Verbale n. 2 -Consiglio d Istituto.

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1 Verbale n. 2 -Consiglio d Istituto. Il giorno 13 Ottobre 2014, alle ore 18.00, nell aula magna della sede centrale del Liceo Artistico F. Grandi di Sorrento, si riunisce il Consiglio di Istituto per discutere il seguente ordine del giorno: 1- Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente; 2- Adozione POF a.s ; 3- Criteri attività negoziale del DS; 4- Criteri di ripartizione del FIS; 5- Criteri priorità di spesa; 6- Criteri modalità d acquisto; 7- Calendario annuale delle attività; 8- Chiusura prefestivi; 9- Orario personale ATA; 10- Orario funzionamento attività extracurricolari; 11- Approvazione piano finanziario FESR ASSE II Obb. C; 12- Criteri per uscite, visite guidate e viaggi d istruzione; 13- Adesione al progetto GARR ; 14- Varie ed eventuali. Sono presenti: il Presidente Sig.ra Paola Peluso, il Dirigente Scolastico Prof.ssa Patrizia Fiorentino, i Proff. Maria Di Leva, Mariacarmela Esposito, Mariano Olivieri, Sara Pacitti, Lucrezia Trovato, Ulderico Matrone, la Sig.ra Giannico Virginia, le alunne Giorgia D Esposito e D Oriano Marika, i genitori Sigg. Savarese M.Concetta e Agrillo Giuseppe. 1) Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente; Aperta la seduta, si procede con la lettura del verbale della seduta precedente che viene approvato all unanimità. 2) Adozione POF a.s ; Il DS dà lettura dei vari progetti POF approvati dal CD e rivisti nella parte economica per un responsabile contenimento della spesa, per un totale pari a 5.791,00 (Si allega tabella come parte integrante del presente verbale -All.1) e riferisce ai membri del Consiglio di aver sottoposto al CD, svoltosi in data odierna, l eventualità di finanziare tali progetti con una parte relativa al contributo degli alunni ma, dopo aver proceduto a votazione per alzata di mano, è stato espresso parere negativo in merito, deliberando che i progetti siano finanziati soltanto con il FIS. Il Prof. Olivieri interviene esprimendo le proprie perplessità in merito in quanto la mancanza di fondi comporterebbe il rischio di non poter effettuare progetti che, da sempre, sono stati il motore che ha permesso di ben figurare sul territorio ed incentivare gli alunni ad una maggiore integrazione, prevenendo i disagi, permettendo il recupero di competenze di base e valorizzando le eccellenze. Il DS ribadisce che il contributo degli alunni è destinato anche ad altre voci, indispensabili, della spesa d Istituto per l ordinario funzionamento che non può gravare interamente sul FIS, e non ad uso esclusivo dell acquisto dei materiali che possono essere acquistati soltanto con una parte di contributi degli alunni più una piccola quota di dotazione ordinaria, in quanto il Miur non invia più, ormai da tempo, quote destinate a tale voce e che il materiale di facile consumo (fogli, colori,

2 ecc ) debba essere a carico degli alunni al pari dei libri di testo e dei quaderni, dando priorità all acquisto di materiali specifici destinati al funzionamento degli indirizzi. Prende la parola l alunna D Esposito Giorgia che, condividendo anche il pensiero dell altra alunna D Oriano Marika, chiede di poter votare a favore dell utilizzo di parte dei contributi degli alunni per finanziare i progetti POF. Si uniscono a supporto di tale proposta anche il Presidente ed i rappresentanti dei genitori Sigg. Agrillo e Savarese, in quanto il Consiglio d Istituto è l unico organo deputato a deliberare in merito. Si procede alla votazione ed il Consiglio d Istituto delibera all unanimità che, nel caso non si riescano a coprire le spese dei progetti POF unicamente con il FIS, si potrà utilizzare parte dei contributi degli alunni per finanziare gli stessi. 3) Criteri attività negoziale del DS; Viene richiesta l autorizzazione al DS per l attività negoziale prevista dal comma 1 D.I. 44/01: Adesione a reti di scuole e consorzi coerenti con gli indirizzi del POF; Partecipazione ad iniziative che comportino il coinvolgimento di agenzie,enti,università,soggetti pubblici o privati, coerenti con gli indirizzi del POF; Utilizzazione economica opere d ingegno; Si ritiene opportuno confermare il limite di spesa di 3.000,00 ; Nel rispetto di quanto previsto dal comma 2, delibera all unanimità quanto segue: I contratti di sponsorizzazione possono essere conclusi con soggetti privati e associazioni senza fini di lucro, per realizzare o acquisire a titolo gratuito interventi, servizi, prestazioni, beni o attività. Tali sponsorizzazioni devono essere utilizzate unicamente in conformità ai fini istituzionali della scuola. Sono esclusi dai contratti di sponsorizzazione quei soggetti privati o pubblici, che abbiano in atto controversie di natura giuridica. Le sponsorizzazioni possono interessare tutte le iniziative, i progetti e le attività dell IS GRANDI, non esclusi gli eventi a rilevanza artistico-culturale organizzati dalla scuola. Utilizzazione di locali, beni o siti informatici, appartenenti alla istituzione scolastica, da parte di soggetti terzi: la concessione d uso è ammessa, in orario extrascolastico, per la durata massima corrispondente a quella dell anno scolastico. Essa potrà comunque essere revocata o temporaneamente sospesa, in ogni momento, previo preavviso di almeno 48 ore, dato anche per le vie brevi, su richiesta motivata della scuola o per esigenze insindacabili dell'ente proprietario (Amministrazione Provinciale di Napoli). Criteri : soggetti privati del territorio e Associazioni onlus, associazioni sportive federate associazioni in possesso di propria assicurazione necessità di stipula di contratto garanzia delle pulizie e della custodia dei locali eventuale rotazione nell uso in caso di più richieste. Contratti di prestazione d opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti: l'istituzione scolastica può stipulare contratti di prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti, nonché convenzioni con Enti di formazione professionale, al fine di garantire

3 l'arricchimento dell'offerta formativa nonché la realizzazione di specifici progetti didattici, programmi di ricerca e sperimentazione. Al fine di soddisfare tali esigenze, su proposta del Collegio dei Docenti ed in base alla Programmazione dell'offerta formativa, l'istituzione Scolastica, verificata l'impossibilità di utilizzare al fine il personale interno, ed in coerenza con le disponibilità finanziarie, provvede alla stipulazione di contratti di prestazione d'opera con esperti esterni e/o di specifiche convenzioni. La selezione dell'esperto avviene attraverso appositi avvisi con lo scopo di conferire incarichi o di formulare graduatorie di personale esperto in specifici ambiti, dalle quali attingere nei casi di eventuale attivazione di progetto, in coerenza con la programmazione didattica deliberata per ciascun anno scolastico. Dell'avviso sarà data informazione attraverso la pubblicazione nell'albo dell'istituzione scolastica e nel sito Web della stessa. E' in facoltà dell'istituzione scolastica utilizzare altre forme aggiuntive di pubblicità volta a volta ritenute utili (quali, ad esempio, la trasmissione dell'avviso ad ordini professionali o ad associazioni di categoria; la pubblicazione per estratto su quotidiani locali, ecc..). Per la valutazione delle domande di partecipazione e dei relativi curricola, il Dirigente Scolastico può nominare un'apposita commissione istruttoria. La commissione predispone, a tal fine, una formale relazione contenente la specifica e dettagliata indicazione dei criteri adottati e delle valutazione comparative effettuate, formulando una proposta di graduatoria. E data facoltà al Dirigente Scolastico di conferire incarichi a personale esperto iscritto ad albi professionali e/o associazioni che ne garantiscano la specifica professionalità, senza ricorrere alle procedure sopra indicate. Inoltre, poiché un indagine di mercato non è sempre compatibile con la natura delle prestazioni in questione, il Dirigente Scolastico può operare una scelta discrezionale dell esperto esterno/professionista allorquando ricorrano presupposti quali il rapporto fiduciario o l infungibilità del professionista. Conclusasi la procedura di selezione, il Dirigente Scolastico provvede all'affidamento dell'incarico mediante stipulazione di contratto di prestazione d'opera o convenzione. Adesione a reti e consorzi e partecipazione a progetti internazionali se coerenti con gli indirizzi del POF. Il DS ha il potere di recedere, rinunciare e transigere, qualora lo richieda l interesse dell istituzione scolastica. Il C.d.I. delibera all unanimità. 4) Criteri di ripartizione del FIS; Il DS, tenuto conto che il Fondo d Istituto spettante per il corrente anno scolastico non è ancora stato determinato, per quanto riguarda l indicazione dei criteri di ripartizione, propone le priorità di retribuzione approvate dal CD: - Collaboratori del DS; - Attività aggiuntive funzionali all insegnamento, comprensive delle attività di supporto organizzativo (FFSS, commissioni, coordinamenti, RSPP, ecc ); - Attività aggiuntive di insegnamento necessarie alla realizzazione della programmazione extracurricolare prevista nel POF e le attività di recupero; -Personale ATA. Il DS ricorda che, come previsto dal Miur, i corsi di recupero hanno priorità assoluta. Il Prof. Olivieri, anche in qualità di RSU, propone di rinviare la determinazione della percentuale di attribuzione, tra

4 docenti e personale ATA, soltanto al momento in cui si potrà conoscere l importo globale del FIS e, quindi, di sospendere la decisione fino alla prossima fase di contrattazione. Il C.d.I. delibera all unanimità. 5) Criteri priorità di spesa; Il DS propone di effettuare i pagamenti tenendo conto delle priorità di seguito elencate: 1) Stipendi al personale con contratto a Tempo Determinato; 2) Ritenute IRAP, INPS e Fondo Espero; 3) Fatture ai creditori per forniture di beni e servizi; 4) Compensi accessori al personale comprensivi di INPS ed IRAP; 5) Ritenute IRPEF ed INPDAP, a carico Stato e dipendente a Fondo Credito, previa disponibilità di cassa e qualora si dovesse ricorrere, per mancata disponibilità di liquidità a ravvedimento operoso di prelevare le spese dal funzionamento e poi richiederne il rimborso al M.P.I., previa comunicazione ai revisori dei conti; 6) Pagamento progetti P.O.N. conclusi in rapporto dei fondi a copertura assegnati. 6) Criteri modalità d acquisto; Il DS, richiamandosi alla delibera n.3 del presente Consiglio, ribadisce il limite di euro 3.000,00 entro il quale poter acquistare liberamente ed oltre i quali si renderà necessario indire una gara per il cui svolgimento l istituto dovrà attenersi alle disposizioni contenute nel regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, di cui al D.I. 44/2001 art.34, che individua quale procedura ordinaria di contrattazione la comparazione delle offerte di almeno tre ditte direttamente interpellate. Il DS chiede, inoltre, di delegare il DSGA o un docente referente all apertura delle buste in caso di gara d appalto e di effettuare le richieste di preventivi con notifica successiva in Consiglio d Istituto. 7) Calendario annuale delle attività; Data lettura delle fasi organizzative dell intero anno scolastico, il Consiglio d Istituto approva all unanimità il calendario annuale delle attività (All.2). 8) Chiusura prefestivi; Viene illustrata la proposta, pervenuta al C.I., in merito alla chiusura dei seguenti prefestivi: Dicembre 2014; Gennaio 2015; Febbraio 2015; - 30 Aprile 2015; - 1 Giugno 2015; Luglio 2015; Agosto 2015 per un totale di n. 14 giorni che saranno recuperati con orario eccedente prestato durante il servizio del corrente a.s.

5 9) Orario personale ATA; Viene proposto, da parte del DSGA, il servizio prestato su 5 giorni e distribuito in 7 ore e 12 minuti, con due rientri pomeridiani il martedì ed il giovedì, che garantiscano l apertura della scuola e dello sportello di segreteria e al fine di garantire una resa lavorativa più proficua. Il Consiglio d Istituto delibera all unanimità, riservandosi di valutare soluzioni alternative laddove si dovessero riscontrare eventuali difficoltà o disservizi. 10) Orario funzionamento attività extracurricolari; In merito a quanto deliberato al punto precedente, al fine di ottimizzare le risorse, il DS propone di svolgere tutte le attività extracurricolari nei giorni di martedì e giovedì, in un orario compreso tra le e le ) Approvazione piano finanziario FESR ASSE II Obb. C; che il Ministero per l Istruzione, l Università e la Ricerca (MIUR), Autorità di Gestione del PON Ambienti per l Apprendimento nell ambito dell Asse II Qualità degli Ambienti Scolastici Obiettivo C di tale PON congiuntamente con Scolastica ha presentato la propria candidatura nell ambito del suddetto Avviso Congiunto e che, a seguito della fase di valutazione 2010 per la presentazione di piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, il Ministero dell Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare ha emesso l Avviso Congiunto Prot. AOODGAI/7667 del 15/06/ di istruzione; che questa Istituzione all abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell attrattività degli spazi scolastici negli istituti è stata ammessa a finanziamento con circolare prot. n del 18/12/2013; VISTI I contenuti della scheda di autodiagnosi compilata da questa Istituzione Scolastica, come atto propedeutico per la candidatura a finanziamento di cui all Avviso Congiunto e che tale scheda manifestava esigenze recepite dall intervento in oggetto; I contenuti dell accordo sottoscritto tra questa Istituzione Scolastica ed la Provincia di Napoli con il quale si è inteso rafforzare la piena collaborazione tra le parti; Il Provvedimento di conferma del finanziamento n del 18/12/2013 relativo al Piano di Intervento proposto che ratifica il finanziamento del progetto in oggetto indicato; VISTO Il progetto esecutivo che prevede la realizzazione di lavori per un importo complessivo di euro ,15;

6 ACCLARATA La sussistenza dei principi ordinamentali, del giusto procedimento e della giusta motivazione; VISTI Gli art.93 e 112 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i.; Il DPR n.207/2010 art.9, 10, 44, 45, 52, 54; DATO ATTO che è stata eseguita la verifica sul progetto ai sensi dell art.53 del D.P.R. 207/2010 che in data 17/09/2014 è stata eseguita la validazione sul progetto ai sensi dell art.55 del D.P.R. 207/2010 VISTO L art.10 del DLgs. 297/1994 e le disposizioni del Ministero per l Istruzione, l Università e la Ricerca (MIUR) attualmente vigenti; VISTA La regolarità tecnica, contabile ed amministrativa del progetto in esame; Con votazione favorevole ed unanime il Consiglio d Istituto, DELIBERA 1. Approvare le premesse nella loro interezza; 2. Approvare il progetto esecutivo denominato Secondo il seguente Quadro Tecnico Economico (QTE)

7 Dando atto che si compone dei seguenti elaborati: ELENCO ELABORATI 1. Relazione generale 2. Inquadramento territoriale 1: Planimetria d insieme 1: Rilievo: Piante P-1 P.T. P1 P2 P3 1: Progetto: pianta P3 con posizionamento fotovoltaico 1: Prospetti A e B 1: Prospetti C e D 1: Particolari tecnici: Abaco degli infissi 9. Particolari tecnici: impianto fotovoltaico 10. Relazione tecnica specialistica: impianto fotovoltaico 11. Elaborati per la Sicurezza a. PSC

8 b. Fascicolo sicurezza c. All. A: Cronoprogramma d. All. B1: Layout di Cantiere e. All. B2: Layout di Cantiere f. All. B3: Layout di Cantiere g. All. C: Stima costi sicurezza estrinseci h. All. D: DUVRI (fasi 1-11) 12. Cronoprogramma 13. Elenco prezzi unitari 14. Computo Metrico Estimativo (ripartito in C1 e C3 con rispettivi oneri sicurezza estrinseci) 15. Analisi Nuovi Prezzi 16. Stima incidenza manodopera 17. Stima Incidenza Sicurezza (intrinseci) 18. Stima oneri di discarica 19. Piano di Manutenzione dell opera e delle sue parti 20. Capitolato speciale d appalto 3. All attuazione provvederà, per competenza codesta Istituzione Scolastica di concerto con l ufficio tecnico dell ente locale secondo quanto concordato all art. 5 dell accordo sottoscritto ai sensi dell art.15 della Legge n.241 del 1990,e s.m.i., di cui in premessa; Il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile nella presente seduta ai sensi dell art.134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. Parere di regolarità tecnica In data 17/09/2014 con prot. n.4364/2/fesr del 18/09/2014, il progetto in esame ha subito un formale processo di validazione ai sensi dell art. 55 del DPR 207/2010 alla presenza del RUP, del supporto al RUP e dei progettisti che si è concluso con esito favorevole Pertanto il RUP esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica oppure Parere di regolarità contabile In data 18/12/2013 con protocollo n il MIUR ha trasmesso a questa istituzione scolastica il provvedimento di conferma del finanziamento autorizzando l iscrizione a bilancio di una cifra pari ad ,15 per la realizzazione del progetto in esame. Iscrizione a bilancio effettuata nel consiglio d istituto del 13/02/2014 Delibera n 2. La somma a disposizione della scuola è tale da consentire la realizzazione del progetto secondo il quadro tecnico economico allegato al progetto validato. 12) Criteri per uscite, visite guidate e viaggi d istruzione; Si propone quanto deliberato dal CD: Obiettivi dei viaggi e delle visite d istruzione è favorire il reale perseguimento di obiettivi formativi, la crescita personale mediante esperienze vissute ed attività di interesse culturale e sociale.

9 -viaggi di integrazione culturale: hanno finalità essenzialmente di conoscenza di aspetti paesaggistici, culturali o folcloristici, monumentali ovvero di partecipazione a manifestazioni o concorsi; -viaggi di integrazione alla preparazione di indirizzo: sono finalizzati all acquisizione di esperienze tecnico-artistiche di interesse per il settore di istruzione coinvolto. Vi rientrano le visite in aziende o unità di produzione, la partecipazione a mostre, eventi artistici, ecc ; -viaggi connessi ad attività sportive: comprendono i viaggi finalizzati allo svolgimento di specialità sportive connessi alla partecipazione a gare e manifestazioni sportive; -visite guidate: si effettuano nell arco di una sola giornata presso musei, gallerie, monumenti, scavi di antichità, località di interesse storico-artistico, parchi naturali, mostre. Durante l anno scolastico non può essere superato, salvo casi eccezionali debitamente documentati e motivati, il limite di n.10 giorni totali tra viaggi, scambi culturali e visite d istruzione, fatti salvo gli incontri di formazione e gli stage di orientamento. I viaggi d istruzione devono essere conclusi entro il 30 marzo A tal proposito viene segnalata l esigenza di partire in un periodo che non sia di alta stagione al fine di favorire la massima adesione da parte degli studenti, presumibilmente entro Natale o, escludendo il mese di Gennaio per il termine del primo quadrimestre, nei primi giorni di febbraio. 1 classi: visite guidate sul territorio della durata massima di 1 giorno; 2 classi: come proposto dai C.d.C., destinazione Roma, durata massimo 3 giorni e 2 pernottamenti; 3 classi: come proposto dai C.d.C., destinazione Firenze, Siena ed Arezzo, durata massimo 5 giorni. Si propone, inoltre, la visita all Expo di Milano; 4 classi: come proposto dai C.d.C., destinazione italiana Firenze, Siena ed Arezzo, oppure una destinazione europea tra Parigi, Berlino, Lisbona entrambe della durata di massimo 5/6 giorni. Si propone, inoltre, la visita all Expo di Milano; 5 classi: come proposto dai C.d.C., una destinazione europea tra Parigi, Berlino, Lisbona della durata di massimo 5/6 giorni. Si propone, inoltre, la visita all Expo a Milano; I preventivi saranno relativi alle tre mete europee per poter valutare la destinazione più vantaggiosa, inoltre, il DS propone di far versare un anticipo pari ad euro 100,00 al momento dell adesione, al

10 fine di garantire una più responsabile ed affidabile partecipazione. In riferimento all Expò, il CD ritiene più opportuno rinviare il viaggio alla fine del mese di settembre Le proposte di eventuali stage autofinanziati, dovranno essere svolte, preferibilmente, nel periodo natalizio ed estivo. 13) Adesione al progetto GARR ; Il DS illustra il progetto in collaborazione con il MIUR che prevede l attivazione, in 260 scuole, della fibra ottica (100 mb/s) con installazione totalmente gratuita. La spesa a carico dell Istituto sarebbe relativa alla fruizione del servizio, euro annui, con il vincolo per n.5 anni. Alla luce del potenziamento delle attrezzature informatiche di cui si è dotato l Istituto, che risulterebbe penalizzato da una scarso funzionamento della connessione internet come purtroppo oggi accade, il Consiglio d Istituto delibera all unanimità l adesione al progetto GARR. 14) Varie ed eventuali; Il DS riferisce in merito alla delibera n.10 della seduta odierna del CD relativa alla richiesta d istituzione di nuovi indirizzi che, a maggioranza, sono risultati essere il Liceo Musicale ed il Liceo Coreutico. Al fine di poter procedere con l istanza agli organi preposti, si richiede al Consiglio di votare tale proposta. Il DS riferisce in merito alla delibera n.7 del C.D. del per l adesione ai campionati studenteschi e chiede al Consiglio di votare. Il DS comunica che è pervenuta la richiesta (Prot. 4708/A10 del ) relativa all utilizzo dei locali dell istituto per la manifestazione Caccia al tesoro che si terrà dal 23 al 28 dicembre Il Prof. Matrone si rende disponibile per l apertura e la chiusura della scuola. Il Consiglio d Istituto delibera all unanimità in merito all iniziativa e si riserva di autorizzare la squadra richiedente solo al completamento della documentazione necessaria richiesta. Terminata la discussione, la seduta è sciolta alle ore Sorrento, 13 Ottobre 2014 Il verbalizzante Prof.ssa Sara Pacitti Il Presidente Sig.ra Paola Peluso

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