VENEZIAFIERE IN LIQUIDAZIONE S.P.A. BILANCIO AL 31/12/2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2012

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1 VENEZIAFIERE IN LIQUIDAZIONE S.P.A. P. IVA SAN POLO VENEZIA VE Capitale Sociale Euro ,00 I.v. Iscritta alla C.C.I.A.A di VENEZIA R.E.A. n Iscritta al Registro Imprese di VENEZIA Codice Fiscale BILANCIO AL 31/12/2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2012 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria II. Materiali - Valore lordo fondi di ammortamento C) Attivo circolante II. Crediti - entro 12 mesi Totale crediti IV. Disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) D) Ratei e risconti Totale attivo STATO PATRIMONIALE PASSIVO 31/12/ /12/2012 A) Patrimonio netto I. Capitale IV. Riserva legale VII. Altre riserve Differenza da arrotondamento all unità di euro -- (1) Varie altre riserve Totale altre riserve VIII. Utili (perdite) portati a nuovo ( ) ( ) IX. Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) dell esercizio Utile (perdita) residua Totale Patrimonio netto ( ) ( ) B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti - entro 12 mesi oltre 12 mesi Totale debiti E) Ratei e risconti Totale passivo CONTI D'ORDINE 31/12/ /12/2012 Fidejussioni Avalli Altre garanzie personali Garanzie reali Altri rischi Beni di terzi presso l impresa Bilancio al 31/12/2013 pagina 1

2 CONTO ECONOMICO 31/12/ /12/2012 A) Valore della produzione 5) Altri ricavi e proventi: Vari Totale altri ricavi e proventi Totale valore della produzione B) Costi della produzione 7) Per servizi ) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) (2.226) C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari: d) proventi diversi dai precedenti: - Altri Totale proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari ) Interessi e altri oneri finanziari: - altri Totale interessi ed altri oneri finanziari Totale proventi e oneri finanziari ( /-17-bis) -- (26) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi - Differenza da arrotondamento all unità di euro Altri Totale proventi ) Oneri - Imposte relative ad esercizi precedenti Altri Totale oneri Totale delle partite straordinarie (20-21) (3.194) Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) ) Imposte sul reddito dell'esercizio correnti, differite e anticipate - imposte correnti Totale delle imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite ed anticipate ) Utile (Perdita) dell'esercizio Il Liquidatore DA RE MASSIMO Bilancio al 31/12/2013 pagina 2

3 VENEZIAFIERE S.P.A. P. IVA SAN POLO VENEZIA VE Capitale Sociale Euro ,00 i.v. Iscritta alla C.C.I.A.A di VENEZIA R.E.A. n Iscritta al Registro Imprese di VENEZIA Codice Fiscale ooooooo Nota integrativa al bilancio di esercizio al 31/12/2013 (redatta in forma abbreviata) Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31/12/2013 composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa sono redatti in forma abbreviata ai sensi dell'art ter del codice civile. I valori sono tutti espressi in unità di euro così come previsto dall art. 16, comma 8, del D. Lgs n. 213 del 1998 e dall art. 2423, comma 5, del Codice Civile. Per effetto degli arrotondamenti degli importi all unità di euro, può accadere che in taluni prospetti la somma dei dettagli in essi contenuti differisca dall importo esposto nella riga di totale. Nella redazione del bilancio di esercizio sono stati osservati i seguenti principi generali: - le singole voci sono valutate secondo prudenza, tenuto conto della variazione della prospettiva di continuità aziendale conseguente alla messa in liquidazione; - i proventi e gli oneri dell'esercizio sono stati imputati secondo competenza, indipendente-mente dalla data dell'incasso o del pagamento; - si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio anche se conosciuti successivamente alla sua chiusura; La struttura dello stato patrimoniale e del conto economico è la seguente: - lo stato patrimoniale ed il conto economico rispettano le disposizioni degli artt ter, 2424 e 2425 del codice civile; - non sono indicate le voci che non comportano alcun valore, a meno che esista una voce corrispondente nell'esercizio precedente; - l'iscrizione delle voci di stato patrimoniale e conto economico è stata fatta secondo i principi degli artt bis e 2425-bis del codice civile; - non vi sono elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci; - i criteri di valutazione, modificati nel 2009 per effetto della messa in liquidazione della società, risultano invariati rispetto a quelli adottati nel precedente esercizio in quanto la procedura di liquidazione non è ancora terminata; - i valori delle voci di bilancio dell'esercizio in corso sono comparabili con quelli dell'esercizio precedente. Deroghe Non si sono ravvisate disposizioni del Codice Civile la cui applicazione sia risultata incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta. 1) INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE La società ha proseguito nel corso dell esercizio l attività di liquidazione procedendo con la chiusura e la definizione dei rapporti con i principali fornitori. Nel corso del 2012 si è proceduto alla cessione dei principali marchi di cui disponeva la Società per il corrispettivo di euro all Ente Fiera di Verona. Si è inoltre definita la posizione con Veneto Exhibition Srl, messa in liquidazione volontaria, che aveva a suo tempo preso in locazione l azienda della Società. Il Liquidatore conta di procedere alla chiusura della liquidazione entro il Ai fini dell esonero dalla redazione sulla gestione, si forniscono le informazioni richieste dai numeri 3) e 4) dell art del codice civile e precisamente: N.3) Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni o quote di società controllanti possedute dalla società, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona: 0 N.4) Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni o quote di società controllanti acquistate o alienate dalla società nel corso dell esercizio, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona: 0 CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DEI VALORI DI BILANCIO Bilancio al 31/12/2013 pagina 3

4 I criteri di valutazione sono conformi alle prescrizioni dell art del codice civile e, ove questo non disponga, sono integrati secondo i Principi Contabili emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, e dall Organismo Italiano di Contabilità. In particolare i criteri utilizzati sono i seguenti: * Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali acquistate sono state eliminate nei precedenti esercizi in quanto prive di utilità futura. * Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali acquistate sono iscritte al loro valore di realizzo che, in considerazione della loro obsolescenza, si considera coincidere con il valore storico riportato a bilancio. I beni sono completamente ammortizzati. * Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni a bilancio sono state eliminate i relativi rapporti sono stati estinti. * Crediti e Debiti I crediti sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo, a fronte dei quali è stato accantonato un fondo di pari valore. I debiti sono iscritti al valore nominale. * Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono esposte al valore nominale. * Fondo per rischi e oneri I fondi per rischi e oneri accolgono gli accantonamenti effettuati allo scopo di coprire perdite o debiti di natura determinata e di esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui data di sopravvivenza sono tuttavia indeterminati alla chiusura dell'esercizio. * Personale dipendente La società non ha più dipendenti nel proprio organico. *Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale. * Ratei e risconti Nelle voci "Ratei e risconti attivi" e Ratei e risconti passivi è iscritta la quota di competenza dell esercizio di proventi e costi comuni a due o più esercizi, l'entità della quale varia in ragione del tempo. Sono evidenziati sulla base del principio di competenza temporale relativamente ad oneri e proventi comuni a più esercizi. In particolare, il disaggio sui prestiti è stato iscritto nell attivo e ammortizzato in ogni esercizio successivo per il periodo di durata del prestito. * Ricavi e costi I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono stati indicati al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. * Rivalutazioni In bilancio non figurano iscritti beni per i quali sia sta eseguita rivalutazione alcuna. * Conversione poste in valuta estera I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti ai cambi in vigore alla data delle relative contabilizzazioni. Le differenze di cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al Conto Economico alla voce 17-bis. Le passività, le attività non immobilizzate, i crediti finanziari immobilizzati sono valutati al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati alla voce 17-bis del Conto Economico. L'eventuale utile netto è da accantonare in apposita riserva non distribuibile fino al suo realizzo. Bilancio al 31/12/2013 pagina 4

5 In ossequio a quanto raccomandato dai principi contabili, si è proceduto ad adeguare i crediti al loro presumibile valore di realizzo in valuta estera; l'importo così ottenuto è stato convertito al cambio corrente. L'eventuale differenza, iscritta a Conto Economico, è dunque comprensiva del combinato effetto valutativo e di conversione. VARIAZIONI NELLA CONSISTENZA DELLE ALTRE VOCI DI BILANCIO (art. 2427, nn. 4, 7-bis del codice civile) - A T T I V O - STATO PATRIMONIALE * Attivo circolante L'importo totale dei Crediti è di euro di cui: - Crediti v/erario per euro La voce è così composta: IVA a credito 2013 euro Imposte dirette IRES in compensazione euro *Disponibilità liquide Disponibilità liquide euro Rispetto al precedente esercizio registrano un decremento di euro Si suddividono come segue: depositi bancari euro P A S S I V O * Patrimonio netto Il patrimonio netto ammonta a euro Si riepilogano di seguito i movimenti del Patrimonio Netto. Patrimonio Netto Consistenza Iniziale Pagamento dividendi Incrementi Decrementi Utile/perdita di esercizio Consistenza finale - Capitale Sociale Rettifiche di liquidazione Altre riserve Ut./perd.a nuovo Utile/perd.d'es Tot.Patrim. Netto Le rettifiche di liquidazione si riferiscono alle operazioni effettuate nel corso del precedente e del corrente esercizio per eliminare le voci relative ai beni immateriali ed altre attività e passività non realizzabili. * Patrimonio netto: origine, disponibilità, distribuibilità e utilizzazioni esercizi precedenti Patrimonio Netto Importo Possibilità di utilizzazione * Quota disponibile Capitale Riserve di utili Riserva legale A-B Riserve facoltative 0 A-B-C Altre riserve B Utili (Perdite) a nuovo 0 A-B-C- Totale Quota non distribuibile Bilancio al 31/12/2013 pagina 5

6 Residua quota distribuibile VENEZIAFIERE IN LIQUIDAZIONE S.P.A. *Legenda: A per aumento di capitale, B per copertura perdite, C per distribuzione ai soci Altre riserve Riserva indisponibile Fondo per rettifiche di liquidazione TOTALE * Debiti Il totale dei debiti ammonta euro e risulta così composto: - Debiti v/fornitori: ammontano a euro Si suddividono come segue: debiti per fatture ricevute alla data di riferimento di bilancio euro debiti per fatture da ricevere alla data di riferimento di bilancio euro Debiti tributari: ammontano a Sono composti come segue: Ritenute su compensi erogati lavoratori autonomi euro 474 Erario c/iva a debito euro Nel bilancio al 31/12/2013 non risultano crediti o debiti di durata residua superiore a 5 anni né garanzie reali connesse. * Crediti e debiti distinti per area geografica: Italia Italia Resto d Europa Extra UE Totale Crediti: Verso clienti Verso imprese controllate Verso collegate Verso controllanti Verso altri TOTALE CREDITI Debiti verso fornitori Debiti verso banche Debiti verso altri TOTALE DEBITI * Variazione nell andamento dei cambi valutari (art. 2427, n. 6-bis del codice civile) Fra la data di chiusura dell'esercizio e la data di formazione del bilancio non sono emerse variazioni significative nell andamento dei cambi, tali da alterare le valutazioni delle poste in valuta estera. * Composizione delle voci Ratei e risconti attivi e passivi e della voce Altri fondi dello Stato Patrimoniale, nonché la composizione della voce Altre riserve (art. 2427, n. 7 codice civile) I ratei e i risconti sono iscritti in bilancio al valore nominale. I risconti sono proventi od oneri contabilizzati entro la chiusura dell'esercizio, ma parzialmente di competenza di esercizi successivi. Condizione necessaria per la loro iscrizione in bilancio è che si tratti di quote di proventi o di oneri comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali varia in funzione del tempo. * Impegni non risultanti dallo Stato Patrimoniale. Notizie sulla composizione e natura di tali impegni e dei conti d ordine (art. 2427, n. 9 codice civile) - Non sussistono conti d ordine. Bilancio al 31/12/2013 pagina 6

7 CONTO ECONOMICO (art. 2427, nn. 10, 11, 12, 13 codice civile) Relativamente all'esposizione ed al dettaglio delle voci che compongono il Conto Economico, per un esame generale, rinviamo alla lettura del Conto Economico. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Non si ritiene significativa la ripartizione dei Ricavi delle vendite e delle Prestazioni secondo attività e per area geografica in quanto l'attività è omogenea e localizzata. * Altri proventi finanziari Gli interessi attivi di competenza dell'esercizio iscritti nel Conto Economico per euro 39 sono relativi a: Interessi attivi da banche euro 39 * Imposte sul Reddito Nel conto economico alla voce 22 Imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate sono state stanziate imposte per complessivi euro 0. Non è stata calcolata alcuna fiscalità differita. * Numero e valore nominale di ciascuna categoria di azioni della società (art. 2427, n. 17 codice civile) Il capitale sociale di euro ,00 è rappresentato da di azioni del valore unitario di euro 0,01. * Azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, titoli o valori simili emessi dalla società (art, 2427, n. 18 del codice civile) La società non ha emesso titoli aventi le suddette caratteristiche. * Finanziamenti dei soci (art. 2427, n. 19-bis codice civile) La società non ha raccolto alcun tipo di finanziamento presso i propri soci. * Patrimoni destinati a uno specifico affare (art. 2427, n. 20 del codice civile) La società non si è avvalsa della facoltà di costituire patrimoni dedicati ad uno specifico affare ex. art bis e successivi del codice civile. * Finanziamenti destinati a uno specifico affare (art. 2427, n. 21 del codice civile) La società non si è avvalsa della facoltà di concludere finanziamenti destinati ad uno specifico affare ex art bis e successivi del codice civile. * Operazioni di locazione finanziaria (art. 2427, n. 22 del codice civile) Alla data di chiusura del bilancio la Società non ha in essere contratti di leasing Il Liquidatore Dott. Massimo Da Re Il sottoscritto Dott. commercialista BALESTRA FRANCESCO iscritto al n. 760 dell'albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili, quale incaricato della società, ai sensi dell'art. 31, comma 2-quinquies della L.340/2000, dichiara che il documento informatico in formato XBRL contenente lo stato patrimoniale e il conto economico, e la presente nota integrativa in formato PDF/A, composta di n. 9 pagine numerate da 1 a 9 sono conformi ai corrispondenti documenti originali depositati presso la società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di VENEZIA autorizzazione N.18676/2000/A.S. DEL 24/08/2000. Bilancio al 31/12/2013 pagina 7

8 VENEZIAFIERE S.p.A. in liquidazione Sede: Venezia San Polo 2120 Capitale sociale Euro ,00 i.v. Cod. fisc. P.i. e n. d iscrizione al Reg. Impr. di Ve RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE CON FUNZIONI DI CONTROLLO LEGALE AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013 (redatta ai sensi dell art. 2429, secondo comma, del Codice Civile e dell art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39) Signori azionisti della società Veneziafiere S.p.A. in liquidazione, la presente relazione è stata redatta ai sensi dell art. 2429, secondo comma, del Codice Civile e dell art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39, in quanto al Collegio Sindacale è stato conferito anche l incarico di Revisione Legale dei Conti. Parte Prima Relazione sull attività di vigilanza ai sensi dell art secondo comma, c.c. Il progetto di bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, che il Liquidatore sottopone alla Vostra approvazione è stato redatto secondo le disposizioni di legge; tale documento, che rappresenta un bilancio intermedio rispetto al bilancio finale di liquidazione di cui all art C.C., risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa. Il progetto di bilancio evidenzia un risultato d esercizio positivo di e si riassume nei seguenti valori: Attività Passività Patrimonio Netto ( ) Utile d esercizio Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: Valore della produzione 0 Costi della produzione Differenza (2.226) Proventi ed Oneri Finanziari (1) Proventi ed Oneri Straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito correnti, differite, anticipate 0 Utile d esercizio Bilancio al 31/12/2013 pagina 8

9 La responsabilità della redazione del bilancio d esercizio, in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, compete all organo liquidatorio della Società Veneziafiere S.p.a. in liquidazione. È nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione legale. Nel corso dell esercizio sociale chiuso al 31/12/2013, abbiamo svolto sia l attività di revisione legale dei conti ex art bis, che l attività di vigilanza prevista dall art del C.c.. In particolare, mediante la raccolta d informazioni e l esame dei documenti aziendali, il collegio ha acquisito conoscenza e vigilato sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società nonché sull affidabilità di quest ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione. Nell ambito dell attività di revisione legale dei conti il collegio ha verificato: nel corso dell esercizio e con periodicità trimestrale, la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione; la corrispondenza del bilancio di esercizio alle risultanze delle scritture contabili e agli accertamenti eseguiti nonché la conformità dello stesso alle disposizioni di legge. 1. Attività di revisione legale dei conti ex art. 14 del D.lgs. n. 39/ Principi di comportamento L esame sul bilancio è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probatori a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dal Liquidatore. A tal fine è stato fatto riferimento alle norme di legge che disciplinano il bilancio d'esercizio interpretate ed integrate dai corretti principi contabili enunciati dai Consigli Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dall Organismo Italiano di Contabilità e, ove necessario dai principi contabili Internazionali. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l espressione del nostro giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio dell esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 13/06/ Principi di redazione del bilancio Abbiamo riscontrato che il Liquidatore per la redazione del bilancio ha seguito le disposizioni di cui agli artt e segg. del C.c. ed in particolare rileviamo che: a. sono state rispettate le strutture previste dal codice civile per lo stato patrimoniale e per il conto economico rispettivamente all art C.c. e all art C.c.; b. sono state rispettate le disposizioni relative a singole voci dello stato patrimoniale previste dall'art bis C.c.; c. i ricavi, i proventi, i costi e gli oneri sono stati iscritti nel conto economico rispettando il disposto dell'art bis C.c.; d. non sono stati effettuati compensi di partite; e. la nota integrativa è stata redatta rispettando il contenuto minimale previsto dall'art del codice civile. Sono state inoltre fornite le informazioni richieste dalle norme del codice civile e quelle che si ritenevano opportune per rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società; f. sono stati applicati i principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; g. non è stata redatta la relazione sulla gestione in quanto le informazioni richieste dai numeri 3) e 4) dell art C.c. sono state fornite in nota integrativa. Ad integrazione di quanto sopra indicato, poiché per effetto dello stato di liquidazione è venuto meno il postulato della continuità aziendale su cui si basano alcuni principi di redazione del bilancio ed esistono obbiettive incertezze in relazione alla realizzazione dell attivo e all insorgenza di eventuali altri oneri di Bilancio al 31/12/2013 pagina 9

10 liquidazione, per l espressione del nostro giudizio abbiamo fatto riferimento ai criteri di valutazione adottati dal Liquidatore ed illustrati nella nota integrativa al bilancio. 2. Attività di vigilanza ex 2403 Cc.c.. In ottemperanza alle norme introdotte dal DLgs. Del 17/1/2003 n. 6 e succ. mod. si forniscono le seguenti valutazioni in conformità con i doveri del collegio sindacale. 2.1 Principi di comportamento L attività prevista dall art C.c. è stata svolta secondo i principi di comportamento del collegio sindacale raccomandati dal C.N.D.C.E.C Osservanza della legge e dello Statuto Corretta amministrazione Abbiamo vigilato sull osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Abbiamo ottenuto dal Liquidatore informazioni sul generale andamento della gestione liquidatoria e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni (economiche, finanziarie e patrimoniali) di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e possiamo ragionevolmente affermare che le azioni poste in essere, sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall assemblea dei soci. Con particolare riferimento sia alla situazione creditoria e soprattutto a quella debitoria il Liquidatore ha relazionato codesto collegio informandolo sulla possibilità di recuperare i crediti in bilancio e sulle prospettive di chiusura delle diverse posizioni ancora pendenti. A tal riguardo i crediti iscritti in bilancio sono stati opportunamente rettificati dal F.do Svalutazione crediti. In riferimento alle molteplici posizioni debitorie il Liquidatore ha riferito che nel corso del 2013, ha raggiunto accordi con i creditori sociali finalizzati ad una definizione transattiva della loro posizione. 2.3 Adeguatezza assetto organizzativo Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull adeguatezza dell assetto organizzativo della Società, anche tramite la raccolta di informazioni avvenute in azienda e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire, stante il frangente liquidatorio che sta attraversando la società. 2.4 Adeguatezza sistema amministrativo e contabile e suo concreto funzionamento Abbiamo altresì valutato e vigilato sull adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonché sul suo concreto funzionamento mediante l ottenimento di informazioni in società e l esame dei documenti aziendali e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. 2.5 Denunce ex art C.c. Non ci sono pervenute denunce ex art c.c Ispezioni e verifiche Vi facciamo presente che nel corso dell anno sono state regolarmente eseguite le verifiche periodiche disposte dall art C.c., durante le quali si è potuto esercitare l attività di vigilanza come richiesto dall art e sopra rilevato. 3. Giudizio sul bilancio di esercizio 3.1 In relazione all attività di revisione legale dei conti ex art. 14 del D.lgs. n. 39/2010. A nostro giudizio, visti i risultati delle verifiche eseguite ed in ottemperanza a quanto richiesto dall art. 14 del D.lgs. n. 39/2010 co. 1 lett. a), riteniamo che il progetto di bilancio di esercizio sopramenzionato, corredato della relazione sulla gestione, sia conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione per effetto dell adozione dei principi e dei criteri, analiticamente descritti nella nota integrativa, necessari per riflettere lo stato di liquidazione della Società; pertanto, riteniamo che esso sia stato redatto con chiarezza e rappresenti in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale finanziaria e il risultato economico della società per l esercizio in esame in conformità alle norme in materia. Bilancio al 31/12/2013 pagina 10

11 3.2 In relazione all attività di vigilanza ex art secondo comma del C.c. Signori soci, visti i risultati delle verifiche eseguite e considerando anche le risultanze dell attività di controllo contabile da noi svolta, riteniamo di esprimere parere favorevole all approvazione del progetto di bilancio d esercizio a Voi presentato, così come redatto dal liquidatore. Venezia, 14 giugno 2014 Il Collegio Sindacale Dott. Maurizio Interdonato Presidente Dott. Gianfranco Gennaro Sindaco effettivo Dott. Francesco Vian Sindaco effettivo Copia corrispondente ai documenti conservati presso la sede sociale Bilancio al 31/12/2013 pagina 11