PROCEDURA SMIELATURA CONSORTILE, INTEGRATIVA AL MANUALE HACCP

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1 L Apicoltura Moderna in Pillole Venerdì 11 marzo Roma PROCEDURA SMIELATURA CONSORTILE, INTEGRATIVA AL MANUALE HACCP

2 ATTIVITA DI LAVORAZIONE I melari del cliente saranno ricevuti nella zona di ricevimento, posizionati in modo che siano sollevati dal pavimento. Le operazioni di disopercolatura vengono effettuate sull apposito tavolo; La centrifugazione dei telaini viene effettuata su smielatore radiale elettrico; La filtrazione e la decantazione avviene nell apposito locale attiguo; Il confezionamento avviene dopo almeno una settimana dalla data di inizio decantazione; L eventuale stoccaggio del prodotto finito, adeguatamente etichettato, è effettuata nel magazzino; Consegna del prodotto finito al cliente

3 PROCEDURA DI SANIFICAZIONE/CONTROLLO PREOPERATIVO/OPERATIVO La procedura di sanificazione è effettuata come descritto nel manuale HACCP della dita ditta Marcolini Massimo. Responsabile della procedura: Marcolini Massimo Responsabile dell esecuzione della procedura: Marcolini Massimo Responsabile del controllo preoperativo: Cliente gestore del laboratorio Responsabile del controllo operativo: Cliente gestore del laboratorio Responsabile del controllo postoperativo: Marcolini Massimo

4 Gli interventi di sanificazione, di controllo preoperativo ed operativo di ogni giorno di lavorazione sono registrati sulla scheda M.7.7. Prima dell utilizzo dei locali il cliente deve accertarsi (controllo preoperativo) che i loclai e le attrezzature siano in condizioni ottimali e apporre firma sull apposito modulo M.7.7 Scheda sanificazione/controllo preparativo ed Operativo. Ogni eventuale anomalia è registrata sulla scheda M.12 Scheda delle non conformità.

5 Processi di lavorazione del prodotto e Rintraciabilità Responsabile della procedura: Cliente Responsabile dell esecuzione della procedura: Cliente Responsabile del controllo operativo:cliente Abbigliamento di lavoro Tuta integrale o camice e pantaloni di colore chiaro, copricapo, scarpe antinfortunistiche. Il Cliente Gestore del laboratorio, deve ottemperare alle norme di buona prassi di lavorazione per l intero ciclo di lavorazione del prodotto. Ogni eventuale incuria del prodotto derivante dalle fasi di produzione primaria non che dovuta al mancato del rispetto delle norme igieniche durante la lavorazione del prodotto, sono a carico del Cliente stesso. I melari vengono ricevuti nella zona lavorazione sollevati dal pavimento attraverso l utilizzo di apposite pedane.

6 Prontamente il Cliente deve effettuare le operazioni di disopercolatura sull apposito tavolo disopercolatore. I telaini disopercolati devono essere riposti con cura all interno dello smielatore radiale, per la centrifugazione dei telaini e la conseguente estrazione del miele. I telaini lavorati devono essere riposti negli appositi melari e portati via dal cliente a fine lavorazione. La filtrazione del miele avviene con filtri di tipologia diversa a secondo le esigenze del Cliente. La decantazione è effettuata nel locale attiguo e non deve essere inferiore a 7 gg e superiore a 30 gg. Ogni decantatore deve essere identificato con il nome del cliente, quantità ed il n. di lotto.

7 Il confezionamento avviene nell apposito locale con apposizione dell etichetta e del sigillo di garanzia fornito dall Associazione ARAL. I sigilli di garanzia sono numerati. Pertanto per ogni cliente viene registrato il numero di sigilli consegnati sulla scheda M.2 (es. dal n. al n. ). Inoltre il Cliente sulla scheda M2 deve registrare: data, ora inizio lavorazione, ora fine lavorazione, se la filtrazione ha avuto esito conforme o non conforme (CCP), indicare con SI/NO se l attività è attuata (es. Decantazione), data di confezionamento, il numero di lotto, la quantità in Kg, il numero e tipologia di barattoli acquistati, il numero di sigilli di garanzia ricevuti (dal n..., al n..), assenza di corpi estranei C/NC (CCP), Firma del Cliente.

8 Il Cliente deve garantire il corretto funzionamento dei macchinari e non comprometterne l uso nel rispetto delle normative di igiene Reg. n.852/04, non che delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.L.vo. n.81/08). Il cliente deve operare a regime HACCP.

9 Controllo agenti infestanti: Il controllo egli agenti infestanti avviene come descritto nel manuale HACCP. Responsabile della procedura: Marcolini Massimo Responsabile dell esecuzione della procedura: Marcolini Massimo Responsabile del controllo preoperativo:cliente Responsabile del controllo operativo:cliente