Relazione sulla gestione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Relazione sulla gestione"

Transcript

1 Relazione sulla gestione

2

3 Relazione sulla gestione Il Gruppo nel 2003 Andamento della gestione Organizzazione e risorse Fatti di rilievo e altre informazioni

4

5 Relazione sulla gestione Il Gruppo nel 2003 PRINCIPALI INDICATORI DELL ANDAMENTO DELLA GESTIONE DEL GRUPPO CATTOLICA 2003 Nei prospetti che seguono sono riportati rispettivamente gli indicatori più significativi dell andamento della gestione, i dati relativi ai dipendenti e alla rete distributiva, lo stato patrimoniale ed il conto economico consolidati riclassificati e i principali indicatori raffrontati con quelli dell esercizio precedente. Tav. 1 - Dati riepilogativi Dati riepilogativi Variazione (Importi in migliaia di euro) Val. ass. % Premi lordi contabilizzati ,89 lavoro diretto danni ,29 lavoro diretto vita ,47 lavoro indiretto ,73 Investimenti ,24 Riserve tecniche danni e vita ,94 Riserve tecniche rami danni (premi e sinistri) ,41 Riserve tecniche rami vita (matematiche e classe D) ,00 di cui riserve a beneficio degli assicurati ,71 Patrimonio netto consolidato ,69 di cui Patrimonio netto di Gruppo ,80 Patrimonio netto di terzi ,18 Proventi netti degli investimenti ,69 Proventi e plusvalenze al netto di oneri e minusvalenze di ramo III ,41 Altre spese di amministrazione ,64 Risultato tecnico dei rami danni ,07 Risultato tecnico dei rami vita ,59 Risultato ordinario ,54 Risultato d'esercizio netto consolidato ,36 Risultato d'esercizio netto di Gruppo ,90 Tav. 2 - Dipendenti e rete distributiva Dipendenti e rete distributiva Variazione (Importi in migliaia di euro) Val. ass. % Dipendenti* N (1) ,22 premi per dipendente Rete diretta: Agenzie N ,44 Reti partner: Sportelli N ,10 Promotori N ,42 Broker N ,04 * Full Time Equivalent. (1) a partire dal 2003 sono compresi, proporzionalmente alla quota detenuta nella società, i dipendenti di Eurosav 19

6 Tav. 3 - Stato Patrimoniale consolidato riclassificato Stato Patrimoniale consolidato riclassificato Variazione (Importi in migliaia di euro) Val. ass. % Attivo Terreni e fabbricati ,17 Investimenti in imprese del Gruppo ed in altre partecipate ,50 Azioni e quote di fondi comuni ,00 Obbligazioni ed altri titoli reddito fisso ,92 Finanziamenti, quote in investimenti comuni e depositi presso enti creditizi ,29 Investimenti finanziari diversi ,87 Depositi presso imprese cedenti ,84 Investimenti di classe D ,71 Disponibilità liquide ,49 Azioni e quote proprie ,00 Investimenti ,24 Attivi immateriali ,58 Riserve tecniche a carico dei riass ,33 Altri crediti e altre attività ,28 TOTALE ATTIVO ,88 Patrimonio netto e passivo Capitale sociale e riserve di Gruppo ,36 Utile dell'esercizio di Gruppo ,90 Patrimonio netto di Gruppo ,80 Capitale sociale e riserve di terzi ,52 Utile dell'esercizio di pertinenza di terzi ,13 Patrimonio netto di terzi ,18 Patrimonio netto ,69 Riserva premi ,49 Riserva sinistri ,99 Riserve tecniche lorde danni ,41 Riserve matematiche ,03 Riserve classe D ,71 Riserve tecniche lorde vita ,00 Altre riserve tecniche lorde danni ,18 Altre riserve tecniche lorde vita ,17 Altri debiti e altre passività ,38 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO ,88 20

7 Relazione sulla gestione Tav. 4 - Conto Economico consolidato riclassificato Conto Economico consolidato riclassificato Variazione (Importi in migliaia di euro) Val. ass. % RAMI DANNI Premi di competenza ,55 Sinistri di competenza ,84 Altre spese di amministrazione ,00 Spese di acquisizione e incasso ,90 Altre partite tecniche ,06 Risultato tecnico danni ,07 RAMI VITA Premi di competenza ,30 Sinistri di competenza e variazione riserve tecniche ,66 Altre spese di amministrazione ,55 Spese di acquisizione e incasso ,99 Proventi netti da investimenti classe D ,41 Altre partite tecniche ,61 Quota dell'utile degli investimenti trasferito dal conto non tecnico ,58 Risultato tecnico vita ,59 CONTO NON TECNICO Proventi netti da investimenti classe C ,69 Quota dell'utile degli investimenti trasferito al conto tecnico dei rami vita ,58 Altri proventi al netto degli altri oneri ,73 Risultato dell'attività ordinaria ,54 Risultato gestione straordinaria ,94 Risultato prima delle imposte ,85 Imposte sul reddito dell'esercizio ,75 Risultato consolidato ,36 Utile dell'esercizio di pertinenza di terzi ,13 UTILE DI GRUPPO ,90 21

8 Tav. 5 - Principali indicatori Principali indicatori Investimenti / Premi lordi contabilizzati 324,01% 296,80% Riserve tecniche rami danni (premi e sinistri) / Premi lordi contabilizzati danni 158,03% 154,40% Riserve tecniche rami vita (matematiche e classe D) / Premi lordi contabilizzati vita 396,35% 365,86% Altre spese di amministrazione / Premi lordi contabilizzati 2,12% 2,12% Indicatori danni Claims ratio (Sinistri competenza / Premi competenza) 78,18% 80,08% G&A ratio (Altre spese amministrazione / Premi competenza) 5,98% 6,12% Commission ratio (Spese acquisizione / Premi competenza) 13,25% 12,66% Total Expense ratio (Spese gestione / Premi competenza) 19,23% 18,78% Combined ratio (1 - (Saldo tecnico / Premi competenza)) 98,90% 100,57% Indicatori vita G&A ratio (Altre spese amministrazione / Premi competenza) 0,81% 0,80% Commission ratio (Spese acquisizione / Premi competenza) 3,94% 3,88% Total Expense ratio (Spese gestione / Premi competenza) 4,75% 4,69% Gruppo Cattolica Il Gruppo, chiude l esercizio con un risultato, pari a 125,53 milioni, superiore alle previsioni del Piano Industriale (+16,23%) e in crescita del 98,36% rispetto all esercizio precedente, al netto di imposte per 85 milioni. Il positivo andamento della gestione, in linea con gli obiettivi di crescita e di sviluppo, è attribuibile al miglioramento della redditività ordinaria degli investimenti e alla progressiva attuazione del progetto di riorganizzazione immobiliare che ha portato ad alienare immobili, sia della Capogruppo sia di Cattolica Immobiliare. La gestione assicurativa è stata orientata al recupero della redditività tecnica congiunto al rafforzamento delle riserve tecniche e accompagnato dalla stabilità del rapporto delle altre spese di amministrazione sui premi. L effetto positivo della riduzione del rapporto sinistri a premi è stato assorbito parzialmente dall aumento dei costi di riassicurazione conseguenti alla cresciuta onerosità delle coperture riassicurative, determinata dalle tensioni verificatasi sul mercati internazionali nel corso del La raccolta premi del Gruppo conferma gli andamenti già registrati in corso d anno ed è caratterizzata nei rami danni da un aumento del 9,83% con riferimento particolarmente al ramo auto, al ramo malattie e responsabilità civile. Anche la raccolta vita è positiva e si incrementa del 14,47% rispetto al I tassi di crescita del Gruppo si confrontano con quelli stimati per il mercato pari all 11% (rami danni e vita), 6% nel danni e 14% nel vita. Nel dettaglio, il risultato consolidato è attribuibile principalmente: - ai risultati dei conti tecnici danni e vita che hanno registrato rispettivamente un incremento del 321,07% nel danni e del 46,59% nel vita, attestandosi a 70,626 milioni contro i 34,241milioni del 2002; 22

9 Relazione sulla gestione - alla vendita di alcuni immobili della Capogruppo che ha consentito di realizzare plusvalenze lorde per 39,57 milioni; - alla vendita, da parte di Cattolica Immobiliare, secondo quanto previsto dal suo Piano Industriale, di alcuni immobili conferiti nel 2002 da Cattolica; ciò ha consentito di realizzare plusvalenze lorde nel bilancio civilistico per 11,044 milioni oltre a 40,3 milioni nel consolidato; ,3 Utile netto consolidato Euro/Milioni 125, al miglioramento della gestione finanziaria per effetto della ripresa del mercato borsistico rispetto alla chiusura dello scorso esercizio, che ha portato a rettifiche di valore per 15,48 milioni di euro contro i 47,632 milioni del 2002 (in valore assoluto una riduzione pari a 32,151 milioni, -67,5%). Un notevole dinamismo ha caratterizzato l attività del Gruppo nel corso dell esercizio. Nelle diverse aree di pertinenza ciascuna società ha perseguito, talvolta superato, gli obiettivi prefissati ponendo le premesse per ulteriori sviluppi. Il Gruppo Cattolica nelle sue linee di sviluppo, interne ed esterne, ha sempre mantenuto una forte focalizzazione sul core business, conferendo all intera struttura operativa una consolidata expertise tecnica ed un immagine qualificata. La Capogruppo ha portato a compimento l acquisizione dei rami d azienda danni dalle controllate Cattolica On Line e Verona Assicurazioni; in particolare, con la costituzione della divisione On Line, potrà sviluppare la bancassicurazione danni anche al suo interno. La SIM di distribuzione, Cattolica Investimenti, è lo strumento che consentirà di accrescere l efficacia commerciale della rete agenziale assolvendo alla necessità di offrire alla clientela una gamma di servizi integrati (assicurativi, bancari e finanziari). Per quanto riguarda Verona Gestioni SGR, acquisita per ottimizzare la gestione finanziaria sia del patrimonio di terzi sia dei fondi di proprietà, l impegno nell esercizio è stato rivolto all analisi e valutazione di possibili partner tecnologici e all integrazione sul piano organizzativo con le società del Gruppo. Le iniziative sopra richiamate, l inizio della vendita dei prodotti assicurativi da parte di TUA Assicurazioni, la newco che si svilupperà avvalendosi di una nuova rete distributiva, con l obiettivo di aprire 200 agenzie nei primi tre anni di attività e della quale si riferisce più ampiamente nel seguito della relazione, hanno rappresentato altrettanti punti di focalizzazione del Gruppo nel corso dell esercizio. Tutte le operazioni che hanno interessato il Gruppo sono esaurientemente descritte nella Sezione Operazioni di rilievo dell esercizio. 23

10 Il presidio distributivo del Gruppo è stato garantito dai due principali canali: agenti e bancassurance accanto ai quali, come riferito, sta operando la nuova SIM di distribuzione che consentirà alle agenzie di presentare un offerta bancario-finanziaria omogenea. Al 31 dicembre il totale delle agenzie è di (+2,44%) così distribuite: 60% nel nord Italia, 26% nel centro e 14% nel sud e isole. Gli sportelli che distribuiscono i prodotti dell area Previdenza sono passati nel corso dell esercizio da a (+11,1%). Canale agenziale e bancario n Agenzie Sportelli bancari Il Gruppo Cattolica è, secondo analisi di mercato, ai primi posti in Italia per numero di sportelli operativi legati da accordi di bancassicurazione. La cessione, avvenuta nei primi giorni del 2004, della partecipazione nella Nuova Banca Mediterranea, coerente con le linee strategiche della Banca Popolare di Bari, non modifica gli accordi di bancassicurazione esistenti con la Capogruppo. Con il proprio know-how Cattolica resta partner del gruppo bancario per la distribuzione di prodotti e servizi assicurativi; tale collaborazione si concretizza nella joint-venture paritetica in Eurosav, compagnia assicurativa operante nei rami vita tramite una diversificata rete distributiva Raccolta premi di Gruppo per canale Euro/Milioni Il Gruppo Cattolica mantiene la sesta posizione nella classifica del comparto assicurativo nazionale, con una quota di mercato che si attesta al 4,29% (rispetto al 4,23% del 2002) e con una raccolta premi lavoro diretto così canalizzata: agenzie 36,16%, banche 57,32%, promotori finanziari 1,29%, broker 0,43%, diretto 4,8%. Broker Promotori finanziari Diretto Rete agenziale Banche 24

11 Relazione sulla gestione La quota di mercato dei rami vita del Gruppo si conferma al 4,46%, quella relativa ai rami danni cresce dal 3,85% al 3,98 1. Quota totale di mercato detenuta dal Gruppo (%) 4,60% 4,50% 4,40% 4,30% 4,20% 4,10% 4,00% 3,90% 3,80% 3,70% 3,60% 3,50% 3,85% 4,46% 4,46% 4,23% 3,98% ,29% Quota di mercato rami danni Quota di mercato rami vita Quota di mercato complessiva ***** Il Gruppo comprende oggi, oltre alla Capogruppo assicurativa, tra le quattordici controllate, nove società assicurative, due società immobiliari, una società di gestione del risparmio, una società di intermediazione mobiliare e una società di servizi. Le variazioni dell area di consolidamento rispetto al precedente esercizio sono indicate nella Parte A della Nota Integrativa Criteri generali di redazione e area di consolidamento. Società assicurative Sintesi dell attività svolta dalle Società del Gruppo Società Cattolica di Assicurazione coop. a r.l., è la Capogruppo; opera su tutto il territorio nazionale con agenti monomandatari e, a seguito dell acquisito del ramo d azienda da Verona Assicurazioni, anche plurimandatari, nei rami danni e nei rami vita, indirizzandosi preferenzialmente alla fascia medio-alta del segmento persona; Il Duomo Assicurazioni s.p.a. (di seguito Duomo Assicurazioni), storica compagnia milanese costituita nel 1923, opera nei rami danni e nella personal line, orientandosi prevalentemente ai rischi di massa e a larga diffusione, con una rete distributiva agenziale che comprende anche il marchio Maeci (società incorporata nel corso del 2001); 1 Sulla base dei dati dei premi dell anno 2002 elaborati dall ANIA e della stima dei premi del lavoro diretto del mercato assicurativo nel 2003 (ANIA L assicurazione italiana giugno 2003). 25

12 Verona Assicurazioni s.p.a., è attiva sul mercato nazionale dal 1982, operando prevalentemente nel centro-nord Italia nei rami danni con agenti mono e plurimandatari e orientandosi alla fascia media della linea persona ed alle piccole attività artigianali, commerciali, agricole e dei servizi. Nel mese di dicembre l Isvap ha autorizzato la cessione del ramo d azienda alla Capogruppo; Cattolica Aziende s.p.a., fondata nel 1995, opera nei rami danni, con specializzazione nel settore rischi aziende, avvalendosi preferenzialmente della collaborazione di broker; TUA Assicurazioni s.p.a. (già Cattolica On Line), operativa dal mese di settembre a seguito della cessione da parte di Cattolica On Line del ramo d azienda alla Capogruppo, sta sviluppando un nuovo business che si caratterizza per l offerta, tramite una rete agenziale di nuova concezione, di una gamma di prodotti/servizi assicurativi e finanziari in grado di rispondere alle diverse esigenze della clientela linea persona; Duomo Previdenza s.p.a., compagnia milanese specializzata nel settore rischi vita e del risparmio assicurativo, distribuisce i prodotti tramite la propria rete agenziale, utilizzando anche il marchio Maeci Vita, e gli sportelli della Banca di Salerno Credito Cooperativo, della Banca di Credito Cooperativo Reggiano e della Cassa di Risparmio di Rimini; Risparmio & Previdenza s.p.a., è una compagnia costituita nel 1994 con lo specifico obiettivo di affiancare le banche partner per la vendita tramite il canale bancario di prodotti e servizi tipici del mondo assicurativo. Opera nei rami vita con una rete di sportelli; BPV Vita s.p.a., costituita il 31 marzo 2000, esercita l assicurazione vita tramite il canale bancario. La rete distributiva della compagnia è costituita dai 739 sportelli del Gruppo Banco Popolare di Verona e Novara, di cui 18 agenzie private e dai 321 promotori finanziari di Aletti Investimenti SIM; Lombarda Vita s.p.a., costituita il 20 giugno 2000, esercita l attività di bancassicurazione, distribuendo prodotti tramite i 792 sportelli e i 730 promotori finanziari del Gruppo Banca Lombarda e Piemontese; San Miniato Previdenza s.p.a., costituita alla fine del 2002, nel mese di dicembre 2003 è stata autorizzata dell Organo di Vigilanza all esercizio dell attività assicurativa nei rami vita. Ha iniziato a collocare i prodotti assicurativi nei primi mesi del 2004 tramite gli sportelli del Gruppo Cassa di Risparmio di San Miniato. Società immobiliari Cattolica Immobiliare s.p.a., costituita il 19 dicembre 2002, ha fra i suoi obiettivi la valorizzazione del patrimonio immobiliare, anche con la dismissione degli immobili inclusi nel ramo d azienda conferito da Cattolica e il reinvestimento in immobili ad alta capacità di reddito; Nuova San Zeno Immobiliare s.p.a., partecipata dalla controllata Cattolica Immobiliare, è stata costituita nel mese di luglio 2003 con le società Generale di Costruzioni s.p.a. e Residenze Heliopolis s.r.l. per la realizzazione di un complesso immobiliare in Binasco (MI) da destinare a insediamento di un centro integrato sanitario ed assistenziale. 26

13 Relazione sulla gestione Altre società dica s.p.a., è il call center al servizio di tutte le Società del Gruppo, costituito nel 1998: svolge le attività relative all apertura e gestione di sinistri auto e una serie di attività complementari, tra cui la gestione dei sinistri CID e la gestione telematica delle parcelle dei fiduciari auto; Verona Gestioni SGR s.p.a. (di seguito Verona Gestioni), acquisita nel corso dell esercizio 2002, fornisce servizi di gestione dei patrimoni a favore delle società del Gruppo, degli investitori istituzionali e degli istituti che hanno rapporti commerciali e di partnership con il Gruppo; Cattolica Investimenti SIM s.p.a. (di seguito Cattolica Investimenti), acquisita nel mese di marzo con l obiettivo di ricoprire il ruolo di SIM di distribuzione del Gruppo. Svolge un attività complementare al core business assicurativo che consentirà di collocare prodotti bancari e finanziari tramite le reti agenziali. Altre modalità di diffusione dell immagine e delle informazioni del Gruppo Cattolica Il bilancio sociale L anno scorso è stata pubblicata la prima edizione del bilancio sociale che si è dimostrato uno strumento in grado sia di fornire informazioni utili sull identità, sul sistema di valori di riferimento assunti dalla Capogruppo e sulla qualità dell attività aziendale, sia di ampliare e migliorare anche sotto il profilo etico-sociale le conoscenze e le possibilità di valutazione da parte degli stakeholders. Il Gruppo Cattolica redige oggi il suo secondo bilancio sociale. Esso offre la descrizione, qualitativa e quantitativa, dell operatività del Gruppo e mostra gli effetti che essa ha prodotto su tutti coloro che hanno con l azienda relazioni significative. In particolare, la rendicontazione del valore aggiunto prodotto e distribuito è un espressione tangibile dell incidenza del Gruppo a livello economico e sociale. Il documento esprime l identità del Gruppo, la sua storia, i suoi valori e le sue strategie, e mostra la coerenza tra la mission e le politiche attuate. La funzione Investor Relations La funzione Investor Relations ha intensificato durante il 2003 la propria attività di comunicazione con la comunità finanziaria, tramite presentazioni e incontri individuali con analisti finanziari e investitori istituzionali, per garantire la massima trasparenza e tempestività di comunicazione. Al fine di fornire al mercato un flusso di informazioni coerenti e costanti nel tempo sono stati organizzati incontri e conference call con analisti e gestori istituzionali per aggiornare il mercato sulla performance finanziaria e sul perseguimento degli obiettivi strategici del Gruppo. Il top management del Gruppo è stato coinvolto direttamente in tale attività partecipando a conferenze di settore organizzate da primari operatori del mercato, quali UBS Warburg e Julius Baer (ridenominata Kepler Equities Italia), alle quali hanno aderito i maggiori gestori 27

14 istituzionali italiani ed esteri. Questi incontri hanno offerto l opportunità di approfondire la conoscenza con investitori stranieri e di promuovere l organizzazione di road-show in Germania e nel Regno Unito. All inizio del 2004 sono salite a sette le società che hanno edito analisi sul titolo Cattolica. Le principali informazioni economiche e finanziarie sono reperibili nella sezione Investor Relations del sito istituzionale della Capogruppo, aggiornato tempestivamente e disponibile anche nella versione inglese, nell ottica di garantire agli investitori stranieri parità di accesso alle informazioni e ai principali fatti societari relativi al Gruppo Cattolica. Rating e studi sul Gruppo Il Wall Street Journal ha pubblicato nel mese di giugno la classifica delle prime 500 società europee nella quale, rispetto alla rilevazione dell anno precedente che la vedeva al 419 posto, Cattolica ha guadagnato 30 posizioni salendo al 389 posto assoluto. La Capogruppo risulta al 49 posto fra le società assicurative europee. All inizio del 2004 la società americana A.M. Best, una delle più antiche e autorevoli società di rating specializzata nel comparto assicurativo, ha confermato per il Gruppo Cattolica il giudizio A che corrisponde alla qualifica di eccellente per quanto attiene la solidità finanziaria. La stessa società aveva già attribuito la A al nostro Gruppo nelle precedenti cinque analisi, l ultima delle quali risale al gennaio Il giudizio è completato da una previsione di stabilità per il prossimo futuro. PIANO INDUSTRIALE Mission del Gruppo Con il 2003 si è concluso il primo esercizio considerato nel Piano Industriale presentato nel mese di novembre Si ricordano gli aspetti salienti della missione del Gruppo, che sono stati confermati dalle attività svolte nel periodo. In particolare, la scelta strategica di focalizzazione sul core business assicurativo, coerentemente con i nuovi e più ampi confini strategici del mercato, il consolidamento dei business attuali e lo sviluppo di nuove iniziative ed alleanze strategiche al fine di perseguire: l eccellenza nei rapporti con la clientela tramite un presidio unitario ed integrato dei bisogni assicurativi, previdenziali e pensionistici ed un offerta di servizi completi, personalizzati e competitivi; la creazione duratura di valore, per lo sviluppo, la stabilità e solidità dell impresa per i soci e gli azionisti assicurando un soddisfacente rapporto rischio/rendimento con lo sviluppo degli utili, riducendone la volatilità a beneficio della solidità patrimoniale, ed un interessante pay-out; la promozione dei valori etici di cui il Gruppo è storicamente portatore. 28

15 Relazione sulla gestione Obiettivi strategici Si ricorda inoltre che il Piano conteneva obiettivi strategici, driver di sviluppo, business model, rafforzamento delle politiche commerciali e consolidamento dei meccanismi di funzionamento. Ciascuno di questi capitoli del Piano ha avuto, nel corso dell esercizio, implementazioni complessive o parziali, tali da far ritenere attuali e perseguibili gli obiettivi qualitativi enunciati. 29

16

17 Relazione sulla gestione Il Gruppo nel 2003 Andamento della gestione Organizzazione e risorse Fatti di rilievo e altre informazioni

18

19 Relazione sulla gestione Andamento della gestione Sintesi dell andamento della gestione La raccolta premi complessiva del Gruppo è stata pari a milioni, con un incremento di 481 milioni (+12,89%) rispetto ai milioni dell esercizio precedente. In particolare, i premi dei rami vita lavoro diretto raggiungono i milioni con un incremento del 14,47%. I premi dei rami danni lavoro diretto superano i milioni, con un incremento del 9,29%. Premi lavoro diretto danni, lavoro diretto vita, lavoro indiretto Euro/Milioni Lavoro diretto rami danni Lavoro diretto rami vita Lavoro indiretto (rami danni e rami vita) Gli investimenti sono pari a milioni, con una crescita del 23,24% rispetto al bilancio precedente, in valore assoluto milioni. Il portafoglio titoli a reddito fisso si attesta a milioni, con un incremento del 25,42% rispetto 31 dicembre 2002 e rappresentano il 39,35% degli investimenti Investimenti Euro/Milioni Le partecipazioni ammontano a milioni, con un decremento dello 0,49% rispetto al 31 dicembre 2002, e rappresentano il 4,43% degli investimenti

20 Le riserve tecniche dei rami danni ammontano a milioni facendo registrare un incremento del 12,41%; in valore assoluto l incremento è pari a circa 243 milioni. Le riserve tecniche dei rami vita ammontano a milioni rispetto ai milioni dell esercizio 2002 (+24%). Riserve tecniche danni e vita Euro/Milioni Riserve tecniche lorde rami danni Riserve tecniche lorde rami vita Riserve totali Il rapporto delle spese generali rispetto ai premi si conferma al 2,12%. Utile di Gruppo L esercizio si è chiuso con un utile netto consolidato di 125,533 milioni, con un incremento del 98,36% rispetto ai 63,284 milioni del L utile netto consolidato al netto delle quote dei terzi si attesta a 116,223 milioni. Patrimonio netto Il patrimonio netto consolidato al termine dell esercizio è pari a milioni contro 956 milioni del Le quote di patrimonio netto relative a terzi ammontano a 90 milioni rispetto a 49 milioni dell esercizio precedente Patrimonio Netto Consolidato Euro/Milioni

21 Relazione sulla gestione GESTIONE ASSICURATIVA Principali aggregati del bilancio consolidato I premi sono riportati, con l indicazione del peso percentuale sul totale del lavoro diretto e con le variazioni percentuali rispetto all esercizio precedente, nel prospetto che segue (Tav. 6): Tav. 6 - Premi consolidati Rami Variazione (Importi in euro) Premi 2003 % su tot. Premi 2002 % su tot. Val. ass. % Altri danni ai beni , , ,67 Assistenza , , ,03 Cauzioni , , ,87 Corpi di veicoli aerei , , ,59 Corpi di veicoli ferroviari n.s. 0 0, n.s. Corpi di veicoli m.l.f , , ,04 Corpi di veicoli terrestri , , ,32 Credito 416 n.s n.s ,07 Incendio ed elementi naturali , , ,92 Infortuni , , ,01 Malattia , , ,76 Merci trasportate , , ,07 Perdite pecuniarie , , ,48 R.c. autoveicoli terrestri , , ,84 R.c. generale , , ,94 R.c. veicoli m.l.f , , ,82 Tutela giudiziaria , , ,04 Totale rami danni , , ,29 Ramo I , , ,14 Ramo III , , ,46 Ramo IV n.s n.s ,66 Ramo V , , ,60 Ramo VI , , ,28 Totale rami vita (1) , , ,47 Totale lavoro diretto , , ,73 Lavoro indiretto ,73 TOTALE GENERALE GRUPPO ,89 n.s. = non significative (1) Ramo I = Assicurazioni sulla durata della vita umana Ramo III = Assicurazioni sulla durata della vita umana connesse con fondi di investimento Ramo IV = Assicurazione malattia di cui all'art. 1, numero 1, lettera d), della direttiva CEE n. 79/267 del 5 marzo 1979 Ramo V = Operazioni di capitalizzazione Ramo VI = Fondi pensione 35

22 Settori di attività e aree geografiche In conformità al disposto della CONSOB del 27 ottobre 1998 e tenuto conto del principio contabile IAS 14, si precisa che l attività del Gruppo si articola per settori di attività così come definiti e dettagliati nella tabella precedente. Per lo sviluppo dei premi per canali, per tipo di prodotto ed altro si rimanda ai successivi paragrafi. Si conferma un esposizione marginale verso i paesi a rischio per gli investimenti assunti dal Gruppo e una concentrazione della raccolta premi nell area dell Italia Settentrionale. Rami danni La raccolta premi del lavoro diretto dei rami danni passa da a milioni con un incremento del 9,29%, come già riferito. 929 Premi danni consolidati dell esercizio per gruppi di rami, lavoro diretto Euro/Milioni L evoluzione della raccolta premi dei rami danni è sostenuta principalmente dall incremento del ramo r.c. autoveicoli terrestri che passa da 728 a 829 milioni con un incremento del 13,84%. Gli altri rami danni evidenziano una raccolta premi che raggiunge i 100 milioni (+1,32%) nel ramo corpi di veicoli terrestri, i 101 milioni (+12,94%) nel ramo responsabilità civile generale, i 51 milioni (+11,76%) nel ramo malattia e gli 8 milioni (+6,48%) nelle perdite pecuniarie. Altri rami Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni R.c. generale Infortuni e Malattia R.c. Autoveicoli terrestri e corpi di veicoli terrestri La raccolta premi del lavoro diretto si sviluppa tramite il canale agenziale con milioni (+11,26%), il canale bancario con 9 milioni (-10,88%), i broker con 18 milioni (-32,1%) ed altri canali con 61 milioni (-3,5%). Principali rami danni, premi consolidati, lavoro diretto Euro/Milioni R.c. Autoveicoli terrestri Corpi di veicoli terrestri Malattia R.c. generale

23 Relazione sulla gestione Rami vita I premi del lavoro diretto dei rami vita passano da a milioni, come già si è rferito, con un incremento del 14,47%. Importanti sono i contributi alla raccolta premi totale di Gruppo provenienti da BPV Vita e Lombarda Vita rispettivamente con 872 milioni e milioni. Il risultato raggiunto tiene conto, proporzionalmente alla quota di possesso (50%), della raccolta della Banca Popolare di Bari effettuata tramite Eurosav, per un ammontare di 146 milioni. Per la Capogruppo l incremento è attribuibile in gran parte a premi assunti direttamente dalla direzione e relativi a contratti corporate di rilevanti dimensioni. Premi vita consolidati dell esercizio per gruppi di rami, lavoro diretto Euro/Milioni La raccolta registra un incremento del 34,14% nelle polizze di tipo tradizionale di ramo I che raggiungono i milioni confermando l attenzione sempre maggiore verso i prodotti a rendimento garantito, rispetto ad una previsione dell incremento del ramo a livello di mercato del 15,1%; l incidenza del ramo sul totale premi del lavoro diretto è pari al 26,77% rispetto al 22,5% del precedente esercizio Il ramo III continua a risentire del negativo andamento dei mercati finanziari e registra un decremento del 2,46% passando da a milioni: l incidenza del ramo sul totale premi del lavoro diretto è quindi scesa dal 41,92% al 36,29%. La raccolta del ramo III è così suddivisa: milioni di polizze index-linked e 486 milioni di polizze unit-linked. Rami IV, V, VI Ramo I Ramo III Con riferimento ai canali distributivi, l incremento della raccolta nel canale bancario è del 10,1% (da a milioni), accompagnato da un contenuto decremento (-5,39%) nel canale agenziale che passa da 251 a 237 milioni. Principali rami vita, premi consolidati, lavoro diretto Euro/Milioni Ramo I Ramo III Ramo V

24 Nel medesimo periodo si registra un incremento del 106,27% nella raccolta premi tramite i promotori finanziari che da 26 milioni passa a 54 milioni. La raccolta tramite altri canali passa da 16 a 141 milioni, principalmente, come già ricordato, i premi relativi a contratti corporate raccolti dalla Direzione. NUOVI PRODOTTI E ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO Rami danni È proseguita l attività di analisi e studio per il lancio di nuovi prodotti e il rinnovo di quelli già presenti in catalogo. È importante sottolineare come si stia delineando un nuovo orientamento nella proposta di soluzioni assicurative integrate per i clienti aziende. Rientrano a pieno titolo in questa impostazione i c.d. piani assicurativi che prevedono la protezione del patrimonio, della salute e della responsabilità civile. Nel corso dell anno la Capogruppo ha lanciato quattro prodotti: EssereSoci Salute, la polizza infortuni e malattia per i Soci; Sistema Azienda Area commercio, il prodotto multirischi per la copertura dei rischi delle attività commerciali; Areaterra, l innovativo piano assicurativo per le aziende agricole, con coperture specifiche per le diverse tipologie di azienda; Ruralia, il primo piano assicurativo dedicato al mondo dell agriturismo, con coperture specifiche per tutte le particolarità di questo settore in evoluzione. Per Duomo Assicurazioni l attività di rinnovo del catalogo prodotti, è stata pianificata per il triennio ed è stata impostata sulla base dei seguenti criteri: - unificazione dei prodotti per le reti Duomo e Duomo divisione Maeci; - allineamento dei contenuti dei prodotti ai migliori standard di mercato e revisione dei presidi tecnici atti a garantire la redditività attesa dalla Compagnia, fornendo strumenti commercialmente idonei alla rete distributiva per raggiungere gli obiettivi del piano industriale; - abbattimento dei costi gestionali per le attività di alimentazione del portafoglio e della contabilità industriale. Nell ambito di tale strategia è stata svolta, nel corso dell anno, un intensa attività di progettazione che ha portato, nel mese di giugno, al lancio di Formato Strada, cui è seguito, a settembre, quello di Formato Abitazione, mentre il lancio di Famiglia Protetta è avvenuto nel gennaio Formato Strada è una polizza che copre gli infortuni occorsi al conducente ed ai trasportati durante la circolazione dei veicoli identificati e lo svolgimento delle operazioni accessorie alla circolazione. Famiglia Protetta è la polizza di responsabilità civile della famiglia. Questi due prodotti sostituiscono i precedenti contratti eterogenei distribuiti dalle due reti unificandoli in polizze maggiormente competitive, sono da considerare trasversali alla clientela Duomo in quanto possono essere distribuiti in abbinamento alla polizza R.c.auto. Formato abitazione è il prodotto multirischio dedicato alla famiglia. Con un unico contratto è possibile rendere operanti le garanzie incendio, cristalli, furto, responsabilità civile ed assistenza. 38

25 Relazione sulla gestione Con riferimento alla neo costituita TUA Assicurazioni, le risorse dell area tecnica in questi tre mesi sono state impegnate soprattutto nella realizzazione di un prodotto adattato alle caratteristiche della nascente rete di agenti di TUA Assicurazioni. Nello stesso tempo è iniziato lo studio del catalogo danni e si è completata, tra le società di Gruppo la scelta degli interlocutori per gli altri prodotti non danni: polizze vita e prodotti finanziari. Rami vita L esercizio è stato caratterizzato dal processo di rilascio di nuovi prodotti, in funzione del continuo adeguamento alle esigenze di mercato della gamma prodotti per i diversi partner e canali di vendita. Nel periodo sono state realizzate 112 nuove diverse serie di index-linked, distribuite per il tramite dei canali di vendita del Gruppo (agenti, banche e promotori finanziari). Sono state inoltre sviluppate, nell ambito del comparto dei prodotti protetti, alcune forme di unit-linked c.d. a capitale protetto, che hanno consentito di affrontare la rilevante domanda della clientela per le tipologie di investimento con basso profilo di rischio. 39

26 GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA Altri investimenti finanziari Euro/Milioni Azioni e quote Quote di fondi comuni Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Investimenti finanziari diversi La gestione finanziaria si è confermata ancorata ai principi di prudenza che caratterizzano la politica degli investimenti del Gruppo. Il continuo aumento delle masse gestite, frutto del costante sviluppo del lavoro assicurativo sia nei rami danni sia nei rami vita, ha imposto un più attento controllo delle performance e nel contempo dell equilibrio e della stabilizzazione dei rendimenti delle attività finanziarie poste a garanzia degli impegni assunti verso gli assicurati. In particolare nel corso dell anno è ulteriormente cresciuto l utilizzo del sistema di Asset & Liability Management, introdotto nel 2002, che permette di valutare, in modo integrato, sia nel breve sia nel medio periodo, gli andamenti delle gestioni speciali vita a partire dalle dinamiche delle correlate passività, ovvero l insieme delle singole polizze sottoscritte dalla clientela. L utilizzo di questa analisi consente di verificare le strategie di investimento attuate e dà la possibilità di adattare le stesse ai probabili mutamenti degli scenari delle variabili economico finanziarie. Il 2003 è stato un anno con rapidi mutamenti per i mercati finanziari, preoccupati a più riprese dall evoluzione della situazione geopolitica, termine introdotto dalla Federal Reserve statunitense per definire la complessa situazione del terrorismo mondiale, e dalla perdita di valore del dollaro. Nel corso dell esercizio si è confermata la preferenza per gli investimenti nell area euro, in quanto la forza mostrata dalla moneta unica ha sconsigliato la diversificazione nell ambito valutario e l assunzione di rischi di cambio. Come nei precedenti esercizi non si rilevano perdite per insolvenza emittenti né esposizioni su titoli con basso rating e non sono presenti esposizioni su prodotti derivati di credito. 40

27 Relazione sulla gestione Andamento del quarto trimestre Il risultato al 31 dicembre beneficia positivamente del contributo del quarto trimestre che conferma, a livello dei singoli indicatori economici e patrimoniali, il trend di progressiva crescita già evidenziato nei precedenti trimestri. La crescita degli investimenti nel quarto trimestre è pari a 695 milioni (+5,36%) e l utile netto consolidato è di 53,438 milioni. Plusvalori e minusvalori latenti A fine esercizio il saldo delle plusvalenze e delle minusvalenze latenti sul portafoglio obbligazionario, sulle azioni e sulle quote di fondi comuni, è così determinato: portafoglio obbligazionario: le plusvalenze latenti ammontano a 51,607 milioni e le minusvalenze a 57,603 milioni; portafoglio azionario (escluse le partecipazioni di classe C.II.): le plusvalenze latenti ammontano a 697 mila euro e le minusvalenze a 632 mila euro; quote di fondi comuni: le plusvalenze latenti ammontano a 2,074 milioni e le minusvalenze a 344 mila euro. Le plusvalenze latenti lorde sul portafoglio immobiliare ammontano a complessivi 168 milioni. 41

28

29 Relazione sulla gestione Il Gruppo nel 2003 Andamento della gestione Organizzazione e risorse Fatti di rilievo e altre informazioni

30

31 Relazione sulla gestione Organizzazione e risorse ATTIVITÀ COMMERCIALE Canali distributivi n Agenzie Sportelli bancari Promotori Finanziari Broker Distribuzione agenzie Continua l attività di sviluppo, potenziamento ed addestramento della rete agenziale. Il Gruppo ha proseguito il rafforzamento della rete agenziale sia con l apertura di nuove agenzie sia con la riorganizzazione di quelle esistenti anche in concomitanza con la cessione da parte di Verona Assicurazioni e Cattolica On Line dei rispettivi rami d azienda. Al 31 dicembre il totale delle agenzie è di (+2,44%) così distribuite: 60% nel nord Italia, 26% nel centro e 14% nel sud. La Capogruppo conta, al 31 dicembre, 579 agenzie operative, di cui 41 aperte nel corso dell esercizio, 18 nel nord Italia, 10 nel centro e 13 al Sud e Isole. A queste si aggiungeranno, per effetto dell acquisizione del ramo d azienda, di cui si è già riferito, le 111 agenzie della Verona Assicurazioni. Di queste ultime 64 agenzie sono in monomandato e 47 in plurimandato. Per quanto riguarda le società dell area milanese al 31 dicembre risultavano operative 340 agenzie con mandato Duomo e Duomo Previdenza, oltre a 14 agenzie con il solo mandato Duomo Previdenza e 3 agenzie con solo mandato Duomo per un totale di 357 agenzie. Nel mese di dicembre TUA Assicurazioni ha aperto le prima agenzia. È stata costituita, all interno della Direzione Commerciale della Capogruppo, l Area Sviluppo Vendite, con il compito di dedicarsi esclusivamente all ideazione, progettazione e monitoraggio di iniziative commerciali sia di carattere istituzionale sia riguardanti progetti locali. Fine specifico è il controllo e la forte spinta per quanto concerne lo sviluppo produttivo e la realizzazione di mirate iniziative di riforma del portafoglio. Infine è partito il progetto Modello d Agenzia con il quale, in collaborazione con una società esterna, si vuole arrivare alla definizione di più modelli d agenzia. Modelli ai quali far tendere le agenzie della rete in funzione delle loro specifiche caratteristiche ed in base agli obiettivi di crescita e redditività. 45

32 Distribuzione sportelli Gli sportelli che distribuiscono i prodotti dell area Previdenza sono passati nel corso dell esercizio da a (+11%). Negli sportelli di Gruppo sono compresi, a partire da questo esercizio, anche i 139 del Gruppo Banca Popolare di Bari che distribuiscono i prodotti di Eurosav ed i 78 del Gruppo Cassa di Risparmio di San Miniato. Sono inclusi anche 97 sportelli della Carim-Cassa di Risparmio di Rimini, che hanno iniziato a distribuire prodotti di Duomo Previdenza dal mese di ottobre. Il numero delle banche e degli sportelli, si incrementerà ulteriormente nel 2004 a seguito dello sviluppo della nuova partnership, stretta nel corso del 2003, con le 460 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali che commercializzeranno i prodotti assicurativi dell area danni tramite più di sportelli. Distribuzione promotori I promotori che distribuiscono prodotti delle società del Gruppo sono passati da 895 a 1.212, riflettendo le strategie di crescita dei principali partner. Distribuzione broker Le società di brokeraggio con cui il Gruppo ha rapporti sono passate da 142 a 152. SISTEMI INFORMATIVI Nel corso del 2003 sono stati realizzati importanti progetti a sostegno delle aree di business, in linea con quanto previsto nel Piano Industriale. Dal punto di vista tecnologico è stata sviluppata un architettura che permette di gestire l attuale struttura informatica ma che può evolversi per seguire lo sviluppo delle società e delle strutture organizzative. Tale architettura, che utilizza tecniche e tecnologie web-based è in grado di consentire l integrazione dei processi fra divisioni diverse, di offrire interconnettività globale fra le diverse entità aziendali e di garantire un flessibile accesso alle informazioni necessarie a tutte le aree di business. A partire dal primo semestre sono stati accorpati gli elaboratori mainframe di Duomo e Duomo Previdenza a quelli della Capogruppo ed i sistemi di gestione per l esercizio operativo delle compagnie in un unica struttura ottenendo significativi risultati in termini di riduzione dei costi di esercizio e avviando in tale modo l attuazione del sistema informativo unico di Gruppo. È stata completata e portata a regime su tutte le agenzie della Capogruppo, la nuova infrastruttura di telecomunicazioni che, tramite un interazione diretta e on line tra agenzie e Direzione, costituisce l elemento propedeutico e abilitante alla razionalizzazione e al cambiamento dei processi organizzativi e gestionali. L apertura del sistema informativo della Capogruppo ad utilizzatori esterni e il progressivo passaggio ad un operatività on line ha reso indispensabile l adozione di nuovi criteri e strumenti a garanzia della sicurezza e della continuità del servizio. In tale ottica è stato portato a termine un progetto che è in grado di garantire alle società la business continuity. L intervento ha comportato la predisposizione di un sistema di disaster recovery e la definizione di contratti per servizi che assicurino continuità operativa, in caso di 46

33 Relazione sulla gestione calamità naturali e non, ai centri elaborazione dati, ai centralini e all infrastruttura di telecomunicazioni. È inoltre in fase di attuazione un altro progetto che prevede di rivedere i parametri di sicurezza logica relativi alle modalità di accesso di tutte le applicazioni in uso. Utilizzando l infrastruttura di telecomunicazione realizzata nel primo semestre 2003, che consente l interazione on line tra tutte le entità distribuite sul territorio e la nuova architettura tecnologica, sono stati realizzati numerosi progetti di tipo applicativo che aiutano a organizzare l azienda con modalità di svolgimento del lavoro originali e innovative rispetto al passato. È stato realizzato un enterprise portal che permette di accedere in modo controllato, integrando le varie tipologie di rete (intranet, extranet ed internet), a tutti i sistemi informativi della Capogruppo attraverso un unico punto di accesso. Il portale aziendale permette di integrare i vecchi e i nuovi sistemi semplificando i processi di gestione e consentendo un alto livello di automazione. È stato approntato, e sarà progressivamente introdotto, un sistema di gestione documentale, con l utilizzo delle più innovative tecnologie in ambito workflow: questo, automatizzando tutte le fasi di gestione della carta dal suo arrivo in azienda fino alla fase di archiviazione, permette di rivedere e di riorganizzare il processo produttivo in linea con quanto definito nel nuovo business model. Integrato nel sistema di workflow management utilizzato per la realizzazione della gestione documentale e sempre sfruttando la nuova infrastruttura tecnologica, è stato messo a punto un sistema informatico ingegnerizzato di gestione delle deroghe per i prodotti con tariffe di riferimento il quale, tramite una rapida comunicazione rete-direzione, permette un efficace controllo dei rischi assunti. È stata realizzata una applicazione per il Servizio Clienti che garantisce alla Capogruppo il rispetto della normativa introdotta con la Circolare ISVAP 518/D del 24 novembre 2003 che ha istituito il registro reclami. Nella seconda metà del 2003 la struttura Sistemi Informativi è stata fortemente impegnata negli interventi necessari per rendere operativi due importanti progetti previsti nel Piano Industriale. Il primo progetto ha riguardato gli interventi afferenti l incorporazione in Cattolica del ramo d azienda assicurativo di Verona Assicurazioni e di quello di Cattolica On Line. L intervento, necessario per ricondurre le attività operative all interno della Capogruppo, si è sviluppato nell arco di otto mesi e ha richiesto una significativa attività di progettazione e di gestione progetto. Il secondo progetto, con la collaborazione di alcune società di consulenza, ha impegnato la struttura nella progettazione e nella realizzazione dell intero sistema informatico a supporto dell operatività di TUA Assicurazioni. Il sistema informatico rappresenta per TUA Assicurazioni un fattore strategico abilitante in quanto consente di perseguire un nuovo modello operativo altamente efficiente impostato sulla interazione stretta tra agenzie e Direzione in tutti i processi di vendita e servizio al cliente. Il sistema informatico realizzato per TUA Assicurazioni utilizza tutta la nuova tecnologia e tutte le nuove funzionalità progettate e predisposte per quello progettato per la Capogruppo. 47

34 Al nuovo sistema si accede unicamente tramite il portale dal quale sono resi accessibili, a seconda del tipo di utente collegato, i vari servizi previsti di carattere informatico, di carattere commerciale piuttosto che di tipo gestionale. Il nuovo sistema permette alle agenzie, sfruttando il collegamento on line garantito dalla nuova rete di telecomunicazioni e dalla infrastruttura web-based sottostante, di svolgere le attività di preventivazione, vendita e gestione dei contratti in stretta connessione con i sistemi di Direzione. Permette inoltre, sfruttando un sistema di anagrafe generale, di avere una visione unica del cliente. Tale sistema potrà essere introdotto e utilizzato progressivamente, secondo le linee guida esplicitate nel piano industriale, anche dalle altre compagnie del Gruppo. La realizzazione di tutti gli interventi ha richiesto il rafforzamento della struttura; in tale ottica sono state progressivamente inserite all interno della Capogruppo, nel corso dell anno, 12 nuove risorse. Nell area vita è stato portato a regime il modello organizzativo fondato sull integrazione tra le strutture operative facenti capo alle varie compagnie. L integrazione dei presidi informatici ha permesso di conseguire significative sinergie già nel corso del Gli interventi in corso e quelli programmati porteranno ad una sempre maggiore integrazione e convergenza delle diverse procedure esistenti presso le Compagnie del Gruppo, consentendo al Gruppo stesso di beneficiare anche a tendere di rilevanti sinergie in particolare nei costi ed impegni di sviluppo degli applicativi e nella riduzione del ricorso a servizi di outsourcing. Nella ricerca di un continuo miglioramento della produttività e della capacità di servizio al cliente ed alle reti è stato completato un sistema di document management, che consentirà una progressiva indipendenza delle attività decisionali ed operative dalla disponibilità fisica del documento cartaceo originale, con una riduzione dei costi connessi alla movimentazione ed all archiviazione della carta ed il miglioramento del servizio verso i clienti e la rete di vendita. Tra i più importanti progetti avviati, va segnalato quello relativo all implementazione del sistema interno di calcolo dell embedded value. Lo strumento scelto, denominato Moses, è il medesimo già implementato con successo per l Asset and Liability Management e rappresenta la modalità più efficace, derivante dalla disponibilità di un applicativo integrato con il sistema di Asset and Liability Management, per calcolare internamente il valore del portafoglio (in essere e futuro). Il calcolo interno, oltre a essere più rispondente alle esigenze di reporting esterno, costituirà un fondamentale supporto ai processi di controllo e pianificazione interni. Come previsto, sul finire dell esercizio è stato inoltre avviato un progetto di data warehouse per il comparto Vita, già realizzato nell ambito del comparto Danni. La disponibilità di strumenti evoluti e sofisticati di gestione dell informazione consentirà peraltro di fornire informazioni significative anche ai fini della corretta pianificazione delle politiche tecniche e commerciali. 48

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA: ULTERIORE RIALZO DELL UTILE NETTO CONSOLIDATO A 66 MILIONI (+11,9%) E DEI PREMI A 2.768 MILIONI (+14,7%)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA: ULTERIORE RIALZO DELL UTILE NETTO CONSOLIDATO A 66 MILIONI (+11,9%) E DEI PREMI A 2.768 MILIONI (+14,7%) Società Cattolica di Assicurazione - Società Cooperativa Sede in Verona, Lungadige Cangrande n.16 C.F. 00320160237 Iscritta al Registro delle Imprese di Verona al n. 00320160237 COMUNICATO STAMPA GRUPPO

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA ASSICURAZIONI: RADDOPPIA L UTILE NETTO (125 MILIONI +98%) FORTE CRESCITA DEI PREMI: +12,89% A 4.

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA ASSICURAZIONI: RADDOPPIA L UTILE NETTO (125 MILIONI +98%) FORTE CRESCITA DEI PREMI: +12,89% A 4. Società Cattolica di Assicurazione - Società Cooperativa Sede in Verona, Lungadige Cangrande n.16 C.F. 00320160237 Iscritta al Registro delle Imprese di Verona al n. 00320160237 COMUNICATO STAMPA GRUPPO

Dettagli

Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche

Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle

Dettagli

L Assicurazione italiana in cifre

L Assicurazione italiana in cifre L Assicurazione italiana in cifre Luglio 2010 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La

Dettagli

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall assicurazione auto

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La struttura

Dettagli

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009 l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

I S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI

I S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI I S V A P Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo SERVIZIO STATISTICA 20 giugno 2003 317543 CIRCOLARE N. 508/S 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione

Dettagli

36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI. e, p.c.

36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI. e, p.c. SERVIZIO STUDI SEZIONE STUDI UFFICIO STATISTICA Roma 7 dicembre 2011 Prot. n. All.ti n. 4 36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI Alle Rappresentanze per l Italia delle imprese

Dettagli

L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2014

L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2014 L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE Edizione 2014 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol

COMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol COMUNICATO STAMPA Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol I premi consolidati raggiungono 6.782 milioni di euro (in crescita del 22% rispetto

Dettagli

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Premi lordi contabilizzati al 1 trimestre 2013 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle imprese

Dettagli

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall assicurazione auto

Dettagli

Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner

Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner Global Assicurazioni è la Prima Agenzia Assicurativa italiana. La Società agisce su mandato di 17 compagnie leader nazionali ed internazionali e

Dettagli

I S V A P. 3 ottobre 2003. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI

I S V A P. 3 ottobre 2003. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI I S V A P Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo SERVIZIO STATISTICA 317566 4 3 ottobre 2003 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI Alle Rappresentanze

Dettagli

La tua serenità, il nostro obiettivo.

La tua serenità, il nostro obiettivo. La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il CF Gruppo Assicurazioni CF si distingue

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

La tua serenità, il nostro obiettivo.

La tua serenità, il nostro obiettivo. La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il Gruppo CF Assicurazioni si distingue per

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank Deutsche Bank S.p.A. INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO al 31 dicembre 2013 Gruppo Bancario Deutsche Bank Premessa Al fine di accrescere la fiducia dei cittadini dell Unione Europea nel settore finanziario,

Dettagli

Valutazione delle imprese assicurative

Valutazione delle imprese assicurative Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Discipline Giuridiche e Aziendali Corso di Laurea Magistrale in Finanza e Statistica Valutazione delle imprese assicurative V Parte:

Dettagli

L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2016

L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2016 L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE Edizione 2016 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per

Dettagli

COMUNICATO STAMPA ALLEANZA ASSICURAZIONI: FORTE CRESCITA NEL PRIMO TRIMESTRE 2006

COMUNICATO STAMPA ALLEANZA ASSICURAZIONI: FORTE CRESCITA NEL PRIMO TRIMESTRE 2006 COMUNICATO STAMPA ALLEANZA ASSICURAZIONI: FORTE CRESCITA NEL PRIMO TRIMESTRE 2006 Milano, 8 maggio 2006 - Il Consiglio di Amministrazione di Alleanza Assicurazioni S.p.A., riunitosi in data odierna sotto

Dettagli

Le assicurazioni vita e danni

Le assicurazioni vita e danni Le assicurazioni vita e danni Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014 Roberto Manzato Direttore Centrale Vita, Danni e Servizi Le assicurazioni vita Capacità di risparmio

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

I NOSTRI AGENTI SONO TUTTI UN PO SPECIALI.. SPECIALI COME OGNUNO DI VOI

I NOSTRI AGENTI SONO TUTTI UN PO SPECIALI.. SPECIALI COME OGNUNO DI VOI I NOSTRI AGENTI SONO TUTTI UN PO SPECIALI.. SPECIALI COME OGNUNO DI VOI Contenuti della presentazione I numeri chiave del Gruppo Assicurativo Arca I nuovi obiettivi del Gruppo Assicurativo Arca L Agente

Dettagli

Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche

Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Premi lordi contabilizzati a tutto il quarto trimestre 2013 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle

Dettagli

CATTOLICA ASSICURAZIONI

CATTOLICA ASSICURAZIONI CATTOLICA ASSICURAZIONI Gruppo Cattolica Risultati 2009 CATTOLICA ASSICURAZIONI Una sana e significativa crescita DANNI e VITA 4,343 Mld VITA 2,812 Mld DANNI 1,531 Mld +20,3% +33,7% +1,7% (*) Premi lavoro

Dettagli

INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI

INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI MAGGIO 2016 1 Indice 1. Introduzione e sintesi 2. La dimensione del mercato PPI 2.1. Numero

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT Comunicato stampa RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2011-2012 Roberto Manzato Vita e Danni non Auto Milano, 16 luglio 2012

Dettagli

APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006

APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006 APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006 Il Consiglio di Amministrazione di Banca CR Firenze Spa, presieduto da Aureliano Benedetti, ha oggi deliberato la nomina del Vice Presidente e dei componenti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014 COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014 Bilancio consolidato (principi contabili IFRS) - Utile netto di Gruppo: 53,5 milioni di euro (+9,5%) (*)- Utile netto di Gruppo normalizzato: 69,8 milioni

Dettagli

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle COMUNICATO STAMPA Il Consiglio d Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale approva il nuovo Piano Industriale Triennale 2015 2017 e la Relazione Semestrale al 30 giugno 2015 Roma,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO VITA: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015:

COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO VITA: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015: COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO VITA: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2015: Produzione lorda Vita a 5.029,9 /mln Nuova produzione Vita a 4.984,9 /mln Somme pagate Vita a 2.993,4 /mln Investimenti a

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2009 DATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI

Dettagli

REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS

REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS Art. 1 - Aspetti generali Al fine di adempiere agli obblighi assunti nei confronti del Contraente in base alle Condizioni di Polizza, la Compagnia ha costituito tre Fondi

Dettagli

Fondo Zenit Minibond. Fondo Minibond. La finanza italiana al servizio dell economia italiana

Fondo Zenit Minibond. Fondo Minibond. La finanza italiana al servizio dell economia italiana Fondo Minibond Fondo Zenit Minibond Fondo obbligazionario per investire nello sviluppo delle PMI italiane La finanza italiana al servizio dell economia italiana -Zenit SGR, i nostri valori INDIPENDENTI

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli

Fondi Pensione Integrativi Territoriali:

Fondi Pensione Integrativi Territoriali: Le rôle croissant des régimes territoriaux et régionaux de protection sociale en Europe Fondi Pensione Integrativi Territoriali: Il Progetto della Regione Autonoma Valle d Aosta ed il Fondo Pensione regionale

Dettagli

Comunicato Stampa APPROVATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI DEL PROGETTO DI BILANCIO 2004

Comunicato Stampa APPROVATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI DEL PROGETTO DI BILANCIO 2004 Comunicato Stampa APPROVATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I RISULTATI DEL PROGETTO DI BILANCIO 2004 RACCOLTA PREMI TOTALE: 3.277,2 milioni (+3,4% a parità di perimetro) RACCOLTA PREMI RAMI DANNI: 2.147,4

Dettagli

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008 COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008 Confermato l ottimo trend di crescita del Gruppo Utile netto semestrale consolidato a circa 7,0

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità del processo di gestione del patrimonio

Dettagli

STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ

STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ 1 ATTIVITÀ IMMATERIALI 1.1 Avviamento 1.2 Altre attività immateriali 2 ATTIVITÀ MATERIALI 2.1 Immobili 2.2 Altre attività materiali 3 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI

Dettagli

La Mission di UBI Pramerica

La Mission di UBI Pramerica La Mission di UBI Pramerica è quella di creare valore, integrando le competenze locali con un esperienza globale, per proteggere e incrementare la ricchezza dei propri clienti. Chi è UBI Pramerica Presente

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Rimborso anticipato prestito subordinato convertibile

Rimborso anticipato prestito subordinato convertibile COMUNICATO STAMPA Risultati al terzo trimestre 21 1 - Utile netto: 16,7 milioni di euro (+85,6%) - Patrimonio netto di Gruppo: 365,1 milioni di euro (+3,4% rispetto al 31/12/29) - Raccolta complessiva

Dettagli

Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007

Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007 Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007 Miglioramento efficienza operativa e Incremento redditività Crescita dimensionale attraverso incremento della produttività Incremento della redditività delle singole

Dettagli

APPROVATI I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2013

APPROVATI I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2013 COMUNICATO STAMPA APPROVATI I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2013 UTILE NETTO CONSOLIDATO PARI A 171,5 MILIONI DI EURO (24,9 MILIONI AL 30 GIUGNO 2012) RACCOLTA DIRETTA COMPLESSIVA A 5.333 MILIONI DI EURO

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. 21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell

Dettagli

La nuova formula dell evoluzione finanziaria.

La nuova formula dell evoluzione finanziaria. FINANZA RAS MULTIPARTNER FONDO DI FONDI AMERICAN EXPRESS BNP PARIBAS Asset Management LCF ROTHSCHILD FUND FRANKLIN TEMPLETON JPMORGAN FLEMING A.M. MORGAN STANLEY MERRILL LYNCH I.M. ALLIANZ A.M. GROUP CREDIT

Dettagli

Note informative integrative 3

Note informative integrative 3 L incremento della voce Immobili è dovuto alla acquisizione del Premafin per euro 493 milioni, nonché all attività delle due società immobiliari del, Midi per euro 1,6 milioni ed Unifimm per euro 36 milioni

Dettagli

Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014

Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014 Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo Piano strategico 2012-2014 Delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 gennaio 2012 1 POLITICHE DI SVILUPPO GENERALE

Dettagli

INVESTIMENTI E SVILUPPO S.p.A. DOCUMENTO INFORMATIVO

INVESTIMENTI E SVILUPPO S.p.A. DOCUMENTO INFORMATIVO INVESTIMENTI E SVILUPPO S.p.A. Sede in Milano, Corso Monforte n. 20 Capitale sociale sottoscritto e versato Euro 18.313.552,79 Registro delle Imprese di Milano n. 00723010153 DOCUMENTO INFORMATIVO relativo

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015 1

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015 1 COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015 1 Valore della produzione pari ad Euro 3,1 milioni in linea rispetto al corrispondente

Dettagli

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014 Progetto Multicanalità Integrata Contact Unit Milano, 17 luglio 2014 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore Aumento della

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

Direzione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0

Direzione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 1 La Gestione Separata è un Fondo, costituito da un insieme di Attività Finanziarie, gestito dalla Compagnia di Assicurazioni

Dettagli

Schede di approfondimento sulle nuove Società del Gruppo

Schede di approfondimento sulle nuove Società del Gruppo Schede di approfondimento sulle nuove Società del Gruppo Il profilo Fondiaria-Sai è una compagnia assicurativa specializzata nel settore Danni, con una posizione di rilievo nei rami Auto. È frutto della

Dettagli

Tecnica Bancaria (Cagliari - 2015)

Tecnica Bancaria (Cagliari - 2015) Tecnica Bancaria (Cagliari - 2015) prof. Mauro Aliano mauro.aliano@unica.it 1 Premessa La redazione del bilancio da parte degli amministratori rappresenta un attività di valutazione, ma soprattutto di

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO AMBITO DI APPLICAZIONE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Finalità del processo di gestione del patrimonio Fondo stabilizzazione

Dettagli

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende LO SCENARIO MINI BOND Il Decreto Sviluppo ed il Decreto Sviluppo bis del 2012, hanno introdotto importanti novità a favore delle società

Dettagli

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015

Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 Bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2015 Utile consolidato ante imposte di 20,3 milioni di euro Patrimonio netto consolidato a 476,6 milioni di euro Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi

Dettagli

Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011

Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011 Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011 COMUNICATO STAMPA Nel 1H11: Ricavi consolidati: 174,0 milioni di euro (+1,4% sul 1H10) Utile ante imposte: 48,6 milioni di euro (+2,7% sul 1H10) Utile netto

Dettagli

Evoluzione Rete Commerciale

Evoluzione Rete Commerciale Evoluzione Rete Commerciale 2014 Razionali d Intervento 2 Vision L evoluzione del mercato richiede un modello di un Ufficio Postale sempre più moderno e dinamico, che da una parte sappia essere accogliente,

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

Piano di Sviluppo Competenze

Piano di Sviluppo Competenze Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,

Dettagli

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema

Dettagli

ELENCO DEGLI ALLEGATI

ELENCO DEGLI ALLEGATI ELENCO DEGLI ALLEGATI Allegato 1: Bilancio - Stato Patrimoniale Bilancio - Conto Economico Allegato 2: Bilancio - Nota integrativa Allegato 1 alla Nota integrativa: Stato patrimoniale - Gestione danni

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. - Aggiornati gli elementi di patrimonio netto attribuiti alle gestioni Danni e Vita

COMUNICATO STAMPA. - Aggiornati gli elementi di patrimonio netto attribuiti alle gestioni Danni e Vita COMUNICATO STAMPA Risultati consolidati primo trimestre 2015 - Utile netto di Gruppo: 20,5 milioni di euro (+8,2%) - Patrimonio netto di Gruppo: 665,3 milioni di euro (+8,3%) - Premi Rami Danni lavoro

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

ROAD SHOW 2008 Company Results

ROAD SHOW 2008 Company Results ROAD SHOW 2008 Company Results Milano, 24 marzo 2009 1 Relatori Luca Bronchi Direttore Generale Ugo Borgheresi Investor Relator 2 Agenda Company Highlights 31 Dicembre 2008 Linee Guida Piano Industriale

Dettagli

Azimut Holding. Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2010: dividendo a 0,25 per azione

Azimut Holding. Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2010: dividendo a 0,25 per azione COMUNICATO STAMPA Azimut Holding. Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2010: dividendo a 0,25 per azione Ricavi consolidati: 358,4 milioni ( 347,4 milioni nel 2009) Utile netto consolidato: 94,3 milioni

Dettagli

Royal & SunAlliance Assicurazioni. Dà sicurezza.

Royal & SunAlliance Assicurazioni. Dà sicurezza. 2007 Royal & SunAlliance Assicurazioni. Dà sicurezza. Royal & SunAlliance Assicurazioni Royal & SunAlliance Assicurazioni, Compagnia italiana del Gruppo Royal & SunAlliance, esercita l'assicurazione Rami

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

ALLEANZA ASSICURAZIONI Confermati i buoni risultati commerciali e la solidità patrimoniale

ALLEANZA ASSICURAZIONI Confermati i buoni risultati commerciali e la solidità patrimoniale COMUNICATO STAMPA ALLEANZA ASSICURAZIONI Confermati i buoni risultati commerciali e la solidità patrimoniale Valore della Nuova Produzione consolidata: 74,8 milioni - premi in crescita Utile Netto consolidato:

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 COMUNICATO STAMPA Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 Valore della produzione pari a Euro 1.318 migliaia (Euro 612 migliaia nel 2008) Risultato Operativo Netto negativo

Dettagli

BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009

BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009 BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009 BANCA DI ROMAGNA SPA SEDE LEGALE IN FAENZA CORSO GARIBALDI 1. SOCIETÀ APPARTENENTE AL GRUPPO UNIBANCA SPA (ISCRITTO ALL'ALBO DEI

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE INFORMAZIONI GENERALI SULL INVESTIMENTO FINANZIARIO

SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE INFORMAZIONI GENERALI SULL INVESTIMENTO FINANZIARIO SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE La parte Informazioni Specifiche, da consegnare obbligatoriamente all investitore-contraente prima della sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche

Dettagli

Il Servizio di Consulenza Private del Gruppo Banca Sella

Il Servizio di Consulenza Private del Gruppo Banca Sella Il Servizio di Consulenza Private del Gruppo Banca Sella Il Private Banking del Gruppo Banca Sella Il Private Banking del Gruppo Banca Sella è una struttura integrata nella rete territoriale delle banche

Dettagli

L investimento su misura

L investimento su misura L investimento su misura Cos è la gestione patrimoniale GPM Private Open È una gestione patrimoniale in titoli, fondi e comparti di sicav destinata a investitori con patrimoni consistenti. GPM Private

Dettagli

Una condivisione di intenti come fondamento del successo

Una condivisione di intenti come fondamento del successo 2 Una condivisione di intenti come fondamento del successo Chi Siamo Edrasis Group è una realtà che nasce da un esperienza ventennale nel settore dell intermediazione immobiliare, della mediazione creditizia

Dettagli

PROFILO AZIENDALE. Milano Ottobre 2015

PROFILO AZIENDALE. Milano Ottobre 2015 PROFILO AZIENDALE Milano Ottobre 2015 Chi siamo Gruppo Online S.p.A. è la holding di un gruppo di società di servizi finanziari attive nel mercato italiano della distribuzione di prodotti di credito e

Dettagli

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012 CITHEF S.C. a R.L. Sede Legale: Via Santa Lucia, 81 80132 Napoli Capitale Sociale:euro 610.330 i.v. R.E.A. Napoli n.507434 Registro Imprese di Napoli e C.F. 06629110633 Elenco Intermediari operanti nel

Dettagli

Milano, 26 febbraio 2014. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2013 del fondo immobiliare Investietico:

Milano, 26 febbraio 2014. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2013 del fondo immobiliare Investietico: AEDES BPM REAL ESTATE SGR Sede in Milano, Bastioni di Porta Nuova n. 21, capitale sociale Euro 5.500.000,00 sottoscritto e versato, R.E.A. Milano n. 239479, Numero Registro delle Imprese di Milano e codice

Dettagli

Il contesto di riferimento. Le nuove sfide per la qualità. Le esigenze degli operatori. IAssicur 2008 Large Data Base

Il contesto di riferimento. Le nuove sfide per la qualità. Le esigenze degli operatori. IAssicur 2008 Large Data Base Diagramma Il contesto di riferimento Le nuove sfide per la qualità Le esigenze degli operatori IAssicur 2008 Large Data Base Conclusioni Società indipendente nata nel 1986 Leader nella fornitura di soluzioni

Dettagli

Settore Assicurativo

Settore Assicurativo 28 Gruppo Unipol Bilancio Consolidato 2011 Relazione sulla gestione Settore Assicurativo Premi e prodotti di investimento La raccolta complessiva (premi diretti e indiretti e prodotti di investimento)

Dettagli

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal

Dettagli