MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE

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1 Pagina 1 di 49 MANUALE DEL SISTEMA DI INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE R & C. DI COSENTINO MARIA LUCIA & C. CROTONE GESTIONE DI UNA SALA BOWLING E DI UN PUB Lista di distribuzione Manuale della Qualità e Ambiente FUNZIONE FIRMA

2 Pagina 2 di 49 INDICE DEL MANUALE DELLA QUALITA E AMBIENTALE Codice Titolo Rev. Data Rev. Data Indice Generale e Elenco 10/01/2013 Sez Revisioni Sez.01 Scopo e campo di applicazione 00 10/01/2013 Sez.02 Politica della Qualità ed Ambiente 00 10/01/2013 Sez.03 Pianificazione 00 10/01/2013 Sez.04 Attuazione e funzionamento 00 10/01/2013 Sez.05 Controlli e azioni correttive 00 10/01/2013 Sez.06 Gestione delle Risorse 00 10/01/2013 Sez.07 Realizzazione del servizio 00 10/01/2013 Sez.08 Misurazioni, analisi e miglioramento 00 10/01/2013 Natura Modifica Allegati al Manuale Qualità e Ambiente CODICE PAQ.01 TITOLO Politica per la Qualità e per l Ambiente N REV. DATA REV. NATURA MODIFICA DISTRIBUZIONE (aggiuntiva) 00 10/01/2013 Bacheca IPRO.02 Interazione Processi 00 10/01/2013 Bacheca ORG.03 MATR.04 Organigramma e Mansionario Matrice responsabilità 00 10/01/2013 Bacheca 00 10/01/2013 Bacheca

3 Pagina 3 di 49 Tabella di corrispondenza tra ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004 Sezione Titolo Uni En Iso 9001/2008 Uni En Iso14001/ Introduzione 0 Introduzione 0 Introduzione Presentazione della organizzazione Applicazione del sistema di gestione della qualità Responsabilità 001 Scopo e campo di applicazione 1 Scopo e campo di applicazione 1 Scopo e campo di applicazione 1.1 Generalità 1.1 Generalità 1.2 Applicazione 1.2 Applicazione 002 Riferimenti normativi 2 Riferimenti normativi 2 Riferimenti normativi 003 Termini e definizioni 3 Termini e definizioni 3 Termini e Definizioni 004 Sistema di Gestione per la Qualità e l Ambiente. 4 Sistema di gestione per la qualità 4 Requisiti del Sistema di gestione ambientale 4.1 Requisiti generali 4.1 Requisiti generali 4.1 Requisiti generali Mappatura dei processi aziendali 4.2 Requisiti relativi alla documentazione 4.2 Requisiti relativi alla documentazione Generalità Generalità Documentazione del sistema di gestione ambientale Manuale della qualità e ambiente Manuale della qualità Documentazione del sistema di gestione ambientale Tenuta sotto controllo dei documenti Tenuta sotto controllo dei documenti Controllo della documentazione Tenuta sotto controllo delle Tenuta sotto Registrazioni registrazioni controllo delle registrazioni 005 Responsabilità della Direzione 5 Responsabilità della Direzione Struttura e responsabilità 5.1 Impegno della Direzione 5.1 Impegno della Direzione 4.2 Politica ambientale Struttura e responsabilità 5.2 Attenzione focalizzata al cliente 5.2 Attenzione focalizzata al cliente Aspetti ambientali Prescrizioni legali e altre 5.3 Politica per Qualità e Ambiente 5.3 Politica per la Qualità 4.2 Politica ambientale 5.4 Pianificazione 5.4 Pianificazione 4.3 Pianificazione Obiettivi per la qualità e l ambiente Obiettivi per la qualità Obiettivi e traguardi Pianificazione del sistema di gestione della qualità e dell ambiente Pianificazione del sistema di gestione per la qualità Programma/i di gestione ambientale 5.5 Responsabilità, autorità e comunicazione 5.5 Responsabilità, autorità e comunicazione 4.1 Requisiti generali

4 Pagina 4 di 49 Sezione Titolo Uni En Iso 9001/2008 Uni En Iso14001/ Responsabilità ed autorità Responsabilità ed autorità Struttura e responsabilità Rappresentante della Direzione Rappresentante della Struttura e Direzione responsabilità Comunicazione interna Comunicazione Comunicazione interna 5.6 Riesame da parte della Direzione 5.6 Riesame da parte della Direzione 4.6 Riesame della Direzione Generalità Elementi in ingresso per il riesame Elementi in uscita dal riesame 006 Gestione delle risorse 6 Gestione delle risorse Struttura e responsabilità 6.1 Messa a disposizione delle Risorse 6.1 Messa a disposizione delle Risorse 6.2 Risorse umane 6.2 Risorse umane Generalità Generalità Competenza, consapevolezza ed addestramento Competenza, consapevolezza, addestramento Formazione, sensibilizzazione e competenze 6.3 Infrastrutture 6.3 Infrastrutture Struttura e responsabilità Manutenzione delle attrezzature e impianti 6.4 Ambiente di lavoro 6.4 Ambiente di lavoro 007 Realizzazione del prodotto/servizio 7 Realizzazione del prodotto 7.1 Pianificazione della realizzazione del servizio 7.1 Pianificazione della realizzazione del prodotto 7.2 Processi relativi al cliente 7.2 Processi relativi al cliente Determinazione dei requisiti relativi Determinazione dei al prodotto/servizio requisiti relativi al prodotto 4.4 Attuazione e funzionamento Controllo operativo Controllo operativo Aspetti ambientali Prescrizioni legali e altre Controllo operativo Controllo operativo Aspetti ambientali Comunicazione Riesame dei requisiti relativi al prodotto Riesame dei requisiti relativi al prodotto Comunicazioni interne ed esterne Comunicazioni con il cliente 7.3 Progettazione e sviluppo 7.3 Progettazione e sviluppo 7.4 Approvvigionamento 7.4 Approvvigionamento Controllo operativo Processo di approvvigionamento processo di approvvigionamento Informazioni per l approvvigionamento Informazioni per l approvvigionamento Verifica dei prodotti approvvigionati Verifica dei prodotti approvvigionati 7.5 Produzione ed erogazione di servizi 7.5 Produzione ed erogazione di servizi Tenuta sotto controllo delle attività di produzione e di erogazione dei servizi Tenuta sotto controllo delle attività di produzione e di erogazione Controllo operativo Controllo operativo

5 Pagina 5 di 49 Sezione Titolo Uni En Iso 9001/2008 Uni En Iso14001/ Validazione dei processi di produzione e di erogazione di servizi dei servizi Validazione dei processi di produzione e di erogazione di servizi Identificazione e rintracciabilità Identificazione e rintracciabilità Proprietà del cliente Proprietà dei clienti Conservazione dei prodotti Conservazione dei prodotti 7.6 Gestione dei dispositivi di misurazione e monitoraggio Identificazione degli SDM Rapporto di taratura Conservazione ed anomalie Procedure di controllo e verifica Procedura di taratura delle bilance Gestione dei campioni primari Gestione degli strumenti non conformi 008 Misurazioni, analisi e miglioramento 7.6 Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione Sorveglianza e misurazioni 8 Misurazioni, analisi e miglioramento 4.5 Controlli e azioni correttive 8.1 Generalità 8.1 Generalità Sorveglianza e misurazioni 8.2 Misurazioni e monitoraggi 8.2 Monitoraggi e misurazioni Soddisfazione del cliente Soddisfazione del cliente Verifiche Ispettive Interne Verifiche Ispettive interne Misurazione e monitoraggio dei processi Misurazione e monitoraggio dei prodotti/servizi 8.3 Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi Monitoraggio e misurazione dei processi Monitoraggio e misurazione dei prodotti 8.3 Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi Audit del sistema di gestione ambientale Sorveglianza e misurazioni Non conformità, azioni preventive e correttive Preparazione alle emergenze e risposte Registrazione delle non conformità Gestione di concessioni (o deroghe) Analisi delle nc e concessioni 8.4 Analisi dei dati 8.4 Analisi dei dati Sorveglianza e misurazioni Tecniche statistiche e indicatori di qualità 8.5 Miglioramento 8.5 Miglioramento 4.2 Politica ambientale Miglioramento continuo Miglioramento continuo Programma di gestione ambientale Azioni correttive Azioni correttive Non conformità, azioni preventive e correttive Azioni preventive Azioni preventive

6 Pagina 6 di 49 INTRODUZIONE 1. PRESENTAZIONE DELL ORGANIZZAZIONE Giovane e dinamica azienda la sanitaria R & C. DI COSENTINO viene costituita con atto notarile il 06 dicembre I soci fondatori sono Maria Lucia Cosentino e Tommaso Ciccopiedi. La sede legale ed operativa è in via Crotone (KR) strada statale 106 km 245 snc. La società ad oggi si occupa della gestione di sale da divertimento in particolare bowling e pub. La società è un azienda specializzata nella gestione di sale da divertimento nello specifico di una sala bowling, di un pub e di una slot e giochi. Lo stabilimento è situato nel comune di Crotone in via STRADA STATALE 106 KM 245, SNC. Lo stabilimento è costituito da un unico capannone. La superficie totale è di circa mq così suddivisa: - AREA BOWLING 500 MQ; - AREA PUB 250 MQ; - AREA SALA GIOCHI - AREA SALA SLOT 90 MQ; - AREA SERVIZI 30 MQ. L azienda è dotata di un piazzale esterno, di circa mq. 2. APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA E DELL AMBIENTE Il sistema di Gestione Aziendale della Qualità e dell Ambiente (SGA) adottato ha validità per tutte le attività ritenute rilevanti per la qualità del processo e servizio erogato al cliente e per gli aspetti ambientali collegati a tali attività. 3. RESPONSABILITA Le responsabilità relative alle attività rilevanti per la conformità del SGA sono descritte nel Manuale di gestione aziendale della Qualità e Ambiente () o nelle Procedure, inoltre sono sintetizzate nella Tabella delle Risorse e Responsabilità.

7 Pagina 7 di GENERALITA' SEZIONE 1- SCOPO E CAMPO D'APPLICAZIONE Il presente Manuale di gestione aziendale della Qualità e Ambiente () è predisposto dall'organizzazione per consentire l'adozione, l implementazione, il mantenimento ed il miglioramento di un Sistema di Gestione aziendale della Qualità e dell Ambiente (SGA), che soddisfi la Politica della Qualità e dell Ambiente (PQA) tenendo conto delle prescrizioni legislative e delle informazioni riguardanti gli impatti ambientali significativi e supporti l'intera organizzazione nello svolgimento delle proprie attività. La nostra organizzazione intende, tramite l'utilizzo del SGA, fornire con regolarità prodotti e servizi in grado di soddisfare i seguenti requisiti: rispetto di tutte le leggi applicabili all organizzazione; definizione dei rapporti contrattuali con i clienti; ridurre l impatto ambientale connesso allo svolgimento delle proprie attività; attivare strumenti di miglioramento continuo e prevenzione delle non conformità relative a Qualità, Sicurezza ed Ambiente; Inoltre la nostra organizzazione intende dimostrare la capacità di gestire i processi e gli impatti ambientali conseguenti, prevenendo le non conformità (NC), tendendo al miglioramento continuo e assicurando la soddisfazione del cliente nel tempo e la prevenzione dell inquinamento. 2. APPLICAZIONE L organizzazione non considera e non applica i seguenti requisiti del SGA: la validazione dei processi produttivi e di erogazione di servizi, in quanto i risultati finali dei nostri processi possono essere verificati attraverso attività di monitoraggio e misurazione eseguite direttamente sui prodotti/servizi e/o sul processo stesso (7.5.2), e la progettazione(7.3), in quanto in quanto non è un requisito contrattuale. L esclusione sopra riportata, in ogni modo, non influisce sulla nostra capacità di fornire prodotti / servizi rispondenti ai requisiti richiesti dal cliente ed al rispetto della normativa cogente ed alla gestione degli aspetti ambientali collegati alla attività. Lo scopo del nostro SGA, basato sulle norme UNI EN ISO 9001:2008 ed UNI, è il seguente: GESTIONE DI UNA SALA BOWLING E DI UN PUB

8 Pagina 8 di 49 SEZIONE 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente punto tratta dei riferimenti normativi, legislativi e terminologici cui rifarsi in materia di qualità, sicurezza e gestione ambientale. Per gli aspetti di qualità si fa riferimento alle seguenti di norme: UNI EN ISO 9001:2008 Per gli aspetti di gestione ambientale si fa riferimento a: UNI Per l esecuzione degli audit del sistema si fa riferimento a: UNI EN ISO 19011:2003 Per gli aspetti di sicurezza si fa riferimento a: -decreto legislativo 81/2008. Per gli aspetti ambientali si fa riferimento a: - decreto legislativo 152/2006.

9 Pagina 9 di 49 SEZIONE 3 TERMINI E DEFINIZIONI Nell organizzazione non si applicano definizioni e termini di difficile comprensione, oltre a quelli presenti nella norma UNI EN ISO 9001: 2008 e UNI. Gli acronimi delle parole utilizzate sono spiegati di volta in volta. Si riporta comunque un breve elenco: SGA: Sistema di Gestione Aziendale (della Qualità e dell Ambiente) AAI: Analisi Ambientale Iniziale : Manuale Gestione Aziendale (Qualità e Ambiente) PQA: Politica per la Qualità e per l Ambiente NC: Non Conformità PRO: Procedure Gestionali (Qualità e Ambiente) ITQ: istruzione tecnica per la qualità ITA: istruzione tecnica per l ambiente MO: Manuale Operativo IO: Istruzioni Operative RM: Raccolta Modulistica SDM: Strumenti di Misura SST: Strumenti soggetti a taratura NST: Strumenti non soggetti a taratura SSV: Strumenti soggetti a verifica SCP: Strumenti Campioni Primari RFQ: rilevante ai fini della Qualità DG: Direzione Generale RMAN: Responsabile Manutenzione RGA: Responsabile Gestione Aziendale Qualità e Ambiente (gli altri acronimi relativi alle diverse funzioni dell organizzazione vengono comunque spiegati nella Tabella delle Risorse e delle Responsabilità). SEZIONE 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÁ E AMBIENTE

10 Pagina 10 di REQUISITI GENERALI Il presente ha lo scopo di descrivere i metodi utilizzati dall organizzazione per stabilire, documentare, attuare, aggiornare e migliorare con continuità il proprio SGA. L obiettivo della nostra organizzazione è quello di: identificare i processi necessari per il SGA, inclusi i processi per la gestione delle attività, degli aspetti ambientali connessi, l individuazione di risorse, la realizzazione dei servizi e le relative misurazioni; stabilire la sequenza e le interazioni tra questi processi; stabilire i criteri e i metodi per assicurare l efficacia dei processi e il relativo controllo anche ambientale; garantire il rispetto della legislazione applicabile alla organizzazione; garantire la disponibilità delle informazioni necessarie a supportare l attuazione ed il monitoraggio dei processi; misurare, monitorare ed analizzare i processi e gli aspetti ambientali che ne derivano; attuare le azioni necessarie per conseguire i risultati previsti ed il miglioramento continuo. I servizi erogati e gli aspetti ambientali che ne derivano sono il risultato della sequenza dei processi (e sottoprocessi) gestiti. Gli elementi in uscita di un processo molto spesso sono gli elementi in entrata di un successivo processo (come risulta evidente dal grafico sotto riportato). La nostra organizzazione ha individuato ogni singolo processo in termini di: elementi in entrata, elementi in uscita e risorse messe a disposizione. Inoltre per permetterne la continua verifica di adeguatezza per ogni processo si individuano: i punti critici (da tenere sotto controllo), la metodologia per gestire la criticità (punto di controllo), gli obiettivo per la qualità e l ambiente in base ai quale se ne verifica l efficienza ed efficacia. In base agli obiettivi da soddisfare (coerenti con la Politica per la Qualità e per l Ambiente) sono raccolti i dati da analizzare (vedi sezione 8). La sintesi dei processi è evidenziata nel grafico sotto riportato. Al momento attuale l azienda non affida all esterno alcun processo influente sulla qualità del prodotto/servizio.

11 Pagina 11 di 49 MAPPATURA DEI PROCESSI AZIENDALI Elementi in entrata Processo Elementi in uscita Risorse Punti di criticità (da tenere sotto controllo ) Punti di controllo (per Pianificazion e della Analisi Ambientale Iniziale Esecuzione della analisi Relazione di Analisi ambientale iniziale Struttura organizzativa Aspetti ambientali della azienda Verifica della conformità Politica per la Qualità e l Ambiente Pianificazione della Qualità Aggiornamento della Analisi Ambientale Obiettivi per la Qualità e per l Ambiente Conduzione del SGA Documentazion e del SGA Registrazioni della Qualità e Ambiente Struttura organizzativa Infrastrutture Responsabile Qualità e Ambiente Controllo della documentazion e Coinvolgimento delle persone Aspetti ambientali della azienda Gestione controllata e sistematica Aspettative del cliente, leggi cogenti,, risultati delle Verifiche Ispettive Interne, proposte di miglioramento. Necessità di risorse. Dati relativi alle prestazioni dei processi e degli aspetti ambientali. Documentazion e del SGA e registrazioni. Responsabilità della Direzione Azioni correttive Azioni preventive Azioni migliorative Miglioramento continuo Obiettivi (inseriti nel Riesame della Direzione) Responsabile Qualità Analisi dei dati Personale Attrezzature Ambiente di lavoro Direzione Coinvolgimento delle persone. Soddisfazione del cliente. Mantenere l azienda competitiva sul mercato. Garantire il rispetto legislativo. Questionario soddisfazione cliente. Richieste del cliente Andamento del mercato Commerciale Offerte al cliente (la conseguenza sono gli ordini/contrat ti con clienti) Ufficio commerciale Mezzi di comunicazione Prevenire le incomprension i che possono sorgere tra quello che l azienda offre e quello che il cliente si aspetta. Gestione commerciale (riesame dei Necessità di magazzino. Necessità per specifici ordini dei clienti. Necessità di nuove risorse strumentali (es. attrezzature). Valutare tipologia materia prima materiali ecocompatibili Approvvigionament o Materiali e servizi approvvigionati Documenti di acquisto di prodotti/servizi Ufficio acquisti Mezzi di comunicazione Prevenire le incomprensioni che possono sorgere tra quello che l azienda chiede e quello che il fornitore eroga. Qualifica dei fornitori Riesame Offerta al cliente. Ordini/Contratti con i clienti. Materiali e servizi approvvigionati. Pianificazione del prodotto. Consumo di risorse. Produzione (Sottoprocessi elencati nella sezione 7) Prodotto/servizi o richiesto dal cliente. Dati relativi alle prestazioni dei processi. Immissioni in ambiente di effluenti gassosi, liquidi e rifiuti. Addetti alla produzione. Attrezzature. Impianti / mezzi di abbattimento / contenimento. Procedure ed Istruzioni Operative. Realizzare un prodotto (rispettando le aspettative del cliente), secondo quanto stabilito contrattualmente. Aspetti ambientali significativi sia in condizioni di normale operatività che in emergenza. Esecuzione dei controlli stabiliti in MO.

12 Pagina 12 di 49 risolvere le criticità) Obiettivi (generali ) Verifica efficienz a ed efficacia normativa ambientale cogente Vulnerabilità dell ambient e nel quale l azienda è sita Riduzione progressiva degli aspetti ambientali della azienda Riduzione del punteggio di significativit à della documentazion e e delle attività in svolgimento. Coinvolgimento del personale tramite comunicazioni interne e attività formative. Migliorare l organizzazion e aziendale. Migliorare l efficienza dei processi. Migliorare il coinvolgimento del personale. Migliorare gli aspetti ambientali della azienda. Risultati delle Verifiche Ispettive Interne. Non Conformità interne e/o proposte di miglioramento. (vedi indicatori in riesame della direzione) Andamento delle vendite. Andamento utili aziendali. Aggiornamento normativo e andamento del piano di monitoraggio Migliorare la soddisfazione dei clienti Migliorare la reddittività aziendale Migliorare le proprie prestazioni ambientali Andamento soddisfazione dei clienti. Andamento dell Utile e/o del fatturato. (vedi indicatori in riesame della direzione). Verifica svolgimento adempimenti legislativi di pertinenza. Raggiungiment o degli obiettivi ambientali documenti contrattuali) Individuare chiaramente le esigenze del cliente Definizione chiara e inequivocabile di requisiti (cogenti e non) N di reclami dei clienti Andamento della soddisfazione del cliente (vedi indicatori in riesame della direzione) dell ordine del fornitore Attività di monitoraggio sui prodotti acquistati all esterno Fornitura di servizi che soddisfi le nostre richieste e le aspettative del cliente N di NC (verso i fornitori) N di reclami dei clienti (imputabili ai fornitori) (vedi indicatori in riesame della direzione) Addestramento del personale. Monitoraggio degli aspetti ambientali significativi. Qualifica e monitoraggio dei fornitori e degli aspetti ambientali ad essi associati. Realizzare un prodotto che soddisfi le richieste del cliente, gestendo / migliorando gli aspetti ambientali che ne derivano. N di NC. N di reclami dei clienti. Andamento della soddisfazione del cliente. (vedi indicatori in riesame della direzione) Andamento del piano di monitoraggio degli aspetti ambientali significativi.

13 Pagina 13 di 49 RIESAME DELLA DIREZIONE E MIGLIORAMENTO CONTINUO (pianificazione e definizione obiettivi) Gestione Non Conformità Azioni Corr/Prev Gestione Documenti e Registrazioni Verifiche Ispettive Interne Gestione Risorse Umane e addestramento Monitoraggio dei Processi e analisi Dei dati C L I E N T E RAPPORTI Raccolta richieste AGENTI cliente REQUISITI COMMERCIALE RIESAME Elaborazione ORDINI D'ACQUISTO Riesame DEL ordine Offerta CLIENTE e riesame Del cliente APPROVVIGIONAMENTO Valutazione fornitori Emissione ordine Di acquisto PRODUZIONE Pianificazione Scarico Magazzino carico scaffali Carico Magazzino Controlli in accettazione Rigenerazione Gestione TONER acquisti LASER Gestione Rigenerazione vendite INK JET Manutenzione Attrezzature Controlli in process e finali Taratura Strumenti PRODOTTO S O D D I S F A Z I O N E C L I E N T E REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE GENERALITA La struttura della documentazione del SGA (sviluppata nel rispetto della Politica per la Qualità e per l Ambiente) si divide nelle seguenti parti: il, che contiene le procedure di sistema, le procedure tecniche (comprese le procedure richieste dalla norma di riferimento) e tre documenti informativi: l Organigramma Aziendale, la Tabella delle Risorse e delle Responsabilità e la Politica per la Qualità e l Ambiente, inclusi gli obiettivi per la qualità e l ambiente (in allegato); i Piani della Qualità di Processo (procedure operative PRO e/o per maggiori dettagli in Istruzioni Operative - IO); la Raccolta della Modulistica (RM), che contiene i moduli (da compilare per le Registrazioni della Qualità e dell Ambiente). le Registrazioni (comprese quelle richieste dalla norma di riferimento e dalla legislazione applicabile allo stabilimento) prodotte in seguito all operatività aziendale, utilizzate per dimostrare la conformità e l efficacia del sistema qualità e ambiente. La documentazione sopra descritta comprende anche i documenti necessari all azienda per gestire il funzionamento ed il controllo dei processi.

14 Pagina 14 di MANUALE DELLA QUALITA e DELL AMBIENTE Il presente definisce le linee guida per la corretta esecuzione delle attività riconosciute critiche per il SGA. La Direzione si impegna di assicurare il suo costante aggiornamento. Il include: lo scopo, il campo di applicazione del SGA, e le esclusioni previste; le procedure documentate o i riferimenti alle stesse (comprese le procedure documentate richieste dalla norma di riferimento e le procedure tecniche specifiche per la gestione degli aspetti ambientali); la descrizione dei processi coperti dal SGA, il collegamento e le loro interazioni. La nostra organizzazione ha predisposto, realizzato e documentato il proprio SGA, in modo tale da permettere una visione trasparente delle attività svolte al suo interno, degli aspetti ambientali collegati (raccogliendo tutte le indicazioni, le linee guida, i vincoli operativi che il personale deve conoscere e rispettare), con particolare riguardo a quelle che influenzano la conformità dei prodotti e/o servizi e le prescrizioni in materia ambientale cui l azienda deve sottostare. Il presente Manuale della Qualità e dell Ambiente è formato da distinte sezioni numerate in base ai corrispondenti requisiti della norma di riferimento del SGA, integrato con i punti specifici del SGA TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI IDENTIFICAZIONE DEI DOCUMENTI DEL SGA Ogni documento del SGA contiene le informazioni necessarie alla sua identificazione: titolo del documento, codice di identificazione, indice di revisione, numero di pagine (parziale e totale, o un quadratino che indica la presenza di una pagina successiva). I moduli, eventualmente acquisiti all esterno, o comunque tipografici, sono identificati con il nome del documento stesso e/o una breve descrizione. Ogni documento è inserito per comodità in un raccoglitore: (es. Organigramma), PRO (Procedure), RM (moduli). Il, PRO e RM sono identificati in base alle informazioni presenti nella pagina di controllo (o intestazione). La pagina di controllo riporta le seguenti informazioni: il titolo del raccoglitore stesso; la data di revisione (che coincide con la data di revisione più recente fra quelle dei documenti di cui si compone il raccoglitore); la natura della modifica; la firma di emissione e di approvazione; la lista di distribuzione. Nel, PRO e RM sono presenti gli indici (anche essi identificati in base alla data di revisione della prima pagina). Nell indice sono richiamati i documenti contenuti nel raccoglitore o allegati a questo (es. Organigramma per il ), per ognuno dei quali risultano chiare le informazioni che ne stabiliscono lo stato di revisione: codice e titolo del documento; indice e data di revisione;

15 Pagina 15 di 49 lista di distribuzione (solo nel caso i documenti elencati siano distribuiti a persone diverse rispetto alle Funzioni richiamate nella lista di distribuzione del, MO o RM); natura della modifica. Il codice di identificazione, dei documenti, si compone nel seguente modo Z.X.Y. - Z identifica il tipo di documento (P nel caso di procedure operative, M nel caso di moduli, T nel caso di tabelle, S nel caso di specifiche, R nel caso di registri/raccoglitori). - X, nel caso dei moduli esclusivi del SQ, identifica il paragrafo della norma UNI EN ISO 9001:2008 a cui si riferisce; mentre nel caso di moduli del SI, X fa riferimento alla Sezione del manuale integrato. - Y corrisponde al numero progressivo del documento (es. 01, 02, 03, ecc.). - la documentazione di carattere unicamente ambientale accompagnata dai relativi moduli, fa riferimento ai paragrafi della norma UNI. Per comodità in alcuni casi il codice di un documento è accompagnato da una lettera (es. M.01.02a), per distinguere due documenti uguali per contenuto, ma stampato in diverse versioni grafiche (es. stampa orizzontale e verticale; stampa in formato A4 o A5) EMISSIONE ED APPROVAZIONE DEI DOCUMENTI DEL SGA Nel momento in cui nasce la necessità di elaborare un nuovo documento relativo al SGA, le Funzioni interessate fanno richiesta al Responsabile Qualità e Ambiente, il quale, in collaborazione con le Funzioni interessate, provvede alla stesura definitiva (dopo un eventuale periodo di prova; la bozza non riporta in questo caso le informazioni necessarie alla sua chiara identificazione). La verifica del documento prevede un analisi di adeguatezza e di impatto sul SGA; in particolare: riferimenti alle norme applicabili (ISO 9001:2008/ISO 14001:2004), chiarezza di interpretazione da parte delle Funzioni cui tale documento è destinato, presentazione grafica del documento e precedenti esperienze maturate nella stesura di documenti analoghi. L emissione e l approvazione del documento avviene mediante l apposizione della firma (sulla copia originale gestita da RGA) sulla pagina di controllo della raccolta a cui appartiene. La responsabilità dell emissione di tutti i documenti del SGA è del Responsabile della Qualità e dell Ambiente (RGA), mentre la responsabilità dell approvazione è della Direzione Generale (DG). Il documento revisionato, in questo modo, riporta il nuovo indice e data di revisione. L intestazione e l indice del raccoglitore in cui è contenuto vengono di conseguenza revisionati e nuovamente emessi/approvati dalla funzione competente DISTRIBUZIONE DEI DOCUMENTI Il documento originale è conservato presso RGA. La distribuzione del documento viene realizzata mediante consegna alle Funzioni interessate e/o la collocazione nei luoghi previsti di una copia del documento su supporto cartaceo da parte di RGA. Copia del documento (identificata tramite dicitura copia con data e firma di RGA) viene distribuita e la Funzione che la riceve firma per ricevuta la pagina di controllo (della raccolta a cui appartiene il documento originale), in cui sono riportate le informazioni relative

16 Pagina 16 di 49 all emissione ed approvazione. Nel caso di collocazione in luoghi dell organizzazione sarà compito di RGA garantirne l aggiornamento. Se il documento viene distribuito in formato elettronico (file) le Funzioni autorizzate alla lettura del documento (presenti in lista di distribuzione), ricevono un messaggio di posta elettronica che informa della revisione del documento. La Funzione interessata, tramite inserimento della propria password, accede al file (in sola lettura). RGA riceve, dalla stessa funzione, un messaggio di ricevimento del file inviato e di apertura file successivamente. In questo modo attesta la distribuzione del documento stesso. La versione valida di ogni documento (con l evidenza della compilazione e dell approvazione) è a disposizione del personale che la deve applicare, dovunque esso si trovi ad operare, ed è considerata strumento indispensabile da utilizzare per il controllo dell attività. È fatto divieto a qualunque Funzione di riprodurre e diffondere le copie ricevute ad altri Enti eventualmente interessati ai documenti in oggetto RIESAME ED EVUNTUALI MODIFICHE DEI DOCUMENTI L attività di riesame dei documenti viene intrapresa da RGA, anche su richiesta dalle varie Funzioni interessate, qualora rilevino (loro stesse o una qualsiasi Funzione in loro staff) una discordanza tra la descrizione dei metodi da impiegarsi o dei contenuti descritti nel documento e quanto realmente avviene nell organizzazione o con l intenzione di migliorarne la stesura. L attività di riesame può portare alla modifica della documentazione oppure RGA decide che il documento risulta ancora adeguato. La modifica viene evidenziata nel seguente modo: nell indice del raccoglitore in cui è inserito si precisa la natura della modifica (nell intestazione per il, PRO e RM); la parte modificata o aggiunta viene evidenziata tramite sottolineatura; nel caso in cui un documento venga completamente o sostanzialmente revisionato, o una parte del testo eliminata, la modifica può essere evidenziata tramite il confronto con il documento obsoleto. La revisione viene emessa ed approvata dalle medesime funzioni che emettono ed approvano la prima stesura, se non diversamente specificato. Inoltre è responsabilità di RGA effettuare annualmente, in occasione della preparazione al Riesame da parte della Direzione, una verifica delle eventuali necessità di revisione ed aggiornamento delle procedure, e degli altri documenti del Sistema, alla luce delle modifiche che possono essere intervenute DOCUMENTI REVISIONATI Se RGA identifica la necessità di eliminare e/o modificare un documento del SGA, avvia il processo di annullamento e/o obsolescenza. L annullamento consiste nel ritiro del documento in oggetto presso le Funzioni e/o i Punti di collocazione, rintracciabili mediante la «Lista di distribuzione», e la successiva eliminazione per distruzione. L obsolescenza consiste nel ritirare un documento revisionato e sostituirlo con uno nuovo. La Funzione che riceve la nuova versione del documento è tenuta a sostituire con lo stesso la versione superata, provvedendo alla distruzione di quest ultimo.

17 Pagina 17 di 49 RGA, se ritenuto necessario, conserva l originale dei documenti annullati e/o revisionati, sul quale appone la scritta SUPERATO (o dicitura simile), con data e firma. Lo storico delle revisioni ai documenti si evince in due modi: dalla copia archiviata del documento revisionato e dall indice della raccolta a cui appartiene (ad esclusione del documento annullato che viene eliminato dall indice). Se il documento è conservato su supporto informatico, il file di riferimento viene inserito in una cartella revisioni superate o dicitura similare. Il file del documento revisionato viene identificato per impedirne l uso involontario. L identificazione può avvenire nei seguenti modi: l estensione del documento viene modificata con l indice di revisione del documento stesso (es. il file di un documento superato in revisione uno è: Z.X.Y.01) o il nome del file del documento riporta l indice di revisione ARCHIVIAZIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI Tutti i documenti del SGA sono archiviati in modo tale da: essere sempre accessibili quando necessario; essere facilmente rintracciabili sia in archivio che sul posto di lavoro dove si svolge l attività; essere facilmente sostituiti quando necessario; essere mantenuti al sicuro da deterioramento, manipolazioni o sottrazioni. La rintracciabilità è prevista per un periodo variabile e comunque esplicitato dal paragrafo relativo alla gestione delle registrazioni per la qualità. I documenti in forma elettronica sono preparati in modo tale da permetterne la facile riproducibilità su supporto cartaceo quando necessario. I file sono salvati in diverse cartelle, che ripropongono la divisione della copia cartacea (, MO e RM) GESTIONE DEI DATI A SISTEMA INFORMATICO La nostra organizzazione utilizza il Sistema Informatico (SI) nella gestione aziendale e dei file del SGA. I programmi utilizzati sono: programma gestionale (clienti, fornitori, commesse, magazzino, contabilità) Office per la gestione di tutti gli altri documenti (es. file del SGA); Il SI è responsabilità di CED. La sicurezza dei dati informatici viene garantita attraverso periodico backup: almeno una volta alla settimana viene eseguito il salvataggio su cassetta magnetica dei dati del server e di tutta la rete. Il salvataggio viene eseguito su supporti adeguati che vengono conservati in un luogo protetto. CED registra il back-up apponendo sui supporti un etichetta indicante il numero di supporto e la data del salvataggio GESTIONE DEI DOCUMENTI DI ORIGINE ESTERNA I documenti di origine esterna (listini del fornitore, norme vigenti, ecc. se ritenuti necessari per la nostra attività) sono gestiti da RGA e/ o MKT in modo tale da permetterne il costante aggiornamento.

18 Pagina 18 di 49 RGA, a questo scopo, monitora, almeno mensilmente, pubblicazioni di normative o norme di settore e cogenti tramite la consultazione di internet e di riviste specializzate. L acquisizione del documento è evidente tramite apposizione di data e firma e successivo inserimento in un registro ( Lista dei documenti di origine esterna ), nel quale sono riassunte le informazioni necessarie all identificazione dello stato del documento e alla distribuzione dello stesso. Si prevede la possibilità di gestire documenti di origine esterna di uno stesso tipo in raccoglitori separati. In questo caso ogni raccoglitore (inserito nella lista) riporta al suo inizio un indice generale, che chiarisce le informazioni per l identificazione dei documenti che contiene. Nel caso dei listini informatici dei fornitori, mensilmente ACQ verifica se ci sono variazioni rilevanti ed in questo caso li scarica da Internet in un apposita cartella del server, identificata attraverso il nome del fornitore e la data di aggiornamento. Data la frequente modifica degli stessi listini, non si ritiene necessario l inserimento nella lista dei documenti di origine esterna. Invece per i listini cartacei dei fornitori si evidenzia l acquisizione interna del documento attraverso l apposizione della data e della firma di ACQ; nel caso di distribuzione di tali listini, ACQ si annota sull originale la lista di distribuzione e appone la scritta COPIA sulla copia del listino. Anche i listini cartacei non vengono inseriti nel registro. I listini dei fornitori obsoleti vengono cestinati GESTIONE DEI DOCUMENTI AMBIENTALI DI ORIGINE ESTERNA I documenti di carattere ambientale di origine esterna sono costituiti da norme, leggi e regolamenti, direttive, autorizzazioni, certificazioni, schede di sicurezza. RGA acquisisce tutte le norme legislative e tecniche in materia ambientale di interesse per l attività svolta ( Registro delle leggi ambientali ) e mantiene un elenco aggiornato della documentazione presente in azienda TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI La nostra organizzazione ha deciso di definire le modalità per l identificazione, l archiviazione, la reperibilità, la protezione, la conservazione, l aggiornamento, l accesso ed eliminazione delle registrazioni. Le registrazioni provenienti dai fornitori (es. dichiarazioni di conformità) costituiscono parte integrante delle registrazioni della qualità. Registrazione ambientale: ogni documentazione, in forma cartacea o su sistema elettronico, atta a documentare il livello di conformità delle prestazioni del Sistema di Gestione Ambientale rispetto ai requisiti posti dal Regolamento EMAS e dalla Norma ISO 14001, a tutti i requisiti posti dalla Politica Ambientale, dagli obiettivi, traguardi e programmi, nonché dalle prescrizioni legislative e regolamentari applicabili COMPILAZIONE DELLE REGISTRAZIONI Le Registrazioni sono compilate (e quindi conservate) per dimostrare il rispetto delle regole stabilite nel, nelle PRO o in altri documenti. La compilazione delle Registrazioni può avvenire manualmente (su apposita modulistica, contenuta nella RM); mediante appositi applicativi (in formato elettronico). Nel primo caso la registrazione viene eseguita mediante compilazione manuale su modulo prestampato, oppure attraverso completamento a video su modello elettronico predefinito da stampare.

19 Pagina 19 di 49 Nel secondo caso la registrazione viene eseguita a SI, tramite l accesso per mezzo di password. I documenti di registrazione devono avere un formato conforme a quello identificato nel paragrafo e contenere le seguenti informazioni: Intestazione dell azienda; Titolo della registrazione; Codice di identificazione; Numero e data di revisione; Firma del responsabile della compilazione; IDENTIFICAZIONE E ARCHIVIAZIONE DELLE REGISTRAZIONI L identificazione delle registrazioni è possibile mediante i codici utilizzati (vedi gestione dei documenti del SGA); la raccolta delle registrazioni è eseguita (quando necessario) dalle Funzioni coinvolte nell attività considerata; successivamente le registrazioni della qualità sono archiviate in appositi classificatori, seguendo una catalogazione per tipologia. L archiviazione e la conservazione delle registrazioni viene effettuata in luoghi tali da assicurare sufficiente protezione (al fine di evitare deterioramenti o perdita) e facile consultazione (se necessario), da parte di qualsiasi Funzione interessata. La nostra organizzazione prevede la consultazione delle registrazioni da parte dei propri Clienti (se tale possibilità è stabilita nei contratti di fornitura o quando sia obbligatoria per disposizioni di legge). La rintracciabilità è prevista per un periodo variabile, fatta eccezione per quelli di cui la legge richiede tempi e responsabilità di archiviazione specifici;il paragrafo relativo alla gestione delle registrazioni per la qualità esplicita quanto sopra riportato CONSERVAZIONE E AGGIORNAMENTO DELLE REGISTRAZIONI Per ogni documento del SGA e registrazione si specifica il responsabile dell archiviazione, luogo e il tempo di conservazione. Ogni sezione del (o eventualmente le PRO) chiarisce le disposizioni in merito. L aggiornamento delle registrazioni è compito della Funzione che raccoglie le registrazioni stesse. Superato il periodo di conservazione i documenti e le registrazioni sono distrutti a cura del responsabile del punto di conservazione TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI AMBIENTALI RGA identifica le registrazioni ambientali e mantiene aggiornato il loro elenco ( Elenco delle Registrazioni Ambientali ), stabilendo per ciascuna il tempo di conservazione.

20 Pagina 20 di 49 SEZIONE 5 RESPONSABILITÁ DELLA DIREZIONE IMPEGNO DELLA DIREZIONE L impegno da parte di DG è di favorire lo sviluppo ed il costante miglioramento del sistema di gestione integrato, in accordo con le prescrizioni delle: Per questo motivo si assume l incarico di: UNI EN ISO 9001/2008 Sistemi di gestione per la Qualità Requisiti UNI EN ISO 14001/2004 Sistemi di gestione per l ambiente Requisiti e guida per l uso definire la Politica per la Qualità e per l Ambiente ed i relativi obiettivi; trasmettere l importanza di rispettare i requisiti stabiliti dal cliente o da leggi cogenti; riesaminare il SGA per verificarne la continua efficacia ed efficienza; rendere disponibili le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi prefissati e rispettare la Politica per la Qualità per l Ambiente ATTENZIONE FOCALIZZATA AL CLIENTE DG, inoltre, si assume il compito di fare in modo che le esigenze ed aspettative del cliente siano individuate e convertite in requisiti (vedi processi relativi al cliente) da rispettare (compresi i requisiti derivanti da leggi cogenti, es. sicurezza, fidatezza, ecc.). In special modo, l azienda identifica e rispetta le prescrizioni legali applicabili e di altro tipo, sottoscritte dalla ditta, che riguardano gli aspetti ambientali delle sue attività e dei suoi prodotti e servizi, secondo le modalità espresse al successivo paragrafo. La chiara individuazione di questi requisiti ha lo scopo di facilitarne il rispetto, garantendo la piena soddisfazione del cliente e la conseguente gestione degli aspetti ambientali PRESCRIZIONI LEGALI Le fonti principali da cui provengono le informazioni sulla legislazione ambientale sono le seguenti: Riviste specializzate (Il Sole 24 ore, Fare Impresa) Consulenti esterni Banche dati informatiche (ARS) Ulteriori fonti di prescrizioni legali sono costituite da: Autorizzazioni Certificati Prescrizioni

21 Pagina 21 di 49 rilasciate dalle Autorità Locali o da altri Enti in riferimento ad esempio alle emissioni in atmosfera, agli scarichi idrici, ecc. RGA esamina sistematicamente le fonti sopra menzionate e valuta l applicabilità di eventuali nuove leggi o variazioni delle esistenti al sito. Inoltre periodicamente (tre uscite annuali) un consulente della Associazione Artigiani effettua dei sopralluoghi in azienda per valutare la necessità di nuove integrazioni/adeguamenti alla documentazione di legge applicabile. Nel caso di applicabilità RGA, provvede ad informare la DG e predispone l attuazione degli interventi necessari per ottemperare alle richieste della legge, provvedendo al reperimento dei mezzi finanziari e tecnici necessari. In funzione della complessità e dei contenuti dell informazione, la stessa verrà comunicata al personale interessato. La funzione a cui è stata attribuita la responsabilità degli adempimenti deve provvedere entro i tempi prescritti e deve, inoltre, effettuare idonea azione di sensibilizzazione e formazione presso tutti gli addetti sottoposti. RGA ha il compito di controllare lo stato di corretta attuazione delle azioni previste dal piano di intervento attraverso gli audit programmati o verifiche ad hoc. RGA ha il compito di predisporre e tenere aggiornato il Registro della Legislazione applicabile alle attività (allegato al Cap. 5 del presente Manuale), ai prodotti ed ai servizi dell Azienda, articolato in sezioni ognuna aggiornabile separatamente. Tale documento dovrà contenere il riferimento alla legislazione applicabile, una sintesi dei contenuti, gli adempimenti per l azienda e le relative scadenze. Ai responsabili delle funzioni interessate sarà distribuita la sezione di competenza. RGA predispone apposita cartella su PC con la legislazione principale ( Leggi quadro ), mentre la rimanente legislazione sarà accessibile mediante collegamento con siti internet o banche dati specializzati: POLITICA QUALITA E AMBIENTE DG, in riferimento alle precise responsabilità assunte nel momento in cui ha stabilito di intraprendere il SGA, definisce i contenuti della propria "Politica Qualità e Ambiente, coerente con obiettivi più generali dell organizzazione e con le esigenze ed aspettative dei clienti stessi; la Politica Ambientale è inoltre un punto di riferimento fondamentale per la definizione degli obiettivi e traguardi ambientali. La PQA include l impegno di rispettare i documenti del SGA allo scopo di assicurare la conformità ai requisiti della norma ISO 9001:2008, il rispetto della legislazione ambientale applicabile, della Norma UNI EN ISO e il miglioramento continuo dell efficienza ed efficacia del SGA. La PQA viene redatta e sottoscritta a seguito della conclusione dell Analisi Ambientale Iniziale e successivamente ne viene verificata l adeguatezza in occasione dei Riesami della Direzione. I contenuti di tale documento sono conosciuti, compresi e condivisi da tutti i dipendenti, in particolare da quelli a cui sono state formalmente assegnate precise responsabilità

22 Pagina 22 di 49 nell'ambito del SGA. La diffusione della PQA avviene tramite: distribuzione controllata (come documento allegato al presente ), esposizione in opportune aree dell organizzazione e incontri aziendali presieduti da DG e RGA. DG, durante il riesame della direzione, provvede a: verificare la continua adeguatezza della PQA rispetto alle esigenze dell organizzazione stessa e del proprio SGA; definire obiettivi, coerenti con la propria PQA, da perseguire in un determinato periodo e inseriti nella Pianificazione del SGA PIANIFICAZIONE La "Pianificazione del SGA", coerente con gli altri requisiti del SGA, consiste nella seconda parte del Riesame della Direzione, in cui sono formalizzate le decisioni stabilite da DG stesso, gli obiettivi misurabili di ambiente e qualità e le strategie fissate da DG allo scopo di perseguirli. La Pianificazione del SGA viene documentata allo scopo di garantire la conformità del proprio SGA e permetterne il miglioramento continuo. Durante il successivo riesame della direzione, il contenuto del precedente riesame viene analizzato per verificare se quanto stabilito e le strategie predefinite sono state rispettate. La Pianificazione (decisioni strategiche di DG) contiene, oltre ad obiettivi misurabili e strategie necessarie al loro raggiungimento: Azioni per garantire la continua integrità del SGA, quando sono pianificate ed attuate modifiche allo stesso; Azioni di miglioramento delle prestazioni del processo e la conformità del prodotto/servizio; Azioni tese alla capacità dell azienda di garantire il rispetto della legislazione ambientale applicabile; Azioni tese alla prevenzione ed eliminazione di cause di Non Conformità; Acquisizione di nuove risorse; Pianificazione delle Verifiche Ispettive Interne; Pianificazione di corsi di formazione OBIETTIVI PER LA QUALITA E L AMBIENTE RGA definisce obiettivi e traguardi ambientali, anche raccogliendo segnalazioni e suggerimenti da parte di tutto il personale e li sottopone alla Direzione per l approvazione. Gli obiettivi e traguardi sono definiti una prima volta nel corso dello sviluppo del Sistema di Gestione Ambientale, a seguito della definizione della politica e della individuazione degli aspetti ambientali significativi. Successivamente la DG, in base all analisi del proprio SGA e ai contenuti della propria Politica Qualità e Ambiente, definisce durante il riesame della direzione obiettivi misurabili (per i diversi livelli e Funzioni dell organizzazione) da perseguire nell arco del tempo previsto. Gli obiettivi misurabili stabiliti (necessari anche per la conformità dei prodotti/servizi e la gestione degli aspetti ambientali) sono inseriti nella seconda parte del Riesame della Direzione e rappresentano una chiara pianificazione del SGA (che identifica le strategie necessarie al loro realizzo). Il Piano di Monitoraggio permette all azienda di tenere sotto

23 Pagina 23 di 49 controllo quegli aspetti critici, che possono essere quantificabili in obiettivi di miglioramento fissati in sede di Riesame della Direzione PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA E L AMBIENTE La "Pianificazione del Sistema Integrato", coerente con gli altri requisiti del SGA, è l insieme degli obiettivi misurabili della qualità e dell ambiente e le strategie fissate da DG, allo scopo di perseguirli, di garantire la conformità del proprio SGA, permetterne il miglioramento continuo, il rispetto della legislazione e la gestione delle criticità ambientali. Per il raggiungimento di obiettivi e traguardi ambientali RGA definisce dei programmi, che devono comprendere: tipologia di intervento, responsabilità, risorse economiche ed umane a disposizione, scadenze, attività intermedie da effettuare con le relative responsabilità e scadenze. I programmi ambientali devono venire approvati dalla Direzione. RGA verifica sistematicamente, con un congruo anticipo rispetto alla scadenza fissata per le varie fasi, lo stato di avanzamento del programma ambientale, e prende gli opportuni provvedimenti, se necessario coinvolgendo la Direzione, qualora verifichi dei ritardi o delle carenze rispetto a quanto previsto. Tale valutazione viene registrata sul Mod. M e, se necessario, in documenti allegati allo stesso RESPONSABILITA, AUTORITA E COMUNICAZIONE RESPONSABILITA ED AUTORITA Le Responsabilità e le autorità delle Funzioni, coinvolte nel mantenimento efficiente del SGA (comprese le interrelazioni tra le diverse Funzioni), sono definite da DG in due documenti: l Organigramma e Mansionario e la Risorse e delle Responsabilità. Le responsabilità, i compiti e le interrelazioni delle varie Funzioni possono essere specificate anche all interno dei documenti contenuti nel o MO. I due documenti riportano i rapporti di autorità e la descrizione sintetica delle responsabilità ed attività svolte dalle varie Funzioni ed i relativi acronimi. L'incarico alle diverse funzioni è formalizzato nella Risorse e Responsabilità. RGA provvede all'aggiornamento e alla distribuzione controllata della Tabella delle Responsabilità, che riporta la descrizione sintetica delle responsabilità ed attività svolte dalle varie Funzioni ed i relativi acronimi. Le responsabilità, i compiti e le interrelazioni delle varie Funzioni possono essere specificate anche all interno dei documenti contenuti nel o MO RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE DG conferisce formale incarico a RGA, scelto tra le figure presenti nella propria struttura direttiva, di rappresentare se stessa nella gestione del SGA. RGA ha la responsabilità ed

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