FRANCESCO MERLETTI APPARENTEMENTE

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Angelo Innocenti
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1 FRANCESCO MERLETTI APPARENTEMENTE FRANCESCO MERLETTI APPARENTEMENTE MAGROROCCA

2 Francesco Merletti 15 maggio - 24 luglio 2010 MAGROROCCA GALLERIA D ARTE

3 Testi Critici Tratti da cataloghi Museo Civico di Taverna La mostra dell artista Francesco Merletti partecipa alla sesta edizione della Nuit des Musees 2010 promossa dalla Direction des Musees de France. Questa partecipazione è senza dubbio l evento più importante tra quelli previsti nella programmazione annuale del Museo Civico di Taverna. Il percorso espositivo risulta articolato in due settori; Il primo ospita grandi protagonisti dell arte del sei-settecento; il secondo settore è dedicato ad esposizioni permanenti e mostre d arte contemporanea. Prestigiose le collaborazioni con altre Istituzioni culturali tra le quali il National Museum of Fine Arts e la National Library di Malta, la Galleria degli Uffizi (Firenze). Il museo può essere dunque luogo di molteplici visibilità, spazio di confronto e di azioni propulsive di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali di una città che possiede questa unica preziosa chiave per aprire la porta elicoidale del tempo ed attraverso di essa riconquistare con i segni dell arte l identità perduta. Giuseppe Valentino Il soggetto è la figura femminile, una figura femminile archetipica, una figura femminile in nero, un nero esistenziale un nero contemporaneo ( ) ( ) E la donna nella sua veste che subisce il proprio tempo, l assurdo vizio della propria quotidianità. Laica nel suo costume di fedele osservanza alle discipline d ogni giorno vive i tragici gesti nell immersione dei suoi silenzi. Ieratica sacerdotessa dei propri assurdi si confronta in modo da ibernare una realtà così oppressiva ma allo stesso modo così distante, proprio mentre incapsula sentimenti e aperture La figura femminile è ritratta in una alta definizione che ci porta a riconoscerla senza che mai lei svelerà la propria conoscenza ( ) La pittura è la definizione dell arte di Francesco Merletti. Chiara Guidi Tratto dal catalogo Paura Faccia Felicità Corpo, Milano 2001 Come nel lavoro del regista, Merletti sceglie l interprete (come per Tarantino con Uma Thurman, vi costruisce sopra il personaggio, l intera storia), la posiziona sul palcoscenico, l istruisce affinché si muova in modo o nell altro, e quando dipinge, come se desse l azione, gode dei frutti della fatica precedente. Per quanto ieratiche, nonostante debbano impegnarsi ad esagerare e a comunicare un sentimento o una situazione, le figure dipinte continuano a muoversi, a recitare sulla tela. Ovviamente, si tratta di una commedia dell assurdo, con tutte le implicazioni tragiche del caso, ed è proprio questo che rende in codificabili in un movimento di gusto o di tendenza le tele di Merletti: manca la chiusura tecnica dell azione, la pennellata ultima a terminare il quadro, a bloccarlo e definirlo per sempre. Manca la possibilità di abbracciare e descrivere con precisione quanto avvenga nell opera, visto che lo spettatore corre sempre il rischio che vedere qualcosa muoversi, di lasciarsi sfuggire un particolare, di non intendere l interpretazione corretta di gesti ed espressioni. L autore come dimostra anche l attaccamento allo stesso soggetto non si stacca mai dalla sua opera, non decide mai di considerarla terminata per farne altro da sé. Anzi, l inserimento di ogni quadro in una serie, il succedersi delle serie una all altra senza soluzione di continuità, la possibilità di interpretare la ricerca solo a partire dal confronto e dalla relazione reciproca di più opere, fanno in modo che Merletti stia sempre lavorando al suo primo quadro, a un unica grande impresa ( ) Maurizio Sciaccaluga Tratto dal catalogo Immobile perché sollecitata, Milano 2004 Questa donna di personalità, stile di presenza, che può sembrare arcigna, che può diventare grottesca, che guarda con uno sguardo cinico, superiore e profondo, è il soggetto quasi unico di una ricerca di anni in cui Francesco Merletti ha dimostrato una coerenza e una costanza incredibilmente ferree nell esplorazione del soggetto. Un esplorazione silenziosa, in un contesto isolato, monocromo, dove anche i vestiti sono appiattiti in macchie di colore e quello che esce davvero fuori dal quadro sono solo gli occhi, le mani le pieghe del viso, gli elementi della persona che perdono il carattere grafico e soffuso di tutto il resto del quadro e sbalzano in avanti per una ricercatissima estetica dell intensità. Un po come nei film di Bergman, il contesto freddo fa risuonare un eco delle anime amplificato nel vuoto di situazioni in cui non accade niente e una pupilla dilatata a più impatto di una vera e propria storia. Infatti, non sempre il suo soggetto ha un appoggio al terreno, vive oltre il tempo e lo spazio, non è legato al suolo, non è legato al mondo, ma sviluppa se stesso nell assoluto, focalizzandosi di volta in volta su nuovi aspetti. L ultimo è quello della serie Madre educata, in cui si associa una seconda figura, un bambino. Attraverso il simbolo della maternità si esplica il senso del potere della creazione e del controllo, esasperando su un soggetto interno al quadro quel ipnotismo carismatico che prima era solo sottinteso tra la modella dipinta e lo spettatore. Carolina Lio Tratto dal catalogo Suspense 2009

Il percorso espositivo risulta articolato in due settori; Il primo ospita grandi protagonisti dell arte del sei-settecento; il secondo settore è dedicato ad esposizioni permanenti e mostre d arte

4 MADREDUCATA / Vado - olio e smalto su tela cm 80 x

5 FIRST LADY / Donne pesanti - olio e smalto su tela cm 50 X

6 FIRST LADY / Donne pesanti - olio e smalto su tela cm 50 X

7 FIRST LADY / Donne pesanti # 05 - olio e smalto su tela cm 60 x

8 MADREDUCATA / Eccomi - olio e smalto su tela cm 60 x

9 BLAUBARTS / la terza - olio e smalto su tela cm 120 x

10 FIRST LADY / Sposa - cm 22 x 23,5 x h box in plexiglas scultura in gesso pigmento, stoffa e fotografia

11 FIRST LADY / Delegazione - cm 22 x 23,5 x h box in plexiglas scultura in gesso pigmento, plastilina e fotografia

12 FIRST LADY / Royal Ascot - cm 22 x 23,5 x h box in plexiglas scultura in gesso pigmento, plastilina e fotografia

13 Francesco Merletti Born in Brescia (Italy), 1966 Lives and work in Milan (Italy). EDUCATION 1990 Accademia di Belle Arti di Brera Milan, Italy 2000 Credere in una collocazione precisa Galleria Alphacentauri, Parma 1999 L enigma dietro il sipario Galleria Spazio Prospettive, Milano (Italia), a cura di Alessandro Riva 2004 Girotondo Galleria Magrorocca, Milano 2004 MIART Fiera d Arte Contemporanea, Milano (Italy) 2004 FLASH ART FAIR Milano (Italy) 2004 Mostra Collettiva, Alphacentauri Estate 9 a cura di Marina Burani, Parma 1994 Brera Giovani Artisti - Galleria Anholt Muller Iselburg Anholt Muhlenberg (D) 1991 Arte Giovane Galleria Il Castello, Milano AWARDS AND PRIZES 2006 PREMIO CELESTE finalista Museo Marino Marini, Firenze 2004 PREMIO CAIRO Arte Mondadori Museo della Permanente, Milano 2002 PREMIO DURINI - Museo della Permanente, Milano 2000 PREMIO MORLOTTI Imbersago (LC) premiato SOLO EXHIBITIONS GROUP EXHIBITIONS 2010 Suspence Fondazione Bevilacqua La Masa, curated by Carolina Lio, Venice Italy April : Zsona MACO México represented by Galleria Magrorocca, Mexico City 2008 MiArt, Art Now Contemporary Art Fair, Milan 2006 Saachti & Saachti New York Beneficial Auction for Harlem School of Art curated by Jane Sutherland selected by Grazia De Palma 2004 Allarmi art in progress (Magrorocca ) Caserma De Cristoforis, Como a cura di Ivan Quaroni 2003 MIART Fiera d Arte Contemporanea, Milano (Italy) 2003 Link - Galleria Magrorocca, Milano 2002 MIART Fiera d Arte Contemporanea Milano (Italy) 2002 Alphacentauri - Kunstlerhaus Graz, Graz (Austria) 2001 RIPARTE Roma (Italy) 2000 Sguardi a corte - Corte delle Giare, Ragazzola (Parma); a cura di Claudia Zanfi 2010 May/july Museo Arte Contemporanea, Palazzo San Domenico Taverna CZ, Italy 2006 Generazione Anni 60 a cura di Claudio Rizzi (catalogo) 2000 Mostra collettiva - Galleria Jelmoni, Piacenza 2008 first lady/donne pesanti Galleria Magrorocca, Milan 2004 Melià white House at Regent Park, Scope London 2004 Immobile perché sollecitata Galleria Magrorocca, Milano (catalogue text by Maurizio Sciaccaluga) 2004 Polvere installazione Galleria Magrorocca, Milano 2003 La Vista, le Mani, il Silenzio Galleria Magrorocca, Milano 2001 Paura Corpo - Felicità Faccia - Galleria Artistudio, Milano (catalogue text by Chiara Guidi) 2005 DAEGU-MI FINE ARTS EXHIBITION Daegu Culture and ArtsCenter Korea August 30 September during the internetional Organisation Daegu City in Corea e Korean Fine Arts Association in Daegu Branch Curated by Daegu Branch of the Federation of Artstic and Cultural Organization in Corea 2005 SCOPE NEW YORK, New York 2005 FLASH ART FAIR Bologna (Italy) 2005 MIART Fiera d Arte Contemporanea, Milano (Italy) 2000 Ad Nova Itinere - Galleria Artistudio, Milano 1999 Nuove strade per la figurazione CascinaGrande, Rozzano MI a cura di Elena Di Raddo 1998 La piega e il doppio, Spazio Tempo presentazione di Elena Di Raddo e Alessandra Quattordio, Milano 1997 Plastica Italiana Museo de Arte Contemporaneo, Crusco, Perù 1996 EXPO ARTE Fiera d Arte Contemporanea, Bari (Italy) 1996 Progetto internazionale Pre-Tra-Post Castello Sforzesco, Milano, presentazione di Carmelo Strano 1994 TANNAN Art Festival 94 Tokyo (Japan)

(Italia), a cura di Alessandro Riva 2004 Girotondo Galleria Magrorocca, Milano 2004 MIART Fiera d Arte Contemporanea, Milano (Italy) 2004 FLASH ART FAIR Milano (Italy) 2004 Mostra Collettiva,

14 Museo Civico di Taverna Taverna - Palazzo San Domenico (88055) tel. + fax / (direzione) Direttore : Prof.Giuseppe Valentino Giorni e orari di apertura : da martedì a sabato con orario 9,30-12,30 e 16,00-19,00 Progetto grafico Graphic&Digital Project Milano Foto di Matteo Paini Camera Chiara Milano MAGROROCCA GALLERIA D ARTE Largo Frà Paolo Bellintani, Milano - tel info@magrorocca.com -

Giuseppe Valentino Giorni e orari di apertura : da martedì a sabato con orario 9,30-12,30 e 16,00-19,00

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