AIF, cinquant anni: la nostra storia

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1 AIF, cinquant anni: la nostra storia 1 C a r l a R o m a g n i n o G r u p p o N a z i o n a l e d i S t o r i a d e l l a F i s i c a C a g l i a r i, 2 6 m a g g i o

2 AIF, cinquant anni: la nostra storia 2 C a r l a R o m a g n i n o G r u p p o N a z i o n a l e d i S t o r i a d e l l a F i s i c a C a g l i a r i, 2 2 m a g g i o

3 Come definirci? 3 A l b e r t E i n s t e i n S a b b a d e l l e s t r e g h e c h e a v r e b b e f a t t o l a d e l i z i a d e i p a d r i g e s u i t i M a r i e C u r i e L e s a m o u r e u x d e l a p h y s i q u e

4 Antefatti 4 Radici profonde nella storia della comunità dei fisici italiani. attivi come ricercatori anche insegnanti di fisica delle scuole secondarie

5 La Società Italiana di Fisica 5 Gennaio 1897: appello per la costituzione di una Società Italiana di Fisica; risposero 214 aderenti, di cui ben 110 (oltre il 51%) docenti di scuola secondaria Di questo la SIF tenne conto, sia nel formare il primo Consiglio direttivo sia nella elaborazione dello statuto.

6 La crisi 6 Avvento del fascismo Crisi della fisica italiana scollamento tra il mondo delle scienze e il resto della cultura italiana crescente separazione tra scuola e università Dopoguerra: perdura la concezione gentiliana della scuola.

7 Insoddisfazione 7 Esigenza di miglioramento Crisi della fisica Italiana Scadente preparazione Esigenza di rinnovamento Esigenza di coordinamento e scambio

8 Iniziative fondamentali 8 Fondazione (1953), a Milano, del Museo della Scienza e della Tecnica: Seminari di Addestramento alla sperimentazione didattica. La vita dell AIF si intreccerà più volte con quella del Museo.

9 Iniziative fondamentali 9 Uscita (Aprile 1957) del Giornale di Fisica, rivolto in modo preminente agli insegnanti di fisica delle scuole secondarie e la conseguente ripresa di contatti tra la SIF e il mondo della scuola.

10 Iniziative fondamentali 10 Documento A new approach to Physics teaching : considerava la fisica elemento essenziale per la formazione culturale e per la vita quotidiana di ogni uomo; suo insegnamento essenziale fin dai primi anni dell istruzione. Conferenza europea (Parigi, 1960) su iniziativa O.C.S.E.

11 Lo Sputnik 11 Uno choc per l America: la supremazia sovietica in campo scientifico indusse gli americani a una profonda riflessione sulla qualità e sull efficienza della scuola statunitense.

12 Physical Science Study Committee 12 Gruppo di ricerca al Massachusetts Institute of Technology 1960: Physical Science Study Committee (P.S.S.C.) per la scuola superiore.

13 Primi passi 13 Presentazione del P.S.S.C.. Petizione alla SIF Nascita dei Seminari Didattici. Ottobre 1960, Napoli Congresso SIF Maria Ferretti Bruno Rossi, M.I.T. Giovanni Polvani, Presidente SIF ( )

14 La fondazione 14 Como 1961, Congresso SIF: nacque l idea di costituire una associazione autonoma. Gilberto Bernardini Gennaio 1962, corso di sperimentazione didattica al Museo Scienza & Tecnica di Milano: un gruppo di insegnanti degli istituti tecnici industriali, creò la Associazione Insegnanti di Fisica per i professori degli Istituti Tecnici. Il numero iniziale degli aderenti fu di 10 soci. Consiglio di Presidenza SIF: costituzione di un associazione per docenti dell Ordine Classico affiliata alla SIF.

15 La fondazione Azioni per unificare le due Associazioni in fieri 25 Maggio 1962, alla presenza di un notaio e di sei proponenti, a Torino, fu costituita l Associazione Insegnanti di Fisica (A.I.F.): per tutti i professori di fisica di ruolo o in pensione di scuole pubbliche o private. 15 Studio del notaio Mazzola Corso San Martino, 3 Torino

16 I fondatori Mario Gliozzi, autore di una importante Storia della Fisica di cui è uscita di recente (2006) una edizione postuma curata dai figli e pubblicata da Bollati Boringhieri. Francesco Iacino, figura chiave per la organizzazione dell associazione Filippo Odone, autore del saggio Elementi di fisica atomica e nucleare, Padova - CEDAM, 1963, 16 Mario Gliozzi Mario Paltrinieri, del saggio Fisica - per istituti tecnici industriali - CEDAM

17 Irene Ricono Oscar Eitel Sodano I fondatori 17 Tutti residenti a Torino: tre piemontesi (Odone, Ricono, Sodano); un emiliano (Paltrinieri), un calabrese (Gliozzi), un siciliano (Iacino). Odone primo presidente (sede ITI Avogadro) Iacino tesoriere. 13 settembre 1962: prima assemblea generale a Bologna, 48 Congresso SIF. Numero soci: 260 tra cui 6 scuole. I.T.I. A. Avogadro

18 P.S.S.C. 18 Accordo MPI-OCSE (metà delle spese prime 20 classi pilota). Commissione nazionale per i Corsi Pilota presieduta da Giampietro Puppi. Due seminari a Bologna (1962) seguiti da un corso di quattro settimane a Spoleto (agosto 1962). Giampietro Puppi

19 P.S.S.C. 19 Italia: diffusione attraverso corsi di aggiornamento residenziali organizzati dal MPI e della durata di un mese. Elio Fabri Nella Tomasini Grimellini Autunno 1962 prime classi pilota. Fabri (direttore del corso per i licei), Veronesi, Loria, Tomasini (revisore del testo italiano nelle sue varie edizioni Zanichelli): 1963 Bologna; 1964 Moena; 1965 Pisa

20 Rafforzamento 20 Corsi pilota : permisero agli insegnanti di fisica di conoscersi meglio e contribuirono allo sviluppo della associazione. 1 Congresso AIF, Bari, ottobre 1963, eletti in C. D. 7 su 16 componenti partecipanti ai corsi P.S.S.C. Spoleto, 1962 Tomasini, Insolera, Chiellini, Haber-Schaim, Ferretti

21 Attività di base Riforma della scuola media (1962), dà l avvio ad un processo di scolarità di massa. Desiderio di rinnovamento molto forte. Primi cinque anni di vita: 21 azione di sensibilizzazione ai problemi dell insegnamento della fisica nelle scuole secondarie attraverso il Bollettino e gli incontri annuali; studio di nuovi programmi di fisica programmi di fisica all interno di apposite commissioni composte di docenti universitari e insegnanti.

22 Collaborazione con la SIF Efficace collaborazione con la SIF: 1966, Savino Melone, Commissione mista SIF-AIF, durò in carica circa dieci anni; studio dei problemi didattici su l insegnamento della fisica ai diversi livelli. Riforma della secondaria considerata imminente 22 Alluvione di Firenze (4 nov 1966): la tipografia che stampa il bollettino subisce gravi danni, distrutti gli indirizzi, i clichées e gli articoli già preparati.

23 Commissione mista prese di posizione su argomenti d attualità (per es. sul libro bianco del M.P.I. sul biennio) documento sull aggiornamento degli insegnanti (si ipotizza un Istituto Regionale poi recepito nei Decreti Delegati) inchiesta sui corsi abilitanti proposta a M.P.I. di un progetto di finanziamento per ricerche didattiche elaborazione di nuovi programmi Iniziativa Relatività 23

24 (*) Iniziativa Relatività 1971, dopo il Congresso di Venezia. 24 Esperimento didattico controllato, a carattere nazionale, indirizzato ad inserire nell insegnamento della fisica a livello liceale, una trattazione semplice, sintetica e tuttavia significativamente rigorosa della Relatività Speciale. Comitato tecnico comprendente pedagogisti. Due seminari a Serapo, Gaeta, ottobre 1971 e novembre 1972: si stabilì di adottare la linea cosiddetta sperimentale, proposta da Giulio Cortini senza trascurare lo sviluppo storico cui fu riconosciuto un insostituibile valenza formativa e culturale.

25 (*) Iniziativa Relatività 25 Giulio Cortini, GAP, Gruppi d'azione Patriottica 1973 partì la sperimentazione nelle classi che durò tre anni scolastici.

26 1967 Nuovo nome e nuovo statuto Associazione per l Insegnamento della Fisica Modifiche nel metodo di elezione cariche sociali 1968 Bollettino trasformato in rivista La Fisica nella Scuola (Elio Fabri). Novità 26

27 La Fisica nella Scuola , Articoli originali didattica della fisica. Comitato redazione: 12 persone, Presidente/Direttore (S.Melone che poi lasciò la presidenza a Orlandini) sottoscrizione abbonamenti per le scuole da MPI LFNS Notizie (F. Dalla Valle) 1980, nuovo statuto, Direttore membro del C.D. 1982, Atti dei Congressi (ciclostilati, pubblicazione a stampa nel 1986) 1986, Numeri speciali (Curzia Marchi Trevisi)

28 La Fisica nella Scuola , Michelini, nuove linee editoriali 1991, Iscrizione a ISSN. La rivista ha scambi ufficiali con 12 equivalenti a livello internazionale. 1993, Quaderni e International Meeting Science Education Journals (Gaeta)

29 (*) La Fisica nella Scuola Luigi Brasini, Rita Serafini, , Ricci: dato l alto livello raggiunto da LFNS, il Giornale di Fisica si occuperà prevalentemente di Storia della Fisica, lasciando la Didattica a LFNS 2001, Numero Europeo (Francia, Germania, Belgio, Spagna). 2003, Cambio veste grafica

30 La contestazione studentesca 30 Disinteresse dei docenti universitari verso la scuola. Scadente immagine della scienza Esponenti della comunità scientifica italiana: la scienza condizionata dal capitalismo americano,e anche per essa utilizzata la divisione destra e sinistra. Primo sbarco dell uomo sulla Luna

31 Ricadute positive 31 Accesi dibattiti in assemblea: approfondimento delle modalità di conduzione della associazione e dei rapporti da tenere con le istituzioni.

32 La crescita numerica 32 Nascita delle sperimentazioni: numerosi corsi di aggiornamento fecero crescere il numero di soci. Francesco Dalla Valle: l AIF passa dalla fase adolescenziale a quella di giovinezza forte ed impegnata

33 La crescita numerica 33 I corsi abilitanti speciali, 1972 Attuazione dei Decreti Delegati, anno scolastico Migliore presa di coscienza dei problemi degli insegnanti e delle loro esigenze di formazione e quindi lo sviluppo di specifiche competenze. Aumento del numero di soci: da circa 700 all inizio degli anni 70 a oltre il doppio alla fine del decennio.

34 I rapporti internazionali Stretti contatti con le associazioni straniere. GIREP, fin dai primi anni della sua nascita (1966) ICASE di cui l AIF fu tra i soci fondatori e, dieci anni dopo (1985), rappresentante europea. 34 Primo incontro internazionale dei rappresentanti delle Associazioni degli insegnanti delle discipline scientifiche per la fondazione dell ICASE, Oxford, dicembre 1975 (intervento di Maurizio Francesio).

35 Separazione dalla SIF Scioglimento della Commissione mista 1978 Separazione dai congressi

36 Scioglimento commissione mista Mancata dotazione di un regolamento Allargamento a rappresentanti dei Seminari Didattici, divenendo, da un lato organo di coordinamento dei Seminari Didattici, e, dall altro, organo autonomo rispetto ai Consigli Direttivi delle due Associazioni. 36 Insoddisfazione per i rapporti privilegiati tenuti dalla SIF con altri organi istituzionali Causa scatenante: richiesta di un parere urgente su un progetto MPI-CNR per l aggiornamento degli insegnanti. AIF: mancanza di serietà e scarsa considerazione delle competenze.

37 Protagonisti 37 Bonacini fu un presidente amatissimo: in suo nome fu istituito un premio annuale sulla base di un fondo istituito dopo la sua morte, avvenuta improvvisamente nel marzo Cesare Bonacini Carlo Castagnoli

38 Nuovi presidenti : Francesco Dalla Valle Maurizio Francesio

39 Auguri! 39

40 La separazione dai congressi 1978, Rimini, primo congresso organizzato autonomamente dall AIF; fu un grande successo. Relatori Alberto Masani e Mario Ageno. Protagonisti: Francesco Dalla Valle, Maurizio Francesio (divenne presidente) e Ettore Orlandini 40 Congresso AIF, Rimini 1979 (da sx: Orlandini, Fichera Ispettore MPI, Francesio)

41 Edoardo Amaldi Congresso di Rimini, 1979

42 Benefici 42 Crescita culturale nei congressi opportunità per i giovani di seguire e presentare relazioni, seminari, discussioni senza timore reverenziale Ruolo assunto nei confronti del Ministero Indagine sulla esigenza di formazione degli insegnanti Indagine sull insegnamento della fisica nelle scuole sperimentali

43 Gruppi di lavoro Istituiti col nuovo statuto del Ricerca didattica Aggiornamento Fisica quantistica Storia della Fisica (dal 1985, tuttora attivo) Scuola dell Obbligo Programmi

44 Commissione SIF AIF - GNDF , convegno a Rapallo, costituzione commissione SIF- AIF-GNDF (Gruppo Nazionale di Didattica della Fisica del CNR), composta da nove persone, con il compito di analizzare ed elaborare i nuovi programmi di fisica per il biennio. Tre membri AIF: Fabio De Michele, Anna Maria Gilberti, Curzia Marchi Trevisi; Tre membri SIF: Sergio Focardi, Bruno Preziosi, Renato Angelo Ricci; Tre membri GNDF: Giulio Cortini, Roberto Gallino, Guido Vegni.

45 Il santo protettore : Ettore Orlandini 45 Membro del C.D. per 19 anni, due volte v.presidente, presidente dal 1968 al 1972, divenne Ispettore Centrale del MPI. Continuò nel suo instancabile impegno in tutti i settori in cui l AIF era coinvolta. Per suo impulso l attività di aggiornamento divenne sempre più importante. Scomparve nel febbraio Ettore Orlandini a Gaeta, 1984

46 Collaborazioni con altre associazioni 46 COASSI, AIF soltanto un ruolo di rappresentanza e non membro effettivo; si occupava poco di didattica e di scuola. 1982, su iniziativa AIF (Presidente Francesco Dalla Valle ): Coordinamento Nazionale delle Associazioni di Insegnanti di materie scientifiche.

47 Attività Seminario di studio (Villa Falconieri, Frascati, 1983): per la prima volta le Associazioni scientifiche degli insegnanti promuovono assieme una iniziativa di carattere nazionale. Venezia (1983): su iniziativa del ministro Franca Falcucci. 47 Qualche anno dopo (1988) fu avviato il Piano Nazionale per l Informatica.

48 (*) Ripresa contatti , riavvicinamento con SIF e DD-SCI (laboratorio di Fisica-Chimica, sperimentazione Brocca); 1996, petizione al ministro Berlinguer (nove presidenti) sui problemi dell insegnamento scientifico e dell aggiornamento e formazione iniziale e in servizio degli insegnanti. 1997, Forum delle associazioni disciplinari, con l intento di dare un contributo critico al progetto di riforma avviato da Berlinguer; tuttora attivo. 1997, documento AIF-SIF su L insegnamento delle scienze sperimentali nei nuovi curricoli, farà da base per il documento dei Saggi I contenuti essenziali per la formazione di base.

49 (*) Rapporti col Ministero 1996, protocollo d intesa AIF-MPI: scuole estive di formazione e protocollo d intesa con LNGS 1999, protocollo d intesa AIF SIF SAIt; 2000, AIF soggetto qualificato per la formazione; 2005, protocollo d intesa AIF DD-SCI ANISN per la promozione di un piano di formazione; , piano I.S.S., promosso dai presidenti Riccardo Govoni e Silvano Sgrignoli.

50 Olimpiadi 1987, incarico, da parte del Ministero, di organizzare la partecipazione dell Italia alle Olimpiadi Internazionali della Fisica. Presidente AIF: Curzia Marchi Trevisi Coordinatrice del progetto: Giuliana Cavaggioni 50

51 1999, Padova Olimpiadi Internazionali Olimpiadi 51 Paolo Violino Cerimonia di inaugurazione

52 Olimpiadi 52 Giochi di Anacleto, scuole estive, partecipazione a EUSO (Olimpiadi Europee delle Discipline Scientifiche)

53 Punto di forza, indispensabili per il radicamento della Associazione e per lo svolgimento di attività rilevanti (olimpiadi, congressi, indagini, ISS) Primo elenco del 1965: 9, TO, MI, BO, PD, MO, Chieti, BA, Messina, Salerno; oggi 50 Prima assemblea segretari di sezione: 3 marzo 1974 Nomina, per statuto, del responsabile del coordinamento: 1980 Sezioni AIF 53

54 Logo AIF , su proposta di Pietro Cerreta, venne approvato dal Consiglio Direttivo (presidente Valeriano di Biasio) il logo. AIF

55 Mezzi di comunicazione 55 Sito internet nel 1995 A.I.F. Associazione per l'insegnamento della Fisica MIGLIORARE E RIVALUTARE L'INSEGNAMENTO DELLA FISICA, CONTRIBUIRE AD ELEVARE IL LIVELLO DELLA CULTURA SCIENTIFICA IN ITALIA Mailing list nel 1997 aifml@df.unipi.it segretari_aif@googlegroups.com Newsletter nel 2012

56 Scuole di formazione 56

57 Citazione 57 Le associazioni rendono l uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia, che raramente s ha restando per proprio conto, di vedere quanta gente c è onesta e brava e capace e per cui vale la pena di volere cose buone (mentre, vivendo per proprio conto, capita più spesso il contrario, ). (da Il barone rampante Italo Calvino, cap. XIV).

58 Speranza 58

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