Periodico dell Amministrazione Comunale Numero 2 - Aprile 2009

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1 Periodico dell Amministrazione Comunale Numero 2 - Aprile 2009 Una superstrada inutile di Emilio Simonini Sul territorio come la spada di Damocle pende una infrastruttura grande, inutile e costosa. Si tratta della famigerata superstrada di collegamento tra l ex strada statale 11 Padana Superiore, a Magenta, e la Tangenziale Ovest di Milano. Sono trascorsi alcuni mesi e finalmente la situazione in merito al faraonico progetto dell Anas inizia a farsi più chiara, i contorni diventano più nitidi per tutti. I ricorsi al Tar sono serviti a niente, i no reiterati fino alla noia sono serviti a niente, i viaggi a Bruxelles sono serviti a niente, insomma sembra che sia stato inutile tutto quello che è stato fatto per cercare di ammorbidire i cosiddetti amministratori sovracomunali che sostengono progetti di grande impatto ambientale spesso e volentieri ignorando le caratteristiche ambientali, economiche e sociali del nostro territorio. Eppure qualcosa si è mosso, nello stile tipico italiano purtroppo ma si è mosso. Si è creato, e si sta allargando, un sodalizio intorno a questo problema che non ha avuto uguali sinora. Per la prima volta si è creato un movimento trasversale che avanza una proposta alternativa, concreta e soprattutto possibile alla superstrada: la riqualificazione e il potenziamento della strada provinciale 114, analogamente a quanto fatto nel tratto tra Cusago e la Tangenziale Ovest di Milano. Si tratterebbe di un semplice raddoppio a raso di basso impatto ambientale ed economicamente sostenibile. Albairate, Cisliano e Cusago (in ordine rigorosamente alfabetico, non me ne vogliano) hanno iniziato questo percorso, altri stanno valutando se sostenere la proposta alternativa o comunque concordare anche con modalità diverse sul fatto che il progetto della superstrada è irrealizzabile e datato (risale al 1999, cioè a dieci anni fa). Robecco sul Naviglio, Boffalora sopra Ticino, Ozzero solo per citare quelli più direttamente interessati. È possibile un ripensamento? Una riprogettazione che di fatto sarebbe solamente parziale? Io penso di si. Penso che se, in un momento particolare come questo che stiamo vivendo fatto di nuove ricalibrature e di nuovi orizzonti, ci si fermasse un istante e si ripensasse con buon senso alla effettiva necessità di tante infrastrutture, si dovrebbe tranquillamente ammettere che questa opera è veramente superflua. Non sussistono più, rispetto ai tempi in cui ebbe la luce, le condizioni economiche e/o strategiche per giustificare una nuova sproporzionata infrastruttura stradale: l aerostazione Malpensa è stata notevolmente ridimensionata, manca la completa copertura finanziaria, si sta subendo anche la grave recessione economica internazionale. Sempre di più sono le aziende che accusano i contraccolpi di una finanza mondiale destrutturata e alle corde. Abbiamo tenuto dei consigli comunali straordinari e aperti alla cittadinanza anche per presentare la proposta alternativa. Perfettamente uguali nelle loro finalità. Abbiamo raccolto delle indicazioni, dei propositi, abbiamo avuto dei consensi e delle astensioni (ognuno si prenda le responsabilità che vuole di fronte ai propri cittadini ed elettori). Stiamo allargando il fronte. Abbiamo altre iniziative, politiche e no in cantiere. Da qui al prossimo giugno c è tutto il tempo che serve. Qualche giorno fa mi ha avvicinato un signore e mi ha chiesto: Si rende conto che in questo modo frenate l economia? Che le infrastrutture sono il motore dell economia, soprattutto nel momento in cui viviamo?. Avrei voluto rispondergli che le mucche non mangiano il cemento e che il grano, il mais, gli ortaggi

2 2 L inverno e poi la primavera di Claudio Zighetti e tutto il resto non crescono sull asfalto e tantomeno negli ipermercati ma mi sarei appropriato di frasi non mie su cui sono stati anche scritti numerosi libri. Volevo rispondergli che l economia la fanno gli imprenditori con le loro imprese e con i loro prodotti che vendono e da cui traggono profitti. E che una parte dei profitti diventano patrimonio pubblico. E che una parte di questo patrimonio va anche nelle infrastrutture, ma non solo. Ma era un discorso troppo complicato, su un terreno minato. Ho preferito metterlo al corrente che nel nostro Paese, o paese do sole, vengono dati incentivi per le fonti di energia alternativa ma paradossalmente non abbiamo produttori di pannelli solari. Quelli li fanno soprattutto in Germania dove andiamo ad acquistarli, creando reddito per i tedeschi. A noi resta il reddito indotto, il reddito da installatori non da produttori! Il reddito di manovale, non di imprenditore! E in Germania, quando progettano e realizzano le infrastrutture le calibrano sul territorio non sull assistenzialismo. E tornando alla superstrada collegamento Malpensa, quando leggo di Lufthansa che apre delle nuove rotte da Malpensa, rido. Tristemente rido. Perché non abbiamo costruito un hub italiano (che non serviva assolutamente a niente e nessuno). Abbiamo costruito, forse, una triste filiale del sistema aeroportuale tedesco. Loro non hanno speso un euro per quella infrastruttura e noi, da bravi sudditi di tutti gli costruiamo anche una superstrada inutile. Con i nostri pochi, ultimi, benedetti, soldi pubblici. Un alternativa al progetto stradale dell Anas è possibile. Si sono create le condizioni per continuare la battaglia politica e istituzionale volta a ottenere un progetto stradale a basso impatto ambientale, un progetto diverso, a misura di territorio. La partita sulla tangenziale non è chiusa come qualcuno vorrebbe far credere, al contrario, si sta allargando il fronte degli amministratori locali che chiedono di intraprendere una strada diversa per risolvere i problemi del traffico nell Est Ticino. L inverno è passato, forte e deciso come non accadeva da anni. Non mi riferisco solo agli eventi atmosferici, mi piace pensare che la pioggia, la neve e il freddo ci facciano compagnia lasciandoci sempre un dono. Quest inverno è stato davvero molto duro. Ovunque nel mondo ha lasciato segni profondi, in particolare sembra che la crisi economica globale abbia scardinato tutte le regole del gioco. Tutto quello che era considerato granitico e immutabile si è trasformato in qualche cosa di diverso, fragile e superabile come tutto nella vita. L inverno, comunque, riesce anche a farti apprezzare il semplice calore di una serata con chi ami. Ma in paese c è anche chi è solo e vive in condizioni di disagio. Durante questa fredda stagione ho avuto un incontro speciale con Clementina, una persona che tanti conoscono e che spesso hanno visto passeggiare per le vie del paese. Molti di noi sanno chi è, sanno cosa si dice sul suo conto. Qualcuno l ha evitata, forse per l aspetto o forse per quell alone misterioso tipico dei personaggi strambi che si trovano in ogni paese del mondo. Altre persone, invece, l hanno accolta, aiutata e qualche volta perfino coccolata. È veramente difficile parlare con Clementina perché vive in mondo tutto suo dove è difficile entrare, almeno senza dare in cambio qualche cosa di prezioso. Non parlo di soldi che non ha mai considerato una cosa preziosa, bensì di una voce amica o autorevole. Per lei hanno importanza la stufa che tiene accanto giorno e notte, estate e inverno e la sua vecchia casa. Le ha dato la forza di resistere a tutte le offerte che negli anni le sono arrivate, tanto da bloccare un progetto di riedificazione che avrebbe consentito di trasformare la sua casa in una struttura più vivibile. Non so quanti se ne siano accorti, ma da novembre

3 Clementina ha smesso di passeggiare tra le vie del paese. Non è qui da noi. Quest inverno rigido non l ha trovata a casa, non ha potuto infierire su quel rudere pericolante che le faceva da tetto. Ed io sono molto contento per lei che ha potuto evitare inutili patimenti. Siamo riusciti a entrare nel suo mondo (ci sono volute tutte le persone che le vogliono bene e ancora di più) e a spiegarle che la sua casa, come lei del resto, non poteva più affrontare un altro inverno. E Clementina ci ha ascoltato lasciandosi guidare lontano dalle sue mura, in una struttura dove c è qualcuno che possa occuparsi di lei tutto il giorno. Mentre qualcuno penserà a sistemare la sua casa, affinché al ritorno possa vivere in migliori condizioni. Ed ecco ora cosa ci aspetta, la primavera. Il risveglio mi auguro che lavori perché fra di noi possa presto tornare a passeggiare la Clementina, in modo che ognuno possa scegliere se evitarla, ignorarla o tenderle la mano anche solo per un saluto. Ciao Clementina, a presto! Incontro con Dionigi Tettamanzi Lo scorso 30 gennaio si è svolto a Milano il consueto incontro degli amministratori locali con il cardinale Dionigi Tettamanzi, il quale ha affermato: Non dobbiamo lasciare che la divisione, il sospetto, la disistima dell altro, il disprezzo di lui, ci sovrastano e ci travolgano: non serve a noi, non serve all altro, non serve alla Comunità, non serve al futuro dei nostri figli. Ha esposto le sue riflessioni sul tema della Sobrietà e solidarietà. Il Comune di Cisliano è stato rappresentato dall assessore Sergio Cislaghi. È questo il messaggio che lo scorso 30 gennaio il Cardinale Dionigi Tettamanzi ha rivolto agli amministratori locali della provincia di Milano, in occasione dell incontro sul tema della Sobrietà e solidarietà. È emersa la necessità di una nuova moralità, un nuovo stile di vita etico da parte degli Amministratori. Sono principi che calzano a pennello in una situazione generale critica e che fanno riflettere sui comportamenti sbagliati che complessivamente come società sono stati addottati in passato. Servono sobrietà e senso morale in politica e nella Pubblica amministrazione, dove è richiesta la responsabilità nei confronti della cittadinanza. La sobrietà è la via per arrivare alla solidarietà e comprendere i bisogni individuali e collettivi. La solidarietà umana è la condizione indispensabile per tessere i rapporti corretti, democratici tra la gente. Oggi nella società prevale un consumismo senza limiti. È un comportamento sociale ingiustificato, scorretto e oltretutto bocciato dall attuale crisi economica mondiale. Occorre ricercare la giusta misura attraverso una revisione del modello di sviluppo dominante. La grave recessione economica richiede a tutti più sobrietà e solidarietà. È necessario combattere la povertà con la solidarietà, partire dall impegno di fare ciascuno, secondo le possibilità, la propria parte per il bene comune a vantaggio dei cittadini. La politica, l etica e la sobrietà dimenticata di Sergio Cislaghi La sobrietà deve essere una nota di stile caratteristica e visibile di chi fa politica: sobrietà nelle parole, sobrietà nell esibizione di sé, sobrietà nell esercizio del potere, sobrietà nello stile di vita. 3

4 4 La crisi si legge negli occhi della gente che si incontra per strada, negli uffici e negli ambienti di lavoro. Le amministrazioni comunali ricevono sempre meno fondi dal governo centrale e nel rispetto delle regole devono fare quadrare i conti, cercando da un lato di mantenere alta la qualità dei servizi, dall altro di contenere la pressione fiscale. È quello che sta facendo il Comune di Cisliano, prestando particolare attenzione alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione. Lo zozzone (il ritorno) di Emilio Simonini In un numero precedente del periodico comunale ho fatto alcune considerazioni sull abbandono dei sacchetti dei rifiuti per la strada. Ha sollevato qualche piccola polemica. Ancora qualche settimana fa avrete notato questo cartello (immagine a destra) in alcuni punti del paese. Ha sollevato qualche piccola polemica. Avrete anche notato i nuovi cestini e le nuove isole ecologiche. E per i bambini le isole nelle scuole. E altre ne arriveranno. Ma non voglio fare un autocelebrazione. Perché qualcuno (polemizzando) mi ha anche detto questo: Elencando quello che si fa, ci si autocelebra. Per me invece si informa. Ma non è questo che mi interessa. Mi interessa questo cartello qui. Proprio questo. Amo gli animali, tanti di voi lo sanno bene. E stimo anche la maggior parte dei padroni, per intenderci, per esser chiari, quelli che non sono degli zozzoni. Gli altri meno. Anzi, proprio per niente. Sia perché arricchiscono tramite me le case farmaceutiche e non è il caso (il Maalox è una mano santa, ma costa un capitale!), sia perché, se portano il loro animale, che beninteso non ne ha alcuna colpa, a fare i bisogni davanti alla scuola elementare, o in piazza, o sui marciapiedi, o davanti a casa altrui, dimostrano tutta la loro cecità civica e il loro disamore verso il luogo dove vivono, verso la loro stessa casa. Ma parliamo della scuola che è la casa dei bambini. I bambini si sa, non prestano attenzione, soprattutto quando escono da scuola! L entusiasmo, il gioco, gli scherzi tra loro, la necessità di sfogarsi vengono prima di tutto. E allora? Corrono! Corrono dappertutto e non prestano troppa attenzione a dove mettono i piedi. E se correndo li mettono proprio lì, dove è passato l animale innocente di un proprietario deficiente la frittata (è un eufemismo) è fatta! E allora dico: cosa ti costa portarti dietro un sacchetto? Li vendono, alcuni addirittura li regalano. Li trovi nei negozi di animali. Metti il tuo bel sacchetto in tasca, te lo tieni li, e quando la bestiola ha espletato, raccogli quello che è suo, o meglio Tuo. Poi riponi tutto in un cestino, che ora ci sono, e nessuno fa la frittata. E se te lo dico è perché l ho sempre fatto. Perché ho avuto cani da quando ero bambino. Perché gli ultimi due, bellissimi, li ho persi negli ultimi mesi ed è stato un dolore grandissimo. E mi mancano, mi manca la passeggiata alla sera, la pappa che gli preparavamo con i nostri bambini, le loro code che non erano mai ferme, sempre in movimento a far festa. E mi manca il loro amore, sincero, istintivo e disinteressato. È stato un grande dolore. Ma un dolore ancora più grande sarebbe stato pensare che qualcuno per colpa mia li potesse guardare con odio per quello che avevano fatto. Ho sempre portato tutto a casa senza problemi e senza per questo sentirmi sminuito, anzi! E allora te lo chiedo veramente col cuore. Cura il tuo animale. Non fargli mancare nulla. Fallo correre dove lo può fare. Trattalo bene, meglio che puoi e fai in modo che nessuno lo guardi con odio o lo eviti solo perché TU non hai fatto il tuo dovere di cittadino e di proprietario. Che se lo fai, i cittadini, e primi fra tutti i bambini, avranno il cuore pieno di riconoscenza. E non le scarpe!

5 Il cinque per mille ai Comuni di Roberto Fort Dalla prossima Dichiarazione dei Redditi si potrà destinare il 5 per mille dell IRPEF ai Comuni. La legge Finanziaria per l anno 2009, ha reintrodotto la possibilità di destinare il 5 per mille dell imposta sul proprio reddito per finalità a sostegno del volontariato, delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI, delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente, al finanziamento della ricerca scientifica e dell università e della ricerca sanitaria. I fondi verranno destinati al potenziamento dei servizi a favore delle persone in situazione di disagio economico e sociale. Cos è il 5 per mille? Il 5 per mille dell IRPEF è un meccanismo di contribuzione che consente di assegnare una quota del gettito IRPEF a sostegno delle attività sopra indicate. Il 5 per mille dell IRPEF non rappresenta un onere economico in più a carico dei contribuenti (indipendentemente dalla decisione assunta si verserà allo Stato la medesima somma), bensì la possibilità di destinare una quota di imposte versate allo Stato per finalità di carattere sociale. Il 5 per mille dell IRPEF è una scelta che va ad aggiungersi a quella dell 8 per mille. Esse non sono in alcun modo alternative tra loro. Come si effettua la destinazione del 5 per mille? È possibile destinare il 5 per mille dell imposta sul proprio reddito tramite i modelli predisposti dall Agenzia delle Entrate: Cud; Modello 730; Modello unico persone fisiche. Si firma in uno dei riquadri che corrispondono alle finalità sopra elencati. La legge Al Comune andranno le quote dei contribuenti residenti che hanno scelto di destinare il 5 per mille dell imposta per le attività sociali Si chiede di destinare la quota del 5 per mille al Tuo Comune in quanto la situazione finanziaria degli enti locali italiani, per il sempre minore trasferimento di fondi da parte dello Stato, è sempre più difficile. È diventato più arduo reperire i fondi per garantire i servizi, in particolare per il sociale. La crisi economica in atto, determina un aumento di richieste di aiuto da parte di molte persone. La devoluzione del 5 per mille a favore del Comune può rappresentare un forte segnale di sensibilità dei cittadini che in questo modo possono concorrere e sostenere le difficoltà emergenti in modo concreto. L Amministrazione comunale chiede ai cittadini residenti di sottoscrivere il loro 5 per mille a favore delle attività sociali svolte dal Comune, certi che l invito sarà sicuramente accolto. L Amministrazione si farà, inoltre, carico di informare la cittadinanza sulla destinazione dei fondi ricevuti. ATTENZIONE La TUA scelta di destinazione del cinque per mille: 1. non è alternativa a quella dell 8 per mille di cui alla legge 222/1985, che pertanto puoi continuare ad effettuare; 2. non comporta alcun esborso aggiuntivo In base alle disposizioni dell articolo 63 bis, comma 1 lettera d, del decreto legge 112/2008 (convertito, con modificazioni, dalla legge 133/2008), per l anno 2009, con riferimento alle Dichiarazioni dei Redditi relative al 2008, la destinazione del 5 per mille dell IRPEF tornerà a finanziare, quindi, in base alla scelta del contribuente, le attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente stesso. La principale novità rispetto al 2006 è nell obbligo, a carico anche dei Comuni, della redazione di un apposito e separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione delle somme attribuite. Lo stanziamento complessivo di spesa autorizzato per la destinazione del 5 per mille è di 400 milioni di euro per l anno 2010 (erano 380 milioni per l anno 2009). È possibile quindi, assegnare direttamente il 5 per mille, apponendo sui modelli di dichiarazione dei redditi la propria firma e il codice fiscale del Comune di Cisliano nell apposita casella. 5

6 6 Newsletter e Sito Internet di Matteo Cariati Dal mese di marzo 2009 visitando il sito internet del Comune di Cisliano, è possibile iscriversi al servizio di Newsletter. È un ulteriore passo in avanti che l Amministrazione comunale ha compiuto per informare il più velocemente possibile tutti i cittadini provvisti di connessione internet. Questo strumento permetterà al Comune di comunicare, pubblicizzare, promuovere eventi, manifestazioni, iniziative e tanto altro. E il cittadino avrà la possibilità di rimanere costantemente informato su ogni argomento di pubblico interesse, standosene comodamente seduto sulla poltrona di casa sua. Nel modulo di iscrizione presente sul sito web, verrà richiesto anche un numero di cellulare, che se verrà comunicato, autorizzerà e permetterà al Comune quando sarà attivo il servizio di SMS, di inviare brevi notizie anche sul telefono. Il sito internet, altro validissimo strumento di comunicazione dei giorni nostri, è già stato invece da qualche tempo popolato con nuove informazioni e sarà sempre in continua evoluzione, soprattutto in termini di contenuti e praticità di navigazione. Ad esempio, è possibile visionare nell apposita sezione dei Consigli comunali, tutte le delibere di consiglio dal mese di aprile 2008 ad oggi. Vi invitiamo a visitarlo periodicamente. L indirizzo è cisliano.mi.it Sempre scrivendo di internet, il Comune si è mosso anche nei social forum, puntando all informazione tra i più giovani cislianesi (vedi articolo successivo). Altri strumenti, come quello sul quale state leggendo questo articolo invece, permetterà al Comune di raggiungere anche i meno tecnologici e le persone più anziane. Riteniamo che l informazione appartenga a tutti ed è giusto quindi che tutti debbano essere informati In ogni modo possibile. Il Comune naviga su Facebook di Claudio Zighetti Occorre investire sulla comunicazione per informare la cittadinanza sull operato e le diverse iniziative degli amministratori comunali. È quanto sta facendo il Comune di Cisliano, attraverso il periodico comunale, comunicati stampa, manifesti, il sito web istituzionale, iniziative pubbliche. Resta anche valido il vecchio passaparola che ha consentito a una concittadina di sapere della giornata ecologica dello scorso 8 marzo, nonostante la grande e diversificata promozione dell evento. L Amministrazione comunale intende potenziare ulteriormente i canali di comunicazione, al fine di raggiungere in maniera capillare tutti i cittadini, dalle nuove generazioni alla terza età. Grande successo, per esempio, ha riscosso la decisione di aprire uno spazio di confronto su Internet, attraverso Facebook, il social network che in tutto il mondo ha messo in contatto milioni di persone. È un nuovo canale di comunicazione che è stato particolarmente apprezzato dai giovani cislianesi e non solo, tanto che in poche settimane sono state superate le 200 adesioni aprendo dibattiti interessanti su temi che riguardano il paese. Molti cittadini probabilmente si chiederanno: Face cheee?. Ma si tratta di un utile e nuovo strumento di comunicazione. Per saperne di più collegarsi al sito com, iscriversi gratuitamente e aggiungere subito agli amici il Comune di Cisliano. È un canale di comunicazione diretto e sempre on line con l Amministrazione che consente anche di conoscere gli eventi principali della zona. Buona navigazione a tutti!

7 Energia: è un errore il nucleare di Alberto Dellacorna In Italia si torna a parlare di emergenza energetica ma proponendo soluzioni in netta controtendenza rispetto al resto del mondo, come la costruzione di centrali nucleari. Gli Stati Uniti d America si accingono ad abbandonare il nucleare e a destinare sempre maggiori risorse alle fonti rinnovabili e al risparmio energetico, dando inizio a un radicale cambio di strategia che sarà presto seguito dalla stragrande maggioranza dei Paesi più industrializzati, Cina inclusa. Il governo italiano, invece, intende adottare una scelta diametralmente opposta puntando tutto sul nucleare, anziché sulle fonti energetiche rinnovabili e pulite. Diranno che servirà a restituire competitività alle imprese che negli ultimi anni hanno effettivamente pagato cara l energia. Ma non diranno a nessuno che tra circa 10 anni, una volta completato il gigantesco affare legato alla costruzione delle centrali nucleari e prima ancora della loro entrata in funzione, ogni potenziale beneficio risulterà completamente azzerato. Avranno semplicemente sostituito la dipendenza dal petrolio con quella dall uranio che non è rinnovabile e nemmeno presente in Italia. Avranno sottratto miliardi di euro agli investimenti sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico, confermando e aggravando la posizione arretrata dell Italia in questo campo. Questa scelta ostacolerà lo sviluppo delle attività economiche imprenditoriali e artigianali legate alla diffusione delle tecnologie rinnovabili, e tutto ciò si tradurrà in un ridotto sviluppo dell occupazione. I reali vantaggi andranno all estero, cui l Italia dovrà rivolgersi per acquistare la sofisticata tecnologia necessaria per la realizzazione degli impianti nucleari. Saranno così accumulati altri 10 anni di ritardo sulle nuove tecnologie rispetto a Paesi come la Germania, il Giappone, gli Stati Uniti d America e la stessa Cina, che hanno investito o che hanno deciso di investire seriamente sulle energie rinnovabili. Si perderà l unico beneficio lasciato in eredità alle nuove generazioni in questi anni di sacrifici del sistema produttivo italiano: quello di non doversi far carico dei costi ambientali ed economici necessari per lo smaltimento delle scorie radioattive e per lo smantellamento delle centrali al termine della vita operativa. Non si rispetterà l obiettivo , sancito dall Unione Europea nel 2007 (e approvato anche dal nostro Paese), da perseguire entro il 2020 e che prevede: aumento del contributo da fonti rinnovabili del 20%; diminuzione del consumo energetico del 20% tramite azioni di efficienza energetica; riduzioni di emissioni di gas a effetto serra del 20% rispetto al Il nucleare è il passato, le energie rinnovabili e il risparmio energetico sono il futuro. Parliamone. In bicicletta per conoscere le aziende agricole del territorio di Alberto Dellacorna Il giorno 17 maggio si svolgerà una gita in bici nel nostro territorio per incontrare gli agricoltori del nostro Comune e farci raccontare le loro attività. Sarà un occasione per fare un facile e sicuro percorso in bici, in una (speriamo) bella giornata di maggio! Vi invitiamo a partecipare a questa gita, che ci permetterà di visitare alcune antiche cascine del nostro territorio e conoscere le attività agricole che con passione e dedizione sono svolte dagli attuali proprietari. Sarà l occasione per acquistare i prodotti locali, e potremo così sperimentare le opportunità e i vantaggi degli acquisti a chilometri zero. La gita è adatta a tutti, e specialmente ai bambini che avranno modo di conoscere gli animali allevati in zona. 7

8 8 È previsto il pranzo al sacco. Il programma definitivo dell iniziativa sarà comunicato con le consuete affissioni sul territorio. Vi aspettiamo! Per vedere fatti vedere di Danilo Lenzo Prevenire è sempre meglio che curare, soprattutto quando è a rischio la vista. I Comuni di Albairate, Cisliano e Cusago hanno promosso una campagna di informazione e prevenzione sulla Degenerazione Maculare Senile (DMS), in collaborazione con l Associazione Per vedere fatti Vedere onlus. Lo scopo è di informare e poi controllare la vista ai cittadini della terza età dei tre comuni che vorranno sottoporsi al controllo specialistico, con un modesto contributo individuale che sarà devoluto all associazione. È stato stimato che complessivamente potrebbero essere effettuati circa 500 screening. In municipio è iniziata la raccolta delle adesioni, dopodiché si decideranno le date per i controlli della vista da parte di una èquipe di esperti. In Italia la DMS colpisce circa mezzo milione di persone tra i 50 e i 60 anni, un milione tra i 60 e i 70 e oltre 2 milioni over 70. La prevenzione e una corretta diagnosi precoce effettuata da un medico oculista specializzato permettono di combattere gravi patologie oculari che possono condurre alla perdita parziale o totale della vista. La macula è una parte dell occhio si trova al centro della retina e controlla la capacità di discriminazione fine: riconoscere gli oggetti e i colori, leggere e scrivere. Il resto della retina serve ad ampliare il campo visivo e ad attirare l attenzione sugli oggetti individuati. È una malattia progressiva che colpisce soprattutto gli anziani. Il danneggiamento delle delicate cellule della macula ne impedisce un corretto funzionamento. In Italia è la principale causa di cecità nelle persone anziane. La prevenzione, quindi, è fondamentale per combattere la malattia. Bruchi, bachi, farfalle e farfalloni lettera aperta di Emilio Simonini Ne ho sentite di ogni tipo, allarmanti e non, di parte e non, vere e non. Dall invasione delle mosche, alla moria delle api. Dalla zanzara killer alle formiche rosse giganti, dall Alpi alle Piramidi, ma mai avrei pensato che dei progettisti calatori di cementi armati e picconatori di terreni avessero in seria considerazione e preoccupazione la FITOCENOSI DELLE FARFALLE! È accaduto nel corso dell ultima riunione di presentazione della famigerata superstrada in Regione. Un ingegnere, uno dei tanti presenti, parlando di mitigazioni, uno dei nodi cruciali, dopo un ora circa di piloni e pilastri, sovrappassi, bretelle, cinte murarie ed altre facezie analoghe, si è sperticato, lussandosi, con una coltura arbustiva per la fitocenosi delle farfalle. Perché questo sembra sia previsto al colmo di una galleria che pende sul territorio di Albairate. Incuriosito ho chiesto cosa fosse. Pensando che la tutela ambientale, il rispetto per l ecosistema, la sensibilità ecologica individuale, il senso di progettualità sostenibile avessero in quella scelta una qualche celebrazione. E invece no! Non ha risposto, non aveva neanche idea di cosa fosse! Probabilmente, ed è stata la sensazione comune e diffusa, gliela avevano infilata lì a bella posta! Una lisciatina ecologica! È vero che non bisogna far mancare niente! E lui, farfallone informatico progettuale l ha ripetuta pari pari. Senza cognizione. Ed il problema è tutto qui. Un progetto che vede la luce all inizio degli anni 2000, che si trascina tra alterne vicende sino ad oggi, tra no e trattative, sonnellini, sonni pesanti e bruschi risvegli, che pretende di risolvere i problemi del 2001 a metà del 2009, è un progetto monco, incompleto, non più attuale. Ed è proprio per questo che manca la cognizione dell attualità, l adeguamento alla realtà. Ma non quella ambientale, quella complessiva! Manca la programmazione, la determinazione, l adeguamento, la sostenibilità condivisa, insomma manca quasi tutto! E allora cosa abbiamo prodotto? Una creatura mostruosa!

9 La voce dell Opposizione Dichiarazione di voto sul punto all odg. relativo a collegamento viabilistico tra SS. 11 Padana Superiore a Magenta e Tangenziale Ovest di Milano. Determinazioni - C.C. del 13/03/2008 I sottoscritti consiglieri della lista in intestazione, PREMESSO: - che in data 4 giugno 2008 presentavano n. 2 mozioni relative all odg. in oggetto, con le quali chiedevano: a) la partecipazione della minoranza consiliare ai tavoli politici e tecnici con gli enti sovraccomunali interessanti il progetto medesimo. b) la nomina di tecnici qualificati per studiare e proporre soluzioni alternative a quella presentata dalla Provincia di Milano con particolare riguardo allo spostamento a sud della strada, alla trasformazione dei sovrappassi in sottopassi e al mantenimento della viabilità ordinaria esistente. - che i rappresentanti della maggioranza del Consiglio Comunale bocciavano entrambe le mozioni, esprimendo voto contrario e il Sindaco sosteneva che aggiungendo che e che non valesse la pena di sprecare soldi per la nomina di tecnici, essendo già agli atti una relazione tecnico-ambientale redatta da tre tecnici nominati dai comuni di Albairate, Cassinetta e Cisliano; - nella stessa seduta consiliare il Sindaco ribatteva al copogruppo di minoranza che la precedente amministrazione, da lui presieduta, sull argomento della strada in discussione non si fosse sufficientemente attivata sostenendo: ; - al contrario, l amministrazione precedente si è sempre mossa in sintonia con i comuni di Albairate e Cassinetta di Lugagnano e, successivamente all elezione del Sindaco Luigi Cairati, col comune di Cusago, sostenendo, anche con contributi finanziari, i comitati NO TANGENZIALE; - oltre a essere sempre presente ai tavoli ufficiali, ha avuto un incontro in Regione con l assessore Corsaro. - nel mese di gennaio 2006, in una riunione partecipata da tutti i comuni interessati al progetto (Cusago, Cisliano, Albairate, Abbiategrasso, Ozzero, Cassinetta di Lugagnano, Robecco e Magenta) si è trovato un accordo unanime circa il raddoppio della SP 114 da Cusago ad Albairate, in alternativa al progetto preliminare dell ANAS; - con i comuni di Albairate e Ozzero, si è ottenuto un incontro con il segretario politico del Ministro Antonio Di Pietro in Prefettura, al quale è stata consegnata la documentazione relativa alle ragioni di contrarietà - successivamente c è stato un altro incontro, a Rho, con l on.le Pedica, segretario del Ministro Di Pietro, con la partecipazione dei comuni di Albairate, Cassinetta di Lugagnano e Cisliano nonché con rappresentanti del Comitato NO TANGENZIALE. - il comune di Cisliano, nella persona del sindaco pro-tempore, aveva sempre partecipato a tutte le riunioni, da chiunque indette, riguardanti il progetto in questione, partecipando anche all incontro presso il Parlamento Europeo a Bruxelles, recandosi per due volte a Roma, presso la sede dell ANAS e presso il Ministero dei Beni Culturali; - insieme ai comuni di Albairate e Cassinetta di Lugagnano l amministrazione Duré ha dato incarico all avv. Besostri di presentare ricorso contro la delibera del CIPE; - comunque la passata amministrazione, attualmente all opposizione, non ha mai tralasciato occasione per opporsi al tracciato progettato dall ANAS e per suggerire soluzioni alternative, al punto che il sig. Duré, in una conferenza stampa, tenutasi ad Albairate, suggeriva il raddoppio della SP. 114 con una corsia preferenziale riservata ai mezzi pubblici; Tutto ciò premesso e considerata la richiesta avanzata dall attuale maggioranza di appoggiare con voto favorevole la soluzione da essa proposta, DICHIARANO di essere favorevoli a qualunque azione, da chiunque provenga, intesa a far modificare il progetto, redatto nella versione attualmente proposta, ma di non poter votare le proposte avanzate dall attuale maggioranza, poiché la stessa non può chiedere collaborazione a chi, a suo tempo, si è vista bocciare, dalla medesima maggioranza, la proposta di collaborazione. ANNUNCIANO, pertanto, la loro astensione dal voto, in segno di dissenso col comportamento che l attuale amministrazione ha sempre tenuto nei loro confronti. 9

10 10 I fontanili, simbolo di amore profondo per la natura di Giancarlo Rizzi migrare verso l alto dove trova la possibilità di muoversi nei vuoti non ancora riempiti. In questo modo l acqua giunge molto vicino alla superficie e, in alcuni casi, anche affiora. Questa fascia di incontro tra l alta e la bassa pianura è la cosiddetta fascia delle risorgive o dei fontanili che si estende in senso ovest - est dal Piemonte fino al Friuli Venezia Giulia tra la quota 100 e 150 metri sul livello del mare. La quantità d acqua disponibile nel sottosuolo della bassa pianura dipende non soltanto dall abbondanza dell acqua proveniente dalle Alpi ma anche dalle precipitazioni e soprattutto dall irrigazione dei terreni agricoli. Il maggiore o minore afflusso di acqua porta a un livello sempre variabile della falda libera che muta a seconda delle stagioni. La parte alta della falda libera viene chiamata superficie piezometrica ma nel milanese è sempre stata chiamata aves, che probabilmente deriva dalla parola latina I fontanili sono un elemento caratteristico della campagna milanese. Tutti i cislianesi ne hanno sentito parlare per motivi ambientali, edilizi, storici o didattici ma quasi mai come un esempio di sfruttamento della risorsa acqua da parte dell uomo nel rispetto totale e profondo della natura. Il fontanile è un ambiente seminaturale che trova la sua origine dall acqua e dall ingegno umano che ha osservato e compreso le leggi fisiche che regolano il movimento dall acqua che si muove nel sottosuolo. La Pianura Padana può essere suddivisa in due parti che hanno caratteristiche geologiche diverse. La prima chiamata alta pianura, costituita da ghiaia grossolana, inizia a sud delle ultime colline e termina, nella nostra zona, qualche chilometro a nord di Milano. La seconda che prende il nome di bassa pianura, è formata da sabbia e argilla, sostituisce progressivamente l alta pianura e si estende fino al Po. L acqua, che proviene dalle Alpi, viene completamente assorbita nei terreni dell alta pianura riempiendo i grossi vuoti tra ciottolo e ciottolo. Qui l acqua scorre lungo il sottosuolo permeabile muovendosi a una velocità di circa 1 metro al minuto da nord - ovest a sud - est. Parte di quest acqua viene intrappolata tra strati di argilla muovendosi con una certa pressione dando così origine alle falde artesiane. Una parte dell acqua continua, invece, il suo percorso più in superficie creando la falda libera o freatica non in pressione. L acqua più superficiale raggiunge la bassa pianura, dove rallenta il suo deflusso poiché in questa zona incontra terreni più fini (sabbie e argille) con vuoti piccoli tra granulo e granulo. Questo ha come conseguenza un intasamento d acqua che tende a alveus (alveo di torrente) oppure alvus (ventre). In questa zona i nostri avi, più di mille anni fa, scavarono delle buche di varie dimensioni e profondità per fare emergere le acque dal sottosuolo formando così le testa dei fontanili. L acqua veniva poi imbrigliata e portata dove era necessaria per l irrigazione attraverso lo scavo delle aste. L operazione di scavo della testa e delle aste richiamava l acqua circostante bonificando i terreni paludosi, che allora abbondavano, creando un abbassamento della falda acquifera superficiale nei pressi del fontanile. In un primo tempo sul fondo dell alveo non venne posta alcuna struttura cosicché le acque emergevano naturalmente attraverso il fenomeno chiamato ribollio delle acque. Circa quattrocento anni fa si iniziò a inserire sul fondo ghiaioso dei tini di legno di rovere senza fondo alti due o tre metri che venivano svuotati al loro interno estraendo la ghiaia e la sabbia. Circa cento anni fa i tini di legno vennero poi sostituiti con tubi di ferro, chiusi sul fondo ma finestrati nella parte terminale, che venivano infissi per percussione e svuotati all interno con operazioni di spurgo; è il metodo che ancora oggi viene usato. Il sistema dell infissione dei tubi porta a far risalire

11 l acqua da strati più profondi con una certa risalienza per cui l acqua si innalza e zampilla dalla bocca del tubo fino a portarsi allo stesso livello dell aves circostante. Occorre ricordare che lo scavo della testa del fontanile causa una depressione dell aves mentre l acqua che proviene dagli strati profondi mantiene tutta la sua pressione. Insieme all acqua vengono portate in superficie anche le particelle più fini creando in profondità intorno al tubo una zona dove i vuoti tra granulo e granulo sono maggiori. Non bisogna pensare che si formi un grosso vuoto riempito di acqua ma solo moltissimi vuoti millimetrici tra sasso e sasso e granello e granello dove l acqua che affluisce verso il tubo ha asportato le particelle argillose fini. Queste vengono portate in superficie e depositate sul fondo della testa creando un impermeabilizzazione del fondo del fontanile che a poco a poco inibisce la fuoriuscita dell acqua dal fondo stesso. È per questo motivo che i fontanili vanno puliti dal fango che si deposita sul fondo. In un fontanile le massime portate d acqua si registrano da giugno ad agosto in concomitanza della stagione irrigua, le minime in autunno-inverno. L andamento del livello nella testa del fontanile rispecchia quello delle portate con un escursione annua intorno ai 50 cm. Una caratteristica importante dell acqua di fontanile è la temperatura che si mantiene grosso modo costante e vicina alla media annua atmosferica locale, oscillando intorno ai C con escursioni termiche annuali che raramente superano i 4 C. I minimi di temperatura si riscontrano in febbraio-marzo mentre i massimi in ottobre-novembre con un ritardo di qualche mese sulle oscillazioni termiche stagionali atmosferiche. L acqua che sgorga dalla testa di un fontanile non serve a irrigare i terreni circostanti ma quelli molto più a sud della testa stessa. Infatti, l asta del fontanile veniva scavata con una pendenza inferiore rispetto a quella della superficie del terreno circostante, portandosi allo stesso livello dopo un certo percorso e irrigando così i terreni a cui era destinata l acqua. La distanza a cui si poteva portare l acqua della testa dipendeva dalla pendenza dell asta e dalla quantità di acqua che la testa del fontanile erogava. Se era necessario portare l acqua molto lontano si scavavano una serie di teste di fontanile le cui aste si univano a dare origine a quelli che allora venivano chiamati fiumi. Prima che venisse costruito il Naviglio Grande esistevano nella zona sud ovest di Milano una serie di fontanili che si univano e che portavano l acqua fino a nord di Pavia. I nostri avi costruirono i fontanili per il bisogno di regimentare in modo ordinato e utile le abbondanti acque della pianura padana. Ma essi avevano anche un amore profondo per la natura e sapevano che solo una convivenza armoniosa con essa poteva portare a risultati utili al singolo e alla collettività. Questo è forse l insegnamento più grande che i nostri avi ci hanno lasciato con i fontanili. Giornata dell acquisto responsabile e solidale Domenica 24 maggio intervenite alla mostra mercato dei prodotti agricoli locali che sarà allestita nell Auditorium della Scuola Media. Saranno presenti gli agricoltori locali che offriranno in vendita i loro prodotti. Nel tardo pomeriggio si terrà un incontro dibattito con i coltivatori, che illustreranno le iniziative di tutela del patrimonio agricolturale e zootecnico attive sul nostro territorio. Interverranno, inoltre, alcuni rappresentanti dei Gruppi di Acquisto Solidali - GAS, che spiegheranno le finalità di questi gruppi e daranno le indicazioni necessarie per avviare anche nel nostro paese questa iniziativa. Agriturismo è... cultura del paesaggio agrario È iniziato il conto alla rovescia per la III Giornata Nazionale dell Agriturismo che si svolgerà il 19 aprile in centinaia di aziende agrituristiche associate a Turismo Verde-Cia. 11

12 12 In ogni agriturismo si organizzeranno delle aperture speciali per far meglio conoscere ed apprezzare l ospitalità, le produzioni e le trasformazioni dei prodotti aziendali. È anche il caso della Cascina Scanna di Cisliano ( Inoltre, si svolgeranno visite guidate per far conoscere agli ospiti la storia e le attività di queste imprese agricole multifunzionali, produttrici non più soltanto di beni materiali. L agriturismo si conferma una risorsa straordinaria per i nostri territori rurali, abbinando la bellezza dei paesaggi agrari a servizi sempre più di qualità. Per saperne di più visitare il sito web Proposta: scambi solidali con la Banca del Tempo di Paola Dellacorna Il tempo è una risorsa che può essere investita anche in un sistema di scambio solidale. Quando gli orari e le scadenze che regolano la vita della città o del paese sono in conflitto fra loro, anche semplici azioni come accompagnare i figli a scuola, raggiungere il luogo di lavoro, fare la spesa, ritirare un certificato possono essere difficili da svolgere. Il tempo è una risorsa preziosa, dunque non c è da stupirsi se per risparmiarlo e investirlo al meglio c è bisogno di una banca: la Banca del Tempo (BdT). Le BdT sono una nuova forma associativa fra persone che si scambiano aiuti nella quotidianità usando le ore come unità di misura dello scambio. Le BdT permettono lo scambio di servizi ricorrendo all uso del proprio tempo e delle proprie competenze, tra persone che ne hanno bisogno e persone che hanno disponibilità, senza chiedere un corrispettivo in denaro. Il principio base è quello dello scambio alla pari: un ora contro un altra ora. Che cos è la Banca del Tempo? È un associazione che mette in contatto persone disponibili a scambiarsi servizi senza usare denaro. La tua ora vale quanto la mia Nella BdT vale solo il rapporto di reciprocità senza distinzioni di età, cultura, reddito. Si considera pari la dignità dei tempi, dei saperi, delle risorse e delle esperienze di ogni persona. In particolare viene riconosciuto il valore del lavoro di cura, quello casalingo che non è monetizzato, ma ugualmente impegnativo. Chi può partecipare? Tutti possono partecipare, persino i più impegnati che, nella logica del tempo liberato, con servizi offerti da altri, possono dedicare del tempo allo scambio o alla crescita culturale. Cosa propone la BdT? La BdT ripropone in forma moderna i sereni rapporti di buon vicinato che esistevano un tempo nelle corti e nei paesi consentendo di ritrovare lo spirito di una comunità solidale e aperta. Ne vorresti una anche a Cisliano? È ora possibile ricevere dai comuni vicini un aiuto per aprire una BdT anche a Cisliano e Bestazzo. Chi è interessato a questa iniziativa mi contatti per studiare il progetto e costruire insieme una BdT ( f.ascoli@alice.it o tramite gli uffici comunali). Per le donne. Un seminario sulla sicurezza personale in Auditorium di Liviana Turla La sicurezza continua a essere un tema di grande attualità. Assistiamo ogni giorno a un crescente e generalizzato diffondersi di un clima di disagio e di insicurezza che condiziona fortemente

13 la vita di ciascuno ma in particolare della donna, che vive sulla propria pelle il rischio per la propria incolumità personale in uno stato di permanente stress psico-fisico. Cogliendo questa diffusa percezione di insicurezza sociale l Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno organizzare un intervento in tema di sicurezza al femminile. Partendo dal presupposto che ciò che pone la donna in situazione di impotenza sul piano della difesa personale è la sua inferiorità fisica rispetto all uomo, lei si deve preparare ad affrontare il confronto con l ipotetico aggressore con tecniche di difesa alternative. È stato così predisposto un corso che, esulando dal fitness e dalla preparazione atletica, aiutasse invece la donna a sviluppare una mentalità difensiva, la determinazione a non essere una vittima, l immediatezza e la semplicità della reazione. Un corso dove il lavoro fisico fosse studiato per essere affrontato senza difficoltà da chiunque, indipendentemente dall età, grado di allenamento e struttura fisica. Sul tema della sicurezza personale, quindi, si propone un seminario gratuito aperto a tutte le donne che si terrà il 28 aprile presso l Auditorium di via Papa Giovanni XXIII. Durante la serata verranno affrontate le basi del metodo Difesa Donna: prevenzione, difesa verbale, psicologia del confronto e principi di difesa fisica per affrontare un tentativo di aggressione. In questa occasione sarà presentato il Corso Difesa Donna, a numero chiuso, patrocinato e cofinanziato dall Amministrazione comunale e programmato su due week-end del prossimo mese di maggio. nell elegante contesto medioevale della Torre dei Gelsi per festeggiare l 8 marzo in allegra compagnia. Una serata veramente speciale. Al termine dell impeccabile cena, durante la quale un violinista dell antico borgo intratteneva le commensali con musiche medioevali e cavalieri in armi si sfidavano in mirabolanti duelli, un giovane dj trascinava donne di ogni età in un elettrizzante vortice di balli che chiudeva la serata in un gioioso clima di festa e di autentico divertimento. Una splendida giornata di marzo Domenica 8 marzo è stata una splendida giornata. A Cisliano splendeva un tiepido sole quando gruppi di cittadini volontari si erano ritrovati in piazza del Mercato nel primo pomeriggio per la giornata ecologica di primavera. Una splendida luna rischiarava invece la serata della cena delle donne, che si erano ritrovate Fischia il sasso. Fascismo e infanzia ne parla lo storico Pietro Garegnani di Giovanna Barilli A Cisliano si parlerà di storia, fascismo e liberazione. In occasione della festa nazionale del 25 aprile in commemorazione della liberazione dal regime fascista, l Amministrazione comunale di Cisliano ha organizzato un incontro con lo storico Pietro Garegnani per comprendere cosa sia stato il fascismo in Italia. La lettura degli anni del fascismo proposta dallo storico ha un taglio assai originale: infatti, viene effettuata attraverso la lettura e l analisi dei testi scolastici e dei quaderni degli scolari del Ventennio fascista. Pietro Garegnani, grafico e fotografo, appassionato di storia e collezionista di materiale diverso, vive a Sedriano. 13

14 14 Ha allestito mostre itineranti e ha al suo attivo diverse pubblicazioni. Per quanto riguarda il fascismo, ha collezionato numerosi testi scolastici italiani in uso dal 1922 al Le abbondanti pubblicazioni dell epoca mostrano la volontà del regime di influire sulle menti delle giovani generazioni con l obiettivo di farne i fascisti del futuro e di formare i giovani alla guerra. L incontro proposto è un viaggio nel consenso creato ad arte dal fascismo. La riproduzione visiva, di una parte significativa di questa particolare raccolta, sarà commentata dall autore il quale spiegherà come tutto ciò è potuto accadere in Italia. L incontro aperto alla cittadinanza si svolgerà il 24 Aprile alle ore 21,00 presso la Sala Polifunzionale (ex Scuola Elementare) di via Cascina Molinetto. L incontro sarà successivamente proposto, con un taglio adatto all età, ai ragazzi della scuola media di Cisliano. Sono immagini e temi intorno ai quali si catalizza l attenzione di chiunque: dei più anziani che rivivono, nelle immagini di altri tempi, scene relative agli anni passati; dei giovani, affascinati dal mistero di luoghi intatti come le sorgive dei nostri fontanili; dei genitori, sempre alla ricerca di quieti e suggestivi luoghi ove trascorrere gite domenicali in bicicletta nei dintorni della loro abitazione. Probabilmente, queste considerazioni hanno spinto negli anni scorsi gli amministratori di diversi Comuni della zona ad affidare al prof. Mario Comincini la cura di una ricerca storica relativa ai canali e ai corsi d acque della nostra regione. Oggi questo lavoro vede la luce ed è proposto al pubblico con il libro Un paese pieno di canali, che sarà presentato dall autore il 16 aprile alle 21 nella Biblioteca civica di Bestazzo, per iniziativa dell Amministrazione comunale di Cisliano. Si tratta di un elegante tomo, illustrato da splendide fotografie che, con rigore La nostra storia scritta sull acqua Un paese pieno di canali di Alessandro Fauda marcite per opera dei campari (campee) attraverso i canali di scolo. zia a mano con carriole e badili eseguita negli Anni Venti - Trenta. scorre in territorio di Cisliano, che paiono di oggi, ma vengono documentate da testi del Quattrocento. da album di altri tempi e, invece, sono ottime mete per gite in bici (si pensi al fontanile Corso, che nasce in prossimità della Cascina Come si chiama e lambisce S. Pietro ed al fontanile Gabberino che nasce vicino alla Cascina Manzola e fluisce verso la Cascina Scanna). documentale, ripercorre i legami tra il passato e la nostra realtà quotidiana. Rileva, per esempio, che i fontanili relativi ai possedimenti di Cisliano sono menzionati già nelle pergamene trecentesche del Monastero di S. Ambrogio di Milano. Dal Cinquecento, invece, si ritrovano cenni ai nomi di fontanili a noi familiari. La dettagliata ricostruzione arriva fino ai giorni nostri e ci porta a fondare il nostro campanilistico orgoglio sul fatto che il territorio di Cisliano è oggi il più ricco di sorgive (stando all indagine dei corsi d acque commissionata dalla Provincia di Milano). La serata con l autore sarà una preziosa occasione per scoprire nuovi tesori del nostro paese, rivivere memorie passate e radicare la nostra appartenenza alla comunità locale attraverso la storia dei nostri corsi d acque.

15 Incontri con l Autore alla Biblioteca Civica Anna Trezzi di Liviana Turla Dopo la serata di presentazione del libro Lettera aperta agli uomini tenuta dall autrice, la concittadina lombardi che aderiranno all iniziativa impegnati in un susseguirsi di proposte culturali per il nostro territorio. Anche la nostra Biblioteca, che quest anno per la prima volta aderisce all iniziativa, sarà presente con la proposta Parole che sanno di buono, una mostra da gustare, con gli occhi e con tutti gli altri sensi, alla scoperta di antiche leggende e sapori che vengono da lontano, ma anche un momento di riflessione sul problema della fame nel mondo. Un percorso per gratificare la mente e il palato, in un alternarsi di letture che si concluderà con un aperitivo equo e solidale. L appuntamento è per sabato 16 maggio, alle ore 16, presso la Civica Biblioteca Anna Trezzi di Bestazzo. Elisabetta Galli, che nella serata di venerdì 27 marzo presso la Biblioteca Civica di Bestazzo, ci ha parlato del suo libro ricco di riflessioni sulla società che ci circonda, un secondo incontro culturale ci verrà proposto giovedì 16 aprile. Ospite della Biblioteca Civica Anna Trezzi, alle ore 21, sarà il prof. Mario Comincini, che presenterà suo libro Un paese pieno di canali. L Autore illustrerà la sua storia scritta sull acqua, un volume che tratta della configurazione idrica del nostro territorio caratterizzato dalla ricchezza di acque e dell importanza rivestita nel suo sviluppo. Alla serata parteciperanno alcuni concittadini ai quali vanno la nostra stima e riconoscenza per aver fornito un pregevole contributo alla stesura di questo testo, mettendo a disposizione dell autore la loro preziosa collaborazione, competenza e documentazione. Parole che sanno di buono per... il pieno di cultura 2009 di Liviana Turla Prende avvio nel mese di maggio l iniziativa Fai il pieno di cultura 2009, una proposta di Regione Lombardia che coinvolge le biblioteche e i musei per un lungo week-end dedicato interamente alla cultura. I giorni 15, 16 e 17 maggio 2009 vedranno gli istituti culturali L Associazione Genitori cerca il dialogo con le istituzioni di Massimo Caiazza Si è costituita a Cisliano lo scorso novembre l Associazione Genitori dei Comuni di Albairate e Cisliano che attualmente annovera 81 associati. L Associazione, senza scopo di lucro, ha una struttura democratica con finalità di promozione e solidarietà sociale, formazione delle persone e tutela dei diritti dei genitori e dei figli. Il Consiglio Direttivo è composto da sei membri, tre di Albairate e tre di Cisliano. A tutte le riunioni del Consiglio sono sempre invitati tutti i rappresentanti dei genitori dei vari plessi scolastici di Albairate e Cisliano. In occasione della costituzione dell Associazione, l Assemblea ha anche adottato un regolamento per la destinazione dei fondi, in modo da mantenere la massima trasparenza sugli utilizzi fin dal momento della loro raccolta. Tra le attività prioritarie dell Associazione è prevista la costante e costruttiva collaborazione con la scuola. 15

16 16 L interazione tra la scuola e le associazioni dei genitori rientra tra gli obiettivi del Ministero dell Istruzione Università e Ricerca, concordando con esse, a livello nazionale, che: L esigenza di una partnership educativa tra scuola e famiglia è sempre più sentita, e sempre più si fonda sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione delle parti nel reciproco rispetto delle competenze. L educazione e l istruzione sono anzitutto un servizio alle famiglie fondato su rapporti di fiducia e di continuità che vanno costruiti, riconosciuti, sostenuti e valorizzati. Le linee operative da privilegiare riguardano: il rafforzamento dei canali di comunicazione interpersonali e, con la famiglia, promuovere la capacità di ascoltare i giovani, saperli guidare e motivare promuovendo una cultura capace di proporre valori positivi; la sinergia scuolafamiglia come strumento di promozione della cultura della pace, dell accoglienza, del rispetto dei diritti umani, della legalità. La collaborazione con l Istituto Comprensivo Erasmo da Rotterdam è ben avviata. La scuola ha messo a disposizione dell Associazione la segreteria per domiciliare la sede e le comunicazioni scritte, nonché l area genitori del sito internet Inoltre, le future attività extrascolastiche (feste, eventi, raccolte fondi) saranno coordinate dall Associazione anziché dai vari comitati dei genitori. La prima Assemblea dell Associazione ha anche discusso ed approvato il patto di corresponsabilità tra scuola e famiglia che i genitori sono chiamati a sottoscrivere nei prossimi giorni all atto dell iscrizione dei loro figli all Istituto Comprensivo. Le attività dell Associazione non sono comunque limitate all ambito scolastico, i primi eventi aperti al pubblico sono stati la proiezione di un film sul tema dei rapporti scuola - famiglia, cui ha fatto seguito un dibattito moderato dal Dirigente Scolastico Dott. Luciano Giorgi ed una serata informativa con la partecipazione di esperti e dibattito sul tema dell abuso di alcol e droghe da parte dei giovani. Ogni opinione e suggerimento per l organizzazione di altre attività di maggiore interesse per i genitori è sempre benvenuta e potrà essere trasmessa all indirizzo: assogenitorialbairatecisliano@gmail.com. In sintesi, i nostri associati condividono la fondamentale importanza dell impegno educativo e della realizzazione delle migliori condizioni per la crescita dei figli, intendendo rendersi portatori degli interessi dei giovani nella convinzione che una costante attenzione da parte delle istituzioni (uffici pubblici, enti locali, ospedali, così come da parte delle imprese e, in generale, in tutte le attività umane) alle esigenze dei più piccoli comporta necessariamente un notevole progresso nelle scelte e, di conseguenza, un miglioramento della qualità della vita per tutti i cittadini. A questo proposito si è recentemente tenuto un incontro con l Amministrazione comunale di Cisliano per presentare l Associazione, che intende instaurare un dialogo costante con le istituzioni, e per proporre una nuova norma da inserire nella regolamentazione comunale: l impegno alla verifica dell impatto sui cittadini più giovani (oltre che ad es. dell impatto ambientale), e conseguente adozione degli opportuni accorgimenti, prima di procedere all approvazione di strumenti urbanistici e, primo fra tutti, del Piano di Governo del Territorio. Storie di cinema e di malavita I soliti ignoti Venerdì 27 febbraio si è conclusa la rassegna cinematografica intitolata Storie di Malavita. Con la parola malavita abbiamo voluto intendere sia quella criminalità che sgorga dalle strade, ma anche quel malessere di vivere, di chi non trova un posto nella società (mala-vita, vita vissuta male ). Durante le otto serate si è visto come uno stesso argomento possa offrire diverse chiavi di lettura: dallo sguardo antropologico del regista di Gomorra, sino alla spettacolarizzazione dei polizieschi italiani targati anni 70. La fortunata rassegna si è conclusa con la proiezione di un documentario sulla malavita milanese degli anni 50 (la ligèra per intenderci ) e con la partecipazione di due protagonisti della celebre rapina che nel 1958 si è svolta in Via Osoppo a Milano:

17 Cisliano, capitale del modellismo aneddoti, musica e dibattito con il pubblico hanno creato un atmosfera davvero difficile da dimenticare. Ci sembra doveroso ringraziare di cuore tutte quelle persone che durante queste serate ci hanno seguito, dimostrando interesse per un iniziativa - a suo modo - insolita. Il nostro prossimo progetto sarà invece in collaborazione con la Cascina Forestina: presenteremo un vecchio documentario di Mario Soldati dal titolo Viaggio alle radici del Po - Alla ricerca dei cibi genuini che sarà preceduto da una cena a prezzi calmierati a base di prodotti tipici locali. Per tutti gli aggiornamenti, vi invitiamo a consultare il sito dove sarà possibile mandare una - sempre per chi lo desiderasse ed iscriversi alla nostra mailing list, così da ricevere personalmente tutti gli inviti alle prossime iniziative. Cisliano per due giorni è stata la capitale degli appassionati di modellismo. Il 4 e 5 aprile 2009 si è svolta la seconda edizione del Concorso Mostra Nazionale di Modellismo Statico che ha richiamato centinaia di visitatori nel salone della I bimbi della scuola dell infanzia al Museo di Storia Naturale I bambini della scuola dell infanzia di Cisliano hanno visitato il Museo di Storia Naturale di Milano. La gita didattica si è svolta gli scorsi 25 e il 26 marzo, coinvolgendo due classi per volta. Il museo meneghino è stato raggiunto in pullman e i bambini (piccoli, mezzani e grandi) hanno potuto compiere un viaggio nel tempo, dai dinosauri ai nostri giorni. È stata un esperienza didattica molto positiva e stimolante per tutti. Torre dei Gelsi. L evento è stato organizzato da Iena Model Club Milano ( in collaborazione con la Pro Loco e il Comune di Cisliano. Sono stati esposti circa 900 pezzi e si sono svolte dimostrazioni di pittura e scultura. Sono stati esposti anche pezzi provenienti da prestigiose collezioni private: Polzella, Nunnari, Scuterini, Barazza. Nuova sede per la Croce Azzurra di Mario Trolese La sede della Croce Azzurra di Cisliano è cambiata! Dal 3 aprile 2009 gli uffici sono operativi in via Molinetto, nei locali adiacenti la nuova Sala Polifunzionale (refettorio delle vecchie Scuole Elementari). Il nuovo numero telefonico è

18 18 Vivere Cisliano Periodico d informazione dell Amministrazione comunale Anno XIV, N 2 Aprile 2009 Reg. Tribunale di Milano n. 237 del 11/04/96 Direttore Responsabile Il Sindaco Emilio Simonini Consulenza Editoriale Danilo Lenzo Coordinamento Redazionale Matteo Cariati Stampa Arti Grafiche Villa s.r.l. Via Jenner 5/ Parabiago (MI) Centralino del Municipio Tel Sito Internet Chiuso in redazione il 3 Aprile 2009

19 ComeEravamo Anni 30 - Preparazione del terreno prima della semina Anni 40 - Mondine al lavoro nei campi Inviaci le tue foto storiche o consegnale direttamente a: Comune di Cisliano - Redazione Vivere Cisliano Via Piave, N. 9 - CISLIANO (MI), anche per inviandola a: redazione@comune.cisliano.mi.it I materiali consegnati in originale potranno essere ritirati presso la Segreteria comunale. 19

20 - pagina utile NUMERI UTILI Carabinieri: 112 Stazione di Bareggio Stazione di Abbiategrasso Via Sant Anna, 45 Via Mazzini, Bareggio Abbiategrasso Tel Tel Vigili del Fuoco: 115 Stazione di Corbetta Stazione di Abbiategrasso Via della Repubblica Via Monte Santo, Corbetta Abbiategrasso Tel Tel Emergenza Sanitaria: 118 Polizia di stato: 113 Ospedale G. Fornaroli Ospedale C. Cantù Via Donatori di Sangue, 50 P.zza Cazzamini Mussi, Magenta Abbiategrasso Tel Tel Ospedale S. Carlo Borromeo Guardia Medica Via Pio II, 3 Servizio di continuità assistenziale Milano Numero verde: Tel Sanità Milano Servizio che permette di prenotare visite ed esami specialistici con una sola telefonata. Si può chiamare da tutta Italia, dal telefono fisso, dal telefono pubblico o dal telefono cellulare. Il numero verde è attivo dal lunedì al sabato AmiAcque Segnalazione guasti acqua potabile (24 ore su 24): E.ON Vendita Per segnalazioni fughe di gas, guasti o interruzioni della fornitura, chiamare il numero di pronto intervento del distributore (THUEGA), attivo tutti i giorni 24 ore su 24: Enel Sole Segnalazione lampioni guasti: Sito internet Comune di Cisliano: ECOCENTRO BIBLIOTECA COMUNALE - Orari di apertura al pubblico Lun - Ven: Mer: e Sab: Telefono biblioteca@comune.cisliano.mi.it CIMITERO Orari di apertura estivi Orari di apertura al pubblico Lun: Da Martedì a Domenica: Sab: e Lunedì: Chiuso FARMACIA - Orari di apertura Dal Lunedì al Venerdì: e Sabato: UFFICI COMUNALI - Orari di apertura al pubblico Protocollo e Demografico Lun - Mer - Gio - Ven: Mar: e Sab: Segreteria, Scuola e Cultura, Sport e Tempo Libero, Servizi Sociali Lun e Ven: Mar: Ragioneria, Personale, Economato, Tributi Lun e Ven: Mar: Territorio, Urbanistica, Edilizia, Lavori Pubblici, Manutenzione Generale, Ecologia Lun e Ven: Mar: Polizia Locale e Commercio Lun - Mer - Ven: Tarsu (Albairate, via C.Battisti 2) Lun - Mar - Mer - Gio - Ven: ORARI ATINOM In vigore dal 08/09/2008 al 16/06/2009 CISLIANO P.zza S. Giovanni --> MAGENTA - da Lunedì a Venerdì CISLIANO P.zza S. Giovanni --> MILANO - da Lunedì a Venerdì CISLIANO P.zza S. Giovanni --> MAGENTA - Sabato CISLIANO P.zza S. Giovanni --> MILANO - Sabato CISLIANO P.zza S. Giovanni --> MAGENTA - Festivi CISLIANO P.zza S. Giovanni --> MILANO - Festivi La tabella completa degli orari è dsponibile sul sito internet di Atinom MEDICI Orari di ricevimento Dott. Sartirana Libero Su appuntamento * Lun e Gio: Mar - Mer - Gio: * Per appuntamenti: dalle ore alle ore Telefono Dott. Perin Trascrizione ricette Su appuntamento * Lun: Mar - Mer - Gio - Ven: * Per appuntamenti: dalle ore alle ore Telefono Dott. ssa Ceriani Cisliano * Cassinetta * Lun: Mar: Mer: Gio: Ven: * Per appuntamenti: dalle ore alle ore Telefono Dott. Dall Oglio Cisliano * Albairate * Cassinetta * Lun: Mar: Mer: Gio: Ven: * Per appuntamenti: dalle ore alle ore Telefono Per la tua pubblicità su VivereCisliano telefona al numero oppure scrivi a redazione@comune.cisliano.mi.it