Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso
|
|
- Mariana Leonardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso Piazzale Ospedale, Treviso (ITALY) phone: fax: info@fbtv-treviso.org
2 DONAZIONE/PRELIEVO DI TESSUTI Introduzione: Il trapianto allogenico di tessuti è una pratica chirurgica piuttosto recente che si è sviluppata negli anni 80 in forma sperimentale e dagli anni 90 ad oggi ha avuto una progressiva crescita, fortemente collegata alla disponibilità dei tessuti e allo sviluppo di una articolata organizzazione tra differenti strutture. Per questa motivo sono state istituite le Banche ovvero strutture atte alla raccolta, qualificazione biologica, processazione, validazione, conservazione e distribuzione dei tessuti. Lo sviluppo delle banche sia a livello nazionale che internazionale ha reso necessario normare questa attività attraverso Linee Guida nazionali ed europee, delineando aspetti organizzativi e procedurali volti alla sicurezza del tessuto; vengono così garantiti standard operativi che vanno dalla selezione del donatore, alla tipologia di prelievo, alle caratteristiche tecniche della validazione del tessuto, agli aspetti organizzativi della distribuzione. I donatori di tessuti si distinguono in: donatori a cuore fermo, (NHB), donatori a cuore battente, (HB), donatori viventi. Il processo e il trattamento di tutti i tessuti distribuiti dalla Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso, è certificato UNI-EN-ISO ed accreditato dal Centro Nazionale Trapianti, nel rispetto delle Linee Guida Nazionali. Per garantire la sicurezza dei tessuti distribuiti, la Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso effettua i seguenti esami di selezione dei donatori: Ac Anti HIV 1 e 2, Ac anti HTLV 1 e 2, Ac anti HBsAg, Ac anti HBc, Ac anti HBs, Ac anti HCV Lue (TPHA, VRDL), Ac anti citomegalovirus (IgG - IgM), Ac anti toxoplasma (IgG - IgM), Follow-up sierologico mediante la tecnica di biologia molecolare NAT per ricerca dell RNA virale per HIV e HCV e del DNA virale per HBV Esame fisico e ispezione in situ del donatore. Le controindicazioni alla donazione sono sempre più restrittive e la valutazione di ogni donatore viene effettuata attraverso la raccolta di approfondite informazioni sulla storia medico/sociale, stato clinico/fisico ed esami di laboratorio. 2
3 Segmenti ossei Grazie alla conservazione a basse temperature o la liofilizzazione questo tessuto è tra i più utilizzati. L osso allogenico prelevato da donatore vivente (pazienti che vengono operati per protesi d anca e che danno il consenso per l utilizzo della testa di femore rimossa) viene frequentemente utilizzato nella revisione di protesi d anca per riempire difetti scheletrici post-traumatici o post-chirurgici, asportazione di neoplasie oppure in interventi di artrodesi vertebrale. L osso da donatore cadavere richiede procedure organizzative complesse sia nella fase di prelievo che d impianto: la chirurgia ortopedica, odontoiatrica e maxillo-facciale, specie negli ultimi anni, ha sperimentato tecniche e impieghi che spesso si conformano alle specifiche esigenze del singolo paziente; a seconda delle indicazioni cliniche il tessuto osseo può essere manipolato attraverso il taglio, la liofilizzazione, la demineralizzazione. Il chirurgo rivolge alla banca le sue richieste e, attraverso l accordo, si invia il tessuto più idoneo che risponde sempre a criteri di compatibilità morfologica e sicurezza. I tessuti trattati sono: Teste di femore Condili e Emicondili Cunei e cubetti di varie dimensioni Piatti tibiali Chips di osso spongioso morcellizzato Chips di osso corticospongioso morcellizzato di varie grammature (da 1g a 50g) Creste iliache di varie dimensioni Stecche bicorticali e monocorticali da cresta iliaca Femore, tibia e perone Stecche e diafisi di tibia e femore Altre tipologie di tessuto osseo concordate direttamente con il chirurgo utilizzatore come: sterno, omero, astragalo ecc. OSSO FRESCO DI BANCA Proprietà: Osteoinduzione: la sintesi di nuovo osso avviene attraverso l attivazione, dal tessuto circostante, di cellule mesenchimali dell ospite e successiva trasformazione in osteoblasti formanti osso. Tale processo è legato alla presenza nel trapianto / innesto di fattori di crescita principalmente BMP (bone morphogenetic proteins); Osteoconduzione: il trapianto / innesto funge da struttura tridimensionale passiva (scaffold), che favorisce l inserimento di vasi sanguigni e la formazione di nuovo osso. ottima resistenza alle infezioni batteriche assenza di immunogenicità (senza rischi di rigetto) 3
4 Processo e trattamento di conservazione Al momento dell arrivo dei tessuti in Banca il personale specializzato verifica l idoneità del packaging con la relativa documentazione, attribuendo ad ogni tessuto un codice identificativo per permetterne la rintracciabilità. In ottemperanza alle linee guida nazionali, la Fondazione Banca dei Tessuti esegue su ogni tessuto: una valutazione morfologica all arrivo, durante la lavorazione e prima della distribuzione con attribuzione di un grading secondo una scala definita; esami colturali per la ricerca di batteri aerobi, anaerobi e miceti durante tutti gli steps dell attività disinfezione dei tessuti con soluzioni antibiotiche. La processazione avviene all interno di laboratori di classe A e B. Il trattamento di disinfezione avviene tramite soluzioni antibiotiche per almeno 72h a +4 C. Tutti gli step del processo, prelievo, congelamento, distribuzione, vengono controllati microbiologicamente a garanzia di sterilità e sicurezza; le tecniche applicate seguono le linee guida nazionali e sono accreditate secondo la norma del Centro Nazionale Trapianti. Il tessuto osseo si conserva congelato a -80 C, con una durata massima di 5 anni: le tecniche di processazione e conservazione annullano le eventuali reazioni di rigetto da parte del ricevente. Infine il tessuto viene distribuito già scongelato, pronto per l innesto in sala operatoria controllandolo dal punto di vista strutturale e batteriologico. Distribuzione +4 C tessuti pronti per l innesto I tessuti ossei congelati vengono opportunamente scongelati in condizione sterili e forniti in sala operatoria al chirurgo, pronti per essere utilizzati. Vengono inviati all interno di un contenitore sterile, racchiuso in doppio sacchetto. Infine vengono impacchettati e spediti in un contenitore in polistirolo con ghiaccioli in grado di mantenere per 48h la temperatura di +2 C-+10 C. Al momento dell arrivo il pacco deve essere scartato e il contenitore con il tessuto deve essere posto in un frigorifero a +4 C, fino al momento dell utilizzo in sala operatoria. Scadenza di 7giorni dal momento e dello scongelamento. Utilizzo in sala operatoria del tessuto scongelato Al momento dell utilizzo in sala operatoria il tessuto, viene posto in una bacinella sterile e lavato con fisiologica sterile. Con il tessuto viene inviata tutta la documentazione relativa di : Lettera informativa 4
5 Idoneità alla distribuzione Scheda di rintracciabilità Importante è inserire la documentazione in cartella e inviare alla banca la Scheda di rintracciabilità di utilizzo, in modo tale da garantire la rintracciabilità donatore-ricevente. 5
DONAZIONE, RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DI TESSUTO MUSCOLO-SCHELETRICO DA DONATORE VIVENTE
DONAZIONE, RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DI TESSUTO MUSCOLO-SCHELETRICO DA DONATORE VIVENTE Procedura Specifica PS BO/01 Rev.6 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI UO Servizio di Immunoematologia
DettagliALLEGATO _K_ Dgr n. del pag. 1/5
ALLEGATO _K_ Dgr n. del pag. 1/5 Progetto ex Accordo Stato-Regioni rep. atti 84/CSR del 20 aprile 2011 per l utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario
DettagliIl Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia
Pescara 13 Settembre 2010 Il Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia Luca Caniglia Centro Regionale per i Trapianti Regione Abruzzo - Regione Molise Trapianto Cittadini Identificazione del
DettagliConferenza Stato Regioni
Pagina 1 di 5 Conferenza Stato Regioni Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante Linee guida per l accreditamento delle Banche di sangue da cordone
DettagliDONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA
DONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA Donare le cornee è una grande opportunità, possibile per tutti, ed è un gesto di grande rilevanza sociale. La donazione di cornee ed il successivo trapianto
DettagliEsami di qualificazione biologica su ogni donazione
Esami di qualificazione biologica su ogni donazione HCV Ab, HCV-RNA (da giugno 2002) HIV 1-2 Ab, HIV1-RNA (da giugno 2008) HBsAg, HBV-DNA (da giugno 2008) Sierodiagnosi per la lue Decreto Ministro della
DettagliCOSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO.
COSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO. (Consulta Nazionale per i Trapianti - 31 agosto 2004) 1. E costituito l Archivio Biologico
DettagliFORUM ETICO ANNO 2004
GRUPPO MINISTERIALE CENTRO CRISTIANO IL BUON SAMARITANO FORUM ETICO ANNO 2004 La Donazione degli Organi 1. Trapianto, donazione e organi: nozioni 2. Prelievo ed Impianto degli organi 3. L accertamento
DettagliLe regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea
DettagliCentro Regionale Trapianti - Regione Lazio. La rete nazionale per la sicurezza della donazione di organi
La rete nazionale per la sicurezza della donazione di organi SICUREZZA DEL PAZIENTE (Patient safety) Dimensione della qualità dell'assistenza, che garantisce la progettazione e l'implementazione di sistemi
DettagliSEDUTA DEL 21 MARZO CONFERENZA STATO REGIONI
73 I DOCUMENTI CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 21 MARZO Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente Linee guida per il prelievo, la conservazione
DettagliCHI DONA SANGUE HA CUORE.
Tel. e Fax Tel. e Fax Tel. e Fax Tel. e Fax IL E I SUOI COMPONENTI. LE DIVERSE FORME DI DONAZIONE. Il sangue è un tessuto fluido che circola nei vasi sanguigni, rappresenta l 8% del peso corporeo ed è
Dettagli19-21 gennaio 2011 Cantine Ferrari -Trento
19-21 gennaio 2011 Cantine Ferrari -Trento Cogliati Elisa Vian Elisa Una struttura sanitaria pubblica o accreditata, senza attività di lucro, individuata dalla regione di competenza che ha il compito di
DettagliIl governo delle banche dei tessuti: modelli regionali a confronto
Il governo delle banche dei tessuti: modelli regionali a confronto 25 Convegno AIRT-Torino, 3-4 aprile 2014 Dott.ssa Gabriela Sangiorgi CRT-ER ovvero il sistema tessuti: come una Regione dovrebbe svilupparlo
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 febbraio 2008 - Deliberazione N. 317 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Modello organizzativo e funzionale del Centro regionale
Dettaglidonazione, prelievo e trapianto Di organi e tessuti Paolo Geraci
donazione, prelievo e trapianto Di organi e tessuti Paolo Geraci Medicina & Giurisprudenza i trapianti definizioni tipi di trapianti Il donatore La morte definizioni fisiopatologia diagnosi e accertamento
DettagliParte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina
LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee
DettagliBollettino Ufficiale n. 10 del 9 / 03 / 2006
Bollettino Ufficiale n. 10 del 9 / 03 / 2006 Deliberazione della Giunta Regionale 13 febbraio 2006, n. 29-2174 Definizione procedure nuove autorizzazioni e rinnovi dei centri trapianto di organi e tessuti
DettagliLa valutazione del rischio chimico
La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,
DettagliImplantologia Dentale Osteointegrata
Implantologia Dentale Osteointegrata Dott.Guido Gandini Odontoiatra Via Zuretti,47/B 20125 Milano Via S.Martino,22 20035 Lissone Cell.+393920472663 Email guido.gandini@fastwebnet.it Che cosa si intende
DettagliDonazioneetrapiantoditessuticorneali. Normativa e aspetti medico legali
Donazioneetrapiantoditessuticorneali Normativa e aspetti medico legali Prof. Carlo Moreschi Dr.ssa Antonia Fanzutto L importanza del dono Le malattie della cornea sono circa 80. A livello mondiale sono
Dettaglisommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.
tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento
DettagliCornee Cute Sangue Cordone ombelicale Membrana amniotica Segmenti vascolari
Cornee Cute Sangue Cordone ombelicale Membrana amniotica Segmenti vascolari Valvole cardiache Pericardio Ossa Strutture capsulo legamentose Tessuto pancreatico Istituti Fisioterapici Ospedalieri (IFO)
DettagliLavoro di gruppo su: scheda di rilevamento delle non conformità
Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Clinica e Molecolare CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO La fase preanalitica del campione biologico: ottimizzazione delle procedure Lavoro
DettagliNote informative al paziente in attesa di Trapianto di cuore e cuore-polmoni Trapianto di polmoni
PAGINA 1 DI 9 Note informative al paziente in attesa di Trapianto di cuore e cuore-polmoni Trapianto di polmoni PAGINA 2 DI 9 Indice Informazioni generali 3 Pag. Trapianto di cuore e cuore-polmoni 4 Premessa
DettagliLa donazione in Italia
A.O.Santobono-Pausilipon Osservazione di morte cerebrale e donazione d organi La donazione in Italia A.O.Monaldi 15-22 novembre 2005 Dott.Raffaele Testa Il bisogno di trapianti Tra queste persone ce ne
DettagliLa donazione del sangue da cordone ombelicale
La donazione del sangue da cordone ombelicale Il sangue del cordone ombelicale è una fonte importante di cellule staminali emopoietiche Le cellule staminali emopoietiche: sono cellule in grado di dividersi
DettagliGruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma
SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 623 del 14-9-2015 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 623 del 14-9-2015 O G G E T T O Accordo quinquennale tra l Azienda U.L.SS. n.6 Vicenza e l Azienda Ospedaliera Universitaria
DettagliDONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE
DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE Sono passati molti anni da quando si sono sperimentati i primi trapianti. Oggi trasferire gli organi da un corpo che muore ad uno che può continuare a vivere, non
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
Dettagliprocesso di prelievo di Organi e Tessuti e nell esecuzione di ogni test di idoneità necessario a garanzia della tutela del ricevente.
COORDINAMENTO OSPEDALIERO TRAPIANTI Presso l Azienda ULSS 20 è attivo il Coordinamento Ospedaliero Trapianti (COT) che si occupa di donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto, secondo quanto previsto
DettagliMANUALE OPERATIVO PER IL CAMPIONE BIOLOGICO - prelievo, conservazione e invio - Sottoprogetto Studio Clinico Randomizzato CERP: Genome-Wide
MANUALE OPERATIVO PER IL CAMPIONE BIOLOGICO - prelievo, conservazione e invio - Sottoprogetto Studio Clinico Randomizzato CERP: Genome-Wide Pagina 1 di 7 INTRODUZIONE AL MANUALE Il sottoprogetto dello
DettagliPrelievo Multitessuto
Prelievo Multitessuto (cute, valvole cardiache, tessuti muscolo-scheletrici e vascolari) Protocollo operativo Edizione giugno 2011 http://www.piemonte.airt.it/documenti/protocolli.html Regione Piemonte
DettagliI data base e il servizio di medicina trasfusionale: problematiche attuali nella nostra Azienda
I data base e il servizio di medicina trasfusionale: problematiche attuali nella nostra Azienda Angela Mazzi, Dirigente Medico Servizio di Medicina Trasfusionale Cosa conserviamo c/o il SIMT Emocomponenti
DettagliGESTIONE DEI PRODOTTI CON CONTROLLI MICROBIOLOGICI POSITIVI
GESTIONE DEI PODOTTI CON CONTOLLI MICOBIOLOGICI EDAZIONE, APPOVAZIONE, AUTOIZZAZIONE, EMISSIONE EDAZIONE APPOVAZIONE AUTOIZZAZIONE EMISSIONE Sassi Maria - Dirigente Medico SIT Schifano Chiara - Biologa
Dettagli«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...
Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1
DettagliMODULO DI AGGIORNAMENTO ANNUALE
MODULO DI AGGIORNAMENTO ANNUALE RICHIESTA DI ISCRIZIONE NELLA LISTA D ATTESA PER TRAPIANTO DI RENE Il sottoscritto nato a il residente a in via tel. in cura presso il Centro Dialisi chiede di essere inserito
DettagliPrelievo Multitessuto
Prelievo Multitessuto (cute, valvole cardiache, tessuti muscolo-scheletrici e vascolari) Protocollo operativo Edizione giugno 2012 http://www.piemonte.airt.it/documenti/protocolli.html Regione Piemonte
DettagliTECNICHE DI CONFEZIONAMENTO: ULTIMI AGGIORNAMENTI M. BEATRICE BENEDETTI MICHELANGELI
TECNICHE DI CONFEZIONAMENTO: ULTIMI AGGIORNAMENTI M. BEATRICE BENEDETTI MICHELANGELI LUGANO 16/10/2008 MONITORARE UN PROCESSO SIGNIFICA: controllo costante dei parametri registrazione archiviazione dati
DettagliManuale Amministratore bloodmanagement.it
1 Sommario Primo accesso al portale bloodmanagement.it... 2 Richiesta account... 2 Login... 2 Sezione generale... 4 Informazioni sede... 4 Inserimento... 5 Destinazioni... 5 Luogo donazioni... 5 Inserisci
DettagliDott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale
DI URINA E PER LA RICERCA DEI METABOLITI LAVORATORI ADDETTI A MANSIONI CHE COMPORTANO PARTICOLARI RISCHI PER LA SICUREZZA PER ACCERTAMENTO DELLO STATO DI TOSSICODIPENDENZA AI SENSI DELLA DGR 13-10928 del
DettagliREGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria
BSC.XX.1.0 SELEZIONE BSC.AC.1.1 La BSC, sentite le AS afferenti, definisce POS conformi alla normativa e a criteri regionali condivisi, in merito a: selezione dei donatori, esami di laboratorio di idoneità
DettagliPrefettura di Vicenza Ufficio Territoriale del Governo
Fasc. n. 5/2015 Area II Prefettura di Vicenza CIRCOLARE N. 37/2015 Vicenza, data del protocollo Ai Sigg. SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA LORO SEDI OGGETTO: Linee guida per l applicazione dell art. 3,
DettagliAllegato E al Decreto n. 17 del 23.02.2016 pag. 1/5
Allegato E al Decreto n. 17 del 23.02.2016 pag. 1/5 R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità * * * * * * LOTTO N. 2 FORNITURA DI SISTEMI
DettagliL alternativa al blocco d osso autogeno
block L alternativa al blocco d osso autogeno Informazioni su NanoBone block L alternativa al blocco d osso autogeno Informazioni su NanoBone block NanoBone block NanoBone block offre una soluzione sicura
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
DettagliPUNTO DI RACCOLTA SANGUE CORDONALE
Il Punto di Raccolta del Sangue Cordonale (PRSC) è la struttura del Percorso Nascita in rete, inteso come UO di Ostetricia e Ginecologia pubblica o privata, in cui è attivata la donazione e l invio del
DettagliISTRUZIONE DI PRESIDIO INERENTE LE COMPETENZE E LE RESPONSABILITA DELL INFERMIERE DI SALA E DELL INFERMIERE STRUMENTISTA
Pag. 1/6 ISTRUZIONE DI PRESIDIO INERENTE LE COMPETENZE E LE RESPONSABILITA DELL INFERMIERE DI SALA E DELL INFERMIERE STRUMENTISTA REV. DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 23 gennaio 2003
DettagliSIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI
1 Prima Stesura Redattori : Cosenza Data: 20-01-2014 SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...
DettagliAPERTURA DEL CONTO CORRENTE SALUTE
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 4 CHIAVARESE Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari CONTO CORRENTE SALUTE Progetto sperimentale INFORMATIVA PER CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI per APERTURA
DettagliManuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise
Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3
DettagliMODULO PER LA GESTIONE DEI RESI
MODULO PER LA GESTIONE DEI RESI Clienti, prodotti, categorie merceologiche e stabilimenti di produzione. Difetti, tipologia difetti, test ed esiti finali di verifica. Raggruppamento dei test loro in schede
DettagliCALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR)
Pag. 1 di 6 CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR) DESCRIZIONE DEL LABORATORIO: PROVE EFFETTUATE ED SOMMARIO 1. LABORATORIO CALCESTRUZZI ED INERTI 3 2. PROVE EFFETTUATE 4 2.1.
DettagliOGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO
Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato
DettagliDELIBERAZIONE N. 9/53 DEL 23.2.2012
IBERAZIONE N. 9/53 23.2.2012 Oggetto: Procedure per la richiesta di nuova autorizzazione o di rinnovo dell autorizzazione per le attività di trapianto di organi. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell
DettagliCentro Regionale di Coordinamento Trapianti (RTC); Centro Interregionale di Coordinamento trapianti (CIR);
Il sistema GEDON GEDON, applicativo web-based, per la Gestione delle segnalazioni dei potenziali donatori d organo ed ha l obiettivo di fornire uno strumento telematico, tecnologicamente avanzato, per
DettagliGecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4. ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )
Gecom Paghe Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4 ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 ) TE7304 2 / 16 INDICE Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4...
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
Il costo totale delle operazioni addebitate al conto «Fondo per l ammortamento dei titoli di Stato» il giorno 5 dicembre 2012 Þ ssato per il regolamento, ammonta a euro 189.276.475,00. L importo complessivo
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliInterrogazione a risposta scritta. presentata dagli Onorevoli. LOCATELLI, DI LELLO, DI GIOIA, Claudio FAVA, PASTORELLI
Interrogazione a risposta scritta presentata dagli Onorevoli LOCATELLI, DI LELLO, DI GIOIA, Claudio FAVA, PASTORELLI Alla Ministra della Salute Per sapere premesso che: - Il 9 aprile 2014, con sentenza
DettagliNuovo Order Manager per il software NobelProcera
Nuovo Order Manager per il software NobelProcera Guida rapida versione 1 Il nuovo Order Manager facilita i processi e le procedure di invio degli ordini mediante il sistema NobelProcera, che comprendono
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliPROTOCOLLO PER LA RICHIESTA TRASFUSIONALE URGENTISSIMA
INDICE Pag. 1 di 5 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. PAROLE CHIAVE... 2 3. PERSONALE INTERESSATO... 2 4. MODALITA OPERATIVA... 2 4.1 PREMESSA... 2 4.2 ATTIVAZIONE DELLA PROCEDURA... 3 4.2.1 Richiesta
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 45/19 DEL 27.9.2005
45/19 DEL 27.9.2005 Oggetto: Riorganizzazione delle funzioni regionali in materia di donazioni, prelievi e trapianti di organi, tessuti e cellule. L Assessore dell Igiene, Sanità e dell Assistenza Sociale
DettagliSTATO DI AGGIORNAMENTO. Rev. Pag. Tipo di modifica data visto
DI. Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM UdR CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P.A. Accardo 25/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro APPROVATO Dott. F. Buscemi
DettagliRegolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5
6.09.2012 Regolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5 INDICE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 - Oggetto e finalità del Regolamento TITOLO II AUDITOR QUALIFICATI Art. 2 - Istituzione Elenco
Dettagli!!!! CARTA!DEI!SERVIZI!!!!!!! !!!!!! STUDIO!DENTISTICO! !!!!!! Dr.!Carlo!Pizzo!!!! Dr.ssa!Gioia!Amico! !!!!!!!!!!!
CARTADEISERVIZI STUDIODENTISTICO Dr.CarloPizzo Dr.ssaioiaAmico CARTADEISERVIZI MISSION: Lo Studio Dentistico A&P Clinic si proponedierogareprestazioniodontoiatrichedielevataqualità, avvalendosi per questo
DettagliNOTE INFORMATIVE AD USO DEL CHIRURGO UTILIZZATORE PER OTTENERE DAL PAZIENTE IL CONSENSO INFORMATO
NOTE INFORMATIVE AD USO DEL CHIRURGO UTILIZZATORE PER OTTENERE DAL PAZIENTE IL CONSENSO INFORMATO 1. CHE COSA VUOL DIRE TESSUTI DONATI A FINE DI TRAPIANTO? Le persone possono donare al momento della propria
DettagliIl ruolo dei laboratori ai fini della qualità e della sicurezza
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELL AUDIT SULLA SICUREZZA INFETTIVOLOGICA NEL PROCESSO DI DONAZIONE-TRAPIANTO Il ruolo dei laboratori ai fini della qualità e della sicurezza Maria R. Capobianchi Istituto
DettagliEffettuare gli audit interni
Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità
DettagliPROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI
legali 0 18/05/09 1 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI INDICE PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI...1 INDICE...1 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia ed abbreviazioni...2
Dettagli3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Audit P11 Rev 00 del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE Direzione RSPP 2. SCOPO
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliPrelievo e Trapianto di Cornee
Prelievo e Trapianto di Cornee Protocollo operativo Edizione giugno 2014 http://www.piemonte.airt.it/documenti/protocolli.html Regione Piemonte e Valle d Aosta Centro Regionale Trapianti Coordinamento
Dettagli2) Esperienza lavorativa: - avere maturato un esperienza lavorativa in ambito sanitario di almeno 3 anni.
Allegato B). Modello per le visite di verifica dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti ai sensi dell articolo 5 del decreto legislativo 20 dicembre 2007, n.
DettagliCaratterizzazione biologica del tessuto cutaneo in seguito ad omogeneizzazione
Caratterizzazione biologica del tessuto cutaneo in seguito ad omogeneizzazione V. Purpura 1, M. Ghetti 1, E. Bondioli 1, P. Minghetti 1, D. Melandri 1, M. Riccio 2 Accademia del Lipofilling Centro Studi
DettagliD1: ORGANIZZAZIONE DEI CR (Centri Raccolta)
Lettera progressiva A Data di entrata in vigore: 1 Luglio 2010 Revisione n : 1 Data revisione programmata: 1 Lugl io 2011 Pagina 1 di 5 D1: ORGANIZZAZIONE DEI CR (Centri Raccolta) DISCIPLINARE DEI REQUISITI
DettagliImpianti fotovoltaici connessi alla rete
Aspetti tecnici legati alla progettazione e realizzazione di impianti di generazione e alla loro connessione alla rete La Guida CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica
DettagliPROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO
ASS 4 MEDIO FRIULI PROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO Dr.ssa Mauro Katia Dipartimento di Prevenzione DEFINIZIONI Incidente a Rischio Biologico: si definisce
DettagliLa donazione degli organi AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE
La donazione degli organi AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Care altoatesine e cari altoatesini, i numeri parlano da soli: nel 2014 i nostri concittadini presenti
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRAPIANTO DI ORGANI ALL ESTERO AI SENSI DELL ARTICOLO 20 DELLA LEGGE 1 APRILE 1999, n. 91 IL MINISTRO
Direzione Generale per i Rapporti con l Unione Europea e per i Rapporti Internazionali DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRAPIANTO DI ORGANI ALL ESTERO AI SENSI DELL ARTICOLO 20 DELLA LEGGE 1 APRILE 1999, n.
DettagliNEWS 1. NUOVO PROGRAMMA FTP 2. SEGMENTAZIONE E REPLICA ANATOMICA 3. QUESTIONARIO QUALITA MESE DI GIUGNO 2009
NEWS 1. NUOVO PROGRAMMA FTP 2. SEGMENTAZIONE E REPLICA ANATOMICA 3. QUESTIONARIO QUALITA MESE DI GIUGNO 2009 1. NUOVO PROGRAMMA FTP Per tutti i professionisti del settore E finalmente disponibile la nuova
DettagliFORYOU Passione per la comunicazione. Direct Marketing Concorsi via Sms
FORYOU Passione per la comunicazione Direct Marketing Concorsi via Sms Concorsi Via SMS -> Gli step di preparazione 1. Scelta del servizio di ricezione - Tipologia di Sim - Funzioni standard della piattaforma
DettagliSistema per il monitoraggio della Spesa Sanitaria
Sistema per il monitoraggio della Spesa Sanitaria GUIDA OPERATIVA PER UTENTI SSA NELLA GESTIONE DELLE DELEGHE PER LA RACCOLTA DELLE SPESE SANITARIE Pag. 1 di 14 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Autenticazione...
DettagliARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012
ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione Rev. 0 del 2 maggio 2012 1 Il sistema informativo A.R.Te.S. È operativa dal 2 maggio la nuova procedura
DettagliCorso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi
Lo studio Deodato organizza con il patrocinio Bari Fare per imparare.. a ben fare Corso Annuale Teorico-Pratico di Implanto-Protesi Imparare con la guida di un esperto dove il vero protagonista è il partecipante
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3
del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...
DettagliGEL PIASTRICO AUTOLOGO
GEL PIASTRICO AUTOLOGO NECESSITA DI COOPERAZIONE CON IL CENTRO TRASFUSIONALE Considerazioni Medico-Legali L I.S.S. in una nota del 27/12/2001, precisa che: 1) Il prelievo e tutta la procedura di preparazione
DettagliIL PROGETTO GRAZIE ALLA DBD SARÀ POSSIBILE TROVARE UN DONATORE IN TEMPI RAPIDI.
IL PROGETTO DbD, Dog blood Donors, è la banca dati dei cani donatori di sangue, che censisce il gruppo sanguigno di tutti i cani, GRATUITA sia per i proprietari, sia per i Medici Veterinari e finanziata
DettagliDirettore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 051 Gestione del Campione di Sangue
1 1 2 1 SCOPO. Descrivere le caratteristiche e le modalità di invio dei campioni inviati da soli, in associazione alle richieste trasfusionali o allo scopo di eseguire esami immunoematologici anche sulla
Dettaglil Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016
Decreto Ministero della Salute 2.11.2015 pubblicato su GURI SG n.300 del 28.12.2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti" Coordinatore del Comitato
Dettaglisommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. esportabilità dati macellazione
tracciabilità rintracciabilità e carni bovine sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafiche base 2.2. anagrafe bestiame 2.3. entrata capi 2.4. magazzino 2.5. prenotazione macellazione
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliPROCEDURE - GENERALITA
PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,
DettagliREFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA
REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA Con Postesalute, il centro servizi gestito da Postecom, società del Gruppo Poste Italiane, il ritiro dei
DettagliCentro Unico di Validazione Sistema Trasfusionale Lazio
Centro Unico di Validazione Sistema Trasfusionale Lazio Quadro Normativo Oggi. Sicurezza Trasfusionale Preanalitica Analitica Postanalitica Input Output Outcame Efficienza Efficacia Economicità complessiva
Dettagli