Liberalizzazioni: fase due già avviata

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1 Liberalizzazioni: fase due già avviata Leonardo Misuraca Segretario Capo e Direttore Generale del Comune di Caltabellotta Il pacchetto di misure introdotte con decreto legge è anche il frutto delle numerose segnalazioni di singoli cittadini e associazioni pervenute al Ministero dello Sviluppo Economico e al Governo dopo il provvedimento dell estate scorsa a tutela del cittadino consumatore. Le norme tengono conto delle segnalazioni e dei risultati cui sono giunte molte indagini conoscitive dell Antitrust in materia di eliminazione degli ostacoli alla concorrenza. Altre misure del secondo pacchetto Bersani, già varato dal Consiglio dei Ministri, verranno introdotte con disegno di legge. Fra le tante novità previste dal decreto legge si segnalano le seguenti: Telefonia mobile, telefonia fissa, Internet e Tv (art. 1 del DL 31/1/2007 n. 7). Per la ricarica dei cellulari si paga quello che si consuma: vietata l applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate (anche via bancomat o in forma telematica) aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico richiesto. Il credito telefonico delle carte prepagate non può più avere una scadenza (oggi è generalmente pari a 12 mesi). Le offerte tariffarie dei differenti operatori della telefonia mobile devono evidenziare tutte le voci che compongono l effettivo costo del traffico telefonico per consentire ai consumatori un adeguato confronto. Gli operatori telefonici dovranno adeguare sia le loro offerte commerciali, sia i contratti già stipulati entro i 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. Non sussiste più l obbligo per gli utenti di restare fedeli agli operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata: i contratti di adesione stipulati con tali operatori devono prevedere la facoltà del contraente di recedere dal contratto in qualsiasi momento e senza spese non giustificate da costi dell operatore (alcuni operatori oggi impongono la fornitura del servizio per 12 mesi). Gli operatori non possono, inoltre, imporre un obbligo di preavviso superiore a 30 giorni. Spetta all Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il compito di stabilire le modalità attuative di queste nuove disposizioni e di applicare le sanzioni in caso di inosservanza. 1

2 Informazione sui prezzi dei carburanti e sul traffico lungo la rete autostradale e stradale (art. 2 del DL 31/1/2007 n. 7). I gestori delle reti stradali e autostradali dovranno utilizzare tabelloni posti all inizio e lungo la tratta per dare informazioni su: 1) listino prezzi comparati dei carburanti praticati delle stazioni di servizio presenti lungo il percorso; 2) avvertire, in tempo reale, delle gravi limitazioni del traffico che saranno segnalate prima del pagamento del pedaggio. Apposite convenzioni consentiranno all automobilista di ricevere le stesse informazioni via radio e sms. Il Ministero dei Trasporti sottoporrà al Cipe una proposta per disciplinare, senza oneri aggiuntivi per il bilancio pubblico, nell ambito delle concessioni autostradali e stradali, l installazione di questi nuovi strumenti di informazione e la sottoscrizione di convenzioni con emittenti e gestori di telefonia. Trasparenza delle tariffe aeree (art. 3 del DL 31/1/2007 n. 7). Al fine di facilitare il confronto tra le offerte presenti sul mercato, sono vietati le offerte e i messaggi pubblicitari di voli aerei recanti l indicazione del prezzo al netto di spese, tasse e altri oneri aggiuntivi. Sino ad oggi nelle offerte promozionali il prezzo netto figura in un campo chiaramente visibile al cittadino mentre, invece, il supplemento (spesso denominato tasse senza specificare di cosa si tratti) figura in un campo visivo minimale, oltre ad essere indicato con caratteri minuscoli. Un supplemento che spesso porta il prezzo effettivo a lievitare enormemente. A decorrere dal trentesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del decreto, le offerte e i messaggi pubblicitari in violazione a quanto disposto sono sanzionati quali pubblicità ingannevole. Le compagnie aeree dovranno anche indicare quanti posti sono disponibili al prezzo indicato nella promozione e per quali delimitati periodi è valida l offerta. Data di scadenza degli alimenti confezionati (art. 4 del DL 31/1/2007 n. 7). L indicazione della data di scadenza o del termine minimo di conservazione dei prodotti alimentari deve essere posta sulla confezione in uno spazio facilmente individuabile e deve essere chiaramente leggibile al pari delle cifre che indicano la quantità di prodotto. La scadenza deve essere stampata in modo indelebile. (oggi, in molti casi, la data di scadenza è praticamente invisibile). Le industrie alimentari avranno 180 giorni per modificare le confezioni dei prodotti. 2

3 Assicurazioni - Ramo danni e RC auto (art. 5 del DL 31/1/2007 n. 7). Le compagnie assicurative non possono stipulare con i propri agenti contratti che prevedano clausole di distribuzione esclusiva di polizze relative al ramo danni. L obiettivo è quello di aumentare il livello di concorrenza e la possibilità di scelta da parte del consumatore. Le compagnie di assicurazioni non potranno più offrire polizze con vincolo pluriennale, come attualmente previsto dal Codice Civile. Il contraente avrà la possibilità di recedere dal contratto, di anno in anno, senza costi e con il solo preavviso di sessanta giorni. Il consumatore, di fronte ad eventuali condizioni più vantaggiose da parte di altre compagnie, sarà libero di chiudere il contratto prima della scadenza finale prevista originariamente e quindi scegliere liberamente. Un consumatore che stipula un nuovo contratto Rc Auto (o in ragione dell acquisto di una seconda automobile o in conseguenza di un periodo di interruzione della copertura assicurativa) mantiene la classe di merito risultante dall ultimo attestato di rischio, a prescindere dal tempo trascorso, nel caso di interruzione. In caso di sinistro l impresa di assicurazione non può variare in senso sfavorevole all automobilista la classe di merito fino a quando non sarà accertata l effettiva responsabilità. Nei casi in cui questo non sia possibile, si prevede il computo pro quota in relazione del numero dei conducenti coinvolti nel sinistro ai fini della eventuale variazione di classe. Le compagnie di assicurazione devono comunicare tempestivamente tutti i casi di variazione peggiorativa della classe di merito degli automobilisti, in ossequio ai principi di trasparenza e di pubblicità. Il Ministero dello Sviluppo economico, utilizzando i dati che saranno messi a disposizione dall Isvap, organizzerà un servizio on line anche tramite il proprio sito internet per consentire la scelta della polizza Rc auto più conveniente, a seguito della comparazione tra i prezzi di mercato offerti per il singolo profilo individuale. Eliminazione dell autentica notarile per l estinzione dell ipoteca sui mutui immobiliari (art. 6 del DL 31/1/2007 n. 7). Dopo aver pagato interamente il mutuo bancario il cittadino-consumatore non dovrà più affrontare nuove spese per avere la piena disponibilità del proprio immobile. Per cancellare l ipoteca sulla casa, una volta estinto il mutuo contratto con la banca, non è più necessaria l autentica del notaio. D ora in poi l istituto di credito dovrà semplicemente comunicare entro 30 giorni l avvenuta estinzione del mutuo alla Conservatoria, che provvederà d ufficio alla immediata cancellazione dell ipoteca. Gli operatori avranno 60 giorni per adeguarsi alle nuove norme. 3

4 Estinzione anticipata di mutui immobiliari e clausole penali (art. 7 del DL 31/1/2007 n. 7). La norma tutela gli acquirenti della prima casa, prevedendo che possano richiedere l estinzione anticipata o parziale del mutuo contratto con la banca senza pagare la penale. Per i mutui che verranno stipulati dall entrata in vigore della norma ogni clausola contraria sarà nulla di diritto. L Associazione bancaria italiana e le associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale definiscono, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del decreto, le regole generali di riconduzione ad equita dei contratti di mutuo in essere mediante, in particolare, la determinazione della misura massima dell importo della penale dovuta per il caso di estinzione anticipata o parziale del mutuo. In caso di mancato raggiungimento dell accordo la misura della penale idonea alla riconduzione ad equità e stabilita dalla Banca d Italia e costituisce norma imperativa ai fini della rinegoziazione dei contratti di mutuo in essere. In ogni caso le banche non possono rifiutare la rinegoziazione dei contratti di mutuo stipulati prima della data di entrata in vigore del decreto, nei casi in cui il debitore proponga la riduzione dell importo della penale entro i limiti stabiliti. Portabilità dei mutui immobiliari e diritto di surroga nell ipoteca (art. 8 del DL 31/1/2007 n. 7). Prevista la possibilità per chi ha contratto un mutuo di trasferirlo alla banca con cui stipula un nuovo contratto di finanziamento, anche mediante scrittura privata, e senza perdere i benefici fiscali previsti per la prima casa. Nell ipotesi di surrogazione il mutuante surrogato subentra nelle garanzie accessorie, personali e reali, al credito surrogato. L annotazione di surrogazione può essere richiesta al conservatore senza formalità, allegando copia autentica dell atto di surrogazione stipulato per atto pubblico o scrittura privata. E nullo ogni patto, anche posteriore alla stipulazione del contratto, con il quale si impedisca o si renda oneroso per il debitore l esercizio della facoltà di surrogazione. Nascita di una impresa in un giorno (art. 9 del DL 31/1/2007 n. 7). Ai fini dell avvio dell attività d impresa è sufficiente presentare all ufficio del registro delle imprese, di norma per via telematica, la comunicazione unica per gli adempimenti che vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l iscrizione al registro delle imprese ed ai fini previdenziali, assistenziali, fiscali, nonchè per l ottenimento del codice fiscale e della partita IVA. L ufficio del registro delle imprese contestualmente rilascia la ricevuta, che costituisce titolo per l immediato avvio dell attività imprenditoriale, e da 4

5 notizia alle Amministrazioni competenti dell avvenuta presentazione della comunicazione unica. Le amministrazioni continueranno a svolgere i controlli sulle attività di impresa, ma questo non potrà più ostacolare l avvio delle attività. La stessa procedura si applica anche in caso di modifiche o cessazione dell attività d impresa. La Camera di commercio assicurerà, gratuitamente, d intesa con le associazioni imprenditoriali, l aiuto necessario ai privati, considerato che, per garantire la rapidità, le comunicazioni e gli atti amministrativi dovranno svolgersi per in via telematica. Entro 45 giorni i ministeri interessati definiranno la modulistica necessaria per la compilazione e la trasmissione delle domande. In ogni caso gli aspiranti imprenditori potranno utilizzare, per i sei mesi successivi a questo provvedimento, la procedura tradizionale. Nuova disciplina affidamenti contrattuali (art. 12 del DL 31/1/2007 n. 7). E previsto a carico delle Amministrazioni l obbligo di corresponsione di un indennizzo nei casi di revoca di atti amministrativi che incidono su precedenti rapporti negoziali con i privati. Versandosi in una ipotesi di responsabilità da atto lecito, motivata in ragione dell interesse pubblico, non si tratta di un risarcimento del danno ma di indennizzo, in relazione al quale sono dettate anche le modalità per la quantificazione riferita, sotto il profilo quantitativo, al solo danno emergente, con esclusione dei vantaggi futuri venuti meno e nel rispetto dei principi civilistici della valutazione del concorso e dell attività svolta dall interessato (art c.c.). Misure in materia di autoveicoli (art. 14 del DL 31/1/2007 n. 7). Il contributo concesso dall articolo 1, comma 224, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e il beneficio previsto dal comma 225 del medesimo articolo, al fine di favorire il contenimento delle emissioni inquinanti ed il risparmio energetico nell ambito del riordino del regime giuridico dei veicoli, si applicano limitatamente alla rottamazione senza sostituzione e non spettano in caso di acquisto di un altro veicolo nuovo o usato entro tre anni dalla data della rottamazione medesima. Il medesimo contributo e il beneficio predetti sono estesi alle stesse condizioni e modalità indicate nelle citate disposizioni anche alle autovetture immatricolate come euro 0 o euro 1 consegnate ad un demolitore a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto e sino al 31 dicembre Il DL contiene, inoltre misure per : - l accesso libero all attività di parrucchiere, estetista, pulizia, disinfezione, facchinaggio, autoscuola, guide e accompagnatori turistici (art. 10 del dl 31/1/2007 n. 7); 5

6 - il mercato del gas (art. 11 del dl 31/1/2007 n. 7); - la revoca delle concessioni per la progettazione e costruzione di linee ad alta velocità (art. 12 del dl 31/1/2007 n. 7); - il riordino e il potenziamento degli istituti tecnici e professionali, quali istituzioni appartenenti al sistema dell istruzione secondaria superiore (art. 13 del dl 31/1/2007 n. 7). 6

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