D.G.P. n del 28 giugno 2005

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1 D.G.P. n del 28 giugno 2005 OGGETTO: PROGRAMMA DI RINNOVO E/O POTENZIAMENTO DELLE FLOTTE PUBBLICHE DI SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITÀ (ESCLUSE QUELLE DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE) CON MEZZI A METANO CATALIZZATI E A CATALIZZATI NONCHÈ CON ALTRE MOTORIZZAZIONI INNOVATIVE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE DELLA PROVINCIA DI TORINO PER L ANNO CONCESSIONE DI CONTRIBUTI. (U.S. EURO ,00=.) A relazione dell'assessore Dorino PIRAS Premesso che: la Provincia di Torino, nell'ambito delle proprie competenze relative al monitoraggio e controllo della qualità dell'aria, è da tempo impegnata nella definizione di politiche ambientali orientate a modelli di sviluppo basati sul concetto di mobilità sostenibile tese alla promozione e al sostegno di iniziative dirette alla tutela dell'ambiente e alla valorizzazione delle risorse naturali; la riduzione dei livelli di inquinamento atmosferico e acustico da traffico veicolare rappresenta una delle attuali priorità ambientali e può essere raggiunta anche attraverso la programmazione e lo sviluppo di azioni per il rinnovo delle flotte pubbliche con l'adozione di mezzi di trasporto ad alta efficienza alimentati con combustibili a minore impatto ambientale (quali ad esempio il e il ); all'attuale stato delle conoscenze scientifiche, i veicoli alimentati con combustibili a minore impatto ambientale sono considerati, sotto il profilo tecnologico, industriale ed economico, come una valida soluzione proponibile per migliorare la qualità dell'aria delle aree urbane e come un efficace contributo alla riduzione delle emissioni inquinanti nel breve-medio termine e, nello specifico, alla riduzione delle emissioni di benzene e di PM10; Visto che: la Regione Piemonte, con Legge Regionale 7 aprile 2000 n. 43, ha provveduto a definire i criteri per la classificazione del territorio regionale ai fini della qualità dell'aria, ad individuare in sede di prima applicazione i Comuni assegnati alle zone per la gestione della qualità dell'aria e per la pianificazione degli interventi necessari al suo miglioramento progressivo, nonché ad individuare prime misure per la riduzione delle emissioni in atmosfera dovute alla mobilità; la Legge Regionale sopra citata disciplina obiettivi e procedure per l'approvazione del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell'aria, che sviluppa la sua azione attraverso Piani stralcio regionali, in base ai quali le province, in relazione anche alle direttive comunitarie e nazionali recentemente emanate, predispongono Piani per il miglioramento progressivo della qualità dell'aria e Piani di azione;

2 tra i Piani stralcio approvati contestualmente alla L.R. n. 43/2000 assume particolare rilevanza il Piano stralcio 5 relativo ai provvedimenti finalizzati alla prevenzione e riduzione delle emissioni dovute al traffico, che è dedicato a provvedimenti ed azioni stabili e strutturali per il miglioramento delle emissioni dei mezzi di trasporto, nonché per la riduzione delle emissioni complessive dovute al traffico mediante la razionalizzazione, la fluidificazione e il decongestionamento della circolazione e per il riequilibrio dell'uso del mezzo di trasporto collettivo e pubblico nei confronti del mezzo privato individuale; con D.G.R. n del 11 novembre 2002 (in attuazione della L.R. 43/2000) la Giunta regionale ha aggiornato l'assegnazione dei Comuni piemontesi alle zone 1, 2 e 3p definendo gli indirizzi per la predisposizione e gestione dei Piani di Azione; con propria deliberazione n del 23 aprile 2003, esecutiva ai sensi di legge, la Giunta Provinciale ha approvato il "Piano d'azione per la riduzione dei valori limite e delle soglie di allarme degli inquinanti in atmosfera" definendo una politica di risanamento della qualità dell'aria e prevedendo interventi stabili di limitazione delle emissioni in atmosfera al fine di garantire il rispetto dei limiti emissivi introdotti dal D.M. 2 aprile 2002 n. 60 (che ha recepito le direttive europee 1999/30/CE e 2000/69/CE); Considerato che: con propria deliberazione n del 01 luglio 2003, esecutiva ai sensi di legge, la Provincia di Torino ha approvato un Programma per il rinnovo e/o potenziamento delle flotte pubbliche di servizio di pubblica utilità sul proprio territorio (escluse quelle dei servizi di trasporto pubblico locale), con mezzi a basso impatto ambientale; con propria deliberazione n /2003 dell 11/11/2003, esecutiva ai sensi di legge, la Giunta Provinciale ha approvato i contributi ai comuni per gli anni nell ambito del Programma sopracitato; con Determinazione della Direzione Tutela e Risanamento Ambientale della Regione Piemonte n. 320 del 22/10/2004 è stato effettuato l impegno di Euro a favore della Provincia di Torino per la diffusione dell utilizzo di e di nonché di altre motorizzazioni innovative a basso impatto ambientale delle flotte pubbliche di servizio di pubblica utilità; con Determinazione del Direttore dell Area Ambiente n del 21/12/2004 è stata accertata e impegnata la somma di Euro ,00.= per l acquisto di flotte pubbliche a basso impatto ambientale per l anno 2004, di cui: - Euro sono stati assegnati al Servizio Provveditorato della Provincia di Torino per il rinnovo per proprio parco auto, mediante impegno di spesa sui residui passivi del capitolo del Bilancio 2004 cod. intervento ; - Euro da assegnare in qualità di contributo ai comuni, mediante impegno di spesa sui residui passivi del capitolo del Bilancio 2004 cod. intervento ; con nota prot. n del 1 dicembre 2004 sono stati invitati a presentare richiesta di contributo i comuni appartenenti alle zone 1, 2 e 3p della zonizzazione prevista dal Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria e approvata dalla Regione con D.G.R. n dell 11 novembre 2002,

3 Considerato che i contributi unitari per tipo di veicolo sono previsti nella misura massima del 50% del costo di ogni automezzo, il cui valore unitario massimo è di Euro ,00 (cumulabile con altri finanziamenti regionali o statali) - compresa l IVA se trattasi di consumatore finale o senza l IVA se la stessa non costituisce costo; Considerato inoltre che, oltre ai Comuni sopraelencati, il Programma individua anche l Amministrazione Provinciale quale ente pubblico beneficiario degli incentivi regionali per l acquisto di mezzi a catalizzati e a catalizzati nonchè di altre motorizzazioni innovative a basso impatto ambientale; Visti i piani di acquisto (depositati agli atti) presentati dai comuni delle zone 1 2 e 3p, riportati sinteticamente nell Allegato A, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per una somma totale di Euro ,00; Considerato che le richieste presentate dai comuni eccedono lo stanziamento regionale (pari a Euro ) da destinare quale contributo per l anno 2004, si ritiene opportuno rinviare a successivo provvedimento della Giunta provinciale l assegnazione delle eventuali economie che si realizzeranno a seguito di rendicontazione dei contributi approvati per gli anni 2002, 2003 e 2004; Ritenuto opportuno dover approvare i piani di acquisto mezzi presentati dai comuni e di concedere i contributi pro quota secondo gli importi indicati nell Allegato A; Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di Ragioneria ai sensi dell'art. 49, comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D. L.gs. 18/08/2000 n. 267; Visto l'art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l'urgenza. Quanto sopra premesso e considerato. Con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale D E L I B E R A 1. di approvare i piani di acquisto mezzi, presentate dai comuni, sinteticamente riportati nell Allegato A, 2. di concedere, per le motivazioni espresse in premessa, contributi pro quota ai comuni beneficiari per il rinnovo e/o potenziamento delle flotte pubbliche di servizio di pubblica utilità con mezzi a catalizzati e a catalizzati nonché con altre motorizzazioni innovative a basso impatto ambientale, secondo le indicazioni riportate nell Allegato A, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per una spesa complessiva di Euro ,00, sui residui passivi del capitolo del Bilancio 2004 intervento (n. movimento di rif )

4 3. di dare atto che si provvederà con successivi provvedimenti del Direttore dell Area Risorse Idriche e Qualità dell Aria alla liquidazione ai comuni dei contributi pro quota in oggetto, dietro presentazione di documento di spesa attestante gli effettivi costi sostenuti per l acquisto dei veicoli; 5. di demandare a successivo provvedimento della Giunta provinciale, l assegnazione di eventuali economie che si realizzeranno nell ambito dei finanziamenti assegnati per gli anni 2002, 2003 e 2004 ai comuni le cui richieste hanno superato lo stanziamento assegnato dalla Regione Piemonte per l anno 2004; 6. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile con successiva votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti. Torino,

5 PIANO DI ACQUISTI DEI VEICOLI ALIMENTATI A METANO FONDI 2004 ALLEGATO A Comuni zona 1 COMUNE TIPOLOGIA DEI VEICOLI CHE SI INTENDONO ACQUISIRE QUANTITA' PREZZO UNITARIO CONTRIBUTO PROVINCIALE (50% del prezzo* del veicolo fino ad un tetto max di Euro TOTALE ,00) *messa in strada e IVA inclusa SUB IMPEGNATO PER COMUNE ALPIGNANO , , , ,00 BORGOFRANCO DI IVREA furgone a , , , , , , ,00 CHIERI furgone a , , ,00 veicolo trasporto leggero a MAXI , , , ,00 COLLEGNO monovolume a , , , ,00 GRUGLIASCO , , ,00 NICHELINO furgone a , , ,00 station wagon a , , , , , , ,00 PINEROLO city van a , , , , , , ,00 SETTIMO T.se , , ,00 furgone a , , , ,00 city van cabinata a , , ,00 TORINO monovolume a , , ,00 furgone a , , , ,00 TOTALE COMUNI ZONA , ,00 Aggiornato il 30/05/2005

6 PIANO DI ACQUISTI DEI VEICOLI ALIMENTATI A METANO FONDI 2004 ALLEGATO A Comuni zone 2 e 3p COMUNE TIPOLOGIA DEI VEICOLI CHE SI INTENDONO ACQUISIRE QUANTITA' PREZZO UNITARIO CONTRIBUTO PROVINCIALE (50% del prezzo* del veicolo fino TOTALE ad un tetto max di Euro ,00) *messa in strada e IVA inclusa SUB IMPEGNATO PER COMUNE CAMBIANO city van cabinata a , , , ,00 CARIGNANO , , ,00 autocarro a , , , ,00 CONDOVE FOGLIZZO MATTIE NONE berlina media Segmento C 5P , , , ,00 PIANEZZA furgone a , , ,00 PINO T.se , , , ,00 RIVAROLO furgone a , , , ,00 REANO ROSTA , , ,00 veicolo trasporto leggero a , , , ,00 SAN GIORGIO C.se SANT'ANTONINO DI SUSA city van a , , , ,00 VILLARFOCCHIARDO city van a , , , ,00 VILLASTELLONE city van a , , , ,00 TOTALE COMUNI ZONE 2 e 3P , ,00 TOTALE FINANZIAMENTO ,00 Aggiornato il 30/05/2005