A C 263 A C R M. La proposta di Nexen per il supporto alla Gap Analysis

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1 A C 263 A C R M La proposta di Nexen per il supporto alla Gap Analysis

2 Conformità alla circolare 263 Timeline e principali attività Entro il 31 dicembre 2013 i destinatari della presente disciplina inviano alla Banca d Italia una relazione recante un autovalutazione della propria situazione aziendale rispetto alle previsioni della nuova normativa (gap analysis). La relazione indica altresì le misure da adottare e la relativa scansione temporale per assicurare il pieno rispetto delle presenti disposizioni. Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 (Fascicolo «Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche») - 15 aggiornamento del 2 luglio Di seguito le scadenze previste e le principali attività introdotte: 2/07/2013 Emanazione aggiornamento n.15 della Circolare 263 da parte della Banca d italia 1/08/2014 Adeguamento al dettato normativo ex Capitolo IV (La continuità operativa) 1/02/2015 > Formalizzazione ruolo del CODISE > Focalizzazione processi a rilevanza sistemica Adeguamento al dettato normativo ex Capitolo VIII (Il sistema informativo) > Disciplina sul governo e organizzazione del SI > Elenco e disciplina degli strumenti di governo ICT (policy) > Introduzione della disciplina del rischio informatico > Previsione di una disciplina sulla data governance > Disciplina organica sulla sicurezza informatica 31/12/2013 Invio alla Banca d Italia della relazione autovalutativa (gap analysis) e del piano degli interventi di adeguamento > Self assessment di posizionamento rispetto alla normativa > Predisposizione di un piano degli interventi 1/08/2016 Termine ultimo per l adeguamento dei contratti di esternalizzazione > Disciplina stringente sul contenuto dei contratti di outsourcing 1/08/2014 Adeguamento al dettato normativo ex Capitolo VII (Il sistema dei controlli interni) 1 > Introduzione del Risk Appetite Framework > Disciplina organica sulla esternalizzazione di funzioni aziendali > Gestione integrata del rischio > Rafforzamento poteri della funzione di Risk > Ampliamento del ruolo della Funzione di 2

3 Conformità alla circolare 263 Aree di impatto Per ciascuna delle principali tematiche oggetto di novità o di sistematizzazione contenute nella normativa, le tabelle sintetizzano l impatto sulle principali funzioni aziendali. Riferimento normativo Cap.VII Il sistema dei controlli interni Principali tematiche oggetto di nuova introduzione o sistematizzazione Introduzione del Risk Appetite Framework organica sulla esternalizzazione di funzioni aziendali Rafforzamento gestione integrata del rischio CdA Alta Direz. Internal Auditing Risk Uff. Legale Organizzaz. ICT Riferimento normativo Cap.VIII Il sistema informativo Principali tematiche oggetto di nuova introduzione o sistematizzazione organica sul governo e organizzazione del SI Elenco e disciplina degli strumenti di governo ICT (policy) del rischio informatico sulla data governance organica sulla sicurezza informatica CdA Alta Direz. Internal Auditing Risk Uff. Legale Organizzaz. ICT Rafforzamento dei poteri della funzione di Risk Ampliamento del ruolo della Funzione di Riferimento normativo stringente sul contenuto dei contratti di outsourcing Principali tematiche oggetto di nuova introduzione o sistematizzazione CdA Alta Direz. Internal Auditing Risk Uff. Legale Organizzaz. ICT Cap. IX La continuità Formalizzazione del ruolo del CODISE operativa Focalizzazione dei processi a rilevanza sistemica 3 4

4 I servizi offerti da Nexen a supporto della Gap Analysis Supporto alla Gap Analysis Il Questionario Al fine di supportare le banche nella fase di autovalutazione rispetto al dettato normativo (gap analysis), Nexen mette a disposizione diversi strumenti e servizi. L offerta Nexen prevede: > un questionario web-based (Self Assessment), che guida il compilatore nella fase di valutazione di conformità alla normativa > un supporto operativo on site avente l obiettivo di assistere le Banche principalmente sui seguenti temi: chiarimenti interpretativi sul questionario e/o sulla normativa, supporto alla redazione del documento di autovalutazione, supporto alla redazione del piano degli interventi. Il questionario a supporto dell attività di Self Assessment : > è costituito da circa 570 domande, articolate in modo da verificare la conformità all intero dettato normativo declinato nei capitoli VII, VIII e IX della Circolare 263 > è strutturato in modo da agevolare la fase di predisposizione della relazione autovalutativa ed il piano degli interventi > si compila mediante utilizzo di un tool messo a disposizione da Nexen > previa elaborazione di Nexen, fornisce i seguenti output: documento in formato elettronico contenente il questionario compilato ed elaborabile dall utente in modo da poter disporre delle viste desiderate (riferimento normativo, Unità Organizzativa, semestre di intervento, area di impatto, ) report di sintesi e di dettaglio che rappresentano lo stato dell arte relativo alle valutazioni di conformità e alle gap rilevate. 5 6

5 Reportistica Supporto alla Gap Analysis La Timeline 1. Valutazione conformità Il report presenta la distribuzione delle valutazioni di conformità espresse. È articolato nelle seguenti viste gerarchiche: totale Assessment per vista generale, per capitolo e per sezione. Nella timeline sotto riportata è rappresentata una ipotesi di tempistica del processo di esecuzione della gap analysis. Naturalmente tale pianificazione può variare in funzione della dimensione della banca e del modello di gestione del sistema informativo adottato. 2. Gap per tipologia di impatto Riporta la distribuzione delle gap rilevate in funzione dell impatto di tipo normativo, organizzativo, IT. È articolato nelle seguenti viste gerarchiche: totale gap sia per vista generale sia per capitolo. 3. Gap per tipologia U.O./tipologia di impatto Permette di analizzare la distribuzione delle gap rilevate in funzione della tipologia di impatto, aperto per Unità Organizzativa. È articolato nelle seguenti viste gerarchiche: totale gap sia per vista generale sia per capitolo. Redazione > 2 settimane per compilazione questionario (40/50 domande al giorno) > 2/3 settimane per ricicli / approfondimenti Formalizzazione 2013 S O N D III IV I II III IV I II III IV I II III IV 4. Gap per U.O./valutazione di impatto È possibile osservare la distribuzione delle gap rilevate secondo la valutazione di impatto, aperto per Unità Organizzativa. È articolato nelle seguenti viste gerarchiche: totale gap sia per vista generale sia per capitolo. 5. Gap per scadenza intervento Il report presenta infine la distribuzione delle gap rilevate secondo la scadenza prevista per l intervento. È articolato nelle seguenti viste gerarchiche: totale gap sia per vista generale sia per capitolo. > predisposizione della relazione per Bankitalia > redazione del piano degli interventi Approvazione > approvazione del documento da parte degli organi sociali > invio della relazione a Bankitalia 1 7 8

6 R A C R M P M V info@nexen.it Tel Fax Assago Strada 2, palazzo D/3 (MilanoFiori)

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