Inserto: Un Pat per Noventa

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1 Numero 56 - Dicembre 2006 Inserto: Un Pat per Noventa 56

2 il saluto del sindaco Il governo del territorio L e vicende inerenti la gestione del territorio rappresentano la parte più complessa tra i compiti della Pubblica Amministrazione locale. L affermazione è facilmente motivabile: il territorio costituisce la ricchezza di una comunità e la trasformazione del territorio genera a sua volta ricchezza. Da qui la necessità di conoscerlo a fondo, nelle caratteristiche morfologiche e nelle valenze storiche e ambientali, per poter pianificare e dare prospettiva all uso del territorio, senza perdnuova legge) in cui il privato che ottiene nuova capacità edificatoria, dovrà dare in cambio risorse utili alle necessità pubbliche.e del PAT e prima della sua approvazione. Chi ha idee sul governo del territorio comunale le tiri fuori ora. Daremo vita a un confronto democratico su scelte che riguardano un futuro più equilibrato del nostro territorio. di GIUSEPPE PAVIOLA g.paviola@noventapadovana.com 3

3 editoriale Si ricomincia a scrivere......in una Noventa che non cessa di cambiare Proiezione Noventa ritorna. Dopo oltre un anno, con una rinnovata redazione e un desiderio ancora più forte di raccontare. Si vuole parlare di un paese che cambia, al confine di una grande città, ma che non ha alcuna voglia di diventare «periferia». Un Comune che non si accontenta - parlo dell Amministrazione, ma soprattutto della «gente», delle «persone» - e che cerca nuove strade, senza dimenticare il proprio passato. Sulle pagine di questa rivista lo si nota: una scuola che cresce, una biblioteca tutta nuova, un centro civico per le associazioni, un gruppo giovane che cerca spazi... tanti, piccoli o grandi, segnali. Che sono ancora poca cosa rispetto a quanto attende il territorio nel prossimo futuro: una piazza che prima o poi si farà e muterà il volto del paese, una bretella stradale importante, un parco al posto della vecchia fornace - simbolo di un economia produttiva della Noventa dei nostri nonni, che ora è quasi scomparsa - e ancora la caserma dei Carabinieri, il plesso scolastico unificato e altre cose ancora... In questo contesto, centrale diventa la possibilità di fermarsi e pensare al proprio futuro: l occasione è data dal Pat, il Piano di Assetto del Territorio che sostituirà il Piano regolatore attualmente in vigore. A questo tema è dedicato interamente l inserto centrale, che non vuole essere una proposta di soluzioni o di strade già decise da qualcun altro, bensì un primo e semplice strumento di informazione per aiutare a capire la legge e da cosa si parte per progettare il futuro. Per poter prendere parte al dibattito, è fondamentale conoscere! Proiezione Noventa riprende la pubblicazione con la consueta cadenza, quadrimestrale, e con la suddivisione degli spazi in tre parti: le prime pagine gestite dall Amministrazione comunale, altre tre curate dai Gruppi consiliari, e la seconda metà dalla redazione, di cui sono stato confermato direttore responsabile. I nostri nomi e l indirizzo a cui contattarci sono nella pagina accanto. Buona lettura, buon Natale e buon anno 2007! Emanuele Cenghiaro 4 SOMMARIO 4 Il saluto del sindaco di Giuseppe Paviola 5 Si ricomincia a scrivere di Emanuele Cenghiaro 6 La piazza che non c è di Paolo Coltro IL COMUNE INFORMA 7 Un nuovo parco all ex fornace 8 I progetti della nuova scuola 10 Opere pubbliche 12 Antenne e territorio 14 L assessorato alla Famiglia I GRUPPI CONSILIARI 17 per Noventa 18 Noventa Solidale 19 Noventa Domani INSERTO: UN PAT PER NOVENTA pag PERSONE E TERRITORIO 30 Scuola a Noventa di Emanuele Cenghiaro e Sandra Silvan 33 Progetti per la scuola di Nilla Caiati 34 La protezione civile di Claudia Parpaiola 35 Corso sull affido al Villaggio 36 Dalla Biblioteca Un nuovo centro civico 38 Gasparo Gozzi e Noventa di Luigi Perini 40 Zoom from inside di Elisa Galante 41 La «fornasa» di Raffaella Cabbia Fiorin 42 Immigrati a Noventa di Roberto Cacchi 44 Verde pubblico e privato di Luigina Tartufi Vivi il Parco 46 Lettere

4 il parere La piazza che ancora non c è Ma attorno al campo d erba la vita scorre già Piazza Europa? Non c è. È ancora progetto, lavoro teorico, volontà politica e volontà tout court. È documenti, carte, contenzioso, persino un dvd di buona tecnologia. Ma non c è. Piazza Europa è ancora un buco, uno spazio vuoto finora riempito di idee, di documenti, di firme, carte bollate, di parole scritte e dette, di promesse di tradimenti, di contestazioni e di applausi. Finora, è una piazza di carta e di immagini virtuali. Eppure, è uno dei grandi progetti di Noventa. Con il suo carico di coraggio, di innovazione. Con il suo percorso che ha seguito la strada di tutto ciò che sfugge alla normalità. C è qualcosa di esemplare in questa vicenda: il fatto che le idee si conformino, via via, al sentire della comunità. Un progetto che ai cittadini di Noventa è sembrato non consono ha subito aggiustamenti, cambiamenti, modifiche. L idea dell architetto ha dovuto fare i conti con il sentire delle persone, il progetto si è plasmato nelle discussioni e nei confronti, è nato in uno studio di architettura ma è stato nutrito degli apporti della cittadinanza. È una bella lezione di democrazia, vissuta, partecipata, il cui risultato non può essere perduto. E non era facile: perché avere il coraggio delle idee espone a dei rischi, e si può anche avere la tentazione della sicurezza, di aver scelto per il meglio. Chi ha il potere può avere facilmente la tentazione di usarlo fino in fondo. Avrebbe potuto essere un progetto calato dall alto, planato su quel campo incolto e quindi nella realtà di Noventa e nella vita di chi ci abita. Quante volte è successo? E invece. Invece il potere, cioè l amministrazione, ha voluto sentire, discutere. Può darsi l abbia fatto per calcolo politico, ma è più simpatico credere che l abbia fatto perché sinceramente interprete della voce della sua comunità. Come dire: abbiano avuto un idea coraggiosa, miglioriamola assieme. Un rischio, anche quello, perché tra gli abitanti di Noventa non ci sono schiere di progettisti, di urbanisti, di docenti di estetica. Ma le persone sentono il loro paese, capiscono la misura della loro realtà, e questo sentire è prezioso per disegnare le strade (e le piazze) del cambiamento, del futuro. Anche Noventa ha avuto il coraggio, lo stesso coraggio dell amministrazione che non si era fermata all idea di tre panchine e quattro alberi. Il coraggio di parlare, di suggerire; la forza di far cambiare qualcosa. È per questo che piazza Europa non è (sarà) solo la piazza dell architetto Calimani, o della giunta Paviola: sarà la piazza di tutta Noventa, quella che ha parlato, approvato e criticato. Quella Noventa cui spetterà, chissà quando, il compito fondamentale: farla vivere, trasformarla da insieme di materiali pensati da un progettista in carne viva del paese, luogo in cui il progetto diventa soltanto il contorno della vita. Ma questo si vedrà, e sarà la vera prova del nove sia del progetto fisico, sia di tutte le idee che lo accompagnano. Però la piazza non c è. È un campo in mezzo a un agglomerato costruito, in attesa di una trasformazione che non ne nasconde l abbandono. E l assurdità. Oggi piazza Europa è un isola di niente. Tutta piena di vita intorno: i negozi, il bar, le poste, la chiesa che vede passare matrimoni e funerali, il movimento di persone, perfino automobili, tenuto fuori da quel grande quadrato immoto, rispettato, in attesa, triste con quella sua erba inutile e quel suo fango quando piove. La riflessione è proprio questa: possibile che una buona idea, una buona esperienza di democrazia, un buon luogo per la Noventa di domani, tutto questo possa essere fermato? Possa non realizzarsi? Ci saranno delle ragioni sostanziali, che non ci dilunghiamo ad elencare. C è probabilmente chi non rispetta impegni assunti con l amministrazione, ci saranno questioni di soldi, ci saranno quelle due parole iter burocratico che da sempre sono la cicuta del fare. Ma noi pensiamo che non si può perdere l attimo, che il risultato delle discussioni e del confronto non può essere il fumo, o il niente. Un campo d erba non è una piazza. Aspettiamo le ruspe. di PAOLO COLTRO Periodico di Informazione e Cultura del Comune di Noventa Padovana N DICEMBRE 2006 Aut. Trib. di Padova n 1419 / Redazione c/o il Municipio, via Roma, 4 Noventa Padovana proiezionenoventa@virgilio.it Direttore Editoriale Giuseppe Paviola Direttore Responsabile Emanuele Cenghiaro In redazione Raffaella Cabbia Fiorin, Roberto Cacchi, Elisa Galante, David Monetti, Claudia Parpajola, Luigi Perini, Sandra Silvan, Luigina Tartufi Le pagine del Comune sono a cura di Michele Chillon, Tatiana Stellin, Fabio Borina (Consiglieri Comunali) Grafica e composizione Jam Art Studio sas - Padova Tel Pubblicità e stampa Edizioni La Torre Via del Bosco, 14 - Monselice (PD) Foto di copertina La fornace Morandi oggi 5

5 Le pagine dalla 7 alla 15 sono a cura dell Amministrazione Comunale spazi verdi Un parco nella ex fornace A primavera sarà aperto a tutta la cittadinanza Sono iniziati da un mese i lavori per recuperare un area di 33mila metri quadrati. Da alcuni mesi quest area è di proprietà del Comune: dove prima erano previsti 40mila metri cubi di nuove abitazioni, presto tutti i cittadini potranno godere del primo «parco urbano» di Noventa Padovana. Si tratta di un recupero ambientale di importanza sovracomunale, in zona adiacente ai vincoli del vicino fiume Brenta, alla confluenza con il Piovego; un luogo pieno di storia, al quale sono legate le storie personali di tanti cittadini di Noventa. La storia della fornace ex Morandi Era in stato di abbandono da cinquant anni, dopo la sua dismissione. Non è soltanto una struttura di archeologia industriale, è importante anche perché la sua storia è legata a quella di molte famiglie della zona. Nello stabilimento, di proprietà di una famiglia di origine svizzera che gestiva anche l omonima fornace di Pontevigodarzere, hanno lavorato molti cittadini di Noventa. Fin da bambini venivano avviati al duro lavoro che consisteva nel calare i mattoni di cotto appena prodotti; faticavano anche quattordici ore al giorno: finché c era luce c era da sudare e i diritti non esistevano ancora. Chi restava menomato per un incidente sul lavoro doveva continuare a svolgere qualche mansione, comunque faticosa, anche se il dolore era insopportabile. I nostri vecchi ricordano tante storie personali con gli occhi lucidi di chi ha visto i tempi peggiori del secolo scorso e non vuole dimenticare la durezza di quella vita, i diritti negati, la fame e la povertà sofferte: a loro va il nostro pensiero. Presto riconsegneremo a tutti questo pezzo di identità di Noventa e potremo farla conoscere meglio a tutti i cittadini che vorranno ascoltarla Il futuro del parco: una nuova vita Una volta ripulito dai detriti e dalla fitta boscaglia che lo ricopriva, il corpo di fabbrica della ex fornace è tornato al suo aspetto originario: il sito verrà ora messo in sicurezza e recintato. La casetta sul confine verrà ristrutturata e usata: all interno si troveranno i servizi igienici e il deposito attrezzi per il parco. La barchessa, ormai pericolante, verrà rifatta com era e sarà un utile riparo in caso di pioggia o per ristoro durante i pic-nic all aperto. Lungo il fosso consortile sono stati piantati i pioppi che segneranno il confine, insieme ad una staccionata di protezione. La mura in mattoni d epoca verrà rifatta con quelli recuperati dalla demolizione dei manufatti pericolanti. Il parco sarà arricchito con nuove specie arboree ed arbustive, per dare maggior pregio all area verde; un terzo della superficie resterà a prato. Sarà il luogo ideale per passeggiate all aperto e momenti di svago, ma potrà essere anche sede di eventi, manifestazioni e spettacoli, in aperture al di fuori dell orario diurno previsto per tutti i cittadini. Per il recupero vero e proprio dell antica struttura bisognerà attendere il reperimento di nuovi fondi, anche da iniziative di privati. 7

6 edilizia scolastica Il progetto per una nuova scuola La commissione esaminatrice del concorso di progettazione, composta da professionisti di primo livello, ha presentato i primi cinque progetti su centodiciotto partecipanti, assegnando un punteggio molto elevato al primo classificato. Costo previsto per l opera: di euro Dimensione del lotto: mq mq di pertinenza degli edifici scolastici mq a verde pubblico 900 mq destinato a parcheggio Superficie della palestra: 200 mq Corsi : 4 per un totale di 20 aule più quelle per le attività speciali Superficie dedicata alla futura scuola dell infanzia: mq Il progetto tiene conto del contesto urbano nel quale andrà ad inserirsi, con il rispetto e la valorizzazione del cono visuale della vicina villa Giustiniani De Chantal, attraverso la creazione di un percorso ciclabile alberato su via Marco Polo, occasione per creare un grande spazio pedonale, e di un nuovo fossato con adiacente terrapieno boscato, che fungerà da raccolta e riutilizzo dell acqua piovana per l irrigazione dell area verde della scuola. Quest ultimo accorgimento si inserisce in una serie di misure volte alla creazione di un edificio eco-sostenibile: recupero delle acque piovane per i wc, 150 mq di pannelli solari, isolamento termo-acustico innovativo, creazione di confort ottimale nei diversi ambienti e controllo della purezza dell aria. La sfida sarà costruire un edificio passivo con un efficienza energetica massima e costi di manutenzione minimi, nel rispetto dell ambiente e delle future generazioni. Per la particolare attenzione dell Amministrazione Comunale, questo concorso di progettazione è stato premiato dalla Regione Veneto per le soluzioni volte al risparmio energetico e all uso di energie da fonti rinnovabili. Ora si tratta di passare alla fase successiva, che copre tutti i passaggi amministrativi volti alla realizzazione dell opera: il nostro impegno è accelerare il più possibile le fasi burocratiche, per andare iniziare i lavori al più presto e dare finalmente una nuova scuola primaria ai bambini di Noventa. Il passo successivo sarà la realizzazione della nuova scuola materna, non ancora progettata, ma con un area già ad essa dedicata lungo il lato ovest del lotto, con una superficie coperta prevista di 850 mq e un area verde dedicata di mq, più un parcheggio di 200 mq. 8 Peculiarità del progetto: Attenzione agli elementi qualificanti del paesaggio di Noventa: ad es. corsi d acqua, parchi, ville. La scuola come parco, diventa un fatto urbano, aperta alla cittadinanza e fruibile durante il giorno: palestra, teatrino, spazio espositivo, sale polivalenti possono essere usati indipendentemente. E un edificio semplice, ma con una sua ricchezza da un punto di vista spaziale. Nuovo parco verde che si unisce a quello della villa: mall alberato lungo tutta via M. Polo.

7 edilizia scolastica Veduta dell area su cui sorgerà la scuola Ricordiamo le motivazioni della scelta del polo scolastico unico Nel nostro territorio sono presenti due edifici adibiti alle scuole primarie (il nome attribuito dalla riforma alle vecchie elementari): la scuola «G.Galilei» in centro a Noventa e la «A.Frank» a Noventana. Entrambi sono edifici che hanno quasi cinquant anni e non sono adatti alla nuove esigenze, sia dal punto di vista funzionale che per rispondere alle necessità didattiche previste dalla nuova riforma. Nell affrontare il problema, l attuale Amministrazione, preso atto della necessità di maggiori spazi dovuta all incremento della popolazione scolastica, ha svolto un attento studio per ricercare e valutare tutte le possibili soluzioni, compresa l opzione di riorganizzare le strutture esistenti con eventuali ampliamenti. Tale studio è stato supportato anche dal parere delle Istituzioni scolastiche e di chi opera nella scuola. Per la scuola «G.Galilei», che a tutt oggi ospita meno di 200 alunni, l ipotesi prevedeva la necessità di una profonda opera di ristrutturazione, per una soluzione comunque insoddisfacente. Sarebbe stato possibile un ampliamento sul lato nord-ovest di circa 350 mq, per ospitare tutte le attività integrative oggi mancanti; ciò avrebbe comportato il sacrificio di quasi tutto il cortile esterno ed un costo stimato in oltre euro. Anche per la scuola «A.Frank», oggi frequentata da più di 160 alunni, ma con domanda in crescita per la sua organizzazione su tempo prolungato, l ipotesi prevedeva un ampliamento su un edificio separato, per una superfice di 600 mq, oltre ad una ristrutturazione completa del vecchio edificio ed un costo stimato di circa euro. L analisi di queste proposte, che avrebbero comportato comunque una spesa di almeno euro, evidenziava anche una serie di gravi controindicazioni legate al trasloco delle scolaresche in altre sedi (inesistenti) durante i lavori. Quindi, grossi problemi a fronte di un risultato mediocre e certamente non rispondente alle aspettative delle famiglie oltreché degli operatori scolastici. Da questo è nata la proposta innovativa di creare un Nuovo Polo Scolastico. L impegno finanziario verrà fortemente assorbito dall alienazione di uno degli edifici e delle aree adiacenti già di proprietà comunale, per le quali è già stata approvata idonea variante urbanistica. Inoltre il Comune recupererà lo spazio del secondo edificio per le altre indispensabili funzioni pubbliche. Non meno importante è il fatto che un edificio nuovo e fortemente innovativo ci permetterà di risparmiare sui costi di gestione e il polo unico permetterà una razionalizzazione del trasporto scolastico che oggi vede una migrazione di alunni dalle zone opposte di Noventa alle rispettive due scuole, perché una è a tempo normale e l altrà è a tempo pieno: in futuro le famiglie potranno scegliere comunque l orario a loro più comodo. L ubicazione della nuova scuola è stata individuata tra via Cellini e via Marco Polo, in un area che per dimensioni e centralità sul territorio comunale è l unica in grado di consentire la realizzazione di questo importante progetto, con la prospettiva di rispondere non solo alle esigenze della scuola primaria, ma alla creazione di un unico Polo Scolastico dell Infanzia che veda integrate nel futuro anche le necessità della prima infanzia. Particolari del progetto La natura entra nella scuola: al piano terra le aule sono a diretto contatto con il giardino, al primo piano le vetrate dei corridoi danno sui giardini interni. La luce entra liberamente e la scuola diventa parco, fonte di ispirazione e di salute, desiderabile e attraente, aperta alla cittadinanza: una scuola che invoglia a tornare fanciulli. Animazione dell interno della nuova palestra 9

8 opere publiche Un aggiornamento sui lavori pubblici Apriranno nuovi cantieri per continuare il lavoro programmato nei cinque anni di passata amministrazione Nuova Piazza: uno stallo causato dal privato La proprietà dell area è attualmente ancora del costruttore del complesso Kolbe, il quale ha manifestato la volontà di non adempiere agli obblighi convenzionali stipulati nel luglio 2003 con il Comune. L amministrazione si è comunque attivata per acquisire la proprietà dell area e iniziare i lavori al più presto, sostituendosi al privato che non adempie ai suoi obblighi e ricorrendo alla giustizia per i danni causati alla collettività. I cittadini hanno il diritto di vedere quanto prima i lavori realizzati. Il Comune di Noventa Padovana ha finora sempre cercato una via di uscita bonaria da questo stallo, ma dopo più di un anno il ricorso alla giustizia appare necessario. Nuova Bretella Il Comune sta ultimando la procedura degli espropri, che come sempre in questi casi richiede pazienza e tempi lunghi. Poi si procederà all appalto dei lavori, i cui costi sono in larga parte sostenuti da Comune di Padova e Società autostradale Venezia - Padova, che si è impegnata anche a costruire il parcheggio scambiatore e che farà da stazione appaltante dei lavori: il costo complessivo sarà di due milioni e mezzo di euro. Ricordiamo che l opera risolverà gran parte dei problemi di traffico oggi insistente su via Cappello e via Roma. Inoltre dal nuovo parcheggio scambiatore si potrà usare il mezzo pubblico per recarsi a Venezia o all aeroporto di Tessera attraverso l autostrada, e sempre qui sorgeranno alcuni servizi commerciali, tra cui un distributore di benzina. Completamento rete piste ciclabili Anche quest opera è stata divisa in stralci perché molto onerosa e complessa: questo è stato un vantaggio perché sono sopraggiunti cambiamenti di progettazione del tratto Noventa - Noventana. Per risolvere i problemi di traffico dovuti alle nuove lottizzazioni verrà progettata una rotatoria tra via Marconi e via Cellini e questo permetterà l eliminazione dell attraversamento semaforico previsto inizialmente, così, mantenendo la pista ciclabile a nord, avremo un attraversamento più sicuro all altezza della rotonda. Queste variazioni della progettazione ci assicurano una riqualificazione più completa della zona e una soluzione ideale per i percorsi ciclabili, che ci auspichiamo siano apprezzati e utilizzati da un numero crescente di cittadini. 10

9 opera pubbliche Ampliamento del cimitero Dopo una lunga trattativa il Comune è ora proprietario di un area di seimila metri quadri per l ampliamento del cimitero. Anche quest opera è suddivisa in stralci: si procederà con la realizzazione di un parcheggio con più di cento posti auto, di una seconda e più ampia entrata e di nuove strutture che porteranno alla disponibilità di nuovi loculi. Le lungaggini nell acquisizione della nuova area hanno determinato l attuale indisponibilità di loculi, che verrà a breve superata restituendo tutte le possibilità di sepoltura ai bisogni della cittadinanza. Progetto ampliamento del cimitero: nuovo ingresso pedonale e veduta aerea parcheggio Nuova Caserma dei Carabinieri Sono stati ultimati i lavori previsti nel primo stralcio e presto verranno appaltate le finiture interne ed esterne contenute nel secondo stralcio. Ricordiamo che questa è una caserma di medie dimensioni, e come tale impiegherà il doppio delle forze dell ordine oggi in servizio a Ponte di Brenta. Auspichiamo che il risultato di un investimento economico così rilevante sia un aumento della sicurezza e dei servizi per i nostri concittadini. Sottoservizi Si sta procedendo con i lavori sulle ultime vie a nord della Noventana, non ancora servite dalla fognatura in depressione ; un intervento della società dell acquedotto ETRA. Il Comune in questi mesi ha svolto opera di vigilanza e sollecitazione dell ente appaltante, in quanto i lavori su via Marezzane procedevano troppo a rilento. Per questa via storica di Noventa, l Amministrazione ha stanziato fondi propri ( ) per realizzare un nuovo tratto di fognatura e smaltimento acque piovane e rinnovare l impianto di illuminazione. L amministrazione considera fondamentale la manutenzione e la salvaguardia delle reti di scolo delle acque piovane, per la loro valenza strategica in caso di abbondanti precipitazioni: negli ultimi cinque anni sono stati spesi circa cinquecentomila euro per l adeguamento della rete, ottenendo un significativo risultato: il sistema tiene in caso di normali precipitazioni; permangono tuttavia punti di fragilità evidenziati nell ultimo evento eccezionale del 17 settembre scorso, per i quali sono allo studio interventi mirati (per la zona di Noventa centro) e si attende l opera strategica prevista dal Consorzio di Bonifica (per la zona di Noventana e Oltrebrenta). 11

10 territorio e ambiente Sviluppo della telefonia mobile e tutela del territorio Stiamo assistendo all accresciuta richiesta di installare nuovi impianti per la telefonia radiomobile, come conseguenza delle tecnologie necessarie per erogare i nuovi servizi che riguardano non solo le comunicazioni in voce ma anche la trasmissione di dati e immagini. Questo sviluppo, in particolare della tecnologia UMTS (videofonini), determina le nuove richieste che preoccupano i cittadini e impegnano l Amministrazione Comunale a dare risposte coerenti al rispetto dell ambiente e utili al bisogno di copertura avanzato dai gestori. La situazione attuale vede la presenza di nove Stazioni Radio Base (SRB) distribuite sul territorio comunale ed è inevitabilmente destinata a modificarsi nel breve-medio termine, per ulteriori richieste dei gestori a seguito dell aumento di utenze nelle varie zone. Situazione attuale La mappa a fianco mostra l ubicazione delle S.R.B. per telefonia mobile installate nel nostro territorio. La richiesta di installazione di nuove antenne è conseguente alla crescente presenza di telefonini nelle aree interessate. Si ricorda che quando si attiva una nuova utenza telefonica cellulare (acquisto telefonino, scheda nuovo gestore, ecc.), i dati dell utente e in particolare il luogo di residenza (comune, via) vengono immediatamente registrati dal gestore (TIM, Vodafone, Wind, H3G, ecc.) ai fini di verificare la copertura dell area interessata. Le norme legislative vigenti e la successiva giurisprudenza, hanno definito la rete telefonica cellulare come servizio di pubblica utilità ed ogni gestore è obbligato a garantire la copertura di rete e la qualità del servizio. Le richieste di nuove installazioni vengono trasmesse al Comune, quando i gestori hanno già determinato la necessità e l area di copertura. Tutte queste richieste pervengono già dotate di parere radioprotezionistico dell ARPAV, che le abilita dal punto di vista del rispetto dei limiti di legge sul valore del campo elettromagnetico. Gli innumerevoli ricorsi proposti dai gestori, contro eventuali dinieghi espressi dai Comuni in tutta Italia, hanno incontrato più volte l accoglimento da parte dei Tribunali Amministrativi Regionali (T.A.R.). L approccio fin qui seguito dall Amministrazione Comu-nale per governare il fenomeno, basato su un apposito Regolamento di fine 2001, ha dimostrato all inizio una validità nell applicazione, che ora risulta purtroppo superata e insufficiente per le caratteristiche delle nuove tecnologie di trasmissione. L attenzione rivolta al problema non è però mai venuta meno nel corso di questi anni. L attuale legislazione (Codice delle comunicazioni elettroniche D.lgs. 259/03) tende a garantire più i gestori che gli Enti locali. Le possibilità di intervento degli amministratori locali sono limitate ad una concertazione con il gestore, per individuare localizzazioni che rispettino le esigenze di servizio e minimizzino il rischio di esposizione, non certo per negare l installazione. 12

11 territorio e ambiente Controllo dei campi elettromagnetici Pur in presenza dei pareri favorevoli dell ARPAV pre-installazione, particolare attenzione viene rivolta al controllo degli impianti esistenti, per la verifica del rispetto dei limiti fissati dalla legge per i valori dei campi elettromagnetici. L Amministrazione ha eseguito una campagna di misure, avvalendosi di specialisti in materia, nelle zone limitrofe alle nuove stazioni radio base installate in Via Colombo e in Via D Annunzio. Le misure effettuate riguardano sia i valori dei campi elettro-magnetici esistenti prima dell attivazione delle nuove antenne (valori di fondo - Pre), sia quelli dopo l attivazione (Post), cioè con le antenne in esercizio (vedere i valori riportati nelle immagini a fianco). Questo consente di valutare le variazioni a seguito dell entrata in funzione dei nuovi impianti ; i luoghi di misura sono stati concordati con una decina di cittadini che si sono resi disponibili per le operazioni di misura. Rilevazioni in prossimità della SRB (antenna) di Via d Annunzio Tutte le rilevazioni, compiute a norma di legge, hanno confermato che l inquinamento elettro- magnetico è ampiamente sotto della soglia di attenzione prevista dalla legge (6 V/m). Nuove localizzazioni avanzate dai gestori La nuova tecnologia UMTS, per la trasmissione oltre alla voce anche di immagini e dati, è caratterizzata da antenne con minor raggio di copertura, minor potenza emessa ma, di conseguenza, più distribuite sul territorio: questo richiederà nuovi criteri di localizzazione. Per tale motivo i gestori procedono richiedendo cosiddette aree di ricerca, zone di territorio del Comune in cui stanno valutando la qualità e la copertura del loro segnale, con l'intento di richiedere nuovi posizionamenti di stazioni radio base. Con la stesura del nuovo Piano di Assetto del Territorio (PAT) si procederà all'individuazione dei siti in possesso delle caratteristiche idonee ad ospitare antenne telefoniche. Sarà così possibile: valutare le richieste delle nuove aree di ricerca e i programmi di sviluppo dei gestori a breve termine; definire un piano di localizzazione che minimizzi l esposizione ai campi elettro magnetici e rispetti i criteri urbanistici; definire un programma di monitoraggio sistematico dei livelli di intensità dei campi; informare, aggiornare e coinvolgere la cittadinanza. 13

12 politiche per la famiglia Il nuovo assessorato alle politiche per la famiglia Per la prima volta nella storia repubblicana, ed esattamente il 17 maggio 2006, è stato nominato il Ministro delle Politiche della Famiglia con delega ad esercitare le funzioni di coordinamento, di indirizzo, di promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza e di verifica relativamente alla materia delle politiche per la famiglia. Certamente è una novità nella politica italiana, che finora ha trascurato i diritti di un soggetto così importante per la coesione e il benessere del paese. L obiettivo è quello di rispondere in modo efficace ai profondi cambiamenti che sta attraversando la nostra società: la diminuzione delle nascite, l aumento della popolazione anziana, l innalzamento dell obbligo scolastico, la precarietà del lavoro, le incertezze della crescita economica, l integrazione di nuclei famigliari di culture e paesi diversi. Problematiche che pesano, in primo luogo sulle famiglie, spesso lasciate sole nel far fronte a nuovi problemi e nuovi bisogni. Anche la nuova amministrazione comunale di Noventa, riconfermata nelle ultime elezioni, ha scelto di dare voce all assessorato alle politiche della famiglia unitamente all istruzione. Subito è apparso un articolo di un giornale locale che definiva questo assessorato leggero. Come si misura il peso di un assessorato? Dalle grandi opere urbanistiche, dalle manutenzioni che ne conseguono, dai problemi di traffico e di inquinamento da risolvere? Ma un attenta valutazione dei problemi del territorio non può prescindere dalla considerazione dell importanza della vita famigliare: è proprio alla famiglia che l ente locale deve pensare quando compie scelte importanti sul territorio: nuovi spazi, nuovi servizi, migliore vivibilità e sicurezza. Ciò che muove questa amministrazione comunale è attuare 14 Popolazione scolastica per il prossimo anno scolastico 2007/2008 Scuola dell infanzia (3/5 anni) Anno Anno Anno Scuola primaria (6/10 anni) ex elementari Dal al : 456 Scuola secondaria (11/13 anni) ex medie Dall al Scuole superiori (14/18 anni) Dall al Possibili nido integrato Nuovi nati nel Nuovi nati nel 2006 (al 29/11) 112 TOTALE POPOLAZIONE SCOLASTICA dai 3 ai 18 ANNI = 1489 POPOLAZIONE ANZIANA (over 65) Nati fino al 31/12/1941 = 1645 delle politiche per migliorare la condizione delle famiglie, in sinergia con Provincia, Regione e Governo e unendo capacità e professionalità dei vari soggetti; dobbiamo favorire una ripresa delle nascite e contrastare la crisi demografica, aiutare la famiglia a svolgere con più serenità il ruolo di crescita ed educazione in una società (che a volte è priva di valori), realizzare una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, creare nuovi servizi per l infanzia, nuove opportunità per le donne, tutelare i bambini e le donne dai soprusi e dalle violenze, rafforzare la cultura dell adozione e dell affido. Si dovrà passare da un sistema di erogazione di soli contributi, a volte fine a sé stessi, ad un controllo più serio e puntuale, che garantisca servizi efficienti e ne crei le condizioni per la nascita di nuovi, proponga lo sviluppo di una diversa mentalità nell affrontare le politiche di settore: la valutazione dell impatto che queste hanno sulla vita famigliare; scuola, sanità, lavoro, trasporti, casa, cultura, tempo libero: questi temi vanno affrontati tenendo ben presenti le esigenze in primo luogo delle famiglie. In questi primi sei mesi di nuovo assessorato abbiamo cercato di fare un indagine conoscitiva del nostro territorio, valutando i servizi esistenti, le necessità emergenti, i settori in cui l ente locale può intervenire da subito e quelli in cui c è bisogno di una attenta pianificazione. Un dato fondamentale è la tra-

13 politiche per la famiglia sformazione demografica che sta subendo il nostro territorio: al i residenti erano 9605, i nuclei famigliari 4027, dati certamente in sensibile crescita. Appare evidente che l ente locale deve intervenire sul fronte delle infrastrutture e quindi scuole, palestre, luoghi di aggregazione, spazi culturali, sul fronte dei servizi potenziando strutture socio-assistenziali vicine alle famiglie, sul fronte dell informazione portando all attenzione dei cittadini le iniziative a favore della famiglia atte a sostenerla economicamente, attraverso agevolazioni sulle tariffe e sui servizi e culturalmente, attraverso momenti di informazione e approfondimento di tematiche sensibili e strategiche per un miglioramento della qualità della vita. Il nuovo plesso scolastico, centrale al nostro territorio risponderà alle richieste di una popolazione scolastica in forte crescita. Primo obiettivo la scuola primaria che unirà i due plessi di Noventa e Noventana e a seguire la scuola dell infanzia. Si continua però a manutentare i plessi esistenti per garantire locali idonei agli alunni e al personale che vi opera. Permane anche un servizio di trasporto scolastico a tariffe contenute che garantisce il collegamento con tutti i plessi di istruzione pubblica e con le due materne parificate. Si è intervenuti inoltre nel trasporto extraurbano riducendo le tariffe SITA/APS, previste dalla provincia, a favore degli studenti, dei lavoratori, dei pensionati. Molta attenzione è stata posta anche nella richiesta di attività sportiva che trova la sua giusta collocazione nelle palestre presenti sul territorio. Esistono poi molte attività socio culturali che affiancano la famiglia nella crescita e formazione dei figli quali: animazioni aree verdi, laboratori musicali, laboratori pittorici, animazione del libro che hanno avuto un notevole numero di adesioni e che verranno riconfermate nella prossima programmazione. Altri servizi invece sono più diretti ai problemi della donna, alla crescita fisica e intellettiva dei figli, all integrazione scolastica di bambini di altri paesi e culture, all insegnamento della lingua italiana unitamente alle norme e leggi che regolano la vita del nostro paese, indirizzata a cittadini immigrati. Questi servizi trovano la giusta collocazione in progetti promossi e sostenuti economicamente dalla nostra amministrazione, quali: SPORTELLO DONNA, IL SOLE BLU, MEDIAZIONE LIN- GUISTICA E CULTURALE A questi si affiancheranno nel prossimo anno: uno sportello di ascolto giovani 14/21 anni e un progetto di ascolto e conoscenza rivolto alla coppia. Inoltre a partire da marzo 2007 prenderà il via una programmazione indirizzata alla donna e mirata all analisi e conoscenza dei problemi, delle difficoltà, ma anche alle risorse e iniziative che gravitano intorno alla vita al femminile. Nel mese di aprile ci vedrà presenti con alcune serate dedicate alla famiglia e al rapporto genitori/ figli. La nostra attenzione e collaborazione va anche a tutte le associazioni presenti nel nostro territorio che operano a sostegno delle famiglie con particolari necessità: associazioni che seguono le varie forme di disabilità, l affido, le famiglie e i figli con difficoltà di inserimento e socializzazione. Il nostro impegno quindi non dovrà mai venire meno perché riteniamo che la famiglia debba essere sempre posta al centro della nostra società; centralità peraltro riconosciuta e affermata con forza nella nuova finanziaria che ha riconosciuto un notevole aumento di risorse a favore del Fondo nazionale delle politiche per la famiglia. È un centro di ascolto, informazione, accoglienza e aiuto per le donne che subiscono maltrattamenti, abusi, molestie, violenze fisiche e psicologiche. L apertura è settimanale ed è garantita la presenza di una operatrice competente che sarà affiancata da altri professionisti per fornire consulenze di tipo specialistico. Le donne potranno usufruire gratuitamente del servizio chiamando per un appuntamento il numero: (è attivo un servizio di segreteria 24 ore su 24 presso cui lasciare messaggi). Lo sportello si trova presso la sede informagiovani nella nuova palazzina servizi a fianco al municipio, in via Roma 18, con apertura il giovedì dalle ore alle ore È un servizio rivolto ai bambini, ai genitori e agli insegnanti delle scuole materne (sia pubbliche che private convenzionate), elementari e medie. Lo sportello, di consulenza psicopedagogia ai genitori e agli insegnanti, si completa con incontri informativi per i genitori sui problemi dell età evolutiva e momenti di osservazione a scuola. Il servizio è gratuito. Tutti i giovedì pomeriggio lo sportello di consulenza per i genitori è aperto dalle alle 19.30, presso la sala comunale di via Roma 55, sopra la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Per fissare l appuntamento telefonare ai numeri: (diretto psicologa), (ufficio informagiovani). 15

14 gruppi consiliari per Noventa Un rinnovato impegno Nel riprendere formalmente un dialogo la cittadinanza, siamo grati per l ampio e indiscusso consenso manifestato al nostro Sindaco Giuseppe Paviola nelle ultime elezioni amministrative, che hanno visto riconfermata la vostra fiducia nella validità del suo operato ed in quello della nostra coalizione. Il Gruppo pernoventa vede rinnovata una fiducia conquistata con il continuo impegno profuso in questi ultimi 5 anni di intenso lavoro su un territorio ed una comunità che ha vissuto e vive tuttora una forte trasformazione. Per questo il nostro ringraziamento va a quanti, assieme al Sindaco Paviola, hanno contribuito, in qualità di Assessori o Consiglieri Comunali e con instancabile impegno, al buon governo del nostro comune indispensabile premessa per il rinnovo di un così ampio consenso elettorale come scaturito dalle urne. Questo nuovo mandato amministrativo raccoglie una ricca dote di opere in via di ultimazione o in avanzata fase di attuazione e dovrà dare soprattutto corso e piena definizione a due scelte molto importanti determinate alla fine del 2005: la realizzazione del nuovo Polo Scolastico la definizione ed approvazione del nuovo strumento di Governo del Territorio, il P.A.T. (Piano di Assetto del Territorio), che sostituirà l attuale Piano Regolatore Generale. Degli altri numerosi progetti, come la Caserma dei Carabinieri, l'ampliamento della Casa di Riposo, il Parco Fornace, l'ampliamento del Cimitero, il nuovo Centro Civico in zona Noventana, i nuovi spazi della Biblioteca, alcuni sono ormai giunti a completa realizzazione o sono in una buona fase di avanzamento dei lavori, altri a completamento dell iter procedurale che precede l avvio dei lavori stessi. Tra questi un aspetto particolare ricopre il progetto di realizzazione della Nuova Piazza, le cui problematiche sono state chiaramente esposte in diverse occasioni ai cittadini. Tra le opere che richiederanno un forte impegno, secondo un disegno complessivo di ammodernamento del nostro territorio ed in risposta ai bisogni emergenti della nostra comunità, il Nuovo Polo Scolastico rappresenta l elemento più importante dell inizio di questo mandato. Un nuovo plesso scolastico che accorpi le due scuole elementari oggi esistenti, assolverà al duplice compito di offrire ai nostri ELENCO DEI CONSIGLIERI COMUNALI DEL GRUPPO per NOVENTA BISATO LUIGI: Vicesindaco e Assessore per i servizi alla persona, sport e manifestazioni BORINA FABIO CHILLON MICHELE GUZZO LUIGI: Assessore ai lavori pubblici e patrimonio MION MARCO: Assessore per il governo del territorio, ambiente e edilizia privata PASQUATO LORETTA: Assessore all istruzione e politiche della famiglia RIVA MARILENA SPADOT RICCARDO STELLIN TATIANA TODESCHINI TOMMASO: Assessore alla mobilità e traffico, sicurezza e protezione civile VERONESE DANIELLA ragazzi un ambiente strutturato secondo le nuove esigenze che il percorso di formazione scolastica richiede, riunendo sinergicamente e potenziando le attività dell intera comunità scolastica con le ulteriori possibilità che la nuova struttura consentirà di attivare. Inoltre l attenzione posta nel ricercare una progettualità eco-sostenibile evidenzia ancora una volta l impegno a dotare il nostro comune di opere qualificanti. Un territorio piccolo come il nostro, il cui sviluppo urbanistico non è stato adeguatamente accompagnato da un valido piano di infrastrutture, in particolare quelle legate alla mobilità, ci porta ad affrontare con priorità importanti scelte che, con lo sviluppo del nuovo Piano di Assetto Territoriale (P.A.T.), potranno condizionare il futuro di Noventa e le migliori condizioni di vivibilità dei suoi cittadini. La nuova legge regionale per il Governo del Territorio introduce la tutela ambientale e la crescita sostenibile come nuovi elementi fondanti della pianificazione territoriale, invertendo quel modo di concepire lo sviluppo di un territorio, basato quasi esclusivamente su una forte cementificazione. Lo sviluppo sarà quindi volto principalmente alla rigenerazione del tessuto urbano e al recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Con questa nuova prospettiva, i prossimi anni saranno caratterizzati da una considerevole contrazione delle entrate economiche derivate in questi ultimi anni dai nuovi e grandi interventi sul territorio. Tutto ciò comporterà la ricercare di un nuovo equilibrio nella gestione economica del bilancio comunale. Permane comunque l obiettivo di non ridurre il livello qualitativo dei servizi ai cittadini, mantenendo attenzione ai nuovi disagi ed alle nuove povertà che stanno purtroppo emergendo. Questo nella consapevolezza che anche altri fattori derivanti dalle scelte di politiche nazionali, saranno, come già da alcuni anni, di forte condizionamento alle disponibilità in materia di spesa pubblica e influiranno direttamente sulle scelte di politica locale. Il gruppo pernoventa augura a tutti i cittadini di Noventa Padovana un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo 17

15 gruppi consiliari Noventa Solidale Intervento di Renato Nalesso, capogruppo di Noventa Solidale, al Consiglio Comunale del 28 giugno 2006 «Signor Sindaco, nel prendere atto dell esito elettorale, risultato peraltro facilitato dalla inesperienza e dallo stato di confusione di alcuni dirigenti della Casa delle Libertà, noi consiglieri di NOVENTA SOLIDALE le esprimiamo nuovamente le nostre più sincere congratulazioni con l'augurio che la Sua Amministrazione sappia realizzare quanto da Lei, Signor Sindaco, dichiarato negli INDIRIZZI GENERALI DI GOVERNO. Auguriamo poi ai cittadini di Noventa Padovana che i suddetti punti programmatici non rimangano solo parole e che l Amministrazione in carica abbia le capacità per realizzare compiutamente nel prossimo quinquennio quanto promesso pubblicamente durante la campagna elettorale. Pur nel rispetto dei ruoli, noi siamo pronti a mettere a disposizione la nostra opera ed esperienza per collaborare alla realizzazione di quanto voluto dalla maggioranza dei cittadini - argomenti che peraltro figurano in gran parte anche nel nostro programma - ma soprattutto, cito quanto da lei affermato Signor Sindaco,...per restituire ai cittadini, vecchi e nuovi residenti, il piacere di abitare in questo paese, recuperando quei tratti che ne hanno fatto da sempre uno dei paesi più belli e vivibili della provincia di Padova. E come potremmo non essere d'accordo quando lei afferma di voler ricercare la cultura della partecipazione? Sempre che si tratti di una partecipazione vera ed efficace e non solo di una semplice parvenza a ratifica o giustificazione di scelte già prese da altri. La doverosa ricerca di una grande partecipazione alle scelte importanti per la cittadinanza è la prima garanzia di una gestione democratica della cosa pubblica. Un efficace gestione democratica non può essere tale se non si basa sulla trasparenza e su una seria informazione dell'operato degli organi Comunali. Ci auguriamo che anche a noi consiglieri di minoranza vengano fornite puntualmente le informazioni necessarie ad espletare il nostro compito. Noi Consiglieri di Noventa Solidale, lo ripeto, siamo pronti a dare il nostro contributo, sempre nel nostro ruolo di minoranza, per far si che Noventa Padovana sia amministrata con responsabilità, nell'intento di migliorare le condizioni di vita dei cittadini e facendo attenzione che la realizzazione delle grandi opere non faccia dimenticare le necessità dei più poveri e bisognosi. È con questo spirito che segnaliamo la grave situazione di fermo lavori della fognatura di via Marezzane. È fuori di ogni logica che una simile opera crei tanto disagio ai cittadini e per un tempo così lungo». 18

16 gruppi consiliari Noventa Domani LA VOCE DEI CITTADINI La lista civica Noventa Domani intende proporsi ai cittadini di Noventa con un preciso obiettivo: quello di fare il possibile per migliorare la qualità della vita della collettività. I nostri tre consiglieri di minoranza - Marina Melato (capogruppo), Enrico Ingegneri e Franco Cossentino - come in più occasioni affermato nei mesi scorsi, sono infatti intenzionati ad assicurare all interno dell istituzione municipale un confronto serrato ma leale e trasparente con la giunta del sindaco Paviola per portare avanti i principali punti del proprio programma amministrativo e per controllare l operato della maggioranza, informandone puntualmente l opinione pubblica. Rapporti con le attività produttive e commerciali Sostenere le attività produttive e commerciali esistenti nel Comune Incentivare nuove attività promosse da giovani imprenditori locali Ambiente e territorio Salvaguardare e controllare con la massima attenzione le aree verdi esistenti Migliorare l arredo urbano Valorizzare gli argini e renderli più sicuri Potenziare il servizio di pulizia strade ed aree pubbliche Viabilità, trasporti e servizi Studiare interventi innovativi per correggere la situazione attuale della viabilità e per limitare il traffico di transito Riattivare i contatti con l APS per riorganizzare in modo adeguato il trasporto pubblico P.A.T. (ex P.R.G. ) Calmierare le cementificazioni ed impedire progetti in contrasto con le caratteristiche ambientali ed architettoniche Recuperare gli immobili esistenti in modo rispettoso dell ambito contestuale d intervento Lavori pubblici Redigere un piano di intervento rivolto a tutte le scuole del territorio (materna, elementare e media) realizzabile in tempi brevi ed in modo adeguato alle risorse del Comune Sbloccare il contenzioso sulla piazza e realizzare l opera quanto prima Realizzare a breve un centro civico atto a dare spazio alle diverse associazioni del territorio Riqualificare il contesto urbanistico di Noventana Rivedere la viabilità e i servizi di Oltrebrenta Sanità Tutelare, nel rispetto della normativa vigente, il territorio dall inquinamento elettromagnetico ed acustico Istituire un centro medico in Oltrebrenta Sport, cultura e tempo libero Collaborare attivamente con le associazioni sportive operanti nel paese Mantenere efficienti le strutture dedicate allo sport ed al tempo libero Altrettanto prioritario sarà il contatto con i cittadini al fine di recepire richieste ed istanze degli abitanti e delle varie associazioni sociali ed economiche evidenziando così con sollecitudine, all interno del consiglio comunale, le priorità amministrative e le possibili soluzioni da adottare. Proprio per questi motivi riteniamo di esporre con chiarezza qui di seguito i settori di intervento che, a nostro avviso, sono essenziali per migliorare, nei limiti del possibile, la nostra Noventa: Sociale Collaborare attivamente con tutte le associazioni di volontariato Agevolare i nuclei familiari con più di due figli, con portatori di handicap, con anziani in casa e le madri in difficoltà Potenziare l assistenza ai bisognosi e agli anziani Creare un centro giovanile e rafforzare l Ufficio Informagiovani Sicurezza Intensificare il controllo del territorio da parte di Carabinieri e della Polizia Municipale con particolare attenzione alle aree a rischio e nelle ore notturne Potenziare l impianto di video sorveglianza all interno del territorio (anche in zone private) Illuminare e rendere più vivibili le zone a rischio (aree verdi, argini e vie interne) Bilancio e programmazione Evitare aumenti di tasse e mantenere le agevolazioni ICI sulla prima casa Limitare gli incarichi a professionisti esterni Prestare attenzione alla capacità di indebitamento dell Ente A NOVENTA I PROBLEMI DI 5 ANNI FA.SONO ANCORA GLI STESSI PROBLEMI DI OGGI!!! VIABILITA E TRAFFICO PARCHEGGI - INQUINAMENTO ANTENNE PIAZZA ARREDO URBANO SCUOLE SICUREZZA SERVIZI INADEGUATI TASSE E TARIFFE IN CONTINUO AUMENTO CHISSA SE BASTERANNO ALTRI 5 ANNI DI GIUNTA PAVIOLA PER INTRAVEDERE UNA QUALCHE SOLUZIONE? Per dare risposte concrete alla collettività dobbiamo lavorare assieme e a tal proposito vi ricordiamo che il gruppo Noventa Domani lista civica di centro-destra incontra il 1 giovedì di ogni mese alle ore presso il Centro Anziani di Noventa, amici e simpatizzanti. Potete comunque contattarci ai seguenti numeri: Marina Melato cell Enrico Ingegneri cell Franco Cossentino cell e vi ascolteremo con interesse. In prossimità delle festività natalizie inviamo a tutte le famiglie di Noventa i nostri più sinceri auguri per un felice Santo Natale e per un sereno nuovo anno. Il capogruppo: Marina Melato 19

17 tutti a scuola Le scuole parrocchiali dell infanzia A Noventa Padovana sono due e accolgono circa 260 bambini Una particolare attenzione alla scuola «Proiezione Noventa» l ha sempre avuta e molti ricorderanno in passato gli «inserti speciali» di colore verde, curati direttamente dagli alunni delle elementari e delle medie. Con questo numero, il giornale di Noventa intende tornare a dare spazio al mondo della scuola: il percorso - che inizia con uno sguardo complessivo ai dati e alle iniziative e con una visita alle scuole materne paritarie parrocchiali - proseguirà poi nei numeri successivi. Nelle foto: le Scuole materne di Noventa e di Noventana. In alto: bimbi di Noventana durante un uscita 30 Una volta si chiamavano asili o scuole materne, oggi sono scuole dell infanzia. A Noventa Padovana ce ne sono tre: una, statale, Il giardino, ha sede in un edificio interno al parco di villa Valmarana. Le altre due sono paritarie gestite dalle parrocchie: la Sacro Cuore di Noventa, con le suore Canossiane, e la San Pio X di Noventana con le suore Dimesse. Nel complesso, accudiscono e fanno crescere circa 250 bambini, dai tre ai cinque anni, quasi tutti di Noventa. Della scuola statale, che accoglie 80 di bambini in tre sezioni, e alla quale si accede attraverso la graduatoria pubblica dell Istituto Comprensivo, in questo giornale si parla a lato, è si è scritto in passato in un servizio curato da Luigina Tartufi sulle innovazioni portate dalle nuove leggi in materia scolastica. In questo numero intendiamo completare l informazione dando spazio alle due realtà private, ovvero le scuole dell infanzia gestite dalle parrocchie di Noventa Padovana e Noventana. Il primo asilo, a Noventa, risale ad inizio 900: aveva trovato sede presso villa Valmarana e funzionò per decenni. Solo nel 1966 venne invece costruito l attuale asilo parrocchiale di Noventa Padovana, che si trova in via Roma di fronte alla chiesa. Vi sono accolti 84 bambini, suddivisi in tre sezioni. Con creatività, vengono seguiti i nuovi programmi delle Scuole dell infanzia, spiega Maria Luisa Masiero, vicepresidente del Comitato di gestione, ovvero l organo che sovrintende a tutte le attività di amministrazione e gestione della scuola. Il piano personalizzato delle attività educative varia di anno in anno. Quest anno si propone ai bambini la conoscenza dei 5 sensi attraverso attività grafiche, ludiche e seguendo gli stimoli che i bambini stessi offrono, guidati dalle insegnanti. Alla Sacro Cuore, oltre alle normali attività, gli alunni frequentano lezioni di inglese e fanno attività di psicomotricità: ovvero, ginnastica. I laboratori creativi - continua la Masiero - sono stati la novità introdotta nella programmazione annuale didattica. I laboratori del colore, del libro e del tattile, sono stati attivati con l intento di offrire ai bambini strumenti, mezzi e tecniche che permettono loro, dopo un apprendimento, di provare e quindi dimostrare le proprie attitudini e le capacità acquisite. Le tre classi sono eterogenee, ovvero ogni classe ha bambini delle diverse età, soluzione che sembra in grado di facilitare l inserimento, specialmente dei più piccoli. Nei laboratori, invece, le classi si dividono e i bambini si riuniscono per fasce di età. La direttrice della scuola è madre Graziella Zago, superiora della comunità formata dalle quattro suore canossiane qui ospitate. Nella struttura operano invece quattro insegnanti laiche, una cuoca e un ausiliaria. Queste ultime si occupano in partico-

18 tutti a scuola Una scuola vivace e in crescita I numeri e le attività dell Istituto comprensivo «G. Santini» Dopo oltre dieci anni di servizio è andata in pensione la preside dell Istituto comprensivo, prof.ssa Gabriella Zanella. Temporaneamente, per quest'anno, l'istituto è affidato a una reggente, la prof.ssa Maria Luisa Del Vecchio, preside della Scuola Media di Vigonza. L'Istituto Santini al momento consta di 703 alunni: 271 alla Scuola Media (divisi in 12 classi); 188 alla Scuola Elementare G.Galilei (divisi in 10 classi); 164 alla Scuola Elementare A.Frank (divisi in 8 classi ); 80 alla Scuola Materna Giardino (divisi in 3 classi). A seguito dello sviluppo demografıco del paese c'è un forte incremento di alunni e così pure di alunni stranieri, soprattutto nella Scuola dell Infanzia e Primaria. In totale gli alunni stranieri frequentanti sono 81 (24 alla Scuola Media, 43 alla Scuola Elementare e 18 alla Scuola Materna), i medesimi vengono supportati nell'apprendimento della lingua italiana da insegnanti appositamente adibiti allo scopo e trovano una figura di riferimento (Figura Obiettivo) nella prof.ssa Manuela Mezzacasa. Si tratta di alunni stranieri provenienti principalmente dai paesi dell'est, dal Marocco e dal Bangladesh. Frequentano l'istituto anche 4 alunni di Scuola Media provenienti dal Villaggio S.Antonio, non esistendo più la sezione staccata presso il Villaggio stesso. Gli insegnanti dell'istituto Santini sono in totale 83: 33 alla Scuola Media, 39 alla Scuola Primaria e 11 alla Materna. L'attuale vice-preside è la prof.ssa Rosetta Salvato, che provvede all'andamento dell'istituto in alternativa alla Preside; in particolare per il plesso «Galilei» l'insegnante responsabile è Patrizia Paccagnella, per il plesso «Frank»l'insegnante Lorella Chiereghin e per il plesso «Giardino» l'insegnante responsabile è Sandra Berti. L'Istituto Santini possiede una strumentazione d'avanguardia; è stato realizzato, ad esempio, con il contributo della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, un grande e moderno laboratorio di informatica. Anche la Scuola Materna dispone di un laboratorio di informatica, adatto comunque alle esigenze di alunni molto più piccoli. La Scuola Media dispone anche di una capiente e ricca biblioteca con relativo prestito libri e catalogazione testi con winiride; anche nella Scuola Materna esiste una buona biblioteca con relativo prestito libri. Esiste, inoltre, un interessante progetto di accostamento alla Musica che parte dalla Scuola Materna e si conclude alla Scuola Media, dove gli alunni imparano anche a suonare uno strumento musicale. Presso la Scuola Elementare «Galilei» con il progetto «Ritmicando» vengono impartite, da un insegnante esterno, lezioni di ritmica; alla lezione finale partecipano anche i genitori. Alla Scuola Media esiste anche uno sportello psicopedagogico per l'orientamento degli alunni del terzo anno relativamente alla scelta della Scuola Superiore. Tra le varie attività extracurriculari, cioè pomeridiane, c'è l'apprendimento della lingua francese come seconda lingua con certificazione finale delle competenze linguistiche. Vengono proposti anche incontri con l'autore, lezioni concerto, si sviluppa un progetto interculturale per gli alunni stranieri sin dalla Scuola Materna, si effettuano visite alle aziende del territorio, incontri con i genitori, attività di sportello quale supporti didattico, il progetto Acquaticità (proposto per la Scuola Materna «Giardino» presso la piscina di Stra) e inoltre si punta a tenere un rapporto con il Nido, per una forma di continuità esistenziale. L'incremento continuo di alunni fa sì che si presentino problemi di spazio, tanto che è stato necessario, ad esempio, costruire alla Scuola Elementare «Frank» un luogo idoneo per la mensa scolastica, trattandosi di Scuola a tempo prolungato. lare della mensa interna, mentre le altre religiose contribuiscono, con la loro presenza e con il servizio di accoglienza, al clima di familiarità che trova chi entra nella scuola. Grazie a loro, poi, la struttura garantisce quella flessibilità negli orari che è tanto preziosa per i genitori/lavoratori di oggi. Oltre alla didattica - conclude la Masiero - la scuola è occasione di crescita anche per le famiglie. Partendo dalla realtà scolastica, i genitori fanno esperienze utili per il successivo inserimento dei propri figli nella vita della comunità parrocchiale. Tale opportunità è, forse, l unica data dal mondo scolastico che aggrega educatori, genitori e figli: una peculiarità di cui la scuola materna è consapevole e per questo vi rivolge attenzione ed energie. Il ruolo dei genitori è fondamentale: si interessano del buon andamento della scuola, ma anche delle feste e delle attività che aiutano a integrare i magri bilanci, come la rivendita di bibite durante la festa del Redentore a luglio, la pesca di beneficenza durante la Fiera di ottobre, la vendita di dolci in occasione dell Avvento. Se le rette e i contributi pubblici permettono di coprire le pure spese di gestione, queste ulteriori entrate vanno tutte per i laboratori e l acquisto dei materiali. 31

19 tutti a scuola Simile è la situazione a Noventana, dove il corpo docente della San Pio X è formato da cinque insegnanti, due religiose - tra cui la nuova direttrice, suor Antonia Moschin - e da tre laiche, oltre a tre insegnanti di sostegno per bambini in difficoltà e al personale ausiliario. A Noventana i bambini sono quest anno 97, suddivisi in quattro sezioni, eterogenee come a Noventa. Anche qui la lista di attesa è ben lontana dall essere esaurita: ma si è cercato il più possibile di dare risposta alle famiglie residenti nel territorio. La crescita degli abitanti, dovuta all espansione edilizia, ha aumentato il numero di bambini e la previsione è che nei prossimi anni la richiesta aumenti ancora. La struttura è però già utilizzata al massimo della capienza: oltre a questo numero, a malincuore, non si può andare, anche se si sta valutando la possibilità di un ampliamento. Quanto all insegnamento, fiore all occhiello della scuola San Pio X sono i laboratori, tra cui le lezioni di inglese, tenute da un insegnante madre lingua, l educazione motoria e alla manualità, le uscite didattiche. Nel mese di ottobre si è tenuta un attività di igiene dentale, con un medico e un assistente. Le esigenze della società moderna richiederebbero che fossimo aperti Un Nido anche alla scuola inglese Per venire incontro alle esigenze del territorio, alla scuola inglese della Fondazione Villa Grimani è stato aperto quest anno anche un asilo nido. Si completa così il percorso che va dalla Scuola Materna ed Elementare fino alla Scuola Media in lingua inglese (ma con i contenuti del Programma Italiano). anche in luglio e in agosto - spiegano suor Antonia e Luca Toson, membro del Comitato di gestione - ma questo non è possibile, anche perché a noi interessa più la qualità del servizio offerto che la quantita dei giorni di apertura! Un tentativo di risposta, un anno fa, sono stati i centri estivi : ovvero l estensione dell attività anche al mese di luglio. Quanto all attività ordinaria, a scuola si sta completando un percorso progettuale biennale, centrato sui quattro elementi primari: un esploratore ha condotto i bambini alla scoperta della terra e dell acqua, quest anno tocca ad aria e fuoco. La scuola si fa anche carico di promuovere incontri di formazione per i genitori, per comprendere la psicologia del bambino. Siamo fortunati - spiegano ancora i responsabili - ad avere un bel gruppo di genitori che si impegnano e aiutano nelle varie iniziative che proponiamo. A dicembre ci sono stati la festa delle famiglie e il mercatino di Natale e alcuni papà sono già all opera per preparare il Carnevale. Entrambe le scuole dell infanzia paritarie parrocchiali sono aderenti alla Fism, la Federazione italiana scuole materne: oltre a seguire gli istituti dal punto di vista contabile e commerciale, questo ente offre le opportunità di formazione che garantiscono l aggiornamento delle insegnanti. Le due scuole fanno anche parte dell Istituto comprensivo di Noventa Padovana: questo porta, nonostante le autonomie degli istituti privati, a un lavoro in rete che comprende sia una formazione comune delle insegnanti, sia una attività di continuità scolastica - ovvero, la preparazione dei bambini del terzo e ultimo anno al passaggio nella successiva scuola primaria - portata avanti in modo parallelo. Questo passaggio è gestito anche con l aiuto di una psicologa, la medesima per tutte e tre le scuole dell infanzia di Noventa, il cui compito è quello di aiutare a riconoscere i bisogni che alcuni bimbi potrebbero avere, in modo che tutti arrivino pronti al grande salto. Emanuele Cenghiaro i Centri estivi Anche quest anno si è cercato di rispondere all esigenza delle famiglie di inserire nel periodo estivo i propri figli in un contesto sicuro e allo stesso tempo educativo, soddisfando il bisogno dei ragazzi di vivere parte delle vacanze in un ambiente sereno, con proposte ricreative, sportive e formative, stimolanti per la crescita e lo sviluppo della loro personalità. L ormai tradizionale attività denominata Estate Bambini ed Estate Ragazzi si è svolta nel periodo dal 3 al 28 luglio per i più piccoli e dal 12 giugno al 28 luglio per i ragazzi. L attività dei piccini si è svolta presso gli spazi della Scuola Materna S. Cuore, della sala ex-cinema e degli spazi scoperti del Patronato; per i più grandicelli sono stati utilizzati i locali e le aree scoperte del Villaggio S. Antonio. I bambini iscritti al centro estivo sono risultati complessivamente 227, con una media settimanale di 57 presenze; per quanto riguarda il centro estivo ragazzi le iscrizioni sono state 707, con una media settimanale di 115 presenze. L attività è stata affidata, a seguito di una selezione pubblica, all A.S. I Frogs Noventa che ha avuto come coordinatore generale Alberto Cappellato. Quest anno il progetto ha avuto come tema di fondo: Musica è. Attraverso la musica i bambini hanno imparato a conoscersi, a stare insieme e a divertirsi, ma soprattutto a sviluppare il senso del ritmo: abilità fondamentale per il loro sviluppo psicomotorio; è stato anche utile ai più piccoli per comprendere il significato del tempo come organizzazione della giornata nella vita frenetica di oggi. Lo staff degli animatori era composto da giovani molto motivati, che hanno lavorato con passione e dedizione, professionalità e fantasia, trasmettendo buonumore a tutti i partecipanti e regalando loro un estate indimenticabile. La festa finale, che ha rappresentato uno dei momenti più suggestivi del Centro estivo, ha visto la presenza dei genitori ed anche la partecipazione della cittadinanza. Attraverso balli, scenette e musica è stata sintetizzata ed esaltata tutta l attività svolta. Un occasione di incontro e di emozione che ha coinvolto in particolare i genitori, molti dei quali hanno voluto testimoniare la loro soddisfazione per questa esperienza vivace e ricca di contenuti per i loro figli. 32

20 tutti a scuola Progetti per alunni, genitori e insegnanti Le politiche della famiglia a scuola e con i minori L Amministrazione Comunale rinnova anche quest anno tre progetti che, data la loro tipologia sono stati affidati al nuovo Assessorato alle politiche per la famiglia. Sono progetti che hanno avuto un ottimo riscontro nelle precedenti annualità, perché rispondono a dei bisogni importanti che coinvolgono i bambini, i genitori, gli insegnanti e la comunità tutta. Il primo è il Servizio Infanzia Il Sole Blu, che è stato affidato per il terzo anno all Associazione Genitorialità di Padova; il secondo è il progetto di mediazione culturale e facilitazione linguistica per gli alunni stranieri, affidato alla Cooperativa Orizzonti di Padova; il terzo riguarda il corso di alfabetizzazione per stranieri. IL SOLE BLU Il Sole Blu è un progetto territoriale rivolto ai bambini delle Scuole materne (sia pubbliche che private convenzionate), elementari e medie del Comune di Noventa Padovana, agli insegnanti e ai genitori. I Servizi che offre sono la Consulenza Psicopedagogica agli insegnanti e lo Sportello di Consulenza per i genitori che desiderano affrontare problemi relativi alla relazione con i propri figli, ma anche a chi vuole ricevere delle informazioni riguardo ai temi dell educazione e dello sviluppo, avere un momento di confronto e di chiarimento e una possibilità in più per prendere consapevolezza delle proprie risorse genitoriali. Allo scopo di offrire un servizio efficace e rispondente alle esigenze e ai problemi della comunità scolastica dei minori, si è proceduto innanzitutto a fare lavoro di analisi dei bisogni: quanto è emerso ci ha permesso di tarare il progetto su attività e temi molto importanti per la fascia d età interessata. L attività di consulenza il Sole blu rimane un servizio fondamentale anche se è preferibile parlare di un processo di consulenza in cui la scuola e la famiglia sono coinvolte in momenti diversi e dove il Servizio stesso di Consulenza ha soprattutto la funzione di fare circolare le comunicazioni per ampliare le possibilità di lettura e di comprensione del bambino. Per questo la collaborazione tra insegnanti e genitori è un aspetto fondamentale per attivare intorno al minore il maggior numero di risorse educative. Come si è potuto verificare negli anni precedenti lo Sportello di consulenza risponde effettivamente ad un bisogno dei genitori, inoltre, e la conoscenza di questo Servizio tra la popolazione è aumentata e lo Sportello stesso è ormai radicato nel territorio, segno che le persone cominciano a vederlo come un opportunità di supporto, che si situa nell area della normalità e della quotidianità, piuttosto che nell ambito esclusivo del disagio e della patologia. Inoltre la maggior parte dei genitori ha visto positivamente la possibilità di un incontro dello psicologo-consulente con gli insegnanti e l eventuale osservazione in classe; questo è stato fondamentale affinché si attivasse un lavoro di rete, che non avrebbe potuto esservi se fosse mancata la fiducia nei confronti di entrambi: insegnanti e Consulente. Oltre alla consulenza psicopedagogica, quest anno il Sole Blu è stato ampliato con l inserimento di una serie di incontri con i genitori, per ciascuna scuola, su temi che verranno concordati anche con gli insegnanti, e che tratteranno argomenti riguardanti aspetti specifici del momento evolutivo del minore (affettività, sicurezza, autostima, ecc.). In particolare nella scuola media Santini è emerso il bisogno di strutturare un percorso specifico per affrontare il bullismo, un tema scottante che purtroppo sembra stia toccando anche i ragazzi del nostro territorio. MEDIAZIONE CULTURALE E FACILITAZIONE LINGUISTICA L altro progetto che coinvolge la scuola e la comunità, in articolare quella straniera, è relativo agli interventi di mediazione culturale e di facilitazione linguistica. Già il precedente anno scolastico, su richiesta dell Istituto Comprensivo, l Amministrazione aveva finanziato un progetto di facilitazione per una decina di alunni stranieri che avevano scarsa o addirittura nessuna conoscenza della lingua italiana. Quest anno la scuola conta più di 80 bambini stranieri e ha rinnovato il bisogno di poter beneficiare di interventi per questa tipologia di alunni: oltre ai facilitatori linguistici è stata ravvisata anche la necessità di poter avere a disposizione dei mediatori culturali. Questa figura, proveniente dallo stesso paese d origine del minore, svolge un ruolo molto importante per l integrazione in quanto si pone come ponte per creare il dialogo e l ascolto, tra gli alunni, tra le istituzioni e la famiglia, attraverso la creazione di un ambiente scolastico accogliente, favorendo gli incontri con la famiglia dell alunno straniero, e facilitando la loro partecipazione alla vita scolastica del figlio. 33

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