Fatti. per cambiare. news LA LOMBARDIA IN TESTA. Il coraggio di cambiare La forza. La voglia di fare. di ripartire

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1 Fatti per cambiare news Notiziario informativo sull attività regionale di Angelo Numero 1 - anno IV LA LOMBARDIA IN TESTA. La voglia di fare Il coraggio di cambiare La forza di ripartire

2 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Fatti per cambiare news Notiziario informativo sull attività regionale di Angelo NUMERO 1 Il coraggio di cambiare febbraio 2013 INDICE - ANNO IV LA LOMBARDIA IN TESTA. La voglia di fare Elezioni Regionali Elezioni Regionali La forza di ripartire Fatti per cambiare news Notiziario informativo di Angelo Editoriale 3, una passione per la politica 4 Due simpatiche iniziative per ripartire insieme 5 Il programma elettorale di Angelo 6 Le azioni fatte sul territorio 9 : Cosa avrei voluto completare per il L Agenda del Nord 12 Trattenere al Nord il 75% delle imposte 14 Direttore responsabile Massimo Massara Dai comuni pavesi un riconoscimento importante al lavoro di Angelo 16 Via Fermi, 6 San Genesio ed Uniti - Pavia Guida al voto 18 Gli ultimi 12 mesi in Regione Lombardia 20 Rimborsi in Regione Lombardia, la trasparenza di 22 info@angelociocca.it regione2013@angelociocca.it Angelo è presente su: Ordinato da Massimo Massara mandatario elettorale di Angelo 2

3 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Costruiamo insieme il futuro La Regione Lombardia deve ripartire Il 24 e 25 febbraio VOTA LEGA e scrivi CIOCCA di Angelo ciocca Il 24 e 25 febbraio saremo chiamati a decidere quale futuro dare alla Lombardia. Dovremo scegliere tra due modelli, completamente diversi l uno dall altro. Da un lato, quello proposto dalla sinistra di Ambrosoli e dai centristi di Albertini che vogliono proseguire sulla strada di sempre: torchiare la Lombardia, locomotiva del Paese. Di fatto, mungere il gettito fiscale della zona più produttiva, per alimentare regioni e territori spreconi, in cronica difficoltà di bilancio. Con questo sistema, nel 2009 i residenti della Lombardia hanno versato a Roma 108 miliardi di euro di tasse, vedendosene restituite sotto forma di trasferimenti pubblici solo 38. Dall altra parte c è un modello diverso, quello di Roberto Maroni presidente della Lombardia. Roberto Maroni fa un ragionamento molto semplice: tratteniamo il 75% delle tasse che paghiamo e resteranno in Lombardia, ogni anno, 16 miliardi di euro in più. Se ne fanno tante di cose con 16 miliardi: per intenderci, si potrebbe abolire il ticket sanitario, che attualmente costa ai lombardi circa un miliardo all anno. Si potrebbero garantire libri gratis per i nostri studenti; sparirebbe il bollo auto. Resterebbero ancora a diposizione fondi importanti per migliorare gli ospedali, rendere più accoglienti gli asili nido, garantire pensioni adeguate, garantire treni in orario, ridurre l Irpef e dare finalmente lavoro ai giovani, rilanciare le nostre imprese. Trattenere il 75% di tasse in Lombardia si può: altre regioni italiane già lo fanno, lo prevede la Costituzione. Accade in Sicilia e in Valle d Aosta, così come nelle altre regioni a statuto speciale. Maroni ha detto: se per trattenere il 75% delle tasse in Lombardia bisognerà diventare regione a statuto speciale vorrà dire che lo faremo! Quando diventerà presidente della Regione Lombardia sarà il provvedimento in testa all agenda politica di Maroni. Fare x cambiare = ripartire. A questo punto io ci credo! Io credo nel progetto di Roberto Maroni, presidente della Lombardia. Ecco perché per la seconda volta in pochi anni, vi chiedo di darmi una mano per vedere realizzati quelle che sono le vostre aspettative e salvare così il nostro territorio e chi via abita. Noi vogliamo una Regione Lombardia meno burocratica e più efficiente, più semplice e a portata del cittadino. Il 24 e 25 febbraio vi invito quindi a ritirare al seggio la scheda verde (Elezioni Regionali), mettere una X sul simbolo della Lega Nord e scrivere la preferenza, sulla riga al fianco del simbolo. E troppo importante! E forse l ultima occasione che abbiamo per ripartire; quella di Roberto Maroni è l ultima opportunità che abbiamo per cambiare. Lui vuole fare e noi siamo pronti a imboccare l unica strada che può dare finalmente un futuro ai nostri giovani Un ultimo particolare: come immagine per la mia campagna elettorale ho scelto una bicicletta, simbolo della tradizione e di un ambiente che abbiamo sempre rispettato. Una bici, semplice e familiare, un po come siamo noi lombardi, gente a cui piace lavorare, impegnarsi per i valori veri, quelli che hanno sempre rispettato le generazioni che ci hanno preceduto. Con Maroni presidente la Regione ripartirà, più forte di prima. Non perdiamo l occasione e scriviamo il futuro! Il Consigliere Regionale Angelo 3

4 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo, una passione per la politica Il suo mestiere è fare impresa, la sua passione è la politica al servizio degli altri. Angelo, classe 1975, è in prima linea con la Lega Nord dal L entusiasmo è lo stesso degli inizi, quando da giovanissimo prestato alla politica sentì forte la voglia di scendere in campo per la sua gente. Dal 2001 ha ricoperto l incarico di assessore del Comune di San Genesio ed Uniti, con deleghe ai Lavori Pubblici e all Urbanistica. Attualmente è capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale. Dal 2006 al 2010 è stato assessore alle Attività Produttive e alla Formazione della Provincia di Pavia, badando in particolar modo alle esigenze della piccola-media impresa, dei giovani in cerca di occupazione e dei disoccupati in cerca di una ricollocazione. Le interminabili giornate alla guida dell assessorato provinciale gli hanno consentito di entrare ancor più a contatto con i problemi veri di tanti padri di famiglia e di generazioni a volte costrette ad anni di attesa prima di entrare nel mondo del lavoro. Ogni giorno vissuto a stretto contatto con i cittadini, per, è diventato energia e voglia di fare. L impegno senza sosta, l ha premiato: nel 2010 Angelo è stato il primo degli eletti della Lega Nord nel consiglio regionale della Lombardia, con preferenze. Il 4 Ecco chi è l esponente della Lega che si candida per la Regione Lombardia Angelo in Comune a San Genesio tesoretto per la Lega e il centrodestra non si è tradotto in folli pretese, ma in un grande percorso in crescendo tra le città e i paesi. è stato commissario della Commissione Attività Produttive, della Commissione Territorio e della Commissione Sanità. Mese dopo mese ha avvicinato la Regione al territorio della provincia di Pavia attraverso iniziative, dibattiti, momenti di confronto e mobilitando il suo staff in ogni occasione al servizio delle comunità locali per veicolare informazioni utili. è oggi candidato per il rinnovo del consiglio regionale: si presenta agli elettori come un politico dinamico, capace di coniugare il pragmatismo delle risposte all abilità nel comunicare per ottenere attenzione alle istanze delle gente. Le sue armi sono l ascolto e il dialogo incessante, nelle piazze e sul web. La sua automobile non si ferma mai, il suo cellulare è sempre acceso, il suo computer sempre connesso. è un politico della Lega, un esponente istituzionale che ha continuato a vivere e lavorare giorno dopo giorno fuori dal Palazzo, sempre con testa e cuore immersi nella realtà. Per lui incontri e strette di mano non sono campagna elettorale Angelo Assessore in Provincia di Pavia Angelo in Regione Lombardia ma pane quotidiano, il motivo del suo impegno. Il giovane consigliere leghista è l emblema di una politica fatta di familiarità con le comunità locali e solidarietà vera con il territorio, le famiglie, i lavoratori e il mondo economico. La storia politica di racconta di tante battaglie, di denunce, del coraggio di metterci sempre la faccia nonostante gli attacchi degli avversari e le storture di chi alla politica dell impegno e degli argomenti preferisce quella fatta solo di vuoto, veleni e dietrologia. Nel corso del suo primo mandato in Regione Lombardia, si è battuto accanto alle comunità locali per l economia, l agricoltura, la sanità, i trasporti, la valorizzazione dei talenti di una provincia che merita di essere al centro della programmazione di Regione Lombardia, sotto ogni profilo. ha l entusiasmo e l intuito di chi vuole scrivere un futuro nuovo, partendo da quel che c è e non da quel che manca. L identità di una provincia e i volti della sua gente sono il vero motore di un impegno che, da anni, va avanti incessante: c è sempre. E chiede fiducia per esserci ancora.

5 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Due simpatiche iniziative per ripartire insieme 1 Al passo con i tempi Il codice QR e sei in diretta con Un Codice QR Quick Read (in inglese QR Code) è un codice a barre bidimensionale (o codice 2D), ossia a matrice, composto da moduli neri disposti all interno di uno schema di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti caratteri numerici o alfanumerici. Il nome QR è l abbreviazione dell inglese quick response (risposta rapida), in virtù del fatto che il codice fu sviluppato per permettere una rapida decodifica del suo contenuto. Per scaricare l applicazione che consente di leggere il Codice QR (che troverete in questa pagina) andate nello store del vostro telefonino (Apple, Samsung, LG, Motorola, Nokia) e installate sull apparecchio l applicazione denominata: Scan. Dopo aver scaricato l applicazione Scan, sarà possibile accedere al blog di Angelo e a tutte le informazioni inerenti la sua attività politica e la campagna elettorale. 2 La suoneria da scaricare Per scaricare e attivare la risponderia telefonica con la musica elettorale di Angelo sul Vostro cellulare procedere in questo modo: inviare SMS al e scrivere CIOCCA (tutto maiuscolo) costo dell operazione 1 euro 5

6 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Un programma per ridare un futuro alla nostra Provincia /1 Maroni e per cambiare davvero AGRICOLTURA Almeno fino adesso, la campagna elettorale è stata inguardabile, illeggibile e inascoltabile. Tonnellate e tonnellate di discussioni su poltrone, alleanze e schieramenti. E poi Facebook, blog, Twitter, i nuovi salotti web in versione smartphone o tablet dove i politici (grandi e piccoli) spettegolano tra di loro e commentano i numerosi cambi di casacca. Non uno, dicasi uno, che indichi una visione globale, una direzione precisa di marcia. E sempre più raro sentir parlare un politico (soprattutto quelli locali) delle cose che interessano alla nostra gente: lavoro, agricoltura, ospedali, urbanistica, filiera, chilometri zero, trasporti, scuola, salute, asili. Non un progetto che tenga insieme le voci di questo elenco. Sarebbe un incipit giornalistico perfetto se, sulla scena politica, non avesse fatto irruzione Roberto Maroni, uno dei migliori ministri dell interno che la povera Repubblica abbia mai avuto. Ebbene il progetto, come leggerete sulle pagine di questo giornale, lui l ha messo sul tavolo ed è riuscito anche a raccogliere intorno a sé una coalizione ben intenzionata a far sì che queste sue idee (ereditate dal grande e indimenticato professor Miglio) diventassero l agenda del futuro governo della Lombardia, Ecco in sintesi i punti più importanti dell agenda elettorale di Angelo Portare in Europa le ragioni degli agricoltori pavesi e far sì che la Pac non sia penalizzante. Valorizzare l agroalimentare pavese e le filiere corte. Promuovere i distretti agricoli, come ad esempio quello del riso. Contrasto al prezzo basso del prodotto in origine dell uva rispetto all alto costo dei trattamenti fitosanitari e promuovere la produzione di vino. Proseguire nell apertura dei bandi per i giovani agricoltori, gli agriturismo, gli allevatori, gli apicoltori e per il funzionamento aziendale. Valorizzare l aspetto ambientale del settore agricolo e gestire il bene acqua. quello destinato a chiudere il capitolo di Roberto Formigoni, celeste governatore, spedito a casa dai voti leghisti. In provincia di Pavia, il paladino delle idee di Maroni è il consigliere regionale Angelo. Dal capo, il trentasettenne imprenditore pavese ha ereditato concretezza e visione globale, come si può bene evincere in queste pagine, dove sono sintetizzate le principali linee guida di Angelo, in vista dei prossimi 5 anni al Governo della Lombardia. Una Lombardia che, questa volta, dovrà parlare pavese, lomellino e oltrepadano! Emanare nuove disposizioni circa l applicazione delle rotazioni agrarie nella coltivazione del riso biologico, in riferimento al Reg. CE n. 834/2007 e al decreto del Ministero delle Politiche Agricole n del articolo 3. L obiettivo è riequilibrare la normativa vigente che, a causa di un interpretazione restrittiva della politica delle rotazioni colturali favorisce gli altri paesi europei rispetto ai produttori pavesi e lomellini. Con questo provvedimento ogni anno si renderà possibile la coltivazione del riso biologico (nel rispetto delle norme UE) anche in quelle zone disagiate dove oggi non si può effettuare nessun altro tipo di coltura primaverile ed estiva. TERRITORIO E URBANISTICA Ho sempre avuto a cuore la tutela della nostra terra e dei nostri luoghi, quale patrimonio unico del terri- 6

7 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Un programma per ridare un futuro alla nostra Provincia /2 In Lombardia appalti a Km zero torio da preservare, nell equilibrio di una programmazione molto attenta allo sviluppo della nostra economia e al sostegno delle imprese che operano nelle Regioni del Nord. Il mio impegno politico è pertanto rivolto soprattutto all implementazione di azioni amministrative e di atti politici per tutelare il territorio, limitare il consumo di suolo agricolo e controllare le espansioni edilizie. Per quanto riguarda il complesso delle tematiche che compongono la più ampia pagina della pianificazione territoriale, propongo di attuare il federalismo in senso pieno, questo servirebbe ad evitare ai Comuni del nostro territorio di dover pensare agli oneri di urbanizzazione quale fonte economica importante per realizzare servizi e opere. L analisi della qualità dell aria e la determinazione degli inquinanti presenti costituiscono azioni indispensabili alla protezione della salute della popolazione e alla salvaguardia dell ambiente che deve essere attuato attraverso un costante monitoraggio delle emissioni in atmosfera delle sostanze nocive provenienti dalle industrie, dalle abitazioni civili e dal traffico veicolare. In materia di inquinamento elettromagnetico accurati controlli devono essere effettuati sulle strutture di telecomunicazione, per garantire i cittadini che da elettrodotti, impianti di diffusione radiotelevisiva e di telefonia cellulare, non provengano emissioni superiori ai limiti di legge, e assicurando al riguardo, una specifica attenzione ai siti sensibili quali scuole, ospedali e nuclei insediativi intensamente abitati. Un attenta azione di vigilanza e controllo deve essere esercitata anche nei confronti dei fenomeni rumorosi e dell alterazione luminosa, coordinando gli interventi delle amministrazioni locali con il supporto delle Agenzie per l ambiente, in modo da contrastare il disturbo alle attività umane e scongiurare pericoli per la salute degli ecosistemi. Gli investimenti economici, attraverso un ottica green, a tutela dell ambiente costituiscono un meccanismo virtuoso determinante non solo per la qualità della vita ma anche come efficace fattore di sviluppo. AMBIENTE IMPRESE E ARTIGIANATO Promuovere gli appalti a km zero, assegnando punteggio favorevole alle imprese del territorio. Riservare più risorse che restano sul territorio e catalizzare gli insediamenti aziendali. Defiscalizzare le nostre imprese e il costo del lavoro. Proseguire nell apertura di bandi per l acquisto di macchinari e per migliorie aziendali. COMMERCIO e PARRUCCHIERI No alla concorrenza sleale dei negozi stranieri. Promuovere bandi per sistemi di sicurezza e per migliorie infrastrutturali, come già è realizzato quando ero assessore provinciale alle Attività Produttive. EDICOLE Semplificare le procedure per le modifiche o le sostituzioni del chiosco. Affiancare l edicolante nel confronto con gli editori, evidenziando le problematiche della vendita e dei prezzi bassi dei prodotti editoriali. LAVORO Promuovere il contratto di apprendistato per favorire l ingresso nel mondo del lavoro - sostenere i cittadini che hanno perso il lavoro con bandi per l affitto e il mutuo e la dote lavoro. 7

8 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Un programma per ridare un futuro alla nostra Provincia /3 Difendiamo tutti i nostri ospedali GIOVANI Defiscalizzare l assunzione dei giovani al di sotto dei 35 anni in modo che le aziende tornino a dare lavoro ai giovani. Promuovere bandi per l acquisto della prima casa. SANITA Difesa dei posti letto delle nostre strutture ospedaliere e contrasto ai tagli nella sanità. Mai più casi come la chiusura del reparto di ostetricia del Città di Pavia o di interi punti ospedalieri, riferimento di un territorio. La meritocrazia deve essere un punto fermo per la scelta del personale. RIFIUTI La riduzione della quantità di rifiuti prodotti attraverso azioni di prevenzione e la promozione della raccolta differenziata e del riciclo rappresentano un obiettivo prioritario. Dal punto di vista gestionale devono essere tutelate le eccellenze provinciali, rappresentate da società pubbliche virtuose, consentendo la possibilità degli affidamenti in house. Ritengo che ogni territorio debba essere in grado di trattare i rifiuti il più vicino possibile al luogo di origine e raggiungere la massima autonomia riguardo allo smaltimento degli stessi. TURISMO IL TURISMO è un importante settore delle attività produttive, ricco di fattori in grado di poter influenzare pesantemente l economia di un Euroregione come la nostra. Il grande contenitore di una serie di esigenze da soddisfare che emergono nell animo umano, immediatamente dopo i bisogni primari. Il nostro territorio possiede le caratteristiche che ne determinano, ancora oggi, una potenzialità tale da poter essere inserito tra le aree significative dell offerta turistica. Dalla Lomellina, al Pavese, all Oltrepò: monumenti, istituti termali, enogastronomia, percorsi verdi. SICUREZZA Occorre riconoscere al sindaco, quale ufficiale di Governo, ma anche livello istituzionale più vicino alle esigenze e alle istanze della comunità che è chiamato ad amministrare, maggiori poteri di intervento onde garantire la sicurezza e la pacifica convivenza dei cittadini. TRASPORTI Regionalizzare e rendere federalisti il settore delle infrastrutture e trasporti. Agevolare il sistema tariffario per favorire l utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici per passeggeri. 8

9 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Dall aprile 2010 Angelo è stato Consigliere Regionale Le azioni fatte sul territorio /1 1 Sportello itinerante nelle piazze della provincia di Pavia (Per portare la Regione vicino alle istanze del cittadino). 2 Dura battaglia per pretendere la bonifica dell area Fibronit di Broni. 3 Clinica Città di Pavia e cittadella sociale di Pieve del Cairo difesa delle strutture sanitarie del territorio. 4 Un piccolo sostegno ai bambini che soffrono Pediatria del policlinico San Matteo. 5 Realizzata guida per categorie professionali Nuova legge acconciatori 6 Legge Harlem in difesa dei negozi di vicinato e contro il proliferare di negozi etnici nei centri storici. 7 Risanamento e completamento della casa albergo di Romagnese. 8 Verrua, 70 mila euro per risistemare il canale. 9 Garlasco, sostituito il tetto in eternit del teatro e sistemato l oratorio. Villa Esperia a Salice Terme Terme di Miradolo Premiazione all Atletica Cento Torri 10 Lavori per le frane sul torrente Staffora. 11 Roncaro, costruito impianto a panelli solari per un ragazzo disabile. La famiglia, in difficoltà economica, non pagherà più la bolletta della luce. 12 Solidarietà ai dipendenti delle fabbriche in crisi. Studio delle soluzioni. 13 In difesa dei pendolari sui treni che collegano il territorio provinciale a Milano. 14 Nuovo pronto soccorso a Vigevano. 15 Azioni per difendere i negozi di vicinato contro nuove strutture della grande distribuzione. 16 Informazione dei bandi regionali ai comuni e ai cittadini della provincia di Pavia lettere, giornali, , SMS. 17 Informazione alle imprese sulla possibilità di anticipo del pagamento delle commesse attraverso Finlombarda 18 Convegno sul piano casa per dare informazioni su opportunità per i cittadini (per famiglie disabili, per albergatori e attività commerciali). 9

10 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Dall aprile 2010 Angelo è stato Consigliere Regionale Le azioni fatte sul territorio /2 19 Valorizzazione ruolo economico, sociale e storico delle edicole. 20 Sburocratizzazione per titolari di cisterne non interrate. 21 Siamo stati il portavoce degli agricoltori per tutte le problematiche della siccità. 22 Abbiamo lavorato affinchè si continuassero gli importanti lavori di tutela e consolidamento degli argini. 23 Abbiamo informato le aziende agricole sulle procedure per la Doc e per l allargamento delle zone di pregio. 24 Abbiamo lavorato per il potenziamento della raccolta differenziata nei comuni più importanti della provincia di Pavia. A fianco degli agricoltori 25 In visita al San Matteo Abbiamo dato voce alle esigenze dei cittadini della provincia di Pavia che chiedevano di risistemare o ristrutturare le case Aler. 26 Lo staff di Angelo è sempre stato a disposizione del territorio per tutte le problematiche che si sono presentate nei due anni e mezzo di mandato. 10 Con i Vigili del Fuoco

11 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo : Cosa avrei voluto completare per il se non ci avessero obbligato a staccare la spina in Lombardia 1 Accesso agli appalti anche per le imprese della provincia di Pavia, premiando le aziende a km 0. 2 Concorsi locali per gli insegnanti. 3 Aiuti per il mutuo, calmierando gli interessi. 4 In vista dell Expo 2015 stringere delle partnership di supporto con alcuni dei paesi che aderiranno alla grande esposizione mondiale a Milano. 5 Assegnare le nuove case popolari solo ai residenti in Lombardia da almeno 10 anni. 6 Benzina troppo cara, togliere le accise vecchie in Lombardia. Nei mercati dei nostri paesi 7 Patentino per funghi e tartufi. Uniformare le normative e ridurre le incombenze burocratiche. 8 Dote sport, finanziamenti alle famiglie più bisognose per aiutare i figli nella pratica sportiva. 9 Nuova legge sullo sport, con attenzione ai disabili. 10 Nuove licenze per orti comunali per risistemare aree abbandonate delle città lombarde. 11 A Dorno per un evento comunale Giornata sul riso a Cascina Vialone Valorizzare il territorio tra Certosa e Pavia (che comprende oltre 20 Comuni) con un piano paesaggistico di rilancio ambientale, turistico ed economico. 12 Abolizione del bollo auto in Lombardia. 13 Emanare nuove disposizioni contro un applicazione troppo restrittivadelle rotazioni agrarie nella coltivazione del riso biologico. 11

12 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo La grande occasione da non perdere L agenda del NORD Chi vuole cambiare il sistema fiscale al Nord ha davanti una sola strada, che non può essere né l agendina dei movimenti che fanno riferimento a Monti, né la visione statalista che caratterizza il centrosinistra, post comunista. La via maestra per risolvere i problemi della Lombardia è l agenda del Nord di Roberto Maroni, candidato presidente alla guida della nostra Regione. In 15 punti, che qui sotto vi evidenziamo, sono sintetizzati i temi principali di quella che, con orgoglio, possiamo definire L AGENDA DEL NORD, sottoscritta da tutti i partiti e i movimenti che sostegono la candidatura di Roberto Maroni. Mantenendo il 75% delle entrate tributarie sul nostro territorio (la cosiddetta Euroregione del Nord), si abbasserebbe la pressione fiscale e le nostre imprese recupererebbero competitività. Si creerebbero migliaia di posti di lavoro. Questo è l unico modo per combattere, per esempio, la disoccupazione giovanile! Proprio il Corriere della Sera, in un articolo in prima pagina, ammette che se il progetto di Maroni dovesse realizzarsi, in Regione Lombardia arriverebbero 16 miliardi di euro in più ogni anno! Questi i 15 punti del programma che garantirebbero ai Lombardi lavoro, solidarietà, volontariato, sicurezza. In poche parole la ricchezza che ALTRI CI STANNO TOGLIENDO!!! 1 Alt sprechi, più federalismo Tagliare un milione di dipendenti pubblici delle regioni non virtuose, in base al rapporto con il Pil regionale e con il numero di abitanti. 5 Imprese più forti Introdurre subito una fiscalità di vantaggio per i territori del Nord, per contrastare la delocalizzazione delle imprese e la perdita di posti di lavoro. 2 L Euroregione Istituire l Euroregione del Nord, costituzionalmente autodeterminata, che definisce le proprie politiche e opera con regole certe per rilanciare lo sviluppo. 6 Solo banche vere Commissariare, come già avvenuto in Europa, le banche che non sostengono le imprese produttive del Nord nell accesso al credito. 3 La ricchezza sul territorio Trattenere a livello regionale il 75% delle tasse pagate dai cittadini e dalle imprese dell Euroregione per investire nello sviluppo. 7 Puntuali pagamenti del pubblici alle imprese private lombarde Azzerare la burocrazia significa prima di tutto rispetto rigoroso dei termini di pagamento da parte del Pubblico e dello Stato. 4 Stop aiuti ad aziende decotte Eliminare tutti i sussidi alle imprese senza futuro e decotte del centro-sud per incentivare l innovazione, le esportazioni e la ricerca, guardando al futuro. 8 Nuove infrastrutture globali Realizzare infrastrutture integrate attraverso regole semplici, tempi certi e appalti a chilometri zero, assicurando il libero accesso alle reti infrastrutturali a tutti. 12

13 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo 9 Garanzie per i giovani Dare futuro ai giovani: zero Irpef per l assunzione di giovani sotto i 35 anni per i primi tre anni di lavoro al fine di facilitare il nuovo impiego. 13 Sostegno alle professioni Nuova fiscalità: detrazione delle spese professionali e degli oneri di formazione, incentivi per le prestazioni in materia di sicurezza. 10 Lavoro e previdenza Passare da contratti collettivi nazionali a contratti territoriali e riformare il sistema pensionistico su base regionale per aiutare i nostri anziani. 14 Solidarietà e volontariato L aumento dell Iva dal 4% al 10% a carico delle cooperative sociali previsto dalla legge di stabilità danneggia gravemente le coop e gli Enti Locali, indebolendo la solidarietà. 11 Modello Nord per la scuola Introdurre un nuovo sistema scolastico regionale, legato alle imprese che premi economicamente il merito e si basi sulla valutazione degli insegnanti. 15 Sicurezza e lotte alle mafie La sicurezza è un diritto di tutti i cittadini. I risultati ottenuti da Maroni quando era ministro dell Interno parlano da soli: sequestri di beni alle mafie per 25 miliardi di euro. 12 Senato federale a costo zero Taglio ai costi della politica: il Senato diventa federale a costo zero, i parlamentari saranno proposti dalle regioni. L euroregione del Nord comprenderebbe Piemonte, Lombardia e Veneto. Valle d Aosta, Sicilia e Trentino Alto Adige sono già regioni a Statuto Speciale che trattengono sul loro territorio gran parte delle tasse versate dai cittadini. A sinistra la presentazione del libro di Roberto Maroni a Pavia Trattenere le risorse al Nord, lo prevede la Costituzione Chi pensa che il progetto di Maroni di trattenere il 75% delle risorse al Nord sia un utopia, si sbaglia di grosso. La Costituzione italiana infatti prevede questa possibilità. Valle d Aosta, Sicilia e Trentino Alto Adige hanno già negoziato da tanti anni un sistema di tassazione che trattiene sul territorio quasi il 100% delle tasse. Lombardia, Piemonte e Veneto, a guida leghista, chiedono soltanto il 75%. Votando Lega e scrivendo è possibile centrare questo obiettivo. Il momento delle scelte per il Nord è questo, irripetibile. Perché non può più succedere che ogni giorno, per gli errori di altri, si decida di chiudere i nostri ospedali, si tassi al 50% il sistema produttivo della Lombardia e si perdano così opportunità lavorative che il nostro territorio si è guadagnato negli anni. Prima il Nord è la scelta del 2013! 13

14 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Sarebbe un operazione che consentirebbe anche a tutte le altre regioni ita Trattenere al Nord il 75% delle tasse? Alla Roberto Giovannini scrive su La Stampa di Torino: la proposta della Lega Nord (accettata dal Pdl e da tutto il centrodestra e ora nel programma di coalizione) di lasciare il 75% delle imposte nelle Regioni dove questi danari sono stati incassati, avrebbe effetti devastanti. Tanto per fare un esempio: in una Regione come la Campania, (da sempre governata dalla sinistra, ndr) verrebbero a mancare di botto circa la metà delle risorse attualmente spese per il suo sistema sanitario. Ohibò termine che si usa per esprimere sdegno e disapprovazione allora c è qualcosa che non va! Come è possibile tutto ciò? Forse che a Napoli gli ospedali sono più efficienti di quelli Pavia? No di certo! Forse che i Pronto Soccorso funzionino meglio o le ambulanze vanno più veloce...? Basta guardare un Tg sui casi di malasanità al Sud (ai primi posti di questa poco ambita classifica ci sono Calabria, Sicilia, Lazio, Puglia e Campania) e ci si risponde da soli. Basta osservare i treni della speranza che arrivano da Napoli per fuggire alla loro Sanità ed approdare al Nord per salvarsi la vita e che ricordano tristemente i convogli del dopoguerra degli emigrati. Se è vero che vivono con i soldi del Nord per erogare cattiva sanità, è doppiamente giusto cambiare radicalmente quel sistema! E allora vorrà proprio dire che acquistare le siringhe, i macchinari, le lenzuola, i letti, al Sud costa di più che all Asl di Pavia guidata da Alessandro Mauri, in quota Lega? Le valutazioni arrivano da un inchiesta di Repubblica che lascia davvero l amaro in bocca. Valvole cardiache che costano euro a Milano costano il 50% in più a Messina. Le variazioni di prezzo arrivano anche a superare, a parità di modello, il 200%. E nessuno sa spiegarne il motivo. Truffe sanitarie? Guadagni poco leciti? Manager di alcune Asl che riescono a contrattare meglio e a strappare prezzi migliori? Le domande restano, purtroppo, senza risposta. Ecco allora che la Lega Nord lancia il suo progetto. Lasciamo che la buona politica che esiste in tutte le Regioni dice Angelo abbia l onore e la responsabilità di gestire il proprio patrimonio di gettito fiscale. Sempre per restare in tema sanitario, è risaputo continua - che una siringa a Milano costa alla pubblica amministrazione 1 euro (facciamo così per semplificare, ma in realtà la siringa costa Euro 0,58), nel Lazio 2.50 in Campania 3 e 50, in Calabria 4 e in Sicilia 6 euro. Ebbene, se in queste regioni avranno anche in futuro la possibilità di spendere queste cifre, potranno continuare a farlo. Contenti loro. Se no, dovranno adeguarsi, da bravi amministratori e restare nel budget a disposizione. Ecco perché il 75% delle risorse del gettito fiscale, dovranno restare nella regione di competenza (in Lombardia per esempio il Corriere della Sera ha In questa tabella, ecco cosa vale la Euroregione del Nord nei confronti delle altre zone del Paese Italia in termini percentuali PIL Popolazione residente 31,80 % Prodotto Interno Lordo 38,5 % Persone occupate nel terzo trimestre % Irpef netta pagata dai cittadini 39,40 % Irpef versata escluse pubbliche amministrazioni che svolgono attività istituzionale (2010) 46,1 % Esportazioni delle Regioni Italiane nei primi 9 mesi del % 14

15 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo liane di risparmiare ingenti somme di denaro pubblico Lombardia 16 miliardi di in più all anno stimato in 16 miliardi di euro all anno l ammontare di risorse che raggiungerebbero il territorio con l applicazione integrale dell agenda del Nord). Forse così, si inizierà a risparmiare davvero!. Purtroppo, ad oggi, non è così. Nel 2010 Lombardia, Piemonte e Veneto hanno versato 195 miliardi di euro di tasse, di cui 126 finiti negli sprechi di Roma e in aiuti alla Magna Grecia. La sola Lombardia ha pagato 108 miliardi è ancora a parlare di imposte, ma ne rimangono (sotto forma di servizi) soltanto 38,5. Con la regola del 75%, in Lombardia invece resterebbero ben 16 miliardi di euro l anno. E chiaro che così come è adesso non funziona, ci sono troppi squilibri. Per esempio nelle Regioni a Statuito speciale anche quelle del Sud - si trattiene addirittura il 100% del gettito del territorio. Nel complesso è una palese violazione dei criteri costituzionali di equità. Servono conclude una concreta applicazione del federalismo fiscale e l introduzione dei criteri standard, la regola che stabilisce quanto si deve spendere per un certo bene o servizio, basandosi su quanto spende e cosa eroga in quel caso la Regione più virtuosa. Ovvero la Lombardia! A sinistra la manifestazione organizzata da Angelo per evitare la chiusura voluta dal governo Monti della Cittadella Sociale di PIeve del Cairo; a destra la manifestazione davanti all Università per protestare contro i tagli alla sanità decisi dal Ministro Balduzzi con l appoggio dei Partiti della Sinistra Cittadino della Lombardia, lo sapevi che... DIPENDENTI PUBBLICI: In Sicilia sono su 5 milioni di abitanti; in Lombardia sono su 10 milioni di abitanti. La Lombardia ha un dipendente pubblico ogni abitanti, mentre la Sicilia ha un dipendente pubblico ogni 277 abitanti. IMU: A Milano l IMU per la prima casa è costata 427 euro per famiglia; a Palermo 159 euro. EVASIONE FISCALE: In Calabria ogni 100 euro di tasse pagate si evade una somma stimata pari a 65,37 euro. In Lombardia 18,13 euro. PENSIONI DI INVALIDITà: In Campania il 9% dei cittadini è invalido. Da fonte INPS gli invalidi in Lombardia sono 33 ogni 1000 abitanti, in Campania 88. SPESE DELLE REGIONE 2011: Lombardia , in Sicilia TASSE UNIVERSITARIE: In Lombardia euro all anno per studente, in Abruzzo 309 euro per studente. PRESSIONE TRIBUTARIA ANNUA: Milano euro per abitante, Messina

16 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Da Pavia, Vigevano, Voghera e dalla provincia esce l immagine di un amm Dai comuni pavesi un riconoscimento Pavia, Vigevano e Voghera sono i tre comuni più popolosi della provincia di Pavia. Insieme fanno oltre 175 mila abitanti sui circa 540 mila della nostra provincia. Abbiamo sentito gli amministratori della Lega Nord nelle tre principali città per capire fino in fondo e concretamente quale è stato il rapporto che ha tenuto legato al territorio Angelo, durante tutto il suo mandato in Regione Lombardia. In queste pagine abbiamo voluto sentire anche il parere di Michela Sala, capogruppo della Lega Nord in Provincia di Pavia, in rappresentanza di tutti gli altri Comuni del nostro territorio. Andrea Sala sindaco di Vigevano «Con Angelo ho potuto lavorare fianco a fianco e non posso che dire bene del suo impegno per la nostra città». A parlare è Andrea Sala, sindaco di Vigevano. Per lui la presenza di Angelo è stata importante, in particolare per quanto riguarda la realizzazione della superstrada: «Questo è l esempio migliore, ma non l unico, di quanto si sia dedicato a Vigevano e alla Lomellina. Si è battuto assieme con me, il senatore Mura, il senatore Garavaglia e il mondo delle imprese per fare uscire la nostra zona dall isolamento viabilistico: è stato un lavoro di equipe che dimostra anche come il consigliere sappia fare squadra e mettere da parte la sua figura operando per il bene comune». Sala sottolinea che l impegno di è stato costante e ha riguardato i più disparati settori: «In due anni e mezzo ha dimostrato di essere un punto di riferimento per il territorio». Insomma, non uno di quei politici che si fanno vedere quando c è da avere visibilità e poi si eclissano? «Tutt altro, addirittura chiamava settimanalmente per chiedere se ci fossero problemi o semplicemente opportunità e iniziative regionali che ci interessasse seguire: è sempre stato pronto a spendersi per le nostre esigenze. La sua è una politica del fare molto apprezzata da me come sindaco e dalla mia Giunta: anche i colleghi, quando hanno avuto bisogno anche solo per un informazione o un consiglio, lo hanno trovato disponibile». Oltre al caso della superstrada, Sala cita altri esempi: «si è anche battuto contro la chiusura del nostro Tribunale e per il ponte sul Ticino. Ripeto, è sempre stato presente con il Il sindaco di Mortara Marco Facchinotti con Angelo Fabrizio Fracassi assessore all Urbanistica di Pavia massimo impegno. Ovviamente noi lo sosterremo affinché possa tornare in Regione». Un altro comune importante guidato da una giunta monocolore è Mortara. Il sindaco Marco Facchinotti ha più volte evidenziato, anche in incontri pubblici, il sostegno ricevuto dalla sua città anche grazie all attività del Consigliere Regionale Angelo. Fabrizio Fracassi è l assessore all Urbanistica del Comune di Pavia, il capoluogo. «Cosa devo dire del consigliere regionale Angelo? Non siamo solo legati da un forte rapporto di stima e amicizia, anche come amministratori abbiamo sempre cercato in questi anni di confrontarci sui grandi temi che coinvolgevano Comune di Pavia, Parco del Ticino e Regione Lombardia. Tanti problemi sono stati risolti anche grazie al suo supporto. Ce ne fossero di politici con le sue qualità in Regione!». 16

17 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo inistratore che si è davvero dedicato alla crescita del territorio importante al lavoro di Angelo «Credo che la città di Pavia possa apprezzare particolarmente l impegno di Angelo quale consigliere regionale. Egli ha seguito sempre con attenzione tutti i problemi del nostro Comune, facendosene portavoce presso la Regione Lombardia. Quindi possiamo dire che grazie a lui abbiamo avuto un referente capace e puntuale presso l ente regionale» spiega Gianmarco Centinaio, vicesindaco e Assessore al Turismo e Cultura, Promozione della città, Marketing territoriale, Rapporti con Università del Comune di Pavia. Gianmarco Centinaio vicesindaco di Pavia Il giudizio sull operato di Angelo è quindi pienamente positivo: «ci ha dato una considerazione che non è arrivata da nessun altro schieramento e non possiamo che ringraziarlo per esserci stato sempre vicino. In particolare vorrei ricordare il suo impegno per il problema del lavoro» aggiunge Centinaio. «In verità si è interessato a tutti i problemi, grandi e piccoli della nostra città, ma certo quello dell impiego ha visto davvero in prima linea. In un momento di crisi occupazionale e di difficoltà economica il consigliere ha dato al mondo del lavoro pavese un attenzione senza precedenti. Uno degli ultimi casi è quello della Clinica Città di Pavia, ma Angelo si è prodigato per tutte le aziende pavesi in difficoltà. Un impegno che quindi ha riguardato anche un settore vitale come la Sanità, ma pure la Cultura; io, ad esempio, sono assessore alla Cultura del Comune di Pavia e posso affermare che nel mio campo la collaborazione con la Regione ha permesso di portare a casa risultati sino a tempo fa impensabili». Con queste premesse è chiaro che Centinaio, quale amministratore del Comune capoluogo di Provincia si aspetti che possa rinnovare il suo impegno in Regione: «Ci ha aiutato molto e la sua figura è stata un punto di riferimento per tutto il territorio. Penso che una persona così rappresenti un valore aggiunto per chiunque, al di là degli schieramenti e delle idee politiche». L impegno che ha visto Angelo in tantissime piazze, grandi e piccole, della provincia di Pavia è richiamato anche da Michela Sala, consigliere provinciale della Lega Nord: «Credo che il merito più grande di Angelo sia stato e sia tuttora quello di dedicarsi pienamente e responsabilmente al suo mandato, ascoltando tutti ed impegnandosi a raggiungere per ogni problema una soluzione». Un lavoro concreto, di cui non mancano gli esempi: «Posso citarne diversi, tutti riguardati argomenti importanti: la raccolta firme organizzata contro la chiusura del Tribunale, di supporto al lavoro di protesta che stavamo svolgendo a Vigevano insieme all Ordine degli Avvocati; le iniziative contro la chiusura dei presidi ospedalieri e il sostegno per avviare l apertura di un nuovo pronto soccorso alla Clinica Beato Matteo di Vigevano. Non dimentichiamo il lavoro che insieme abbiamo svolto in Regione Lombardia con l Assessore Belotti per trovare una soluzione al problema dell amianto in Provincia. Attraverso una serie di incontri e grazie alla nostra mediazione tra Provincia e Regione Michela Sala capogruppo della Lega in Consiglio Provinciale si è aperto un dialogo che sta portando alla realizzazione di un addendum al Piano Rifiuti Provinciale al fine di porre delle regole sul nostro territorio per l autorizzazione delle discariche di amianto. Ma la lista potrebbe proseguire, perchè durante il suo mandato Angelo non si è davvero risparmiato ed era in prima linea ogni volta ci fosse un problema, in tutta la nostra provincia» continua Michela Sala. Anche per lei l augurio è che non venga meno questo importante punto di riferimento: «Mi aspetto che l impegno di Angelo continui e sono certa che in caso di vittoria egli dimostrerà per l ennesima volta di essere vicino alla sua gente e di lavorare senza sosta per il suo territorio». Tra gli amministratori, anche l assessore vogherese Giuseppe Fiocchi spende parole positive sull operato di Angelo : «Non conosco da tanti anni Angelo, ma ho potuto constatare come la sua Giseppe Fiocchi assessore ai Servizi Sociali a Voghera disponibilità sia davvero degna di rilievo. Lui e il suo staff non mi hanno mai fatto mancare le informazioni necessarie per affrontare le problematiche della mia città. Dalla Regione, grazie anche al suo prezioso apporto, abbiamo avuto sempre la massima assistenza. Ho constatato che ha investito molto sulla comunicazione, sul rapporto con la gente e credo che questo modo di fare politica dal basso sia da premiare». 17

18 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Elezioni regionali 2013, guida al voto UNA X SUL SIMBOLO LEGA NORD e CIOCCA Votando Lega Nord e scrivendo CIOCCA si sceglie Roberto Maroni presidente della Lombardia e Angelo consigliere regionale A seguito dello scioglimento del Consiglio regionale, i cittadini iscritti nelle liste elettorali dei comuni della Lombardia sono chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio regionale e il Presidente della Regione. Le elezioni regionali si svolgeranno nei giorni di domenica 24 e lunedì 25 febbraio Si vota dalle ore 8 alle ore 22 della domenica e dalle ore 7 alle ore 15 del lunedì. Per poter esercitare il diritto di voto, gli elettori dovranno presentarsi al seggio di riferimento muniti di scheda elettorale e documento di riconoscimento valido. I seggi di Consigliere regionale sono così ripartiti fra le circoscrizioni elettorali delle 12 province lombarde: Bergamo: 9, Brescia: 10, Como: 5, Cremona: 3, Lecco: 3, Lodi: 2, Mantova: 3, Milano: 25, Monza e Brianza: 7, Pavia: 4, Sondrio: 1, Varese: 7. Per che cosa si vota Le elezioni del Consiglio regionale e del Presidente della Regione si svolgono contestualmente. Il Consiglio regionale è composto da 80 consiglieri compreso il Presidente 18 della Regione. Il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi sul territorio regionale è eletto Presidente della Regione. Il candidato che ottiene più voti, dopo il candidato eletto Presidente, è eletto consigliere. I consiglieri sono eletti con criterio proporzionale sulla base di liste provinciali circoscrizionali concorrenti, con applicazione di un premio di maggioranza. Alle liste collegate al Presidente della Regione eletto sono assegnati: almeno 44 seggi (cioè il 55% dei seggi consiliari) se il Presidente ha ottenuto meno del 40% dei voti validi; almeno 48 seggi (cioè il 60% dei seggi consiliari) se il Presidente ha ottenuto il 40% o più dei voti validi In ogni caso, alle liste collegate al candidato eletto Presidente non possono essere attribuiti più di 56 seggi (70% dei seggi complessivi). Per garantire la rappresentanza in Consiglio regionale di tutti i territori provinciali, in ogni circoscrizione elettorale, deve essere attribuito almeno un seggio. Le circoscrizioni coincidono con i territori delle province lombarde esistenti alla data del 1 gennaio 2012 (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese).

19 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo Come si vota Il Consiglio regionale e il Presidente della Regione sono eletti a suffragio universale e diretto. La votazione per l elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale avviene su un unica scheda. Ciascun elettore può, a scelta: a) votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione b) votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste c) votare disgiuntamente per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste (cosiddetto voto disgiunto ); d) votare a favore solo di una lista; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Regione a essa collegato. Sulla scheda il nome e il cognome di ogni candidato alla carica di Presidente è indicato all interno di un rettangolo, al cui fianco è riportato il contrassegno del gruppo di liste (o i contrassegni dei gruppi di liste riunite in coalizione) collegate al candidato. In corrispondenza del contrassegno è possibile indicare, nelle apposite righe, l eventuale preferenza. Si può esprimere una sola preferenza (scrivendo il cognome oppure il nome e cognome del candidato compreso nella lista). Nella pagina precedente un esempio di scheda elettorale e il metodo per votare. Le domande frequenti sul voto regionale 1. Come si vota? Chi intendesse esprimere la preferenza per Angelo dovrà mettere una X sul simbolo della Lega Nord. Si tratta del simbolo con la scritta LEGA NORD, l Alberto da Giussano, il Sole delle Alpi e la scritta PADANIA. Sulla riga a lato del simbolo bisogna scrivere chiaramente il nome di CIOCCA. VEDI SCHEDA FAC-SIMILE A PAG.18 5 della l. n. 43/ 95, che fatti salvi eventuali successivi aggiornamenti degli importi - introduce le seguenti soglie di spesa: per il candidato in una lista provinciale: l importo massimo è pari a ,85 euro, incrementato di una ulteriore cifra pari al prodotto di 0,0061 euro per ogni cittadino residente nella circoscrizione; per il candidato alla carica di Presidente della Regione: il limite delle spese è pari ad euro , Rispetto alle ultime elezioni regionali è cambiato qualcosa? Il candidato Presidente non può più scegliere i nominativi da inserire nel cosiddetto listino bloccato, che è stato abolito; i consiglieri vengono ora scelti tutti dagli elettori. Nella presentazione dei candidati dovrà essere rispettata l alternanza tra uomini e donne. 4. In occasione delle elezioni regionali, è prevista possibilità di un ballottaggio? Non è previsto alcun ballottaggio per le elezioni regionali. 3. Esistono limiti alla spesa che ogni candidato può sostenere per la propria campagna elettorale? Si. Più precisamente, considerato che la l.r. 17/12 non disciplina tale aspetto, occorre far riferimento a quanto previsto dalla normativa statale, in particolare dall art. 19

20 Ordinato da Giovanna Fracassi mandatario elettorale di Angelo GENNAIO 2012 Impresa: E stato aperta una linea di credito agevolato per le piccole e medie imprese da 500 milioni di euro, a sostegno del loro bisogno di liquidità. Si chiama CreditoAdesso. Sanità: Regione Lombardia lancia un grande progetto per la diffusione e l utilizzo dei defibrillatori semiautomatici esterni nei luoghi pubblici e per la formazione e l informazione sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare. Grazie ad un finanziamento complessivo di quasi 1,3 milioni di euro. Il progetto è stato approvato su proposta dell assessore alla Sanità, Luciano Bresciani. Politica: impresa, lavoro, sanità e trasporti sono le quattro priorità di Regione Lombardia per l inizio del In arrivo una forte boccata di ossigeno per le imprese a cui verranno destinati ben 500 milioni di euro. FEBBRAIO 2012 Agricoltura: è stata approvata dalla Regione la delibera che anticipa a luglio la metà dei fondi comunitari che Bruxelles erogherà a dicembre. Si tratta di 200 milioni di euro in favore dei coltivatori lombardi. Scuola: saranno almeno 8 mila in più, rispetto a 12 mesi fa, gli studenti che beneficeranno della Dote scuola nell anno scolastico La Regione Lombardia ha deciso di confermare anche quest anno l impianto complessivo del sistema di aiuti, garantito dalle varie forme di Dote, stanziando 81 milioni di euro per quasi 300 mila studenti. Viabilità: sono oltre 180 gli enti pubblici che hanno beneficiato dei fondi messi a disposizione da Regione Lombardia per l acquisto, il noleggio a lungo termine, il car sharing di veicoli a basso o a zero impatto ambientale o l installazione di un impianto a metano/gpl. Gli incentivi stanziati sono pari a 3,6 milioni di euro. Animali: Regione Lombardia ha proposto un progetto di legge che vieta l allevamento di cani, gatti e primati non umani per fini di sperimentazione su tutto il territorio lombardo. Il provvedimento prevede la punizione dei trasgressori con sanzioni amministrative fino a 150 mila euro, 300 mila in caso di recidiva. Le somme introitate saranno destinate alle Asl competenti. MARZO 2012 Casa: ecco il Patto per la casa, destinato a dare impulso e direzione alle politiche abitative per i prossimi anni. Il Patto si propone come un decalogo di impegni: sostegno economico per gli affitti, nuove forme di agevolazione dei mutui per la prima casa, introduzione di strumenti finanziari innovativi (come il Fondo immobiliare che passerà da 220 milioni a 400), un piano di costruzione di 6 mila nuovi alloggi entro il 2015 e la riqualificazione di altri 4 mila alloggi Aler esistenti e il riassetto di interi quartieri per garantire qualità di vita e sicurezza. 20 I principali provvedimenti adottati che riguardano la provincia di Pavia Ecco cos è successo negli ultimi 12 mesi APRILE 2012 Agricoltura: sono stati erogati contributi per 400 mila euro dalla Regione Lombardia alle piccole e medie imprese agricole per pagare gli interessi sui prestiti concessi loro dal sistema bancario per 8,1 milioni di euro. Sanità: sono 13 i pazienti trattati con successo presso il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia, uno dei quattro istituti al mondo (tre in Giappone e uno in Germania) ad attuare questa nuova metodologia di cura, basata sull azione di fasci di ioni carbonio e protoni, accelerati in un sincrotrone, che consente di colpire con maggiore precisione ed efficacia le cellule tumorali. L assessore regionale alla Sanità, Luciano Bresciani, ha annunciato l impegno della Regione nel 2013 a finanziare le prestazioni del CNAO per i pazienti lombardi. Territorio: presentati due progetti tra loro connessi. Si tratta di un complesso di interventi per circa 250 milioni di euro: il primo è Via d Acqua-Parco dell Expo, mentre il secondo riguarda il programma regionale di valorizzazione dei Navigli lombardi. Il progetto Via d Acqua-Parco Expo (203 milioni) risponde all obiettivo di connettere il sito dell esposizione universale al territorio. Il rilancio del sistema Navigli prevede la valorizzazione dei 152 chilometri di canali, un piano fatto di due componenti, con investimenti per 33 milioni di euro. MAGGIO 2012 Trasporti: 255 milioni di euro in più per l acquisto di 23 treni nuovi e per il rinnovo di altri 7 e un aumento dal 20 al 30 per cento del bonus agli abbonati, ovvero lo sconto sul prezzo dell abbonamento per le linee con ritardi oltre una certa soglia. Sono queste le principali novità previste dal nuovo contratto di servizio per il sistema ferroviario regionale. Associazioni: la Regione ha deciso lo stanziamento di quasi 4,3 milioni di euro per il biennio , per sostenere i progetti presentati dalle associazioni senza scopo di lucro e di promozione. Di questi, 3 milioni saranno a favore delle organizzazioni di volontariato e circa 1,3 milioni a favore delle associazioni. Agricoltura: Regione Lombardia assegna 17 milioni di euro agli agricoltori lombardi per progetti che riguardano l ammodernamento aziendale e l agriturismo. Meno burocrazia: un incentivo per premiare chi ha tagliato, o decide di farlo, la burocrazia. Questo l obiettivo di Lombardia più semplice, il bando da 2,1 milioni di euro promosso dalla Regione. I progetti potranno riguardare semplificazione di procedure, percorsi di trasparenza, riorganizzazione dei servizi, semplificazione attraverso uso degli strumenti informatici o digitali. Comunità Montane: la Regione e i presidenti delle 23 comunità montane hanno firmato a Palazzo Lombardia gli accordi attuativi dei rispettivi piani integrati di sviluppo locale. Si tratta, in totale, di 303 progetti destinati ad accrescere l attrattività turistica della montagna.