Al via la nuova scuola elementare

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1 Periodico d informazione amministrativa, culturale e sociale del Comune di Cenate Sotto Anno XV - numero 2 - settembre 2011 Al via la nuova scuola elementare Sabato 1 ottobre 2011, questa sarà una data da ricordare nella storia di Cenate Sotto, data nella quale il sindaco Gianluigi Belotti procederà al taglio del nastro della nuova scuola elementare che verrà inaugurata alla presenza delle autorità e dei sindaci dei comuni vicini, ma già da lunedì 12 settembre i ragazzi della scuola primaria potranno iniziare l anno scolastico nella nuova struttura. Da quest anno quindi gli alunni di Cenate Sotto potranno varcare l ingresso della nuova scuola che fa bella presenza di se a fianco del municipio. Nuove aule, nuovi laboratori, una nuova palestra e una mensa scolastica, tutto è pronto per ospitare gli alunni del paese. Sarà poi una scuola ecologica con pannelli fotovoltaici che produrranno energia elettrica andando a soddisfare la copertura energetica dell edificio. L amministrazione comunale ha seguito giorno dopo giorno l andamento dei lavori riuscendo a consegnare come promesso all inizio del nuovo anno scolastico la scuola che quindi partirà con l apertura del nuovo anno scolastico. La nuova scuola ridisegnerà anche il centro del paese con l ormai vecchia scuola elementare che andrà a svolgere un nuovo ruolo nel paese ospitando le associazioni di Cenate Sotto e la biblioteca comunale. Il primo giorno di ottobre quindi si scrive una nuova pagina della storia di Cenate Sotto e toccherà poi a chi occuperà quei banchi proseguire a scrivere questo lungo libro. In questo numero Confronto: Cosa cambierà a Cenate Sotto con la nuova Scuola Elementare? Anche il Municipio si rifà il look Interventi di sicurezza sulla via Veneziane Il Ministro Calderoli al PalaIncontro Relazione sul restauro della Chiesa Prepositurale Intervista doppia: Sindaco vs Don Le buone pratiche nella provincia di Bergamo

2 Notiziario del Comune di Cenate Sotto Anno XV, numero 2 - settembre Editore: Comune di Cenate Sotto Direttore editoriale: Gianiuigi Belotti (Sindaco) Direttore Responsabile: Matteo Alborghetti Redazione: Oriana Ambrosini, Cristina Barcella, Gaia Barcella, Laura Belotti, Mirko Belotti, Giosuè Berbenni, Alessio Biava, Giovanna Capoferri, Daniela Cominelli, Mariapia Pasinetti, Maria Zenoni Rappresentante della maggioranza: Thomas Algeri Rappresentante della minoranza: Monica Marcassoli Realizzazione editoriale: IKONOS srl Stampa: Poligrafica srl, Dalmine Registrazione Tribunale di Bergamo n. 47 del 20/11/1996 Tiratura: copie Anagrafe Lunedì Martedì / Mercoledì Giovedì / Venerdì Sabato Segreteria, Ragioneria, Tributi Da lunedì a venerdì Ufficio Tecnico (edilizia pubblica) Martedì Giovedì Ufficio Tecnico (edilizia privata) Martedì Sabato Sportello famiglia Lunedì Giovedì Polizia Intercomunale dei Colli via Tonale, 100 Albano S. Alessandro Da lunedì a venerdì / Sabato Biblioteca comunale Da lunedì a venerdì Orari e numeri utili Orari di ricevimento degli assessori Gianluigi Belotti, Sindaco martedì / sabato Thomas Algeri martedì (*) / sabato Assessore Istruzione, Cultura, Biblioteca, Comunicazione Osvaldo Pasinetti giovedì / sabato (*) Assessore Lavori Pubblici, Igiene Urbana Guido Zeri venerdì / sabato (*) Assessore Sicurezza, Regolamenti, Associazioni Mario Biava da lunedì a sabato Assessore Patrimonio, Personale Gaia Barcella venerdì (*) Consigliere Servizi Sociali Francesco Gotti sabato (*) Consigliere Sport Matteo Belotti sabato (*) Consigliere Tempo Libero e Giovani Alessio Biava martedì (*) / sabato Consigliere Ecologia Camillo Travelli lunedì (*) Consigliere Attività Produttive Sabato Piattaforma ecologica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato / Comune Polizia Locale Biblioteca Parrocchie: - San Martino San Rocco Farmacia Farmacie di turno 24h Orari di ricevimento dei medici Dott. Legler martedì e venerdì Dott. Lucchetti da lunedì a venerdì Dott. Putignano lunedì giovedì Dott. Rondi lunedì e martedì giovedì venerdì (*) su appuntamento Questa pubblicazione è stampata su carta certificata FSC. Tale certificazione garantisce un controllo per tutta la filiera di produzione sulla provenienza delle materie prime. Le materie prime di produzione della carta FSC derivano esclusivamente da foreste gestite coscientemente e non da un selvaggio disboscamento.

3 La parola al Sindaco Il rispetto degli impegni assunti in campagna elettorale Cari Concittadini, l 1 ottobre sarà un giorno importante per il Paese perché inaugureremo le nostre nuove scuole elementari. Sono invitati i nostri alunni, gli insegnanti, le autorità civili e religiose e mi auguro che ci sia una grande partecipazione da parte della cittadinanza. Sarà un "open day" dedicato a visitare il nuovo edificio scolastico. Crediamo che questa sia l'opera pubblica più importante che Cenate abbia realizzato in questi ultimi 50 anni. La struttura architettonica, le soluzioni progettuali adottate, lo studio e le applicazioni nel rispetto dell'ambiente e l'attenzione ai consumi energetici rendono l'edificio un'opera veramente eccellente che ci pone ai primi posti nella graduatoria della provincia di Bergamo per gli interventi finalizzati alla pubblica istruzione. Nonostante lo scetticismo di qualcuno, abbiamo mantenuto l'impegno di consegnare la struttura ai nostri alunni per l'inizio dell'anno scolastico Credetemi, rispettare i tempi per un opera pubblica così importante non è stato facile, ma noi continuiamo la nostra attività amministrativa, nel rispetto degli impegni assunti con i nostri elettori. Stiamo inoltre realizzando il completamento dei servizi e un esercizio pubblico presso gli impianti sportivi. È un investimento realizzato in "project financing" (significa che il costo è a carico dei privati che realizzano l'opera, pagano un canone annuo al Comune e come contropartita gestiscono l'attività commerciale). Abbiamo terminato la realizzazione delle fognature e rete idrica in via S.Bernardo (un'opera che i residenti attendevano da tempi infiniti); successivamente inizieremo il completamento delle fognature in via Filisetti e via dei Morti. A breve ci faremo carico dell'analisi e modifica alla viabilità, dopo aver completato l'apertura delle nuove strade (via papa Giovanni Paolo II - via Mazzoleni - via Donizetti), la sistemazione di quelle esistenti (via Cattaneo - via Pertini - via Veneziane), la verifica progettuale della via Don Brignoli e la nuova strada che verrà realizzata alle spalle del cimitero. Come vedete le attività di questa amministrazione sono molteplici e ci sembra doveroso, pur se in maniera sommaria, informare i cittadini del nostro operato. Un grazie a tutti i collaboratori e tecnici che insieme a noi collaborano per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissi. Nel rinnovare l'invito a tutti a partecipare il primo giorno di ottobre all'inaugurazione della nuove scuole elementari, auguro ai nostri studenti un buon inizio di anno scolastico. Cordialmente Il Sindaco Gianluigi Belotti Pagina 3

4 Inaugurazione il Primo Ottobre Nuovo anno scolastico, nuova scuola elementare Il nuovo anno scolastico partirà con una grande sorpresa per gli alunni di Cenate Sotto. Ad attenderli infatti ci sarà la nuova scuola elementare che l amministrazione comunale consegnerà alla cittadinanza. La data per l inaugurazione sarà l 1 ottobre, ma già all inizio del nuovo anno scolastico gli studenti potranno entrare nella nuova e confortevole struttura. La nuova scuola elementare sorge a fianco del comune, nell area che fino a pochi mesi fa ospitava il parcheggio e il giardino antistante al municipio. Un area strategica quella scelta dall attuale amministrazione comunale che ha voluto porre questa nuova struttura in un punto facilmente raggiungibile, con ampi parcheggi a disposizione e nello stesso tempo vicino al centro storico del paese. L area scelta ha permesso un risparmio notevole alle casse comunali poiché lo spazio era già di proprietà comunale. Una zona di mezzo come l hanno chiamata gli architetti che hanno vinto il concorso, un area strategica che permetterà ai genitori e alunni di arrivare a scuola sia a piedi sia in auto, senza per questo dover divincolarsi nelle vie del centro tra le altre auto. Questo era uno dei problemi che assillavano le precedenti scuole elementari con le auto dei genitori che ingolfavano nelle prime ore della mattina e al ritiro dei figli il centro del paese. Oltre alla scuola, l amministrazione comunale ha già predisposto un nuovo parcheggio per le automobili che, oltre a servire la scuola, permetterà a chi va in comune, al cimitero o al PalaIncontro di lasciare comodamente la propria automobile. Le caratteristiche tecniche della scuola A progettare e seguire i lavori della nuova scuola è stato l arch. Tomas Ghisellini di Fiesso Umbertiano (Rovigo), coadiuvato dagli ing. Beatrice Bergamini e Nicola Gallini, di Ferrara, studio che ha puntato tutto sulla semplicità della struttura, come spiega lo stesso architetto: Attenta a risolvere i delicati rapporti di convivenza soprattutto col vicinissimo cimitero, l architettura della scuola sceglie la strada della semplicità, rifiutando a priori ogni inutile esibizione formale, ed instaurando con l intorno una relazione di dipendenza ed interscambio più che di affermazione. Pagina 4

5 La scelta di realizzare la scuola non ha compromesso comunque lo spazio verde preesistente che è rimasto creando una sorta di cuscino tra la scuola e il municipio. Un giardino dove i ragazzi trascorreranno le ore dell intervallo con un cortile all aperto, protetto e pavimentato. Lo spazio verde esterno viene ripartito in tre cortili tematici: quello dei giochi, quello dello sport e quello della fantasia, con gli orti didattici. Infine il tocco artistico della scuola con coloratissime sfere ludiche ergonomiche, realizzate in legno e gomma, assumono quindi diverse funzioni a seconda del cortile di appartenenza: tunnel attraversabile, fontanella, seduta, attrezzo ginnico ecc. Esternamente il nuovo edificio è in laterizio a vista ed intonaco bianco, una facciata rigorosa ed essenziale. Verso il giardino invece, il progetto ha previsto delle pareti vetrate, per regalare ad aule, refettorio e palestra la vista diretta del verde circostante e del panorama collinare. Le aule, le cui pareti di separazione saranno realizzate con pannelli mobili ad elevate prestazioni fono isolanti, potranno trasformarsi, all occorrenza, in ambienti unitari di varia dimensione. Il refettorio e la palestra, collocati in posizione defilata, sono raggiungibili agevolmente attraverso percorsi interni. Al primo piano trovano poi collocazione il secondo blocco di aule, i laboratori e una grande terrazza panoramica utilizzabile per varie attività anche nei mesi invernali. Una scuola ecologica La nuova scuola è pensata per il futuro, per aiutare a salvaguardare l ambiente adottando sistemi di produzione di energia rinnovabile. Sul tetto della scuola sono stati posti dei pannelli fotovoltaici, architettonicamente integrati con la costruzione, per fornire fino al 75% dell energia necessaria al complesso scolastico. La struttura consente lo sfruttamento passivo degli apporti energetici solari, l ottimizzazione dell illuminazione e ventilazione naturale con un sensibile risparmio energetico e un elevato comfort climatico. La scuola sfrutta la corte vegetale come comparto ambientale a microclima specifico. Il corpo edificato sul lato ovest e gli alberi adulti svolgono la funzione di frangivento per le correnti fredde dominanti. L irraggiamento solare sui fronti esposti attentamente controllato con sporti, pensiline, arretramenti e logge profonde, mentre hall, laboratori, patio minerale e palestra sono progettati in modo da favorire il raffrescamento naturale nei mesi estivi e l accumulo passivo del calore durante l inverno. Una scuola per il futuro La nuova scuola pensa al futuro del paese, al suo sviluppo ma anche all apprendimento migliore degli studenti che la frequenteranno. Dal punto di vista scolastico la sede delle ormai ex scuole elementari non permetteva di poter ospitare 10 aule, più i laboratori didattici, mentre la nuova scuola prevede la realizzazione di ben 4 laboratori, nei quali gli alunni potranno svolgere svariate attività didattiche. Ci saranno poi aule adatte ad accogliere gli alunni contro le attuali aule della vecchia scuola, dove nell ala vecchia al massimo possono entrare 22 bambini. La nuova struttura scolastica permette di guardare con totale serenità alla futura crescita di Cenate Sotto, le nuove aule permetteranno di assorbire la crescita della popolazione scolastica, arrivando a ospitare anche 250 alunni, con una struttura adatta ad assorbire le richieste di una popolazione indicativamente fino a abitanti. Matteo Alborghetti Pagina 5

6 Nuovo Open-Space Anche il municipio si rifà il look Nuova scuola elementare ma non solo, dopo aver tagliato il nastro della nuova scuola elementare l amministrazione comunale retta dal sindaco Gianluigi Belotti pensa a riqualificare anche l area esterna del municipio in modo da creare una sorta di passaggio continuo con la scuola e il parco Gaia. Attualmente l area esterna del municipio è delimitata da una ringhiera e da una cancellata che viene chiusa di sera. L idea è quella invece di abbattere tutte le barriere e quindi eliminare ringhiere e cancellate in modo da creare uno spazio aperto tra il marciapiede e il parco. Così al posto della cancellata, i lavori porteranno alla realizzazione di muretti lungo il perimetro esterno e anche all interno in modo che svolgano la doppia funzione di delimitazione dell area e di panchina per accogliere i passanti o gli anziani del paese che vogliono sedersi davanti al municipio. Questa sorta di nuovo open space esterno permetterà così di collegare idealmente la scuola al municipio e il municipio al parco Gaia creando così un unico percorso aperto che dal centro storico arriverà fino al cimitero del paese. Chiuso quindi il cantiere della scuola se ne aprirà un altro, sicuramente meno impegnativo. Matteo Alborghetti Completamento della rete fognaria Sono due i tratti fognari che verranno realizzati per allacciarsi al collettore di via San Bernardo. Si provvederà allacciare alla rete del comune delle abitazioni che ora poi al completamento della rete di raccolta delle acque ne sono sprovviste. reflue di via San Bernardo mediante la realizzazione di L Amministrazione Comunale di Cenate Sotto ha posto un tronco fognario a servizio delle abitazioni poste alla Società Uniacque che gestisce sul territorio il servizio idrico integrato una serie di priorità per l amplia- Il secondo intervento consiste nella realizzazione di un lungo la stradina a monte della chiesetta. mento od il potenziamento della rete fognaria comunale. Il primo intervento riguarda parte occidentale di vizio delle abitazioni che si affacciano sul tratto di via Dei collettore per la raccolta delle acque domestiche a ser- via Dei Filisetti e delle costruzioni poste in fregio alla Filisetti che scende verso il Rio Seniga. La cameretta di strada che sale con ripida livelletta dalla Chiesetta di San testa sarà posta in prossimità del civico 18, all ingresso Bernardo fino a congiungersi con la via Loreto. Fino ad dell Oratorio dell Immacolata Concezione. Da qui la condotta verrà posata sotto la sede stradale per circa 135 oggi i reflui venivano scaricati negli strati superficiali del sottosuolo che inevitabilmente, trattandosi di substrato roccioso poco profondo, riemergono in superficie seguire la strada campestre in direzione della Cappella metri, dopo di che si staccherà dalla strada asfaltata per nei lotti di valle, innescando le giuste lamentele dei cittadini soccombenti. Il progetto prevede poi la realizza- prossimità della Cappella, il tracciato riprenderà lungo la dei Morti dei Prati. Al termine della strada sterrata, in zione di un collettore per il convogliamento alla fognatura comunale posta in via Dei Morti delle acque domegiungere la fognatura di acque nere diluite che deriva strada bitumata e percorrerà via Dei Morti fino a ragstiche degli insediamenti abitativi della parte occidentale di via Dei Filisetti e la possibilità di allacciamento dei de lungo i terreni degradanti verso la strada percorsa dallo sfioratore n. 14 ubicato in via San Bernardo e scen- fabbricati che non possono, per ragioni altimetriche, con il collettore in argomento. Pagina 6

7 Un nuovo anello veicolare Interventi di sicurezza sulla via Veneziane Il progetto ha riguardato la riqualificazione e sistemazione di via Veneziane, al fine di rendere la via pubblica più sicura al traffico veicolare. La strada di via Veneziane presentava inoltre delle criticità relative soprattutto all'affioramento di acque meteoriche che rendevano il fondo stradale scivoloso e ghiacciato soprattutto nei periodi invernali. L'intervento ha inoltre previsto un leggero allargamento della sede stradale in prossimità della proprietà Frosio, in quanto presente una protuberanza della recinzione che rendeva di fatto la curva decisamente stretta e sconnessa. La riqualificazione della via prevede successivamente anche la realizzazione di dossi dissuasori per ridurre la velocità di percorrenza delle automobili e la posa di nuova segnaletica orizzontale e verticale. Grazie a questo intervento nella valletta delle Veneziane, collegando la via Sora e la via Donizetti e via Mazzoleni, si crea di fatto un nuovo anello veicolare che permetterà alle automobili che scendono da Cenate Sopra di arrivare alla statale 42 senza dover più passare per il centro storico di Cenate Sotto. Nelle prime ore della mattina e nelle ultime ore del pomeriggio capita spesso di vedere un aumento del traffico veicolare nel centro di Cenate Sotto causato dai pendolari che di mattina scendono in direzione di Bergamo e di sera tornano a casa. Ora grazie alla riqualificazione delle via Veneziane, questo traffico potrà essere portato fuori dal centro del paese senza sacrificare la valletta delle Veneziane. Il progetto della precedente amministrazione prevedeva invece la realizzazione di una nuova strada che attraversava tutta la valletta, con la conseguente edificazione che avrebbe di fatto urbanizzato tutta la valletta. L'intervento delle via Veneziane è il primo tassello per risolvere il problema della viabilità, che verrà risolto quando avremo realizzato la nuova rotatoria e nuova strada che passerà dietro il cimitero (i lavori dovrebbero partire entro la fine di questo anno). In questo modo i veicoli che oggi transitano in paese, in via Locatelli e in via don Brignoli (la via che collega le nuove Scuole elementari) saranno indirizzati nella nuova strada. In questo modo verrà risolto il problema del traffico urbano di Cenate Sotto, così come il problema del traffico extraurbano dei veicoli provenienti da Cenate Sopra. Pagina 7

8 Confronto Maggioranza Cosa cambierà a Cenate Sotto con la nuova scuola elementare? Nuove aule accoglienti, 4 laboratori didattici, una mensa scolastica, una nuova palestra, pannelli fotovoltaici, una nuova area verde, nuovi parcheggi, e un contesto accogliente. Bastano queste parole per dire perché oggi il paese di Cenate Sotto fa un balzo notevole in avanti nel tempo. Nei paesi della nostra provincia un opera come questa segna la storia di una comunità ed è per questo motivo che sabato 1 ottobre 2011 entra di diritto nella storia di Cenate sotto con l inaugurazione della scuola elementare. La nuova scuola rappresenta sicuramente un vantaggio per tutti, un fattore positivo che avrà i suoi effetti nel futuro portando benefici soprattutto ai ragazzi che entreranno da quest anno nelle nuove aule. Oggi noi dotiamo il paese di questa nuova struttura scolastica accogliente, ecologica, spaziosa e al passo con le nuove normative in campo di educazione. Nella vecchia scuola le aule non permettevano di accogliere molti alunni, c era un solo laboratorio, quello di informatica ed ovviamente il tempo aveva lasciato il segno con un locale ormai antiquato e non più rispondente alle nuove normative. Inoltre nella vecchia scuola non era possibile assorbire una ormai costante crescita della popolazione scolastica. Da qui l esigenza di erigere una nuova struttura scolastica progettata e realizzata in pochissimo tempo. Ora con questa nuova struttura gli alunni avranno nuovi spazi a disposizione, nuovi elementi per studiare meglio, per apprendere più velocemente quanto gli verrà insegnato. I nuovi locali renderanno poi più piacevole ai ragazzi venire a scuola a studiare. Un miglior apprendimento, un maggior attaccamento alla scuola semineranno molto probabilmente in questi ragazzi anche la voglia di studiare e di proseguire negli studi. Oggi con la scuola quindi tracciamo un nuovo percorso nel quale i semi piantati oggi germoglieranno tra alcuni anni con ragazzi che oggi apprenderanno quello che un domani metteranno a frutto. E forse tra i ragazzi che troveranno più confortevole la nuova scuola ci saranno anche i futuri dottori di domani, gli avvocati, gli ingegneri o semplicemente ci saranno dei cittadini più consapevoli del loro ruolo nella società. Certamente ci sarà un importante cambiamento nelle abitudini delle famiglie cenatesi, perché la nuova scuola si sposta dall intasata via Biava per andare in un area semi-centrale, che dispone di un buon numero di parcheggi, ma la vicinanza al centro permetterà ancora di poter accompagnare, per chi già lo faceva in passato, i propri figli a piedi. La viabilità trarrà certamente vantaggio da questa nuova ubicazione della scuola primaria, andando a togliere l ingolfamento dovuto alla presenza di ben tre istituti scolastici nell arco di una trentina di metri, che assieme avrebbero raccolto per l anno scolastico qualcosa come 420 ragazzi! Pagina 8

9 Confronto Minoranza Cosa cambierà a Cenate Sotto con la nuova scuola elementare? Alla data di chiusura del presente notiziario, lunedì 22 agosto, non è pervenuto alcun articolo da parte della Minoranza, ciò malgrado la riunione della redazione del giornalino abbia avuto luogo 18 giorni prima e siano stati avvisati sia la componente di redazione della Minoranza che il relativo capogruppo del Consiglio Comunale. Il Direttore Matteo Alborghetti Pagina 9

10 Sul tetto ci saranno dei pannelli solari Arriva il nuovo bar al PalaIncontro Per quanto riguarda espressamente il bar invece la relazione spiega che: verrà realizzato uno spazio ricreativo da destinare a bar quale luogo di servizio e di ristoro ai fruitori dell impianto. Sarà posto nella parte terminale dell edificio in modo da consentire l utilizzo funzionale dello spazio verde antistante. Nella struttura sono stati ricavati anche il locale magazzino per le attività sportive esistenti e la centrale termica. Infine il bar sarà una struttura ecologica grazie ad alcuni accorgimenti: l edificio prevede l utilizzo di fonti energetiche alternative di tipo pulito per la gestione degli impianti, a tal proposito verranno installati pannelli solari per la produzione di acqua calda. Un nuovo bar a costo zero e che renderà anche un affitto annuale all Amministrazione Comunale, il centro sportivo e il PalaIncontro si doteranno presto di un nuovo bar che fungerà da punto ristoro durante le partite di calcio e le feste estive. Il Comune di Cenate Sotto ha infatti firmato una convenzione che prevede la realizzazione di una struttura a totale carico dei privati che hanno sottoscritto l accordo. Il bar resterà in gestione per 39 anni ai privati, scaduta la convenzione il bar diventerà di proprietà comunale. Ogni anno poi i privati si impegnano a versare un canone di affitto che si aggira attorno ai 1500 euro. Insomma, un nuovo bar a costo zero che tra 39 anni diventerà del comune e in cambio un canone annuale. Nella relazione tecnica dell opera si legge che: La proposta progettuale riguarda la progettazione definitiva esecutiva di un nuovo locale da bar con annessi locali e servizi igienici. Il bar si svilupperà su una superficie di 180 metri quadrati. Le opere previste riguardano anche l adeguamento di alcuni aspetti dell impianto sportivo esistente con l abbattimento delle barriere architettoniche, la modifica della rampa per l accesso alla zona posta a quota inferiore dell impianto sportivo; la realizzazione di nuovi servizi igienici per gli spettatori, con idonei servizi per i portatori di handicap; pavimentazione di tutti i percorsi pedonali e dei piazzali interni al complesso sportivo per consentire una migliore fruibilità della struttura. Pagina 10

11 Il medico condotto di Cenate La nuova via dedicata al dottor Mazzoleni La nuova via che sale nella valletta delle Veneziane porterà il nome di Giuseppe Mazzoleni, medico che operò nel periodo della seconda guerra mondiale in quello che allora era Cenate d Argon, comune oggi scorporato in tre diversi comuni, Cenate Sopra, Cenate Sotto e San Paolo d Argon. Una figura quella del dottore che in quei tempi era molto più sentita di oggi, allora il medico in paese era solo uno e praticamente faceva tutto, faceva nascere i bambini, svolgeva le funzioni di Pronto soccorso, curava gli anziani La nuova via salirà da via Giuseppe Verdi, strada che dal centro storico sale verso San Rocco e andrà a congiungersi con via delle Veneziane. La nuova via servirà anche per togliere il traffico che ogni giorno arriva da Cenate Sopra con le auto che vogliono andare a Bergamo che potranno passare da questa nuova arteria stradale. Giuseppe Mazzoleni nacque a Costa Valle Imagna (Bergamo) il 9 maggio 1905 da Giovanni e da Maria Mazzoleni Ferracini, ultimo di tredici fratelli, molti dei quali scomparsi in giovane età. A nove anni lasciò il paese per poter studiare prima al Collegio Celana e poi al Liceo Classico Paolo Sarpi di Bergamo. Sempre si distinse negli studi e ciò gli permise di accedere all esclusivo Collegio Ghislieri di Pavia, nel quale venivano ospitati solo studenti altamente meritevoli. A Pavia frequentò quindi la facoltà di Medicina e Chirurgia, laureandosi con 110/110 e lode il 20 luglio Considerate le indubbie capacità cliniche, a detta dei suoi docenti avrebbe meritato di continuare la carriera universitaria. Ma le difficoltà connesse al tempo storico e avverse situazioni di fratelli e sorelle, che avevano bisogno di aiuto per crescere e far studiare i propri figli, decisero per lui: optò per la professione di medico condotto. Fu quindi grazie anche al suo aiuto che ben tre figli di fratelli, rimasti orfani, si poterono laureare a loro volta in Medicina, facendo poi una brillante carriera ospedaliera. OL DUTÚR DE SENÁT E DE SAN PÓL Sa regordet, in po de agn fa, ol dutúr, ol Masolèni che l fàa nbulansa in tri paìs? Per so cönt al visitàa e con coscienza al te cüràa. An n à fàcc di pàss ché per Senát e San Pól: per fórsa, an ghía gnà i strade, figuràs i machine! Erèl nocc o erèl dè, lü l riàa e lbruntulàa col tep o col post in do ta stàet, po l te ardàa. Co la prima ögiada al te capìa se l era öna bösgia o öna malatía. Ai dis de lü che l era ön orso, ma lghía ü gran cör chel dovràa ndòl vucuría. E per pagàl? Parlèmen mía! Se to püdíet Dem vergót, se no An vederà come li stá... Mia come ncö, che di dutúr ghe n è ü bordèl töcc specialisti, töcc bràe, ma de fas pagà, perché la mutua la gh è piö, o mei la gh è amò ma per fat crepà, ntat che to spètet de es visitàt! Elle Enne La sua attività di medico condotto si sviluppò in alcuni paesi del territorio lombardo, in particolare in Val di Scalve, tanto che in seguito, e per molti anni, numerosi affezionati pazienti scendevano da Schilpario e Vilminore fino a Cenate e San Paolo per ricevere le sue cure. Verso gli anni Quaranta scelse come sede della sua attività la condotta medica di Cenate Sotto, Cenate Sopra e San Paolo d Argon. In questi tre comuni operò per quarant anni circa, esercitando la sua professione in tutti i settori della Medicina, come il tempo storico richiedeva e come la sua personalità e la sua preparazione gli permettevano. Da Anita Chiari ebbe due figli, Cleme e Mario, rimasti in tenera età orfani di madre. Nonostante gli impegni dovuti alla professione di medico, non trascurò mai la famiglia. Nella cura dei figli venne degnamente e con amore coadiuvato da Andreina Aresi, nel frattempo divenuta sua moglie. Giuseppe Mazzoleni morì il 9 gennaio 1983 e la gente che partecipò numerosa al suo funerale testimoniò l affetto dei suoi pazienti, come lui stesso era solito chiamarla. Pagina 11

12 Volontariato a sostegno della popolazione Seconda festa della Protezione Civile Il gruppo comunale di Protezione Civile è giunto alla 2^ edizione della festa di Protezione Civile come manifestazione di promozione rivolta a cittadini in un campo che è quello del volontariato a sostegno della popolazione. Nonostante il tempo non sia stato clemente e abbia condizionato molto l esito, della parte relativa alle esercitazioni esterne, la partecipazione non è mancata. Molto sentita durante la manifestazione l esercitazione della Croce Rossa Italiana, nella fattispecie la sezione di Trescore Balneario e loro collaboratori, che hanno inscenato un incidente automobilistico nel quale è intervenuta anche la Polizia Locale dei Colli. Di forte impatto anche l esposizione di mezzi della Colonna Mobile Regionale, gentilmente concessi dall Amministrazione Provinciale e dei mezzi operativi dei gruppi comunali e associazioni di soccorso dei paesi limitrofi. Il Gruppo di Cenate Sotto con il ricavato ha integrato ed integrerà le attrezzature per essere sempre più pronti e preparati alle attività che andranno a svolgere. Nel corso del 2011 gli impegni sono stati molteplici, hanno dato supporto alla gara podistica dei Ragazzi del 999, alla festa provinciale de Cai, provato l utilizzo di attrezzature di giorno e di notte, bonificato l alveo del fiume Seniga, sistemato la nuova pista ciclabile per permettere una migliore fruizione da parte di tutti, sistemato il sentiero in zona S. Bernardo, collaborato con la festa di Music for Emergency e supportato gli educatori e l organizzazione del CRE estivo. Per il futuro intende partecipare all Esercitazione Interregionale di Protezione Civile del 2^ Rgt dell Associazione Nazionale Alpini a Endine Gaiano nelle giornate del e 18 Settembre portando il proprio contributo e iniziando a lavorare gomito a gomito con chi è volontario da molti anni. Abbiamo ancora molto da imparare. Ringrazio tutti i cittadini cenatesi per aver reso la nostra festa un momento di forte aggregazione dove i protagonisti sono stati i volontari in nuove mansioni a loro assegnate, unitamente a Voi che avete preso parte sia alle varie iniziative che al momento conviviale della serata. Guido Zeri Pagina 12

13 Per la prima volta un Ministro a Cenate Il Ministro Calderoli al PalaIncontro Nell ambito della quarta festa della Lega Nord a Cenate Sotto, l organizzazione - guidata dal segretario politico della Valle Cavallina Thomas Algeri - è riuscita a portare domenica 31 luglio il Ministro della Semplificazione Normativa Roberto Calderoli al PalaIncontro. Dopo la presenza di due anni fa del Vice Ministro con delega alle Infrastrutture Roberto Castelli, per la prima volta nella storia di questo paese un Ministro sceglie i nostri luoghi come riferimento per un comizio, per confrontarsi con la stampa nazionale e ovviamente per salutare tutti i sostenitori impegnati nella festa. Durante il comizio il Ministro ha toccato molti temi d attualità, tra i quali quello particolarmente sentito dei compensi d'oro ai politici: «Da cinque anni è stato bloccato l'adeguamento dello stipendio dei parlamentari. Ho tagliato 25 mila posti di consiglieri comunali e circoscrizionali, 7 mila assessori e enti inutili. Credo che il mio fiore all'occhiello sia stato il taglio delle pensioni d'oro». Calderoli ha commentato la rinuncia del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all'aumento delle spese del Quirinale. «Oggi vedo che ciascun soggetto istituzionale dice: ci siamo tagliati le spese. Eh no! Le ho tagliate io con la legge che agisce attraverso la leva fiscale, e la leva fiscale agisce anche sugli organi costituzionali, senza che nessuno debba scegliere alcunché. Diversamente - ha concluso Calderoli - non avrebbero tagliato niente». Su Tremonti, Calderoli ha sottolineato: «Il ministro dell'economia in questi tre anni ha fatto un lavoro incredibile. È evidente che oggi si trovi a lavorare su un campo che non è il suo, quello del gossip e delle intercettazioni. Io gli suggerisco non un atteggiamento difensivo, perché non ha nulla da cui difendersi» Il Ministro si è fermato a parlare con le televisioni e con tutti i simpatizzanti accorsi all evento fino a tarda sera. Particolarmente gradito il fuori programma dove Calderoli ha voluto conoscere i ragazzi disabili presenti al PalaIncontro ed ascoltare una loro canzone. Pagina 13

14 Il resoconto delle attività svolte CRE 2011 Splendida, quest estate sarà splendida, splende il sole e ci riscalderà, in un battibaleno; splendida, quest estate sarà splendida, come un onda ci sorprenderà e ci travolgerà. Se dovessimo basarci esclusivamente sulla situazione meteo, potremmo dire che gli autori di Battibaleno hanno preso un granchio colossale quando, chiusi nei loro studi di registrazione, hanno composto l inno del Cre, perché quest estate, più che il sole cocente, è stato il maltempo a far da padrone. Se però ripensiamo a tutto quello che abbiamo vissuto dal 13 giugno al 9 luglio insieme ai nostri ragazzi, tra gite, balli, giochi e preghiere, allora possiamo dire che, per l ennesima volta, avevano visto lungo. Proprio come l onda della canzone, infatti, il Cre 2011 ci ha sorpresi e travolti: anche quest anno, noi coordinatori, insieme a don Enrico, siamo ripartiti con slancio maggiore e con aspettative sempre più alte nei confronti di questa esperienza, perché abbiamo a cuore il Cre e i ragazzi che vi partecipano, e, quando si ama qualcosa, non ci si tira indietro per paura di perdere troppo tempo, ma si lavora sodo per realizzarla nel migliore nei modi. Grazie all aiuto dell amministrazione Comunale e del Consorzio Servizi Val Cavallina, le forze si sono moltiplicate e abbiamo creato un gruppo solido di coordinatori che, con il supporto di alcune persone adulte, ha progettato passo dopo passo il centro ricreativo estivo. Ogni attività proposta era totalmente incentrata sul tema del TEMPO, che ha offerto moltissimi spunti per la riflessione personale e condivisa. Durante le quattro settimane di Cre, noi coordinatori e animatori abbiamo diretto in prima persona i laboratori ( creativo, apicoltura, cucina, il libro del tempo, espressivo, fotografia, i giochi nel tempo e giornalisti si diventa ) e i vari momenti della giornata (accoglienza, giochi, merenda, preghiera), cercando, in ogni situazione, di suddividerci gli incarichi in modo equo e di consultarci costantemente, anche per il minimo problema. In più, molti dei nostri sforzi si sono concentrati nella preparazione della festa in piazza, che come da tradizione, conclude il Cre cenatese. Durante questa magnifica serata abbiamo potuto ammirare le creazioni dei laboratori manipolativi e di giornalismo, ed assistere alla proiezione del filmato del laboratorio di fotografia e alla proclamazione della squadra vincitrice del Cre Inoltre, grazie ad un linguaggio semplice e un allestimento essenziale, ci siamo calati nei panni di Momo, la protagonista dell omonimo libro di Michael Ende, che è stata scelta dai coordinatori del laboratorio espressivo come storia per lo spettacolo teatrale. In seguito, don Enrico ha raccolto l attenzione dei presenti per la preghiera e, a fine serata, abbiamo salutato i nuovi e vecchi amici, dandoci appuntamento per la prossima avventura e sperando in cuor nostro di non dover aspettare un altro anno prima di rincontrarci. Pagina 14

15 Ora che questa iniziativa si è conclusa, sono molte le voci che si rincorrono in paese sull andamento dell intera esperienza: c è chi ne è entusiasta e c è chi, invece, non è riuscito a godersi fino in fondo questi momenti, forse perché troppo impegnato a rincorrere con malinconia i ricordi, ormai sbiaditi, dei Cre precedenti. Forse a detta di molti il Cre 2011 non avrà proposto le gite più entusiasmanti, i laboratori più avvincenti, i gossip più scottanti, ma, e di questo siamo assolutamente certi, ha trattato uno dei temi più significativi degli ultimi anni. Il tempo è grazia e ci è stato donato, ma non sempre siamo in grado di impiegarlo nel modo giusto, per realizzarci nel presente, nel tempo in cui viviamo. Per questo, durante la preghiera, abbiamo riflettuto insieme ai nostri bambini e, proprio da loro, che a volte riteniamo più ingenui e frivoli di noi, sono sorte le questioni più profonde. Insieme ai nostri ragazzi abbiamo capito che correre non serve a niente, le attività della nostra vita vengono svolte meglio se cerchiamo di rallentare un po : molte volte, anche all interno dei gruppi dell oratorio, abbiamo la pretesa di ottenere tutto subito e, per questo motivo, cerchiamo di accontentare le richieste di chiunque per placare i malumori, perdendo di vista il significato delle nostre azioni e sprecando forze per progetti che, dopo i primi entusiasmi iniziali, si sgonfiano come tanti palloncini, lasciandoci frustrati e amareggiati. Ora, invece, siamo più consapevoli, ci siamo accorti che c è tempo per costruire qualcosa di grande nella nostra vita, dobbiamo solo fermarci e dedicarci agli altri, proprio come abbiamo fatto in questo mese, perché gli altri non sono un limite al nostro tempo, ma rappresentano l occasione più grande per poterci realizzare nel mondo. Cristina Barcella Parte la festa Cenate sotto la stessa tenda ce n è per tutti Parte dal 7 settembre la festa della comunità Cenatese. La parrocchia di San Martino organizza anche quest anno la manifestazione Cenate Sotto la stessa tenda ce n è per tutti che vede la collaborazione delle varie associazioni del paese e dell amministrazione comunale. L obiettivo è di raccogliere fondi per la ristrutturazione della chiesa per la quale sta nascendo un comitato che vedrà presenti imprenditori del paese e tutte le persone che vorranno impegnarsi per coronare questo obiettivo. La festa verrà poi chiusa dal Vescovo Francesco Beschi che l 11 settembre sarà ospite a Cenate Sotto. L accoglienza sarà data alle 16,45 e la festa proseguirà con l assemblea La comunità Cristiana e la comunità civile si raccontano. Gran finale con la cena al PalaIncontro. Pagina 15

16 Tanta gente alla tradizionale festa del 16 agosto San Rocco Fest, una soddisfazione continua... Quando arriva l estate, arriva agosto e come ogni anno, ormai da diciassette anni, arriva SAN ROCCO FEST: la grande festa organizzata dal solito gruppo di amici sempre disponibili per i bisogni della parrocchia di San Rocco. Iniziata nel lontano 94 con quattro tavoli in piazza, è stata poi spostata nel 99 nel campetto dietro la chiesa: questa festa è tanto cresciuta che ormai neanche il tendone riesce a contenere tutte le persone che vengono per bere, mangiare, ballare e giocare a tombola ogni sera e quest anno per undici sere consecutive. Come ogni anno, anche quest anno l gruppo dii volontari si è presentato caricatissimo: tutti al loro posto pronti e attenti a non sbagliare per non deludere i clienti abituali o nuovi che arrivano per gustare la tipica grigliata o la bistecca di puledro o il famoso pane e cotechino o i casoncelli alla bergamasca e i vari tipi di pasta senza dimenticare le favolose torte fatte in casa dalle mamme di San Rocco. Quindi i primi ringraziamenti vanno: ai volontari impegnati nell organizzazione e nello svolgimento della festa, al gruppo degli alpini che ci hanno regalato il loro aiuto, ai vari sponsor sempre più generosi, ma soprattutto alla gente che, nonostante il periodo di crisi, continua a sostenere l iniziativa del gruppo per aiutare la parrocchia. Maria Zenoni e Daniela Cominelli Notizie da San Rocco Notizie da San Rocco Notizie da San Rocco Notizie Prime comunioni Il 15 maggio, di mattina, grande festa nella parrocchia per la Prima Comunione di 14 bambini di terza elementare, accompagnati da genitori, amici e parenti, nella chiesa addobbata solennemente, con il coro di San Rocco al completo. Grande l emozione dei piccoli, qualche lacrimuccia sul volto di alcuni genitori. Non mancava neanche la banda musicale di Cenate Sotto, appena nata. Al termine della messa, un piccolo rinfresco nella sala della catechesi e poi volo libero ai palloncini. Pagina 16

17 Comunione, con l impegno da parte dei cresimandi a partecipare alla messa domenicale e alla catechesi. I ragazzi erano accompagnati dai loro genitori. La partecipazione è stata sostanzialmente buona, con i genitori però meno presenti rispetto a quelli dei bambini della prima comunione. La cerimonia è stata suggestiva, con i chierichetti, il coro e la chiesa addobbata con i fiori. Anche l anno prossimo si continuerà nella stessa modalità. La prima comunione è arrivata al termine di un percorso che ha visto i bambini e i loro genitori per uno o due anni impegnati a partecipare alla messa domenicale e alla catechesi una volta al mese. Complessivamente i bambini hanno partecipato intensamente, ma anche la maggior parte dei genitori ha fatto un percorso di riavvicinamento alla fede cristiana. I genitori sono rimasti contenti di questa esperienza di fede; dopo la festa i bambini non sono scomparsi dalla messa della domenica. Anche l anno prossimo si continuerà nella stessa esperienza. Cresime Il 19 giugno altra grande festa a San Rocco per l amministrazione solenne del sacramento della Cresima a 7 ragazzi e a 2 adulti. La cresima è stata amministrata dal parroco don Guglielmo Mangili, delegato del vescovo Francesco Beschi. La preparazione si è svolta come per la prima Situazione finanziaria All inizio dell anno i debiti erano oltre i euro. Mentre si scrive, prima della conclusione delle feste di San Rocco che sono la prima fonte di finanziamento della parrocchia, i debiti ammontano a circa euro. Tra le entrate anche un contributo di 2000 euro del Comune di Cenate Sotto, al quale esprimiamo un grazie e un apprezzamento cordiali. Le entrate provengono della elemosine e da qualche offerta legata aii sacramenti e alle visite alle famiglie. La previsione è di dimezzare il debito entro l anno, con il ricavo della festa di san rocco e con la vendita della casa parrocchiale costruita da don Carlo. È stato approvato il progetto di abbattimento e di ricostruzione. È previsto che un appartamento resti alla parrocchia, che sarà quindi una fonte di reddito, e che una somma sia data alla parrocchia. Si spera che entro settembre si arrivi alla conclusione di questa vendita e quindi si possa essere più tranquilli per quanto riguarda l amministrazione. Coro e canonica vecchia Durante l anno, in vista del Natale, della Pasqua e delle solennità il coro di San Rocco si ritrova a fare le prove. È una passione e un piacere che si rinnovano. Svolge un servizio importante per la comunità sia quando canta nelle festività, sia quando i vari componenti del coro cantano nelle messe domenicali, accompagnati dagli organisti Samantha e da Pierluigi. La passione del canto ha portato i coristi anche ad essere disponibili per celebrazioni di matrimoni.complimenti! Naturalmente c è spazio anche per altri che volessero partecipare, soprattutto sono gradite nuove voci maschili. Don Guglielmo Pagina 17

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19 A Cenate si costruisce insieme Il restauro della chiesa prepositurale di San Martino (III lotto, lavori esterni) Rendiamo conto alla Comunità Cenatese dell avanzamento dei lavori di restauro della chiesa parrocchiale di San Martino. Il preventivo approvato è di (iva e spese tecniche incluse). I lavori sono iniziati il 28 marzo scorso ed hanno comportato, per ora (come già anticipato nell articolo precedente) lavori a carico dell impresa Edil Tetto di Baggi Elia: - l esecuzione di un ponteggio di mq - il consolidamento della copertura in rame del tiburio, il raddoppio delle staffe dei canali in rame, l ancoraggio del manto ai travetti di copertura, l inserimento delle cosiddette linee vita con tecniche non invasive (vedi foto) - la rimozione del precedente sottomanto di copertura in onduline bitumate sostituite con guaina impermeabile - l inserimento di coppi per la ventilazione dei sottotetti - l inserimento di linee vita non invasive sulle coperture della navata, dell abside e del tiburio - il riposizionamento dei coppi sulle parti sopra dette con l aggancio meccanico degli ultimi quattro coppi in prossimità dei canali di gronda - l inserimento di un nuovo pluviale o il potenziamento di quelli esistenti per lo smaltimento delle Prima: controfacciata danneggiata dall esposizione alle intemperie. Rifacimento manto di copertura (guaina e coppi) della navata principale. acque meteoriche - la ricostruzione di zoccolature con intonaco deumidificante - il rifacimento di parti di intonaco troppo degradato - la sostituzione di un travetto ligneo nel sottotetto della sagrestia - il rifacimento di alcune parti lignee (assiti) che avevano subito danni a seguito della penetrazione di acqua piovana Nell esecuzione dei lavori si è rilevato che anche il tetto della casa parrocchiale era in pessimo stato e abbisognava di un intervento per porre rimedio alle infiltrazioni di acqua che si sono verificate per le avversità atmosferiche. I seguenti lavori sono a carico dell impresa di restauri di Orlando Maurizio: - il consolidamento o la ricostruzione di cornicioni, paraste ecc. ammalorate - il restauro conservativo degli intonaci (e la loro impermeabilizzazione) delle pareti del tiburio in accordo con quanto concordato con il funzionario della Soprintendenza di Milano - il consolidamento e/o rifacimento superficiale del cornicione, delle paraste e delle cornici finestre ovali del tiburio - il trattamento della controfacciata con intonaco Dopo (giugno 2011): controfacciata ritrattata con malta ai silicati ed impermeabilizzata dove danneggiata da acqua piovana di rimbalzo.

20 ai silicati trattato con impermeabilizzante nella parte interessata da rimbalzo di acqua piovana - il consolidamento di un piccolo distacco di intonaco sul campanile Attualmente è in via di completamento il manto di copertura dei tetti alti (navata, abside, transetto) per poi proseguire con il restauro delle pareti sottostanti e la ricorritura dei tetti bassi. Nell esecuzione dei lavori si sta provvedendo anche alla sistemazione del tetto della casa parrocchiale ormai in pessime condizioni, rimediando in tal modo alle infiltrazioni di acqua causate dalle abbondanti precipitazioni. Arch. Fabio Deleidi Vista d insieme. Dopo: restauro intonaco tiburio. Recupero conservativo dell intonaco originario ancora in buono stato di conservazione sulle pareti (non sulle paraste). Ciò comporterà una inevitabile piccola differenza cromatica rispetto alle restanti volumetrie Transetto. Manto di copertura. Guaina impermeabile in sostituzione delle precedenti lastre in onduline catramate Tiburio. Struttura lignea interna della copertura ottagonale. Sottotetto ventilato attraverso rialzo finestre ovali Manto di copertura in rame del Tiburio. Nuovi ancoraggi per linea vita Manto di copertura in rame del Tiburio. Nuove staffe del canale. Nuovi ancoraggi del manto di copertura all assito

21 9 10 Nuovo manto di copertura in coppi di recupero (foto 09) Inserimento linea vita sottocoppo ancorata ai travetti in legno Nuovo manto di copertura in coppi di recupero (foto 10) Inserimento coppi di areazione collegati al sottotetto per garantire la ventilazione interna Apparato decorativo (foto 11) Uno dei punti dove si sono verificati distacchi. Dove possibile si è intervenuto consolidando la struttura Apparato decorativo (foto 12) Dove non possibile si è ricostruito il pezzo Sottotetto della sagrestia (foto 13) Capriata lignea in buono stato di conservazione Sottotetto della sagrestia (foto 14) Trave in legno sostituita a causa del cattivo stato di conservazione (sfibratura longitudinale) Intonaco (foto 15) Saggio stratigrafico precedente all intervento Intonaco (foto 16) Recupero conservativo dell intonaco originario ancora in buono stato di conservazione Manto di copertura (foto 17) Rifacimento (guaina e coppi) della parte absidale (vista verso est) Manto di copertura (foto 18) Rifacimento manto di copertura (guaina + coppi) della parte absidale (vista verso ovest)

22 Progetto dei lavori di restauro all interno della chiesa Il Consiglio Affari Economici della Parrocchia, con la presenza allargata ad alcuni membri del comitato che si intende formare per sostenere la ristrutturazione complessiva della Prepositurale, ha deliberato in data 13 luglio 2011 e incaricato l Arch. Fabio Deleidi a stendere il progetto esecutivo con capitolato e preventivo dell intervento. Il preventivo di massima fino ad ora stilato prevede un importo di spesa di Euro (esclusa iva e spese tecniche). Il previsto intervento riguarda le opere di restauro degli interni della Chiesa. Innanzitutto si dovranno eliminare le cause del degrado dell edificio riconducibili essenzialmente alla umidità di risalita capillare dal terreno sottostante. A tal fine sarà necessario deumidificare le zoccolature, creare un vespaio areato, introdurre un sistema di riscaldamento a pavimento e posare una nuova pavimentazione. In una prima fase si restaureranno gli apparati decorativi fissi della chiesa: affreschi, decorazioni e tinteggiature murarie, cornicioni, capitelli, lesene, cornici oltre che i due altari laterali detti del Sacro Cuore e della Madonna con Bambino. In una seconda fase si restaureranno i beni mobili della Chiesa, principalmente i dipinti ad olio su tela e le parti lignee (coro e pulpito). Si dovrà provvedere ad un completamento dei luoghi liturgici della celebrazione ripensandoli nel loro insieme. Negli anni di don Amadio si è provveduto all altare nuovo, mancano il luogo della sede e un vero e un luogo proprio della proclamazione della Parola. A tal proposito è necessario che si coinvolga la comunità nel ripensamento dei luoghi della celebrazione e in specie il Consiglio Pastorale Parrocchiale. Situazione di cassa 31 dicembre 2010 Entrate ordinarie Entrate straordinarie per tetto Totale entrate Uscite ordinarie Uscite straordinarie per tetto Totale uscite Disavanzo attivo Situazione cassa al 31/12/2010 Cassa al 01/01/2010 Disavanzo attivo Totale cassa 31/12/2010 Residuo mutuo 30 giugno 2011 Entrate ordinarie Entrate straordinarie per tetto Erogazione mutuo Totale entrate Uscite ordinarie Uscite straordinarie per tetto Totale uscite Disavanzo attivo Situazione cassa al 30/06/2011 Cassa al 01/01/2010 Disavanzo attivo Totale cassa 30/06/2011 Residui mutui al 30/06/ eur eur eur eur 0 eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur eur La costituzione di un Comitato Sull esperienza maturata nella realizzazione dell Oratorio, sta nascendo a Cenate Sotto un Comitato formato da imprenditori e persone disponibile a creare iniziative mirate alla raccolta fondi per finanziare la ristrutturazione del complesso della Chiesa Prepositurale. Al comitato possono aderire tutti, al fine di poter dare idee e studiare forme di contribuzioni varie.