OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
|
|
- Flaviana Belloni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico O V ITA ACETALDEIDE ACROLEINA/ACETONE DIMETILNITROSAMI NAFTALENE NICOTINA NAFTILAMINA METANOLO PIRENE CADMIO MONOSSIDO DI CARBONIO BENZOPIRENE CLORURO DI VINILE MERCURIO ACIDO CIANIDRICO TOLOUIDINA AMMONIACA URETANO FENOLO BUTANO DIBENZACRIDINA TOLUENE ARSENICO POLONIO TIRENE DDT CATRAME PIOMBO OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
2
3 Qualche numero per iniziare L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce il tabagismo la prima causa di morte evitabile. Nel mondo, infatti, si registrano sei milioni di morti l'anno legate al fumo, di cui il 10% tra coloro che sono esposti al fumo passivo. Di cosa si muore? Di cancro, malattie cardiache, asma e altro ancora. L'uso di tabacco è un fattore di rischio per 6 delle 8 principali cause di morte nel mondo. Il tabacco è la causa di 1 morte su 10 tra gli adulti e uccide una persona ogni 6 secondi sul pianeta. Nel XX secolo il tabacco complessivamente ha ucciso 100 milioni di persone, ma si stima nel XXI secolo le morti legate al tabacco possano raggiungere il miliardo. Nel fumo di tabacco si sprigionano circa 400 agenti chimici di cui 250 sono nocivi e più di 50 cancerogeni. Non esiste una dosa sicura né nel fumo passivo né tanto meno in quello attivo. Sulla protezione dal fumo passivo le legislazioni di alcuni paesi, tra cui l'italia, hanno fatto enormi progressi nel giro di poco tempo. Il numero di persone che al mondo sono protette per legge dal fumo passivo (vietato in luoghi pubblici, bar, ristoranti, uffici) è più che raddoppiato dal 2008 al 2010 ma si tratta di meno dell'11% della popolazione mondiale. Secondo l'oms un bando alla pubblicità e alle sponsorizzazioni può ridurre il consumo di tabacco di circa il 7%. Mentre una tassa che alzi il prezzo delle sigarette del 10% fa diminuire il consumo del 4% nei paesi ad alto reddito e dell'8% in quelli poveri. Serve dotarsi di strategie per aiutare coloro, e sono tanti, che vorrebbero smettere ma da soli non ce la fanno. Tra i fumatori 3 su 4 vorrebbero smettere. Ma servizi strutturati per curare la dipendenza da tabacco sono disponibili solo per il 5% della popolazione mondiale. In Italia sta calando il consumo di sigarette a cui sta contribuendo significativamente la migrazione dei fumatori verso la e-cigarette. La prevalenza di fumatori maschi e femmine è in Italia rispettivamente del 26,2% e del 15,3%. Gli ex fumatori sono 6,7 milioni, il 13,1% della popolazione. Nel 2013 i fumatori hanno raggiunto quota 10, 6 milioni, rappresentando il 20,6% della popolazione sopra i 15 anni. Il consumo medio negli ultimi dieci anni, è calato di 3,4 sigarette al giorno, passando da 16,1 sigarette fumate al giorno nel 2003 a 12,7 nel ( Lo studio sull'andamento della prevalenza dei fumatori dal 1975 ad oggi raffigura una lenta ma costante diminuzione dei fumatori maschi e femmine. Il decremento nell'ultimo anno 2012/2013 è di 0,1 punti percentuali. Il 94,1% dei fumatori sono consumatori abituali mentre solo il 5,9% sono consumatori occasionali di sigarette. Sono 500mila in Italia quanti sono passati abitualmente alla sigaretta elettronica, ma solo il 10,6% dice di avere effettivamente chiuso con le sigarette tradizionali. E il 95,6% utilizza le 'elettroniche' con nicotina. Secondo i dati, salgono a 2 milioni gli utilizzatori considerando anche chi fuma la e-cigarette occasionalmente. Secondo il rapporto la fascia d'età rappresenta la percentuale più alta di fumatori maschi (31,9%), mentre tra le donne la prevalenza del fumo di sigarette si riscontra nella fascia d'età compresa tra (22,5%). (Dati aggiornati al 31 maggio 2013)
4 La sigaretta: conosciamola meglio Catrame Formato principalmente da idrocarburi cancerogeni che si depositano nei polmoni e nelle vie respiratorie aumenta il rischio di tumori nei vari organi. Sostanze irritanti Come l acroleina, la formaldeide, gli ossidi di azoto, ecc., che, inalate con il fumo, si depositano ed interferiscono con l autodepurazione dei polmoni. Favoriscono infezioni, bronchite cronica ed enfisema. Nicotina Influenza il sistema cardiovascolare e nervoso e induce dipendenza. Ossido di Carbonio Si forma per combustione e si lega all emoglobina riducendo il trasporto dell ossigeno dai polmoni ai tessuti. Provoca un minor nutrimento per i tessuti, l ingiallimento della pelle, una ridotta capacità respiratoria e un minore rendimento muscolare. Il fumo e i suoi effetti sulla salute Il consumo di tabacco è dannoso in tutte le sue forme (sigarette, sigari, pipa, ecc.); le sostanze generate dalla sua combustione agiscono sinergicamente e ripetutamente nel tempo danneggiando molti organi ed apparati del nostro organismo e provocando patologie gravi ed invalidanti quali: Malattie respiratorie: BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva) ed enfisema polmonare, riducono gravemente la funzionalità respiratoria e sono spesso causa di morte nei fumatori. Maggiore suscettibilità dell'apparato respiratorio ad agenti infettivi ed irritanti, a patologie da raffreddamento e riacutizzazioni di crisi di asma bronchiale. Malattie cardiocircolatorie: ipertensione, ictus, infarto del miocardio, insufficienza renale, aneurismi dell aorta, arteriopatie periferiche In Italia il fumo di sigaretta da solo spiega il 50% di tutti i casi di infarto e l 80% dei casi sotto i 50 anni. Deterioramento delle funzioni mentali e demenza soprattutto nei fumatori in età avanzata e di lunga durata. Tumori: nei Paesi a più alto reddito, il fumo è stato riconosciuto responsabile del 30% di tutti i tumori, tra cui quello del polmone, della laringe, della faringe, delle labbra e della cavità orale, delle cavità nasali e seni paranasali, dell esofago, del pancreas, della vescica, del rene, della cervice uterina, dello stomaco e la leucemia mieloide acuta. Il tumore al polmone nei Paesi industrializzati rappresenta ancora la prima causa di morte per tumori negli uomini e la
5 terza nelle donne, dopo mammella e colon retto. Il fumo di sigaretta è responsabile di oltre l 85% dei casi di tumore al polmone. Alterazioni del sistema riproduttivo: Nell'uomo disfunzioni erettili ed infertilità; Nella donna difficoltà nel concepimento, aumentato rischio di gravidanze extrauterine, di aborto e di patologie della gravidanza. E altro ancora...: - ulcera peptica, - patologie del cavo orale e di perdita dei denti - osteoporosi. Il fumo inoltre aggrava altre malattie presenti: una persona che soffre di diabete, di ipertensione o di disturbi all apparato digerente, se smette di fumare, migliora le proprie condizioni di infermità. Sigarette leggere: fanno meno male? Fumare sigarette Mild, Light e Ultra-Light è ugualmente pericoloso. Queste sigarette contengono le stesse sostanze dannose del tabacco normale. Per compensare la minore quantità di nicotina che questo tipo di sigarette contiene, i fumatori tendono a consumarne di più e ad aumentare il numero e l intensità delle tirate. Questo effetto compensatorio espone il polmone e i bronchi a maggiori quantità di componenti tossici del fumo, favorendo lo sviluppo di cancro al polmone. Il fumo passivo... dall'effetto massivo Il fumo passivo è sia quello che i fumatori emettono all esterno, facendolo respirare a chi li circonda, sia quello prodotto per autocombustione della sigaretta e che si diffonde
6 nell ambiente, il cosiddetto fumo laterale che contiene monossido di carbonio, ammoniaca ed altre sostanze tossiche in concentrazioni più elevate di quelle presenti nel fumo che si aspira direttamente dalla sigaretta. Nella maggior parte dei casi i più esposti sono i bambini. Il fumo passivo contiene le stesse sostanze nocive che il fumatore inala direttamente. Circa il 10-15% dei tumori del polmone nei non fumatori è attribuito al fumo passivo. L esposizione al fumo passivo inoltre può provocare malattie coronariche, tosse, irritazione delle mucose delle vie aeree e crisi di asma, irritazione degli occhi, mal di testa. Nei bambini, fi gli di genitori fumatori, l esposizione al fumo passivo aumenta il rischio di malattie delle vie respiratorie, di asma e otite e, nel lattante, di morte improvvisa in culla (SIDS). L esposizione al fumo passivo durante la gravidanza infine, può determinare alterazioni della crescita fetale.
7 Quando la sigaretta si colora di rosa Secondo l OMS, le donne rappresentano il 20% di oltre un miliardo di fumatori nel mondo, cifra purtroppo destinata ad aumentare, se le varie Istituzioni non intervengono subito. La maggior parte delle fumatrici vive in Paesi industrializzati, mentre nei Paesi in via di sviluppo il primato del fumo spetta ancora al sesso maschile. Globalmente quindi, la minor prevalenza di consumo di tabacco nel sesso femminile non riflette una maggior coscienza del proprio benessere, ma differenti tradizioni socioculturali e minor possibilità economica delle donne nei Paesi più poveri. Anche in Italia, come negli altri Paesi culturalmente più avanzati si riduce sempre di più il divario tra numero dei fumatori e fumatrici, soprattutto tra gli adolescenti. In un indagine DOXA condotta nel 2009 dall Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la LILT, la percentuale di donne fumatrici nel nostro Paese è aumentata, passando dal 17,9% al 22,3%. A causa di fattori genetici, costituzionali ed ormonali l organismo delle donne è più sensibile all azione nociva del fumo. Il rischio di infarto e di ictus cerebrale aumenta fino a 10 volte nelle fumatrici rispetto alle non fumatrici e fino a 20 volte se si assume la pillola anticoncezionale. Come noto, gli ormoni della donna svolgono un azione protettiva sull intero sistema cardiovascolare fino all età della menopausa. Ebbene, il fumo ha il potere di vanificare questa naturale autodifesa: quando l infarto colpisce una donna sotto i 50 anni, in 9 casi su 10 si tratta di una fumatrice. Per la donna che non fuma, il rischio di infarto e di problemi ai vasi cerebrali è più basso che nell uomo. Nelle donne, che hanno una superficie respiratoria più ridotta degli uomini, la Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) si manifesta prima e dopo una minore quantità di sigarette rispetto a quanto accade ai pazienti di sesso maschile.
8 Il fumo aumenta il rischio di tumore all utero; il tumore al polmone inoltre, che agli inizi del secolo scorso nel nostro Paese era una realtà pressoché sconosciuta nella popolazione femminile, oggi provoca il decesso di oltre donne ogni anno. Il fumo anticipa la menopausa ed aumenta il rischio di osteoporosi. Il fumo nemico della bellezza La pelle delle fumatrici perde più rapidamente la capacità di rigenerarsi: dopo i 40 anni diventa secca e si irrita con facilità, risulta meno irrorata, meno nutrita e più esposta all azione dei radicali liberi responsabili dell invecchiamento cutaneo. Rughe attorno alle labbra e agli occhi. Borse sulle palpebre. Gengiviti, macchie sui denti, alito cattivo. Capelli che perdono vitalità e lucentezza.
9 UNA SCELTA IMPORTANTE Smettere di fumare vuol dire rinascere, liberarsi di una schiavitù e fuggire anche un pericolo. L organismo ritrova una forma migliore e un sano equilibrio con la mente. Smettere di fumare è possibile, bisogna solo vincere alcune preoccupazioni: Se smetto ingrasserò... In effetti il cibo risulterà più saporito, in quanto il gusto non sarà alterato da quello della sigaretta; inoltre, ci sarà un aumento dell'appetito. Normale! L'eventuale aumento di peso sarà comunque momentaneo e riacquisterete il peso iniziale nel giro di qualche mese. Mangiare molta frutta evitando dolci e grassi, aumentare l'attività motoria, fare più pasti leggeri al posto di due pesanti, consultare il medico per una dieta appropriata... tutti elementi che vi aiuteranno a smettere di fumare ed a contrastare l'eventuale, momentaneo aumento di peso. Il fumo mi rilassa... Solo apparenza! In realtà il fumo è uno stimolante che aumenta la frequenza cardiaca; il nervosismo passerà nel giro di un paio di settimane. Non ho abbastanza forza di volontà... Smettere di fumare non è facile; l'impegno iniziale è notevole ma normalmente non occupa più di una paio di settimane. Ogni anno milioni di persone smettono di fumare, magari dopo più tentativi; in ogni caso è un successo. Ho provato altre volte ma non ci sono mai riuscito... La maggior parte degli ex fumatori ha fatto più di un tentativo prima di riuscire a smettere. E' normale provare un forte desiderio di fumare, specialmente nei luoghi e nelle situazioni in cui si aumentava il numero di sigarette. Per i primi tempi - per quanto possibile - evita questi luoghi e queste situazioni. Prendi atto che fumare una sigaretta non significa comunque aver fallito.
10 QUANDO NON TUTTI I MALI VENGONO PER NUOCERE Ovvero i sintomi legati all'astinenza Da considerare è che quando una persona smette di fumare può presentare, inizialmente, sintomi di astinenza. Questi però non compaiono MAI TUTTI INSIEME e DURANO POCHI GIORNI. Mal di testa, stordimento, vertigine: senza le sigarette il cervello riceve più ossigeno e ciò può provocare capogiri che durano al massimo una decina di giorni. Irritabilità e disturbi dell umore: nei primi giorni di astinenza si può passare dal riso alla tristezza, alla rabbia per un nonnulla e alla facile irritabilità. È utile ritirarsi in solitudine e dare sfogo alle emozioni. Dopo si starà meglio. Ansia e nervosismo: fare respiri lenti e profondi, utilizzare tecniche di rilassamento (yoga, un bagno caldo, stretching) e tenersi occupato facendo del moto o lavori manuali. Si può anche utilizzare l esercizio di rilassamento descritto di seguito. Difficoltà di concentrazione: per i primi giorni ci si può sentire incapaci di svolgere le consuete attività. Fare frequenti pause sul lavoro, essere meno esigenti con se stessi. Presto si riacquisterà una lucidità mentale maggiore di quando si fumava. Disturbi del sonno: alcune persone quando smettono, per un breve periodo, dormono meno, altre dormono di più. Se non si riesce a dormire, è opportuno alzarsi, leggere un libro, bere una camomilla, dedicarsi a un passatempo piacevole; alla fine il sonno ritornerà. Se il disturbo dovesse persistere, consultare il proprio medico di fiducia. Stipsi: bere appena sveglio un bicchiere abbondante di acqua tiepida prima di fare colazione, aumentare il movimento e mangiare alimenti ricchi di fibre come verdura e frutta. Aumento dell appetito: appena smettono di fumare alcune persone tendono a sostituire le sigarette con il cibo. Se c è il timore di ingrassare si può ricorrere a sostituti della sigaretta ipocalorici (gomme senza zucchero, bastoncini di liquirizia, verdure e frutta). Per calmare l appetito è consigliabile iniziare il pranzo con una bella insalata, mangiare lentamente e bere molta acqua non gasata tra i pasti.
11
12 NUMERI ED INDIRIZZI UTILI Centri di ospedali, ASL Padova Azienda Ospedaliera di Padova: Unità Operativa di Pneumologia e Tossicologia Clinica, Ambulatorio per la disassuefazione dal fumo-altab Via Giustiniani, Padova-PD Tel.: 049/ CUP: Fax: 049/ Padova AULSS 16 Dipartimento Dipendenze, Unità Funzionale Tabagismo, Ambulatorio per Smettere di Fumare Via dei Colli, Padova-PD Tel.: 049/ ; 049/ Fax: 049/ Padova ULSS 15 Alta Padovana Dipartimento Dipendenze, Ser.T, Ambulatorio per Smettere di Fumare c/o Poliambulatorio Ospedale Camposampiero Via Cosma, Camposampiero-PD Tel.: 049/ ; 049/ Fax: 049/ Padova ULSS 17-Servizio Tossicodipendenze e Alcologia, UO Complessa Interdistrettuale delle Dipendenze-Ser.D. Via Settabile, 29/a Este-PD Tel.: 0429/ Fax: 0429/ Padova ULSS 17 Ospedale di Monselice, Ambulatorio per la disassuefazione al fumo Via Marconi Monselice-PD Tel.: 0499/ CENTRI LILT di Padova Sezione Provinciale LILT di Padova Via Ognissanti, Padova-PD Tel.: 049/ Fax: 049/ ; padova@lilt.it
NON fumare. è la scelta migliore che puoi fare
Il programma GUADAGNARE SALUTE, promosso dal Ministero della Salute e dall Istituto Superiore di Sanità, con le Regioni e gli Enti locali, si propone di contrastare i 4 rischi fondamentali per la salute,
DettagliLe malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte
Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità
DettagliCERVELLO. Perdita progressiva della memoria e del senso dell orientamento.
Gruppo 2 M. f. g. CERVELLO Perdita progressiva della memoria e del senso dell orientamento. Nervo ottico Diminuzione della vista e della sensibilità ai colori GOLA Cancro della laringe e della faringe
Dettagliwww.coolandclean.ch Circuito del tabacco Schede informative
www.coolandclean.ch Circuito del tabacco Schede informative Foto: UFSPO / Ulrich Känzig 1 Il tabacco è tossico corretta Il tabacco contiene nicotina, una sostanza presente soprattutto nella pianta di tabacco
DettagliProgetto pilota Prevenzione giovanile al tabagismo
Progetto pilota Prevenzione giovanile al tabagismo Giorgio Merlani Ufficio del medico cantonale Servizio promozione e valutazione sanitaria & Fondazione idée:sport Principali sostanze contenute nel fumo
DettagliQualche spunto per parlare di fumo, sigarette,
Have you got a light? Qualche spunto per parlare di fumo, sigarette, nicotina,salute.. La lunga storia del tabacco Prevalenza dei fumatori secondo le indagini DOXA condotte tra il 1957 ed il 2005 70,0
DettagliE D U C A Z I O N E A L L A S A L U T E TA B A G I S M O
E D U C A Z I O N E A L L A S A L U T E TA B A G I S M O 1 MORTI PER FUMO IN ITALIA 90.000 MORTI ALL ANNO 40% PER TUMORE 30% PER ENFISEMA 30% PER MALATTIE CARDIOVASCOLARI LA VITA DEL FUMATORE SI ACCORCIA
DettagliEFFETTI DEL TABAGISMO SULLA SALUTE Malattie e danni provocati
EFFETTI DEL TABAGISMO SULLA SALUTE Malattie e danni provocati Cancro Ictus Bronchite Malattie provocate Danni provocati All apparato respiratorio All apparato cardiovascolare All apparato digerente All
DettagliANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487
MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato
DettagliFumo di tabacco al microscopio
Fumo di tabacco al microscopio Fumo di tabacco: dati di fatto Il fumo di una sigaretta contiene più di 7 000 sostanze chimiche. Centinaia di queste sono tossiche e almeno 70 direttamente cancerogene. La
DettagliINTERVENTI E STRATEGIE PER GLI OPERATORI
Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico O V ITA ACETALDEIDE ACROLEINA/ACETONE DIMETILNITROSAMINA NAFTALENE NICOTINA NAFTILAMINA METANOLO PIRENE
DettagliIl fumo in Italia. Sintesi dei risultati
Indagine effettuata per conto de l Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sintesi dei risultati
DettagliRESPIRARE BENE PER VIVERE SANI PROGETTO DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE PER COMBATTERE IL FUMO E LE MALATTIE RESPIRATORIE
RESPIRARE BENE PER VIVERE SANI PROGETTO DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE PER COMBATTERE IL FUMO E LE MALATTIE RESPIRATORIE VINCENZO SCOLA MMG CENTRO DI MEDICINA GENERALE DANIELE GIRALDI BOVOLONE (VR) DANNI
DettagliPERCHE SMETTERE DI FUMARE E SALVACUORE
Lega Friulana per il Cuore PERCHE SMETTERE DI FUMARE E SALVACUORE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliEpidemiologia del tabagismo
Ministero della Salute LOGO REGIONALE LOGO AZIENDALE Progetto CCM Definizione e implementazione di un sistema di monitoraggio del rispetto della normativa sul fumo in Italia : monitoraggio negli ambienti
DettagliGIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO VIII CONVEGNO NAZIONALE TABAGISMO E SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO VIII CONVEGNO NAZIONALE TABAGISMO E SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE IMPEGNO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE DEL MINISTERO DELLA SALUTE Daniela Galeone ISS OSSFAD: ROMA 31 MAGGIO
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliNO SMOKING BE HAPPY È
NSBH_NA_LEAFLET_02 19-01-2010 17:32 Pagina 1 SUL SITO DEL È COMPRENDE: NSBH_NA_LEAFLET_02 19-01-2010 17:32 Pagina 7 SUL SITO DEL È COMPRENDE: NSBH_NA_LEAFLET_02 19-01-2010 17:32 Pagina 13 SUL SITO DEL
DettagliNO SMOKING BE HAPPY È
NSBH_GE_LEAFLET_03 24-09-2010 16:43 Pagina 1 SUL SITO DEL È COMPRENDE: NSBH_GE_LEAFLET_03 24-09-2010 16:43 Pagina 7 SUL SITO DEL È COMPRENDE: NSBH_GE_LEAFLET_03 24-09-2010 16:43 Pagina 13 SUL SITO DEL
DettagliTUMORE VESCICALE & FATTORI DI RISCHIO AMBIENTALE
FONDAZIONE GRUPPO STUDIO TUMORI UROLOGICI TUMORE VESCICALE & FATTORI DI RISCHIO AMBIENTALE Giornata informativa del paziente EPIDEMIOLOGIA Maschi Incidenza in Italia 57.5/100.000 ab/anno Mortalità 4193/anno
DettagliDalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario
Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario L analisi del contesto demografico è l introduzione ideale alla sezione della salute. Il bisogno del cittadino residente sul territorio
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliFUMI? DIVENTA UN EX! Luoghi di Prevenzione
FUMI? DIVENTA UN EX! esperienze sensazioni Luoghi di Prevenzione emozioni conoscenze Smettere di fumare e restare ex-fumatore è un percorso possibile. In Italia gli ex-fumatori rappresentano il 22% della
Dettaglicon il patrocinio della Educare divertendo Opuscolo informativo sui rischi per la salute dei bambini causati dall'esposizione al fumo passivo
con il patrocinio della Educare divertendo Opuscolo informativo sui rischi per la salute dei bambini causati dall'esposizione al fumo passivo Ciao amici, sono Delfi, il vostro amico delfino. Oggi voglio
DettagliSMETTI DI FUMARE: COMINCIA A VOLERTI BENE!
SMETTI DI FUMARE: COMINCIA A VOLERTI BENE! Perché si inizia a fumare Tutti sanno che fumare fa male. Eppure, milioni di persone nel mondo accendono, in ogni istante, una sigaretta! Non se ne conoscono
DettagliIL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE
IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE Claudio Annovi (1), Roberta Biolcati (1), Renato Di Rico (2), Gianfranco De Girolamo (3), Clara Fogliani (2),
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di
DettagliLa popolazione svizzera si considera in buona salute
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 12.09.2008, 9:15 14 Salute N. 0352-0809-10 Indagine sulla salute in Svizzera 2007 La popolazione svizzera
DettagliFumo e benessere riproduttivo
Fumo e benessere riproduttivo Cosa c è in una sigaretta? Più di 4000 sostanze tossiche sono contenute nel fumo di tabacco. - Nicotina: crea dipendenza - Monossido di carbonio: ostacola l'azione dei muscoli
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliL ESPERIENZA DEL PROGRAMMA MINISTERO LIBERO DAL FUMO
L ESPERIENZA DEL PROGRAMMA MINISTERO LIBERO DAL FUMO Lorenzo Spizzichino Roma, 5 Novembre 2009 OBIETTIVI: 1.FOTOGRAFARE LA SITUAZIONE NEL LUOGO DI LAVORO Quanti sono i dipendenti fumatori? quanti i non
DettagliFumo di tabacco. Tutto quello che devi sapere per proteggere la tua salute. Fonte: IARC
Fumo di tabacco Tutto quello che devi sapere per proteggere la tua salute. Fonte: IARC LILT Sezione Provinciale di Biella Via Belletti Bona 20, 13900 Biella Tel. 015 8352111 - info@liltbiella.it www.liltbiella.it
DettagliFUMO e se smettessi? 31 maggio 2013. Giornata mondiale senza tabacco
FUMO e se smettessi? 31 maggio 2013 Giornata mondiale senza tabacco E tu hai mai pensato di smettere di fumare? Fumare non è solo una cattiva abitudine ma una vera e propria dipendenza fisica e psicologica.
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliLe iniziative e il Centro antifumo
SEZIONE PROVINCIALE DI PARMA Conferenza Stampa 31 maggio 2008 Giornata mondiale senza tabacco Le iniziative e il Centro antifumo mercoledì 28 maggio 2008 - ore 11 sala riunioni AUSL di Parma Alla Conferenza
DettagliI tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.
I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. Tuttavia, a livello mondiale, le principali cause di morte sono rappresentate da: -diarrea -malaria -tubercolosi
DettagliRegione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute
Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute SINTESI RELAZIONE SULLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE PUGLIESE Bari, 20 luglio 2007 La Legge Regionale 25/2006, disegnando in un quadro organico
DettagliAffrontare correttamente lo stress
C o m u n i c a t o a i m e d i a - Berna, 6 settembre 2005 Le sollecitazioni psichiche affaticano il cuore più di quanto si riteneva Affrontare correttamente lo stress Chi non fuma, si alimenta nel modo
DettagliPASSI 2009. I dati sul tabagismo in Valle d Aosta. Elisa Francesca ECHARLOD DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
PASSI 2009 I dati sul tabagismo in Valle d Aosta Elisa Francesca ECHARLOD DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Che cos è PASSI? Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Sistema di sorveglianza della popolazione
DettagliL Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.
DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliCondizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013
Lombardia Indagini Flash N 0 / 3 marzo 2014 Condizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013 Nel corso del 2013 Éupolis Lombardia ha effettuato, su richiesta della Direzione Generale Salute
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliLe malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive
Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive Problemi di metodo da affrontare nello studio epidemiologico delle malattie non infettive S ono spesso disponibili solo studi di
DettagliCorrelazione tra inquinanti e malattie nell area geotemica toscana. Medicina democratica Sezione di Livorno e val di Cecina (a cura di )
Correlazione tra inquinanti e malattie nell area geotemica toscana Medicina democratica Sezione di Livorno e val di Cecina (a cura di ) link http://www.ars.toscana.it/web/guest/news/-/blogs/lo-studio-completo-dell-ars-sulla-geotermia?
DettagliINFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale.
di Paolo Cusano 1 INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. Nessuna parte di questo e-book può essere riprodotta
DettagliGuida al benessere IL FUMO
Guida al benessere IL FUMO Introduzione "Abbi chiaro in mente che non stai rinunciando a nulla. Non vi è alcun vero piacere o sostegno nel fumare. È solo un'illusione, come se si picchiasse la testa contro
DettagliLA RISPOSTA ALL INSULINA NON E UGUALE PER TUTTI NOTA BENE: DOPO QUESTO ARTICOLO VI DARO IL MENU DI PAOLINO.
LA RISPOSTA ALL INSULINA NON E UGUALE PER TUTTI NOTA BENE: DOPO QUESTO ARTICOLO VI DARO IL MENU DI PAOLINO.. MA SE AVRETE LETTO QUANTO SCRITTO FINORA, CAPIRETE ANCHE PERCHE PAOLINO MANGIA COSI. Ma soprattutto
DettagliTabella 1- Risultati delle analisi di mortalità nel comune di Rocchetta di Sant Antonio per causa (Maschi, 2000-2005) TOTALE OSSERVATI TOTALE ATTESI
Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione
Dettagliperchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana
Le complicanze perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lilly Le cause delle complicanze Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di zucchero nel sangue, elevata glicemia,
DettagliUn sistema per guadagnare salute
Un sistema per guadagnare salute PASSI è il sistema di sorveglianza sugli stili di vita degli adulti tra i 18 e i 69 anni PASSI (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) é il sistema
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute SCHEDA I NUMERI DEL TABAGISMO Il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. L epidemia del tabacco è una delle più grandi
DettagliChe cosa è la infezione da HIV?
Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione
DettagliI Papillomavirus sono tutti uguali?
Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.
DettagliTROVA I NOMI DEGLI ORGANI DELL APPARATO RESPIRATORIO LE PAROLE POSSONO ESSERE LETTE IN VERTICALE O IN ORIZZONTALE
D D Z G D X W G D G Y W F V Y Y Q W V J F P D X G Z V V F J K W Z P V DG G D PP P P P V ZZ V DFZ F PP P 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 1) rgano dell apparato respiratorio in comune con l apparato digerente 2) rgano
DettagliIncidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015
I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per
DettagliInfezione da HIV e AIDS in Piemonte
Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,
DettagliSalute percepita nella ASL 8 di Cagliari
Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto
DettagliQuanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN TRENTINO numeri, attività, prospettive Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino Laura Battisti
DettagliINQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE. N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007
INQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007 PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO traffico veicolare sistemi di produzione di
DettagliOncologia e sigaretta elettronica
Oncologia e sigaretta elettronica Prof. Umberto Tirelli Direttore Dipartimento di Oncologia Medica Istituto Nazionale Tumori di Aviano Il fumo rappresenta il più grande problema sanitario di oggi e lo
DettagliIL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO
DettagliMALATTIE CARDIOVASCOLARI
MALATTIE CARDIOVASCOLARI Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la prima causa di mortalità,, di morbilità e di disabilità specialmente nei paesi del mondo occidentale. NEL MONDO 15 milioni/anno di eventi
DettagliDedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA
Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA IL NOSTRO LAVORO CONSULENTI DEL BENESSERE Cosa facciamo ogni giorno? Informiamo le persone su come ottenere un maggiore BENESSERE GENERALE condividendo le nostre
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE
Opera MALORI IMPROVVISI PERDITE DI SENSI MALORI DOVUTI A DISTURBI DEL S.N. MALORI PER CAUSE AMBIENTALI 1. Perdite di coscienza transitorie Lipotimia (debolezza con o senza perdita coscienza) Sincope (improvvisa
DettagliBimbisani & Belli 01-GIU-2015. Dir. Resp.: Silvia Huen. da pag. 32. www.datastampa.it
Tiratura 02/2015: 61.160 Diffusione 02/2015: 39.860 Lettori III 2014: 487.000 Bimbisani & Belli Dir. Resp.: Silvia Huen da pag. 32 01-GIU-2015 Tiratura 02/2015: 61.160 Diffusione 02/2015: 39.860 Lettori
Dettagliper l attivazione di un percorso di disassuefazione e di gestione dell astinenza da nicotina 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...
Sommario 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 MODALITÀ OPERATIVE... 2 3.1 INTERVENTI DI PRIMO LIVELLO (SVOLTI DAGLI OPERATORI NEI REPARTI DI AFFERENZA DEL PAZIENTE FUMATORE)... 2 3.2 INTERVENTI
DettagliTeleNet INDAGINI DI MERCATO. SONDAGGIO DI OPINIONE Concorso "SMETTI & VINCI 2004" Maggio 2005
SONDAGGIO DI OPINIONE Concorso "SMETTI & VINCI 2004" Maggio 2005 Nel Maggio 2004 si è svolta la quarta edizione del concorso Smetti & Vinci, un iniziativa a carattere internazionale per incentivare le
DettagliIncidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia
Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
DettagliIl fumo Il Programma di Educazione dell ISCC
Il fumo Il Programma di Educazione dell ISCC Dott.ssa Savioli Gaia Dott. Giacomo Baiardo Smettere di fumare è facilissimo, lo so perché l ho fatto un migliaio di volte. (Mark Twain ) Benefici associati
DettagliALIMENTAZIONE E STILI DI VITA
ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA (degli adulti, dei giovani di 12-17 anni e dei bambini di 6-11 anni) Presentazione dei risultati Parma, 6 maggio 2004 S. 04029-30 Premessa Nelle pagine seguenti vengono presentati
DettagliComportamenti e rischi per la salute. Aldo De Togni
Comportamenti e rischi per la salute Aldo De Togni Le malattie croniche costituiscono la principale causa di disabilità e di morte comprendono le cardiopatie, l ictus, il cancro, il diabete e le malattie
DettagliCHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE
Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliRovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18
I BAMBINI E L ATTIVITA MOTORIA: IL PIEDIBUS Rovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18 PER IMMAGINARE IL NOSTRO FUTURO DOBBIAMO
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
DettagliLA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA
LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data
Dettagli2 Stato di salute. A - Mortalità generale e per causa
2 Stato di salute A - Mortalità generale e per causa L analisi dei dati di mortalità costituisce ancora uno strumento importante per la comprensione dello stato di salute di una popolazione, in quanto
DettagliAttività motoria Attività sportiva Alimentazione
Club Rapallo Attività motoria Attività sportiva Alimentazione Dott.Lorenzo Marugo Piattaforma dell Unione Europea su dieta, attività fisica e salute Presupposto: I Cittadini dell Unione Europea si esercitano
DettagliAlcol, droghe e comportamenti a rischio
26 marzo 2014 h. 09.10-11.00: LEZIONE DI LEGALITA Alcol, droghe e comportamenti a rischio prof.ssa Alessandra Busulini Mosaico - classi 1 e : prevenzione all uso di alcol Mosaico - classi 2 e : prevenzione
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Traduzione non ufficiale a cura del Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali (DGREI) Ufficio III Rapporti con
DettagliIl fumo di sigaretta e la patologia polmonare: l esperienza del centro anti-tabagismo tabagismo dell ASL 4 Chiavarese
Il fumo di sigaretta e la patologia polmonare: l esperienza del centro anti-tabagismo tabagismo dell ASL 4 Chiavarese Carlo Campodonico S.C. Pneumologia ASL 4 Dimensione del problema fumo 1 miliardo e
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliDopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy
Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione
DettagliPATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA
PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA COSA SONO, COME SI RICONOSCONO, COME SI OPERA Patologia Ischemica (Infarto) Cuore (infarto) Cervello (Ictus) Scompenso Cardiaco Difficoltà Respiratorie Shock Che cosa sono,
DettagliPROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO
FAQ lattosio PAZIENTE 1) Quali sono i sintomi dell'intolleranza al lattosio? Generalmente i sintomi sono di tipo intestinale e compaiono da pochi minuti a 1 2 ore dopo l'ingestione di cibi contenenti lattosio.
DettagliIL TRAM DELLA PREVENZIONE CON SOSTE A RICHIESTA
IL TRAM DELLA PREVENZIONE CON SOSTE A RICHIESTA 1 scheda CONFERENZE DI INFORMAZIONE SANITARIA La Sezione Provinciale di Milano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori è da anni impegnata in azioni
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova
CROCE ROSSA ITALIANA Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova 1 SALUTE-MALATTIA Definizione dell OMS: La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente
DettagliLongevità della donna in un mondo che invecchia: clinica, etica e società Bollate 24 maggio 2008
Longevità della donna in un mondo che invecchia: clinica, etica e società Bollate 24 maggio 2008 Ornella Gottardi - U.O. Oncologia I.R.C.C.S. Multimedica Sesto S. Giovanni Epidemiologia dei tumori Disciplina
DettagliI dati di fatto più importanti sul fumo
I dati di fatto più importanti sul fumo sul fumo passivo sull industria del tabacco I dati di fatto più importanti sul fumo lucido 2 Quante persone fumano? Nel 2008 fumava occasionalmente o ogni giorno
DettagliCONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA
CONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA I dati relativi alle prevalenze dei consumi di sostanze psicoattive, legali ed illegali, nella popolazione
DettagliLe tendenze della mortalità a Bologna nel 2010. Maggio 2011
Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010 Maggio 2011 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Brigitta Guarasci Si ringrazia
DettagliXX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO
XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO Temi 1. Competenze in Italia e fuga dei cervelli all estero 2. Dati Prostata 3. Dati Vescica 4. Dati Rene e vie Urinarie 1. Competenze in Italia e fuga di cervelli all estero
DettagliPREMESSA. Dott. Mario Fusco Direttore Registro Tumori di Popolazione Regione Campania c/o ASL NA4
Il Contributo del Registro Tumori Campano alla conoscenza epidemiologica del territorio: analisi dei dati di incidenza oncologica per il periodo 1997 / Dott. Mario Fusco Direttore Registro Tumori di Popolazione
DettagliBELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti
BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)
DettagliIl fumo è il prodotto della combustione del tabacco e della carta che costituiscono la sigaretta. Il fumo contiene circa 4.000 sostanze nocive:
Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012 Pagina 1 Il fumo è il prodotto della combustione del tabacco e della carta che costituiscono la sigaretta. Il fumo contiene circa 4.000 sostanze nocive: nicotina,
DettagliESERCITAZIONE. CdL Fisioterapia e Podologia. 25 novembre 2015
ESERCITAZIONE CdL Fisioterapia e Podologia 25 novembre 2015 Epidemiologia Domanda 1 Le neoplasie gastriche sono: a. diminuite in tutta Europa b. diminuite fino agli anni 80, poi stabili c. aumentate in
Dettagliconosci le regole del gioco?
Sesso: conosci le regole del gioco? Quanto ti prendi cura del tuo corpo? 2 Prendersi cura del proprio corpo è fondamentale per vivere in armonia con sé stessi e con gli altri. Tenersi in forma non significa
DettagliPERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C
PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena
Dettagli