Tecniche Investigative e Biologia Forense

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1 Dipartimento di Scienze Forensi Dipartimento di Scienze della Security, Investigazione e Intelligence Bando del Corso Interdipartimentale di Formazione in Tecniche Investigative e Biologia Forense Comitato Scientifico: Prof.ssa Federica PATTOFATTO Prof. Stefano PAIS Codice Corso: INBIF Corso full immersion erogato in modalità mista: e-learning più 1 fine settimana in presenza Durata del Corso: 11 giorni (50 ore) Scadenza del Bando: 22 maggio 2015

2 Art. 1. Corso di Formazione in Tecniche Investigative e Biologia Forense Il Rettore dell Università Popolare UNISED - Università Internazionale di Scienze della Sicurezza e della Difesa Sociale, ha istituito il Corso di Formazione in Tecniche Investigative e Biologia Forense emanando il relativo Regolamento. Eventuali modifiche e/o integrazioni al contenuto del presente Bando, nonché integrazioni e/o modifiche delle date concorsuali, verranno rese note ai candidati a mezzo posta elettronica. Art. 2. Premessa Spesso è diffuso il convincimento che la funzione primaria della polizia giudiziaria abbia come obiettivo l identificazione di una o più persone a cui attribuire la commissione di un reato e, possibilmente, l applicazione di una misura cautelare. Ne discende, così, che la fase processuale/dibattimentale è sovente considerata di esclusiva competenza di altri soggetti. Coloro che, invece, maturano una cultura investigativa evoluta con la consapevolezza che lo sbocco naturale del dualismo tra indagine tradizionale e scientifica è il dibattimento, svolgono, e/o fanno svolgere, le funzioni di polizia giudiziaria e le indagini difensive ottenendo più qualità nel lavoro investigativo e maggiore cura nella redazione degli atti, nonché una riduzione della percentuale di errore nelle varie fasi dell indagine al fine di evitare irregolarità o vizi che possono inficiare l intero procedimento. Oggi è possibile isolare tracce biologiche da qualsiasi tessuto o materiale che sia stato toccato, anche inavvertitamente. È possibile isolare il sangue anche da dove è stato rimosso e/o pulito. Possiamo capire chi ha lasciato un singolo capello, chi ha toccato solo per una frazione di secondo un oggetto, chi ha fumato e poi lasciato in terra una sigaretta, chi ha afferrato per le mani la vittima. La scienza si mette al servizio della giustizia offrendo indizi ed evidenze che potranno essere utili e spesso determinanti nell accertamento della verità e nella repressione del crimine, incentrando il dualismo tra indagine tradizionale e scientifica su quello che viene definito principio di interscambio di Edmond Locard, ovvero, «chiunque entri in contatto con la scena del crimine porta via qualcosa e vi lascia qualcosa di se». Art. 3. Obiettivi formativi Il corso prevede sia attività didattica frontale sia attività pratica, con la quale, a seguito dello studio e dell approfondimento del materiale di studio, si andrà ad analizzare due casi specifici di omicidio ove indagine tradizionale e scientifica si uniscono come strumenti di ricerca della prova e consequenziale ricerca della verità. L attività di formazione online promuoverà, attraverso gli strumenti della piattaforma e-learning, l acquisizione di conoscenze specifiche nel campo delle tecniche investigative e della biologia forense. L attività didattica avrà come obiettivo principale quello di acquisire le conoscenze di base delle tecniche investigative, degli strumenti dell investigazione giudiziaria, intesa sia come attività investigativa di polizia che come attività d indagine difensiva. Durante il corso verrà spiegato come, partendo dalla biologia, sia possibile arrivare a risultati concreti e inconfutabili. Ad esempio, con l utilizzo delle luci forensi per rendere visibili tracce biologiche latenti o presenti in quantità irrisorie verrà illustrato come selezionare le zone dei reperti da sottoporre ad indagine. Infine, saranno mostrate tecniche in grado di determinare la natura della traccia. «La biologia forense è in grande espansione dopo l applicazione effettiva della legge sul giusto processo. Ma l attività del genetista, forse più di tante altre figure professionali, ha bisogno di un continuo e costante aggiornamento». Ermanno Calcatelli Presidente dell Ordine Nazionale dei Biologi 1

3 Alla conclusione del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base necessarie al fine di: 1) predisporre un attività d indagine; 2) utilizzare e/o analizzare le diverse tecniche di investigazione individuando quelle più adatte in relazione al fenomeno da indagare ed agli obiettivi conoscitivi stabiliti; 3) interpretare i risultati di un indagine ed analizzare gli elementi probatori a disposizione sotto il profilo dell investigazione tradizionale e scientifica. Art. 4. Modalità di erogazione Le attività in modalità e-learning saranno effettuate su piattaforma virtuale dal giorno 28 maggio 2015 al giorno 5 giugno Le attività totali, tra e-learning e lezioni frontali, saranno pari a 50 ore di lavoro suddivise in: - attività di studio individuale in modalità e-learning attraverso slide e dispense; - attività di ricerca individuale; - interazione via Web con i Docenti e i Colleghi del Corso; - n. 1 sessione in presenza (obbligatoria) strutturata in un fine settimana per le lezioni frontali e il sostenimento degli esami e la dissertazione della tesi. Per le lezioni in modalità e-learning, lo studente dovrà avere a disposizione un personal computer dotato dell applicazione Office base e collegamento a Internet. Inoltre, è necessario essere in possesso delle competenze informatiche di base necessarie per utilizzare gli applicativi su cui il corso erogato in modalità e-learning si struttura. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di eseguire le attività essenziali di uso ricorrente quando si lavora al computer, organizzare e gestire file e cartelle, lavorare con le icone e le finestre, usare Internet per la ricerca di dati e documenti nella rete e utilizzare la posta elettronica. Art. 5. Destinatari - Titoli di accesso Il Corso è aperto a tutti i soggetti interessati purché in possesso del diploma di maturità o, in alternativa, di esperienza maturata nel campo delle investigazioni e della sicurezza. Art. 6. Modalità di svolgimento del Corso Il Corso prevede un impegno complessivo di 50 ore. Le attività in modalità e-learning inizieranno il giorno 28 maggio 2015 e termineranno il giorno 5 giugno Le lezioni del fine settimana in presenza si terranno con le seguenti modalità: CAGLIARI > 6 giugno 2015: dalle ore 9 alle ore 13,30 - dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (8,5 ore) > 7 giugno 2015: dalle ore 9 alle ore 13,30 (4,5 ore) Esame finale: 7 giugno 2015, dalle ore 14,30 Sede delle lezioni in presenza e degli esami Le lezioni e gli esami in presenza si svolgeranno presso l HOTEL PANORAMA, Viale A. Diaz n. 231, Cagliari (Tel ), presso il quale sarà possibile anche pernottare. Il numero massimo di studenti non potrà superare: - 20 unità per gli studenti effettivi Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 10 iscritti, la Direzione del Corso si riserva la facoltà di rimandarne l attivazione ovvero di non attivarlo. La quota della retta versata dallo studente a titolo di iscrizione sarà tempestivamente rimborsata. 2

4 La Direzione del Corso si riserva altresì la facoltà di modificare il programma, il calendario/le sedi fisiche del corso ovvero i docenti per eventuali e non prevedibili problemi organizzativi. SCADENZA DEL BANDO: 22 MAGGIO 2015 (salvo eventuali proroghe ovvero fino al raggiungimento del numero massimo di iscritti). Art. 7. Direzione, Coordinamento e Segreteria Corso diretto congiuntamente da: Prof.ssa Federica Pattofatto e Prof. Stefano Pais Segreteria Didattica: didattica@unised.it Tel Fax: Art. 8. Esame finale Gli esami consisteranno in un colloquio orale inerente gli argomenti trattati durante il Corso. Art. 9. Attestazione finale Successivamente al positivo esito degli esami finali, sarà rilasciato un Attestato di Formazione e la Certificazione degli Studi. Le pergamene e le certificazioni degli studi saranno rilasciate dall Università Popolare UNISED - Università Internazionale di Scienze della Sicurezza e della Difesa Sociale, associata alla CNUPI - Confederazione Nazionale delle Università Popolari Italiane, Ente giuridico riconosciuto dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca con D.M. 21 luglio Non è previsto il riconoscimento di crediti formativi universitari. Per maggiori informazioni: Art. 10. Retta (Contributo di Frequenza) La Retta per la partecipazione al Corso è stabilita in euro 450,00 (quattrocentocinquanta/00) da versare a mezzo bonifico bancario alle seguenti scadenze: euro 200,00: il primo giorno delle lezioni in presenza. Retta agevolata per studenti e soggetti in cerca di occupazione: euro 350,00 (trecentocinquanta/00). euro 100,00: il primo giorno delle lezioni in presenza. Retta convenzionata: forze di polizia dello Stato, polizia locale, investigatori privati, sociologi, psicologi, medici, investigatori privati, iscritti al Collegio Periti Esperti e Consulenti e altri enti convenzionati: euro 400,00 (quattrocento/00) euro 150,00: il primo giorno delle lezioni in presenza. Retta speciale iscritti A.N.E.S.P.P.: euro 300,00 (trecento/00) 3

5 euro 50,00: il primo giorno delle lezioni in presenza. Oltre alla Retta, i candidati non iscritti alla UNISED nel presente Anno Accademico dovranno versare il Contributo di immatricolazione pari a euro 50,00. Per l immatricolazione e l iscrizione, compilare i relativi moduli scaricabili dal Sito Il Rettore Prof. MASSIMO BLANCO 4