DELIBERAZIONE N X / 855 Seduta del 25/10/2013

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1 DELIBERAZIONE N X / 855 Seduta del 25/10/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA CAPPELLINI ALBERTO CAVALLI MAURIZIO DEL TENNO GIOVANNI FAVA MASSIMO GARAVAGLIA MARIO MELAZZINI ANTONIO ROSSI CLAUDIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Marco Pilloni Su proposta dell'assessore Mario Mantovani Oggetto VI ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO IN MATERIA DI EDILIZIA SANITARIA: I PROVVEDIMENTO DI ALLINEAMENTO AGLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO DELLA X LEGISLATURA Il Dirigente Mauro Agnello Il Direttore Generale Walter Bergamaschi L'atto si compone di 12 pagine di cui 2 pagine di allegati parte integrante

2 VISTO l articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modifiche, che autorizza l esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico; VISTO l Accordo tra Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano del 28 febbraio 2008 per la Definizione delle modalità e procedure per l attivazione dei programmi di investimento in sanità a integrazione dell Accordo del 19 dicembre 2002; VISTI : il D.M. 29 agosto 1989 n. 321 che definisce i criteri generali per la programmazione dei suddetti interventi; la delibera CIPE del 21 marzo 1997, n. 29 concernente la Disciplina della programmazione negoziata ; la delibera CIPE 18 dicembre 2008, n. 98 di modifica della delibera CIPE n. 4/2008 di riparto delle risorse finanziarie stanziate dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296, per la prosecuzione del programma nazionale straordinario di investimenti in sanità art. 20 legge 11 marzo 1988, n. 67, e successive modificazioni, che assegna alla regione Lombardia euro ,86; la delibera CIPE 18 dicembre 2008, n. 97 di riparto delle risorse finanziarie stanziate dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244, per la prosecuzione del programma pluriennale nazionale straordinario di investimenti in sanità art. 20 legge 11 marzo 1988, n. 67, e successive modificazioni, che assegna alla regione Lombardia euro ,46; RICHIAMATE le Deliberazioni della Giunta Regionale della Lombardia: - n. VIII/ del 22 dicembre 2008 recante Nuovo Piano pluriennale degli investimenti in Sanità. Determinazioni per la realizzazione degli interventi di edilizia sanitaria. (a seguito del parere della commissione consiliare competente) ; - n. VIII/10412 del 28 ottobre 2009, recante: Modifica della D.G.R. n. VIII/8726 del 22 dicembre 2008 avente per oggetto Nuovo Piano pluriennale degli investimenti in Sanità. Determinazioni per la realizzazione degli interventi di edilizia sanitaria ; - n. VIII/11498 del 17 marzo 2010, recante VI Atto integrativo dell accordo di 1

3 programma quadro in materia di edilizia sanitaria del annualità 2010 Programma investimenti (art. 20, L. 67/1988) ; - n. IX/4739 del 23 gennaio 2013 recante Determinazioni in ordine all approvazione del VI atto Integrativo dell Accordo di programma quadro in materia di edilizia sanitaria - programma investimenti (art. 20, legge 67/1988) ; EVIDENZIATO che nel dossier Sanità della fine della IX Legislatura ufficializzato con nota prot. n. H del , è indicato che L attuale situazione economica del paese rende ora necessario rivedere l intensità e la finalizzazione delle risorse destinate all edilizia ospedaliera potenziando sicuramente le strutture che, in attuazione alle previsioni della Giunta, faranno parte integrante delle reti di offerta delle diverse patologie nel prossimo futuro ; VISTO altresì il Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura che, nella parte relativa agli investimenti sanitari, ha fornito precisi indirizzi orientati al completamento del processo di ammodernamento degli ospedali pubblici con interventi tesi alla riqualificazione della rete ospedaliera, al fine di migliorarne la funzionalità ed efficienza prevedendo in particolare che La limitata disponibilità di risorse economiche dovrà essere finalizzata al potenziamento di quei presidi che saranno parte integrante della rete di offerta nel prossimo futuro. A tale scopo sarà indispensabile valutare in modo analitico l insieme degli interventi rientranti nel VI atto integrativo, e completare i progetti strategici già in corso di esecuzione ; DATO ATTO che in considerazione del periodo di ordinaria amministrazione, antecedente alle elezioni regionali, la precedente Giunta Regionale con D.g.r. n. IX/4739 del ha esclusivamente provveduto ad individuare gli interventi prioritari all interno del programma generale di cui al VI Atto Integrativo, non potendo procedere a modifiche del piano in termini di contenuti progettuali ed economici degli interventi; CONSIDERATO, tuttavia, che la programmazione degli interventi inseriti nel VI Atto Integrativo, approvato con DGR. n. VIII/ del 22 dicembre 2008, risente del tempo trascorso e, pertanto, si è resa necessaria una verifica di coerenza degli obiettivi e delle proposte progettuali contenute nel suddetto programma con gli effettivi attuali bisogni di riqualificazione della rete sanitaria lombarda; 2

4 PRESO ATTO: - che nel periodo intercorso tra l approvazione del VI atto integrativo da parte del Ministero della Salute e del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici in Sanità del Ministero della Salute e l effettiva stipula dell Accordo di Programma avvenuta in data 5 marzo alcune aziende sanitarie hanno ritenuto indispensabile ed ormai improcrastinabile la realizzazione di alcuni interventi finalizzati all'adeguamento normativo e sicurezza delle strutture, finanziandoli mediante risorse aziendali nell ambito delle spese di investimento annuali; - che in relazione all attuazione degli interventi di cui al punto precedente i relativi progetti inseriti nel VI atto integrativo sono stati già attuati in modo parziale limitatamente alle fasi non più differibili; - che per i restanti progetti, non avendo avviato alcuna fase realizzativa, restano confermate le risorse aziendali già previste e la cui copertura è stata stabilita con DGR n. IX/4739/2013 mediante l utilizzo delle quote del Fondo di Rotazione; VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 che all art. 29 stabilisce che a partire dall esercizio 2016 i cespiti acquistati utilizzando contributi in conto esercizio, indipendentemente dal loro valore, devono essere interamente ammortizzati nell'esercizio di acquisizione, senza la possibilità di utilizzo dello strumento dell autoinvestimento da parte delle aziende sanitarie; CONSIDERATO che in attuazione di quanto previsto nel D. Lgs. n. 118/2011 la Giunta regionale con D.g.r. n. 4334/2012 ha prudenzialmente stabilito l impossibilità, già a partire dall esercizio 2013, dell utilizzo da parte delle aziende sanitarie dello strumento dell autoinvestimento; RITENUTO che, fermo restando l impegno della regione al cofinanziamento della quota minima del 5% di ciascun intervento così come previsto dall art. 20 legge n. 67/1988, in conseguenza di quanto sopra le risorse aziendali precedentemente inserite nel VI atto integrativo, per alcuni progetti non siano più indispensabili e disponibili in quanto i relativi interventi sono stati già parzialmente realizzati in autonomia dalle aziende sanitarie nel corso degli ultimi cinque anni mediante risorse aziendali; 3

5 CONSIDERATO necessario rifinalizzare, con successivo provvedimento di Giunta regionale, le risorse di cui alla deliberazione n. IX/4739 del , limitatamente alle quote del Fondo di Rotazione che non trovano più allocazione nell ambito degli interventi inseriti nel VI Atto Integrativo; DATO ATTO: - che nel corso dell anno 2012 sono intervenute normative a livello nazionale che hanno determinato un effettivo decremento delle disponibilità del fondo sanitario regionale, comportando la necessità di una diversa allocazione delle risorse economiche con conseguenti riflessi sull esigenza di convogliare le attività nelle strutture ospedaliere di riferimento, quali ad esempio i nuovi ospedali; - che nel corso degli anni 2011 e 2012 sono entrate a pieno regime le attività sanitarie dei nuovi ospedali rientranti nel programma di realizzazione dei Nuovi Ospedali in Lombardia; - che in data 30 luglio 2013, è stato sottoscritto l Accordo di Programma per la realizzazione della nuova Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni; - che tale nuova realizzazione può a tutti gli effetti considerarsi rientrante nel programma di realizzazione dei Nuovi Ospedali; - che con deliberazioni di Giunta regionale n. IX/3976/12, n. IX/4605/12 e n. X/271/2013 sono stati fissati gli indirizzi per la revisione della rete delle alte specialità; - che la revisione della rete delle alte specialità rientra nel più ampio ambito della riorganizzazione della rete ospedaliera che rappresenta una linea d intervento volta ad articolare in modo razionale l offerta ospedaliera sul territorio, attraverso una stretta connessione con l evoluzione dei sistemi e delle modalità di cura; VALUTATO indispensabile, in relazione a quanto sopra, rivedere gli importi complessivi destinati ad alcuni interventi, inseriti nell allegato A al presente provvedimento, i cui presidi insistono in territori ed afferiscono ad Aziende Ospedaliere che hanno beneficiato in precedenti Accordi di Programma di finanziamenti destinati alla realizzazione dei nuovi ospedali che rappresentano, allo stato attuale, i punti nodali più avanzati della rete di offerta nei territori di riferimento; 4

6 VISTO il Decreto legge n.158/2012, convertito con la Legge n.189/2012, che all art.6 ha stabilito di stanziare, nell ambito delle risorse di cui all ex art. 20 della legge n. 67/1988, specifici fondi destinati all adeguamento a norma degli impianti antincendio delle strutture sanitarie; RICHIAMATA la deliberazione CIPE dell con la quale sono stati ripartiti tra le Regioni i fondi di cui al già citato art. 6 del Decreto Legge n. 158/2012 stabilendo per la Regione Lombardia l assegnazione di un importo complessivo pari a euro ,73; RITENUTO di finanziare alcuni interventi, esclusivamente volti alla messa a norma in materia di prevenzione incendi, facendoli confluire in un programma dedicato e finanziato attraverso le risorse di cui al D.L. n. 158/2012 che sarà oggetto di successivo provvedimento; PRESO ATTO che la Direzione Generale Salute ha riferito della difficile situazione strutturale in cui versa l Azienda Ospedaliera San Carlo Borromeo di Milano, le cui condizioni in ordine alla messa a norma e sicurezza sono state oggetto di verifica da parte dei Vigili del Fuoco in data e dell ASL di Milano in data a cui hanno fatto seguito specifici provvedimenti da parte dell Autorità Giudiziaria; DATO ATTO che le condizioni rilevate dai Vigili del Fuoco e dall ASL non consentono, nel lungo periodo, la prosecuzione delle attività nel rispetto di standard di sicurezza tali da garantire le attività sanitarie con garanzia per il personale e per i pazienti; RITENUTO, pertanto, necessario intervenire affinché tale situazione sia affrontata e risolta attraverso interventi radicali inseriti in un progetto di riqualificazione generale del presidio che possa godere di finanziamenti adeguati; PRESO ATTO che, per tutte le motivazioni sopra indicate, la revisione degli interventi inseriti nel VI atto integrativo all AdPQ permette la riallocazione parziale delle risorse finalizzandole ad uno sviluppo progettuale complessivo, da approvarsi con successivo provvedimento della Giunta Regionale, che ponga soluzione alle criticità di carattere strutturale del presidio ospedaliero San Carlo Borromeo di 5

7 Milano, in coerenza con gli obiettivi specifici del Programma di adeguamento alla normativa in materia di autorizzazione e accreditamento e interventi di messa a norma e sicurezza dei presidi ospedalieri; VISTA la legge regionale 24 dicembre 2012, n. 21 con la quale è stabilito che Infrastrutture Lombarde S.p.A. svolge il ruolo di centrale di committenza per i lavori di interesse degli enti del sistema regionale; PRESO ATTO che con comunicazione in data 22 ottobre 2013 Infrastrutture Lombarde S.p.A. ha espresso, alla Direzione Generale Salute, la propria disponibilità a svolgere le funzioni di stazione appaltante per la realizzazione degli interventi di importo superiore alla soglia di 10 milioni di euro poiché presentano livelli di complessità tali da richiedere competenze e professionalità specifiche nel rispetto dei criteri di economicità e di efficacia dell azione amministrativa; RITENUTO di individuare in via preventiva tali interventi tra quelli che presentano un importo superiore alla soglia di 10 milioni di euro per presidio, in ragione della complessità che gli stessi presentano in ordine alla progettazione, alle procedure, nonché alla realizzazione; CONSIDERATO indispensabile, per tutto quanto sopra rappresentato, procedere al riallineamento del VI Atto integrativo con gli attuali obiettivi di ammodernamento e razionalizzazione della rete ospedaliera contenuti nel Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura, tenendo conto dei seguenti indirizzi: - salvaguardia di tutti gli interventi inseriti nel piano in considerazione del rispetto delle finalità e degli obiettivi del programma sottoscritto con i Ministeri della Salute e dell Economia e delle Finanze, in particolare per quanto attiene alla razionalizzazione della rete ospedaliera, all ammodernamento e all adeguamento delle strutture alle norme vigenti, all umanizzazione e al comfort alberghiero nonché al miglioramento e alla razionalizzazione della rete dell area materno-infantile (ex art. 1 dell articolato contrattuale del VI Accordo di Programma Integrativo); - avvio del programma generale per la messa a norma, in materia di prevenzione incendi mediante l utilizzo delle risorse di cui al D.L. n. 158/2012 convertito in Legge n. 189/2012, non appena le stesse saranno rese disponibili; - esigenza di garantire l ottimizzazione degli interventi già inseriti nel VI atto 6

8 integrativo all AdPQ, nonché finalizzare al meglio le differenti fonti di finanziamento in coerenza con il mutato contesto; - le funzioni di stazione appaltante saranno svolte da Infrastrutture Lombarde S.p.A. per gli interventi di interesse regionale che presentano livelli di complessità, dal punto di vista procedurale ed economico, tali da richiedere competenze e professionalità specifiche rinvenibili esclusivamente all interno della società stessa; - le funzioni di stazione appaltante saranno svolte dalle Aziende Ospedaliere e Fondazioni I.R.C.C.S. per le altre tipologie di interventi; RITENUTO conseguentemente: - di approvare l allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta gli interventi da realizzare nell ambito del VI Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro con i seguenti aggiornamenti: o o o o o conferma sino alla quota del 70% dell importo complessivo a carico dello Stato e della Regione per gli interventi relativi ai Presidi di Calcinate, Romano di Lombardia, Cantù, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni; conferma delle quote aziendali, in considerazione dell incidenza degli stessi sull effettiva attuabilità dell intervento, per i progetti relativi alla rete del Garbagnatese, ai Presidi di Cremona, Sant Angelo Lodigiano, Seriate, Buzzi e San Carlo Borromeo di Milano; potenziamento dell intervento di riqualificazione generale del Presidio Ospedaliero San Carlo Borromeo di Milano per la messa a norma e sicurezza attraverso l incremento delle risorse a carico dello Stato derivanti dalla revisione degli interventi; accorpamento in un unico intervento dei Presidi Ospedalieri Fatebenefratelli e M. Melloni entrambi afferenti all Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico; stralcio degli interventi finalizzati all adeguamento normativo alla prevenzione incendi relativi ai Presidi di Lecco, Edolo, Esine, Sondrio e Varzi che saranno inseriti in specifico programma finanziato attraverso le risorse di cui alla deliberazione CIPE dell attuativa del Decreto legge n.158/2012, convertito con la Legge n.189/2012; - di dare mandato alla Direzione Generale Salute per il perfezionamento del 7

9 percorso con il Ministero della Salute, ivi compresa l eventuale rimodulazione dei contenuti progettuali dei singoli interventi; VAGLIATE ed assunte come proprie dette valutazioni; A VOTI UNANIMI, espressi nelle forme di legge; DELIBERA per tutte le motivazioni espresse in premessa: 1. di approvare, l allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta gli interventi da realizzare nell ambito del VI Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro con i seguenti aggiornamenti: a. conferma sino alla quota del 70% dell importo complessivo a carico dello Stato e della Regione per gli interventi relativi ai Presidi di Calcinate, Romano di Lombardia, Cantù, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni; b. conferma delle quote aziendali, in considerazione dell incidenza degli stessi sull effettiva attuabilità dell intervento, per i progetti relativi alla rete del Garbagnatese, ai Presidi di Cremona, Sant Angelo Lodigiano, Seriate, Buzzi e San Carlo Borromeo di Milano; c. potenziamento dell intervento di riqualificazione generale del Presidio Ospedaliero San Carlo Borromeo di Milano per la messa a norma e sicurezza attraverso l incremento delle risorse a carico dello Stato derivanti dalla revisione degli interventi; d. accorpamento in un unico intervento dei Presidi Ospedalieri Fatebenefratelli e M. Melloni entrambi afferenti all Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico; e. stralcio degli interventi finalizzati all adeguamento normativo alla prevenzione incendi relativi ai Presidi di Lecco, Edolo, Esine, Sondrio e Varzi che saranno inseriti in specifico programma finanziato attraverso le risorse di cui alla deliberazione CIPE dell attuativa del Decreto legge n.158/2012, convertito con la Legge n.189/2012; 8

10 2. di dare mandato alla Direzione Generale Salute per il perfezionamento del percorso con il Ministero della Salute, ivi compresa l eventuale rimodulazione dei contenuti progettuali dei singoli interventi; 3. di dare atto che le risorse aziendali non più inserite nell elenco degli interventi, e precedentemente finanziate con DGR n. IX/4739 del 23 gennaio 2013 attraverso il Fondo di Rotazione, saranno oggetto di successivo specifico provvedimento con il quale saranno finalizzate ad interventi coerenti con gli obiettivi contenuti nel Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura; 4. di stabilire che gli interventi esclusivamente orientati alla messa a norma in materia di prevenzione incendi siano inclusi in un programma dedicato finanziato attraverso le risorse di cui alla deliberazione CIPE dell attuativa del Decreto legge n.158/2012, convertito con la Legge n.189/2012 e che sarà oggetto di successivo specifico provvedimento; 5. di precisare che la copertura finanziaria degli interventi indicati nell allegato A, ammontanti ad un importo complessivo di euro ,45 trova copertura finanziaria per: euro ,55 a carico dello Stato ex art. 20 L. 67/1988; euro ,34 a carico della Regione a valere sulle risorse disponibili sul cap per gli esercizi 2013 e 2014; euro ,43 a carico della Regione a valere sulle risorse disponibili sul cap per l'esercizio 2013; euro ,13 a carico della Regione a valere sulle risorse disponibili per l esercizio 2013 sul fondo di rotazione di cui alla l.r. 11/ di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.L. IL SEGRETARIO MARCO PILLONI 9

11 NUMERO SCHEDA DGR 11498/2010 NUMERO INTERVENTO DGR 4739/2013 NUMERO PROGRESSIVO PROVINCIA REGIONE LOMBARDIA - DIREZIONE GENERALE SALUTE ELENCO INTERVENTI PRIORITARI DI EDILIZIA SANITARIA VI ATTO INTEGRATIVO ALLEGATO A A=B+C+D B C D AZIENDA STAZIONE APPALTANTE PRESIDIO TITOLO INTERVENTO totale costo intervento in euro finanziamento a carico dello STATO art. 20 L.67/88 in euro finanziamento a carico della REGIONE in euro finanziamento a carico REGIONE su Fondo di Rotazione in euro AO SPEDALI CIVILI BRESCIA SPEDALI CIVILI DI BRESCIA BS Ristrutturazione Presidio ospedaliero "Spedali Civili" di Brescia , , ,74 0, AO ICP V. BUZZI MI città Nuovo ospedale dei bambini realizzazione di un nuovo volume ospedaliero e interventi di adeguamento e accreditamento di alcune aree presso il PO Buzzi , , , , AO OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO AO OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO ABBIATEGRASSO MI Adeguamenti strutturali e impiantistici e messa a norma (compreso acquisto apparecchiature e arredi ) del Presidio Ospedaliero di Abbiategrasso , , ,75 0, AO BUSTO ARSIZIO AO BUSTO ARSIZIO BUSTO ARSIZIO VA Adeguamento strutturale e impiantistico del Presidio Ospedaliero di Busto Arsizio (VA) , , ,94 0, AO CARLO POMA MANTOVA CARLO POMA DI MANTOVA MN Realizzazione di un nuovo edificio denominato "blocco E" ed interventi finalizzati all'accreditamento ed al riordino dei servizi presso il PO di Mantova , , ,06 0, AO TREVIGLIO-CARAVAGGIO AO TREVIGLIO-CARAVAGGIO CALCINATE BG AO SANT'ANNA COMO AO SANT'ANNA COMO CANTU' CO Adeguamento alla normativa antincendio,adeguamento impianti di condizionamento di reparti vari, ristrutturazione e adeguamento camera mortuaria del Presidio ospedaliero di Calcinate Opere di adeguamento alle normative antincendio del presidio; realizzazione di un nuovo comparto operatorio; realizzazione blocco ascensori e opere di adeguamento normativo edificio "M"; adeguamento degli impianti cucine e mensa edificio "A" , , ,00 0, , , ,85 0, AO ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI AO ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI CARDINAL FERRARI MI città Ristrutturazione day hospital e ambulatori di reumatologia e ascensori - ristrutturazione camera mortuaria , , ,33 0, AO MELLINO MELLINI CHIARI AO MELLINO MELLINI CHIARI CHIARI/ISEO BS AO ICP DI MILANO AO ICP DI MILANO CINISELLO MI Ristrutturazione e adeguamento impiantistico del Presidio ospedaliero di Chiari III Lotto e PO Iseo II lotto Adeguamento strutturale e impiantistico del Presidio Ospedaliero di Cinisello Balsamo , , ,41 0, , , ,74 0, AO OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA AO OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA CREMA CR Adeguamento strutturale e impiantistico del Presidio ospedaliero di Crema- III lotto , , ,88 0, AO ISTITUTI OSPITALIERI CREMONA AO ISTITUTI OSPITALIERI CREMONA CREMONA CR Adeguamento alla normativa antincendio (III lotto) e completamento inteventi revisione servizi igienici del Presidio ospedaliero di Cremona , , , , AO DESENZANO DEL GARDA AO DESENZANO DEL GARDA DESENZANO BS Adeguamento strutturale e impiantistico del Presidio ospedaliero di Desenzano del Garda , , ,67 0, AO FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO AO FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO FATEBENEFRATELLI e M. MELLONI MI città Completamento lavori di ristrutturazione Presidi ospedalieri Fatebenefratelli e M. Melloni , , ,27 0, AO S.ANTONIO ABATE DI GALLARATE AO S.ANTONIO ABATE DI GALLARATE GALLARATE VA Ristrutturazione piani 1,2, 3, 4 padiglione polichirurgico del Presidio Ospedaliero di Gallarate , , ,17 0,00

12 NUMERO SCHEDA DGR 11498/2010 NUMERO INTERVENTO DGR 4739/2013 NUMERO PROGRESSIVO PROVINCIA A=B+C+D B C D AZIENDA STAZIONE APPALTANTE PRESIDIO TITOLO INTERVENTO totale costo intervento in euro finanziamento a carico dello STATO art. 20 L.67/88 in euro finanziamento a carico della REGIONE in euro finanziamento a carico REGIONE su Fondo di Rotazione in euro AO G.SALVINI GARBAGNATE MSE GARBAGNATE MI Interventi di completamento Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera del garbagnatese , , , , AO L. SACCO DI MILANO L.SACCO MI città Adeguamento strutturale e impiantistico degenze e servizi compresa l'acquisizione di arredi e attrezzature per la nuova piastra laboratori di diagnosi e ricerca Sacco-Besta , , ,48 0, AO DELLA PROVINCIA DI LODI AO DELLA PROVINCIA DI LODI LODI LO Ristrutturazione del blocco A,B e piano I Pad. C - II lotto del Presidio ospedaliero di Lodi- reparto di degenza , , ,81 0, AO OSPEDALE DI CIRCOLO E FONDAZIONE MACCHI VARESE MACCHI DI VARESE VA Ristrutturazione padiglione Centrale, realizzazione laboratori di analisi e chimica clinica e ristrutturazione del Presidio Ospedaliero Macchi di Varese , , ,76 0, FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA PV Adeguamenti strutturali ed impiantistici del padiglione" 18 ex cucina" compreso il centro di aferesi terapeutica e biobanca , , ,30 0, FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA PV Opere di messa in sicurezza e bonifica per la presenza d'amianto , , ,25 0, FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA POLICLINICO S.MATTEO DI PAVIA PV Adeguamenti generali al padiglione "30 ex infettivi", oncologia medica e radioterapia oncologica , , ,68 0, AO TREVIGLIO-CARAVAGGIO AO TREVIGLIO-CARAVAGGIO ROMANO DI LOMBARDIA BG AO DELLA PROVINCIA DI LODI AO DELLA PROVINCIA DI LODI S.ANGELO LODIGIANO LO Adeguamento alla normativa antincendio, spostamento e adeguamento Day Hospital, nuovo reparto di lungodegenza, del Presidio ospedaliero di Romano Lombardia- II lotto Ristrutturazione degenze 2 piano Presidio ospedaliero di S. Angelo Lodigiano , , ,67 0, , , , , AO S.CARLO BORROMEO DI MILANO S. CARLO BORROMEO MI città Adeguamenti strutturali, impiantistici e interventi di messa a norma del Presidio ospedaliero S. Carlo Borromeo , , , , AO S.PAOLO DI MILANO AO S.PAOLO DI MILANO S.PAOLO MI città Adeguamento alla normativa antincendio, adeguamento gas medicali, interventi messa in sicurezza per l'adeguamento ai requisiti di accreditamento del Presidio ospedaliero S.Paolo , , ,23 0, AO BOLOGNINI SERIATE AO BOLOGNINI SERIATE SERIATE BG Ristrutturazione del servizio di radiologia del P.O. di Seriate , , , , AO I.C.P. DI MILANO AO I.C.P. DI MILANO SESTO S.GIOVANNI MI Presidio Ospedaliero di Sesto San Giovanni - Adeguamento alle normative prevenzione incendi, impianti elettrici e barriere architettoniche , , ,39 0, AO VALTELLINA VALCHIAVENNA AO VALTELLINA VALCHIAVENNA SONDRIO SO Realizzazione del nuovo pronto soccorso , , ,80 0, AO BUSTO ARSIZIO AO BUSTO ARSIZIO TRADATE VA Adeguamento strutturale e impiantistico del Presidio Ospedaliero di Tradate (VA) , , ,92 0, AO ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI AO ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI SEDE VIALE MONZA MI città Ristrutturazione piano rialzato dell'edificio "padiglione ricovero" della sede di viale Monza per realizzazione della nuova sede dell' Azienda Regionale Emergenza e Urgenza (AREU) e interventi di rimozione delle coperture contenenti amianto e rifacimento delle stesse , , ,11 0, AO DELLA PROVINCIA DI PAVIA AO DELLA PROVINCIA DI PAVIA VOGHERA PV Adeguamento strutturale e impiantistico del Presidio Ospedaliero di Voghera - II lotto , , ,83 0,00 TOTALE , , , ,13