gioglio. All associazione aderiscono oltre 1600 pensionati del nostro settore. L iniziativa ci consentirà di essere interlocutori qualificati degli organi politico-istituzionali della Regione in materia previdenziale e sociale, per tutelare i bisogni primari degli anziani nostri soci. L associazione 50&Più VDA è collaterale e interagisce con l Enasco (il nostro patronato Ente Nazionale Assistenza Commercio), il nostro Caaf, che fornisce tutela, assistenza e una vasta gamma di convenzioni e servizi, fra cui: assistenza fiscale (compilazione modello 730, modelli Red, Ici e certificati Isee); assistenza previdenziale con particolare riguardo a pratiche di pensione, ricostituzione e liquidazione pensione, verifica posizioni assicurative, indennità di maternità e disoccupazione. La rinnovata associazione vuole poi impegnarsi nella gestione del tempo libero per dare un pochino di svago ai nostri soci soffocati dai problemi quotidiani. Siamo al lavoro per organizzare al meglio la vita Associativa promuovendo viaggi, gite culturali e di svago, soggiorni marini e montani, programmi d intrattenimento, incontri di studio, riunioni conviviali, attività di volontariato. Ma soprattutto vogliamo difendere i valori e i diritti degli anziani che con il loro patrimonio di conoscenze ed esperienze possono svolgere un nuovo ruolo nella società odierna soffocata da mille problemi e migliorare così la qualità di vita. Per questo vogliamo anche ripristinare il riconoscimento Aquile d argento, d oro e diamante per le nostre imprese in base all anzianità dell attività. Insomma, cari colleghi, vogliamo rafforzare il nostro spirito di appartenenza a Confcommercio Imprese per l Italia e dare un nuovo segnale forte alle Istituzioni facendo loro sapere che noi non demordiamo, siamo sempre sulla barricata in difesa delle nostre aziende che creano reddito e ricchezza. Presidente Confcommercio Imprese per l Italia Valle d Aosta Editore CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA REGIONE VALLE D AOSTA Regione Borgnalle, 12 - AOSTA Complesso Direzionale I Prismi Tel Fax info@ascomvda.it aosta@confcommercio.it orario uffici Da lunedì a venerdì orario continuato Direttore Editoriale Pierantonio Genestrone Direttore Responsabile Emilio Cenghialta Caporedattore Piero Minuzzo piero.minuzzo@gmail.com cell Segretaria di redazione Rita Ardizzone Progetto grafico e impaginazione Ideagrafica di Vial Paola & C. Pubblicità Concessionaria Musumeci Spa Tel Fax s.mussa@musumecispa.it Stampa Tipografia Musumeci S.p.A. Quart - Aosta IMPRESE PER L ITALIA REGIONE VALLE D AOSTA Conformemente alle disposizioni della legge n. 196 del 30 giugno 2003, si informa che gli indirizzi di coloro che ricevono L Informatore Commerciale & Turistico Valdostano sono tratti dal database di Confcommercio Imprese per l Italia Regione Valle d Aosta, che è anche il titolare del trattamento dei dati in quanto editore del suddetto organo d informazione. Si informa inoltre che ai sensi dell art. 7 del suddetto decreto, è possibile chiedere, in qualsiasi momento la modifica, l aggiornamento o la cancellazione dei dati personali dandone comunicazione a L Informatore Commerciale & Turistico Valdostano, Regione Borgnalle Aosta, tel , fax , info@ascomvda.it 3 Depauperamento patrimonio imprenditoriale 4 Artigiani dimenticati 8 Convenzione Confcommercio- Confabitare 9 Jurillo una vita dedicata la lavoro 11 Nuove tendenze e idee vincenti 15 Campagna di tesseramento Dalla protesta alla proposta 22 Les Routiers, ristorante on the road SOMMARIO 2

3 ATTUALITÀ Crisi economica + Stallo politico = Depauperamento patrimonio imprenditoriale Pierantonio Genestrone Al momento di andare in stampa non sappiamo ancora se la crisi in Regione si risolverà o se si andrà allo scioglimento anticipato del Consiglio Valle. Al momento di andare in stampa sono una cinquantina di giorni che la Politica è in stallo, immobile, attenta solo agli interessi dell orticello partitico. Al momento di andare in stampa sappiamo che alla crisi economica mondiale si somma lo stallo politico che sommati tra loro stanno provocando l irrimediabile depauperamento del patrimonio imprenditoriale valdostano. Al momento di andare in stampa sappiamo che per beghe politico-partitiche il Consiglio Valle è stato convocato in adunanza straordinaria per discutere dei cantieri forestali e la proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici. Al momento di andare in stampa sappiamo che il Presidente della Giunta ha chiesto la convocazione straordinaria del Consiglio Valle per approvare, tra l altro, il Rendiconto generale della Regione per l esercizio finanziario 2013 e l Assestamento del bilancio di previsione per l anno finanziario Ma l opposizione ha votato contro la richiesta perché, a suo dire, la maggioranza non avrebbe garantito sufficiente tempo per l approfondimento dei due atti. Al momento di andare in stampa sappiamo che i disegni di legge n. 23 e n. 24 sono consequenziali e rivestono carattere di urgenza e indifferibilità, in quanto il primo certifica l avanzo di amministrazione dell esercizio finanziario 2013 e il secondo assesta di conseguenza il bilancio di previsione 2014, tra l altro implementando i fondi destinati al pagamento di domande pregresse di contributi a fondo perduto e ai fondi di rotazione nonché le risorse di cofinanziamento regionale dei Programmi operativi europei, la cui tempestiva assegnazione è condizione essenziale per garantire la realizzazione degli interventi programmati e la rendicontazione delle relative spese entro il 31 dicembre Al momento di andare in stampa, senza entrare nel merito delle diatribe politiche, dobbiamo prendere atto che le nostre aziende, già in difficoltà per la crisi economica in atto da circa sei anni, non hanno certezza sui tempi di erogazione dei contributi ai quali hanno diritto per leggi regionali approvate dagli stessi legislatori regionali che da fine marzo hanno deciso di mettere in stallo l attività politica. Le nostre aziende, invece, hanno bisogno di innovazione tecnologica e giovani per innestare un circolo virtuoso di produttività e occupazione. La politica dovrebbe rendersi conto che è il momento per riflettere insieme agli imprenditori e ai professionisti delle aziende locali sulla situazione socio-economica della regione e sulle potenzialità da valorizzare per uscire dalla crisi e rilanciare l economia valdostana. Stiamo attraversando un momento complesso ed incerto; l impegno deve essere quello di contrastarne nel modo più efficace ed efficiente gli effetti confrontandoci, istituendo tavoli di lavoro, dialogando, individuando soluzioni condivise ai tanti problemi. Le lotte politiche, i personalismi, gli antagonismi non sono cose che riguardano l imprenditoria che ha bisogno di risposte in tempi brevi; soluzioni rapide ai problemi; tempi di concertazione limitati. Chi crea reddito e ricchezza deve fare i conti con il mercato; deve soddisfare la clientela; deve conquistare nuova clientela; al mattino deve alzarsi salire in auto e farsi chilometri e chilometri per far conoscere e valorizzare il Fatto in Valle d Aosta ; deve fare i conti con la concorrenza quanto mai agguerrita. A momento di andare in stampa i nostri politici sono in stallo: pensano, pensano, pensano. A loro, l indennità di legislatore viene accreditata in banca indipendentemente da quanto e da quello che producono. Le imprese hanno bisogno di credito e di liquidità. Abbiamo chiesto l istituzione di un fondo regionale di garanzia per le piccole aziende che hanno difficoltà di cassa. Ma lo stallo politico ci sta facendo asfissiare. La grande distribuzione è pronta ad entrare con prepotenza in Valle d Aosta e decretare la morte degli esercizi di prossimità e delle piccole imprese. È urgente scegliere, insomma, quale strada intraprendere. Se quella della rassegnazione, o la strada della consapevolezza di poter lavorare ad un progetto per la Valle d Aosta che nasca da un confronto forte e leale fra idee, da un assunzione decisa e senza paura di responsabilità, dalla conoscenza delle responsabilità e dei poteri che si hanno in virtù dell autonomia speciale. Questo è quello che vuole l imprenditoria valdostana, mentre le lotte politiche stanno portando al fallimento della nostra Valle. il giornale del commercio, del turismo e del terziario il web giornale di economia e per l integrazione e l inclusione sociale in Valle d Aosta diretto da Piero Minuzzo REDAZIONE: Cronaca e Sociale Sport redazione@valledaostaglocal.it COMUNICAZIONE: Istituz. e Sociale Commerciale DIRETTORE: piero.minuzzo@gmail.com EDITO DA ASSOCIAZIONE: comunquevaldostani@valledaostaglocal.it Fondato nel 2012 direttore Piero Minuzzo Il giornale quotidiano online per i valdostani che guardano lontano La vita valdostana, e non solo, proiettata nel mondo. 3

4 RELAZIONI ISTITUZIONALI Gli artigiani: Una categoria da dimenticatoio 4 Maurizio Goi Membro di Giunta di Confcommercio VdA in rappresentanza del mondo artigianale Il settore Artigianale, insieme a quello Commerciale, è senza ombra di dubbio il cuore pulsante economico-finanziario del nostro Paese e soprattutto della nostra Regione. Ma questo settore, costituito da migliaia di partite iva con relativi addetti, da correlato gettito fiscale e creazione di sostegno economico, sembra non avere esigenza di considerazione da parte di chi gestisce l aspetto amministrativo a tutti i livelli. Le grida di dolore dei dati che delineano uno stato di crisi, che ha messo definitivamente in ginocchio il comparto produttivo valdostano, è paragonabile ad un urlo con eco in una vallata di montagna, che ha solo lo scopo di sentirne l effetto sonoro ma che non ne analizza i contenuti. Non è mia intenzione stilare un decalogo di dati e situazioni che deprimono per primi noi Imprenditori che subiamo, paghiamo e cerchiamo di arginare le difficoltà che ora dopo ora ci si pongono davanti, ma diventa difficile accettare uno stato di superficialità, di dimenticanza e soprattutto l essere considerati comparto di serie B a discapito di chi ha avuto l attenzione e la giusta importanza fino a portare alla crisi del governo regionale. Sento parlare di piani di sviluppo e obiettivamente mi chiedo come se ne possa parlare quando non vi è un piano di arginamento e di salvaguardia di quello che rimane delle Tagli bolletta elettricità solo per 15% Pmi imprese ancora vive, chi oggi parla di sviluppo prende in giro prima e soprattutto se stesso, è impensabile parlare di voler costruire il tetto quando alla casa cedono le fondamenta. Questa mia affermazione fa leva sul fatto che la richiesta di cassa integrazione e relativa c.i.g. continua a non diminuire, i dati delle mortalità aziendali è vero che decrescono ma vanno comunque sommati a quelli di tutti gli anni precedenti. Se andassimo a parametrare i dati odierni a quelli di, ormai, dieci anni orsono, molto probabilmente avremmo il reale stato di agonia del nostro settore. Parlando di considerazione ed analizzando aspetti tecnici non posso tralasciare il SISTRI che ha portato le aziende ad affrontare spese, pagare canoni anticipati ed organizzarsi (per quanto possibile vista la densa cortina di fumo che avvolge questo sistema) per poi non sapere ancora oggi cosa ci sarà dietro l angolo e con l incognita di quando e come sarà possibile recuperare quanto maltoltoci. Le lamentele non vogliono e non devono essere travisate come piangerie o richieste di contribuzione e/o affidamento di lavori a babbo morto, le capacità imprenditoriali e di far mercato, anche all interno della nostra piccola Regione, sono insite nella mente di noi imprenditori, ma lo scontrarsi con aspetti burocratici assurdi, obsoleti come sistema di gestione e assurdamente ripetitivi, non fa che rallentare l attività ed il lavoro giornaliero, non posso dimenticare le difficoltà delle aziende edili e del settore che nel partecipare a gare di appalti pubblici si ritrovano a presentare la medesima documentazione in maniera ripetitiva durante lo stesso periodo, oppure il continuo variare e nascere di norme restrittive che danno alla luce nuovi documenti, registri e certificati. La tiritera del creare per sanzionare è ormai chiara, ma non può più avere ragione di esistere, non si può pensare di far cassa con questo sistema, solo per far fronte alle spese di mantenimento della cosa pubblica ed alla normale amministrazione. Le aziende vanno sollevate dagli aspetti normativi e dalla burocrazia inutili, per permettergli di lavorare, di assumere, di creare redditi a 360 e solo adottando una politica non miope, ma fatta di progettazioni condivise e di coinvolgimento, si potrà pronunciare, in un futuro prossimo, quel tanto amato termine sviluppo, che sa tanto di campagna e promessa elettorale ma che rimane la nostra unica ragione di fare impresa giorno dopo giorno. Anche le aliquote e gli aspetti fiscali di competenza comunali e regionali non ci hanno aiutato, uno su tutto l aspetto della Tares che con la creazione di una moltitudine di aliquote, rivolte tutte al massimo rialzo, ha creato un forte impegno economico agli imprenditori ma soprattutto una sorta di disparità tra azienda e azienda site anche in comuni limitrofi. Se non ci si vuole ascoltare almeno che si cerchi di non farci chiudere, altrimenti diventerà dura per tutti essere parte integrante del sistema I provvedimenti annunciati dal Governo per ridurre il costo delle bollette elettriche delle Pmi avranno un impatto positivo soltanto per meno del 15% delle piccole imprese e degli artigiani. Si tratta di circa il 6% degli utenti in media tensione, che potrebbero raggiungere un risparmio in bolletta intorno a euro l anno, e di circa il 9% degli utenti alimentati in bassa tensione con potenza superiore a 55 kw, che potrebbero avere un risparmio di euro l anno. Valle d Aosta, un sistema che ha difficoltà di accesso al credito a tutti i livelli, ma che, ancora una volta, noi imprenditori subiamo. Le sanzioni e i costi assoggettati agli istituti bancari vengono bovinamente rigettati, in maniera unilaterale sul correntista che sia azienda o famiglia, gli spazi per l accesso al credito sono stati ristretti ad arte e corredati da tassi di interesse che spesso ti chiedi chi hai davanti e all interno di quale ambito ti trovi. Sotto quest ultimo aspetto c è bisogno di un intervento regionale coordinato con un sistema centrale che permetta di creare liquidità e solvibilità delle aziende, c è bisogno di un coordinamento e di valorizzazione delle confidi e di un progetto che analizzi tutte quelle poche, ma per la nostra Regione ancora importanti, risorse interne. L ottimizzazione di risorse create dalle partecipate, mettendole a disposizione ed evitando il continuo sistema dello sperpero e della assunzione clientelare (che porterebbe a creare una nuova problematica tipo Casa da Gioco), potrebbe essere una delle chiavi di volta per rimettere in moto la macchina produttiva valdostana. La classe politica aggiusti il tiro su chi e cosa colpire, i costi a cui dobbiamo fare fronte non sono per noi ribaltabili ai nostri clienti, in quanto loro stessi in crisi perché spesso anche loro piccoli imprenditori o membri di famiglie con cassaintegrati, licenziati o con chiare situazioni di disagio lavorativo che porta all impossibilità di spesa. Ora non ci rimane che attendere il nuovo modello unico con relativi correttivi anticrisi nella speranza di non essere nuovamente presi in giro e poter cominciare a ricollocare la macchina produttiva Valle d Aosta sulla giusta strada che ci permetta una andatura ad incremento di velocità, che salvi i nostri Paesi, la nostra Regione e scongiuri ai nostri figli un viaggio ed un futuro da emigranti.

5 RETE IMPRESE ITALIA Rete Imprese Italia: Segnali di ripresa ma non per le imprese Si è tenuta a Roma l Assemblea annuale del soggetto di rappresentanza unitario del mondo delle pmi e dell impresa diffusa. Venturi dichiara: La maggior parte delle nostre imprese non ha ancora intercettato i segnali di ripresa, come dimostrano ampiamente l andamento dei consumi e dell occupazione che, a loro volta, confermano la debolezza della domanda interna. Si è tenuta a Roma, presso L Auditorium Antonianum l Assemblea annuale di Rete Imprese Italia, il soggetto di rappresentanza unitario del mondo delle pmi e dell impresa diffusa promosso dalle cinque organizzazioni dell artigianato, del commercio, dei servizi e del turismo: Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti. Nella sua relazione all Assemblea, il presidente Marco Venturi, ha sottolineato che nei primi mesi dell anno si è visto qualche segnale di ripresa, che tecnicamente porta l Italia fuori dalla recessione. Un recupero lento- afferma il presidente- con un Pil dello zero virgola, un leggero calo dello spread e un ritorno, pur modesto degli investimenti internazionali che ci segnalano, dopo anni di crisi, il lento avvio verso un inversione del ciclo. Tuttavia la maggior parte delle imprese non ha ancora intercettato la tendenza. La maggior parte delle nostre imprese - ha ammonito Venturi - non ha ancora intercettato questa tendenza, come dimostrano ampiamente l andamento dei consumi e dell occupazione che, a loro volta, confermano la debolezza della domanda interna. Per Rete Imprese solo un significativo, solido e duraturo processo di crescita potrà tradursi in tenuta delle nostre imprese, in ripresa degli investimenti, in nuova occupazione e rilancio dei consumi. Parlando poi del decreto lavoro, Venturi ha osservato che il progetto di riforma del mercato del lavoro avviato dal governo e dal ministro, Giuliano Poletti, è utile e importante». «Bisogna riconoscere al governo e al ministro Poletti - ha detto Venturi - di aver avviato un progetto di riforma del lavoro che riteniamo utile ed importante. Le nostre Confederazioni hanno sottoscritto un importante protocollo che favorirà l occupazione dei nostri giovani. Le imprese saranno, come sempre, in prima fila nell interesse del paese. Venturi ha rivendicato il ruolo delle pmi italiane nell economia europea. Con i loro 12 milioni di addetti, le nostre imprese superano l occupazione creata dalle grandi imprese tedesche e danno vita a più posti di lavoro di quanti ne offrano le grandi imprese italiane, francesi e spagnole messe insieme. Non solo, producono anche il 7,1% del valore aggiunto dell intera Unione, cioè 432 miliardi di euro. Venturi ha poi parlato del delicato tema delle Camere di Commercio ultimamente finite sotto la scure del governo: Il sistema delle Camere di Commercio va razionalizzato e valorizzato. Rete Imprese ha chiesto inoltre il potenziamento del welfare associativo attraverso il rilancio e il consolidamento della bilateralità e la formazione come momento di arricchimento culturale ed operativo degli imprenditori e dei loro collaboratori. COMMERCIANTE SOSTIENI IL NOSTRO MENSILE ASSOCIATIVO FACENDO PUBBLICITÀ ALLA TUA ATTIVITÀ Ai giorni d oggi si sente ancora dire che la Pubblicità non è poi così importante per una Azienda. Niente di più sbagliato. La Pubblicità è molto importante! E se utilizzata nelle giuste maniere può realmente far incrementare le vendite. Per quale motivo un negozio dovrebbe farsi pubblicità? È giusto che tu sia conosciuto, è giusto che il tuo cliente col passaparola ti porterà un altro cliente, ma... se vuoi realmente incrementare i tuoi profitti devi promuovere in continuazione la tua attività! Certo, fare pubblicità costa, lo sappiamo tutti. Ma la pubblicità su L Informatore Commerciale & Turistico ti consente di farti conoscere e al tempo stesso contribuisci alla pubblicazione del tuo mensile che puntualmente ti informa, ti racconta la realtà valdostana, ti aiuta ad affrontare i problemi, ti tiene aggiornato sulle norme e sulle iniziative di Confcommercio Valle d Aosta. Le tariffe sono convenienti Grazie per la collaborazione Per la vostra pubblicità su L INFORMATORE COMMERCIALE E TURISTICO VALDOSTANO Concessionaria esclusiva MUSUMECI S.p.A. - Località Amérique Quart Tel Fax s.mussa@musumecispa.it 5

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7 L ESPERTO CONSIGLIA L importanza delle BCC in Italia e in VdA Maurizio Barnabé, Direttore Generale Banca di Credito Cooperativo Valdostana Le Banche di Credito Cooperativo, in tutta Italia, sono le banche che più di tutte hanno sostenuto l economia reale ed hanno pagato il prezzo della crisi in termini di incremento della rischiosità del credito mantenendo l accesso allo stesso in misura superiore alla media nazionale delle banche tipicamente commerciali nazionali. Ci sono quindi almeno tre buoni motivi per continuare ad avere fiducia nelle banche mutualistiche sui territori. La prima sta nella loro solidità nel momento in cui sono obbligate dalla legge ad accantonare almeno il 70% - nella media nazionale si arriva anche al 90%- del proprio utile netto annuale sempre a riserva indivisibile di patrimonio. Tale pratica quindi genera una garanzia di crescita costante per il futuro in quanto questi fondi non potranno mai essere distribuiti neanche come dividendi straordinari e rimangono quindi nel patrimonio stabile della società. La seconda ragione è nella con tinua e costante crescita del numero dei soci a livello nazionale ricordando come le stesse banche siano le principali fornitrici di liquidità all intero sistema mantenendo sempre costante l apporto di credito sul proprio territorio di riferimento. In particolar modo le BCC sono sempre state vicine alle famiglie e a quei settori economici locali promuovendo sempre aiuti e logiche di cooperazione per commercianti, artigiani e piccoli imprenditori. La terza ragione sta nel fatto che oggi le BCC, pur essendo banche locali, non sono banche isolate ma nella loro totalità - più di 380 in Italia- rappresentano il quarto gruppo bancario italiano rimanendo vicino alle famiglie alle imprese e condividendo con il proprio territorio di riferimento sia gli elementi positivi che le sorti negative. Le BCC hanno questa identità perché il loro obiettivo non è il semplice profitto perché hanno lo scopo di contribuire alla promozione e allo sviluppo del territorio in cui operano ed è per questo che sono autenticamente locali: nascono e crescono grazie alla tenacia e all ingegno di persone concrete che decidono di unire le energie, di cooperare. Sono nel territorio, lo abitano in via permanente e vi tengono non solo l operatività ma anche il potere decisionale: piedi, testa e cuore. Lavorano per il territorio facendo banca in modo diverso, valorizzando l attenzione alla persona, la conoscenza e la prossimità reale, l inclusione nei circuiti economici degli operatori piccoli e piccolissimi, ma anche favorendo la crescita civile del territorio. La Valle d Aosta è caratterizzata da un unico esempio a livello nazionale, un unica Regione ed un unica Banca di Credito Cooperativo a differenza delle altre Regioni dove, su un unico territorio, insistono anche diverse BCC. La responsabilità sociale e di ruolo è quindi, fra queste montagne, molto più forte da parte del istituto di credito locale che mantiene alti e costanti gli impieghi nel territorio. Negozio sicuro per dormire tranquilli Giorgio Baldelli Le forze dell ordine in ogni negozio. Potrebbe essere sintetizzato così l obiettivo del progetto Negozio sicuro. L iniziativa punta a rivoluzionare la sicurezza partendo proprio dagli obiettivi più sensibili, gli esercizi commerciali, che ora potranno avere la stessa protezione di una banca, spendendo appena 29 euro al mese, poco meno di un caffè al giorno. Il progetto è frutto di un accordo sottoscritto con il ministero dell Interno e riguarda sistemi di videosorveglianza installati all interno dei negozi aderenti e collegati direttamente alle forze dell ordine. Detta così la novità non si nota. Ma se finora le riprese video nei negozi dotati di telecamere servivano, nel migliore dei casi, in fase di indagine successiva al reato, ad esempio una rapina, ora saranno uno strumento in più in mano alle forze dell ordine per intervenire subito, diventando strumento efficace di repressione e deterrenza. Ecco come funziona: il progetto prevede l installazione, all interno e subito fuori del negozio, di un sistema di telecamere collegato a un decoder. In caso di rapina, il titolare aggredito potrà azionare le telecamere attraverso un telecomando, un pedale dietro al bancone, un tasto del registratore di cassa o altri sistemi non identificabili dal rapinatore. A questo punto le immagini verranno trasmesse in diretta su un monitor alle centrali operative di polizia e carabinieri, consentendo alle forze dell ordine di intervenire subito, senza chiamata. Il sistema è stato presentato ed è gestito sul territorio valdostano dalla ditta Baldelli; «una sorveglianza di questo tipo, tra l altro perfettamente rispondente ai requisiti sulla privacy, perché collegata alle forze dell ordine e, quindi, a esclusivo uso investigativo, rende di fatto difficile entrare con armi nei negozi, che a differenza delle banche, sono privi di barriere d accesso» spiega Giorgio Baldelli. «Il miglior obiettivo è sicuramente quello della deterrenza», continua Giorgio Baldelli,, «è chiaro infatti che in una città dove sono diversi i negozi a dotarsi di questo sistema, la criminalità capisce di non avere vita facile e, probabilmente, deciderà di colpire altrove». Solo con la collaborazione di tutti gli esercenti e della cittadinanza, solo con un ruolo attivo il problema della micro criminalità potrà essere finalmente eradicato dal territorio valdostano. Giorgio Baldelli 7

8 SINERGIE Confabitare VdA sceglie Confcommercio Imprese per l Italia VdA Ènata anche in Valle d Aosta Confabitare, una realtà a tutela della proprietà immobiliare, federata all associazione nazionale, già presente in 64 province italiane, che riunisce tutti coloro che vogliono venga tutelato il diritto di proprietà nella piena valorizzazione della funzione sociale che a questa viene attribuita. Dopo una serie di incontri Confabitare ha aderito a Confcommercio Imprese per l Italia Valle d Aosta con l obiettivo, spiega il presidente, Fabio De Marco, di contribuire e favorire la soluzione delle problematiche in ambito immobiliare per le imprese esercenti attività commerciali e turistiche. Di più, Confcommercio e Confabitare hanno siglato un protocollo d intesa in virtù del quale si tende a valorizzare lo spirito associativo, la collaborazione tra Associazioni, nonché sviluppare nuove opportunità per gli iscritti di entrambe le associazioni. Gli esercenti attività commerciali e turistiche, iscritte a Confcommercio da tempo lamentano criticità di vario genere afferenti ai rapporti con i proprietari degli immobili. Per favorire la solu- Proroga al 30 giugno per l obbligo accettazione pagamenti con carta di debito Entro il prossimo 30 giugno tutti gli esercenti ed i pubblici esercizi devono obbligatoriamente dotarsi del POS, il dispositivo elettronico che permette di pagare tramite carte di debito/credito/prepagate. Dal prossimo 1 luglio infatti gli esercenti non possono rifiutare il pagamento del cliente tramite moneta elettronica per importi superiori ai 30 euro. Alla data odierna non sono previste sanzioni per gli operatori inadempienti. È scattata ufficialmente dal 3 marzo la proroga al 30 giugno 2014 dell obbligo di accettazione di pagamenti effettuati con carte di debito da parte dei soggetti che svolgono l attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali. Sulla Gazzetta ufficiale n. 49 del 28 febbraio scorso è stata infatti pubblicata la legge 27 febbraio 2014, n. 15 che ha convertito il decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, che all art. 9, comma 15- bis, stabilisce la proroga stessa. Entro il nuovo termine potrà essere emanato un decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, sentita la Banca d Italia con il quale potrà essere modificata la soglia minima di 30 euro (già prevista dal decreto del Ministero dello sviluppo economico del 24 gennaio 2014, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale Serie generale, n. 21 del 27 gennaio 2014) ed eventuali limiti minimi di fatturato. Con lo stesso decreto potrà essere anche disposta l estensione degli obblighi ad ulteriori strumenti di pagamento elettronici, anche con tecnologie mobili. La Confcommercio VdA sta trattando con il sistema bancario per ottenere condizioni favorevoli per i propri iscritti. zione delle problematiche, Confcommercio Valle d Aosta e Confabitare Valle d Aosta hanno anche deciso di istituire un tavolo di lavoro composto da: proprietari immobiliari (rappresentati da Confabitare Valle d Aosta), i mediatori e gli esercenti attività commerciali/turistiche (rappresentati da Confcommercio Valle d Aosta). L attuale crisi economica - spiegano Pierantonio Genestrone e Fabio de Marco, rispettivamente presidente di Confcommercio e di Confabitare - sta acuendo le problematiche soprattutto nei centri storici. Il protocollo prevede che Confcommercio Valle d Aosta organizzi le riunioni del tavolo di lavoro designando uno o più rappresentanti e contribuisca alla risoluzione dei problemi presentati dagli altri soggetti aderenti e la partecipazione ad eventuali convegni/iniziative promosse da Confabitare Valle d Aosta che si impegna a fornire gratuitamente consulenze verbali ed erogare servizi relativi alla gestione dei rapporti contrattuali tra proprietari immobiliari e gestori delle attività commerciali/turistiche iscritte a Confcommercio Valle d Aosta che aderiranno a Confabitare Valle d Aosta. Oltre a Fabio de Marco, dottore commercialista, del direttivo di Confabitare fanno parte tra gli altri Mirella Cena, ex dirigente di ente pubblico, e l Avvocato Giusy Fiacco del foro di Milano. La sede di Confabitare Valle d Aosta, in via Challand n.30 ad Aosta, è già operativa anche se l inaugurazione avrà luogo nelle prossime settimane. 8

9 IL PERSONAGGIO Dal Sale e tabacchi alla pompa di benzina; Italo Jurillo simbolo del commercio sano per Brusson Jurillo Italo - Gerandin Emma(moglie) e nipote C.V. - P.G. Conosce la Val d Ayas meglio delle sue tasche: ci è nato, nel 1945, qui è andato a scuola, si è sposato e ha iniziato la sua carriera di imprenditore del commercio. Italo Renato Jurillo, 69 anni, di Challand Saint Anselme ma da decenni residente in quel di Brusson, dall età dell adolescenza non ha praticamente mai trascorso un giorno senza lavorare. Poco prima della sua nascita suo papà Francesco aveva avviato a Challand un negozio di alimentari e tabacchi, dove Italo iniziò a muovere i primi passi tra gli scaffali della pasta e le stecche di sigarette. Ma d estate i miei genitori non erano contenti di vedermi bighellonare senza far niente - racconta Jurillo - così, neanche adolescente, avevo solo dodici anni, fui mandato a fare le stagioni negli alberghi. E il 1957 quando suo padre lo iscrive al collegio alberghiero di Chatillon, che frequenta con profitto mentre, all età di 14 anni, inizia a lavorare con tanto di libretto di lavoro come cameriere di sala e bar all Hotel Source di Saint-Vincent, al Royal di Courmayeur e anche in Francia. Quando sale a Challand-Saint-Anselme, lavora nel bar avviato dalla sua famiglia, insieme alle sorelle Maria e Melania. Francesco Jurillo chiude gli occhi per l ultima volta un triste giorno del ricorda Italo - avevo 22 anni e la scomparsa di papà fu un macigno, un peso terribile da sopportare. Ma compresi che dovevo andare avanti, così come voleva lui. Dopo poco tempo Italo si sposò e andò ad abitare con la moglie, Emma Gerandin, in località Vollon a Brusson, continuando però a la- vorare nell azienda famigliare a Challand. Fino a quando, nel 1968, mio fratello mi disse di aver letto a Verres un bando di licenza per aprire una tabaccheria proprio a Vollon - racconta Italo - a pochi metri da casa nostra. Non me lo feci ripetere due volte; di lì a poco conquistai la licenza di rivendita di sale e tabacchi e finalmente insieme a mia moglie inaugurai la tabaccheria di Brusson. Ma la sola vendita di sigarette, sale e qualche articolo di cartoleria va stretta a Italo Renato Jurillo che, giovane imprenditore in una località che si sta velocemente trasformando da realtà agricola a turistica, vuole estendere le sue competenze commerciali. Decidemmo di avviare una società di fatto, insieme a Emma e a mio suocero Francesco Gerandin, per la vendita di kerosene. Detto, fatto e in pochi anni il lavoro si moltiplica, residenti e turisti fanno la coda, soprattutto d inverno, per comprare da lui taniche e bombole. Così, nel 1973, decidemmo di Una vita di lavoro e di sostegno al commercio fare il salto di qualità e con mio suocero, convinto del mio progetto, fondammo la società Petrol Brusson snc, per vendere benzina alla pompa. La Petrol Brusson assorbì la vecchia società di fatto familiare aprendo ufficialmente il distribuore di benzina e mantenendo la tabaccheria fino al 2004, quando Italo decise, dopo una vita di lavoro, di andare in pensione e di passare il testimone a suo genero. In realtà ho continuato a tenermi impegnato e a lavorare nell azienda di casa - confessa - e sono ancora legale rappresentante della Petrol Brusson. Italo Renato Jurillo, conosciuto e apprezzato in tutta la Val d Ayas, non si è però limitato ad esercitare la difficile professione di commerciante. Mentre ha visto crescere sua figlia, Dolores Jurillo, che oggi è una competente guida turistica della vallata, Italo, consapevole delle mille difficoltà attraversate dai suoi colleghi, perchè sono state anche le sue, si è sempre battuto in prima fila per sostenere le istanze dei piccoli imprenditori del commercio. Dapprima come vice presidente di Confcommercio VdA a Brusson, poi come Vice presidente Confidi con il sostegno incondizionato di Ciccio Rossi e per 6 anni anche in qualità di presidente dell Associazione Commercianti di Brusson. Da dieci anni è consigliere comunale dell Union Valdotaine e membro della giunta del Consorzio Bim. Ultimo e importante incarico: è vicepresidente della rivitalizzata associazione 50&Più VDA, fortemente voluta dal Presidente della Confcommercio VDA Pierantonio Genestrone alla quale aderiscono oltre pensionati del settore commercio, turismo e servizi. Sono felice ed orgoglioso - commenta Italo Jurillo - di poter ancora fornire il mio contributo al settore, come ho sempre fatto e come spero di fare ancora a lungo. Italo Renato Jurillo nasce nel 1945 in Val d Ayas; fin da bambino aiuta i suoi genitori dietro il banco del negozio di alimentari e tabacchi a Challand-Saint-Anselme. Nel 1957 suo padre Francesco lo iscrive all Istituto Alberghiero di Chatillon, e per alcune estati Italo lavora anche come cameriere stagionale negli alberghi. Il padre muore nel 1967; nel 1968 insieme alla moglie, Emma Gerandin, acquista una licenza di tabaccheria a Vollon, dove la coppia abita da pochi mesi. Pochi anni dopo Jurillo ottiene anche la rivendita di kerosene e nel 1973 fonda insieme al suocero, Francesco Gerandin, la società Petrol Brusson snc, che di lì a poco apre una pompa di benzina, che da allora sarà gestita dalla famiglia Jurillo-Gerandin. Italo va in pensione nel 2004 ma continua da esterno a darsi da fare per l azienda. Negli anni è stato Vice presidente Confcommercio e Confidi, presidente dell Associazione Commercianti di Brusson, consigliere comunale dell Union Valdotaine e membro della giunta del Consorzio Bim. Ultimo e importante incarico: è vicepresidente dell associazione 50&Più VDA. 9

10 SISTRI Sistri: obbligatorio solo per le imprese con più di dieci dipendenti È stato firmato dal ministro dell Ambiente il decreto ministeriale che prevede l obbligo di adesione al Sistri solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti. Venendo incontro alle giuste richieste dei piccoli produttori - spiega il ministro dell Ambiente Gian Luca Galletti - oggi introduciamo una prima importante semplificazione, rendendo il sistema più ragionevole e meno burocratico ma rafforzando allo stesso tempo i principi inderogabili che sono alla base del progetto, ossia il contrasto alle ecomafie e la difesa dell ambiente attraverso il controllo informatico dei rifiuti pericolosi. Si riportano le principali novità e semplificazioni introdotte: Produttori iniziali di rifiuti pericolosi - Viene specificato che non tutti i produttori di rifiuti pericolosi, come precedentemente previsto, debbano aderire al sistema Sistri. Vengono esclusi, infatti, le imprese produttrici di rifiuti pericolosi, fino a dieci dipendenti, derivanti da: attività di demolizione e scavo, lavorazioni industriali e artigianali, attività commerciali, quelle di servizio e quelle sanitarie (articolo 184, comma 3, lettere b), c), d), e), f) ed h), del d.lgs. n. 152 del 2006) nonché le attività agricole e agroindustriali. Sopra questa soglia dimensionale anche queste attività saranno obbligate ad aderire. Esclusione a prescindere dal criterio del numero dei dipendenti, per gli enti e le imprese che producono rifiuti speciali pericolosi da attività di cui all articolo 2135 del codice civile (attività agricole) e che conferiscono i propri rifiuti nell ambito di circuiti organizzati di raccolta. Categorie obbligate ad aderire al sistema indipendentemente dal numero di dipendenti: La categoria non contemplata dalle esclusioni e che, conseguentemente, rientra nei soggetti obbligati è quella relativa alle attività di recupero e smaltimento di rifiuti dei fanghi pro- dotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi (lettera g) articolo 184, comma 3, Dlgs 152/2006). A questi si aggiungono gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che effettuano attività di stoccaggio di cui all articolo 183, comma 1, lettera aa), del d.lgs. n.152 del Si ricorda che per gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che non sono obbligati ad aderire al SISTRI, ovvero che non vi aderiscono volontariamente, restano fermi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla tenuta dei registri di carico e scarico e del formulario di identificazione di cui agli articoli 190 e 193 del D.lgs. n. 152 del 2006 e successive modificazioni ed integrazioni. Il versamento del contributo - Viene disposto che imprese ed enti obbligati ad aderire al sistema di tracciabilità debbano versare il contributo annuale Sistri entro il 30 giugno nella misura e con le modalità già previste dalla legge. Uno slittamento rispetto al precedente termine del 30 aprile. Per quanto riguarda i dispositivi tecnologici da sostituire (chia- Botteghe di mestiere vette Usb non funzionanti e le black box montate sui veicoli) il Ministero conferma per il 2014 i costi previsti nel Dopo aver pagato i contributi dovuti, imprese ed enti obbligati al sistema di tracciabilità on-line dovranno comunicare al Sistri gli estremi di pagamento. La comunicazione dovrà avvenire accedendo all area gestione aziende presente sul portale in area autenticata. Il decreto dispone che tutti gli obblighi di comunicazione al sistema a carico delle imprese siano assolti solo tramite comunicazioni on-line al sito e che, trascorsi 15 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, le procedure di prima iscrizione, modifica anagrafica, pagamento, richiesta di conguaglio o risoluzione di criticità, siano effettuate solo mediante le applicazioni disponibili sul portale. Ricordiamo che la legge di conversione del D.L. 150/2013 ( Milleproroghe ), ha lasciato immutati i termini sulla partenza operativa del sistema, spostando, però, dall originario 1 agosto 2014 al successivo 31 dicembre la vigenza del c.d. regime binario che impone agli operatori di onorare sia le scritture elettroniche sia quelle Si è appena concluso anche il secondo ciclo di tirocini previsti dal Progetto Botteghe di Mestiere, il Programma promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali -Direzione generale per le politiche attive e passive del lavoro - e attuato da Italia Lavoro con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo Azioni di sistema e Governance e azioni di sistema. Attraverso l attivazione di percorsi sperimentali di tirocinio, la Bottega di Mestiere, si propone di: favorire la trasmissione di competenze specialistiche verso le nuove generazioni; rafforzare l appeal dei mestieri tradizionali; favorire il ricambio generazionale e stimolare la nascita di nuova imprenditoria nel segno del Made in Italy. Confcommercio VDA è l ente facilitatore per la realizzazione di questo programma nel settore delle Arti Bianche in Valle d Aosta. Presso i nostri uffici è possibile richiedere i curriculum dei ragazzi che hanno concluso positivamente il percorso formativo. Le aziende del settore dell arte bianca, interessate ad assumere giovani che hanno appena concluso un esperienza formativa semestrale nei settori della pasticceria, pastificio, panetteria e gelateria, possono contattare i nostri uffici. cartacee. È stata così rinviata, conseguentemente, l entrata in vigore del regime sanzionatorio. Le uniche sanzioni applicabili fino al 31 dicembre 2014 saranno, pertanto, solo quelle connesse agli adempimenti cartacei (Formulari di trasporto e Registri di carico e scarico) e non quelle previste dalla disposizioni Sistri. Rete Imprese Italia: Bene l esclusione delle piccole imprese, ora bisogna superare il sistema. Esprimiamo grande soddisfazione per l esclusione delle piccole imprese dal Sistri, da noi a lungo richiesta e ora finalmente ottenuta. Il decreto firmato dal ministro Galletti cancella l assurda equiparazione dei rifiuti di un piccolo artigiano o commerciante con quelli di un impresa di maggiori dimensioni. Adesso, però, occorre proseguire verso il superamento dell attuale sistema di tracciabilità, che complica inutilmente l attività delle imprese, in particolar modo quelle del trasporto e della gestione dei rifiuti. Così, Rete Imprese Italia commenta il decreto Sistri, che prevede l obbligo di adesione solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti. L esclusione delle imprese di piccola dimensione dal sistema era un atto atteso, visto che lo stesso Ministero aveva riconosciuto la validità delle nostre ragioni. Il ministro Galletti ha saputo mantenere con coerenza l impegno assunto con le rappresentanze delle Pmi. Tuttavia - continua Rete Imprese Italia - non basta a far mutare il nostro giudizio profondamente negativo sulle attuali disposizioni del Sistri. Il sistema è scarsamente trasparente, ed è causa di pesanti e onerosi adempimenti per le imprese. Per questo auspichiamo nel prossimo incontro di poter affrontare una volta per tutte la questione Sistri nella sua interezza, a cominciare dall esclusione anche per i piccoli trasportatori e i piccoli gestori. 10

11 PUBBLICAZIONI DI SETTORE Nuove tendenze e idee vincenti nei settori della piccola e media distribuzione Nel settore alimentare i prodotti, soprattutto quelli freschi, giocano ancora un ruolo fondamentale nel successo dell attività, in particolare per i negozianti più piccoli. I prodotti freschi sono tuttora quelli che possono fare la differenza. La personalizzazione e la specializzazione sono due punti cardine che possono portare al successo. Ne è un esempio l ormai consolidato negozio alimentare Accatatavillo, con i suoi prodotti campani, selezionati e monitorati, che ha chiuso il 2012 con un +15% e che ora intende aprire altri negozi in franchising in Italia e forse anche all estero. Un altro esempio di specializzazione nel commercio alimentare estero sono i negozi come Baby Deli in Spagna, dedicati ai bambini e ai genitori, con un offerta trasversale alimentare e non alimentare, specializzata in prodotti ecologici ed etici, valorizzati da frequenti iniziative ed eventi educativi realizzati in negozio. Anche la personalizzazione dei prodotti sta diventando una tendenza sempre più diffusa: IL THE ICING ROOM di SIN- GAPORE è un esempio molto calzante. Accattatavillo. Italia. Brescia Per vari motivi, soprattutto legati al mercato del lavoro, il Nord Italia è popolato da numerosi meridionali, che spesso sono rimasti legati alle tradizioni alimentari delle regioni di provenienza. Negli ultimi anni si è intensificata l offerta di negozi specializzati in prodotti tipici anche se l attività non è semplice, essendo basata soprattutto sui prodotti freschi. Accattatavillo, negozio specializzato prevalentemente in prodotti campani, ha aperto a Brescia nel 2003 e, visto il successo, sta già pensando allo sviluppo di una catena in franchising. Il negozio è cresciuto nel tempo, grazie al passaparola positivo tra i clienti. L imprenditore mantovano, per stimolare la curiosità dei clienti, ha scelto come insegna per il suo negozio un esclamazione usata da Sofia Loren in un celebre film Accattatavillo.!. Il punto di forza dell attività sono: l assortimento che per i freschi viene fatto arrivare bisettimanalmente dai fornitori di fiducia garantendo quindi un elevata qualità. I prezzi di vendita competitivi In negozio si trovano circa 300 referenze, l 85% delle quali sono di origine campana (mozzarella di bufala, pane cotto a legna, la salsiccia punta di coltello) e il restante di origine pugliese (ad esempio la burrata e i taralli) e calabrese (principalmente salumi, come la nduja, un salume spalmabile piccante. La clientela è per l 85% di origine meridionale, l atmosfera familiare e gioviale e il punto vendita è diventato un punto di riferimento per i clienti per incontrarsi e ritrovare la tradizione e i sapori del Sud. Il negozio è aperto quattro giorni a settimana e raggiunge 80% del fatturato durante le due giornate di rifornimento dei freschi. Baby dely. Spagna Il mercato dei genitori interessati a consumi ecologici e a trasmettere ai propri figli i valori della responsabilità ambientale e sociale è un mercato di nicchia, ma sempre più in crescita. Questa tipologia di cliente è sempre più attento a stile, estetica dei negozi e soprattutto è meno sensibile al prezzo. Il Baby Dely è un format unico ed innovativo, il cui motto è: Se va bene per i tuoi figli va bene per il mondo. È nato nel 2010 dall unione di quattro madri mosse dall intento di offrire ai propri figli il meglio e contemporaneamente di insegnare loro il rispetto per l ambiente. Uno dei punti di forza del negozio è l assortimento che in 200 mq, propone un offerta di prodotti biologici, naturali, artigianali, biodegradabili, comprendente varie categorie: giocattoli, cartoleria, libri, video, musica, cibo, casalinghi, igiene personale, cosmetici e abbigliamento. Tutti i prodotti sono acquistabili anche on line. L offerta di prodotti si integra con numerosi servizi e attività, che avvicinano i bambini alla cultura sostenibile, attraverso un approccio ludico ed esperienziale, realizzato con formatori esperti dei loro processi di apprendimento: inglese, esercizi per l espressività del corpo, corsi di musica, yoga, cucina. Sono inoltre proposte attività per adulti, in modo da impegnare anche loro mentre i figli sono occupati nei laboratori, ad esempio con lezioni di pittura. Oppure corsi intergenerazionali, lezioni come quelle di massaggio per mamma e bebè. Baby Dely offre anche il servizio di organizzazione di feste di compleanno, sfruttando la presenza della caffetteria interna, che offre prodotti freschi a base di ingredienti naturali e biologici in un ambiente gradevole e luminoso, adatto a tutta la famiglia. The icing room. Singapore La personalizzazione dei prodotti sta diventando una tendenza sempre più diffusa. Se fino a pochi anni fa era un servizio fornito principalmente nel lusso, oggi è possibile trovare un offerta di prodotti personalizzabili anche a costi accessibili, in numerosi settori. The Icing Room è il primo format, nato a Singapore, pensato per i clienti che desiderano personalizzare e rendere uniche le proprie torte. Il motto è: Design-It-Yourself, ovvero Decorati la tua torta. In questo particolare negozio i clienti hanno a disposizione tutti gli strumenti per realizzare le proprie torte. Per prima cosa scelgono dimensioni e gusto della torta che può essere vaniglia o cioccolato, si sbizzarriscono a decorarla aggiungendo frutta fresca, cioccolato o confetti colorati e infine concludono la propria creazione scegliendo nastro e carta colorata per confezionarla. Ai clienti viene fornito un grembiule e tutte le decorazioni da aggiungere sono disponibili in pratiche sacche da pasticciere, suddivise per colori, tipo di glasse ed elementi decorativi con un ampia varietà di scelta. Il personale del negozio è sempre a disposizione in caso di bisogno o per dare consigli e suggerimenti. Inoltre è anche possibile creare la propria torta sul web e una volta confermata la scelta ritirare il prodotto finito in negozio o in alternativa farselo consegnare a domicilio 11

12 PUBBLICAZIONI DI SETTORE La formula all you can eat In tempo di crisi, aumenta la potenza di certe affermazioni promozionali. I consumatori diventano sempre più offer hunters ovvero cacciatori di offerte. Sperimentano con risultati alterni in termini di qualità, le promozioni che sembrano più allettanti e anche se quantità non è sempre qualità, l offerta di All You Can Eat è allettante per molti. È una moda venuta da lontano, dall Asia, insieme all aumentare del numero di cinesi nel nostro Paese: dopo l Happy Hour, l All you can eat è l ultima tendenza per chi vuole mangiar tanto e spendere poco. La formula prevede un prezzo fisso per la cena che varia di solito dai 10 ai 20 euro: escludendo le bevande si può mangiare tutto quello che si vuole in quantità illimitate. In Italia sono perlopiù i ristoranti asiatici a proporla: pietanze da scegliere con buffet a libero servizio il tutto compreso in un prezzo unico. Per evitare sprechi c è chi aggiunge una regola sanzionatoria: chi non finisce quello che ha nel piatto ne pagherà il prezzo a parte. Così tutti si servono più volte ma in quantità ragionevoli. Dopo i cinesi e i giapponesi i primi in Italia ad adottare questa formula sono stati alcuni ristoranti argentini o brasiliani, con il tema del churrasco, o rodizo dove spiedi di carne continuano a girare tra i tavoli finchè i clienti non dicono basta!. Un esempio nostrano lo fornisce la catena Roadhouse Grill la prima catena di steakhouse italiana. Il concept prevede di offrire alla clientela un vasto assortimento di piatti unici a base di carne alla griglia accompagnati da un ampia scelta di contorni. La peculiarità della catena è rappresentata dall ottimo rapporto qualitàprezzo. Una novità lanciata dalla Roadhouse Grill è la promozione domenicale: un menù chiamato All You Can Eat Ribs, al prezzo fisso di 10 euro si paga la prima portata di ribs (ovvero costolette di manzo grigliate, con contorni e salse) e tutte quelle che si ordinano dopo sono offerte dal locale. Focalizzandoci sul cibo italiano, le migliori candidate all All You Can Eat sono pasta e pizza, con le formule Giropasta e giropizza che stanno crescendo ovunque. La novità per i cibi italiani del You Can Eat si chiama girotondo o girotutto, dove con le stesse modalità vengono serviti al tavolo pizze e pasta. Non è detto che il cibo offerto dal All You Can Eat sia necessariamente cibo da strada o di bassa qualità. Ne è un esempio il Nordic Lodge di Charlestown definito il The Word s Most Famous All You Can Eat Lobster Buffet. Lobster vuol dire aragosta, quindi in questo locale ci si può abbuffare di aragoste. Il menù non costa poco: ben 85 dollari, e con limite di tempo di due ore, si possono consumare ogni tipo di crostacei, aragoste, granchi, frutti di mare, gamberoni, ostriche, e poi bevande, gelati, dolci di ogni genere. Quindi il potenziale cliente del Nordic Lodge non è uno con pochi soldi da spendere ma è semplicemente un cliente che da un valore importante alle porzioni illimitate, da potersi servire da solo quante volte vuole della cosa che più gli piace. La formula All You Can Eat si può applicare anche ad altre occasioni di consumo come ad esempio il Breads Etcetera a Londra, una panetteria dove per due sterline e mezzo si possono mangiare tutti i tipi di pane disponibili, usando piccoli toaster al tavolo e scegliendo di accompagnarli a salse e marmellate dolci e salate, salmone e salumi. Un altra occasione tipica per il buffet a volontà è il brunch domenicale, e molti ristoranti famosi ne approfittano per far ruotare più velocemente i tavoli, in un occasione di consumo, il pranzo domenicale, che è una delle più importanti per le famiglie. Un esempio è il ristorante del Marriott, chiamato La Brasserie. Il buffet domenicale è un vero spettacolo per gli occhi e viene preparato con un tema diverso ogni domenica. Un altro esempio di All You Can Eat prestigioso ed elitario è il brunch domenicale dell Hotel Majestic di Roma, affidato ai meravigliosi profumi della cucina siciliana. Un esempio di cucina popolare ma di altissima qualità si può trovare sempre a Milano nel ristorante D O di Davide Oldani. La cucina popolare di questo ristorante milanese è grande cucina a prezzi accessibili perché non si lesina sulla qualità della materia prima e sulla tecnica complessa delle preparazioni, che sono si lussuose ma a partire da ingredienti a basso costo o della tradizione locale. Il prezzo dunque non deve essere necessariamente basso, dipende tutto dal menù e dai target scelti, sapendo che anche i target più elitari e con più possibilità di spesa amano servirsi da soli, a volontà, di ciò che più gli piace, e sperimentare anche piccole porzioni di più cose. 12

13 ASCOM INFORMA La nuova Associazione Tassisti e Autonoleggiatori ha aderito a Confcommercio per tutelare il settore Lotta all abusivismo, garantire più rispetto per un settore che ha un notevole valore turistico e sociale, individuare diverse politiche per valorizzare il lavoro, sono gli obiettivi che si è data l Associazione tassisti Valle d Aosta, presieduta da Luca Lattanzi che sin dalla sua costituzione ha deciso di aderire a Confcommercio Imprese per l Italia Valle d Aosta. Abbiamo aderito a Confcommercio spiega il presidente della nuova associazione perché dopo lunghi e frequenti pourparler ci siamo resi conto che l associazione presieduta da Genestrone è l unica in Valle d Aosta, che per la sua forza e organizzazione, può contribuire a tutelare anche i nostri interessi e aiutarci a superare le difficoltà. Confcommercio Valle d Aosta, dunque, si ingrandisce a seguito dell adesione della nuova associazione tassisti. L arrivo del nuovo organismo commenta Pierantonio Genestrone, presidente di Confcommercio VdA - è un altra tappa importante del percorso che abbiamo intrapreso per rappresentare e tutelare anche il settore del trasporto in tutte le sue espressioni. È infatti importante che all interno di Confcommercio VDA sia confluito anche il trasporto di persone. L assemblea dell associazione ha già affrontato temi molto importanti per il futuro della categoria: le proposte di modifica per il nuovo regolamento comunale di Aosta e l ipotesi di un servizio dedicato agli esercenti. L associazione tassisti, con Confcommercio VDA, sta elaborando una proposta di convenzione per agevolare il flusso di clienti nel centro storico ed in quelle zone dove il servizio pubblico collettivo è carente. Pensiamo aggiungono Genestrone e Lattanzi ad un patto tra tassisti e commercianti per invogliare gli aostani e i turisti ad ovviare alle difficoltà a trovare un posto auto e del traffico cittadino. Attenzione: Messaggio agli automobilisti. Questa non è pubblicità ma corretta informazione I Carrozzieri di Rete Amica Carrozzeria della Valle d Aosta informano gli automobilisti che è loro pieno diritto rivolgersi al loro carrozziere di fiducia per la riparazione della propria auto. Spesso, infatti, alcune compagnie assicurative tendono a indirizzare i loro assicurati verso carrozzerie convenzionate con loro, omettendo di informare che tale prassi non è obbligatoria e che, in caso di sinistro stradale, sono comunque liberi di scegliere a quale carrozzeria rivolgersi per la riparazione. Campagna di informazione promossa dalle seguenti carrozzerie: ALPINA - BRUCCULERI - CHAVANNE - DESSIMONE GARAGE 76 - LYS - MILANO - NEGRETTO - NETTUNO NUOVA AUTOSTAR - NUOVA CARROZZERIA AOSTA PADOVANI - PANGALLO - PAPILLON - PILA - PISANO REFINISH-CAR - SAINT CHRISTOPHE - SCARFÒ & GULLONE - SYMBOL - TADIELLO - TUNNEL VALDOSTANA - VISCARIELLO Esenzioni tributarie MISE - esonero dal pagamento dell imposta di bollo sui registri giornalieri previsti dagli articoli 35, 55, 120, 126, 127 del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) Il Ministero dello Sviluppo economico, con propria lettera del 28 marzo 2014, rende noto il contenuto di una nota del Ministero dell Interno del 26 febbraio 2014 con la quale viene specificato che non sono assoggettabili all obbligo di tassa di concessione governativa i registri giornalieri delle attività di agenzie di prestiti su pegno o altre agenzie di affari. Nella nota citata, il Ministero dell Interno precisa, inoltre, che l agenzia delle Entrate aveva già escluso l obbligo della bollatura dei registri delle operazioni giornaliere, per le armerie ed i depositi di esplosivi già dal febbraio del 2006 e che detta esclusione è da ritenersi applicabile, per analogia, a: coloro che esercitano il commercio di cose antiche o usate (ex art 126 TULPS); ai fabbricanti, commercianti, e mediatori di oggetti preziosi (ex art. 127 TULPS). Ricapitolando, sono esonerati dall obbligo dell imposta di bollo i registri giornalieri delle seguenti categorie: le agenzie di mediatori di affari (art 120 TULPS); il fabbricante, il commerciante di armi e chi esercita l industria della riparazione delle armi (Art 35 TULPS); gli esercenti fabbriche, depositi o rivendite di esplodenti di qualsiasi specie (Art 55 TULPS); a coloro che esercitano il commercio di cose antiche o usate (ex art 126 TULPS); ai fabbricanti, commercianti, e mediatori di oggetti preziosi (ex art. 127 TULPS). 13

14 VANTAGGI ASSOCIATIVI Associarsi al sito SCHEDA RACCOLTA DATI DA COMPILARE E INVIARE VIA FAX >>> <<< Il titolare Ditta (Ragione Sociale) Insegna P. IVA Via N. Cap Comune Tel. Fax. Mobile Sito Internet Settore di attività Giorno di chiusura ACCETTA LA PUBBLICAZIONE GRATUITA DEI SOLI RIFERIMENTI DELL ESERCIZIO L ISCRIZIONE NELLA MAILING LIST DELL ASSOCIAZIONE A FINI ESCLUSIVI DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE nel portale Informativa privacy (ex art. 13 D. Lgs. 196/2003) Ascom-Confcommercio Valle d Aosta, ai sensi ed in conformità con l art. 13 del D. LGS 196/2003, informa che: i dati raccolti sono finalizzati al trattamento necessario per ottemperare a obblighi di legge. I dati raccolti sono destinati a essere trattati manualmente ed elettronicamente e archiviati elettronicamente nel pieno rispetto dei dettami normativi vigenti. I dati potranno essere oggetto di trattamento da parte dell Ascom e, fatti salvi i diritti di cui all art. 7 della legge citata, potranno essere comunicati all esterno per il solo rispetto di finalità di legge, tra cui il trasferimento a Bergamo Terziara Srl, webmaster dell Ascom-Confcommercio Valle d Aosta per le prestazioni di servizio. L interessato può in qualsiasi momento chiedere di verificare, aggiornare, rettificare, integrare, modificare o cancellare, nel rispetto delle finalità obbligatorie del trattamento, i suoi dati. Titolare dei trattamenti di cui sopra è Ascom-Confcommercio Valle d Aosta, nella persona del legale rappresentante pro tempore. Data Timbro e firma CONVENZIONE ASCOM Valle d Aosta SCONTO fino al 30% su garanzie auto 14

15 VANTAGGI ASSOCIATIVI Campagna di tesseramento 2014 Cari colleghi, in questi periodi così travagliati e sicuramente non facili, avere una vostra positiva risposta al tesseramento per il 2014 è sicuramente uno stimolo e un impegno per continuare a fornirvi nuovi servizi e assistenza. PER IL 2014 ABBIAMO APPLICATO UNA UNIFORMAZIONE DELLE QUOTE ASSOCIATIVE CHE È STATA DETERMINATA IN EURO 105,00. Il pagamento potrà essere effettuato tramite bollettino postale, bonifico bancario- Unicredit bancaiban: IT 82 S oppure presso i nostri uffici. Molti di voi hanno già provveduto a rinnovarci la propria fiducia e tante nuove realtà stanno entrando nella nostra associazione. Investire nell Associazione si traduce nell investire nel tuo futuro di imprenditore e nel poter affrontare insieme un anno che, se uniti, sapremo meglio trasformare in una fase ricca di nuove opportunità. Tra i principali e più significativi vantaggi che CONFCOMMERCIO Valle d Aosta fornisce ai propri Associati: Servizi a favore degli associati Servizio amministrativo per tutti i tipi di Licenze e Autorizzazioni relative alle attività del Commercio, Turismo e Servizi; Istruzione e gestione pratiche on line nei rapporti con Enti e Uffici Pubblici e Privati (S.U.E.L.; CONAI; LICEN- ZA FISCALE DI ESER- CIZIO PER LA VENDITA PRODOTTI ALCOLICI) Consulenza e Assistenza Legale (i semplici consulti sono gratuiti); Consulenza e assistenza contratti di locazione; Consulenza e assistenza per iscrizione al M.E.P.A. - Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione gratuito per i soci. Consulenza e assistenza per iscrizione al M.E.V.A. - Mercato Elettronico Valle d Aosta gratuito per i soci Consulenza, assistenza e difesa in caso di violazioni nell esercizio dell attività; Assistenza per pratiche di finanziamento (Confidi, Fondi di rotazione regionali, ecc.); Corsi di formazione e di aggiornamento professionale (gratuiti per le aziende); Pratiche Assistenziali e Previdenziali tramite il patronato Enasco; Sportello Igienico - sanitario e assistenza gratuita nella compilazione dei piani di autocontrollo aziendale (HACCP) Servizi in convenzione in Valle d Aosta Ritiro e smaltimento oli esausti tramite servizio convenzionato a tariffe agevolate. SIAE - Sconti sulle tariffe per le pratiche presentate con l assistenza dell Associazione. SCF - Convenzione di massimo favore nell applicazione di tariffe agevolate (dal 15% al 30% di sconto) per le imprese commerciali associate. Analisi chimico - fisiche - microbiologiche sulla produzione di alimenti e bevande, sulle acque, fanghi, ambienti e rilievi fonometrici (tramite servizio convenzionato con il laboratorio privato della Ecogeo di Quart). È rinnovata la convenzione con l I.R.V. (Istituto Radiologico Valdostano) e la SO.RI.VAL. (Laboratorio privato di analisi chimico cliniche), a favore degli associati e dei loro parenti entro il secondo grado. Attivazione P.E.C. (Posta elettronica certificata) Convenzione con la Società Baratta srl Impianti elettrici che prevede agevolazioni tariffarie in materia di servizi di verifica impianti elettrici e di terra, forniture, installazioni e manutenzioni di impianti elettrici e speciali. Convenzione con la Ditta Baldelli srl che prevede tariffe agevolate sul costo degli impianti di sicurezza installati e su quello di assistenza annuale. Convenzione Assicurativa - Milano Assicurazioni, che prevede uno sconto dal 10% al 30% sulla copertura assicurativa di autovetture ad uso privato; veicoli del settore; macchine operatrici e macchine agricole. Formazione a favore degli associati Anche quest anno essere socio presenta un vantaggio ulteriore: Confcommercio Imprese per l Italia Valle d Aosta, consapevole del momento di crisi che sta attraversando il mondo imprenditoriale, offre infatti a tutti i propri iscritti la possibilità di frequentare GRATUITAMENTE i corsi formativi obbligatori per legge (Primo Soccorso, Formazione Igienico-sanitaria; Sicurezza sul luogo di lavoro; Prevenzione incendi). Per conoscere i dettagli dell iniziativa, gli iscritti possono rivolgersi presso i nostri uffici. Sicurezza sul luogo di lavoro (D.Lgs. 81/2008) ) In considerazione del ruolo di grande responsabilità attribuito per legge ai datori di lavoro, l Associazione organizza corsi per Responsabili della sicurezza sul luogo di lavoro e successivi rinnovi, comprensivi del modulo per addetti antincendio e calibrati sulle specifiche esigenze tipologiche delle imprese rappresentate. Formazione Prevenzione incendi (D.M ) Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro. L Associazione organizza corsi di Formazione Prevenzione incendi e successivi rinnovi calibrati sulla base del rischio dell azienda (Basso - Medio -Alto). Formazione igienico-sanitaria (D.R. 4197/2004) Il corso di formazione è obbligatorio per tutti gli operatori (titolari, coadiutori e dipendenti) impegnati nella preparazione, produzione, manipolazione e vendita di sostanze alimentari. L Associazione organizza corsi di formazione igienico sanitaria e successivi rinnovi, calibrati per tipologia di attività svolta, al termine dei quali viene rilasciato il necessario attestato di frequenza. Primo soccorso (D.M. 388/2003) Il Decreto ministeriale ha stabilito le caratteristiche minime delle attrezzature di pronto soccorso, i requisiti del personale addetto e i criteri formativi in relazione alla natura dell attività, al numero dei lavoratori occupati e ai fattori di rischio. L Associazione organizza corsi completi e successivi rinnovi specificamente calibrati sulle necessità espresse dalle categorie rappresentate. Rintracciabilità degli alimenti (D.Lgs. 190/2006) FACOLTATI In considerazione della complessità della materia e della severità dei controlli in atto, l Associazione organizza periodicamente dei seminari specifici, della durata complessiva di 4 ore, per evitare agli operatori del settore di incorrere nelle pesanti sanzioni previste dal Decreto. CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA REGIONE VALLE D AOSTA Regione Borgnalle Aosta segreteria@ascomvda.it GLI UFFICI DELLA CONFCOMMERCIO SONO APERTI CON ORARIO CONTINUATO DALLE ORE 8.30 ALLE ORE

16 FORMAZIONE Cognome e Nome Ragione sociale azienda Confcommercio-Imprese per l Italia Regione Valle d Aosta Regione Borgnalle Aosta Tel fax aosta@confcommercio.it CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA (ritornare via fax allo ) Partita Iva C.F. Indirizzo Comune-Cap Attività CORSI OBBLIGATORI PER LEGGE Primo Soccorso: Gruppo B/C (12 ore) fino a 5 lavoratori oltre 5 lavoratori Rinnovo (4 ore) Cognome e Nome..: Cognome e Nome..: Formazione Igienico-sanitaria: 1 livello (8 ore) rinnovo (2 ore) Cognome e Nome. Cognome e Nome. Cognome e Nome... Sicurezza sul luogo di lavoro(d.lgs.81/08): completo (16 ore) rinnovo (6 ore) Cognome e Nome Prevenzione incendi: Basso Rischio Medio Rischio Prova pratica cava (4 ore) (8 ore) Rinnovo Basso Rischio Rinnovo Medio Rischio (2 ore) (5 ore) fino a 5 lavoratori oltre 5 lavoratori Cognome e Nome..: Cognome e Nome..: Fascia oraria giornaliera preferita per seguire i corsi: pomeriggio ( ) sera ( ) Data,.. Firma e Timbro, 16

17 SCADENZARIO I principali adempimenti segnalati dal Centro Co.Fi.Am. srl - assistenza alle imprese A cura dell avv. Deborah Garbi e del dott. Adolfo Garbi GIUGNO 2014 Scadenze Lavoro e Previdenza 16 (scadenza 16/03/2014 domenica) Inps ex Enpals lavoratori dello spettacolo Versamento contributi Inps lavoro dipendente dipendenti e collaboratori: versamento contributi INPS DM/10 e Gestione separata Versamento saldo 2013 e 1 acconto 2014 contributi a percentuale Inps Artigiani e Commercianti 30 Inps - Denuncia mensile retributiva e contributiva (UNIEMENS individuale) Lul stampa del Libro unico del lavoro Scadenze fiscali 16 Liquidazione periodica IVA per soggetti con obbligo mensile Ritenute ed addizionali sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni Versamento I^ rata IMU Imposte sui redditi (IRPEF, IRPEG, IRE, IRES, IRAP) versamento saldo 2013 e 1 acconto Presentazione degli elenchi riepilogativi acquisti e cessioni intracomunitarie per operatori con obbligo mensile 30 Registrazione contratti di locazione e versamento dell imposta di registro Presentazione alla Posta, per le sole persone fisiche non titolari di partita iva, del modello Unico 2014 Scadenze Lavoro e Previdenza 10 Contributi Colf: versamento dei contributi dovuti per i lavoratori domestici in relazione al trimestre precedente Versamento contributi Inps lavoro dipendente dipendenti e collaboratori: versamento contributi INPS DM/10 e Gestione separata 16 Inps ex Enpals lavoratori dello spettacolo Versamento contributi Inps lavoro dipendente dipendenti e collaboratori: versamento contributi INPS DM/10 e Gestione separata LUGLIO 2014 Contributi INPS - Artigiani e Commercianti: versamento dei contributi a saldo per la quota di reddito eccedente il minimale per il 2013 e premio acconto per il 2014, con la maggiorazione dello 0,40% 31 Inps - Denuncia mensile retributiva e contributiva (UNIEMENS individuale) Lul stampa del Libro unico del lavoro Scadenze fiscali 16 Liquidazione periodica IVA per soggetti con obbligo mensile Ritenute ed addizionali sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni Imposte sui redditi (IRPEF, IRPEG, IRE, IRES, IRAP) versamento del saldo e dell acconto con maggiorazione dello 0,40% 25 Presentazione degli elenchi riepilogativi acquisti e cessioni intracomunitarie per operatori con obbligo mensile/trimestrale 31 Invio telematico del Mod. 770 ordinario e semplificato N.B: Le scadenze sopra indicate potrebbero subire proroghe o spostamenti; si consiglia di verificare se sono intervenuti aggiornamenti. Si ricorda che se una data di scadenza cade di domenica o in un giorno festivo, viene posticipata al primo giorno lavorativo successivo. 17

18 RETE AMICA CARROZZERIA Dalla protesta alla proposta Roberto Padovani Si è svolto a Roma il 9 aprile, presso l Auletta dei Gruppi Parlamentari, il convegno Più concorrenza Più diritti - verso una riforma della RCauto organizzato da: Mobast, Federcarrozzieri, Associazione Familiari Vittime della strada, Assoutenti, CUPSIT, Associazione Valore Uomo, OUA-commisione responsabilità civile, UNAR- CA, SISMLA, Sportello dei diritti. Rete Amica Carrozzeria partecipava all evento in quanto sostenitrice della proposta di legge nata dalla protesta scaturita dalle inique misure contenute nell articolo 8 del decreto Destinazione Italia. Un progetto senza bandiera, sostenuto da politici appartenenti a tutto l arco parlamentare, hanno dato il loro contributo: dott. Cosimo Maria Ferri - Sottosegretario ministero giustizia sen. Altero Matteoli (Forza Italia)- Presidente lavori pubblici e comunicazioni- Senato on. Andrea Colletti (Movimento 5 stelle)- commissione giustizia- Camera on. Marco Di Stefano (Partito Democratico) - commissione finanze- Camera on. Leonardo Impegno (Partito Democratico) - commissione attività produttive - Camera on. Giovanna Palma (Partito Democratico) commissione agricoltura - Camera sen. Sergio Puglia (Movimento 5 stelle) commissione lavoro - Senato on. Paolo Russo (Forza Italia) commissione agricoltura- Camera La nostra proposta è sostanzialmente divisa in tre blocchi: una serie di vantaggi per il consumatore legati alla libertà di scelta del professionista a cui affidarsi in caso di sinistro sia esso carrozziere piuttosto che medico, legale o perito automobilistico; una definizione più precisa per i rimborsi a seguito di lesioni fisiche utilizzando le tabelle del tribunale di Milano come punto minimo per i risarcimenti; la modifica delle autorità di controllo IVASS e ANTITRUST e la creazione di una reale agenzia antifrode. Rete Amica Carrozzeria, cosi come le altre sigle che supportano il progetto, ritiene che sia giunto il momento di proporre soluzioni che permettano a migliaia di aziende italiane di progettare un futuro, senza il rischio che riforme cervellotiche, studiate solo per gonfiare le già floride casse delle compagnie di assicurazioni o concedere stipendi multimilionari a scaltri amministratori delegati, mettano a rischio la loro stessa esistenza. Tanti i politici di ogni schieramento che, in merito al disegno di legge, si sono pronunciati in maniera positiva e che ci hanno esortato a continuare su questa strada. Ovvio, sarà un lavoro lungo, il disegno legge andrà ponderato e aggiustato, ma di sicuro è ispirato da due principi: la concorrenza e la libertà. Sicuramente ci siamo ispirati al lavoro dei nostri cugini francesi che dopo anni di lunghe battaglie hanno portato a casa una significativa vittoria con la legge Hamon, una legge importante per il consumatore che lo protegge dagli abusi delle compagnie e che finalmente tutela la libertà di scelta del riparatore, del perito e del legale, non costringendo più il malcapitato automobilista a riparare l auto presso strutture convenzionate con le assicurazioni. Mentre a Roma si mettono a punto gli articoli di una vera e propria rivoluzione nel ramo RCauto, ad Aosta, Rete Amica Carrozzeria, grazie ai buoni auspici di CONFCOM- MERCIO promuove incontri con tutte le parti interessate ai sinistri auto. Si sono infatti riuniti nella sede di Regione Borgnalle 12 i rappresentanti di medici legali, avvocati, periti, agenti assicuratori, commercianti ricambi auto e vernici, nonché i carrozzieri di Rete Amica. La volontà è quella di far nascere un documento o un progetto condiviso da sottoporre alle forze politiche regionali per ottenere quel sostegno che le piccole realtà imprenditoriali valdostane hanno bisogno di avere per contrastare lo strapotere delle compagnie di assicurazioni, forti di un potere economico che non ha precedenti nella storia dei loro bilanci. Chiediamo alla politica che sia protetta l indipendenza di coloro che debbono tutelare le vittime di incidenti stradali con giusti rimborsi non condizionati da logiche ambigue o di fiduciariato. Due dati devono far riflettere: il primo in Valle d Aosta paghiamo premi RCauto tra i più bassi d Italia e il secondo che il costo medio del sinistro è il più basso del paese. Tutto questo in una realtà dove la maggioranza dei sinistri è gestita ormai da anni da aziende indipendenti che hanno dimostrato con i fatti che si può riparare bene, con qualità e convenienza al di fuori delle logiche di convenzioni spesso solo di facciata. Si può fare meglio, ma il punto di partenza è già buono, adesso non resta che rimboccarsi le maniche e lavorare per ottenere dalle compagnie il rispetto di quei principi che possono se ben applicati far ulteriormente diminuire il costo delle polizze: più diritti - più concorrenza. > Anno di fondazione 1977 > Pulizia interna ed esterna del veicolo anche per piccole riparazioni > Auto sostitutiva gratuita per il tempo necessario alla riparazione > Servizio tirabolli > Presa e riconsegna dell auto a domicilio > Dotata delle migliori e moderne attrezzature per gli interventi di carrozzeria > Consulenza e gestione totale del sinistro > Garanzia totale e illimitata sul lavoro 18 Loc. Grand Chemin, Saint-Christophe (AO) Tel: Cell Fax info@carrozzeriaalpina.com

19 PATR O NATO La nuova pensione di vecchiaia Con l intervento sulle pensioni del provvedimento Salva Italia il Governo Monti ha introdotto dal 2012, nel sistema pensionistico italiano una riforma strutturale che completa quella iniziata 17 anni fa, con il passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo. Una riforma che ha scontentato tutti, partiti di ex maggioranza e opposizione, organizzazioni sindacali, lavoratori e soprattutto i pensionandi e pensionati. Il risultato concreto di questa riforma è una scomoda e amara verità: tutti andranno in pensione più tardi e con una rendita ridotta rispetto alle aspettative con cui si era partiti. Ma vediamo di riassumere in sintesi le regole per l accesso al pensionamento di vecchiaia sulla base dell attuale normativa. La riforma Monti-Fornero ha modificato dunque l intera disciplina delle pensioni. In luogo di tutte le precedenti ipotesi di pensione di vecchiaia, sia retributiva che contributiva, da quest anno è previsto un solo trattamento pensionistico di vecchiaia che si consegue, con riferimento a tutti i lavoratori e per l anno 2012, in presenza di un requisito minimo contributivo pari a 20 anni (che sostituisce il vecchio requisito di 20 anni di contribuzione per la pensione di vecchiaia retributiva e quello di 5 anni per la pensione di vecchiaia contributiva) ed una età pari a: 66 anni per i lavoratori dipendenti del settore privato e autonomi, compresi quelli iscritti alla gestione separata Inps (co.co.co. e lavoratori a progetto); 62 anni per le lavoratrici dipendenti del settore privato; I requisiti nel tempo Soggetti lavoratori Requisito di età Decorrenza (1) (2) 62 anni Anno anni e 3 mesi Anno 2013 Dipendenti donne del settore privato Dipendenti pubblici, uomini e donne Lavoratrici autonome (donne) Lavoratori autonomi e dipendenti (uomini) 63 anni e 9 mesi Dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre anni e 7 mesi Dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre anni e 7 mesi Dal 1 gennaio 2018 Tutti 66 anni Anno 2012 Tutti 66 anni e 3 mesi Dal 1 gennaio anni e 6 mesi Anno anni e 9 mesi Anno anni e 9 mesi Dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre anni e 1 mese Dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre anni e 7 mesi Dal 1 gennaio anni Anno anni e 3 mesi Dal 1 gennaio 2013 Clausola età minima Dal 1 gennaio 2021 l età di pensionamento non Tutti i lavoratori può risultare inferiore a 67 anni Condizioni comuni a tutti i lavoratori Requisito contributivo minimo 20 anni Non inferiore a 1,5 volte l assegno sociale, per chi non ha alcun contributo versato entro il 31 Importo pensione dicembre tale condizione è esclusa per chi va in pensione all età di almeno 70 anni e con 5 anni almeno di contribuzione effettiva (1) Si tiene conto dell ulteriore adeguamento di tre mesi alla speranza di vita a partire dal 1 gennaio 2013 (2) Restano fermi gli ulteriori adeguamenti alla speranza di vita (anno 2016, anno 2019, anno 2021 e così via) 63 anni e 6 mesi per le lavoratrici autonome del settore privato, comprese quelle iscritte alla gestione separata Inps (co.co.co. e lavoratrici a progetto); 66 anni per i lavoratori dipendenti del settore pubblico (uomini e donne). Oltre al requisito di età e di contribuzione, se il lavoratore appartiene pienamente al regime contributivo (cioè ha iniziato a lavorare a partire dal 1 gennaio 1996), per il diritto alla pensione di vecchiaia occorre che soddisfi un ulteriore condizione: l assegno di pensione non deve risultare di importo inferiore a 1,5 volte l assegno sociale mensile, pari quest anno a E 643,50 (in precedenza questo limite era di 1,2 volte). Non è necessario soddisfare la predetta soglia minima da parte di chi è in possesso di un età pari a 70 anni; in tal caso, inoltre, è sufficiente anche un anzianità contributiva minima effettiva di soli 5 anni. Nella tabella che si riporta sono riassunti tutti i requisiti per le diverse casistiche, le varie età con le rispettive decorrenze. Età, peraltro, che restano comunque soggette agli adeguamenti alla aspettativa di vita, nonché a una clausola di salvaguardia la quale stabilisce l elevazione a 67 anni a partire dal 1 gennaio 2021, qualora questo limite non fosse raggiunto naturalmente per effetto dei periodici adeguamenti statistici (speranza di vita). Va ricordato poi che la revisione del requisito di età per la pensione di vecchiaia ha previsto l abrogazione definitiva delle finestre di pensionamento. Già da quest anno e per gli anni successivi la pensione decorre dal mese successivo a quello di maturazione dei requisiti per il diritto (ossia cessazione dal lavoro per i dipendenti e non per gli autonomi). L aspettativa di vita Con questo sistema ogni tre anni l Istat certifica la speranza di vita degli italiani: se questa cresce, automaticamente crescono i requisiti anagrafici per le pensioni di vecchiaia e per le pensioni anticipate (già pensioni di anzianità), per un periodo di uguale durata. Questo sistema entrerà in vigore il 1 gennaio 2013, quando l incremento sarà di 3 mesi. Gli ulteriori incrementi avranno cadenza triennale fino al 2019 e cadenza biennale dal 1 gennaio La crescita dei requisiti è automatica, viene disposta con un Decreto ministeriale il quale si limita a recepire i dati circa la speranza di vita forniti periodicamente dall Istat. La legge non prevede un meccanismo inverso, e cioè la riduzione dei requisiti anagrafici nel caso (peraltro improbabile) di riduzione della speranza di vita. La crescita dei requisiti in misura pari all aumento della speranza di vita si va a sommare a tutti gli altri meccanismi di crescita graduale dei requisiti anagrafici già vigenti. Anno Incrementi aspettativa di vita Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi agli uffici del patronato 50 & PIÙ ENASCO in regione borgnalle 12 - Condominio I Prismi Tel. 0165/45981 e.mail enasco.ao@enasco.it Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: dal lunedì al giovedì e il venerdì Incremento complessivo mesi 3 mesi mesi 3 mesi mesi 3 mesi mesi 7 mesi mesi 7 mesi mesi 7 mesi mesi 11 mesi mesi 11 mesi 19

20 TEMPO LIBERO Paestum è una piccola località nel golfo di Salerno, non esiste un vero e proprio nucleo cittadino, perché Paestum è solo la zona archeologica appartenente al Comune di Capaccio. A Paestum si trovano uno accanto all altro i tre templi greci (dorici) meglio conservati al mondo. È grazie a quest attrattiva archeologica che qui è possibile trovare alberghi a 4 e 5 stelle. Sono possibili escursioni nella Costiera Amalfitana, Napoli e Pompei o sul Vesuvio se poi già conosciamo tutto questo, ci si può dirigere più a sud, verso il meraviglioso Cilento (Parco Nazionale) sia restando sulla costa, sia recandoci nell interno montuoso PROGRAMMA Domenica 15 Giugno - Aosta - Paestum Ore 5.30 partenza da Piazza Arco d Augusto, 10 (di fronte la Banca BCC) in Pullman GT con Toilette- Bar; nel tardo pomeriggio arrivo a Paestum c/o l Hotel Mec Paestum 4*Sup; sistemazione, cena e pernottamento. Da Lunedì 16 a Domenica 22 Giugno: Vita di mare, divertimento e buona compagnia. Al ristorante la scelta è ampia e si snoda nei percorsi della tradizione enogastronomica campana, con tutto il bouquet di profumi e sapori del Mediterraneo. Un soggiorno al Mec Paestum Hotel garantisce un itinerario raffinato e gustoso fra i sapori della cucina italiana dell Italia meridionale. Le Camere del Mec Paestum Hotel sono comode e luminose, 26 lato mare e 26 verso i Templi. Sono grandi e con comodi letti, sono dotate di doccia e vasca idromassaggio, terrazzino privato e frigobar. La spiaggia privata con sabbia calda e dorata, la riva del mare con il frangersi delle onde e il vento del mattino che mitiga la calura, sono gli ingredienti base di un soggiorno di calma e riposo al mare. Il Mec Paestum hotel offre ai propri ospiti la possibilità di usufruire di una spiaggia attrezzata dedicata, distante circa 100 m. collegata all Hotel da una comoda navetta. Lunedì 23 Giugno - Paestum - Aosta Dopo la prima colazione in hotel partenza per Aosta; pranzo con cestino da viaggio; arrivo in serata. ATTIVITÀ DEL CIRCOLO RICREATIVO COMMERCIANTI Programma indirizzato ai Sigg. Soci, loro parenti e amici il nostro incontro di Primavera è in Campania Hotel Mec Paestum 4*Superior - Via Tiziano 23, Paestum, Capaccio Dal 15 al 23 Giugno 2014 QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 760,00; Suppl. Singola 180,00 (disponibilità limitata); doppia uso singola 245,00. Sconti: Quota terzo letto 3/8 anni 481,00; quota terzo letto 9/12 anni 636; terzo letto adulto 710. LA QUOTA COMPRENDE Otto notti, sette giorni interi di soggiorno con sistemazione in camera doppia con servizio privato; trattamento in pensione completa bevande incluse ai pasti (1/4 di vino e acqua); viaggio in Bus GT per l andata e il ritorno; Assicurazione medico bagaglio. Attenzione!!! Raggiungendo il numero di 25 partecipanti potremo usufruire del bus a disposizione per tutto il periodo e quindi le gite in loco. LA QUOTA NON COMPRENDE Tutto quanto non previsto in programma; gli ingressi ai Musei; le mance e gli extra in genere; tassa di soggiorno da pagare personalmente in loco. Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce la quota comprende. COME PRENOTARE Per importanti motivi organizzativi i Sigg. partecipanti interessati devono comunicare l adesione possibilmente subito. Come di consueto si può prenotare anche direttamente telefonando al numero (Vermondi); in Sede Ascom al numero (orario: dalle ore 15,30 alle 17,30) chiedere delle Sig.ne: Anna, Monica; con l acconto di 100,00 per persona è riservato il posto a sedere sul Pullman. Prenota subito, vieni a Paestum con noi è meglio. Il programma può subire variazioni. Raccomandato da: Club Commercianti V.d.A. c/o ASCOM V.d.A. Regione Borgnalle, Aosta in collaborazione con Valair Viaggi s.r.l. LA 50&PIÙ FENACOM E IL C.R.C. V.D.A. 20 Preannunciano come ogni anno le Capitali Europee Gran Tour e l incanto dei Fiordi: Stoccolma (Svezia) splendido Tour in Autobus Gran Turismo dal 18 al 27 Luglio 2014 Per i dettagli rivolgersi agli uffici di Confcommercio VDA al numero