Rep. n. Atti Privati All. B) * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra il Comune di Moena, quale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rep. n. Atti Privati All. B) * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra il Comune di Moena, quale"

Transcript

1 COMUNE DI MOENA PROVINCIA DI TRENTO Rep. n. Atti Privati All. B) * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra il Comune di Moena, quale capofila dell accordo tra i Comuni della Valle di Fassa, e Società Trentino trasporti esercizio S.p.A. per la gestione del servizio di trasporto turistico locale inverno 2013/2014 * * * * * Tra i Signori: 0. Luca Zanon, nato a Mezzolombardo il , domiciliato per la carica presso la sede comunale, che agisce in nome e per conto del Comune di Moena, avente sede legale in Moena (TN), Piaz de Sotegrava n. 20, codice fiscale n , per conto e nell interesse del quale dichiara di agire, a norma dello Statuto comunale; 0.. nato a il residente per la carica presso la sede della società Trentino trasporti esercizio S.p.A. capitale sociale, che agisce, nella Sua qualità di Presidente in nome, per conto e nell interesse della Società Trentino trasporti esercizio S.p.A. con sede in Gardolo di Trento, via Innsbruck n. 65 P. IVA ; PREMESSO che il Comune di Moena, quale ente capofila dei Comuni della Valle di Fassa, è stato incaricato di istituire anche per la stagione invernale 2013/2014 il servizio di trasporto turistico locale al fine di

2 offrire al turista ed ai residenti una valida alternativa all uso del proprio automezzo per raggiungere i vari impianti di risalita; che l obiettivo di tale servizio è soprattutto quello di cercare di risolvere i problemi di mobilità interna nel periodo stagionale con maggior afflusso turistico e creare i presupposti per migliorare la vivibilità della località attraverso la creazione di zone pedonali sempre più ampie; che il servizio, se opportunamente utilizzato, comporterà benefici non indifferenti anche per il miglioramento delle condizioni ambientali e della salute dei cittadini (sia turisti che residenti), con una sostanziale diminuzione dell immissione di sostanze inquinanti nell aria; che con deliberazione di C.C. n. 36/5 del il Comune di Moena ha aderito alla nuova società provinciale di trasporti Trentino Trasporti esercizio S.p.A.; che la convenzione di governance è stata sottoscritta in data ; che dal la Trentino trasporti esercizio S.p.A. è operativa, come risulta da nota a mezzo posta elettronica fatta pervenire in data dal Servizio Comunicazioni e Trasporti della P.A.T.; Tutto ciò premesso, tra il Comune di Moena e la Società Trentino Trasporti esercizio S.p.A. si conviene e si stipula il seguente disciplinare di servizio:

3 Art. 1 (oggetto) Il presente Disciplinare di servizio ha per oggetto la gestione del servizio di trasporto turistico locale nel territorio di competenza dei Comuni della Valle di Fassa per il periodo dal al , come specificato all art. 6 del presente disciplinare. l organizzazione, il coordinamento e la gestione del servizio saranno effettuate dal Comune di Moena, il quale si avvarrà a tal fine dell operato dell Azienda per il Turismo della Valle di Fassa Società cooperativa, secondo apposita convenzione da sottoscrivere tra il Comune di Moena, in qualità di Comune capofila, e l A.P.T., ai sensi dell art. 1 della medesima convenzione. Art. 2 (qualità del servizio) Per quanto concerne la qualità dell erogazione del servizio si richiamano i principi disposti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del Principi sull erogazione dei servizi pubblici - nonché i più generali criteri caratterizzanti il livello del servizio (sicurezza, regolarità, comfort, economicità, velocità) come previsto dalla normativa riguardante la disciplina dei servizi pubblici di trasporto in Provincia di Trento (L.P n. 16). Gli elementi che contribuiscono a determinare la qualità del servizio offerto sono legati sia alla modalità con cui viene svolto che alla capacità di attivare adeguati canali di comunicazione con l utenza. In particolare, i contatti con il pubblico dovranno essere particolarmen-

4 te curati, vista la rilevanza fondamentale che in tale ambito riveste la cortesia del personale, contribuendo a facilitare lo svolgimento del servizio, ad agevolare l ottenimento di informazioni, anche sugli eventuali disservizi imputabili a cause non aziendali (scioperi, chiusura strade ecc.). L attenzione alla qualità del servizio comprende, in particolare, la guida degli autisti, la puntualità del servizio, l adeguatezza del numero delle fermate e la loro localizzazione, la pulizia del mezzo ed il comfort dello stesso. Comprende inoltre l impegno ad utilizzare nello svolgimento del servizio preferibilmente automezzi e veicoli a minimo impatto ambientale o dotati di alimentazione «bifuel". Sarà comunque posta particolare attenzione alla qualità e caratteristiche del parco mezzi che verrà utilizzato per lo svolgimento del servizio di trasporto turistico locale, con riferimento alla adeguatezza e modernità degli automezzi utilizzati, nonché all allestimento dei mezzi con rastrelliera portasci. Art. 3 (domanda e offerta del servizio) L incremento della domanda, ritenuto essenziale sia per un equilibrato sviluppo del servizio che per raggiungere l obiettivo principale, che consiste nel diminuire sensibilmente l uso dell automezzo privato per spostarsi all interno delle località, da e per le località medesime, dovrà essere perseguito dai Comuni della Val di Fassa rappresentati dal Comune di Moena, quale capofila, dall Azienda per il Turismo della Val di Fassa società cooperativa, in virtù di apposita convenzione

5 stipulata e dalla Società Trentino trasporti esercizio S.p.A.. Trentino trasporti esercizio S.p.A si impegna a non utilizzare per l effettuazione del servizio mezzi di trasporto classificati Euro 0 ed Euro 1 e dovrà essere valutata di volta in volta l opportunità di utilizzare mezzi classificati euro 2. Art. 4 (materiale rotabile e personale) La Trentino trasporti esercizio S.p.A si impegna a svolgere il servizio mettendo a disposizione, direttamente o subaffidando i servizi, tutti i mezzi di trasporto necessari (autobus, pullman, minibus ecc.), con caratteristiche meccaniche il più rispettose possibile dell ambiente, con i rispettivi autisti e secondo i percorsi, l ubicazione delle fermate, la frequenza delle corse giornaliere, gli orari ed il tipo di automezzo opportuni per il soddisfacimento delle esigenze di mobilità sul territorio delle località, descritti nella documentazione dimessa in atti. Sarà cura della Trentino trasporti esercizio S.p.A., prima dell avvio del servizio, ottenere le autorizzazioni necessarie, con particolare riferimento all abbinamento percorso/veicolo come disciplinato dal D.P.R. 753/80. Art. 5 (copertura finanziaria) Il Comune di Moena, quale capofila dell accordo tra i Comuni della Valle di Fassa, enti soci di Trentino trasporti esercizio S.p.A., intrattiene con Trentino trasporti esercizio S.p.A. tutti i rapporti economicofinanziari derivanti dal presente Disciplinare di Affidamento.

6 Il costo del servizio verrà definito sulla scorta dei criteri di cui alle deliberazioni della G.P. assunte ai sensi dell art. 27 della L.P. 16/93 e presentato secondo un bilancio preventivato dal servizio predisposto da Trentino trasporti esercizio S.p.A. al Comune di Moena quale capofila. Il bilancio preventivato viene determinato sulla base dei costi definiti dal Comitato di Indirizzo della Trentino trasporti esercizio S.p.A., così come previsto dalla convenzione sottoscritta in data 14 novembre 2008 per la governance di Trentino trasporti esercizio S.p.A. quale società di sistema. La copertura del costo del servizio sarà garantita mediante le seguenti voci di entrata: 0. Co-finanziamento con fondi propri dai Comuni della Val di Fassa: euro ,00: quanto ad Euro ,40 da parte del Comune di Canazei; quanto ad Euro ,80 da parte del Comune di Campitello di Fassa; quanto ad Euro ,10 da parte del Comune di Mazzin; quanto ad Euro ,30 da parte del Comune di Pozza di Fassa; quanto ad Euro ,60 da parte del Comune di Vigo di Fassa; quanto ad Euro ,40 da parte del Comune di Soraga; quanto ad Euro ,40 da parte del Comune di Moena;

7 2. Tariffazione dell utenza determinata dai competenti organi comunali dei comuni aderenti (secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 284 dd nonché della deliberazione n dd ); 3. Quanto alla differenza, da parte dell Azienda per il Turismo della Valle di Fassa Società cooperativa: euro ,00 ovvero l importo derivante a consuntivo, previa decurtazione dell introito derivante dalla tariffazione e dalla partecipazione finanziaria dei Comuni. La A.P.T. provvederà comunque al pagamento del costo del servizio, determinato al netto della partecipazione dei comuni e della vendita di card e biglietti, nonché di quanto co-finanziato dalla PAT. Il tutto secondo modalità e termini che saranno indicati dal Comune di Moena. I Comuni della Valle di Fassa delegano il Comune di Moena, quale capofila, ad incassare i trasferimenti della Provincia Autonoma di Trento per lo svolgimento del servizio di trasporto turistico locale. Art. 6 (durata) Riguardando il presente accordo un servizio pubblico di trasporto urbano a carattere prettamente turistico, per le ragioni espresse la sua durata viene fissata tra il ed il Art. 7 (controllo) Il Comune di Moena delega l Azienda per il Turismo della Valle di

8 Fassa società cooperativa, all effettuazione di opportuni controlli sulla regolarità, qualità e costi del servizio. Eventuali carenze saranno tempestivamente contestate alla società Trentino trasporti esercizio S.p.A.. In caso di violazione degli obblighi previsti dal presente accordo, la società Trentino trasporti esercizio S.p.A. è soggetta al pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall art. 34, comma 6, della L.P.16/93. Art. 8 (foro competente) Per ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in ordine all esecuzione del presente accordo, sarà competente il Foro di Trento. Art. 9 (registrazione e spese) Il presente atto è soggetto a registrazione solo in caso d uso. Spese e tasse inerenti e conseguenti al presente atto sono assunte a carico della Società Trentino trasporti esercizio S.p.A. ***** Moena, lì Letto, approvato e sottoscritto, per il Comune di Moena: dott. Luca Zanon per Trentino Trasporti esercizio S. p. A.

Rep. n. Atti Privati All. B) * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra il Comune di Moena, quale

Rep. n. Atti Privati All. B) * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra il Comune di Moena, quale COMUNE DI MOENA POVINCIA DI TRENTO Rep. n. Atti Privati All. B) * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra il Comune di Moena, quale capofila dell accordo tra i Comuni della Valle di Fassa, e Società

Dettagli

COMUNITA TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME PROVINCIA DI TRENTO * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra Comunità Territoriale

COMUNITA TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME PROVINCIA DI TRENTO * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra Comunità Territoriale COMUNITA TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME PROVINCIA DI TRENTO * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra Comunità Territoriale della val di Fiemme, Azienda per il Turismo Val di Fiemme s.c.a.r.l.

Dettagli

* * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra Comune di Strembo e la Società Trentino Trasporti

* * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra Comune di Strembo e la Società Trentino Trasporti Rep. n. Atti Privati * * * * * OGGETTO: Disciplinare di affidamento tra Comune di Strembo e la Società Trentino Trasporti Esercizio S.p.A. ai sensi dell'art. 10, c. 9, della L.P. 6/2004 e della L.P. 19/1993-

Dettagli

COMUNE DI MEZZANA. Verbale di deliberazione N. 12

COMUNE DI MEZZANA. Verbale di deliberazione N. 12 COPIA COMUNE DI MEZZANA (Provincia di Trento) Verbale di deliberazione N. 12 della Giunta comunale OGGETTO: MODIFICA AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO URBANO-TURISTICO NELLA TRATTA INTERNA MEZZANA-MARILLEVA

Dettagli

DD n.470 del 24/4/2012

DD n.470 del 24/4/2012 Pratica n.2643211 Centro di Responsabilita' 055 Centro di Costo 056 Oggetto: approvazione schema di contratto di sponsorizzazione. IL RESPONSABILE RICHIAMATO il Piano Esecutivo di Gestione per l anno 2011

Dettagli

CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI

CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CNR, FONDAZIONE SANTA LUCIA, FONDAZIONE

Dettagli

Allegato A) alla delibera consiliare n. di data.11.2014 IL SEGRETARIO COMUNALE - dott. Giorgio Osele -

Allegato A) alla delibera consiliare n. di data.11.2014 IL SEGRETARIO COMUNALE - dott. Giorgio Osele - Allegato A) alla delibera consiliare n. di data.11.2014 IL SEGRETARIO COMUNALE - dott. Giorgio Osele - PROVINCIA DI TRENTO SCHEMA DI CONVENZIONE per lo svolgimento in modo coordinato del servizio di trasporto

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Determina n. 240 del 23/12/2014 Prot. 0007280 2014 Addì 23/12/2014 in Cles, alle ore

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione del Consiglio comunale n. 35 d.d. 19.12.2014 OGGETTO: Servizio pubblico di trasporto urbano turistico, estivo ed invernale, per il collegamento dei Comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna/Lusérn:

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------

ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------ ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------ REP. ----------------------------------------------------------------------------- CONVENZIONE CON

Dettagli

Regolamento servizio di trasporto scolastico

Regolamento servizio di trasporto scolastico COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona Regolamento servizio di trasporto scolastico Approvato con deliberazione C.C. n. 14 del 4.5.2007 Indice: Art. 1 Finalità e criteri generali Art. 2 Organizzazione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO COORDINAMENTO ATTIVITA'FERROVIA DEL BRENNERO E INTERMODALITA' Prot. n. 19 P306 08 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 36 DI DATA 11 Dicembre 2008 O G G E T T O: Legge

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini N generale 526 Data 01/09/2010 N di Protocollo: Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO DI COORDINATORE

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 350 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 03/04/2015

DETERMINAZIONE N. 350 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 03/04/2015 DETERMINAZIONE N. 350 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 03/04/2015 DA UFFICIO: TECNICO SERVIZIO: TUTELA AMBIENTALE E GESTIONE DEL TERRITORIO CENTRO DI COSTO: RSU BB OGGETTO: Incarico alla società

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR)

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ufficio Contabilità e Bilancio Determinazione Dirigenziale n. 11/10 Oggetto: Conferimento incarico al

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO INFORMATICO ALL ATTIVITÀ DI ESTRAPOLAZIONE, ELABORAZIONE E MONITORAGGIO STATISTICO

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno

Dettagli

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 Il giorno I Servizi per l Impiego della Provincia di rappresentati da Il Datore di lavoro rappresentato da.. La Cooperativa Sociale/il

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI

Dettagli

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL

Dettagli

Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza

Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza della Scala 3, Cod. Fisc. e P.IVA 01199250158, qui rappresentato dal Direttore del Servizio Polo

Dettagli

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su MONCLER S.p.A. Sede sociale in Milano, Via Stendhal, n. 47 - capitale sociale euro 50.000.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 04642290961 - REA n 1763158 Relazione

Dettagli

LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19

LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 GENNAIO 2010 N.1. INDICE 1. Premessa 2. Riferimenti normativi

Dettagli

BOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto

BOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto BOZZA PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. (di seguito definite congiuntamente come Parti e, singolarmente, come Parte ) Premesso che A) FARCOM Srl., con sede in (di seguito la Società ), è interamente partecipata

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY CITTA DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY - Approvato con del. C.C. n. 80-640 del 26.10.1993 (CO.RE.CO. prot. n. 8555 del 15.11.1993)

Dettagli

Il Contratto di Servizio 2009\2014. SOTTOSCRIZIONE Potenza 1 marzo 2010

Il Contratto di Servizio 2009\2014. SOTTOSCRIZIONE Potenza 1 marzo 2010 Il Contratto di Servizio 2009\2014 SOTTOSCRIZIONE Potenza 1 marzo 2010 INDICE Il nuovo Contratto di Servizio: Nuova dinamica contrattuale; Il contenuti del nuovo Contratto di Servizio; 2 Il nuovo Contratto

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:..

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:.. COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA Realizzazione del Progetto:.. Il giorno.., in, avanti a me notaio.iscritto al collegio notarile di sono

Dettagli

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

MODULO B) - DOMANDA DI CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO PER L ATTIVITA ORDINARIA RELATIVA ALL ANNO (enti, associazioni e comitati)

MODULO B) - DOMANDA DI CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO PER L ATTIVITA ORDINARIA RELATIVA ALL ANNO (enti, associazioni e comitati) Spett.le COMUNE DI MOENA Ufficio Ragioneria Piaz de Sotegrava, 20 38035 MOENA (TN) MODULO B) - DOMANDA DI CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO PER L ATTIVITA ORDINARIA RELATIVA ALL ANNO (enti, associazioni e comitati)

Dettagli

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO E COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA GLI AMICI DEL RICICLO PROGETTO SPERIMENTALE DI COMUNICAZIONE AMBIENTALE NEL SETTORE DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ; REGIONE PIEMONTE BU39 01/10/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 15 settembre 2015, n. 2-2104 L.r. 34/2008 e s.m.i., art. 42, comma 1. Servizi di accompagnamento ed assistenza tecnica a favore dell'autoimpiego

Dettagli

Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva Riva del Garda VERBALE DI DETERMINAZIONE NR. 142 DEL DIRETTORE

Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva Riva del Garda VERBALE DI DETERMINAZIONE NR. 142 DEL DIRETTORE Copia Prot. 002271 Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva Riva del Garda VERBALE DI DETERMINAZIONE NR. 142 DEL DIRETTORE Oggetto: Adesione alla Convenzione Consip Carburanti rete Buoni

Dettagli

COMPRENSORIO DELLA VALLE DI FIEMME - Cavalese - REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO DI UTENTI DEL SERVIZIO SOCIO-ASSISTENZIALE

COMPRENSORIO DELLA VALLE DI FIEMME - Cavalese - REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO DI UTENTI DEL SERVIZIO SOCIO-ASSISTENZIALE COMPRENSORIO DELLA VALLE DI FIEMME - Cavalese - REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO DI UTENTI DEL SERVIZIO SOCIO-ASSISTENZIALE c a p o I art. 1 E' istituito dal Comprensorio della Valle di Fiemme il servizio

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CAGLIARI REP. N. 3509 CONTRATTO D OPERA SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE PER COLLABORAZIONE

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CAGLIARI REP. N. 3509 CONTRATTO D OPERA SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE PER COLLABORAZIONE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CAGLIARI REP. N. 3509 CONTRATTO D OPERA SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE PER COLLABORAZIONE PROFESSIONALE DI SUPPORTO TECNICO E OPERATIVO ALLA PROVINCIA DI CAGLIARI PER ATTIVITA

Dettagli

CONCESSIONE IN USO DELLA MALGA SAN PELLEGRINO. L'anno duemilaquindici, addi del mese di presso la sede

CONCESSIONE IN USO DELLA MALGA SAN PELLEGRINO. L'anno duemilaquindici, addi del mese di presso la sede REP. /a.p. COMUNE DI MOENA PROVINCIA DI TRENTO CONCESSIONE IN USO DELLA MALGA SAN PELLEGRINO L'anno duemilaquindici, addi del mese di presso la sede municipale di Moena, tra i Signori: 1. Il Segretario

Dettagli

LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA (di seguito Assessorato)

LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA (di seguito Assessorato) PROTOCOLLO D INTESA PER LA INDIVIDUAZIONE DI AZIONI COMUNI VOLTE A MIGLIORARE LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLE CITTA D ARTE DELLA SICILIA TRA LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

Rep. N. /ATTI PRIVATI CONVENZIONE

Rep. N. /ATTI PRIVATI CONVENZIONE Allegato alla delibera dell Organo esecutivo n. 44 dd. 9 marzo 2015 IL SEGRETARIO GENERALE dott. Roberto Lazzarotto Rep. N. /ATTI PRIVATI CONVENZIONE Affido incarico per la realizzazione di un progetto

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI

Dettagli

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari; n. 19 del 26.03.2015 LA GIUNTA COMUNALE Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica, contabile e l'attestazione di copertura finanziaria della spesa, espressi dai responsabili dei servizi, ai

Dettagli

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO e CNA ROMA L'Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro - Direzione Regionale Lazio (di seguito denominato INAIL Lazio), nella persona

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** POLITICHE SOCIALI

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** POLITICHE SOCIALI COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** POLITICHE SOCIALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 147 / 2015 OGGETTO: SERVIZIO CIVILE NAZIONALE PROGETTAZIONE

Dettagli

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 5 DEL 02/01/2015 OGGETTO Nomina Coordinatore Sociosanitario Dott. Paolo Bordon nominato con D.G.R. 2544 del

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 503 del 24 OTTOBRE 2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 503 del 24 OTTOBRE 2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 503 del 24 OTTOBRE 2014 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali Oggetto: Approvazione schemi-tipo di convenzioni Azienda Ospedaliera Universitaria Federico

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A UNIONE RENO GALLIERA. (Provincia di Bologna) - * - CONVENZIONE TRA L UNIONE RENO GALLIERA, I COMUNI DI

R E P U B B L I C A I T A L I A N A UNIONE RENO GALLIERA. (Provincia di Bologna) - * - CONVENZIONE TRA L UNIONE RENO GALLIERA, I COMUNI DI Esente da bollo ai sensi Art. 16 tab. B D.P.R. n 642/26-10-72 R E P U B B L I C A I T A L I A N A UNIONE RENO GALLIERA (Provincia di Bologna) - * - Rep. n CONVENZIONE TRA L UNIONE RENO GALLIERA, I COMUNI

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE CORPO DI POLIZIA LOCALE

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE CORPO DI POLIZIA LOCALE COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE CORPO DI POLIZIA LOCALE DETERMINAZIONE NR. 106 ASSUNTA IN DATA 10/12/2014 OGGETTO : Acquisto nuova autovettura Fiat Panda 4x4 ed allestimento veicolo in convenzione

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO SETTORE SS.DD.PARTECIP.POP./FRAZIONI,RISORSE UMANE,CULTURA UNITA' AMMINISTRATIVA/CONTABILE MUSEO

COMUNE DI ROVIGO SETTORE SS.DD.PARTECIP.POP./FRAZIONI,RISORSE UMANE,CULTURA UNITA' AMMINISTRATIVA/CONTABILE MUSEO COMUNE DI ROVIGO SETTORE SS.DD.PARTECIP.POP./FRAZIONI,RISORSE UMANE,CULTURA UNITA' AMMINISTRATIVA/CONTABILE MUSEO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REP. N. DTD/2011/451 DATA 22/02/2011 OGGETTO Museo dei Grandi

Dettagli

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell

Dettagli

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata

Dettagli

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ;

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ; Allegato A RICHIESTA AFFIDAMENTO AREE VERDI COMUNALI E RIDUZIONE TARES OGGETTO: Richiesta affidamento area verde comunale e riduzione TARES. Il sottoscritto.. nato a il.. residente a in Via.. n... CHIEDE

Dettagli

Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 615 approvata il 24 aprile 2014 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO IN ECONOMIA E ISCRIZIONE

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A. Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

CONVENZIONE. per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di

CONVENZIONE. per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di CONVENZIONE per la gestione delle risorse conferite ai sensi della Delibera di Giunta n... del e ripartita ai sensi del relativo bando in forma di STRUMENTO IBRIDO DI PATRIMONIALIZZAZIONE TRA la Camera

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI

REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI Comune di Genova REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI CIMITERI PER ANIMALI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 17 marzo 2015 In vigore dal 9 aprile 2015

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA

Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 COMUNE DI LEGNAGO S.P. N... del.. Provincia di Verona Atto fuori campo I.V.A. SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO,

Dettagli

Disciplinare del Controllo di gestione

Disciplinare del Controllo di gestione Disciplinare del Controllo di gestione INDICE CAPO I - PRINCIPI E FINALITA ART. 1 Oggetto del Disciplinare pag. 3 ART. 2 Il controllo di gestione pag. 3 CAPO II - CONTABILITA ANALITICA ART. 3- Organizzazione

Dettagli

TRA. Il Comune di Ravenna, rappresentato dal Sindaco Fabrizio Matteucci;

TRA. Il Comune di Ravenna, rappresentato dal Sindaco Fabrizio Matteucci; SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO RECUPERO BENE CONFISCATO SITO IN VIA G. ROSSINI, 7 LIDO ADRIANO - RAVENNA, IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL ARTICOLO

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009

Dettagli

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale; IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE E CON IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA

Dettagli

***** ACCORDO PER LO SPOSTAMENTO DELLE LINEE TELEFONICHE INTERFERENTI CON I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SP N. 91 VALLE CALEPIO 2

***** ACCORDO PER LO SPOSTAMENTO DELLE LINEE TELEFONICHE INTERFERENTI CON I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SP N. 91 VALLE CALEPIO 2 PROVINCIA DI BERGAMO TELECOM ITALIA SPA ***** ACCORDO PER LO SPOSTAMENTO DELLE LINEE TELEFONICHE INTERFERENTI CON I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SP N. 91 VALLE CALEPIO 2 LOTTO DA COSTA DI MEZZATE

Dettagli

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI 2.1) PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA ESEGUITE NELL AMBITO DEI PROGRAMMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI DI RICERCA E SVILUPPO

Dettagli

DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA

DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA FEDERCONSUMATORI PROVINCIALE PER LA GESTIONE DI SPORTELLI DEL CONSUMATORE A TUTELA DEL CITTADINO CONSUMATORE UTENTE L anno 2011, il

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE INDIVIDUALE PER L EFFETTUAZIONE DI UN TIROCINIO FINALIZZATO ALL ASSUNZIONE DI UN LAVORATORE DISABILE. BENNET SPA. VISTA la legge 12 marzo 1999,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE del COMUNE DI CORATO (Regolamento approvato con deliberazione di C.C.

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

ACCORDO TRA LE PARTI: COMUNE DI MEDE (PV)

ACCORDO TRA LE PARTI: COMUNE DI MEDE (PV) ACCORDO TRA LE PARTI: COMUNE DI MEDE (PV) 27035- con sede in PIAZZA REPUBBLICA 37 Partita Iva 00453550188 Codice Fiscale 00453550188 (qui di seguito nominata Comune ) e CONSORZIO ENERGIA VENETO CEV con

Dettagli

COMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI.

COMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI. COMUNE DI STRESA Provincia del V.C.O. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI. Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario N. 30 del 16 febbraio

Dettagli

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI (Approvato con Delibera di Consigli n. 5 del 7/04/2014) 1 SOMMARIO Art. 1 Oggetto del Regolamento pag. 3 Art.

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

Verso l ottimizzazione della differenziata

Verso l ottimizzazione della differenziata COMUN GENERAL DE FASCIA PROPOSTA PROGETTUALE Verso l ottimizzazione della differenziata BANDO PER LE INIZIATIVE E GLI INTERVENTI DI PROMOZIONE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL AMBIENTE a.2012 RIVOLTO ALLE

Dettagli

COMUNE DI RIVA DEL GARDA

COMUNE DI RIVA DEL GARDA COMUNE DI RIVA DEL GARDA (Provincia di Trento) SCHEMA CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DELLA REALIZZAZIONE PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI ATTRAVERSO RIORDINO ARCHIVI EX PRETURA

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Azienda Pubblica di Servizi alla Persona SANTA MARIA CLES Via Eusebio Chini, 37 CLES (Tn) DETERMINAZIONE del DIRETTORE Determina n. 238 del 23/12/2014 Prot. 0007276 2014 Addì 23/12/2014 in Cles, alle ore

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI FINANZIARI (S) BILANCIO E CONTABILITA'

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI FINANZIARI (S) BILANCIO E CONTABILITA' COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI FINANZIARI (S) BILANCIO E CONTABILITA' DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 11 / 2015 OGGETTO: RINNOVO ABBONAMENTI

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018. Premessa

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018. Premessa NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 Premessa La presente nota integrativa viene redatta ai sensi di quanto previsto dall allegato n. 1/4 Principio contabile applicato concernente la programmazione

Dettagli

UNIONE NAZIONALE ITALIANA TECNICI ENTI LOCALI

UNIONE NAZIONALE ITALIANA TECNICI ENTI LOCALI UNIONE NAZIONALE ITALIANA TECNICI ENTI LOCALI NORMATIVA INTERNA PER I RIMBORSI DELLE SPESE SOSTENUTE, PER LE MEDAGLIE DI PRESENZA E PER GLI INCARICHI. (approvato dal Consiglio Nazionale in data 19.04.1994)

Dettagli

Bando 2015. per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico

Bando 2015. per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico Bando 2015 per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico PREMESSA Il sistema provinciale degli incubatori si configura come un intervento a sostegno dell economia dell area,

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

COMUNE DI MONTE SAN PIETRO. Provincia di Bologna * * * * *

COMUNE DI MONTE SAN PIETRO. Provincia di Bologna * * * * * COMUNE DI MONTE SAN PIETRO Provincia di Bologna * * * * * CONVENZIONE TRA COMUNE DI MONTE SAN PIETRO E SOGGETTI PRIVATI RELATIVA ALLA RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FOGNARIO DI SAN LORENZO IN COLLINA *

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE E LA COMUNITA MONTANA ALTO TANARO CEBANO MONREGALESE PER LA GESTIONE

CONVENZIONE TRA IL CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE E LA COMUNITA MONTANA ALTO TANARO CEBANO MONREGALESE PER LA GESTIONE Allegato alla Deliberazione dell Assemblea Consortile n.6 del 02.02.2011 CONVENZIONE TRA IL CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE E LA COMUNITA MONTANA ALTO TANARO CEBANO MONREGALESE

Dettagli

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 85. della Giunta della Comunità della Val di Non

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 85. della Giunta della Comunità della Val di Non COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES Verbale di deliberazione N. 85 della Giunta della Comunità della Val di Non OGGETTO: Accordo di programma tra la Comunità della Val di Non e la Provincia Autonoma

Dettagli

COMUNE DI ASTI. L'anno 2013 il giorno del mese di presso la sede del Comune di Asti - tra

COMUNE DI ASTI. L'anno 2013 il giorno del mese di presso la sede del Comune di Asti - tra ALL. A) COMUNE DI ASTI Convenzione con l Associazione Volontari di Protezione Civile Città di Asti per azioni di salvaguardia e prevenzione ambientale avverso gli abbandoni di rifiuti sul territorio L'anno

Dettagli

ADESIONE ALL UFFICIO MOBILITY MANAGER DI AREA DELLA PROVINCIA DI VENEZIA E AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DI MOBILITA SOSTENIBILE TRA

ADESIONE ALL UFFICIO MOBILITY MANAGER DI AREA DELLA PROVINCIA DI VENEZIA E AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DI MOBILITA SOSTENIBILE TRA ADESIONE ALL UFFICIO MOBILITY MANAGER DI AREA DELLA PROVINCIA DI VENEZIA E AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DI MOBILITA SOSTENIBILE TRA La Provincia di Venezia, CF 80008840276 con sede in Venezia,

Dettagli