Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette al 30 giugno 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette al 30 giugno 2010"

Transcript

1 Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette al 30 giugno 2010 Osservatorio sul Mercato del Lavoro della Provincia di Padova 1

2 In sintesi: Prosegue la crescita degli iscritti al Collocamento Mirato, in continuità con quanto osservato per tutto il 2009, a ritmi però meno intensi di quelli dimostrati dalla disoccupazione in generale. L azione di informazione sulle nuove norme che escludono vantaggi impropri dell iscrizione rispetto ad esigenze extra-lavorative degli utenti ha fatto sì che l insieme degli iscritti corrisponda sempre più all utenza di interesse per il Servizio (ormai l 80% degli iscritti sono disponibili, due anni prima lo era solo il 50%). Nonostante le criticità generali sul fronte della domanda di lavoro, la componente degli iscritti di lunga durata rimane costante, e pur sempre di rilievo (65%). Anche un utenza più debole come quella delle disabilità psichico-cognitive, pari al 27% degli iscritti al Collocamento Mirato, non subisce svantaggi derivati dalla crisi del mercato del lavoro. Anzi, si ravvisa nell andamento delle assunzioni di disabili e Categorie Protette una perfetta similitudine con quanto osservato nell andamento generale degli avviamenti generati dall economia padovana, mentre risulta un ottima tenuta dei rapporti in corso, contrariamente a quanto emerso per il totale delle cessazioni. In tal modo, il saldo occupazionale dei posti creati a favore degli utenti riesce a raddoppiare rispetto a quello del primo semestre

3 Il Collocamento Obbligatorio: I lavoratori disabili e le Categorie Protette al 30 giugno 2010 A cura di Anna Basalisco, Livio Bordignon, La dimensione dell utenza Al 30 giugno 2010 si contavano come iscritti al Collocamento Mirato e Categorie Protette dei Centri per l Impiego della Provincia di Padova utenti, uno stock in leggero aumento rispetto ai presenti nelle liste dodici mesi prima (+17,9%), ma secondo un ritmo uguale a quello registrato a fine dicembre La quota di iscritti che si sono dichiarati disponibili al lavoro è ormai pari all 80%, in aumento rispetto al 77% registrato a fine giugno 2009, grazie all opera efficace di informazione svolta dall Ufficio riguardo l assenza di vantaggi extra-lavorativi collegati all iscrizione: fino a metà del 2008 i non disponibili costituivano circa la metà degli iscritti al Collocamento Mirato, senza esserne utenza reale. Erano rimasti in lista seppure non disponibili (per motivi di salute o di cure o di percorsi protetti di reinserimento) 792 disabili, esattamente la stessa quantità relativa al 30 giugno 2009 (793). I disponibili al lavoro La crescita tendenziale della componente dei disponibili è stata pari al 22,7%, in perfetta continuità con il dato di dicembre 2009 (+22,1%). A confronto con la generalità dei disponibili ex l.181/2000 presso i CPI della Provincia di Padova, che nel corso del 2009 era aumentata del 33%, questa si configura come una tendenza più moderata. Come per il 2009, gli utenti uomini in carico sono aumentati più delle utenti donne (+28% e +17% rispettivamente), una differenza ancora afferibile principalmente alle particolari difficoltà attraversate dai comparti manifatturieri dove l occupazione è principalmente maschile. Questa variazione ha portato la componente femminile dell utenza alla ricerca di un occupazione a un leggero abbassamento della quota rosa, scesa dal 46% di metà 2009, al 43,7%. Rispetto alle esperienze pregresse in campo lavorativo, si osserva una netta ripresa del numero dei disoccupati (ovvero di coloro che hanno posseduto e perso un occupazione, persone al 30 giugno 2010 contro le di metà 2009, +25%), ed un incremento lievissimo del numero degli inoccupati (coloro che sono alla ricerca del loro primo lavoro, pari a 432 contro i 388 di dodici mesi prima, +11%). Questo processo di lungo corso evidenzia che l utenza si caratterizza sempre più 3

4 come già introdotta nel mercato del lavoro e con l aumento delle casistiche di rientro per perdita di lavoro. La disoccupazione di lunga durata Di particolare rilevanza per gli scopi di servizio dell Ufficio è la quota di utenti che cercano un occupazione da più di due anni. Il numero di lavoratori con disabilità o delle categorie protette in cerca di occupazione da più di due anni ammontava al 30 giugno scorso a persone, il 18% in più delle relativa al 30 giugno 2009, per una quota rimasta stabile (65%) nei dodici mesi. Si può concludere che la componente problematica è cresciuta con la stessa tendenza dell utenza generale del Collocamento Mirato, e la crisi del mercato del lavoro non ha accresciuto il fenomeno della lunga durata. I disabili psichici Una categoria di lavoratori che impegna in particolar modo il Servizio con percorsi sinergici appositamente approntati con i SIL della provincia di Padova è quella dei disabili psichici. A metà del 2010 gli iscritti con disabilità psichico-intellettive erano utenti, pari al 27% delle persone in carico al Servizio, una quota stabile rispetto al 30 giugno Infatti per la prima volta negli ultimi quattro anni, si assiste ad una aumento degli iscritti pari al +17%. L aumento è esclusivamente della componente disponibile (820, +24%) mentre è stabile la consistenza dei non disponibili (259, -1%) in forte analogia con quanto avviene per la totalità degli iscritti al Collocamento Obbligatorio. Anche la lunga durata si muove con le stesse tendenze relative alle altre disabilità: 788 iscritti con disabilità psichiche attendevano un occupazione da più di due anni, contro i 669 del 30 giugno 2009 (+18%), per cui la componente problematica in termini di occupabilità non risulta risentire del difficile momento occupazionale occorso tra giugno 2009 e la metà dell anno scorso. Le assunzioni Dopo il calo tendenziale di assunzioni registrato nel primo semestre 2009, inserito all interno della fase recessiva generale, i primi sei mesi del 2010 hanno visto 396 avviamenti di lavoratori disabili, un dato fondamentalmente stabile rispetto ai 407 del primo semestre 2009 (-2,7%). E importante sottolineare che la tendenza ricalca perfettamente quella del mercato del lavoro in generale, che nello stesso periodo vedeva una diminuzione degli avviamenti pari al -2,2%. Non risulta dunque che 4

5 gli utenti del Servizio siano stati penalizzati in particolare dal passaggio critico della fine del 2009 e della prima metà del Si è osservata una moderazione del calo delle forme stabili: il tempo indeterminato, che nel I semestre 2009 aveva subito una flessione del 41% rispetto alle assunzioni del I semestre 2008, mentre nella prima metà dell anno scorso le 176 assunzioni, pari al 44% degli avviamenti totali di disabili nel periodo, sono scese rispetto al dato 2009 del 16%. Un calo addirittura leggermente inferiore a quello osservato per il tempo indeterminato nell intero flusso di assunzione provinciale (-22%). Di interesse anche il fatto che le assunzioni femminili sono invece riuscite ad aumentare (+5,8%), a fronte del -7% toccato alle assunzioni maschili, in ragione della caratterizzazione settoriale degli andamenti occupazionali, che ha visto una penalizzazione del manifatturiero, più spesso ad occupazione maschile, rispetto al terziario, a presidio tipicamente femminile. In parallelo, si sono ristretti anche i numeri delle cessazioni, passate dalle 336 del primo semestre del 2009 alle 210 del primo semestre 2010, per una riduzione del 37,5%. Le lievi difficoltà di inserimento, simili a quelle incontrate nel contesto allargato dell economia padovana, sono state però accompagnate da una maggiore conservazione dei posti esistenti, un esito che ha permesso il risultato netto di 186 posti aggiuntivi nella prima metà dell anno scorso, un dato che è più del doppio dei 76 posti ottenuti nella prima metà del Definizioni Lavoratori disabili Lavoratori che presentano disabilità di tipo fisico o psichico-intellettivo accertato presso una Commissione medica preposta aventi fatto domanda di iscrizione nell elenco provinciale dei disabili previsto dall art. 8 della l. 68/1999. Categorie protette Persone che presentano caratteristiche di tutela sociale, identificate nelle categorie dei profughi italiani, delle vedove e degli orfani di invalidi di guerra, del lavoro o per cause di servizio. Collocamento Mirato Servizio pubblico dedicato all inserimento lavorativo, specificamente rivolto alle categorie protette e alle persone disabili, istituito dalla l. 68/

6 Disponibili Persone in cerca di occupazione che si dichiarano immediatamente disponibili a svolgere attività lavorativa ai sensi del Dlgs 181/2000 presso i Centri per l Impiego dell Amministrazione Provinciale, divenendo così utenti dei servizi pubblici di collocamento e di formazione. Convenzioni di programma Accordi tra datori di lavoro obbligati al collocamento obbligatorio ai sensi della l. 68/1999 e l Ufficio Categorie protette provinciale per la pianificazione dell ingresso dei lavoratori disabili in azienda attraverso scaglionamenti e fasi programmate di inserimento graduale degli stessi. 6

7 Iscritti al collocamento mirato per disponibilità e durata di disoccupazione, al 30 giugno Var % 30 set set giu giu giu giu giu giu giu 10 Disponibili ,8% -8,5% 22,7% Non disponibili ,9% -66,5% -0,1% Totale iscritti ,5% -34,9% 17,4% di cui iscritti da più di 24 mesi ,8% -42,1% 17,9% Incidenza oltre 24 mesi 67,5% 67,9% 70,7% 72,8% 64,7% 65,0% Incidenza disponibili 47,2% 47,2% 53,4% 54,5% 76,6% 80,1% Consistenza disponibili e non disponibili al 30 giugno, anni Fonte: Osservatorio MdL su dati Collocamento Mirato-Ufficio Categorie Protette della Provincia di Padova 7

8 Consistenza disponibili per genere al 30 giugno, anni Andamento iscritti da più di 24 mesi per genere al 30 giugno, anni Iscritti da più di 24 mesi 30 set set giu giu giu giu 10 var 2006 var 2007 var 2008 var 2009 var 2010 Uomini ,1% 11,8% 10,9% -42,3% 19,9% Donne ,8% 6,9% 10,8% -42,0% 15,9% Totale ,4% 9,3% 10,8% -42,1% 17,9% Inc. donne 50,6% 50,3% 49,2% 49,2% 49,3% 48,5% Consistenza iscritti da più di 24 mesi per genere al 30 giugno, anni Fonte: Osservatorio MdL su dati Collocamento Mirato-Ufficio Categorie Protette della Provincia di Padova 8

9 Andamento disponibili per disoccupati e inoccupati al 30 giugno, anni set set giu giu giu giu 10 var 2006 var 2007 var 2008 var 2009 var 2010 Disoccupati ,0% 21,9% 10,0% -4,1% 24,7% Inoccupati ,5% 6,5% 8,8% -27,3% 11,3% Totale disponibili ,1% 18,7% 9,8% -8,5% 22,7% Incidenza donne su disoccupati 43,2% 44,7% 0,0% 44,5% 45,0% Incidenza donne su inoccupati 52,5% 53,6% 0,0% 54,9% 51,3% Consistenza disponibili per disoccupati e inoccupati al 30 giugno, anni Fonte: Osservatorio MdL su dati Collocamento Mirato-Ufficio Categorie Protette della Provincia di Padova 9

10 Consistenza disponibili per disoccupati e inoccupati al 30 giugno, anni Uomini Consistenza disponibili per disoccupati e inoccupati al 30 giugno, anni Donne Fonte: Osservatorio MdL su dati Collocamento Mirato-Ufficio Categorie Protette della Provincia di Padova 10

11 Iscritti al collocamento mirato per disponibilità e durata di disoccupazione, al 30 giugno Disabilità psichico-cognitive Incidenza Incidenza Incidenza psichici Disponibili Non disponibili Lunga durata Totale disponibili lunga durata su tot. Iscritti Al 30/06/ ,0% 72,6% Al 30/06/ ,8% 89,8% 23,7% Al 30/06/ ,5% 95,7% 23,3% Al 30/06/ ,7% 72,5% 24,3% Al 30/06/ ,0% 73,0% 27,1% Var ,9% -24,6% 13,7% -8,2% Var ,9% 6,4% 12,5% 5,6% Var ,3% -52,7% -42,3% -23,8% Var ,9% -0,8% 17,8% 16,9% Consistenza disponibili e non disponibili, al 30 giugno Disabilità psichico-cognitive Fonte: Osservatorio MdL su dati Collocamento Mirato-Ufficio Categorie Protette della Provincia di Padova 11

12 Avviamenti di disabili e Categorie Protette nei primi semestri anni , per genere, e tipologia contrattuale gen-giu gen-giu gen-giu gen-giu gen-giu var 2007 var 2008 var 2009 var 2010 Tempo indeterminato ,1% 21,4% -41,3% -16,2% Part-time ,3% 6,9% -25,0% -14,4% Totale ass ,9% 13,2% -37,6% -2,7% di cui femminili nd ,2% -43,3% 5,8% Inc. t.indet su tot ass. 47,0% 51,2% 54,9% 51,6% 44,4% Inc. part-time su tot.ass. 35,5% 37,7% 35,6% 42,8% 37,6% Inc. donne su tot.ass. nd 42,0% 37,6% 34,2% 37,1% Cessazioni di disabili e Categorie Protette nei primi semestri degli anni gen-giu gen-giu gen-giu gen-giu gen-giu var 2007 var 2008 var 2009 var 2010 Totale cess ,3% -13,4% -18,6% -37,5% Saldi occupazionali relativi a disabili e Categorie Protette nei primi semestri degli anni Fonte: Osservatorio MdL su dati Collocamento Mirato-Ufficio Categorie Protette della Provincia di Padova 12

Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette nel 2010

Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette nel 2010 Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette nel 2010 Osservatorio sul Mercato del Lavoro della Provincia di Padova 1 Il Collocamento Obbligatorio: I

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette nel 2009

Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette nel 2009 Il Collocamento Obbligatorio nella Provincia di Padova: Lavoratori disabili e Categorie Protette nel 2009 Osservatorio sul Mercato del Lavoro della Provincia di Padova 1 Il Collocamento Obbligatorio: I

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Febbraio 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE

INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE Anno 2014 Parma, giugno 2015 A cura di OSSERVATORIO ECONOMICO UFFICIO STUDI Introduzione La prima edizione dell indagine sull occupazione condotta dell Unione Parmense degli

Dettagli

Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior

Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior Relazione di Stefano Staffolani 1) breve sintesi delle informazioni empiriche sul mercato del lavoro provinciale e regionale 2)

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 2 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Settembre 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2013 a cura del NETWORK SECO marzo 2014 Il Network SeCO è costituito da:

Dettagli

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015 VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO MISURE/62 Luglio Introduzione Nel il mercato

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Giugno 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando

Dettagli

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena 5indicatori REGISTRO IMPRESE: si rafforza la struttura imprenditoriale I dati della movimentazione a fine settembre 213 in provincia di SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI Nel 3 trimestre del 213 il tessuto

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA Dal 31/12/2007 al 30/6/20 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 8/20 Ottobre 20 Fonte dati Banca d'italia Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica

Dettagli

SERVI ZI PER L I MPI EGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA. Anno 2 0 1 1

SERVI ZI PER L I MPI EGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA. Anno 2 0 1 1 SERVI ZI PER L I MPI EGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA Rapporto annuale del Collocam ento Obbligatorio Anno 2 0 1 1 1 Gruppo di lavoro Ballardini Stefania De Caro Rosa Fariselli Mauro Graziani Alessandra

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Maggio 2014 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro

Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro Obiettivo della esposizione Fornire (attingendo alle diverse fonti) le principali informazioni sulle dinamiche occupazionali

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11giugno 2014 Prime luci in fondo al tunnel I dati del mese di aprile mostrano un estensione dei segnali di miglioramento, con una graduale risalita degli impieghi dai valori

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA In questa analisi vengono presi in esame i dati relativi alle comunicazioni obbligatorie pervenute al Sistema Informativo Lavoro

Dettagli

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano La forza lavoro femminile Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano è caratterizzato da un alto tasso di partecipazione, sia rispetto

Dettagli

INTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale

INTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale INTRODUZIONE Il Prospetto Informativo Aziendale La disciplina sul diritto al lavoro dei disabili, legge 12 marzo 1999, n. 68, recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che tutti i datori

Dettagli

SERVI ZI PER L I MPI EGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA. Anno 2 0 1 0

SERVI ZI PER L I MPI EGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA. Anno 2 0 1 0 SERVI ZI PER L I MPI EGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA Rapporto annuale del Collocam ento Obbligatorio Anno 2 1 dicembre 1 Gruppo di lavoro Ballardini Stefania De Caro Rosa Fariselli Mauro Graziani Alessandra

Dettagli

Il Mercato del Lavoro in Provincia di Pavia

Il Mercato del Lavoro in Provincia di Pavia Settore Sviluppo e Lavoro - Servizi alla Persona e all'impresa Servizi per l Impiego della Provincia di Pavia Il Mercato del Lavoro in Provincia di Pavia 2 trimestre 2015 Premessa Il report sul mercato

Dettagli

Occupati in Lombardia! DOTE unica

Occupati in Lombardia! DOTE unica Occupati in Lombardia! DOTE unica lavoro Regione Lombardia, per rispondere alla difficile situazione sul fronte dell occupazione, ha creato un nuovo modello per le politiche attive per il lavoro: Dote

Dettagli

1. La situazione economica e del mercato del lavoro

1. La situazione economica e del mercato del lavoro 1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca. I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO. AGGIORNAMENTO AL 30 settembre 2015

VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca. I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO. AGGIORNAMENTO AL 30 settembre 2015 VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO. AGGIORNAMENTO AL 30 settembre MISURE/64 1 Ottobre Introduzione Nel la regolazione del mercato del lavoro è stata oggetto

Dettagli

L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08

L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 1 La valutazione L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 Esiti occupazionali a 24 dalla partecipazione Vengono qui riassunti i risultati della

Dettagli

Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma

Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma Febbraio 2012 Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma PARTE 1: RIFORME DI IERI E PROBLEMI DI OGGI di Stefano Caria e Paolo Lucchino In questi giorni si parla molto di riforma del

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 -

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - L analisi congiunturale di TRENDER: indicatori di domanda fatturato totale - totale settori fatturato interno - totale settori 115 105,00 113,74 102,97 115,55 108,51

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione

Dettagli

Report mercato del lavoro in provincia di Pavia Anno 2013

Report mercato del lavoro in provincia di Pavia Anno 2013 Settore Sviluppo Economico Servizi alle Imprese Semplificazione Amministrativa Politiche del Lavoro Formazione Professionale e Istruzione Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Pavia Servizi

Dettagli

a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA

a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA Presentazione dei dati del 4 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA 1 Nell ormai consueto

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Dall Indagine continua sulle forze di lavoro condotta dall Istat risulta che nel 2005 erano occupate, a Roma, 1.086.092 persone, mentre a livello provinciale gli occupati,

Dettagli

RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014. Risultati di sintesi

RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014. Risultati di sintesi RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014 Risultati di sintesi 2 Rilevazione Saldi invernali 2014 - I risultati Panel e note metodologiche Altri beni persona 9% Altre merceologie 6% Calzature 14% Abbigliamento

Dettagli

Circolare Informativa n 30/2013. Collocamento obbligatorio e Riforma del lavoro

Circolare Informativa n 30/2013. Collocamento obbligatorio e Riforma del lavoro Circolare Informativa n 30/2013 Collocamento obbligatorio e Riforma del lavoro e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 1 di 5 INDICE Premessa pag.3 1) Collocamento disabili e disciplina

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO. dott.ssa S. Lombardi

COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO. dott.ssa S. Lombardi COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO dott.ssa S. Lombardi COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO NORMATIVA: L. n 68 del 12 marzo 1999 recante il titolo Norme per il diritto al lavoro dei disabili ; entrata in vigore il 18 gennaio

Dettagli

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 ! terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 osservatorio trimestrale sull andamento delle imprese del terziario del friuli venezia giulia rapporto di ricerca terzo trimestre 2013 trieste, 17 ottobre

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro Guiida siintetiica all collllocamento miirato deii diisabiillii Pagina 1 di 5 CIITTADIINII IINTERESSATII

Dettagli

PASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili

PASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili PASSO DOPO PASSO 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Esclusione Sociale 5. Macrotipologia Progetti per il Reinserimento sociale

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA

I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA Sempre più rapidi e articolati sono i mutamenti che in questi anni coinvolgono il sistema della formazione professionale regionale.

Dettagli

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO La rete degli operatori - L.R. 22/2006 Il sistema regionale è composto da

Dettagli

Situazione indebitamento al 31.12.2009

Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 A cura del Servizio Credito dell Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Cagliari, Dicembre

Dettagli

R e g i o n e L a z i

R e g i o n e L a z i o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici

Dettagli

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e 1 L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e secondo livello di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio, che rappresentano circa l 80% del complesso dei laureati

Dettagli

Focus I giovani e il mercato del lavoro

Focus I giovani e il mercato del lavoro Focus I giovani e il mercato del lavoro Per trovare lavoro conviene proseguire gli studi dopo il diploma Nel 2008 77 giovani (25-34 anni) su 100 lavorano o cercano un lavoro (tasso di attività); al sono

Dettagli

Il settore metalmeccanico veneto aziende e lavoratori nella crisi (2009-2012)

Il settore metalmeccanico veneto aziende e lavoratori nella crisi (2009-2012) Il settore metalmeccanico veneto aziende e lavoratori nella crisi (2009-2012) report marzo 2013 IX congresso regionale Veneto Dal lavoro rinasce il futuro Dolo (Venezia) 4-5 aprile 2013 - 2 - Il quadro

Dettagli

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 Udine, 20 novembre 2015 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia 1 luglio 2015 #lavoro Rassegna Stampa Messaggero Veneto2lug2015 Il Piccolo 2lug2015 TG3 RAI FVG 1lug2015 I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia Anche in Friuli Venezia Giulia il mercato del lavoro

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

I SERVIZI PER L'IMPIEGO

I SERVIZI PER L'IMPIEGO I SERVIZI PER L'IMPIEGO Nel corso degli anni il ruolo del Centro per l Impiego è cambiato: c'è stato un passaggio epocale da amministrazione meramente certificatrice (ufficio di collocamento) ad amministrazione

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/01/2013

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/01/2013 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/01/2013 Alcuni indicatori economici Focus sull artigianato nella provincia di Vicenza Dati a supporto della mobilitazione nazionale Rete Imprese

Dettagli

Comunicato stampa del 13 ottobre 2015

Comunicato stampa del 13 ottobre 2015 Comunicato stampa del 13 ottobre 2015 Accesso al credito: la Sardegna è al 6 posto in Italia per diminuzione dei finanziamenti alle piccole imprese In Italia gli impieghi vivi, cioè l intero stock dei

Dettagli

la mia azienda deve assumere...

la mia azienda deve assumere... la mia azienda deve assumere... Collocamento mirato, dall obbligo alla risorsa: adempimento in due step: La tua azienda è tenuta ad assumere lavoratori con disabilità ai sensi della Legge 68/99? Step 1

Dettagli

OPERATORE DI CONTROLLO DI GESTIONE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

OPERATORE DI CONTROLLO DI GESTIONE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? OPERATORE DI CONTROLLO DI GESTIONE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli OPERATORI DI CONTROLLO DI

Dettagli

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia Note per la Stampa - Perugia 29 giugno 2015 - Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia II trimestre 2015 Presentati dal Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni i risultati

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

LIFC - QUALITA DELLA VITA

LIFC - QUALITA DELLA VITA 1 Dando per scontato che la persona con FC è già a conoscenza dei suoi diritti e delle leggi che lo tutelano: 2 Dando per scontato che la persona FC ha concluso il percorso di studi ed è pronto per entrare

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro

Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro Centro Studi Unindustria & CSC Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro Novembre 2013 SOMMARIO L Indagine Occupazione Assenze Retribuzioni 1 L Indagine Imprese associate al Sistema Confindustria Struttura

Dettagli

RAPPORTO SULL ANNATA AGRARIA

RAPPORTO SULL ANNATA AGRARIA RAPPORTO SULL ANNATA AGRARIA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ANNO 2005 A cura del prof. Roberto Fanfani Rapporto sull annata agraria della provincia di Bologna Anno 2005 INDICE PREFAZIONE Pag 5 CAPITOLO I:

Dettagli

Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi

Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Luca Mo Costabella Mirare gli interventi sulla base della loro

Dettagli

RAPPORTO SPECIALE BIT 2013

RAPPORTO SPECIALE BIT 2013 RAPPORTO SPECIALE BIT 2013 OSSERVATORIO DEL SISTEMA TURISTICO LAGO DI COMO 1 L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Gennaio 2010 LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FA- SI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Indice 1. LA DINAMICA DEI PREZZI NELLA

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

Inserimento professionale dei diplomati universitari

Inserimento professionale dei diplomati universitari 22 luglio 2003 Inserimento professionale dei diplomati universitari Indagine 2002 Nel corso degli ultimi anni l Istat ha rivisitato e notevolmente ampliato il patrimonio informativo sull istruzione e la

Dettagli

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite Numero di compravendite Numero di compravendite Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 1 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 1 1.. Evoluzione delle compravendite Settore

Dettagli

Belluno 6.571 7.214 8.022 8.772 9.230 9.409 9.989 12.028 12.080. Rovigo 2.412 2.792 4.270 4.807 5.002 5.473 5.940 8.051 9.384

Belluno 6.571 7.214 8.022 8.772 9.230 9.409 9.989 12.028 12.080. Rovigo 2.412 2.792 4.270 4.807 5.002 5.473 5.940 8.051 9.384 Dossier Statistico ti ti Immigrazione 2009 Focus: i lavoratori stranieri in Veneto 28 ottobre 2009 Assicurati nati all'estero 2008 per provincia INAIL serie storica occupati netti PROVINCIA 2000 2001 2002

Dettagli

PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Politiche del Lavoro

PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Politiche del Lavoro PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Politiche del Lavoro IL COLLOCAMENTO DISABILI ex lege 68/1999 Parlare di COLLOCAMENTO MIRATO non significa che non vi sia più obbligo da parte dei datori di lavoro di assumere

Dettagli

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del I mercati del Reddito Fisso Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce due comparti: il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot)

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione PRODOTTI IN METALLO Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

imprese della provincia di latina luglio 2013

imprese della provincia di latina luglio 2013 imprese della provincia di latina luglio 2013 indagine trimestrale congiunturale sulle imprese della provincia di rapporto di ricerca secondo trimestre 2013 roma, 30 luglio 2013 (12153lq 02) agenda 1.

Dettagli

La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati

La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati L Andamento dei mercati Azionari La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati che aveva interessato gli ultimi mesi del 2 è proseguita per tutto il 21.

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO Anno accademico 2013-2014 Indice Gli iscritti alle università romane... 3 L offerta formativa... 7 Gli immatricolati per corso di laurea...

Dettagli

PER EUROCONS UN ANNO DI FOCALIZZAZIONE VERSO I CLIENTI

PER EUROCONS UN ANNO DI FOCALIZZAZIONE VERSO I CLIENTI PER EUROCONS UN ANNO DI FOCALIZZAZIONE VERSO I CLIENTI Nel 2011, il fatturato consolidato è stato di 38 milioni di euro Eurocons S.c. a r.l. ha chiuso con un risultato netto di 838 mila euro Euroenergy

Dettagli

Le prospettive di lavoro

Le prospettive di lavoro 12. Le prospettive di lavoro Alla conclusione del corso di studi 35 laureati di primo livello su 100 intendono cercare lavoro e altri 17 lavorano già o hanno comunque trovato un impiego; tra i laureati

Dettagli

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014 Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014 Presentiamo la seconda relazione trimestrale delle vendite immobiliari a Manhattan. Lo studio si basa sulle operazioni di vendita

Dettagli

Le previsioni sull occupazione nel 2010 in provincia di BERGAMO

Le previsioni sull occupazione nel 2010 in provincia di BERGAMO Le previsioni sull occupazione nel 2010 in provincia di BERGAMO Risultati dell Indagine Excelsior realizzata dal sistema camerale sulla domanda di lavoro delle imprese per l anno 2010 Servizio Documentazione

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

La mobilità del mercato del Lavoro: una sfida per il sistema dei servizi

La mobilità del mercato del Lavoro: una sfida per il sistema dei servizi La mobilità del mercato del Lavoro: una sfida per il sistema dei servizi Mario Mezzanzanica Direttore Scientifico CRISP Avviamenti e Cessazioni 2000-2007* * i dati del 2007 sono relativi al primo semestre

Dettagli

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA - report gennaio-giugno 2009 - Anche nella prima metà del 2009 Cofidi Veneziano si conferma la struttura di garanzia del credito più importante nella provincia

Dettagli

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015)

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) La Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) 1 ECONOMIA IN ITALIA In Italia, dopo tre cali annuali consecutivi (2012-2,8%, 2013-1,7%, 2014-0,4%), il CSC prevede una crescita del PIL dell 1%. quest

Dettagli

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli