Corso di Laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA Classe di laurea LMG-01 Giurisprudenza. Università della Calabria Cosenza

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1 Corso di Laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA Classe di laurea LMG-01 Giurisprudenza Manifesto degli Studi Anno Accademico Approvato dal Consiglio di Corso di Laurea in GIURISPRUDENZA del 18/05/2011 Nome del Corso Nome inglese del Corso Tipo di Laurea Giurisprudenza Law Laurea Magistrale Anno accademico Ordinamento D.M. 270/2004 Codice 0291 Classe di Corso Sede Didattica Accesso al corso Modalità di svolgimento Indirizzo internet Presidente Consiglio Corso di Laurea LMG_01 Università della Calabria Cosenza Numero chiuso Convenzionale Prof. Pietro Calabrò 1

2 Obiettivi formativi specifici del corso Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, che afferisce alla Classe delle Lauree LMG-01, ha l obiettivo di fornire allo studente: a) gli elementi di approfondimento della cultura giuridica di base nazionale ed europea, anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione ed alla valutazione di principi o istituti di diritto positivo; b) le conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti giuridici positivi anche nella prospettiva della loro evoluzione diacronica; c) le capacità di elaborare, anche con l uso di strumenti informatici, atti giuridici chiari, pertinenti, efficaci e, se del caso, corredati da congrua motivazione, in rapporto ai diversi contesti d impiego; d) in modo approfondito le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica, di comprensione, di rappresentazione, nonché di valutazione, per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto; e) gli strumenti per l aggiornamento o l approfondimento delle proprie competenze. I laureati del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, oltre ad indirizzarsi alle professioni legali ed alla Magistratura, potranno svolgere attività, con funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, nei campi di attività sociale, economica e politica ovvero nelle istituzioni pubbliche, nelle imprese private, nonché nelle organizzazioni internazionali, sfruttando così le capacità generali analitico-valutative proprie del giurista anche al di fuori degli specifici settori di competenza. Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza si pone dunque l obiettivo di offrire agli studenti un buon livello di conoscenze negli studi economici, aziendalistici e statistico-demografici, che sono ormai indispensabili per operare con professionalità e competenza nel mondo giuridico contemporaneo. Conoscenze richieste per l'accesso L ammissione al Corso di Laurea è regolata, oltre che sulla base della normativa vigente in materia, in conformità a quanto disposto annualmente dai competenti organi d Ateneo. Per essere ammessi al Corso di Laurea costituisce requisito indispensabile il possesso di un adeguata preparazione iniziale, assicurata dal conseguimento di un diploma di Scuola secondaria superiore di durata quadriennale o quinquennale. Previa verifica da parte della Facoltà di un idonea conoscenza della lingua italiana, in alternativa al diploma di cui sopra si può presentare un titolo di studio conseguito all estero ritenuto equipollente in virtù di accordi e/o convenzioni internazionali, ovvero in conseguenza di una delibera del Consiglio di Facoltà adottata su proposta del Consiglio di Corso di Laurea nonché ratificata dal Senato Accademico. Il piano di studio Agli Studenti che si iscrivono al primo anno, è attribuito d ufficio un Piano di Studio standard, che viene approvato dal Consiglio di Corso di Laurea. In base a quanto all uopo disposto dalla Facoltà, per gli anni successivo al primo, gli studenti possono compilare per via telematica dei Piani di Studio individuali, effettuando o modificando le scelte previste in riferimento agli insegnamenti di gruppo. Previa autorizzazione del Consiglio di Corso di Laurea, il Piano di Studio individuale può contenere insegnamenti in sovrannumero rispetto a quelli previsti per il conseguimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza. I Crediti Formativi Universitari relativi a tali insegnamenti, acquisiti a seguito del superamento delle rispettive prove di accertamento del profitto, rimangono registrati nella carriera dello Studente e possono dare luogo a successivi riconoscimenti ai sensi della normativa in vigore. In ogni caso, i risultati così ottenuti non rientrano nel computo del voto finale per il diploma di Laurea in Giurisprudenza. Caratteristiche della prova finale Alla prova finale ed alle attività ad essa connesse sono attribuiti 9 crediti, con un voto espresso in trentesimi. La prova finale deve essere sostenuta di fronte ad una Commissione nominata dal Preside della Facoltà, su proposta del Consiglio del Corso di Laurea, ai sensi dell art. 52 del Regolamento Didattico d Ateneo. Gli Studenti possono richiedere l assegnazione della tesi ad un docente con il quale abbiano superato un esame compreso nel proprio Piano di Studio, dopo aver conseguito 200 Crediti Formativi Universitari di quelli istituzionalmente previsti. Il Consiglio del Corso di Laurea è competente ad assumere le decisioni più idonee per assicurare che l attribuzione e la responsabilità delle tesi siano ripartite equamente fra i docenti del Corso di Laurea. 2

3 Entro sei mesi prima della seduta di laurea preventivata, gli Studenti devono comunicare formalmente l inizio dei lavori per la redazione della tesi al Corso di Laurea, nonché al Dipartimento di afferenza del docente relatore, secondo le forme all uopo stabilite. Conseguimento della laurea Il diploma di Laurea Magistrale in Giurisprudenza si consegue, dopo il superamento di tutti gli insegnamenti previsti nel Piano di Studio approvato, con un esame di laurea, consistente nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dagli Studenti sotto la guida di un relatore e su di un tema attinente ad una delle discipline contemplate nel medesimo Piano di Studio. La valutazione finale dello studente è espressa in centodecimi ed è ottenuta come specificato di seguito: a) computo della media aritmetica dei voti ottenuti negli esami che prevedono una votazione, pesando il punteggio rispetto ai crediti; b) arrotondamento e, quindi, trasformazione del punteggio d ingresso in centodecimi; c) assegnazione di un trentesimo di punto per ogni credito con lode ottenuta in corso di carriera; La Commissione può attribuire un massimo di 10 punti per la valutazione dell elaborato di tesi e della carriera del candidato. Qualora il candidato raggiunga il punteggio di 109 centodecimi, tenuto conto degli elementi altamente positivi della tesi e della relativa esposizione, la Commissione all unanimità può elevare il voto al punteggio pieno di 110 centodecimi, superando il vincolo di cui al comma precedente. L attribuzione della lode, in qualsiasi evenienza, è subordinata all unanimità del giudizio della Commissione. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Il corso di laurea consente di avere una preparazione giuridica completa ed integrata dagli strumenti conoscitivi e metodologici propri delle scienze economiche, capace di formare un giurista che operi, con competenze e senso critico, sia all'interno delle imprese o delle istituzioni pubbliche, sia quando si indirizzi verso le professioni legali di Avvocato, Magistrato e Notaio. Studenti regolarmente in corso, non regolarmente in corso e fuori corso Sono considerati regolarmente in corso al secondo anno gli Studenti che, al termine delle relative sessioni di esame, abbiano acquisito almeno 40 Crediti Formativi Universitari nei Corsi d insegnamento del primo anno. Sono considerati regolarmente in corso al terzo anno gli Studenti che, al termine delle relative sessioni di esame, abbiano acquisito almeno 80 Crediti Formativi Universitari nei Corsi d insegnamento del primo e secondo anno. Sono considerati regolarmente in corso al quarto anno gli Studenti che, al termine delle relative sessioni di esame, abbiano acquisito almeno 120 Crediti Formativi Universitari nei Corsi d insegnamento del primo, secondo e terzo anno. Sono considerati regolarmente in corso al quinto anno gli Studenti che, al termine delle relative sessioni di esame, abbiano acquisito almeno 180 Crediti Formativi Universitari nei Corsi d insegnamento del primo, secondo, terzo e quarto anno. Gli Studenti che abbiano maturato un numero di Crediti Formativi Universitari inferiore, rispetto all Anno Accademico d iscrizione, sono considerati non regolarmente in corso e possono sostenere gli esami riguardanti attività formative degli anni successivi solo dopo aver maturato i Crediti Formativi Universitari richiesti per gli anni precedenti. Vengono considerati fuori corso gli Studenti che, pur avendo seguito il Corso di Laurea per l intera sua durata, non abbiano acquisito tutti i Crediti Formativi Universitari richiesti per il conseguimento del titolo entro il 31 dicembre immediatamente successivo alla fine dell ultimo anno di iscrizione. Gli Studenti non regolarmente in corso e quelli fuori corso sono oggetto di specifiche attività di tutorato e di recupero, individuali o di gruppo, volte ad aiutarli nel superamento delle difficoltà incontrate. Fatte salve le eventuali propedeuticità in essere, gli Studenti non regolarmente in corso possono comunque frequentare le attività formative previste per l anno di Corso cui sono iscritti. Per quanto concerne gli Studenti fuori corso, ai sensi dell art. 13 comma 8 e 10 del Regolamento Didattico d Ateneo, il Consiglio di Corso di Laurea è competente a controllare la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi dei Crediti Formativi Universitari a suo tempo acquisiti. Qualora tale accertamento abbia esito del tutto negativo, gli stessi Crediti Formativi Universitari si considerano non acquisiti. Altrimenti, nell ipotesi in cui ad essere dichiarata obsoleta sia una sola parte dei contenuti formativi di una specifica attività, il Consiglio di Corso di Laurea stabilisce gli argomenti e le modalità delle prove integrative da sostenersi al fine di raggiungere un livello ottimale. Se l attività integrativa prevede un esame, la relativa votazione fa media con quella conseguita in via antecedente. Trasferimenti da altri Atenei, passaggi da altri Corsi di Studio e riconoscimento crediti 3

4 Fermo restando le disposizioni sull adeguata preparazione iniziale, le richieste di iscrizione con Riconoscimento di Crediti Formativi Universitari, le istanze di Passaggio da altro Corso di Laurea dell Università della Calabria, le istanze di Trasferimento da altro Ateneo, nonché le richieste di Iscrizione ad anni successivi al primo proposte da quanti siano già in possesso di un titolo di studio universitario, presentate con le modalità e nei termini stabiliti dagli artt. 37 e 39 del Regolamento Didattico di Ateneo, sono accolte dal Consiglio di Corso di Laurea nei limiti dei posti effettivamente disponibili. Tenendo conto quindi del numero dei posti comunicati dagli uffici dell area didattica, in quanto resisi vacanti per gli anni accademici successivi al primo del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza per l anno accademico 2011/2012, le istanze intese ad ottenere il Passaggio di corso, il Trasferimento da altri Atenei, l Abbreviazione di corso ovvero il Riconoscimento degli esami sostenuti in precedente carriera, pervenute nei tempi e forme come stabilito dal Regolamento didattico d Ateneo, saranno eventualmente accolte qualora vengano riconosciuti allo studente un numero minimo di 40 crediti formativi sul totale dei 300 cfu previsti per il conseguimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Per l anno accademico 2011/2012 si considereranno le istanze intese ad ottenere il passaggio da altri corsi di Laurea della e da altri corsi di laurea di altre Facoltà dell Ateneo e le richieste intese ad ottenere il nulla osta al trasferimento da altri Atenei senza alcun ordine di priorità ma tenendo conto del numero minimo dei crediti formativi acquisiti. Sarà quindi stilata una graduatoria che terrà conto dei crediti formativi riconosciuti in ordine decrescente. Nel caso di ex-equo di crediti formativi riconosciuti, la precedenza viene assicurata agli studenti più giovani di età, così come previsto ai sensi di legge. Qualora dovessero rimanere ancora dei posti a disposizione tra quelli comunicati dall Area Didattica, saranno prese in considerazione per l accoglimento, fatto salvo il requisito dei crediti formativi minimi richiesti (40 cfu), prima le domande intese ad ottenere l abbreviazione di corso ed infine quelle di riconoscimento di esami in precedente carriera. Tutorato Nel Corso di Laurea è istituito un servizio di tutorato per gli Studenti, la cui finalità è di orientarli ed assisterli nel percorso di studio, renderli attivamente partecipi del processo formativo, aiutarli a rimuovere gli ostacoli per una proficua frequenza dei Corsi e coadiuvarli nelle loro scelte formative. Responsabile delle attività di tutorato è il Presidente del Corso di Laurea, che può delegare tale compito ad un membro del Consiglio stesso scelto tra i Professori ed i Ricercatori di ruolo. Entro il primo mese dall iscrizione, a ciascuno degli Studenti viene attribuito un Tutor tra i Professori ed i Ricercatori di ruolo afferenti al Corso di Laurea, garantendosi comunque una distribuzione uniforme fra questi. Nel corso del primo anno, gli Studenti hanno l obbligo di incontrare almeno due volte il loro Tutor, fatta salva la possibilità per il Consiglio Corso di Laurea di incrementare tale frequenza. Di regola, gli Studenti incontrano il loro Tutor nell orario destinano al ricevimento ordinario, a meno che il Consiglio Corso di Laurea non decida di provvedere diversamente, stabilendo specifiche sedi ed attività di tutorato. Elenco dei docenti tutor Docenti I fascia 1. Adamo Rosa 2. Aquino Antonio 3. Calabrò Gianpietro 4. Caterini Enrico 5. Criscuolo Fabrizio 6. Muleo Salvatore Docenti II fascia 7. Amisano Maristella 8. Bruno Sabrina 9. Luciani Fabrizio 10. Nardo Giulio 11. Piazza Marcello Ricercatori 12. Algieri Bernardina 13. Caterini Mario 14. Fava Claudia 15. Garro Alfredo 16. Helzel Paola 17. Iaquinta Pietro 18. Lasso Anna 19. Rija Maurizio 4

5 20. Ricotta Fernanda 21. Rolli Renato 22. Sansa Renato 23. Succurro Marianna OFFERTA FORMATIVA ANNO ACCADEMICO 2011/2012 ATTIVITA FORMATIVE DI BASE Ambito disciplinare Settore CFU Privatistico IUS/01 Diritto privato 25 Storico-giuridico IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichità 28 IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale 18 IUS/09 Diritto pubblico IUS/11 Diritto canonico e diritto ecclesiastico Filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto 15 Totale crediti riservati alle attività di base 86 ATTIVITA FORMATIVE CARATTERIZZANTI Ambito disciplinare Settore CFU Amministrativistico IUS/10 Diritto amministrativo 18 Commercialistico IUS/04 Diritto commerciale 15 Comparatistico IUS/02 Diritto privato comparato 9 Comunitaristico IUS/14 Diritto dell'unione europea 9 Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario (minimo cfu = 5) 15 SECS-P/01 Economia politica SECS-P/07 Economia aziendale SECS-S/01 Statistica Internazionalistico IUS/13 Diritto internazionale 9 Laburistico IUS/07 Diritto del lavoro 12 Penalistico IUS/17 Diritto penale 15 Processualcivilistico IUS/15 Diritto processuale civile 14 Processualpenalistico IUS/16 Diritto processuale penale 14 Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 130 Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare CFU CFU 84 SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica economica SECS-P/03 Scienza delle finanze SECS-P/06 Economia applicata SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari SECS-P/12 Storia economica SECS-S/01 Statistica SECS-S/04 Demografia SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie A scelta dello studente 60 5 Per la prova finale 9 Per la lingua straniera 5 Altre (art.10, comma 5, lettera d)(ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e 5 relazionali, tirocini e altro) Crediti Formativi Universitari Totali per il conseguimento del titolo 300 5

6 INSEGNAMENTI DA SOSTENERE NEL QUINQUENNIO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA PER GLI IMMATRICOLATI NELL ANNO ACCADEMICO 2011/2012 PRIMO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Privatistico Diritto Privato IUS/01 10 Base Costituzionalistico Diritto Costituzionale IUS/08 10 Base Storico-giuridico Diritto Romano IUS/18 9 Base Storico-giuridico Storia del Diritto Medievale e Moderno IUS/19 9 Base Filosofico-giuridico Istituzioni di Filosofia del Diritto IUS/20 9 Base Affine o integrativo Economia Aziendale SECS-P/07 10 Affine o integrativo Affine o integrativo Economica Politica SECS-P/01 10 Affine o integrativo SECONDO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Economico e pubblicistico Un esame a scelta tra Economia Politica corso avanzato Imprese ed Amministrazioni pubbliche Statistica SECS-P/01 SECS-P/07 SECS-S/01 10 Caratterizzante Commercialistico Diritto Commerciale e della concorrenza IUS/04 15 Caratterizzante Economico e Diritto Tributario IUS/12 5 Caratterizzante pubblicistico Internazionalistico Diritto Internazionale IUS/13 9 Caratterizzante Affine o integrativo Istituzioni di Economia degli Intermediari Finanziari SECS-P/11 10 Affine o integrativo Altre (art.10 comma 5, Introduzione all Informatica e Laboratorio Informatico ING-INF/05 5 Altre attività lettera d) di Base Per la lingua straniera Lingua Inglese L-LIN/12 5 Altre attività formative TERZO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Amministrativistico Diritto Amministrativo IUS/10 12 Caratterizzante Comunitaristico Diritto dell Unione Europea IUS/14 9 Caratterizzante Penalistico Diritto Penale 1 IUS/17 10 Caratterizzante Storico-giuridico Un insegnamento a scelta tra Diritto Comune Fondamenti del diritto europeo IUS/18 IUS/19 10 Base Affine o integrativo Un esame a scelta tra Demografia Giuridica Bilancio degli enti pubblici Metodologia e determin. quant. di Azienda SECS-S/04 SECS-P/07 SECS-P/07 10 Affine o integrativo 6

7 Affine o integrativo Istituzioni di economia del mercato dei capitali Politica Economica Storia economica Un esame a scelta tra Demografia Giuridica Bilancio degli enti pubblici Metodologia e determin. quant. di Azienda Istituzioni di economia del mercato dei capitali Politica Economica Storia economica SECS-P/07 SECS-P/02 SECS-P/12 SECS-S/04 SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-P/11 SECS-P/02 SECS-P/12 10 Affine o integrativo QUARTO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Privatistico Diritto Civile IUS/01 10 Base Laburistico Diritto del Lavoro IUS/07 12 Caratterizzante Amministrativistico Giustizia Amministrativa IUS/10 6 Caratterizzante Processualcivistico Diritto Processuale Civile IUS/15 14 Caratterizzante Penalistico Diritto Penale 2 IUS/17 5 Caratterizzante Filosofico-giuridico Un insegnamento a scelta tra Biogiuridica Teoria dei Diritti Umani IUS/20 IUS/20 6 Base Affine o integrativo Un esame a scelta tra Demografia Giuridica Bilancio degli enti pubblici Metodologia e determin. quant. di Azienda Istituzioni di economia del mercato dei capitali Politica Economica Storia economica SECS-S/04 SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-P/11 SECS-P/02 SECS-P/12 10 Affine o integrativo QUINTO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Comparativistico Diritto Privato Comparato IUS/02 9 Caratterizzante Costituzionalistico Processualpenalistico Privatistico Un insegnamento a scelta tra Diritto Ecclesiastico Istituzioni di Diritto Pubblico Diritto Processuale Penale Un insegnamento a scelta tra Diritto di Famiglia Tutela dei diritti IUS/11 IUS/09 8 Base IUS/16 14 Caratterizzante IUS/01 IUS/01 5 Base A scelta dello studente Un insegnamento a scelta tra Giustizia Tributaria Diritto Penale dell economia IUS/12 IUS/17 5 A scelta dello studente PROVA FINALE 9 Per la Prova finale (*) I corsi che saranno effettivamente attivati saranno comunicati agli studenti ad ogni inizio di anno accademico sul sito della Facoltà ( 7

8 PIANO DI STUDIO STANDARD PER GLI IMMATRICOLATI NELL ANNO ACCADEMICO 2011/2012 Per gli immatricolati nell Anno Accademico 2011/2012 di seguito il piano di studio STANDARD che verrà attribuito all atto dell iscrizione. Si precisa che lo studente potrà apportare le modifiche agli insegnamenti di gruppo (evidenziati) a partire dal secondo anno di corso seguendo la procedura on line. che sarà attivata dall Ateneo tramite l Area Telematica. PRIMO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Privatistico Diritto Privato IUS/01 10 Base Costituzionalistico Diritto Costituzionale IUS/08 10 Base Storico-giuridico Diritto Romano IUS/18 9 Base Storico-giuridico Storia del Diritto Medievale e Moderno IUS/19 9 Base Filosofico-giuridico Istituzioni di Filosofia del Diritto IUS/20 9 Base Affine o integrativo Economia Aziendale SECS-P/07 10 Affine o integrativo Affine o integrativo Economica Politica SECS-P/01 10 Affine o integrativo SECONDO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Economico e Imprese ed Amministrazioni pubbliche SECS-P/07 10 Caratterizzante pubblicistico Commercialistico Diritto Commerciale e della concorrenza IUS/04 15 Caratterizzante Economico e Diritto Tributario IUS/12 5 Caratterizzante pubblicistico Internazionalistico Diritto Internazionale IUS/13 9 Caratterizzante Affine o integrativo Istituzioni di Economia degli Intermediari Finanziari SECS-P/11 10 Affine o integrativo Altre (art.10 comma 5, Introduzione all Informatica e Laboratorio Informatico ING-INF/05 5 Altre attività lettera d) di Base Per la lingua straniera Lingua Inglese L-LIN/12 5 Altre attività formative TERZO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Amministrativistico Diritto Amministrativo IUS/10 12 Caratterizzante Comunitaristico Diritto dell Unione Europea IUS/14 9 Caratterizzante Penalistico Diritto Penale 1 IUS/17 10 Caratterizzante 8

9 Storico-giuridico Diritto Comune IUS/19 10 Base Affine o integrativo Demografia Giuridica SECS-S/04 10 Affine o integrativo Affine o integrativo Bilancio degli enti pubblici SECS-P/07 10 Affine o integrativo QUARTO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Privatistico Diritto Civile IUS/01 10 Base Laburistico Diritto del Lavoro IUS/07 12 Caratterizzante Amministrativistico Giustizia Amministrativa IUS/10 6 Caratterizzante Processualcivistico Diritto Processuale Civile IUS/15 14 Caratterizzante Penalistico Diritto Penale 2 IUS/17 5 Caratterizzante Filosofico-giuridico Teoria dei Diritti Umani IUS/20 6 Base Affine o integrativo Storia economica SECS-P/12 10 Affine o integrativo QUINTO ANNO Ambito disciplinare Insegnamento Settore Crediti Tipologia Comparativistico Diritto Privato Comparato IUS/02 9 Caratterizzante Costituzionalistico Diritto Ecclesiastico IUS/11 8 Base Processualpenalistico Privatistico Diritto Processuale Penale Tutela dei diritti IUS/16 14 Caratterizzante IUS/01 5 Base A scelta dello studente Giustizia Tributaria IUS/12 5 A scelta dello studente PROVA FINALE 9 Per la Prova finale 9

10 Propedeuticità tra gli insegnamenti Nessuna propedeuticità è strettamente obbligatoria per quanto riguarda le materie afferenti ai settori scientifico disciplinari di area economica ed aziendale. Si consiglia comunque, di seguire i corsi e di sostenere i relativi esami seguendo la loro programmazione ed i suggerimenti dei docenti. Per poter sostenere, viceversa, gli esami di area giuridica degli anni successivi al primo è strettamente obbligatorio attenersi alle propedeuticità come di seguito riportate PRIMO ANNO Insegnamento Settore Crediti Propedeuticità Diritto Privato IUS/01 10 nessuna Diritto Costituzionale IUS/08 10 nessuna Diritto Romano IUS/18 9 nessuna Storia del Diritto Medievale e Moderno IUS/19 9 nessuna Istituzioni di Filosofia del Diritto IUS/20 9 nessuna SECONDO ANNO Insegnamento Settore Crediti Propedeuticità Diritto Commerciale e della concorrenza IUS/04 15 Diritto Privato Diritto Tributario IUS/12 5 Diritto Privato Diritto Internazionale IUS/13 9 Diritto Costituzionale 10

11 TERZO ANNO Insegnamento Settore Crediti Propedeuticità Diritto Amministrativo IUS/10 12 Diritto Costituzionale Diritto Privato Diritto dell Unione Europea IUS/14 9 Diritto Internazionale Diritto Penale 1 IUS/17 10 Diritto Costituzionale Insegnamento a scelta tra Diritto Comune Fondamenti del Diritto Europeo IUS/19 IUS/ Propedeuticità Storia del diritto medievale e moderno Diritto romano QUARTO ANNO Insegnamento Settore Crediti Propedeuticità Diritto Civile IUS/01 10 Diritto Privato Diritto del Lavoro IUS/07 12 Diritto Privato Giustizia Amministrativa IUS/10 6 Diritto Amministrativo Diritto Processuale Civile IUS/15 14 Diritto Privato Diritto Amministrativo Diritto Penale 2 IUS/17 10 Diritto Penale 1 Insegnamento a scelta tra Biogiuridica Teoria dei Diritti Umani IUS/20 IUS/ Propedeuticità Istituzioni di filosofia del diritto Istituzioni di filosofia del diritto QUINTO ANNO Insegnamento Settore Crediti Propedeuticità Diritto Privato Comparato IUS/02 9 Diritto Privato Diritto Processuale Penale IUS/16 14 Diritto Penale 1 Insegnamento a scelta tra Propedeuticità Diritto Ecclesiastico IUS/11 8 Diritto Costituzionale IUS/09 8 Istituzioni di Diritto Pubblico Diritto Costituzionale Insegnamento a scelta tra Propedeuticità Diritto di Famiglia IUS/01 5 Diritto Privato IUS/01 5 Tutela dei diritti Diritto Privato Insegnamento a scelta tra Propedeuticità Diritto Penale dell economia IUS/17 5 Diritto Penale 1 IUS/12 5 Giustizia Tributaria Diritto Tributario 11

12 DECLARATORIE DEI SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI LAUREA MAGISTRALE (A CICLO UNICO) IN GIURISPRUDENZA (LMG_01) IUS/01 Diritto Privato Il settore comprende gli studi relativi al sistema del diritto privato quale emerge dalla normativa del codice civile e dalle leggi ad esso complementari. Gli studi attengono, altresì, al diritto civile, ai diritti delle persone, della famiglia, al diritto dell'informatica e al biodiritto. IUS/02 Diritto Privato Comparato Il settore comprende gli studi relativi all'identificazione dei sistemi giuridici, alla loro classificazione e all'inquadramento dei singoli ordinamenti nell'uno o nell'altro sistema. Gli studi attengono, altresì, alle analisi comparative di istituti, regole e tecniche riconducibili al diritto privato ed appartenenti a ordinamenti giuridici diversi, nonché le ricerche riguardanti l'unificazione del diritto ed il suo impatto sugli ordinamenti interni. IUS/04 Diritto Commerciale Il settore comprende gli studi relativi alla disciplina di diritto privato dell'attività e degli atti di impresa, con particolare riferimento agli statuti professionali dell'imprenditore e dell'imprenditore commerciale, alle società, ai contratti di impresa, al diritto industriale, al diritto d'autore, agli aspetti privatistici delle procedure concorsuali, ai settori bancario ed assicurativo. IUS/06 Diritto della navigazione Il settore comprende gli studi relativi all'ordinamento speciale ed autonomo della navigazione marittima, interna ed aerea, nei suoi aspetti di diritto pubblico e privato, comunitario ed internazionale, processuale e penale, al diritto dei trasporti ed al diritto aerospaziale. IUS/07 Diritto del Lavoro Il settore comprende gli studi relativi alla disciplina dei rapporti individuali e collettivi di lavoro, al diritto sindacale e delle relazioni industriali, al diritto previdenziale e della sicurezza sociale in genere, con riferimento, altresì, all'organizzazione amministrativa. Gli studi attengono, altresì, alla legislazione delle pari opportunità. IUS/08/IUS/09 Diritto Costituzionale e Diritto pubblico Il settore comprende gli studi relativi all'organizzazione fondamentale dell ordinamento, quale risulta dalla Carta costituzionale, con specifico riferimento alla formazione, alla composizione, ai poteri ed alle interazioni degli organi costituzionali. Gli studi attengono, altresì, al diritto parlamentare, alla giustizia costituzionale, all'ordinamento regionale, nonché ai principi fondamentali che governano i diritti di libertà individuali e collettivi. IUS/10 Diritto Amministrativo Il settore comprende gli studi relativi all'organizzazione della pubblica amministrazione ed alla disciplina dell attività amministrativa pubblica, con riferimento, in particolare, al procedimento, agli atti, al controllo giurisdizionale ai profili finanziari. Gli studi attengono, altresì, al diritto regionale e degli enti locali, alla contabilità dello Stato e degli enti pubblici, al diritto urbanistico, nonché ai profili pubblicistici del diritto dell ambiente e del diritto dell'informazione e della comunicazione. 12

13 IUS/11 Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico Il settore comprende gli studi relativi alla disciplina giuridica del fenomeno religioso, anche nella prospettiva comparatistica, sia all'interno dell'ordinamento statuale, sia negli ordinamenti confessionali, con particolare riferimento a quello della Chiesa cattolica. Gli studi attengono, altresì, alla storia del diritto canonico, alla storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa, e si estendono ai profili di rilevanza giuridica dei fenomeni di pluralismo etico e religioso. IUS/12 Diritto Tributario Il settore comprende gli studi relativi all'amministrazione finanziaria dello Stato, delle Regioni e degli enti pubblici territoriali, con particolare riferimento al regime dell imposizione tributaria, nonché quelli relativi agli aspetti sanzionatori, processuali, comunitari, internazionali e comparatistici della materia. IUS/13 Diritto Internazionale Il settore comprende gli studi relativi ai rapporti tra Stati, con riferimento ai caratteri strutturali dell'ordinamento internazionale, agli ambiti normativi in cui esso si articola, all'adattamento del diritto interno, alle organizzazioni internazionali, incluse le forme giuridiche della cooperazione europea, alla tutela dei diritti umani. Gli studi attengono, altresì, al diritto internazionale privato e processuale con particolare riferimento anche a profili istituzionali dell Unione europea. IUS/14 Diritto dell Unione Europea Il settore comprende gli studi relativi agli aspetti giuridici del processo di integrazione europea, con riferimento alle competenze normative, amministrative e giurisdizionali degli organi comunitari, ai loro rapporti con gli Stati membri ed i rispettivi ordinamenti. Gli studi attengono, altresì, alla disciplina delle libertà fondamentali in ambito comunitario, alle politiche dell'unione Europea ed agli strumenti normativi comunitari che incidono sulle legislazioni nazionali. IUS/15 Diritto Processuale Civile Il settore comprende gli studi relativi alla disciplina del fenomeno processuale nell'ambito civilistico (dal procedimento di cognizione al procedimento di esecuzione), al diritto processuale del lavoro, al diritto dell'arbitrato ed al diritto fallimentare (con particolare riferimento agli aspetti processuali), nonché gli studi relativi alle dottrine generali del processo per quanto attiene al versante civilistico. IUS/16 Diritto Processuale Penale Il settore comprende gli studi relativi alla disciplina del fenomeno processuale nell'ambito penalistico (dal procedimento di cognizione al procedimento di esecuzione), al diritto processuale penale militare, al diritto penitenziario ed alla giustizia penale minorile, nonché gli studi relativi alle dottrine generali del processo per quanto attiene al versante penalistico. IUS/17 Diritto Penale Il settore comprende gli studi relativi alla potestà punitiva dello Stato, con particolare riferimento alla teoria generale del reato e della pena, ai delitti ed alle contravvenzioni previsti dal codice penale e dalla legislazione speciale. Gli studi attengono, altresì, al diritto penale militare, alle diverse articolazioni del diritto penale concernente le attività economiche, alla legislazione penale minorile, nonché alla criminologia per quanto riguarda gli aspetti di più immediata rilevanza giuridica. IUS/18 Diritto Romano e Diritti dell Antichità Il settore comprende gli studi relativi ai diritti dell antichità, con particolare riferimento all esperienza giuridica romana (privatistica e pubblicistica) nel suo svolgimento storico. Lo studio del diritto romano, esegetico e sistematico, condotto con metodi storici e propri del giurista, è finalizzato alla comprensione del patrimonio culturale costituito dalle fonti antiche, le giuridiche in particolare (quelle del Corpus iuris civilis giustinianeo e più in generale giurisprudenziali, ma anche quelle epigrafiche e papirologiche), e dei fondamenti del diritto europeo che discendono dall esperienza romanistica e dalla sua tradizione culturale e pratica. IUS/19 Storia del Diritto Medievale e Moderno Il settore comprende gli studi relativi alla storia del diritto pubblico, privato, penale, processuale ed internazionale dalla fine del mondo antico all'età contemporanea, con particolare riferimento alle fonti (legislative, dottrinali, documentarie, giurisdizionali), agli istituti, ai giuristi e al metodo giuridico, in un quadro geografico che dall'italia si estende all'europa e agli altri continenti. IUS/20 Filosofia del Diritto 13

14 Il settore comprende gli studi relativi alla dimensione ontologica, assiologica, deontologica ed epistemologica del diritto. Gli studi si riferiscono, altresì, alla teoria generale del diritto e dello Stato, nonché alla sociologia giuridica, ai profili giuridici della bioetica ed all'informatica giuridica. SECS-P/01 Economia Politica Il settore raggruppa le discipline aventi per oggetto quello di spiegare teoricamente i fenomeni economici a livello micro-economico e macro-economico, ricorrendo sia a metodi induttivi che deduttivi, sia statici che dinamici. Tali discipline devono servire come fondamento analitico per le indagini applicate e per gli interventi nel campo della politica economica e dell economia pubblica. Principali campi di indagine sono la teoria del consumatore, dell impresa, dei mercati e dell equilibrio generale; l analisi macro-economica dei mercati reali, monetari e finanziari; la teoria dell economia internazionale sia reale che monetaria; la teoria della crescita e dei cicli economici. SECS P/02 Politica Economica Il settore raggruppa le discipline economiche aventi per oggetto gli obiettivi, gli strumenti ed i modi di intervento dello Stato, delle Banche Centrali nonché di altre Autorità indipendenti, sia nazionali che sovranazionali. I principali campi di indagine sono costituiti dallo studio, anche comparato, delle politiche monetarie e di bilancio; delle politiche di programmazione degli aggregati macro-economici, dei redditi, del mercato del lavoro, delle attività educative e culturali; delle politiche internazionali e del loro coordinamento; delle funzioni e del ruolo delle istituzioni economiche. SECS-P/07 Economia Aziendale Il settore si caratterizza per il riferimento ai problemi della funzionalità economica duratura delle aziende di qualsiasi tipo (operanti nei diversi settori dell'economia, profit e non profit) e delle amministrazioni pubbliche. Vede la presenza di due campi di competenze strettamente collegati. Le competenze di economia aziendale comprendono teoria dell'azienda e degli aggregati di aziende, strategie e politiche aziendali, analisi e progettazione delle strutture e dei processi aziendali, etica aziendale e bilancio sociale, comparazioni internazionali e dottrinali, valutazioni, revisione e consulenza aziendale. Le competenze ragioneristiche sono rivolte alle determinazioni quantitative, valutazione, analisi e utilizzo di dati nei processi decisionali e di controllo, comprendono contabilità e bilancio (ivi incluse revisione contabile e analisi finanziaria di bilancio), contabilità per la direzione (analisi dei costi, programmazione e controllo), storia della ragioneria. SECS-P/11 Economia degli Intermediari Finanziari Il settore raggruppa le competenze in materia di struttura e funzionamento del sistema finanziario, inteso come insieme organizzato di intermediari, strumenti e mercati finanziari. Oggetto di attenzione sono i modelli di comportamento economico, gestionale ed operativo degli intermediari finanziari, bancari, previdenziali e assicurativi, nonché l organizzazione e il funzionamento del sistema dei pagamenti e dei mercati mobiliari. I contenuti del settore riguardano modelli e tecniche di gestione dei rischi finanziari, creditizi ed assicurativi, analisi dei fabbisogni finanziari delle imprese e modalità della loro copertura, caratteristiche e tecnica delle operazioni bancarie, modelli, valutazione e pricing degli strumenti finanziari, modelli di ottimizzazione delle combinazioni attivo/passivo, analisi di efficienza dei sistemi e dei mercati finanziari. Dal punto di vista metodologico, il settore si avvale dei contributi dell economia aziendale e della finanza, di un forte orientamento all analisi empirica ed ai temi di ricerca applicata. SECS-P/12 Storia Economica Il settore offre un contributo ineliminabile al sapere economico ed aziendale per affrontare e interpretare i processi formativi nei campi della storia dell agricoltura, dell'impresa, del lavoro, della popolazione, della finanza, del commercio e dei trasporti. La padronanza delle leggi per la comprensione delle variabili nei sistemi economici di domanda e offerta di beni, formazione dei prezzi, funzionamento dei mercati, costi e allocazione dei fattori della produzione e la capacità di interpretare e valutare mediante appropriati strumenti l impatto delle scelte sui sistemi produttivi e sociali del passato e del presente, accanto alla tipicità della metodologia storica, anche quantitativa, basata sull uso degli strumenti analitici derivanti dai principi della statistica, dell econometria, della contabilità, rappresentano elementi che conducono ad un approccio esclusivo alle fonti edite ed inedite. SECS-S/04 Demografia Il settore si incentra sullo studio delle caratteristiche strutturali e dei processi evolutivi delle popolazioni umane. La specificità delle metodologie e dei fondamenti dell'analisi demografica, lo sviluppo delle statistiche sulla popolazione e l'ampliamento delle aree di intervento delle politiche di popolazione ne fanno un insieme fortemente caratterizzato nel panorama degli studi statistici italiani ed internazionali. Lo studio dei comportamenti delle popolazioni e i fondamenti dell analisi demografica seguono linee metodologiche trasversali e considerano approcci storici, bio-antropologici ed economico-sociali. 14

15 SECS-S/01 Statistica Il settore comprende l attività scientifica e didattico formativa nell ambito di ricerca dell analisi dei dati, del disegno e della realizzazione di indagini ed esperimenti nei diversi settori applicativi, a fini descrittivi, interpretativi e decisionali. Include quindi gli sviluppi teorici e applicativi propri della statistica descrittiva, esplorativa, inferenziale e decisionale nelle loro diverse articolazioni quali: la statistica matematica, il disegno e l analisi di indagini, la teoria dei campioni, il piano degli esperimenti, l analisi dei dati multivariati, l analisi delle serie temporali e spaziali, l affidabilità e il controllo statistico della qualità, la biostatistica, la statistica medica e la statistica ambientale. Di tali sviluppi sono parte integrante la statistica computazionale, le moderne problematiche della gestione ed elaborazione informatica dei dati e le applicazioni della metodologia sia a dati di osservazione che sperimentali. L-LIN/12 Lingua Inglese Comprende l'analisi metalinguistica della lingua inglese nelle sue dimensioni sincroniche e diacroniche, nelle sue strutture fonetiche, morfologiche, sintattiche, lessicali, testuali e pragmatiche, nonché nei diversi livelli e registri di comunicazione orale e scritta; comprende inoltre gli studi finalizzati alla pratica e alla riflessione sull attività traduttiva, scritta e orale, nelle sue molteplici articolazioni, non letteraria, generica e specialistica e nelle applicazioni multimediali (fra cui la traduzione e interpretazione di cui all art.1 della L.478/84). ING-INF/05 Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Il settore è caratterizzato dall'insieme di ambiti scientifici e di competenze scientifico-disciplinari relativi al progetto ed alla realizzazione dei sistemi di elaborazione dell'informazione, nonché alla loro gestione ed utilizzazione nei vari contesti applicativi con metodologie e tecniche proprie. Rientrano in questo ambito i fondamenti teorici, i metodi e le tecnologie atti a produrre progetti tecnicamente validi, dal punto di vista sia dell'adeguatezza delle soluzioni proposte sia della possibilità di realizzazione tecnica sia della convenienza economica sia dell'efficacia organizzativa. Tali fondamenti, metodi e tecnologie spaziano su tutti gli aspetti relativi ad un sistema di elaborazione, da quelli hardware a quelli software, dai sistemi operativi alle reti di elaboratori, dalle basi di dati ai sistemi informativi, dall'interazione uomo-macchina al riconoscimento dei segnali e delle immagini, all'elaborazione multimediale, all'intelligenza artificiale ed alla robotica. 15

16 Diritto Privato Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza a.a Ambito disciplinare: Privatistico Tipologia di attività formativa: Base SSD (settore scientifico disciplinare): IUS/01 Crediti Formativi (CFU):10 Ore di lezione in Aula: 60 Ore riservate allo studio individuale: 190 Lingua d insegnamento: italiano Anno di corso: primo Propedeuticità: nessuna Organizzazione della Didattica: Lezioni ed esercitazioni Metodi di valutazione: Prova scritta e orale Risultati di apprendimento previsti: Fatto ed effetto giuridico Situazione soggettiva e rapporto giuridico Dinamica delle situazioni soggettive Metodo giuridico e interpretazione Diritto internazionale privato Persone fisiche Persone giuridiche Situazioni reali di godimento Situazioni di credito e di debito Situazioni di garanzia Prescrizione e decadenza Autonomia negoziale e autonomia contrattuale Singoli contratti Promesse unilaterali Pubblicità e trascrizione Responsabilità civile e illecito Famiglia e rapporti parentali Successioni per causa di morte PIETRO PERLINGIERI, Manuale di Diritto Civile, Napoli, ESI, ultima edizione. E. caterini, Lineamenti di diritto civile italoeuropeo. dal mercato alla persona, Napoli, Lo studio della materia non può prescindere dall utilizzo di un codice civile aggiornato. Diritto Costituzionale Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 16

17 Ambito disciplinare: Costituzionalistico Tipologia di attività formativa: Base SSD (settore scientifico disciplinare): IUS/08 Crediti Formativi (CFU): 10 Ore di lezione in Aula: 60 Ore riservate allo studio individuale: 190 Lingua d insegnamento: italiano Anno di corso: primo Propedeuticità: nessuna Organizzazione della Didattica: Lezioni frontali ed esercitazioni Metodi di valutazione: prova orale Risultati di apprendimento previsti: Conoscenza e capacità di indagine critica relativamente alle tematiche essenziali del diritto costituzionale, con particolare riguardo a: l ordinamento giuridico; lo stato; la sovranità; le forme di stato e di governo; i diritti inviolabili; la Costituzione della Repubblica italiana; il Governo; il Parlamento; il Presidente della Repubblica; il sistema delle fonti normative; la giurisdizione; la giustizia costituzionale; i doveri costituzionali; le pubbliche amministrazioni; il sistema delle autonomie; l'unione Europea; il multilevel constitutionalism; le prospettive di riforma costituzionale. Programma del Corso: Parte I (Società, diritto, Stato): Le diverse concezioni di ordinamento giuridico e dei suoi rapporti con la realtà sociale Il diritto pubblico e il diritto privato La norma giuridica Le fonti di cognizione, sulla produzione e di produzione - Le singole fonti normative nazionali e comunitarie La soggettività giuridica, la capacità giuridica e le situazioni giuridiche soggettive - Lo Stato (nozioni generali e forme di stato) - L Unione Europea Le forme di governo L organizzazione dei pubblici poteri - Gli atti di diritto pubblico Le varie nozioni di costituzione, in teoria generale La storia costituzionale italiana (accenni) Gli aspetti fondamentali della Costituzione italiana vigente, in relazione alla sua parte strutturale; Parte II (L ordinamento dello Stato italiano): Il potere legislativo Gli istituti di democrazia diretta, con peculiare riferimento al referendum Il potere esecutivo, la pubblica amministrazione e gli organi ausiliari Il potere giudiziario (giurisdizioni ordinaria e speciali) - Il Presidente della Repubblica - La Corte costituzionale; Parte III (Le libertà e le autonomie): Il principio di eguaglianza I diritti e i doveri dei cittadini I diritti di libertà I diritti sociali I nuovi diritti La condizione giuridica dello straniero I diritti inviolabili dell uomo Le formazioni sociali - Le Regioni Le Province, i Comuni e gli altri enti locali; Parte IV (dedicata all approfondimento di alcune tematiche): Profili costituzionali della potestà impositiva dello Stato e degli enti sub-statali con particolare riguardo al federalismo fiscale Lo statuto costituzionale del non cittadino Il dovere tributario La libertà di manifestazione del pensiero La consuetudine costituzionale, dalla teoria generale all ordinamento italiano - Il potere costituente e la rigidità costituzionale. L esame verrà svolto sui contenuti delle seguenti opere: A) Parte manualistica: - T. Martines, Diritto costituzionale (editio maior), XI ed. interamente riveduta da G. Silvestri, Giuffrè, Milano, 2005; B) Parte monografica - P. Stancati, Lineamenti evolutivi della libertà di manifestazione del pensiero e della informazione: rivoluzione mediatica, «buona» e «cattiva» televisione, multiculturalismo, fenomenologia terroristica, in Diritto e società, n. 3/2005, pp ; P. Stancati, Il dovere tributario, in AA.VV., I diritti costituzionali, a cura di R. Nania e P. Ridola, II ed., Torino, 2006, vol. III, pp

18 oppure - M. Piazza, Consuetudine e diritto costituzionale scritto, Aracne, Roma, 2008; A. Pace, Potere costituente, rigidità costituzionale, autovincoli legislativi, II ed., Cedam, Padova, 2002 (limitatamente ai capp. I e II). N.B. E' indispensabile, ai fini di una adeguata preparazione, la conoscenza della Costituzione italiana e dei più importanti testi normativi di rilievo costituzionale. Lo studente dovrà, a tal scopo, munirsi di una raccolta completa di tali fonti normative. Diritto Romano Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Ambito disciplinare: Storico-giuridico Tipologia di attività formativa: base SSD (settore scientifico disciplinare): IUS/18 Crediti Formativi (CFU): 9 Ore di lezione in Aula: 54 Ore riservate allo studio individuale: 171 Lingua d insegnamento: italiano Anno di corso: primo Propedeuticità: nessuna Organizzazione della Didattica: Lezioni ed esercitazioni 18

19 Metodi di valutazione: Prova orale Risultati di apprendimento previsti: Corso di laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA A) ORDINAMENTO COSTITUZIONALE E PRODUZIONE DEL DIRITTO Le origini, La libera Res Publica, Dodici tavole, L epoca della crisi; Il princeps e la cura Legum et morum, La giurisprudenza Classica, Il diritto dell età classica, Il dominato, Le compilazioni legislative targo antiche. IL DIRITTO PRIVATO ROMANO Le fonti del Diritto Romano le norme giuridiche e le altre norme a rilevanza sociale l ordinamento romano in epoca arcaica il Ius controversum ed il metodo casistica il Ius cotroversum e giurisprudenza alla fine dell epoca classica il Ius civile e Ius honorarium il Ius civile e Ius gentium il Diritto soggettivo il Diritto oggettivo Diritto delle Persone e di Famiglia il soggetti di diritto e la capacita giuridica lo status libertatis e la schiavitù le cause della schiavitù l acquisto delle libertà e manomissioni le condizioni paraservili lo status civitatis i Latini Cittadinanza e capacità giuridica Lo status familiare e l origine della famiglia La patria potestas ( acquisto e perdita ) Matrimonio e conventio in manum Validità e scioglimento del matrimonio Rapporti personali e patrimoniali fra coniugi Parentela civile e parentela naturale La capacità di agire. Gli Impuberes La tutela impuberum e mulierum Le curatele Le persone giuridiche Atti e Negozi giuridici i fatti giuridici e la loro classificazione i soggetti del negozio giuridico il contenuto e la causa del negozio giuridico l interpretazione del negozio giuridico l invalidità ed inefficacia del negozio giuridico la divergenza fra volontà e dichiarazione i vizi dell elemento soggettivo il dolo negoziale la violenza l illiceità del negozio la condizione il termine la rappresentanza Il Processo e la difesa dei diritti il processo e l azione le legis actiones ( dichiarative ed esecutive ) l origine del processo formulare e la sua estensione ai Cives la formula e le partes formularum 19

20 i tipi delle azioni formulari exceptio e praescriptio il processo in iure la Litis Contestatio ed il concorso nelle azioni i mezzi ausiliari del processo formulare il processo apud iudicem e la sentenza il processo esecutivo la cognitio extra ordinem nel principato il processo post classico e giustiniano Corso di laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA Diritti Reali le cose i diritti reali e la proprietà la proprietà provinciale e gli sviluppi post classici contenuto e limiti della proprietà l acquisto delle cose a titolo originario l usucapio e la praescriptio longi temporis l acquisto della proprietà a titolo derivato. Mancipio ed in iure cessio la Traditio la rei vendicatio gli altri mezzi a difesa della proprietà I diritti reali di godimento. I iura praediorium L usufrutto e figure affini Costituzioni, estinzioni, difesa dei iura in re aliena Superfici ed enfiteusi Le garanzie reali di possesso Il possesso Le obbligazioni nozione e storia dell obbligatio romana la prestazione ed i suoi diritti obbligazioni alternative obbligazioni solidali ed indivisibili obbligazioni naturali le fonti dell obbligazione il contractus ed il contratto le obbligationes re contractae i contratti innominati le obbligatione verbis contractae l adstipulatio e l adpromissio le obbligationes litteris contractae le obbligationes consensu contractae - la compravendita gli altri contratti consensuali i pacta i quasi contratti le obbligazioni da atto illecito e le azioni penali i delitti del ius civile gli illeciti pretori ed i quasi delitti l adempimento dell obbligazione gli altri modi di estinzione dell obbligazione novazione, delegazione e cessione dei crediti l inadempimento la responsabilità contrattuale Cenni sulle successioni e sulle donazioni Esperienze giuridiche romane: Monarchia, repubblica, principato, impero, dominato e età giustinianea 20

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