S.C. Tecnico Progetti Integrati B

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1 ALL.2 S.C. Tecnico Progetti Integrati B GARA 16/D02/2014: LAVORI DI MANUTENZIONE INTEGRALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI PRESENTI PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO MARTINI E DEL POLIAMBULATORIO DI VIA GORIZIA, 114 TORINO DELL ASLTO1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CODICE CIG: D9 IL DIRETTORE S.C. TECNICO PROGETTI INTEGRATI B Ing. Maria Teresa Lombardi 1

2 PARTE PRIMA DEFINIZIONE TECNICA ED ECONOMICA DEI LAVORI CAPO 1 -NATURA E OGGETTO DELL APPALTO Art. 1 Oggetto dell appalto L'appalto ha per oggetto l affidamento dei lavori di conduzione e manutenzione integrale, che si articola in ordinaria, preventiva e programmata, con carattere di urgenza, le verifiche periodiche nonché gli interventi di manutenzione straordinaria con possibilità di chiamate illimitate, degli impianti elevatori installati presso il Presidio Ospedaliero MARTINI ed il Poliambulatorio di Via Gorizia,114 TORINO dell ASL TO 1, come risultanti dall elenco allegato (Allegato 5), costituente parte integrante e sostanziale del presente Capitolato Speciale d Appalto. L esecuzione dei lavori deve essere sempre e comunque effettuata secondo le regole dell arte e l appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell adempimento dei propri obblighi. E compito della ditta appaltatrice curare gli impianti in modo da garantire la continuità del funzionamento in sicurezza dei vari impianti elevatori affidati, uniformandosi alle necessità organizzative indicate e/o impartite di volta in volta dalla stazione appaltante. Resta inteso che, per quanto attiene le operazioni di carattere straordinario e per le forniture di materiali, codesta ASL TO 1 non intende accordare alla ditta aggiudicataria il diritto di esclusiva, ipotizzato dall art del Codice Civile. L ASL TO 1 si riserva pertanto la facoltà, rimessa al suo libero apprezzamento, di affidare l esecuzione di alcuni interventi della stessa natura e/o di ogni altra tipologia ad altre imprese. La ditta Aggiudicataria è tenuta a dare tutta la sua collaborazione senza creare alcun ostacolo all esecuzione dei lavori da parte di altre ditte. In caso contrario, si configura grave inadempienza contrattuale e l ASL TO 1, avrà la facoltà di rescissione unilaterale del contratto, senza nulla dovere alla affidataria. L'Amministrazione appaltante é tenuta a consentire il regolare svolgimento delle operazioni di conduzione e manutenzione degli impianti, intervenendo presso gli uffici competenti per il rilascio delle autorizzazioni per l'accesso ai locali in cui sono installate le attrezzature e gli impianti oggetto del presente contratto. L'Amministrazione appaltante inoltre s impegna a fornire l'energia elettrica per l'alimentazione di tutte le parti elettriche dei vari impianti e per il funzionamento degli attrezzi e delle apparecchiature necessarie al servizio di conduzione e manutenzione. Art. 2 Durata ed ammontare dell appalto La durata temporale dell appalto prevista è di mesi 12 (dodici) naturali e consecutivi decorrenti dalla data della firma del verbale di consegna dei lavori. Il contratto potrà comunque risolversi anticipatamente, rispetto alla data contrattuale stabilita, a seguito di esaurimento delle somme economiche stanziate per l esecuzione delle opere suddette. La data di inizio lavori è subordinata all assolvimento delle adempienze previste a carico dell appaltatore aggiudicatario. L importo complessivo previsto per i lavori di manutenzione integrale degli impianti elevatori presenti presso il Presidio Ospedaliero MARTINI ed il Poliambulatorio di Via Gorizia,114 TORINO dell ASL TO 1, relativo alla durata prevista della presente gara, è pari a complessivi Euro ,00 oneri fiscali esclusi, così articolato: 1 Canone di Manutenzione Ordinaria, Preventiva e Programmata, con carattere d urgenza e verifiche periodiche Euro ,00 2

3 2 Manutenzione Straordinaria Impianti - Lavori a misura Euro ,00 3 Importo complessivo a base di gara Euro ,00 4 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) Euro 3.000,00 TOTALE COMPLESSIVO Euro ,00 Tutti i costi sono da intendersi esclusa IVA. Oltre alle attività di esercizio e manutenzione ordinaria, alla ditta aggiudicataria saranno richiesti interventi di manutenzione straordinaria. Tali interventi, in relazione ai quali occorrerà specifico ordine di servizio, verranno puntualmente contabilizzati dal personale tecnico dell Azienda sanitaria. Qualora uno o più impianti vengano smantellati, dal giorno successivo a quello in cui avrà avuto inizio la demolizione o il fermo impianto (di cui verrà tempestivamente data comunicazione in forma scritta) cesserà, per il soggetto aggiudicatario, il diritto alla pretesa della corrispondente quota di manutenzione ordinaria. Parimenti questi avrà diritto ad una quota aggiuntiva nel caso in cui verrà incrementato il numero di unità in uso. Nella formulazione dell offerta la Ditta dovrà tenere conto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza e dei costi per la redazione e l applicazione del Piano di Sicurezza Fisica dei Lavoratori, ai sensi dell art. 131del D.L.gs 163/06. Art. 3 Modalità di partecipazione La presente gara è affidata mediante procedura aperta, in conformità a quanto previsto all art. 122, del D.Lgs. 163/2006. La gara sarà aggiudicata con il criterio del prezzo più basso determinato, ai sensi dell art. 82, comma 2, lettera a), mediante ribasso percentuale unico ed uniforme sull importo complessivo posto a base di gara. Il ribasso percentuale offerto in sede di gara si intende applicato sia ai singoli canoni, che ai prezzi unitari utilizzati per il computo delle prestazioni di manutenzione straordinaria. Gli importi complessivi su indicati costituiscono unicamente parametro per poter addivenire all aggiudicazione e non sanciscono alcun diritto della ditta aggiudicataria. Ne consegue pertanto che, ai sensi dell art comma 1 del C.C., l entità della somministrazione s intende pattuita quella corrispondente al normale fabbisogno del committente; per cui, ove non si riscontrassero necessità di interventi extra canone durante il periodo di validità contrattuale, l aggiudicataria non potrà far valere alcun diritto per la mancata somministrazione. I prezzi unitari in base ai quali saranno pagate le prestazioni rese per la manutenzione straordinaria, sono quelli contenuti nell elenco prezzi desunto dal Prezziario delle Opere Pubbliche della Regione vigente al momento dell aggiudicazione e reperibile sul sito della Regione Piemonte all indirizzo : /index.htm - sez. 06 IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI sez. 01 OPERE EDILI. In mancanza di tali prezzi saranno applicati, in ordine di precedenza, quelli relativi al: - Prezzario di impianti tecnologici, vigente al momento dell aggiudicazione, edito dalla DEI Tipografia del Genio Civile. - Elenco Prezzi di Manutenzione Straordinaria sugli impianti elevatori (Allegato 6) allegato al presente capitolato, redatto dalla S.C. Tecnico- Progetti Integrati B. 3

4 In difetto si procederà alla determinazione di nuovi prezzi che saranno comprensivi del 24,3% per spese generali e utili dell Impresa, verrà applicato il ribasso offerto dall Impresa appaltatrice in sede di gara. Il ribasso percentuale unico ed uniforme dovrà essere espresso in cifre e in lettere. Il ribasso percentuale dovrà essere espresso con tre (3) cifre decimali. In caso di discordanza tra l indicazione in cifre e quella in lettere è valida quella in lettere. Il medesimo ribasso verrà altresì applicato per le voci non contemplate nel Prezzario Regionale o negli elenchi prezzi succitati, per la formulazione di nuovi prezzi. In sede di aggiudicazione è prevista l esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia secondo quanto previsto dal comma 9 art. 122 D.Lgs n. 163 e s.m.i.. Qualora il numero delle offerte valide sia inferiore a dieci l aggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà offerto il prezzo più basso, con possibilità da parte della Stazione Appaltante di valutarne la congruità. Non si procederà all aggiudicazione qualora sia pervenuta una sola offerta valida secondo quanto disposto al punto 4. art. 55 D.Lgs n. 163 e s.m.i.. E altresì disposto che l aggiudicazione non avverrà se nessuna offerta risulti conveniente od idonea in relazione all oggetto dei contratti da stipulare, così come previsto al punto 3 art. 81 D.Lgs n. 163 e s.m.i.. Qualora vi sia parità di offerte tra due o più concorrenti, si procederà in sede di gara, alla richiesta di miglioria del ribasso percentuale unico ed uniforme proposto. Nel caso in cui tale esperimento non sortisse effetti, si procederà all aggiudicazione mediante sorteggio. Condizione essenziale per la formulazione dell offerta è il possesso di tutti i requisiti tecnici previsti nel presente capitolato speciale d appalto completo dei suoi allegati. Il mancato possesso dei requisiti di capitolato è causa di esclusione. Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta, propria o altrui. Art. 4 - Categoria prevalente, categorie scorporabili e subappaltabili Ai sensi degli art. 61 e 90 del Regolamento, approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 ed in conformità all allegato «A» al predetto regolamento, i lavori sono classificati nella categoria prevalente di opere speciali : IMPIANTI ELETTROMECCANICI TRASPORTATORI OS4. Non sono previsti lavori appartenenti a categorie scorporabili ai sensi degli articoli 107,108 e 109 del DPR 207/2010. Art. 5 - Avvalimento Ai sensi dell art. 49 del D.L.gs 163/06 il soggetto concorrente può avvalersi di una impresa ausiliaria per dimostrare il possesso: del requisito di cui al punto 2 dell articolo 12 che precede (abilitazione ex art. 1 lettera c) L. 46/90 e s.m.i.); del requisito di cui al punto 4 dell art. 12 che precede, (realizzazione di servizi nel settore oggetto di appalto) nella misura del 30% di quanto richiesto per ogni lotto, per cui il 70% deve essere posseduto dal concorrente ed il 30% dalla ditta ausiliaria. Qualora si ricorra al predetto istituto deve essere prodotta, a pena di esclusione, oltre la documentazione richiesta a corredo dell offerta, anche la documentazione di cui al comma 2 dell art. 49 del D.L.gs 163/06 e precisamente: a) una dichiarazione del concorrente, verificabile ai sensi degli artt. 15 e 16 che seguono, attestante l avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica 4

5 indicazione dei requisiti stessi e dell impresa ausiliaria; b) una dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente dei requisiti generali di cui all articolo 11; c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest ultima dei requisiti generali di cui all articolo 11; d) una dichiarazione sottoscritta dall impresa ausiliaria con cui quest ultima si obbliga verso il concorrente e verso al stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; e) una dichiarazione sottoscritta dall impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell art. 19 né si trova in una situazione di controllo di cui all articolo 19 comma 2 con una della altre imprese che partecipano alla gara; f) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell appalto; g) nel caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera f) l impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo. Art. 6 - Impegno alla riservatezza L Azienda Sanitaria, nei limiti consentiti dalle norme che disciplinano la trasparenza amministrativa e i diritto d accesso, si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal soggetto concorrente. Art. 7 - Riserva di verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate L Azienda Sanitaria si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate attraverso l acquisizione della documentazione originale o con le altre modalità consentite dalla legge. Qualora dalla verifica dei requisiti, risulti che la ditta aggiudicataria non sia in possesso dei requisiti necessari per l assunzione dell appalto, non si farà luogo al contratto. Art. 8 - Falsità delle dichiarazioni Qualora, a seguito delle verifiche disposte ai sensi del precedente articolo, l Azienda Sanitaria accerti che il soggetto aggiudicatario ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di esclusione dalla gara, dandone comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario ed assegnando allo stesso termine non inferiore a quindici giorni per consentire la presentazione di memorie difensive scritte. Il provvedimento motivato di decadenza dall aggiudicazione, di competenza del Direttore Generale dell Azienda Sanitaria, comporta l incameramento della cauzione, a titolo di risarcimento del danno, nonché la segnalazione alla Autorità di Vigilanza dei contratti pubblici. Art. 9 - Raggruppamento di imprese e consorzi La partecipazione delle associazioni temporanee e dei consorzi è ammessa nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa vigente, di cui agli artt. 36 e 37 del D.L.gs 163/06. I Consorzi di cui alla lettera d) art. 34 del D.L.gs 163/06 sono equiparati ai R.T.I., pertanto ad essi si applicano le regole dettate per i raggruppamenti temporanei d imprese. Le R.T.I. già costituite devono allegare all offerta l atto costitutivo nella forma della scrittura privata autenticata, mentre le ditte che intendono costituirsi in associazione temporanea successivamente 5

6 all aggiudicazione, devono manifestare la loro volontà compilando e sottoscrivendo l allegato modello R.T.I.. I consorzi di cui alle lettere b) e c) dell art. 34 del D.L.gs 163/06 devono indicare per quali consorziati partecipano alla gara. Le R.T.I. e i Consorzi devono specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese o consorziati, è vietata ogni modificazione delle quote di partecipazione nochè qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari rispetto a quella risultante dall impegno presentato in sede di offerta. Art Concorrenza sleale Non è ammesso che un'impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un consorzio, né come facente parte di R.T.I. o consorzi diversi, pena l'esclusione della impresa medesima, del R.T.I. e del consorzio al quale l'impresa partecipa. Non è ammessa la partecipazione di imprese, anche in R.T.I. o consorzio, che abbiano rapporti di controllo o collegamento, ai sensi dell'art cod. civ., con altre imprese che partecipano alla gara singolarmente o quali componenti di R.T.I. o consorzi, pena l'esclusione dalla gara delle imprese collegate, delle imprese controllanti e delle imprese controllate, nonché dei R.T.I. o consorzi ai quali le imprese eventualmente partecipino. Sono altresì esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte. Art Requisiti e documentazione dei R.T.I. e Consorzi Per la partecipazione alla gara del consorzio o in R.T.I. devono essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata o consorziata: I requisiti morali e professionali; L iscrizione alla Camera di Commercio nel settore oggetto di appalto; Il possesso dei certificati di abilitazione del personale manutentivo dipendente, previsto dall art. 15 comma 1 del D.P.R n 162/99 e smi; A titolo Informativo la Certificazione di abilitazione alla manutenzione degli ascensori ovvero il patentino di ascensorista è una certificazione che viene rilasciata dalla Prefettura in seguito al superamento di un esame, cui si accede dopo la presentazione della domanda ad una apposita Commissione istituita presso la stessa Prefettura della propria residenza. In seguito al superamento dell esame, si ottiene il patentino per la manutenzione ordinaria di ascensori, nel rispetto del D.P.R. 1767/51.Le materie oggetto del corso vertono sulla conoscenza delle norme che regolano questa attività, sulle questioni relative alla sicurezza, dall abbigliamento agli strumenti del mestiere, sulle tipologie di ascensori esistenti e le conoscenze in ambito elettrico ed elettrotecnico; Il certificato di qualità UNI EN ISO 9001; Il requisito riguardante i servizi svolti nel settore oggetto di appalto deve essere posseduto complessivamente dal raggruppamento o consorzio. La cauzione provvisoria è unica, però per i consorzi e R.T.I. costituendi deve essere stipulata in nome di tutte le imprese consorziate o raggruppate. L attestato di sopralluogo è unico. L offerta e i documenti di gara (compresi gli allegati) devono essere sottoscritti da tutte le imprese nel caso di raggruppamenti o consorzi costituendi, per i soggetti plurimi già costituiti è sufficiente la sottoscrizione del legale rappresentante del consorzio o dell impresa capogruppo; Il modello B deve essere prodotto da ogni impresa raggruppata o consorziata, come stabilito per l impresa singola (vedere le istruzioni al modello); CAPO 2 DISCIPLINA CONTRATTUALE Art Documenti che fanno parte del contratto 6

7 Fanno parte integrante e sostanziale del contratto d appalto, ancorché non materialmente allegati: a) il presente capitolato speciale d appalto completo dei suoi allegati; b) il capitolato generale d appalto approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145; c) il Piano Sostitutivo di Sicurezza di cui all articolo 131 lettera b) punto 2. D.Lgs n. 163 e s.m.i. o il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 12 D.Lgs. n. 494/1996 e s.m.i., eventualmente redatto nel corso dei lavori ai sensi degli articoli 3, comma 4-bis, e 5, comma 1-bis, dello stesso D.Lgs.; d) il Piano Operativo di Sicurezza di cui all articolo 131 lettera c) punto 2. D.Lgs n. 163 e s.m.i.. Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e in particolare: - la legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F, per quanto applicabile; - il Codice dei Contratti approvato con Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163; - il regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 207/2010; - il D.Lgs n. 81 con i relativi allegati e s.m.i. - Regolamento aziendale dei lavori in economia approvato con Deliberazione n. 56/A.01/2011 del 09/02/2011 Art. 13 Norme applicabili Nell esecuzione degli obblighi contrattuali, il Manutentore dovrà conformarsi a tutta la normativa vigente, al momento dell effettuazione delle prestazioni, in materia di ascensori e piattaforme per disabili. Si richiamano in particolar modo, ma senza escludere altre normative applicabili qui non citate: - la Direttiva 95/16/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 giugno 1995, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli ascensori; - il Decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, "Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio"; - la norma UNI EN 81/1 -"Regole di sicurezza per la costruzione e l installazione degli ascensori e montacarichi. Ascensori elettrici."; - la norma UNI EN 81/2 -"Regole di sicurezza per la costruzione e l installazione degli ascensori e montacarichi. Ascensori idraulici."; - la norma UNI "Modifiche ad ascensori elettrici preesistenti."; - il D.M. 9 dicembre 1987, n "Attuazione delle direttive n. 84/529/CEE e n. 86/312/CEE relative agli ascensori elettrici." per le parti ancora applicabili; - il D.P.R. 24 dicembre 1951, n "Regolamento per l esecuzione della L , n. 1415" per le parti ancora applicabili e non abrogate; -il D.P.R. 29 maggio 1963, n "Approvazione del Regolamento per gli ascensori e montacarichi in servizio privato." per la parti ancora applicabili; - il D.M. 28 maggio "Misure sostitutive di sicurezza per ascensori e montacarichi a vite, a cremagliera ed idraulici" per le parti applicabili; - il D.M. 14 giugno 1987, n "Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione" nelle parti applicabili alla materia regolata dal presente Capitolato; - il D.P.R. 12 gennaio 1998, n. 37 -"Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell art. 20, comma 8, della legge 15 marzo 1997, n. 59. "; - il Decreto del Ministero dell Interno 10 marzo "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro"; - il D.P.R. 28 marzo 1994, n "Regolamento recante attuazione della direttiva n. 90/486/CEE relativa alla disciplina degli ascensori elettrici, idraulici ed oleoelettrici" per le parti ancora applicabili; - la Circolare 14 aprile 1997, n "Circolare esplicativa per l applicazione del decreto 7

8 del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996 n. 459, ai montacarichi ed alle piattaforme elevatrici per disabili"; - il D.P.R. 24 luglio 1996, n "Regolamento per l attuazione delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine"; - il D.P.R. 24 luglio 1996, n "Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici" per le parti relative agli impianti di sollevamento; - la Circolare Min. LL.PP. 19 giugno 1968, n "Norme per assicurare la utilizzazione degli edifici sociali da parte dei minorati fisici e per migliorare la godibilità generale" per le parti relative agli impianti di sollevamento; - la Legge 9 gennaio 1989, n. 13 -"Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati" per le parti relative agli impianti di sollevamento; - il D.M. 14 giugno 1989, n "Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell eliminazione delle barriere architettoniche." per le parti relative agli impianti di sollevamento; - la Legge 46/90 del 5 marzo "Norma per la sicurezza degli impianti elettrici."; e s.m.i.-il D.P.R. 547/55 -"Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro." e normative applicative; -il Decreto legislativo 626/94 e s.m.i. riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e relative normative di applicazione; - il Decreto legislativo 494/96 e s.m.i. per la sicurezza nei cantieri edili e relative normative applicative nei casi in cui si ricada nei presupposti dello stesso. - il D.Lgs n. 81 con i relativi allegati e s.m.i. L elenco sopra riportato si intende non esaustivo. Il Manutentore è quindi tenuto ad osservare ogni prescrizione tecnica vigente per gli impianti affidati in manutenzione, indipendentemente dal fatto che la norma sia stata sopra citata o meno. Art Disposizioni particolari riguardanti l appalto La sottoscrizione del presente capitolato speciale d appalto e dei suoi allegati da parte dell appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di appalti pubblici di lavori pubblici, nonché di completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto. Art. 15 Successione e Fallimento dell appaltatore In caso di morte dell appaltatore, se persona fisica, l ASL TO 1 potrà risolvere il contratto od accordare agli eredi la continuazione. In caso di fallimento dell appaltatore la Stazione appaltante si avvale, a tutela dei propri interessi, di quanto disposto in materia dalla normativa nazionale vigente in materia nonché di quanto disposto al TITOLO III DISPOSIZIONI ULTERIORI PER I CONTRATTI RELATIVI AI LAVORI PUBBLICI Capo I Programmazione, direzione ed esecuzione dei lavori del D.Lgs n. 163 e s.m.i. E prevista altresì l osservanza di quanto stabilito e disciplinato dall art. 37 commi 18 e 19 del Decreto Legislativo suddetto. Art Rappresentante dell appaltatore e domicilio; direttore di cantiere 8

9 L appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all articolo 2 del capitolato generale d appalto. A tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. L appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all articolo 3 del capitolato generale d appalto, le generalità delle persone autorizzate ad agire per suo conto. La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell impresa o da altro tecnico, abilitato secondo le previsioni del capitolato speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. L appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell impiego dei materiali. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1, o delle persona di cui ai commi successivi, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui al comma 3 deve essere accompagnata dal deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto di mandato. Art. 17 Norme generali sui materiali, i componenti, i sistemi e l'esecuzione Nell'esecuzione degli interventi manutentivi devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge e di regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali di ricambio utilizzati nonché, per quanto concerne i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione, tutte le indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel Capitolato Speciale d Appalto. I materiali e i pezzi di ricambio dovranno essere nuovi, originali, della stessa marca del pezzo sostituito, o anche del tipo consigliato dalle case costruttrici. Inoltre i suddetti materiali di ricambio utilizzati devono essere di qualità controllata e garantita e devono possedere le certificazioni e le conformità previste dalla normativa vigente. La S.C. Tecnico-Progetti Integrati B si riserva di chiederne caratteristiche e marchi. Al fine di garantire regolari interventi di manutenzione l Appaltatore deve essere sempre in grado di avere la disponibilità immediata dei materiali onde arrivare in ogni momento a sostituire qualsiasi componente per tutti gli impianti senza alcun ritardo, ripristinando così immediatamente il regolare funzionamento degli impianti. Non sono ammessi ritardi e periodi di attesa per l installazione di componenti e pezzi di ricambio. E fatto espresso divieto di impiegare materiali catalogati come tossici o nocivi. La sostituzione dei materiali dovrà essere giustificata dal relativo rapporto tecnico all Amministrazione, inoltre, i materiali sostituiti dovranno essere recuperati o avviati ad ulteriore destinazione, a cura e spese dell Impresa, nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia di tutela ambientale e smaltimento dei rifiuti. L Amministrazione potrà rivalersi sull Impresa per qualsiasi onere sostenuto per la mancata osservanza delle suddette disposizioni, compreso il risarcimento degli ulteriori danni subiti. L impresa appaltatrice provvederà a riparare o sostituire, quando ciò sia necessario, tutte le parti soggette all usura del normale esercizio, in particolare: - Cabina: bottoni, segnalazioni luminose, cellule fotoelettriche, chiudiporte automatico, contatti porte, apparecchi sicurezza, pattini guide, sospensioni porte, operatori, attacchi funi, retrattili. Componenti dei dispositivi di emergenza ritorno al piano, impianti citofonici o di allarme e relative linee di alimentazione; L illuminazione del locale macchina, vano ascensori, locale rinvii e cabina mobile; pareti, tetto, pavimento della cabina; Pannelli, telai, imbotti delle porte di piano e di cabina. - Piani: bottoni, segnalazioni luminose, sospensioni porte contatti porte, serrature, chiudiporta, invertitori impulsori, contatti di livellamento. - Vano: funi di trazione e di compensazione, funi limitatore, tenditori, pulegge di rinvio, nastro selettore, cavi flessibili, apparecchi telefonici e loro connessioni, cilindri e 9

10 pistoni di impianti oleodinamici. - Locale macchina: motore, centralina e valvole per impianti oleodinamici, generatore e parti del gruppo manovra comprendenti: cuscinetti di spinta, supporti, carrucole, bobine del freno elettromeccanico, motori del freno, ceppi del freno, spazzole, avvolgimenti, collettori, elementi rotanti, contatti, bobine, resistenze per manovra e per circuiti,motore, armatura elettromagnete, pulegge, contatti e ingranaggi, selettore, contatti capifissi, limitatore di velocità, raddrizzatori, trasformatori. Sono invece a carico dell'amministrazione: - i lavori di modifica, di rimodernamento o di adeguamento a nuove leggi degli impianti esistenti nonché l installazione di nuovi impianti comunque richiesti o prescritti dalle autorità governative. Detti lavori saranno dall impresa eseguiti previa presentazione e approvazione del preventivo di spesa, da parte del competente della S.C. Tecnico- Progetti Integrati B; - le riparazioni alle strutture murarie dell edificio inerenti all impianto, alle protezioni cancelletti o porte esterne, alle pareti o recinzioni del vano di percorso, le opere murarie in genere e la relativa manovalanza; - gli oneri relativi all eventuale sostituzione totale del gruppo di manovra dei montacarichi e degli argani degli ascensori, dovuto ad uno stato impiantistico obsoleto ed ad una eccessiva usura dei componenti; - i disservizi ed i danni causati da terzi per cattivo uso o manomissione degli ascensori e dei montacarichi per atti vandalici. I lavori e le forniture che si rendessero necessari per assicurare il regolare funzionamento degli impianti, verranno contabilizzati come indicato nell articolo relativo ai pagamenti del presente Capitolato Speciale d Appalto. Art. 18 Campionatura La Ditta Aggiudicataria a seguito di eventuale richiesta da parte della D.L., prima dell'inizio degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, deve presentare la tipologia dei materiali che intende utilizzare nella esecuzione delle opere. Ogni campione, elencato in apposita distinta, deve essere numerato e deve portare un cartellino col nome della Ditta costruttrice ed inoltre dovrà essere elencato in apposita distinta. Resta esplicitamente inteso che la presentazione dei campioni non esonera il soggetto aggiudicatario prescelto dall'obbligo di sostituire, ad ogni richiesta, quei materiali che, pur essendo conformi ai campioni, non risultino corrispondenti alle prescrizioni stabilite dalla D.L.. CAPO 3 - TERMINI PER L ESECUZIONE Art. 19 Consegna degli impianti ed inizio dei lavori La durata temporale dell appalto prevista è di mesi 12 (dodici) decorrenti dalla data della firma del verbale di consegna dei lavori. La Stazione appaltante può procedere in via d urgenza, alla consegna dei lavori, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi dell art. 153 del D.P.R. 207/2010; in tal caso il direttore dei lavori indica espressamente sul verbale le lavorazioni da iniziare immediatamente. Se nel giorno fissato e comunicato l appaltatore non si presenta a ricevere la consegna degli impianti, il direttore dei lavori fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 3 giorni e non superiore a 10; i termini per l esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine di anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere il contratto e incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta. Qualora sia indetta una nuova procedura per l affidamento del completamento dei lavori, 10

11 l aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l inadempimento è considerato grave negligenza accertata. Gli impianti oggetto dell appalto sono dati in consegna per la manutenzione nelle condizioni in cui si trovano e devono essere esaminati dal soggetto aggiudicatario non oltre 20 giorni dalla data della lettera di affidamento provvisorio. All aggiudicatario è richiesto altresì di fornire, entro 20 giorni dalla lettera di affidamento provvisorio, una relazione tecnica sullo stato degli impianti, indicando e proponendo gli eventuali interventi necessari per il buon funzionamento o per una migliore utilizzazione. L'appaltatore deve trasmettere altresì alla Stazione appaltante, prima dell inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denuncia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici; egli trasmette altresì, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, sia relativi al proprio personale che a quello delle imprese subappaltatrici. Art. 20 Tempistica degli interventi Nei casi di anomalia, guasto o malfunzionamento il Soggetto Aggiudicatario ha l'obbligo di intervenire con operaio abilitato entro sessanta minuti dalla richiesta di intervento. L'intervento può essere richiesto 24 ore su 24 ore per tutto l'anno solare, compresi i giorni festivi e le ore notturne. Per le attività di manutenzione ordinaria, eventualmente eseguite in orario differente rispetto all'orario normale (prefestivo, festivo, notturno ecc.) l Azienda Sanitaria non pagherà nessun valore aggiuntivo. Il Soggetto Aggiudicatario ha l'obbligo di sottoscrivere nel proprio ambito aziendale adeguati regolamenti operativi al fine di assicurare gli interventi anche in caso di sciopero da parte del personale della Ditta, ai sensi art. 2 della legge n In relazione a quanto sopra, il Soggetto Aggiudicatario è tenuto pertanto ad eleggere domicilio in un Comune ricadente all interno del territorio dell ASL TO 1, o comunque nelle sue immediate vicinanze, la cui distanza dalla sede di intervento sia tale da garantire la tempestività dell intervento entro i tempi indicati nel presente capitolato speciale d appalto. Art. 21 Chiamate di pronto intervento Il canone di manutenzione ordinaria include le prestazioni relative alle chiamate di pronto intervento per malfunzionamento,fermo impianto o passeggeri bloccati. Le chiamate dovranno essere eseguite al numero telefonico unico (CALL CENTER) che dovrà essere accessibile 24 ore su 24 per tutti i giorni della settimana e fino alla conclusione del presente contratto, compreso i giorni festivi e le ore notturne, e dovrà essere garantita la soluzione di tutte le chiamate tramite gli interventi per riparazioni e/o guasti agli impianti elevatori e per passeggeri bloccati in cabina, secondo i tempi successivamente specificati. Il Soggetto Appaltatore fornirà al Committente il numero telefonico unico (CALL CENTER) + numero telefonico cellulare del proprio Tecnico da interpellare per le chiamate di pronto intervento e comunicazioni. Il tempo di intervento dei tecnici manutentori, calcolato dalla chiamata, dovrà essere inferiore a 20 (venti) minuti primi, in caso di passeggeri bloccati in cabina; Il tempo di intervento dei tecnici manutentori, calcolato dalla chiamata, dovrà essere inferiore a 60 (sessanta) minuti primi, in caso di impianto fermo senza passeggeri bloccati in cabina. Per gli impianti dotati di dispositivo di chiamata diretta dalla cabina, il Manutentore provvederà a programmare tali dispositivi in modo che la chiamata dalla cabina sia inoltrata direttamente al numero di pronto intervento. Ciò sia per gli impianti già dotati del dispositivo all inizio del contratto di appalto e sia per quelli nuovi o che ne verranno dotati in corso di appalto. Il Tecnico della Ditta appaltatrice impegnato nell intervento di manutenzione dovrà essere dotato di telefonino aziendale per le chiamate urgenti relative agli impianti. Art. 22 Manovre di emergenza sugli impianti 11

12 Il Manutentore della ditta appaltatrice, nel caso il committente lo ritenesse necessario, è tenuto ad istruire l eventuale personale individuato dal Committente, all esecuzione delle manovre di emergenza sugli impianti elevatori. Tale corso dovrà CERTIFICARE l avvenuta formazione, inoltre, a tal fine, sarà cura del Manutentore redigere, entro un mese dall inizio del contratto di manutenzione, un libretto di istruzioni per l esecuzione delle manovre di emergenza per gli impianti ascensori ed elevatori. Per la redazione di tale documento il Manutentore è tenuto a collaborare con gli organi del Committente preposti alla sicurezza sul luogo di lavoro. Tale libretto dovrà essere redatto tenendo conto di tutte le disposizioni di legge e della garanzia dell esecuzione in sicurezza delle manovre a cura di personale di custodia. Il libretto dovrà essere di formato non superiore all A5, chiaro e sintetico. Copia di tale attestazione dovrà essere depositata anche presso l S.P.P. aziendale. Il libretto di istruzioni, in bozza, dovrà essere sottoposto entro la scadenza sopra richiamata all approvazione del Committente che ne potrà richiedere adattamenti di carattere tipografico o formale. Sarà invece totale responsabilità del Manutentore il contenuto del libretto; il Manutentore è quindi responsabile dell indicazione del modo corretto di eseguire le manovre di emergenza in modo da tutelare l incolumità sia delle persone eventualmente rimaste all interno delle cabine degli impianti che del personale del Committente che esegue le manovre come indicato nel libretto che di terzi. Il Manutentore dovrà fornire il bozzetto dello stesso nel formato informatico del libretto di cui sopra. Il Manutentore dovrà quindi fornire il personale qualificato necessario all istruzione del personale di custodia del Committente che verrà indicato da quest ultimo per l esecuzione delle manovre di emergenza. Il Committente fisserà quindi un calendario di formazione del personale di custodia. Potranno essere eseguite anche più di una seduta di formazione al giorno su diversi impianti. Nel caso che il Committente giudicasse il personale del Manutentore non idoneo alla formazione del personale di custodia, sarà suo insindacabile diritto la ricusazione dello stesso e la richiesta di altro personale qualificato al Manutentore. Entro il 28 febbraio di ogni anno successivo a quello di prima redazione del libretto di istruzioni per la manovra di emergenza, il Manutentore dovrà valutare se il contenuto del libretto sia ancora pienamente rispondente alle norme vigenti ed alle necessità per l esecuzione delle manovre di emergenza. Nel caso che non siano necessarie modifiche al libretto, il Manutentore invierà al Committente, entro la data su indicata, una lettera di conferma dell avvenuta verifica del documento. Nel caso che siano necessarie modifiche al libretto, sempre entro la data sopra riportata, il Manutentore farà pervenire al Committente una bozza corretta del libretto per approvazione. Una volta concordata la forma del nuovo libretto e stampate le dovute copie a cura del Committente, si procederà ad un nuovo ciclo di formazione come sopra descritto del personale di custodia indicato dal Committente. Tutti gli oneri necessari allo studio del libretto di istruzioni per le manovre di emergenza ed alla messa a disposizione del personale per i cicli di formazione sono a totale carico del Manutentore e si intendono compresi nei canoni di manutenzione di cui al contratto di manutenzione oggetto del presente Capitolato. Una volta formato il personale di custodia, sarà cura del Manutentore fornire una copia delle chiavi dei locali macchine, qualora non già possedute a detto personale. Sulla porta di ogni locale macchine dovrà essere riportato in modo chiaro il nome, il recapito ed il numero telefonico di pronto intervento del Manutentore. Sarà cura dello stesso, sia l apposizione che l aggiornamento di tali dati. Art Riconsegna degli impianti Gli impianti dovranno essere riconsegnati alla cessazione della gestione in perfetto stato di conservazione e di agibilità. Dovrà altresì essere fornita, entro 15 giorni dalla scadenza del periodo di appalto, una relazione circa lo stato di efficienza degli stessi, anche ai fini della sicurezza, in relazione alla normativa vigente dell appalto. L eventuale difformità a quanto sopra verrà indicata nel verbale di regolare esecuzione e sarà causa movente di incameramento totale o parziale della cauzione definitiva a suo tempo versata dall Appaltatore alla Stazione Appaltante. 12

13 Art Sospensioni e proroghe Qualora cause di forza maggiore, condizioni climatologiche od altre circostanze speciali che impediscano in via temporanea che le attività lavorative procedano utilmente a regola d arte, la direzione dei lavori d ufficio o su segnalazione dell appaltatore può ordinare la sospensione dei lavori redigendo apposito verbale. Si applicano l articolo 158 e ss del Regolamento Generale, di cui al D.P.R. n. 207/2010. A giustificazione del ritardo nell ultimazione dei lavori o nel rispetto delle scadenze fissate dal programma temporale l appaltatore non può mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese o forniture, se esso appaltatore non abbia tempestivamente per iscritto denunciato alla Stazione appaltante il ritardo imputabile a dette ditte, imprese o fornitori. I verbali per la concessione di sospensioni o proroghe, redatti con adeguata motivazione a cura della direzione dei lavori e controfirmati dall appaltatore e recanti l indicazione dello stato di avanzamento dei lavori, devono pervenire al responsabile del procedimento entro il quinto giorno naturale successivo alla loro redazione e devono essere restituiti controfirmati dallo stesso o dal suo delegato; qualora il responsabile del procedimento non si pronunci entro tre giorni dal ricevimento, i verbali si danno per riconosciuti e accettati dalla Stazione appaltante. In ogni caso la sospensione opera dalla data di redazione del relativo verbale, accettato dal responsabile del procedimento o sul quale si sia formata l accettazione tacita. Non possono essere riconosciute sospensioni, e i relativi verbali non hanno alcuna efficacia, in assenza di adeguate motivazioni o le cui motivazioni non siano riconosciute adeguate da parte del responsabile del procedimento. Art Penali La Ditta Aggiudicataria è responsabile dell esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali e della perfetta riuscita dei lavori. In caso di inadempienza contrattuale la S.C. Tecnico-Progetti Integrati B potrà applicare una penalità a carico della Ditta Aggiudicataria. Le tipologie di inosservanza si possono sintetizzare nel seguente modo, e precisamente: - per mancato rispetto dei termini contrattuali; - per ogni ritardo nell intervento richiesto; - per deficienze di servizio; - per ogni ordine di lavoro non assolto. Per ogni ritardo nell'esecuzione degli interventi di manutenzione richiesti, alla prima mezz'ora oltre il termine di intervento stabilito, si applicherà una penale pari ad Euro 50,00=; per ogni ora successiva Euro 100,00=. Il Soggetto Aggiudicatario non può sospendere in alcun modo gli interventi manutentivi in corso e deve altresì provvedere attentamente e puntualmente ad assicurare una disponibilità di operai specializzati e qualificati in relazione alle necessita temporali e qualitative del servizio che deve garantire. Per l omessa esecuzione degli interventi manutentivi, nel rispetto delle scadenze programmate e definite secondo il calendario di interventi da concordare con la S.C. Tecnico- Progetti Integrati B, si applicherà un penalità di importo variabile, a discrezione della stazione appaltante, compresa tra Euro 50,00= ed Euro 250,00= per ogni giorno di sospensione del servizio naturale e consecutivo. Nel caso di mancata disponibilità di pezzi di ricambio o componenti che impediscono l immediata messa in funzione degli impianti, verrà applicata alla Ditta manutentrice una penale di Euro 100,00= per ogni giorno di impianto fermo (compresi i giorni di sabato e festivi). Tutte le penali previste dal presente Capitolato Speciale d Appalto sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo. L importo complessivo delle penali applicate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10% dell importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale trova applicazione l articolo, in materia di risoluzione del contratto. L applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi. Art. 26 Inderogabilità dei termini di esecuzione 13

14 Non costituiscono motivo di proroga dell'inizio dei lavori, della loro mancata regolare o continuativa conduzione secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione: a) il ritardo nell'installazione del cantiere e nell'allacciamento alle reti tecnologiche necessarie al suo funzionamento, per l'approvvigionamento dell'energia elettrica e dell'acqua; b) l adempimento di prescrizioni, o il rimedio a inconvenienti o infrazioni riscontrate dal direttore dei lavori o dagli organi di vigilanza in materia sanitaria e di sicurezza, ivi compreso il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, se nominato; c) l'esecuzione di accertamenti integrativi che l'appaltatore ritenesse di dover effettuare per la esecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti, salvo che siano ordinati dalla direzione dei lavori o espressamente approvati da questa; d) il tempo necessario per l'esecuzione di prove sui campioni, di sondaggi, analisi e altre prove assimilabili; e) il tempo necessario per l'espletamento degli adempimenti a carico dell'appaltatore comunque previsti dal capitolato speciale d appalto; f) le eventuali controversie tra l appaltatore e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati; g) le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l appaltatore e il proprio personale dipendente. Art Risoluzione del contratto per mancato rispetto dei termini La Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 20 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi: a) frode nell'esecuzione dei lavori; b) inadempimento alle disposizioni della S.C. Tecnico Progetti Integrati B, riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti; c) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell esecuzione dei lavori; d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; e) sospensione degli interventi o mancata ripresa degli stessi da parte dell appaltatore senza giustificato motivo; f) rallentamento degli interventi, senza giustificato motivo; g) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto; h) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell opera. Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l'espletamento dei lavori, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatrici o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante è fatta all'appaltatore nella forma dell'ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento, con la contestuale indicazione della data alla quale avrà luogo l'accertamento dello stato di esecuzione del intervento. In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione appaltante si fa luogo, in contraddittorio fra il direttore dei lavori e l'appaltatore o suo rappresentante ovvero, in mancanza di questi, alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di consistenza dei lavori, all'inventario dei materiali, delle attrezzature dei e mezzi d opera esistenti in cantiere, nonché, nel caso di esecuzione d ufficio, all accertamento di quali di tali materiali, attrezzature e mezzi d opera debbano essere mantenuti a disposizione della Stazione appaltante per l eventuale riutilizzo e alla determinazione del relativo costo. Sono dovuti dall appaltatore i danni subiti dalla Stazione appaltante in seguito alla risoluzione del contratto comprese le eventuali maggiori spese connesse all affidamento dei lavori di manutenzione a terzi. Per il risarcimento di tali danni la Stazione appaltante può trattenere 14

15 qualunque somma maturata a credito dall appaltatore in ragione degli interventi eseguiti nonché rivalersi sulla garanzia fideiussoria. La Stazione Appaltante si avvale della facoltà disciplinata dagli articoli n. 138, 139 e 140 del D.Lgs n. 163 e s.m.i. e pertanto interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all originaria procedura di gara al fine di stipulare un nuovo contratto per l affidamento del completamento dell intervento. Si procede all interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l originario aggiudicatario. CAPO 4 DISPOSIZIONI PER L ESECUZIONE Art. 28 Ordini di servizio per interventi di manutenzione straordinaria La tipologia e le principali dimensioni degli interventi di manutenzione straordinaria saranno di volta in volta comunicate dalla S.C. Tecnico-Progetti Integrati B all Impresa Aggiudicataria con idonea descrizione di massima che sarà di aiuto e di traccia alle disposizioni che verranno impartite durante le fasi di attuazione degli interventi. Gli ordini per i singoli interventi straordinari verranno numerati in ordine progressivo e trasmessi con Raccomandata A.R e/o a mezzo fax oppure a mano. Il Soggetto Aggiudicatario dovrà darne corso entro 3 (tre) giorni solari, naturali e consecutivi dal ricevimento dell'ordine, salvo diversa disposizione della Direzione Lavori. L Azienda Sanitaria si riserva ad ogni modo il diritto di stabilire l'esecuzione di un determinato intervento entro un congruo termine di tempo perentorio e di disporre l'ordine cronologico delle opere stesse nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze di coordinare gli stessi con l'esecuzione di altre opere e consegna di forniture non comprese nell'appalto, senza che l'appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richieste di speciali compensi. Art. 29 Modalità di espletamento degli interventi manutentivi L'Impresa si obbliga nell espletamento degli interventi ad applicare tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro riguardante gli operai occupati nell'esecuzione degli interventi e dei lavori, e negli accordi locali integrativi allo stesso in vigore per il tempo ed il luogo in cui si svolgono i lavori anzidetti nella località citata. L'Impresa si obbliga ad applicare il Contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. In caso di inottemperanza, accertata dalla Stazione appaltante o a essa segnalata da un ente preposto, la Stazione appaltante medesima comunica all appaltatore l inadempienza accertata e procede a una detrazione del 20 per cento sui pagamenti da effettuarsi in acconto, se i servizi sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i servizi sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all impresa appaltatrice delle somme accantonate non è effettuato sino a quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. L'assunzione dell'appalto di cui al presente Capitolato Speciale d Appalto implica da parte del Soggetto Aggiudicatario la conoscenza perfetta di tutte le norme generali e particolari che lo regolano. Il Soggetto Aggiudicatario è tenuto ad effettuare ogni e qualsiasi operazione necessaria al buon funzionamento ed alla regolare gestione degli impianti. In caso di interruzione temporanea di funzionamento degli impianti, qualsiasi sia la natura del guasto, l Impresa è tenuta a comunicare alla S.C. Tecnico- Progetti Integrati B la data di fermo impianto tramite fax e/o . E richiesta altresì la comunicazione, sempre tramite mezzo fax e/o , della data di ripristino di funzionamento degli impianti medesimi. I componenti eventualmente sostituiti devono essere posti a verifica del personale della S.C. Tecnico- Progetti Integrati B, incaricato, per la valutazione del loro riutilizzo o l'autorizzazione allo smaltimento alle pubbliche di scariche da parte del Soggetto Aggiudicatario. Art. 30 Requisiti dell Appaltatore e del personale per l esecuzione dell appalto 15

16 L'appaltatore, deve possedere l idoneità al servizio da svolgere, secondo le esigenze funzionali dell Ente Appaltante, e secondo le caratteristiche tecniche degli impianti elevatori oggetto dell appalto. In particolare il Manutentore deve possedere i requisiti di cui al comma 1 dell art. 15 del D.P.R. 162/99. Deve altresì possedere i requisiti previsti dal D.M. 37/2008 e operare secondo la buona tecnica, nel rispetto e conoscenza di ciascuna e di tutte le norme vigenti in materia di ascensori e impianti elevatori in genere. Tutto il personale adibito agli interventi dati in appalto lavorerà alle dirette dipendenze e sotto l'esclusiva responsabilità del Soggetto aggiudicatario, sia nei confronti dell'azienda Sanitaria sia nei confronti di terzi che nei riguardi delle leggi per l'assicurazione obbligatoria e di tutte le altre leggi vigenti in materia. Per l esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto il Soggetto Aggiudicatario dovrà mettere a disposizione una o più squadre di tecnici, la cui composizione minima è di due unità, ognuna in possesso delle seguenti qualifiche: - un operatore tecnico - un responsabile tecnico con funzioni di coordinamento. E richiesto altresì che venga designato dall Impresa affidataria un incaricato avente tutte le potestà tecniche e legali per rappresentarlo in tutti i rapporti operativi con la Committenza. Tale referente per tutte le attività comprese nel presente capitolato deve garantire la propria reperibilità 24 ore su 24 fornendo un numero di telefono cellulare. Nei periodi di ferie o altro, il referente per la manutenzione deve indicare per iscritto altra persona formalmente designata che ne faccia le veci ai fini del presente Appalto. L'Appaltatore riconosce che la Stazione Appaltante risulta estranea a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra l'appaltatore stesso ed il proprio personale dipendente o i propri subappaltatori. Detto personale deve attenersi alle disposizioni che gli saranno impartite dal Direttore dei Lavori, oltre che attenersi alle disposizioni del presente Capitolato Speciale d Appalto. Chiunque tra il personale stesso, compreso il responsabile tecnico con funzioni di coordinamento, non abbia un comportamento consono ai luoghi o non attui le misure per la sicurezza o non indossi i D.P.I., a giudizio del Direttore dei Lavori o non sia di gradimento dell'amministrazione Appaltante, dovrà essere sostituito entro 3 giorni al massimo dalla richiesta scritta; qualora non fossero osservate dette disposizioni verrà applicata una penale di Euro 200,00 per ogni giorno di ritardo. L'Appaltatore ed il dipendente personale debbono uniformarsi a tutte le norme generali e speciali comunque istituiti dall'amministrazione. La Stazione Appaltante non procederà alla liquidazione finale delle competenze in difetto di idonea attestazione rilasciata dall'autorità Competente, comprovante l'avvenuto adempimento degli obblighi assicurativi e di ogni altro onere in materia di legislazione dei lavori. CAPO 5 DISCIPLINA ECONOMICA CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEI LAVORI Art Anticipazione Ai sensi dell'art. 5 comma 1 D.L n. 79, convertito con modificazioni dalla Legge n. 140 e s.m.i. e dell'articolo 140 comma 1 D.P.R n. 207 e s.m.i., non è dovuta alcuna anticipazione. Art Contabilizzazione dei lavori I pagamenti avvengono per stati di avanzamento lavori, mediante emissione di certificato di pagamento, contabilizzati al netto del ribasso d asta nel seguente modo: 25% dell importo di canone di manutenzione per ogni trimestralità di contratto, allo scadere delle medesima; 16

17 L importo relativo alla manutenzione straordinaria allo scadere della trimestralità, in contemporanea con quanto stabilito al punto precedente, a seguito di redazione ed emissione di S.A.L. A garanzia dell osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0.50%, ai sensi dell art. 4, comma 3, del DPR 207/2010, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale. Entro 45 giorni dal verificarsi delle condizioni previste per la corresponsione della rata di acconto, il direttore dei lavori redige la contabilità ed emette lo stato di avanzamento dei lavori, ai sensi dell articolo 194 del DPR 207/2010, con l indicazione della data di chiusura. Entro lo stesso termine il R.U.P. emette il conseguente certificato di pagamento, ai sensi dell articolo 195 del DPR 207/2010,, il quale deve esplicitamente riportare il riferimento al relativo stato di avanzamento dei lavori, con l indicazione della data di emissione. In ogni caso la misurazione e la valutazione delle opere manutentive sono effettuate secondo le specificazioni date nelle norme del capitolato speciale e nell enunciazione delle singole voci in elenco di cui all allegato specifico applicando ad esse le quantità eseguite ed il reale periodo di utilizzo; in caso diverso sono utilizzate per la valutazione dei lavori le dimensioni nette delle opere eseguite e rilevate in loco, senza che l appaltatore possa far valere criteri di misurazione o coefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità realmente poste in opera. Non sono comunque riconosciuti nella valutazione delle opere ingrossamenti o aumenti dimensionali di alcun genere non rispondenti alle specifiche richieste, se non saranno stati preventivamente autorizzati dal direttore dei lavori. Nel corrispettivo per l esecuzione dei lavori a misura s intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d appalto e secondo i tipi indicati e previsti preventivamente. I prezzi in base ai quali saranno pagati i servizi appaltati derivano: a) per il servizio di manutenzione ordinaria: dal canone determinato, applicando il ribasso percentuale all importo indicato all atto dell offerta. b) Per le prestazioni di manutenzione emergente, di manutenzione straordinaria o riparativa: saranno contabilizzati applicando il ribasso offerto in sede di gara, sui prezziari di seguito indicati in ordine di priorità: - quelli contenuti nell elenco prezzi delle Opere Pubbliche della Regione Piemonte in vigore alla data di scadenza della presentazione delle offerte - sez. 06 IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI - sez. 01 OPERE EDILI - sito Regione Piemonte: - quelli contenuti nel Prezzario di impianti tecnologici, vigente al momento dell aggiudicazione, edito dalla DEI Tipografia del Genio Civile; - quelli contenuti nell Elenco Prezzi di Manutenzione Straordinaria sugli Impianti Elevatori (Allegato 6) allegato al capitolato, redatto dalla S.C. Tecnico- Progetti Integrati B; Per l'esecuzione delle Opere di Manutenzione Straordinaria/Riparativa è sempre obbligatoria la stesura dei preventivi. Per la esecuzione di categorie di servizi, per le quali non si hanno i prezzi corrispondenti sugli Elenchi Prezzi di riferimento, nell'addivenire al verbale di concordamento nuovi prezzi, si procederà alla determinazione dei prezzi mediante indagini di mercato. I prezzi e gli importi sono da considerarsi al netto dell imposta sul valore aggiunto (I.V.A.). 17

18 Essi comprendono: - per i materiali di consumo, ogni spesa per la fornitura, trasporto, dazi, cali, sprechi, ecc. nessuna eccettuata, per darli pronti all'impiego a piè d'opera in qualsiasi punto di intervento; - per gli operai e mezzi d'opera, ogni spesa per fornire i medesimi degli attrezzi e utensili del mestiere, più idonei e moderni nonché la quota per assicurazioni sociali, per gli infortuni ed accessori di ogni specie, beneficio, ecc.; - per i noli, ogni spesa per dare a piè d'opera in perfetto stato di servibilità e provvisti di tutti gli accessori necessari per il loro regolare uso, ecc. le attrezzature, tutto come sopra; - per i lavori a misura, tutte le spese per i ponteggi a norma di legge ed ogni altro mezzo d'opera, assicurazione d'ogni specie, tutte le forniture occorrenti e loro lavorazione ed impiego, di passaggi, di depositi, di cantiere, di occupazioni temporanee e diverse; mezzi d'opera provvisionali nessuno escluso, da utilizzare in particolare, in caso di sospensione dei lavori senza oneri aggiuntivi per l'ente Appaltante, carichi, trasporti e scarichi in ascesa e discesa, ecc. e quanto occorra per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte, intendendosi nei prezzi stessi compreso ogni compenso per gli oneri tutti che l'appaltatore dovrà sostenere a tale scopo anche se non esplicitamente indicati o richiamati nei vari articoli o nell'elenco Prezzi. I costi della mano d opera sono contabilizzati e corrisposti esclusivamente per le voci dei prezziari riguardanti la sola fornitura del materiale, in quanto per le voci fornitura e posa, detti costi sono già compresi nei prezzi. Le richieste di pagamento dovranno essere accompagnate dagli ORDINI di SERVIZIO (relativi alla contabilizzazione in corso) e dai fogli di lavoro compilati in maniera chiara, leggibile ed esaustiva (non sono sufficienti voci generiche tipo "riparazione, reperimento guasto, risoluzione ecc. ) nonché dalle bolle di accompagnamento per eventuali forniture. I prezzi offerti in sede di gara devono restare fermi ed invariati per tutta la durata dell appalto. Essi sono comprensivi di tutti gli oneri conseguenti alle prestazioni oggetto del presente capitolato. Il soggetto aggiudicatario, per le opere eseguite, si impegna inoltre a non avanzare la richiesta di compensi ed indennizzi di qualsivoglia natura e specie diversi da quelli derivanti dall applicazione dei prezzi citati nel contesto del presente capitolato. Ai sensi dell articolo 48-bis del d.p.r. 29 settembre 1973, n. 602, come introdotto dall articolo 2, comma 9, della legge 24 novembre 2006, n. 286 e dell articolo 118, commi 3 e 6, del Codice dei Contratti, l emissione di ogni certificato di pagamento è subordinata: a) All acquisizione d ufficio del DURC, proprio e degli eventuali subappaltatori, da parte della Stazione Appaltante; b) Qualora l appaltatore abbia stipulato contratti di subappalto, che siano state trasmesse le fatture quietanzate del subappaltatore o del cottimista entro il termine di 20 (venti) giorni dal pagamento precedente. Per la contabilizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria, preventiva e programmata, per gli interventi a carattere d urgenza e le verifiche periodiche la Ditta Aggiudicataria dovrà compilare specifici rapporti relativi ad ogni singolo impianto contenenti: 1. Data e luogo degli interventi eseguiti. 2. Descrizione analitica delle prestazioni effettuate specificando altresì il personale tecnico impiegato per l effettuazione di eventuali interventi di manutenzione straordinaria. 3. Descrizione analitica delle prestazioni di manodopera svolte per chiamate illimitate a seguito di guasti 24 ore su 24, compreso giornate festive in orario diurno e notturno. 4. Descrizione analitica della eventuale fornitura di piccoli pezzi di ricambio. 5. Descrizione analitica delle prestazioni di manodopera svolte per la sostituzione di pezzi di ricambio. 6. Importo complessivo degli interventi oneri fiscali inclusi. 18

19 Per gli impianti elevatori temporaneamente non in funzione non è previsto il pagamento del relativo canone di manutenzione ordinaria. L impresa aggiudicataria è tenuta altresì a comunicare alla Stazione Appaltante, tramite fax, la data di fermo impianto e successivamente il giorno di rimessa in funzione dell impianto medesimo. La S.C. Tecnico-Progetti Integrati B si riserva la facoltà, senza che la Ditta Aggiudicataria possa in qualche modo avanzare richieste d oneri o rimborsi, di stralciare e/o aggiungere al contratto, per qualsiasi motivo, uno o più impianti rispetto a quanto indicato nell allegato A del presente Capitolato Speciale d Appalto. In caso di installazione di nuovi impianti in immobili gestiti dal Committente, l importo del canone di manutenzione verrà aggiunto nella contabilità a partire dal mese di effettiva messa in esercizio del nuovo impianto. Tale canone sarà da intendersi relativo a tutte le condizioni contrattuali contenute nel presente capitolato e quindi paritetico, come tipologia di interventi previsti ed importo mensile, agli impianti già in manutenzione. Il Committente formalizzerà l aggiunta del nuovo impianto all interno del contratto in essere, tramite una comunicazione ufficiale alla Ditta di Manutenzione, con l indicazione di tutti i dati relativi all impianto ed il relativo canone di manutenzione mensile. La manutenzione avrà inizio dalla data in cui la proprietà dell impianto comunicherà al comune competente per territorio la messa in esercizio dell impianto se si tratta di ascensore soggetto ai disposti del D.P.R. 162/99 o della Circolare 14 aprile 1997, n oppure dalla data di messa in esercizio comunicata dal Committente al Manutentore se trattasi di altro impianto. Da tale data potrà essere addebitato al Committente il canone di manutenzione per il nuovo impianto assumendo come primo mese addebitabile per intero quello di messa in esercizio dell impianto. Art. 33 Modalità di fatturazione dei lavori di manutenzione ordinaria, preventiva, programmata, degli interventi di manutenzione straordinaria carattere d urgenza e delle verifiche periodiche La fatturazione del canone di manutenzione ordinaria, preventiva, programmata, gli interventi di manutenzione straordinaria ed a carattere di urgenza e le verifiche periodiche dovrà essere trimestrale posticipata. Le fatture verranno liquidate a seguito di controllo tecnico-contabile delle medesime. Per quanto non previsto nel canone di manutenzione, fermo restando l obbligo di autorizzazione da parte della S.C. Tecnico-Progetti Integrati B, si farà riferimento: all elenco prezzi delle Opere Pubbliche della Regione Piemonte in vigore alla data di scadenza della presentazione delle offerte - sez. 06 IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI - sez. 01 OPERE EDILI - sito Regione Piemonte: soggetto al ribasso di gara; al Prezzario di impianti tecnologici, vigente al momento dell aggiudicazione, edito dalla DEI Tipografia del Genio Civile, soggetto al ribasso di gara; all Elenco Prezzi di Manutenzione straordinaria sugli impianti elevatori (Allegato 6) allegato al capitolato, redatto dalla S.C. Tecnico-Manutenzione, soggetto al ribasso di gara; per i materiali e la manodopera non riportati sul Prezzario suddetto, si procederà con la formazione di nuovi prezzi, ai sensi dell'art. 163 del - D.P.R. 207/2010, tramite verbale di concordamento prezzi,sui quali verrà applicato il ribasso di gara. Non verranno compensate in alcun modo le opere non specificatamente e formalmente ordinate ed autorizzate dal Committente. La corresponsione degli importi dovuti avverrà a 90 (novanta) giorni dalla data delle fatture a mezzo bonifico bancario. Le fatture dovranno pervenire alla S.C. Economico Finanziario dell ASL TO 1 entro 10 giorni dalla loro data di emissione. In caso contrario il termine di pagamento si intende proporzionalmente spostato, facendo fede per la data di ricezione da parte dell'asl TO 1 il protocollo fatture o il protocollo generale. I pagamenti saranno effettuati entro 150 giorni dalla data di ricevimento della fattura a mezzo 19

20 mandato, a termini di legge. In caso di ritardi nei pagamenti, il pagamento degli interessi sarà calcolato in base ad un tasso non superiore a quello legale. Art Pagamenti a saldo 1. Il conto finale dei lavori è redatto entro 30 giorni dalla data della loro ultimazione, accertata con apposito verbale; è sottoscritto dal direttore di lavori e trasmesso al responsabile del procedimento. Con il conto finale è accertato e proposto l importo della rata di saldo, qualunque sia il suo ammontare, la cui liquidazione definitiva ed erogazione è soggetta alle verifiche di collaudo o di regolare esecuzione ai sensi del comma Il conto finale dei lavori deve essere sottoscritto dall appaltatore, su richiesta del responsabile del procedimento, entro il termine perentorio di 30 giorni; se l'appaltatore non firma il conto finale nel termine indicato, o se lo firma senza confermare le domande già formulate nel registro di contabilità, il conto finale si ha come da lui definitivamente accettato. Il responsabile del procedimento formula in ogni caso una sua relazione al conto finale. 3. La rata di saldo, unitamente alle ritenute di cui all articolo 21, comma 2, nulla ostando, è pagata entro 90 giorni dopo l avvenuta emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. 4. Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione dell opera, ai sensi dell articolo 1666, secondo comma, del codice civile; il pagamento è disposto solo a condizione che l appaltatore presenti apposita garanzia fideiussoria ai sensi dell'articolo 141, comma 9, del Codice dei contratti e dell articolo 124, comma 3, DPR 207/ Ai sensi dell articolo 124, comma 3, del DPR 207/2010, la garanzia fideiussoria di cui al comma 4 deve avere validità ed efficacia fino a due anni dopo l emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione e alle seguenti condizioni: a) importo garantito almeno pari all importo della rata di saldo, maggiorato dell I.V.A. all aliquota di legge, maggiorato altresì del tasso legale di interesse applicato al periodo di due anni; b) la ha efficacia dalla data di erogazione della rata di saldo e si estingue due anni dopo l emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione; c) la garanzia deve essere prestata mediante presentazione di atto di fideiussione rilasciato da una banca o da un intermediario finanziario autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata da impresa di assicurazione, conforme alla scheda tecnica 1.4, allegata al decreto ministeriale 12 marzo 2004, n. 123, in osservanza delle clausole di cui allo schema tipo 1.4 allegato al predetto decreto. 6. Salvo quanto disposto dall articolo 1669 del codice civile, l appaltatore risponde per la difformità ed i vizi dell opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dal soggetto appaltante prima che il certificato di collaudo o il certificato di regolare esecuzione assuma carattere definitivo. 7. L appaltatore e il direttore dei lavori devono utilizzare la massima diligenza e professionalità, nonché improntare il proprio comportamento a buona fede, al fine di evidenziare tempestivamente i vizi e i difetti riscontabili nonché le misure da adottare per il loro rimedio. Ai sensi dell articolo 35, comma 32, della legge 4 agosto 2006, n. 248, il pagamento a saldo è subordinato all acquisizione del DURC e all esibizione da parte dell appaltatore degli adempimenti relativi al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente, dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti Art. 35 Ritardi nel pagamento delle rate di acconto Non sono dovuti interessi per i primi 45 giorni intercorrenti tra il verificarsi delle condizioni e delle circostanze per l emissione del certificato di pagamento e la sua effettiva emissione e messa a disposizione della Stazione Appaltante per la liquidazione. 20

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