A.Ge.nda. C I S I A M O!!! 2 1 a p r i l e F e s t a P r o v i n c i a l e B r e m b a t e. Numero 2 Pagina 1. Anno 1 N. 2

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1 Anno 1 N. 2 Newsletter Age Bergamo C I S I A M O!!! 2 1 a p r i l e F e s t a P r o v i n c i a l e B r e m b a t e - Speciale Scuola: Supplenze, a pagare spesso sono i bambini, le nuove procedure per le chiamate; - Sezione Eventi: Numero 2 Pagina 1-4 mag Bergamo Convegno Per una scuola della società Civile - Incontri a cura delle sedi Age di Scanzorosciate e Pontirolo Nuovo - Invito al Teatro con la comunità di San Patrignano

2 Eccoci di nuovo con il secondo e già rinnovato numero; si, abbiamo già ristrutturato un po la grafica per adattarla ai nuovi contenuti, e ad una nuova impostazione. Prima di presentarvi le novità contenute nel nuovo numero di A.Ge.nda volevamo ringraziarvi per il successo e gli attestati di stima conferiti a questa novità che speriamo possa essere sempre più un servizio per i nostri associati, e diventare un appuntamento irrunciabile nel corso del tempo. E si! il tempo è prezioso ed è per questo che abbiamo pensato ad un uscita della nostra newsletter quindicinale. Un po alla volta cercheremo di ottimizzare l impaginazione e la calendarizzazione per arrivare ad informarvi per tempo sugli eventi, notizie e interventi. Nel caso non fosse stato possibile verrà recuperato con un articolo nel numero successivo. Questo numero ci vede oltre che rinnovati nella grafica anche nella struttura in quanto abbiamo deciso di introdurre delle sezioni fisse e due macro-aree : La prima ha una struttura più redazionale; La seconda invece riguarda la newsletter con gli eventi dal territorio. In sintesi: Nella prima macro area, abbiamo la sezione focus, ovvero un articolo sull argomento principale del numero in uscita, seguito dalla sezione Scuola in cui trovate interventi, notizie, eventi ed aggiornamenti dal mondo della scuola. La seconda macro area invece riprende gli articoli e le riflessioni emersi dagli incontri pubblicati sul numero precedente e conclude con i prossimi appuntamenti. Dopo avervi tediato con questo preambolo, necessario per una migliore comprensione, auguriamo a voi tutti una buona lettura con la speranza di potere sempre contare sulla vostra collaborazione, suggerimenti e consigli necessari per migliorare sempre più la nostra A.Ge.nda. Attilio Paolillo Numero 2 Pagina 2

3 Speciale Scuola Le supplenze degli insegnanti spesso provocano disagi e sconquassi nell ambiente scolastico sia per gli alunni che anche per i dirigenti per ovviare a tutto ciò il M.I.U.R con il D.M. 62 del 13 luglio 2011ha apportato delle innovazioni volte a snellire le procedure di chiamata in servizio. In particolare, per le supplenze fino a 10 giorni nelle scuole dell'infanzia e primaria, sono previste procedure semplificate; generalmente per tali tipologie di supplenze, le scuole interpellano telefonicamente gli aspiranti che si sono resi disponibili e che hanno obbligo di reperibilità nella fascia oraria 7,30/9,00 Ora le scuole, difatti, possono consultare le graduatorie on line individuando i docenti liberi e saltando quelli già occupati; possono convocarli con un messaggio di posta elettronica e i docenti che accettano hanno tempo 24 ore per raggiungere la sede. Questa tipologia di chiamata è particolarmente valida per le supplenze lunghe, che in genere possono essere programmate perché chi si assenta deve fare la sua richiesta con un certo anticipo. Per le supplenze brevi invece il regolamento prevede che le insegnanti siano reperibili al telefono fra le 7.30 e le 9.30 del mattino stesso e siano tenute a raggiungere la scuola subito. Chi è irreperibile o non risponde alla convocazione è ovviamente superato. Solo nel caso in cui, per un disguido, il supplente non possa arrivare subito, chi è in servizio deve comunque vigilare sugli alunni. La soluzione indicata è legittima solo nelle situazioni di emergenza, ma non può essere la prassi. La circolare ministeriale, di seguito riportata in un suo estratto, è un ottima base di soluzione per la questione. Occorre però puntualizzare che: da qualche anno le scuole ricevono dallo Stato i fondi per il pagamento dei supplenti con forte ritardo e spesso questi finanziamenti non bastano; infatti lo Stato ha debiti non solo verso i privati, ma anche verso le scuole per oltre un miliardo. I finanziamenti per pagare le ore aggiuntive dei docenti in servizio sono state progressivamente ridotte o non assegnate tanto che ci sono docenti che in alcuni casi aspettano da oltre due anni di essere retribuiti; in questa situazione molti dirigenti hanno anche rinunciato a chiamare i supplenti, sapendo che non possono retribuirli, per le supplenze di pochi giorni, con la speranza che lo sblocco dei pagamenti della P.A. nei confronti dei privati possa essere seguito da un analogo provvedimento verso la scuola, sicuramente la strada imboccata dal MIUR sembra essere quella giusta. (Si ringrazia per la preziossima collaborazione il Prof. G. Richiedei) Numero 2 Pagina 3

4 Speciale Scuola Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per il personale scolastico DM. n. 62 del 13 luglio 2011 IL MINISTRO Art. 10 Procedura informatica di presa visione della disponibilità degli aspiranti 1. Ai sensi dell art.7, comma 2 del Regolamento, le scuole debbono obbligatoriamente utilizzare la procedura informatica di consultazione delle proprie graduatorie che rende possibile la prospettazione della situazione di occupazione totale o parziale ovvero di inoccupazione degli aspiranti e, conseguentemente, di procedere all interpello e convocazione dei soli aspiranti che siano nella condizione di accettare la supplenza stessae cioè: a) se totalmente inoccupati; b) se parzialmente occupati, ai sensi delle disposizioni relative al completamento d orario di cui all art. 4 del Regolamento; c) anche se occupati, se ricorra la situazione di cui all art. 8, comma 2, del Regolamento. 2. Per l affidabilità ed efficacia di tale procedura è condizione essenziale e tassativa che ciascuna scuola, nel giorno stesso della stipula del contratto con il supplente e della sua presa di servizio, comunichi immediatamente al sistema informativo i dati richiesti relativamente alla supplenza stessa, secondo le istruzioni che al riguardo sono fornite dalla guida operativa di supporto alla procedura in questione, al fine di assumere a sistema e di rendere fruibili per le altre scuole le situazioni aggiornate caratterizzanti la disponibilità o meno degli aspiranti a supplenza. 3. L utilizzazione di tale procedura da parte delle scuole preliminarmente ad ogni attività di interpello degli aspiranti è tassativa, ai fini di ogni possibile risparmio di attività superflue nei riguardi di aspiranti non in condizione di accettare la supplenza stessa per il periodo necessario. 4. La visualizzazione della porzione di graduatoria consultata ai fini dell attribuzione della supplenza deve essere oggetto di apposita stampa, effettuata nel medesimo giorno, che deve rimanere agli atti della scuola, inserita nel fascicolo relativo alla supplenza attribuita. 5. Ai fini dell applicazione delle sanzioni di cui al successivo art. 12, devono essere comunicate al sistema informativo, secondo le specifiche istruzioni che saranno fornite nella relativa guida operativa, le rinunce, la mancata presa di servizio e l abbandono secondo le ipotesi descritte dal medesimo art. 12. Art. 11 Criteri e modalità di interpello e convocazione degli aspiranti 1. Le scuole, previo ricorso alla procedura di cui al precedente art.10, interpellano gli aspiranti a supplenze e ne riscontrano la disponibilità o meno ad accettare la proposta di assunzione mediante l utilizzo della piattaforma Vivifacile che prevede, per la convocazione multipla o singola dei supplenti, i seguenti passi: a) messaggio sms via cellulare, finalizzato ad informare l aspirante in merito alla Numero 2 Pagina 4

5 Speciale Scuola convocazione, che rinvia al messaggio di cui alla lettera b); b) messaggio di posta elettronica con tutte le informazioni riguardanti la supplenza offerta. Tale messaggio con avviso di ricezione è effettuato con la posta elettronica certificata (PEC) o in assenza di questa con la posta elettronica tradizionale istituzionale o privata (PEL). 2. L utilizzo della procedura Vivifacile è previsto per la convocazione di ogni tipologia di supplenza tenendo comunque conto che: a) per le supplenze fino a 10 giorni nelle scuole dell infanzia e primaria, le scuole medesime interpellano gli aspiranti nella fascia oraria di reperibilità che va dalle ore 7,30 alle ore 9,00.. Per questa tipologia di supplenze, peraltro, le scuole possono optare, se lo ritengono più opportuno, per il sistema di convocazione già in uso. b) per le supplenze pari o superiori a 30 giorni, la proposta di assunzione deve essere trasmessa con un preavviso di almeno 24 ore rispetto al termine utile per la risposta e con ulteriore termine di almeno 24 ore per la presa di servizio. 3. La comunicazione relativa alla proposta di assunzione deve contenere: - i dati essenziali relativi alla supplenza e cioè la data di inizio, la durata, l orario complessivo settimanale, distinto con i singoli giorni di impegno; - il termine del giorno e l ora in cui tassativamente deve avvenire la convocazione o pervenire il riscontro; - le indicazioni di tutti i tramiti idonei a poter contattare la scuola da parte degli aspiranti Nel caso di comunicazione multipla diretta a più aspiranti tale comunicazione deve inoltre contenere: - l ordine di graduatoria in cui ciascuno si colloca rispetto agli altri contestualmente convocati; - la data in cui sarà assegnata la supplenza di modo che trascorse 24 ore da tale termine tutti gli aspiranti che avevano riscontrato positivamente l offerta e non siano risultati assegnatari della supplenza possano considerarsi sciolti da ogni vincolo di accettazione 4. L utilizzazione della procedura di convocazione Vivifacile comporta necessariamente che gli aspiranti debbano indicare nella compilazione della domanda e nel modello B di scelta delle sedi sia il numero di telefono cellulare che l indirizzo di posta elettronica (PEL o PEC). ). Nel caso in cui l aspirante non disponga, anche temporaneamente della posta elettronica, certificata o meno, questi, una volta ricevuto il messaggio sms, deve prendere contatto con la scuola telefonicamente 5. Nei casi in cui per qualunque motivo l utilizzazione della piattaforma Vivifacile possa risultare non praticabile le scuole provvederanno alle convocazioni utilizzando le metodologie già precedentemente indicate nell articolo 11 del DM n. 56 del 28 maggio 2009 ma assicurando comunque che i contenuti della comunicazione corrispondano alle prescrizioni di cui al comma 3 del presente articolo. Art. 12 Sanzioni 1. L art. 8 del Regolamento disciplina, in relazione alle varie tipologie di supplenza, gli effetti del mancato perfezionamento del rapporto di lavoro e della sua risoluzione anticipata, specificandone le conseguenti sanzioni rispetto alle ipotesi di: - rinuncia ad una proposta di assunzione; - mancata assunzione di servizio dopo l accettazione; Numero 2 Pagina 5

6 Speciale Scuola - abbandono del servizio. 2 Considerato che la rinuncia ad una proposta di assunzione, nelle sue varie modalità, può derivare da comportamenti impliciti, si precisa quanto segue: ai fini dell applicazione delle sanzioni collegate alla rinuncia ad una proposta contrattuale disciplinate dalle lettere b) e c) punto 1 del predetto art. 8 del Regolamento, la mancata risposta, nei termini previsti, ad una qualsiasi proposta di contratto per cui la comunicazione effettuata dalla scuola debba considerarsi effettivamente pervenuta al destinatario, equivale alla rinuncia esplicita; 3 Le sanzioni di cui al precedente comma 2 si applicano esclusivamente agli aspiranti che, al momento della proposta di supplenza e per il periodo della supplenza stessa, risultino totalmente inoccupati ovvero che non abbiano già fornito accettazione per altra supplenza. 4 Non rientrano nella fattispecie dell abbandono sanzionabile ai sensi del presente articolo, le ipotesi che consentono di lasciare una supplenza per accettarne un altra, previste dai commi 2 e 3 dell art. 8 del Regolamento Numero 2 Pagina 6

7 Eventi La Diocesi di Bergamo - insieme con A.D.A.S.M., A.Ge, A.Ge.S.C., A.I.M.C., F.I.D.A.E., U.C.I.I.M. - in collaborazione con l Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, promuovono per tutta la scuola bergamasca per sabato 4 maggio 2013 un Convegno di Studio presso la Sala G. Oggioni del Centro Congressi Giovanni XXIII a Bergamo in Viale Papa Giovanni XXIII, n. 106, sul tema STATO, REGIONI, PROVINCE, COMUNI E TERRITORIO: PER UNA SCUOLA DELLA SOCIETA CIVILE, A PARTIRE DALLA SCUO- LA DELL INFANZIA e una Manifestazione Pubblica sul Sentierone di Bergamo sul tema NELLA SCUOLA, UNA COMUNITA EDUCANTE, con gli interventi conclusivi del Vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi e della Dirigente dell Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo prof.ssa Patrizia Graziani. Il Convegno e la Manifestazione intendono essere un momento in cui tutta la società civile riflette sull importanza educativa della scuola e, superando punti di vista particolari, pone un gesto di stima e di riconoscenza. La scuola è il più prezioso bene comune. Sul Sentierone vi è la possibilità di portare, a cura della scuola, stand su argomenti e esperienze educative scolastiche così come verranno esposti stand che illustrano la situa-zione della scuola in Italia, e in particolare nella provincia di Bergamo. Il lancio dei palloncini che concluderà la Ma- nifestazione intende avvalorare il desiderio per una crescita integrale di tutti i bambini, specie quelli più svantaggiati in una scuola inclusiva. Numero 2 Pagina 7

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11 Eventi ROTARY CLUB BERGAMO NORD TEATRO DONIZETTI VENERDI 10 MAGGIO ORE IL ROTARY CLUB BERGAMO NORD In collaborazione con: UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI BERGAMO BERGAMO Invita alla rappresentazione teatrale e AIDD FUGHE DA FERMI Format teatrale della COMUNITA DI SAN PATRIGNANO A tutti i genitori Spettacolo a sostegno delle Lotta alle Dipendenze da Droga e Alcol Carissimi, vi inoltro la prima comunicazione alle scuole da parte dell Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, in Ingresso particolare con biglietto da parte gratuito dell Ufficio "Sostegno alla Persona - Interventi Educativi", relativa alla rappresentazione teatrale FUGHE DA FERMI, organizzata dalla Comunità San Patrignano per venerdì 10 maggio alle a Bergamo, Teatro Donizetti. I temi sui quali verte l intensa e coinvolgente rappresentazione teatrale sono di grande rilievo e interpellano direttamente i genitori. Ecco perché i genitori sono particolarmente invitati alla serata, che come potete leggere è a ingresso gratuito; è però necessario ritirare il biglietto personale presso il Teatro Donizetti a partire dal 15 aprile. Vi invito vivamente a partecipare e a estendere l invito ad altri genitori e a quanti voi ritenete possano essere interessati a riflettere su tematiche così rilevanti per chi ha a cuore l educazione dei nostri ragazzi. Un saluto cordiale a tutti Guglielmo Benetti Numero 2 Pagina 11

12 Eventi Numero 2 Pagina 12

13 Eventi un invito dal mondo della scuola, aperto ai genitori per il progetto Accogliere per progettare Numero 2 Pagina 13

14 Speciale Festa Infine Vi Aspettiamo alla Festa di Brembate Domenica 21 aprile 2013 Contatti: Prossima uscita 02 maggio 2013 Numero 2 Pagina 14

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