A.A. 2014/2015. Didattica della linguistica italiana

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1 CFU 2 Giuliana Fiorentino Didattica della linguistica italiana Il corso mira a discutere e presentare in maniera critica gli aspetti essenziali della linguistica moderna ai fini del loro utilizzo didattico nella scuola superiore. La linguistica viene declinata non solo come riflessione sulla lingua ma come educazione linguistica in senso ampio. Ad esempio verrà considerata la didattica delle abilità (lettura, scrittura, ascolto, parlato) anche con riferimenti all uso delle tecnologie digitali. I docenti vengono infine introdotti ad un approccio tipologico che costituisce la base scientifica più utile per un approccio glottodidattico complessivo che includa lingue moderne e classiche. e comunicazione: comunicazione verbale e non verbale. Variabilità della lingua e repertorio linguistico italiano. e dialetti: evoluzione della lingua. Approccio valenziale e didattica della grammatica. Esperimenti grammaticali. Insegnare il lessico. Educazione linguistica: materiali e metodi. Le quattro abilità: lettura, scrittura, ascolto, parlato. Tecnologie per educare. Tipologia linguistica e didattica delle lingue. Bonomi, Masini, Morgana, Piotti Elementi di linguistica italiana. Roma, Carocci, Colombo A. (a cura di) Il curricolo e l educazione linguistica. Milano, Franco Angeli, Fiorentino G. (a cura di) Perché la grammatica? Roma, Carocci, Lavinio C. (a cura di) Educazione linguistica e educazione letteraria. Milano, Franco Angeli, Lo Duca M.G. italiana ed educazione linguistica. Roma, Carocci, Lubello S. (a cura di) Lezioni d italiano. Bologna, Il Mulino, Lugarini E. (a cura di) Valutare le competenze linguistiche. Milano, Franco Angeli, Sabatini, Camodeca, De Santis Sistema e testo. Torino, Loescher, Testi consigliati come letture di riferimento: Francesco Bruni, L italiano. UTET Maurizio Dardano, Manualetto di linguistica italiana, seconda edizione, Bologna, Zanichelli, Paolo D'Achille, L'italiano contemporaneo, Bologna, il Mulino, 2006(2). Claudio Marazzini, Breve storia della lingua italiana, Bologna, il Mulino, 2004 Bruno Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni, 1960 Giuseppe Patota, Lineamenti di grammatica storica dell'italiano, Bologna, il Mulino, Luca Serianni L ora d italiano. Bari, Laterza, Luca Serianni e Giuseppe Benedetti Scritti sui banchi. Roma, Carocci, 2009 Luca Serianni Italiani scritti. Bologna, Il Mulino,2003 Luca Serianni Leggere, scrivere, argomentare. Bari, Laterza, 2013.

2 Maria Giovanna Iannaccone Didattica della lingua latina L obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica sulle principali metodologie di insegnamento della lingua latina in uso nei Licei. Il corso sará strutturato sulla base della riflessione sulle metodologie in uso, attraverso la disamina delle analogie e delle differenze di approccio al latino nella sua specificitá di lingua "conclusa". I testi verranno definiti durante le lezioni, con la collaborazione attiva dei corsisti. Saranno distribuite fotocopie a lezione.

3 Salvatore Monda Didattica della letteratura latina L obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica sui principali manuali in uso nei Licei e sui metodi e orientamenti della critica letteraria. Sarà dato particolare rilievo, inoltre, alla lettura di autori e testi del curriculum scolastico del triennio. Lo studio della letteratura latina sarà strutturato sulla base dei differenti generi letterari della prosa e della poesia. I testi verranno definiti durante le lezioni, con la collaborazione attiva dei corsisti. Saranno distribuite fotocopie a lezione.

4 di Studi Profilo Luigi Montella A.A. 2014/2015 Didattica della letteratura italiana Il corso si propone di ripensare allo statuto che la letteratura può avere nell ambito dell esperienza che l uomo compie nel mondo. Le proposte metodologiche e interpretative si orienteranno verso la coerenza testuale, nella prospettiva di un insegnamento della letteratura compiuto in sé e per sé, con la creazione di modelli di sapere pensati per l acquisizione di una padronanza metodologica, finalizzata a una corretta lettura e analisi del testo. Saranno trattati gli autori più significativi del panorama della Storia letteraria italiana (secoli XIII-XX). Degli stessi si analizzeranno: 1) gli elementi caratterizzanti dell età in cui vissero; 2) il genere letterario e le forme linguistiche in cui si espressero; 3) l originalità delle loro opere; 4) le forme che ne specificarono la novità. Gli orientamenti bibliografici saranno indicati durante le lezioni. La frequenza al corso risulterà di fondamentale importanza, in quanto saranno forniti esempi di lettura testuale rivolti all acquisizione di una corretta metodologia di approccio ai testi. Saranno, a tal proposito, analizzati con particolare attenzione i seguenti elementi: - le forme linguistiche e la struttura testuale (elementi lessicali, sintattici, fonico-ritmici e all'occorrenza metrici e retorici); - il genere letterario (rapporti con la tradizione, eventuali elementi d'innovazione) - il contesto storico e culturale, con i possibili richiami intertestuali.

5 CFU 1 Emilia Sarno A.A. 2014/2015 Laboratorio di Geografia Il corso mira, con un impostazione progettuale ed operativa, ad individuare la stretta correlazione tra ricerca e didattica geografica per proporre metodologie e strategie formative coerenti al sapere geografico. La dimensione laboratoriale è intesa come sinergia tra teoria e prassi, con l obiettivo di guidare i corsisti all elaborazione, alla progettazione e alla simulazione di attività didattiche specifiche all insegnamento della geografia nella scuola secondaria di primo e secondo grado Saranno proposti le seguenti tematiche: 1) l analisi dei nuclei fondanti della disciplina, nell ottica delle più recenti indicazioni ministeriali; 2) le modalità di progettazione/costruzione di percorsi didattici, anche in chiave interdisciplinare; 3) La didattica del paesaggio; 4) la programmazione della lezione di geografia nelle sue diverse tipologie: sul campo, interattiva, laboratoriale; 5) la didattica della cartografia; 6) l importanza degli indicatori su base statistica e l efficacia delle rappresentazioni grafiche per l insegnamento della geografia. A. L. Greiner, G. Dematteis, C. Lanza, Geografia umana Un approccio visuale, Utet, Torino, S. Ancilli, A. Lo Re, Educare per l ambiente. Percorsi didattici nelle aree naturali protette urbane, Carocci, Roma, V. Aversano, Cognizioni essenziali e applicazioni geografiche di cartografia, Edisud, Salerno, H.J. De Blij, A. B. Murphy, Geografia umana cultura società spazio, Zanichelli, Bologna, G. De Vecchis, G. Staluppi, Didattica della geografia, Idee e programmi, Utet, Torino, C. Giorda, C. Scarpocchi (a cura di), Insegnare la geopolitica, Carocci, Roma, A. Guaran, Geografia in laboratorio, Udine, Forum, T. L. Mcknight, D. Hess, Geografia fisica comprendere il paesaggio, Piccin, Padova, E. Sarno, Didattiche della geografia, Psiche e Aurora, 2015, in corso di stampa. Dispense fornite dal docente Lezioni interattive e laboratoriali Per la verifica finale i corsisti saranno tenuti a presentare un elaborato scritto che sintetizzi l acquisizione di competenze specifiche nella didattica della geografia.

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