L ESPERIENZA DI REGIONE LOMBARDIA

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1 I COSTI DELLE PRESTAZIONI DI RADIOLOGIA: EVIDENZE DALLE AZIENDE VENETE Venerdì 23 Aprile 2010 L ESPERIENZA DI REGIONE LOMBARDIA Carlo Zocchetti, Daniela Magnani, Cristiano Marchetti Direzione Generale Sanità - REGIONE LOMBARDIA

2 Riassunto Le prestazioni di Radiologia in Lombardia: alcune caratteristiche Pubblico-Privato, Privato, Intra-Extra Ospedale, Ambulatorio-PS, , 2009, alcune prestazioni e/o gruppi La rilevazione dei costi: elementi principali Pubblico-Privato Privato La politica tariffaria: Strumento di governo Commenti e conclusioni

3 Le Prestazioni Le prestazioni di Radiologia in Lombardia: alcune caratteristiche Pubblico-Privato, Privato, Intra-Extra Ospedale, Ambulatorio-PS, , 2009, alcune prestazioni e/o gruppi La rilevazione dei costi: elementi principali Pubblico-Privato Privato La politica tariffaria: Strumento di governo Commenti e conclusioni

4 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Luogo Anno N Prestazioni Valore Ticket %Ticket AMB , ,9 PS , ,7 Totale , ,2 %PS ,0 14,3 0, ,8 13,9 0, AMB 15,7 41,1 9,1 PS 21,3 36,1 39,9 Totale 16,9 40,4 9,2

5 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Luogo Anno Prestaz/PC Valore/Prest Ticket/Prest AMB ,70 48,47 12, ,75 59,09 11,75 PS ,17 32,41 0, ,20 36,35 0,24 Totale ,87 45,26 10, ,94 54,37 9, AMB 7,31 21,91-5,73 PS 12,51 12,18 15,29 Totale 8,35 20,13-6,52

6 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Anno Pub-Pri N Prestaz. Valore Ticket %Ticket %Pubb Val/Prest %Pubb-Val 2002 Pubblico ,9 57,6 40,1 51,0 Privato ,4 42,4 52,3 49,0 Totale ,1 45, Pubblico ,0 51,1 48,2 45,2 Privato ,9 48,9 60,9 54,8 Totale ,2 54, N Prestaz. Valore Ticket %Pubb Val/Prest %Pubb-Val Pubblico 3,5 24,5-12,8-11,4 20,2-11,3 Privato 35,0 57,0 28,0 15,5 16,3 11,8 Totale 16,9 40,4 9,2 20,1

7 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Anno Pub/Pri Intra-Extra N Prestaz. Valore %Ticket %Int-Est Val/Prest 2002 Pubblico ESTERNA ,5 7,0 27,1 INTERNA ,0 93,0 41,0 Privato ESTERNA ,2 34,3 43,5 INTERNA ,7 65,7 57,0 Totale ESTERNA ,4 18,5 39,9 INTERNA ,1 81,5 46, Pubblico ESTERNA ,1 4,8 30,0 INTERNA ,3 95,2 49,1 Privato ESTERNA ,0 39,1 53,9 INTERNA ,7 60,9 65,3 Totale ESTERNA ,7 21,6 51,2 INTERNA ,8 78,4 55, N Prestaz. Valore %Int-Est Val/Prest ESTERNA 36,0 74,4 16,4 28,3 INTERNA 12,5 33,7-3,7 18,9

8 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA N Prestaz Valore FARE_2 livello FARE_3 livello 2002 % 2009 % 2002 % 2009 % Biopsia Biopsia , , , ,1 D. con Rad. Dgnstic vascol , , , ,1 Radiol tradiz RX , , , ,7 Tac , , , ,1 D. senza Rad. Altra dgnost strum , , , ,0 Ecocolordoppler , , , ,5 Ecografia , , , ,0 RM , , , ,4 Totale , , , , % 2009 % 2002 % 2009 % Biopsia , , , ,1 D. con Rad , , , ,9 D. senza Rad , , , ,0 Totale , , , ,0

9 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Variazione Valori/Prest FARE_2 livello FARE_3 livello N Prestaz Valore Var Biopsia Biopsia 30,0 32, ,2 D. con Rad. Dgnstic vascol -26,5-18, ,0 Radiol tradiz RX 5,0 7, ,3 Tac 20,0 46, ,0 D. senza Rad. Altra dgnost strum -51,5-46, ,2 Ecocolordoppler -5,7-2, ,9 Ecografia 32,9 41, ,5 RM 132,0 92, ,8 Totale 16,9 40, ,1 N Prestaz Valore Var Biopsia 30,0 32, ,2 D. con Rad. 6,7 21, ,0 D. senza Rad. 48,2 65, ,9 Totale 16,9 40, ,1

10 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Prestazione Amb.le N Prestaz Valore Val/Prest Cum_Prest Cum_Val RX TORACE ROUTINE, NAS ECOGRAFIA ADD COMPL RX CAVIGLIA, PIEDE RX POLSO, MANO MAMMOGR BIL RX FEMORE, GIN, GAMBA RX BACINO, ANCA RX COLONNA LOMBOSAC ECOGR MAMMELLA ORTOPANORAM ARC DENT RX COLONNA CERVICALE RX SPALLA, BRACCIO, TORACO DENSIT OSSEA A RAGGI X ECOGR MUSCOLOTENDINEA ECOGR ADDOME SUP RM MUSCOLOSCHELETRICA RM COLONNA ECOGR TRANSVAGINALE TC CAPO TC ADDOME COMPL, SENZA E C

11 I Costi Le prestazioni di Radiologia in Lombardia: alcune caratteristiche Pubblico-Privato, Privato, Intra-Extra Ospedale, Ambulatorio-PS, , 2009, alcune prestazioni e/o gruppi La rilevazione dei costi: elementi principali Pubblico-Privato Privato La politica tariffaria: Strumento di governo Commenti e conclusioni

12 I Costi Sanitari Finalità del sistema di controllo di gestione regionale: Revisione periodica delle Tariffe Stima delle Funzioni non tariffabili Valutazione dei carichi di lavoro (fabbisogni) Strumenti Rilevazione analitica dei costi degli Enti Pubblici (obbligo di tenuta e trasmissione contabilità analitica) Rilevazione periodica dei costi degli Erogatori Privati (previsto nell accreditamento)

13 Rilevazione dei costi Aziende Pubbliche Privati accreditati Rilevazione mensile Flusso regionale di contabilità analitica per centro di costo Utilizza tutti i fattori produttivi del bilancio 100 Centri di costo di radiologia Rilevazione biennale Riclassificazione del Conto economico per CDC e per linea produttiva Utilizza fattori produttivi aggregati (8 fattori di costo) 80 ospedali (46 Cdc di radiologia disaggregati x linea)

14 La radiologia del pubblico I costi delle radiologie delle strutture pubbliche sono: Oltre il 50%: spese di personale 18% gestione parco attrezzature (ammortamenti, manutenzioni e noleggi) 18% consumi di materiale 11% per servizi sanitarie e non sanitari Complessivamente: I I costi totali non si pareggiano con i ricavi a tariffa I I costi diretti si pareggiano con i ricavi a tariffa per esterni e con la quota virtuale (a tariffa) delle prestazioni per interni (Premessa la difficoltà di ragionare attorno ai ribaltamenti) Il peso dei ribaltamenti interni di servizi (pulizie, utenze) e dei costi generali può essere stimato intorno al 20% (50 milioni di euro su 270 di ricavi)

15 La radiologia del pubblico Ricavi Codice Euro % % 406 Prestazioni sanitarie per esterni Prestazioni sanitarie per interni Costi diretti 701 Consumi Servizi sanitari Servizi non sanitari Manutenzioni e riparazioni Godimento beni di terzi Ammortamenti Costo del personale dipendente Altro personale Costi indiretti 730 Ribaltamenti

16 La radiologia del privato I costi delle radiologie delle strutture private sono: 55%: spese di personale 25% gestione parco attrezzature (ammortamenti, manutenzioni e noleggi) 20% consumi di materiale, servizi sanitarie e non sanitari Complessivamente: I I costi totali sono appena superiori ai ricavi a tariffa I I costi diretti rappresentano il 86% dei ricavi (a tariffa: per esterni e, virtuali, per interni) Il peso dei ribaltamenti interni di servizi e dei costi generali può essere stimato intorno al 17% (21 milioni di euro su 121 di ricavi) 2007: 46 radiologie; 20 con TAC-RMN; 4 solo TAC; 14 con ecografia (no TAC-RMN); 8 radiologia tradizionale

17 La radiologia del privato Ricavi Euro % % Prestazioni sanitarie per esterni Prestazioni sanitarie per interni Costi diretti Consumi Servizi sanitari Servizi non sanitari Manutenzioni e riparazioni Godimento beni di terzi Ammortamenti Costo personale dipendente Costo personale non dipendente Costi indiretti Ribaltamenti

18 Differenze Pubblico-Privato Privato I Ricavi: Pubblico: 44% da interni Privato: 23% da interni I Costi: Pubblico: Beni e servizi: 25% dei costi Personale non dipendente: 1% dei costi Privato: Beni e servizi: 17% dei costi Personale non dipendente: 15% dei costi Il Mix: Pubblico: TAC-RMN 12% (prestazioni) 41% (valore) Privato: TAC-RMN 21% (prestazioni) 56% (valore)

19 Differenze Pubblico-Privato Privato Pers Appar Be&Se Ribalt Totale Ricavi Delta Pubblico % Costi Privato % Costi

20 Linee Produttive Dettaglio Privato RX ECO RMN TAC Tot Ricavi Prestazioni sanitarie per esterni Prestazioni sanitarie per interni Costi diretti Beni & Servizi Apparecchiature Personale Risultato Prima dei Ribaltamenti Dopo i Ribaltamenti -4

21 La Politica Tariffaria Le prestazioni di Radiologia in Lombardia: alcune caratteristiche Pubblico-Privato, Privato, Intra-Extra Ospedale, Ambulatorio-PS, , 2009, alcune prestazioni e/o gruppi La rilevazione dei costi: elementi principali Pubblico-Privato Privato La politica tariffaria: Strumento di governo Commenti e conclusioni

22 DESCRIZIONE DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA DM 96 tariffa=dm tariffa<dm tariffa>dm TC DEL CAPO 83, TC DEL CAPO, SENZA E CON CONTRAS133, TC ARCATE DENTARIE 103, ORTOPANORAMICA ARCATE DENTARIE 20, TOMOGR [STRATIGR] ARCATE DENTAR 24, RX CRANIO E SENI PARANASALI 22, RX COLONNA CERVICALE 18, RXCOLONNA LOMBOSACRALE 17, MAMMOGRAFIA BILATERALE 34, TC TORACE, SENZA E CON CONTRAST 137, TOMOGR [STRATIGR] TORACICA BILAT 49, RX TORACE DI ROUTINE, NAS 15, RX POLSO E MANO 14, RX PIEDE E CAVIGLIA 17, ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA 35, ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO 60, ECOGRAFIA TRANSVAGINALE 43, RM COLONNA 154, RM MUSCOLOSCHELETRICA 177, DENSIT OSSEA A RAGGI X 31,

23 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA DESCRIZIONE DM 96 Q3- Q1% tariffa min tariffa max tariffa media TC DEL CAPO 83,15 10,3% 82,99 139,45 90,59 TC DEL CAPO, SENZA E CON CONTRAS133,76 20,0% 133,75 206,60 149,05 TC ARCATE DENTARIE 103,29 6,2% 51,65 139,45 105,69 ORTOPANORAMICA ARCATE DENTARIE 20,66 12,5% 20,66 30,60 22,60 TOMOGR [STRATIGR] ARCATE DENTAR 24,27 2,2% 10,00 38,87 24,75 RX CRANIO E SENI PARANASALI 22,21 11,1% 22,20 31,90 23,79 RX COLONNA CERVICALE 18,08 10,4% 18,08 36,95 20,40 RXCOLONNA LOMBOSACRALE 17,30 10,7% 17,30 36,95 19,57 MAMMOGRAFIA BILATERALE 34,86 9,9% 34,85 44,87 36,75 TC TORACE, SENZA E CON CONTRAST 137,89 25,8% 137,89 227,95 156,61 TOMOGR [STRATIGR] TORACICA BILAT 49,06 10,1% 19,65 63,02 50,29 RX TORACE DI ROUTINE, NAS 15,49 20,0% 15,49 27,00 17,70 RX POLSO E MANO 14,20 10,4% 14,20 28,45 16,10 RX PIEDE E CAVIGLIA 17,82 10,3% 17,80 29,65 19,67 ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA 35,89 10,2% 35,89 44,65 37,93 ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO 60,43 17,7% 60,40 113,95 67,25 ECOGRAFIA TRANSVAGINALE 43,38 10,0% 43,38 72,30 46,42 RM COLONNA 154,42 17,7% 154,40 232,40 169,82 RM MUSCOLOSCHELETRICA 177,66 6,3% 154,94 232,40 185,44 DENSIT OSSEA A RAGGI X 31,50 0,0% 21,53 44,33 32,45

24 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA DESCRIZIONE DM 96 LOMBAR VENETO Lom/It Ven/It TC DEL CAPO 83,15 99,23 91,75 19,3 10,3 TC DEL CAPO, SENZA E CON CONTRAS133,76 159,93 188,05 19,6 40,6 TC ARCATE DENTARIE 103,29 123,51 113,95 19,6 10,3 ORTOPANORAMICA ARCATE DENTARIE 20,66 23,23 28,45 12,4 37,7 TOMOGR [STRATIGR] ARCATE DENTAR 24,27 24,80 26,80 2,2 10,4 RX CRANIO E SENI PARANASALI 22,21 24,97 28,45 12,4 28,1 RX COLONNA CERVICALE 18,08 18,48 36,95 2,2 104,4 RXCOLONNA LOMBOSACRALE 17,30 17,41 36,95 0,6 113,6 MAMMOGRAFIA BILATERALE 34,86 44,87 38,45 28,7 10,3 TC TORACE, SENZA E CON CONTRAST 137,89 164,67 227,95 19,4 65,3 TOMOGR [STRATIGR] TORACICA BILAT 49,06 58,59 54,15 19,4 10,4 RX TORACE DI ROUTINE, NAS 15,49 17,41 25,65 12,4 65,6 RX POLSO E MANO 14,20 15,67 28,45 10,4 100,4 RX PIEDE E CAVIGLIA 17,82 19,75 28,45 10,8 59,7 ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA 35,89 40,06 39,55 11,6 10,2 ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO 60,43 71,79 113,95 18,8 88,6 ECOGRAFIA TRANSVAGINALE 43,38 44,33 47,85 2,2 10,3 RM COLONNA 154,42 163,95 222,20 6,2 43,9 RM MUSCOLOSCHELETRICA 177,66 188,85 196,00 6,3 10,3 DENSIT OSSEA A RAGGI X 31,50 44,33 34,80 40,7 10,5

25 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA Confronto VENETO - LOMBARDIA Confronto tra volumi economici Applicazione di tariffari regionali ai volumi di prestazioni di cinque regioni nel 2007 Informazioni da considerare con cautela (diverso mix, ) Lombardia: + 10% (su DM 96) Veneto: + 35% (su DM 96

26 Politica tariffaria Ogni analisi dei costi di produzione di una prestazione sanitaria si inquadra in un più generale contesto di valutazione degli obiettivi (politica sanitaria tariffaria) La conoscenza dei costi è alla base di ogni politica tariffaria, ma non vi è relazione automatica tra conoscenza dei costi e aggiornamento delle tariffe Ogni singola tariffa fa parte, più in generale, di una politica tariffaria

27 Politica tariffaria Politica tariffaria Sono opportuni criteri generali di prudenza ed equità: esempi Garantire - in sede di aggiornamento delle tariffe - un incremento che applicato sia pari all incremento complessivo delle risorse disponibili Promuovere, mediante le tariffe, politiche e obiettivi sanitari Evitare che il disequilibrio tariffario generi margini non giustificati Evitare che la stasi delle tariffe impedisca la introduzione di innovazioni Distribuire gli incrementi in misura maggiore dove più necessario (in misura minore dove meno necessario o addirittura controproducente) Quali criteri?

28 Criteri espliciti che influenzano la politica tariffaria Fattori positivi Costi superiori ai ricavi Appropriatezza Rilevanza maggiore Copertura investimenti, innovazioni e start up Diseconomie di scala Liste di attesa e/o mobilità passiva Fattori negativi Margini elevati Inappropriatezza Minor rilevanza Ciclo di vita produttivo avanzato o a termine Economie di scala Sovra offerta

29 Politica Politica tariffaria tariffaria Politica tariffaria Criteri meno esplicitabili Tenere presente la distribuzione dei margini: meglio avere tariffe basse ( percentile dei costi) che stimolino una maggiore efficienza piuttosto che tariffe elevate che, oltre a generare ampi margini per tante strutture (soprattutto private), inducono inappropriatezza e spostamento di risorse ed investimenti verso prestazioni potenzialmente più remunerative indipendentemente dalla utilità Diversa modalità di finanziamento del privato (solo a prestazione e funzione) e del pubblico (prestazione, funzione, ripiano) Remunerazione del capitale investito per il privato (margine ragionevole)

30 Conclusioni Le prestazioni di Radiologia in Lombardia: alcune caratteristiche Pubblico-Privato, Privato, Intra-Extra Ospedale, Ambulatorio-PS, , 2009, alcune prestazioni e/o gruppi La rilevazione dei costi: elementi principali Pubblico-Privato Privato La politica tariffaria: Strumento di governo Commenti e conclusioni

31 CONCLUSIONI Definire linee di Politica Sanitaria e di Politica Tariffaria Dotarsi di strumenti (rilevazione dei costi, sistemi informativi, ) Esercitare il Confronto Esterno: altre politiche-tariffe tariffe (ogni Regione ha proprie politiche-tariffe) tariffe) Interno: Pubblico-Privato, Privato, tra territori, Esercitare il governo sanitario con azioni periodiche Revisione nomenclatori, tariffe, regole, Problema della tariffa di scambio (mobilità)

32 Marc Chagall: Il Violinista Grazie per l attenzione e l ospitalità