icone berlinesi di Angelo Bucarelli

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1 icone berlinesi di Angelo Bucarelli 2012

2 gennaio 2012 do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma capricorno Introverso Solitario Silente Analitico Opportunista Migliora coll età Gelida Austera Orgogliosa Indipendente Sensuale Prudente Marie Magdalene Marlene Dietrich (Schöneberg - Berlino, 27 dicembre 1901 Parigi, 6 maggio 1992) è stata un attrice e cantante tedesca. Fra le più note icone del mondo cinematografico della prima metà del Novecento, la Dietrich fu un vero e proprio mito ed una diva, lasciando un impronta duratura attraverso la sua recitazione, le sue immagini e l interpretazione delle canzoni (arricchite da una ammaliante e sensuale voce). Un modello di femme fatale per antonomasia, tra i suoi film più importanti L angelo azzurro del pan Il Capricorno è l animale dalla testa di capra che, abbarbicato su una montagna, immerge la coda di pesce nell acqua. Frugale e solitario, il nativo del segno si inerpica per vie impervie verso una fati-cosa ascesa/ascesi verso le più alte vette, pago di vedere il mondo sotto di sé. Pan, dio delle selve, è il frutto dello stupro divino di Ermes che sotto forma di ariete possiede la nin-fa Penelope. Con corna, barba e gambe di capro Pan è tanto brutto che la madre a vederlo si spaventa. L irrive-rente padre, preso da un gran fourir, lo porta in Olimpo a divertire gli dèi. Adulto, Pan lascia l Olimpo e va in Arcadia tra pastori e ninfe. Un giorno durante il peggiore sconvolgimento della natura che si sia mai visto, scatenato da Tifone, il mostro più grande mai comparso sulla terra, accorre in favore di Zeus e resiste infilando nell acqua la sua coda di pesce che fa da timone, mentre con l altra metà rimane saldamente aggrappato alla terra grazie alle zampe di capra. Grato per l aiuto Zeus lo eleva in cielo come costellazione.

3 febbraio 2012 me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me acquario Libertario Improvvisatore Riformatore Misterioso Ingenuo Libera Imprevedibile Rivoluzionaria Trasparente Innocente Eugen Berthold Friedrich Brecht detto Bertolt (Augusta, 10 febbraio 1898 Berlino, 14 agosto 1956) è considerato il più influente drammaturgo, poeta e regista teatrale tedesco del XX secolo. L opera da tre soldi è considerato il suo capolavoro teatrale, una commedia scritta e messa in scena nel Nel 1948 fonda Berliner Ensemble che diventerà una delle più importanti compagnie teatrali europea e si dedicò soprattutto all attività di regista. ganimede L aspirazione alla libertà, in verità più sua che di altri, a liberarsi da tutti condizionamenti terreni e a creare nuovi valori caratterizza i nati in Acquario. La tradizione lo associa al figlio di Troo e Calliroe. Bellissimo ed efebico, il giovane ganimede custodisce le greggi paterne sulle montagne intorno a Troia ed è talmente attraente che infiamma d amore Zeus. Pur di averlo accanto il padre degli dèi non esita a trasformarsi in aquila che ad ali spiegate lo rapisce e lo trasporta in Olimpo dove adisce il bel fanciullo al ruolo di coppiere degli dei. E lui che mesce il nettare e l elisir d eterna giovinez-za e per ricompensa Zeus gli dona l immortalità e lo incastona nel cielo stellato come costellazione dell Acquario. Poiché non è del tutto ingrato, per consolare Troo del rapimento del figlio Zeus gli invia Ermes con un tralcio d oro modellato da Efesto e due meravigliosi cavalli.

4 marzo 2012 gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa pesci Instabile Intuitivo Suscettibile Sognatore Fatalista Nevrotico Imprevedibile Preveggente Ipersensibile Generosa Autolesionista Infedele Albert Einstein (Ulma, 14 marzo 1879 Princeton, 18 aprile 1955) è stato un fisico e filosofo tedesco naturalizzato svizzero, divenuto in seguito cittadino statunitense. La grandezza di Einstein è consistita nell aver mutato per sempre il modello istituzionale di interpretazione del mondo fisico: nel 1905, l anno ricordato come annus mirabilis, Einstein annuncia la sua teoria della relatività. Nel 1921 riceve il Premio Nobel per la Fisica. derceto Romanticismo, indecisione, fatalismo sono le peculiarità di nati in Pesci. La tradizione ne vuole du-e, che nuotano in direzioni opposte, uniti tra loro da un laccio e che dà il senso della dialettica degli opposti. Derceto, si accorse un giorno di essere in cinta. Disperata, incapace di accettare la realtà e di as-sumersi la responsabilità che la maternità comporta, si lancia suicida tra i flutti del mare. Ma Po-seidone (il latino Nettuno, pianeta dominatore del segni dei Pesci), irritato per questo rifiuto, vuole punirla. Le salva la vita ma la trasforma in un essere teriomorfo: metà donna (affinché nella sua mente fosse sempre presente la consapevolezza della propria viltà) e metà pesce (a ricordarle il tentativo di fuga attraverso un tuffo nel mondo dell inconscio). Comincia con lei la stirpe delle Si-rene, gli essere mitologici il cui canto ammalia gli incauti naviganti che finiscono col dirigere la prua delle loro navi contro gli scogli.

5 aprile 2012 do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ariete Capro espiatorio Irruente Audace Sempre in assetto di guerra Iper macho Volubile Libera Possessiva Incendiaria Energica Sempre di corsa Sarcastica Ludwig Mies van der Rohe (Aquisgrana, 27 marzo 1886 Chicago, 17 agosto 1969) architetto e designer tedesco. Viene ricordato - assieme a Le Corbusier, W. Gropius, F. L. Wright e A. Aalto - come maestro del Movimento Moderno. E stato direttore della scuola di architettura, arte e design Bauhaus dal 1930 al Tra le sue opere più significative spicca il Padiglione di Barcellona progettato nel 1929 per l Esposizione Universale, considerato fra i massimi esempi di architettura del XX secolo. il vello d oro E un romanzo d avventure condito di sangue, tradimento e morte che racchiude le coordinate del segno: intraprendenza, avventura, ottimismo, passionalità, energia. Atamante, re di Tessaglia, abbandonato alla dea Neefele la nuvola con i due figli Frisso e Elle, ha altri due figli da Ino, sposata in seconde nozze. La giovane moglie, gelosa dei figliastri belli, in-telligenti e semi-divini, vuole liberarsi di loro. Durante una terribile siccità invia dei messi all oracolo di Apollo. Corrotti, i messi tornano col tremendo responso che la sciagura cessa sacrifi-cando Frisso. Mentre Atamante straziato dal dolore sta per consumare il sacrificio, un ariete alato tutto d oro scende dal cielo, carica in groppa i due fanciulli e li strappa alla morte. Durante il volo Elle cade nel mare, che da quel momento si chiama Ellesponto. Frisso giunge sano e salvo nella Colchide dove sacrifica l ariete a Zeus e gli offre il prezioso vello che da quel momento viene sor-vegliato da un drago.

6 maggio 2012 ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi toro Mite Testardo Goloso Infaticabile Diffidente Parsimonioso Sensibile Tradizionalista Laboriosa Realista Invidiosa Ostinata Walter Adolph Gropius (Berlino, 18 maggio 1883 Boston, 5 luglio 1969) è stato un architetto, designer e urbanista tedesco. È il fondatore del Bauhaus. Assieme a Ludwig Mies van der Rohe ed a Le Corbusier è stato uno dei maestri fondatori del Movimento Moderno in architettura, e diventa nel 1937 direttore della sezione Architettura alla Harvard University. Le Officine Fagus e la sede del Bauhaus a Dessau rappresentano le sue opere architettoniche più rappresentative. minotauro Forte come un toro è un espressione comunemente usata. In effetti la forza e la resistenza, sia fisica che psichica, la tenacia e la pazienza nel perseguire gli obiettivi sono caratteri fondanti dei nati nel segno. Storie sul conto del Toro ne circolano parecchie. Due sono le più accreditate. Zeus, noto sciupa femmine in incognito, invaghitosi della ninfa Europa, che gioca sulla spiaggia con le compagne ignara, si tramuti in un candido Toro per sedurla e, dopo averla rapita, la possieda. Da questo insolito amplesso nasceranno Minosse e Radamante. Zeus, ad eterna memoria della bra-vata, pone il Toro in cielo come costellazione. La seconda è ancora più piccante. Minosse, diventato re di Creta, chiede a Poseidone, di mandargli un toro da sacrificargli. E sull isola arriva a nuoto uno stupendo toro bianco. Minosse, uomo di po-chi scrupoli, vista anche la paternità, tiene per sé il toro bianco e ne sacrifica al dio uno bruttino. E Poseidone trama la vendetta. Opera affinché Pasife, moglie di Minosse, si innamori del toro e giaccia con lui. Il frutto di questo raccapricciante amplesso si chiama Minotauro.

7 giugno 2012 ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa gemelli Emotivo Mitomane Giullaresco Instabile Socievole Sfuggente Agitata Affabulatrice Incostante Eterna adolescente Bugiarda Utilitaristica Paul Thomas Mann (Lubecca, 6 giugno 1875 Zurigo, 12 agosto 1955) è stato uno scrittore e saggista tedesco. Premio Nobel nel 1929, è considerato una delle figure di maggior rilievo della letteratura europea del Novecento. Esordisce con grande successo con il romanzo I Buddenbrooks scritto nel 1901, a cui succedono altri capolavori come Tonio Kroger (1903) e La morte a Venezia (1912). castore e polluce Due nature diverse e complementari, una inquieta e creativa, l altra furba e capace du autocontrollo, convivono nell animo dei nati del segno. All origine del mito dei Gemelli c è il solito Zeus che, invaghitosi di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta, la possedette sotto le vesti di un bianco cigno mentre la donna si bagnava nelle acque dell Eurota. Leda depose due uova: da uno uscirono Polluce ed Elena (immortali perché di natura divina) e dall altro Castore e Clitennestra (mortali perché di natura umana). Castore e Polluce creb-bero insieme, legati da un vincolo indissolubile. Quando Castore fu ucciso in battaglia, Polluce ri-fiutò l immortalità a meno che non potesse condividerla con il fratello. Zeus, commosso da tanta lealtà a concesse che trascorressero un giorno nel cielo e un giorno sotto terra. Come ricompensa per il loro amore fraterno ne pose l immagine tra le stelle come costellazione dei Gemelli.

8 luglio 2012 do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma cancro Mutevole Mesto Geloso Leale Ordinato Sognante Struggente Ipersensibile Diffidente Materna Walter Benjamin (Charlottenburg, Berlino, 15 luglio 1892 Portbou, 26 settembre 1940) è stato un filosofo, scrittore, critico letterario e traduttore tedesco di origine ebrea. Studia filosofia in varie università tedesche (Berlino, Friburgo, Monaco, Berna) laureandosi nel Esemplare per la storia del pensiero filosofico il suo saggio L opera d arte nell epoca della sua riproducibilità tecnica pubblicato a Parigi nel edipo Dominato dalla Luna, il segno del Cancro evoca il sortilegio della notte; quando il mondo incon-scio, imprendibile ed infido si impone sul mondo della coscienza. Al Cancro la tradizione associa il mito, tragico e terribile di Edipo che rivela il legame fortissimo con la madre e l infanzia. Abbandonato su un monte dal padre Laio, re di Tebe, al quale l Oracolo aveva predetto che sareb-be morto per mano di suo figlio, Edipo viene raccolto e portato lontano da alcuni pastori di Corinto. Diventato adulto, apprende dall Oracolo il suo tragico destino e inorridito, per non nuocere a quelli che ritiene i suoi genitori, fugge alla volta di Tebe. Lungo la strada incontra Laio e in un alterco lo uccise. A Tebe risolse l enigma della Sfinge e, come premio, ottiene la mano della regina Giocasta ignorando che è sua madre. Quando, molti anni dopo, la verità viene rivelata Giocasta si uccise ed Edipo, accecatosi, continua a vagare disperato per il mondo.

9 agosto 2012 me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve leone Individualista Forte Ambizioso Leale Prepotente Di ampie vedute Egocentrica Orgogliosa Sicura di sé Generosa Dominatrice Vitale Helene Bertha Amalia Riefenstahl detta Leni (Berlino, 22 agosto 1902 Pöcking, 8 settembre 2003) è stata regista, attrice e fotografa tedesca. Celebre autrice di film e documentari che spettacolarizzano importanti eventi della Germania negli anni Trenta (Olimpiadi di Berlino, 1936) e che le diedero una posizione di primo piano nella cinematografia tedesca. Fu autrice di opere sulle culture tradizionali africane e sulla biologia marina. eracle Coraggio, sprezzo del pericolo, affermazione di sé, manifestazione diretta e lineare della propria personalità e una generosità oblativa caratterizzano i nati nel Leone. A loro la tradizione associa il primo mito di Eracle. Narra il mito che il re Euristeo, disperato per le continue aggressioni e alla devastazione che un le-one, invulnerabile alle armi, fa agli abitanti e agli armenti dell ampia valle di Nemea, si rivolga ad Eracle perché lo uccida e, a riprova gli porti la pelle. Dopo vani tentativi di fiaccare l animale con armi diverse, Eracle sospinge la belva in una caverna e ingaggia a mani nude con lui un furioso corpo a corpo dal quale esce sfinito ma vincitore. Quando si accinge a scuoiarlo però, ogni tentativo risulta vano. Una divina ispirazione gli suggerì di usare gli artigli della belva, affilati come rasoi, e finalmente l eroe può fregiarsi della pelle che lo rende invulnerabile.

10 settembre 2012 sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do vergine Ermetico Insicuro Perfezionista Bisognoso di conferme Competente Razionale Eminenza grigia Efficiente Discreta Sgobbona Max Reinhardt (Baden, 9 settembre 1873 New York, 31 ottobre 1943) attore e produttore teatrale, drammaturgo e regista cinematografico austriaco naturalizzato statunitense. Iniziata la carriera come attore, divenne in breve tempo, con un esperienza di cabaret, la personalità dominante del mondo di lingua tedesca nel campo della regia. Ingaggia per le sue produzioni, sceglie come collaboratori o ha come allievi i più grandi registi e attori dell epoca (M. Dietrich, G. Garbo, L. Riefenstahl, L. Reiniger, L. Sagan). demetra Realisti, seri, attenti, saggi amministratori in odore di avarizia, ai nati nel segno della Vergine la na-tura affida il compito di immagazzinare e conservare i frutti per i tempi difficili. Pudica, riservata, inflessibile Demetra, la protettrice dei campi e delle messi, ha avuto da Zeus Core, più nota come Persefone o Proserpina. Di lei adolescente e innocente si innamora Ade, dio del Tar-taro, che ne chiede la mano al padre. Zeus, non concede, nè nega la mano di Core. E Ade si sente autorizzato a rapirla. Per nove giorni e nove notti Demetra disperata cerca la figlia, finché scopre la verità e la connivenza di Zeus nel rapimento. Decide allora di rendere sterile la terra finché Core non tornerà da lei. Preoccupato per la sorte degli umani, condannati a morire di fame dal gesto di Demetra, Zeus dispone che Core trascorra tre mesi con Ade e nove mesi sulla terra con la madre. E l umanità è salva.

11 ottobre 2012 lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me bilancia Chic amabile Tenero narciso Pigro Trasgressivo Soggetto ad esplosioni di ira Deliziosa Riservata Superba Parsimoniosa (con gli altri) Incapace di fare a meno degli altri Impeccabile Razionale Edith Stein (in religione Teresa Benedetta della Croce; Breslavia, 12 ottobre 1891 Auschwitz, 9 agosto 1942) è stata una religiosa e filosofa tedesca dell Ordine delle Carmelitane Scalze: convertitasi al cattolicesimo dall ebraismo, venne arrestata dai nazisti e rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz, dove trovò la morte. Nel 1998 papa Giovanni Paolo II l ha proclamata santa e l anno successivo l ha dichiarata compatrona d Europa. amore e psiche Aspirazione alla giustizia e all impegno sociale, ricerca di equilibrio tra la coscienza e le pulsioni inconsce, tra lo spirito e la materia nel tentativo di armonizzare gli opposti competono astrologica-mente ai nati nella Bilancia che oscillano per tutta la vita nella disperata ricerca di un equilibrio che non trovano. Narra dunque A Psiche, amata ogni notte da un adorabile, misterioso personaggio, gli dèi proibiscono di vederne il volto. La fanciulla, in questo anche molto aizzata dalle sorelle, non resiste a lungo alla tentazione di vedere le sembianze dell amato e una notte, mentre l amante dorme, accende una lampada a olio e scopre estasiata le fattezze perfette del dio dell amore. Inavvertitamente, però, fa cadere un goccia di olio bollente sulla spalla dell amato. Eros si sveglia e fugge. Psiche disperata lo insegue per tutto il mondo finché Zeus commosso da tanta dedizione li fa sposare in cielo.

12 novembre 2012 gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve scorpione Diffidente Passionale Magnetico Vendicativo Suscettibile Orgoglioso Indomabile Moralista Enigmatica Intelligente Dietrologa Astuta Erika Mann (Monaco di Baviera, 9 novembre 1905 Zurigo, 27 agosto 1969) è stata una saggista e scrittrice tedesca, primogenita dei sei figli dello scrittore Thomas Mann. È stata autrice di libri per l infanzia, ma non solo: curò infatti anche la pubblicazione dell epistolario intercorso fra lei e il celebre genitore nel libro Mein Vater, der Zauberer (Mio padre, il mago). In esso sono raccolti pensieri scritti su pagine di diario tesi a delineare l intenso rapporto affettivo, ma anche di collaborazione artistica, che univa padre e figlia. orione Cupa e complessa, imbevuta di eros e thanatos, grondante di lussuria, di violenza di vendetta e di sangue. la tradizione ci parla di Orione, valente cacciatore, che ottiene dal re Enopione, re di Chio, la ma-no della figlia Merope purché liberi l isola dalle belve feroci. A cose fatte, il re non rispetta il patto, e una notte, ubriaco, Orione rapisce Merope e la violenta. Il re, per vendetta, gli fa strappare gli oc-chi. Impietosito alla sua sorte il nano Chedalione guida Orione fino alla dimora del Elios che gli restituisce la vista. Orione ricomincia a cacciare. Un giorno nel suo vagabondare, si imbatte in Artemide, dea della caccia ostinatamente vergine, di cui si invaghisce. Oltraggiata la dea ordina alla Terra di aprirsi e a un orribile scorpione velenoso di uccidere il colpevole. Per ringraziarlo del-la morte di Orione Artemide pone in cielo l animale che dà il nome alla costellazione insieme alla sua vittima. Da allora audacia, vendetta, morte e resurrezione dannano la vita dei nati nel segno.

13 dicembre 2012 sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu ma me gi ve sa do lu sagittario Socievole Erudito Snob Spiritoso a tutti i costi Ottimista Incosciente Innocente Sincera Prodiga Saccente Indipendente Allumeuse Fritz Lang, pseudonimo di Friedrich Christian Anton Lang (Vienna, 5 dicembre 1890 Beverly Hills, 2 agosto 1976), è stato un regista e sceneggiatore austriaco, noto soprattutto per i suoi lavori all interno della scuola espressionista tedesca, dopo i quali si spostò a lavorare a Hollywood. Tra gli anni Venti e Trenta realizza i suoi capolavori: Il dottor Mabuse (1922), Metropolis (1927), M - Il mostro di Düsseldorf (1931). chirone e issione La doppia natura del Sagittario, metà uomo e metà animale, combattuto tra spirito e materia, teso a superare i propri limiti, ci rimanda ai centauri. La metà cavallo richiama Issione, uomo fedifrago e crudele che, per non pagare i doni pattuiti per le nozze, attira il suocero in una trappola di fuoco e lo lascia bruciare. Poi si pente. Commosso dal suo senso di colpa Giove lo assume in Olimpo. Ma il nostro, immemore del bene ricevuto, si in-fiamma per Era di tale passione che Giove ne crea una copia fatta di nuvola. Nella sua bestialità Is-sione si avventa sulla nuvola e la possiede dando origine alla stirpe dei centauri. La metà uomo richiama Chirone, centauro di terza generazione il quale possiede doti intellettuali e d animo così alte da essere scelto come precettore dei figli di dèi e di eroi. Trovatosi davanti al di-lemma se vivere o rinunciare alla propria immortalità in favore di Prometeo, che aveva donato il fuoco agli uomini, Chirone fa il dono supremo. Questo gli vale il riconoscimento di Giove che lo assume in cielo come costellazione.

14 l ultimo dandy Espressione compiuta di una, ormai introvabile, psicologia dandy, Angelo Bucarelli si e imposto una divisa che lo rende riconoscibile e da cui non si puo separare. Indossa, con un sorriso irrinunciabile, camicie a righe larghe rigorosamente orizzontali. Non deflette; e, se gli chiedi perche non ne indossi che di questo tipo, risponde che vuole essere riconosciuto per una distinzione segnaletica, temendo di non esserlo per caratteristiche interiori o per la sua personalita. Una dichiarazione onesta e disarmante, ma forse la migliore per spiegare l ostinazione estetica della sua scelta. Un dandy a strisce orizzontali, fino a farne una visione del mondo. E avrei potuto crederlo un artificio se non avessi, con inguaribile coerenza, ritovato il motivo-firma di Bucarelli nelle sue foto di miti del nostro tempo, attraversati, affettati, fino a omologarli oltre la loro immagine in uno schema formale, che le rende riconoscibili, come elaborazioni di una mente ordinatrice. Bucarelli subordina i personaggi storici al suo metodo e gioca con l ambiguita dei codici. Coltiva, piu che una idea d arte, il proprio personaggio, estetizzando la vita, perche non sia confondibile con altre. E generoso di se, e non si nasconde, non si mimetizza nelle sue opere, ma le intende come estensioni di una vita d artista. Non se ne vedevano, di cosi convinti, disarmati e disarmanti, dopo gi Ontani. Ma, nonostante questo, Bucarelli e scettico di se. Interpretazione odierna dell Indifferente di Watteau. astrologia e mito Se pur travolti da tempi frenetici, fossimo capaci di fermarci e, di tanto in tanto, di alzare gli occhi al cielo notturno, vedremmo cose meravigliose e vi leggeremmo quel linguaggio oscuro che tanto affascinò e ancora affascina poeti e artisti. Scompaiono quasar, nebulose, buchi neri e galassie e appaiono potenze cosmiche orbitanti, manifestazioni di una volontà superiore e con loro un patrimonio di credenze alle quali si legano segni zodiacali, tradizioni religiose, usanze popolari. Un linguaggio segreto e simbolico si snoda nel cielo trapunto di astri, alcuni dei quali attraversano la volta celeste con cadenza esatta e suggeriscono mondo di narrazioni che notte dopo notte si accende, come su un soffitto affrescato, con immagini di dèi e di eroi. E tornano alla memoria gli studi classici e i miti e le tradizioni che, ampliando il simbolismo degli astri e le loro analogie con le cose terrene, diventavano e diventano metafora di caratteristiche umane e di situazioni esistenziali oltre che di un destino. Evocano situazioni tramandate oralmente nei templi come rituali sacri o più tardi sotto forma di tragedie recitate nei teatri, davanti ad un uditorio coinvolto in una partecipazione mistica che consente di condividere a livello profondo l esperienza rappresentata. Anche lo zodiaco, si connette a quella serie di miti che narrano le esperienze di una presa di coscienza difficile ma inarrestabile, proprio come difficile e inarrestabile è la vita. E risuonano nella mente le parole di due grandi del pensiero occidentale: Aristotele e Immanuel Kant. Diceva Aristotele il più antico tesoro lasciatoci dai nostri predecessori del Lontano passato è l idea che gli dèi siano in realtà astri. Le forze risiedono nel cielo stellato e tutte le storie, i personaggi, le avventure di cui narra la mitologia si concentrano su coloro che, fra gli astri, sono le potenze attive: i pianeti. Scriveva il secondo : Due cose riempiono l animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me. Queste due cose non ho bisogno di cercarle ( ) io le vedo davanti a me e le connetto immediatamente con la coscienza della mia esistenza. Vittorio Sgarbi Carla Cerri

15 Angelo Bucarelli Eclettico e curioso, premio Arbiter per l eleganza maschile nel 2005, Angelo Bucarelli, formatosi tra Italia e Stati Uniti (dove è stato art director di Art Forum International), è entrato nel mondo dell arte negli anni settanta dividendosi tra pittura, scultura, fotografia e cinema (assistente di C. Lelouche e F. Fellini). Nel 78 ha avuto la sua prima personale a Roma alla Galleria Pan. Pioniere della cultura come mezzo di comunicazione, alterna la sua attività di artista-scultore con quella di esperto di comunicazione, giornalista, book designer (memorabile il suo libro gonfiabile creato per Roberto D Agostino), curatore di mostre d arte, nonché di organizzatore di eventi culturali internazionali. Negli anni 80, a New York, ha lavorato con artisti come Richard Poussete Dart, Arman, Arnaldo Pomodoro, Beverly Peppers o Larry Rivers. Ha esposto alla 53a Biennale di Venezia, al Mart di Rovereto, al Museo di Arte Moderna di Anticoli Corrado, al Castello di Duino, al Museo Civico di Città della Pieve, in varie gallerie, ospite alla Biennale di Baku, Azerbaijan. Scrive d arte, di architettura, di buone maniere e dei suoi viaggi intorno al mondo. Vive a Roma e nel web Carla Cerri Quando incontrò per la prima volta André Barbault era il Carla Cerri aveva 23 anni, una laurea in Lettere, era in procinto di prendere una seconda laurea in Psicologia e nutriva un assoluto scetticismo verso le discipline dell irrazionale. L incontro con il grande astrologo francese fu folgorante. La profondità del suo pensiero, la sua cultura classica, la conoscenza non superficiale della psicologia junghiana, ma soprattutto l assoluta comprensione verso gli scettici fecero di lui il suo maestro. Da allora sono passati 43 anni. La passione per lo studio degli astri non è mai venuta meno. Sul piano professionale, mentre insegnava nei Licei, la nostra astrologa ha curato una lunga serie di trasmissioni radiofoniche per i 2 culturali di Rai tre e dal 1992 ha cominciato la sua collaborazione con varie testate giornalistiche. Ha collaborato col Secolo XIX di Genova e con varie riviste tra cui GIOIA, Gente Mese, Gente viaggi. Dal 2001 cura la rubrica astrologica del settimanale GENTE. Sta lavorando al libro Percorso astrologico della Commedia di Dante. progetto grafico cristina thompson - ct@vinita.it impianti fotolito - carta Monnalisa Premium White - Gruppo Cordenons Spa stampa azienda agricola di meo salza irpina. avellino. italia info@ www.