STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE
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- Raimonda Gambino
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1 STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE PROGETTO Friuli Venezia Giulia prof. Stefano Grimaz Coordinatore progetto Università degli Studi di Udine Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente IL PROGETTO : la terza tappa di un percorso sistema integrato Terremoto del Friuli 1976 dati ISTITUZIONI SCIENTIFICHE PRESENTI IN REGIONE PROTEZIONE CIVILE REGIONALE (istituita nel 1986) finanziamento raccolta dati L.17/ Studi finalizzati MAPPA REGIONALE RISCHIO SISMICO RICLASSIFICAZIONE SISMICA RISCHIO EDIFICI STRATEGICI E RILEVANTI (SCUOLE) Analisi degli Scenari Sismici relativi agli Edifici Strategici Scolastici finalizzata alla definizione delle priorità di intervento per la riduzione del rischio sismico S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 1
2 Il progetto : le motivazioni e gli obiettivi OPCM 3274/2003 e NTC EDIFICI STRATEGICI E RILEVANTI DGR FVG 1 ott n.2543 EDIFICI SCOLASTICI PIANIFICAZIONE INTERVENTI DI MITIGAZIONE Ordinanza analisi sistematica Fase A Schede Liv. 0 Fase B Verifiche tecniche interventi mirati screening sistematico sulle problematiche sismiche (criticità potenziali) caratterizzazione preliminare esigenze di intervento (cosa, dove, quanto costa) Quadro generale sulla situazione a livello regionale Elementi conoscitivi fondamentali per la pianificazione Supporto alle decisioni per la pianificazione e programmazione degli interventi mirati di riduzione del rischio sismico S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA STRATEGIA A: Approccio globale e interdisciplinare GLI ESITI DEGLI STUDI PRECEDENTI MOSTRANO L IMPORTANZA DI UN ANALISI D INSIEME ANALISI D INSIEME SCENARIO SITO EDIFICIO A APPROCCIO GLOBALE INTERDISCIPLINARE ANALISI DI SCENARIO (SITO EDIFICIO) AZIONE SISMICA EDIFICIO! SCENARIO SITO EDIFICIO CONTESTO GEO MORFOLOGICO sismologi geologi geofisici ingegneri GIUDIZIO globale e contestualizzato in termini di DANNEGGIABILITÀ S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 2
3 STRATEGIA B: Approccio progressivo multilivello B APPROCCIO PROGRESSIVO ANALISI MULTILIVELLO VALUTAZIONI A TAVOLINO I LIVELLO INDAGINE VISIVA SPEDITIVA VALUTAZIONI II LIVELLO VALUTAZIONI INGEGNERISTICHE DI DETTAGLIO III LIVELLO INDIVIDUAZIONE ESIGENZE INTERVENTO E STIMA COSTI VALUTAZIONI PRELIMINARI pericolosità M anno costr./ristr. <1976 >2003 priorità di rilevazione priorità/necessità approfondimento priorità/necessità approfondimento N ed. ARCHIVIO CARATTERIZZAZIONE SCUOLE SCHEDA CARATTERISTICA EDIFICIO Livello I II III S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA OSSERVAZIONI PRELIMINARI 1022 Istituti scolastici Altro Struttura n.87; 9% prefabbricata: n.84; 8% Struttura in acciaio: n.15; 1% Struttura mista muratura - c.a.: n.87; 9% Non noto n.30; 3% Struttura in muratura n.377; 37% Struttura in c.a. n.342; 33% ELEVATO NUMERO DI EDIFICI DISTRIBUITI SU UN VASTO TERRITORIO TIPOLOGIE COSTRUTTIVE DIVERSE SITI GEO MORFOLOGICAMENTE DIVERSI S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 3
4 CARATTERISTICHE GEO-MORFOLOGICHE DEL SITO UBICAZIONE DELLE SCUOLE Mappa dei geo morfotipi Georeferenziazione scuole () 78.4 % % SCENARIO GEO MORFOLOGICO % 34.2 pianura in materiale sciolto: 455 fascia pedemontana: 261 valle poco profonda: 92 pianura in roccia: 77 versante poco acclive in roccia: versante molto acclive in roccia: 27 conoide: 17 valle in roccia: 14 versante poco acclive in materiale sciolto: 12 valle profonda: 10 versante molto acclive in materiale sciolto: 7 cresta: 6 orlo di terrazzo: 4 orlo di gradino morfologico: S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNI CON PRIORITÀ DI INDAGINE L effetto della ricostruzione dopo il terremoto del 1976 e la classificazione sismica prima del DGR 845/10 P1 comuni non classificati sismici prima del 2003 e in zona 3 dopo il 2003 P2 comuni classificati sismici prima del 2003 ma non danneggati dal terremoto del 1976 P3 comuni non classificati sismici prima del 2003 e in zona 4 dopo il 2003 P4 comuni classificati sismici prima del 2003 e danneggiati dal terremoto del 1976 P5 comuni classificati sismici prima del 2003 e gravemente dann. o distrutti dal terr. del 1976 Dopo la riclassificazione di cui al DGR 845/10 Analisi documentale con progetto antisismico senza progetto antisismico Pericolosità sismica S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 4
5 PRESTAZIONE STRUTTURALE EDIFICI CON PROGETTO Edifici con progetto antisismico INDICE DI CONGRUENZA ic: rapporto fra l accelerazione corrispondente alle norme utilizzate nella progettazione antisismica all epoca della costruzione/ristrutturazione (S ag NE) con la richiesta delle attuali norme tecniche NTC 2008 (S ag NA) (rapporto tra le diverse richieste di capacità sismica) DETERMINAZIONE DELLE SOGLIE PER LA DEFINIZIONE DELLE CLASSI DI PRESTAZIONE STRUTTURALE ic NE NA Sa = Sa g NE g NA Prestazione richiesta dalle NTC2008 Tot. Edifici: 186 Classe di prestazione strutturale 1.0 Prestazione richiesta nella ricostruzione post terremoto 1976 in Friuli edifici muratura Il valore di ic U/08 è stato posto convenzionalmente pari al 50% della soglia per gli edifici progettati dopo il S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA VALUTAZIONI SUI DATI DELL ANAGRAFE (Livello 1) Valutazioni orientative di Livello 1 Ubicazione Caratteristiche costruttive e tipologiche Intensità macrosismica attesa al sito METODO MACROSISMICO Vulnerabilità edificio Indice di danno potenziale Edifici con priorità di approfondimento al livello 2 stime e indicatori orientativi S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 5
6 CRITERI DI INDAGINE DEGLI EDIFICI PRIVI DI PROGETTO Edifici senza progetto antisismico CHE SCUOLA È OPPORTUNO INDAGARE PRIMA? Livello 1 Analisi a tavolino (documentale) QUANTO A FONDO HA SENSO INDAGARE PER AVERE IL QUADRO DELLA SITUAZIONE? candidati Chi è candidato ad avere maggiore danneggiabilità! Valutazione danneggiabilità con algoritmi statistici f(hazard sito, vulnerabilità edificio) Proiezioni Proiezioni Livello 2 Ispezione visiva Livello 3 Indagine approfondita con con metodo metodo Risk UE Risk UE Conferma o smentita della candidatura! Valutazione danneggiabilità con metodi calcolo semplificati Metodi Metodi Screening rapido e metodi di calcolo semplificati affidabili sul singolo edificio Affidabilità metodi semplificati Conferma o smentita della candidatura! Liv.2 tempi costi S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DI SICUREZZA SISMICA GIUDIZIO GLOBALE DI SICUREZZA SISMICA PARAMETRI DI DI SICUREZZA SITO Idoneità sito STRUTT Capacità risposta strutturale comportamento globale effetti locali NON STRUTT FUNZ Tipologia di risposta elementi non strutturali Qualità risposta funzionale (abbandonabilità, accessibilità soccorsi) S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 6
7 ISPEZIONE VISIVA ISPEZIONI PREPARAZIONE Liv.2 ISPEZIONE REPORTING ELABORAZIONI MESSA A PUNTO E TARATURA METODI SEMPLIFICATI S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA INDIVIDUAZIONE E CARATTERIZZAZIONE CRITICITÀ ANALISI DI SCENARIO UNITARIO REALTÀ SCENARIO UNITARIO SITO STRUTTURALE NON STRUTTURALE FUNZIONALE CRITICITÀ DEL SITO BASE LOCALE GLOBALE LOCALE CRITICITÀ NON STRUTTURALI CRITICITÀ FUNZIONALI CRITICITÀ STRUTTURALI GLOBALI capacità resistente intrinseca del materiale costitutivo capacità resistente del complesso strutturale CRITICITÀ STRUTTURALI LOCALI riconducibili a effetti comportamentali critici S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 7
8 METODI DI VALUTAZIONE GLOBALE Metodi semplificati di calcolo della prestazione sismica (Gattesco et.al., 2011) LOCALE Caratterizzazione dei comportamenti/effetti critici Metodo VISUS (Grimaz et al. 2011) R CD Tenendo in considerazione la pericolosità locale del sito (Slejko et.al., 2011) RICONOSCIMENTO E VALUTAZIONE DELLA POTENZIALE ATTIVAZIONE DI EFFETTI COMPORTAMENTALI CRITICI S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA VISUS: RICONOSCIMENTO DI SCENARI ELEMENTARI Esempi S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 8
9 GRIGLIE LOGICHE DI VALUTAZIONE RICONOSCIMENTO DI UNA PROPENSIONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA LA MATRICE DI TRIGGER CLASSIFICAZIONE DELLA PROPENSIONE δ Classe di gravità della criticità associata VALUTAZIONE DELL ATTIVAZIONE ESEMPIO accelerazione attesa al sito pari a 0.15g δ S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 9
10 SCENARI ELEMENTARI VISUS criticità ed esigenze di intervento SCENARI VISUS SITO STRUTTURALE GLOBALE STRUTTURALE LOCALE NON STRUTTURALE FUNZIONALE GRIGLIE LOGICHE riconoscimento valutazione classificazione S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA CRITICITÀ ED ESIGENZE DI INTERVENTO SCENARI ELEMENTARI DI CRITICITÀ SITO STRUTTURALI GLOBALI INTRINSECHECOMPORTAMENTALI D INSIEME STRUTTURALI LOCALI ROSA DELLE ESIGENZE DI INTERVENTO NON STRUTTURALE FUNZIONALE Stima sommaria risorse da mobilitare S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 10
11 LA ROSA DELLE ESIGENZE DI INTERVENTO LE ESIGENZE DI INTERVENTO VENGONO CLASSIFICATE IN FUNZIONE DELLA GRAVITÀ DELLE POTENZIALI CONSEGUENZE PER L INCOLUMITÀ DELLE PERSONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA GIUDIZIO GLOBALE DI SICUREZZA SISMICA Criteri di assegnazione delle singole stelle (scenario-dipendente) Sito inidoneo (presenza di gravi criticità di sito di secondo livello) Sito idoneo (assenza pericolosità indotte di secondo livello) Prestazione strutturale almeno in classe D ricostruzione Prestazione strutturale almeno in classe C con assenza di evidenze di potenziali effetti strutturali locali, non strutturali e/o funzionali critici Prestazione strutturale almeno in classe B e assenza di criticità non strutturali Assenza criticità funzionali S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 11
12 LA SCHEDA DI CARATTERIZZAZIONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA LA SCHEDA DI CARATTERIZZAZIONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 12
13 LA SCHEDA DI CARATTERIZZAZIONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA STIMA DI MASSIMA DEI COSTI DI INTERVENTO effetti comportamentali attivati ed estensione ripristino fruibilità cantierabilità S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 13
14 LISTA DI CARATTERIZZAZIONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA LISTA DI CARATTERIZZAZIONE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 14
15 SINTESI DEI GIUDIZI DI SICUREZZA SISMICA % 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Esigenze di intervento Grado zero Primo grado Secondo grado 5 stelle; 9% 0 stelle; 6% 4 stelle; 2% 1 stella; 10% 3 stelle; 36% 2 stelle; 36% GRAN PARTE DEGLI EDIFICI IN CEMENTO ARMATO ANALIZZATI, UBICATI IN ZONA PRIMA NON CLASSIFICATA SISMICA, RIENTRANO IN CLASSE PRESTAZIONALE EE S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA L AFFIDABILITÀ DELLE STIME DAI DATI ANAGRAFE Metodo 2 LIVELLO (ISPEZIONE VISIVA E CALCOLO SEMPLIFICATO) COMPARAZIONE CON CANDIDATURE METODO STATISTICO PROIEZIONE SULL INSIEME Classe di priorità N edifici % edifici % progressiva A B STIMO QUANTI MA NON CONOSCO CON CERTEZZA QUALI 1/3 C D E S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 15
16 POTENZIALI VANTAGGI DELL INDAGINE DI 2 LIVELLO 2 livello SCREENING esito SCREENING VISIVO E CALCOLO SEMPLIFICATO Standard riferimento OK OK?? NO NO OK OK PROGRAMMAZIONE APPROFONDIMENTO DI VERIFICA PROGETTO INTERVENTO INTERVENTO scaglionamento INTERVENTO esecuzione =10 15x inglobato RAZIONALIZZAZIONE INVESTIMENTI S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA I PRODOTTI DEL PROGETTO QUADERNI TECNICO CONSCITIVI FRIULI VENEZIA GIULIA Documenti Tecnici DT della Regione Friuli Venezia Giulia (L.R. 30/77) Prescrizioni per l'edilizia nelle zone sismiche. ISPIRANDOSI AGLI STRUMENTI MESSI A PUNTO PER LA RICOSTRUZIONE COLLANA DELLE GUIDE TECNICHE ATLANTE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI PROPOSTA PIANO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 16
17 CONSIDERAZIONI SULLE VALUTAZIONI DA ANAGRAFE 1 1 ATTENDIBILITÀ ANAGRAFE ERRORI COMPILAZIONE MODIFICHE POST COMPILAZIONE 2 2 PROIEZIONI STATISTICHE A PARTIRE DAI DATI DELL ANAGRAFE AFFIDABILE SU SCALA REGIONALE (OK PREVISIONE % APPARTENZA CLASSI E STIMA RISORSE DA MOBILITARE) NON SUFFIENTEMENTE ATTENDIBILE PER IL SINGOLO EDIFICIO 3 3 RUOLO DELL ANAGRAFE AGGIORNAMENTO DOPO INTERVENTO (DA CENSIMENTO A MONITORAGGIO) S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE A A B B C DD IMPORTANZA DELLA VISIONE D INSIEME NELLA DEFINZIONE DELLE ESIGENZE DI INTERVENTO E DELLE RELATIVE PRIORITÀ UTILITÀ DI UNO SCREENING PRELIMINARE MULTIDISCIPLINARE DI SCENARIO SISMICO GLOBALE IMPORTANZA DI POTER DEFINIRE LISTE DI PRIORITÀ SECONDO LOGICHE MULTICRITERIALI IMPORTANZA DEGLI ASPETTI COMUNICATIVI IN MATERIA DI RISCHIO LA METODOLOGIA : FORNISCE ELEMENTI CONOSCITIVI UTILI PER DEFINIRE LE NECESSARIE OPERAZIONI DI APPROFONDIMENTO MIRATO O DI SCAGLIONAMENTO DEGLI INTERVENTI PERMETTE DI AVERE SIA UN QUADRO D INSIEME A LIVELLO TERRITORIALE SIA DI CARATTERIZZARE LA SINGOLA SITUAZIONE STRUMENTO DI SUPPORTO ALLE DECISIONI PER LA PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA SISMICA A SCALA TERRITORIALE (NON SOLO DA UN PUNTO DI VISTA STRUTTURALE) S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 17
18 GRAZIE PER L ATTENZIONE! UN GRAZIE ANCHE A TUTTI I COLLABORATORI DELLE UNITÀ DI RICERCA CHE HANNO OPERATO NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste Coordinatore Dott. Dario Slejko Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Geoscienze Coordinatore Prof. Franco Cucchi Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Coordinatore Prof. Natalino Gattesco Università degli Studi di Udine Dipartimento Chimica Fisica e Ambiente Sezione Georisorse e Territorio Coordinatore Prof. Stefano Grimaz S.Grimaz - STRATEGIE E PRIORITÀ DI INTERVENTO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE SCUOLE A LIVELLO TERRITORIALE ASSSESS IN FRIULI VENEZIA GIULIA 18
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