Manuale della sicurezza stradale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale della sicurezza stradale"

Transcript

1 Città di Legnago Comune di Castagnaro REGIONE VENETO Comune di Terrazzo Manuale della sicurezza stradale Comune di Villa Bartolomea

2 Questo manuale è donato dal Distretto di Polizia Locale del Basso Adige (con il patrocinio della Regione Veneto), al fine di mettere a disposizione del cittadino la propria esperienza professionale ed aiutare a conoscere alcuni comportamenti stradali che vengono spesso poco considerati con grave rischio per la propria ed altrui sicurezza. Le frequenti modifiche legislative al Codice della Strada, hanno inasprito nel tempo pene e sanzioni relative alle violazioni causate da comportamenti scorretti e sbagliati degli automobilisti. Siamo convinti che l attività di Polizia Locale non vada intesa o semplificata come attività di sola repressione delle violazioni delle norme del Codice della Strada, ma debba radicarsi in tutti gli ambiti della vita sociale con l obiettivo di essere sempre il più possibile al servizio del cittadino e di risolvere piccoli e grandi problemi atti a garantire la sicurezza e la vivibilità delle nostre strade. Se anche un solo incidente stradale si potrà prevenire grazie a questo opuscolo informativo, avremo raggiunto il nostro obiettivo. La Polizia Locale Basso Adige i e ia comando

3 La sicurezza dei pedoni Da attività naturale, che ha sempre accompagnato l uomo nella sua storia, il camminare in città si è trasformato in una vera e propria odissea piena di insidie: mancanza di marciapiedi, smog e automobilisti indisciplinati, hanno costretto il pedone ad un ruolo marginale all interno della comunità urbana. Tuttavia se non siamo tutti motorizzati sicuramente siamo tutti pedoni; questa semplice considerazione dovrebbe portarci a rispettare chi cammina per le strade delle città. I pedoni perdono la vita o la rischiano, a causa di automobilisti (o altri utenti di veicoli motorizzati) che non rispettano le più elementari norme di sicurezza e di educazione stradale. La prudenza, l istinto di conservazione ed il senso di prevenzione devono convincere il pedone che, rispettando prima i suoi doveri ed esercitando poi i suoi diritti, non fa altro che il proprio interesse per evitare incidenti: non è un caso che il codice della strada dedichi al pedone un articolo, il 190, riferito ai suoi obblighi. Le regole per i pedoni sono abbastanza semplici ma, proprio perché sono semplici, vengono sottovalutate o addirittura non rispettate e, cosi facendo, si genera confusione nel traffico o, peggio ancora, si mette in pericolo la propria sicurezza o si causa anche gravi incidenti stradali. Ecco alcuni consigli utili e comportamenti che il pedone deve sempre tenere presente: attraversare la carreggiata servendosi dei sottopassaggi e dei sovrapassaggi e degli attraversamenti pedonali; i conducenti, quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, devono sempre dare la precedenza rallentando e all occorrenza fermandosi, ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada sulle strisce. Agli attraversamenti regolati dal semaforo, i pedoni non devono mai passare con il rosso nella loro direzione ma attendere la luce verde. Quando non esistono le strisce o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, si deve attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per tutti. Inoltre nell attraversare la strada in zona sprovvista di attraversamenti pedonali, si deve dare la precedenza ai veicoli (anche alle biciclette), mentre non bisogna mai attraversare diagonalmente gli incroci e le piazze. Mai attraversare passando davanti agli autobus, filoveicoli e tram in sosta alle fermate, ed aggiungo a veicoli di grosse dimensioni che occultano la visuale dalla strada (potremmo essere investiti proprio perchè l automobilista non percepisce la nostra presenza). Se si tiene un cane al guinzaglio, nel procinto di attraversare bisogna accorciare il guinzaglio stesso e tenere il cane molto vicino controllandolo in modo che non possa essere investito circolare sui marciapiedi e sugli spazi predisposti: qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, si deve circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione. Se si tiene un bambino per mano o un cane al guinzaglio, bisogna condurlo non prospicente alla carreggiata ma in modo che possiamo proteggerlo e tenerlo sotto controllo

4 fuori dei centri abitati si deve obbligatoriamente circolare in senso opposto a quello di circolazione dei veicoli sulle carreggiate a due sensi di marcia e sul margine destro rispetto alla direzione obbligatoria quando si tratti di carreggiata a senso unico di circolazione. Da mezz ora dopo il tramonto del sole a mezz ora prima del suo sorgere, ai pedoni che circolano sulla carreggiata di strade esterne ai centri abitati, prive di illuminazione pubblica, è fatto obbligo di marciare su unica fila (in tal caso, per essere visibili e camminare in sicurezza, è consigliabile munirsi di una pila ed indossare un giubbino con elementi rinfrangenti: si può utilizzare lo stesso previsto per i ciclisti e gli automobilisti) mai sostare o indugiare sulla carreggiata, salvo i casi di necessità; non si deve altresì sostare in gruppo sui marciapiedi, sulle banchine o presso gli attraversamenti pedonali, causando intralcio al transito normale degli altri pedoni non si possono effettuare sulle carreggiate giochi, allenamenti e manifestazioni sportive non autorizzate. Sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti. Il problema degli investimenti stradali in genere non sono né i pedoni né i conducenti; sono le persone che, spesso con arroganza e prepotenza, non rispettano le regole. Senza ricordare le sanzioni previste anche per i pedoni indisciplinati, non deve essere la paura della multa che deve far rispettare le norme, bensì la consapevolezza che tali regole sono necessarie per la convivenza civile e la sicurezza di tutti.

5 La sicurezza dei ciclisti Il ciclista è colui che guida una bicicletta, considerata un veicolo non a motore; pur non servendo la patente di guida o una specifica età per la sua conduzione, la bicicletta è soggetta al rispetto del codice della strada proprio come un ciclomotore o una autovettura o un qualsiasi altro autoveicolo. Proprio per questo motivo chi utilizza una bicicletta diventa conducente e deve osservare e rispettare tutte le norme del codice. Come il pedone, il ciclista è molto vulnerabile quando transita sulla strada; per evitare pericolose situazioni ed incidenti, ecco alcuni preziosi consigli per i conducenti di questo semplice ma molto utilizzato mezzo di trasporto: controllare periodicamente lo stato del veicolo: usura dei pneumatici, freni, campanello, fanali, catadiottro posteriore rosso e catadiottri gialli sui pedali anche se non è obbligatorio l uso del casco protettivo per i ciclisti, è consigliabile per la propria sicurezza utilizzarlo in lunghi tragitti evitare comportamenti a rischio (notati frequentemente e molto pericolosi) come usare il telefonino, non segnalare con il braccio il cambio di direzione (esempio quando si svolta a sinistra), circolare in contromano in strade a senso unico o sulla corsia opposta di marcia e passare nonostante il semaforo posto ad un incrocio abbia luce rossa: oltre al rischio di incidenti, questi comportamenti sono pesantemente sanzionati dal codice della strada procedere sempre in fila unica in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando si circola fuori dai centri abitati, si deve sempre procedere su unica fila, salvo che un ciclista sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell altro avere sempre libero l uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; si deve essere in grado in ogni momento, di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie non trainare veicoli (esempio un altra bicicletta) o farsi trainare da altro veicolo (esempio da un ciclomotore) e condurre animali (esempio un cane al guinzaglio); questi comportamenti oltre ad essere vietati, sono molto pericolosi per la stabilità del ciclista

6 condurre la bicicletta a mano quando si intralci o si crei pericolo per i pedoni (esempio al mercato) ed in ogni caso in cui si intende attraversare con la bicicletta la strada utilizzando l attraversamento pedonale (in tal caso si deve scendere dalla bicicletta) non trasportare altre persone sulla bicicletta a meno che la stessa non sia appositamente costruita e attrezzata; è consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un solo bambino fino a otto anni di età, nel suo seggiolino quando esistono, si deve transitare sulle piste ciclabili lasciando la carreggiata libera agli autoveicoli quando piove la visibilità diminuisce molto, gli automobilisti hanno i vetri appannati e molti anziani che guidano l auto, spesso non hanno la sufficiente acutezza visiva per distinguere una bici in mezzo al traffico specie quando c e scarsa visibilità. Per questo in strade poco o nulla illuminate, occorre spingere al massimo la visibilità del ciclista;ciò si può ottenere indossando il giubbino o gilet rifrangente (obbligatorio per legge per i ciclisti dal tramonto all alba in strade extraurbane o in tutte le gallerie dal 2010) ed oltre all uso dei fanali della bicicletta, è molto utile l aggiunta di catadiottri supplemetari gialli o bianchi sui raggi delle ruote: in questo modo e impossibile non essere visti.

7 La sicurezza dei ciclomotoristi Lo scooter rappresenta per molti giovani il primo veicolo a motore e può essere guidato a partire da 14 anni di età; per poterlo condurre sulla strada, è necessario conseguire un certificato di idoneità alla guida (patentino) oppure la patente di guida per veicoli superiori (motocicli, autoveicoli ecc.). Le caratteristiche di un ciclomotore: Cilindrata massima 50 cc. Velocità massima non superiore a 45 km/h. Per circolare sono necessari: Un documento che attesti l identità personale (la carta di identità) Il certificato di idoneità alla guida (detto anche patentino ) La carta di circolazione del veicolo o certificato di idoneità tecnica (libretto) Il certificato e relativo contrassegno di assicurazione La ricevuta di pagamento del bollo Le regole d oro dell uso dello scooter Attenti alla strada: rivolgete lo sguardo dove avete intenzione di andare e prestate attenzione al comportamento degli altri utenti della strada. Prudenza: non crediate di essere invincibili, pensate alle possibili conseguenze di una manovra azzardata. Comportamenti da seguire sempre: non sollevate la ruota anteriore, abbiate il libero uso delle gambe e delle braccia e reggete lo sterzo (o manubrio) con entrambe le mani (salvo se utilizzate per le segnalazioni). Durante la marcia non trainate nessuno (soprattutto un ciclista) e non fatevi trainare da altri mezzi. Trasportate oggetti solidamente assicurati o che non sporgono oltre 50 cm dall asse del veicolo e che non limitano la vostra visibilità; potete trasportare animali solo se custoditi nelle apposite gabbie o contenitori e fissati al mezzo. Circolare sul ciclomotore solo se siete maggiorenni e solo utilizzando quei ciclomotori che siano omologati per il trasporto di un passeggero. Non trasportate bambini fino a 5 anni di età; se il bambino ha 5 o più anni il suo trasporto è ammesso solo se il conducente è maggiorenne, il veicolo lo consente e nel rispetto della comune prudenza, delle regole e della sicurezza di tutti. Non distraetevi: telefonino e sigarette non vanno d accordo con la guida soprattutto

8 sui veicoli a due ruote (compreso il ciclomotore). Fatevi notare: molti incidenti sono causati dai guidatori delle auto che non vedono lo scooter. Fate comprendere le vostre manovre, utilizzate quando necessario clacson e frecce e in ogni ora del giorno, mantenete accesa la luce anabbagliante che servirà a rendervi ben visibile agli automobilisti. Non installate altre luci (quelle blu) sullo scooter tranne le luci previste dal codice della strada. Non siete in branco: il codice prevede che gli scooter circolino sul margine destro della strada. Rispettate gli altri: gli altri utenti (soprattutto i pedoni) hanno i vostri stessi diritti e anche se procedono più lentamente non sono dei birilli. Usate il casco: il casco vi protegge e può salvarvi la vita. Il cinturino slacciato o troppo lento rende il casco del tutto inutile: avere un casco e farsi del male per non averlo usato correttamente è da sciocchi! Scegliete un casco di buona qualità ed evitate le scodelle che non sono più consentite dalla legge. Utilizzate un abbigliamento adeguato: una buona giacca ed una buon paio di guanti da moto, oltre a ripararvi dal vento, dal freddo e dalla pioggia, vi proteggono da abrasioni in caso di caduta. Evitate indumenti larghi, troppo leggeri, pantaloncini corti, tacchi alti o ciabatte. Preferite colori vivaci che vi rendano ben visibili agli altri utenti della strada. Assumete una posizione corretta. Lo scooter viene guidato con i movimenti del corpo. Assumete una posizione rilassata con le braccia e le gambe piegate, che permetta di muovervi agevolmente. Sedetevi correttamente: la manovrabilità dello scooter è influenzata dalla ripartizione del peso. Sedersi troppo indietro diminuisce il carico sulla ruota anteriore rendendo critiche stabilità e capacità di controllo del veicolo. Evitate atteggiamenti da bullo di quartiere, dimostrereste solo di non sapere guidare. Utilizzate entrambi i freni: in caso di frenata il peso dello scooter si sposta quasi totalmente sulla ruota davanti ed è per questo motivo che il freno anteriore è molto più potente di quello posteriore. Abituatevi ad utilizzare entrambi i freni ed a bilanciare correttamente la frenata per non bloccare le ruote. La miglior frenata è progressiva, decisa, mai troppo brusca. Verifiche da fare spesso: una corretta manutenzione è indispensabile per la sicurezza di guida e la durata dello scooter; controllate quindi i pneumatici, verificate spesso la loro pressione, il loro stato e sostituirteli prima che siano completamente usurati. Controllate il funzionamento di tutte le luci e del clacson. Il faro anteriore deve illuminare la strada senza abbagliare chi guida in senso opposto. Attenetevi alle istruzioni del costruttore per la manutenzione del vostro scooter. Sono purtroppo diffuse le cattive abitudini di elaborare gli scooter per aumentare la velocità e di circolare quando non è consentito.

9 Non truccate lo scooter; ecco alcuni buoni motivi per non farlo: Maggiore velocità significa maggiori rischi e perdita della copertura assicurativa; Confisca* del veicolo da parte delle autorità (* uguale perdita definitiva dello scooter) Rischio di gravi rotture meccaniche. ATTENZIONE!!! Le compagnie di assicurazione non rispondono dei danni provocati da scooter truccati od in caso di trasporto irregolare del passeggero. La sicurezza dei conducenti e dei passeggeri La sicurezza stradale riguarda tutti quegli accorgimenti utili per limitare i danni ai conducenti o agli occupanti di un veicolo in caso di urto, o di evitare l urto stesso con una persona: cinture e airbag, casco protettivo, giubbetto riflettente salvavita, rinforzi all abitacolo, interni in materiale morbido e così via. Le cinture di sicurezza L obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza riguarda il conducente e tutti i passeggeri (anteriori e posteriori) di autovetture ed autoveicoli destinati al trasporto di cose; per gli autobus l obbligo vale per i conducenti ed i passeggeri qualora l autobus condotto sia provvisto appunto delle cinture di sicurezza anche per i passeggeri. Il conducente che non fa uso delle cintura di sicurezza subisce una sanzione pecuniaria e la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida. Il conducente risponde anche del mancato utilizzo della cintura o del sistema di ritenuta da parte di un passeggero minore di età, se a bordo non è presente chi è tenuto alla sorveglianza del minore stesso. Se l infrazione è ripetuta per almeno 2 volte in 2 anni, alla seconda infrazione consegue anche la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. E vietato dal codice anche alterare oppure ostacolare il normale funzionamento della cintura di sicurezza. Donne incinte: cinture si o no? Anche le donne incinte devono usare le cinture di sicurezza perché non solo non danneggiano il bambino ma riducono i rischi in caso di incidente. Molte donne, sbagliando, credono che sia sufficiente solo l airbag per proteggere il nascituro. Cinture di sicurezza e airbag devono agire insieme per far scendere del 70% la soglia di pericolo per la futura mamma e il bambino. Il tipo di cintura che abitualmente

10 troviamo sulle autovetture in commercio deve passare sotto la pancia e sull anca perché se la cintura passa sulla pancia con un urto violento c è il pericolo di ferite interne. Un ultimo consiglio, non lasciate la cintura troppo lenta perché in caso di incidente la cintura potrebbe consentire alla donna di scivolare bruscamente verso il basso. La conseguenza sarebbe un pericoloso strappo verso l alto del tratto di cintura che passa sotto la pancia, causando ferite alla mamma e al bambino. Giubbetto riflettente salvavita I giubbini o le bretelle riflettenti devono essere indossati dai conducenti dei veicoli fermi sulla carreggiata, fuori dai centri abitati, di notte o in condizioni di scarsa visibilità. Se si va a sistemare il triangolo, se si scende da un automobile ferma sulla corsia d emergenza (ad esempio per cambiare una ruota) o in una piazzola di sosta, prima di uscire dall auto, è necessario indossarli. L obbligo è scattato dal 1 aprile 2004 e si estende anche ai passeggeri, ma solo nel caso che scendano per andare a posizionare il triangolo. Per l automobilista è comunque indifferente utilizzare giubbotti o bretelle e può scegliere il colore, che può essere arancione, rosso o giallo. Attenzione all acquisto: come il casco, anche che il giubbotto salva vita deve avere il marchio CE insieme a quello UNI EN 471. Per il conducente che dimenticasse di indossare gli accessori, in caso di controlli delle forze dell ordine, scatta una sanzione pecuniaria con la detrazione punti dalla patente; se l infrazione è commessa dai passeggeri la sanzione viene applicata solo nella forma pecuniaria. Un consiglio: tenete il giubbetto nell abitacolo della vettura e non nel bagagliaio in modo da poterlo indossare prima di scendere dall automobile così da non commettere infrazione. Dall ottobre del 2010 è obbligatorio per i ciclisti di indossare il giubbino o le bretelle rifrangenti, in strade extraurbane (fuori dai centri abitati) nel periodo che va da mezz ora prima del tramonto all alba e nelle gallerie (anche quelle urbane). Il casco L utilizzo del casco è sempre stato oggetto di grandi discussioni e di battaglie ma finalmente sembra che la cultura sia cambiata e sempre più persone lo indossano regolarmente. Tuttavia, visti anche i dati istat sugli incidenti stradali che negli ultimi anni hanno causato il decesso di numerose vittime, è bene ricordare a tutti che è solo l uso di un casco omologato che può davvero salvare una vita. Al fine di evitare spiacevoli conseguenze in caso di incidente, il casco, viene sempre in nostro aiuto; il suo mancato utilizzo comporta sanzioni amministrative e provvedimenti sul veicolo.

11 Consigli e precauzioni Per garantire la massima protezione il casco deve essere della taglia giusta e quindi deve aderire perfettamente alla testa ed essere portato sempre ben allacciato. Al momento dell acquisto è necessario verificare che non stringe troppo o che non sia eccessivamente largo, controllando inoltre che il cinturino lo tenga ben fermo senza stringere sul collo. Sostituire la visiera se sono presenti abrasioni perché riducendo la trasparenza rendono difficoltosa la guida specie se notturna. Non verniciare e non applicare al casco adesivi o decalcomanie perchè i solventi presenti nelle colle e nelle vernici potrebbero danneggiare la calotta esterna. Non esporlo a fonti di calore eccessive come ad esempio, legare vicino alla marmitta o lasciarlo al sole per lungo tempo. Per una corretta pulizia non usare assolutamente benzine solventi o prodotti chimici ma semplicemente un panno morbido ed acqua tiepida. Evitare di comprare o utilizzare caschi usati perché, oltre a non essere igienici, potrebbero aver subito a nostra insaputa urti o trattamenti tali da comprometterne la sua funzionalità. Anche se il casco non riporta scadenza è buona norma sostituirlo dopo 5 anni di uso corretto o dopo un urto anche lieve. Optare se possibile per il casco integrale. I famosi caschi a scodella sono stati messi al bando Meglio scegliere i modelli in carbon-kevlar. La sicurezza dei bambini in auto Ogni volta che si occupa un posto a sedere su un veicolo dotato di cinture di sicurezza, è obbligatorio per tutti, conducente e passeggeri, utilizzarle e nel caso di trasporto di bambini di adottare i sistemi di ritenuta idonei (seggiolini o adattatori). I dispositivi utilizzabili sono di due tipi: seggiolini e adattatori e dovrebbero essere usati fin dai primi giorni di vita, seguendo attentamente le istruzioni riportate nel manuale e la scelta deve essere fatta in base al peso del bimbo. I bambini non in braccio! Per chi ha in famiglia dei bambini piccoli è bene ricordare che i bimbi (fino a 3 anni di età), possono essere sistemati in auto sul posto passeggero davanti, con il seggiolino

12 (generalmente del gruppo 0/0+) posizionato contromano, solamente dopo aver però disattivato (attraverso un apposito interruttore posto sotto il cruscotto e manovrabile con la chiave di accensione), l eventuale airbag passeggero presente, ricordando tuttavia di ripristinarne il corretto funzionamento all arrivo; altrimenti il codice della strada impone l uso del seggiolino collocato posteriormente, avendo cura di posizionarlo sempre nella maniera corretta. In sintesi bambini di età superiore a 3 anni ed altezza inferiore a 1,50 m. debbono usare solo i seggiolini, oltre questo peso è consigliabile utilizzare gli adattatori; quest ultimi sono dei piccoli sedili che, sollevando il bambino, permettono di usare le cinture di sicurezza dell auto che però vanno passate sotto le alette poste ai lati, in senso longitudinale al torace. I seggiolini o adattatori e relativi dispositivi di ritenuta, sono obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento di 36 chili di peso o una altezza superiore a 1,50 metri. Dodici regole d oro per la sicurezza dei bambini in auto (acquisto e uso del seggiolino) 1. Quando acquisti un seggiolino per auto, controlla attentamente: la presenza dell etichetta arancione di omologazione con la sigla della normativa europea di riferimento (ECE R44/03), il tipo di seggiolino (universale o dedicato a una specifica vettura), il peso massimo del bambino che può contenere e il marchio di omologazione internazionale (la E seguita da un numero che indica il Paese che ha eseguito il test). 2. Al momento dell acquisto, prova subito il seggiolino sulla tua auto e verifica che possa essere fissato bene. Viceversa, cambia il modello. 3. Se prevedi di spostare spesso il seggiolino da una macchina a un altra, controlla che l operazione sia semplice. Per sistemare il seggiolino in posizione posteriore centrale è indispensabile che la cintura di sicurezza sia del tipo con attacco a tre punti. 4. Leggi attentamente le istruzioni d uso del seggiolino e conservale preferibilmente sulla vettura. 5. Usa sempre il seggiolino, anche per brevi tragitti. Non affidare mai il bambino alle braccia di un adulto: in caso di incidente, proprio il corpo dell adulto può provocare i danni più gravi, schiacciando il piccolo. 6. Regola bene le cinture del seggiolino e adeguarle ogni volta agli indumenti del bambino. Quando la regolazione è corretta, non dovresti riuscire a pizzicare il nastro delle cinture e solo due dita delle tue dovrebbero passare tra il nastro e il corpo del piccolo. 7. L aggancio delle cinture (generalmente a 4 o a 5 vie) va posizionato sul pancino del bambino. La chiusura ideale deve permettere con facilità a un adulto di prelevare il bambino rapidamente in caso di urgenza, ma non deve consentire al bambino di slegarsi. 8. Tieni sotto controllo i dispositivi di aggancio affinché il bambino non li manometta. 9. Dai sempre il buon esempio, allacciando le cinture e facendole indossare a tutti gli occupanti dell autovettura.

13 10. Durante la stagione calda o comunque se la macchina è stata a lungo al sole, provvedi ad aerare l abitacolo prima di accomodare il bambino e controlla che le parti metalliche del seggiolino non scottino. 11. Durante i lunghi viaggi fai soste frequenti e piccole passeggiate durante le pause di guida. 12. Tieni sempre in auto giochi nuovi per distrarre il bambino e intrattenerlo durante il tragitto. Consigli vari per una guida sicura Il problema della sicurezza sulle strade è quanto mai attuale e riguarda tutti i cittadini: uomini, donne, bambini e anziani. Ogni giorno la strada produce le sue vittime, che aumentano sensibilmente nei weekend e nei periodi dell anno di maggiore esodo, quando si hanno grandi flussi di auto. Le statistiche dicono che le strade dei centri urbani, sono i luoghi dove si verificano il maggior numero di incidenti rispetto alle altre strade (extraurbane e autostrade), ed il fattore umano è responsabile di circa il 90% dei sinistri; la maggior parte, circa il 63 % di tali incidenti avviene in un incrocio. Basta poco per compromettere la propria sicurezza e quella altrui: essere troppo stanchi e disattenti, euforici, indecisi, eccessivamente competitivi, sopravvalutare le proprie e l altrui capacità, guidare sotto l effetto dell alcool o di sostanze stupefacenti. Si dovrebbe pensare che sulla strada non si è mai soli, che basta un attimo per spezzare la propria ed altrui vita e tenere presente che quello che capita sempre agli altri potrebbe capitare anche a noi; ricordate che non è mai troppo tardi per cambiare le proprie cattive abitudini. Per evitare il peggio quindi, basterebbe sempre essere prudenti e seguire sempre i seguenti accorgimenti nella propria condotta di guida: allacciate sempre le cinture di sicurezza (anche dei passeggeri del veicolo); rispettate i limiti di velocità compatibilmente alla strada, alla sicurezza e alle possibilità tecniche della vostra auto e soprattutto alle condizioni atmosferiche; pioggia, nebbia e neve, sono elementi naturali che si devono affrontare con la massima attenzione della

14 guida ed una notevole riduzione della velocità di circolazione. durante la guida, prestate molta attenzione nei centri abitati dove si intensifica il transito di pedoni, biciclette ed automezzi, prevenendo così anche pericoli inaspettati come l apertura improvvisa di portiere o l attraversamento incauto di pedoni o anche di animali vaganti (cani, gatti ecc.). In condizione di pioggia ridurre la velocità per evitare di schizzare acqua da accumuli laterali (che si formano in genere a causa di forte pioggia battente o tombini ostruiti), soprattutto in fase di incrocio con pedoni che camminano sul marciapiede; rispettate la distanza di sicurezza con i veicoli che precedono il vostro (anche fermi in colonna); nonostante la convinzione di molti automobilisti, tale distanza non ha una misura fissa ma dipende da molti fattori quali: condizioni del traffico, condotta di guida, condizioni del conducente, del veicolo, della strada e meteorologiche; date la precedenza ai passanti sulle strisce pedonali o in qualunque caso i pedoni tardino ad attraversare la strada; nel caso del pararsi innanzi improvviso di un pedone, esso va evitato con un colpo di sterzo immediato e deciso al quale deve succedere un altrettanta rapida manovra d arresto. In questi casi è fondamentale non perdere il controllo della vettura che sbilanciata scarta improvvisamente da un lato; rispettate le norme di precedenza usando comunque il buon senso e sicurezza qualora la precedenza stessa non vi venisse concessa; non arrestate l autoveicolo in prossimità di curve o in tutte le varie condizioni di scarsa visibilità (dossi, gallerie o in corrispondenza di incroci), senza azionare gli opportuni segnali luminosi e visivi; di notte, guidate con particolare prudenza; giungendo ad un incrocio, rallentate sempre quando i semafori non sono funzionanti anche se vi spetta la precedenza; per il trasporto di bambini secondo i criteri stabiliti dal codice della strada, utilizzate un seggiolino anteriore o posteriore, costruito e allestito sull auto secondo le normative di sicurezza previste per legge; evitate qualsiasi impedimento alle mani che devono sempre essere tenute sul volante con lo sguardo sulla strada (in campo lungo); durante la fase di guida non si deve mangiare, truccarsi, manovrare i comandi dello stereo, allontanare insetti o qualsiasi altra attività che distrae e che crea pericolo. Se dovete parlare al cellulare mentre guidate, utilizzate l auricolare o il viva voce così come prescritto dal codice; la

15 soluzione migliore sarebbe fermarsi in sicurezza per parlare al telefonino. Assolutamente vietato è messaggiare guidando; molti incidenti gravi sono stati causati da questa pericolosa condotta di guida; se avete subito cure mediche, assicuratevi che il vostro stato fisico sia idoneo per poter guidare (nel caso dell applicazione di un gesso per una frattura la guida non è consentita). effettuate il sorpasso soltanto nei casi di completa visibilità e se la manovra non costituisce pericolo o intralcio per gli altri utenti. Il conducente che viene sorpassato deve sempre agevolare la manovra senza produrre intralcio; se conducete veicoli non a motore, viaggiate sul lato destro evitando di intralciare la circolazione, mentre se conducente veicoli lenti a motore (es. trattori agricoli), ogni tanto fermatevi sul lato destro (anche fuori carreggiata) e lasciate defluire il traffico al fine di evitare code eccessive. Per i conducenti di mezzi agricoli, ricordatevi di tenere la strada pulita per cui, in uscita dalle campagne, dovete pulire le ruote del vostro mezzo agricolo prima di circolare sulla strada pubblica. mantenete l auto in buone condizioni di efficienza ed effettuate i controlli periodici (soprattutto prima di lunghi viaggi) previsti o anticipateli, se del caso, in base allo stato della macchina e al chilometraggio percorso; circolate con tutti i documenti di guida in regola (carta di circolazione, assicurazione, patente di guida, bollino anti-inquinamento quando previsto). Ricordatevi sempre che la sicurezza stradale non è un limite e che è meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto. A parte la questione multe, l attenzione va alla maggior sicurezza che la nuova norma assicura a chiunque abbia il piacere di farsi una pedalata invece che guidare un veicolo inquinante, quindi ben venga uno strumento che promuove la loro tutela. Il pericoloso uso del telefono cellulare Nonostante i pericoli ed i controlli di polizia, un recente sondaggio ha rivelato che un automobilista su cinque invia SMS e un terzo degli intervistati telefona o risponde al cellulare mentre guida. E oramai appurato che l utilizzo del cellulare mentre si è alla guida è molto pericoloso dato che si occupa una delle due mani (che altresì potrebbe essere utilizzata per sterzare improvvisamente in

16 caso di pericolo) e perchè provoca notevoli abbassamenti delle capacità di reazione e dell attenzione del guidatore; secondo uno studio canadese, l uso del cellulare durante la guida è pericoloso quanto guidare sotto l effetto dell alcool e un noto centro di ricerche sugli incidenti australiano spiega che conversare al telefono mentre si guida è molto più impegnativo che conversare con un passeggero a bordo dello stesso automezzo. Queste ricerche dimostrano (semmai ci fosse qualche dubbio), l elevata pericolosità dell utilizzo del telefono cellulare alla guida di un veicolo; parlare al telefonino provoca infatti un particolare stato catatonico al cervello, detto effetto tunnel, per il quale la mente umana non riesce a focalizzarsi bene su ciò che vede. In diversi test americani, soggetti spesso non erano capaci di vedere oggetti e segnali che gli si paravano davanti o non li ricordavano affatto. La pericolosità dell effetto tunnel è quindi molto elevata e potrebbe essere proprio questa a provocare molti degli incidenti dovuti all utilizzo del cellulare durante la guida. L uso del cellulare è vietato quando si è alla guida di un veicolo (anche in bicicletta) e comporta una pesante sanzione amministrativa con decurtazione di punti della patente; inoltre l uso è vietato anche se viene utilizzato solo come agenda o per leggere messaggi. Le mani devono servire solo per guidare. Sostanzialmente deve essere quindi quindi l impegno delle mani del conducente in operazioni diverse da quelle strettamente necessarie per la guida. Il sorpasso in sicurezza Il sorpasso è una delle manovre più pericolose per chi guida veicoli a motore. Sorpassare un altro veicolo è una manovra che facciamo molte volte al giorno: siamo sicuri di farla in modo corretto? La pericolosità di tale manovra è dovuta molti fattori: cercheremo di analizzarli per sviluppare la tecnica migliore da usare. Occorre per prima cosa far notare un ovvietà: nel sorpasso sono coinvolti due o più veicoli; le possibilità di sbagliare sono quindi doppie. Eh sì, anche chi è sorpassato è coinvolto in prima persona. Il codice della strada impone ai veicoli sorpassati l obbligo di non accelerare e di accostarsi il più possibile a destra per lasciare più strada possibile. Consigli pratici Una volta poi che abbiamo accertato la fattibilità della manovra (mediante gli specchi

17 retrovisori da dietro e la visuale diretta frontale), possiamo iniziare la stessa evitando alcuni errori comuni ma, nello stesso tempo, pericolosissimi: Non avviciniamoci mai troppo al veicolo davanti a noi, dobbiamo spostarci in anticipo in modo da poter frenare in caso di pericolo; sorpassi in scia stile Formula 1 sono da evitare nel modo assoluto. In autostrada poi, spostiamoci ancora prima, almeno metri prima del veicolo da superare. Sorpassiamo stando il più possibile lontano dall altro veicolo, per evitare possibili urti laterali; se ci troviamo su strade strette, valutiamo con attenzione lo spazio che c è. Una volta completata la manovra, evitiamo in ogni modo di stringere al rientro il mezzo sorpassato o di generare situazioni di pericolo. E importante poi far notare altri fattori: il sorpasso deve esser fatto celermente occupando la corsia il meno possibile. E necessario quindi sfruttare tutta la ripresa del veicolo, innestando quindi una marcia bassa che ci permetta di accelerare velocemente; impariamo a farci vedere dall altro automobilista, azionando il corretto indicatore (la freccia) in ogni caso in cui vogliamo cambiare corsia (avendo cura di toglierlo dopo aver effettuato il cambio di corsia) ed eventualmente usando moderatamente il clacson (non in città tranne in caso di pericolo immediato) o il lampeggio degli abbaglianti, pure se siamo certi che ci abbiano visto: tale abitudine non può farci male. Si sorpassa SEMPRE a sinistra: se in autostrada troviamo gente che va lentissima in seconda corsia e la prima è libera, aspettiamo che si sposti, magari lampeggiando per fargli capire l errore, ma non sorpassiamolo a destra: è molto pericoloso! Il codice ammette anche la possibilità del sorpasso a destra solo in tre ben specificati casi: in coda in file parallele; se il veicolo davanti a noi svolta a sinistra, però a bassa velocità; sorpasso del tram se questo viaggia al centro della strada. In tutti gli altri casi non è possibile farlo! Infine si ricorda che i luoghi più pericolosi e quindi vietati per sorpassare (pur quando ammesso) sono in curva, in prossimità ed in corrispondenza degli incroci, sulle salite dei dossi e in galleria. L importanza della distanza di sicurezza La distanza di sicurezza... quante volte ne abbiamo sentito parlare; tuttavia circolando sulle nostre strade sembra che nessuno ne conosca la reale funzione e anche per questo gli incidenti restano alti. Molte volte mi hanno chiesto (via mail o a voce) se esiste una formula magica tramite la quale calcolare la distanza da sicurezza da tenere, ma la mia risposta è sempre stata: NO! Questo perché ogni auto è diversa dalle altre (gomme, freni, sospensioni, peso...), perché ogni strada è diversa dall altra (asfalto, condizioni meteo, visibilità...) e soprattutto perché ogni guidatore è diverso dagli altri (esperienza, vista, età...).

18 distanza Se ci pensate bene spesso e volentieri la distanza di sicurezza è stata ridotta a mera formula matematica senza capirne le più profonde finalità. L importanza di capire questo concetto è fondamentale (come molti altri del resto) per potersi garantire una guida sicura. Non ci sarà patente a punti o decreto legge che vi permetterà di frenare in tempo se non manterrete un adeguata distanza da chi vi precede. Inoltre l art. 149 del codice della strada, impone che durante la marcia i veicoli devono tenere, rispetto al veicolo che precede, una distanza di sicurezza tale che sia garantito in ogni caso l arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono. Se non si rispetta tale norma si incorre in una sanzione pecuniaria e decurtazione di punti dalla vostra patente. Certo bisogna essere sinceri: oggi come oggi il traffico cittadino e quello delle tangenziali spesso e volentieri non ci permette di mantenere una distanza di sicurezza adeguata alla velocità di marcia, ma non per questo bisogna sentirci autorizzati a stare attaccati al muso di chi ci precede. In autostrada le cose vanno già meglio ma solo in alcuni tratti. La distanza di sicurezza deve essere adeguata, per quanto possibile, alle condizioni di traffico. È inutile stare appiccicati all auto che precede se questa sta superando un altra auto. Ci si può avvicinare senza esagerare invece se questi non ha nessuno sulla destra poiché, in caso di frenata, si dispone di una via di fuga per evitare l impatto. Consigli pratici importanti per tenere la giusta distanza di sicurezza: in caso di pioggia i valori della distanza vanno aumentati del 20/30%; sulla neve o sul ghiaccio lo spazio di arresto può addirittura quadruplicare; in caso di stanchezza o riflessi appannati, il tempo di reazione del conducente può aumentare considerevolmente; pensate che a soli 50 Km/h ci vogliono ben 25 metri per fermarsi, quanto basta per entrare e uscire da un autobus; state attenti non solo a chi vi precede ma cercate di avere una vista lunga, in modo da prevedere le manovre degli altri e quindi essere pronti a frenare in tempo; rimanete sempre concentrati evitando di distrarvi con telefonate troppo lunghe (anche se usate l auricolare, è provato che le telefonate lunghe distraggono chi guida), tenete basso il volume della radio e non distraetevi troppo anche con chi è a bordo

19 (ovviamente non vi si chiede di non parlare ma di farlo nel modo giusto senza esagerare); mantenete una guida adattiva, cioè in grado di adattarsi alle varie condizioni meteo e non, oltre al fatto di guidare sempre con prudenza ed intelligenza. L importante uso delle luci Parliamo ora di un dispositivo di sicurezza fondamentale ed importantissimo: quello di illuminazione e visibilità... le luci. Cominciamo a sfatare un mito: le luci non servono solo a vedere, servono anche soprattutto per esser visti meglio; questo è infatti il motivo per il quale il codice della strada impone di accenderle anche di giorno in strade extraurbane ed in autostrada. E obbligatorio accendere le luci anteriori anabbaglianti ed abbaglianti, nonché le luci di posizione anteriori e posteriori, in ogni caso di scarsa visibilità; di notte quindi (ovviamente ), in galleria, anche se illuminata, in caso di avverse condizioni del tempo e comunque in ogni caso di visibilità limitata (per esempio se ci si imbatte in banchi di nebbia). E obbligatorio sempre anche, per tutti i veicoli a motore, accendere le luci anabbaglianti, le luci di posizione e quelle della targa, in qualsiasi strada extraurbana ed in autostrada. In città abbiamo invece la facoltà di scegliere se tenerle accese o meno. L obbligo di accendere le luci è invece sempre valido in tutte le strade tutti i veicoli a due ruote (ciclomotori e motocicli). Come facciamo allora a capire quando accenderle esattamente? Semplice, appena troviamo il segnale di fine centro abitato e fino alla prossima città, accendiamo le luci anabbaglianti sia che si tratti di una strada statale, che di un autostrada che di una superstrada o di una stradina di campagna. Tutti questi dispositivi sono importantissimi per migliorare la sicurezza stradale, pertanto è necessario che siano il più efficienti possibili. Nostro compito è far in modo che siano nelle migliori condizioni possibili; dobbiamo pertanto controllare che il loro funzionamento e in particolare dobbiamo: - controllare l efficienza e il corretto funzionamento delle lampadine; - controllare che i trasparenti di plastica non siano scoloriti o rotti; - controllare che non siano sporchi o coperti di fango; - controllare che siano orientati bene (in particolare occorre verificare l altezza delle luci anabbaglianti che se regolate male possono abbagliare gli altri utenti;

20 fondamentale poi regolare l altezza delle stesse in base al carico tramite l apposito pulsante oramai presente su quasi tutti i veicoli: più il veicolo è carico dietro più occorre abbassarle). Il mancato utilizzo o l uso improprio delle luci (come ad esempio il lampeggio per segnalare la presenza delle forze dell ordine in posti di controllo o di blocco), oltre a sanzioni pecuniarie, comporta delle penalizzazioni di punti dalla patente: come al solito però non devono essere le possibili sanzioni a imporci un buon comportamento stradale; dobbiamo comportarci bene per la nostra e, soprattutto, l altrui sicurezza. Ricordate infine che di notte (o in caso di scarsa visibilità), il completo non funzionamento di un faro frontale del vostro automezzo (in particolare il gruppo ottico sinistro), può far valutare erroneamente agli automobilisti provenienti dal senso opposto la vostra presenza, considerandovi un motociclo ed azzardando un sorpasso che inevitabilmente finirebbe con uno scontro frontale. La guida in stato di ebbrezza Ormai il 70 per cento degli interventi di pronto soccorso è dovuto ad incidenti stradali, è un dato di fatto, come lo è che la maggior parte di essi sia causato da pirati della strada spesso ubriachi. Secondo i dati Istat-Aci il 2,12% delle vittime di incidenti stradali viene attribuito alla guida in stato di ebbrezza (più un altro 0,34% attribuito alle sostanze stupefacenti), che provoca però gli incidenti più gravi. Proprio per tentare di arginare questo numero, negli ultimi anni in Italia c è stato un inasprimento progressivo della normativa (il tasso alcolemico consentito fino a qualche anno fa era di 0,8 g/l) e soprattutto delle sanzioni. La verifica prevede che il conducente possa essere sottoposto ad un accertamento alcolemico attraverso uno strumento chiamato etilometro che misura la quantità di alcool contenuta nell aria espirata. L esame viene ripetuto due volte a distanza di almeno 5 minuti l una dall altra. Le sanzioni sono differenziate a seconda del livello di alcool presente nel sangue e possono variare da una sanzione amministrativa con sospensione della patente per valori più bassi (tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l), ad una denuncia penale con sospensione della patente e la confisca del veicolo per i valori più alti (tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l); per i neo patentati il divieto è totale (tasso alcolemico compreso tra 0 e 0,5 g/l) ed è punito con una sanzione amministrativa. Ma come faccio a sapere quando ho superato il limite di legge? I protagonisti di incidenti causati dall alcol, come molte altre persone, erano convinti di

21 essere perfettamente in grado di guidare ma non è così. In generale i sintomi che esprime chi ha nel sangue 0,5 grammi/litro sono sicuramente poco evidenti rispetto a chi ne ha 0,9 ma in entrambi i casi comunque il sistema centrale nervoso risulta compromesso o alterato. Peso, sesso ed età influenzano il metabolismo dell alcol e possono quindi anche essere determinanti nel raggiungimento o meno del limite previsto dalla legge. E comunque provato che 12 grammi di alcol (che comportano una concentrazione di 0,2 grammi di alcool nel sangue in una persona di circa 60 chili di peso a stomaco pieno), corrispondono in linea di massima a: - 1 bicchiere da 125 ml di vino; - 1 lattina da 330 cc di birra; - 1 bicchierino da 40 ml di superalcolico; - 1 bicchiere da 80 ml di aperitivo. Per superare i limiti massimi dunque basta poco. Ancora meno per le donne, la cui costituzione fisica le rende più vulnerabili all alcool. La guida sotto l influsso di sostanze stupefacenti Quello dell accoppiata droga-auto è un problema di difficile soluzione Non ci vuole Freud per capirlo: disoccupazione, professioni poco soddisfacenti, difficoltà a inserirsi nella società si trasformano in rabbia. È il terreno adatto per la droga, che ti fa dimenticare, sballare, sognare. E la frustrazione uno la sfoga molto bene in auto, pigiando sull acceleratore dopo essersi fatto. L assunzione di sostanze stupefacenti condiziona il comportamento alla guida, provoca una modificazione delle funzioni del Sistema Nervoso Centrale e un alterazione dello stato di coscienza; in particolare, l uso di sostanze stupefacenti (a seconda della droga assunta) comporta: alterazione del livello di attenzione e della capacità di concentrazione modificazione della reattività agli stimoli alterazione della percezione sensoriale aumento di comportamenti aggressivi aumentata assunzione di condotte rischiose in alcuni casi, al termine dell effetto attivo, induzione di colpo di stanchezza e sonnolenza.

22 L art.187 del codice della strada stabilisce che e vietato guidare in condizioni di alterazione fisica e psichica correlata con l uso di sostanze stupefacenti o psicotrope ed è un reato di competenza del Tribunale e non del Giudice di Pace. La guida in stato di alterazione psico-fisica dovuta all assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope (droga), è reato penale punito con la denuncia all Autorità Giudiziaria nonché a pesanti provvedimenti sulla patente di guida aumentate se il conducente che ha assunto sostanze stupefacenti o psicotrope provoca un incidente stradale. La procedura di controllo Le forze di polizia possono sottoporre i conducenti, anche senza il loro consenso, ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, attraverso apparecchi che consentono di effettuare test anti-droga (come il kit triage, il drug wipe, il cozart, etc.). In caso di esito positivo oppure quando l agente ha motivo di ritenere che il conducente del veicolo si trovi sotto l effetto conseguente all uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, il conducente può essere accompagnato presso strutture sanitarie per effettuare le analisi necessarie tramite prelievo di campioni di liquidi biologici e per la relativa visita medica. Stessa cosa avviene in caso di incidenti, compatibilmente con le attività di rilevamento e soccorso. Comportamento in caso di incidente stradale (con o senza feriti) Se in seguito all incidente ci sono stati solo dei danni ai mezzi e vi è accordo sulla responsabilità, le persone coinvolte possono redigere una constatazione amichevole dell incidente su modulo CID (convenzione d indennizzo diretto); basterà quindi compilare questo modulo, (contenente i dati degli automobilisti e veicoli coinvolti, la descrizione della dinamica dell incidente e le firme di entrambi i conducenti coinvolti) e di seguito consegnarlo all agenzia con cui è stata stipulata la polizza assicurativa; la compagnia assicuratrice si occuperà delle liquidazioni dei danni nei termini di legge. In caso contrario non vi sia accordo tra le parti sulla dinamica del sinistro o vi siano feriti, è consigliabile chiamare le forze di Polizia i rilievi di legge e l emergenza sanitaria per i feriti contattando il: 118

23 Se non avete preparazione medica, non muovete o tentate di curare i feriti, specie se non sono coscienti; è sufficiente chiamare il 118 per assolvere l obbligo di prestare soccorso imposto dal Codice della Strada. Se i veicoli coinvolti sono sulla sede stradale, se il luogo è poco visibile per la sua conformazione, per la situazione ambientale o l illuminazione, indossate sempre il giubbino obbligatorio ad alta visibilità, posizionate l apposito segnale di emergenza e cercate, rimanendo al bordo della carreggiata, di richiamare l attenzione degli altri conducenti in transito sino all arrivo delle forze di Polizia. Per avere soccorso e per far intervenire sul posto una forza di Polizia, contattate uno dei numeri sotto indicati; grazie alle vostre indicazioni il Comando contattato attiverà immediatamente i mezzi di soccorso necessari e provvederà a farli giungere quanto prima sul luogo dell incidente. Ricordatevi di indicare con la maggiore precisione possibile il luogo dell evento (paese, via, prossimità di un numero civico ecc.) e le condizioni delle persone coinvolte. Numeri telefonici utili: (poi digita 11 e *) : POLIZIA LOCALE BASSO ADIGE (per gli incidenti accaduti nell Unione dei Comuni di Legnago Castagnaro - Terrazzo - Villa Bartolomea) 115: VIGILI DEL FUOCO 112: CARABINIERI 113: POLIZIA STRADALE Ricordatevi soprattutto che se l incidente appare grave non spostate assolutamente i mezzi e cercate di individuare eventuali testimoni, segnalandoli anche all autorità che interverrà per i rilievi. Come conoscere il saldo punti della propria patente e come recuperarli se persi. La patente a punti è il meccanismo introdotto in Italia a partire dal 1 luglio 2003 attraverso il quale, ad ogni conducente di un veicolo per la cui guida è necessaria la patente, viene attribuito un punteggio (inizialmente 20 punti) che, in caso di infrazioni accertate e contestate dagli organi di polizia, viene decurtato con un numero diversificato a seconda della violazione commessa. In caso di perdita di tutti i punti disponibili, il Prefetto o la Motorizzazione Civile della provincia, dispongono che il conducente venga sottoposto alla revisione della Patente; in parole pratiche debbono quindi essere sostenuti nuovamente gli esami (sia di teoria che di pratica) entro trenta giorni per conservare o perdere definitivamente la patente. Se non si provvede entro il termine dato, la patente viene revocata; in tal caso, bisogna rivolgersi alla Motorizzazione Civile di Verona per chiedere nuovi esami di abilitazione alla guida.

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA Non fa rumore Non inquina Occupa poco spazio La bicicletta ( velocipede per il codice della strada ) e le regole per circolare sulla strada La bicicletta e i dispositivi

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice.- Con l avvento della primavera, si incrementa l

Dettagli

BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro

BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro Con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo 13 marzo 2006 n. 150, è stato modificato l'art. 172 del Codice della Strada: "Uso delle cinture di

Dettagli

Ferrara. Informazioni. tredici. VEDERE usando. la bicicletta con informazioni utili sui sistemi di illuminazione per bici in commercio.

Ferrara. Informazioni. tredici. VEDERE usando. la bicicletta con informazioni utili sui sistemi di illuminazione per bici in commercio. Informazioni Agenzia della Mobilità Ufficio Biciclette Via Trenti 35, 44121 Ferrara info@ferrarainbici.it www.ferrarainbici.it Amici della Bicicletta di Ferrara Via del Lavoro (presso terminal bus) Ferrara

Dettagli

Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada

Tabella dei punti decurtati dalla patente a punti secondo il nuovo codice della strada Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada Descrizione Punti Articolo sottratti Art. 141 Comma 9, 2 periodo Gare di velocità con veicoli a motore decise di

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI MARZO 2012 La situazione attuale del traffico cittadino, risultato del predominio dei mezzi

Dettagli

La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso. Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano

La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso. Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano Il perché di un corso sull uso della bicicletta Il motore della bicicletta e la

Dettagli

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE La circolazione dei velocipedi è regolata dall art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della

Dettagli

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW 1 novembre 2012 Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW Dal 1 novembre 2012, saranno introdotti alcuni cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW. Molti di questi cambiamenti sono semplicemente un

Dettagli

Tabella completa dei punteggi previsti dall art.126-bis Articolo Violazione commessa Punti

Tabella completa dei punteggi previsti dall art.126-bis Articolo Violazione commessa Punti Tabella completa dei punteggi previsti dall art.6-bis Articolo Violazione commessa Punti Velocità non commisurata alle situazioni ambientali, di sicurezza (intersezioni, centri abitati ecc.) e di visibilità

Dettagli

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica Articoli C. d. S. Punti Violazioni che comportano la perdita punti Velocità art. 141, comma 8 5 Circolare a velocità non commisurata alle particolari condizioni in cui si svolge la circolazione art. 142,

Dettagli

I COMPORTAMENTI PREVENTIVI GENERALI PER LA SICUREZZA SULLA STRADA. Franco Taggi

I COMPORTAMENTI PREVENTIVI GENERALI PER LA SICUREZZA SULLA STRADA. Franco Taggi I COMPORTAMENTI PREVENTIVI GENERALI PER LA SICUREZZA SULLA STRADA Franco Taggi NORME DI COMPORTAMENTO GENERALE SULLA STRADA - I Tenete sempre in ordine il vostro mezzo (pneumatici, freni, luci, ecc.) Adeguate

Dettagli

Premessa. Premessa. In auto. Quanti seggiolini nella vita di un bambino? Attenzione! Abbiate cura della vostra bicicletta!

Premessa. Premessa. In auto. Quanti seggiolini nella vita di un bambino? Attenzione! Abbiate cura della vostra bicicletta! Premessa Premessa In auto Quanti seggiolini nella vita di un bambino? Attenzione! Abbiate cura della vostra bicicletta! In bicicletta pag. 2 pag. 3 pag. 5 pag. 15 pag. 21 pag. 23 In Italia, ogni anno,

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- Art.152.- Segnalazione visiva e illuminazione

Dettagli

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,

Dettagli

A SCUOLA IN BICICLETTA

A SCUOLA IN BICICLETTA A SCUOLA IN BICICLETTA Come si fa? di Michele Mutterle Tuttinbici FIAB Vicenza Michele Mutterle A scuola in Prima di tutto: procurati una bici! Che deve essere Comoda Giusta per la tua età perfettamente

Dettagli

www.italy-ontheroad.it

www.italy-ontheroad.it www.italy-ontheroad.it Rotonda, rotatoria: istruzioni per l uso. Negli ultimi anni la rotonda, o rotatoria stradale, si è molto diffusa sostituendo gran parte delle aree semaforizzate, ma l utente della

Dettagli

Capitolo. Sosta, fermata, definizioni stradali. 6.1 Sosta

Capitolo. Sosta, fermata, definizioni stradali. 6.1 Sosta . S. p. A 6 Sosta, fermata, definizioni stradali Capitolo br i 6.1 Sosta La sosta è la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo. La sosta non è consentita: Es se li in corrispondenza o

Dettagli

GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO

GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO Il Comune di Prato riserva un attenzione particolare

Dettagli

COMUNE DI CARDANO AL CAMPO

COMUNE DI CARDANO AL CAMPO COMUNE DI CARDANO AL CAMPO Provincia di Varese COMANDO POLIZIA LOCALE Telefono: 0331-266244 / 348-2665961 - Fax: 0331-266252 e - mail: poliziam@comune.cardanoalcampo.va.it ARTICOLO INFRAZIONE PUNTI IMPORTO/SANZIONE

Dettagli

Sistemi di ritenuta per trasporto di bambini in auto M. Bellelli Assistente scelto polizia municipale Unione Terre d Argine (Carpi MO)

Sistemi di ritenuta per trasporto di bambini in auto M. Bellelli Assistente scelto polizia municipale Unione Terre d Argine (Carpi MO) Sistemi di ritenuta per trasporto di bambini in auto M. Bellelli Assistente scelto polizia municipale Unione Terre d Argine (Carpi MO) Risulta dalle statistiche degli incidenti stradali che l 80% dei bambini

Dettagli

CAPITOLO 7 SICUREZZA

CAPITOLO 7 SICUREZZA CAPITOLO 7 SICUREZZA COMUNE DI SERIATE ANNUARIO STATISTICO COMUNALE 2007 Attività di prevenzione e controllo Gli agenti di Polizia Locale nel 2007 in servizio diurno sono dodici, cui se ne aggiungono tre

Dettagli

Uso in italia del personal transporter

Uso in italia del personal transporter Uso in italia del personal transporter L utilizzo del personal transporter non è, allo stato, regolato da alcuna norma del Codice della Strada italiano. L unica trattazione è una lettera del Ministero

Dettagli

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica Articoli C. d. S. Punti Violazioni che comportano la perdita punti Velocità art. 141, comma 8 5 Circolare a velocità non commisurata alle particolari condizioni in cui si svolge la circolazione art. 142,

Dettagli

Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER

Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Ti chiediamo di rispondere con la massima tranquillità e sincerità alle domande che troverai di seguito: tieni presente che il questionario è anonimo per ogni domanda,

Dettagli

ALCOOL E DROGHE CAMBI DI DIREZIONE CIRCOLAZIONE IN AUTOSTRADA. Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti

ALCOOL E DROGHE CAMBI DI DIREZIONE CIRCOLAZIONE IN AUTOSTRADA. Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti ALCOOL E DROGHE art. 86, comma e 7 art. 87, comma 7 e 8 Guidare in stato di ebbrezza Guida in condizioni di alterazione fisica e psichica

Dettagli

SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche

SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Dipartimento di Sanità Pubblica SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche Giorgio Ghedini Medico

Dettagli

ISTRUZIONI PER L USO...NON PER L ABUSO! DAL 13 NOVEMBRE 2010 PER MOLTI LOCALI È OBBLIGATORIO DOTARSI DI ETILOMETRO O PRECURSORE.

ISTRUZIONI PER L USO...NON PER L ABUSO! DAL 13 NOVEMBRE 2010 PER MOLTI LOCALI È OBBLIGATORIO DOTARSI DI ETILOMETRO O PRECURSORE. VADEMECUM ALCOOL DEF:Layout 1 15/02/11 10:57 Pagina 1 Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici Polizia di Stato ISTRUZIONI PER L USO...NON PER L ABUSO! DAL 13 NOVEMBRE 2010 PER MOLTI LOCALI

Dettagli

Vedere e farsi vedere

Vedere e farsi vedere edere e farsi vedere 5 lezione Occhio allo specchio 32 Lo specchio retrovisore è un dispositivo importantissimo che permette al conducente la visibilità della strada alle sue spalle senza tuttavia distogliere

Dettagli

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00 GENNAIO 7 Alla guida del veicolo non rispettava le prescrizioni imposte dalla segnaletica verticale indicante il senso rotatorio. Verbali 2 82,00 7 In c.a. lasciava in sosta il veicolo nonostante il divieto

Dettagli

Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione

Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione Cause incidenti stradali Quasi tutti gli incidenti stradali derivano da errori umani come disattenzione, imprudenza, inosservanza

Dettagli

Il poggiatesta ti protegge.

Il poggiatesta ti protegge. Il poggiatesta ti protegge. Anche il conducente più attento e prudente può rimanere coinvolto in un incidente. Ma qualche semplice misura preventiva contribuisce ad attenuare le conseguenze di un incidente.

Dettagli

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA.

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA. PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI /MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA. Switzerland PNEUMATICI SU MISURA. Lo sviluppo di uno pneumatico originale /MINI ha inizio già

Dettagli

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie. ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..

Dettagli

Aggressività sulla strada

Aggressività sulla strada Aggressività sulla strada Aggressività e atteggiamenti aggressivi sono modelli comportamentali importanti per la vita di noi esseri umani. Un certo grado di aggressività è essenziale per raggiungere gli

Dettagli

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO.

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO. UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO. Il vigile urbano di Gianni rodari Chi è più forte del vigile urbano? Ferma i tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno: cento motori

Dettagli

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 010 Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio 1. Un corpo parte da fermo con accelerazione pari a

Dettagli

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 00 Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio. Un corpo parte da fermo con accelerazione

Dettagli

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (Provincia di Bologna) DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO E ALLA GUIDA DELLE AUTO DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 109

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

Opto Drive. Informazioni e trattamenti specifici per la tua GUIDA IN SICUREZZA

Opto Drive. Informazioni e trattamenti specifici per la tua GUIDA IN SICUREZZA Opto Drive. Informazioni e trattamenti specifici per la tua GUIDA IN SICUREZZA L ESPERIENZA VISIVA DURANTE LA GUIDA Oggi la nostra vita è fortemente influenzata dall automobile, che ha trasformato il modo

Dettagli

Come si guida in Croazia?

Come si guida in Croazia? Come si guida in Croazia? Senso di marcia: guida a destra, sorpasso a sinistra. Tutti i limiti per i veicoli pesanti I camion di peso superiore a 7,5 tonnellate non possono circolare in Croazia nei seguenti

Dettagli

Le patenti sono 15, ciascuna con una sua autonomia, senza categorie e sottocategorie.

Le patenti sono 15, ciascuna con una sua autonomia, senza categorie e sottocategorie. ENTRA IN VIGORE LA PATENTE UNICA EUROPEA (parte generale) 19 gennaio 2013: entra in vigore la patente dell Unione Europea, unica ed uguale per tutti i cittadini europei, in formato card, con la foto digitale

Dettagli

5 da 84,00 a 335,00. 3 da 168,00 a 674,00. 6 da 527,00 a 2.108,00. 10 da 821,00 a 3.287,00. 10 da 318,00 a 1.272,00. 4 da 41,00 a 168,00

5 da 84,00 a 335,00. 3 da 168,00 a 674,00. 6 da 527,00 a 2.108,00. 10 da 821,00 a 3.287,00. 10 da 318,00 a 1.272,00. 4 da 41,00 a 168,00 Art. 141 Comma 9, 3 periodo Articolo Norma violata Punti Velocità non regolata in relazione alle condizioni ambientali Non più operativo abrogato dalla Legge 214/2003 Sanzione amministrava 5 da 84,00 a

Dettagli

Sicurezza in bici e per se stessi Informazioni per gli istruttori

Sicurezza in bici e per se stessi Informazioni per gli istruttori Informazioni per gli istruttori 1/6 Ordine di lavoro Obiettivo Gli studenti apprendono quali componenti sono rilevanti per la sicurezza della bicicletta, ma anche quale sia il corretto equipaggiamento

Dettagli

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO DISCIPLINA DELL UTILIZZO DELLE AUTOVETTURE E DEI MEZZI MECCANICI DI PROPRIETA COMUNALE

Dettagli

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione Non esiste un'unica soluzione che vada bene per ogni situazione di molestie assillanti. Le strategie d azione rivelatesi efficaci nel contrastare

Dettagli

nome classe data i segnali Collega le definizioni dei segnali stradali ai termini appropriati. PERICOLO PRECEDENZA DIVIETO OBBLIGO INDICAZIONE

nome classe data i segnali Collega le definizioni dei segnali stradali ai termini appropriati. PERICOLO PRECEDENZA DIVIETO OBBLIGO INDICAZIONE I segnali stradali Leggi, rifletti e poi rispondi alle domande. I segnali stradali sono uguali in tutto il mondo. È importante osservare e imparare bene la forma geometrica, il colore ed eventualmente

Dettagli

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005 La Fondazione Ania per la sicurezza stradale La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale nasce nel 2004 per volontà delle Compagnie di assicurazione, al fine di contribuire all impegno assunto da tutti

Dettagli

Videocorso Guida Sicura

Videocorso Guida Sicura GUIDA SICURA Le tecniche di guida per limitare i rischi di chi lavora al volante Slide n. 1 Indice del corso La sicurezza comincia da noi Il guidatore Il veicolo Tecniche di guida Come si affronta una

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DELL 08.04.2008 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina la gestione e l uso

Dettagli

Esperienze di sicurezza stradale

Esperienze di sicurezza stradale Esperienze di sicurezza stradale Progetto Incidenti stradali Liceo Classico Umberto I di Napoli Classe 5 L Tutor: Maria Marino, Istat Napoli, 22 ottobre 2014 Tema Osservazione dei fenomeni dell incidentalità

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

ALCOL E PATENTI. Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo

ALCOL E PATENTI. Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo ALCOL E PATENTI Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo Cosa dice la legge? Art. 119 CdS: Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente

Dettagli

www.pro-velo.ch Sicurezza in sella Le dieci regole d oro del ciclista

www.pro-velo.ch Sicurezza in sella Le dieci regole d oro del ciclista www.pro-velo.ch Sicurezza in sella Le dieci regole d oro del ciclista Le nostre regole d oro Si parte! Fatevi valere come ciclista. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Mantenere una distanza di sicurezza dal margine

Dettagli

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola? A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In autobus (extraurbano) Altro.

Dettagli

Assicurazione e Responsabilità Civile e Penale

Assicurazione e Responsabilità Civile e Penale Assicurazione e Responsabilità Civile e Penale Pagina 1 La responsabilità civile grava (è): sul conducente; sul proprietario del veicolo in solido. Non grava sul proprietario quando può dimostrare che

Dettagli

ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA. Cronologico atti da espletare

ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA. Cronologico atti da espletare ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA Cronologico atti da espletare 1. Fermare i veicoli da sottoporre a controllo nei modi previsti dalla Legge; 2. farsi consegnare i documenti di guida del

Dettagli

http://alca.intra.infocamere.it/esam/esamiquestservlet

http://alca.intra.infocamere.it/esam/esamiquestservlet Pagina 1 di 6 NORME DI COMPORTAMENTO TAXI ED AUTONOLEGGIO CON CONDUCENTE 1) Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l'assicurato che nel corso dell'anno non ha provocato danni a terzi? A [*] Bonus-Malus

Dettagli

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE (redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 ) TORRE G. NA Definizioni generali 1.1 Obiettivi I principali obiettivi del piano di emergenza

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo PROTOCOLLO PER OTTENERE SENZA ESAME OVVERO PER CONVERSIONE LA PATENTE C.R.I. MODELLO 138/2005 CHI PUÒ RICHIEDERE LA PATENTE C.R.I. SENZA ESAME: Chiunque

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri Con questo breve opuscolo vogliamo darti qualche informazione rispetto ai danni che l uso e

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Biciclette elettriche. Comodi e sicuri alla meta

Biciclette elettriche. Comodi e sicuri alla meta Biciclette elettriche Comodi e sicuri alla meta Pedalare senza fatica, andare più veloci e superare le salite con uno sforzo moderato. L assistenza del motore elettrico offre molti vantaggi. L upi e l

Dettagli

CHAMP Indagine sulla conflittualità in strada

CHAMP Indagine sulla conflittualità in strada CHAMP Indagine sulla conflittualità in strada Risultati del sondaggio sulla conflittualità tra pedoni e ciclisti a Bolzano Bolzano, 20 dicembre 2013 Ökoinstitut Südtirol / Alto Adige Talfergasse 2, I-39100

Dettagli

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME www.toyota-forklifts.it ABBATTERE I COSTI I carrelli elevatori Toyota equipaggiati con il sistema SAS utilizzano una tecnologia intelligente per ridurre sia i

Dettagli

Vorrei effettuare la revisione presso la Motorizzazione Civile. Cosa devo fare?

Vorrei effettuare la revisione presso la Motorizzazione Civile. Cosa devo fare? Dove posso eseguire la revisione? la revisione può essere effettuata presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile oppure (ma solo per veicoli di massa inferiore od uguale a 3, 5 tonnellate)

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- ART. 189 - Comportamento in caso

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it 1 Il problema dei consumi Esigenza: risparmiare sui costi di gestione specie per chi utilizza per lavoro i mezzi di trasporto Non sempre però le prestazioni dichiarate

Dettagli

I riflessi giusti in caso d incidente. I riflessi giusti in caso di guasto B-01283.1.0.I/03.13/2/PIN/MM

I riflessi giusti in caso d incidente. I riflessi giusti in caso di guasto B-01283.1.0.I/03.13/2/PIN/MM Altre domande? TCS Carta Aziendale Ci contatti: 0842 440 440 0844 888 112 azienda@tcs.ch www.tcs.ch/azienda Helpcard In caso di guasto o d incidente In Svizzera 0800 808 114 All estero +41 58 827 63 16

Dettagli

E-bike la bicicletta elettrica. Un nuovo modo di pedalare

E-bike la bicicletta elettrica. Un nuovo modo di pedalare E-bike la bicicletta elettrica Un nuovo modo di pedalare 1 Indice Introduzione pag. 3 Tecnica e dotazione pag. 4 Norme di circolazione stradale pag. 7 La e-bike più adatta ad ogni esigenza pag. 7 Prima

Dettagli

3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI

3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI Scheda n 1 3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI Il segnale n. 153 indica 1) che si ha la precedenza rispetto a chi viene in senso contrario V F 2) l'inizio

Dettagli

DICHIARAZIONE TESTIMONIALE. Io sottoscritto Cognome Nome, nato a Città il giorno/mese/anno e residente in città in indirizzo DICHIARO

DICHIARAZIONE TESTIMONIALE. Io sottoscritto Cognome Nome, nato a Città il giorno/mese/anno e residente in città in indirizzo DICHIARO Io sottoscritto Cognome Nome, nato a Città il giorno/mese/anno e residente in città in indirizzo DICHIARO Che il giorno/mese/anno mi trovavo in qualità di trasportato sull autovettura marca modello targata

Dettagli

Associazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta

Associazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta Associazione non-profit con il Patrocinio di: presenta progetto di avvicinamento alla mobilità eco-sostenibile, alla sicurezza stradale e alla guida sicura di biciclette per gli alunni della Scuola Secondaria

Dettagli

Violazioni che comportano la perdita di 5 punti

Violazioni che comportano la perdita di 5 punti Come è ormai noto, alcune e ben precise violazioni del Codice della Strada danno luogo alla sanzione amministrativa ed alla decurtazione dei punti della patente in misura variabile e legata alla gravità

Dettagli

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA

Dettagli

Gli incidenti stradali

Gli incidenti stradali Nel mondo ogni anno ci sono Gli incidenti stradali 1 milione 200 mila morti (1 ogni 25 secondi) 50 milioni feriti (1 al secondo circa) In Italia in un giorno ci sono 633 incidenti stradali in media con

Dettagli

Posizione inversa rispetto al senso di marcia. Manuale dell utente. Gruppo Peso Età. 0+ 0-13 kg 0-12 m

Posizione inversa rispetto al senso di marcia. Manuale dell utente. Gruppo Peso Età. 0+ 0-13 kg 0-12 m Posizione inversa rispetto al senso di marcia Manuale dell utente ECE R44 04 Gruppo Peso Età 0+ 0-13 kg 0-12 m 1 Grazie per aver scelto izi Sleep ISOfix di BeSafe BeSafe ha sviluppato questo seggiolino

Dettagli

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI I docenti non possono mettere a repentaglio la sicurezza degli alunni e devono pertanto: sorvegliare gli alunni conoscere e informare gli alunni loro affidati sulle

Dettagli

DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. 1/2012) E L RCA

DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. 1/2012) E L RCA IL DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. 1/2012) E L RCA IL DECRETO LIBERALIZZAZIONI E L RCA Il c.d. decreto liberalizzazioni (D.L. 1/2012) interessa anche l RCA e, per essa, tutti gli operatori del settore,

Dettagli

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD

Dettagli

Bambini sul percorso casa-scuola

Bambini sul percorso casa-scuola Bambini sul percorso casa-scuola Conducenti: occhio ai bambini! Guidare con particolare prudenza nei pressi di scuole, fermate di scuolabus o mezzi pubblici. Moderare la velocità e tenersi pronti a frenare

Dettagli

TUTTE LE INDICAZIONI UTILI PER GESTIRE AL MEGLIO UN SINISTRO GUIDA PRATICA DIALOGO

TUTTE LE INDICAZIONI UTILI PER GESTIRE AL MEGLIO UN SINISTRO GUIDA PRATICA DIALOGO TUTTE LE INDICAZIONI UTILI PER GESTIRE AL MEGLIO UN SINISTRO GUIDA PRATICA DIALOGO SIAMO AL TUO FIANCO SEMPRE SOPRATTUTTO NEI MOMENTI DIFFICILI Sulla strada è importante essere prudenti, rispettare con

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA

BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA GENOVA CHAPTER BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA PRIMA DI TUTTO Ricorda che VIAGGIARE CON IL GRUPPO È UNA SCELTA VOLONTARIA e che esiste una sostanziale differenza fra guidare in un grande

Dettagli

Breve corso di educazione stradale per i ragazzi

Breve corso di educazione stradale per i ragazzi Breve corso di educazione stradale per i ragazzi L importanza delle regole Perché esistono le regole? Perché se non esistessero regnerebbe il caos totale. Le regole sono necessarie perché senza esse nulla

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

Andrea Milanese. I comportamenti corretti per la salute del bambino quando viaggia in auto e non solo. Crescere bambini ecologici

Andrea Milanese. I comportamenti corretti per la salute del bambino quando viaggia in auto e non solo. Crescere bambini ecologici Andrea Milanese I comportamenti corretti per la salute del bambino quando viaggia in auto e non solo IL CONCETTO DI SICUREZZA PASSIVA POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA AEROSPAZIALE Laboratori

Dettagli

SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA')

SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA') SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA') DEFINIZIONI (ai soli fini dell'applicazione degli schemi di ripartizione) CARREGGIATA parte della strada normalmente destinata

Dettagli

QUESTIONARIO SICUREZZA

QUESTIONARIO SICUREZZA QUESTIONARIO SICUREZZA 1. Quale figura del D.Lgs. 81/08 ha l obbligo di osservare le misure generali per la sicurezza e la salute dei lavoratori? A. Il Datore di Lavoro B. Il lavoratore C. Il Rappresentante

Dettagli

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Intraday guida passo passo per operare su time frame H1 e 5/15/30 min v.1.2 29 Novembre 2011 19:30 Premessa Per fare trading ci vuole la giusta mentalità

Dettagli

APPENDICE 1 DISPOSITIVI OBBLIGATORI DISPOSITIVI FACOLTATIVI

APPENDICE 1 DISPOSITIVI OBBLIGATORI DISPOSITIVI FACOLTATIVI APPENDICE 1 M O T O C I C L I A - Luce posizione anteriore; B - Luce posizione posteriore; D - Luce targa; E - Proiettore; G - Luce di arresto; O - Catadiottro rosso. I - Proiettore fendinebbia Tutti i

Dettagli

Modifiche la CdS. Sanzione 38 conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti dal Regolamento CE 561/2006.

Modifiche la CdS. Sanzione 38 conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti dal Regolamento CE 561/2006. Modifiche la CdS Tempi di guida e di riposo dei conducenti nuove sanzioni previste dall art. 174 c.d.s. Tutti i calcoli e le percentuali delle eccedenze Scheda riassuntiva Comma 4 38 conducente che supera

Dettagli

RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE

RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE Fonte Ania RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE COSA E IL RISARCIMENTO DIRETTO Il risarcimento diretto è la nuova procedura di rimborso assicurativo che dal 1 febbraio 2007 in caso di incidente

Dettagli

PRONTUARIO PER IL RILEVAMENTO DI INCIDENTE STRADALE CON SOLI DANNI A COSE

PRONTUARIO PER IL RILEVAMENTO DI INCIDENTE STRADALE CON SOLI DANNI A COSE (Timbro lineare dell ufficio) Prot. N. PRONTUARIO PER IL RILEVAMENTO DI INCIDENTE STRADALE CON SOLI DANNI A COSE Operatori: (qualifica, cognome e nome) DATA: LOCALITÀ: ORARIO: incidente intervento OPERAZIONI

Dettagli