Una stagione di alto livello che nel prezzo tiene conto della crisi

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1 Tassa pagata - Invii senza indirizzo - Autorizzazione 1426 del 1/1/99 - Filiale di Modena - Poste Italiane SpA Periodico di informazione del Comune di Mirandola Anno 15 numero 10 ottobre 2009 In distribuzione il vaccino contro l'influenza In tutta la provincia è cominciata la distribuzione ai medici di f a m i g l i a dei vaccini contro l influenza stagionale. Ne sono state ordinate circa 125 mila dosi, destinate a coprire la fascia di popolazione di età superiore ai 65 anni. Quest anno, come da indicazioni della Regione Emilia Romagna, la vaccinazione per l influenza stagionale si svolgerà con modalità coordinate con quella contro l influenza pandemica A H1N1, che prenderà il via fra il 15 ottobre e il 15 novembre. Gli ultra 65enni al momento non sono coinvolti nella vaccinazione contro l A H1N1, perché risultano essere quelli meno colpiti dall infezione, probabilmente in virtù di una memoria immunitaria rispetto a virus analoghi, anche se non identici, che sono circolati in epidemie degli anni Cinquanta del secolo scorso. Per quanto riguarda le altre persone a cui viene garantita ogni anno la vaccinazione contro l'influenza stagionale (persone dai 6 mesi a 65 anni con patologie croniche o disturbi del sistema immunitario, donne nel 2 e 3 trimestre di gravidanza, operatori sanitari e socio-sanitari, addetti a servizi essenziali), la vaccinazione antinfluenzale sarà effettuata contestualmente a quella contro l'influenza A H1N1, con inizio in una data compresa tra il 15 ottobre e il 15 novembre, non appena il vaccino sarà a disposizione delle Regioni. La vaccinazione contro l'influenza A H1N1 sarà inoltre garantita a bambini che frequentano l'asilo nido, mamme di bimbi di età inferiore ai 6 mesi, minori con disabilità ospitati in strutture residenziali, nati pretermine di età compresa fra 6 e 24 mesi. Per informazioni: numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800/ (tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore ed il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30). Informazioni sull'a H1N1 a pag. 4 Riduzioni per le associazioni e per i lavoratori in mobilità o cassa integrazione A Teatro qualità e sconti Una stagione di alto livello che nel prezzo tiene conto della crisi Alessandro Gassmann chiuderà la stagione del Teatro Nuovo con Roman e il suo cucciolo Grandi nomi della scena teatrale italiana in un cartellone come di consueto variegato e con un'attenzione particolare alle famiglie colpite dalla crisi, grazie ad abbonamenti particolari riservati ai cassintegrati ed a chi è in mobilità (riduzione del 50%). Avrà inizio con queste caratteristiche, l 8 novembre 2009, la nuova stagione del Teatro Nuovo, curata da Ert Fondazione e promossa dal Comune di Mirandola. Dieci titoli tra teatro di prosa, danza e operetta costituiscono il cartellone della sala. Aprirà la stagione Platonov, opera giovanile di Anton Cechov e sicuramente uno dei più bei testi teatrali che egli abbia creato. Al centro della vicenda Hamlet Platonov, un personaggio fuori dalle regole, magistralmente interpretato da Alessandro Haber. Lo stesso attore resterà a Mirandola per una decina di giorni, per il "rimontaggio" dello spettacolo. A seguire ci sarà La Presidentessa, di Maurice Hennequin e Pierre Veber, per la regia di Massimo Castri. L allestimento, esito della scuola di Alta Formazione organizzata da Ert, restituisce il ritmo serrato e la perfetta costruzione dei personaggi che sono tratti tipici del vaudeville di cui questo testo rappresenta uno degli esempi meglio riusciti. Il vangelo secondo Pilato, ultimo appuntamento al Teatro Nuovo prima della pausa natalizia, ricostruisce gli ultimi giorni di vita di Gesù attraverso lo sguardo di uno degli autori francesi più letti e rappresentati al mondo, Eric- Emmanuel Schmitt. Continua a pagina 22 Un Castello di libri Dal 23 al 25 ottobre 2009 avrà luogo nell Auditorium del Castello Pico la terza edizione di Un castello di libri. Vivere, fare, raccontare. Tra gli ospiti della manifestazione, la giornalista del Corriere della Sera Margherita De Bac (nella foto). Pagina 23 Unità d'italia con De Bosis Le celebrazioni dell'unità d'italia e delle Forze Armate si svolgeranno sabato 7 novembre e vedranno affiancarsi, al tradizionale omaggio ai Caduti del mattino, la presentazione del nuovo volume dell'ambasciatore Alessandro Cortese De Bosis (ore 17 in Sala Granda). Pagina 3 La stazione si rifà il look E in fase avanzata la riqualificazione della stazione dei treni di Mirandola e delle aree annesse. Entro ottobre è prevista la conclusione della ristrutturazione della sala d attesa. Pagina 3

2 2 ottobre 2009 rientro dalle ferie con... sorpresa Marco Golinelli Capogruppo Italia dei Valori Tutti al lavoro, finalmente! No, la sorpresa non è la fine della crisi. Leggiamo i dati provinciali. I dati negativi dell economia modenese (meno 30% nel periodo aprile-giugno rispetto al 2008) si riflettono anche sull andamento dell occupazione con oltre due milioni e 400 mila ore di cassa integrazione nei primi sei mesi e con una sensibile diminuzione degli avviamenti al lavoro (meno 53% nel settore ceramico, per esempio) e un aumento delle liste di mobilità (fonte: Provincia di Modena). Bisogna ammettere che i numeri sono un'invenzione fantastica dell umanità, perché i numeri non sanno leggere: si esprimono a modo loro. Prendiamo ad esempio le insormontabili difficoltà che la riforma Gelmini sta provocando al sistema scolastico e, senza voler fare nomi, ricordiamoci che, oggi, può accadere che un Comune impegni risorse ed energie preziose per ampliare le strutture scolastiche esistenti (per esempio un nido d infanzia), per poi trovarsi costretto a ricercare una collocazione diversa ad un'intera sezione di bimbi, per via dei tagli alla scuola pubblica. Forse dobbiamo abituarci. Negli ultimi giorni si sente parlare di introdurre un tetto massimo del 30% ai Tribuna I lavori del Consiglio nell opinione dei Capigruppo bambini immigrati nelle aule italiane, come dire: le selezioni riguardano un po' tutti, grandi e piccini. Bisogna prendere atto che di crisi, oggigiorno, e purtroppo, ce ne sono tante... dai consumi ai costumi: ma, forse, non tutte vengono per nuocere. C è da ultimo, infatti, una voce fuori dal coro. Una sorpresa interessante... che forse preannuncia una crisi liberatoria. Il presidente della Camera Fini invita (di nuovo) a riflettere sull ipotesi di «estendere agli stranieri il diritto di voto» alle amministrative: «non è un ipotesi sciagurata, nè un idea criminale». E pensare che il carroccio predicava i rastrellamenti nei quartieri di Mirandola indicando a modello le cosiddette ronde nelle benestanti città del Nord. Ora, poi, che certi media aprono il fuoco sulle Nazioni Unite, quando l alto commissario Onu per i diritti umani (Navi Pillay) denuncia le politiche italiane nei confronti degli immigrati, "abbandonati e respinti senza verificare in modo adeguato se stanno fuggendo da persecuzioni, in violazione del diritto internazionale", facciamo davvero fatica a credere alle nostre orecchie. Sì va bene, alla fine Gasparri (Pdl) ci rassicura: L Italia, Prorogati i termini per smaltire l eternit Un'immagine dei danni del nubifragio nei pressi della Palestra "Montanari" E stato prorogato il servizio di smaltimento dei rifiuti contenti amianto ed eternit. Lo ha deciso l Amministrazione Comunale per agevolare cittadini e ditte danneggiati dal violento nubifragio che si è abbattuto su Mirandola lo scorso 26 agosto (foto). Le imprese produttive, anche quelle agricole, devono rivolgersi ad una ditta omologata per la rimozione e lo smaltimento del materiale contenente amianto, che sia inclusa nell albo gestori rifiuti ( E necessario poi il piano di lavoro. I privati cittadini possono conferire fino al 30 ottobre 2009 i loro rifiuti, provenienti da coperture di fabbricati ad uso abitativo, presso la Stazione ecologica di via Belvedere a Mirandola. E necessario anche in questo caso compilare il piano di lavoro semplificato, scaricabile dal sito dell Ausl di Modena ( e seguire una complessa procedura. Da notare che il privato può trasportare un massimo di 30 chili di rifiuti pericolosi e che, in caso di quantità maggiori, il conferimento in stazione ecologica deve essere effettuato in più trasporti. E possibile anche usufruire del servizio di ritiro a domicilio di eternit trattato e modificato, con un costo di trasporto di 50 euro. Il servizio di ritiro è effettuato fino al 15 ottobre Per maggiori informazioni contattare il Servizio Urbanistica/Ambiente del Comune di Mirandola telefonando allo 0535/29725 o allo 0535/20722, oppure consultare il sito internet del Comune di Mirandola: mirandola.mo.it. anzi, è un paese che ha salvato il maggior numero di vite umane nel Mediterraneo anche quest anno". Ma a dire il vero, è quel anche quest anno, che ci tormenta. PROPAGANDA IN CLASSE Antonio Platis Ca p o g r u p p o del Popolo delle Libertà In occasione dell apertura dell anno scolastico è stata consegnata ai bambini della scuola elementare di Mirandola ed a quelli delle medie una lettera per i genitori. Aprendo il diario, mamme e papà hanno trovato un documento del sindaco Maino Benatti che, senza mezzi toni, attacca il governo, reo di aver messo in ginocchio la scuola mirandolese. Se il sindaco vuole criticare la riforma è libero di farlo, ma non utilizzando il suo ruolo istituzionale e soprattutto senza strumentalizzare bambini e famiglie. Non si tratta di una semplice caduta di stile, ma di un fatto gravissimo, condannato sulla stampa anche dal provveditore agli studi. La sinistra, spesso, confonde le sedi di partito ed i militanti con le scuole ed i docenti, gettando così ombre su chi, con abnegazione, svolge uno dei lavori più importanti e difficili: quello di educare e formare i giovani. Da una parte non ci sono soldi ed i genitori sono costretti a fare collette per pagare carta e fotocopie, dall altra il sindaco stampa e consegna la sua propaganda con denaro pubblico. Da una parte il comune si vanta d'aver investito sulla problematica della dislessia, dall altra accusa il governo di essere responsabile di tutti i tagli ai servizi che il Comune ha depotenziato. Da una parte si grida allo scandalo senza affrontare i problemi, dall altra ci si interroga sulle "classi ponte", sull integrazione, sul voto in condotta Invece di fare un opposizione rigida muro contro muro, abbiamo incalzato la giunta ed abbiamo chiesto ed ottenuto un consiglio straordinario (9 Novembre alle 18,15) sul tema della scuola in cui i protagonisti dell istituzione scolastica, dai presidi al provveditore, illustreranno la situazione reale. La sinistra scaricherà tutte le colpe sul ministro Gelmini o si vorrà parlare dei problemi reali delle scuole e valutare le modalità per aiutare alunni, famiglie e docenti? Noi abbiamo lanciato la sfida. I PRIMI INTERVENTI DELLA GIUNTA SULLA SCUOLA CI PREOCCUPANO I Mi r a n d o l e s i 1) LETTERA DEL SINDACO è iniziato l anno scolastico è un occasione importante per augurare buon lavoro al personale, docente e non docente, per stimolare gli studenti al massimo impegno. Noi ci saremmo attenuti a questa sana regola. Siamo invece rimasti delusi nel leggere la lettera fatta distribuire alle scuole elementari ed alle scuole medie dal Sindaco di Mirandola. Riteniamo un grave errore ed una ingiustificata invasione di campo tale lettera che ha toni molto politicizzati di propaganda. Avremmo gradito un atteggiamento istituzionale volto alle migliori soluzioni amministrative che competono al Comune. Abbiamo chiesto la convocazione di un Consiglio comunale sul tema della scuola, con particolare riguardo al livello dell obbligo, dove sono più pregnanti le responsabilità del Comune, alla presenza dei Dirigenti locali e Provinciali e dell Assessore provinciale. La proposta è stata condivisa dai gruppi e il giorno 9 novembre tale Consiglio verrà convocato. 2) SETTEMBRE PEDAGOGICO L iniziativa ormai da cinque anni segna l inizio dell anno scolastico e si propone di sollecitare il dialogo tra l Amministrazione Comunale, le scuole del territorio ed i cittadini. Quest anno il programma riguardava, tra l altro, la complessità del mondo d oggi ed in particolare di quello dei giovani, le nuove forme di comunicazione ed il ruolo della tecnologia nella scuola e nella società. Abbiamo evidenziato che in questa iniziativa non era stato coinvolto l Istituto "Galileo Galilei". Ci siamo chiesti: se l iniziativa voleva essere uno specchio dell intera comunità, come mai l Istituto "Galilei" non è stato interpellato per portare la sua esperienza ed illustrare i propri progetti? Questo Istituto, che per sua natura da anni si occupa di formazione in ambito scientifico e tecnologico, ha tra le sue priorità la collaborazione con il settore biomedicale. Il tema Rapporti scuola e biomedicale era uno degli argomenti trattati nel programma. Riteniamo che si debba sempre ricercare il massimo coinvolgimento di tutte le scuole di Mirandola per farne un occasione di crescita collettiva e non di divisione o immotivata esclusione. MOBILITà E IMMOBILISMO Cristina Ceretti Capogruppo PD Possiamo ricominciare a crescere solo se si riprende a fare scelte di lungo periodo, se abbiamo il coraggio di dire che le cose in Italia non vanno perché sono ferme. Questo vale sia per i partiti (tutti) sia per le amministrazioni (di qualsiasi colore esse siano). Ognuno nel proprio ruolo se ne deve fare carico e pensare, in ogni scelta che compie, come verrà valutata fra 20 anni, non solo oggi. Serve infatti un impegno collettivo della classe dirigente italiana per individuare ricette di ampio respiro, per cambiare le cose per come stanno. Purtroppo oggi chi urla in politica e la spara grossa è ascoltato con più attenzione. Dobbiamo invece andare al di là della guerra civile, di cui il Paese non ne può più, è stanco, stremato. Serve, invece, un reciproco riconoscimento delle forze politiche, di maggioranza e opposizione, senza scorciatoie giudiziarie e impunità. Non ci rendiamo conto che tutto è fermo, immobile. Abbiamo bisogno di una rivoluzione intellettuale all insegna di tre G: genere, geografia e generazione. Così possiamo muovere il Paese che è bloccato, puntando su un equo coinvolgimento delle donne nel mondo del lavoro, con lo stimolo alle nuove generazioni partendo dalle esigenze dei territori. In questa direzione lavorerà il Partito Democratico, offrendo all amministrazione locale stimoli e proposte perché si vinca sempre la tentazione di governare oggi per un consenso facile e si creino le condizioni per scelte coraggiose e lungimiranti. BREVI al COMANDo dei CARABINIERI Dal 29 settembre 2009 il Capitano Vito Massimiliano Grimaldi (foto) ha assunto il comando della Compagnia Carabinieri di Carpi, succedendo al Capitano Paolo Lando, trasferito ad altra sede. Nato a Barletta, 36 anni, Grimaldi è sposato e ha due figli. È laureato in Economia Bancaria e Scienze della Sicurezza. Dal 2005 al 2009 ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile di Benevento. INCENDI DOLOSI a RAFFICA Alle 2 di sabato 19 settembre si è sviluppato un incendio di probabile origine dolosa di circa 100 rotoballe di fieno in un cascinale in aperta campagna a San Martino in Spino, in via Cascinetta 8. I carabinieri stanno indagando. Ancora di notte e precisamente alle 2.30 di domenica 4 ottobre, in via Pietole, ignoti, utilizzando benzina, hanno appiccato un incendio ad un magazzino adibito a deposito di attrezzi e legnaia. Nelle vicinanze i Carabinieri hanno rinvenuto una tanica vuota. L incendio ha provocato danni di non particolare rilevanza, da quantificare. Altro incendio poche ore dopo a Gavello. Ad essere colpito dalle fiamme verso le 8.30 è stato un caseggiato in via Fiorano. ARRESTATO UN LADRO I carabinieri della stazione di San Martino Spino hanno tratto in arresto per tentato furto aggravato un operaio 32enne residente a Finale Emilia, pregiudicato per reati contro il patrimonio. L uomo, mediante effrazione della porta d'ingresso secondario, si era introdotto nella chiesa di San Biagio a Gavello, in via Fiorano, allo scopo di asportare oggetti liturgici, desistendo perché disturbato dall arrivo di una suora. L immediato intervento dei militari, allertati sull utenza 112, ha consentito di individuare e bloccare l uomo mentre cercava di allontanarsi. SI RICORDA GARIN STUDIOSO DI PICO Domenica 15 novembre alle ore 16 al Castello dei Pico illustri relatori ricorderanno la figura di Eugenio Garin, studioso di Giovanni Pico. Il programma è in via di definizione. FOTO DI BARTOLI IN MOSTRA Sarà inaugurata sabato 17 ottobre alle ore 11 nella Sala Leica del Castello la mostra fotografica di Raffaele Bartoli "Storie di confine: viaggio tra i dimenticati della nuova Russia", di cui parleremo più estesamente sul prossimo numero. Periodico del Comune di Mirandola fondato nel 1877 Autoriz. del Tribunale di Modena n del Tiratura: copie - Distribuzione gratuita Dir. resp. e grafica: Fabio Montella Fotografie: Archivio Indicatore, Oden Fontana, Marcello Testoni Hanno collaborato: Cristina Arbizzani, Umberto Bardini, Nunzio Borelli, Simonetta Calzolari, Paola Campagnoli, Matteo Carletti, Antonio Castellana, Roberta De Tomi, Marco Golinelli Paolo Grilli, Roberta Guerzoni, Luca Marchesi, Giuseppina Mazzarella, Laura Michelini, Roberto Pignatti, Sergio Piccinini, Adele Rampolla, Nicoletta Vecchi Arbizzi, Giampaolo Ziroldi Stampa: Centro Stampa Editoriale - Grisignano del Zocco (VI) tel Pubblicità: NewMillennium srl - v. Cavour 38/40 - Mirandola (MO) tel. 0535/610764, fax: 0535/665044, grafica@millenniumstudio.com Le lettere al giornale (con firma verificabile) vanno indirizzate a L Indicatore Mirandolese, piazza Costituente 1, tel. 0535/29519, fax 0535/ fabio.montella@comune.mirandola.mo.it Chiuso in redazione il 11/4/ Prossimo numero a metà novembre

3 ottobre TRENI Sarà anche collegata alla videosorveglianza La Stazione si rifà il look Lavori alla Sala d'attesa e ai servizi, nel parcheggio e nell'area esterna E in fase ormai avanzata, a Cividale, la riqualificazione della stazione dei treni di Mirandola e delle aree annesse. Entro ottobre è prevista la conclusione della completa ristrutturazione della sala d attesa, della realizzazione di un ampio parcheggio a servizio dei viaggiatori e dei lavori di sistemazione dell area antistante la stazione. Queste opere completeranno quelle già realizzate per il raddoppio della linea, come le ampie pensiline esterne. STAZIONE La stazione è oggetto di ristrutturazione ad opera di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs). Fra gli interventi previsti vi sono nuovi intonaci e tinteggiatura dei muri esterni del fabbricato viaggiatori, il rifacimento del tetto e del sistema di raccolta delle acque, la sostituzione dei serramenti e delle tapparelle e l adeguamento del sistema di illuminazione. All interno i lavori riguarderanno in particolare il totale restyling della sala d attesa, sono previsti anche nuovi servizi igienici - non più esterni bensì all interno del fabbricato viaggiatori - attrezzati per l utilizzo da Ha dato un nuovo frutto il legame tra Mirandola e la cittadina rumena di Sighetu Marmatiei (Romania), suggellato il 13 ottobre 2007 dalla firma di un Accordo di amicizia e cooperazione. Il Comune di Mirandola ha donato, nei giorni scorsi, uno scuolabus dismesso ad uso dei bambini rumeni (foto). Lo scuolabus, completamente revisionato, è già stato trasportato a Sighetu dalla Croce Blu di Mirandola, che ha promosso questo rapporto di solidarietà internazionale e che da anni lavora a tal fine in accordo col Comune. Ricordiamo, ad esempio, la realizzazione di I lavori alla Stazione riguardano la sala d'attesa, il piazzale antistante e il parcheggio all'ex Scalo merci parte di persone diversamente abili, con completo rinnovo degli impianti idrico e di illuminazione. Per quanto riguarda l acquisto self service dei biglietti, Trenitalia ha in programma l installazione di una nuova macchina emettitrice, in sostituzione di quelle precedentemente in funzione, rese completamente inutilizzabili e non più recuperabili a causa dei ripetuti atti vandalici. Donato scuolabus a Sighetu una cucina nell Ospedale della cittadina rumena ma anche i tanti aiuti portati alla popolazione del paese nella regione del Maramures. Continua così l attenzione dell Amministrazione comunale e della Croce Blu di Mirandola nei confronti dell importante opera umanitaria svolta da suor Bianca e delle sue consorelle, che assistono centinaia di giovani. Ai primi di ottobre una delegazione mirandolese composta dall'assessore Oreste Mozzarelli e da Sauro Secchi e Antonio Cestari della Croce Blu si è recata a Sighetu per riallacciare i rapporti con la comunità rumena. PARCHEGGIO Proseguono celermente anche i lavori per l ultimazione del parcheggio nell area dell ex Scalo merci, in totale 241 posti auto, di cui 5 riservati ai disabili, oltre ad un area per il parcheggio dei motocicli. E stata già completata la posa degli autobloccanti e la predisposizione degli impianti di illuminazione, raccolta acque e irrigazione. Seguiranno l asfaltatura dell area e gli interventi sul verde. AREA ESTERNA Attualmente è in corso l asfaltatura dell area e del piazzale antistante la stazione. Particolare attenzione sarà dedicata, a partire dalla prossima primavera, alle aree verdi. VIDEOSORVEGLIANZA A lavori ultimati si procederà, in accordo con Rfi, a dotare la stazione di telecamere collegate con la Centrale operativa della Polizia Municipale, nell ambito del sistema di videosorveglianza che prevede una quarantina di occhi elettronici sul territorio del capoluogo e delle frazioni. PRESIDIO Il Comune, in accordo con RFI, ha inoltre intenzione di mettere a disposizione alcuni locali di un edificio adiacente a quello principale della sala d attesa per associazioni di volontariato, che potranno così garantire un costante presidio disincentivando episodi di vandalismo. Nella stazione verranno inoltre posizionati punti informativi delle attività comunali. Un Defender per gli incendi I Vigili del Fuoco volontari di Mirandola sono stati dotati, da parte della Protezione civile della Regione Emilia Romagna e con l interessamento del Comune di Mirandola e della Comandante della Polizia Municipale Maria Gabriella De Mitri, di un nuovo mezzo. Si tratta di un Defender 130 della Land Rover (foto), particolarmente attrezzato per lo spegnimento di incendi boschivi, con una motopompa da 500 litri d acqua e trazione integrale 4 per 4, in grado di arrivare in luoghi non raggiungibili con le normali autopompe in dotazione al distaccamento. è dotato di 100 metri di tubazione semirigida collegata ad una lancia di tipo americano e di altri 80 metri di tubazione normale sempre da collegare ad un altra lancia di tipo americano. Oltre ad incendi boschivi, nelle nostre zone questo tipo di mezzi viene particolarmente utilizzato per incendi di sterpaglie e stoppie di grano. Il Defender va ad aggiungersi all Autopompa serbatoio Aps 160. In ricordo dei caduti di Kabul Bandiere a mezz asta in segno di lutto sugli edifici pubblici e cordoglio da parte della Giunta e del Consiglio comunale. Anche Mirandola si è stretta alle vittime del vile attentato di Kabul e dei loro famigliari. Il Consiglio comunale del 28 settembre si è aperto con un minuto di raccoglimento in onore dei militari caduti e con un ricordo del Presidente del Consiglio comunale, Andrea Venturini. «Nella giornata del 17 settembre scorso ha detto il Presidente il contigente militare italiano veniva fatto segno di un attentato realizzato a mezzo di un autovettura colma di esplosivo. Nell esplosione venivano coinvolti due mezzi Lince" della Brigata Folgore e perivano sei paracadutisti: Antonio Fortunato, Matteo Mureddu, Gian Domenico Pistonami, Massimiliano Randino, Davide Ricchiuto, Roberto Valente e altri quattro restavano feriti. Nell attentato morivano anche 15 civili afgani e 55 restavano feriti, anche a tutte queste vittime va il nostro pensiero. Esprimendo il nostro dolore per le vittime e la nostra vicinanza e solidarietà alle loro famiglie ha proseguito Venturini sento il dovere di svolgere alcune riflessioni sulla missione dell Isaf in Afghanistan e sulla situazione nel quadrante centro-asiatco. Se è vero che ultimamente con le elezioni politiche in Afghanistan è stato fatto un passo avanti sul tracciato della democrazia interna è ancora più vero che occorre una forte iniziativa internazionale perché si giunga ad un risolutivo confronto tra tutti i soggetti presenti in quelle terre, tra gli stati come Iran e Pakistan che svolgono un ruolo importante e decisivo, confronto che porti un assetto di pace e rispetto dei diritti umani per quelle popolazioni. Lo svolgimento di questa iniziativa deve vedere l Unione Europea e l Italia protagoniste, nella convinzione che solo la capacità di affrontare e risolvere i contrasti può dare senso alla politica estera, che diversamente rischia di essere un inutile passerella o peggio la ripetizione di tanti non m interessa o sono vicende lontane. Niente è lontano, ormai in questo mondo tutto ci appartiene e ci interessa. ha concluso il Presidente Auspichiamo che l Italia e l Unione Europea prendano questa iniziativa politica: sarà la riconoscenza migliore da offrire a questi sei militari caduti mentre svolgevano il loro dovere in una terra che merita per la propria popolazione martoriata finalmente una stagione di pace e civile convivenza».

4 4 ottobre 2009 SALUTE In ottobre comincia la distribuzione del vaccino Come prevenire l'influenza A H1N1 Nel Consiglio dell'unione si è parlato delle misure di tutela personale Falsi volontari tentano truffa è approdata anche nel Consiglio dell'unione Comuni Modenesi Area Nord l'influenza da virus A (H1N1). In risposta ad un'interpellanza presentata dal consigliere Nunzio Borelli (Pd) in merito alle modalità con le quali si intende affrontare la possibile epidemia, il Presidente Carlo Marchini ha infatti fornito alcune utili precisazioni. «Attualmente, in Europa e Stati Uniti, - ha detto Marchini - l'influenza A sembra presentarsi in forma lieve anche se il profilo virale può cambiare virando verso l'aggressività, non è ancora del tutto chiaro». Le stime a livello della nostra Regione sono che in assenza di campagna vaccinale si possa ammalare tra il 25 ed il 30% della popolazione prevalentemente in età giovane adulta. Questo impatto dovrebbe spalmarsi su almeno 15 settimane con un picco che potrebbe durare 4/5 settimane con un numero di persone a livello regionale di circa 200 mila nuovi casi a settimana. La prevenzione della trasmissione dell'influenza A H1N1, è articolata su due linee di intervento. LA TUTELA PERSONALE La prima misura di prevenzione è rappresentata dall'applicazione delle misure di tutela personale. Le precauzioni standard sono: il lavaggio delle mani; l'utilizzo di un fazzoletto alla bocca quando si tossisce o al naso se si starnutisce e lo smaltimento dello stesso in modo idoneo; l'uso della mascherina in caso di tosse persistente e se si sta a contatto con altre persone; la frequente aereazione degli ambienti; la pulizia delle superfici che possano essere contaminate con particelle virali. A questo scopo si rammenta che la sopravvivenza del virus sulla cute delle persone è solo di alcuni minuti, mentre sulle superfici di mobili, tavoli ecc. può essere molto più lunga, fino a oltre 24 ore. Si sottolinea, tuttavia, che il più importante momento di prevenzione, come per la generalità delle condizioni trasmissibili, è rappresentato dal lavaggio delle mani. LA VACCINAZIONE La seconda linea di intervento è rappresentata dalla vaccinazione che, oltre ad essere il mezzo migliore per prevenire la malattia, è in grado di ridurre le complicanze, l ospedalizzazione e l eccesso di mortalità nei soggetti maggiormente a rischio, nonché di ridurre la possibilità di comparsa di varianti virali riducendo la circolazione del virus. L'inizio della campagna vaccinale per la pandemia avverrà, presumibilmente, a partire dal 15 ottobre. In gennaio verrà attivata una seconda occasione vaccinale per le persone che sono comprese fra 6 mesi e i 65 anni. Pur non avendo ancora una chiara norma sembra che sia sufficiente per le persone adulte un unica dose di vaccino per determinare la immunizzazione che comincia ad agire circa 10 giorni dopo la somministrazione del vaccino. All inizio di ottobre è partita anche la campagna per la vaccinazione contro l influenza stagionale. I volontari della Croce Blu di Mirandola rendono noto che non chiedono contributi fermando i cittadini per strada né tantomeno recandosi al loro domicilio. L informazione si è resa necessaria per le ripetute segnalazioni fatte ai Carabinieri ed alla stessa associazione da parte di cittadini. Alcuni individui, presentandosi a nome della Croce Blu, chiedono infatti denaro per fantomatici progetti, rilasciando anche una ricevuta di un associazione che non ha nulla a che fare con quella dei volontari mirandolesi. L invito è, come sempre, quello di telefonare alla Polizia Municipale o alle forze dell ordine in caso di sospetti. Su truffe e raggiri occorre tenere alta la guardia: le segnalazioni per richieste di contributi, anche a nome del Comune, ormai non si contano più. Nella celebre sequenza cinematografica, Totò e Nino Taranto vendono a un americano la Fontana di Trevi. "Patto" e crisi pesano sulle finanze del Comune La riduzione delle entrate pesa sul bilancio Mai come oggi la situazione economica dei Comuni è sotto i riflettori, soprattutto per le difficoltà in cui versano le finanze degli enti pubblici. Nei giorni scorsi l Assessore ai Tributi, Bilancio e Finanze Oreste Mozzarelli (foto) e il Dirigente del Settore II Finanze e bilancio Mirko Bruschi hanno partecipato ad un incontro dell Anci che si è svolto, su questi temi, a Sasso Marconi. Nel corso della riunione è emerso che, da un lato, il 98% dei Comuni emiliano-romagnoli sono riusciti, con grandi tagli e una più attenta gestione delle risorse, a rispettare il patto di stabilità, dall altro i limiti che le norme impongono rischiano di condizionare fortemente progetti e politiche delle Amministrazioni. Per capire come sta affrontando questa situazione il nostro Comune abbiamo rivolto alcune domande all'assessore Mozzarelli. Qual è l attuale situazione finanziaria del nostro Comune? Molto grave, come quella della maggior parte dei Comuni italiani! Il momento è molto difficile, anche a seguito della crisi economica che si riflette sulle risorse comunali. Entrate come le imposte sulla pubblicità, gli utili delle aziende partecipate, gli oneri di urbanizzazione sono infatti in forte riduzione, mentre da un altro lato, per le note difficoltà del mercato immobiliare, si deve rinviare la vendita degli immobili comunali che l amministrazione ha destinato a finanziare i nuovi investimenti. A queste difficoltà si aggiunge quella che deriva dall abolizione di un'entrata fondamentale come l Ici abitazione principale. Il governo ha abolito questa imposta dei Comuni, ma non ha stanziato nel bilancio statale del 2008 e del 2009 le risorse necessarie a compensarne il mancato introito da parte degli stessi, come promesso. Nonostante che la norma di abolizione dell Ici abitazione principale preveda che i Comuni devono essere rimborsati completamente del mancato introito dell imposta, nel bilancio dello Stato non sono state stanziate le risorse necessarie. Al Comune di Mirandola sono stati assegnati euro in meno per il 2008 e euro in meno per il 2009, una minore entrata complessivamente superiore al di euro, una minore entrata che, se non sarà compensata dal trasferimento dello Stato, determinerà una grave situazione di disavanzo alla chiusura del bilancio del Quali effetti ha questa situazione sulle politiche dell ente? Negli ultimi 10 anni il Comune di Mirandola ha effettuato una mole di investimenti considerevole, finanziandoli prevalentemente con proprie risorse ricavate: dalla vendita di beni immobili, dagli oneri di urbanizzazione e dall impiego degli avanzi di bilancio realizzati ogni anno. Il ricorso all indebitamento è stato di poco superiore al 20% della spesa. In sintesi ha finanziato i propri investimenti utilizzando prevalentemente denaro proveniente dai propri cittadini e dalle imprese. I vincoli sempre più stringenti del patto di stabilità, che impediscono al Comune di continuare a ricorrere sia pure marginalmente all indebitamento, e la situazione finanziaria descritta sopra costringeranno l Amministrazione a rinviare la programmazione di nuovi investimenti. In questa situazione sarà già molto difficile riuscire a garantire anche solo gli interventi di manutenzione alla città ed è noto come gli investimenti del Comune siano un volano per le aziende ancora più importante in un momento di crisi come questo. Ci può spiegare cosa si intende per patto di stabilità e quali vincoli pone al Comune di Mirandola? In sostanza, il patto di stabilità interno è un insieme di regole finanziarie, che derivano dalla Comunità Europea, il cui scopo è quello di ridurre l indebitamento netto degli enti locali (Regioni, Province e Comuni). In Italia i vincoli sono particolarmente pesanti perché il nostro paese ha un indebitamento e un deficit, storicamente, molto alti. La regola per gli anni 2009, 2010 e 2011, applicata ad un Comune virtuoso e con un bilancio che è sempre stato solido come Mirandola, si traduce nei fatti in un vincolo ai pagamenti degli investimenti che complessivamente non devono superare quelli effettuati nel 2007, anno nel quale del tutto casualmente il Comune ha dovuto pagare poche opere pubbliche. E paradossalmente questo avviene nonostante il Comune abbia i soldi in cassa, mentre le imprese che hanno realizzato i lavori spesso soffrono per la loro scarsa liquidità. Ci faccia un esempio. La nuova Scuola media è stata appaltata fra la fine del 2007 e l inizio del 2008, quindi la quota più rilevante di finanziamento è stata realizzata in quei due anni. I pagamenti, però, che maturano mano a mano che l opera viene costruita, ovviamente sono posticipati rispetto alla realizzazione del finanziamento; avvengono principalmente nel Ma siccome, abbiamo detto, i pagamenti 2009 devono essere confrontati con quelli del 2007 e in tale anno non abbiamo pagato opere di rilevanza paragonabile alla Scuola media, allora per rispettare il patto di stabilità dobbiamo concordare con le imprese uno slittamento dei pagamenti verso il 2010, sperando che nel frattempo queste difficoltà comuni alla maggior parte degli Enti locali italiani inducano il Governo ad allentare i vincoli.

5 SCUOLA Presentazione il 7 novembre Consiglio Ragazzi al via Sono ripartiti i lavori dell'istituzione giovanile Il 6 ottobre scorso è ripartito il lavoro del Consiglio Comunale dei Ragazzi (Ccr) della Scuola media di Mirandola. Tante le idee, ottima la partecipazione dei ragazzi eletti che saranno chiamati, in surroga, a ricoprire la carica di consigliere. Il primo incontro, assolutamente entusiasmante, si è svolto in un clima di grande serenità e in un ottica di reale coprogettazione tra soggetti diversi. Il tema centrale lanciato è stato: Cercasi proposte per una nuova educazione alla cittadinanza. In un tempo stabilito, ogni gruppo di lavoro ha condiviso analisi e pensieri per mettere a fuoco delle proposte di lavoro su cui ritornare operativamente in un tempo successivo. I campi di esperienza sono stati tanti e tutti molto interessanti. I ragazzi, divisi in gruppi di lavoro, hanno realizzato un report conclusivo, offrendo ad ognuno la possibilità di conoscere il frutto del lavoro di altri gruppi. I giovani consiglieri si sono confrontati su temi come le nuove tecnologie, l individuazione di spazi nuovi di aggregazione per gli adolescenti, l integrazione, l ecologia, le questioni ambientali e le fonti energetiche nel nostro territorio. Hanno discusso poi sul modo di divulgare il loro operato, allo scopo di condividere Il Centro Territoriale: un'opportunità formativa Corsi per la licenza media e per l'italiano Il Centro Territoriale Permanente (Ctp) è una struttura dedita all organizzazione di corsi per il conseguimento della licenza media nonché di alfabetizzazione linguistica. Esso si rivolge perlopiù ad un pubblico adulto, ampliando il proprio target di riferimento anche a tutti coloro che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, siano essi italiani od immigrati. Le lezioni si svolgono prevalentemente in orario pomeridiano e serale, approssimativamente dalle alle 20.30, dal lunedì al venerdì. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi ad uno sportello informativo dedicato, aperto nella giornata di lunedì, dalle ore alle ore La sede del Ctp è presso la Scuola secondaria di primo grado Montanari (via Mazzone 10/12, Mirandola, tel. 0535/21187, scuolamedia.montanari@tin.it). Nato nel 2007, il Ctp ha rafforzato i contatti con partner istituzionali (Comune di Il Consiglio Comunale dei Ragazzi durante un incontro in Sala Gialla con alcuni amministratori (aprile 2009) la loro esperienza con altri giovani e diffondere l idea di una nuova educazione alla cittadinanza attiva e partecipata. I ragazzi si sono rivelati pronti ad affrontare questa nuova esperienza che prenderà il via il 7 novembre con la presentazione ufficiale del Ccr in Castello, alla quale sono invitati a partecipare anche i genitori dei ragazzi Mirandola, Unione Comuni Modenesi Area Nord, associazioni di volontariato, cooperative sociali, Provincia) intessendo una fitta rete di rapporti sul territorio, sia per allargare le proposte didattiche, sia per rispondere alle frequenti richieste della cittadinanza straniera di poter rientrare in un percorso formativo. Numerose sono le persone che si rivolgono al Ctp, considerato come un istituzione tra le più riconosciute ed accreditate per l accoglienza, l orientamento e la formazione culturale degli adulti. I Ctp di Mirandola e Modena hanno infatti stretto rapporti con Centri di Formazione Professionale per costruire peculiari percorsi integrati, realizzando inoltre una partnership con l Università per gli Stranieri di Perugia, inerente sia le certificazioni di italiano L2 CELI e CIC, sia moduli didattici dedicati al corpo docente, a riprova della qualità offerta nell insegnamento. I numerosi stessi. Un grazie particolare va dato al Sindaco e ai consiglieri uscenti, che hanno dato la loro disponibilità a proseguire il lavoro in veste di tutor e animatori del nuovo Ccr. La Scuola ringrazia altresì l Amministrazione comunale, che anche quest anno renderà possibile l attuazione di questa metodologia educativa. immigrati che chiedono di frequentare i corsi vengono ricevuti in prima istanza dal personale ausiliario e di segreteria per adempimenti formali, come ad esempio la compilazione della domanda di iscrizione. Segue poi l accoglienza da parte dei docenti con i quali sostengono un colloquio finalizzato a testare le conoscenze linguistiche ed in base a cui si formano i gruppi classe, omogenei per competenze ed esigenze personali (lavorative, familiari, di trasporto). Per verificare le abilità individuali ci si avvale di test appositamente studiati ed ormai largamente adottati presso tutti i Ctp dell intera Provincia, a garanzia di una sostanziale omogeneità negli interventi. La formazione dei gruppi-classe non si esaurisce in questo primo momento di accoglienza. Essa si protrae e si intreccia con la normale attività didattica poiché, oltre all apprendimento della lingua italiana, le varie proposte permettono ad ogni iscritto di costruirsi un progetto di piena cittadinanza e integrazione sociale. Per corroborare questo percorso, durante l anno scolastico 2009/2010, saranno proposti incontri con assistenti socio-sanitari, operatori Asl, Polizia Municipale e Inail, oltre ad incontri con associazioni di volontariato, per dilatare il processo di convivenza. «I giovani, e non solo loro, non conoscono le date simbolo della storia patria. Il mio invito affettuoso agli insegnanti è quello di insistere su questo punto. Gli studenti, a prescindere da quello che faranno nella vita, dovrebbero infatti sapere a memoria cosa sono il 4 Novembre, l'8 Settembre, il 2 Giugno, il 25 Aprile». Augusto Ghedini ha tutto il diritto di parlare dell'italia e delle vicende che hanno permesso di costruire dapprima un'unica nazione e poi, dopo la dittatura di Mussolini, uno stato democratico. Ghedini è stato infatti uno dei 600 mila militari italiani che, dopo l'8 settembre 1943, sono stati fatti prigionieri dei tedeschi. «La vita nel lager di Wietzendorf - aggiunge - è stata molto dura. Lì abbiamo capito che la guerra, ogni guerra, non porta a nulla di buono». Come tanti altri italiani, il mirandolese, che era partito militare un paio di mesi prima della cattura, ha preferito non accettare le proposte nazifasciste di arruolarsi nella rediviva Repubblica Sociale di Mussolini. «Ero stato destinato a presidiare una fabbrica di gomme nei pressi di Padova. C'era una grande stanchezza per la guerra, che si protraeva ormai da tre anni. Ma la vera svolta avvenne con l'armistizio. Ricordo che due camionette tedesche arrivarono nella nostra Caserma agli ordini di un sottotenente. Noi eravamo in 600. Ci radunarono nel piazzale della ottobre «I giovani devono conoscere le date simbolo dell'italia» Ghedini: «L'Unità nazionale è un valore» Caserma e poi ci caricarono in stazione, da dove partimmo su un treno merci con destinazione la Germania. Nei pressi di Monaco il nostro convoglio fu anche attaccato dagli aerei alleati, ma per fortuna non ci furono vittime». Nel lager la vita era molto dura. «Il terreno era sabbioso e pieno di sterpi. Per prigionieri c'era un solo rubinetto, dal quale usciva un'acqua rossastra. In due anni mi sono fatto la doccia una sola volta». L'odissea finì nell'aprile del 1945 con l'arrivo degli americani. «Quelle vicende, come quelle della prima guerra mondiale sembrano oggi lontane come le guerre puniche! I giovani non le sanno, a scuola non le imparano. Mi permetto di fare un appello agli insegnanti: facciamo conoscere le vicende del nostro Risorgimento, che per me si è concluso soltanto con il Bisogna trasmettere l'importanza delle conquiste che ci sembrano scontate, come la democrazia, per la quale oggi vedo dei pericoli. I ragazzi devono sapere che gli italiani non sono fatti per la guerra, ma per lavorare, per produrre. Con la guerra, ben che vada, è tutto distrutto, ci sono le malattie, la fame, la miseria». Oggi Ghedini porta avanti la sua pacifica "battaglia" nell'associazione Combattenti e Reduci presieduta da Giuseppe Borellini. Per informazioni o per sostenere l'associazione: tel. 339/ Finanziamenti al commercio per vetri antisfondamento Si sono verificati nelle scorse settimane furti di borse e portafogli presso alcuni esercizi commerciali di Mirandola (librerie, negozi di abbigliamento), il cui retrobottega è connesso al negozio, e non protetto da porte chiuse a chiave. Pare che tali episodi non siano collegabili a persone sospette per abbigliamento o atteggiamenti particolari. L Amministrazione Comunale raccomanda di non lasciare in vista beni di valore facilmente trafugabili, e informa i commercianti che - attraverso la Camera di Commercio di Modena ( - è possibile accedere ad un Fondo per la Sicurezza che annualmente fornisce contributi per l installazione di dispositivi che prevengano fatti criminosi. Si ricorda inoltre che il Comune di Mirandola ha previsto contributi e finanziamenti alle imprese che intendano sostituire serrande tradizionali con vetri antisfondamento, o con dispositivi che consentono di mantenere visibili le vetrine durante l orario di chiusura degli esercizi, pur aumentandone la sicurezza. Sono infine previsti contributi per l installazione di sistemi anti-intrusione. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito del Comune di Mirandola ( oppure chiamando il Servizio Interventi Economici, tel. 0535/ Poiché tali finanziamenti vengono erogati fino ad esaurimento della soglia prevista, qualora per l anno in corso si fosse già raggiunta la quota massima di contributi erogabili, si esortano i commercianti a prendere informazioni e a inoltrare domanda entro il 31 gennaio 2010.

6 Club La Marchesa - via per concordia, 46/2 Mirandola (MO) tel fax

7 ottobre SALUTE Un invito ad aderire allo screening oncologico Una luce rosa contro i tumori Iniziativa promossa da Lilt, Ilcestodiciliegie, Aziende sanitarie e Comune Inaugurato il Centro Focherini Un atmosfera di festa ha fatto da cornice all inaugurazione del Centro di spiritualità familiare Odoardo Focherini, svoltasi lo scorso 13 settembre presso la parrocchia di San Martino Carano. Tante le famiglie che hanno voluto dare il loro contributo alla buona riuscita dell evento, così come numerose sono state le autorità intervenute, fra cui il vescovo di Carpi, monsignor Elio Tinti (nella foto realizzata da Marcello Testoni, mentre taglia il nastro), il sindaco di Mirandola, Maino Benatti, l assessore ai Servizi per la promozione della persona, Lara Cavicchioli, il presidente dell Unione Area Nord, nonché sindaco di Concordia, Carlo Marchini, e il sindaco di San Possidonio, Rudi Accorsi. Presente anche Alberto Belluzzi a nome della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, che ha finanziato, insieme alla Cei tramite l otto per mille, la ristrutturazione della canonica di San Martino Carano. Fortemente voluto dall Ufficio diocesano per la pastorale familiare, diretto dal diacono Stefano Zerbini, il Centro è stato progettato non solo per sostenere le famiglie e gli sposi, ma anche per essere luogo Due immagini dei monumenti in rosa realizzate da Roberta Guerzoni Proseguirà per tutto il mese di ottobre l illuminazione rosa del Municipio e del Castello Pico, per richiamare l attenzione sulla prevenzione oncologica. Le iniziative organizzate in provincia sono numerose: a Mirandola sabato 31 ottobre un camper di educazione sanitaria della Lilt farà tappa presso la galleria dell Ipercoop. Nella nostra regione le donne dai 50 ai 69 anni sono invitate ad aderire al programma di screening gratuito che prevede una mammografia ogni due anni. Per le donne dai 25 ai 64 anni, inoltre, l invito è quello di aderire di scambio, di aiuto, di crescita e di relazioni reciproche. Molteplici le attività che vi si terranno, fra cui i percorsi in preparazione al matrimonio e al battesimo, gli incontri dei gruppi sposi e dei gruppi del Vangelo, vari corsi di formazione e iniziative legate al tema dell educazione, l accoglienza delle famiglie per momenti comunitari di festa. La gestione del Centro è stata affidata dall Ufficio per la pastorale familiare all associazione Casa sulla roccia, di cui è presidente Giuliano Fabbri e che ha sede appunto a San Martino Carano. Qui è inoltre operativo, con una propria organizzazione, il secondo punto di ascolto, dopo quello di Carpi, del Centro diocesano di consulenza familiare. V. P. allo screening dei tumori del collo dell utero (pap-test). Rivolto a donne e uomini fra i 50 e 69 anni, invece, è lo screening per la diagnosi precoce del tumore del colon-retto da eseguire ogni due anni. Tali programmi di salute pubblica possono prevenire lo sviluppo di neoplasie o aumentare la probabilità che una neoplasia venga curata efficacemente e tempestivamente. La campagna Nastro Rosa è organizzata da Lilt, Ilcestodiciliegie, le Aziende sanitarie, col sostegno di vari Comuni, tra i quali appunto Mirandola. Lanterne e lumi in mostra Più di mille persone hanno assistito alla Mostra di lanterne e lumi che è stata allestita a San Martino Spino dalla Federazione Nazionale Pensionati Cisl dal 21 al 25 agosto, in occasione della Sagra del cocomero. La stessa esposizione è stata replicata a Tramuschio presso la sede della Cisl il 18 e il 19 luglio. L iniziativa era principalmente volta a mettere in luce i mezzi e gli strumenti grazie ai quali la civiltà ha potuto avvalersi dell illuminazione artificiale fino al XIX secolo, epoca dell applicazione tecnica dell energia elettrica. Tra gli articoli più importanti della mostra si ricordano varie tipologie di lucerne e lanterne antiche, ma erano esposte anche fiaccole e candele. I problemi principali di questi strumenti erano (oltre al consumo di cera, olio e gas) la scarsa luce che diffondevano, nonché l emanazione di fumo e cattivi odori. Nel 1836 fu scoperto l acetilene, un ottimo combustibile per lanterne e lampade, che però aveva l enorme svantaggio di essere pericoloso per persone, piante ed animali. Ciò fece sì che molte città rinunciassero a questo gas e fossero spinte a trovare fonti di energia alternative per l illuminazione pubblica. I visitatori della rassegna hanno mostrato un notevole interesse specialmente per le lanterne: le loro funzioni erano svariate, dall illuminazione pubblica a quella privata, dall utilizzo portuale e navale al semplice scopo ornamentale. Il loro assetto non cambiava, ma le tipologie differivano per forma, utilizzo e tipo di combustibile. BREVI IL CALENDARIO DEI NIDI Il nuovo calendario scolastico dei nidi d infanzia 2009/2010 è stato comunicato nei giorni scorsi dalla Direzione Didattica al Comune di Mirandola. Tra le più importanti novità di quest anno c è l apertura del 2 novembre e del 7 dicembre, per agevolare le famiglie, continuando a dare loro un servizio. I giorni di chiusura si limiteranno al minimo indispensabile e cioè martedì 8 dicembre, dal 23 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 compresi, dal 1 aprile 2010 al 6 aprile 2010 compresi, sabato 1 maggio e mercoledì 2 giugno L attività dei Nidi terminerà il 30 giugno UN CONSIGLIO SULLA SCUOLA È stato convocato per lunedì 9 novembre alle un consiglio comunale straordinario sul tema della scuola. Ospiti della seduta saranno la dirigente della direzione didattica delle scuole primarie, Paola Cavicchioli, la dirigente della scuola secondaria di primo grado, Paola Campagnoli, il dirigente scolastico dell Iss Galilei, Giuseppe Pedrielli, e la dirigente del Luosi Maria Cristina Mignatti. Ad aprire il dibattito sono stati invitati il provveditore agli studi di Modena, Gino Malaguti, e l assessore provinciale all Istruzione, Elena Malaguti. Il consiglio, al quale la cittadinanza è invitata a partecipare, è stato fortemente voluto da tutti i gruppi politici: Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra per Mirandola, I Mirandolesi, Lega Nord e Popolo della Libertà. «L obiettivo dichiarano congiuntamente i rispettivi capigruppo è quello di affrontare la questione scuola nella sua interezza, approfondendo i temi caldi e valutando le possibili soluzioni. La volontà del consiglio comunale è quella di aprire una seria riflessione volta ad individuare un percorso comune per sostenere e stimolare le nostre scuole sempre più verso livelli di qualità ed eccellenza». CADUTE ANZIANI IN UN CONVEGNO "Cadute negli Anziani: un progetto di comunità per promuovere la Prevenzione" è il titolo di un convegno che si svolgerà nell'auditorium del Castello martedì 27 ottobre a partire dalle ore 15. Dopo il saluto di Carlo Marchini, Presidente dell Ucman e di Mario Meschieri, Direttore del Distretto Asl di Mirandola, sono previsti i seguenti interventi: "Le cadute nell anziano" (Afro Salsi), "Epidemiologia del rischio di caduta" (Claudio Vaccari), "Il progetto di prevenzione della Regione Emilia Romagna (Elena Superbi), "Il progetto di prevenzione nel distretto di Mirandola" (Diana Gavioli), "Il ruolo del medico di medicina generale nella prevenzione delle cadute" (Margherita Di Pietro). A seguire altri interventi di esperti. Organizzano l'ucman e l'asl di Modena.

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