Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio
|
|
- Teodoro Mancini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione è edita da: Tidona Comunicazione S.r.l. - Viale Bianca Maria n Milano Tel Fax info@tidonacomunicazione.com - Web-Site: Potrà essere liberamente stampata, trasmessa ed utilizzata per esclusivo fine interno della propria organizzazione, mai per scopi commerciali ed alla condizione che il testo originario venga riprodotto senza alcuna modifica e sempre indicando Fonte: Tidona Comunicazione - E obbligatoria la comunicazione della riproduzione pure parziale in articoli di stampa e siti web all indirizzo di posta elettronica: ricerche@tidonacomunicazione.com.
2 Metodologia di analisi e dati di riferimento: Le analisi sono state condotte da Tidona Comunicazione - Dipartimento Ricerche - con utilizzo di dati pubblici diffusi dalla Banca d Italia. Periodo di riferimento: anni (dicembre) Glossario: - Depositi: raccolta da soggetti non bancari effettuata dalle banche sotto forma di: depositi a risparmio, liberi e vincolati, buoni fruttiferi, certificati di deposito, conti correnti liberi e vincolati. - Depositi a Risparmio: è la forma più tradizionale di raccolta del risparmio da parte degli Istituti di credito. Destinato essenzialmente al privato cittadino, il deposito a risparmio viene utilizzato soprattutto come destinazione temporanea del denaro, onde evitare la custodia personale di somme anche consistenti in contanti, in attesa di un utilizzo dello stesso, sia per le necessità quotidiane che per eventuali investimenti in forme diverse più redditizie. Il deposito a risparmio è caratterizzato solitamente dalla presenza, per la registrazione delle operazioni effettuate, del cosiddetto libretto, un documento rilasciato dalla banca al depositante sul quale vengono registrate progressivamente le diverse operazioni e la cui presentazione allo sportello è necessaria per l'effettuazione delle operazioni stesse. - Depositi a Conto Corrente: è la forma più diffusa di deposito di denaro in banca, che si realizza con un apposito contratto con il quale la banca s'impegna a custodire il denaro (pagando un interesse) ed a consentire prelievi in qualunque momento. Il conto corrente si differenzia dai libretti di risparmio perché consente di prelevare mediante assegni, che possono essere utilizzati anche per effettuare pagamenti. Aree geografiche: - Italia Centrale: l area comprende le seguenti regioni: Toscana, Marche, Umbria e Lazio. - Italia Insulare: l area comprende le seguenti regioni: Sicilia e Sardegna. - Italia Meridionale: l area comprende le seguenti regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. - Italia Nord-Occidentale: l area comprende le seguenti regioni: Piemonte, Valle d Aosta, Liguria e Lombardia. - Italia Nord-Orientale: l area comprende le seguenti regioni: Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli- Venezia Giulia e Emilia Romagna. Tidona Comunicazione non è responsabile per le eventuali inesattezze, errori di interpretazione o per le conclusioni formulate in seguito all'uso delle informazioni pubblicate. Pagina 2 di 47
3 Volume dei depositi bancari negli anni : Negli anni il volume dei depositi bancari - quale raccolta effettuata dalle banche presso i soggetti non bancari sotto forma di depositi a risparmio, liberi e vincolati, buoni fruttiferi, certificati di deposito, conti correnti liberi e vincolati - è cresciuta in modo costante, passando da (milioni di euro) nell anno 1998 a (milioni di euro) nell anno Pagina 3 di 47
4 Depositi per Regioni in 2007 Regione Depositi % del totale 1 Lombardia ,2% 2 Lazio ,0% 3 Emilia-Romagna ,8% 4 Veneto ,9% 5 Piemonte ,6% 6 Toscana ,0% 7 Campania ,6% 8 Sicilia ,5% 9 Puglia ,8% 10 Liguria ,6% 11 Friuli-Venezia-Giulia ,5% 12 Marche ,5% 13 Trentino-Alto-Adige ,1% 14 Sardegna ,8% 15 Abruzzo ,6% 16 Calabria ,4% 17 Umbria ,2% 18 Basilicata ,5% 19 Molise ,4% 20 Valle D'Aosta ,2% Totale Italia: In milioni di euro % Pagina 4 di 47
5 La regione italiana con il maggiore volume di depositi bancari nell anno 2007 è la Lombardia (25,2% del totale). Seguono il Lazio (14% del totale) l Emilia Romagna (8,8% del totale), il Veneto (7,9% del totale), il Piemonte (7,6% del totale), la Toscana (6% del totale), e la Campania (5,6% del totale). Le 13 restanti regioni italiane rappresentano insieme un volume pari al 24,9% del totale dei depositi bancari in Italia (equivalente al volume raccolto nella sola Lombardia). La Sicilia si colloca all 8 posto (4,5% del totale), seguita dalla Puglia (3,8% del totale), dalla Liguria (2,6% del totale) e dalle Marche (2,5% del totale), dal Friuli Venezia Giulia (2,5% del totale) e dal Trentino Altro Adige (2,1% del totale). Le 7 ultime regioni nella classifica dei depositi bancari (Sardegna, Abruzzo, Calabria, Umbria, Basilicata, Molise, Valle d Aosta) hanno un volume di depositi bancari - singolarmente considerate - inferiore al 2% del totale nazionale. Pagina 5 di 47
6 Variazione percentuale dei depositi bancari per anno: VARIAZIONI PER ANNO Anno Depositi % ,0% ,3% ,2% ,3% ,0% ,0% ,9% ,3% ,3% In milioni di euro Pagina 6 di 47
7 Totale dei depositi bancari per anno e per regioni: DEPOSITI Italia Nord-Occidentale Variazione in 10 anni Piemonte % Valle D'Aosta % Liguria % Lombardia % Totale: % Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige % Veneto % Friuli-Venezia-Giulia % Emilia-Romagna % Totale: % Italia Centrale Marche % Toscana % Umbria % Lazio % Totale: % Italia Meridionale Abruzzo % Molise % Campania % Puglia % Basilicata % Calabria % Totale: % Italia Insulare Sicilia % Sardegna % Totale: % TOTALE IN ITALIA: % in milioni di euro Pagina 7 di 47
8 Depositi: Italia Nord-Occidentale DEPOSITI Italia Nord-Occidentale Variazione in 10 anni Piemonte % Valle D'Aosta % Liguria % Lombardia % Totale: % Pagina 8 di 47
9 Depositi: Italia Nord-Orientale DEPOSITI Italia Nord-Orientale Variazione in 10 anni Trentino-Alto-Adige % Veneto % Friuli-Venezia-Giulia % Emilia-Romagna % Totale: % Pagina 9 di 47
10 Depositi: Italia Centrale DEPOSITI Italia Centrale Variazione in 10 anni Marche % Toscana % Umbria % Lazio % Totale: % Pagina 10 di 47
11 Depositi: Italia Meridionale DEPOSITI Italia Meridionale Variazione in 10 anni Abruzzo % Molise % Campania % Puglia % Basilicata % Calabria % Totale: % Pagina 11 di 47
12 Depositi: Italia Insulare DEPOSITI Italia Insulare Variazione in 10 anni Sicilia % Sardegna % Totale: % Pagina 12 di 47
13 Comparazione dei Volumi dei depositi a Conto Corrente e Risparmio: Depositi a Conto Corrente: Pagina 13 di 47
14 Negli anni il volume dei depositi a Conto Corrente è aumentato da a (in milioni di euro) con un aumento percentuale del 84%. Pagina 14 di 47
15 Nell anno 2007 il maggiore volume di depositi a Conto Corrente è stato raccolto in Lombardia (26,3% del totale). Seguono il Lazio (15% del totale), l Emilia Romagna (8,5% del totale), il Piemonte (8% del totale) il Veneto (7,9% del totale), la Toscana (6,3% del totale), la Campania (5,3% del totale). Le restanti 13 regioni italiane (Sicilia, Puglia, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Marche, Sardegna, Abruzzo, Calabria, Umbria, Basilicata, Molise, Valle D'Aosta) hanno raccolto un volume di depositi a Conto Corrente del 23% del totale, che è inferiore al volume raccolto dalla sola prima regione in classifica (Lombardia: 26,3% del totale). Pagina 15 di 47
16 Classifica delle Regioni italiane - Depositi bancari a Conto Corrente: Depositi a Conto Corrente per Regione in 2007 % del Regione Depositi totale 1 Lombardia ,3% 2 Lazio ,0% 3 Emilia-Romagna ,5% 4 Piemonte ,0% 5 Veneto ,9% 6 Toscana ,3% 7 Campania ,3% 8 Sicilia ,9% 9 Puglia ,2% 10 Liguria ,7% 11 Friuli-Venezia-Giulia ,6% 12 Trentino-Alto-Adige ,0% 13 Marche ,9% 14 Sardegna ,7% 15 Abruzzo ,3% 16 Calabria ,2% 17 Umbria ,1% 18 Basilicata ,4% 19 Molise ,3% 20 Valle D'Aosta ,3% In milioni di euro Totale: % Pagina 16 di 47
17 Totale dei depositi a Conto Corrente per anno e per regioni: DEPOSITI A CONTO CORRENTE Variazione in 10 anni Italia Nord-Occidentale Piemonte % Valle D'Aosta % Liguria % Lombardia % Totale: % Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige % Veneto % Friuli-Venezia-Giulia % Emilia-Romagna % Totale: % Italia Centrale Marche % Toscana % Umbria % Lazio % Totale: % Italia Meridionale Abruzzo % Molise % Campania % Puglia % Basilicata % Calabria % Totale: % Italia Insulare Sicilia % Sardegna % Totale: % TOTALE IN ITALIA: % Pagina 17 di 47
18 Depositi a Conto Corrente: Italia Nord-Occidentale DEPOSITI A CONTO CORRENTE Italia Nord-Occidentale Variazione in 10 anni Piemonte % Valle D'Aosta % Liguria % Lombardia % Totale: % Pagina 18 di 47
19 Depositi a Conto Corrente: Italia Nord-Orientale DEPOSITI A CONTO CORRENTE Italia Nord-Orientale Variazione in 10 anni Trentino-Alto-Adige % Veneto % Friuli-Venezia-Giulia % Emilia-Romagna % Totale: % Pagina 19 di 47
20 Depositi a Conto Corrente: Italia Centrale DEPOSITI A CONTO CORRENTE Italia Centrale Variazione in 10 anni Marche % Toscana % Umbria % Lazio % Totale: % Pagina 20 di 47
21 Depositi a Conto Corrente: Italia Meridionale DEPOSITI A CONTO CORRENTE Italia Meridionale Variazione in 10 anni Abruzzo % Molise % Campania % Puglia % Basilicata % Calabria % Totale: % Pagina 21 di 47
22 Depositi a Conto Corrente: Italia Insulare DEPOSITI A CONTO CORRENTE Italia Insulare Variazione in 10 anni Sicilia % Sardegna % Totale: % Pagina 22 di 47
23 Depositi a Risparmio: Negli anni il volume dei depositi a Risparmio è aumentato da a (in milioni di euro) con una variazione percentuale del 10%. Pagina 23 di 47
24 Nell anno 2007 il maggiore volume di depositi a Risparmio è stato raccolto in Lombardia (13,1% del totale). Seguono il Lazio (10,2% del totale), la Sicilia (10% del totale), il Veneto (9,5% del totale), la Campania (8,5% del totale), la Puglia (7,8% del totale), l Emilia Romagna (7,2% del totale), il Piemonte (6,3% del totale), e la Toscana (4,9% del totale). Le restanti 11 regioni italiane (Abruzzo, Marche, Trentino Alto Adige, Calabria, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Basilicata, Molise, Valle D'Aosta) hanno raccolto un volume di depositi a Risparmio del 22,3% del totale, che è inferiore al volume raccolto dalle sole prime due regioni in classifica (Lombardia e Lazio: 23,3% del totale). Pagina 24 di 47
25 Classifica delle Regioni italiane - Depositi bancari a Risparmio: Depositi a Risparmio per Regione in 2007 % del Regione Depositi totale 1 Lombardia ,1% 2 Lazio ,2% 3 Sicilia ,0% 4 Veneto ,5% 5 Campania ,5% 6 Puglia ,8% 7 Emilia-Romagna ,2% 8 Piemonte ,3% 9 Toscana ,9% 10 Abruzzo ,6% 11 Marche ,5% 12 Trentino-Alto-Adige ,8% 13 Calabria ,7% 14 Sardegna ,3% 15 Friuli-Venezia-Giulia ,2% 16 Liguria ,0% 17 Umbria ,6% 18 Basilicata 702 1,0% 19 Molise 286 0,4% 20 Valle D'Aosta 130 0,2% Totale Italia: % In milioni di euro Pagina 25 di 47
26 Totale dei depositi a Risparmio per anno e per regioni: DEPOSITI A RISPARMIO Variazione in 10 anni Italia Nord-Occidentale Piemonte % Valle D'Aosta % Liguria % Lombardia % Totale: % Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige % Veneto % Friuli-Venezia-Giulia % Emilia-Romagna % Totale: % Italia Centrale Marche % Toscana % Umbria % Lazio % Totale: % Italia Meridionale Abruzzo % Molise % Campania % Puglia % Basilicata % Calabria % Totale: % Italia Insulare Sicilia % Sardegna % Totale: % TOTALE IN ITALIA: % Pagina 26 di 47
27 Depositi a Risparmio: Italia Nord-Occidentale DEPOSITI A RISPARMIO Italia Nord-Occidentale Variazione in 10 anni Piemonte % Valle D'Aosta % Liguria % Lombardia % Totale: % Pagina 27 di 47
28 Depositi a Risparmio: Italia Nord-Orientale DEPOSITI A RISPARMIO Italia Nord-Orientale Variazione in 10 anni Trentino-Alto-Adige % Veneto % Friuli-Venezia-Giulia % Emilia-Romagna % Totale: % Pagina 28 di 47
29 Depositi a Risparmio: Italia Centrale DEPOSITI A RISPARMIO Italia Centrale Variazione in 10 anni Marche % Toscana % Umbria % Lazio % Totale: % Pagina 29 di 47
30 Depositi a Risparmio: Italia Meridionale DEPOSITI A RISPARMIO Italia Meridionale Variazione in 10 anni Abruzzo % Molise % Campania % Puglia % Basilicata % Calabria % Totale: % Pagina 30 di 47
31 Depositi a Risparmio: Italia Insulare DEPOSITI A RISPARMIO Italia Insulare Variazione in 10 anni Sicilia % Sardegna % Totale: % Pagina 31 di 47
32 Volume dei depositi raccolti per anno e per tipologia di banca: Pagina 32 di 47
33 Totale dei depositi raccolti per anno e per tipologia di banca: Pagina 33 di 47
34 Pagina 34 di 47
35 Pagina 35 di 47
36 Pagina 36 di 47
37 Pagina 37 di 47
38 2007 Italia Nord-Occidentale Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 38 di 47
39 2006 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 39 di 47
40 2005 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 40 di 47
41 2004 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 41 di 47
42 2003 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 42 di 47
43 2002 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 43 di 47
44 2001 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 44 di 47
45 2000 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 45 di 47
46 1999 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 46 di 47
47 1998 Maggiori e grandi Medie Piccole e Minori Italia Nord-Occidentale Piemonte Valle D'Aosta Liguria Lombardia Totale: Italia Nord-Orientale Trentino-Alto-Adige Veneto Friuli-Venezia-Giulia Emilia-Romagna Totale: Italia Centrale Marche Toscana Umbria Lazio Totale: Italia Meridionale Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Totale: Italia Insulare Sicilia Sardegna Totale: TOTALE IN ITALIA: In milioni di euro Pagina 47 di 47
Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007
Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Luglio 2008 Questa
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliCensimento delle strutture per anziani in Italia
Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche
DettagliNumero di Banche in Italia
TIDONA COMUNICAZIONE Analisi statistica Anni di riferimento: 2000-2012 Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - Tidonacomunicazione.com
Dettagli4. I figli nelle separazioni e nei divorzi
4. I figli nelle separazioni e nei divorzi Fonte: ISTAT Matrimoni, separazioni e divorzi. Anno 1993. Edizione 1995 121 Matrimoni, separazioni e divorzi. Anno 1994. Edizione 1996 Matrimoni, separazioni
DettagliINAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro
INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
DettagliPopolazione e famiglie
23 dicembre 2013 Popolazione e famiglie L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. In particolare vengono rese disponibili informazioni,
DettagliCensimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti
Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento
DettagliIndice delle tavole statistiche su cd-rom
Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari
DettagliIndice delle tavole statistiche su cd-rom
Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari
DettagliI trasferimenti ai Comuni in cifre
I trasferimenti ai Comuni in cifre Dati quantitativi e parametri finanziari sulle attribuzioni ai Comuni (2012) Nel 2012 sono stati attribuiti ai Comuni sotto forma di trasferimenti, 9.519 milioni di euro,
DettagliNote Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura
DettagliL attività dei confidi
L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura
DettagliMERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE
MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA
DettagliIndice delle tavole statistiche
1 Indice delle tavole statistiche Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e classe di importo Tavola
DettagliIL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA
N 4/2011 I trim. 2011 Direzione Affari Economici e Centro Studi IL CREDITO NEL SETTORE NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA INDICE I MUTUI PER NUOVI INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI --------------------------------------------------------
DettagliI confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi
I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi Valerio Vacca (Banca d Italia, ricerca economica Bari) Il laboratorio del credito, Napoli, 15 marzo 2012 La struttura del mercato in Cr (2010):
DettagliIl leasing immobiliare: nel 2004 ancora in fase espansiva
Un panorama del mercato del leasing in Italia realizzato in collaborazione con LOCAT Leasing e redatto dall Ufficio Studi FIMAA Milano su elaborazioni Nomisma su dati Assilea. Il leasing immobiliare: nel
DettagliLa Raccolta Differenziata in Italia
120 Da una prima quantificazione dei dati relativi all anno 2002, la raccolta differenziata si attesta intorno ai,7 milioni di tonnellate che, in termini percentuali, rappresentano il 19,1% della produzione
DettagliQUEST ANNO POCHE REGIONI HANNO AUMENTATO L IRPEF
QUEST ANNO POCHE REGIONI HANNO AUMENTATO L IRPEF Finalmente una buona notizia in materia di tasse: nel 2015 la stragrande maggioranza dei Governatori italiani ha deciso di non aumentare l addizionale regionale
DettagliTAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*)
TAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*) Regioni e province 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 ABRUZZO 15,07 19,62
DettagliGIOCHI NUMERO CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI
GIOCHI NUMERO CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI Famiglia gioco Numero Concessioni GIOCHI A BASE SPORTIVA E IPPICA 398 CONCESSIONI GIOCO ON LINE (GAD) 144 GIOCHI NUMERICI A TOTALIZZATORE 1 LOTTO E LOTTERIE 1 BINGO
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
Dettaglistabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali
DettagliLE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE
LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE Carte Diem Roma, Relatore: Alessandro Messina LO SCENARIO DEL CREDITO IN ITALIA A giugno 2008 lo stock di impieghi era pari a 1.543 MLD Di questi, rivolti
DettagliMenzione speciale alla Toscana, la sola regione italiana a sfruttare la geotermia.
Fondazione Impresa Via Torre Belfredo 81/e 30174 Mestre Venezia + 39 340 2388841 info@fondazioneimpresa.it www.fondazioneimpresa.it CAMPANIA, SARDEGNA E BASILICATA: I MIGLIORI MIX DI ENERGIA RINNOVABILE
DettagliLe esportazioni delle regioni italiane
17 marzo 2004 Le esportazioni delle regioni italiane Anno 2003 Nel 2003 il valore delle esportazioni italiane ha registrato una flessione del 4 per cento rispetto al 2002. Dal punto di vista territoriale,
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliTelefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti
4 agosto 2003 Telefono e cellulare: comportamenti emergenti La crescente diffusione del telefono cellulare nella vita quotidiana della popolazione ha determinato cambiamenti profondi sia nel numero sia
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Report Co.Ge.A.P.S. Statistiche e informazioni delle partecipazioni a eventi regionali e nazionali Friuli Venezia Giulia I dati di seguito presentati sono estrapolati da quelli
DettagliIl mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliTABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI
5.3 Il patrimonio scolastico e ospedaliero nelle aree di rischio Tra gli edifici esposti al rischio naturale rientrano alcune strutture, come le scuole e gli ospedali, che hanno una particolare importanza
Dettagli1.2) Altre nomenclature rilevanti (NACE/CPA/CPC): CPC 71222;83101;61120;74490
ALLEGATO DETTAGLIO PREINFORMATIVA SERVIZI 2005 1) AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE DI AUTOVEICOLI SENZA CONDUCENTE Lotto 1 Berline piccole Lotto 2 Berline medie Lotto 3 Grandi berline
DettagliBANCHE: ABI, DIMINUISCONI I FURTI DEL 16%, FALLISCE OLTRE LA META' DEI TENTATIVI BANCHE: ABI, FURTI IN CALO DEL 16%, LA META' DEI TENTATIVI FALLISCE
SPECIALE - INDAGINE OSSIF (ABI) SULLA SICUREZZA BANCHE: FURTI IN CALO NEL 2008, NEL MIRINO I BANCOMAT /ANSA ANCHE: ABI; NEL 2008 FURTI IN CALO (-16%), META' FALLITI BANCHE: ABI, DIMINUISCONI I FURTI DEL
DettagliCONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche
Dettagli03/11/2015. Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia. Ugo Moretti
Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia Ugo Moretti 1 Farmacovigilanza La scienza e le attività collegate alla identificazione, valutazione, conoscenza e prevenzione delle reazioni
DettagliPunto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio 2009
Punto tesoreria: dati sull autofinanziamento al 13 febbraio Nota autofinanziamento Radicali Italiani febbraio 1 I SOSTENITORI DI RADICALI ITALIANI Nelle pagine seguenti verranno analizzate le caratteristiche
DettagliStock del credito al consumo sui consumi delle famiglie
CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa
DettagliMOVIMPRESE RISTORAZIONE
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro MOVIMPRESE RISTORAZIONE Anno 2011 Ufficio studi A cura di L. Sbraga e G. Erba MOVIMPRESE RISTORAZIONE A dicembre del 2011 negli archivi delle Camere
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliLa produzione di uva e di vino Anno 2005
La produzione di uva e di vino Anno 2005 31 Gennaio 2006 L Istat diffonde i principali risultati 1 della produzione di uva e di vino in Italia, con riferimento all anno 2005. Essi derivano da stime effettuate
DettagliScheda di confrontabilità per clienti finali domestici di gas naturale
FC-VECA.A-I_SW_DOM_ DOM_DUAL - All.8 Sconta prezzo gas sul valore della componente commercializzazione all'ingrosso (componente relativa alla materia prima Materia Prima Gas (CCI) /Smc 0,414734 L offerta
DettagliIl ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani
Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani Il campione 2 Chi è stato intervistato? Un campione di 100 soggetti maggiorenni che risiedono in Italia. Il campione
DettagliAnno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO
Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184
DettagliPresso le filiali della Banca di Sassari.
DEPOSITO TITOLI A CUSTODIA E AMMINISTRAZIONE INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DI SASSARI S.p.A. (codice ABI 5676.2) Società per azioni con sede legale ed amministrativa in viale Mancini, 2-07100 Sassari
DettagliI centri antitumore dell'oncoguida suddivi per tipo di tumore e per Regione
I centri antitumore dell'oncoguida suddivi per tipo di tumore e per Regione REGIONE TUMORE ENTI CON PALLINI VERDI* ENTI SENZA PALLINO TOTALE ENTI % VERDI Abruzzo Colon - retto 2 28 30 6,67 Abruzzo Connettivo
DettagliI principali risultati
FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E REGIONI). ANNO 2012 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari di competenza
DettagliFrancesca Belinghieri. Novara, 11 giugno 2014
Novara, 11 giugno 2014 "Il Nuovo SET (Servizio Emergenze Trasporti), uno strumento operativo per la gestione delle emergenze a supporto delle Autorità Pubbliche e delle Imprese". Francesca Belinghieri
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR
DettagliIl Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011
Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Marzo 2011 2 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Il Dipartimento per le Comunicazioni, uno dei
DettagliRicorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012
Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata Anno 2012 Premessa Nel settore della vigilanza privata il 2012 è stato un anno di record per gli ammortizzatori sociali, in particolare per
DettagliSettore cultura, turismo, moda, eccellenze
Settore cultura, turismo, moda, eccellenze Flussi Turistici di Milano e Provincia 2013 in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità
Dettagliil nuovo sistema elettorale
il nuovo sistema elettorale Cosa cambia con Il testo approvato dalla Camera INIZIO /7 Numero di seggi alla Camera dei deputati Quanti deputati si eleggono? DAI VOTI ESPRESSI DAGLI ITALIANI ALL ESTERO:
DettagliIncidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia
Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliIl Telefono Verde contro il Fumo
Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI
DettagliQUADRO RIEPILOGATIVO SULLA REGOLAMENTAZIONER REGIONALE DELL APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO
REGIONI REGOLAMENTAZIONE ORE E MODALITA APPRENDISTATO APPRENDISTATO Lazio no Valle D Aosta no Friuli Venezia Giulia si 500 ore annue per tre anni per apprendisti fra i 15 e 18 anni 400 ore annue per tre
DettagliCrediti di Firma in Italia nel Decennio
Crediti di Firma in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Giugno 2008 Questa pubblicazione è
DettagliInfratel Italia. marzo 2014
Infratel Italia marzo 2014 La missione Estendere le opportunità di accesso alla banda larga, in tutte le aree sottoutilizzate del Paese, attraverso la realizzazione e l integrazione d infrastrutture di
DettagliLA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA
11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici
DettagliDossier rincari ferroviari
Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,
DettagliElaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 27/07/2015
119 117 114 69 52 28 14 1 343 267 242 215 444 607 736 946 938 1.168 1.066 1.622 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 27/07/2015 Il caldo torrido di questa estate sembra aver
DettagliAllegato Tecnico n. 1 Soci delle Pro Loco associate UNPLI. PRODOTTI e SERVIZI ASSICURATIVI
CONVENZIONE ASSICURATIVA tra UNPLI UNIONE NAZIONALE PRO LOCO D ITALIA - e UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A. Divisioni: LA FONDIARIA LA PREVIDENTE NUOVA MAA - SAI Allegato Tecnico n. 1 Soci delle Pro Loco
DettagliSTUDIO SUGLI INCENDI IN ITALIA DAL 2007 AL 2010. Dirigente Superiore Dott. Ing. Maurizio D ADDATO
STUDIO SUGLI INCENDI IN ITALIA DAL 2007 AL 2010 Dirigente Superiore Dott. Ing. Maurizio D ADDATO La ricerca sviluppata ha preso in esame tutte le segnalazioni pervenute al Centro Operativo Nazionale del
DettagliGennaio-Novembre 2018
1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079
DettagliNEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730
NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 Per chi decide di compilare on line il proprio 730 non ci sono problemi : il fisco mette a disposizione un manuale di
DettagliLo smaltimento in discarica dei rifiuti contenenti amianto
Lo smaltimento in discarica dei rifiuti contenenti amianto ISS Istituto Superiore di Sanità Progetto AMIANTO Roma, 12 dicembre 2013 Rosanna Laraia Patrizia D Alessandro RCA: Metodologia di indagine I dati
Dettagliil nuovo sistema elettorale
Cosa cambia con il nuovo sistema elettorale INIZIO / I seggi alla Camera dei deputati Quanti deputati si eleggono? DAI VOTI ESPRESSI DAGLI ITALIANI ALL ESTERO: DAI VOTI ESPRESSI SUL TERRITORIO NAZIONALE:
DettagliPICCOLE IMPRESE: CON MENO CREDITO E IN AUMENTO LA PIAGA DELL USURA
PICCOLE IMPRESE: CON MENO CREDITO E IN AUMENTO LA PIAGA DELL USURA Con la forte contrazione dei prestiti bancari avvenuta in questi ultimi anni, soprattutto nei confronti delle imprese di piccola dimensione,
DettagliTavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010
AICEB (Associazione Italiana Centri Benessere) IL MERCATO DEL BENESSERE: IMPRESE E SERVIZI OFFERTI* Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione Rimini Wellness, 14 Maggio
DettagliL Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane
Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Anno 2011 per l anno di imposta 2010 Avvertenze metodologiche p. 2 I principali risultati dello studio
DettagliVendita diretta Prodotti Bio in Italia
Il consumo dei prodotti biologici in Italia [ ] IL CONSUMO DEI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA C I P Negli ultimi anni in Italia è stato registrato un incremento del consumo di prodotti da agricoltura biologica.
DettagliLa situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)
Il gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà 100% AEEG (Autorità per l Energial Elettrica ed il Gas ) Delibere Fiera di Verona,
DettagliL Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense
L Italia dei libri Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto Gian Arturo Ferrari 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense Il metodo L affidamento a L inserimento dei libri nel Panel Consumer 3000
DettagliCONFEZIONI PER ADULTI BIANCHERIA PERSONALE, MAGLIERIA, CAMICIE OMBRELLI, GUANTI E CRAVATTE CALZATURE E ACCESSORI DI PELLETTERIA E DA VIAGGIO
STUDIO DI SETTORE VM05U ATTIVITÀ 47.71.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER ADULTI ATTIVITÀ 47.71.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER BAMBINI E NEONATI ATTIVITÀ 47.71.30 COMMERCIO AL DETTAGLIO
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali COMPLESSIVE - anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 a.s. 2014/15 rispetto a.s. 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119 5.118-77 Basilicata
DettagliProfilo spostato su fasce non di punta (F1= 10%; F2 e F3= 90%) (B) Servizio di maggior tutela (prezzi biorari transitori)
Consumo annuo (kwh) Scheda di confrontabilità per clienti finali domestici di energia elettrica Corrispettivi previsti dall offerta free di eni alla data del 01/02/2011, valida fino alla data del 15/04/2011
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliObiettivi dello studio
La riforma della finanza decentrata in Italia: prospettive attuali e future. L IRAP. Maria Pia Monteduro Se.C.I.T. Obiettivi dello studio Analisi della situazione attuale Osservazioni sul disegno di legge
DettagliDOBBIAMO AVER PAURA DELLA PIOGGIA?
Nuovo Rapporto Ance Cresme alluvioni con una scia ininterrotta di disastri, vittime e costi altissimi per i cittadini. Un territorio martoriato da Nord a Sud e L aggiornamento del rapporto Ance Cresme
DettagliNon profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari
Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento
DettagliTrasferimenti erariali correnti agli Enti Locali
Cod. ISTAT INT 00023 AREA: Amministrazioni pubbliche e Servizi sociali Settore di interesse: Istituzioni Pubbliche e Private Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali Titolare: Dipartimento per
DettagliObbiettivi regionali nell Ambito del Piano Energetico Nazionale. Dott.ssa Rita Montagni
Obbiettivi regionali nell Ambito del Piano Energetico Nazionale Dott.ssa Rita Montagni Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio OBBIETTIVO 2020: ITALIA del 23 aprile 2009 17% del consumo
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliDATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO
DATI DI SINTESI DELL EVOLUZIONE DELLE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE: REGIMI DI TUTELA E MERCATO LIBERO (Deliberazione ARG/com 202/08 - Primo report) Dal 1 luglio 2007 tutti i clienti
DettagliIl 38% delle strutture residenziali per anziani sono a gestione pubblica, il 58% a gestione privata ed il rimanente 4% a gestione mista.
In sensibile crescita la domanda di servizi assistenziali da parte degli anziani: in 8 anni il numero degli anziani ospiti dei presidi assistenziali è cresciuto di quasi il 30%. Gli ospiti anziani cui
DettagliUFFICI AI QUALI INVIARE LE DOMANDE
UFFICI AI QUALI INVIARE LE DOMANDE ABRUZZO L'ABRUZZO Via F. Filomusi Guelfi - 67100 -L'Aquila Tel. 0862446148-0862446142 Fax 0862446101-0862446145 E-mail: sr-abr@beniculturali.it E-mail certificata: mbac-sr-abr@mailcert.beniculturali.it
Dettagli>> Fotovoltaico: situazione attuale e prospettive delletecnologiee del mercato
>> Fotovoltaico: situazione attuale e prospettive delletecnologiee del mercato IMPIANTI FOTOVOLTAICI Tecnologie attuali e nuovi modelli Bari 11 Dicembre 2007 ore 15,30 1 >> Fotovoltaico: situazione attuale
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico
Decreto del direttore generale per il personale scolastico n. 82 del 24 settembre 2012: indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente
DettagliSCHEDA DI CONFRONTABILITÀ PER I CLIENTI FINALI DOMESTICI DI GAS NATURALE
SCHEDA DI CONFRONTABILITÀ PER I CLIENTI FINALI DOMESTICI DI GAS NATURALE Corrispettivi previsti dall offerta PREZZO FISSO - DOMESTICO di Argos energia Srl alla data del 01/04/2014 valida fino alla data
DettagliLIBRARY C. Osservatorio Assofin sul credito immobiliare alle famiglie consumatrici. Anno 20xx
LIBRARY C Osservatorio Assofin sul credito immobiliare alle famiglie consumatrici Anno 20xx ASSOFIN CORSO ITALIA, 17-20122 MILANO TEL. 02 865437 r.a. - FAX 02 865727 mailbox@assofin.it - www.assofin.it
DettagliNota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff.
Nota metodologica a cura del Dipartimento finanze fornita su richiesta Copaff. - Nel prospetto 1 compartecipazioni sono stati riportati i valori di un punto di compartecipazione Irpef e di un punto di
Dettagli