ISTITUTO MAGISTRALE STATALE "G.B. VICO"

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1 Istituto G.B.Vico Classe V CL a.s ISTITUTO MAGISTRALE STATALE "G.B. VICO" Ragusa LICEO LINGUISTICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C L ANNO SCOLASTICO 2014/2015

2 CONSIGLIO DELLA CLASSE V C /L N DOCENTE MATERIA FIRMA 1 Palazzolo Concetta Religione 2 Criscione Maria Grazia Italiano 3 Mezzasalma Graziella 1ª Lingua straniera: Inglese 4 Cannata Maria Grazia Conversazione inglese 5 Assenza Rita 2ª Lingua straniera: Francese 6 Celauro Maria Conversazione francese 7 Mazzotta Rita 3 a Lingua straniera: Spagnolo 8 Spinello Maria Conversazione spagnola 9 Criscione Mario Disegno e Storia dell arte 10 Giampiccolo Gabriella Matematica 11 Carfì Vincenzo Scienze Motorie 12 Nobile Maria Grazia Scienze della Terra 13 Sgarlata Cecilia Filosofia 14 Cascone Giovanni Fisica 15 Antoci Livia Storia Ragusa, 6 Maggio 2015 Il Coordinatore Prof.ssa Graziella Mezzasalma Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Nunziata Barone

3 ELENCO CANDIDATI Cognome Nome Residenza Baglieri Jessica Ragusa Benincasa Caterina Monterosso Blandino Ludovica Ragusa Chessari Riccardo Ragusa Cilia Michela Ragusa Distefano Sophia Ragusa Falbo Sara Ragusa Firrito Carla Ragusa Incremona Cristina Monterosso Maltese Sara Ragusa Martorana Monica Ragusa Melia Francesca Chiaramonte Moreno Valentina Comiso Morales Noto Paola Monterosso Morales Salvo Flavia Chiaramonte Scivoletto Gabriel Ragusa Todaro Adriana Ragusa Tumino Alessia Ragusa Venezia Stefano Comiso

4 PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELL INDIRIZZO Il Liceo Linguistico si caratterizza per la sua azione altamente formativa, capace di proporre ai giovani una cultura ampia e flessibile in ogni ambito disciplinare e di assicurare l acquisizione delle competenze necessarie ed adeguate agli scenari multiculturali della società e della scuola attuali. Trae infatti la sua peculiarità dalla presenza di tre lingue straniere all interno di un curriculum equilibrato e allargato al contributo delle componenti linguistico - letteraria, artistica, storico-filosofica, matematico-scientifica. La dominante linguistica, rispondente alle attuali esigenze economiche-sociali e al continuo processo di integrazione europea, è data anche dalla presenza del Latino al biennio che permette una migliore analisi delle lingue moderne nelle loro strutture e una migliore sensibilizzazione alla storicità delle lingue. L attività didattica si avvale, oltre che delle moderne tecnologie multimediali( uso delle lavagne interattive multimediali, laboratorio linguistico ed informatico), della presenza di insegnanti di madre lingua, altamente qualificati e riconosciuti dal Ministero, che curano la conversazione in lingua straniera. Lo studio delle tre lingue straniere è orientato ad una padronanza strumentale di più codici e ad una familiarità con metodologie che permettono di affrontare le problematiche della comunicazione a vari livelli.le lingue straniere studiate sono: Inglese, Francese e Tedesco o Spagnolo. Il percorso formativo è arricchito dalle esperienze di Stage Linguistici all estero,effettuati nel corso del triennio per ciascuna delle tre lingue studiate, e da attività di scambi culturali o di gemellaggio con scuole europee.in merito agli Stage linguistici si vuole sottolineare che pur non essendo obbligatori,.in quanto a carico delle famiglie essi rivestono una grande rilevanza nella formazione degli alunni sia perché costituiscono una vera palestra dove essi possono mettere in pratica, in situazioni di vita reale, le conoscenze e abilità acquisite attraverso lo studio delle lingue straniere, sia per la piena comprensione e accettazione delle culture altre. ( dal Piano dell Offerta Formativa dell Istituto ) Il diploma del Liceo Linguistico fornisce una preparazione di base valida per l accesso a tutte le facoltà universitarie. Offre, inoltre, sbocchi occupazionali nell ambito dell editoria, delle comunicazioni di massa, del turismo. In particolare consente di svolgere le seguenti professioni: guida turistica, traduttore ed interprete, hostess, assistente di volo e steward, operatore negli uffici delle aziende che hanno rapporti con l estero, segretario, addetto alle pubbliche relazioni, organizzatore di eventi

5 LA CLASSE SOTTO IL PROFILO EDUCATIVO-RELAZIONALE La classe comprende 19 allievi, 7 dei quali viaggiano quotidianamente dai comuni limitrofi al capoluogo, per cui non sempre è stato possibile utilizzare il tempo extrascolastico per cementare i rapporti interpersonali. A ciò va aggiunta l esperienza, nel primo anno del secondo biennio, dell inserimento di un alunno proveniente da altra scuola, di tre alunne ripetenti provenienti da altri corsi dell Istituto, mentre all ultimo anno del corso, un alunno proveniente da altra scuola si è inserito all interno di una compagine scolastica già strutturata. Tuttavia lo spirito di accoglienza e la buona volontà hanno permesso, nel corso degli anni, di superare le fisiologiche difficoltà dell integrazione e di far maturare migliori capacità relazionali. Sollecitato costantemente al dialogo con i docenti, il gruppo classe ha dimostrato disponibilità ad interagire serenamente, con cordialità e confronto dei diversi punti di vista: l intero consiglio ha sempre concordato nell apprezzare il comportamento corretto, la regolare frequenza delle lezioni per la maggior parte degli allievi, la buona motivazione e l atteggiamento generalmente propositivo. L itinerario di crescita personale e culturale è stato positivo per una buona parte della classe che ha assunto una fisionomia progressivamente più matura e responsabile, meno significativo per altri, talvolta poco presenti e poco sistematici nello studio. Pertanto si individuano gruppi di diversi livelli: - Alcuni si sono mostrati motivati e si sono impegnati con costanza acquisendo competenze discrete nei vari ambiti disciplinari, potenziando le capacità espressive e comunicative, capacità di analisi e sintesi e sono in grado di rielaborare autonomamente i contenuti appresi - Altri hanno evidenziato un grado di preparazione che si attesta tra il sufficiente e il discreto grazie all impegno nel colmare qualche lacuna pregressa - Altri ancora, condizionati da un metodo di studio non sempre efficace, hanno raggiunto risultati mediocri o sufficienti, limitandosi alla conoscenza dei contenuti anche a volte guidati per operare collegamenti. L opera educativa degli insegnanti ha mirato a promuovere la formazione personale e sociale degli alunni che hanno raggiunto un buon grado di consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità, delle proprie aspettative; sono aperti al dialogo e alla volontà di confronto con opinioni ed esperienze diverse; sono consapevoli del valore della legalità e del rispetto dell ambiente, dimostrando pertanto di avere raggiunto gli obiettivi formativi prefissati dal Consiglio di classe. Gli obiettivi culturali trasversali si basano sul - Potenziamento delle capacità di analisi, di sintesi, generalizzazione ed astrazione al fine di rendere efficace l organizzazione del pensiero dal punto di vista logico; - Potenziamento del metodo di studio autonomo; - Acquisizione e rielaborazione delle informazioni; - Affinamento dell uso dei linguaggi specifici nelle varie discipline; - Sviluppo delle capacità di osservazione e di riflessione per risolvere problemi e operare scelte. L interazione didattica con gli insegnanti ha gradualmente permesso agli alunni di migliorare la qualità dell apprendimento, potenziando le competenze espressive, argomentative e logico-matematiche.

6 Nell ambito delle lingue straniere, discipline di indirizzo, alcuni alunni hanno sviluppato buone abilità comunicative e di interazione, con l acquisizione di un lessico adeguato a diversi ambiti sociali e letterari. Alcuni alunni della classe sono in possesso di certificazioni di livello abbastanza elevato nelle diverse lingue studiate durante il percorso scolastico. Altri hanno abilità espressive accettabili. Gli alunni si sono interessati sempre di più alla realtà circostante, comprendendo il tessuto culturale di appartenenza e venendo a contatto con culture nuove, sia mediante gli stage linguistici all estero sia grazie alle opportunità offerte dai progetti P.O.N.(soggiorni a Madrid e a Londra). Queste esperienze hanno consentito a ciascuno di incrementare la consapevolezza delle proprie capacità espressive e comunicative. INSEGNAMENTO C.L.I.L. La classe ha svolto il 50 % del programma di storia secondo la metodologia C.L.I.L. Agli allievi è stata data l opportunità di integrare le conoscenze acquisite in lingua italiana con approfondimenti in lingua inglese. Per favorire lo sviluppo delle capacità d ascolto, sono stati utilizzati video e trasmissioni radiofoniche; relativamente alle writing skills sono stati somministrati testi inerenti gli argomenti la programmazione curriculare sui quali gli allievi hanno svolto esercizi di comprensione e rielaborazione. Nel contesto della lezione si è privilegiata la forma interattiva e il lavoro di gruppo: gli allievi hanno creato mappe concettuali e hanno interpretato documenti iconografici. Le prove scritte e i colloqui orali hanno seguito il format dell esame Cambridge Esol a supporto di quanti stavano studiando per conseguire la certificazione linguistica di livello C1. L attività C.L.I.L. ha dato agli allievi l opportunità di arricchire il loro lessico e di compiere un costante esercizio di ascolto e scrittura nella lingua inglese. Dati i tempi ridotti non si è potuto dare molto spazio all espressione orale e le verifiche di questa abilità sono state limitate solo alla prima parte dell anno scolastico. CONTENUTI DISCIPLINARI The first world war The Russian revolution The Versailles Treaty The Italian first postwar Fascism Nazism Europe in the 30s The United Nations The second world war Life in the Kibbutz The sexual revolution METODOLOGIE La lezione C.L.I.L. si basa su una continua interazione tra insegnate e studenti, la lezione frontale è stata perciò ridotta al minimo e sostituta da attività di cooperative learning o da forme di ricerca attiva delle conoscenze come il web quest. Sono stati utilizzati molti materiali iconografici appositamente predisposti per la classe per svolgere per le attività di speaking. Gli allievi hanno intervistato e conversato in lingua inglese con Albert Franchi che ha raccontato loro la sua esperienza di vita nei Kibbutz. VERIFICHE Le prove scritte e i colloqui orali hanno seguito il format dell esame Cambridge Esol a supporto di quanti stavano studiando per conseguire la certificazione linguistica di livello C1.

7 VALUTAZIONE La valutazione delle attività ha tenuto conto sia degli obiettivi linguistici, come l acquisizione della lessico specifico della storia, che di quelli contenutistici in termini di approfondimento dei temi trattati. MATERIALI DIDATTICI BBC Radio 4 podcast Pearson for CLIL/History Unit 2- THE 1929 CRISIS AND THE NEW DEAL A cura di Camilla Bianco e Jean-Marie Schmitt VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Classe III Classe IV Classe V Religione Palazzolo Palazzolo Palazzolo Italiano Criscione M.G. Criscione Criscione Storia Criscione M.G. Antoci Antoci Inglese Mezzasalma Mezzasalma Mezzasalma Conversazione inglese Cannata Cannata Cannata Francese Assenza Assenza Assenza Conversazione francese Celauro Celauro Celauro Spagnolo Mazzotta Mazzotta Mazzotta Conversazione spagnolo tta Spinello Fragapane aattta Spinello M.Pia Disegno e storia dell arte Criscione Criscione Criscione Filosofia Sgarlata Sgarlata Sgarlata Matematica Giampiccolo Giampiccolo Giampiccolo Scienze Nobile Fisica Cascone G. Cascone G. Biochimica Nobile Scienze motorie Carfì Carfì Carfì CONTENUTI I contenuti sono stati selezionati in base a criteri di rilevanza culturale e formativa ed in base ai tempi didattici, considerando anche il livello della classe. Talvolta gli stessi si sono basati su argomenti di interesse contemporaneo derivato da incorsi eventi di attualità. Per ciascuna materia si rimanda all elenco dettagliato delle singole discipline, allegato al presente documento.

8 METODOLOGIE I metodi adottati al fine di raggiungere gli obiettivi prefissi dalle singole discipline, sono stati: MODALITÀ Relig. Italiano Storia Ingl. Franc... Spagn. Filosofia Biolog Matem Arte Lezione frontale x x x x x x x x x x Lezione partecipata x x x x x x x x x x Problem solving x x Lavoro di gruppo x x x x Discussione guidata x x x x x x x Simulazione 3 prova x x x x x x x x x Analisi di testi x x x x x Edu c. fisic a In seguito alla riforma che prevede l insegnamento della metodologia CLIL, la metà della programmazione di Storia è stata svolta dalla docente della materia, in lingua Inglese, secondo la metodologia CLIL. STRUMENTI Sono stati utilizzati i libri di testo in adozione, i sussidi audiovisivi disponibili nella scuola, lavagne interattive, giornali, le dotazioni del laboratorio linguistico e informatico, le palestre.

9 TERZA PROVA Si sono svolte due simulazioni della terza prova degli Esami di Stato nel secondo quadrimestre. Nel Liceo Linguistico le prime due prove consistono nell approfondimento di specifiche tematiche, in Italiano e in Lingua straniera, quindi si è reputato opportuno vagliare nella terza prova altre abilità, come l orientarsi rapidamente in una pluralità di argomenti, il cogliere e definire in efficace sintesi il concetto essenziale. Si sono svolte due simulazioni della terza prove degli Esami di Stato. Nella prima è stata utilizzata la tipologia B, ovvero i quesiti a risposta singola. Sono stati somministrati 12 quesiti da svolgere in un massimo di 5 righe, in un tempo di 1 ora e mezza. Le 4 discipline coinvolte sono state: - Francese - Spagnolo - Filosofia - Scienze Nella seconda simulazione è stata proposta la tipologia A, ovvero la trattazione sintetica. Le discipline proposte sono state: - Storia - Scienze - Francese - Spagnolo Le risposte dovevano essere trattate in un massimo di 15 righe, in 2 ore. I testi delle prove assegnate sono disponibili in segreteria. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche si sono basate su prove scritte di vario tipo, secondo le discipline interessate. Sono stati utilizzati questionari a risposta aperta o chiusa, analisi di testi letterari o di attualità, composizioni o temi e colloqui orali. ATTIVITA EXTRACURRICULARI Gli alunni hanno partecipato: - teatro in lingua Inglese, Francese e Spagnolo - visione del film Il giovane favoloso - orientamento universitario a Catania - orientamento universitario a Ibla per la facoltà di Lingue - orientamento universitario in Istituto con docenti della Cattolica - lezione in lingua Inglese con un docente della facoltà di Lingue di Ragusa - lezione con un insegnante madre-lingua Inglese sulla vita nei Kibbutz - visita guidata presso i laboratori geologici della provincia di Ragusa - visita guidata al Parco dell Etna - progetto PON C1 a Madrid (Benincasa, Distefano, Noto) - progetto PON C1 a Londra (Falbo) - progetto UN PROJECT, simulazione ONU a New York (Firrito)

10 GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per le classi del triennio, per le prove scritte di Italiano, sono in uso nell istituto le seguenti griglie di valutazione Griglia di valutazione per l analisi del testo Indicatori Descrittori Punti Adeguatezza Il testo risponde alla richiesta,ovvero: 1 1,5 2 2,5 3 -tutti gli spunti di riflessione presenti nella traccia sono sviluppati nella trattazione; -le citazioni del testo sono compiute correttamente; Contenuto Il testo ha un contenuto pertinente,coerente 1 1,5 2 2,5 3 significativo,ovvero - l analisi è ampia corretta e precisa; - non ci sono parti fuori tema; - ogni affermazione è fondata su riferimenti al testo; - il contenuto è arricchito da osservazioni ulteriori rispetto a quelle richieste dalla traccia; Stile Le scelte lessicali e sintattiche sono appropriate 1 1,5 2 2,5 3 ed efficaci,ovvero il testo è dotato di. -proprietà e ricchezza del lessico,anche specifico (sono assenti luoghi comuni ed espressioni enfatiche); -sintassi scorrevole e chiara, -registro adeguato alla situazione comunicativa; -aderenza alle convenzioni testuali del genere; Correttezza Il testo è corretto, ovvero presenta: 1 1,5 2 2,5 3 - correttezza ortografica, correttezza morfosintattica(concordanze,uso dei modi e tempi verbali,struttura logica della frase); -punteggiatura appropriata; Osservazioni Totale /15 Legenda del punteggio: 1:gravemente insufficiente; 1.5 : insufficiente; 2: sufficiente; 2,5 buono; 3: ottimo

11 Griglia di valutazione del Saggio breve e dell articolo di giornale Indicatori Descrittori Punti Adeguatezza Il testo risponde alla richiesta,ovvero: 1 1,5 2 2,5 3 - sono stati usati i documenti forniti,le citazioni e note bibliografiche sono state scritte correttamente(le fonti sono riconoscibili) - il testo ha la lunghezza richiesta - il testo è argomentativo(per il saggio breve) espositivo argomentativo(per l articolo saggistico) - viene indicata la destinazione editoriale (per l articolo di giornale) - è presente un titolo adeguato Contenuto Il testo ha un contenuto pertinente,coerente 1 1,5 2 2,5 3 significativo,ovvero - l analisi è ampia corretta e precisa; - non ci sono parti fuori tema; - ogni affermazione è fondata su riferimenti al testo; - il contenuto è arricchito da osservazioni ulteriori rispetto a quelle richieste dalla traccia; Organizzazione Il testo è ben organizzato,ovvero: -ha un articolazione chiara e ordinata(sono rintracciabili un inizio,uno sviluppo e una conclusione); - c è equilibrio tra le parti ; - c è continuità tra le frasi (non si salta da un idea all altra,le idee sono legate,l uso dei connettivi è coerente); 1 1,5 2 2,5 3 Stile Correttezza Osservazioni Le scelte lessicali e sintattiche sono appropriate ed efficaci,ovvero il testo è dotato di. -proprietà e ricchezza del lessico,anche specifico (sono assenti luoghi comuni ed espressioni enfatiche); -sintassi scorrevole e chiara, -registro adeguato alla situazione comunicativa; -aderenza alle convenzioni testuali de4l genere; Il testo è corretto, ovvero presenta: - correttezza ortografica, correttezza morfosintattica(concordanze,uso dei modi e tempi verbali,struttura logica della frase); -punteggiatura appropriata; 1 1,5 2 2, ,5 2 2,5 3 Totale /15 Legenda del punteggio: 1:gravemente insufficiente; 1.5 : insufficiente; 2: sufficiente; 2,5 buono; 3: ottimo

12 Per le prove scritte di Lingue Straniere sono state usate le seguenti griglia di valutazione in base alla tipologia: 1 INDICATORI ANALISI DEL TESTO Competenze linguistiche (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale ) PUNTEGGI Basso Medio Alto Comprensione complessiva Analisi Basso Mediocre Medio Alto Eccellente Riflessioni, elaborazioni, giudizi INDICATORI SAGGIO BREVE E TEMA Punteggi 1 Competenze linguistiche e strutturali Basso Medio Alto a) punteggiatura, ortografia, morfosintassi b) proprietà lessicale; aderenza alla tipologia scelta Conoscenze Correttezza e pertinenza dei contenuti Capacità elaborative e logico critiche a) sviluppo e coerenza delle argomentazioni b) elaborazione personale 1 2 3

13 È stata utilizzata per le simulazioni la seguente griglia di valutazione della III prova Conosc.completa e approfondita 8 Conosc. dettagliata 7 Informazioni essenziali Livello della sufficienza 6 CONOSCENZA DEI CONTENUTI Conosc. superficiale 5 Conosc. frammentaria e/o qualche errore concettuale Informazioni molto lacunose e/o errori concettuali Risposta assente 0 Esposiz. corretta, lessico specifico 4 CAPACITÀ ESPOSITIVA Esposiz. scorrevole, lessico appropriato Esposiz. chiara, lessico accettabile Livello della sufficienza 2 Vari errori nella forma e nel lessico 1 Risposta assente 0 3 PERTINENZA Pienamente pertinente 3 Complessivamente pertinente Livello della sufficienza 2 Parzialmente pertinente 1 Risposta assente 0 Punteggio totale /15

14 Si propone la seguente griglia di valutazione per il colloquio orale NULLO GRAVEMENTE SCARSO SCARSO Parametri valutativi Dimostra una conoscenza nulla, o quasi nulla, degli argomenti richiesti; non riesce ad effettuare collegamenti, evidenzia notevoli difficoltà espressive. Dimostra gravissime e numerosissime lacune nella conoscenza degli argomenti, incapacità quasi totale di effettuare collegamenti, notevoli difficoltà espressive. Evidenzia gravi e diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti. Solo in pochissimi casi riesce ad effettuare collegamenti. Si esprime in forma scorretta. INSUFFICIENTE Presenta lacune nella conoscenza degli argomenti; non riesce, nella maggior parte dei casi, ad effettuare collegamenti; incorre in gravi errori nell esposizione. MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE Evidenzia una conoscenza parziale degli argomenti, incertezze nei collegamenti, errori ed imperfezioni linguistiche nell esposizione. Dimostra di conoscere, anche se in modo non approfondito, gli argomenti e di sapere effettuare collegamenti in modo essenziale. Pur incorrendo in qualche errore, si esprime in modo accettabile. Dimostra di conoscere gli argomenti nel complesso in modo soddisfacente, anche se non egualmente approfondito nelle varie discipline. Effettua collegamenti con una certa disinvoltura. Si esprime, seppur con qualche imperfezione, con un accettabile proprietà di linguaggio. Evidenzia un approfondita conoscenza degli argomenti, opera chiari ed efficaci collegamenti all interno di ciascuna disciplina e tra le discipline; si esprime in modo linguisticamente appropriato. Evidenzia una conoscenza sicura e approfondita degli argomenti, senso critico e capacità di riflessione autonoma nell effettuare collegamenti, padronanza espositiva e argomentativa. Evidenzia una conoscenza particolarmente approfondita degli argomenti, notevole senso critico e capacità di riflessioni autonome nell effettuare collegamenti, spiccata padronanza espositiva ed argomentativa. Punti

15 Componenti del Consiglio di Classe Discipline Docenti Firme Religione Italiano Storia Inglese Conversazione Francese Conversazione Spagnolo Conversazione Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno e Storia dell Arte Educazione Fisica Palazzolo Concetta Criscione M.Grazia Antoci Livia Mezzasalma Graziella Cannata Maria Grazia Assenza Rita Celauro Maria Mazzotta Rita Spinello Maria Sgarlata Maria Cecilia Giampiccolo Gabriella Cascone Giovanni Nobile Maria Grazia Criscione Mario Carfì Vincenzo

16 ALLEGATI Si allegano al presente documento le relazioni riguardanti le singole discipline e i programmi effettivamente svolti durante l A. S , redatti da ciascun docente. Materia Numero allegato RELIGIONE 1 ITALIANO 2 STORIA 3 INGLESE 4 FRANCESE 5 SPAGNOLO 6 FILOSOFIA 7 MATEMATICA 8 FISICA 9 SCIENZE NATURALI 10 DISEGNO E STORIA DELL ARTE 11 SCIENZE MOTORIE 12

17 INDICE Pag. Composizione del consiglio di classe 2 Elenco candidati 3 Profilo culturale e formativo dell indirizzo 4 Profilo educativo-relazionale 5 Variazioni del consiglio di classe 6 Contenuti 7 Metodologie 7 Strumenti 7 Simulazioni della terza prova 8 Verifiche e valutazioni 8 Attività extracurriculari 8 Griglia di valutazione della prima prova scritta 9 Griglia di valutazione del saggio breve 10 Griglia di valutazione della seconda prova 11 Griglia di valutazione della terza prova 12 Griglia di valutazione del colloquio 13 Elenco allegati 14

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