COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine

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1 COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale SEDUTA del 11/06/2015 N 8 del Reg. Del OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015, RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA, BILANCIO PLURIENNALE 2015/2017 E ALLEGATI. L'anno duemilaquindici, addì undici del mese di giugno alle ore 20:00, nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con avvisi recapitati ai singoli Consiglieri a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Seduta di Prima convocazione in sessione ordinaria. A trattazione dell'argomento in oggetto, in seduta pubblica sono intervenuti: Nominativo Carica P A SOLARI VERIO Sindaco X AGOSTINIS LUIGIA Consigliere X AGOSTINIS MATTEO Consigliere X AGOSTINIS ROBERTA Consigliere X ANTONIPIERI CHRISTIAN Consigliere X CASALI LUIGI Consigliere X CLEVA EZIO Consigliere X GIACOMETTI SAMUELE Consigliere X GONANO ERICA Consigliere X LEITA ENRICO Consigliere X PASQUI BRUNO Consigliere X PETRIS CINZIA Consigliere X SOLARI AMANZIO Consigliere X Assume la presidenza il signor Verio Solari nella sua qualità di Sindaco. Partecipa il Segretario Comunale Sig. Vittoria Angeli. La seduta è legale ed il Presidente apre la discussione sull oggetto sopra indicato. 12 1

2 Il Sindaco, nell introdurre l argomento, informa che il Revisore dei conti dott. Davide Veritti ha comunicato di non poter partecipare alla presente seduta per precedenti impegni assunti. Riferisce che la situazione economica generale continua ad essere preoccupante e si ripercuote sugli Enti Locali mediante il taglio di trasferimenti finanziari sempre più pesanti. Evidenzia, pertanto che, al fine del pareggio finanziario del bilancio e per la scelta dell Amministrazione comunale di continuare a garantire i servizi ai cittadini, si è reso necessario agire sul regime tariffario, come illustrato nei precedenti argomenti trattati all Ordine del Giorno della presente seduta consiliare. Procede, quindi, all esame di alcuni dati generali di bilancio, soffermandosi - in particolare sul piano triennale delle Opere Pubbliche, nonché sui servizi a domanda individuale. Infine riepiloga il parere favorevole rilasciato dal Revisore dei conti, allegato alla documentazione contabile del bilancio e i contenuti della specifica relazione depositata agli atti, fornendo alcune informazioni sui dati contabili, sulle poste inserite nel documento contabile e sulle criticità riscontrate, per le quali il Revisore stesso propone adeguate soluzioni. Dichiarata aperta la discussione sull argomento: Chiede la parola il consigliere Erica Gonano, la quale sottolinea come quest anno sia un anno di lacrime e sangue ancor più degli anni precedenti con un nuovo centralismo che fa si che i trasferimenti finanziari agli Enti Locali siano sempre minori. Afferma che è una guerra tra i poveri che svilisce il senso di colui che si è candidato per cambiare qualcosa. Ringrazia a nome suo personale, dell Amministrazione e di tutti i consiglieri comunali la ragioniera per il lavoro certosino svolto per far pareggiare il bilancio. Si dichiara soddisfatta che l Amministrazione comunale sia riuscita a garantire i servizi che offrono una certa qualità ai cittadini sottolineandone la positività. Rimarca, invece, che la parte peggiore riguarda l extragettito IMU che va allo Stato, di cui è impossibile comprendere come sia stato determinato l importo da versare. Rileva che per il Comune di Prato Carnico è un peso importante e fa presente che l Amministrazione comunale si attiverà presso tutti gli organismi competenti per comprenderne la procedura che per la Regione F.V.G. è fumosa, mentre in altre Regioni italiane è molto chiara e determinata. Ribadisce quanto esposto dal Sindaco sull aumento tariffario che si è stati costretti ad applicare a seguito dei tagli finanziari impostici. Mette in evidenza, con grande soddisfazione, che anche quest anno il Comune - uno dei pochi in Regione - non ha applicato l addizionale comunale IRPEF; Si sofferma sulle scelte strategiche della Regione, senz altro condivisibili, riguardante il futuro in materia di Finanza Locale, il cui obiettivo principale sarà quello di una programmazione triennale regionale di trasferimento di finanziamenti agli Enti Locali senza destinazione d uso. La positività della norma, infatti, sta nel fatto che il Comune potrà scegliere quale intervento finanziare con detta risorsa, di fronte ad uno snellimento burocratico dovuto al fatto che non serviranno più le preventive domande di contributo da presentare agli organi competenti entro il 31 gennaio di ogni anno. Esamina, infine, alcuni dati del bilancio dove balza subito agli occhi la spesa per il personale, però ci si trova di fronte sempre di più normative regionali e nazionali complesse che richiedono la specializzazione dei dipendenti per dare risposte puntuali e precise ai cittadini; tutti i capitoli di spesa della parte corrente sono stati tagliati all osso e per quanto riguarda i servizi a domanda individuale, come per esempio i centri estivi, per la prima volta verrà richiesto una contribuzione da parte delle famiglie, nonostante la nostra volontà fosse sempre stata quella di andare incontro ai nuclei più giovani. Il consigliere Luigi Casali non concorda sul modo di pagare le tasse sulla casa. Il Sindaco gli risponde che in effetti è la contraddizione della normativa, come per esempio per l IMU, lo Stato premia chi ha incassato di più. Il consigliere Roberta Agostinis fa presente che sarebbe importante discutere tutte queste problematiche con la popolazione. Il Sindaco assicura che l Amministrazione comunale farà sicuramente un incontro pubblico ed anche un foglio informativo sulle problematiche discusse.

3 Ribadisce comunque che se non si aumentano le tariffe, bisogna decidere di tagliare i servizi ai cittadini. Il consigliere Luigia Agostinis, concorda con il consigliere Erica Gonano che la spesa per il personale è la più consistente del bilancio, che però è necessario per garantire servizi di sempre maggiore qualità che richiedono specializzazione ed ottimizzazione appunto delle utilizzazioni delle risorse umane. Auspica che, con l entrata delle Unioni Territoriali Intercomunali, le cose cambino, perché per un Comune come il nostro una spesa così elevata per il personale non è più sostenibile. Conclude, con rammarico, il suo intervento, esclamando che la tanto decantata semplificazione non si è mai verificata. Il Sindaco, condividendo lo sfogo del consigliere Luigia Agostinis, afferma che, per quanto riguarda la semplificazione, sarà la scommessa da sostenere e vincere con l entrata in vigore delle Unioni Territoriali Intercomunali e che anche la Presidente della Regione F.V.G. Serracchiani si è impegnata in tal senso. Ciò premesso, IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione del Sindaco, nonché gli interventi soprariportati, Richiamato l art. 151 del D.Lgs , n. 267 che fissa al 31 dicembre il termine entro cui gli enti locali deliberano il bilancio di previsione relativo all esercizio successivo; Fatto presente che con decreto n. 836/AAL del dell'assessore regionale alle autonomie locali, coordinamento delle riforme, caccia e risorse ittiche, il termine per l approvazione del bilancio di previsione da parte dei Comuni della Regione Friuli Venezia-Giulia è stato prorogato al ; Visto il D.Lgs , n. 267; Richiamata la deliberazione giuntale n. 44 del con la quale è stato approvato lo schema del bilancio di Previsione 2015, triennale 2015/2017 e la relazione previsionale e programmatica con previsione articolata sul triennio 2015/2017; Dato atto che il bilancio di previsione e gli altri documenti finanziari sono redatti secondo la normativa vigente ed in particolare nel rispetto dell ordinamento finanziario e contabile di cui al D.Lgs , n. 267; Dato atto altresì che gli schemi di bilancio annuale e pluriennale sono quelli approvati con D.P.R , n. 194 mentre lo schema di relazione previsionale e programmatica è quello approvato con D.P.R , n. 326; Visto il D.Lgs , n. 118 recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi ed in particolare l art. 11, comma 12, che stabilisce che nel 2015 il Comune adotta lo schema di bilancio vigente nel 2014 il quale conserva valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, al quale affianca lo schema di bilancio previsto dal medesimo decreto, c.d. bilancio armonizzato, cui è attribuita una funzione conoscitiva; Visto altresì il successivo comma 13 che stabilisce che il bilancio di previsione relativo all esercizio 2015 predisposto secondo lo schema di cui all allegato 9 al D.Lgs. 118/2011 viene allegato al corrispondente documento contabile avente natura autorizzatoria; Visto il bilancio 2015 stato redatto secondo le nuove modalità fissate dal D.Lgs. n. 118/2011; Vista la relazione del Revisore dr. Davide Veritti di data che esprime parere favorevole all'adozione del Bilancio di previsione e suoi allegati;

4 Visto che è stata esperita la procedura prevista dall'art. 5 del vigente Regolamento di Contabilità relativa al deposito delle proposte previsionali e alla relativa notifica ai Consiglieri; Dato atto che non sono stati presentati emendamenti al bilancio da parte dei consiglieri comunali secondo quanto indicato all art. 6 del vigente Regolamento di Contabilità; Vista la legge , n. 147, art. 1, commi 639 e segg., mediante la quale è stata istituita l imposta unica comunale (IUC) che si compone dell imposta municipale propria (IMU) del tributo per i servizi indivisibili (TASI) e della tasse sui rifiuti (TARI); Che per quanto sopra in data odierna sono state adottate le seguenti deliberazioni: Approvazione piano finanziario per la gestione dei rifiuti urbani anno 2015 e relativa relazione; Approvazione delle tariffe relative alla tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2015; Imposta municipale propria (IMU) Anno 2015 Determinazione aliquote; Approvazione aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) Anno 2015; Considerato che i provvedimenti di determinazione delle ulteriori tariffe e aliquote relative ai tributi locali sono stati adottati con deliberazione della Giunta comunale n. 43 del ; Ricordato che la Giunta Comunale: - con atto n. 42 del ha adottato il programma triennale delle opere pubbliche 2015/2017 ed elenco annuale 2015; - con atto n. 46 del ha approvato l elenco degli immobili non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, da inserire nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ai sensi dell articolo 58 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla legge n. 133/2008; - con atto n. 45 del ha adottato il piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali; Dato atto altresì che, per quanto riguarda le aree e i fabbricati da cedere in proprietà o in diritto di superficie è stata adottata specifica deliberazione in data odierna, secondo quanto previsto con l art.172, lettera c), del citato D.lgs 267/2000; Ritenuto di approvare il bilancio di previsione nella bozza adottata dalla Giunta; Visto il D. Lgs , n. 267; Visto il parere favorevole del Responsabile del Servizio Tecnico; Visto il parere favorevole del Responsabile dei servizi finanziari, sotto il profilo contabile; Visto l'art. 1, comma 19, della Legge Regionale 11/12/2003 n. 21; Con n.12 voti favorevoli - espressi per alzata di mano - su n.12 presenti e n.12 votanti, per quanto attiene l atto in adozione; Con n.12 voti favorevoli - espressi per alzata di mano - su n.12 presenti e n.12 votanti, per quanto attiene la deliberazione dell immediata esecutività; DELIBERA 1. Di approvare - sulla base del parere favorevole del revisore dei conti dr. Davide Veritti espresso nella relazione che viene allegata a formare parte integrante e sostanziale del presente atto - il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015, il bilancio pluriennale 2015/2017 e la Relazione

5 Previsionale e delle previsioni contabili con articolazione triennale, in ottemperanza a quanto disposto dal il D.Lgs n nelle seguenti risultanze: ENTRATA Titoli Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato parte corrente 0, , ,12 Tit. 1 Entrate tributarie , , ,15 Tit. 2 Entrate da trasferimenti , , ,46 Tit. 3 Entrate extra-tributarie , , ,22 Tit. 4 Entrate per alienazioni , , ,00 Tit. 5 Entrate da accensioni di prestiti , , ,59 Tit. 6 Partite di giro , , ,00 Totale Entrata , , ,54 SPESA Titoli Tit. 1 Spese correnti , , ,42 Tit. 2 Spese in conto capitale , , ,00 Tit. 3 Spese per rimborso prestiti , , ,12 Tit. 4 Partite di giro , , ,00 Totale Spesa , , ,54 2. Di approvare altresì il bilancio di previsione 2015/2017 così come predisposto e redatto secondo le nuove modalità fissate dal D.Lgs. n. 118/2011, avente finalità conoscitive; 3. Di prendere atto dell avvenuta adozione - in data odierna dei seguenti specifici atti deliberativi: - Approvazione piano finanziario per la gestione dei rifiuti urbani anno 2015 e relativa relazione; - Approvazione delle tariffe relative alla tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2015; - Imposta municipale propria (IMU) Anno 2015 Determinazione aliquote; - Approvazione aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) Anno 2015; nonché dello specifico atto deliberativo relative alle aree e fabbricati di cui l art.172, lettera c), del citato D.lgs 267/ di dare altresì atto che: - eventuali proventi da sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada saranno destinati agli interventi di spesa dedicati alle finalità di cui all art. 208 del D.Lgs , n. 285 (Codice della Strada), come modificato dall art. 40 della Legge , n. 120; - resta invariata la dotazione organica del personale dell ente, non essendo previste assunzioni né cessazioni nel corso dell anno 2015 e, pertanto non si ravvisa la necessità di provvedere all adozione del Piano triennale del fabbisogno del personale di cui all art. 39 della Legge n. 449/1997; 5. Di approvare gli allegati al bilancio di previsione, secondo quanto previsto con gli articoli 170, 171 e 172 del D.Lgs n. 267/2000 citato e, in particolare, di approvare: a) il Programma Triennale delle Opere Pubbliche, adottato con deliberazione giuntale n. 42 del la cui previsione è stata inserita nel bilancio annuale e/o pluriennale, secondo quanto previsto dalla L.R n. 14; b) il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, adottato dalla Giunta Comunale con atto n. 46 del ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nell articolo 58 del D.L. 112/2008 convertito dalla Legge n. 133/2008; c) il Piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali adottato dalla Giunta Comunale con proprio atto n. 45 del ;

6 d) il conto consuntivo relativo all'esercizio finanziario 2013 ai sensi dell'art. 172, lett. a), del citato D.Lgs. n. 267/00 corredato dalla tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale; 6. Di fare propria la deliberazione della giunta comunale n. 43 del relativa alla determinazione delle ulteriori tariffe e aliquote relative alla generalità degli altri tributi, canoni e corrispettivi per servizi; 7. Quanto esposto nelle premesse viene qui richiamato, quale parte integrante e sostanziale della deliberazione; 8. di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi e per gli effetti di cui all art. 1, comma 19, della legge regionale 11 dicembre 2003, n.21 e successive modificazioni. *** Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale. IL Sindaco Atto Firmato Digitalmente IL Segretario Comunale Atto Firmato Digitalmente