Fondamenti di Access Argomenti trattati: Tabelle (pag. 8) Maschere (pag. 18) SottoMaschere (pag. 23) Filtri (pag. 29)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondamenti di Access97-2000. Argomenti trattati: Tabelle (pag. 8) Maschere (pag. 18) SottoMaschere (pag. 23) Filtri (pag. 29)"

Transcript

1 Argomenti trattati: Tabelle (pag. 8) Maschere (pag. 18) SottoMaschere (pag. 23) Filtri (pag. 29) Autocomposizione Query (pag. 30) Query di Comando e Sql (pag. 37) Autocomposizione report (pag. 39) Creazione manuale report (pag. 45) Un database non è altro che una raccolta organizzata di informazioni riguardanti un certo argomento. Nella vita di tutti i giorni, usiamo dei database: la rubrica telefonica, un elenco di clienti, un catalogo di prodotti, le schede del personale, e così via. Grazie a Microsoft ACCESS si può realizzare un database per memorizzare ed elaborare tutte le informazioni di cui si ha bisogno. I programmi come ACCESS (DBMS) si usano per creare file database, per gestirli e per, facilmente, ricercare al loro interno le informazioni che servono in un certo momento. La descrizione ufficiale di DBMS è sistema di gestione di database relazionali ove il termine relazionale significa che si possono stabilire dei collegamenti detti relazioni tra diverse tabelle di uno stesso database. Ogni database creato con ACCESS contiene quattro tipi diversi di oggetti: tabelle, maschere, query e report. Per essere più precisi, ne esistono altre tre: pagine, macro e moduli. Consistono in strumenti abbastanza complessi che si impiegano per costruire delle applicazioni. Passi da seguire per la costruzione di un database relazionale utilizzando Microsoft Access Quando si vuole costruire un programma in ACCESS occorre seguire una serie di passi ben precisi, quali: Analisi del problema Creazione degli archivi (Tabelle) Creazione delle relazioni tra un archivio e l altro Creazione della struttura elaborativa dell applicazione (Query) Creazione delle maschere Creazione dei Report Creazione delle Macro. Testing e tuning del programma. Analisi A prescindere da qualsiasi database e linguaggio di programmazione si voglia utilizzare, il primo passo da seguire è il compimento di una buona analisi del problema. Ciò consiste nell esame di una situazione reale, di un modello o di un problema, effettuato attraverso la sua scomposizione in elementi più semplici, lo studio del comportamento dei singoli componenti e l individuazione dei collegamenti funzionali che sussistono tra essi. Il modo più efficace per iniziare il progetto di un database consiste nel disegnarlo su carta, cercando di estrinsecare dal problema i dati di partenza, i risultati da ottenere ed il percorso logico elaborativo mediante il quale si vogliono ottenere. I concetti base: tabella, campo, record, chiave primaria, chiave esterna e relazione tra tabelle Nei database ACCESS, le informazioni si immagazzinano in un oggetto che si chiama tabella strutturato in record omogenei tra loro, ovvero le tabelle sono un insieme di righe e colonne, dove ogni colonna rappresenta un campo cioè una singola categoria di informazioni, ed ogni riga Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 1

2 rappresenta un record ovvero una singola voce di una tabella. Ma facciamo un esempio: Supponiamo di voler creare un database denominato azienda che vada a raccogliere in modo organizzato le informazioni riguardanti: i dipendenti di una azienda (ad es. la Software Engineering SpA), i loro contratti e le loro attività all interno della azienda: - poiché ciascun dipendente potrà avere un contratto diverso, uno stipendio base diverso, una data di inizio e di fine rapporto di lavoro diverso e un codice contratto diverso allora potremmo costruire una tabella denominata contratti fatta così (vedi fig.1): tabella logica contratti (fig.1) (fig.2) Cod_Contr tipo_contratto stipendio_base data_inizio data_fine 01 1 determinato indeterminato consulente ove: le colonne della tabella si chiamano campi individuati ciascuno da un nome (come tipo_contratto, stipendio_base, ecc.) detto nome del campo. Ciascuna riga della tabella contratti si chiama record. In particolare poiché il campo cod_contratto è diverso per ogni dipendente tale campo individua univocamente ciascun record di tale tabella, cioè non esiste nessuna coppia di record della tabella che ha lo stesso valore nel campo cod_contratto per tal motivo tale campo si definisce chiave primaria. La tabella logica (fig.1) come verrà rappresentata fisicamente in Access? In Access verrà rappresentata come la tabella di fig.2 contenente solo il nome dei campi e in neretto il campo chiave primaria. - poiché di ciascun dipendente è importante conoscere le generalità come: nomecognome, datanascita, qualifica, indirizzo, CAP, città e provincia oltre ad un codice personale allora potremmo costruire una seconda tabella denominata dipendenti fatta così: tabella logica dipendenti (fig.1) codpers nomecogn datanasc qualifica indirizzo CAP città prov 001 Mario Rossi dirigente Via XX sett caserta CE 002 Marco Saro impiegato Via Milano roma RM 003 Rita Chiesa operaio Via napoli napoli NA La tabella Dipendenti fisica in Access viene rappresentata così (fig.2): 1 Un codice in access è un campo di tipo contatore e quindi deve essere un numero. Per distinguere nelle tre tabelle che considereremo i codici associati, indicheremo il codpers con due cifre, il codcontr a tre cifre e il codatt a quattro cifre. 2 Nel campo data_fine ci può essere anche il valore NULL se il dipendente sta ancora lavorando in quella azienda. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 2

3 La tabella logica (fig.1) come verrà rappresentata fisicamente in Access? In Access verrà rappresentata come la tabella di fig.2 contenente solo il nome dei campi e in neretto il campo chiave primaria. Essa come vediamo presenta anche un altro campo: il campo Cod_Contratto che cosa sarà mai? - Concetto di relazione 1: N (o 1 a molti) tra due tabelle. Poiché tra le tabelle Contratti e Dipendenti c è questa relazione: un solo contratto è relazionato (cioè associato, assegnato) a 1 o più dipendenti ma non il viceversa, si dice che tra esse c è una relazione 1:N Tale relazione si realizza in Access andando ad inserire nella tabella dipendenti un campo aggiuntivo detto chiave esterna che dovrà contenere come valori quelli della chiave primaria della tabella da correlare, eventualmente duplicati 3. La correlazione, ovvero la creazione fisica di una relazione 1: N tra le due tabelle in Access è rappresentata così: cioè è usato il simbolo di al fianco del campo della chiave esterna. Per vedere come essa si realizza leggere più avanti 4. - Concetto di relazione N:N (molti a molti) Tornando al nostro database azienda, abbiamo detto che era importante elencare per ciascun dipendente le sue attività all interno dell azienda, allora potremmo creare una terza tabella denominata appunto attività che raccolga le informazioni: il tipo di attività svolta da ciascun dipendente e un codice attività che la individui univocamente, ovvero una tabella del tipo: tabella logica Attività (fig.1) cod_attività nomeprogetto 0001 SupportoClienti 0002 Data Entry 0003 Consulente commerciale tabella fisica Attività in Access (fig.2) 3 Poiché ciascun record di contratti è associabile ad 1 o più record di dipendenti, allora è chiaro che nella tabella dipendenti uno o più record possono avere lo stesso valore di chiave esterna.poichè non è possibile immettere un valore nella chiave est. di dip. se tale val. non esiste tra quelli della chiave prim. di tab. contr, quando si costruisce la strutt. della tab. dipend., per comodità, si definisce la chiave est come cas. di riepilogo. 4 Altro esempio di relazione 1:N - supponendo di dover costruire un database che vada a raccogliere in modo organizzato i dati degli studenti di un istituto superiore e supponendo di aver già creato due tabelle: una contenente i dati dei diplomi assegnati (tra cuil coddiploma) e un altra denominata studenti contenente i dati degli studenti (tra cui la matricola) allora tra esse esiste relazione 1: N Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 3

4 Che relazione c è tra le tabelle Attività e Dipendenti? Tra la tabella Attività e la tabella Dipendenti c è una relazione N:N ovvero ogni dipendente dell azienda può svolgere da 1 a N attività e viceversa, cioè ogni attività può essere svolta da 1 o N dipendenti. Ma come si realizza in Access una tale relazione? Access non permette di realizzare relazioni N:N tra due tabelle, se non attraverso l ausilio di una tabella di appoggio intermedia 5 che vada a spezzare la relazione N:N tra le tabelle Dipendenti e Attività in due altre relazioni 1: N. Ebbene cosi faremo noi. Questa tabella intermedia da creare per poter essere collegata alle due tabelle già esistenti Dipendenti e Attività dovrà necessariamente contenere due campi associati alle loro chiavi primarie, ovvero due chiavi esterne. Inoltre essa potrebbe contenere altri campi ma per semplicità in tal contesto non li consideriamo. Chiamiamo tale tabella intermedia (visto che collega le tabelle Dipendenti e Attività) Dip_Attività 6. Essa allora sarà fatta così: tabella logica Dip_Attività Cod_personale Cod_attività tabella fisica Dip_Attività n Access Inserendo in tale tabella intermedia come campi le chiavi esterne alle due tabelle Attività e Dipendenti automaticamente stiamo creando le due relazioni 1:N richieste da Access. 7 La correlazione, ovvero la creazione fisica delle due relazione 1:N tra le tabelle Attività e Dip_Attività e tra le tabelle Dip_Attività e Dipendenti in Access è rappresentata così: cioè è usato il simbolo di al fianco di ciascun campo chiave esterna. Quella di fig. rappresenta la struttura relaz. finora creata del db azienda, che soddisfa anche il requisito di integrità referenziale. Query La query è una delle funzioni più potenti di ACCESS ovvero quella di interrogare un database per reperire determinate informazioni.tutte le query che vengono scritte in ACCESS sono, in maniera trasparente, tradotte in linguaggio SQL (Structured Query Language). Maschere Una maschera è una rappresentazione a video di un modulo su carta. Formalmente una maschera è l interfaccia grafica su video tramite la quale si possono rappresentare dei dati, inserire ed aggiornare. Si può 5 Che faccia da ponte tra le due tabelle Dipendenti e Attività 6 E difficile giustificare logicamente la relazione 1:N che Access riesce ad individuare, se si utilizza quale tab intermedia solo quella contenente come campi le chiavi esterne delle due tab. associate Attività e Dipendenti 7 Le chiavi esterne Cod_Pers e Cod_Attività saranno costruite come caselle di riepilogo per quanto detto su. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 4

5 risparmiare almeno in parte la noia del lavoro di inserimento dati usando le maschere. Una maschera di ACCESS permette di visualizzare le informazioni in modi differenti. È possibile visualizzare e modificare gruppi di record, o visualizzare tutti i campi di un singolo record all interno di una maschera. Report Fino a questo punto, sono state create e utilizzate le tabelle per l immagazzinamento di dati; le maschere per la loro visualizzazione, per l inserimento e per la modifica; e infine, le query per elaborare delle informazioni. Ebbene per condividere le informazioni con qualcun altro è necessario anche essere in grado di stampare i dati, come? Tramite i report. Formalmente un report è un interfaccia grafica su stampante tramite la quale rappresentare un set di informazioni. Per molti aspetti, la realizzazione di un report è simile all impos tazione di una maschera: è possibile scegliere in che modo raggruppare i record, selezionare i campi da includere e determinare la posizione dei campi nel report. La maggior parte delle tecniche valide per creare una maschera valgono anche per la definizione di un report. Quando si realizza un report, risulta semplice fornire informazioni riassuntive, come totali, subtotali e percentuali, per gruppi di record, o per il report completo. Macro Servono per collegare il tutto. Senza macro o procedure evento (cioè il codice vero e proprio) non è possibile creare un programma chiuso nel vero senso della parola. Quindi, formalmente, possiamo dire che le macro sono utilizzate per automatizzare delle operazioni ripetitive e quindi una macro è un elenco e servono per collegare il tutto. Testing e Tuning del database realizzato Il testing e tuning non è altro che una prova di funzionamento cioè, una attività che ha lo scopo di verificare il buon funzionamento del database relazionale ovvero la sua rispondenza ai prerequisiti. Durante questa fase si procederà anche all error simulation ovvero la simulazione di errori per prevedere qualsiasi stato della macchina. Apertura dell applicativo Access97 Barra delle applicazioni -> Start -> Programmi -> Office 97 -> Microsoft Access 97. Apertura database Northwind (o di un database di esempio qualsiasi) Access mette a disposizione un database di esempio già creato e di prova per gli studenti: Northwind. Dove sta Northwind? Come trovarlo? a) Andare su Trova -> Disco locale C -> Northwind b) Sfoglia -> C:\Programmi\Microsoft Office\Office\Esempi Lanciato il programma Access97 compare a video la seguente finestra di dialogo: Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 5

6 in cui selezioniamo Apri file esistente -> Northwind In alto sono presenti inoltre i pulsanti: spiegati da Access cliccandoci sopra Aperto il database Northwind compare la seguente finestra di dialogo costituita dai seguenti oggetti: Tabelle, Query, Maschere, Report, Macro e Moduli. A questo punto possiamo familiarizzare con gli oggetti creati nel database Nothwind e che ci accingeremo a creare in seguito ex novo nella creazione del nostro primo database Azienda. Creazione di un nuovo database scelta l opzione Database vuoto successivamente compare la finestra di dialogo per salvare s ubito il nuovo database creato. Access da l estensione.mdb (Microsoft Data Base) ai suoi file. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 6

7 Autocomposizione Database Scelto la voce Autocomposizione Database, compare la seguente finestra di dialogo contenente i modelli di database che è possibile far generare automaticamente dall applicativo Access97, ad es. generiamo il database Ore di lavoro e fatturazione (di una azienda) selezionato sotto: Il database che decideremo di generare rappresenterà come il precedente Northwind un altro database di esempio, infatti tale procedura di autocomposizione è in genere poco usata per applicazioni Access di un certo rilievo. CHIUSURA SOLO DEL DATABASE E NON DEL PROGRAMMA DI GESTIONE, OVVERO DI ACCESS 97 - Per chiudere solo il database basta selezionare la finestra del database e fare click su chiudi. - Per chiudere il database e il programma di gestione -> Menù File -> Esci. Come Modificare le impostazioni di base di Access 97 Dal menù Strumenti -> Opzioni -> compare la seguente finestra di dialogo: Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 7

8 CREAZIONE TABELLA Prima di avviare questa funzione, si deve dire ad ACCESS che si vuole creare una nuova tabella, nel seguente modo: Scelta la scheda tabella -> selezionare il comando Nuovo e nella finestra di dialogo che compare selezionare Visualizzazione struttura -> OK. TASTI RAPIDI PER APRIRE UNA TABELLA IN VISUALIZZAZIONE STRUTTURA O FOGLIO DATI Per aprire una tabella già creata in visualizzazione struttura o in visualizzazione foglio dati si può: - selezionare la tabella -> digitare i pulsanti Apri o Struttura posti sul lato destro. - selezionare la tabella -> tasto destro del mouse -> cliccare sul triangolino verde o su Apri La funzione di Autocomposizione tabella facilita molto la creazione delle tabelle, ma non è perfetta. Per prima ragione, anche se può vantare una collezione ammirevole di tabelle d esempio, certamente i campioni non coprono ogni possibile configurazione. La seconda ragione è che le tabelle così create non rappresentano il massimo dell efficienza. Per avere maggiore controllo sulle tabelle, sarà necessario costruirle manualmente. TABELLA IN VISUALIZZAZIONE STRUTTURA Quindi per ciascun campo si dovranno fare quattro cose: 1. Inserire il nome di un campo. 2. Assegnare al campo un tipo dati. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 8

9 3. Inserire una descrizione del campo. 4. Impostare le proprietà del campo (ad es. la dimensione del campo). Come inserire il nome di un campo Si usa la colonna Nome campo. É un compito normalmente molto semplice, ma è necessario seguire alcuni accorgimenti: I nomi possono essere lunghi al massimo 64 caratteri, c è quindi molto spazio per usare dei nomi descrittivi. Soltanto un avvertimento: più lunghi sono i nomi, meno campi saranno visibili sullo schermo al momento di inserire i dati nella tabella. Si può usare qualsiasi combinazione di lettere, numeri, spazi o caratteri, ma non si possono usare il punto (.), il punto esclamativo (!), l apice ( ) e le parentesi quadre ([ ]). Ogni nome deve essere unico in quella tabella. ACCESS non permette nomi di campi doppi nella stessa tabella. Dopo aver inserito i nomi dei campi, premere Tab o Invio o i tasti freccia per spostarsi alla colonna Tipo Dati. Come definire il tipo dati di un campo La colonna tipo dati si usa per dire ad ACCESS che tipo di dati comparirà nel campo. Fare clic sulla freccia per visualizzare l elenco a discesa e selezionare uno dei seguenti tipi di dati: Testo. E un tipo per campi che devono contenere una combinazione di lettere, numeri e simboli (ad esempio parentesi e trattini). Questi campi saranno di solito inserimenti molto brevi (il massimo è 255 caratteri), nomi, indirizzi e numeri di telefono. Per campi puramente numerici, è opportuno usare il tipo Numerico o Valuta. Il tipo testo è adatto per campi sui quali non vengono effettuati controlli e né operazioni aritmetiche su ciò che esso contiene. Ad es. per il campo telefono è meglio lasciare il tipo predefinito testo. Il vantaggio è che in questo modo è possibile inserire anche una barra o un trattino o uno spazio bianco nel campo non correndo il rischio di vedere scomparire lo zero iniziale del prefisso. Access 97 per default assegna 255 caratteri ad ogni campo di tipo testo. (Access 2000 e XP invece per default ne assegnano 50). Memo. Si usa questo tipo per inserimenti alfanumerici più lunghi. I campi di tipo Memo comprendono di solito frasi o interi paragrafi e possono contenere fino a caratteri. I campi di questo tipo sono utili per l inserimento di testi molto lunghi o per annotazioni. Il campo Memo non può essere però incluso nei criteri di una query, perché non è un campo vero e proprio ma un particolare collegamento ad un file esterno al database in costruzione. D altra parte in questo modo non viene occupato un cospiquo spazio fisso all interno del database in costruzione. Numerico. Si usa questo tipo per campi che conterranno esclusivamente numeri ed è particolarmente indicato per quei campi che si useranno per fare dei calcoli. Da notare che nella scheda generale delle proprietà alla voce dimensione del campo è selezionato per default il tipo intero lungo che usa 16 bit. Con tali bit l intervallo (min_rappr, max_rappr) = ( -2^15, 2^15-1) = ( , 32767) ( -2^15 = -2^10 * 2^5 = -1024* 32 = ). Data/Ora. Questo tipo è destinato a campi che conterranno solo date e orari. Per il tipo data/ora bisogna subito specificare se si tratta di un tipo data o di un tipo ora. Basta andare nella Scheda Generale -> Proprietà Formato. Valuta. Si usa questo campo per indicare importi in denaro. Access per questo tipo visualizza in automatico il simbolo della valuta in Lire all inizio del campo. (Access 2000 da anche la possibilità di scegliere il simbolo di Eur). Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 9

10 Contatore. Esso è un numero che non viene inserito dall utente, ma che parte da 1 e viene incrementato automaticamente dal programma di gestione ogni volta che si aggiunge un record. E utile nell importazione della chiave primaria, ovvero pe r avere un codice unico per ogni riga della tabella. Si/No. Si usa questo tipo per campi che conterranno soltanto valori booleani di tipo Si o No. Ad es. dipendente sposato o non sposato. Collegamento ipertestuale. Tale tipo consente di inserire dei collegamenti (attivi, sui quali è possibile cliccare per raggiungere la destinazione) a indirizzi Web o a file disponibili localmente o a un indirizzo di posta elettronica (ad es. il collegamento ipertestuale alla home page di un fornitore). Oggetto OLE (Object Linkink & Embedding cioè collegamento e incorporamento di oggetti). Questo tipo permette di collegare alla tabella corrente oggetti multimediali come: foto, disegni, filmati, suoni, grafici, disegni AutoCAD, ecc. In questo modo l occupazione dello spazio nell archivio rimane limitata a quella del collegamento al file che contiene l oggetto, che invece può essere quanto grande si desidera. Una volta selezionato il tipo di dati, premere Tab o invio o tasti freccia per spostarsi alla colonna Descrizione. Esercizio: (riprendiamo il database azienda visto su per completarlo con altri oggetti) Costruire un database Azienda costituito dalle seguenti tabelle: - una tabella da denominare Dipendenti avente i seguenti campi: CodPers (tipo contatore), Cognome (tipo txt(25)), Nome (tipo txt(30)), Indirizzo (tipo txt(50)), CAP (tipo txt(5)), Città (tipo txt(30)), Provincia (txt(2)), DataNascita (tipo data/ora), Qualifica (tipo txt(25)), telefono (tipo txt(10)), foto (tipo Object OLE), Sposato (tipo Si/No), Note (tipo memo) e infine CodContratto (tipo numerico(3)) Osservazione - CodContratto sarà la chiave esterna corrispondente al campo chiave primaria CodContr della successiva tabella Contratti che creeremo. - Questa relazione tra i due campi chiave: esterna CodContratto della tabella Dipendenti e CodContr (primaria) della tabella Contratti ci permetterà di collegare le due tabelle. - Da notare che in Access non è possibile definire in una stessa tabella due campi di tipo contatore (il tipo contatore si assegna al solo campo della tabella che funge da chiave primaria), per tal motivo la chiave esterna (che è in genere un campo appartenente alla medesima tabella ove già è presente la chiave primaria) si definisce di tipo numerico e questo perché i due campi in relazione tra due le tabelle devono essere dello stesso tipo. Ma i tipi numerico e contatore non sembrerebbero dello stesso tipo, invece è così perché il tipo contatore non è altro che un tipo numerico particolare. - la tabella Contratti ha i seguenti campi: CodContr (tipo contatore), TipoDiContratto (txt(30)), StipendioBase (tipo valuta), DataScadenza (tipo data/ora (8))), DataInizioRapporto (tipo data/ora(8))), DataFineRapporto ( tipo data/ora(8)). Tra la tabella Contratti e la tabella Dipendenti c è una relazione 1:N (un solo contratto è assegnato a 1 o più dipendenti ma non il viceversa). Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 10

11 - la tabella Attività ha i due seguenti due campi: CodAttività (tipo contatore), TipoAttività (testo(25)). Tale tabella Attività riguarda tutte le possibili attività dei dipendenti: supporto clienti, inserimento dati (data entry), operatore call center, consulente commerciale, ecc.. Tra la tabella Attività e la tabella Dipendenti c è un a relazione N : N (ogni dipendente dell azienda può svolgere da 1 a N attività e viceversa, cioè ogni attività può essere svolta da 1 o N dipendenti). Ma se tra le tabelle Dipendenti e Attività c è una relazione N:N essa non è possibile costruirla in Access se non utilizzando una ulteriore tabella di appoggio che noi chiameremo tabella DipAttività la quale permette di spezzare la relazione N:N che esiste tra le tabelle Attività e Dipendenti in due relazioni 1: N. Tale tabella DipAttività ha i seguenti due campi: Cod_Pers (tipo numerico) e Cod_Attività (tipo numerico) nessuno dei quali deve essere definito come chiave primaria, ma come chiavi esterne. - la tabella OreLavorative avente i seguenti campi: CodOre (tipo contatore chiave primaria), coddip (tipo numerico), Data (tipo data/ora), Tipo (è il tipo di straordinario, di tipo testo, magari definito tramite una casella combinata) e Numeroh (di tipo numerico). Tra la tabella Dipendenti e la tabella OreLavorative ci sarà una relazione 1:N (un solo dipendente può effettuare un certo numero di ore di lavoro in 1 o più giorni ma non vale il viceversa). Unendo le tabelle suddette abbiamo il seguente database relazionale: Creazione tabella Dipendenti in modalità struttura. Selezionata la scheda tabella -> pulsante Nuovo -> modalità struttura -> Ok. Nella struttura della tabella inserire tutti i campi e suoi tipi come suddetto, dopodiché chiudendo la finestra della tabella compare la finestra:. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 11

12 che richiede di specificare per la tabella creata il nome e così noi inseriamo il nome Dipendenti. Definire una chiave primaria in una tabella Dopo aver salvato la tabella Dipendenti Access chiede se vogliamo definire una chiave primaria visto che non l abbiamo definita ancora -> allora la risposta è Annulla -> ritorniamo in modalità struttura -> selezionare il campo chiave che dovrà essere la chiave primaria della tabella e poi scegliere una delle due seguenti strade per attivarla: 1) Menù Modifica -> Chiave Primaria. 2) Sulla barra degli strumenti -> premere il pulsante. Andiamo a creare in modalità struttura le altre tre tabelle: Contratti, Attività e Cod_Attività, tenendo presente che: - nella tabella Contratti la chiave primaria sarà il campo CodContr; - nella tabella Attività la chiave primaria sarà il campo CodAttività; - nella tabella Cod_Attività non ci dovranno essere chiavi primarie e questo perché gli unici due campi che in essa si definiscono sono entrambi chiavi esterne. N.B. Nel caso uno dei due campi, confondendosi, si definisse chiave primaria non si avrebbe più una relazione 1:N, ma una relazione 1:1 relazione che avviene tra due chiavi primarie di due tabelle. Tale fatto è comunque suggerito anche dall applicativo Access nella sottofinestra Relazioni (vedi sotto). Creazione relazioni tra le tabelle create. Andare sul Menù Strumenti -> Relazioni -> Tasto destro mouse -> Mostra Tabella. Compare la finestra di dialogo: dalla quale scegliamo le tabelle che vogliamo successivamente mettere in relazione. Inserite tutte le tabelle per metterle in relazione si usa il tasto destro del mouse, che va a creare dei collegamenti tra la chiave primaria di una tabella e la chiave esterna di una altra tabella. Spostando il mouse e tenendo contemporaneamente cliccato il tasto destro del mouse dopo aver collegato due chiavi di due tabelle compare la seguente finestra relazione Quando si vuole creare una relazione 1:N in Access97 bisogna selezionare la voce Applica Integrità referenziale Suggerimento di Access 97 Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 12

13 Nella relazione 1:N un solo record della prima tabella corrisponde ad uno o molti record nella seconda tabella. Tale vincolo è segnato da Access come 1 : (cioè da 1 a infinito) Il vincolo di integrità referenziale Se due tabelle sono correlate da una relazione 1:N con il vincolo di Integrità Referenziale Access 97 non permette di inserire nuovi valori alla chiave esterna di una tabella se non dopo aver inseriti gli stessi valori nella chiave primaria ad essa corrispondente. Ad esempio: la tabella Dip_Attività contiene le chiavi esterne delle due tabelle Attività e Dipendenti ad essa correlate. Ebbene Access 97 non ci permette di andare ad inserire nuovi valori dei campi chiave esterne Cod_Pers e Cod_Attività se non prima tali valori sono stati inseriti nelle chiavi primarie corrispondenti Cod_Personale e Cod_Attività. Popolare le tabelle del database relazionale Per evitare problemi di integrità referenziale è necessario: impostare la modalità casella combinata per le chiavi esterne contenute nelle tabelle, popolare la tabella appena creata e collegare le tabelle da relazionare mediante una relazione solo dopo che tutte esse sono state popolate. Popolata una sola tabella: vediamo le operazioni sui record di una tabella aprendola in visualizzazione foglio dati. Come popolare una tabella in modo veloce? Carica Dati Esterni al Database creato. Esso rappresenta un metodo rapido per l insegnante per popolare una tabella in poco tempo. I passi da seguire sono: 1) Cercare nel disco locale C il database di esempio Northwind e salvarlo per comodità sul Desktop. 2) Aprire il database Azienda e selezionare l oggetto Tabella (fig.1) (Fig. 1) (Fig. 2) 3) Menu File -> Carica Dati Esterni -> -> Selezionare il file Access (noi selezioneremo il file Northwind) da cui si desidera importare la tabella e poi su un nuovo pulsante. 4) Il pulsante genera la visualizzazione della finestra di dialogo seguente: Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 13

14 La suddetta finestra presenta tutte le tabelle del database Northwind che si possono importare tra le tabelle del nostro database Azienda, allora noi sceglieremo la tabella Prodotti -> OK. Il risultato è nella fig.2 alla pagina precedente. Osservazione Dalla finestra di dialogo Importa Oggetti si comprende facilmente che noi possiamo importare dal database Northwind nel nostro database Azienda oltre alla tabella Prodotti anche altre tabelle e anche gli altri oggetti: maschere, query, report, macro e moduli. Popolata una tabella: vediamo le operazioni sui record di una tabella aprendola in visualizzazione foglio dati. Gli oggetti che saltano subito agli occhi sono: - Selettori di record: (indica il record corrente) (quando si edita un record) (indica una riga in cui possiamo aggiungere un nuovo record). - E detta barra di navigazione ed è fatta da 5 bottoni. - Presenza delle barre di scorrimento: orizzontale e verticale, se la tabella è più grande dello schermo. Navigare in una tabella: Tasti freccia, Tab/Invio, PageUp / PageDown. Cancellare un record: - (1 modo) selezionare record -> tasto Canc/Del -> Yes. (Per selezionare un record basta portare il puntatore del mouse sul pulsante alla sinistra del record sino a che esso non assume l aspetto di una piccola freccia nera che punta v erso destra) (Un record cancellato in Access97 non può essere più recuperato (il comando Annulla non ha alcun effetto), allo stesso modo come l aggiunta di un nuovo record è salvato immediatamente, infatti in Access viene richiesto il salvataggio solo se si va a modificare il layout, struttura della tabella) - (2 modo) selezionare record -> menù Modifica -> Elimina. Da notare che si possono cancellare anche più record contemporaneamente ma purché siano consecutivi, non funziona quindi in Acces97 la selezione / deselezione dei record con il tasto CTRL Aggiungere un nuovo record: - Menù inserisci -> nuovo record oppure dalla barra di navigazione cliccando con il mouse su. - Menù Record -> Immissione Dati -> Chiudi -> Riaprire la tabella e voilà compare il nuovo record in coda a quelli già esistenti. Trovare i dati nei record: - selezionare le colonne in cui cercare -> Menù Modifica -> Trova. Ordinamento dei record: - selezionare la colonna -> e. Da notare che in una tabella è possibile ordinare un solo campo alla volata. Per ordinate più campi insieme bisogna usare le query. Aggiungere un campo ad una tabella tra altri campi già definiti nella tabella: - Aggiungere un campo ad una tabella significa modificarne la struttura allora bisogna aprire la tabella in visualizzazione struttura. - Come es. aggiungiamo alla tabella Dipendenti creata il campo . Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 14

15 - Specifichiamo per esso il collegamento ipertestuale. - Specifichiamo nella proprietà descrizione: casella di posta elettronica del dipendente. - Chiudere la tabella -> Salvare le modifiche alla nuova struttura. Modificare i dati in un record di una tabella: - Aprire la tabella in modo foglio dati -> spostandosi tra i record con i tasti freccia, Tab/Invio e le barre di scorrimento, selezionare il campo che si vuole modificare -> modificarlo. - Esempi di modifica: 1) Non è possibile modificare il valore di un campo contatore, infatti è il programma Access97 che lo genera all atto della creazione di un record. Se infatti si prova a modificarlo Access97 interviene con un messaggio di errore. 2) La modifica del valore binario di un campo di tipo SI/NO viene eseguita con un click del mouse o con la barra della tastiera. 3) La modifica o inserimento di un valore bitmap (immagine) in un campo di tipo oggetto OLE avviene nel seguente modo: aprire la foto con Paint (se non ne abbiamo una basta creare un ritaglio bitmap (ad es. la faccina di un omino con un cerchio grande per la testa e due cerchi piccoli per gli occhi e così via)) -> tagliarla con il pulsante -> tasto destro del mouse -> taglia -> andare in modalità foglio dati della tabella ed incollare l immagine nel campo foto. Cancellare una tabella Basta selezionarla e poi cancellarla con il tasto Canc / Del. Volendola recuperare basta eseguire il comando Ctrl+Z. Comunque conviene sempre eseguirne una copia di back-up anche in un altro punto del disco e quindi non necessariamente nel nostro database creato, prima di cancellarla. Operazioni sulle colonne e sulle righe di una tabella in modalità foglio dati: (Da notare che ogni qual volta si effettua una delle seguenti operazioni stiamo modificando l attuale layout della tabella e quindi alla chiusura della tabella ci verrà sempre chiesto se salvare il nuovo layout o meno). 1. Larghezza colonne: selezionata la colonna. - Menù Formato -> Larghezza colonna -> Cliccare con il mouse sulla colonna. - Tasto destro del mouse -> larghezza colonna. 2. Altezza righe: selezionata la riga -> Menù Formato -> Altezza riga - Cliccare con il mouse sulla riga sino a che diventi una croce e poi modificarla. - Tasto destro del mouse -> riga colonna 3. Nascondi colonna e scopri colonna: Per compattare le colonne della tabella corrente che non ci servono per il momento si possono nascondere temporaneamente e successivamente quando riserveranno si possono riscoprire. Come? Selezionata la colonna: -> Menù Formato o tasto destro del mouse -> Nascondi Colonna -> Menù Formato o tasto destro del mouse -> Scopri colonna. 4. Spostare la posizione di una colonna in una tabella (solo in Access 2000) Tale possibilità serve se l utente ha il bisogno di vedere disposte le colonne in un ordine diverso da quella naturale dei campi del record. Tale operazione può essere effettuata con il mouse con la tecnica del drag and drop ed è possibile solo in Access Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 15

16 Modificare le proprietà dei campi di una tabella Un gruppo di proprietà comuni per i tipi di campi più diffusi sono: 1. Formato; 2. Maschera di Input; 3. Etichetta; 4. Valore Predefinito; 5.Valido se; 6. Messaggio di errore; 7. Richiesto Formato Il formato di un campo è il modo con il quale viene mostrato il dato in esso contenuto. Ad es. un tipo numerico o un tipo contatore può essere visualizzato con un numero fisso di decimali, con il segno di percentuale oppure con il segno di valuta accanto, se è un importo in denaro. Tale proprietà formato l abbiamo vista già in precedenza per il tipo data/ora, ma si può definire anche per altri tipi. Altro es. nella nostra tabella Dipendenti andiamo a modificare il formato del campo Sposato: ci sono tre opzioni di formato: Si/No, Vero/Falso e On./Off. Maschera di Input La maschera di input di un campo permette di definire il modo con cui un dato viene messo nel campo e serve a guidare l utente a non commettere errori di inserimento. Essa può essere usata solo per i tipi Testo e Data. Ad es. nella nostra tabella Dipendenti abbiamo vari campi di tipo testo: il campo provincia, il campo CAP oppure il campo DataNascita che è di tipo data. Allora che si fa? Inseriamo una maschera di input per il campo provincia. Come? Ci sono due strade percorribili per giungere alla visualizzazione di una stessa finestra: 1. Selezioniamo il campo provincia -> scheda generale -> proprietà formato -> cliccare sulla cella finche non compaiono tre puntini -> cliccando su di essi -> (se è installato l autocomposizione maschera) compare la seguente finestra: 2. Premere il pulsante genera sulla barra degli strumenti che genera la seguente finestra: A questo punto basta cliccare su Prova -> Avanti -> Compare un altra finestra di dialogo. In essa alla voce Carattere segnaposto è possibile stabilire il carattere segnaposto (ad #, _, ecc. ) nella tabella in visualizzazione foglio dati che avrà il campo prima dell inserimento della provincia. Inserita la maschera di input per il campo provincia andiamo a provarla aprendo la tabella Dipendenti in modalità foglio dati. Esercizio: Creare una maschera di input anche per i campi Cap e DataNascita. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 16

17 Etichetta Essa serve per creare una alternativa al nome del campo. Per crearla basta inserire la sua descrizione direttamente nella casella a fianco della proprietà etichetta nella scheda generale. Valore Predefinito Cliccando sulla destra di tale proprietà si apre la seguente finestra: che da la possibilità di: - creare un valore predefinito che dovrà assumere il campo: una costante, ecc. - generare automaticamente la data corrente, mediante la funzione interna al sistema date (), se tale valore predefinito è ad esempio un tipo data. Infatti è noto che la cosa più noiosa è inserire in un campo una data dovendo fare attenzione ogni volta a inserire correttamente il gg, il mm e l anno. Messaggio di Errore e Valido se - Il messaggio di errore è il testo scritto da noi che vogliamo compaia nel caso ci sia un errore nell immissione dei dati nel campo. Per scriverlo basta digitarne il testo nella casella a fianco della proprietà messaggio errore della scheda generale. - Valido se è una regola di validazione di un campo, quindi è un espressione che aiuta a controllare il corretto inserimento di dati in un campo. Per esempio si potrebbe stabilire che l età di un dipende superi i 18 anni per essere assunto in azienda. Altro esempio è quello del CAP, in cui è opportuno costringere l utente a inserire obbligatoriamente cinque numeri interi e non anche caratteri. Le regole che Access97 prevede per convalidare i dati sono: - i valori delle stringhe delle regole di convalida devono essere racchiuse tra doppi apici ( ) - gli operatori sono: <, >, =, AND, OR, NOT. - l operatore LIKE. Tale operatore ammette l uso d i caratteri jolly:? (per identificare un singolo carattere), # (per identificare una singola cifra), * (per identificare un qualsiasi numero di caratteri) - l operatore BETWEEN per definire valori compresi in un certo intervallo. - NULL per campi che possono essere lasciati vuoti. Tali regole sono reperibili cliccando sul pulsante finestra di dialogo detta generatore di espressioni. della barra degli strumenti che richiama una Esempi: - LIKE S* per definire un campo in modo che contenga solo nomi di lunghezza potenzialmente infinita la cui lettera iniziale sia per esempio S - LIKE S??? per definire nomi che iniziano per S e che siano costituiti da solo tre caratteri. - BETWEEN 10 AND 20 per definire un campo che ammette solo valori compresi tra 10 e >10 per campi i cui valori ammettono valori superiori a 10. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 17

18 - = 10 o <> 10 per campi i cui valori sia o solo =10 oppure solo diversi da IMP ( Milano, Parigi ): Il campo ammette solo l immissione dei valori Milano e Parigi. - Milano OR Torino :Limita l immissione del campo alle due città indicate e racchiuse fra doppi apici ( ) Esercizio: Le proprietà Messaggio di errore e Valido se, possono essere usate insieme. Nella nostra Tabella Dipendenti in visualizzazione struttura selezionato il campo CAP: - nella proprietà Messaggio di errore scriviamo il messaggio Il CAP vuole solo Numeri!! - nella proprietà Valido se scriviamo like #### direttamente o con il generatore di espressioni. Proviamo gli effetti di ciò aprendo la tabella Dipendenti in modalità foglio dati. MASCHERE Una maschera è una interfaccia grafica progettata e realizzata per avere a video i dati di uno o più record. Essa è utile oltre che per motivi grafici anche per motivi di riservatezza: stabilendo i campi da visualizzare e quelli da escludere (da mascherare). Aprire una Maschera Per aprire una maschera bisogna selezionare la scheda o oggetto maschera nella finestra di dialogo vista all inizio: Come mostra la figura possiamo scegliere, tralasciando le ultime due, tra cinque opzioni: struttura, autocomposizione, a colonne, tabellare, foglio dati e giustificato. La maschera è la interfaccia di una tabella (o eventualmente di più tabelle o query). Nella creazione guidata di una maschera possiamo decidere: - se tutti i campi o meno della tabella associata devono appartenere alla maschera o se aggiungere alla maschera anche eventualmente campi definiti in altre tabelle o query del nostro database. - lo stile o e lo sfondo che dovrà avere la maschera. Caratteristiche creazione maschera in modalità guidata. A colonne: I campi della tabella sono disposti uno sopra l altro in tante colonne affiancate. Tabellare: I campi sono mostrati come in una tabella uno per ogni colonna. Foglio dati: Crea una maschera identica a quella della tabella in modalità foglio dati. Giustificato: Tale opzione in Access97 si trova all interno della voce Autocomposizione Maschera, nel senso che per selezionarla bisogna: Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 18

19 selezionare la voce Autocomposizione Maschera -> scegliere la tabella a cui essa si dovrà applicare (ad es. la tabella Dipendenti) -> Ok -> selezionare tutti i campi o solo alcuni campi della tabella ad essa associata o anche se volessimo anche alcuni campi delle altre tabelle del nostro database -> avanti -> finché compare la finestra di dialogo: Anteprima maschera di tipo giustificato dove andiamo a selezionare finalmente il tipo giustificato. Nel tipo giustificato come mostra la sua anteprima i campi selezionati sono disposti l uno dietro l altro e raggiunto il bordo della maschera continuano sulla riga successiva apparendo giustificati come un testo su entrambi i lati della pagina. (Da notare che in Access 97 anche gli altri tipi guidati delle maschere: a colonne, tabulare e foglio dati si possono creare seguendo il percorso lungo elencato per il tipo giustificato, ma essi si creano più semplicemente selezionando il tipo di maschera subito nella finestra di dialogo che compare all inizio ) Visualizzazione struttura: Permette di creare una maschera da zero a secondo delle nostre esigenze. La maschera Dipendenti si poggia sulla omonima tabella Esercizio: Come mostra la figura sopra noi andremo a costruire una maschera in modo struttura per la tabella Dipendenti. Per questo motivo dobbiamo selezionare nel menù a discesa la suddetta tabella. Aperto la maschera in modalità struttura osservare che: In pratica si tratta di disegnare il layout della maschera, scegliendo gli oggetti da inserire in una zona piana rettangolare grigliata da una casella strumenti ( Menù Visualizza -> Barra degli Strumenti -> Casella degli strumenti) Tale pulsante permette di accedere a tanti altri oggetti. Etichetta Casella di testo Pulsante di Comando SottoMaschera / SottoReport Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 19

20 Inserimento oggetto (drag and drop) Si seleziona l oggetto dalla casella degli strumenti e lo si trascina nella zona grigliata, tene ndo premuto il tasto sinistro del mouse. Lasciando il tasto sinistro del mouse, l oggetto apparirà nella zona grigliata. Noi useremo in particolare cinque oggetti: l etichetta, la casella di testo, la sottomaschera /sottoreport, il pulsante di comando e il pulsante immagine. Vediamoli in dettaglio: - l etichetta, si usa per identificare i campi, ma si possono usare anche per aggiungere titoli e sottotitoli ad una maschera, o per aggiungere ulteriori istruzioni. - la casella di testo (test box in VB) serve per inserire nella maschera i campi delle tabelle o query che si vogliono usare. Mano destra con l indice aperto ove sta il quadrato E uno degli 8 punti Tali oggetti generano oltre allo spazio (vedi non associato) per contenere il valore del campo anche una etichetta (vedi Testo0) usata per contenere il nome del campo. - la sottomaschera / sottoreport spiegati più avanti. - i pulsanti di comando (per la maschera di avvio) e di immagine (per i report) spiegati più avanti. Per allineare nella griglia gli oggetti inseriti notare le tre facce del mouse: Per allineare gli oggetti inseriti nella griglia Access97 visualizza intorno a tutti gli oggetti una griglia di 8 punti. Muovendosi con il mouse vicino a questi punti esso può assumere tre facce diverse, oltre a quella solita di freccia bianca. - manina dx aperta con l indice, se ci spostiamo sugli unici due punti a forma di rettangolo. Essa permette di spostare nella griglia solo o la casella di testo o l etichetta ad essa associata. - manina dx aperta se ci spostiamo su tutti gli altri punti non a forma di rettangolo. Essa permette di spostare tutta assieme la casella di testo e l etichetta ad essa associata nel piano griglia. - se vogliamo allargare o restringere la casella di testo o lo spazio riservata all etichetta. Il tasto destro del mouse Selezionato l oggetto nella griglia -> tasto destro del mouse -> compare una finestra di dialogo da cui è possibile sostanzialmente: - formattare la dimensione dell oggetto selezionato, - il colore di sfondo e il colore del carattere. - Selezionare la voce proprietà che lancia a video un altra finestra di dialogo che riassume in cinque schede tutte le proprietà associate all oggetto selezionato. La finestra Proprietà è selezionabile anche cliccando due volte sull oggetto selezionato. Tali schede sono: 1) Formato: a) visibile (Si/No Il campo può essere o meno visibile in visualizzazione maschera). b) Larghezza e altezza permettono di stabilire la larghezza e l altezza della textbox. c) Stile e colore sfondo. d) Aspetto della casella di testo: incassato, in rilievo, ombreggiato, ecc.. e) Stile, colore e spessore bordo. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 20

21 f) Dimensione carattere. g) Spessore carattere: grassetto, corsivo, semigrassetto, ecc. h) Allineamento testo. A sinistra, a destra, centrato, standard. 2) Dati. E usata per associare alle caselle di t esto i nomi dei campi (usata in basso) 3) Evento. E usata per generare eventi in Visual Basic. 4) Altro. Lo spiegheremo in seguito. 5) Tutte. Riassume tutte le proprietà delle prime quattro schede. Vedi associazione casella di testo ad un campo Cinque schede Nel nostro caso della creazione maschera in modalità struttura per la tabella Dipendenti compaiono le proprietà che abbiamo già definito e che possiamo o dobbiamo ancora definire per l oggetto casella di testo. Associazione della casella di testo ad un campo della tabella Dipendenti selezionata Inseriti gli oggetti, della casella strumenti, nella griglia struttura della maschera, l importante è metterli in relazione ai campi della nostra tabella Dipendenti. Come? Vediamolo. 1. Campo Cod_Personale - Selezionare la scheda Dati -> Voce Origine di Controllo -> cliccare sulla freccia -> compariranno tutti i nomi dei campi che abbiamo definito nel layout della tabella Dipendenti -> scegliamo la voce Cod_Personale. - Poi clicchiamo due volte sull etichetta associata alla casella di testo Cod_Personale e modifichiamo il nome dell etichetta da testo0 a Cod_Personale -> infine andiamo su per vedere cosa abbiamo prodotto. Osservazione: Notato in visualizzazione maschera che lo spazio riservato all etichett a del codice personale è largo -> si può formattarlo più stretto in modo che contenga esattamente il valore del codice fatto in genere da tre numeri. 2. Campo Cognome - Inserito un nuovo oggetto casella di testo nella griglia -> selezionata la casella di testo definita per default non associato -> tasto destro mouse -> proprietà -> Scheda Dati -> Origine Controllo -> Campo Cognome -> infine modifichiamo il nome dell etichetta in Cognome -> infine andiamo su per vedere cosa abbiamo prodotto. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 21

22 Da notare che la Scheda Dati, su definita, oltre ad essere usata per associare, mettere in relazione gli oggetti della casella strumenti con i campi di una tabella o query, presenta anche altre voci interessanti come: maschera di input (già vista nella modalità struttura di una tabella) che permette per i tipi data/ora e testo di generare una maschera di input (questo perché usare la maschera per inserire i dati è un metodo alternativo all utilizzo scarno della tabella stessa). Esercizio: Creare con il metodo spiegato tutte le caselle di testo necessarie a contenere tutti i campi della tabella Dipendenti, tranne uno (quest ultimo sarà creato con un altro metodo che descrivo sotto). Aggiunta di un campo alla griglia della maschera Dipendenti Andare nel Menù Visualizza o sulla barra degli strumenti -> elenco dei campi -> compare una finestra a discesa con tutti i campi relativi alla tabella Dipedenti su cui si appoggia la maschera. Compare la finestra: Quello che bisogna fare è semplicemente selezionare con il mouse il campo ( o i campi con MAISC + freccia in alto) che vogliamo inserire nella maschera in modalità struttura e trascinarlo nella griglia tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Quando si rilascia il pulsante del mouse, Access97 crea sia un etichetta che una casella di testo per quel campo. Occorre cambiare l etichetta in qualcosa che descriva il campo e se necessario si può cambiare la dimensione sia dell etichetta che della casella di testo. Esercizio: Creare le maschere in modalità struttura anche delle tabelle Attività, Contratti e Dip_Attività e OreLavorative. Esercizio: Inserire, modificare e cancellare record tramite le maschere. - Per inserire un nuovo record basta fare click sul pulsante Nuovo Record in modo che la maschera visualizzi tutti i campi vuoti da riempire appunto. Attenzione se il campo definito nella tabella di appoggio è di tipo data non possiamo inserire in esso nella maschera un valore di tipo testo e questo tipo di errore ci verrebbe segnalato da Access97. - Per modificare il valore di un campo o tutti i valori di un intero record di una maschera basta posizionarsi con il mouse su ognuno e modificarne il valore. - Navigare tra i campi usare come per le tabelle i tasti Invio/Tab o i tasti freccia. - Per eliminare un record ad es. il record numero 3, scrivere tale numero nella barra di navigazione -> digitare Invio -> Menù Modifica -> Eliminare Record. Una maschera ( e come vedremo anche un report) possiede: 1) un corpo: è l insieme dei campi che costituiscono la zona centrale della maschera. 2) una intestazione e un piè di pagina Maschera: - esse restano uguali in tutti i record, pertanto sono in genere rispettivamente riservate per contenere ad es. il nome o il logo di una azienda e ad es. l indirizzo postale (via dei Tigli, 14) o l indirizzo di posta elettronica (MyAzienda@hotmail.com) o il telefono dell azienda. Prof. M. Simone ITIS Geymonat a.s. 2003/04 22

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database Microsoft Access Introduzione alle basi di dati Access E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un supporto transazionale limitato Meccanismi di sicurezza, protezione di dati e gestione

Dettagli

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS CONTENUTI: CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS Creazione database vuoto Creazione tabella Inserimento dati A) Creazione di un database vuoto Avviamo il programma Microsoft Access. Dal menu

Dettagli

Relazioni tra tabelle

Relazioni tra tabelle Relazioni tra tabelle Una delle caratteristiche principali di Access è la possibilità di definire le relazioni fra tabelle in modo molto semplice vista l interfaccia grafica visuale. Le relazioni possono

Dettagli

Cos è ACCESS? E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un ambiente user frendly da usare (ambiente grafico)

Cos è ACCESS? E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un ambiente user frendly da usare (ambiente grafico) Cos è ACCESS? E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un ambiente user frendly da usare (ambiente grafico) 1 Aprire Access Appare una finestra di dialogo Microsoft Access 2 Aprire un

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

Sviluppare un DB step by step

Sviluppare un DB step by step Sviluppare un DB step by step Creare un nuovo database Per prima cosa creiamo un nuovo DB vuoto Access di default salverà il db dandogli come nome Database 1 se è già presente un file con tale nome Database

Dettagli

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti MS Word per la TESI Barra degli strumenti Cos è? Barra degli strumenti Formattazione di un paragrafo Formattazione dei caratteri Gli stili Tabelle, figure, formule Intestazione e piè di pagina Indice e

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

Esercizio data base "Biblioteca"

Esercizio data base Biblioteca Rocco Sergi Esercizio data base "Biblioteca" Database 2: Biblioteca Testo dell esercizio Si vuole realizzare una base dati per la gestione di una biblioteca. La base dati conterrà tutte le informazioni

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

A destra è delimitata dalla barra di scorrimento verticale, mentre in basso troviamo una riga complessa.

A destra è delimitata dalla barra di scorrimento verticale, mentre in basso troviamo una riga complessa. La finestra di Excel è molto complessa e al primo posto avvio potrebbe disorientare l utente. Analizziamone i componenti dall alto verso il basso. La prima barra è la barra del titolo, dove troviamo indicato

Dettagli

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie Facoltà di Scienze Motorie CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO Una tabella che contiene parole e numeri che possono essere elaborati applicando formule matematiche e funzioni statistiche. Esame di Informatica

Dettagli

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera WORD per WINDOWS95 1.Introduzione Un word processor e` come una macchina da scrivere ma con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera ed appare sullo schermo. Per scrivere delle maiuscole

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE

CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE Quando una parola non è presente nel dizionario di Word, oppure nello scrivere una frase si commettono errori grammaticali, allora si può eseguire una delle seguenti

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

IMPOSTARE UNA MASCHERA CHE SI APRE AUTOMATICAMENTE

IMPOSTARE UNA MASCHERA CHE SI APRE AUTOMATICAMENTE IMPOSTARE UNA MASCHERA CHE SI APRE AUTOMATICAMENTE Access permette di specificare una maschera che deve essere visualizzata automaticamente all'apertura di un file. Vediamo come creare una maschera di

Dettagli

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro, EXCEL PER WINDOWS95 1.Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area

Dettagli

MODULO 5 Basi di dati (database)

MODULO 5 Basi di dati (database) MODULO 5 Basi di dati (database) I contenuti del modulo: questo modulo riguarda la conoscenza da parte del candidato dei concetti fondamentali sulle basi di dati e la sua capacità di utilizzarli. Il modulo

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

www.saggese.it www.domenicosaggese.it Pagina 1 di 10

www.saggese.it www.domenicosaggese.it Pagina 1 di 10 Materiale prodotto da Domenico Saggese unicamente come supporto per i suoi corsi. E lecito trattenerne una copia per uso personale; non è autorizzato alcun uso commerciale o in corsi non tenuti od organizzati

Dettagli

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Le query Le query sono oggetti del DB che consentono di visualizzare, modificare e analizzare i dati in modi diversi. Si possono utilizzare query come origine

Dettagli

BIBLIO. Fabio Cannone Consulente Software. Settembre 2014. email : fabcanno@gmail.com - http://www.facebook.com/cannonefabioweb

BIBLIO. Fabio Cannone Consulente Software. Settembre 2014. email : fabcanno@gmail.com - http://www.facebook.com/cannonefabioweb Fabio Cannone Consulente Software Settembre 2014 email : fabcanno@gmail.com - http://www.facebook.com/cannonefabioweb BIBLIO è il software per la catalogazione e la gestione del prestito dei libri adottato

Dettagli

5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE

5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE 5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE Base offre la possibilità di creare database strutturati in termini di oggetti, quali tabelle, formulari, ricerche e rapporti, di visualizzarli e utilizzarli in diverse modalità.

Dettagli

[Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel

[Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel [Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel Aperta in Excel una nuova cartella (un nuovo file), salviamo con nome in una precisa nostra cartella. Cominciamo con la Formattazione del foglio di lavoro.

Dettagli

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Access. P a r t e p r i m a

Access. P a r t e p r i m a Access P a r t e p r i m a 1 Esempio di gestione di database con MS Access 2 Cosa è Access? Access e un DBMS che permette di progettare e utilizzare DB relazionali Un DB Access e basato sui concetti di

Dettagli

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD STAMPA UNIONE DI WORD Molte volte abbiamo bisogno di stampare più volte lo stesso documento cambiando solo alcuni dati. Potremmo farlo manualmente e perdere un sacco di tempo, oppure possiamo ricorrere

Dettagli

Esercizio sui data base "Gestione conti correnti"

Esercizio sui data base Gestione conti correnti Database "Gestione conto correnti" Testo del quesito La banca XYZ vuole informatizzare le procedure di gestione dei conti correnti creando un archivio dei correntisti (Cognome, Nome, indirizzo, telefono,

Dettagli

7. Microsoft Access. 1) Introduzione a Microsoft Access

7. Microsoft Access. 1) Introduzione a Microsoft Access 1) Introduzione a Microsoft Access Microsoft Access è un programma della suite Microsoft Office utilizzato per la creazione e gestione di database relazionali. Cosa è un database? Un database, o una base

Dettagli

Microsoft Access 2000

Microsoft Access 2000 Microsoft Access 2000 Corso introduttivo per l ECDL 2004 Pieralberto Boasso Indice Lezione 1: le basi Lezione 2: le tabelle Lezione 3: creazione di tabelle Lezione 4: le query Lezione 5: le maschere Lezione

Dettagli

Personalizza. Page 1 of 33

Personalizza. Page 1 of 33 Personalizza Aprendo la scheda Personalizza, puoi aggiungere, riposizionare e regolare la grandezza del testo, inserire immagini e forme, creare una stampa unione e molto altro. Page 1 of 33 Clicca su

Dettagli

Concetti Fondamentali

Concetti Fondamentali EXCEL Modulo 1 Concetti Fondamentali Excel è un applicazione che si può utilizzare per: Creare un foglio elettronico; costruire database; Disegnare grafici; Cos è un Foglio Elettronico? Un enorme foglio

Dettagli

Foglio Elettronico. Creare un nuovo foglio elettronico Menu File Nuovo 1 clic su Cartella di lavoro vuota nel riquadro attività

Foglio Elettronico. Creare un nuovo foglio elettronico Menu File Nuovo 1 clic su Cartella di lavoro vuota nel riquadro attività Foglio Elettronico Avviare il Programma Menu Start Tutti i programmi Microsoft Excel Pulsanti 2 clic sull icona presente sul Desktop Chiudere il Programma Menu File Esci Pulsanti Tasto dx 1 clic sul pulsante

Dettagli

Database Manager Guida utente DMAN-IT-01/09/10

Database Manager Guida utente DMAN-IT-01/09/10 Database Manager Guida utente DMAN-IT-01/09/10 Le informazioni contenute in questo manuale di documentazione non sono contrattuali e possono essere modificate senza preavviso. La fornitura del software

Dettagli

Introduzione. Alberto Fortunato alberto.fortunato@gmail.com. www.albertofortunato.com Pag. 1 di 137

Introduzione. Alberto Fortunato alberto.fortunato@gmail.com. www.albertofortunato.com Pag. 1 di 137 Introduzione Il software Gestione magazzino è stato realizzato con l intenzione di fornire uno strumento di apprendimento per chi intendesse cominciare ad utilizzare Access 2010 applicando le tecniche

Dettagli

LUdeS Informatica 2 EXCEL. Seconda parte AA 2013/2014

LUdeS Informatica 2 EXCEL. Seconda parte AA 2013/2014 LUdeS Informatica 2 EXCEL Seconda parte AA 2013/2014 STAMPA Quando si esegue il comando FILE STAMPA, Excel manda alla stampante tutte le celle del foglio di lavoro corrente che hanno un contenuto. Il numero

Dettagli

Microsoft Access Maschere

Microsoft Access Maschere Microsoft Access Maschere Anno formativo: 2007-2008 Formatore: Ferretto Massimo Mail: Skype to: ferretto.massimo65 Profile msn: massimoferretto@hotmail.com "Un giorno le macchine riusciranno a risolvere

Dettagli

paragrafo. Testo Incorniciato Con bordo completo Testo Incorniciato Con bordo incompleto

paragrafo. Testo Incorniciato Con bordo completo Testo Incorniciato Con bordo incompleto Applicare bordi e sfondi ai paragrafi Word permette di creare un bordo attorno ad un intera pagina o solo attorno a paragrafi selezionati. Il testo risulta incorniciato in un rettangolo completo dei quattro

Dettagli

Microsoft Access. Microsoft Access

Microsoft Access. Microsoft Access Microsoft Access E. Tramontana E. Tramontana 1 Microsoft Access Un Database è una collezione di dati relazionati e strutturati MS Access è uno strumento per la gestione di Database Consente di archiviare

Dettagli

per immagini guida avanzata Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Una tabella Pivot usa dati a due dimensioni per creare una tabella a tre dimensioni, cioè una tabella

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Maria Maddalena Fornari Impostazioni di pagina: orientamento È possibile modificare le

Dettagli

INFORMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE PROF.SSA BICE CAVALLO

INFORMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE PROF.SSA BICE CAVALLO Basi di dati: Microsoft Access INFORMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE PROF.SSA BICE CAVALLO Database e DBMS Il termine database (banca dati, base di dati) indica un archivio, strutturato in modo tale

Dettagli

PowerPoint 2007 Le funzioni

PowerPoint 2007 Le funzioni PowerPoint 2007 Le funzioni Introduzione Cos è un ipertesto L' ipertesto è un testo organizzato in link, o collegamenti ad altre parti del testo e/o altri testi, in modo da consentire all utente di scegliere

Dettagli

Guida SH.Shop. Inserimento di un nuovo articolo:

Guida SH.Shop. Inserimento di un nuovo articolo: Guida SH.Shop Inserimento di un nuovo articolo: Dalla schermata principale del programma, fare click sul menu file, quindi scegliere Articoli (File Articoli). In alternativa, premere la combinazione di

Dettagli

1. Le macro in Access 2000/2003

1. Le macro in Access 2000/2003 LIBRERIA WEB 1. Le macro in Access 2000/2003 Per creare una macro, si deve aprire l elenco delle macro dalla finestra principale del database: facendo clic su Nuovo, si presenta la griglia che permette

Dettagli

Maschere. Microsoft Access. Maschere. Maschere. Maschere. Aprire una maschere. In visualizzazione foglio dati: Maschere

Maschere. Microsoft Access. Maschere. Maschere. Maschere. Aprire una maschere. In visualizzazione foglio dati: Maschere Microsoft Access In visualizzazione foglio dati: È necessario spostarsi tra i campi come in un foglio di lavoro tipico di un foglio elettronico (Excel ecc.) Le maschere: una finestra progettata e realizzata

Dettagli

Obiettivi del corso. Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000.

Obiettivi del corso. Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000. ECDL Excel 2000 Obiettivi del corso Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000. Progettare un semplice database Avviare

Dettagli

4. Fondamenti per la produttività informatica

4. Fondamenti per la produttività informatica Pagina 36 di 47 4. Fondamenti per la produttività informatica In questo modulo saranno compiuti i primi passi con i software applicativi più diffusi (elaboratore testi, elaboratore presentazioni ed elaboratore

Dettagli

INFORMATICA PER L IMPRESA (Docente Prof. Alfredo Garro)

INFORMATICA PER L IMPRESA (Docente Prof. Alfredo Garro) INFORMATICA PER L IMPRESA (Docente Prof. Alfredo Garro) ESERCIZIO 1a a) Creare, utilizzando Microsoft Access, la base di dati Università,, seguendo lo schema logico relazionale seguente: DATABASE Università

Dettagli

Progettazione di un Database

Progettazione di un Database Progettazione di un Database Per comprendere il processo di progettazione di un Database deve essere chiaro il modo con cui vengono organizzati e quindi memorizzati i dati in un sistema di gestione di

Dettagli

Gestire immagini e grafica con Word 2010

Gestire immagini e grafica con Word 2010 Gestire immagini e grafica con Word 2010 Con Word 2010 è possibile impaginare documenti in modo semi-professionale ottenendo risultati graficamente gradevoli. Inserire un immagine e gestire il testo Prima

Dettagli

Esercitazione n. 9: Creazione di un database relazionale

Esercitazione n. 9: Creazione di un database relazionale + Strumenti digitali per la comunicazione A.A 2013/14 Esercitazione n. 9: Creazione di un database relazionale Scopo: Scopo di questa esercitazione è la creazione di una base dati relazionale per la gestione

Dettagli

DISPENSA PER MICROSOFT WORD 2010

DISPENSA PER MICROSOFT WORD 2010 DISPENSA PER MICROSOFT WORD 2010 Esistono molte versioni di Microsoft Word, dalle più vecchie ( Word 97, Word 2000, Word 2003 e infine Word 2010 ). Creazione di documenti Avvio di Word 1. Fare clic sul

Dettagli

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Codice documento 10091501 Data creazione 15/09/2010 Ultima revisione Software DOCUMATIC Versione 7 UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Convenzioni Software gestionale

Dettagli

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO 4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta

Dettagli

LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC

LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC Barra di Formattazione Barra Standard Barra del Menu Intestazione di colonna Barra di Calcolo Contenuto della cella attiva Indirizzo della cella attiva Cella attiva Intestazione

Dettagli

Introduzione. Macro macro istruzione. Sequenza di comandi memorizzati programma

Introduzione. Macro macro istruzione. Sequenza di comandi memorizzati programma Introduzione Macro macro istruzione Sequenza di comandi memorizzati programma Scopo: eseguire più volte una sequenza di operazioni che a mano sarebbero noiose e ripetitive, se non proibitive Le macro Le

Dettagli

Chiudere il Programma Menu File Esci Pulsanti 1 clic sul pulsante Tasto dx 1 clic sulla barra del titolo Chiudi Tastiera Alt+F4

Chiudere il Programma Menu File Esci Pulsanti 1 clic sul pulsante Tasto dx 1 clic sulla barra del titolo Chiudi Tastiera Alt+F4 Foglio Elettronico PRIMI PASSI CON IL FOGLIO ELETTRONICO Avviare il Programma Menu Start Tutti i programmi Microsoft Excel Pulsanti 2 clic sull icona presente sul Desktop Chiudere il Programma Menu File

Dettagli

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo Creazione di moduli Creazione di moduli Che cos'è un modulo? Un elenco di domande accompagnato da aree in cui è possibile scrivere le risposte, selezionare opzioni. Il modulo di un sito Web viene utilizzato

Dettagli

Manuale di istruzioni sulle maschere per il calcolo del punteggio e del voto (unico) degli studenti che sostengono la Prova nazionale 2011

Manuale di istruzioni sulle maschere per il calcolo del punteggio e del voto (unico) degli studenti che sostengono la Prova nazionale 2011 Manuale di istruzioni sulle maschere per il calcolo del punteggio e del voto (unico) degli studenti che sostengono la Prova nazionale 2011 (CLASSI NON CAMPIONE) Prova nazionale 2010 11 1 A.S. 2010 11 Pubblicato

Dettagli

FONDAMENTI DI INFORMATICA. 3 Elaborazione testi

FONDAMENTI DI INFORMATICA. 3 Elaborazione testi FONDAMENTI DI INFORMATICA 3 Elaborazione testi Microsoft office word Concetti generali Operazioni principali Formattazione Oggetti Stampa unione Preparazione della stampa Schermata iniziale di Word Come

Dettagli

Progetto PON C1-FSE-2013-37: APPRENDERE DIGITANDO SECONDARIA VERIFICA INTERMEDIA CORSISTA NOME E COGNOME:

Progetto PON C1-FSE-2013-37: APPRENDERE DIGITANDO SECONDARIA VERIFICA INTERMEDIA CORSISTA NOME E COGNOME: Progetto PON C-FSE-0-7: APPRENDERE DIGITANDO SECONDARIA VERIFICA INTERMEDIA CORSISTA NOME E COGNOME:. Quando si ha un documento aperto in Word 007, quali tra queste procedure permettono di chiudere il

Dettagli

COME CREARE IL DATABASE GESTIONE CLIENTI IN ACCESS 2010

COME CREARE IL DATABASE GESTIONE CLIENTI IN ACCESS 2010 ALBERTO FORTUNATO COME CREARE IL DATABASE GESTIONE CLIENTI IN ACCESS 2010 SPIEGAZIONE ED ILLUSTRAZIONE GUIDATA DI TUTTI I PASSAGGI PER LA CREAZIONE DELLE TABELLE, DELLE MASCHERE, DELLE QUERY, DEI REPORT

Dettagli

1. I database. La schermata di avvio di Access

1. I database. La schermata di avvio di Access 7 Microsoft Access 1. I database Con il termine database (o base di dati) si intende una raccolta organizzata di dati, strutturati in maniera tale che, effettuandovi operazioni di vario tipo (inserimento

Dettagli

On-line Corsi d Informatica sul web

On-line Corsi d Informatica sul web On-line Corsi d Informatica sul web Corso base di FrontPage Università degli Studi della Repubblica di San Marino Capitolo1 CREARE UN NUOVO SITO INTERNET Aprire Microsoft FrontPage facendo clic su Start/Avvio

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Versione del documento: 3.0 Ultimo aggiornamento: 2006-09-15 Riferimento: webmaster (webmaster.economia@unimi.it) La modifica delle informazioni

Dettagli

Corso di Archivistica

Corso di Archivistica Corso di Archivistica e gestione documentale Prima Parte - Area Informatica Le tabelle Lezione 6 Creare un data base Introduzione La presente è la prima di una serie di lezioni finalizzate alla creazione

Dettagli

Foglio elettronico. OpenOffice.org Calc 1.1.3

Foglio elettronico. OpenOffice.org Calc 1.1.3 Foglio elettronico OpenOffice.org Calc 1.1.3 PRIMI PASSI CON IL FOGLIO ELETTRONICO Aprire il programma Menu Avvio applicazioni Office OpenOffice.org Calc. Chiudere il programma Menu File Esci. Pulsanti

Dettagli

(A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA (B) CONOSCENZA E COMPETENZA (C) ESERCIZI DI COMPRENSIONE

(A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA (B) CONOSCENZA E COMPETENZA (C) ESERCIZI DI COMPRENSIONE (A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA Dare una breve descrizione dei termini introdotti: Caselle di testo Caselle di riepilogo Caselle combinate Gruppo di opzioni Pulsanti di comando (B) CONOSCENZA E COMPETENZA

Dettagli

WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso. Struttura di un Documento Complesso

WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso. Struttura di un Documento Complesso Parte 5 Adv WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso 1 di 30 Struttura di un Documento Complesso La realizzazione di un libro, di un documento tecnico o scientifico complesso, presenta

Dettagli

Database Modulo 3 DEFINIRE LE CHIAVI

Database Modulo 3 DEFINIRE LE CHIAVI Database Modulo 3 DEFINIRE LE CHIAVI Nell organizzazione di un archivio informatizzato è indispensabile poter definire univocamente le informazioni in esso inserite. Tale esigenza è abbastanza ovvia se

Dettagli

Esercitazione n. 8: Funzionalità base di MS Access

Esercitazione n. 8: Funzionalità base di MS Access + Strumenti digitali per la comunicazione A.A 2013/14 Esercitazione n. 8: Funzionalità base di MS Access Scopo: Familiarizzare con le funzionalità principali del DBMS (Database Management System) Microsoft

Dettagli

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.-3 -- Finestra attiva o nuovo documento

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.-3 -- Finestra attiva o nuovo documento 1 Fortino Lugi STAMPA UNIONE OFFICE 2000 Vi sarà capitato sicuramente di ricevere lettere pubblicitarie indirizzate personalmente a voi; ovviamente quelle missive non sono state scritte a mano, ma utilizzando

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI

5.6.1 REPORT, ESPORTAZIONE DI DATI 5.6 STAMPA In alcune circostanze può essere necessario riprodurre su carta i dati di tabelle o il risultato di ricerche; altre volte, invece, occorre esportare il risultato di una ricerca, o i dati memorizzati

Dettagli

Word è un elaboratore di testi in grado di combinare il testo con immagini, fogli di lavoro e

Word è un elaboratore di testi in grado di combinare il testo con immagini, fogli di lavoro e Word è un elaboratore di testi in grado di combinare il testo con immagini, fogli di lavoro e grafici, tutto nello stesso file di documento. Durante il lavoro testo e illustrazioni appaiono sullo schermo

Dettagli

Olga Scotti. Basi di Informatica. File e cartelle

Olga Scotti. Basi di Informatica. File e cartelle Basi di Informatica File e cartelle I file Tutte le informazioni contenute nel disco fisso (memoria permanente del computer che non si perde neanche quando togliamo la corrente) del computer sono raccolte

Dettagli

Operazioni fondamentali

Operazioni fondamentali Foglio elettronico Le seguenti indicazioni valgono per Excel 2007, ma le procedure per Excel 2010 sono molto simile. In alcuni casi (per esempio, Pulsante Office /File) ci sono indicazioni entrambe le

Dettagli

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali.

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Capitolo 6 GESTIONE DEI DATI 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Figura 86. Tabella Totali Si vuole sapere

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

MODULO 3. Microsoft Excel. TEST ED ESERCIZI SU: http://www.informarsi.net/ecdl/excel/index.php

MODULO 3. Microsoft Excel. TEST ED ESERCIZI SU: http://www.informarsi.net/ecdl/excel/index.php MODULO 3 Microsoft Excel TEST ED ESERCIZI SU: http:///ecdl/excel/index.php Foglio Elettronico - SpreadSheet Un foglio elettronico (in inglese spreadsheet) è un programma applicativo usato per memorizzare

Dettagli

Figura 1 Le Icone dei file di Excel con e senza macro.

Figura 1 Le Icone dei file di Excel con e senza macro. 18 Le macro Le macro rappresentano una soluzione interessante per automatizzare e velocizzare l esecuzione di operazioni ripetitive. Le macro, di fatto, sono porzioni di codice VBA (Visual Basic for Applications)

Dettagli

Introduzione. Strumenti di Presentazione Power Point. Risultato finale. Slide. Power Point. Primi Passi 1

Introduzione. Strumenti di Presentazione Power Point. Risultato finale. Slide. Power Point. Primi Passi 1 Introduzione Strumenti di Presentazione Power Point Prof. Francesco Procida procida.francesco@virgilio.it Con il termine STRUMENTI DI PRESENTAZIONE, si indicano programmi in grado di preparare presentazioni

Dettagli

On-line Corsi d Informatica sul Web

On-line Corsi d Informatica sul Web On-line Corsi d Informatica sul Web Corso base di Excel Università degli Studi della Repubblica di San Marino Capitolo 1 ELEMENTI DELLO SCHERMO DI LAVORO Aprire Microsoft Excel facendo clic su Start/Avvio

Dettagli

Appunti sugli Elaboratori di Testo. Introduzione. D. Gubiani. 19 Luglio 2005

Appunti sugli Elaboratori di Testo. Introduzione. D. Gubiani. 19 Luglio 2005 Appunti sugli Elaboratori di Testo D. Gubiani Università degli Studi G.D Annunzio di Chieti-Pescara 19 Luglio 2005 1 Cos è un elaboratore di testo? 2 3 Cos è un elaboratore di testo? Cos è un elaboratore

Dettagli

Monitor Orientamento. Manuale Utente

Monitor Orientamento. Manuale Utente Monitor Orientamento Manuale Utente 1 Indice 1 Accesso al portale... 3 2 Trattamento dei dati personali... 4 3 Home Page... 5 4 Monitor... 5 4.1 Raggruppamento e ordinamento dati... 6 4.2 Esportazione...

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

MODULO 4: FOGLIO ELETTRONICO (EXCEL)

MODULO 4: FOGLIO ELETTRONICO (EXCEL) MODULO 4: FOGLIO ELETTRONICO (EXCEL) 1. Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei Personal computer. Essi

Dettagli

2. Salvare il file (cartella di lavoro) con il nome Tabelline 3. Creare le seguenti due tabelle (una tabellina non compilata e una compilata)

2. Salvare il file (cartella di lavoro) con il nome Tabelline 3. Creare le seguenti due tabelle (una tabellina non compilata e una compilata) Tabellina Pitagorica Per costruire il foglio elettronico per la simulazione delle tabelline occorre: 1. Aprire Microsoft Excel 2. Salvare il file (cartella di lavoro) con il nome Tabelline 3. Creare le

Dettagli

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Metodo sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione da Microsoft Windows integrandosi perfettamente su tale piattaforma e permettendo

Dettagli

9 Word terza lezione 1

9 Word terza lezione 1 9 Word terza lezione 1 Elenchi puntati È possibile inserire elenchi puntati tramite un icona sulla barra di formattazione o tramite il menu formato Elenchi puntati e numerati 2 Elenchi numerati Il procedimento

Dettagli

I database relazionali (Access)

I database relazionali (Access) I database relazionali (Access) Filippo TROTTA 04/02/2013 1 Prof.Filippo TROTTA Definizioni Database Sistema di gestione di database (DBMS, Database Management System) Sistema di gestione di database relazionale

Dettagli

Operazioni fondamentali

Operazioni fondamentali Elaborazione testi Le seguenti indicazioni valgono per Word 2007, ma le procedure per Word 2010 sono molto simile. In alcuni casi (per esempio, Pulsante Office /File) ci sono indicazioni entrambe le versioni.

Dettagli