L esperienza della certificazione del

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1 L esperienza della Qualità e della Certificazione in Ateneo a cinque anni dal suo avvio. Un occasione di verifica e di sviluppi futuri. L esperienza della certificazione del Perugia, 29 ottobre 2008

2 Le finalità del CERB - Ricerca e sperimentazione su: materie prime, alimenti, bevande, con particolare riferimento allabirraeallesuematerieprime; - Attività di formazione per tesisti, dottorandi, tirocinanti, borsisti; - Attività di informazione e divulgazione scientifica dei risultati ottenuti durante la ricerca;

3 - Attività di laboratorio per diverse tipologie di analisi (chimiche; fisiche e biologiche) su materie prime e prodotti trasformati dell industria birraria e del settore agro- alimentare; - Attività di consulenza tecnica-scientifica connessa alle analisi di laboratorio, alla sicurezza d uso e alla salubrità dei prodotti.

4 La storia 2003 Delibera Senato Accademico 2004 Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 Nucleo di Progettazione Universitaria Laboratori Prove Dipartimento Ingegneria Industriale 2005 Mantenimento Certificazione UNI EN ISO 9001: Mantenimento Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 Trasferimento nuova sede di Casalina 2007 Rinnovo Certificazione Accreditamento UNI EN ISO/IEC 17025:2005 Laboratorio Accreditato n Impianto Pilota da 100 litri (PRIN COFIN 2004)

5 2008 Mantenimento Accreditamento e Certificazione Micromalteria (PRIN COFIN 2006) Attività di Formazione Master Universitario I Livello in: Tecnologie Birraie Corso di Formazione: Esperto in degustazione della birra Corso di Formazione: Come diventare Birraio 2009 Mantenimento Accreditamento e Certificazione Accreditamento nuove prove Nuovi progetti Nuovi corsi di formazione

6 Le difficoltà iniziali 1. Recepire i requisiti delle norme volontarie UNI EN ISO 9001:2000 UNI EN ISO/IEC 17025:2005 Norma UNI EN ISO 9001 Norma UNI EN ISO/IEC 17025

7 Le difficoltà iniziali 1. Recepire i requisiti 2. Definire la mission Politica per la Qualità Approccio per processi Processi primari Ricerca Formazione Controllo Analitico Processi di supporto Qualità Amministrazione Acquisti/Logistica

8 Le difficoltà iniziali 1. Recepire i requisiti 2. Definire la mission 3. Mettere nero su bianco il modus operandi (il chi fa cosa e il come si fa ) Organigramma e mansionario Procedure e Istruzioni Operative

9 L organigramma RETTORE CONSIGLIO SCIENTIFICO VICE DIRETTORE DIRETTORE DIREZIONE AMMINISTRATIVA SEGRETERIA AMMINISTRATIVA COMITATO PER LA QUALITA UFFICIO DI PRESIDENZA RDD RESPONSABILE SCIENTIFICO RESPONSABILE QUALITA AREA RICERCA AREA TECNOLOGICA AREA CONTROLLO AREA FORMAZIONE AREA MARKETING

10 La documentazione Manuale Qualità di Ateneo Manuale Qualità del CERB * Procedure Gestionali Procedure Operative* Istruzioni Operative Istruzioni Operative Standard* Moduli di registrazione Fogli di lavoro* * Ad integrazione per l Accreditamento

11 Le difficoltà iniziali 1. Recepire i requisiti 2. Definire la mission 3. Tradurre il modus operandi (il chi fa cosa e il come fare) 4. Iniziare a lavorare in Qualità Coinvolgimento del personale a tutti i livelli Ottimizzare le registrazioni

12 I vantaggi 1. Tenuta sotto controllo dei processi Pianificazione e progettazione processi Pianificazione risorse Tenuta sotto controllo della tempistica Riesame Contratti Gestione Non Conformità prodotti/servizi Qualifica fornitori Soddisfazione Clienti

13 I vantaggi 1. Tenuta sotto controllo dei processi 2. Ottimizzazione delle risorse Risorse umane Responsabilizzazione del lavoro da svolgere Coinvolgimento Qualifica Risorse strutturali/strumenti Gestione delle taratura e manutenzione interne Azioni preventive Ottimizzazione impiego

14 I vantaggi 1. Tenuta sotto controllo dei processi 2. Ottimizzazione delle risorse 3. Gestire le Non Conformità in termini di efficacia ed efficienza

15 I vantaggi 1. Tenuta sotto controllo dei processi 2. Ottimizzazione delle risorse 3. Gestire le Non Conformità in termini di efficacia ed efficienza Gli strumenti 1. Miglioramento continuo Riesami della Direzione Analisi sistematica di tutto il Sistema di Gestione Qualità Analisi degli Obiettivi fissati Stabilire nuovi Obiettivi Gestire Risorse Attività per il miglioramento

16 I vantaggi 1. Tenuta sotto controllo dei processi 2. Ottimizzazione delle risorse 3. Gestire le Non Conformità in termini di efficacia ed efficienza Gli strumenti 1. Miglioramento continuo 2. Standardizzazione del metodo di lavoro 3. Mantenere traccia di informazioni Progetti Ricerca Formazione

17 Grazie