La distribuzione carburanti: libro bianco sulla concorrenza. Roma, 3 aprile 2008
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- Giorgiana Silvestri
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1 La distribuzione carburanti: libro bianco sulla concorrenza Roma, 3 aprile 2008
2 2007: distribuzione carburanti sotto scacco UNIONE EUROPEA procedura di infrazione sulla normativa di settore statale e regionale ANTITRUST procedimento I681/2007 per cartello dei prezzi GOVERNO d.d.l. liberalizzazione 2
3 ANTITRUST: equilibrio non concorrenziale Antonio CATRICALÀ Presidente ANTITRUST Dalle informazioni disponibili sembra risultare, innanzitutto, che nell insieme dei mercati italiani della distribuzione di carburanti in rete sia stato raggiunto un equilibrio di tipo non concorrenziale, favorito anche dalle condizioni strutturali nelle quali si svolge tale attività: pochi operatori (otto con nove marchi), tutti attivi anche in altri mercati e interessati da reciproci legami strutturali, specie per quanto riguarda l utilizzo delle strutture logistiche; elevate barriere all ingresso; omogeneità del prodotto; elevatissimo numero di interazioni; assenza di potere contrattuale della domanda. (Delibera dell avvio dell istruttoria Antitrust I681 del 18 gennaio 2007) 3
4 CONSUMATORI: 4, 6, cent in meno Con il pieno al supermercato i francesi risparmiano 5/6 centesimi al litro, in Italia la differenza è di 4/6 centesimi al litro che possono arrivare a 10 se si acquista con la fidelity card del supermercato [15 gennaio 2007] Paolo LANDI, Presidente ADICONSUM intervenire con grande determinazione in tutto il sistema della distribuzione dei carburanti, innovandolo e rendendolo efficiente. Un intervento che consentirebbe un risparmio intorno ai 144 euro/anno: 6 euro in meno cioè per ogni pieno di benzina (cioè 12 centesimi/litro) [19 febbraio 2008] Elio LANNUTTI, Presidente ADUSBEF 4
5 GRANDE DISTRIBUZIONE: la panacea Al riguardo, l Autorità ritiene opportuno incentivare l entrata nel settore della GDO, in particolare attraverso il coordinamento dei tempi di apertura del servizio di distribuzione carburanti e dell attività di distribuzione commerciale [Segnalazione del Presidente Antitrust, Antonio Catricalà, al Parlamento, 2007] La GDO è pronta a prendere dal 5 al 10 per cento del mercato della distribuzione di benzina. [Paolo BAR- BERINI, Presidente Federdistribuzione, 27 giugno 2007] 5
6 GDO E MERCATO: quanto e quanti Mercato carburanti Rete ,5 miliardi di euro Centro Aree Nord Ovest Nord Est Sud Isole ITALIA Centri commerciali Mercato GDO ,5 miliardi di euro 6
7 GLI ADDEBITI SALIENTI CONCORRENZA ASSENTE PREZZI TROPPO ELEVATI PREZZI PRESSOCHE UNIFORMI ALTERNATIVA GDO NON PRESENTE 7
8 MISSION DEL CONVEGNO Prezzi e concorrenza nel set- tore della distribuzione carbu- ranti sono stati, in modo par- ticolare nell ultimo anno, gli argomenti al centro di tutti gli interventi di drastico restyling del sistema, spesso trattati con schematismi di comodo ed evidenti strumentalità. La realtà diffusa sul territorio, tuttavia, testimonia che quella del prezzo anche all inter inter- no della rete tradizionale delle majors - è tutt altro che una entità monolitica ed indiffe- renziata e che il Consumatore può adire ad una varietà di scelte, a riprova che il mer- cato, dalla liberalizzazione del settore nel 1998, si è già evo- luto con concreti riflessi sull utente finale. 8
9 UNA RICERCA SUL CAMPO FIGISC in partnership con SECURFER s.a.s.,, azienda specializzata in ricerche di mercato, con sedi a Milano e Piacenza - ha effettuato una ricognizione sul campo rilevando simultaneamente nella stessa data il prezzo esclusivamente o principalmente praticato dal Gestore presso un significativo campione di impianti nell ambito del territorio nazionale 19 FEBBRAIO 2008 dieci città capoluogo una regione una provincia 9
10 LE AREE DI RILEVAZIONE DIECI CITTA CAPOLUOGO TORINO UNA REGIONE MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE FRIULI VENEZIA GIULIA ROMA NAPOLI UNA PROVINCIA BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA 10
11 1318 IMPIANTI TESTATI DIECI CITTA 800 TORINO 100 UNA REGIONE MILANO 100 GENOVA 50 BOLOGNA 50 FIRENZE 50 FRIULI VENEZIA GIULIA 468 ROMA 100 NAPOLI 100 UNA PROVINCIA BARI 100 PALERMO 100 CAGLIARI 50 PADOVA 50 11
12 IL CAMPIONE Popolazione residente nelle aree testate: unità [17,76 % del totale nazionale] Superficie territoriale delle aree testate: kmq. [4,17 % del totale nazionale] Parco veicoli nelle aree testate: unità [18,75 % del totale nazionale] Impianti di distribuzione nelle aree testate: unità [5,87 % del totale nazionale] 12
13 GLI INDICI DELLE SCHEDE RIEPILOGATIVE Consistenza demografica Superficie territoriale Parco veicoli circolanti Numero impianti testati, distinti tra impianti delle majors del mercato impianti di altri operatori Numero dei diversi prezzi rilevati Rapporto tra numero impianti e numero diversi prezzi rilevati Aspettativa di prezzi diversi [coincidente con il numero dei marchi presenti] Rapporto tra aspettativa di prez- zi diversi e prezzi diversi effetti- vamente rilevati Media ponderata del prezzo rile- vato Prezzo minimo rilevato Media ponderata del prezzo consigliato delle majors del mercato Delta per un rifornimento di 40 litri, distinto nelle casistiche per il prezzo massimo vs/ / il medio per il prezzo minimo vs/ / il medio per il prezzo medio vs/ / il massimo Evidenziazione degli impianti delle majors che applicano un prezzo più basso di quello con- sigliato 13
14 Scheda 1. TORINO Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 130,17 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 102 unità /convenzionato majors: 100 unità Impianti altri operatori: 002 unità Prezzi benzina testati: 102 impianti Prezzi gasolio testati: 101 impianti A 28 H 6 B 6 I 3 C 10 J 1 D 12 K 1 E 9 L F 13 M G 13 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 49 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 53 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 2,08 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,91 Aspettativa di prezzi diversi: 11 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 4,45 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 4,82 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,377 1,283 1,384* +1,36-2,76-5,12 lt. 1,298 1,238 1,302* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 55 +2,96-2,40-5,
15 Scheda 2. MILANO Popolazione residente: un. Superficie territoriale: 182,07 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 100 unità /convenzionato majors: 100 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 100 impianti Prezzi gasolio testati: 098 impianti A 11 H 9 B 6 I 10 C 8 J D 13 K E 13 L F 15 M G 15 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 47 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 47 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 2,13 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 2,09 Aspettativa di prezzi diversi: 9 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 5,22 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 5,22 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,383 1,330 1,383 +2,57-2,11-4,68 lt. 1,300 1,246 1,301* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 39 +3,46-2,18-5,
16 Scheda 3. GENOVA Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 243,60 kmq. Parco veicoli: unità Vigente addizionale reg. accisa 0,026 euro/litro Impianti testati: 50 unità /convenzionato majors: 50 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 50 impianti Prezzi gasolio testati: 49 impianti A 12 H 1 B 4 I 2 C 4 J D 9 K E 7 L F 6 M G 5 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 27 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 31 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 1,85 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,58 Aspettativa di prezzi diversi: 9 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 3,00 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 3,44 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,408 1,307 1,414* +1,43-4,05-5,48 lt. 1,298 1,247 1,301* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 28 +2,20-2,04-4,
17 Scheda 4. BOLOGNA Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 140,73 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 50 unità /convenzionato majors: 50 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 49 impianti Prezzi gasolio testati: 49 impianti A 13 H 1 B 4 I 4 C 5 J D 10 K E L F 7 M G 6 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 32 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 30 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 1,53 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,63 Aspettativa di prezzi diversi: 8 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 4,00 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 3,75 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,374 1,322 1,386* +2,30-2,06-4,36 lt. 1,292 1,249 1,303* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 34 +2,22-1,70-3,
18 Scheda 5. FIRENZE Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 102,41 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 51 unità /convenzionato majors: 49 unità Impianti altri operatori: 02 unità Prezzi benzina testati: 51 impianti Prezzi gasolio testati: 51 impianti A 10 H 5 B 2 I 2 C 7 J 1 D 8 K 1 E 5 L F 9 M G 1 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 36 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 31 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 1,42 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,65 Aspettativa di prezzi diversi: 11 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 3,27 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 2,82 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,353 1,301 1,383* +2,22-2,10-4,32 lt. 1,271 1,225 1,302* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 42 +2,30-1,86-4,
19 Scheda 6. ROMA Popolazione residente: un. Superficie territoriale: 1.285,30 kmq. Parco veicoli: un. Impianti testati: 100 unità /convenzionato majors: 100 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 98 impianti Prezzi gasolio testati: 95 impianti A 21 H 5 B 6 I 11 C 5 J D 10 K E 20 L F 17 M G 5 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 38 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 44 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 2,58 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 2,16 Aspettativa di prezzi diversi: 9 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 4,22 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 4,89 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,380 1,230 1,383* +1,57-5,99-7,56 lt. 1,299 1,132 1,302* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors ,89-6,67-10,
20 Scheda 7. NAPOLI Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 117,27 kmq. Parco veicoli: unità Vigente addizionale reg. accisa 0,026 euro/litro Impianti testati: 100 unità /convenzionato majors: 100 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 100 impianti Prezzi gasolio testati: 100 impianti A 28 H 7 B I 15 C J D 16 K E 11 L F 18 M G 5 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 34 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 36 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 2,94 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 2,78 Aspettativa di prezzi diversi: 9 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 3,78 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 4,00 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,422 1,385 1,418* +1,36-1,48-2,84 lt. 1,312 1,275 1,303* (*) Il prezzo medio reale è superiore a quello me- dio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 57 +1,42-1,50-2,
21 Scheda 8. BARI Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 116,20 kmq. Parco veicoli: unità Vigente addizionale reg. accisa 0,026 euro/litro Impianti testati: 100 unità /convenzionato majors: 099 unità Impianti altri operatori: 001 unità Prezzi benzina testati: 099 impianti Prezzi gasolio testati: 090 impianti A 25 H 6 B 9 I 4 C 17 J 1 D 15 K E 7 L F 15 M G 1 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 41 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 46 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 2,44 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,96 Aspettativa di prezzi diversi: 10 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 4,10 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 4,60 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,416 1,373 1,417* +1,21-1,71-2,92 lt. 1,329 1,260 1,317* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello me- dio consigliato dalle majors per la benzina e supe- riore per il gasolio Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 51 +2,71-2,77-5,
22 Scheda 9. PALERMO Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 158,88 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 100 unità /convenzionato majors: 100 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 100 impianti Prezzi gasolio testati: 089 impianti A 25 H 6 B 5 I C 10 J D 29 K E 17 L F 8 M G N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 40 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 39 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 2,50 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 2,28 Aspettativa di prezzi diversi: 7 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 5,71 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 5,57 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,384 1,323 1,386* +1,95-2,45-4,40 lt. 1,298 1,217 1,301* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello me- dio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 53 +2,03-3,25-5,
23 Scheda 10. CAGLIARI Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 85,55 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 50 unità /convenzionato majors: 50 unità Impianti altri operatori: // unità Prezzi benzina testati: 49 impianti Prezzi gasolio testati: 50 impianti A 18 H 2 B I C 1 J D 8 K E 11 L F 9 M G N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 27 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 30 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 1,81 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,58 Aspettativa di prezzi diversi: 6 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 4,50 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 5,17 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,375 1,320 1,485* +1,45-2,19-3,64 lt. 1,295 1,236 1,303* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 25 +2,28-2,36-4,
24 Scheda 11. PROVINCIA DI PADOVA Popolazione residente: unità Superficie territoriale: 2.141,60 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 50 unità /convenzionato majors: 47 unità Impianti altri operatori: 03 unità Prezzi benzina testati: 50 impianti Prezzi gasolio testati: 50 impianti A 17 H 3 B 1 I 2 C 2 J 1 D 10 K 1 E 3 L 1 F 5 M G 4 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 32 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 27 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 1,56 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 1,85 Aspettativa di prezzi diversi: 12 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 2,67 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 2,25 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,366 1,329 1,384* +1,45-2,19-3,64 lt. 1,285 1,239 1,303* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors 37 +3,27-1,85-5,
25 Scheda 12. FRIULI VENEZIA GIULIA Popolazione residente: un. Superficie territoriale: 7.858,39 kmq. Parco veicoli: unità Impianti testati: 468 unità /convenzionato majors: 442 unità Impianti altri operatori: 026 unità Prezzi benzina testati: 468 impianti Prezzi gasolio testati: 452 impianti A 124 H 25 B 26 I 32 C 14 J 14 D 63 K 12 E 68 L F 25 M G 65 N Prezzi diversi riscontrati benzina: n. 70 Prezzi diversi riscontrati gasolio: n. 78 Rapporto impianti/prezzi diversi benzina: 6,69 Rapporto impianti/prezzi diversi gasolio: 5,79 Aspettativa di prezzi diversi: 12 variazioni Varianti prezzo/aspettativa, benzina: 6,36 Varianti prezzo/aspettativa, gasolio: 7,09 Medio ponderato Minimo PREZZO Medio consigliato majors Differenze in euro per un rifornimento 40 litri Massimo prezzo su media Minimo prezzo su media Minimo prezzo su massimo /lt. 1,379 1,312 1,386* +1,66-2,70-4,36 lt. 1,294 1,228 1,302* (*) Il prezzo medio reale è inferiore a quello medio consigliato dalle majors Casistica MAJORS Impianti con prezzo praticato minore al consigliato medio majors ,83-2,65-4,
26 UN CENNO SULLA RETE AUTOSTRADALE AREE BENZINA NORD CENTRO SUD AREE GASOLIO NORD CENTRO SUD PREZZO MEDIO 1,371 1,372 1,370 PREZZO MEDIO 1,287 1,288 1,284 PREZZO MINIMO 1,352 1,353 1,358 PREZZO MINIMO 1,260 1,255 1,275 DELTA MED/MIN -0,019-0,019-0,012 DELTA MED/MIN -0,027-0,033-0,009 il campione relativo alle aree di servizio della rete ASPI, e suddiviso per macroaree geografiche rileva l esistenza l di una pluralità di prezzi praticati i prezzi minimi rilevati si disco- stano dalla media del prezzo en- tro un range di 1,2 1,9 euro- cent/ litro per la benzina ed entro un range più marcato per il gasolio, compreso tra 0,9 e 3,3 eurocent/litro per un rifornimento di 50 litri, pertanto, si riscontrano differenze tra la media dei prezzi ed i prezzi minimi nell ordine di 0,5/1,0 euro per la benzina e di 0,5/ 1,7 euro per il gasolio 26
27 RISULTATI: MAJORS ED ALTRI NELLA RETE BENZINA - AREA TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V. G. TOTALE di cui: NO IMPIANTI MAJORS % ,96% ,92% ,01% ,00% ,56% ,58% GASOLIO - AREA TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V. G. TOTALE di cui: NO IMPIANTI MAJORS % ,98% ,92% ,11% ,00% ,75% ,67% nella rilevazione campionaria il ruolo degli operatori diversi dalle d tradizionali majors del mercato italiano (altri marchi petroliferi, indipendenti o grande g distribuzione) è numericamente marginale, quando non addirittura nullo (con l eccezione l della rilevazione per il Friuli Venezia Giulia, in cui la quota è del 5,6-5,7 5,7 %); su impianti testati per il prezzo della benzina, tali operatori sono pari a 34, ovvero ad una quota del 2,6 %; su impianti testati per il prezzo del gasolio, i medesimi operatori sono ancora 34 e rappresentato una quota del 2,7 % del totale il campione è formato, pertanto, per oltre il 97 % del totale da impianti della la rete tradizionale 27
28 RISULTATI: LA VARIETA DEI PREZZI. 1A dall esame dei dati emerge come il con- cetto della concorrenza assente sia un argomento destituito di fondamento ri- spetto alla realtà verificabile i campioni medio-piccoli (le dieci città capo- luogo e la provincia) evidenziano che un prezzo viene associato ad un numero di im- pianti (IMP/PREZZI) variabile entro un range da 1,42/1,58 a 2,78/2,94, a seconda del prodotto il dato di sintesi restituisce mediamente un prezzo diverso ogni 1,96/2,07 impianti, che si può suddividere ulteriormente a se- conda della grandezza del campione: un prezzo diverso ogni 1,64/1,68 impianti per i tagli attorno ai 50 impianti, un prezzo di- verso ogni 2,25/2,51 impianti per i tagli at- torno ai 100 impianti sul campione ampio (regione Friuli V.G.).) il dato è di un prezzo diverso ogni 5,8/6,7 im- pianti, a seconda del prodotto BENZINA TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V.G. GASOLIO TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V.G. IMPIANTI IMPIANTI PREZZI PREZZI IMP/PREZZI 2,08 2,13 1,85 1,53 1,42 2,58 2,94 2,41 2,50 1,81 1,56 6,69 IMP/PREZZI 1,91 2,09 1,58 1,63 1,65 2,16 2,78 1,96 2,28 1,67 1,85 5,79 28
29 RISULTATI. LA VARIETA DEI PREZZI 1.B PICCOLI CAMPIONI: UN PREZZO OGNI CAMPIONI MEDI: UN PREZZO OGNI BENZINA 2,5 IMPIANTI BENZINA 1,6 IMPIANTI GASOLIO 1,7 IMPIANTI GASOLIO 2,2 IMPIANTI CAMPIONI MEDIO- PICCOLI: UN PREZZO OGNI GRANDI CAMPIONI: UN PREZZO OGNI BENZINA 2,1 IMPIANTI GASOLIO 2,0 IMPIANTI BENZINA 6,7 IMPIANTI GASOLIO 5,8 IMPIANTI 29
30 RISULTATI. ASPETTATIVA E VARIETA se il pregiudizio della assenza di concorrenza fosse fondato, sarebbe ra- gionevole una aspettativa per cui ad ogni marchio potrebbe/dovrebbe corrispondere un prezzo per tutti gli impianti ad esso associabili,, e, conseguentemente, si potrebbe ipotizzare il concetto che i prezzi i diversi do- vrebbero essere tanti quanti sono i marchi in competizione nel campionec per contro, i dati della rilevazione evidenziano che la varietà dei prezzi di- versi supera di più volte il numero dei marchi diversi la media del rapporto tra aspettative di prezzi diversi e reali prezzi diversi consiste in oltre 4/1 prezzi diversi su marchi diversi consiste in oltre 4/1 prezzi diversi su marchi diversi RAPPORTO PREZZI DIVERSI/ MARCHI DIVERSI BENZINA 4,1/1,0 GASOLIO 4,2/1,0 30
31 RISULTATI. I MIGLIORI SONO GLI OUTSIDER? TORINO FIRENZE BARI PADOVA BENZINA X Y Z SU PREZZI TORINO BARI PADOVA GASOLIO FIRENZE X Y Z - NO - 25 SU PREZZI FRIULI V.G FRIULI V.G x, y, z sono marchi di operatori diversi dalle majors nelle aree testate in cui esistono impianti a marchio diverso da quello delle majors è stata stilata una classifica dei prezzi in ordine crescente dal più basso al più alto gli outsider [indipendenti o altri soggetti non compresi tra le majors] ] sono i più convenienti sul piano del prezzo? NON NECESSARIAMENTE solo in un caso un operatore indipendente detiene il primato del miglior prezzo per il gasolio e del secondo posto per il prezzo della benzina; altri i operatori si collocano tra il secondo ed il ventisettesimo posto in classifica 31
32 RISULTATI. PREZZI, GESTORI E MAJORS Casistica Prezzo praticato minore prezzo consigliato Impianti 725 % 56,5 Impianti 635 % 51,2 SUL TOTALE DI le modalità comportamentali dei Gestori delle majors analizzate nella ri- levazione quanto al prezzo praticato rispetto al prezzo consigliato dalle aziende petrolifere evidenziano che LA MAGGIORANZA DEI GESTORI aziende petrolifere evidenziano che LA MAGGIORANZA DEI GESTORI PRATICA PREZZI INFERIORI A QUELLI CONSIGLIATI la statistica rileva che il 56,5 % dei Gestori testati pratica un prezzo della la statistica rileva che il dei Gestori testati pratica un prezzo della benzina INFERIORE a quello consigliato, mentre il dato per il gasolio è pari al 51,2 % al 51,2 % 32
33 RISULTATI. IL PESO DELLE DIFFERENZE 1. BENZINA TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V.G. MEDIA MINIMO SU MEDIO -9,4-5,3-10,1-5,7-5,2-15,0-3,7-4,3-6,1-5,5-3,7-6,7-6,7 GASOLIO TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V.G. MEDIA MINIMO SU MEDIO -6,0-5,4-5,1-4,3-4,6-15,2-3,7-6,9-8,1-5,9-4,6-6,6-6,4 il mercato evidenzia DIFFERENZE NOTEVOLI ed offre oppor- tunità di prezzi diversi: il delta tra il prezzo medio praticato ed il prezzo minimo si misura nell ordine di un minimo di meno 3,7 eurocent ed un massimo di 15,0 eurocent/litro per la benzina (media di 6,7 eurocent), di un minimo di meno 3,7 eurocent ed un massimo di 15,2 eurocent/litro per il gasolio (media di 6,4 eurocent) 33
34 RISULTATI. IL PESO DELLE DIFFERENZE 2. BENZINA TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V.G. MEDIA GASOLIO TORINO MILANO GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA NAPOLI BARI PALERMO CAGLIARI PADOVA FRIULI V.G. MEDIA PIENO 40 LITRI -3,76-2,12-4,04-2,28-2,08-6,00-1,48-1,72-2,44-2,20-1,48-2,68-2,69 PIENO 40 LITRI -2,40-2,16-2,04-1,72-1,84-6,08-1,48-2,76-3,24-2,36-1,84-2,64-2,55 CONSUMO 1000 LITRI CONSUMO 1000 LITRI la pluralità dei prezzi praticati sul mer- cato evidenzia che il consumatore, all interno delle aree testate, può di- sporre di alternative rispetto alle me- die dei prezzi [non si considerano, ov- viamente, tali con riferimento ai prezzi massimi], con risparmi anche di en- tità apprezzabile se il valore medio di tali risparmi è va- lutabile nell ordine da 2,6 a 2,7 eu- ro/rifornimento,, il range va da un minimo di 1,5 ad un massimo di 6,0 euro per la benzina e da un minimo di 1,5 ad un massimo di 6,1 euro per il gasolio tradotti su una base di consumi va- lutabile sui litri/anno, il risultato medio si attesta a 63/67 euro/anno, con punte minime di 37 euro/anno e massime di ben 150/152 euro/ anno 34
35 PREGIUDIZI E CONFUTAZIONI 1. CONCORRENZA DEI PREZZI ASSENTE? FALSO. Nelle aree testate c èc in media un prezzo diverso ogni due impianti di distribuzione carburanti FALSO. I dati rilevano che c èc una pluralità di prezzi maggiore di quattro volte rispetto al numero dei marchi in competizione FALSO. La concorrenza c èc anche nel contesto di una rete quasi interamente composta da impianti a marchi delle majors 35
36 PREGIUDIZI E CONFUTAZIONI 2. GLI OPERATORI DIVERSI HANNO I PREZZI PIU CONVENIENTI? NON NECESSARIAMENTE NELLA GRAN MAGGIORANZA DEI CASI TESTATI NON SONO GLI OUTSIDER AD AVERE IL PREZZO PIU BASSO O TRA I PIU BASSI IN ASSOLUTO 36
37 PREGIUDIZI E CONFUTAZIONI 3. LA RETE TRADIZIONALE NON CONVIENE AL CONSUMATORE FALSO. LE DIFFERENZE DI OFFERTA NEL PREZZO HANNO UNA RILEVANZA REALE PER IL CONSUMATORE FALSO. RISPETTO ALLA MEDIA DEI PREZZI, LA RETE OFFRE ANCHE PREZZI INFERIORI DI 6/7 EUROCENT/LITRO FALSO. IL 54 % DEI GESTORI APPLICA PREZZI INFERIORI A QUELLI CONSIGLIATI DALLE MAJORS 37
38 PREGIUDIZI E CONFUTAZIONI 4. LA GDO E E LA SOLUZIONE DEL PREZZO? FALSO. SULLA RETE TRADIZIONALE SONO DISPONIBILI PREZZI INFERIORI DI 6/7 EUROCENT/LITRO (MA FINO A 15) ALLA MEDIA GENERALE LA RETE TRADIZIONALE OFFRE SERVIZI E PREZZI DIFFERENZIATI ALL UTENTE ATTENTO ALL UNO O ALL ALTRO ALTRO FATTORE 38
39 IL PREZZO MEDIO DEL 19 FEBBRAIO 2008 il totem del prezzo è formato da com- ponenti di natura fiscale [variabile na- zionale] e dal prezzo del prodotto di ba- se [variabile internazionale] alla quota- zione del Platt s s CIF Mediterraneo per i prodotti finiti [correlata anche al tasso di cambio euro/dollaro] queste componenti totalizzano circa il 90 % della consistenza del prezzo finale alla pompa Componenti BENZINA IVA Accisa Carico fiscale Prezzo prodotto base Ricavo industriale Prezzo industriale Prezzo medio finale Euro/litro 0,230 0,564 0,794 0,447 0,138 0,585 1,379 % 16,67% 40,90% 57,57% 32,41% 10,02% 42,43% 100,00% i costi e le remunerazioni del sistema di- stributivo nazionale [logistica e traspor- ti, manutenzioni, oneri finanziari e ge- stionali, ammortamento degli investi- menti, compenso al Gestore, da un lato, margine commerciale dall altro] altro] cor- rispondono al ricavo industriale, sti- mato per la giornata del 19 febbraio, in eurocent/litro Componenti GASOLIO IVA Accisa Carico fiscale Prezzo prodotto base Ricavo industriale Prezzo industriale Euro/litro 0,216 0,423 0,639 0,528 0,131 0,659 % 16,67% 32,59% 49,26% 40,68% 10,07% 50,74% Prezzo medio finale 1, ,00% 39
40 NELLA RETE C E PURE IL PREZZO EUROPEO PREZZI A CONFRONTO MEDIO BENZINA ITALIA: FRANCIA ITALIA: 1,379 EURO/LT. FRANCIA 1,356 EURO/LT. DIFFERENZA MEDIA - 0,023 EURO/LT. A FAVORE DELLA FRANCIA DIFFERENZA SU MINIMI + 0,044 EURO/LT. A FAVORE DELL ITALIA uno dei must ricorrenti a carico del sistema distributivo italiano è quello del prezzo più alto rispetto ai principali Paesi della Comunità [ lo stacco Italia/Unione ] lo scarto con il Paese di riferimento più osannato [la Francia, paradiso della GDO nel settore della distribuzione carburanti ] si limitava, in data a 19 febbraio, a 2,3 eurocent/litro ma, se si fa riferimento ai prezzi minimi nella rete italiana, tale t scarto si inverte ed il prezzo medio francese diventa PIU ALTO di 4,4 eurocent di quello italiano 40
41 CONCLUSIONI DA TROPPO TEMPO LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE E E STATA RAPPRESENTATA, PER RAGIONI STRUMENTALI, CON UN IMMAGINE NEGATIVA DI COMODO CHE NE HA TACIUTO SIA LE PARTICOLARITA CHE LE OPPORTUNITA CHE SI SONO SVILUPPATE NEGLI ULTIMI ANNI IL MODELLO ITALIANO DI RETE GARANTISCE SOPRAT- TUTTO GRAZIE AI GESTORI DEI PUNTI VENDITA - LA CON- CORRENZA DEI PREZZI, OFFRENDO, NEL SUO PLURALISMO, OPPORTUNITA DI SCELTE E SIGNIFICATIVE CONVENIENZE AL CONSUMATORE, DEL TUTTO ALL ALTEZZA ALTEZZA DI ALTRE REALTA EUROPEE 41
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