Curriculum Vitæ Antonio Paoluzzi. Componente unico dell Organismo indipendente di valutazione della performance;

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1 Curriculum Vitæ Antonio Paoluzzi Attuale posizione Componente unico dell Organismo indipendente di valutazione della performance; Incarichi precedenti Capo della Segreteria affari generali dell Ufficio di Gabinetto del Ministro. In tale veste ha curato, su delega e per conto del Capo di Gabinetto, i rapporti con le diverse articolazioni interne e con le istituzioni esterne, quali, in particolare, la Corte dei conti e la Ragioneria generale dello stato, agevolando le attività di valutazione e monitoraggio di strutture e personale, nonché il controllo della gestione dei flussi finanziari del Ministero, ai fini di un sistematico raccordo nel sistema. Ha collaborato, inoltre, con il Responsabile della trasparenza nell attività di studio e ricerca a supporto degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, con particolare riferimento alla predisposizione della direttiva generale contenenti gli indirizzi strategici, a tutte le attività propedeutiche alla predisposizione del piano della performance ed alla verifica dell effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive e negli atti di indirizzo politico. Direttore dell Ufficio II formazione della Direzione generale del personale e della formazione, del Dipartimento dell organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi, del Ministro della giustizia.

2 Direttore della Scuola di formazione del personale dell Amministrazione giudiziaria, che ha sede presso il Ministero della giustizia e ha strutture decentrate a Milano, Catania, Salerno e Genova. Direttore reggente, dal 5 marzo 2008, dell Ufficio VI - Notificazioni, esecuzioni e protesti - della Direzione generale del personale e della formazione, del Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, del Ministro della giustizia. Esperienze e titoli professionali Dal 1 gennaio 1992 è dirigente presso il Ministero della giustizia, essendo risultato vincitore di apposito corso-concorso presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; preposto dal 14 febbraio 1997 al 10 giugno 2012 al settore della formazione, ha avuto la responsabilità delle attività di pianificazione, progettazione e realizzazione delle iniziative formative per il personale dell Amministrazione giudiziaria; in tale ambito ha promosso e ha realizzato una rete di formatori, operanti a livello distrettuale, dei quali ha curato la selezione e la formazione tramite appositi corsi; nel è stato promotore e coordinatore della progettazione e dell attuazione del percorso formativo La mappatura e la valutazione delle competenze ai fini della rilevazione dei fabbisogni formativi, organizzato in collaborazione con l OIV del Ministero. Il percorso formativo è stato progettato partendo dalla constatazione che per assicurare elevati livelli di efficacia alla realizzazione degli interventi formativi è necessario rafforzare le capacità di analisi dei fabbisogni formativi da parte degli Uffici di Formazione delle diverse sedi distrettuali, attraverso l implementazione e la contestualizzazione di appropriati sistemi per la mappatura e la valutazione delle competenze dei profili professionali del personale non dirigenziale. Il Piano è stato rivolto ai Referenti della Formazione di tutte le Corti di Appello ed è stato redatto in collaborazione con la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, tenendo conto del contesto organizzativo, dei fabbisogni formativi rilevati a livello centrale e periferico, nonché dei programmi avviati lo scorso anno. Esso si è proposto i seguenti obiettivi: 2

3 - accrescere le competenze e le conoscenze per migliorare la qualità e l efficienza dei servizi giudiziari - diffondere le competenze e le abilità nell uso delle tecnologie con particolare riferimento ai nuovi software per la gestione dei servizi giudiziari - promuovere un comportamento collaborativo ed aperto al cambiamento e all innovazione - favorire il consolidarsi di una cultura improntata all efficienza e al risultato - favorire la soluzione di problemi reali che emergono nelle concrete situazioni lavorative. Nell ambito di detto piano ha anche tenuto n. 6 seminari destinati ai Referenti della Formazione delle Corti di Appello. Nel corso del 2011: Ideazione, promozione e sviluppo, in collaborazione con l Organismo Indipendente di Valutazione, di un ciclo di seminari sul tema Il supporto del Processo di Controllo di Gestione all implementazione del Sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance. Scopo dell iniziativa è stato facilitare lo sviluppo ed il consolidamento di una comunità di pratica, costituita dai Referenti degli Uffici del Controllo di Gestione cha avranno il compito di coadiuvare i Dirigenti nella definizione ed applicazione degli indicatori di performance organizzativa, coerentemente agli obiettivi strategici del Ministero e conformemente alle procedure stabilite nel Piano di Misurazione delle Performance del Ministero. Ciò con il supporto di docenti e tutor esperti in materia. Le finalità del programma sono state: - Facilitare il cambiamento organizzativo indotto dall implementazione del D.L. 150, in particolare per quando riguarda le attività e le competenze richieste ai Referenti del Controllo di Gestione nell implementazione del Piano di Misurazione e Valutazione delle Performance. - Facilitare il processo di comunicazione tra i Referenti del Controllo di Gestione e la condivisione di strumenti operativi per la definizione e l attuazione del sistema degli indicatori di performance organizzativa e per la definizione ed attuazione delle modalità di reporting. - Consentire la progettazione comune di modelli e strumenti operativi relativi all implementazione del Piano di Misurazione e Valutazione delle Performance - Contribuire al rafforzamento dell identità professionale dei Referenti del Controllo di Gestione ed allo sviluppo delle competenze professionali ad essi richieste. 3

4 Nel corso dell iniziativa i partecipanti hanno lavorato alla simulazione del piano della performance. Partendo dagli obiettivi strategici dell Amministrazione, hanno simulato la definizione degli obiettivi operativi (in relazione al contributo forniti dai propri Uffici), alla definizione degli indicatori di performance operativa ed alla stima dei valori target per ciascun indicatore. Alcuni dei successi ottenuti nell organizzazione del sistema formativo sono stati oggetto di riconoscimenti da autorevoli soggetti (Associazione Italiana Formatori) e riportati in importanti pubblicazioni; ha provveduto annualmente alla redazione e alla pubblicazione del Piano di Formazione di tutto il personale dell Amministrazione giudiziaria; incarichi di docenza presso l Amministrazione giudiziaria e presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione in corsi di formazione destinati a dirigenti neo-assunti e a funzionari dell amministrazione giudiziaria; dal 1978 funzionario direttivo, reclutato dall Amministrazione della giustizia con concorso pubblico e successivo corso di formazione selettivo organizzato dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. L assunzione è stata resa possibile dalla partecipazione e dal superamento del corso-concorso, che hanno determinato l equipollenza del titolo di studio posseduto ai titoli di studio richiesti per l accesso alla carriera direttiva del Ministro della giustizia (laurea in giurisprudenza, in economia e commercio e in scienze politiche). In tale ruolo ha maturato esperienze di organizzazione di nuovi uffici, di analisi di procedure e nel settore informatico, in particolare portando a compimento: 1) lo studio e la preparazione del programma di automazione del servizio e del Registro Generale dei procedimenti sommari dell Ufficio Istruzione del Tribunale di Roma, 2) l organizzazione del servizio ignoti con un sistema informatico. Sempre in relazione alle competenze informatiche particolarmente significativa è stata la partecipazione a: 1) Commissione per la costituzione e il funzionamento dell archivio elettronico dei dati istruttori finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati particolarmente nel settore della criminalità organizzata istituita presso la Corte d Appello di Roma; 2) Seminario di formazione manageriale ISP021 presso l IBM; 3) Seminario sul Sistema operativo MVS/XA presso l IBM; 4) Seminario sulla Progettazione di un Sistema Informativo ISPO51 presso l IBM; 5) studio di fattibilità e analisi funzionale della procedura per la gestione informatizzata del personale successivamente adottata dalla Corte d Appello, dal Tribunale, dal Tribunale di Sorveglianza, di Roma e dei Tribunali del distretto collegati con la Corte 4

5 d Appello di Roma. Di tale procedura ha curato la messa in linea presso il Centro Elaborazione Dati della Corte d Appello. anno accademico 1982/83: professore a contratto, docente del corso di storia moderna, presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (LUISS); anni accademici 1979/80, 1980/81, 1981/82 (facoltà di economia e commercio), anni accademici 1982/83, 1983/84 (facoltà di scienze politiche): incaricato di attività didattica e di ricerca presso la cattedra di Storia Moderna dell istituto di Studi Storici della LUISS; docenza di storia e filosofia presso licei romani; 1974/75 e 1977/78 incaricato di esercitazioni presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell Università degli studi di Roma La Sapienza ; 2002 incarico di docenza nell ambito del corso su Area manageriale Il profilo professionale del dirigente pubblico presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; 2002 incarico di docenza nell ambito del ciclo di attività formativa per i nuovi dirigenti pubblici presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; 2002/03 professore a contratto nell ambito del progetto Ricerca/intervento su percorsi formativi finalizzati alla sperimentazione di moduli professionalizzanti nelle nuove lauree delle Università Abruzzesi, presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di L Aquila; 2003 collaborazione al progetto di ricerca Metodologia per la progettazione di interventi formativi specifici per le nuove professionalità tecniche dell Amministrazione giudiziaria realizzato in cooperazione tra la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e le Amministrazioni dello Stato; 2003 componente della Commissione esaminatrice del colloquio di valutazione finale per il reclutamento dei dirigenti di cui all art. 11 del decreto legislativo n. 39/93 (cosiddetti dirigenti informatici); 2003/04 professore a contratto nell ambito del progetto Ricerca/intervento su percorsi formativi finalizzati alla sperimentazione di moduli professionalizzanti nelle nuove lauree delle Università Abruzzesi, presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di L Aquila; 2004 incarico di docenza nell ambito del terzo ciclo di attività formativa per i nuovi dirigenti pubblici presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; dal 22 marzo 2006 Presidente della Commissione esaminatrice per l accertamento dell idoneità per il passaggio del personale della Polizia di Stato, 5

6 della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato nei ruoli dell Amministrazione giudiziaria; dal 2009 Componente del Comitato di Vigilanza per le pensioni agli ufficiali giudiziari, agli aiutanti ufficiali giudiziari e ai coadiutori presso l INPDAP; 2009/2010 percorso formativo La Formazione nelle Pubbliche Amministrazioni presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Componente Commissione di progettazione e coordinamento del corso. Docente presso la sede di Roma e di Bologna della S.S.P.A. Componente della Commissione relativa alla valutazione finale degli elaborati predisposti dai partecipanti al predetto percorso formativo; 2011 partner della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione nell iniziativa Una rete per la formazione di qualità ; Il Progetto, finanziato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha durata triennale e si rivolge a tutti gli operatori della formazione della P.A. Finalità del Progetto è l integrazione tra la gestione dei processi formativi e la gestione del ciclo della performance, affinché la programmazione della formazione possa essere orientata al miglioramento delle prestazione e delle competenze individuali maggiormente correlate al miglioramento delle performance organizzative e strategiche delle Amministrazioni. Il report delle attività svolte, nell ambito del suddetto Progetto, dall Ufficio II Formazione del Ministero, Adeguamento del Settore della Formazione alle esigenze di miglioramento di efficienza ed efficacia ha ricevuto la Segnalazione di Eccellenza dal Comitato Scientifico dell XI Edizione del Premio Basile 2012 per la Formazione nella P.A.; 2011 componente supplente della Commissione esaminatrice del colloquio di valutazione finale del corso Il supporto del Processo di Controllo di gestione sull implementazione del Sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance del Ministro della giustizia, destinato ai referenti delle diverse articolazioni ministeriali per il controllo di gestione; è stato delegato per l adozione e la sottoscrizione degli atti rientranti nella sfera di attribuzione di competenza del Direttore generale del personale e della formazione in caso di assenza o impedimento di quest ultimo. Attività di rappresentanza dell Amministrazione Ha rappresentato l Amministrazione in incontri con delegazioni di Polonia, Svezia, Angola, Capo Verde, Guinea Bissau. 6

7 Ha rappresentato l Amministrazione nell ambito della Conferenza Professional profile and training of court clerks in Europe a Bucarest nell ottobre Ha rappresentato, per delega del Direttore generale competente, l Amministrazione in riunioni dei titolari degli Uffici dirigenziali generali responsabili del personale, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attività pubblicistica, seminariale, congressuale Relatore in convegni e congressi di livello nazionale e internazionale in materie storiche e su tematiche inerenti la P.A.; relatore in seminari specialistici su questioni attinenti la P.A.; relatore in seminari ed eventi in materie inerenti l amministrazione della giustizia in rappresentanza dei vertici dell Amministrazione; segretario di redazione della rivista di Storia del diritto contemporaneo ; pubblicazioni scientifiche in volume e su riviste che hanno dato conto dell attività di ricerca svolta, in particolare, su: pensiero politico degli Enciclopedisti; Idealismo italiano; rapporti tra scienza e letteratura utopica; influenza della psicoanalisi sulla storiografia e sulla critica letteraria; dialettica libertà-necessità; Pubblica Amministrazione; in tale ultimo settore ha pubblicato il saggio La formazione dei dirigenti pubblici in Quale futuro per la Pubblica amministrazione, Franco Angeli editore, Istruzione Partecipazione a numerosi corsi di formazione e seminari specialistici presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e altri istituti di formazione pubblici e privati, tra i quali si segnalano il Corso di specializzazione sui contratti pubblici svoltosi dal 14 dicembre 2004 al 25 maggio 2005 ed il Master I processi decisionali della P.A. dal 25 ottobre 2006 al 2 marzo 2007, del quale ha sostenuto l esame finale riportando il massimo dei voti, entrambi presso la S.S.P.A.; 1979/80, Corso concorso per il reclutamento di impiegati delle carriere direttive amministrative tenutosi presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; 7

8 1975, abilitazione all insegnamento della Storia, con il massimo dei voti; 1975, abilitazione all insegnamento della Filosofia e delle Scienze Umane, con il massimo dei voti; 1974, Laurea in Lettere Moderne indirizzo storico - conseguita con la votazione di 110/110 e lode discutendo la tesi: Tolleranza religiosa e politica nell Encyclopédie ; 1973, Borsa di studio concessa dall Università degli Studi di Grenoble a laureandi stranieri. Ha progettato e realizzato i seguenti: Piani Esecutivi d Azione: anno 2003 PEA n Sistema di gestione informatizzata delle attività formative; anno 2004 PEA n. 1 Interdipartimentale Formazione condivisa nella giustizia (in collaborazione con il Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento della Giustizia Minorile); anno 2005 PEA n. 1 Interdipartimentale Corso di formazione interdipartimentale. Controllo di gestione e gestione per obiettivi (in collaborazione con il Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria, il Dipartimento per la Giustizia Minorile, il Dipartimento per gli Affari di Giustizia e l Ufficio Centrale degli Archivi Notarili); anno 2007 PEA n. 1 - Interdipartimentale Formazione intervento per la creazione della Carta delle collezioni di una biblioteca specialistica (in collaborazione con il Dipartimento per gli Affari di Giustizia); PEA n. 23 Il Management della formazione; anno 2008 PEA n. 1- Interdipartimentale - Formazione intervento per la progettazione di Linee guida per la gestione dei servizi di documentazione delle biblioteche dell Amministrazione della Giustizia che aderiscono al Polo giuridico (in collaborazione con il Dipartimento per gli Affari di Giustizia); PEA n. 33 Elaborazione di Linee guida per la riorganizzazione della gestione documentale del Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi; PEA n. 34 Creazione di una rete di referenti distrettuali per la statistica giudiziaria (in collaborazione con la Direzione Generale di Statistica); 8

9 PEA n. 35 Creazione di modelli di analisi statistica per la valutazione della durata dei processi mediante l individuazione di indicatori per una giustizia di qualità (in collaborazione con la Direzione Generale di Statistica); anno 2009 PEA n. 1- Interdipartimentale Formazione intervento per la realizzazione di strumenti di lavoro finalizzati al potenziamento dei servizi di documentazione delle biblioteche dell Amministrazione della Giustizia che aderiscono al Polo giuridico (in collaborazione con il Dipartimento per gli Affari di Giustizia); PEA n. 32 Elaborazione di una banca dati relativa al personale UNEP; anno 2010 PEA n. 1 - Interdipartimentale - Formazione per lo sviluppo del servizio di documentazione destinato agli utenti delle biblioteche dell'amministrazione della Giustizia attraverso l utilizzo dei più aggiornati strumenti tecnici e modelli di accesso e gestione on line dell informazione; PEA n. 48 Creazione di un dossier sulla formazione in materia di sicurezza sul lavoro; anno 2011 PEA n. 3 Lo sviluppo della comunità di pratica dei referenti del Controllo di Gestione nell ambito della predisposizione e della implementazione del Piano di Misurazione e Valutazione delle Performance (D.L. 150); PEA n. 4 Adeguamento del Settore della Formazione alle esigenze di miglioramento di efficienza ed efficacia introdotte dal D.L. 78/2010 e dalla Direttiva n. 10/2010 del Dipartimento della funzione Pubblica. Dal 1999 al 2012 ha organizzato corsi e seminari concernenti il controllo di gestione e la valutazione della performace rivolti al personale dirigenziale e ai funzionari. Ha sempre riportato, dal 2004, il giudizio di eccellente nella valutazione della prestazione professionale. Unico componente dell Organismo Compenso annuo lordo ,00 Indipendente di Valutazione della di cui: performance con D.M. 17 luglio ,30 trattamento economico in godimento ,70 assegno accessorio 9