LIBRO UNICO DEL LAVORO: LA DEREGOLAMENTAZIONE ENTRA IN VIGORE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LIBRO UNICO DEL LAVORO: LA DEREGOLAMENTAZIONE ENTRA IN VIGORE"

Transcript

1 LIBRO UNICO DEL LAVORO: LA DEREGOLAMENTAZIONE ENTRA IN VIGORE Nella direzione della deregolamentazione auspicata dai Consulenti del lavoro, il Libro Unico del lavoro si avvia all entrata in vigore: una vera rivoluzione tra alcuni dubbi applicativi e molte certezze. Terminerà tra un mese il periodo transitorio, seguirà l istituzione del Libro Unico del Lavoro (LUL) che rappresenta un imponente fase di progresso informatico del settore dell'amministrazione del personale e che comporta, inevitabilmente, un percorso di adattamento della tecnologia e delle nuove modalità operative. Al riguardo la Fondazione Studi, intervenuta con il principio n. 15, in attesa che il Ministero del lavoro intervenga, chiarisce i dubbi sull applicazione delle nuove regole ai casi concreti e fornisce la propria interpretazione su utilizzo del calendario sfalsato, modalità di tenuta per datori con più sedi e/o più consulenti del lavoro, numerazione sequenziale per la sezione presenze all interno del libro unico, ecc.. Sono oltre 1000 i quesiti sull applicazione del Libro unico pervenuti alla Fondazione Studi dall istituzione della casella di posta elettronica. Molti di questi hanno già avuto risposta e sono disponibili sul sito nazionale. Pubblichiamo in queste pagine la sintesi di alcuni dei più ricorrenti, raggruppati per macro argomenti. Proposto e sollecitato dai Consulenti del lavoro, il libro unico sarà uno dei tanti passi già mossi dalla categoria verso la nuova azione di suggeritori di riforme, anziché di meri interpreti di leggi. 1. ISTITUZIONE DEL LIBRO UNICO Il datore di lavoro privato, con la sola esclusione del datore di lavoro domestico, deve istituire e tenere il libro unico del lavoro nel quale sono iscritti tutti i lavoratori subordinati, i collaboratori coordinati e continuativi e gli associati in partecipazione con apporto lavorativo ecc. Soggetti obbligati, modalità e luogo di tenuta, contenuto delle registrazioni, profili sanzionatori, esibizione e conservazione, sono elencati nella circolare ministeriale n.20/08. Il LUL sostituisce il libro matricola e il libro presenze: le presenze come verranno segnate? Come verrà stampato il registro delle presenze? Il datore di lavoro può rilevare le presenze con qualsiasi mezzo anche cartaceo, ad esempio può continuare ad utilizzare i vecchi libri presenze senza vidimarli.

2 Se il CDL stampa i cedolini e l'azienda (che usa il badge) stampa le presenze, è stato chiarito che la numerazione del libro unico dovrà essere unica, devono essere numerate le presenze da parte dell'azienda e successivamente proseguire la numerazione con la stampa dei cedolini da parte del CDL? O si può fare anche l'inverso? Se il CDL è delegato alla sola redazione del libro unico, mentre la conservazione avviene poi presso le varie aziende (per motivi di spazio), è ancora possibile utilizzare il sistema di vidimazione laser con numerazione unica? In questo caso, infatti, diverrebbe molto difficile se non impossibile dimostrare il rispetto della sequenzialità dei fogli laser Un consulente già autorizzato alla stampa laser, dal 1 gennaio 2009 dovrà ricominciare la numerazione da 1 trattandosi di nuova tipologia di libro o dovrà continuare la numerazione vecchia? Da gennaio 2009 è possibile consegnare al dipendente solo il cedolino paga come è avvenuto fino ad ora, senza le presenze? Gli amministratori di società che percepisco compenso vanno trascritti anch'essi sul Libro Unico del Lavoro equiparandoli ai co.co.co.? Occorre distinguere la fase dell elaborazione delle presenze e la sezione presenze del LUL. Per elaborazione separata delle presenze si intende la possibilità che le imprese rilevino in sede le presenze dei lavoratori sia informa cartacea, sia in forma elettronica. La sezione presenze del LUL è una parte dello stesso dove è riportato il calendario e le presenze rilevate dal datore di lavoro. L art 39 della l. 133/08 non prevede sanzioni per errori di carattere meramente materiale e formale e per le omesse registrazioni che non incidono sui trattamenti retributivi, previdenziali o fiscali. Si potrà continuare con la numerazione già in uso. La risposta è affermativa. La consegna del prospetto paga al lavoratore può essere soddisfatto con il solo cedolino paga. Sì, purché non si configuri un rapporto di natura professionale (es. incarichi assunti da soggetti iscritti ad un ordine professionale dell area economico giuridico come il CDL o il Dottore commercialista e l Esperto contabile). 2. ELEMENTI DI NOVITA RISPETTO AL LIBRO PAGA Abolizione del libro matricola, del registro d impresa, abolizione del cartaceo, fase di elaborazione delle presenze libera e separata dalla sezione presenze del registro. Il libro matricola è sostituito dalle comunicazioni preventive on line. Per possibilità di elaborazione separata delle presenze si intende la possibilità di rilevare in sede le presenze dei lavoratori sia in forma cartacea sia in forma elettronica. Non appare possibile che fogli non vidimati cartacei costituiscano parte del libro unico del lavoro.

3 I collaboratori amministratori di società che non percepiscono alcun compenso devono essere ugualmente registrati nel LUL al momento dell ammissione al lavoro? I somministrati e i distaccati da quando devono essere inseriti nel LUL? Trasferte sia forfettarie, sia a piè di lista devono transitare per il LUL. Che cosa va indicato sulla parte presenze? Una società in nome collettivo, azienda artigiana, con due soli soci senza dipendenti e collaboratori, con un solo socio che presta l'attività in modo prevalente, deve istituire il LUL? Dalle retribuzioni di gennaio 2009 posso comunque continuare a compilare manualmente il Libro Unico? E possibile stampare su un foglio a parte le presenze dei dipendenti e tutti gli altri dati sul libro unico. I soggetti indicati nella domanda devono essere iscritti nel LUL nel momento in cui percepiscono un compenso. I lavoratori indicati nella domanda vanno indicati nel LUL dall 1 gennaio Il LUL non è altro che un cedolino a cui si è aggiunta la sezione presenze, pertanto i rimborsi per le trasferte dovranno essere riportati solo nella sezione dati retributivi. Qualsiasi somma data al lavoratore a titolo di rimborso spesa va indicata. Nel caso proposto non deve essere istituito il libro unico del lavoro. Dal 1 gennaio 2009 non è più possibile tenere manualmente il LUL. Si potrà scegliere tra stampa meccanografica, laser o la conservazione su supporti informatici. Le tre sezioni che compongono il libro unico del lavoro possono essere stampate su fogli distinti. 3. CONSERVAZIONE Se il CDL è stato incaricato a conservare solo il libro unico, l azienda deve esibire tempestivamente tutta l altra documentazione obbligatoria: comunicazione on line al centro per l impiego e la documentazione relativa alle prestazioni assistenziali. Se, invece, l affidamento al professionista riguarda tutta la documentazione del lavoro, allora il termine per l esibizione è di 15 giorni. Sarà possibile per i CDL gestire la tenuta del LUL presso i nostri Studi, ma conservare il libro presso la sede aziendale del cliente? Il LUL può essere elaborato dal CDL e conservato dal Datore di lavoro. La comunicazione alla DPL va effettua solo nel caso in cui il CDL, su delega del datore di lavoro, oltre ad elaborare

4 E possibile conservare il LUL anziché presso la sede legale, presso la sede amministrativa dell Azienda Se un cliente del CDL cambia professionista, per quanto tempo il CDL deve conservare il libro unico se ha ancora dipendenti in forza? Se il LUL non è tenuto presso il consulente del lavoro, una ditta che ha più filiali, può tenere il libro unico solo in una sede? conservi il LUL. Il riferimento alla sede legale non sembra intendersi in modo rigoroso. Nel caso descritto nella domanda si può consegnare l originale al cliente facendosi firmare una ricevuta di consegna. Dopo che il cliente ha cambiato il professionista, quest ultimo non ha alcun obbligo di conservazione dei documenti prodotti per l azienda non più cliente. Il luogo di tenuta e conservazione del LUL non è più, come in passato, il luogo in cui si esegue il lavoro, ma è alternativamente la sede legale dell impresa o lo studio del consulente del lavoro o di altro soggetto abilitato. 4. COMUNICAZIONE ALLA DPL E ALL INAIL Per lo svolgimento della attività i documenti dei datori di lavoro possono essere tenuti presso lo studio dei consulenti del lavoro o degli altri soggetti abilitai indicati dalla legge 12/79 (commi 1 e 4). I datori di lavoro che intendono avvalersi di questa facoltà devono comunicare preventivamente alla DPL competente per territorio le generalità del soggetto al quale e' stato affidato l'incarico, nonché il luogo ove sono reperibili i documenti. I soggetti abilitati devono preventivamente ottenere delega scritta da ciascun datore di lavoro assistito. La delega potrà risultare anche dalla lettera di incarico o da altro documento similare. In caso di LUL tenuto presso il CDL per un cliente con più filiali la comunicazione va effettuate alla DPL della sede dell'azienda o va presentata una per ogni DPL competente per provincia? Le comunicazioni vanno effettuate quando si istituisce il Libro Unico (1.1.09), oppure è valida la comunicazione, anche se inoltrata durante il periodo transitorio? Il LUL entrerà a pieno regime dal 1 gennaio 2009 ovvero con il periodo di paga di gennaio La comunicazione della DPL va presentata presso la DPL dove l azienda ha la propria sede legale. Il ministero del lavoro (circ. 20/08), in chiave semplificativa e transitoria, ha precisato che il CDL già in possesso della numerazione unica dovrà comunicare all INAIL, per via telematica, entro il l elenco

5 Avendo già l'autorizzazione alla stampa laser dei cedolini con accentramento contributivo a livello nazionale si deve richiedere una nuova autorizzazione per la stampa laser del LUL? delle aziende assistite. La comunicazione alla DPL dovrà essere inoltrata, anche se già effettuata in base alla precedente normativa e può essere trasmessa anche durante il periodo transitorio producendo effetti immediati. Non è necessario richiedere una nuova autorizzazione. Sono in corso accordi per verificare la modalità più semplice per comunicare all'inail l'eventuale adozione di formati del cedolino diversi o in aggiunta da quelli già autorizzati. 5. CENTRI ELABORAZIONE DATI Tutta l attività concernente l impostazione del prospetto paga, nei suoi riferimenti lavoristici e previdenziali, è materia di esclusiva pertinenza del professionista, in quanto richiede il necessario possesso di specifiche competenze di natura professionale e culturale, mentre il mero sviluppo del calcolo e della stampa dei cedolini paga, inteso come attività strumentale può essere oggetto dell attività svolta dal Ced. I CED non possono tenere il libro unico. Il CED può solo elaborare il mero calcolo e stampa se in possesso dell autorizzazione che deve essere richiesta e intestata all azienda che richiede questo servizio. La gestione non corretta del CED produce esercizio abusivo della professione perseguibile penalmente. Tra i soggetti abilitati figurano anche gli studi associati costituiti da esclusivamente da CDL? Si possono configurare anche le società (CED) costituite esclusivamente da soci iscritti all'albo consulenti del lavoro? Un CED con mandato regolare con un CDL può chiedere l'autorizzazione alla numerazione unica del LUL e la conservazione su supporto magnetico? Gli studi associati sono tra i soggetti ammessi all elaborazione del libro unico del lavoro. I Centri di elaborazione dati non sono soggetti abilitati alla tenuta del nuovo libro. I CED non possono tenere il LUL. La circostanza che nel CED sia presente un consulente del lavoro nel rispetto della L.12/79 non giustifica il possesso della numerazione unica. Il CED può fare solo calcolo e stampa con l autorizzazione che deve essere richiesta e intestata all azienda che richiede questo servizio. La gestione non corretta del CED produce esercizio abusivo della professione perseguibile

6 penalmente. 6. ULTIMI CHIARIMENTI NEL PRINCIPIO N.15 DELLA FONDAZIONE STUDI Concetto di unitarietà del LUL, periodo unico di riferimento, elenchi riepilogativi e chiarimenti sui limiti, registrazione di somministrati e distaccati non prevista dalla norma, marca temporale del supporto informatico, registrazione di cococo non attivi, numerazione unitaria. Queste le soluzioni prospettate dalla Fondazione Studi in attesa della pronuncia del Ministero. La numerazione vidimata libro unico progressiva, deve essere unica per paghe e rilevazione presenze, o può essere separata (una numerazione per i cedolini paga, un altra per la rilevazione presenze)? In merito alla possibilità di elaborare i cedolini sulla base delle variabili relative al mese precedente come ci si può comportare? Cosa di intende per sede legale in riferimento al luogo di conservazione del LUL? Quando vanno indicati sul LUL lavoratori autonomi, amministratori e intermittenti? Per la tenuta con supporto magnetico, esistono modalità più semplici rispetto a quelle attualmente previste? Non emerge alcun divieto affinché la numerazione sia distinta per sezione retribuzione e sezione presenze. Nessun divieto nemmeno per la divisione fra il diverso personale (es operai e impiegati) Si possono utilizzare due sistemi: presenze e variabili del mese di riferimento e retribuzione mese precedente presenze e retribuzione del mese precedente Qualsiasi articolazione autonoma dell impresa, stabilmente organizzata. Si ritiene possibile anche la conservazione presso la sede in cui risiede il centro degli interessi dell azienda e dove è presente l amministrazione della società. L obbligo di iscrizione nel LUL sussiste nei seguenti tempi: autonomi con riferimento al mese in cui avviene la percezione del compenso o dei rimborsi spese (o nel mese del conguaglio fiscale) amministratore idem intermittenti nel periodo in cui avviene la chiamata Sono attualmente allo studio modalità di utilizzo in forma semplificata di apposizione della marca temporale.

7 Gli elenchi riepilogativi da esibire alla vigilanza da parte delle aziende che impiegano oltre 10 lavoratori, cosa devono contenere? Come si calcolano i 10 lavoratori? Come vanno esposte presenze e retribuzioni sul LUL? I lavoratori somministrati e i distaccati come vanno indicati? Per elenchi si devono intendere i riepiloghi mensili delle retribuzioni e delle presenze (anche su carta libera). Per lavoratori si intende tutto il personale occupato, indipendentemente dalla tipologia di contratto (subordinato o autonomo). I dati presenze e paga possono essere contenuti nello stesso foglio, in due fogli separati (primo foglio paga e secondo presenze), oppure in successione, prima le presenze di più lavoratori e poi le loro retribuzioni. Le registrazioni di queste due tipologie di lavoratori è finalizzata ad evitare impiego irregolare. È sufficiente indicare i dati anagrafici.

a cura di Alessandro Millo Il libro unico del lavoro in formato elettronico

a cura di Alessandro Millo Il libro unico del lavoro in formato elettronico a cura di Alessandro Millo Il libro unico del lavoro in formato elettronico Libro unico del lavoro Sostituisce i vecchi libri di matricola, presenze e paga, il registro d impresa agricola e del lavoro

Dettagli

LIBRO UNICO. Tenuta e vidimazione

LIBRO UNICO. Tenuta e vidimazione LIBRO UNICO Tenuta e vidimazione I PRINCIPALI ATTI NORMATIVI DL 112/2008 convertito nella Legge 133/2008, articolo 39 DM 9.7.2008. 2 LA PRASSI MINISTERIALE Circolare n. 20 /2008 Vademecum del 5.12.2008.

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 49 12.03.2014 LUL: richiesta di stampa laser online Semplificata la richiesta di stampa laser del Libro Unico del Lavoro Categoria:

Dettagli

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei

Dettagli

Il libro unico del lavoro

Il libro unico del lavoro Il libro unico del lavoro Circolare n 01/2009 Gli articoli 39 e 40 della legge n. 133 del 6 agosto 2008 hanno introdotto un radicale cambiamento nella tenuta e nella gestione dei libri obbligatori di lavoro.

Dettagli

Libro Unico del Lavoro

Libro Unico del Lavoro Con il D.L. 112 del 25/06/2008 nell ordinamento italiano è stato introdotto un nuovo adempimento di natura formale e sostanziale nella gestione dei rapporti di lavoro: Libro Unico del Lavoro. Le tappe..

Dettagli

Libro unico del lavoro: il principio della Fondazione Studi Consulenti del lavoro Enzo De Fusco Consulente del lavoro in Roma

Libro unico del lavoro: il principio della Fondazione Studi Consulenti del lavoro Enzo De Fusco Consulente del lavoro in Roma Articoli Libro unico del lavoro: il principio della Fondazione Studi Consulenti del lavoro Enzo De Fusco Consulente del lavoro in Roma 12 La Commissione principi interpretativi della Fondazione Studi del

Dettagli

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97 ADEMPIMENTI PRATICI A CURA DEL DOTTORE COMMERCIALISTA, RAGIONIERE COMMERCIALISTA, ESPERTO CONTABILE PER LA TENUTA DI LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Legge 12/79 e

Dettagli

LA TENUTA DEI LIBRI REGOLAMENTARI

LA TENUTA DEI LIBRI REGOLAMENTARI DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA LA TENUTA DEI LIBRI REGOLAMENTARI Convegno con i Consulenti del Lavoro Brescia, 14 giugno 2007 1 I libri regolamentari da istituire, tenere e conservare obbligatoriamente

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1. DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali

Dettagli

Linea Sistemi Srl Lecce Via del Mare 15 Tel. 0832/392697 0832/458995 Tel. 0832/372266 0832/372308 e-mail : lineasistemi@tiscali.it

Linea Sistemi Srl Lecce Via del Mare 15 Tel. 0832/392697 0832/458995 Tel. 0832/372266 0832/372308 e-mail : lineasistemi@tiscali.it Linea Sistemi Srl Lecce Via del Mare 15 Tel. 0832/392697 0832/458995 Tel. 0832/372266 0832/372308 e-mail : lineasistemi@tiscali.it Libro Unico del Lavoro Con la Realese 9.01.00 è stata rilasciata la prima

Dettagli

NOTE OPERATIVE Gestione del Personale (JOB) - 10/2008

NOTE OPERATIVE Gestione del Personale (JOB) - 10/2008 J/O248 Gestione del Personale (JOB) - 10/2008 NOTE OPERATIVE Gestione del Personale (JOB) - 10/2008 SOMMARIO Novità di gestione 1. Libro Unico del Lavoro... 2 1.1 JOB: modalità operative... 5 SISTEMI S.p.A.

Dettagli

a cura del Settore Agenzia Lavoro di Taranto 19/01/2009

a cura del Settore Agenzia Lavoro di Taranto 19/01/2009 1) Domanda. Quando un azienda deve inviare un prospetto informativo? Risposta. I datori di lavoro soggetti agli obblighi della legge 68/99 sono tenuti ad inviare il Prospetto Informativo entro il 31 gennaio

Dettagli

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. Riferimenti legislativi 1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della

Dettagli

Argomento: Libro unico del lavoro numerazione sequenziale

Argomento: Libro unico del lavoro numerazione sequenziale Argomento: Libro unico del lavoro numerazione sequenziale In relazione all entrata in vigore del D.L. n. 112/2008, convertito con legge n.133/2008, che istituisce il Libro Unico del Lavoro a far data dal

Dettagli

Conservazione Sostitutiva Libro Unico del Lavoro

Conservazione Sostitutiva Libro Unico del Lavoro Manuale Operativo Conservazione Sostitutiva Libro Unico del Lavoro (Adempimenti B.Point verso ARKManager) UR1404143000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi

Dettagli

Argomento: Libro unico del lavoro numerazione sequenziale

Argomento: Libro unico del lavoro numerazione sequenziale Via Cristoforo Colombo, 456-00145 Roma Tel. 06 5964901 - Fax 06 5405012 Email fondazionestudi@consulentidellavoro.it PEC fondazionestudi@consulentidellavoropec.it Iscritta al n. 77/2001 del Registro delle

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Circolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web

Circolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Circolare N.98 del 28 Giugno 2012 Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga, di cui agli artt.1 e 3 Legge n.4/1953,

Dettagli

OGGETTO: Libro unico del lavoro - Vidimazione.

OGGETTO: Libro unico del lavoro - Vidimazione. Direzione Centrale Rischi Ufficio Tariffe Roma, 10 settembre 2008 Prot. 60010.10/09/2008.0007095 ALLE STRUTTURE TERRITORIALI OGGETTO: Libro unico del lavoro - Vidimazione. In materia di adempimenti nella

Dettagli

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del

Dettagli

OPENKEY S.r.l. - Via Luigi Dari, 14-63100, Ascoli Piceno (AP) - http://www.openkey.it - info@openkey.it RISOLUZIONE N. 43/E

OPENKEY S.r.l. - Via Luigi Dari, 14-63100, Ascoli Piceno (AP) - http://www.openkey.it - info@openkey.it RISOLUZIONE N. 43/E RISOLUZIONE N. 43/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 aprile 2015 OGGETTO: Interpello ordinario - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Pagamento imposta di bollo su documenti informatici rilevanti

Dettagli

- a titolo di regolazione, entro il termine di scadenza fissato di volta in volta dall Inail (indicato nella richiesta di pagamento).

- a titolo di regolazione, entro il termine di scadenza fissato di volta in volta dall Inail (indicato nella richiesta di pagamento). 27 settembre 2013, n. 5867 Polizze speciali. Vetturini, barrocciai e ippotrasportatori riuniti in cooperative ed organismi associativi di fatto. Nuovi servizi telematici e adeguamenti GRA Web. Si illustrano

Dettagli

SLIDE OTTOBRE 2015. Paghe e contributi. Corso Base 30/10/2015. Relatore: Gian Luca Budroni

SLIDE OTTOBRE 2015. Paghe e contributi. Corso Base 30/10/2015. Relatore: Gian Luca Budroni 1 Paghe e contributi Corso Base 30/10/ Relatore: Gian Luca Budroni 2 Contrattazione Collettiva: Il CCNL è un contratto di lavoro stipulato a livello nazionale tra le organizzazioni rappresentanti dei lavoratori

Dettagli

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 INTRODUZIONE... 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 COMPILAZIONE ON-LINE... 3 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 4 DATI ANAGRAFICI... 5 SCELTA DEL PROGETTO... 9 DATI RELATIVI

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 30 Aprile 2008 Circolare n. 55 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile

La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile SETTEMBRE 2009 Modifiche al disposto normativo in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro sono state introdotte dal D. Lgs. 106/2009, integrativo

Dettagli

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato Al fine di promuovere una stabile occupazione, la Legge di Stabilità 2015 introduce un esonero contributivo per le assunzioni con contratto a tempo effettuate nel 2015. L introduzione del beneficio in

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24;

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24; Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 27 ottobre 2014 Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a: Obbligo di comunicazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

OGGETTO: Ulteriori precisazioni sul Libro Unico del Lavoro (LUL)

OGGETTO: Ulteriori precisazioni sul Libro Unico del Lavoro (LUL) Ai gentili clienti OGGETTO: Ulteriori precisazioni sul Libro Unico del Lavoro (LUL) Siamo arrivati al momento fatidico: il Libro Unico è in fase di elaborazione già con i cedolini del mese di Gennaio 2009.

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc E TEMPO DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANCHE PER GLI ENTI NON COMMERCIALI (Enc) Unico Enti non commerciali ed equiparati (Unico Enc) è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei

Dettagli

FONDAZIONE STUDI CONSIGLIO NAZIONALE DEI CONSULENTI DEL LAVORO **** Commissione dei principi interpretativi delle leggi in materia di lavoro

FONDAZIONE STUDI CONSIGLIO NAZIONALE DEI CONSULENTI DEL LAVORO **** Commissione dei principi interpretativi delle leggi in materia di lavoro FONDAZIONE STUDI CONSIGLIO NAZIONALE DEI CONSULENTI DEL LAVORO **** Commissione dei principi interpretativi delle leggi in materia di lavoro PRINCIPIO N. 15 Il libro unico del lavoro 1. Premessa L articolo

Dettagli

Circolare n. 4. OGGETTO: Modalità operative per l assistenza fiscale Mod. 730/2011. Allegati: 1 DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E REGIONALI

Circolare n. 4. OGGETTO: Modalità operative per l assistenza fiscale Mod. 730/2011. Allegati: 1 DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E REGIONALI Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica DIREZIONE CENTRALE RAGIONERIA E FINANZA Ufficio del Dirigente Generale Roma, 01/03/2011 Circolare n. 4 Allegati: 1 Agli DIRIGENTI

Dettagli

F.A.Q. PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER IL LAVORO CONNESSI ALLA YOUTH GUARANTEE DELLA REGIONE CALABRIA

F.A.Q. PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER IL LAVORO CONNESSI ALLA YOUTH GUARANTEE DELLA REGIONE CALABRIA F.A.Q. PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER IL LAVORO CONNESSI ALLA YOUTH GUARANTEE DELLA REGIONE CALABRIA FAQ CONCERNENTI LE PROCEDURE ED I REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER IL LAVORO, LE

Dettagli

OPERAZIONI SOCIETARIE STRAORDINARIE (paragrafo 4.2 delle istruzioni 770 Semplificato 2015 dell Agenzia delle Entrate)

OPERAZIONI SOCIETARIE STRAORDINARIE (paragrafo 4.2 delle istruzioni 770 Semplificato 2015 dell Agenzia delle Entrate) OPERAZIONI SOCIETARIE STRAORDINARIE (paragrafo 4.2 delle istruzioni 770 Semplificato 2015 dell Agenzia delle Entrate) 770/2015 Sono previste particolari modalità di compilazione del modello 770 Semplificato,

Dettagli

Fatturazione elettronica con WebCare

Fatturazione elettronica con WebCare Fatturazione Elettronica con WebCare 1 Adempimenti per la F.E. Emissione della fattura in formato elettronico, tramite produzione di un file «XML» nel formato previsto dalle specifiche tecniche indicate

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

INTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale

INTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale INTRODUZIONE Il Prospetto Informativo Aziendale La disciplina sul diritto al lavoro dei disabili, legge 12 marzo 1999, n. 68, recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che tutti i datori

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

Il libro unico del lavoro. a cura di Chiara Scaglia 1

Il libro unico del lavoro. a cura di Chiara Scaglia 1 Il libro unico del lavoro a cura di Chiara Scaglia 1 Il Libro Unico del Lavoro E stato istituito con Decreto legge n.112/2008 -convertito in Legge 133 del 6 agosto 2008. L art. 39 c.10 abolisce a far data

Dettagli

L INAIL risponde QUESITI SPECIFICI. INAIL Sede provinciale di Varese

L INAIL risponde QUESITI SPECIFICI. INAIL Sede provinciale di Varese L INAIL risponde QUESITI SPECIFICI QUESITO N. 1 Il componente il CDA di una società di capitali la cui unica attività consiste nel partecipare alle sedute del CDA va assicurato all INAIL? Deve essere assicurato

Dettagli

Libro unico del lavoro: istruzioni Inail in materia di vidimazione Nevio Bianchi Consulente del lavoro in Roma

Libro unico del lavoro: istruzioni Inail in materia di vidimazione Nevio Bianchi Consulente del lavoro in Roma Articoli Libro unico del lavoro: istruzioni Inail in materia di vidimazione Nevio Bianchi Consulente del lavoro in Roma 32 Dopo la pubblicazione da parte del Ministero del lavoro del «Vademecum» 5 dicembre

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

Imposta di bollo sui documenti informatici

Imposta di bollo sui documenti informatici Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Imposta di bollo sui documenti informatici Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 21 novembre 2014

Dettagli

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2 CIRCOLARE N. 15/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 marzo 2008 OGGETTO: Questioni interpretative connesse con gli adempimenti a carico dei sostituti d imposta. Incontro con la stampa specializzata

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3

Dettagli

137/2015 Ottobre/13/2015 (*) Napoli 22 Ottobre 2015

137/2015 Ottobre/13/2015 (*) Napoli 22 Ottobre 2015 Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 137/2015 Ottobre/13/2015 (*) Napoli 22 Ottobre 2015 Con la risoluzione 81/E del 25 settembre 2015, l Amministrazione Finanziaria ha fornito

Dettagli

Regolamento emittenti

Regolamento emittenti E Regolamento emittenti Adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 Allegato 5-bis Calcolo del limite al cumulo degli incarichi di amministrazione e controllo di cui Aggiornato con le modifiche apportate

Dettagli

COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO. Regolamento comunale sull Imposta di soggiorno

COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO. Regolamento comunale sull Imposta di soggiorno COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Regolamento comunale sull Imposta di soggiorno Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 23.06.2015 Articolo 1 - Istituzione dell imposta

Dettagli

N. 42519 /2016 protocollo

N. 42519 /2016 protocollo N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate

Dettagli

MODULO B La contabilità generale: costituzione, acquisti e vendite

MODULO B La contabilità generale: costituzione, acquisti e vendite MODULO B La contabilità generale: costituzione, acquisti e vendite LEZIONE 7 La costituzione delle imprese individuali pag. 30 Comunicazione unica d impresa LEZ. 7 pag. 30 Questo testo sostituisce la parte

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE. D iniziativa dell On. Lucia Esposito. eliminazione dell obbligo di vidimazione del Registro Infortuni sul lavoro a

PROPOSTA DI LEGGE. D iniziativa dell On. Lucia Esposito. eliminazione dell obbligo di vidimazione del Registro Infortuni sul lavoro a PROPOSTA DI LEGGE D iniziativa dell On. Lucia Esposito eliminazione dell obbligo di vidimazione del Registro Infortuni sul lavoro a seguito delle abrogazioni operate dal D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 T.U.

Dettagli

RISOLUZIONE n. 85/E QUESITO

RISOLUZIONE n. 85/E QUESITO RISOLUZIONE n. 85/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 marzo 2008 Oggetto: D.M. 23 gennaio 2004, D.M. 24 ottobre 2000, n. 370. Conservazione sostitutiva delle distinte meccanografiche

Dettagli

TRIBERTI COLOMBO & ASSOCIATI AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO

TRIBERTI COLOMBO & ASSOCIATI AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO NEWSLETTER LAVORO 05_2011 Certificazione assenza per malattia on-line A seguito di ulteriori specifiche emanate dall INPS relative alla nuova procedura telematica

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare

Dettagli

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF... AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.

Dettagli

CARTA DI ESERCIZIO E ATTESTAZIONE ANNUALE PER OPERATORI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

CARTA DI ESERCIZIO E ATTESTAZIONE ANNUALE PER OPERATORI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE CARTA DI ESERCIZIO E ATTESTAZIONE ANNUALE PER OPERATORI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Che cosa è e a che cosa serve Gli operatori ambulanti ai sensi dell art. 21, comma 10 della L.R. 06/2010 hanno l

Dettagli

FATTURAZIONE ELETTRONICA PER LA P.A. Impresa? Prestatore Occasionale? Libero professionista? Scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze.

FATTURAZIONE ELETTRONICA PER LA P.A. Impresa? Prestatore Occasionale? Libero professionista? Scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze. FATTURAZIONE ELETTRONICA PER LA P.A. Impresa? Prestatore Occasionale? Libero professionista? Scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze. NORMATIVA Le disposizioni della legge finanziaria 2008 prevedono

Dettagli

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. http://sintesi.provincia.le.it/portale

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. http://sintesi.provincia.le.it/portale SINTESI LA DELEGA di Azienda con più sedi operative http://sintesi.provincia.le.it/portale Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso e non rappresentano

Dettagli

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti

Dettagli

Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Regionale del Lavoro Cagliari LIBRI PAGA E MATRICOLA

Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Regionale del Lavoro Cagliari LIBRI PAGA E MATRICOLA Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Regionale del Lavoro Cagliari La tenuta dei libri paga e di matricola, modalità, obblighi e sanzioni, a seguito delle recenti disposizioni introdotte

Dettagli

Procedure contributi e prestazioni 2012 FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA PER I LAVORATORI DELL ARTIGIANATO SAN.ARTI.

Procedure contributi e prestazioni 2012 FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA PER I LAVORATORI DELL ARTIGIANATO SAN.ARTI. FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA PER I LAVORATORI DELL ARTIGIANATO SAN.ARTI. REGOLAMENTO DELLE PROCEDURE OPERATIVE RELATIVE ALLA ISCRIZIONE, ALLA CONTRIBUZIONE ED ALLE PRESTAZIONI. Approvato dal

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

Operazioni Preliminari

Operazioni Preliminari Operazioni Preliminari Registrarsi Per poter assolvere agli obblighi connessi al Contributo di Soggiorno occorre essere in possesso delle credenziali (Nome utente e Password) per operare sul portale di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito

Dettagli

SCHEMA DI DELIBERAZIONE

SCHEMA DI DELIBERAZIONE Allegato al verbale dell'adunanza AIPA del 17 ottobre 2001 SCHEMA DI DELIBERAZIONE Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei

Dettagli

Comunicazione per la ricezione dei 730-4 in via telematica: casi pratici e note operative

Comunicazione per la ricezione dei 730-4 in via telematica: casi pratici e note operative Focus di pratica professionale di Dimitri Cerioli Comunicazione per la ricezione dei 730-4 in via telematica: casi pratici e note operative L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile in data 22 febbraio

Dettagli

OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06

OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06 Informativa per la clientela di studio N. 75 DEL 29.05.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06 Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il

Dettagli

GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI

GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI Qual è l ambito di applicazione della nuova normativa previdenziale? A decorrere dal 1 gennaio 2012 sono iscritti alla Gestione

Dettagli

M.U.T. Modulo Unico Telematico

M.U.T. Modulo Unico Telematico Via Alessandria, 215 Roma tel: 06/852614 fax: 06/85261500 e-mail: info@cnce.it M.U.T. Modulo Unico Telematico http://mut.cnce.it Novità client versione 1.6.1 Data redazione: 21.06.2007 Indice dei contenuti

Dettagli

La nuova era dei software paghe P1549

La nuova era dei software paghe P1549 La nuova era dei software paghe P1549 LE PRINCIPALI FUNZIONALITÀ: Paghe e Stipendi È il fulcro della procedura, in grado di gestire correttamente le retribuzioni del personale in base alle normative contrattuali

Dettagli

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono

Dettagli

La riforma del lavoro

La riforma del lavoro La riforma del lavoro Cosa cambia per le imprese LAVORO A CHIAMATA Contratto di lavoro con cui il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione in modo discontinuo

Dettagli

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge

Dettagli

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività

Dettagli

Dott. Pasquale Assisi Gestione del Personale Consulente Del Lavoro. Conteggi di Lavoro. Circolare N. 3 del 15 Dicembre 2008

Dott. Pasquale Assisi Gestione del Personale Consulente Del Lavoro. Conteggi di Lavoro. Circolare N. 3 del 15 Dicembre 2008 Circolare N. 3 del 15 Dicembre 2008 Lo Studiio Inforrma Bonus Famiglia; Lavoro in edilizia Corso formativo di 16 ore per i nuovi assunti ; La normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; Il

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

Cos è il Durc. Ambito di applicazione del Durc

Cos è il Durc. Ambito di applicazione del Durc Cos è il Durc E il certificato che, sulla base di un unica richiesta, attesta contestualmente la regolarità di una impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile, verificati sulla

Dettagli

RISOLUZIONE n. 267/E. Roma, 27 settembre 2007

RISOLUZIONE n. 267/E. Roma, 27 settembre 2007 RISOLUZIONE n. 267/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 27 settembre 2007 Oggetto: Emissione di fatture elettroniche e bollette analogiche nei confronti del medesimo cliente articoli 21 e

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

Norme di attuazione del Regolamento di formazione professionale continua del dottore commercialista

Norme di attuazione del Regolamento di formazione professionale continua del dottore commercialista CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Norme di attuazione del Regolamento di formazione professionale continua del dottore commercialista (approvate nella seduta consiliare del 26 novembre 2002)

Dettagli

trasmesse anche successivamente alla scadenza del 9 marzo 2015, senza che la circostanza comporti l applicazione di sanzion

trasmesse anche successivamente alla scadenza del 9 marzo 2015, senza che la circostanza comporti l applicazione di sanzion Certificazione Unica - Chiarimenti da parte dell Agenzia delle Entrate, possibilità di esenzione per i redditi da prestazione sportiva dilettantistica inferiori 7.500 Come già comunicato in precedenza

Dettagli

Le nuove modalità di comunicazione per il lavoro intermittente

Le nuove modalità di comunicazione per il lavoro intermittente N. 166 del 05.04.2013 La Memory A cura di Roberto Camera Funzionario della DTL Modena (1) Le nuove modalità di comunicazione per il lavoro intermittente Il Ministero del Lavoro, di concerto con il Ministero

Dettagli

Conservazione elettronica della fatturapa

Conservazione elettronica della fatturapa Conservazione elettronica della fatturapa Tanti i dubbi legati agli adempimenti amministrativi e in Unico 2015. Lo scorso 31.03.2015 si è realizzato il definitivo passaggio dalla fattura cartacea a quella

Dettagli

Predisposizione e Presentazione della domanda di Emersione dal Lavoro Irregolare per lavoratori stranieri anno 2012

Predisposizione e Presentazione della domanda di Emersione dal Lavoro Irregolare per lavoratori stranieri anno 2012 Predisposizione e Presentazione della domanda di Emersione dal Lavoro Irregolare per lavoratori stranieri anno 2012 La normativa di riferimento Decreto Legislativo 16 luglio 2012, n. 109 Attuazione della

Dettagli