Oggi. Recenti acquisizioni sulla patogenesi dei sintomi addominali nei disordini funzionali intestinali
|
|
- Virginio Di Matteo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Oggi Vol. 98, N. 2, Febbraio 2007 Pagg Recenti acquisizioni sulla patogenesi dei sintomi addominali nei disordini funzionali intestinali Elisabetta Cervio 1, Mariangela Rondanelli 2, Barbara Balestra 1, Antonio Dellabianca 3, Alessandro Agazzi 1, Attilio Giacosa 4, Marcello Tonini 1 Riassunto. Nell intestino la serotonina (5-idrossitriptamina: 5-HT) agisce come molecola ad attività paracrina se rilasciata dalle cellule enterocromaffini e, in misura minore, da neurotrasmettitore in seguito alla liberazione da parte di alcuni interneuroni intrinseci discendenti. La 5-HT ha un ruolo rilevante nella regolazione della motilità, del tono vascolare, della secrezione e della percezione viscerale sia in condizioni fisiologiche, sia in alcune condizioni patologiche, quali la sindrome carcinoide e la sindrome dell intestino irritabile (IBS). È noto che la 5-HT è in grado di influenzare in modo rilevante la funzione intestinale attraverso l attivazione di almeno cinque recettori (5-HT 1,2,3,4,7 ). Di tutti i recettori della 5-HT, quelli che appartengono al tipo recettoriale 5-HT 3 (un recettore ionotropo) e 5-HT 4 (un recettore accoppiato a proteine G) sono tra i più studiati in gastroenterologia. Ciò ha permesso l immissione in commercio, sebbene non nell Unione Europea, di agonisti e antagonisti per il trattamento delle forme di IBS con diarrea (IBS-D) o costipazione (IBS-C) e della dispepsia funzionale. Recentemente è stato dimostrato che i recettori 5-HT 7 partecipano ai processi di accomodazione (rilasciamento attivo) della muscolatura circolare durante la fase preparatoria della peristalsi nell ileo. Poiché un anormale accomodazione della parete intestinale può contribuire alla distensione e al gonfiore addominale, ne consegue che ligandi del recettore 5-HT 7 potrebbero fornire opportunità innovative per il trattamento farmacologico di alcuni disordini funzionali intestinali. Parole chiave. Accomodazione della muscolatura circolare, disordini funzionali intestinali, distensione addominale, recettori 5-HT 7, serotonina (5-HT). Summary. Recent insights into the pathogenesis of abdominal symptoms in functional bowel disorders. In the gut, 5-HT acts as a paracrine signalling molecule released by enterochromaffin cells and as a transmitter released by some descending serotonergic interneurons. It has a prominent role in the regulation of motility, vascular tone, secretion and perception both in normal and under certain pathophysiological conditions, such as the carcinoid syndrome and the irritable bowel syndrome (IBS). Serotonin is known to markedly influence bowel function by activating at least five receptor types (5-HT 1,2,3,4,7 ). Among all 5-HT receptors, those belonging to the 5-HT 3 (a ionotropic receptor) and 5-HT 4 (a metabotropic receptor) type are the most extensively studied in gastroenterology, resulting in commercially available (although not worldwide) serotonergic agents for the treatment of IBS and functional dyspepsia. Recently, 5-HT 7 receptors have been found to participate in the accommodation process of the circular muscle during the preparatory phase of ileal peristalsis. Since an exaggerated accommodation of the gut wall may contribute to abdominal distension and bloating, 5-HT 7 receptor ligands may offer innovative opportunities for the pharmacological treatment of functional bowel disorders. Key words. Abdominal distension, bloating, circular muscle accommodation, functional bowel disorders, 5-HT 7 receptors, serotonin (5-HT). 1 Dipartimento di Scienze Fisiologiche e Farmacologiche, Università, Pavia. 2 Azienda Servizi alla Persona, Istituzioni Assistenziali Riunite, Istituto Santa Margherita, Pavia. 3 Dipartimento di Medicina Preventiva, Occupazionale e di Comunità, Università, Pavia. 4 Dipartimento di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Policlinico, Monza. Pervenuto il 10 luglio 2006.
2 70 Recenti Progressi in Medicina, 98, 2, 2007 Introduzione I disordini funzionali intestinali, caratterizzati dalla presunta assenza di anormalità biochimiche o strutturali, sono disturbi cronici del tratto gastrointestinale inferiore che dai recenti criteri di Roma III sono classificati come sindrome dell intestino irritabile (IBS), gonfiore (bloating), costipazione e diarrea funzionali e disordini addominali funzionali di natura non-specificata 1. Tali disordini, tutti probabilmente ad eziologia multipla, sono inquadrabili diagnosticamente attraverso la sola identificazione dei sintomi che devono essere presenti da almeno 6 mesi e con una frequenza di almeno 3 giorni al mese negli ultimi 3 mesi. I due disordini che saranno presi in considerazione in questo articolo sono l IBS e il gonfiore funzionale. Da un punto di vista epidemiologico, è stato calcolato che il 10-20% della popolazione presenta sintomi che rispecchiano quelli della sindrome dell intestino irritabile, con una prevalenza circa doppia nel genere femminile 2. I sintomi dell IBS usualmente non presentano caratteri di continuità, sono spesso sovrapposti a quelli di altri disturbi funzionali 3, contribuiscono al peggioramento della qualità di vita 4 e richiedono alti costi di gestione 5. Per la diagnosi di IBS è necessaria la presenza di dolore addominale (o di sensazione di disagio [discomfort]) per almeno 3 giorni al mese negli ultimi 3 mesi associato a 2 o più dei seguenti aspetti: i) miglioramento con la defecazione, ii) inizio associato con una variazione della frequenza delle scariche, iii) inizio associato con una variazione della forma delle feci. Sintomi di supporto, che non rientrano tuttavia nei criteri diagnostici, includono la tipizzazione temporale delle scariche ( 3 movimenti alla settimana; >3 movimenti al giorno), la forma delle feci (da formate/dure a molli/acquose), lo sforzo alla defecazione, l urgenza, la sensazione di evacuazione incompleta, il passaggio di muco e il gonfiore. Nei criteri di Roma III scompare il concetto di sintomo predominante (es. IBS con costipazione o diarrea predominante secondo la definizione di Roma II) 6 e la suddivisione delle varie forme di IBS viene basata sull aspetto delle feci piuttosto che sulla frequenza delle evacuazioni. Sono state individuate 4 varianti della sindrome: IBS con costipazione (IBS-C), IBS con diarrea (IBS-D), IBS misto (IBS-M) e IBS nonspecificato (IBS-U), nel caso in cui l anormalità dell aspetto delle feci non lo renda inquadrabile nelle tre forme precedenti. La definizione di IBS alternante (IBS-A) viene mantenuta e si riferisce a modificazioni dell alvo con passaggio da forme di IBS-C a forme di IBS-D, e viceversa. Si rimanda allo scritto di Longstreth et al. (2006) per una esaustiva caratterizzazione delle varianti di IBS 1. La seconda condizione patologica di nostro interesse, il gonfiore funzionale, viene definita come una ricorrente sensazione di distensione addominale (in presenza o in assenza di un reale incremento della circonferenza addominale) non associata ad altri disordini funzionali intestinali, quali IBS e dispepsia 1. È presente nel 10-30% di individui 7, è più frequente nelle donne (specialmente durante la fase mestruale) 8,9, peggiora di giorno e con l assunzione dei pasti, migliora o scompare di notte 10. I meccanismi fisiopatologici che sottendono il gonfiore funzionale sono molteplici, ma il più accreditato è un aumento del contenuto intestinale di gas associato ad un suo ridotto transito 11. Recentemente, i risultati di un nostro lavoro sperimentale 12 ci hanno indotto a proporre un ipotesi fisiopatologica riguardante l insorgenza del gonfiore o della distensione addominale attraverso la partecipazione della serotonina (5-HT) endogena e di un suo recettore non molto esplorato, il recettore 5-HT 7. Ruolo della serotonina nei disordini funzionali intestinali Nell intestino, la 5-HT è in grado di esercitare una vasta gamma di effetti sui neuroni intrinseci, sulle vie afferenti estrinseche, sugli enterociti e le cellule muscolari lisce, che sono correlati all espressione di molteplici tipi e sottotipi recettoriali coinvolti nella regolazione della motilità, del tono vascolare, della secrezione e della percezione viscerale 13,14. Evidenze sperimentali hanno mostrato che alcuni fattori coinvolti nel controllo della 5- HT (produzione/rilascio/meccanismi di ricaptazione) vanno incontro a modificazioni in certe condizioni fisiopatologiche, quali la sindrome carcinoide e l IBS. Ciò ha fatto ritenere che esse siano sostenute, almeno in parte, da una difettosa regolazione delle funzioni della 5-HT 15. Il ruolo cruciale della 5-HT nelle normali funzioni intestinali e in alcune condizioni patologiche è facilmente arguibile qualora si consideri la sua distribuzione nell organismo 16. Infatti, il 95% della 5-HT corporea si trova nel tratto gastrointestinale, mentre il rimanente 5% è localizzato nel sistema nervoso centrale, principalmente nei nuclei del rafe e nelle loro proiezioni. La maggior parte della 5-HT intestinale è di natura non-neuronale in quanto prodotta dalle cellule enterocromaffini (5-HT paracrina) e in misura minore da mastociti presenti in prossimità delle terminazioni nervose della mucosa 17. La 5-HT neuronale è espressa da un ristretto numero di interneuroni mienterici discendenti e da pochi neuroni del plesso sottomucoso 18,19. La 5-HT è in grado di influenzare potentemente la motilità intestinale interagendo principalmente con 5 tipi recettoriali (5-HT 1,2,3,4,7 ) 13. Di tutti i recettori della 5-HT, quelli che appartengono al tipo recettoriale 5-HT 3 (un recettore ionotropo) e 5- HT 4 (un recettore accoppiato a proteine G) sono tra i più studiati in gastroenterologia.
3 E. Cervio et al.: Recenti acquisizioni sulla patogenesi dei sintomi addominali nei disordini funzionali intestinali 71 Ciò ha permesso l immissione in commercio, sebbene non nell Unione Europea, di antagonisti e agonisti (e.g. alosetron, tegaserod) per il trattamento delle forme di IBS-D o IBS- C e della dispepsia funzionale 20,21. Inoltre, la 5-HT, attraverso l attivazione dei recettori 5-HT 3 e 5-HT 4 presenti sia a livello neuronale sia sulla mucosa, è uno dei più importanti secretagoghi intestinali, e può facilitare (via i recettori 5- HT 3 ) la sensibilità dei neuroni afferenti estrinseci viscerali che dall intestino si proiettano verso il midollo spinale 22. Farmacologia del recettore 5-HT 7 Figura 1. L immagine mostra la localizzazione dei recettori 5-HT 7 sui neuroni mienterici sensitivi AH, sulle vie discendenti e sulle cellule muscolari lisce che mediano l accomodazione della muscolatura circolare. La 5-HT endogena rilasciata dalle cellule enterocromaffini (EC) attiva, attraverso i recettori 5-HT 7, i neuroni sensitivi AH ed i neuroni delle vie discendenti, portando al rilasciamento della muscolatura liscia attraverso la liberazione di NO. Anche la 5-HT rilasciata dagli interneuroni serotoninergici potrebbe partecipare all attivazione dei recettori 5-HT 7 localizzati sugli interneuroni e sui motoneuroni discendenti contenenti NO/VIP coinvolti nei processi di accomodazione. Infine, la 5-HT rilasciata dalle cellule EC potrebbe attivare direttamente i recettori 5-HT 7 presenti sulle cellule muscolari contribuendo al rilasciamento della muscolatura circolare. I recettori 5-HT 7, classificati in precedenza come recettori simil-5-ht 1, sono i membri di più recente scoperta della famiglia dei recettori 5-HT. Essi sono accoppiati positivamente all adenilato ciclasi (i.e. promuovono la formazione di AMP ciclico) e sono distribuiti sia nel sistema nervoso centrale che in periferia 23. Nel tratto gastrointestinale essi sono stati originariamente identificati sulle cellule effettrici, dove inducono rilasciamento muscolare come osservato in preparati di stomaco animale e umano, nell intestino tenue e nel colon Fino a poco tempo fa non era noto se la 5-HT fosse in grado di rilasciare la muscolatura liscia attraverso la stimolazione di recettori 5-HT 7 neuronali, ma recenti studi di elettrofisiologia hanno rivelato la presenza di recettori 5-HT 7 in una sottopopolazione di neuroni enterici 27. Il nostro contributo sperimentale Sono state impiegate tecniche di immunoistochimica su colture primarie di neuroni mienterici e su preparati intestinali a tutto spessore ileo di cavia con il duplice scopo di determinare la presenza di recettori 5-HT 7 a livello neuronale (e muscolare) e di individuare la tipologia dei neuroni che eventualmente esprimessero il recettore 5- HT 7. In aggiunta, attraverso studi di motilità in vitro è stata valutata l influenza che la 5-HT endogena e i recettori 5-HT 7 esercitano sulla peristalsi dell ileo e sul processo di accomodazione della muscolatura circolare durante la fase preparatoria della peristalsi, che consiste nel periodo iniziale di induzione della peristalsi, attraverso l immissione di soluzione fisiologica nel lume intestinale. Durante questa fase la muscolatura circolare si rilascia e il rilasciamento (accomodazione) è accompagnato da un modesto incremento della pressione endoluminale. L accomodazione è valutata come il rapporto V/ P, attraverso la misurazione del volume e della pressione soglia alla quale scatta la fase peristaltica di svuotamento 28. In precedenza era stato dimostrato che il processo di accomodazione della muscolatura circolare è mediato dal monossido d azoto (NO) rilasciato da una classe di neuroni inibitori discendenti 29. L approccio immunoistochimico ha permesso di dimostrare la colocalizzazione dei recettori 5- HT 7 con la calbindina (una proteina che lega il calcio) e la proteina nucleare specifica neuronale (NeuN), due marker specifici dei neuroni intrinseci afferenti primari (neuroni sensitivi AH -after hyperpolarizing-) nei plessi sottomucoso e mienterico. Inoltre il recettore 5-HT 7 colocalizza con una densa sottopopolazione di neuroni (interneuroni e motoneuroni) contenenti nnos (sintasi del monossido d azoto neuronale, l enzima che produce NO) e polipeptide intestinale vasoattivo (VIP) 12. Gli esperimenti funzionali tesi a valutare il ruolo della 5-HT endogena e dei recettori 5- HT 7 sulla peristalsi hanno mostrato che l antagonista selettivo 5-HT 7, SB , era in grado di ridurre significativamente del 30% l accomodazione della muscolatura circolare senza modificare la frequenza degli eventi peristaltici nell unità di tempo.
4 72 Recenti Progressi in Medicina, 98, 2, 2007 In base ai risultati ottenuti, è stato ipotizzato che la 5-HT rilasciata dalle cellule enterocromaffini in seguito alla stimolazione della mucosa da parte del fluido endoluminale, attivi attraverso i recettori 5-HT 7 i neuroni sensitivi AH che, a loro volta, stimolano varie classi di interneuroni discendenti (inclusi gli interneuroni serotoninergici) 30, i quali forniscono l input ai recettori 5-HT 7 localizzati su interneuroni e motoneuroni inibitori discendenti contenenti nnos. La conseguente liberazione di NO dai motoneuroni inibitori discendenti sarebbe responsabile del rilasciamento muscolare e, in ultima analisi, dell accomodazione della muscolatura circolare (figura 1). Pertanto il rilasciamento della parete muscolare sembra il risultato di un cross-talk tra la 5-HT paracrina e neuronale, con la partecipazione dei recettori 5-HT 7 dislocati su varie popolazioni di neuroni enterici. Conclusioni Un aumento del numero delle cellule enterocromaffini e/o un alterata produzione/ricaptazione della 5-HT sono stati associati a modificazioni della motilità intestinale, della secrezione e della sensibilità viscerale nei disordini funzionali intestinali, quali la sindrome dell intestino irritabile 15,31,32. Poiché la 5-HT endogena è in grado di attivare i recettori 5-HT 7 localizzati sulle afferenze intrinseche primarie (neuroni AH) e su neuroni discendenti contenenti NO/VIP, è probabile che in condizioni fisiopatologiche una eccessiva stimolazione di tali recettori possa causare un rilasciamento anormale della parete addominale con insorgenza di gonfiore/distensione addominale, riconosciuto come disordine funzionale per sè, o come sintomo che accompagna altri disordini funzionali intestinali, quali l IBS 1. Un eccesso di produzione di 5-HT conseguente all assunzione di cibo è stata riscontrata in pazienti con IBS-D rispetto ai controlli sani 33,34 ed è noto che la distensione addominale peggiora con l assunzione di cibo 10. In base ai risultati del nostro lavoro, i 5-HT 7 antagonisti (in parte sottoposti a brevetto per il trattamento di alcune condizioni di instabilità vescicale) 35 potrebbero offrire interessanti opportunità per la terapia del gonfiore/distensione addominale. Poiché i recettori 5-HT 7 sono anche espressi dai neuroni sensitivi dei gangli della radice dorsale lombare 36, essi possono rappresentare un target specifico per il controllo del dolore addominale. Bibliografia 1. Longstreth GF, Thompson WG, Chey WD, Houghton LA, Mearin F, Spiller RC. Functional bowel disorders. Gastroenterology 2006; 130: Gwee KA. Irritable bowel syndrome in developing countries a disorder of civilization or colonization? Neurogastroenterol Motil 2005; 17: Whitehead WE, Paulsson O, Jones KR. Systematic review of the comorbidity of irritable bowel syndrome with other disorders: what are the causes and implications? Gastroenterology 2002; 122: Wilson A, Longstreth GF, Knight K, Wong J, Wade S, Chiou C, Barghout V, Frech F, Ofman J. Quality of life in managed care patients with irritable bowel syndrome. Manage Care Interface 2004; 17: Longstreth GF, Wilson A, Knight K, Wong J, Chiou CF, Barghout V, Frech F, Ofman JJ. Irritable bowel syndrome, health care use, and costs: a U.S. managed care perspective. Am J Gastroenterol 2003; 98: Thompson WG, Longstreth GF, Drossman DA, Heaton KW, Irvine EJ, Muller-Lissner SA. Functional bowel disease and functional abdominal pain. Gut 1999; 45: Sandler RS, Stewart WF, Liberman JN, Ricci JA, Zorich NL. Abdominal pain, bloating, and diarrhea in the United States: prevalence and impact. Dig Dis Sci 2000; 45: Thompson WG, Irvine EJ, Pare P, Ferrazzi S, Rance L. Functional gastrointestinal disorders in Canada: first population-based survey using the Rome II criteria with suggestions for improving the questionnaire. Dig Dis Sci 2002; 47: Chang L, Lee OY, Naliboff B, Schmulson M, Mayer EA. Sensation of bloating and visibile abdominal distention in patients with irritable bowel syndrome. Am J Gastroenterol 2001; 96: Houghton L, Whorwell P. Towards a better understanding of abdominal bloating and distention in functional gastrointestinal disorders. Neurogastroenterol Motil 2005; 17: Salvioli B, Serra J, Azpiroz F, Lorenzo C, Aguade S, Castell J, Malagelada JR, Origin of gas retention and symptoms in patients with bloating. Gastroenterology 2005; 128: Tonini M, Vicini R, Cervio E, De Ponti F, De Giorgio R, Barbara G, Stanghellini V, Dellabianca A, Sternini C. 5-HT7 receptors modulate peristalsis and accommodation in the guinea pig ileum. Gastroenterology 2005; 129: De Ponti F. Pharmacology of serotonin: what a clinician should know. Gut 2004; 53: Tonini M. 5-HT effects in the gut: the 3, 4, and 7 receptors. Neurogastroenterol Motil 2005; 17: Camilleri M. Mechanisms in IBS: something old, something new, something borrowed. Neurogastroenterol Motil 2005; 17: Gershon MD. Review article: roles played by 5-hydroxytryptamine in the physiology of the bowel. Aliment Pharmacol Ther 1999; 13: Barbara G, Stanghellini V, De Giorgio R, Cremon C, Cottrell GS, Santini D, Pasquinelli G, Morselli-Labate AM, Grady EF, Bunnett NW, Collins SM, Corinaldesi R. Activated mast cells in proximity to colonic nerves correlate with abdominal pain in irritable bowel syndrome. Gastroenterology 2004; 126: Costa M, Brookes SJ, Steele PA, Gibbins I, Burcher E, Kandiah CJ. Neurochemical classification of myenteric neurons in the guinea-pig ileum. Nueroscience 1996; 75:
5 E. Cervio et al.: Recenti acquisizioni sulla patogenesi dei sintomi addominali nei disordini funzionali intestinali Furness JB. Types of neurons in the enteric nervous system. J Auton Nerv Syst 2000; 81: De Ponti F, Tonini M. Irritable bowel syndrome: new agents targeting serotonin receptor subtypes. Drugs 2001; 61: Tonini M, Pace F. Drugs acting on serotonin receptors for the treatment of functional GI disorders. Dig Dis 2006; 24: Talley NJ. Serotoninergic neuroenteric modulators. Lancet 2001; 358: Eglen RM, Jasper JR, Chang DJ, Martin GR. The 5- HT7 receptor: orphan found. Trends Pharmacol Sci 1997; 18: Carter D, Champney M, Hwang B, Eglen RM. Characterization of a postjunctional 5-HT receptor mediating relaxation of guinea-pig isolated ileum. Eur J Pharmacol 1995; 280: Janssen P, Prins NH, Meulemans AL, Lefebvre RA. Pharmacological characterization of the 5-HT receptors mediating contraction and relaxation of canine isolated proximal stomach smooth muscle. Br J Pharmacol 2002; 136: Prins NH, Briejer MR, Van Bergen PJ, Akkermans LM, Schuurkes JA. Evidence for 5-HT7 receptors mediating relaxation of human colonic circular smooth muscle. Br J Pharmacol 1999; 128: Monro RL, Bornstein JC, Bertrand PP. Slow excitatory post-synaptic potentials in myenteric AH neurons of the guinea-pig ileum are reduced by the 5-hydroxytryptamine 7 receptor antagonist SB Neuroscience 2005; 134: Waterman SA, Costa M, Tonini M. Modulation of peristalsis in the guinea-pig isolated small intestine by exogenous and endogenous opioids. Br J Pharmacol 1992; 106: Waterman SA, Costa M, Tonini M. Accommodation mediated by enteric inhibitory reflexes in the isolated guinea-pig small intestine. J Physiol 1994; 474: Young HM, Furness JB. Ultrastructural examination of the targets of serotonin-immunoreactive descending interneurons in the guinea pig small intestine. J Comp Neurol 1995; 356: Spiller RC, Thorley JP, Neal KP, Wright T, Ward H, Jenkins D. Enteroendocrine cells hyperplasia in functional diarrhoea and diarrhoea-predominant IBS. Neurogastroenterol Motil 1999; 11: Coates MD, Mahoney CR, Linden DR, Sampson JE, Chen J, Blaszyk H, Crowell MD, Sharkey KA, Gershon MD, Mawe GM, Moses PL. Molecular defects in mucosal serotonin content and decreased serotonin reuptake transporter in ulcerative colitis and irritable bowel syndrome. Gastroenterology 2004; 126: Bearcroft CP, Perrett D, Farthing MJG. Postprandial plasma 5-hydroxytryptamine in diarrhoea predominant irritable bowel syndrome: a pilot study. Gut 1998; 42: Houghton LA, Atkinson W, Whitaker RP, Whorwell PJ, Rimmer MJ. Increased platelet depleted plasma 5-hydroxytryptamine concentration following meal ingestion in symptomatic female subjects with diarrhoea predominant irritable bowel syndrome. Gut 2003; 52: D Agostino G, Condino A, Gallinari P, Boselli C, Agazzi A, Tonini M. An appraisal of recently patented compounds for bladder overactivity and urinary incontinence. Expert Opin Ther Patents 2004; 14: Meuser T, Pietruck C, Gabriel A, Xie GX, Lim KJ, Pierce Palmer P. 5-HT7 receptors are involved in mediating 5-HT-induced activation of rat primary afferent neurons. Life Sci 2002; 71: Indirizzo per la corrispondenza: Prof. Marcello Tonini Università Dipartimento di Scienze Fisiologiche e Farmacologiche Piazza Botta, Pavia tonini@unipv.it
La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva
La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino
DettagliIndice. n IntroduzIone...5. n LA.dIGeStIone...7. n IL.SeCondo.CerVeLLo...11
3 Indice n IntroduzIone...5 n LA.dIGeStIone...7 n IL.SeCondo.CerVeLLo...11 n L APPArAto.dIGerente...15 Stomaco... 18 Intestino... 23 Ghiandole salivari... 29 Fegato... 30 Cistifellea... 32 n Le.CoMPLICAnze.deLLA.dIGeStIone...
DettagliDimensioni del problema
SIMPOSIO La stipsi severa: attualità terapeutiche Dimensioni del problema Stefano Tardivo Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità Università degli Studi di Verona FC (FUNCTIONAL CONSTIPATION)
DettagliFarmacodinamica II. Mariapia Vairetti. Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare
Farmacodinamica II Mariapia Vairetti Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare Processo di riconoscimento fra farmaco e recettore TIPI DI
DettagliMALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON COSTELLAZIONI DI SINTOMI CHE VANNO DALLA SEMPLICE IRREGOLARITA DELL ALVO SEVERO SANGUINAMENTO SEVERA INFIAMMAZIONE ADDOMINALE LOCALIZZAZIONE Sulla parete del colon dove
DettagliMinzione (Svuotamento della vescica)
Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione
DettagliLa ridotta percezione di benessere è un aspetto cruciale del concetto di malattia!
PSICHE E DISTURBI DIGESTIVI LUCA DUGHERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO la salute è una condizione di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente l assenza di una malattia
DettagliTratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
DettagliIBS-C e Stipsi Funzionale. Due entità separate? Guido Basilisco Gastroenterologia ed Endoscopia IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico- Milano
IBS-C e Stipsi Funzionale. Due entità separate? Guido Basilisco Gastroenterologia ed Endoscopia IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico- Milano IBS-C e Stipsi Funzionale (FC) Definizione e caratteristiche
DettagliDescrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso
Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso miotatico fasico e riflesso miotatico tonico. Inibizione dell
DettagliIl dolore acuto e transitorio è localizzato e risulta chiaramente legato ad uno stimolo (meccanico, termico o chimico) di alta intensità
DOLORE NEUROPATICO FISIOPATOLOGIA, DIAGNOSI E TERAPIA 2008 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o potenziale oppure descritta nei termini
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliPROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO
VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni
DettagliLe competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca
Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William
DettagliProgetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche
Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliRelazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015
1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto
DettagliDott.ssa Ilaria Barchetta
Dott.ssa Ilaria Barchetta Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università di Roma Diverse evidenze sperimentali hanno dimostrato una influenza diretta della vitamina D non solo
DettagliSalute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche
www.aggm.it Agenzia Giornalistica Global Media Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche A Napoli il Congresso mondiale della Società Internazionale
DettagliPasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team
Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Università degli Studi di Napoli DAI di Medicina Interna e Specialis;ca Unità Opera;va Complessa di Epato- Gastroenterologia UO di Endoscopia Diges;va DireAore
DettagliAlternanza scuola lavoro: a che punto siamo?
Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE Istituto di Genetica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Address: Istituto di Genetica DSTB - Università degli Studi di Udine P.le Kolbe,1-33100 Udine - ITALIA
DettagliNota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali
Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliSISTEMA NERVOSO AUTONOMO
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO TRE DIVISIONI: SISTEMA NERVOSO SIMPATICO SISTEMA NERVOSO PARASIMPATICO SISTEMA NERVOSO ENTERICO COMPONENTI CENTRALI E PERIFERICHE: REGOLANO LE FUNZIONI VITALI DEL CORPO IN ASSENZA
DettagliNUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN
NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN GRUPPO DI RICERCA Coordinamento Università Partner Progetto realizzato con il contributo di Assicurazioni Generali ABSTRACT
DettagliIntestinale dalla fisiologia alla patologia
ilruolo delmicrobiota Intestinale dalla fisiologia alla patologia Con il supporto non condizionato di Bari, 13 Dicembre 2014 Sheraton Nicolaus Hotel CORSO INTERATTIVO ECM RAZIONALE SCIENTIFICO Negli ultimi
DettagliDato l'aumento dei livelli postprandiali di serotonina nei pazienti con PI-IBS e visto che la serotonina stimola la motilità e la secrezione
POST INFECTIVE-IBS La Sindrome da Colon Irritabile (IBS) è una delle più comuni cause di malessere relative all apparato intestinale e colpisce il 12% della popolazione mondiale (1). Negli ultimi anni
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliCriteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa
Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione
DettagliVALUTAZIONE DEI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO- CORRELATO (D. Lgs. 81/08, art. 28 e s.m.i.) gennaio 2013 1
VALUTAZIONE DEI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO- CORRELATO (D. Lgs. 81/08, art. 28 e s.m.i.) gennaio 2013 1 INDICE Premessa Le fasi del progetto di valutazione Indagine e divulgazione dei dati (Fase
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliSTUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali
DettagliConfiguration Management
Configuration Management Obiettivi Obiettivo del Configuration Management è di fornire un modello logico dell infrastruttura informatica identificando, controllando, mantenendo e verificando le versioni
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria
DettagliNuove strade per la diagnosi di depressione e suscettibilità allo stress
Roma, 14 ottobre 2014 Comunicato stampa Nuove strade per la diagnosi di depressione e suscettibilità allo stress La scoperta è di una giovane neuroscienziata italiana della Rockefeller University di New
Dettagli8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST
Tavola 8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST - Flussi di traffico sulla rete viaria locale. Fascia oraria 7:30 8:30. Veicoli equivalenti Pagina 135/145 Tavola 8.11: CONFRONTO SCENARIO
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010
Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
Dettagli1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione
La Minzione 1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione 2 fase: attivazione del riflesso della minzione che permette
DettagliLa Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto
La Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto F. Ierardi*, L. Gnaulati*, F. Maggino^, S. Rodella*, E. Ruviglioni^ *Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Osservatorio
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliMotilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC)
1 2 3 4 Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) Origine dell MMC nello stomaco distale (contrazioni da fame) o nel duodeno Aumento della contrazione dello sfintere esofageo inferiore
DettagliPOLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia
POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliLe nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy
Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy Horizontal Therapy. Terapia di recente acquisizione nell ambito dell elettroterapia, brevettata dalla casa produttrice Hako-Med a partire da
DettagliEpidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica
G GERONTOL 2006;LIV:110-114 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO REVIEW Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica Oral health epidemiology
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLa Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000
La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento
DettagliINVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO
INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM UFFICIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO Mittente: Prof./Dott Dipartimento di Via.. 4412. Ferrara Al Magnifico
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliIndagine conoscitiva DONNE ITALIANE E DOLORE FISICO. Seasonique. Consumer portrait & Price Sensitivity Test
Indagine conoscitiva Progetto N. 14-041 Seasonique DONNE ITALIANE E DOLORE FISICO Consumer portrait & Price Sensitivity Test Sintesi dei risultati di ricerca per Conferenza Stampa Milano, 13 novembre 2014
DettagliIL DOLORE. Principi di Terapia Antalgica. Dott. M. Allegri US interdipartimentale Terapia del Dolore. Collegio S. Cate"na - 9 marzo 2011
IL DOLORE Principi di Terapia Antalgica Dott. M. Allegri US interdipartimentale Terapia del Dolore Collegio S. Cate"na - 9 marzo 2011 Definizione Opus #vinum est sedare dolorem I%ocrate Definizione Opus
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
Dettagliscaricato da www.sunhope.it
SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI I CLINICA NEUROLOGICA Direttore:Prof. R. Cotrufo Fisiopatologia dei disordini della sensibilità, con particolare riguardo al dolore neuropatico 2009 Organizzazione
DettagliStefano Burlizzi. Unità Operativa di Ginecologia Ospedale A. Perrino Brindisi
Riv. It. Ost. Gin. - 2007 - Vol. 14 - Organizzazione di una Breast Unit: L esempio della Campania S. Burlizzi pag. 660 Organizzazione di una breast unit: l esempio della Campania Stefano Burlizzi Unità
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliDISPEPSIA MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O.
MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O. OSPEDALI GALLIERA DEFINIZIONE RIPIENEZZA POST-PRANDIALE PRANDIALE CORTEO SINTOMATOLOGICO
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliCircolare N.62 del 10 Aprile 2013
Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare
DettagliAND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO
SOCIALLY RESPONSIBLE INVESTMENT AND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO Forum per la Finanza Sostenibile Milano 30 giugno 2009 Giulio Casuccio Head of Quantitatives Strategies and Research Principi ed obiettivi:
DettagliPRINCIPALI TIPI CELLULARI DEL SISTEMA NERVOSO NEURONI (CELLULE NERVOSE ) CELLULE GLIALI, O GLIA
PRINCIPALI TIPI CELLULARI DEL SISTEMA NERVOSO NEURONI (CELLULE NERVOSE ) CELLULE GLIALI, O GLIA Corteccia cerebrale ed aree associate: da 12 a 15 miliardi di neuroni Cervelletto: 70 miliardi di neuroni
DettagliDocumento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013
Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità
DettagliLa prevenzione delle malattie cardiovascolari e da stress occupazionale negli ambienti di lavoro
La prevenzione delle malattie cardiovascolari e da stress occupazionale negli ambienti di lavoro L esperienza di prevenzione delle malattie cardiovascolari negli ambienti di lavoro condotta dal medico
DettagliANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS
ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS Dott. Maurizio Ricci U. O. Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliAssistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie
Progetto n. 54 Incentivazione regionale: ufficio assistenza scolastica Titolo del progetto: Durata: Portatore del progetto: Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie 1 anno GRW
DettagliNicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro, UCSC, Roma
Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro, UCSC, Roma Finalità Questo studio indaga le relazioni tra caratteristiche individuali, fattori di rischio professionali fisici e psicosociali e disturbi
DettagliSTOMACO. A livello dello stomaco si verifica un limitato assorbimento di alimenti, soprattutto di acqua, di alcuni sali, di alcool e di alcuni farmaci
STOMACO Nel loro insieme i secreti delle ghiandole formano il succo gastrico, fortemente acido (ph circa 1). Nella mucosa gastrica sono disposte tra le ghiandole cellule mucose, che producono un muco che
DettagliAlimentazione e Nutrizione
Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliDIABETE SINDROME DI DOWN ED ENDOCRINOPATIE
SINDROME DI DOWN ED ENDOCRINOPATIE Dott.ssa Elisabetta Lovati Servizio Endocrinologia e CAD - Cl. Medica I Fond. IRCCS Policlinico San Matteo - PAVIA Il diabete ha una più alta prevalenza nei pazienti
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliQuestionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015
IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra
DettagliModello del fuso neuromuscolare
Modello del fuso neuromuscolare Il fuso neuromuscolare è rappresentabile attraverso un elemento in grado di ricevere input di due diversi tipi: uno di natura elettrica, che rappresenta la frequenza di
DettagliIstituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano. Dipartimento di Anestesia e Rianimazione Direttore Prof. Luigi Beretta
Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele Milano Dipartimento di Anestesia e Rianimazione Direttore Prof. Luigi Beretta DOLORE ACUTO POSTOPERATORIO E TECNICHE DI ANALGESIA Francesco Deni Laura Corno DEFINIZIONE..Il
DettagliMedici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?
RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli
DettagliCANNABIS : ABUSO & DANNI NEUROPSICOLOGICI IN ADOLESCENTI
CANNABIS : ABUSO & DANNI NEUROPSICOLOGICI IN ADOLESCENTI 1. La Cannabis ed il suo funzionamento La Cannabis da molti anni è diventata una sostanza psicoattiva molto popolare, in particolar modo tra giovani
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliCORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES
1 CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT Il corso è finalizzato a illustrare in dettaglio le competenze richieste al Business Continuity Manager per guidare un progetto BCM e/o gestire
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliL integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale
L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale Vito Petrara Principi di riferimento per l assistenza I principi di riferimento
DettagliCAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.
CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
DettagliNOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE
NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile
DettagliLa spasticità: nuove possibilità di trattamento
La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliGRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL
GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliStudi recettoriali. Legame ligando-recettore (binding)
Studi recettoriali Lo scopo di questa dispensa e' di spiegare come calcolare l affinita' ed il numero di siti recettoriali in esperimenti di fisiologia, farmacologia o biochimica che utilizzano farmaci
DettagliRischio psicopatologico
Rischio psicopatologico http://www.medicinalive.com/sindrome-di-down Corso di Disabilità cognitive - Prof. Renzo Vianello - Università di Padova Power Point per le lezioni a cura di Manzan Dainese Martina
Dettagli