Master IDEA in Exhibition Design - Architettura dell Esporre - V edizione

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1 Master IDEA in Exhibition Design - Architettura dell Esporre - V edizione Workshop di allestimento fiere: Il layout e la maglia espositiva di un salone. Progetto di allestimento unificato. Il brief richiedeva: Progettare un lay-out e la maglia espositiva per la Fiera di Brescia. Location di progetto: Fiera di Brescia. L obiettivo del project work è stato: Progettare il lay-out del quartiere fieristico di Brescia di circa m 2 per il salone di arte contemporanea, studiandone l architettura espositiva, prestando grande attenzione anche alla grafica direzionale, e vestendo i panni del curatore, per la scelta di tipo di opere. Responsabili progetto: Arch. Luca Cendali Arch. Anna Olewska

2 Progetto 1 Studenti: Cipriano Lina, Dardanelli Camilla e Giuliano Silvia. Titolo: BArte. Descrizione: Il concept alla base del progetto prende spunto dal mondo delle botteghe fiorentine; un espediente per raccontare attraverso dei laboratori-mostre, aperti al pubblico, l evoluzione delle tecniche. Lo studio dell allestimento tiene conto delle diverse esigenze dei visitatori, perciò, oltre agli stand previsti per gli allestitori delle gallerie d arte, sono state ideate una mostra del fare e una mostra del vedere, un percorso dove poter ammirare le opere d arte di un artista contemporaneo, che sfrutta per la propria arte luce e scotch, materiali fondamentali per gli allestimenti delle fiere. Immagini di progetto: laboratori mostra hall stand piazze Planimetria generale e viste all interno degli stand.

3 Progetto 2 Studenti: Dragoni Monica, Sassone Sara e Yoo Young Yi. Titolo: FIAB. Fiera Internazionale Arte Brescia. Descrizione: La maglia espositiva prende spunto dalle città italiane e dagli spazi dei giardini all italiana. Gli elementi d ispirazione che entrano in gioco in questo progetto sono quindi molti: le direttrici, le piazze, una maglia regolare, i perimetri verdi, le fontane, i punti di fuga, i parterre, i giochi d acqua e l orto concluso. Oltre ai servizi necessari, viene aggiunta una sezione all interno del padiglione, che mette in mostra un paese ospite all anno. Quest anno la Corea si propone con la propria tradizione e con uno dei più grandi interpreti dell arte contemporanea del Paese. Immagini di progetto:

4 planivolumetrico del progetto FIAB

5 Sezione, grafica delle segnaletiche e alcune viste degli stand del progetto.

6 Progetto 3 Studenti: Gallucci Vincenzo, Pucci Eleonora e Solavaggione Anna. Titolo: ISART. Descrizione: Il progetto parte da una maglia ortogonale, ispirata alla rete stradale di New York. Giocando con pieni e vuoti si creano zone per l exhibit e zone di aggregazione. Per dare ancor più risalto all evento, si creano degli spazi destinati ad un laboratorio di street art e ad una mostra fotografica urbana. Immagini di progetto: planivolumetrico del padiglione e viste degli stand e delle zone di sosta.

7 Workshop di allestimento fiere: Expo Progetto di un padiglione nazionale. Il brief richiedeva: Progettare un padiglione nazionale per Expo 2015, sito dove vivere sulla propria pelle un esperienza diretta e indimenticabile e dove conoscere e capire problematiche e soluzioni con cui i paesi del mondo, le comunità e le aziende, si prodigano per risolvere i grandi squilibri attorno al ciclo dell alimentazione e dei cambiamenti climatici. Location di progetto: 2 Lotto n 31 di Expo 2015 a nord-ovest di Milano, di circa 4400 m. L obiettivo del project work è stato: Due sono le proposte possibili da seguire per l evoluzione del progetto, o il tema del contenitore o del contenuto. La prima prevede la realizzazione del padiglione Svizzero o del Paese d origine dello studente per Expo Il progetto deve rappresentare il paese e trasmettere filosofia e temi di Expo Il padiglione deve rispecchiare il messaggio, l idea che si vuole trasmettere al visitatore, anche dal punto di vista architettonico-formale. La seconda proposta richiede di realizzare l allestimento di uno spazio tematico nel padiglione. Il progetto deve rappresentare il Paese e trasmettere la filosofia e i temi di Expo Milano L esperienza del visitatore deve essere posta al centro del progetto. Responsabili progetto: Arch. Carlo Malerba tutor: Dott. Arianna Citterio planimetria generale di Expo In rosa l area di progetto.

8 Progetto 1 Studente: Eleonora Pucci Titolo: Padiglione Svizzera. Expo Milano Descrizione: Il padiglione è pensato come un contenitore di interpretazione e di comunicazione del paese, in particolare l idea di progetto nasce dall analisi della capacità di integrare architettura e paesaggio naturale. Nuove architetture contemporanee, grandi infrastrutture, opere ingegneristiche, diventano strumento di accesso al paesaggio vergine del territorio. Il padiglione vuole richiamare il legame che unisce nel territorio svizzero un ambiente spesso selvaggio ad un architettura intelligente e sostenibile che si fa strumento di accesso la territorio. La geometria del lotto è sfruttata per trasferire questo concept di attraversamento e accesso alla natura, in un progetto architettonico, che mette al centro del suo interesse l interazione con il visitatore. Immagini di progetto: planimetria del padiglione e alcune viste del progetto

9 Progetto 2 Studenti: Yoo Young Yi Titolo: Padiglione coreano. Armonia dell energia, armonia del gusto. Descrizione: Il padiglione coreano analizza nella forma e nel contenuto le tradizioni della Corea del Sud. I temi trattati sono i più svariati; una completa panoramica del paese: la scrittura, la natura, il cibo e la medicina, Yin, Yang e i cinque elementi, i cinque animali sacri, la bandiera, la capitale, i vestiti, le case, le feste e le stagioni. Forme, materiali, colori, profumi e suoni del padiglione derivano da questo studio e tutto viene fuso in un armonia di energie. Immagini di progetto:

10 Immagini del modello di studio da sinistra in alto: planimetria generale, pianta delle funzioni e immagini del modello dei tre spazi

11 Progetto 3 Studente: Paola Trentarossi Titolo: La Svizzera all Expo Milano Descrizione: Il tema del progetto si fonda sulla relazione tra un territorio difficile della Svizzera e l uomo, e come ciò abbia permesso il forte sviluppo delle tecnologie. Il fine diventa raccontare attraverso la struttura del padiglione la morfologia del territorio. Rappresentare la Svizzera attraverso le sue caratteristiche fisiche. Per descrivere il contatto tra l uomo e la natura si sfrutta una struttura parzialmente aperta che consenta di vedere ciò che c è intorno e che permette l ingresso da più accessi. La natura delle Alpi, della Giura e dell Altopiano diventano degli elementi formali di progetto, che raccontano la bellezza dei pascoli e delle coltivazioni, la forza della ricerca scientifica, l energia idroelettrica ed eolica, e l interpretazione di questo paese attraverso l arte e la cultura. Immagini di progetto: Schema delle forme Schema dei padiglioni

12 rivestimento dei padiglioni con l arte la natura nello spazio allestito (roccia, prato e acqua) la sezione di progetto