ULTIMORA Finto poliziotto estorce denaro a studenti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ULTIMORA Finto poliziotto estorce denaro a studenti"

Transcript

1 ultim'ora Page 1 of 31 L'INFORMATORE DI SICILIA - GIORNALE D'INFORMAZIONE INDIPENDENTE - FONDATO E DIRETTO DA IGNAZIO LA PERA - PER CONTATTARE LA REDAZIONE SCRIVETE A : info NOTIZIE ULTIMORA 31/10/2013 LAV : NON ABBANDONARLI Catania 2 di colore tentano colpo in negozio a San Cristoforo: presi. ULTIMORA 24 ORE SU 24 ULTIMORA Finto poliziotto estorce denaro a studenti ultimo aggiornamento 31/10/2013 Catania Finto poliziotto estorce denaro a studenti. Agenti della Squadra Mobile ha tratto in arresto: Cristiano Rosario MAURICI 21enne, in esecuzione di o.c.c.c. emessa il data 28 ottobre 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania in quanto resosi responsabile dei reati di rapina, estorsione e sostituzione di persona. Giovani, studenti, minorenni, frequentatori di licei, alla fine di settembre e nei primi giorni del mese di ottobre di quest anno, a Catania, sono stati vittime di alcune rapine. Gli episodi delittuosi hanno visto quale denominatore comune la circostanza che il malvivente si avvicinasse agli studenti, prevalentemente prima dell inizio delle lezioni, spacciandosi per un poliziotto dei falchi, quindi, dopo avere simulato un controllo dei documenti, chiedendo anche la consegna del portafogli, si impossessava del denaro o, comunque, ne pretendeva la consegna, minacciando di ritorsioni nel caso in cui non gli fossero stati dati i soldi. Addirittura, in un occasione, uno studente che era in possesso della carta bancomat era stato accompagnato presso un vicino sportello bancario nel tentativo di prelevare del denaro. Il giovane malvivente, che agiva da solo, si accontentava del denaro che gli studenti possedevano, impossessandosi in un caso anche di 5,00. Le indagini, immediatamente avviate, dalla Sezione Antirapine hanno consentito di individuare l autore dei reati, che avevano destato particolare allarme ed apprensione nei genitori degli studenti, bloccandolo i primi giorni di ottobre, prima che potesse mettere a segno l ennesimo colpo. La ricostruzione dei vari episodi delittuosi e l acquisizione di testimonianze ha consentito di mettere a disposizione dell Autorità Giudiziaria gli elementi necessari per contestare al MAURICI quattro rapine e due estorsioni, oltre al reato di sostituzione di persona, poiché lo stesso si dichiarava appartenente alla Polizia di Stato. MAURICI è stato associato presso la casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria competente. Gli investigatori non escludono che l arrestato possa essersi reso responsabile di episodi simili, non individuati o non denunciati. Catania Videopoker illegali, CC 8 denunce e 17 sequestri. I carabinieri del Comando Provinciale di Catania, nell ambito di un servizio coordinato svolto nello specifico settore, hanno passato al setaccio 200 bar e circoli ricreativi dell intera provincia. L attività ha consentito, complessivamente, di sequestrare 17 macchine elettroniche, di denunciare per esercizio del gioco d azzardo 8 persone e di contestare 40 sanzioni amministrative per mancanza di nulla osta per la messa in esercizio degli apparecchi, per la mancata esposizione del cartello recante il divieto di utilizzo per i minori di 18 anni e per avere installato apparecchi da intrattenimento senza licenza dell Autorità di Pubblica Sicurezza. Le apparecchiature sequestrate sono risultate sprovviste del collegamento con i Monopoli di Stato permettendo così ai gestori di incassare in nero le giocate. I militari in alcuni casi hanno accertato che l esercente, alla loro vista, utilizzavano un telecomando per fare apparire sullo schermo delle macchine un normale videogioco al posto del gioco illegale che era installato. Altri esercenti, invece, facevano ricorso a congegni tecnici che interrompono, per il tempo voluto, il collegamento ai Monopoli di Stato, truffando così lo Stato in quanto non venivano contabilizzate le giocate. In particolare, nel corso del servizio: I Carabinieri di San Giovanni la Punta hanno segnalato all Autorità Giudiziaria F.G. 63 enne, presidente di una associazione culturale del luogo, in quanto nel circolo venivano rinvenuti quattro apparecchi elettronici sprovvisti di codice identificativo e matricola, ritenuti provento di altro delitto, nonché persone non iscritte all associazione; La Stazione Carabinieri di Bronte ha denunciato G.G. 26enne e M.A.R. 31enne, titolari di un bar del luogo, in quanto avevano installato tre apparecchi da gioco in assenza di autorizzazione e del previsto collegamento con la rete dei Monopoli di Stato; La Stazione Carabinieri di Castel di Iudica ha deferito all Autorità Giudiziaria S.R. 59 enne del posto, per aver installato, nel bar si di sua proprietà, due video-poker sprovvisti delle prescritte autorizzazioni. I Carabinieri della Compagnia di Catania-Fontanarossa hanno denunciato L.N. 46 enne e I.E.A. 45 enne rispettivamente locataria e gestore di una sala giochi abusiva della città all interno della quale i militari hanno rinvenuto e sequestrato otto apparecchi elettronici non collegati alla rete telematica nazionale. Rimane alta l attenzione dei Carabinieri nel settore degli apparecchi da intrattenimento con vincite in denaro installati presso esercizi pubblici e circoli privati. Agenti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato, per rapina impropria, 2 stranieri Hamady TRAORE 18enne del Mali, ed Ali Hussein AMADE 23enne del Gambia. 2 Volanti alle ore 10,30, a seguito di segnalazione al 113 riguardante una lite in corso tra 2 individui di colore, di cui 1 armato di martello, erano state inviate in via della Concordia. I poliziotti, sul posto, hanno individuato i 2 che stavano fuggendo. Gli agenti si sono messi all inseguimento e, dopo una strenua resistenza, sono riusciti a bloccare ed arrestare i fuggitivi. Gli agenti sono riusciti a comprendere ciò che era accaduto: i due, entrambi ospiti del C.A.R.A. di Mineo, si erano introdotti in una merceria ubicata in via della Concordia dove, approfittando di un attimo di disattenzione della titolare, si erano appropriati di un pacco di lamette. La donna avvedutasi di ciò, aveva iniziato ad inveire contro i 2 mettendoli in fuga, ma, 1 dei due stranieri, probabilmente per ritorsione, ha aperto lo sportello di un furgone parcheggiato nei pressi e trovando 1 martello, spalleggiato dal complice, è rientrato in negozio. Il giovane ha iniziato a battere violentemente col martello sul pavimento, lasciando ammutolita la titolare dell esercizio ed i clienti lì presenti, dopodiché, insieme al complice, si dava nuovamente alla fuga. Il proprietario del furgone, nel frattempo, avvedutosi da lontano che i 2 gli avevano sottratto il martello, non appena gli stessi uscivano dal negozio, si è posto al loro inseguimento, riuscendo a raggiungerli poco distante, cercando di bloccarli. Ne è nata una violenta colluttazione, nel corso della quale l uomo spintonato dai due è rovinato in terra. I due sono stati arrestati per il reato di rapina impropria avendo, a seguito del duplice furto, opposto una violenta resistenza per garantirsi la fuga. Su disposizione dell A.G., sono poi stati condotti presso il carcere di Piazza Lanza. Santa Maria di Licodia CT Coniugi sorvegliati speciali ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia hanno arrestato in flagranza i coniugi catanesi Antonino Mario GRASSO e Giuseppa Angela MILITI, rispettivamente di anni 40 e 42, entrambi sottoposti a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, per inosservanza agli obblighi imposti dalla misura di prevenzione, ricettazione e guida senza patente. Una pattuglia impegnata in servizio di controllo del territorio ha sorpreso, in contrada Luppino di quel Comune, i due coniugi, /10/2013

2 ultim'ora Page 2 of 31 Notizie ultimora Editoriale di Ignazio La Pera Frantumazione area uro REGIONE CATANIA PALERMO CALTANISSETTA MESSINA SIRACUSA ACIREALE AUGUSTA LENTINI CARLENTINI TAORMINA IN POLITICA SPORT ANNUNCI EVENTI CONCORSI RUBRICHE SEGNALAZIONI INTERNET VOLONTARIATO ZODIACO RICETTE IN LIBRERIA LAVORO AFFITTO COLLEZIONISMO MUSICA new LETTERE IN REDAZIONE Aiutiamo Salvo Barbagallo Catania - San Cristoforo, domiciliari a sorvegliato speciale : spaccio cocaina. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante, a seguito dei controlli disposti in ambito provinciale ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza, hanno arrestato in flagranza il pregiudicato catanese Orazio VENUTO 47enne, per spaccio di sostanze stupefacenti. Una pattuglia in abiti civili, in servizio di pomeriggio nel popolare quartiere San Cristoforo, ha Paternò CT- CC, preso 1 giovane e droga. I Carabinieri della Compagnia di Paternò, con l ausilio del Nucleo Cinofili, hanno effettuato un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. I militari nel corso del servizio hanno arrestato, in flagranza del reato di detenzione illecita ai fini di spaccio, il 22enne paternese D.T., il quale, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un involucro di carta d alluminio contenente circa 4 grammi di marijuana. La perquisizione estesa all abitazione del giovane ha consentito ai tutori dell ordine di rinvenire, altresì, 160 grammi di marijuana occultata in un barattolo di latta ed un bilancino di precisione. La droga, del valore di circa 1700 euro, contestualmente al bilancino è stata sequestrata, mentre il pusher è stato posto ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Acireale Estorsione: 4 in manette. Agenti del Commissariato P.S. Acireale hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di presunti esponenti della cellula mafiosa locale, egemone della famiglia Santapaoala-Ercolano, tutti indagati per associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni ed al riciclaggio. Si tratta di : Carmelo MESSINA 56enne, Salvatore INDELICATO 43enne, Camillo BRANCATO 37enne, Rosario PANEBIANCO 45enne. I provvedimenti cautelari, sono stati emessi dal GIP presso il Tribunale di Catania, su richiesta del Magistrato inquirente della D.D.A. di Catania. L inchiesta trae origine da una articolata attività di indagine, corroborata da attività tecnica d intercettazione telefonica ed ambientale, condotta dalla Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Acireale, coordinata dall Autorità Giudiziaria. L operazione di polizia ha interessato un vasto emiciclo criminale, dedito principalmente alle attività estorsive ed al riciclaggio nel comprensorio acese e nei Comuni limitrofi della fascia ionica, avvalendosi del metodo mafioso in danno di professionisti del settore commerciale. Le indagini hanno interessato un arco temporale che si è protratto dal 2010 al Catania - Spalletta in carcere per mafia. Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato il sorvegliato speciale di P.S. Giacomo Pietro SPALLETTA 52enne, perchè destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 25 ottobre 2013 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, essendo divenuta definitiva la pena di 11 anni e 4 mesi per associazione per delinquere di stampo mafioso. SPALLETTA era stato tratto in arresto nella nota operazione ATLANTIDE 2 condotta dalla Squadra Mobile, nel mese di maggio del 2008, nei confronti di appartenenti della cosca Pillera-Puntina. Il soggetto era inserito nella c.d. Squadra del Borgo. Catania Polfer scopre furto cavi rame, 4 tranciano cavi metropolitana. Le manette sono scattate ai polsi di un giovane incensurato, il catanese Giovanni Cocola 24enne. La prevenzione dei furti di rame in danno dell Ente FS rientra tra i compiti del personale Polfer ed alta è l attenzione posta in questo servizio. Una pattuglia ha notato 1 furgone apparentemente sospetto che si trovava posteggiato nei pressi della galleria Zurria.I poliziotti, ritenendo che tale furgone potesse servire per il trasporto dei cavi di rame tranciati, ha chiesto ausilio ad altro personale delle Volanti. Giunto il rinforzo, il personale operante è entrato nella galleria Zurria chiedendo alla Dirigenza Movimento della Stazione la c.d. marcia a vista, ovvero delle limitazioni alla velocità dei treni. I tutori dell ordine nella galleria hanno accertato la presenza 4 soggetti che, con le torce in mano, stavano tranciando cavi. L accesso nella galleria della Polizia ha determinato la fuga dei malviventi scoperti. Cocola è stato bloccato, e dichiarato in arresto. Il P.M. di turno, d.ssa Laudani, informata delle modalità dell azione delittuosa, ha disposto la traduzione del giovane nell udienza tenutasi per direttissima nella mattinata odierna. I poliziotti con un sopralluogo effettuato assieme al personale FS, hanno accertato che i malviventi avevano già tranciato il cavo di rame che alimenta elettricamente la locale Metropolitana e il deposito locomotive di Trenitalia. Il furto, se fosse stato portato a ulteriore compimento, sarebbe stato abbastanza ingente visto che il cavo pronto per il trasporto era pari a 1350 kg, tagliato in 19 pezzi della lunghezza di circa 15 metri ciascuno. Cocola è stato altresì sanzionato per le violazioni al C.d.s. essendo risultato il proprietario del furgone posteggiato nella prossimità della galleria. Ulteriori accertamenti sono in corso per tentare di identificare i tre complici dell arrestato. Misterbianco CT Viola sorveglianza speciale. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato Vincenzo GUIDOTTO, 33enne, di quel centro, Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, ritenuto vicino ai Santapaola. Il giovane, nel corso della nottata, durante un servizio di controllo del territorio, è stato sorpreso da una pattuglia, nei pressi della sua abitazione ed in compagnia di un altro personaggio noto, in violazione della misura di prevenzione cui era sottoposto. L arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima. Catania GdF sezione navale di Catania sequestra 400 kg pesce spada di frodo. I militari durante un operazione di contrasto a bordo di un mentre a bordo di una Fiat Uno carica di materiale ferroso, costituito dai giunti dei tubi utilizzati per l irrigazione, alla vista dei militari, tentavano di allontanarsi celermente dalla zona. I 2 fermati non erano in grado di dimostrare la provenienza del materiale trasportato, mentre dagli accertamenti effettuati risultava che il personaggio era alla guida dell auto senza patente, poiché mai conseguita e che lo stesso mezzo non era coperto dalla prevista assicurazione. L auto ed il materiale trasportato sono stati sequestrati mentre la coppia è stata posta ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Sono in corso accertamenti finalizzati a individuare i terreni agricoli dove sono stati asportati i materiali sequestrati. Acireale - DNA identificato corpo Giuseppe CASTRO. L esame disposto dall Autorità Giudiziaria ha determinato l identificazione del cadavere ripescato in mare nelle acque siracusane. Si tratta di Giuseppe CASTRO nato ad Acireale il 7 dicembre 1959 scomparso il 21 settembre scorso trascinato dalla piena di un torrente a seguito di un nubifragio. Adrano Delitto Maglia, indagini a 360, agguato davanti a garage. Il 41enne sarebbe stato ucciso con diversi colpi di pistola sparati da vicino. Alfredo Maglia originario di Biancavilla era residente ad Adrano. Le indagini sono svolte dalla polizia, e secondo la ricostruzione, il sicario avrebbe atteso la vittima predestinata sotto casa per entrare in azione. Maglia, sarebbe stato raggiunto da diversi colpi di pistola appena sceso dalla sua minicar, il sicario non gli ha dato scampo. Poi il sopraggiungere dei parenti e la constatazione del decesso. La vittima in passato era stato indagato nell'ambito dell'inchiesta denominata Terra bruciata ed era stato anche arrestato. Gli investigatori non escludono che si possa essere trattato di regolamento di conti in piena procedura criminale. Al vaglio degli inquirenti le riprese delle telecamere poste intorno all abitazione della vittima che se hanno ripreso qualche cosa potranno svelare importanti particolari sul delitto e chi l ha perpetrato. Catania Piantagione casalinga di droga 1 coltivatore ai domiciliari. Agenti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato ai domiciliari un 58enne incensurato per coltivazione di sostanza stupefacente. Equipaggi delle Volanti, verso le ore 11.00, sono intervenuti congiuntamente ai Vigili del Fuoco presso un edificio a Catania, in quanto dei condomini avevano segnalato la fuoriuscita di fumo dalla finestra di un appartamento. Gli agenti giunti presso l abitazione corrispondente alla finestra segnalata, dopo aver bussato insistentemente alla porta venivano fatti entrare dal personaggio, il quale, palesando non poco nervosismo, cercava di rassicurare i presenti asserendo che non vi era incendio in atto. Il fumo, nonostante tali rassicurazioni, continuava ad uscire dalla finestra corrispondente ad un piccolo ammezzato sovrastante, da cui si accedeva da una ripida /10/2013

3 ultim'ora Page 3 of 31 individuato, in via Vetrano, il sorvegliato speciale Orazio VENUTO mentre cedeva degli involucri ad alcuni avventori. Il soggetto è stato perquisito è stato trovato in possesso di 2 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 2 grammi, nonché della somma contante di 150 euro ritenuta provento dell attività di spaccio. L arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Valverde e San Gregorio CT- Manomessi contatori ENEL. Denunciati cinque utenti. Continua l attività dei Carabinieri, coordinati dal Comando Provinciale, per contrastare il fenomeno dei furti di energia elettrica. I militari delle Stazioni di Valverde e San Gregorio, ieri, con l ausilio di tecnici dell ENEL, hanno effettuato numerosi controlli presso abitazioni di quei comuni. I verificatori, nel corso dei sopralluoghi hanno constatato che erano stati fraudolentemente collocati dei magneti vicino ai contatori, determinando in tal modo un errore di rilevamento dei consumi, al fine di fatturare una minore fornitura di energia elettrica. I Carabinieri, rimossi i magneti, hanno provveduto a contestare il reato a 5 utenti del servizio che venivano denunciati alla competente Procura della Repubblica. Al termine dei controlli si è provveduto a ripristinare il corretto funzionamento dei contatori. Catania - 51enne arrestato: maltratta famiglia. I Carabinieri della Stazione di Nesima hanno arrestato T.D., 51enne, catanese, in esecuzione di ordine custodia cautelare, emesso dal GIP del Tribunale di Catania, per maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento era stato richiesto dai Carabinieri a seguito dell attività d indagine svolta a carico dell arrestato dopo che l ex moglie aveva sporto denuncia segnalando i maltrattamenti subiti. L arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania - Evade dai domiciliari.i Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione, il catanese Michele GANGI 21enne. Il giovane, benché sottoposto agli arresti domiciliari, di sera è stato individuato e bloccato dai militari, in viale Castagnola, mentre si allontanava dalla sua abitazione senza giustificazione. L arrestato è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania Spaccio a Librino: 1 in manette. Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato il già noto Josè Gregorio HERNANDEZ 48enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjiuana. I Condor a seguito di un controllo su strada, nel quartiere Librino, hanno trovato HERNANDEZ in possesso di 140 involucri in carta stagnola contenenti la sostanza, dal peso complessivo di circa 240 grammi e della somma di 115 in banconote di vario taglio, è stato arrestato. Giarre CT- Droga e guida senza patente: 3 denunciati. I Carabinieri della Compagnia di Giarre, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio tra Macchia di Giarre e Mascali, hanno denunciato in stato di libertà un 26enne, per detenzione e spaccio di marijuana. Il giovane a seguito motopeschereccio a S. Maria La Scala hanno trovato e sequestrato i 400 kg di pesce spada la cui pesca è vietata nel periodo dal 1 ottobre al 30 novembre. Catania - Guardiacoste: sequestro e beneficenza novellame pesce spada. Il personale militare della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Catania ha intercettato una unità da pesca con a bordo 32 esemplari di pesce spada, per un totale di Kg 298. il ritrovamento è avvenuto durante la quotidiana attività di controllo eseguita sull intera filiera della pesca, con particolare attenzione al rispetto delle normative comunitarie e nazionali che impongono il divieto della pesca, detenzione e vendita del novellame di pesce spada (xiphias gladius). I guardia coste hanno eseguito i pertinenti atti di Polizia Giudiziaria, una Notizia di Reato a carico del Comandante del peschereccio per cattura di pesce spada sottomisura, elevazione di verbale amministrativo di con sequestro del pescato e degli attrezzi utilizzati per la pesca durante il periodo di fermo biologico e decurtazione punti al Comandante ad all Armatore dell unità. I militari, con l ausilio di personale sanitario hanno accertato la commestibilità del pescato che successivamente è stato devoluto in beneficienza alle associazioni di volontariato. Catania - Polizia contrasta parcheggiatori abusivi. Uomini dell U.P.G.S.P. ed equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e della Polizia Municipale, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio volto al contrasto del dilagante e vessatorio fenomeno dei parcheggiatori abusivi dediti ad esercitare la loro attività illegale in svariate zone del centro cittadino. Gli agenti hanno setacciato piazza Lupo, via Dusmet, piazza Federico di Svevia, piazza Spirito Santo, via Luigi Sturzo, piazza San Placido, via Giovanni Di Prima, via Domenico Tempio e via S. Euplio identificando e sanzionando a norma del Codice della strada ben 11 parcheggiatori abusivi (ex art. 7 comma 15 bis); tra questi vi erano diversi cittadini extracomunitari di origine tunisina e algerina privi di regolare permesso di soggiorno, immediatamente tradotti presso il C.I.E. di Trapani, in attesa di essere espulsi dal Territorio Nazionale. Paternò CT- video Imprenditore denuncia pizzo. 4 in manette. Eseguita ordinanza nei confronti di appartenenti a clan mafiosi. Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, coadiuvati da quelli di Alessandria e dal 12 Nucleo Elicotteri di Catania, hanno dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale etneo su richiesta della locale Procura Distrettuale, nei confronti dei 4 soggetti: Luigi CICCIA, 27enne nato a Catania, Salvatore CRISAFULLI, 35enne nato a Catania, Giuseppe FIORETTO, 32enne nato a Paternò, Domenico MIANO, nato 29enne a Paternò. Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione, usura, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti. L attività investigativa, condotta dalla Compagnia Carabinieri di Paternò, ha mosso i primi passi nel mese di ottobre 2008 allorquando un imprenditore paternese si era ribellato al pizzo e veniva fatto oggetto di un grave atto intimidatorio, con l incendio di un mezzo della sua attività e successive pesanti minacce per costringerlo a piegarsi alla morsa estorsiva. L imprenditore, mosso da senso civico, si era rivolto ai Carabinieri di Paternò denunciando il suo aguzzino. L indagine ha permesso ai militari, in seguito, di accertare l appartenenza di 2 degli arrestati all associazione denominata clan Assinnata, operante sul territorio di Paternò, e degli altri 2 al clan Mazzei operante sul territorio di Catania. L indagine ha consentito di ricondurre agli indagati, in maniera certa e documentata, una serie di episodi di estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti, rapine, commessi avvalendosi delle condizioni di assoggettamento e di omertà tipiche delle associazioni mafiose ed al fine di agevolare il clan mafioso di appartenenza. Considerata la gravità dei reati posti in essere e le modalità spietate con le quali gli stessi venivano perpetrati, e ritenuta rilevante la caratura dei responsabili nella compagine criminale locale, i Carabinieri hanno iniziato delle attività investigative basate su intercettazioni telefoniche, osservazione, pedinamenti ed intercettazioni ambientali, che hanno dato immediatamente gli esiti sperati. I militari hanno registrato che sul territorio paternese, essendo i capi del clan Assinnata detenuti, il pizzo doveva essere pagato da chiunque fosse titolare di attività commerciale o lavorasse a Paternò a Giuseppe FIORETTO che, investito della mansione di riscossore, si è reso protagonista, con Luigi CICCIA, di diversi episodi di richieste estorsive ai danni di aziende commerciali e ditte edili. L estensione delle operazioni ha permesso di individuare gli altri due, legati da collaborazione lavorativa con i primi due, Domenico MIANO e Salvatore CRISAFULLI, entrambi ritenuti vicini ai Mazzei di Catania, il primo dei quali orbitante anche a Paternò essendo cresciuto in quelle zone. Le investigazioni hanno cristallizzato le attività criminali svolte da CRISAFULLI e MIANO: spaccio di sostanza stupefacenti, con pusher/acquirenti distribuiti nella fascia etnea della provincia di Catania, usura, con la concessione di prestiti a favore di privati o titolari di attività commerciali, sui quali sarebbero gravati interessi usurai del 15% mensile, da un prestito di da restituire in 2 mesi, avrebbero preteso la somma di 750, mensile. CRISAFULLI e MIANO, dalla vendita dello stupefacente, avrebbero tratto un profitto ( capital gain, chiamato anche guadagno in conto capitale o utile di capitale) che reinvestivano nell usura o nell acquisto di altro stupefacente. In caso di mancati o ritardati pagamenti, alle minacce seguivano ben presto i fatti, le estorsioni, come il sequestro dei veicoli di proprietà delle vittime, le quali, per riavere indietro il mezzo erano costrette a pagare l intero debito, subito e in unica soluzione, per non vedersi alienare il bene, anche sotto forma di semplice metallo. L assoggettamento delle vittime era tale che le stesse, spinte a entrare nella morsa degli strozzini per difficoltà economiche delle attività che gestiscono e/o per bisogni personali della famiglia, non denunciavano il fatto per paura di ritorsioni, preferendo diventare reticenti. scaletta retraibile posta proprio all ingresso dell abitazione. Gli agenti ed i vigili del fuoco, dopo aver scostato l abitante hanno raggiunto immediatamente l ammezzato, restando sorpresi dallo spettacolo che gli si parava innanzi. La stanzetta era stata infatti adibita a serra, dove venivano coltivate ben 23 piante di cannabis, già tutte provviste di germogli resinosi che a breve sarebbero stati pronti per la cimatura. La coltivazione intorno aveva lampade, di tipo particolare e tutte accese, nonché dei fogli di giornale che stavano bruciando, tramite la cui combustione il coltivatore provvedeva a fornire alle piante il supplemento di anidride carbonica idoneo a stimolarne la crescita. I poliziotti hanno trovato poi concimi vari, semi ancora imbustati che il coltivatore tramite internet aveva importato dalla Spagna, nonché terriccio e ghiaia. A quel punto, essendo evidente che si trattava di una coltivazione ben organizzata e svolta a livello imprenditoriale, il personaggio, che gli agenti hanno accertato essere incensurato, è stato dichiarato in arresto per il reato di coltivazione illegale di cannabis. L Autorità Giudiziaria considerata la posizione, ne ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa della convalida del Giudice per le Indagini Preliminari. Motta Sant Anastasia CT- 1 maltratta convivente. Arrestato. I Carabinieri della Stazione di Motta Sant Anastasia, hanno arrestato in flagranza il catanese G.A. 48enne, per maltrattamenti in famiglia e furto aggravato. una pattuglia, in servizio di pronto intervento di mattina, è stata inviata presso un abitazione di Motta Sant Anastasia dove era stata segnalata una lite in famiglia. I militari giunti immediatamente sul posto hanno bloccato G.A. che, poco prima, aveva aggredito la convivente, una donna di origini polacche, provocandogli graffi in viso ed ematomi alle braccia. La donna, dopo essere stata medicata presso la locale Guardia Medica, ha denunciato il compagno chiarendo che quanto accaduto ormai si ripeteva da tempo. I Militari intervenuti nell abitazione hanno constatato, altresì, che il soggetto si era abusivamente allacciato alla rete elettrica. L arrestato è stato associato al carcere di Piazza Lanza. Catania Preso maldestro topo d appartamento. Agenti delle Volanti ammanettano Giovanni TORRISI 21enne per furto in abitazione. Un equipaggio delle Volanti, alle ore circa, a seguito di segnalazione al 113, di furto in atto presso un appartamento di via Enna, giunto, tempestivamente sul posto, ha notato, nella vicina via Canfora, una persona corrispondente alle descrizioni fornite, che si allontanava a piedi. Gli agenti, dopo un breve inseguimento, perdevano momentaneamente di vista il sospettato a causa dell intenso traffico veicolare presente in quell ora. Un passante che aveva assistito alla scena, ha indicato ai poliziotti che la persona inseguita abitava proprio in via Enna, nello stesso palazzo in cui era stato consumato il furto. Gli investigatori hanno acquisito tutte le informazioni necessarie, recandosi presso l abitazione del presunto ladro che, rincasava dopo qualche minuto. Quest ultimo, messo alle strette dagli agenti, ha ammesso le proprie responsabilità, asserendo di essersi disfatto della refurtiva gettandola all interno di un cassonetto della spazzatura posto sulla via Canfora. Torrisi è stato ammanettato, mentre la refurtiva veniva recuperata e restituita al legittimo proprietario. Catania 5 in manette per rapina. Poliziotti della Squadra Mobile di sera, hanno arrestato il già noto Orazio LAUDANI /10/2013

4 ultim'ora Page 4 of 31 Notizie ultimora Editoriale di Ignazio La Pera Frantumazione area uro REGIONE CATANIA PALERMO CALTANISSETTA MESSINA SIRACUSA ACIREALE AUGUSTA LENTINI CARLENTINI TAORMINA RUBRICHE IN POLITICA SPORT ANNUNCI EVENTI CONCORSI SEGNALAZIONI INTERNET VOLONTARIATO ZODIACO RICETTE IN LIBRERIA LAVORO AFFITTO COLLEZIONISMO MUSICA new LETTERE IN REDAZIONE Aiutiamo Salvo Barbagallo di una perquisizione personale e miciliare è stato trovato in possesso di 30 grammi di uana, 1 dose di hashish, 1 di marijuana, e la somma nte di 1.300,00 euro, ritenuta a provento dell attività di spaccio e pertanto sequestrati. I militari, litari, durante il servizio hanno o hanno denunciato 2 sorpresi alla guida di una moto di una moto rispettivamente nza patente guida poiché mai seguita e l altro con patente revocata. Inoltre sono stati ono stati segnalati alla ettura, per uso personale di anze stupefacenti, tre giovani in ani in quanto sono stati trovati vati in possesso di marijuana. I militari, nell ambito del servizio servizio hanno controllato 70 ersone e 40 veicoli, elevate sanzioni al C.d.S., per un alore complessivo di euro essione in Piazza San cesco, ai domiciliari i 2 ponsabili. I Carabinieri della pagnia di Giarre hanno arrestato hanno arrestato ai domiciliari in lagranza S.M. rumeno 20enne e e F.A., giarrese di 23enne, per ne, per lesioni aggravate in in concorso. I militari, alle ore alle ore 22,00 di ieri sera erano ra erano intervenuti per 1 ione. Sanitari del 118 avevano corso, in piazza San Francesco i Giarre, un cittadino rumeno di 29 anni che presentava delle elle lesioni nella zona parietale tale sinistra. Le pattuglie dei tuglie dei Carabinieri inviate la locale Centrale Operativa tiva hanno svolto indagini. I I militari, dopo aver raccolto le le testimonianze di chi aveva assistito al ferimento della a vittima, hanno ricostruito to un aggressione di 2 individui ei confronti del giovane rumeno, eno, che veniva trattenuto da 1 alviventi mentre l altro, con il n il calcio di 1 pistola, lo colpiva va ripetutamente alla tempia. Le investigazioni avviate hanno ermesso di rintracciare ed arrestare gli autori gressione mentre erano in un un bar della città. Gli arrestati, ati, come disposto dall Autorità udiziaria sono stati sottoposti ai ttoposti ai domiciliari. San Giovanni La Punta CT Rapina: arrestato 53enne. I Carabinieri della Stazione di San San Giovanni la Punta hanno tato Nicolò ANSALONE, 53enne, /10/2013

5 ultim'ora Page 5 of 31 gruppo di migranti che, nella mattina di ieri, nel corso di una violenta protesta, iniziata all esterno del C.A.R.A. di Mineo e proseguita all interno del centro, si sono resi responsabili, tra l altro, di una sassaiola indirizzata alle Forze di Polizia e ad alcuni automobilisti rimasti bloccati sulla SS. 417, a seguito dei blocchi attuati da alcuni ospiti del Centro. Il cittadino, distaccatosi dagli altri manifestanti, ha lanciato alcuni sassi che hanno colpito, danneggiandola, un autovettura in servizio di Polizia. DIALLO è stato associato presso la casa circondariale di Caltagirone a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Acireale Polizia scopre deposito auto rubate in cortile condominio. Agenti del Commissariato P.S. di Acireale nell ambito di specifici servizi volti alla prevenzione e al controllo del territorio, hanno individuato, in un cortile condominiale in Aci Catena, 1 deposito di auto rubate. E stato così possibile recuperare 4 auto rubate negli scorsi mesi ad altrettanti soggetti residenti in Acireale. Le vetture, dopo i rilievi della Polizia Scientifica, volti a reperire eventuali tracce, sono state restituite ai legittimi proprietari. Misterbianco Video smaschera ladro mentre ruba da Bruno Euronics. Pensava di averla fatta franca il georgiano Boris ZHORZHOLIANI, 32enne ma i Carabinieri l hanno bloccato a Reggio Calabria. I militari della Tenenza di Misterbianco, coadiuvati dagli uomini di Reggio Calabria, hanno dato esecuzione ad 1 ordinanza di custodia cautelare domiciliare, emessa dal GIP del Tribunale di Catania, a carico del cittadino georgiano Boris ZHORZHOLIANI, 32enne, per furto aggravato. Il soggetto, l 11 settembre scorso, proveniente da Reggio Calabria, dove risiede da alcuni anni, eludendo il sistema di antitaccheggio del centro commerciale Bruno Euronics di Misterbianco, con estrema disinvoltura, si impossessava di tre costosi smartphone. Gli addetti del reparto telefonia, accortisi dell ammanco, hanno denunciato il fatto ai Carabinieri che, visionando le telecamere a circuito chiuso dell esercizio, hanno individuato il malfattore. Il successivo 26 settembre, una pattuglia della stessa Tenenza, ha fermato per 1 controllo lo stesso soggetto che si aggirava nei pressi della zona commerciale di Misterbianco. La somiglianza con l individuo visto nel filmato era incontrovertibile per cui è stato identificato formalmente il soggetto. I militari hanno informato la Procura della Repubblica chiedendo l emissione di un provvedimento restrittivo a suo carico che veniva emesso del Tribunale di Catania. L arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di custodia domiciliare. Zafferana Etnea CT Evasione, 34enne ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Zafferana Etnea hanno arrestato, su ordine di esecuzione di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania, Giovanni RENNA, 34enne, catanese, residente in quel centro. Il personaggio dovrà espiare la pena di 6 mesi di reclusione poiché resosi responsabile del reato di evasione, commesso il 19 settembre 2003 a Catania, periodo in cui era sottoposto alla misura restrittiva. L arrestato, su disposizione dell Autorità Giudiziaria, è stato tradotto ai domiciliari. Giarre- Uxoricida condannato: in carcere. I Carabinieri della Compagnia di Giarre hanno presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza in attesa dell udienza di convalida. L autovettura oggetto di furto è stata restituita al legittimo proprietario. Sono in corso le ricerche degli altri due complici. Altri militari, impegnati in contemporanea nel controllo della zona commerciale di Misterbianco, hanno colto in flagranza di furto aggravato, ai danni di un negozio di abbigliamento gestito da cittadini cinesi, 2 catanesi : Paolo LA ROSA 30enne ed il suo complice, Antonino VENTURA 47enne. I due ladri, intorno alle ore di ieri, si erano allontanati, dopo essersi introdotti nell esercizio ed aver asportato una quarantina di pantaloni da donna, del valore di circa 500. La fuga è durata solo poche centinaia di metri in quanto, altri Carabinieri in borghese lì presenti, sono intervenuti tempestivamente bloccando i maldestri e recuperando l intera refurtiva subito restituita all avente diritto. I due sono stati sottoposti alla permanenza domiciliare in attesa di udienza di convalida e giudizio direttissimo. Sono in corso indagini per stabilire se i due arrestati abbiano preso parte ad altri eventi delittuosi commessi nelle settimane precedenti con lo stesso modus operandi ai danni di altri esercenti cinesi operanti nella zona commerciale di Misterbianco. arrestato Michele BARBAGALLO 49enne, di Mascali, già sottoposto a libertà vigilata, su ordine di carcerazione emesso dall ufficio esecuzioni della Corte di Appello di Catania, per omicidio aggravato. Il soggetto, il 30 luglio del 2006, si rese responsabile di un grave fatto di sangue a Macchia di Giarre il luogo in cui con inaudita ferocia uccise la moglie, una cittadina olandese, colpevole secondo il BARBAGALLO di volersi separare e portare con se la figlia minore. Ora la Corte di Appello di Catania lo ha definitivamente condannato ad espiare la pena di 8 anni e 11 mesi di reclusione presso il carcere di Piazza Lanza dove il reo è stato associato. Adrano - Polizia blocca 4 rapinatori armati, col colpo in canna. Agenti del Commissariato di Adrano di mattina, hanno arrestato: Rosario Fabio SCIACCA 21enne, Gaetano Giovanni PAPPALARDO 37enne, Gaetano PAPPALARDO 27enne e Gianluca MARINO 29enne, quest ultimo sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno presso quel Comune. i 4 si sono resi responsabili di tentata rapina a mano armata, porto e detenzione di arma da fuoco, ricettazione, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, a Gianluca MARINO, è stata contestata anche la violazione degli obblighi afferenti la misura di prevenzione. A seguito di una serie di rapine commesse recentemente nel comprensorio di Adrano, tra cui a Paternò, nel corso delle quali i rapinatori non hanno esitato ad esplodere colpi di arma da fuoco, il Questore di Catania ha predisposto servizi mirati di controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere tale fenomeno criminoso che sta ingenerando grave allarme sociale. I servizi, hanno dato esito ieri mattina intorno alle 11.00, con personale del Commissariato di Adrano che ha notato dei giovani, a bordo di 1 scooter. I soggetti, con fare sospetto stavano transitando più volte nei pressi di una tabaccheria-ricevitoria in quel centro. La condotta reiterata degli stessi ed il particolare atteggiamento, ha generato il sospetto che fossero intenzionati a consumare una rapina e soprattutto che l obiettivo fosse l esercizio in questione. Gli agenti per questi motivi, hanno deciso di porre in essere tutte le misure atte a prevenire il reato. I poliziotti hanno accertato se vi fosse la presenza di altri soggetti ed il passaggio di veicoli sospetti, costituenti, in questi casi, la logistica criminale. I tutori dell ordine, nel corso del servizio di osservazione, avevano constatato, inoltre, che i malviventi avevano in uso 2 auto, di cui una era risultata rubata, 1 scooter con targa parzialmente occultata e che si trattasse di un gruppo ben organizzato ed armato. La strategia di una paziente ma vigile attesa, con l appostamento discreto di agenti che si confondevano con i numerosi clienti presenti, si è presto dimostrata efficace, in quanto, alle ore circa, i malviventi scesi dai mezzi si sono diretti verso la ricevitoria. A quel punto, tre operatori di Polizia, tra cui quelli presenti nell esercizio commerciale, hanno deciso di intervenire con fermezza per impedire che i criminali accedessero ai locali e, quindi vi sono andati incontro. I malviventi, insospettiti, hanno capito si trattasse di poliziotti ed hanno cercato di fuggire verso i propri mezzi. 2 si sono diretti verso le auto, mentre gli altri 2 hanno cercato di prelevare qualcosa dallo scooter ma sono stati prontamente bloccati. È scaturita una colluttazione con gli agenti che, nell occorso, hanno riportato lesioni. Gli altri due soggetti nel frattempo sono stati bloccati da altro personale intervenuto, impedendo loro di guadagnare la fuga a bordo delle vetture. A seguito di immediate perquisizioni, sono state rinvenute a bordo dello scooter, precisamente sotto il sellino, dei passamontagna ed 1 pistola clandestina, marca SMITH e WESSON, con colpo in canna e cane alzato, pronta a sparare, nonché ulteriori 10 colpi nel caricatore, che 2 dei rapinatori, evidentemente, all atto di essere bloccati avevano cercato di prendere. I poliziotti, nel corso dell operazione, pertanto, oltre la pistola, hanno sequestrato i passamontagna, 1 casco integrale, 1 auto e lo scooter; in merito alla seconda vettura, di cui il gruppo disponeva, gli inquirenti hanno avuto modo di accertare che si trattava anch essa di oggetto di furto avvenuto la notte precedente e, pertanto, è stata restituita al legittimo proprietario mentre i 4 rapinatori sono stati tratti in arresto. La dinamica, Adrano Refurtiva in casa, 1 deferito. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano, nell ambito di servizi mirati al contrasto di reati predatori, hanno deferito in stato di libertà P.V. 39enne, già noto, per ricettazione e detenzione di arma da taglio. I poliziotti, nel corso di un operazione di P.G., hanno effettuato 1 perquisizione domiciliare in locali usati dal soggetto, a seguito della quale è stato rinvenuto 1 grosso macete, opportunamente occultato in una delle pertinenze a sua disposizione. I tutori dell ordine hanno rinvenuto, altresì: 1 cavalletto per artisti provento di furto perpetrato ai danni di 1 delle parrocchie di quel Centro ed elettro utensili di verosimile provenienza furtiva, circa 70 chilogrammi di castagne, sicuramente razziate nella zona pedemontana di Adrano per le quali sono giunte molteplici segnalazioni di furti nell ultimo periodo. P.V. ha tentato di sottrarsi, accennando un tentativo di fuga, ma è stato rintracciato. Gli agenti hanno contestato i reati dei quali si era reso responsabile. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se sia possibile individuare con certezza i legittimi proprietari dei terreni da cui provengono i frutti e gli altri oggetti ed utensili sequestrati. Catania Inosservanze sorveglianza e droga, 3 in manette. Agenti dell U.P.G.S.P., liberi dal servizio, hanno tratto in arresto Salvatore Tonzuso 63enne già noto con condanne anche per associazione a delinquere di stampo mafioso, resosi responsabile di inosservanza della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con /10/2013

6 ultim'ora Page 6 of 31 la tipologia dell obiettivo, il modus operandi degli arrestati palesavano parecchie analogie con altri delitti commessi nel territorio di Adrano e per tale motivo sono tutt ora in corso indagini per verificare se gli arrestati abbiano dirette responsabilità o siano, in qualche modo, collegati a tali episodi, permanendo in corso i servizi di prevenzione e repressione con eguale intensità. Catania Estorsione Mazzei : preso esattore col pizzo in tasca. Agenti della Squadra Mobile etnea hanno tratto in arresto: Domenico GRASSO, 39enne già noto, poiché ritenuto responsabile di estorsione aggravata dall art. 7 D.L. n. 152/1991 per avere agito al fine di agevolare l attività dell associazione mafiosa Mazzei.La Squadra Mobile, di Catania nell ambito delle attività di contrasto al fenomeno del racket del pizzo, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, sta proseguendo, è emerso che tra le aziende taglieggiate dalla cosca Mazzei ve ne era 1 nella zona pedemontana che già da diversi anni versava trimestralmente la somma di Uomini della Sezione Criminalità Organizzata, d intesa con la D.D.A., hanno avviato mirati servizi di osservazione, con relative video-riprese, che già nei giorni scorsi avevano consentito di rilevare la presenza di GRASSO, personaggio noto, nei pressi dell azienda che, tuttavia, era chiusa. La presenza in loco del soggetto lasciava ritenere agli investigatori che proprio questi potesse essere l esattore incaricato di riscuotere la somma estorsiva. Il servizio, ribadito nella giornata dello scorso giorno 17, ha consentito di rilevare nuovamente la presenza di GRASSO il quale era entrato all interno della ditta e ne usciva dopo pochi minuti. I poliziotti hanno proceduto al controllo e GRASSO è stato trovato in possesso della somma di euro 1.050, tenuta in una tasca dei pantaloni, della quale non dava giustificazioni plausibili. I titolari della ditta hanno confermato il pagamento della somma di danaro al GRASSO specificando che ciò avveniva già da diversi anni. Espletate le formalità di rito, Domenico GRASSO è stato associato presso la casa di reclusione di Catania Bicocca a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Catania Stalker minaccia di darsi fuoco: arrestato. Agenti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato in flagranza Dionigi Giuseppe MARCHESE 48enne, per maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale. Le Volanti, intorno alle ore 13:00 a seguito di segnalazione giunta al 113, venivano inviate dalla Sala Operativa in via Palermo, dove hanno notato il MARCHESE che, introdottosi abusivamente nell appartamento della ex compagna, in evidente stato di alterazione psico-fisica, brandendo un coltello da cucina, si procurava delle ferite sul corpo minacciando di togliersi la vita. Il personaggio, inoltre si cospargeva di liquido infiammabile ed aprendo la valvola di una bombola del gas posta sul terrazzino dell appartamento, ha minacciato con un accendino di farsi saltare in aria. Gli agenti, dopo un estenuante opera di convincimento, sono riusciti a tranquillizzare l individuo facendolo desistere dalle sue intenzioni suicide. I tutori dell ordine hanno appreso poi che lo stato d ira era stato causato dalla decisione della ex compagna di interrompere la relazione ponendo fine alla convivenza. La donna, peraltro, ha informato i poliziotti che MARCHESE non era nuovo ad episodi di violenza nei suoi confronti e che proprio per tali ragioni aveva deciso di lasciarlo. Marchese, dopo essere stato accompagnato in ospedale per le cure del caso, è stato tratto in arresto e condotto, su disposizione del P.M. di turno, presso la casa circondariale di piazza Lanza. Mascali CC, 1 ricercato tentato omicidio: fermato. Si tratta di Angelo Maccarronio 42enne. 2 donne di nazionalità rumena, nel pomeriggio del 18 settembre scorso, a Mascali, erano state coinvolte in una furiosa lite scaturita per motivi passionali. 1 delle donne accusava l altra di essere l amante del marito anch egli di nazionalità rumena. Alla discussione assistevano i rispettivi compagni, di cui 1 di nazionalità italiana, che da lì a poco, intervenendo ognuno a difesa delle proprie donne, avrebbero preso parte alla stessa lite. Il cittadino italiano, successivamente identificato nel 42enne Angelo Maccarronio di Fiumefreddo di Sicilia, avuta inizialmente la peggio, si sarebbe armato di 1 mazza da baseball e colpito il contendente ripetutamente alla testa. I colpi così inferti provocarono numerose fratture al capo del rumeno che rimaneva esanime a terra. Maccarronio si diede ad immediata fuga. La vittima fu trasportata d urgenza e ricoverata presso il Pronto Soccorso dell ospedale di Acireale. I Carabinieri di Giarre e Mascali, avvisati dai sanitari del nosocomio dell avvenuta aggressione ai danni del cittadino rumeno, riscontrato affetto da fratture multiple alla calotta cranica ed al viso e, per tali motivi, giudicato con prognosi riservata ed in pericolo di vita, avviarono immediatamente le indagini finalizzate a ricostruire i fatti e individuarne gli autori. L autore del gesto veniva identificato in MACCARRONIO che, nel frattempo, aveva fatto perdere le sue tracce. Le attività investigative e tecniche svolte hanno permesso di monitorare i movimenti del fuggiasco e di individuarlo in Romania, dove trovava rifugio per qualche settimana. MACCARRONIO, sabato 12 ottobre, probabilmente sicuro di non essere più ricercato, aveva fatto rientro nel territorio nazionale e poi a Fiumefreddo, anche se per maggiore sicurezza aveva deciso di non rientrare presso la sua abitazione di residenza, bensì di pernottare per qualche giorno presso l appartamento di un amico. Tenuto costantemente sotto osservazione è stato individuato e bloccato a Fiumefreddo di Sicilia e sottoposto a fermo di indiziato di delitto in esecuzione del relativo provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Catania che, sino a quel momento, aveva coordinato le indagini. MACCARRONIO all esito dell attività istruttoria, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Catania piazza Lanza, a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Catania Usa permessi sanitari per dribblare domiciliari. Agenti del Commissariato Centrale hanno arrestato Salvatore LOMBARDO 55enne, già noto, in esecuzione del Provvedimento di Revoca degli arresti domiciliari e ripristino di custodia cautelare in carcere emesso il 15 ottobre 2013 dalla Corte di Appello di Catania. I poliziotti, nel corso di accertamenti di P.G hanno evidenziato che LOMBARDO, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari poiché tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, aveva ottenuto l autorizzazione dal Giudice a recarsi presso strutture ospedaliere cittadine per obbligo di soggiorno. Il soggetto è stato sorpreso dagli agenti, intorno alle 5 di sabato mattina, mentre transitava a bordo di un motociclo nel quartiere San Giorgio. È stato intimato l alt ma Tonzuso, inosservante, ha tentato la fuga ed è stato subito raggiunto ed arrestato. Oltre alla violazione della misura di prevenzione, gli agenti hanno proceduto a contestare il reato di guida senza patente poiché revocata. A Catania Agenti delle Volanti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato Giovanni MAUGERI 38enne, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, per guida senza patente poiché revocata. MAUGERI alle ore 13,30 circa è stato fermato mentre era alla guida di 1 moto Honda SH al viale Moncada. Il personaggio era sprovvisto di patente di guida in quanto revocata e sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S., è stato accompagnato in Questura e tratto in arresto. Su disposizione dell Autorità Giudiziaria l arrestato veniva associato presso le locali camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. A Catania Agenti delle Volanti dell U.P.G.S.P., hanno arrestato Claudio STRANO 28enne per detenzione e spaccio di marijuana. Un agente libero dal servizio, mentre si trovava in transito in via Frà Liberato, ha notato 1 individuo, successivamente identificato per STRANO, ricevere da un giovane, giunto a bordo di moto, 1 busta che occultava sotto la maglietta, per recarsi poi in uno stabile abbandonato, ubicato nella stessa via, dove andava a riporre detta busta nell anfratto di un muro. L agente, tramite linea 113, ha chiesto l ausilio dei colleghi delle Volanti, con i quali ha bloccato il giovane e, contestualmente, recuperato la busta dal muro, che risultava contenere n. 11 stecche di marijuana, poi quantificate in 15 grammi circa. I poliziotti, addosso a STRANO hanno rinvenuto 305, sequestrati perché ritenuti provento dello spaccio. Catania Stalker con auto nuziale, CC: ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato P.A. 27enne, originario della Campania e residente in provincia di Livorno, con l'accusa di atti persecutori: stalking, nei confronti di una ragazza catanese di 24 anni, con la quale aveva convissuto per un breve periodo. Il soggetto, non rassegnato alla fine della storia d amore e non accettando la decisione della sua ex compagna, già il 6 ottobre scorso, si era presentato davanti all abitazione della malcapitata, nella zona di San Nullo, a bordo di una BMW addobbata per una cerimonia nuziale con tanto di autista. Il personaggio, al rifiuto della ragazza si era ritirato ma, non pago, faceva ritorno il giorno 11 successivo allorquando i parenti della giovane avevano chiamato i Carabinieri. I tutori dell ordine al loro arrivo, hanno verificato che il maldestro si era volontariamente allontanato. L epilogo nella mattinata quando P.A. ha scavalcato il muretto di recinzione introducendosi nelle pertinenze dell abitazione della ragazza rinnovando il suo proposito di ritornare a vivere con lei, minacciandola verbalmente. I Carabinieri, a conoscenza della delicata situazione, appositamente allertati, sono intervenuti prontamente bloccando il giovane e considerata la reiterazione del suo comportamento, tenuto conto anche del fatto che dall inizio dell anno vessava la vittima con continue telefonate e messaggi, l hanno dichiarato in stato d arresto. L Autorità Giudiziaria opportunamente informata disponeva gli arresti domiciliari. Catania CC, 4 in manette per stupefacenti. Su disposizione del Comando Provinciale di Catania, i Carabinieri della città e delle compagnie di Giarre, Palagonia, Acireale e Randazzo, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione e /10/2013

7 ultim'ora Page 7 of 31 eseguire dei controlli medici. Il personaggio usava i permessi per motivi diversi, verosimilmente per continuare la propria attività illecita. Mineo CC arrestato ai domiciliari 1 eritreo ospite del C.A.R.A. di Mineo: furto e porto illegale di arma bianca. I Carabinieri della locale Stazione Mineo nella mattinata su segnalazione della commessa di un negozio di ortofrutta, sono intervenuti prontamente in Largo ADINOLFI bloccando il 30enne cittadino Eritreo H.A., domiciliato presso il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Mineo, che poco prima all interno dell esercizio commerciale, approfittando di un momento di distrazione della donna, si era impossessato di un telefono cellulare. I militari, dopo i controlli e la verifica delle immagini registrate dalla telecamera di sorveglianza del negozio, hanno appurato con certezza la responsabilità del cittadino straniero, che nella circostanza veniva trovato in possesso anche di un coltello a serramanico. L extracomunitario, su disposizione della Procura della Repubblica di Caltagirone, è stato posto ai domiciliari presso lo stesso centro di accoglienza. Acireale - Antidroga, 1 preso e 2 denunciati. Agenti del Commissariato di P.S. di Acireale, nell ambito di specifici servizi volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato Paolo CALI 28enne, per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. CALI, stava percorrendo via C. Colombo con la sua auto. I soggetto, alla vista della polizia ha gettato fuori dal finestrino 1 involucro. Gli agenti hanno fermato il sospetto e perquisito l auto dove veniva trovata 1 dose di cocaina del peso di gr. 0,35 mentre l involucro recuperato conteneva 100 grammi di marijuana. Gli stessi agenti, a seguito di perquisizione all interno di una rivendita di pesce in territorio di Giarre hanno denunciato F.S. di anni 33, per aver detenuto 5 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 20 grammi. I poliziotti, a seguito di controllo su strada hanno bloccato 1 vettura suv. I conducente del veicolo alla vista della polizia ha tentato di disfarsi di 1 dose di sostanza stupefacente del tipo marijuana rinvenuta dagli agenti sotto il tappetino del lato guida. Al conducente è stata contestata la relativa violazione amministrativa e gli veniva ritirata la patente di guida. Catania CC, pusher preso in zona movida. Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante nella tarda serata hanno effettuato un servizio di controllo del territorio nell area dei locali notturni, in particolare in Piazza CURRO e nelle strade adiacenti, impiegando pattuglie con compiti finalizzati principalmente alla repressione dello spaccio di stupefacenti ed alla prevenzione di comportamenti illeciti. I militari nel corso dei controlli hanno arrestato, in flagranza di reato per spaccio di stupefacenti, il 50enne catanese S.C., il quale, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 11 dosi di cocaina (peso complessivo circa 5 grammi per un valore di mercato di circa 500 euro) e denaro in contanti di vario taglio per 255 Euro, provento della vendita della droga. Il soggetto, posizionato in una delle strette vie del centro storico, nel corso della sera aveva venduto la sostanza stupefacente ad alcuni giovani universitari frequentatori dei locali della zona e che si riforniscono per la settimana. Individuato dai Carabinieri è stato arrestato e tradotto al Carcere di Piazza Lanza. I militari, nell ambito del servizio di controllo del territorio, proseguito anche nel corso delle prime ore della notte, hanno provveduto al controllo di persone sospette, anche al fine di evitare la commissione di reati predatori ai danni dei giovani frequentatori della zona. A Librino 1 spacciatore di marijuana arrestato in viale San Teodoro. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato Giuseppe MESSINA, 41enne, catanese, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Una pattuglia, di pomeriggio in servizio nel popolare quartiere di Librino, ha notato il MESSINA in viale San Teodoro mentre cedeva involucri ad avventori occasionali. Il soggetto è stato perquisito e trovato in possesso di 57 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 110 grammi di stupefacente per un valore di mercato di 1200 euro circa, nonchè la somma contante di 250 euro, in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell attività di spaccio. L arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza, a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Pedara CT - Rubano ringhiere in villa. Arrestati due individui. I Carabinieri della Stazione di Pedara hanno arrestato i catanesi Davide Francesco CUFFARI, 36enne e Francesco FINOCCHIARO, 45enne, per furto aggravato in concorso. Una pattuglia dell Arma, di sera, durante un servizio di controllo del territorio, ha sorpreso i due, in via Monte Po di Pedara, all interno di una casa di villeggiatura, al momento disabitata, mentre portavano via ringhiere ed altro materiale ferroso, già accantonato. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita al legittimo proprietario. Gli arrestati sono stati condotti nelle camere di sicurezza, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania -4 rumeni arrestati per furto in un centro commerciale. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato, in flagranza del reato di furto aggravato, quattro rumeni dell età compresa tra i 28 e i 19 anni. Il personale addetto al controllo e sicurezza, di un noto centro commerciale della zona, accortosi che i quattro si stavano allontanando dall esercizio con delle sacche, di colore scuro, stracolme di generi alimentari sottratti poco prima dall ipermercato hanno chiamato i Carabinieri che, prontamente intervenuti hanno rintracciato e proceduto all arresto. La refurtiva è stata restituita al direttore dell esercizio commerciale mentre i giovani arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito per direttissima. Acireale - CC, 5 accusati di usura, gestione famigliare: con 81enne. I Carabinieri della Compagnia di Acireale guidati dal Capitano Marco SALOMONE nel corso della notte hanno dato esecuzione a 5 provvedimenti restrittivi emessi dal G.I.P. di Catania su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di altrettante persone, di cui 4 ritenute appartenenti ad un associazione per delinquere dedita all usura nel territorio di Acireale e Aci Sant Antonio. L associazione gravitante intorno ad un unico nucleo familiare era composta da Camillo FICHERA 81enne ai domiciliari, capo dell organizzazione, Rosario FICHERA di anni 51enne, figlio del capo, C.C. 76enne ai domiciliari e T.M.C. 41enne. È stato tratto in arresto anche S.O. 31enne ai domiciliari, solo per il reato di usura, in quanto il soggetto non è ritenuto appartenente all associazione. Le indagini inizialmente erano state avviate per individuare i complici con cui Rosario FICHERA aveva commesso una rapina presso la filiale di Ragalna della Banca Popolare di Lodi. Gli investigatori hanno accertato con chiarezza i lineamenti di un associazione per delinquere dedita alla concessione di prestiti a favore di privati o titolari di attività artigianali e commerciali, sui quali gravavano tassi usurari che arrivavano toccare soglie oscillanti tra il 10 ed il 20% al mese ( % annuo), con punte, in un caso specifico, anche del 20% al giorno, ovvero il 600% al mese. Il capo indiscusso, sarebbe l anziano Camillo FICHERA, in base ai clienti, avrebbe deciso il tasso da applicare ai prestiti elargiti; attorno a lui ruotavano le figure degli altri associati, in primis il figlio Rosario, che si occupava soprattutto di gestire le riscossioni. I repressione dei reati, nel corso del quale sono stati impiegati 90 militari, conseguendo i seguenti risultati:sono stati arrestati in flagranza di reato a Catania e Giarre: il catanese Agatino Maurizio ARENA 19enne, ritenuto dagli investigatori affiliato all omonimo clan orbitante a Librino, colto in flagranza mentre cedeva sostanza stupefacente ad un avventore; sottoposto a perquisizione personale venivano rinvenuti 37 involucri contenenti 60 gr. di marijuana, il catanese Giuseppe DADONE 29 enne, sorpreso dai militari mentre cedeva sostanze stupefacenti a più acquirenti. Immediatamente sottoposto a perquisizione venivano rinvenute 109 dosi di marijuana del peso complessivo di 220 gr. e denaro contante ammontante ad euro 120. N.S.C. 41enne giarrese, ai domiciliari che, a seguito di perquisizione presso il suo domicilio di Riposto, veniva trovato in possesso di : 1 grammo di cocaina e 3 grammi di marijuana nonché 1 bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e oltre 1000 euro, in banconote di vario taglio, ritenute provento dell attività di spaccio. La sostanza stupefacente è stata sequestrata. ARENA e il DADONE sono stati associati al carcere di Piazza Lanza mentre N.S.C. è stato posto ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Trecastagni- CC presi maldestri ladri di frutta. Carabinieri della Stazione di Trecastagni hanno arrestato ai domiciliari in flagranza i catanesi Davide GRASSO, 28enne, G.M. 30enne, R.D.G., 18enne e M.F. di 15 anni, per furto aggravato in concorso. Una pattuglia della locale Stazione, impegnata nel turno pomeridiano di controllo del territorio, mentre transitava dinanzi il civico 10 di via Cozzarelli ha notato sul ciglio della strada un nuovo modello di Fiat 500 con il portabagagli aperto, stipato di frutta di vario genere. Da una ispezione più attenta sullo stato dei luoghi i militari osservavano che qualcuno aveva praticato un grosso buco nelle recinzione posta a difesa di un fondo agricolo, ivi esistente, ove all interno i militari sorprendevano i quattro ladri intenti ancora a rubare altra frutta da caricare in auto. La refurtiva per un totale di quasi 120 kg di frutta è stata restituita al legittimo proprietario. I tre maggiorenni sono stati posti ai domiciliari in attesa del rito per direttissima mentre il minore è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di via Franchetti. Misterbianco CT- Viola obblighi sorveglianza speciale. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato in flagranza il catanese Biagio DI GRAZIA 44enne, per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. L equipaggio di una gazzella, durante un servizio di controllo del territorio, ha riconosciuto e bloccato Biagio DI GRAZIA, ritenuto affiliato al clan Ercolano-Santapaola, mentre alla guida di una Kia Picanto girovagava a Catania per via Montepalma sprovvisto di patente di guida, poiché revocata, in violazione alle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale. L arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Motta Sant Anastasia CT- Ruba guardrail sulla pubblica strada. I Carabinieri della Stazione di Motta Sant Anastasia hanno arrestato in flagranza il 43enne catanese Domenico PIDATELLA, per furto aggravato. I militari impegnati di mattina, nel quotidiano controllo del territorio, in via M. RINAZZI hanno sorpreso PIDATELLA mentre era impegnato a smontare e caricare sul suo autocarro, un Fiat 50, 34 barre di /10/2013

8 ultim'ora Page 8 of 31 problemi per le vittime scattavano in caso di mancati o ritardati pagamenti; era in questi casi che sarebbe entrato in gioco il Rosario FICHERA il quale, anche dal carcere, avrebbe mandato le donne di famiglia,: moglie e madre, a riscuotere direttamente presso gli esercizi gestiti dalle vittime od a casa delle stesse. In alcune circostanze, per le riscossioni, FICHERA si sarebbe avvalso di altri personaggi esterni all associazione, che concorrevano nel reato solo per singole operazioni. Le donne, dal canto loro, giocavano un ruolo di esecutrici di ordini, disposizioni ricevute in primis dal Capo, e poi dal figlio. I loro compiti erano sia relativi alle riscossioni dei crediti dovuti dai cattivi pagatori o dai ritardatari, che relativi alla pattuizione delle condizioni dei prestiti. Gli investigatori avrebbero accertato come tra le cause che hanno spinto talune vittime a entrare nella morsa degli strozzini : bisogni personali della famiglia, difficoltà economiche delle attività che gestiscono, ci sia stato anche l indebitamento dovuto al vizio del gioco. Catania - Armi e munizioni tenute illegalmente, arrestato. Il proprietario dell abitazione, il catanese S.G.D. 44enne, è stato arrestato per detenzione di armi clandestine e munizioni e tradotto nel carcere di Piazza Lanza. L attività dell Arma relativa al contrasto all illecita detenzione di armi e munizioni è senza sosta. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi, alle prime luci del mattino, hanno eseguito perquisizioni domiciliari in alcune abitazioni del Villaggio Ippocampo di Mare e, nelle pertinenze di una di queste hanno rinvenuto, occultata tra la vegetazione del giardino, 1 busta in cellophane nero contenente 1 fucile da caccia a canna mozza, cal. 12, con matricola punzonata, 1 pistola semiautomatica, cal. 6.35, con matricola abrasa, completa di caricatore con 6 cartucce, 1 pistola revolver monocolpo, verosimilmente cal. 22, sprovvista di matricola, 1 pistola a forma di penna monocanna e monocolpo, verosimilmente cal. 22, sprovvista di matricola, munita di un ulteriore canna avvitabile come prolungamento, oltre 500 munizioni di vario calibro per pistola e fucile. Il materiale rinvenuto è stato opportunamente repertato e sequestrato in attesa dei successivi accertamenti tecnico-scientifici, che saranno eseguiti con l ausilio del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina, finalizzati anche a stabilirne l eventuale utilizzo in altri eventi criminosi. Il proprietario dell abitazione, il catanese S.G.D. 44enne, è stato arrestato per detenzione di armi clandestine e munizioni e tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Mazzarrone CT I Carabinieri della Stazione di Mazzarrone hanno arrestato in flagranza i gelesi Vincenzo TRUBIA 31enne e Francesco ASCIA, 61enne, per furto aggravato. 1 pattuglia, alle prime luci del giorno all alba, nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla prevenzione dei furti nei fondi agricoli del luogo, intercettava e, dopo un breve inseguimento, fermava due uomini a bordo di una Opel Astra intenti a trasportare 100 Kg di uva I.G.P. Italia, risultata rubata poco prima in un azienda agricola di Mazzarrone. I due, che a bordo dell autovettura avevano anche 1 coltello a serramanico con una lama di 23 cm., sono stati tradotti nel carcere di Caltagirone, come disposto dall Autorità Giudiziaria. L uva che avrebbe fruttato oltre 300 euro è stata restituita al legittimo proprietario mentre l arma bianca è stata sequestrata. Catania Condor, preso scippatore seriale. Agenti, della Squadra Mobile nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto: Sebastiano CARTA, 39enne già noto, ritenuto responsabile di duplice furto aggravato. Uomini dei Condor, in servizio moto montato, alle ore circa di ieri, nell ambito di mirati servizi finalizzati a contrastare il fenomeno degli scippi nella zona del centro cittadino, nel transitare da via Plebiscito notava un autovettura ferma in mezzo alla carreggiata ed una donna che urlava all indirizzo di uno che, con in mano una borsa, si allontanava dal mezzo e saliva a bordo di uno scooter. Gli operatori, compreso che era stato consumato un reato, si ponevano immediatamente all inseguimento del soggetto che veniva bloccato, dopo un breve inseguimento in moto, nei vicoli circostanti. Questi, utilizzando una tecnica ormai consolidata era riuscito a far rallentare la marcia dell auto in transito per poi impossessarsi della borsa appartenente ad una signora catanese, alla quale veniva riconsegnata. Nel contempo, presso gli uffici della Questura, una coppia di turisti di nazionalità olandese, formalizzava la denuncia di furto con strappo, subito alle ore circa con le medesime modalità, mentre era incolonnata a bordo di auto a noleggio nella zona di via C. Colombo nei pressi della Pescheria. Gli investigatori dei Condor, sulla base degli elementi raccolti, tipo di scooter, abbigliamento indossato, etc, intuivano che CARTA potesse essere l autore anche di detto colpo. L intuito si è rivelato corretto, tanto che presso gli Uffici della Mobile CARTA ha confessato di essere stato l autore anche di detto furto con strappo, confidando agli operatori dei Condor ove aveva abbandonato la borsa con la refurtiva. Gli agenti dei Condor si sono recati preso la Questura dove hanno riconsegnato la refurtiva ai turisti che, sorpresi positivamente per la soluzione rapida della vicenda, hanno ringraziato a più riprese gli operatori, riconoscendo peraltro senza dubbio nel Sebastiano CARTA l autore del reato. La signora catanese ed i turisti olandesi hanno espresso lusinghieri apprezzamenti suul operato della Polizia di Stato che, in brevissimo lasso di tempo, ha assicurato alla giustizia l autore dei reati. CARTA è stato associato presso il carcere di piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Catania Mafia e subappalti: 36milioni lavori SS 683 Caltagirone Libertinia : CC 5 in metallo, parte integrante del guardrail posto a salvaguardia degli utenti viaggianti su quella strada comunale. La refurtiva è stata restituita al Comune, che provvederà al ripristino immediato della barriera, mentre l arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima. Catania Violenza sessuale su tram. Agenti delle Volanti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato domiciliari l incensurato G. R. 58enne, sposato con figli. Una segnalazione al 113 è giunta intorno le ore riguardante la presenza di 1 persona a bordo di un autobus di linea che compiva atti osceni. I poliziotti si sono recati in viale Andrea Doria, dove si trovava fermo l autobus segnalato, a bordo del quale vi erano il soggetto e la vittima, una studentessa universitaria fuorisede di 22 anni. La giovane ha riferito che durante il tragitto dell autobus, il reo si collocava davanti la stessa tenendosi con le mani ai sostegni tubolari che delimitavano il posto a sedere, al fine di impedire che altri si avvicinassero. Lo stesso, avrebbe iniziato quindi a strusciare le sue parti intime sulla gamba della ragazza.la ragazza a quel punto ha chiesto aiuto al proprio fidanzato, anch egli presente sull autobus, il quale ha avvisato subito il conducente del mezzo. Il guidatore, appreso quanto accaduto, ha bloccato subito tutte le uscite al fine di impedire al reo di fuggire, chiamando contestualmente il 113. Le volanti giunte sul posto hanno tratto in arresto G. R. per il reato di violenza sessuale informando il P.M. di turno che ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della convalida davanti al G.I.P. Catania 2 rapinatori farmacia filmati e riconosciuti: presi. Si tratta di : Giovanni TORRISI 27enne e Pietro MUNZONE 20enne, entrambi già noti catanesi. Lo scorso 12 ottobre, agenti del Commissariato Librino hanno arrestato Giovanni TORRISI e Pietro MUNZONE, per rapina a mano armata perpetrata la sera prima ai danni di una farmacia. Gli agenti di polizia hanno riconosciuto gli autori della rapina in quanto a loro noti, grazie alle immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso. I tutori dell ordine, così appostatisi nella zona Pigno, luogo abitualmente frequentato dai soggetti, hanno rintracciato MUNZONE in un discount, forse intento ad un sopralluogo per un nuovo evento delittuoso, ed a distanza di poche ore TORRISI nella sua abitazione. Le perquisizioni domiciliari degli agenti finalizzate al rinvenimento dell arma utilizzata per la rapina, pur dando esito negativo, hanno consentito di sequestrare gli indumenti indossati la sera prima per compiere il delitto. I 2 sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria e gli indumenti rinvenuti sono stati sequestrati, in quanto cose pertinenti al reato e dagli indiziati opportunamente occultate. Su disposizione del Procuratore della presso il Tribunale di Catania dott. Busacca, gli indiziati sono stati condotti nel carcere di Catania Piazza Lanza. Riposto CT - Forza posto di blocco a bordo moto rubata. I Carabinieri dell Aliquota Radiomobile di Giarre coadiuvati /10/2013

9 ultim'ora Page 9 of 31 manette. Si tratta di: Gioacchino Francesco LA ROCCA, 42enne nato a San Michele di Ganzaria CT; Giampietro TRIOLO, 53enne nato a San Michele di Ganzaria CT; Gaetano TRIOLO, 42enne nato a Caltagirone CT; Achille SOFFIATO, 39enne nato a Padova; Mauro SCARAMUZZA, 55enne nato a Venezia. I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, coadiuvati dagli uomini di Venezia e del 12 Nucleo Elicotteri, di mattina, alle prime luci del giorno, all alba, hanno dato esecuzione ad 1 ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale etneo su richiesta della locale Procura Distrettuale. Gli arrestati, sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, intestazione fittizia di beni e concorso esterno nell associazione mafiosa. L attività investigativa, condotta dalla Compagnia Carabinieri di Caltagirone, ha mosso i primi passi nel mese di giugno 2011 allorquando sono iniziati i lavori di costruzione della SS 683 Licodia Eubea-Libertinia. L indagine ha permesso di accertare che i lavori di edificazione del 1 stralcio Variante di Caltagirone per un tracciato complessivo di 8,7 Km, era stato aggiudicato per una somma di euro dalla Associazione Temporanea di Imprese (A.T.I.) costituita da: F.I.P. Industriale di Padova; L&C Lavori e costruzioni di Alcamo (TP). Tecnolavori S.r.l. di Palermo. Gli investigatori avrebbero appurato che la rilevanza dell opera e la avrebbe sollecitato la consolidata tendenza della criminalità organizzata di penetrare nei grossi appalti pubblici al fine di acquisire il controllo delle attività economiche per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per sé e per altri ed accrescere così la propria influenza sul territorio. I Carabinieri hanno quindi avviato una attività investigativa anche di tipo tecnico, che ha consentito sin dall inizio di comprendere come l A.T.I., per l esecuzione dei lavori, si appoggiasse a ditte quali l Edilbeta Costruzioni, dalla quale aveva acquistato il terreno per il campo base, e intrattenesse rapporti personali e commerciali con Gioacchino Francesco LA ROCCA, ritenuto quale facente parte dell omonimo Clan operante nel calatino, unica persona che, seppur senza alcun titolo, avesse libero accesso nell area di cantiere. Le indagini della Benemerita avrebbero acclarato che la FIP, impresa di rilevanza internazionale e capo fila dell A.T.I., e per essa il responsabile del cantiere Achille SOFFIATO, nonché Mauro SCARAMUZZA nella qualità di amministratore delegato, direttore tecnico e consigliere, avrebbe di fatto favorito e affidato dei lavori in sub appalto per importanti e considerevoli cifre a società come la To Revive e la Edilbeta Costruzioni controllate dalla famiglia mafiosa operante nel calatino dei La Rocca per mezzo di Gioacchino Francesco LA ROCCA, figlio di Ciccio attualmente detenuto, e ritenuto capo dell omonimo clan affiliato all associazione mafiosa Cosa Nostra. Per fornire un idea dell entità del danno arrecato allo Stato, dalle acquisizioni documentali è emerso che su circa 36 milioni di euro subappaltati, un milione di questi sono giunti direttamente alla ditta TO REVIVE, gestita da Gioacchino Francesco LA ROCCA, già condannato per 416 bis.i militari avrebbero appurato che l amministratore delegato della FIP, come sarebbe stato dimostrato nel corso dell indagine, di essere ben consapevole di attuare uno stratagemma finalizzato a consentire alle società di entrare nella spartizione dei lucrosi sub-appalti al sol fine di avere garantita dalla stessa organizzazione mafiosa il necessario equilibrio territoriale tale da non pregiudicare lo stato di avanzamento dei lavori. Al fine di eludere la normativa antimafia, SOFFIATO e SCARAMUZZA, con la complicità di funzionari dell ANAS, ed in particolare di un impiegato dell ufficio contratti, del direttore dei lavori e del responsabile unico del procedimento nonché direttore del compartimento di Catania, hanno ingiustificatamente frazionato i contratti di subappalto stipulati dalla FIP con le società in modo che ciascuno di essi non superasse la soglia di euro oltre la quale diventavano obbligatorie le informative e la certificazione antimafia. Altrettanto gravi sono gli ingiustificati ritardi (oltre 8 mesi) con i quali i tre impiegati ANAS hanno trasmesso alla Prefettura di Catania la richiesta di informazioni per un sub-appalto oltre soglia relativo sempre alla To Revive. Da evidenziare che nelle more delle informazioni, la ditta subappaltata ha percepito regolari pagamenti. Gioacchino LA ROCCA, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniale, ha attribuito in modo fittizio al cognato Giampietro TRIOLO ed al Gaetano TRIOLO la titolarità della ditta TO REVIVE, della quale aveva invece la diretta gestione. Con l aggravante di aver commesso il fatto avvalendosi delle condizioni di assoggettamento e di omertà derivanti dall appartenenza alla associazione mafiosa Cosa nostra ed al fine di agevolare la realizzazione delle relative attività illecite. L Autorità Giudiziaria nel medesimo contesto ha disposto si procedesse al sequestro preventivo delle società To Revive s.r.l. e Edilbeta Costruzioni con affidamento a custode giudiziario per la gestione delle ditte. Macchia di Giarre CT - Marijuana in giardino ad essiccare e sostanza da taglio in cucina. I Carabinieri della Stazione di Macchia di Giarre hanno arrestato in flagranza R.G. 26enne macchiese, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi, nell ambito di specifici servizi finalizzati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti hanno effettuato alcune perquisizioni in abitazioni del centro jonico. Il cane antidroga, ha collaborato per ritrovare e far sequestrare 200 grammi di marijuana (valore di mercato 2000 euro circa) nascosta in giardino per l essicazione e 70 grammi di mannite, sostanza utilizzata per il taglio dello stupefacente, riposta in un cassetto di un mobile della cucina. L arrestato è stato tradotto al carcere di Piazza Lanza. Catania - Ordine di carcerazione. Arrestato scippatore. Si tratta del catanese Agatino CARUSO 28enne. I Carabinieri di Piazza Dante hanno arrestato, su ordine di carcerazione emesso dall Ufficio Esecuzioni del Tribunale di Catania, Agatino CARUSO per furto con strappo e ricettazione commessi a Catania nell agosto del I militari lo hanno tradotto presso il carcere di Piazza Lanza dove sconterà 2 anni e 6 mesi di reclusione. Misterbianco CT - Finta rapina per truffare assicurazione. Denunciati. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno denunciato i catanesi V.G. e B.P. rispettivamente di anni 31 e 27, per simulazione di reato. I due, rispettivamente titolare e dipendente di un distributore di carburanti, ubicato al Viale Mario Rapisardi di Catania, hanno denunciato all Arma di Misterbianco di avere subito una rapina, ad opera di sconosciuti, patendo un danno di circa euro relativo all incasso settimanale dell esercizio. Le circostanze di tempo e di luogo raccontate nel corso della denuncia hanno insospettito gli investigatori che sono riusciti a far luce sui fatti narrati, scoprendo il raggiro che l impiegato ed il suo titolare avevano maldestramente orchestrato in danno dell assicurazione che avrebbe dovuto così risarcire il danno patito. I due dovranno rispondere di simulazione di reato innanzi l Autorità Giudiziaria. Catania - Viola obblighi sorveglianza speciale, ai domiciliari. Si tratta di Carmelo OCCHIONE 49enne ritenuto appartenente al clan MAZZEI. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato ai domiciliari il personaggio in flagranza, per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. I militari durante un servizio nel territorio a San Cristoforo, hanno controllato un gruppo di persone che discutevano tra loro. Sono stati identificati Carmelo OCCHIONE e R.C. 46enne entrambi ritenuti vicini al noto gruppo dei MAZZEI. I militari riscontrando una palese violazione della sorveglianza speciale da parte dell OCCHIONE hanno proceduto al suo arresto sottoponendolo ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Riposto CT 2 domiciliari, scippano borsa ad anziana. I Carabinieri della Compagnia di Giarre hanno arrestato ai domiciliari in flagranza di reato di furto con strappo i giarresi Roberto FICHERA 23enne e B.A. 19enne. I militari in abiti civili, in servizio di prevenzione dei reati predatori, di pomeriggio hanno sorpreso, in via Femminamorta a Riposto, i 2 giovani che con azione fulminea avevano strappato la borsa ad un anziana donna. Il loro pronto intervento ha consentito, dopo un breve inseguimento per le vie cittadine, di bloccare e arrestare i due malfattori e restituire la refurtiva alla malcapitata. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Catania Antidroga blocca 1 pusher a San Cristoforo. Agenti della Squadra Mobile dai militari di Riposto hanno arrestato ai domiciliari in flagranza il giarrese B.G., 20enne, per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché ricettazione e guida senza patente. Una pattuglia dell Arma nella tarda serata di ieri, in via Strada Cosentino, ha intimato l alt ad una moto il cui conducente, invece di fermarsi, si è dato alla fuga. I militari, si sono posti immediatamente all inseguimento per le vie cittadine, e sono riusciti a bloccare il fuggitivo dopo qualche chilometro. Il fermato, invece di fornire i documenti, si è scagliato violentemente contro uno dei militari causandogli delle lievi ferite. I militari hanno comunque reso inoffensivo il giovane e nel proseguo degli accertamenti hanno verificato si trattava di 1 moto rubata, e con i numeri di telaio alterati. L intraprendente giovanotto guidava il veicolo senza patente poiché mai conseguita. L arrestato è stato recluso ai domiciliari così come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania - 1 si aggira con pistola e colpo in canna, CC bloccato. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza M.A. 22enne, di Aidone (EN), per detenzione e porto di arma clandestina. Gli uomini di una gazzella in servizio di prevenzione reati, mentre stavano percorrendo la zona adiacente piazza Falcone e Borsellino, hanno notato un giovane aggirarsi nervosamente nei pressi della fermata degli autobus urbani. Il sospetto visti i militari ed intuendo che stava per essere controllato, ha cercato di allontanarsi velocemente. I Carabinieri, dopo avere bloccato, il 22enne l hanno sottoposto a perquisizione personale rinvenendo, nella cintola dei jeans, 1 pistola calibro 7,65 con la matricola abrasa, colpo in canna ed altre 2 cartucce inserite nel serbatoio. Il giovane, in stato di agitazione psicofisica, non ha saputo fornire giustificazioni sulla provenienza della pistola per cui, considerata la natura dell arma, non avendone peraltro alcun titolo di possesso e porto, è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza in attesa di ulteriori approfondimenti investigativi. Catania Polferroviaria recupera 17mila di rame rubato. Polizia Ferroviaria di Catania sequestra cavi rame rubati. I tutori dell ordine nel corso dell operazione denominata Blue Rail Action Day, hanno svolto una capillare attività di controllo dei depositi di rifiuti speciali. L attività disposta dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Sicilia, personale della Sezione della Polizia Ferroviaria di Catania, lo scorso 9 ottobre, ha portato al sequestro di un ingente quantità di cavi di rame di provenienza furtiva. L attenzione degli investigatori, dopo una lunga fase d indagini, si è concentrata su una ditta di raccolta e lavorazione di materiali ferrosi di Misterbianco, il cui titolare Giuseppe ERBASECCA è stato sorpreso mentre introduceva nella propria azienda ben kg. di cavi di rame già privi della guaina in gomma che ne avrebbe permesso la tracciabilità. La denuncia del soggetto per ricettazione è scattata e dal sequestro dei registri di carico e scarico della ditta sono state riscontrate grosse anomalie /10/2013

10 ultim'ora Page 10 of 31 hanno arrestato Salvatore Danilo CONSOLI 28enne per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Uomini della Sezione Antidroga, nel corso della perquisizione domiciliare del CONSOLI, nel quartiere San Cristoforo, hanno rinvenuto e sequestrato un involucro contenente gr.7,5 di cocaina in polvere, altri 10 involucri in cellophane termosaldato del peso complessivo di gr. 2,5, nonchè 1 bilancia di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. L operazione, alla quale ha anche partecipato personale della Polizia provinciale, ha consentito il recupero di rame per un valore di Mascali CT - Sorpreso a rubare in cantiere edile, ai domiciliari. I Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Giarre hanno arrestato, per furto aggravato in flagranza, Alfio LEONARDI 41enne di Mascali. I militari di una gazzella la scorsa notte in servizio di prevenzione, mentre a Mascali stavano percorrendo via Tagliaborse hanno notato, all ingresso di un cantiere edile, una auto carica di materiale ferroso ed attrezzi vari. I militari hanno proceduto immediatamente all ispezione del cantiere sorprendendo il LEONARDI ancora intento a prelevare indebitamente altro materiale per caricarlo, successivamente, sull auto. Il materiale recuperato, del valore di circa 1000 euro, è stato restituito al legittimo proprietario mentre l arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito per direttissima che si terrà innanzi il Tribunale di Catania. Catania - Rapina a Roma nel 2002: donna arrestata. I Carabinieri della Stazione di Nesima hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Corte d Appello di Messina nei confronti della 39enne Adrano Preso 1 ricercato per rapina. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano con la collaborazione di personale del Commissariato P.S. di Taormina, hanno arrestato Giuseppe LIOTTA, già noto adranita 25enne, il quale si era reso irreperibile da 45 giorni, interrompendo così arbitrariamente la Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di dimora cui era stato sottoposto (e per tali motivi già denunciato all Autorità Giudiziaria). LIOTTA era ricercato poiché responsabile, in concorso con altri soggetti, di numerose rapine a mano armata, perpetrate proprio durante lo stato di irreperibilità nelle province di Catania e Messina. Gli investigatori ritengono che almeno due rapine erano state accertate con sicurezza; 1 era stata tentata presso una gioielleria di Giardini e 1 era stata consumata presso il supermercato Fortè di Piano Tavola (CT). L Autorità Giudiziaria proprio in relazione a quest ultima aveva emesso un decreto di fermo, non eseguito a causa dell irreperibilità. Il modus operandi del rapinatore seriale è stato particolare, in quanto, nel corso delle rapine compiute, colpiva alla testa con il calcio della pistola gli addetti alle casse e titolari: quindi, sotto la minaccia dell arma, si impossessava del denaro, non esitando a rapinare i clienti presenti. Proprio in relazione alla tentata rapina a Giardini, era stata constatata la presenza su YOUREPORTER.IT di filmati relativi all accaduto, sicchè era stato possibile riconoscere proprio nel LIOTTA uno dei rapinatori. Gli investigatori avevano avviato un intensa attività d indagine finalizzata al rintraccio dello stesso, in collaborazione con il Commissariato di Taormina titolare delle indagini per i fatti accaduti in quella provincia. Tale attività si è conclusa, appunto, lo scorso 3 ottobre quando il LIOTTA è stato rintracciato presso l abitazione di altro personaggio già noto (L.V. di anni 40) sita in quel centro. I poliziotti, dopo il rintraccio hanno effettuato numerose perquisizioni in diversi luoghi, tra cui alcuni immobili (ad Adrano, in Contrada Prato Fiorito) risultati nella disponibilità del LIOTTA e costituenti altrettanti covi; così, è stata trovata una pistola cal. 9 corto con il colpo in canna. Gli investigatori hanno appurato che quest arma era costituita da una pistola giocattolo sapientemente trasformata in una vera e propria arma da fuoco: e proprio questa cal. 9 corrispondeva a quella utilizzata nel corso delle rapine suddette. Anche una moto di grossa cilindrata ed un casco integrale del pari utilizzata nel corso delle rapine, hanno formato oggetto di sequestro. Al LIOTTA pertanto, è stato notificato il decreto di fermo contestualmente è stato arrestato per la detenzione illegale dell arma. A L.V., già noto per reati in materia di stupefacenti nonché contro il patrimonio e le persone, già affidato in prova ai Servizi sociali, è stato contestato il reato di favoreggiamento nei confronti del LIOTTA inoltre, è stato ritenuto responsabile di furto aggravato. Gli agenti durante la perquisizione della sua abitazione hanno rinvenuto indumenti perfettamente conformi a quelli indossati dall autore di un furto in abitazione avvenuto in quel centro nella tarda mattinata il 2 ottobre scorso (circostanza puntualmente verificata dall osservazione delle immagini di un impianto di videosorveglianza presente nei pressi). Inoltre, lo stesso L.V. è stato indagato per furto di energia elettrica e, ovviamente, per favoreggiam ento personale. E sempre per favoreggiamento personale sono stati indagati anche P.G. di anni 55 e P.V. di anni 31, in quanto avevano esclusiva disponibilità dell immobile utilizzato dal LIOTTA quale covo : in particolare, lo avevano messo disposizione pur sapendo che lui fosse ricercato. Catania - 2 pusher in manette a San Cristoforo. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza di reato i catanesi, Antonino PUGLISI e Carmelo BALSAMO, rispettivamente di 25 e 37 anni, per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari di sera, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio, predisposto nei quartieri a rischio del capoluogo etneo, hanno sorpreso i due, in via Pietro Platania, mentre cedevano delle dosi a 2 clienti occasionali, entrambi segnalati all Autorità Amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti. I carabinieri, dalla perquisizione personale dei 2 hanno rinvenuto 2 grammi di cocaina, per un valore di circa 200 euro, nonche 50 euro in contanti ritenuti provento dell attività illecita. La sostanza ed il danaro sono stati sequestrati mentre gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Piazza Lanza. Riposto CT - 78enne arrestato per abusi su disabile. Il Mostro è il mio vicino di casa. I Carabinieri della Stazione di Riposto hanno eseguito un ordine di carcerazione relativo ad una pena residua di 7 anni e 2 mesi di reclusione nei confronti di un 78enne, per violenza sessuale aggravata in danno di una giovane 35 enne, disabile mentale. I fatti, subito denunciati all Arma di Letoianni, dove all epoca il personaggio risiedeva nella stessa palazzina della donna, risalgono al 2006 quando la vittima aveva raccontato alla madre le violenze che aveva subito dall anziano vicino di casa. I Carabinieri, sulla base delle testimonianze raccolte ricostruirono gli abusi avvenuti nella abitazione della stessa donna, allorquando la madre si assentava. Gli investigatori fornirono un quadro probatorio che consentì all Autorità Giudiziaria di emettere un primo provvedimento restrittivo che costrinse il soggetto prima al carcere e successivamente agli arresti domiciliari dove è rimasto fino a quando è stato trasferito nella casa circondariale di Catania Piazza Lanza. Acireale CC 1 manette per rapina era con valigia pronto a fuggire. Si tratta di Alfio LEONARDI, 52enne. Le indagini condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, tese alla ricerca degli altri autori della rapina perpetrata lo scorso 01 catanese Maria Rosa TASCO. La donna, già sottoposta alla misura dell obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, è stata riconosciuta e condannata per una rapina commessa a Roma nel 2002 con l aiuto di un complice. L arrestata è stata associata nel carcere di Piazza Lanza ove espierà la pena di 1 anno e 9 mesi di reclusione. Misterbianco - Carabinieri arrestano scippatore in azione ai danni di anziana donna. I Carabinieri del Tenenza di Misterbianco hanno arrestato in flagranza G.S., 28enne, per tentato furto con strappo. La recrudescenza del fenomeno degli scippi nell area urbana ha imposto una sensibilizzazione da parte dei Comandi territoriali dell Arma a porre maggiore attenzione nei servizi esterni verso quelle zone periferiche e isolate ove i malviventi, spesso approfittando di cittadini inermi, perpetrano l esecrabile reato. Proprio ieri pomeriggio una pattuglia di Misterbianco ha sorpreso in via Galermo un giovane mentre con inaudita violenza tentava di strappare la borsa ad un anziana donna. L intervento dei militari ha scongiurato il peggio, salvaguardando l incolumità della poveretta e permettendo l arresto del malvivente che, in attesa del giudizio per direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza. Catania - Furti di energia elettrica. Controlli dei Carabinieri a San Cristoforo e Picanello. I militari della Compagnia di Piazza Dante, con l ausilio di personale tecnico dell ENEL, hanno svolto attività di controllo nel quartiere di San Cristoforo, presso vari esercizi commerciali, al fine di rilevare furti di energia elettrica. I tutori dell ordine hanno verificato che titolari di 3 negozi avevano fraudolentemente collocato 1 magnete presso i contatori determinando, in tal modo, un errore di misurazione dei consumi usufruendo indebitamente di energia elettrica per un costo presuntivo di migliaia di Euro. I militari hanno rimosso i magneti, e provveduto a contestare il reato ai trasgressori denunciandoli all Autorità Giudiziaria. I Carabinieri, nel corso di una concomitante attività nella zona di Picanello - Ognina, hanno invece rilevato il furto di energia elettrica da parte della titolare di una casa di riposo. La donna, da qualche mese, aveva collegato i fili elettrici della residenza assistenziale all impianto condominiale ed essendo stata già denunciata per i medesimi fatti, considerata la reiterazione del reato di furto di energia elettrica, è stata arrestata e condotta ai domiciliari /10/2013

11 ultim'ora Page 11 of 31 ottobre ai danni di un negozio di accessori per animali, non sono ancora terminate. i militari del Nucleo Investigativo di Catania, collaborati dai Carabinieri di Acireale e di Giarre, nella serata di ieri al termine di un articolata attività info-investigativa, hanno individuato e tratto in arresto Alfio LEONARDI. Il soggetto è stato individuato in una villetta ubicata su un terreno agricolo nelle campagne di Mascali con accanto 1 valigia, pronta per lasciare il paese. Lo stesso è stato riconosciuto quale autista del mezzo che la scorsa notte, accompagnato dagli altri 2 complici, per sfuggire ai militari che li avevano sorpresi dopo il furto commesso, ha trascinato per qualche metro con l autovettura 1 carabiniere, tentando di investirne un altro. Leonardi è stato sottoposto a fermo di indiziato per i reati di rapina nonché di violenza resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato tradotto presso il carcere di Piazza Lanza in attesa di essere interrogato dall Autorità Giudiziaria. Ancora in corso le ricerche del terzo malfattore. Paternò CT - Evade dai domiciliari passeggia in Piazza della Regione.I Carabinieri della Stazione di Paternò hanno arrestato Serafino CUSMANO, 20enne, domiciliato a Paternò, per evasione. Il giovane, benché sottoposto agli arresti domiciliari, ieri sera è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre si trovava a piedi in Piazza della Regione, senza motivo plausibile, violando così gli obblighi della misura restrittiva cui era sottoposto. L arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Catania - Arrestato per evasione dai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno proceduto all arresto in flagranza di Giuseppe ARENA 39enne catanese, per evasione. Il personaggio, ieri pomeriggio, sebbene sottoposto agli arresti domiciliari, è stato riconosciuto e bloccato dai militari mentre si trovava a piedi in viale Grimaldi, in violazione degli obblighi della misura restrittiva. L arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si terrà innanzi al Tribunale di Catania. Bronte CT Razzia deposito alimentare. I Carabinieri l intercettano recuperando l intera refurtiva. Una pattuglia della radiomobile della compagnia di Randazzo nel corso della nottata, stava perlustrando il territorio del comune di Bronte, appositamente allertata. I militari hanno intimato l alt ad un furgone che invece di fermarsi ha speronato l autoradio dandosi alla fuga. L inseguimento scaturito si è interrotto in via Bellini, in quanto il fuggitivo, anche per l alta velocità, ha perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi contro un muro. Sceso dal mezzo, approfittando del buio, è riuscito a darsi alla fuga attraverso le campagne circostanti. Il furgone è risultato trasportare prodotti alimentari, salumi, formaggi per un valore di circa euro. I successivi accertamenti hanno consentito di stabilire che furgone e prodotti alimentari risultavano essere provento di furto perpetrato, nella stessa notte, ai danni di un commerciante di Bronte. Refurtiva e mezzo restituiti al legittimo proprietario. Sono in corso le indagini per l identificazione del malfattore fuggito. Blitz 48 Carabinieri a San Cristoforo, sequestrati 8000 proventi di spaccio e cavalli maltrattati (video operazione carabinieri) Catania (video operazione carabinieri) Blitz 48 Carabinieri a San Cristoforo, sequestrati 8000 proventi di spaccio e cavalli maltrattati. Un elicottero con infrarossi ha aiutato i militari del Comando Provinciale di Catania, che nel pomeriggio e nella sera di lunedì 30 settembre, hanno svolto il servizio straordinario di controllo del territorio e di polizia giudiziaria nel quartiere di San Cristoforo. Sono state ispezionate le aree spesso caratterizzate dallo spaccio di sostanze stupefacenti. I 48 Carabinieri del Reparto Operativo, della Compagnia Catania Piazza Dante, del N.A.S. e del Nucleo Cinofili, hanno usufruito del supporto aereo fornito dall elicottero del 12 Nucleo CC di Catania. L osservazione privilegiata dal velivolo operata con strumentazione a raggi infrarossi ha permesso ai militari di localizzare alcuni individui intenti a governare degli animali. I carabinieri quindi hanno proceduto ad effettuare numerose perquisizioni personali e locali a carico di personaggi già noti con precedenti specifici per stupefacenti, rinvenendo Euro in contanti, nascosti sotto il tappetino di una macchina in un garage, sicuramente provento della vendita di droga. Gli uomini della Benemerita hanno individuato 2 stalle equine abusive, per le quali i Carabinieri del N.A.S. hanno provveduto a multare i trasgressori per circa Euro ciascuno. I tutori dell ordine, nell attività di pattugliamento sulle vie del quartiere hanno provveduto al controllo di 72 persone, delle quali la gran parte già noti, e 25 mezzi, provvedendo a anche a contestare violazioni al Codice della Strada per guida senza patente, con relativa denuncia del conducente, guida di motociclo senza casco e mancanza di assicurazione. Caltagirone - Panettiere uxoricida, suicida, spara e ferisce anche 1 dei 2 figli. Gaetano Sortino 67enne con il fucile ha ucciso la moglie Cettina Zimone 64enne e ferito il figlio Giuseppe 45enne e mancato la figlia 45enne. Tutto si è svolto in pochi secondi, quando il panificatore ha imbracciato, di sera, il fucile da caccia che teneva regolarmente in casa. Secondo la ricostruzione degli investigatori l anziano panettiere avrebbe puntato il fucile contro il figlio sparando e ferendolo gravemente, poi è stato il turno della moglie, che è morta sul colpo del piombo esploso dalla doppietta. Sortino avrebbe infine rivolto l arma contro se stesso facendo fuoco e mettendo fine alla sua vita. L allarme sarebbe stato dato dai congiunti che hanno visto la macabra scena di tre persone riverse al suolo, quasi immobili in pozze di sangue. Soltanto il figlio Giuseppe avrebbe dato segni di vita per cui è stato soccorso e portato in ospedale al Cannizzaro di Catania, i medici si sono riservati la prognosi. Sul posto sono giunte tutte le forze dell ordine per gli accertamenti di legge le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Anna Andreatta. Gli investigatori stanno tentando di comprendere quale possa essere stata la molla che abbia fatto scattare la furia omicida nel panettiere che ha lavorato tutta la sua vita per guadagnare e per costruire anche la casa in cui ha abitato fino al momento del tragico epilogo. Catania Tossico, aggredisce padre per soldi, arrestato: estorsione. Agenti delle Volanti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato un giovane incensurato di ventitre anni, appartenente alla Catania bene, per il reato di estorsione. La Sala Operativa della Questura, nel tardo pomeriggio, dietro segnalazione su linea 113 di lite in famiglia in corso, ha inviato personale dell U.P.G.S.P. presso una via del centro cittadino. Gli operatori, giunti sul posto, prendevano contatti con il richiedente ausilio il quale, in evidente stato di shock emotivo, ha riferito di essere stato aggredito verbalmente e fisicamente con pugni e calci dal figlio. Quest ultimo infatti, tossicodipendente, aveva chiesto al padre dei soldi necessari per l acquisto di sostanza stupefacente. Il rifiuto del genitore a concedere denaro aveva scatenato la reazione in modo violento, sotto gli occhi esterrefatti della madre e della sorella minorenne. Il padre ha riferito inoltre che il figlio non era nuovo a episodi di questo genere, anche in passato, in circostanze analoghe, l aveva più volte aggredito ed ultimamente, le richieste di soldi erano diventate più insistenti e pressanti sfociando assai spesso in episodi di violenza laddove non soddisfatte. Gli operatori della Volante alla luce di tutto ciò, hanno tratto il giovane in stato di arresto per estorsione e l hanno messo subito a disposizione del P.M. di turno che ha disposto la sua traduzione presso la casa circondariale di Piazza Lanza. Catania Inseguimento a San Cristoforo, 2 in fuga all alt: 1 preso. Agenti dell U.P.G.S.P. hanno arrestato Ivan ESCOBAR BURITICA Brahall 19enne, in flagranza, per resistenza a pubblico ufficiale. Le Moto-Volanti, di pattuglia nel quartiere San Cristoforo,, intorno alle ore 18.00, hanno notato circolare a bordo di uno scooter SH 300 di colore bianco, 2 individui sospetti. Gli agenti hanno intimato l alt polizia, al fine di procedere ad un controllo, i giovani, anziché fermarsi si sono dati alla fuga a bordo del potente motociclo, mettendo in pericolo, con la loro guida spericolata, l incolumità di automobilisti e pedoni. Gli agenti si sono posti dunque all inseguimento dei fuggitivi che, poco dopo, a causa dell intenso traffico veicolare e dell alta velocità tenuta, hanno perso il controllo dello scooter andando ad impattare contro un muro. I due non desistendo decidevano comunque di continuare a piedi la loro fuga scappando in direzioni opposte. Gli agenti sono riusciti, poco dopo, con parecchie difficoltà, a bloccare e trarre in arresto l ESCOBAR BURITICA, passeggero dello scooter, il quale, durante la fuga si preoccupava di nascondere con il piede la targa del mezzo e, successivamente, mentre scappava a piedi, aveva indossato il casco al fine di travisare il proprio volto ed evitare così di essere riconosciuto. L altro giovane, il conducente, è riuscito invece a far perdere le proprie tracce per le anguste vie del quartiere San Cristoforo. L arrestato è stato accompagnato in questura e messo a disposizione del P.M. di turno il quale disponeva il trattenimento presso le locali camere di sicurezza, in attesa del rito per direttissima. Catania Evade dai domiciliari, CC preso. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato in flagranza Giovanni PLATANIA, 19enne, per evasione. Il giovane, benché sottoposto agli arresti domiciliari, ieri pomeriggio è stato riconosciuto e /10/2013

12 ultim'ora Page 12 of 31 Castiglione di Sicilia - Sequestro stazione dismessa divenuta discarica di rifiuti speciali. La stazione è stata posta sotto sequestro dalla Polizia provinciale di Catania, nel corso di un operazione congiunta condotta con la Polizia ferroviaria di Taormina. Il sequestro si è reso necessario, in quanto il luogo in questione è stato trasformato in una discarica di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. I tutori dell ordine nei locali della stazione, hanno ritrovato migliaia di pneumatici fuori uso. Gli investigatori ritengono che, in maniera illecita, imprese del settore senza scrupolo abbiano nel corso del tempo abbandonato, i rifiuti speciali invece di conferirli negli appositi siti. La Polizia ha anche trovato diversi scatoloni contenenti farmaci, di cui molti ancora non scaduti. La stazione sequestrata è stata affidata in giudiziale custodia alla RFI (ex FS) mentre i farmaci, in attesa delle decisioni della Autorità Giudiziaria, sono stati posti in custodia nella sede del comando della Polizia municipale di Castiglione di Sicilia. Le indagini proseguono per cercare di giungere alla identificazione dei soggetti responsabili dell'azione per risalire al deposito di provenienza dei prodotti farmaceutici. Lo scalo fa parte della linea ferroviaria Taormina-Randazzo dismessa che è rimasta in attività sino agli anni La dismissione della linea Taormina Randazzo, da parte delle Ferrovie dello Stato, per lungo tempo è stata al centro di aspre critiche da parte delle comunità che vivono a ridosso dei confini tra le province di Catania e Messina. Amministratori del territorio ed associazioni locali, nel corso degli anni, hanno inviato richieste alla RFI per tentare di ripristinare la tratta ferroviaria in questione, che insistendo su un area di particolare pregio ambientale e paesaggistico potrebbe anche essere utilizzata per fini turistici. Acicatena CT - Prevenzione furti di agrumi. Arrestato dopo avere rubato 800 Kg di limoni verdello. I carabinieri della Stazione di Acicatena hanno arrestato in flagranza l acese P.D.M., 44enne, per furto aggravato, a conclusione di un servizio predisposto dal Comando Provinciale di Catania in tutto il territorio per la prevenzione e repressione del diffuso fenomeno dei furti di agrumi. Catania - Deposito droga, armi e munizioni a Villaggio Zia Lisa. Si tratta di : 6 piantine di marijuana alte circa 1 m.; 1,250 kg. di marijuana; 300 involucri del peso di gr. 2 ciascuno, contenenti stupefacente del tipo marijuana; 55 gr. di semi di cannabis; per un totale di circa 2 kg di droga. Oltre lo stupefacente sopramenzionato, si è rinvenuto, altresì, all interno di un borsello nero una pistola Marca Glock cal. 9X21 con matricola abrasa, perfettamente funzionante, con due serbatoi e 89 cartucce. I militari del Nucleo Operativo Catania Fontanarossa con unità cinofile di Nicolosi hanno proceduto ad un controllo accurato del Villaggio Zia Lisa, da sempre quartiere con alto numero di residenti con pregiudizi penali, molti dei quali Sorvegliati Speciali o soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari. L attività è cominciata alle prime ore del mattino, si è estrinsecata sia in alcune perquisizioni domiciliari presso abitazioni dei personaggi di più interesse operativo, che in accurate ispezioni presso le terrazze di palazzine di case popolari, da sempre considerate posti sicuri per occultare materiale illecito. I Carabinieri proprio in una terrazza hanno rinvenuto all interno di un intercapedine un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, in parte già confezionata, e dunque pronta per la vendita. Sono in corso indagini al fine di individuare i soggetti a vario titolo riconducibili alla detenzione dello stupefacente e dell arma clandestina ed, in particolare, quest ultima sarà sottoposta ad esami balistici al fine di verificare se è stata utilizzata per commettere delitti. Catania - Violenza su donne, CC arrestano stalker. I Carabinieri della Stazione di Ognina hanno arrestato il catanese B.F.A., 34enne, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Catania su richiesta della locale Procura della Repubblica, per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali. La moglie nel luglio del 2012 stanca delle continue vessazioni fisiche e morali subite per mano del coniuge ha presentato una dettagliata denuncia ai Carabinieri. Il GIP del Tribunale di Catania nel successivo mese di Ottobre, ha emesso nei confronti del persecutore una misura cautelare che ha imposto l allontanamento dal tetto coniugale ed il divieto di condividere i luoghi frequentati dalla moglie. Il 1 maggio di quest anno, dopo svariati pedinamenti e molestie di vario genere, in preda ad un vero e proprio raptus, lo stalker aveva aggredito l ex moglie procurandole delle importanti lesioni al setto nasale. Il violento gesto ha comportato l aggravamento della precedente misura a carico del B.F.A. con la conseguente sottoposizione alla detenzione domiciliare. Ma lo stalker per niente rassegnato alla fine della relazione coniugale ha continuato la persecuzione, con molestie telefoniche, verso la ex e nei confronti di tutta la sua famiglia profferendo minacce di morte. L Autorità Giudiziaria condividendo appieno le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri ha emesso la misura cautelare. L arrestato è stato associato al carcere di Piazza Lanza. Acireale CT - Padre, abusa di figlia diversamente abile. Orco in casa: Carabinieri arrestano 61enne, abusi su minore. I militari della Compagnia di Acireale hanno eseguito l ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 61enne, per violenza sessuale aggravata in danno di minore. L attività investigativa è stata avviata nel mese di luglio di quest anno a seguito della denuncia sporta dalla madre della vittima, una ragazza minore affetta da deficit psichici, che ha raccontato ai carabinieri degli abusi sessuali subiti dalla figlia tra le mura domestiche ad opera del padre. gli investigatori hanno ricostruito l intera vicenda in perfetta sinergia con i magistrati della Procura di Catania, dopo le opportune cautele adottate per tutelare la donna e la figlia che sono state allontanate dall abitazione. I tutori dell ordine hanno fornito ai magistrati un esaustivo quadro probatorio che ha consentito l emissione del provvedimento restrittivo da parte del G.I.P. a carico del 61enne che è stato associato al carcere di Piazza Lanza. bloccato dai militari mentre si trovava a piedi in via Capopassero, senza plausibile motivo, violando così gli obblighi della misura restrittiva cui era sottoposto. L arrestato è stato riaccompagnato presso la sua abitazione dove è stato nuovamente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima che si terrà innanzi il Tribunale di Catania. Catania Agenti dell U.P.G.S.P. ha arrestato il cittadino tunisino Sami BOUCHOUCHA (27 anni) per resistenza a P.U., lesioni personali nonché denunciato in stato di libertà per istigazione alla corruzione e danneggiamento aggravato. Catania I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato in flagranza il 33enne catanese S.F.S., per spaccio di sostanze stupefacenti. Paternò I Carabinieri dell Aliquota Operativa della Compagnia di Paternò hanno arrestato ai domiciliari in flagranza il paternese Nunzio PAPPALARDO34enne, per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Una pattuglia durante un servizio di controllo del territorio in via La Spezia ha riconosciuto e bloccato il sorvegliato mentre era alla guida di una moto sprovvisto di patente di guida (poiché mai conseguita) e di copertura assicurativa, in palese violazione delle prescrizioni comminate dal decreto di sorveglianza. L arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Castiglione di Sicilia CT - Casa rurale con annesso vivaio di cannabis. Arrestato ai domiciliari il floricoltore. I Carabinieri della Compagnia di Randazzo hanno arrestato in flagranza il castiglionese L.V., 29enne, per produzione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti. L arrestato è stato posto ai domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo. Catania Giuseppe Giuffrida è morto venerdì mattina intorno alle 11 all'ospedale Vittorio Emanuele. Il Vigilantes arrestato per avere sparato al 22enne dovrà rispondere di omicidio. Il giovane Giuseppe Giuffida era rimasto gravemente ferito al torace con un colpo esploso da pistola dalla guardia giurata Graziano Longo Minnola 34enne, durante una lite avvenuta, 24 ore prima, nel mercato alimentare di Bicocca, in contrada Jungetto a Catania. Il ferimento secondo una prima ricostruzione sarebbe scaturito nel corso di una lite perché la vittima sarebbe entrata nel mercato alimentare di Bicocca con un suo fratello senza essere in possesso del pass. Ne sarebbe nata una discussione dai toni sempre più forti culminata con il ferimento. La guardia giurata era stata arrestata dai carabinieri di Catania per tentativo di omicidio. Il ferito Giuseppe Giuffida era stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale Vittorio Emanuele, dopo essere stato sottoposto a un'operazione al torace nel reparto di chirurgia d'urgenza. Agatino Giuffida 35 anni il fratello di Giuseppe anche lui coinvolto nella lite è stato medicato per una ferita al cuoio capelluto nello stesso ospedale. La morte del giovane Giuseppe Giuffrida ha ulteriormente complicato la posizione del vigilantes. Catania Polizia identifica 1 rapinatore. Polizia della Squadra Mobile ha tratto in arresto: Santo Francesco D AMICO 22enne già noto, ritenuto responsabile, in concorso con altro individuo, di rapina aggravata in pregiudizio di un esercizio commerciale di Catania. 2 individui, nel tardo pomeriggio di ieri, travisati con felpe e cappucci, di cui 1 armato di pistola, facevano ingresso presso /10/2013

13 ultim'ora Page 13 of 31 Catania - Ladri d auto come concessionaria del furto. Squadra Mobile etnea conclude l operazione Showroom in collaborazione con la Squadra di Agrigento. Gli investigatori all alba hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso Tribunale di Catania, nei confronti di 10 ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti d auto e alla ricettazione delle stesse. Il provvedimento restrittivo ha riguardato: Orazio PUGLISI 49enne, Agatino ZAMMATARO 35enne, Domenico PARISI 43enne, Andrea BIFFI 24enne - già sottoposto agli arresti domiciliari, Massimiliano CONSOLI 35enne - già detenuto per altra causa, Giuseppe DAINOTTI 20enne, Innocenzo IACONA 48enne, Maurizio LA MARCA 30enne, Luigi TORNAMBE 41enne e Salvatore NICOTRA 40enne, questi ultimi due residenti nella provincia di Agrigento. I domiciliari sono stati disposti per Domenico Parisi, Salvatore Nicotra e Luigi Tornambè. Il Gip ha disposto l'obbligo di dimora per altri cinque indagati: Andrea, Massimiliano Consoli, Giuseppe Dainotti, Innocenzo Iacona, e Maurizio La Marca. La polizia ritiene di avere sgominato una rete criminale capace di procurare, rubandole, qualunque tipo di auto. La vettura veniva 'ripulita' e messa sul mercato. Secondo quanto emerso da intercettazioni ambientali, sarebbe stato Nicotra da Agrigento, dove operavano con lui anche La Marca e Tornambè, a telefonare a Puglisi o a Zammataro per fare partire 'l'ordinazione, utilizzando frasi criptiche concordate come "acquistare presso l'autosalone", che indicava il furto, o "showroom", il luogo dove sarebbe dovuto avvenire. Acicastello CT- Carabinieri usano DNA rapinatore: scoperti colpi in villa. I Carabinieri della Stazione di Acicastello hanno arrestato il già noto catanese Giovanni PRIVITERA, 29enne, perché ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso. Una richiesta di intervento al 112, era giunta il 25 febbraio del 2011 nei pressi della via Timparosa di Acicastello dove erano stati segnalati 2 individui sospetti a bordo di uno scooter. Una pattuglia della locale Stazione si recò immediatamente sul posto ed ivi giunta procedeva all identificazione di una persona in sosta a bordo di un motociclo Honda. I militari, durante le fasi del controllo, furono attratti dalle grida di un cittadino extracomunitario che uscendo da una villa poco distante denunciava ai militari di avere subito alcuni minuti prima una rapina. un giovane aveva minacciato con un martello la vittima e l aveva costretta a consegnargli svariati monili, conservati nel comò della stanza da letto, dileguandosi poi da una finestra posta sul retro dell abitazione. I Carabinieri nutrendo forti sospetti sul giovane che stavano controllando: un 28enne catanese, il quale non era stato in grado di fornire una valida giustificazione sulla sua presenza in quel luogo, lo denunciarono per concorso in rapina. Nel frattempo, in Caserma giungeva un altra segnalazione per un furto perpetrato qualche ora prima in una abitazione di Acitrezza che dalle modalità e dalla descrizione fornita telefonicamente dal denunciante sembrava essere stato commesso dalle stesse persone di via Timparosa. Gli investigatori a quel punto avviarono l attività investigativa durante la quale emerse che il motociclo guidato dal 28enne denunciato era intestato alla madre di Giovanni PRIVITERA. I militari avendo acclarato che erano molti i punti in comune tra i due fatti denunciati, hanno proceduto a mirati sopralluoghi delle scene del crimine durante i quali hanno rinvenuto e repertato alcuni mozziconi di sigaretta lasciati nella stanza da letto di Via Timparosa e nell abitazione di Acitrezza. I tutori dell ordine in pieno accordo con l Autorità Giudiziaria hanno proceduto quindi a prelevare dei tamponi salivari dal denunciato e dal PRIVITERA inviandoli con i mozziconi di sigaretta al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina. Il RIS ha così potuto accertare che il DNA ricavato dalla saliva del PRIVITERA corrispondeva perfettamente a quello estratto dai mozziconi di sigaretta repertati dai Carabinieri di Acireale all interno delle due abitazioni, collocando di fatto il malvivente nei luoghi della rapina e del furto. Il GIP del Tribunale di Catania, condividendo appieno le risultanze investigative dei militari, ha quindi emesso una misura cautelare personale nei confronti del PRIVITERA disponendo la sua carcerazione presso la casa circondariale di Piazza Lanza. Adrano Agenti bloccano rapinatore in fuga. Agenti del Commissariato P.S. di Adrano hanno arrestato il già noto adranita Salvatore CANNISTRACI 37enne, per rapina ai danni di una farmacia. una pattuglia del Commissariato alle ore 20,00 circa, nel corso delle attività di prevenzione e repressione del fenomeno criminoso dei reati predatori verificatisi in quel Centro, ha notato entrare in una farmacia 1 soggetto a viso coperto da passamontagna e armato di una pistola. Gli agenti, considerato che lo stesso era già entrato nell esercizio, si sono appostati all esterno evitando, con il loro intervento, di mettere a repentaglio la sicurezza degli avventori e del personale della farmacia con i conseguenti rischi di un conflitto a fuoco. Il soggetto, infatti, minacciando con la pistola in pugno i presenti, ha prelevato il danaro contenuto nella cassa per poi dirigersi fulmineamente verso l esterno. Gli agenti una volta uscito dalla farmacia, sono intervenuti e con fermezza hanno bloccato fisicamente il rapinatore senza uso delle armi, sebbene lo stesso impugnasse ancora la pistola. I poliziotti dopo una breve colluttazione hanno disarmato e immobilizzato il soggetto e l hanno condotto presso gli uffici di polizia e posto in stato di arresto. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita al titolare della farmacia, mentre la pistola utilizzata dal malvivente, identificato per Savatore CANNISTRACI, è stata attentamente esaminata risultando essere una perfetta replica giocattolo di un revolver. Di quanto avvenuto è stato notiziato il Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Catania che, dopo gli adempimenti di rito, ha disposto la traduzione dell arrestato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. Il soggetto deve permanere in regime di vita comune a disposizione dell Autorità Giudiziaria procedente. Sono in corso ulteriori indagini al fine di verificare se CANNISTRACI possa essersi già reso responsabile di rapine commesse nei giorni precedenti in danno di altri esercizi commerciali ad Adrano, assicurando la prosecuzione dell attività preventiva e, se del caso repressiva, del fenomeno criminoso. Nicolosi CT - Sfondano vetrina, svaligiano negozio abbigliamento. 1 arrestato ai domiciliari dai Carabinieri. I militari della Stazione di Nicolosi hanno tratto in arresto ai domiciliari Salvatore Carmelo ROMANO, 24enne, già noto, catanese, per furto aggravato. Ignoti malviventi la notte scorsa, hanno sfondato la vetrina del negozio di abbigliamento un esercizio commerciale minacciando gli impiegati preposti alle casse. I malviventi, nel breve volgere di pochi attimi, riuscivano ad asportare i registratori di cassa allontanandosi velocemente. Il personale della Sezione Reati contro il Patrimonio - Squadra Antirapine recatosi sul posto ha avviato immediatamente le indagini acquisendo in primis le immagini del sistema di video - registrazione dell esercizio all interno dei quali vi erano alcune centinaia di euro. I poliziotti, nel contempo acquisivano anche i filmati di negozi della zona e da uno di essi si notavano i predetti giovani parcheggiare 1 auto Peugeot nelle immediate vicinanze del luogo prescelto per la rapina di cui rilevavano la targa. I tutori dell ordine, a distanza di poco tempo, riuscivano a rintracciare nel rione Picanello l auto che veniva bloccata con a bordo D AMICO il quale, nella circostanza, aveva un abbigliamento diverso da quello indossato dai rapinatori. La perquisizione eseguita presso l abitazione di un parente del giovane ha permesso di rinvire e sequestrare l abbigliamento e le scarpe per commettere la rapine. I poliziotti, nel proseguo delle indagini, anche sulla scorta delle indicazioni del giovane al quale non rimaneva altro che ammettere le proprie responsabilità, hanno rinvenuto e sequestrato i registratori di cassa che erano stati abbandonati in un cassonetto di immondizia posizionato nei pressi del negozio rapinato. D AMICO veniva dichiarato in stato di arresto ed associato presso il carcere di piazza Lanza. Le indagini proseguono per identificare il secondo rapinatore. Belpasso CT - Estorsioni negli anni 90: 1 pena definitiva. I Carabinieri della Stazione di Belpasso hanno arrestato il belpassese Carmelo RAPISARDA, 62enne, su ordine di esecuzione pena emesso dall ufficio esecuzioni penali della Corte di Appello di Catania, per estorsione continuata in concorso. Il personaggio è stato ritenuto colpevole di molteplici estorsioni compiute nella zona di Belpasso alla fine degli anni 90. RAPISARDA è stato associato nel carcere di Piazza Lanza per espiare la pena di 3 anni e 6 mesi. Catania CC, preso Giuseppe Mangion, guida auto con patente revocata. Il noto personaggio ritenuto esponente santapaoliano, deve rispondere della violazione degli obblighi di sorveglianza speciale. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato in flagranza il catanese Giuseppe MANGION, 54enne, per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. I carabinieri di una gazzella durante un servizio di controllo del territorio hanno riconosciuto e bloccato Giuseppe MANGION, ritenuto un noto esponente della famiglia Ercolano-Santapaola mentre alla guida di una Fiat 500 gironzolava per le vie della città sprovvisto di patente di guida (poiché revocata) in violazione alle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale. Adrano e Motta Sant Anastasia CT - Furti di energia elettrica: 10 denunciati. I Carabinieri delle Stazioni di Adrano e Motta Sant Anastasia hanno denunciato dieci persone per furto aggravato di energia elettrica. I militari dei /10/2013

14 ultim'ora Page 14 of 31 Zucchero Filato in via Gorizia a Nicolosi ed hanno rubato vari capi, per un valore complessivo di oltre euro, caricandoli in 2 auto con le quali si sono dati alla fuga. I militari intervenuti nell immediatezza del fatto su segnalazione del proprietario hanno raccolto tutti gli elementi info-investigativi utili alle indagini tra i quali le dichiarazioni di alcuni testimoni ai fatti. I Carabinieri, dopo aver individuato i mezzi utilizzati dai malfattori, una Fiat Uno ed una Lancia Y, sono riusciti ad identificare Salvatore ROMANO quale 1 degli autori del furto e proprietario della UNO, bloccandolo a bordo della stessa mentre tentava di rincasare. I militari hanno rinvenuto nelle vicinanze dell abitazione del fermato anche la Lancia Y, risultata rubata il 21 settembre scorso a Gravina di Catania. Le indagini sono ancora in corso al fine di identificare gli altri complici. L arrestato è stato tradotto agli ai domiciliari, come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania Tentata estorsione:cc ammanettano 3 sequestrata benzina. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza i già noti catanesi Francesco Roberto NOCITA, 63enne, Salvatore STRAZZERI, 44enne e Giovanni RECUPERO, 37enne per tentata estorsione in concorso. Quest ultimo, essendo ristretto ai domiciliari, è stato arrestato anche per evasione. I tre maldestri, la notte tra sabato e domenica, utilizzando benzina, hanno cercato di appiccare il fuoco alle saracinesche di un negozio di giocattoli di Catania, con l intenzione di intimidire un commerciante ai fini estorsivi. La Centrale Operativa ricevuta una tempestiva segnalazione al 112, ha inviato sul posto 2 gazzelle del Nucleo Radiomobile in servizio di pronto intervento. I Carabinieri, giunti nell immediatezza, hanno bloccato per primo 1 dei malviventi mentre cercava di dileguarsi alla guida di un auto, gli altri 2 invece, a bordo di un altra vettura, sono stati fermati dopo un breve inseguimento nelle vie limitrofe. I militari, a seguito della perquisizione effettuata sulle auto hanno trovato e sequestrato due bottiglie di plastica, delle quali una contenente ancora della benzina, oltre ad 1 paio di guanti ed 1 cappello utilizzato per nascondere il viso ad eventuali telecamere. I 3, due dei quali già con precedenti per associazione di tipo mafioso, sono stati associati alle carceri di Piazza Lanza e Bicocca. 100 Carabinieri in operazione antimafia Ciclope CT e SR: 9 arresti (video e foto arresti carabinieri) Catania 100 Carabinieri in operazione antimafia Ciclope CT e SR: 9 arresti. Attentato a Navanteri: preparavano ritorsione. Oltre cento militari dell Arma di mattina, alle prime luci del giorno all alba, a Catania e nelle province di Siracusa, Agrigento e Cremona, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 9 persone ritenute responsabili di associazione di tipo mafioso, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di armi con l aggravante dall aver agito al fine di agevolare il sodalizio d appartenenza. Si tratta due comuni etnei, coadiuvati da tecnici dell Enel, hanno predisposto un servizio mirato a riscontrare la manomissione dei contatori elettrici installati in svariate abitazioni ed esercizi commerciali. Dopo avere accertato la manomissione degli strumenti di misurazione dell energia gli stessi sono stati sigillati. Catania 1 preso con cocaina e marijuana. Agenti dell U.P.G.S.P. hanno bloccato il catanese Girolamo Christian CARUANA 29enne per detenzione ai fini di spaccio di marijuana e cocaina. Una Volante si era insospettita dai movimenti di un giovane che era stato visto entrare e subito dopo uscire da una sala giochi per poi allontanarsi con il proprio motorino. Gli agenti hanno seguito a distanza il sospetto fino a via Masaniello, dove ha parcheggiato il mezzo. Il soggetto dopo essersi voltato più volte per osservare chi vi fosse intorno, si è introdotto in un autocarro di cui possedeva le chiavi. Gli agenti hanno visto il giovane uscire dall autocarro con in mano 1 busta in plastica e deciso di bloccarlo. I poliziotti nella busta hanno trovato 11 involucri di cocaina e 24 di marijuana. La perquisizione personale, inoltre, ha consentito di rinvenire un discreto numero di banconote di diverso taglio. CARUANA è stato tratto in arresto e, su disposizione dell A.G., trattenuto presso le camere di sicurezza della locale Questura in attesa di giudizio per direttissima. Inoltre, l autocarro è stato sequestrato per verificarne la provenienza. Belpasso CT - Estorsione continuata CC arrestano già amico Malpassotu. I Carabinieri della Stazione di Belpasso hanno arrestato il belpassese Antonino ENSABELLA, 55enne, su ordine di esecuzione pena emesso dall ufficio esecuzione della Corte di Appello di Catania, per estorsione continuata in concorso aggravata dal metodo mafioso. Il personaggio è ritenuto responsabile di numerose estorsioni compiute nella zona di Belpasso, tra 1l 1987 e il 1993, quando era inserito nel clan del Malpassotu. Il soggetto è stato associato nel carcere di Piazza Lanza ove espierà la pena di 3 anni e 6 mesi. Misterbianco CT - Aveva commesso un furto a Catania. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato il misterbianchese Valerio di : (video e foto arresti carabinieri) Salvatore NAVANTERI 58enne, Luisa REGAZZOLI 54enne ; Tommaso Vito VAINA 48enne; Antonino ALFIERI 55enne; Alfio CENTOCINQUE, 31enne; Michele PONTE, 41enne ; Luciano NAZIONALE, 23enne; Salvatore GUZZARDI, 32enne; Cristian NAZIONALE, 26enne. Il provvedimento restrittivo scaturisce da un attività investigativa, supportata da indagini tecniche telefoniche ed ambientali, che ha consentito di accertare l esistenza di un organizzazione mafiosa vicina a cosa nostra catanese operante nei territori di Vizzini (CT) e Francofonte (SR) e di ricostruirne la struttura con al suo attuale vertice Salvatore NAVANTERI. Il gruppo di tipo verticistico si caratterizza per una ben definita ripartizione dei ruoli al suo interno che vedrebbe a capo NAVANTERI, Vito VAINA ed Antonino ALFIERI quali luogotenenti e Alfio CENTOCINQUE il gestore della cassa comune che si sarebbe avvalso per lo svolgimento delle attività illecite della collaborazione di Cristian NAZIONALE e di Michele PONTE, quest ultimo da sempre personaggio di fiducia della famiglia NAVANTERI. Tra gli indagati emerge anche a pieno titolo la partecipazione di Luisa REGAZZOLI, moglie di Salvatore NAVANTERI, la donna secondo gli investigatori non solo sarebbe al corrente delle dinamiche interne della consorteria ma agirebbe costantemente per favorirne ed attuarne le progettualità criminali. Le investigazioni, al momento dell emissione del provvedimento restrittivo, hanno documentato una spaccatura all interno del gruppo generatasi a seguito dell arresto del suo capo originario Michele D AVOLA, raggiunto nel dicembre del 2012 da misura cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione illegale di armi, che ha determinato la mancanza di una leadership nel sodalizio.le indagini hanno consentito infatti di dimostrare che NAVANTERI, una volta tornato libero dopo un lungo periodo di detenzione, ha inteso impossessarsi dei territori di Vizzini (CT) e Francofonte (SR) reclutando tra le sue fila anche appartenenti al gruppo del Michele D AVOLA. Quanto sopra ha determinato una profonda crepa all interno della compagine originaria tra coloro che sono rimasti fedeli a quest'ultimo e quelli che, invece, hanno riconosciuto la nuova leadership del NAVANTERI. Le investigazioni hanno fatto luce in particolare sull'agguato di cui è stato vittima il NAVANTERI l 8 agosto u.s. quando è stato fatto segno di 1 colpo di fucile calibro 12 che lo ha attinto ad un occhio mettendo in serio pericolo la funzionalità dell organo. Nella circostanza, come emerge dalla attività d indagine, il gruppo di fuoco sarebbe stato composto dagli indagati Salvatore GUZZARDI e Luciano NAZIONALE, RENNA, 21enne, su ordine di esecuzione pena, emesso dall ufficio esecuzioni del Tribunale di Catania, per furto aggravato in concorso e ricettazione commesso a Catania nel marzo del I militari della Tenenza hanno tradotto il giovane presso la casa circondariale di Piazza Lanza dove sconterà 5 anni, 6 mesi e 19 giorni di reclusione. Catania - Cane mascotte a commissariato Nesima. L UGL- POLIZIA di STATO, il 23 settembre 2013, aveva comunicato a sua eccellenza il Capo della Polizia, al Prefetto di Catania ed al Questure di Catania, di avere organizzato una manifestazione che si terrà il giorno 28/09/2013, dalla ore 09:00 alle ore 14:00, in piazza Università. Dopo di ciò, E AVVENUTO IL MIRACOLO poiché gli stessi vertici della Questura, in data 25/09/2013, si sono recati nuovamente presso il Commissariato Sezionale NESIMA di Catania ed hanno voluto parlare con lo stesso personale che aveva subito il sopra descritto atto di forza. Il signor Questore, durante l incontro, dopo aver /10/2013

15 ultim'ora Page 15 of 31 evidentemente rimasti fedeli al D'AVOLA. Il provvedimento restrittivo odierno scaturisce dalla situazione di fermento determinatasi a seguito del fatto di sangue e dalle azioni preparatorie che il clan di Navanteri stava attuando per dare una esemplare risposta armata agli avversari così come emerge dalle intercettazioni. Nel corso delle perquisizioni sono stati ritrovati oltre 10 kg di marijuana suddivisa in panetti, bilancini di precisione, una pistola 7,65 con matricola abrasa e completa di caricatori, radio trasmittenti, denaro in contanti per una somma complessiva di euro e documentazione varia. I fermati sono stati ristretti nelle case circondariali di Catania Bicocca, Siracusa, Agrigento e Milano. Catania 2 pusher a San Cristoforo. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato ai domiciliari in flagranza i noti catanesi, Nunzio MAGRI e Rosario ZAGAME rispettivamente di anni 29 e 41, per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri di sera, durante un servizio antidroga, hanno notato i 2 in Piazza Caduti del Mare, nel quartiere San Cristoforo, mentre erano intenti a cedere delle bustine ad occasionali acquirenti. Bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di 2 grammi di cocaina (già suddivisa in 3 dosi per un valore di mercato di circa 180 euro) e di 315 euro ritenuti provento della attività illecita. La droga e il denaro sono stati sequestrati mentre gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Catania - Ricettazione, 1 arrestato da Carabinieri, Ordine Carcerazione. I Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante hanno arrestato Salvatore DE LUCA, 45enne, già noto, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. Il soggetto dovrà espiare la pena residua di 1 anno, 9 mesi e 3 giorni di reclusione poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione, commesso l 1 ottobre 2009 a Catania. L arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Zafferana Etnea CT Dai domiciliari al carcere. I Carabinieri della Stazione di Zafferana Etnea hanno arrestato Fabio Orazio FICHERA, 28enne, già noto, di quel centro, su ordine di aggravamento della misura cautelare in carcere emesso dalla Corte di Appello di Catania. I militari hanno notificato il provvedimento al Fichera nella sua abitazione, dove si trovava già agli arresti domiciliari in quanto arrestato con un altro complice il 17 maggio 2012 dai Carabinieri della Stazione di Aci Santonio per coltivazione di sostanze stupefacenti e ricettazione. Il soggetto è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Aci Sant Antonio CT - Scoperta piantagione di marijuana. I Carabinieri della Stazione di Aci Sant Antonio nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto i 2 già noti di Zafferana Etnea Salvatore CARUSO 38enne e Fabio Orazio FICHERA 28enne, per coltivazione illegale di marijuana ai fini di spaccio e ricettazione. I militari dopo il furto di alcuni attrezzi avvenuto nei giorni scorsi e denunciato presso la Stazione di Aci Sant Antonio avevano avviato una attività info-investigativa dalla quale emergevano le responsabilità dei 2 in ordine al furto. I carabinieri, durante una perquisizione effettuata nelle 2 abitazioni hanno rinvenuto tutta la refurtiva elencata dal denunciante, compresa un autopompa collegata ad un tubo dell acqua che si perdeva in un campo limitrofo agli immobili. I Carabinieri, insospettiti da questo particolare, hanno voluto vederci chiaro ed hanno scoperto, dopo aver percorso alcune centinaia di metri, che il tubo era utilizzato per irrigare un terreno dove era stata allestita una coltivazione di marijuana. i tutori dell ordine hanno sequestrato 87 piante della sostanza stupefacente poste a dimora nel terreno ed alte sino ad 1 metro e 70 centimetri. I due arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Paternò CT CC preso 1 insospettabile con cocaina a casa. I Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno arrestato P.V., 34enne, di quel centro, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I miliari, nel pomeriggio di ieri, hanno perquisito l abitazione del soggetto rinvenendo 20 grammi di cocaina già suddivisa in 30 dosi, 1 bilancino di precisione e la somma contante di 500 in banconote, occultati in uno scatolone custodito nel garage. La droga ed il denaro sono stati sequestrati. L Autorità Giudiziaria, convalidato l arresto, ed ha disposto la traduzione dell arrestato nel carcere di Piazza Lanza. Catania Ecuadoregno picchia catanese, Carabinieri intervengono e fermano. I militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato ai domiciliari in flagranza l ecuadoregno M.N.J.M., 20enne, domiciliato a Catania, incensurato, per lesioni personali aggravate, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.una telefonata al 112 ha segnalato l aggressione di un cittadino dell Ecuador ai danni di un catanese e per futili motivi.i Carabinieri intervenuti per fermare l aggressore hanno dovuto affrontare l inaspettata reazione violenta del giovane sudamericano che ha colpito uno dei militari ferendolo leggermente ad un braccio. Il soggetto è stato reso inoffensivo e posto agli arresti domiciliari dove attenderà il rito per direttissima che si terrà innanzi il Tribunale di Catania. Belpasso CT - Antitaccheggio Carabinieri in centri commerciali. Coppia rumena ruba capi d abbigliamento, i Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno arrestato L.G., 23enne, e R.E., una 23enne. Entrambi della Romania e senza fissa dimora sono accusati per furto aggravato. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania per contrastare il crescente fenomeno dei furti in danno dei centri commerciali, riconducibili verosimilmente anche alla contingente crisi economica, ha già da tempo incrementato le pattuglie finalizzate allo specifico servizio oltre a quelle che espletano il normale controllo del territorio. I militari hanno sorpreso di sera, la coppia mentre tentava di allontanarsi dal parcheggio del centro rappresentato una serie di motivazioni per giustificare l ispezione del 17/09/2013 (presunti esposti da parte dei cittadini, preoccupazione che il pelo del cane potesse creare problemi a coloro che sono allergici, ecc.. ecc..) ha autorizzato i poliziotti in servizio presso quel Commissariato, con il consenso scritto in modo unanime, a potere adottare come mascotte uno dei due cani di piccola taglia, colti in flagranza durante il loro BLITZ. Catania UGL Polizia lettera aperta su Commissariato Sezionale NESIMA. Dura posizione sindacale dei lavoratori di polizia che hanno mostrato insoddisfazione per il trattamento dei colleghi di Nesima sulla vicenda dei cani accuditi. Peppe Sottile (clicca ed ascolta intervista) esponente sindacale di Polizia UGL ha programmato di concetto con i suoi colleghi manifestazioni di solidarietà per i poliziotti ed ha anche adottato una linea dura con i vertici. I rappresentanti sindacali della Polizia scrivono una lettera aperta indirizzata ai cittadini testualmente si legge: Cari cittadini di buona coscienza, Come ben sapete, i vertici della Questura di Catania (il signor Questore ed il signor Vicario), il 17 settembre scorso, hanno effettuato un ispezione presso il Commissariato Sezionale NESIMA di Catania. Nell occorso è stata impiegata la Squadra Sopralluoghi del locale Gabinetto della Polizia Scientifica, personale della D.I.G.O.S., della Squadra Mobile e della Zona Telecomunicazioni, per accertare se all interno di quel Commissariato c erano dei cani. Durante l ispezione in argomento è stato interrogato parte del personale interessato per scoprire chi utilizzava le ciotole rinvenute nel cortile interno, per dissetare o nutrire i ricercati cani. Nel frattempo di scoprire ed identificare compiutamente l autore di tale crimine, la Polizia Scientifica effettuata dei rilievi tecnici, fotografando e filmando le ciotole rinvenute, indicandole con delle lettere apposte innanzi ad ogni reperto (stessa modalità per immortalare le prove ed i luoghi in cui vengono commessi efferati crimini). Appare doveroso chiedersi: i vertici della Questura di Catania prestano la stessa attenzione per i cittadini che hanno subito effrazioni a beni mobili, rapine e furti in appartamento? Poiché la nostra Organizzazione Sindacale ritiene che lo sproporzionato numero di uomini e mezzi dell Amministrazione della Polizia di Stato, impiegati durante la sopra descritta ispezione, potevano essere utilizzati per offrire un giusto servizio ai cittadini, INVITA tutti coloro che sono stati vittime di rapine, furti in appartamento e qualsiasi altro crimine in cui potevano essere rilevate tracce ed indizi lasciati dagli autori degli stessi, di segnalare l eventuale mancato intervento da parte del personale specializzato, inviando delle e- mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: dipps.relazioniesterne@pecps.interno.it, urp.quest.ct@pecps.poliziadistato.it. Catania 14 donne sfruttate: prostituzione, identificati 22 clienti. I tutori dell ordine hanno identificato i 22 clienti e sequestrato 2 autovetture perché prive di copertura assicurativa. Agenti dell Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con /10/2013

16 ultim'ora Page 16 of 31 commerciale Etnapolis con diversi capi di abbigliamento, per un valore complessivo di circa, rubati poco prima nei negozi Oviesse, Pull And Bear, Zara e New Yorker. I due ladri hanno per eludere i sistemi di antitaccheggio hanno utilizzato delle borse schermate nelle quali hanno occultato la merce rubata. La refurtiva è stata restituita al responsabile del centro commerciale. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza dell Arma in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall Autorità Giudiziaria. Palagonia CT - CC intercettano carico di eroina: arrestati 2 trafficanti. I Carabinieri della Compagnia di Palagonia hanno arrestato i già noti Giuseppe SCHILIRO, 56enne, di Castel di Iudica (CT), e Davide SABATO, 40enne di Portici (NA), entrambi residenti a Settimo Torinese (TO), per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione in concorso. I Carabinieri, nel contesto di una attività info-investigativa che da alcuni mesi mira a contenere in maniera significativa il dilagare dello spaccio al minuto di droga, sono riusciti ad individuare e fermare l auto sospetta con a bordo i due trafficanti mentre percorreva la strada intercomunale che collega Palagonia a Militello. La perquisizione eseguita sugli individui e sul veicolo ha dato gli esiti desiderati e sono state recuperate 2 buste di cellophane contenenti complessivamente circa 1 chilo di eroina (valore di mercato di circa euro) occultate sotto il sedile posteriore dell auto, nonché una pistola Beretta cal. 7.65, con il colpo in canna ed altre due cartucce inserite nel caricatore, custodita indosso da uno dei criminali. L arma, risultata rubata il 1 marzo 2012 all interno della cassaforte del Comune di Orio Canavese (TO) (ne fu denunciato il furto dall allora Vice Sindaco), inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici che attesteranno se sia stata utilizzata in altre azioni criminose. La droga è stata sequestrata mentre gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Traffico stupefacenti tra Catania e Calabria:100 carabinieri, 8 arresti carabinieri) Catania video arresti Traffico stupefacenti tra Catania e Calabria:100 carabinieri, 8 arresti. (video arresti carabinieri). 100 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, di mattina alle prime luci del giorno all alba, hanno eseguito un provvedimento restrittivo emesso dal G.I.P. di Catania su richiesta della locale Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 8 persone ritenute appartenenti ad un organizzazione criminale dedita al traffico di cocaina nel territorio di Misterbianco e Belpasso. Si tratta di : Giuseppe AVELLINO 48enne, Daniele DI STEFANO 28enne, Daniele MUSARRA Amato 42enne, Antonino NICOTRA 47enne, Antonino RIVILLI 41enne, Giovanni SAPUPPO 32enne, Gaetano NICOTRA 62enne, Gaetano NICOTRA 34enne. Gli investigatori ritengono che il gruppo sia riconducibile ai famigliari di Mario NICOTRA, detto Mario u Tuppo, ucciso nel 1989 durante una violenta faida con il contrapposto clan di Giuseppe PULVIRENTI, inteso u Malpassotu. Il gruppo che faceva riferimento a Mario NICOTRA si era costituito a Misterbianco molto tempo prima rispetto a quello di Giuseppe PULVIRENTI ed, inizialmente, i rapporti fra le due formazioni erano stati di reciproca tolleranza. Gli investigatori hanno appurato che il primo gruppo aveva pensato bene di non contrastare assolutamente la decisione del Malpassotu di imporre la sua presenza a Misterbianco, ritenendo di fatto possibile una convivenza. L inchiesta ha evidenziato come stridenti contrasti tra le 2 fazioni nel tempo, però, erano insorti a causa dei grandi interessi in gioco, tanto da indurre i PULVIRENTI a decidere per l estromissione dei rivali dalla zona di Misterbianco, in modo da acquisirne completamente il controllo. La guerra che ne era scaturita, secondo le concordi ricostruzioni dei collaboratori di giustizia di quel tempo, era stata dura e sanguinaria, ed aveva causato la decimazione dei NICOTRA e delle persone a loro vicine. I tutori dell ordine annoverano in quel periodo l assassinio dello stesso Mario NICOTRA, avvenuto, in maniera teatrale il 16 maggio 1989 nel pieno centro di Misterbianco, davanti al bar Stadio, e quello di Giuseppe AVELLINO al quale, dopo la morte del cognato Mario, sarebbe stato affidato il compito di risollevare le sorti dell organizzazione. La cruenta guerra tra i Malpassotu ed i NICOTRA si era conclusa con la conseguente fuga dalla Sicilia di questi ultimi. I pochi superstiti, si erano rifugiati, prevalentemente, in Toscana ed Emilia Romagna. Gli scappati, così ormai erano intesi negli ambienti catanesi, i componenti della famiglia NICOTRA dopo tanti anni, a seguito dei numerosi pentimenti e dei mutati assetti strutturali ed organizzativi di Cosa Nostra etnea, avevano fatto graduale rientro nel paese di origine. I personaggi sarebbero riusciti, secondo gli investigatori, a riorganizzare il sodalizio ed accentrare la gestione delle attività ritenute più redditizie, tra le quali ovviamente il traffico delle sostanze stupefacenti, tanto da riuscire a controllare, incontrastati, il comprensorio di Misterbianco. I militari avrebbero appurato che i personaggi avevano fissato il loro quartier generale nello storico bar Roma, più noto come bar Stadio, situato al civico 341 dell omonima via di Misterbianco, nella zona popolare meglio conosciuta come a Pugghia. I carabinieri ritengono che il luogo fosse utilizzato come base operativo e di riunione, dove poter fare incontri, dare appuntamenti, definire strategie, distribuire compiti e prendere decisioni. Il preziosissimo contributo fornito dalle immagini registrate attraverso una telecamera nascosta installata nelle immediate adiacenze del bar, ed il contenuto di alcune conversazioni intercettate, in tal senso, hanno reso ancora più palpabile per li investigatori la centralità del il concorso di 1 pattuglia della Squadra Mobile e 6 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, la scorsa serata, hanno effettuato una mirata attività di controllo del territorio nel quadro dei servizi disposti dal Questore di Catania dr. Salvatore Longo al fine di contrastare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione e dell immigrazione senza documenti in città,. In particolare, i controlli hanno riguardato i viali L. Bolano, A. Usodimare, A. Doria, Corso Martiri della Libertà e via Archimede. I tutori dell ordine nel corso dell attività hanno fermato 14 cittadine straniere, di cui 8 di nazionalità rumena, 5 di nazionalità bulgara e 1 di nazionalità dominicana intente ad esercitare la prostituzione lungo le arterie cittadine. Le straniere sono state accompagnate presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica per le procedure volte alla loro identificazione (AFIS) e poste a disposizione dell Ufficio Immigrazione per i provvedimenti amministrativi di specifica competenza. Catania - Violenza sessuale su figlia 17enne, maltratta famiglia, Carabinieri arrestano 39enne. I militari della Stazione Catania Piazza Verga hanno tratto in arresto per violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia C.C. 39enne di Catania. La moglie del 39enne, all inizio nell aprile di quest anno, esasperata ed intimorita per i continui abusi del marito, si era presentata alla caserma dei Carabinieri di Piazza Verga, per presentare denuncia. I militari dell Arma hanno intrapreso le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Catania, a seguito delle quali era emerso che il turpe, per molti anni, con frequenti comportamenti fortemente aggressivi e violenti, aveva creato un clima di costante paura all interno del proprio nucleo famigliare, picchiando ripetutamente sia la moglie che la figlia 17enne, minacciandole e denigrandole. La moglie, in uno di questi episodi violenti, era stata costretta addirittura a farsi medicare in ospedale, avendo riportato lividi e traumi alla testa. Tali comportamenti erano spesso originati da motivi futili, altre volte dalla pretesa del parte del soggetto di imporre la propria volontà ed il controllo sulla figlia e la moglie, impedendole di frequentare determinate persone. La sua prepotenza era arrivata al punto da costringere la moglie a licenziarsi e cambiare più volte lavoro, se gli orari o i colleghi non erano da lui accettati. Oltre a tali gravi condotte, dalle indagini è emerso inoltre che per circa un anno, il padre aveva abusato della figlia, costringendola a compiere e subire atti sessuali, il tutto senza che la moglie avesse potuto accorgersene. Il soggetto infatti, riusciva a trovare momenti per agire inosservato in casa per avvicinarsi alla figlia e, contro la sua volontà, toccarla nelle parti intime. La minore, dapprima per paura e vergogna non aveva voluto parlarne con alcuno, finché, dopo molti mesi, allo scopo di reagire a queste ripetute orribili violenze ha deciso finalmente di dichiarare tutto alla madre. Così, mamma e figlia hanno subito lasciato la casa famigliare scappando dal turpe. Gli indizi emersi a carico di C.C. hanno consentito quindi al P.M. di richiedere un ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Catania. Il soggetto, fin ora incensurato, arrestato nella mattina di oggi dai Carabinieri nella sua abitazione, è stato condotto direttamente al carcere di Piazza Lanza. Catania - 2 in manette per spaccio a Librino. Si tratta di : Roberto Luciano ALESSANDRA 28enne e Gianluca ALBERIO 21enne. La Polizia del Commissariato P.S. Librino, a seguito di una mirata operazione per la prevenzione e la repressione del traffico di sostanze stupefacenti, ha arrestato il già noto catanese Roberto Luciano ALESSANDRA. Il giovane era stato notato dagli agenti nella zona di viale Grimaldi mentre consegnava ad alcuni acquirenti involucri in carta stagnola prelevati poco prima dall interno di un vaso /10/2013

17 ultim'ora Page 17 of 31 bar Roma nella vita quotidiana dell organizzazione. Gli inquirenti avrebbero acclarato che gli indagati, si riunivano tutti i giorni ed utilizzavano l esercizio pubblico come luogo di lavoro e spesso, quando si davano appuntamento, dicevano ci vediamo in ufficio oppure sono in ufficio. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Catania, hanno svolto indagini protrattesi per circa diciotto mesi. I militari hanno incontrato numerosissime difficoltà legate al fatto di operare in un ambiente difficile e caratterizzato da omertà come quello dell hinterland catanese. Gli inquirenti sono riusciti sia attraverso la disamina scrupolosa delle conversazioni telefoniche ed ambientali, che con l'estrapolazione dei filmati originati dai servizi di osservazione e pedinamento, ad evidenziare, in maniera incontrovertibile, le attività illecite dall organizzazione dei NICOTRA. Gli investigatori avrebbero soprattutto, appurato l approvvigionamento di ingenti partite di sostanza stupefacente fornite dalla famiglia calabrese dei BEVILACQUA di Marina di Gioiosa Jonica (RC). L attività investigativa ha consentito di documentare i frequenti contatti che i catanesi avevano con i calabresi funzionali all approvvigionamento di cocaina che veniva effettuato con cadenza quasi mensile. Gli indagati, nelle conversazioni con i membri della famiglia BEVILACQUA, utilizzavano sempre un linguaggio molto criptico. I personaggi parlavano del numero di cavalli per intendere il quantitativo di droga (chili di cocaina) e delle relative caratteristiche (duro di bocca, buono per passeggiare, duro nelle redini, vincente) per fornire indicazioni sulla qualità della stessa. I militari il 14 giugno 2011, a riscontro dell attività investigativa, fermarono 2 veicoli a Messina con 4 soggetti calabresi a bordo che stavano trasportando oltre 2 kg di cocaina destinata al gruppo dei NICOTRA. L attività investigativa ha permesso di ricostruire la struttura del gruppo che vede all apice Gaetano NICOTRA (fratello di Mario), rientrato a Misterbianco il 14 dicembre 2010 dopo un lungo periodo detentivo scontato, da ultimo, in regime di arresti domiciliari a Ravenna. I carabinieri avrebbero appurato che il personaggio proprio dopo il suo ritorno, aveva impresso ritmi più incalzanti alle dinamiche che interessavano l intero gruppo. I militari avrebbero notato che in posizione subordinata ma comunque di spicco fossero i nipoti Antonio e Gaetano, sempre attivi e costantemente coinvolti in tutte le vicende dell organizzazione ed in continuo contatto con lo zio, cui riferiscono ogni notizia di interesse. I carabinieri sono certi che con un ruolo decisamente operativo, ci sarebbero Giuseppe AVELLINO, Antonino RIVILLI, Daniele MUSARRA, titolare di una rivendita di auto usate a Belpasso, Giovanni SAPUPPO e Daniele DI STEFANO. Gli arrestati sono stati ristretti nelle case circondariali di Piazza Lanza e Bicocca. I carabinieri, nel corso delle perquisizioni domiciliari hanno sequestrato documentazione probatoria utile ai fini investigativi e la somma in contanti di euro, ritenuti provento dell attività illecita. (video arresti carabinieri). Catania - Scippo: CC 1 in manette. I Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante hanno arrestato David Cristian SPATICCHIA, 29enne, già noto, catanese, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. Il personaggio dovrà espiare la pena di 11 mesi e 25 giorni di reclusione per un furto con strappo e lesioni personali commessi il 19 agosto 2004 a Catania. L arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall Autorità Giudiziaria. Belpasso CT - Giovanissime si rifanno guardaroba a Centro Etnapolis. 2 taccheggiatrici bloccate dai Carabinieri. I militari di Belpasso hanno arrestato in flagranza le catanesi B.R. e C.A. entrambe 21enni, incensurate, per furto aggravato in concorso. Il personale addetto al controllo e sicurezza di Etnapolis si è accorto che alcune ragazze hanno tentato di allontanarsi con capi di abbigliamento sottratti in vari negozi del centro commerciale dopo averne rimosso l antitaccheggio. I Carabinieri si sono recati immediatamente sul posto e hanno rintracciato ed arrestato le autrici dei furti restituendo la refurtiva del valore stimato di circa 250 euro ai legittimi proprietari. L Autorità Giudiziaria dopo aver convalidato gli arresti ha disposto che le due giovani fossero rimesse in libertà. Militello val di Catania CT- CC 1 ai domiciliari, tenta di occultare 80 kg cavi rame per illuminazione pubblica. I Carabinieri della Stazione di Militello Val di Catania hanno arrestato in flagranza il già noto militellese Mario BIANCOVISO, 54enne, per ricettazione aggravata. I militari durante un servizio notturno di controllo del territorio, hanno sorpreso BIANCOVISO mentre cercava di occultare nel suo garage delle matasse di fili elettrici di rame (80 Kg. per un valore di circa 600 euro). I cavi, di verosimile provenienza furtiva in quanto corrispondenti a quelli utilizzati per l illuminazione pubblica, sono stati sequestrati. Il BIANCOVISO è stato arrestato e ristretto ai domiciliari come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania - Pusher preso dai CC a Librino. I Carabinieri della Stazione di Librino hanno arrestato in flagranza l incensurato catanese, T.M., 29enne, per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, di sera durante un servizio antidroga, hanno notato il giovane in Viale San Teodoro mentre cedeva delle bustine ad occasionali acquirenti. T.M. è stato bloccato e perquisito, trovato in possesso di circa 10 grammi di cocaina e 150 grammi di marijuana (valore di mercato complessivo 1800 euro circa), già suddivise in dosi, e di 120,00 euro, ritenuti il parziale provento dell attività di spaccio. La droga e il denaro sono stati sequestrati mentre l arrestato è stato condotto nel carcere di Piazza Lanza in attesa delle decisioni dell Autorità Giudiziaria. Mascalucia CT - Carabinieri arrestano 2 rapinatori in fuga. I militari della Compagnia di Gravina hanno arrestato in flagranza i catanesi incensurati R.S.G., 29enne e R.K., 16enne, per rapina aggravata in concorso. I due giovani nella tarda serata di ieri, si sono recati a bordo di uno scooter presso 1 esercizio commerciale in Via del Bosco a Mascalucia dove travisati e con le armi in pugno si sono impossessati del registratore di cassa portandolo fisicamente via. I Carabinieri allertati dalla stessa vittima hanno raccolto la testimonianza e sviluppando gli elementi acquisiti sono riusciti immediatamente ad identificare 1 degli autori ed il suo domicilio dove poco dopo sono stati bloccati entrambi i malfattori. I carabinieri, hanno sequestrato 1 pistola giocattolo (fedele riproduzione di un modello in uso alle forze dell ordine), il registratore di cassa, lo scooter, 1 casco e 1 calza di nylon. Gli arrestati sono stati rispettivamente associati al carcere di Piazza Lanza e nel Centro di Prima Accoglienza di via R. Franchetti così come disposto dall Autorità Giudiziaria. Acicatena CT - Rissa in paese, CC arrestano ai domiciliari 4 contendenti. I Carabinieri dell Aliquota Radiomobile di Acireale hanno arrestato in flagranza gli incensurati, P.A., 43enne, di Catania, V.A. 42enne, di Acicastello, D.A.E., 53enne, di Acicastello e D.G., 21enne, di Acireale, per rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Una telefonata al 112 ha avvisato i Carabinieri che in via Ceuta di Acicatena c erano alcuni soggetti che si stavano picchiando selvaggiamente. La gazzella dei Carabinieri giunta sul luogo indicato ha sorpreso i quattro in piena lite e con l ausilio di una pattuglia del Commissariato di P.S. di Acireale ha proceduto all arresto. Gli operanti nel tentativo di sedare il dissidio, hanno subito una forte resistenza da parte degli stessi contendenti riuscendo comunque a renderli inoffensivi e a bloccarli. Tutti e quattro sono stati posti ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. Catania 2,3kg cocaina: CC maxi sequestro a nonno e 3 nipoti calabresi. Arrestati dai militari del Reparto Operativo di Catania 4 corrieri della droga provenienti dalla Calabria trovati in possesso di 2,3 kg di cocaina purissima. Si tratta di: Rocco BEVILACQUA, 46enne nato a Siderno (RC), già noto; Antonio nascosto tra dei cespugli. Il personaggio colto sul fatto, è stato sottoposto a perquisizione che ha consentito ai poliziotti di rinvenire 16 dosi di marijuana confezionata per un peso complessivo di 36 grammi. Gli agenti del Commissariato di Librino, nella giornata di ieri, hanno arrestato altresì il già noto catanese Gianluca ALBERIO, anch egli per detenzione ai fini di spaccio di marijuana, il quale, è stato riconosciuto e fermato mentre si trovava in viale Grimaldi. Il giovane è stato perquisito e trovato in possesso di 150 euro ed una dose di marijuana. Gli agenti hanno esteso la perquisizione nella zona limitrofa rinvenendo altre 286 dosi di marijuana (per un peso complessivo di 630 grammi) delle quali una parte era nascosta in un cespuglio ed una parte dentro un auto abbandonata. I due arrestati, dopo le formalità di rito, e come da disposizioni di codesta Autorità Giudiziaria, sono stati associati presso la locale casa circondariale di Piazza Lanza. Catania - 4 minorenni tra 14 e 16anni filmati, presi per rapina. Agenti della Squadra Mobile di notte, hanno posto in stato di fermo 3minorenni, di età compresa tra i 14 ed i 16 anni, perché gravemente indiziati, in concorso tra loro e con minore infra-quattordicenne, di rapina aggravata ai danni di una turista. Una turista, la sera del 13 settembre scorso, camminava nella zona del centro storico cittadino, ed è stata aggredita da alcuni giovani che l afferravano alle spalle e si impossessavano della borsa. La vittima, nella circostanza e nel tentativo di resistere all aggressione, è caduta a terra, procurandosi la frattura scomposta dell omero sinistro. Un equipaggio dei Condor si è recato sul posto, acquisendo dalla donna informazioni utili all identificazione dei responsabili e l hanno accompagnata presso il pronto soccorso di un nosocomio cittadino per le cure del caso. Agenti della Squadra Mobile da un attento sopralluogo nella zona teatro della rapina, hanno appurato l esistenza di un impianto di video-sorveglianza collocato in un esercizio ubicato nelle immediate vicinanze e, pertanto, visionandone le immagini, hanno individuato i responsabili del reato. I poliziotti, la scorsa notte, transitando nella zona di via Sant Euplio, si sono imbattuti nei 4 giovani che, a bordo dei medesimi scooter utilizzati per la rapina, transitavano a velocità sostenuta con le luci spente. i minorenni, dopo un breve inseguimento, sono stati bloccati e condotti in ufficio, dove hanno ammesso la loro responsabilità, permettendo di ritrovare la borsa sottratta alla turista, contenente ancora documenti ed effetti personali. I tre minori fermati su disposizione dell A.G., sono stati condotti presso il Centro di Prima Accoglienza di via R.Franchetti, mentre il minore infraquattordicenne è stato affidato ai genitori esercenti la potestà. Catania Nesima, 9 kg droga, 3 pistole, fucile e munizioni in casa: preso dai Condor. Agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto: Rino Marcello ROCCO 54enne già noto,in quanto ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di armi da fuoco clandestine e munizionamento, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjiuana. A seguito di un servizio mirato di osservazione eseguito nel quartiere di Nesima, uomini dei Condor hanno notato il Rino Marcello ROCCO mentre, a bordo di uno scooter, usciva dal garage suo uso. Il personaggio è stato bloccato ed all interno di una borsa per la spesa, conservati in 2 distinti sacchetti per alimenti, gli investigatori hanno rinvenuto 2 confezioni in cellophane sigillate con nastro da imballaggio, contenenti circa kg. 2 di sostanza stupefacente del tipo marijuana. La conseguente perquisizione condotta all interno nel garage ha permesso di rinvenire e sequestrare: 9 nove confezioni in cellophane avvolte con nastro da /10/2013

18 ultim'ora Page 18 of 31 BEVILACQUA, 75enne nato a Locri (RC), già noto; Gianfranco BEVILACQUA, 30enne nato a Siderno (RC) già noto ; B. R., 19enne incensurato di Melito Porto Salvo (RC). Gli investigatori del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania nell ambito di una diversa attività d indagine, comunque legata al controllo dei flussi di ingresso dello stupefacente nella provincia di Catania, si sono imbattuti in un paio di automezzi che, provenienti dall autostrada ME-CT, nei pressi del casello autostradale di San Gregorio. Gli investigatori hanno notato che i mezzi hanno cominciato a procedere con fare circospetto che ha attirato la loro attenzione. Un camion per il trasporto di cavalli e il SUV che lo precedeva, entrambi con targa di Reggio Calabria, sembravano procedere con eccessiva cautela, come nel tentativo di verificare, ogni due-trecento metri, se fossero seguiti o se vi fosse presenza di forze dell ordine. E scattato allora il controllo. I 4 componenti del gruppo, 3 a bordo del SUV e 1 alla guida del camion, al momento della verifica apparivano tranquilli. Man mano, però, che i doverosi accertamenti alla Banca Dati si prolungavano e che emergevano i numerosi precedenti, tra cui alcuni in materia di droga, del più anziano di loro (nonno degli altri tre), sono comparsi i primi segnali di insofferenza e nervosismo che li hanno portati a contraddirsi più volte sul motivo della loro presenza a Catania. Accompagnati negli uffici del Comando Provinciale di Piazza Verga, il nonno ed i tre nipoti, intervistati separatamente, hanno fornito versioni diverse e non convincenti sul viaggio a Catania. I mezzi, nel frattempo, sono stati sottoposti a minuziosa perquisizione anche con l aiuto di Berry, un pastore tedesco antidroga del Nucleo CC Cinofili di Nicolosi che fornisce un aiuto prezioso e talvolta determinante nell attività di ricerca dello stupefacente. Berry anche in questa occasione non ha deluso: ha infatti scovato, in un doppiofondo del cassone del camion, 2 panetti di droga confezionati con cellophane e nastro da imballaggio. La droga, risultata al Narco Test cocaina purissima, del peso complessivo di 2,3 kg., se immessa sul mercato dello spaccio al dettaglio avrebbe fruttato sulla piazza di Catania e provincia più di un milione di euro. Se la consegna fosse andata a buon fine, infatti, la criminalità organizzata, per come insegna l esperienza investigativa, avrebbe potuto introdurre sul mercato etneo circa dosi di psicotropo. Secondo quanto rilevato dagli esperti in servizio presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell Arma, che è un articolazione del Reparto Operativo dei Carabinieri di Catania, e si occupa dell esame di tutta la droga sequestrata dai Carabinieri della provincia, le dosi sequestrate ai pusher contengono in media il 50% di sostanza da taglio, sebbene in alcuni casi si sia registrata una percentuale molto più alta, fino all 80%. I 4 corrieri calabresi sono stati arrestati in flagranza di reato con l accusa di concorso in detenzione di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito, tradotti presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria etnea. Catania - Evasione dai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno Bloccato Santo TRICOMI, 37enne, già noto, per evasione. Il soggetto, benché sottoposto agli arresti domiciliari è stato riconosciuto e bloccato ieri sera da una pattuglia di Carabinieri in viale Grimaldi mentre si allontanava dalla sua abitazione senza alcun giustificato motivo, violando così gli obblighi della misura restrittiva cui era soggetto. L arrestato, su disposizione dell Autorità Giudiziaria, è stato tradotto nuovamente ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Catania Offese a padre defunto per tentato omicidio Monte Po. L'azione si registrò il 24 agosto, i Carabinieri hanno fermato il presunto responsabile. Concetto VENTIMIGLIA, 35enne, la sera del 24 agosto 2013, alle ore circa, era giunto al Pronto Soccorso dell Ospedale Garibaldi attinto al collo da un colpo di pistola ritenuto. Le sue condizioni sono apparse immediatamente serie, ma non disperate, alla luce del fatto che il proiettile, pur sfiorando la colonna vertebrale, non aveva arrecato danni gravissimi. Il Ventimiglia è stato infatti dimesso pochi giorni dopo. I primi esiti infoinvestigativi dei Carabinieri della Compagnia Catania Fontanarossa hanno consentito di accertare che il fatto era avvenuto in Piazza Santa Maria Luisa di Gesù (detta Piazza Mercato) del quartiere Monte Po, e precisamente nei pressi del chiosco di bevande dove il Ventimiglia (detto Lupin, soggetto peraltro già noto alle forze di Polizia in quanto per reati contro il patrimonio) era stato attinto da 1 colpo di pistola. Un soggetto ignoto, sopraggiunto a bordo di un furgone di colore chiaro, aveva sparato alla vittima dopo una breve discussione per poi darsi alla fuga. I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Catania guidata dal Procuratore Giovanni Salvi, stante la scarsa collaborazione di coloro che avevano potuto assistere al fatto, che nella circostanza hanno fornito versioni assai lacunose, hanno battuto ogni pista investigativa possibile. Gli investigatori non trascurato l unico, decisivo particolare fornito dai testimoni, ovvero l utilizzo da parte del responsabile di un furgone di colore chiaro che, in relazione alle dichiarazioni fornite, è stato desunto potesse appartenere a qualche commerciante della zona. Quest ultima ipotesi è stata pressoché immediatamente avvalorata dal fatto che un rivenditore di frutta, il cui punto vendita è ubicato non molto distante dal teatro dei fatti, non ha più riaperto l esercizio commerciale dal giorno successivo al tentato omicidio rendendosi tra l altro irreperibile senza motivazioni apparentemente plausibili. Gli investigatori hanno impiegato diversi giorni per rintracciare quest ultimo, identificato in P.D., 19enne, incensurato, abitante nel quartiere Nesima, il quale solo nella giornata di ieri e grazie ad approfondite ricerche è stato rintracciato e condotto in caserma. Qui, solo a seguito di un lungo interrogatorio durato più di sette ore, P.D. ha ammesso di avere esploso il colpo di pistola in preda ad uno stato d ira scaturito da un affermazione offensiva che il VENTIMIGLIA aveva rivolto all indirizzo del padre, deceduto a luglio in un incidente d auto. Tali dichiarazioni anche alla luce dei gravi indizi di reità raccolti e del comportamento tenuto dal P.D. nei giorni successivi al fatto, nei quali si è sottratto alle indagini mediante una spontanea irreperibilità, hanno indotto la Procura della Repubblica ad emettere immediatamente un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti del 19enne che è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Fontanarossa. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare l arma utilizzata nonché a chiarire l esatto movente del gesto, verosimilmente connesso al recente furto con cavallo di ritorno di un autovettura di proprietà del defunto padre del P.D.. L arrestato è stato recluso nella casa circondariale di Catania Piazza Lanza, con l accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi, in attesa dell interrogatorio di convalida del GIP previsto nei prossimi giorni. imballaggio contenenti kg. 7,4 circa di marijuana, custodite all interno di un barile in plastica; 1 rivoltella marca Taurus cal. 38 con relativo munizionamento (risultata provento di furto); 1 revolver marca Smith & Wesson cal. 357 con relativo munizionamento;1 pistola semi automatica marca Beretta con matricola punzonata con relativo munizionamento; 1 fucile sovrapposto marca Franchi con canne mozzate e relativo munizionamento; 4 giubbotti antiproiettile; 18 cartucce cal 12; 23 cartucce cal. 357; 5 cartucce calibro 38; materiale per il confezionamento e la vendita dello stupefacente. Rino Marcello ROCCO, pertanto, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria. Catania - Padre e figlio nascondono droga nel fienile. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Fontanarossa hanno arrestato in flagranza i catanesi Gaetano CONDORELLI, 46enne già noto e C.A., 18enne, incensurato, per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari nell ambito di alcuni servizi finalizzati al contrasto del dilagante fenomeno dello spaccio di droga, hanno perquisito tra Librino e Zia Lisa alcune proprietà tra le quali quella del CONDORELLI. I Carabinieri tra gli immobili ispezionati, all interno di un fienile annesso all abitazione hanno rinvenuto, occultati tra mucchi di paglia, degli involucri di cellophane contenenti complessivamente 320 grammi di marijuana e 10 grammi di cocaina (droga già suddivisa in dosi e del valore di mercato al dettaglio di circa 4500 euro), mentre in altri anfratti del locale sono stati ritrovati una pianta di cannabis indica di oltre 2 metri e 2 bilancini di precisione del tipo utilizzato per dosare la droga. Lo stupefacente ed i bilancini sono stati sequestrati mentre gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Piazza Lanza in attesa delle decisioni dell Autorità Giudiziaria. Ramacca CT- Tenta fuga a posto di controllo Carabinieri ai domiciliari. I militari della Stazione di Ramacca hanno arrestato ai domiciliari in flagranza l incensurato D.L.A., 33enne, di Ramacca, per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Una pattuglia dell Arma nella mattinata ha intimato l alt nei pressi della villa comunale, all autovettura condotta dal soggetto il quale non ha ottemperato all ordine fuggendo a velocità sostenuta. I militari si sono posti immediatamente all inseguimento del sospetto che districandosi nel traffico cittadino ha danneggiato 2 auto ferme in via Rapisardi. Il 33enne è stato bloccato poco dopo ed è risultato privo di patente e di copertura assicurativa dell auto. L arrestato è stato recluso ai domiciliari così come disposto dall Autorità Giudiziaria. Catania Carabiniere libero da servizio ammanetta 2 borseggiatori d'anziana 83enne su autobus. I militari della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato in flagranza i già noti catanesi Salvatore Carmelo SANFILIPPO, 53enne, e Salvatore LEOTTA, 50enne, per furto aggravato in concorso. I soggetti hanno spiato e seguito l anziana 83enne che poco prima aveva prelevato del danaro in contanti da una filiale della Banca Popolare di Novara in Piazza Trento. La malcapitata, salita su un autobus di /10/2013

19 ultim'ora Page 19 of 31 Catania 12 kg di stupefacente in borsone. Polizia ieri sera, ha bloccato in quanto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di marijuana Alfio COSTA 41enne inteso Simone. Agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile avevano appreso che COSTA detenesse un ingente quantitativo di droga in un garage pertinente alla sua abitazione in Viale Castagnola. 2 involucri di 12 chili di stupefacente a seguito di perquisizione sono stati sequestrati occultati in un borsone. Catania - Autocarri rubati: Usato sicuro a San Cristoforo, CC 3 bloccati. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti dei già noti catanesi Mario Simone FRANCESCHINO, 39enne e Giuseppe VIGLIANISI, 46enne, per ricettazione in concorso, nonché arrestato ai domiciliari il già noto catanese Cristian FRANCESCHINI, 22enne, per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. I militari, durante un servizio di controllo del territorio nei quartieri a rischio del capoluogo etneo, in via SS. Assunta si sono insospettiti vedendo i primi due alla guida, rispettivamente, di un autocarro e di un ciclomotore, quest ultimo con funzioni di battistrada per il primo mezzo. 1 pattuglia ha bloccato l autocarro, accertando che il mezzo era stato rubato il giorno prima a Santa Teresa di Riva (ME), gli altri militari si sono posti all inseguimento del ciclomotore bloccandolo poco dopo nei pressi di via Villascabrosa dove tra la strada e via Moncada sono stati rinvenuti altri 2 autocarri trafugati in tempi diversi in provincia di Palermo e Messina. FRANCESCHINI è stato invece arrestato successivamente quando si è fisicamente posto davanti all ingresso della caserma di Piazza Dante per ostacolare le procedure di fermo di 1 dei 2 amici colpendo con calci e pugni la gazzella e profferendo frasi minacciose all indirizzo dei militari. Gli autocarri ritrovati (valore commerciale di circa 150mila euro) sono stati restituiti ai legittimi proprietari, mentre di concerto con l Autorità Giudiziaria i tutori dell ordine hanno proceduto al fermo degli altri 2 maldestri entrambi ristretti nel carcere di Piazza Lanza. FRANCESCHINI è invece in stato di detenzione domiciliare in attesa di giudizio direttissimo. Catania Agenti della Squadra Mobile hanno bloccato i già noti Vincenzo LIZZIO 44enne e Antonino CUTURI 26 perché responsabili del reato di evasione dagli arresti domiciliari: nel pomeriggio, agenti della Sezione Condor, hanno sorpreso a Picanello i personaggi mentre discutevano per strada. Catania 2 rapinano farmacia: presi in fuga. I poliziotti delle Volanti hanno arrestato in flagranza per il reato di rapina, i già noti Mario ARDIZZONE 46enne e Orazio CATANIA 44enne. I due maldestri, infatti, nel tardo pomeriggio, travisati e armati di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, hanno messo a segno una rapina ai danni di una farmacia sita in Viale Mario Rapisardi, dandosi poi alla fuga a bordo di una Nissan Micra Grigia. La tempestiva chiamata al 113 fatta da una dipendente della farmacia ha fatto scattare tempestivamente le ricerche dei due rapinatori che, di li a poco, sono stati intercettati e arrestati dalla polizia mentre ancora a bordo della loro auto cercavano di fuggire lungo la via Vittorio Emanuele. La perquisizione effettuata sui due malfattori ha permesso di rinvenire la pistola giocattolo utilizzata per consumare la rapina, delle calzamaglie utilizzate per il travisamento e la somma di 100 circa costituente il bottino della rapina. Dell avvenuto arresto è stato subito informato il P.M. di turno che ha disposto la traduzione dei due rapinatori presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. Le Volanti della Polizia di Stato, e il Reparto Prevenzione Crimine, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto della criminalità nelle zone della città ritenute particolarmente a rischio, con un consistente impiego di uomini e mezzi, così come voluto dal Questore Longo. Sono stati conseguiti i sotto indicati risultati:86 persone controllate, 28 veicoli controllati e 6 sottoposti a sequestro, 15 arrestati domiciliari e 8 sorvegliati speciali controllati, 5 denunciati per guida senza patente e 2 tratte in arresto San Giovanni La Punta CT - Abituato ad evasioni dai domiciliari, finisce in carcere. I Carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta hanno arrestato su ordine dell Autorità Giudiziaria il già noto puntese Stefano PULVIRENTI, 35enne, per aggravamento della misura cautelare. Il provvedimento scaturisce dalle molteplici segnalazioni trasmesse dai militari alla Magistratura inerenti alle ripetute evasioni del PULVIRENTI dagli arresti domiciliari. L arrestato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Catania - Preso ricercato per rapina nascosto a Misterbianco. Agenti della Squadra Mobile di Catania hanno tratto in arresto: Angelo Dario LO GIUDICE 28enne, latitante, resosi irreperibile lo scorso mese di giugno a seguito dell Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa il 3 giugno 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Forlì per il reato di rapina aggravata continuata in concorso ai danni di un istituto di credito di Forlì. Il soggetto è stato rintracciato nell abitazione della madre a Misterbianco.Espletate le formalità di rito, LO GIUDICE è stato associato presso la casa circondariale di Piazza Lanza. Catania 2 pusher presi in azione. Polizia della Squadra Mobile di pomeriggio, ha linea urbana è stata presa di mira dai malfattori che con destrezza sono riusciti a sfilarle il danaro dalla borsa scendendo alla fermata di via Carnazza. La vittima, accortasi in quell istante che le era stato sottratto il denaro, ha cominciato ad urlare e la sua richiesta di aiuto è stata raccolta da un Carabiniere fuori servizio che stava accompagnando la consorte ad effettuare una importante visita medica. Il militare senza esitazione alcuna è sceso dal mezzo e si è lanciato all inseguimento dei 2 malfattori bloccandoli per il tempo necessario all arrivo di una pattuglia della Compagnia di Piazza Dante che li ha presi in consegna e portati in caserma per procedere al loro arresto. L azione tempestiva e risolutoria del Carabiniere, che ha successivamente comunque accompagnato la moglie per la visita medica prevista, ha suscitato l unanime plauso di coloro i quali erano sull autobus e che hanno assistito all azione. Commossa e grata naturalmente l anziana signora. La somma ammontante a circa 1200 euro è stata interamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria. I malviventi sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza in attesa delle decisioni dell Autorità Giudiziaria. Catania Blitz a Faro Biscari, prostituzione: 15 rumene e bulgare, 9 clienti. La polizia, di sera, su disposizione del Questore Salvatore Longo, ha effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto del meretricio e dell immigrazione senza documenti. Al blitz hanno preso parte equipaggi dell U.P.G.S.P., del Reparto Prevenzione Crimine, della Squadra Mobile e della Polizia Locale. I controlli hanno interessato oltre al Faro Biscari anche le zone: circonvallazione, lungomare, viale Africa, stazione centrale, i tutori dell ordine hanno sorpreso in attesa dei clienti 15 donne, prevalentemente rumene e bulgare, che sono state accompagnate in Questura in attesa dei provvedimenti amministrativi che saranno adottati nei loro confronti. 9 clienti sono stati controllati ed a bordo di auto, avevano appena agganciato le prostitute. È stata sequestrata una vettura sprovvista della copertura assicurativa e sono stati elevati 4 verbali per violazioni del Codice della Strada. Catania 2 rubano moto, CC presi. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato in flagranza il già noto Yefrir Alberto DI BLASI, 19enne e C.S.G., 17enne, entrambi catanesi, per furto aggravato in concorso. L arresto è stato effettuato da un Carabiniere libero dal servizio che mentre percorreva Viale Mario Rapisardi in macchina, in compagnia dei suoi 3 figli appena usciti da scuola ha riconosciuto DI BLASI che a bordo di 1 scooter che spingeva con il piede un altra moto, un Honda SH, condotto dal minore. Il militare ha immediatamente compreso che i due si erano impossessati illegittimamente del ciclomotore e dopo aver avvertito la centrale operativa li ha seguiti per vedere il loro comportamento. Il militare, resosi conto che dopo aver parcheggiato lo scooter rubato si sarebbero allontanati è sceso dall auto, ha saltato una recinzione e bloccato i due. Una gazzella dell Arma giunta immediatamente sul posto per supportare il collega ha accertato che il mezzo era stato effettivamente rubato da poco ad una ignara vittima. Lo scooter è stato restituito a quest ultima mentre i 2 malviventi sono stati ristretti, rispettivamente, il DI BLASI ai domiciliari ed il minore nel Centro di Prima Accoglienza di via R. Franchetti, in attesa dei provvedimenti dell Autorità Giudiziaria. Particolare l attaccamento del bimbo di sei anni che visto il padre saltare l ostacolo, contravvenendo all invito a restare in macchina, è sceso dall auto e si è messo a correre dietro al padre per raggiungerlo fino alla recinzione. Trecastagni CT - Sfoga rabbia su suocera mediatrice separazione per riconquistare ex moglie. I Carabinieri della Stazione di Trecastagni hanno arrestato in flagranza il pedarese C.M., 39enne, /10/2013

20 ultim'ora Page 20 of 31 ammanettato Matteo COSTANTINO 33enne e Salvatore VADALA 33enne per detenzione e spaccio di marijuana in concorso. Un equipaggio della Squadra Condor, mentre stava tenendo sotto controllo i 2 spacciatori che sostavano con fare sospetto in via Buonafede, ha visto giungere a piedi un giovane che ha contattato Vadalà. Il sospetto si è rapidamente diretto verso un furgone parcheggiato, dal quale ha prelevato 1 involucro di carta argentata e l ha portato al Costantino. Gli agenti a quel punto, sono intervenuti per bloccare la coppia di fornitori i quali hanno cercato di fuggire in direzioni diverse. Vadalà è stato subito bloccato nella stessa via Buonafede. Costantino ha preso con un balzo una busta dal citato furgone, l ha gettata al di là di un cancello di una casa disabitata ed ha proseguito la fuga in via Giudice dove è stato trovato nascosto dietro le vasche dell acqua allocate sul tetto di uno stabile. I poliziotti, nel frattempo, hanno recuperato e sequestrato l involucro lanciato da Costantino all interno del quale vi erano 85 dosi di marijuana per un peso complessivo di 135 grammi. Mascalucia CT Tentano furto in centro sportivo comunale, CC 1 preso. I Carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato ai domiciliari Domenico AIELLO, 48enne, già noto, catanese, per tentato furto. I militari di mattina, durante un servizio mirato a prevenire il dilagante fenomeno del furto di rame, hanno notato nel centro sportivo comunale di via Monpilieri, al momento in disuso, ma non per questo trascurato, dei movimenti che insospettivano. La pattuglia ha fatto irruzione nel centro sportivo, e proceduto all arresto del già noto trovandolo intento ad asportare materiale ferroso, cavi elettrici, tubi in rame e serramenti, mentre un secondo amico, rimasto al momento sconosciuto, riusciva a fare perdere le sue tracce. Le indagini sono tuttora in corso al fine di identificare il fuggitivo. L arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione in attesa di essere giudicato con direttissimo, su disposizione dell Autorità Giudiziaria. Belpasso CT CC bloccano albanese 31enne con 2,5 kg marijuana in casa. I Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno arrestato Fitim BROJAJ, 31enne, originario dell Albania, residente a Belpasso, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari da tempo tenevano sotto controllo i movimenti del 31enne, avendo notato a qualunque ora della giornata un particolare afflusso di persone nella sua abitazione. I Carabinieri di sera hanno effettuato una perquisizione domiciliare nell abitazione del sospettato a Belpasso e rinvenuto 2,5 kg. di marijuana, suddivisa in tre involucri di plastica, 1 occultato in un cassetto di un tavolino della stanza da letto e 2 in un mobiletto del bagno. La droga, che se immessa nel mercato avrebbe fruttato oltre è stata sequestrata. L arrestato, su disposizione dell Autorità Giudiziaria, è stato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza. Valverde CT Coltiva e spaccia marijuana. CC preso un 48enne. I Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato B.S., 48enne, catanese, domiciliato a Valverde (CT), per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, di sera, a conclusione di un articolata attività investigativa, hanno proceduto a Valverde ad una perquisizione domiciliare nell abitazione del soggetto rinvenendo 10 piante di marijuana, coltivate in vasi sul balcone di casa, e 1,05 Kg. della stessa droga, parte posta ad essiccare su uno stendino del bagno e parte rinvenuta in cucina, pronta per essere confezionata. La droga, che è stata sequestrata, se immessa nel mercato avrebbe fruttato oltre 15 mila euro. L arrestato è stato è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell Autorità Giudiziaria Catania Poliziotto, da solo ammanetta 2 topi d auto in azione. Sono stati assicurati alla giustizia Giovanni PLATANIA 43enne e Santo SPINELLA 34enne, entrambi già noti per reati specifici. Il Poliziotto della Digos di Catania, era libero dal servizio, nella mattinata di ieri, e si stava recando in Questura per intraprendere il servizio, ha notato sulla strada statale 114, ricadente nel comune di Acicastello, 2 auto che viaggiavano incollate. 1 fiat Stilo spingeva una fiat 500. La stranezza, ha insospettito il incensurato, per atti persecutori. Pur se destinatario di un ordine di protezione emesso dal Tribunale civile di Catania per condotta pregiudizievole nei confronti della ex moglie e dei congiunti, il giovane, ormai logorato dalla mancanza di ogni forma di relazione personale con la ex consorte, aveva deciso di utilizzare come intermediario l ex suocera per ristabilire un contatto coniugale. Infatti, nel tardo pomeriggio di ieri, si è recato a Trecastagni in preda alla frustrazione presso l abitazione della malcapitata ed ha pigiato ripetutamente il citofono per far si che la suocera gli concedesse udienza. Il soggetto, non ricevendo risposta, ha tentato di forzare il portone d ingresso non riuscendovi per il tempestivo arrivo di una pattuglia di Carabinieri che era stata avvisata nel frattempo dalla perseguitata. C.M. è stato arrestato ed associato al carcere di Piazza Lanza in attesa delle decisioni dell Autorità Giudiziaria. Licodia Eubea CT 2 Pusher maldestri presi da CC. I Carabinieri della Stazione di Licodia Eubea hanno arrestato in flagranza il già noto comisano Gianni VITTORIA, 38enne e sottoposto a fermo di indiziato di reato il già noto marocchino Abdelilah ARAB, per detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (e solo per l extracomunitario la resistenza a pubblico ufficiale). Una pattuglia della locale Stazione, nel corso di un servizio notturno di controllo del territorio, ha fermato sulla provinciale che collega il capoluogo etneo a Ragusa una vettura sospetta con alla guida il cittadino extracomunitario. I Carabinieri hanno rinvenuto a bordo dell auto numerose calzature griffate chiaramente contraffatte e 1 bilancino di precisione, di quelli utilizzati per dosare le sostanze stupefacenti. I Carabinieri hanno provveduto a sequestrare il tutto ed a rilasciare il soggetto dopo averlo denunciato per i reati connessi alla contraffazione di marchi regolarmente registrati e per il possesso ingiustificato del bilancino. Gli investigatori perplessi per il nervosismo dimostrato dal sospetto durante la permanenza in caserma sono ritornati sul luogo del fermo, dove sul ciglio della strada, celato nell erba campestre, hanno rinvenuto 1 involucro contenete della marijuana. I militi acquisito l involucro e sostituito con un altro di pari caratteristiche si sono appostati tra la vegetazione in attesa di futuri eventi. I 2 maldestri, giunti dopo una trentina di minuti sul posto a bordo un motociclo, hanno tentato di recuperare l involucro pensando di averla fatta franca e non immaginando neanche lontanamente che a pochi passi vi fossero i Carabinieri appostati che immediatamente hanno bloccato VITTORIA e tentato di fermare il marocchino che invece si è scagliato contro i militari il proprio casco riuscendo a dileguarsi. Il soggetto, avviate immediatamente le ricerche è stato rintracciato dopo alcune ore nella zona di Comiso (RG) dove è stato posto in stato di fermo. La droga (circa 60 grammi con un valore di mercato di circa 600 euro) è stata sequestrata, mentre i personaggi sono stati associati rispettivamente nelle carceri di Caltagirone e Ragusa ove attenderanno le decisioni dell Autorità Giudiziaria. Catania Bloccato croato già noto Miroslav CORKOVIC 26enne per tentato furto aggravato in concorso con persona denunciata in stato di libertà. Agenti delle Moto Volanti dell U.P.G.S.P. hanno visto in via Mulino Santa Lucia 1 e una giovane donna che si allontanavano da uno degli ingressi di un edificio di proprietà della società Acquamarcia Turismo. La coppia stava spingendo un carrello per la spesa contenente materiale elettrico del valore (in seguito quantificato) di circa I due ladri, notata la pattuglia, hanno abbandonato il carrello e sono scappati. I poliziotti hanno bloccato la donna in via Domenico Tempio. In /10/2013

ATTIVITA DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S.

ATTIVITA DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S. ATTIVITA DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S. Tipo di attività dal 01/05/2012 al 30/04/2013 Persone controllate 52.598 Persone sottoposte ad obblighi 19.349

Dettagli

RAIUTILE INFORMAZIONE

RAIUTILE INFORMAZIONE RAIUTILE INFORMAZIONE - Martedì 3 ottobre 2006 - NAPOLI: Scoperto un falso dentista. I capillari controlli economico-finanziari, effettuati sul territorio dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli,

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE n. 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib. (rito ordinario)

PROCEDIMENTO PENALE n. 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib. (rito ordinario) Napoli, Chiaia, 2001-05 PROCEDIMENTO PENALE n. 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib. (rito ordinario) 1. Dati identificativi del procedimento. - Numeri di registro: 37895/04 R.G. N.R. 18913/09 R.G. Trib.

Dettagli

Procedimento penale n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP. (Rito ordinario) Numeri di registro: n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.

Procedimento penale n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP. (Rito ordinario) Numeri di registro: n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G. Procedimento penale n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP (Rito ordinario) 1. Dati identificativi del procedimento penale: Numeri di registro: n. 647/08 r.g.n.r.; n 2494/08 R.G.GIP Imputati: Z.S., nato

Dettagli

DROGHE. D.P.R. 309/90 modificato dalla L. 21 febbraio 2006, n. 49

DROGHE. D.P.R. 309/90 modificato dalla L. 21 febbraio 2006, n. 49 DROGHE D.P.R. 309/90 modificato dalla L. 21 febbraio 2006, n. 49 Droghe Sono droghe tutte le sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale e modificano le sensazioni, le reazioni, la personalità e

Dettagli

STUPEFACENTI SEGNALAZIONE AL PREFETTO AI SENSI DELL ART 75 DPR 309/90 PERQUISIZIONE PERSONALE E LOCALE AI SENSI DELL ART.103 DPR 309/90.

STUPEFACENTI SEGNALAZIONE AL PREFETTO AI SENSI DELL ART 75 DPR 309/90 PERQUISIZIONE PERSONALE E LOCALE AI SENSI DELL ART.103 DPR 309/90. STUPEFACENTI SEGNALAZIONE AL PREFETTO AI SENSI DELL ART 75 DPR 309/90 PERQUISIZIONE PERSONALE E LOCALE AI SENSI DELL ART.103 DPR 309/90 Caso pratico Individuo trovato in possesso di un piccolo quantitativo

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

Esecuzione di 11 misure cautelari in carcere emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Perugia dott. Alberto Avenoso per i reati di:

Esecuzione di 11 misure cautelari in carcere emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Perugia dott. Alberto Avenoso per i reati di: Esecuzione di 11 misure cautelari in carcere emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Perugia dott. Alberto Avenoso per i reati di: Art. 416 co. I,II,III c.p.: Associazione per delinquere. Artt. 624, 625

Dettagli

Questura di Bergamo FESTA DELLA POLIZIA 22 MAGGIO 2015 LA SICUREZZA IN CIFRE

Questura di Bergamo FESTA DELLA POLIZIA 22 MAGGIO 2015 LA SICUREZZA IN CIFRE Questura di Bergamo FESTA DELLA POLIZIA 22 MAGGIO 2015 LA SICUREZZA IN CIFRE 2 163 ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO 3 REATI REGISTRATI NELLA PROVINCIA DI BERGAMO 01/05/2013 30/04/2014

Dettagli

Ostuni: anche due minorenni implicati nello spaccio di banconote false da 20 euro

Ostuni: anche due minorenni implicati nello spaccio di banconote false da 20 euro Ostuni: anche due minorenni implicati nello spaccio di banconote false da 20 euro Gli agenti del Commissariato di Ostuni hanno, nella giornata di ieri giovedì 21 agosto, scoperto il giro illegale portato

Dettagli

- reati contro la Pubblica Amministrazione

- reati contro la Pubblica Amministrazione DATI PERSONALI Età Genere M F Anni di attività professionale 1) Ambito di attività professionale prevalente: diritto penale - reati contro la Pubblica Amministrazione - reati contro la persona / contro

Dettagli

PROCURA DELLA REPUBBLICA Presso il Tribunale di Teramo

PROCURA DELLA REPUBBLICA Presso il Tribunale di Teramo Si presenta qui il Protocollo per l identificazione e l approccio alle possibili vittime di tratta elaborato congiuntamente dalla Procura di Teramo, dall Associazione On the Road, dall Ufficio Immigrazione

Dettagli

CONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI. Profili generali

CONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI. Profili generali CONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI SEDE E DIREZIONE NAZIONALE 47900 RIMINI - VIALE TRIPOLI, 214 Tel. 0541.391850 Fax 0541.391594 Web: http://www.cesarimini.it E-mail: servizi@cesarimini.it

Dettagli

PROCEDURE CONVENZIONE CARD

PROCEDURE CONVENZIONE CARD Smart company PROCEDURE CONVENZIONE CARD LA CONVENZIONE CARD La Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto (CARD), prevede, per la parte di nostro interesse, due tipologie di sinistri e precisamente:

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011

COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE

Dettagli

Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini

Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini Testo unico sulla documentazione amministrativa Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni Vietato chiedere i certificati ai cittadini Certificati addio: dal 7 Marzo le amministrazioni e i servizi

Dettagli

Prefettura di Verona Ufficio territoriale del Governo

Prefettura di Verona Ufficio territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA CON ISTITUTI DI VIGILANZA PRIVATA PREMESSO che in sede di Riunione tecnica di Coordinamento delle Forza di Polizia è emersa l esigenza di individuare concordi strategie operative e

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PROCEDURA OPERATIVA: RISCHIO GAS Versione 0.0 del 01.07.2011 Redazione a cura di: Corpo Polizia Municipale Reno-Galliera GENERALITA Evento: Guasto o rottura con

Dettagli

Piano straordinario contro le mafie. Reggio Calabria, 28 gennaio 2010

Piano straordinario contro le mafie. Reggio Calabria, 28 gennaio 2010 Piano straordinario contro le mafie Reggio Calabria, 28 gennaio 2010 Piano straordinario contro le mafie 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata

Dettagli

commesse in danno di minore in ambito intrafamiliare. Le conseguenze sulle pene accessorie pag. 17

commesse in danno di minore in ambito intrafamiliare. Le conseguenze sulle pene accessorie pag. 17 IL PENALISTA Sommario I. GLI INTERVENTI DI DIRITTO PENALE SOSTANZIALE pag. 9 1. Le modifiche al codice penale: aggravante comune, violenza sessuale, stalking, minaccia semplice pag. 9 2. La nuova aggravante

Dettagli

17. Criminalità: le sostanze stupefacenti

17. Criminalità: le sostanze stupefacenti 17. Criminalità: le sostanze stupefacenti Nel 2004 Roma è risultata tra le prime città italiane per sequestri di droghe tradizionali, soprattutto di cocaina (487,4 Kg, pari al 15,2% dei sequestri complessivi

Dettagli

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 164/39 in data 21/12/2009 Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

Stella - Tagliamento Palazzolo dello Stella OCJU

Stella - Tagliamento Palazzolo dello Stella OCJU OCJU 07 agosto 2003 Un falso operatore dell'omnitel tenta la truffa ai danni di anziani 01 marzo 2009 Ecco l' anziana che fingendosi amica d infanzia, truffa gli anziani Stella - Tagliamento 18 giugno

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE PIACENZA. Comunicato stampa Piacenza, 15 marzo 2016

Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE PIACENZA. Comunicato stampa Piacenza, 15 marzo 2016 Comunicato stampa Piacenza, 15 marzo 2016 GUARDIA DI FINANZA DI PIACENZA BILANCIO OPERATIVO ANNUALE ANNO 2015 Nel 2015 è proseguita l attività delle Fiamme Gialle piacentine indirizzata al raggiungimento

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE ALLEGATO AL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 10 del

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo Convegno ASCOB Roma 18 Luglio 2012 Dott. Franco Fantozzi Direttore Sicurezza e Compliance CODERE ITALIA SpA RICICLAGGIO: LE DIMENSIONI DEL FENOMENO

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 Il sottoscritto/a prov. il cittadinanza residente in (via) n. CAP Città prov. professione

Dettagli

25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE 25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Parliamo di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica e stalking. A cura della Dott.ssa Valeria Bombino 1 Il 25 Novembre è stato scelta

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE

REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE REGOLAMENTO COMUNALE n. 32 REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE Allegato sub-b alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 30/6/2003 Art.1 Obblighi per il ritrovatore di cosa

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto

Dettagli

LIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare TITOLO III. Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III

LIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare TITOLO III. Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III LIBRO SECONDO Dei delitti in particolare TITOLO III Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III Della tutela arbitraria delle private ragioni Articolo 392 Esercizio arbitrario delle proprie

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

Modifiche al codice penale ex legge 190/2012

Modifiche al codice penale ex legge 190/2012 Modifiche al codice penale ex legge 190/2012 Art. 32 quaterc.p. Casi nei quali alla condanna consegue la incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Testo previgente Ogni condanna per i

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA 1 INDICE Art. 1 Scopo del Regolamento Art. 2 Compiti e attribuzione delle funzioni Art. 3

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE N 2051/11 r.g.n.r.; n. 211/12 R.G.T.; n 122/13 R.G.Sent. (rito ordinario)

PROCEDIMENTO PENALE N 2051/11 r.g.n.r.; n. 211/12 R.G.T.; n 122/13 R.G.Sent. (rito ordinario) PROCEDIMENTO PENALE N 2051/11 r.g.n.r.; n. 211/12 R.G.T.; n 122/13 R.G.Sent. (rito ordinario) 1. Dati identificativi del procedimento penale: Numeri di registro: n. 2051/11 r.g.n.r.; n. 211/12 R.G.T.;

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

Dettagli

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N

Dettagli

Generated by Foxit PDF Creator Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE

Generated by Foxit PDF Creator Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2010 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE

Dettagli

Linda Laura Sabbadini

Linda Laura Sabbadini La violenza e i maltrattamenti contro le donne I maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia Direttore Centrale ISTAT Perché un indagine sulla violenza sulle donne? Le denunce sono solo la

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MISURACA, AMATO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MISURACA, AMATO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 6230 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MISURACA, AMATO Nuove norme in materia di responsabilità e di risarcimento per i danni derivanti

Dettagli

GUARDIA DI FINANZA. Nucleo Polizia Tributaria Roma G.I.C.O. PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA

GUARDIA DI FINANZA. Nucleo Polizia Tributaria Roma G.I.C.O. PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA MODUS OPERANDI LE CONDOTTE ILLECITE Imprenditori diretta espressione del clan dei casalesi; Costituzione di società

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI

Dettagli

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Responsabile del Servizio Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI e-mail: anagrafe@comune.bellagio.co.it SERVIZI ALLA PERSONA E DEMOGRAFICI Pratica trattata da: Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI Regolamento Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Comune di Rosate ( Provincia di Milano) REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 17 del 05/07/2012 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i Mar c o Ma s s a v e l l i La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. Il ruolo della polizia municipale Normativa, casi pratici, modulistica Aggiornato con la Legge 22 maggio 2015, n. 68 Il testo

Dettagli

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione Non esiste un'unica soluzione che vada bene per ogni situazione di molestie assillanti. Le strategie d azione rivelatesi efficaci nel contrastare

Dettagli

COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano

COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA EDIFICI ED AREE PUBBLICHE Allegato alla deliberazione C.C. n. 29 del 09.06.2011 1/5 Articolo 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente

Dettagli

Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Savona

Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Savona Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Savona PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PREVENZIONE DELLA CRIMINALITÀ IN BANCA NELLA PROVINCIA DI SAVONA Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Savona

Dettagli

Il/La sottoscritto/a o La Società (Cognome e Nome o Ragione Sociale) Via N. CAP Città ( ) Tel. Cell. e-mail

Il/La sottoscritto/a o La Società (Cognome e Nome o Ragione Sociale) Via N. CAP Città ( ) Tel. Cell. e-mail MODULO DA UTILIZZARE PER NISTRI AVVENUTI DAL 1 OTTOBRE 2009 ASCURAZIONE DEI CLIENTI FINALI CIVILI DEL GAS - Ex Delibere AEEG 62/07 e 79/10 POLIZZE INA ASTALIA nn. 33000067591/33000067511 (30.09.2009-30.09.2010)

Dettagli

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione POLIZIA DI STATO Questura di Udine Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione Norme principali di riferimento in materia di scommesse e gioco Testo Unico delle Leggi di Pubblica

Dettagli

GAZZETTA DEL SUD Agenzia ANSA LA SICILIA GIORNALE DI SICILIA Agenzia ITALIA LA REPUBBLICA Italia Oggi Agenzia ITALPRESS

GAZZETTA DEL SUD Agenzia ANSA LA SICILIA GIORNALE DI SICILIA Agenzia ITALIA LA REPUBBLICA Italia Oggi Agenzia ITALPRESS GAZZETTA DEL SUD Agenzia ANSA LA SICILIA GIORNALE DI SICILIA Agenzia ITALIA LA REPUBBLICA Italia Oggi Agenzia ITALPRESS RASSEGNA STAMPA 9-9-2015 Agenzia ADNKRONOS RAI TV IL SOLE 24 ORE Quotidiano di Sicilia

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BELLOTTI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BELLOTTI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4323 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BELLOTTI Modifiche al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE n. 2057/02 R.G.N.R. 4322/03 R.G. TRIB. a carico di V.S. + 1 (rito ordinario)

PROCEDIMENTO PENALE n. 2057/02 R.G.N.R. 4322/03 R.G. TRIB. a carico di V.S. + 1 (rito ordinario) Giugliano 5, 2001-02 PROCEDIMENTO PENALE n. 2057/02 R.G.N.R. 4322/03 R.G. TRIB. a carico di V.S. + 1 (rito ordinario) 1. Dati identificativi del procedimento. - Numeri di registro:2057/02 R.G.N.R. 4322/03

Dettagli

POLIZIA DI STATO ELENCO DEL PERSONALE PREMIATO IN OCCASIONE DEL 156 ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO

POLIZIA DI STATO ELENCO DEL PERSONALE PREMIATO IN OCCASIONE DEL 156 ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO POLIZIA DI STATO ELENCO DEL PERSONALE PREMIATO IN OCCASIONE DEL 156 ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO AD AGENTE SCELTO All Agente Scelto Giuseppe

Dettagli

Dott.ssa Maria Cristina Bruno. Alessandria, 16 maggio 2012 Associazione Cultura e Sviluppo, piazza Fabrizio De Andrè 76

Dott.ssa Maria Cristina Bruno. Alessandria, 16 maggio 2012 Associazione Cultura e Sviluppo, piazza Fabrizio De Andrè 76 ANTIRICICLAGGIO: NUOVI OBBLIGHI PER GLI STUDI PROFESSIONALI, RESPONSABILITA, SEGNALAZIONI, OPERAZIONI OLTRE SOGLIA, ISPEZIONI E CONTROLLI ALLA LUCE DELLA RECENTE CIRCOLARE G.d.F.. n. 83607/2012 Dott.ssa

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

SERVIZIO QUALITA D.L.VO 285/1992 E SUCC. MODIFIC. E INTEGRAZ. CASSINELLI. SERVIZIO PROPONENTE: d Ufficio VERBALE NON CONTESTATO

SERVIZIO QUALITA D.L.VO 285/1992 E SUCC. MODIFIC. E INTEGRAZ. CASSINELLI. SERVIZIO PROPONENTE: d Ufficio VERBALE NON CONTESTATO RIFERIMENTO NORMATIVO D.L.VO 285/1992 E SUCC. MODIFIC. E INTEGRAZ. SETTORE VIGILANZA SERVIZIO: VIGILANZA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DELL ISTRUTTORIA CASSINELLI AGENTI DI PM ISTANZA DEL

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno

Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO Area Economico Finanziaria Tributi Cultura Ufficio Tributi Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 15

Dettagli

Numeri di registro: n. 8658/04 R.G..N.R..; n. 18698/05 R.G.. GIP.

Numeri di registro: n. 8658/04 R.G..N.R..; n. 18698/05 R.G.. GIP. Procedimento penale: n. 8658/04 R.G..N.R..; n. 18698/05 R.G.. GIP. Rito ordinario 1. Dati identificativi del procedimento penale: Numeri di registro: n. 8658/04 R.G..N.R..; n. 18698/05 R.G.. GIP. Imputati:

Dettagli

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante: REPORT GIOCO D AZZARDO Come MOVIMENTO NO SLOT in questi mesi abbiamo somministrato ai gestori dei locali, bar, tabacchi e sale slot un questionario per cercare di capire il fenomeno dell azzardo nella

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica.

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica. ALLEGATO A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA nelle attività di acconciature ed estetica. 1. Nell ambito dell attività professionale di acconciatore ed estetista, condotta da

Dettagli

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA L Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha varato nuove regole per i soggetti pubblici e privati che intendono installare telecamere e sistemi di videosorveglianza Il nuovo provvedimento

Dettagli

5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA

5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA 5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA La sicurezza dei cittadini continuerà a essere una priorità dell Amministrazione. Tra le linee guida per perseguire l obiettivo di una sicurezza a tutto tondo: incremento dell

Dettagli

REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ALLEGATO 2 REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1) CORRUZIONE La corruzione consiste in un accordo tra un privato ed un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio mediante il

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI C O M U N E D I B U S S E R O PROVINCIA DI MILANO P.IVA c.f. 03063770154 C.A.P. 20060 Piazza Diritti dei Bambini n. 1 TEL. 02 / 953331 - FAX. 02 / 9533337 REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A

Dettagli

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE Guida pratica ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1 2 LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI Come funziona I tempi di risposta LO SMOBILIZZO DEI CREDITI Come funziona Le operazioni

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 11 LUGLIO 2013 302/2013/S/EEL CHIUSURA DI UN PROCEDIMENTO SANZIONATORIO PER VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI RELATIVI AL SERVIZIO TELEFONICO COMMERCIALE L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Dettagli

SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DOMOTICA Linee guida e compiti in fase di progettazione Privacy

SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DOMOTICA Linee guida e compiti in fase di progettazione Privacy Quali dati si possono raccogliere e come Molti sono per le aziende i punti critici: Quali dati si possono raccogliere? Quali si devono raccogliere? Quali controlli preventivi si possono fare? Con quale

Dettagli

RICHIESTA ACCERTAMENTI FOTODATTILOSCOPICI

RICHIESTA ACCERTAMENTI FOTODATTILOSCOPICI ACCOMPAGNAMENTO IN UFFICIO PER IDENTIFICAZIONE DI CITTADINO ITALIANO MAGGIORENNE INDAGATO 10068 10037 10035 10001/10006 PIETRO CUSTODI-VERBALE DI ACCOMPAGNAMENTO IN UFFICIO PER IDENTIFICAZIONE se fotosegnalato

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

In tale ultimo caso, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali invierà, con successiva ci

In tale ultimo caso, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali invierà, con successiva ci Con il decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30, di recepimento nell ordinamento nazionale della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE, sono state disciplinate le modalità d esercizio del diritto di libera

Dettagli

COMUNE DI ALBISSOLA MARINA

COMUNE DI ALBISSOLA MARINA COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 53 del 07.10.2014 e Rettificato con delibera del C.C. n. 30 del

Dettagli

Città di Melegnano (Provincia di Milano)

Città di Melegnano (Provincia di Milano) Città di Melegnano (Provincia di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEO SORVEGLIANZA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 81 del 27 novembre 2006 Città di Melegnano (Provincia di Milano)

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 12/11/2010 Art. 1 Regole Generali e Funzioni 1 La celebrazione del matrimonio è regolata

Dettagli

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

COMUNE DI NONE Provincia di Torino

COMUNE DI NONE Provincia di Torino COMUNE DI NONE Provincia di Torino REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO D IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 INDICE Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo

Dettagli

COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 GENNAIO 2012

COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 GENNAIO 2012 COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 GENNAIO 2012 NON SOLO CONTRASTO ALL EVASIONE FISCALE E AGLI SPRECHI DI DENARO PUBBLICO. LA GUARDIA DI FINANZA È ANCHE LOTTA ALLE MAFIE, AL RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO, ALL USURA,

Dettagli

Avv. Dr. Debora Valentini IL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 E LA SUA APPLICABILITÀ NEI CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI

Avv. Dr. Debora Valentini IL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 E LA SUA APPLICABILITÀ NEI CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI DIEGO DEBONI FERLETIC: AVVOCATI TRIESTE GORIZIA UDINE www.ddfavvocati.eu Avv. Dr. Debora Valentini IL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 E LA SUA APPLICABILITÀ NEI CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI

Dettagli

Modulo richiesta. Codice fiscale (per cittadini italiani) Numero di identità nazionale (per non italiani)

Modulo richiesta. Codice fiscale (per cittadini italiani) Numero di identità nazionale (per non italiani) Foto Modulo richiesta visto Stati Uniti Informazioni Personali Cognome me Altri cognomi (da nubile, da religioso, professionale, pseudonimo) Altri nomi o secondi nomi Data di nascita Sesso Stato civile:

Dettagli

GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE VICENZA NUCLEO POLIZIA TRIBUTARIA DI VICENZA SEZIONE MOBILE. Operazione. Money from the Sky

GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE VICENZA NUCLEO POLIZIA TRIBUTARIA DI VICENZA SEZIONE MOBILE. Operazione. Money from the Sky GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE VICENZA NUCLEO POLIZIA TRIBUTARIA DI VICENZA SEZIONE MOBILE Operazione Money from the Sky COMANDO PROVINCIALE VICENZA - OPERAZIONE «MONEY FROM THE SKY» 2 L OPERAZIONE

Dettagli

CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169

CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 Non essendo l evento sismico prevedibile, non è possibile stabilire delle soglie di allerta come, ad esempio, per gli eventi idrogeologici.

Dettagli

PS04 GESTIONE INGRESSO VISITATORI

PS04 GESTIONE INGRESSO VISITATORI 1/7 Responsabilità Settore Nominativo Firma Redazione SPAQU Bottaccio Verifica FURU Salinari Verifica DQAS Pergolotti Verifica UFIA Puddu Verifica Process Owner FUAAG De Santis Autorizzazione DIRGEN Coletti

Dettagli

Comune di Bagnolo San Vito Via Roma, 29 46031 Bagnolo San Vito

Comune di Bagnolo San Vito Via Roma, 29 46031 Bagnolo San Vito Comune di Bagnolo San Vito Via Roma, 29 46031 Bagnolo San Vito REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO COMUNALE DI BAGNOLO SAN VITO Art. 1 La

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it ISTANZA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL PATROCINIO

Dettagli

Mafia, operazione "Discovery" nell'ennese con 12 arresti

Mafia, operazione Discovery nell'ennese con 12 arresti Mafia, operazione "Discovery" nell'ennese con 12 arresti di Redazione Sicilia Journal - 11, giu, 2015 http://www.siciliajournal.it/mafia-operazione-discovery-nellennese-con-12-arresti/ Maurizio Amendolia

Dettagli

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale Approvato con Deliberazione di C.C. n. 22 del 15/03/2012 Art. 1 OGGETTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI CUSTODIA E RESTITUZIONE DEGLI OGGETTI TROVATI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI CUSTODIA E RESTITUZIONE DEGLI OGGETTI TROVATI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI CUSTODIA E RESTITUZIONE DEGLI OGGETTI TROVATI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 99 del 13-03-1995 Modificato con Delibera di Consiglio Comunale n. 244 del 29-10-1998

Dettagli

D.P.R. 309/90 COME INNOVATO DALLA LEGGE N.49/06

D.P.R. 309/90 COME INNOVATO DALLA LEGGE N.49/06 Prefettura di Massa Carrara Ufficio territoriale del Governo DISCIPLINA DEGLI STUPEFACENTI 10 domande per conoscere cosa Ti puç accadere se vieni trovato in possesso di modiche quantité di sostanze stupefacenti

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1079 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Istituzione del Registro nazionale delle guardie particolari

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) - 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:

Dettagli

REGOLAMENTO PARCHEGGIO STAZIONE

REGOLAMENTO PARCHEGGIO STAZIONE PARCHEGGIO STAZIONE 1. Per accedere al parcheggio l utente deve ritirare il tagliando di entrata alla colonnina di ingresso o essere in possesso di una tessera d abbonamento. Tali documenti autorizzano

Dettagli