Analisi tecnico funzionale e comparazione fra gli apparecchi da gioco C.6/a (A.W.P.) e le Videolottery (VLT) C.6/b del 110 del T.U.L.P.S.

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1 Procedure tecnico amministrative relative alla produzione e messa sul mercato degli apparecchi da gioco con vincita comma 6, lett. a), del 110 T.U.L.P.S. ( A.W.P. o New Slot). Analisi tecnico funzionale e comparazione fra gli apparecchi da gioco C.6/a (A.W.P.) e le Videolottery (VLT) C.6/b del 110 del T.U.L.P.S. Di Bernardi Eugenio Produttore e Consulente Tecnico Bolzano - 14 maggio 2012

2 Gli apparecchi New Slot: si tratta degli apparecchi autorizzati dallo Stato, attraverso l'amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, alla restituzione di vincite in denaro limitate. Il settore degli apparecchi da intrattenimento a vincita limitata, nonostante la cattiva immagine troppo spesso resa in modo errato agli occhi dell'opinione pubblica dai media, è da considerarsi tra i settori produttivi maggiormente controllati e controllabili nel panorama nazionale, in quanto sottoposto a rigidi controlli sia nella parte produttiva (con la certificazione dello Stato di ogni singolo apparecchio di gioco) che in quella economica, in quanto tutte le New Slot in attività sono tracciate dalla rete telematica gestita dai concessionari dello Stato che registrano ogni movimento contabile di ogni singola macchina.

3 Il gioco in Italia è riserva dello Stato Gli apparecchi elettronici con vincita limitata sono fra i giochi regolamentati. Da anni esistono Decreti Direttoriali di contingentamento in cui si stabiliscono le tipologie di locali e quanti apparecchi installarvi, volute dal settore per evitare l eccessiva proliferazione degli apparecchi. Su tali Decreti non hanno potere discrezionale o disaplicativo le amministrazioni comunali. La causa di questa grande diffusione del gioco è anche dell amministrazione tesa sempre a dover portare risultati in termini di maggiori entrate che la politica in passato gli chiedeva.

4 Veniamo quindi agli apparecchi da gioco con vincita in denaro,di cui andremo ad analizzare il sistema produttivo, sono inquadrati nel comma 6/A nell art. 110 del T.U.L.P.S. (New Slot o A.W.P.) Nel medesimo art.110 del T.U.L.P.S. sono inquadrati anche gli apparecchi comma (6/B) (VLT) e gli apparecchi comma 7/a e 7/c (videogiochi e pesca oggetti) La norma capostipite è stata la Legge 425/95 e di seguito la Legge 388/00 Art.38 commi 4 e 5 La Norma generale Art.22 comma 1 Legge 289/02 (Finalità erariali e di tutela dell ordine pubblico) Nulla Osta Distribuzione Garanzia di conformità dell apparecchio al tipo di gioco che viene omologato Accompagnato da Attestato di conformità Nulla Osta Esercizio Assegna la titolarità dell autorizzazione al soggetto che procede all installazione e individua il presupposto d imposta

5 L Art. 110 del TULPS approvato con R.D n. 773 negli anni è stato modificato svariate volte dalle norme sequenzialmente di seguito riportate: dall art. 37 ed in particolare il nuovo art. 38, comma sei legge 23/12/2000 n. 388; dall art. 22 della legge 27/12/2002 n. 289 ; dall art. 39 della legge 326/2003 ( modifica art. 4 comma 195 legge 350/2003); dall art. 1 commi 497 al 502 dalla legge 311/2004, (modificata dall art. 7 comma 3 Legge n. 80/2005); LEGGE 23 dicembre 2005, n. 266, dall art. 1 commi 525 al 549; LEGGE 27 dicembre 2006, n. 296 dal comma 81 al comma 86 ; LEGGE 248/2006( Decreto Bersani ) art. 38 commi ; LEGGE 24 Dicembre 2007, n. 244 commi ; LEGGE 24 giugno 2009, n Art. 12 comma 1, lettera l); LEGGE 3 agosto 2009, n art.15 bis e 21; LEGGE 15 luglio 2011 n.111 nell articolo 24 commi 20, 21, 22 e 41.

6 L Art.110 del T.U.L.P.S. così recita: Art. 110 comma 6 del TULPS: Si considerano apparecchi idonei per il gioco lecito: a) quelli che, dotati di attestato di conformità alle disposizioni vigenti rilasciato dal Ministero dell'economia e delle Finanze - Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e obbligatoriamente collegati alla rete telematica di cui all articolo 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n.640, e successive modificazioni, si attivano con l introduzione di moneta metallica ovvero con appositi strumenti di pagamento elettronico definiti con provvedimenti del ministero dell economia e delle finanze-amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, nei quali insieme con l'elemento aleatorio sono presenti anche elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all'avvio o nel corso della partita, la propria strategia, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco, il costo della partita non supera 1 euro, la durata minima della partita è di quattro secondi e che distribuiscono vincite in denaro, ciascuna comunque di valore non superiore a 100 euro, erogate dalla macchina. Le vincite, computate dall apparecchio in modo non predeterminabile su un ciclo complessivo di non più di partite, devono risultare non inferiori al 75 per cento delle somme giocate. In ogni caso tali apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o comunque le sue regole fondamentali; a-bis) Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato può essere prevista la verifica dei singoli apparecchi di cui alla lettera a. b) quelli, facenti parte della rete telematica di cui all articolo 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni che si attivano esclusivamente in presenza di un collegamento ad un sistema di elaborazione della rete stessa. Per tali apparecchi, con regolamento del ministero dell economia e delle finanze di concerto con il Ministero dell interno, da adottare ai sensi dell articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono definiti, tenendo conto delle specifiche condizioni di mercato: 1) il costo e le modalità di pagamento di ciascuna partita; 2) la percentuale minima della raccolta da destinare a vincite; 3) l importo massimo e le modalità di riscossione delle vincite; 4) le specifiche di immodificabilità e di sicurezza, riferite anche al sistema di elaborazione a cui tali apparecchi sono connessi; 5) le soluzioni di responsabilizzazione del giocatore da adottare sugli apparecchi; 6) le tipologie e le caratteristiche degli esercizi pubblici e agli altri punti autorizzati alla raccolta di giochi nei quali possono essere installati gli apparecchi di cui alla presente lettera Art. 110 comma 7 del TULPS: Si considerano altresì apparecchi per e congegni per il gioco lecito: a) quelli elettromeccanici privi di monitor attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità fisica, mentale e strategica, attivabili unicamente con l introduzione di monete metalliche, di valore complessivo non superiore, per ciascuna partita, a un euro, che distribuiscono direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita, premi consistenti in prodotti di piccola oggettistica, non convertibili in denaro o scambiabili con premi di diversa specie; c) quelli, basati sulla sola abilità fisica, mentale o strategica, che non distribuiscono premi, per i quali la durata della partita può variare in relazione all abilità del giocatore e il costo della singola partita può essere superiore a 50 centesimi di euro.

7 NewSlot DAL SITO DEI MONOPOLI DI STATO Ne ricaviamo le seguenti categorie: APPARECCHI DA INTRATTENIMENTO Newslot Apparecchi da divertimento senza vincita in denaro Elenco soggetti Come si gioca L'art. 110, comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S., unitamente al decreto 4 dicembre 2003, così come modificato dal decreto interdirettoriale 19 settembre 2006, definiscono la categoria degli apparecchi con vincita in denaro, meglio noti come NEW SLOT, specificandone le caratteristiche. In linea di massima, per tali apparecchi: insieme con l'elemento aleatorio sono presenti anche elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all'avvio o nel corso della partita, la propria strategia, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco; ciascun apparecchio di gioco può funzionare unicamente se collegato alla rete telematica di AAMS, si attiva con l'introduzione di moneta nella divisa corrente (euro) e prevede un costo, per ciascuna partita, non superiore a 1 euro; la durata della partita non può essere inferiore a 4 secondi; la distribuzione di vincite in denaro, ciascuna di valore non superiore a 100,00 (cento) euro, avviene subito dopo la conclusione della partita esclusivamente in monete; le vincite, computate dall apparecchio, in modo non predeterminabile, su un ciclo complessivo di non più di partite, non devono risultare inferiori al 75% delle somme giocate; l'uso di tali apparecchi è vietato ai minori di 18 anni; gli apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o, comunque, anche in parte, le sue regole fondamentali.

8 Descrizione del gioco L'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato è il garante della legalità e della sicurezza in materia di apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento. Assicura la trasparenza del gioco mediante la verifica di conformità alle prescrizioni normative degli apparecchi e delle loro modalità di funzionamento. L'Amministrazione intende valorizzare il ruolo sociale del gioco, la voglia di divertirsi con serenità, moderazione e senso di responsabilità. Fissare le regole e, nel contempo, farle rispettare, significa educare al gioco valorizzandone la funzione di aggregazione sociale, di momento di creatività e di comunicazione tra gli individui. Gli apparecchi denominati sono gli unici, assieme a quelli denominati Videolotteries, che, tra quelli idonei per il gioco lecito, restituiscono vincite in denaro.

9 Regime Autorizzatorio Apparecchi Figure professionali Comma 6/A Comma 7 Produttore (Comma 6/B) Gestore Esercente Concessionario

10 Destinatari del provvedimento autorizzatorio Produttori Gestori Esercenti Importatori Licenza art.86/88 Licenza art.86 Licenza art.86 c.3 lett a) c.3 lett b) Certificato di esito positivo della verifica tecnica di conformità Nulla Osta Distribuzione Attestato di conformità Nulla Osta Esercizio 1) Alberghi, ristoranti, sale giochi, circoli con ecc. 2) Esercizi commerciali 3) Sale scommesse

11 Produrre un apparecchio da gioco da trattenimento a vincita in Italia rappresenta un'impresa non da poco, sicuramente molto più ardua che in altra paesi europei. Va innanzitutto ricordato che il produttore di apparecchi da gioco deve munirsi dei seguenti documenti, senza i quali non potrebbe vendere: Iscrizione alla Camera di Commercio della provincia in cui risiede; Presentare una D.I.A. ora S.C.I.A., Dichiarazione Inizio Attività in base all art. 86 comma 3 lett.a del T.U.L.P.S., al comune in cui ha sede l azienda; Marcatura CE, applicazione delle Direttive: 2004/108/CE Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2006/95/CE - Direttiva Bassa Tensione Attuazione Direttive 2002/96/CE ( RAEE) e 2003/108/CE (RoHs) sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche; Essere in possesso della Certificazione ISO 9001: 2008; Iscrizione all elenco dei soggetti che svolgono attività funzionali alla raccolta del gioco mediante apparecchi da divertimento con vincite in denaro.

12 La filiera delle new slot Un apparecchio da gioco elettronico con vincita per essere prodotto e poi venduto sul mercato ha un percorso piuttosto lungo e sicuramente complesso, ma che consente all apparecchio di arrivare sul punto di vendita sicuro e certificato. In breve il processo inizia così: il produttore del gioco c.6/a del 110 TULPS fa omologare l'apparecchio, in collaborazione con il produttore del software e della scheda di gioco, da uno degli organismi di certificazione accreditati presso l'amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato; le caratteristiche certificate sono la rispondenza ai parametri di legge e del Decreto di omologa del 4 dicembre 2003 e del successivo decreto 19 settembre 2006.

13 Nel Decreto Dirett. 4 dicembre 2003 coordinato con Decreto 19 settembre 2006 delle regole tecniche di produzione e verifica tecnica degli apparecchi e congegni di cui all'art. 110, comma 6/A del T.U.L.P.S. sono definiti il produttore, il produttore della scheda di gioco e l importatore : Sono definiti produttori: a) per produttore, colui che professionalmente costruisce, realizzando un prodotto finito in ogni sua parte, apparecchi e congegni automatici, semiautomatici od elettronici, da intrattenimento o da gioco di abilità, pronti per essere impiegati sul territorio nazionale; - x) per produttore della scheda di gioco, colui che predispone la scheda di gioco per essere installata sull apparecchio di gioco, con le modalità di cui all articolo 2, comma 2-bis; ai soli fini del presente decreto, sono equiparati ai produttori delle schede di gioco nazionali i produttori delle schede di gioco esteri, che immettono le schede di gioco in libera pratica ovvero le introducono nel territorio nazionale, operanti in Italia mediante una o più sedi secondarie con rappresentanza stabile a norma degli articoli 2197 ovvero 2508 del Codice civile ovvero residenti in Stati membri dell Unione europea od in Stati appartenenti all EFTA che sono parti contraenti dell accordo SEE od in Turchia; ; Sono definiti importatori: b) per importatore, colui che immette in libera pratica ovvero introduce nel territorio nazionale, per essere ivi tecnicamente verificati od installati, apparecchi e congegni automatici, semiautomatici od elettronici, da intrattenimento o da gioco di abilità, finiti in ogni loro parte; è assimilato all importatore l operatore estero che immette in libera pratica ovvero introduce nel territorio nazionale, per essere ivi tecnicamente verificati od installati, apparecchi e congegni automatici, semiautomatici od elettronici, da intrattenimento o da gioco di abilità, finiti in ogni loro parte, il quale abbia stabilito in Italia una o più sedi secondarie con rappresentanza stabile a norma degli articoli 2197 ovvero 2506 del codice civile (dal 1 gennaio 2004, articolo 2508);

14 Operazioni a cura di produttori e importatori Richiesta di verifica tecnica dell'esemplare di modello dell'apparecchio che si vuole produrre o importare, al fine di accertarne la conformità alle prescrizioni normative, da inviare ad AAMS, utilizzando il Modulo RVC/6, - alla presentazione dell'esemplare di modello dell'apparecchio ad uno degli Organismi di certificazione ed ispezione -) convenzionati con AAMS. Richiesta del nulla osta di distribuzione all'ufficio di AAMS territorialmente competente utilizzando il modulo Modulo RND/6a - pdf allegato alla Circolare n. 1/Giochi/ADI/2008 unitamente ad un supporto magnetico, ovvero un CD-ROM, contenente l'elenco degli apparecchi per cui si richiede il nulla osta. Per la formazione del supporto magnetico ci si può avvalere di un apposito software gratuito messo a disposizione dall'amministrazione. Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante la conformità degli apparecchi, prodotti od importati, all'esemplare di modello certificato e, quindi, alle disposizioni vigenti. Tale Modulo - pdf deve essere presentato unitamente alla richiesta del nulla osta di distribuzione.

15 Ad oggi gli enti convenzionati con AAMS per le certificazioni sono:

16 Come si diceva il produttore del gioco fa omologare l'apparecchio, in collaborazione con il produttore di software, da uno degli enti omologatori italiani accreditati presso AAMS, le caratteristiche certificate sono la rispondenza ai parametri di legge e del Decreto di omologa del 4 dicembre 2003 e del decreto 19 settembre Ogni scheda di gioco al suo interno ha una '''smart card''', per poter memorizzare e trasmettere i dati, deve essere garantita l'immodificabilità e il tutto viene trasmesso al concessionario di rete e a SOGEI tramite un protocollo di comunicazione crittografato. Una volta visionati e fatte le prove tecniche dei prodotti l'ente certificatore invia tutto a SOGEI e quindi ai Monopoli di Stato, che accertatosi della scheda tecnica dell'ente, la rispondenza ai requisiti del prototipo che inviato ad AAMS e non verrà più restituito. SUL SITO DI AAMS SONO PRESENTI TUTTI I GIOCHI OMOLOGATI Elenco degli esemplari di modello di cui all art. 110, comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S., dotati di certificato di esito positivo della verifica tecnica di conformità

17 CENNO STORICO Dalle vecchie Comma 6 alle comma 6/a Il primo tentativo di controllare il settore del gioco da bar e stato l introduzione delle macchine omologate comma 6, ciò e stato fatto connettendo queste macchine ai centri dei concessionari e a SOGEI/AAMS in modo telematico per poter interrogare le macchine e verificare, in quasi tempo reale, la rispondenza delle stesse alla vigente legislazione. Nei nuovi apparecchi del comma 6/a si introduce un ulteriore elemento di controllo realizzato mediante una smart card, data da AAMS da inserire nella scheda elettronica del gioco. I dati più importanti vengono scambiati fra SOGEI/AAMS e la macchina da gioco tramite comunicazioni criptate, implementate nella smart card, che garantiscono i dati e al tempo stesso rendono impossibile la loro alterabilità. I nuovi apparecchi del comma 6/a sono attivi dal mese di marzo 2008 e che entro il 15 dicembre 2009 hanno sostituito tutti i precedenti comma 6.

18 Esempio di scheda di gioco con smart card per memorizzazione dati

19 Come è fatto un apparecchio da gioco Solitamente un apparecchio da gioco è composto da un mobile in legno o ferro/acciaio, all interno risiedono normalmente 2 hopper pagatori che contengono la riserva di denaro per poter elargire le vincite, una gettoniera validatrice per l introduzione delle monete con separatore per smistare il medesimo fra i due hopper e il cassetto. Un monitor LCD per visionare il gioco e 7/8 tasti per interagire con il gioco, un alimentatore che alimenta la scheda di gioco con scatola e copri scatola di sicurezza.

20 PERIFERICHE GETTONIERE E HOPPER PAGATORI

21 Scheda di gioco Scatola e copri scatola di sicurezza e sigilli di garanzia e sicurezza

22 Scheda di gioco Il gioco COMMA 6/A è realizzato su una scheda con hardware dedicato o su PC (tipo) industriale. Come richiesto da normativa vigente e chi produce tali prodotti è CERTIFICATO UNI EN ISO per la produzione di schede elettroniche per apparati da intrattenimento. Sulla scheda è altresì installata una EEPROM che consente di memorizzare i dati fondamentali della scheda e che si occuperà di confrontarli con i dati memorizzati nella ram tamponata. In caso di difformità, la scheda sarà bloccata irrimediabilmente. Tutte le comunicazioni, e i dati interni sono sottoposti a crittaggio software e quindi illeggibili esternamente. Inoltre sulla scheda sono presenti interruttori (antidumper) che non consentono l apertura della protezione metallica esterna della scheda senza mandare in blocco irreversibile la stessa. La scheda è dotata di interfaccia JAMMA contenente anche il CCTALK.

23 Controlli per la sicurezza e l immodificabilità Il software residente all interno del microcontrollore prevede dei meccanismi di controllo eseguiti all incirca ogni 10 ms che si occupano di verificare la correttezza del funzionamento degli elementi software e hardware dell apparecchio. In caso di anomalia, viene immediatamente inibita l accettazione delle monete e viene visualizzata a video una descrizione della manomissione rilevata. Tutti gli apparati sono di tipo CCTALK. La scheda prevede interruttori in grado di svelare la tentata apertura della copertura protettiva metallica di entrambe le protezioni presenti anche a macchina spenta.. La copertura inoltre dispone di sigilli anti-manomissione che evidenziano una tentata forzatura della stessa. Dalla copertura metallica sono raggiungibili esclusivamente la rs232, la sezione video VGA e l interfaccia Jamma. Il software residente è in grado di bloccare il funzionamento della scheda in modo irreversibile qualora avvengano tentativi di manomissione alle memorie contabili e del software preinstallato.

24 Descrizione tecnica dei dispositivi e dei meccanismi di immodificabilità e sicurezza L apertura della seconda scatola (quella più esterna) è segnalata e rilevata anche a macchina spenta e può essere ripristinata solo dal produttore dell apparato attraverso le proprie password. Il produttore potrà anche impostare una password per lo sblocco dell errore di scatola aperta utilizzabile una sola volta nel caso decida di fare compiere operazioni di manutenzioni da personale autorizzato in modalità remota. All interno della scheda è inserita la SMART CARD, fornita da AAMS, con caratteristiche conformi alla norma ISO/IEC 7810/2003, dotato di processore conforme allo standard ISO 7816, il cui scopo è controllare la regolarità fiscale/legale dell apparecchio. Tale componente può anche inibire il funzionamento dell apparecchio in mancanza di connessione con la rete telematica della AAMS o in caso di sospetta manomissione. Il software dispone di modalità di scansione dei contatori elettronici che consentono di rilevare ogni tentativo di manipolazione degli stessi. La contabilità resta quindi integra e non modificabile all interno della scheda elettronica. Ulteriori misure di sicurezza restano riservati e comunque a conoscenza degli enti di verifica.

25 A.W.P. (e non New Slot quando un acronimo può spiegare meglio) Awp, Amusement With Prizes - Gioco da trattenimento a premio, predominante in Inghilterra (diffuso anche in Spagna, Germania,Olanda e naturalmente in Italia), che consiste tradizionalmente in 3, 4, 5, ruote sulle quali sono stampati dei simboli ( ora anche video riprodotte), le varie combinazioni di simboli danno luogo a diversi livelli di vincita, oppure la possibilità di accedere ad ulteriori giochi specifici o bonus game, che offrono premi o vincite variabili (notoriamente di importo variabile ma non elevato). Il termine e' applicato in campo internazionale a qualsiasi gioco a premio in denaro con software residente su scheda o computer.

26 Ricordo che le comma 6/a del 110 Tulps sono apparecchi da intrattenimento, avendo parametri fissi e risultati altrettanto fissi da conseguire, ovvero giocata da 1 euro, vincita di max.100 euro devono mantenere una percentuale di vincita almeno del 75% (praticamente inchiodata per il calcolo del Preu sull'introdotto che impedirebbe un guadagno certo alla filiera), su un ciclo prestabilito e dichiarato massimo di 140 mila partite (mediamente è però di 28/30 mila). Tali apparecchi non sono 'randomici' ma parzialmente controllati per mantenere quei parametri precedentemente descritti che si potrebbero definire deterministici. Non mi dilungo in questa sede e rimando per approfondimenti al link:

27 DESCRIZIONE DELLE SOLUZIONI ADOTTATE PER LA PROMOZIONE DEL GIOCO RESPONSABILE IDONEE AD AVVERTIRE IL GIOCATORE CIRCA IL SUPERAMENTO DEI LIMITI DI IMPORTO GIOCATO E DEL TEMPO FISSATO DAL GIOCATORE STESSO La scheda di gioco consente al giocatore di impostare un limite temporale o un limite di denaro complessivo inserito superato il quale verrà segnalato al giocatore, il superamento dello stesso, in modo che egli si possa auto limitare. La segnalazione avviene tramite una schermata apposita che avverte il giocatore dell esaurimento del tempo o del denaro giocato. Inoltre, nella barra superiore, è sempre disponibile l indicazione del tempo residuo o del giocabile in euro residuo in funzione delle limitazioni imposte dal giocatore stesso. Nella barra a scorrimento in alto verranno invece visualizzati i messaggi per il gioco responsabile eventualmente inviati e programmati da AAMS.

28 Identificazione dell apparecchio L apparecchio viene identificato dai seguenti codici: Codice identificativo temporaneo dell apparecchio CODEID rilasciato da AAMS su nulla osta di distribuzione; Codice identificativo permanente dell apparecchio CODEID introdotto da AAMS tramite rete telematica e visibile a video dopo aver inizializzato il gioco; Codice identificativo progressivo della scheda di gioco IDSK; Codice modello CODMOD rilasciato da AAMS; Codice identificativo progressivo dell apparecchio assegnato dal produttore / importatore. I codici CODEID, IDSK, e l identificativo progressivo dell apparecchio, sono riportati nella certificazione di conformità al modello omologato presente in questo documento. I codici CODEID, IDSK e CODMOD vengono anche visualizzati sul video ad ogni accensione e per almeno 10 secondi. Il codice identificativo progressivo della scheda di gioco IDSK è anche visibile su speciali etichette applicate sulla scheda stessa. In un apposita targhetta visibile esternamente, sono inoltre riportati i dati del produttore, il codice progressivo dell apparecchio assegnato dal produttore / importatore, il codice identificativo temporaneo CODEID e il marchio CE. Dati esposti esteriormente Esternamente all apparecchio sono esposti i valori al costo della partita e il divieto di utilizzo ai minori di anni 18. A video sono visibili le regole del gioco e la descrizione delle combinazioni o sequenze vincenti.

29 Il produttore del gioco con il nulla osta del prototipo chiede di poter produrre un dato numero di apparecchi al Monopolio compartimentale, in cui ha sede la ditta di produzione; il codice identificativo segnato sul nulla osta deve essere identico a quello che esce a video nei primi 5 secondi all'accensione del gioco. Il gestore acquista il gioco munito del nulla osta di produzione e richiede, per poterlo installare o far funzionare, al concessionario di una delle 10 reti il nulla osta della messa in esercizio. Il concessionario fornisce il nulla osta della messa in esercizio, intestato a se e al proprietario del gioco e gli fornisce il PDA per poter scaricare e comunicare i dati fiscali e operativi della macchina. L'apparecchio di gioco viene attivato e comunicherà il nuovo codice identificativo, per funzionare deve sempre essere connesso alla rete telematica, in mancanza di comunicazione dati il gioco si blocca e per riattivarlo occorre che il gestore proprietario contatti il concessionario. Qual ora l apparecchio non comunichi con il Concessionario e quindi AAMS - Sogei dopo 7 giorni viene disattivato e non può più funzionare e quindi raccogliere giocate.

30 DAL 5 aprile 2011 è stato creato l elenco dei soggetti che svolgono attività funzionali alla raccolta del gioco mediante apparecchi da divertimento con vincite in denaro. Tutta la filiera è stata interessata a questa importante novità Occorre chiarire che la normativa in esame prevede due ordini di requisiti: - Una serie iniziale valida per tutti i soggetti della filiera; - Una serie ulteriore richiesta specificamente per alcune tipologie di soggetti. I requisiti che tutti i soggetti richiedenti iscrizione devono possedere (ovvero tutti i componenti dell organo amministrativo delle società di capitali, e tutti i soci con esterna rappresentanza delle società di persone), sono: a) certificazione antimafia prevista dalla legge n. 575/1965 e successive modificazioni ed integrazioni; b) licenza di cui all'articolo 86 (o 88) del TULPS, e successive modificazioni; c) quietanza che attesti il versamento della somma di euro 150,00 (euro cento/00), da effettuarsi tramite modello F24 accise, codice tributo n c) insussistenza, negli ultimi 5 anni di: i) misure cautelari, provvedimenti di rinvio a giudizio, condanne con sentenza passata in giudicato od applicazioni della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati collegati ad attività di stampo mafioso, delitti contro la fede pubblica, delitti contro il patrimonio, reati di natura finanziaria o tributaria, reati riconducibili ad attività di gioco non lecito; ii) dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e concordato preventivo; iii) della reiterazione per tre volte di comportamenti sanzionati con provvedimenti inoppugnabili per violazioni previste dall'art. 110, comma 9, lettere a), b), c) e d) del TULPS, come modificato dall'art. 1, comma 543, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; violazioni amministrative previste dall'art. 110, comma 8, del TULPS; altre violazioni amministrative in materia di gioco pubblico.

31 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 5 aprile 2011 Elenco dei soggetti che svolgono attività funzionali alla raccolta del gioco mediante apparecchi da divertimento con vincite in denaro. Art. 3 Struttura dell'elenco 1. L'elenco consta di tre Sezioni, in cui sono, rispettivamente,iscritti i: Sezione A - Proprietari, possessori ovvero detentori a qualsiasititolo degli apparecchi e terminali di cui all'articolo 110, comma 6,lettere a) e b), del TULPS.; Sezione B - Concessionari per la gestione della rete telematicadegli apparecchi e terminali da intrattenimento che siano altresi'proprietari degli apparecchi e terminali di cui all'articolo 110,comma 6, lettere a) e b), del testo unico di cui al TULPS., esuccessive modificazioni; Sezione C - Soggetti diversi da quelli di cui alle Sezioni A e B,che svolgono, sulla base di rapporti contrattuali continuativi con isoggetti di cui alle medesime sezioni, attivita' relative alfunzionamento e al mantenimento in efficienza degli apparecchi e deiterminali, alla raccolta e messa a disposizione del concessionariodelle somme residue e comunque qualsiasi altra attivita' funzionalealla raccolta del gioco. 2. La Sezione C e' articolata nelle seguenti Sottosezioni: a) Produttori, importatori e soggetti incaricati della manutenzione di apparecchi, schede di gioco, videoterminali e sistemi di gioco; b) Titolari di esercizi preso i quali sono installati apparecchie videoterminali; c) Soggetti incaricati di altre attivita' funzionali allaraccolta del gioco. I REQUISITI PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DEGLI OPERATORI DEGLI APPARECCHI DA GIOCO (ARTICOLI 4-5) Solo produttori: Per i soggetti di cui alla sezione C sottosezione a (Produttori, importatori, manutentori di apparecchi e componenti di apparecchi), i due requisiti ulteriori sono: a) l'insussistenza negli ultimi cinque anni di misure cautelari, provvedimenti di rinvio a giudizio,condanne con sentenza passata in giudicato od applicazioni della pena su richiesta ai sensi dell'art.444 del codice di procedura penale, per i reati di cui agli articoli 615 quater c.p. e 617 quater c.p.; b) possesso, ovvero dichiarazione d'impegno volta al conseguimento, entro i 180 giorni successivi all'iscrizione, della certificazione di qualità ISO 9001:2008, relativamente ai processi, di seguito elencati, compatibili con la propria attività: progettazione delle schede di gioco, degli apparecchi di gioco, dei videoterminali, dei sistemi di gioco e di tutte le periferiche ad essi connessi; realizzazione e produzione delle schede di gioco, degli apparecchi di gioco, dei videoterminali, dei sistemi di gioco e di tutte le periferiche ad essi connessi, ivi incluso il software necessario al loro funzionamento; manutenzione delle schede di gioco, degli apparecchi di gioco, dei videoterminali, dei sistemi di gioco e di tutte le periferiche ad essi connessi.

32 I NUMERI DELLA FILIERA Ciò che vorrei ribadire nella odierna audizione è l importanza del settore degli apparecchi da intrattenimento a vincita limitata. La filiera di New slot o A.W.P.è composta da circa 20 aziende primarie di produzione e distribuzione significative (con volume d affari superiore ai 2,5 milioni), circa 150 aziende di produzione, diciamo più artigiane (con volume d affari inferiore ai 2,5 milioni), circa aziende di gestione che impiega oltre 85 mila persone in modo diretto (80 mila addetti nella parte relativa alla gestione degli apparecchi e circa 5 mila legati nella aziende di produzione e distribuzione) e in modo indiretto, attraverso gli oltre 100 mila pubblici esercizi (tra i quali 10 mila circoli privati, 84 mila bar, tabaccherie, 3 mila pub, 600 sale giochi stagionali, Sale Videolottery e New Slot e circa 800 fra Bowling e FEC ) nei quali sono installati gli apparecchi sia a vincita che da divertimento.

33 Da i dati AAMS al 23 marzo 2012 risultano in esercizio 370 mila Newslot e circa 38 mila VLT

34 Ora l'aria è cambiata ( forse la crisi economica, forse il cambio di Governo) e tutti hanno scoperto le "ludopatie", sono però stupito che solo ora, come i tanti politici coccodrilli si occupino di gioco quando prima hanno fatto nascere decine di giochi con giocate e vincite iperboliche, dove vengono sempre colpevolizzati gli apparecchi "da intrattenimento" comma 6/a del 110 TULPS (le A.W.P.) I media che definiscono ignorantemente la maggior parte degli apparecchi A.W.P. videopoker, ma il gioco del poker è vietato, da sempre, non così nelle videolottery o negli skill games.

35 Il paradosso tutto italiano è che proprio settore degli apparecchi con piccola vincita non ha mai fatto pubblicità a se stesso ed è l unico che finisce sempre sul banco degli imputati. L Istat ha stimato che 8,6 milioni di Italiani hanno problemi legati all abuso di alcol ( nessuno a mai parlato di chiudere bar o esercizi commerciali per questo), di giocatori problematici, secondo l Istituto superiore di sanità, nel 2009 ce ne erano talmente troppo pochi da non ritenere nemmeno necessario un nuovo studio. Anche se da allora ad oggi i numeri probabilmente saranno aumentati, e anche volendo prendere per buona la stima generica del Censis, comunque non attendibile e disconosciuta dallo stesso istituto, pari a circa 500mila individui potenzialmente rei di comportamenti di gioco eccessivi, non starebbe comunque in piedi il confronto tra gioco e alcol. Tanto più l accusa di gioco peggiore dell alcol e definita nuova droga.

36 Il Tar Umbria in una sentenza dei giorni scorsi afferma: la ludopatia è tecnicamente collegata al gioco d azzardo e non attiene alle New Slot Estratto della sentenza: bene si intende, anche a livello di principio, come gli apparecchi idonei per il gioco lecito, interessati dal presente provvedimento, che, a termini dell art. 110, comma 6, del T.U.L.P.S., si caratterizzano per il costo della partita non superiore ad un euro, solo marginalmente interessano l area della ludopatia ; tecnicamente, infatti, tale patologia è collegata al gioco d azzardo, mentre qui viene in rilievo un gioco lecito, frutto di un bilanciamento di interessi effettuato dal legislatore statale.

37 Certo se non si risanava il settore come potevano le associazioni contro il gioco patologico ad avere i dati dell emerso? All inizio del 2000 si diceva, in una audizione parlamentare, ci fossero installati in Italia 700 mila di videopoker e nessuno allora sollevava i problemi del gioco!! Le Associazione italiane sono da sempre impegnata a confronti seri e costruttivi. La scorsa settimana hanno fornito i giusti contenuti e pareri, dettati da decine di anni di esperienza, sia ai vertici di AAMS e anche all audizione presso la XII Commissione Affari sociali della Camera, nell ambito dell indagine conoscitiva sugli aspetti sanitari del gioco.

38 Sarebbe bastato che un Parlamento avveduto avesse stabilito di devolvere una percentuale del ricavato dei giochi (tutti) alla eventuale cura o prevenzione di certi comportamenti compulsivi. Forse solo ora e in ritardo verrà stanziato l 1% dell ammontare incamerato dallo Stato e verrà regolarizzata la pubblicità dei giochi come in qualche altro stato europeo.

39 "Occorre educare al gioco, qualsiasi esso sia. Il vizio del gioco e' antico. Proibire non risolve. Serve educare all'uso del libero arbitrio. Tutto qui." Col proibizionismo non si è mai risolto nulla. Ringrazio il Consiglio Provinciale, il Presidente e tutti i membri presenti per l attenzione dedicatami. Eugenio Bernardi Consulente Tecnico - Giuridico e produttore di giochi

40 Analisi tecnico funzionale e comparazione fra gli apparecchi da gioco C.6/a (A.W.P.)e le Videolottery (VLT) C.6/b del 110 del T.U.L.P.S. Le VLT La proposta di introdurrre sul mercato del gioco italiano di una nuova tipologia di apparecchi: i videoterminali in rete. Chiamati genericamente VLT ( Video Lottery Terminal) e apparecchi comma 6/bis si è avuta con di Finanziaria Questi apparecchi ( che consentono la fruizione del gioco da parte dei giocatori e sono collegati ai sistemi di elaborazione) dovranno essere parte costituente della rete di proprietà del Ministero dell economia e delle Finanze- Aams. La stessa cosa vale per il sistema in cui sono residenti i giochi. La definizione dei parametri di queste macchine era previsto avvenisse attraverso regolamenti da emanarsi d intesa tra il Ministero delle Finanze e quello dell Economia, per motivi legati alla complessità e la flessibilità della tecnologia di funzionamento di tale apparecchi.

41 Un importante elemento di regolazione è considerato quello legato alla tipologia e alle caratteristiche dei punti vendita nei quali sarà possibile installare queste macchine. Si tratta di un elemento determinante per garantire l introduzione graduale della nuova tipologia di apparecchi ( senza incorrere in fenomeni di eccessiva concorrenza con le altre tipologie di apparecchi ovvero con altre offerte di gioco pubblico). Per quanto riguarda invece il regime autorizzatorio relativo agli apparecchi da intrattenimento nella Finanziaria 2006 si specifica che le VLT non vanno ricomprese nella categoria delle New Slot in ragione della loro appartenenza alla rete di gestione del gioco affidata ai concessionari e delle necessità di valutare le caratteristiche ed il funzionamento delle VLT in maniera strettamente correlata al funzionamento del sistema di gioco complessivo. Nella relazione accompagnatoria se ne prevede un numero limitato, per il primo e secondo anno per poi fare una eventuale verifica.

42 Sono proliferate in questi ultimi 2 anni le Sale Videolottery ( nate col Decreto Abruzzo per pagare i danni del terremoto) piene di terminali VLT con giocate da 10 euro, tramite banconote illimitate, vincite elevate fino a euro e promessa di vincita con jackpot da 100 mila a 500 mila euro ( stranamente facoltativo) con ciclo minimo da 5 milioni di partite, tipologia assai diversa dagli apparecchi da intrattenimento dei bar o tabaccherie denominati A.W.P. (o New Slot). Ricordo che le A.W.P. non danno la così detta promessa di vincita, avendo una vincita massima di 100 euro, una giocata massima da 1 euro (solo moneta) e percentuale di restituzione del 75% su un ciclo prestabilito mediamente 30 mila partite) ecc.ecc

43 Di VLT ne devono essere installate oltre 57 mila terminali siamo dopo 20 mesi a 38 mila - nel mondo ve ne sono 160 mila, per capire lo sproposito italiano, l apertura di queste nuove sale, spesso denominati mini-casinò, è stata demandata dai Monopoli di Stato alle Questure tramite per tramite dell art.88 del TULPS, scavalcando di fatto i Sindaci e i loro poteri, se pur limitati, a stabilirne gli orari e regolamentazioni con norme urbanistiche e piani regolatori per interdirne l apertura.

44 VIMINALE, CIRCOLARE RIBADISCE DISTINZIONI TRA SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE Spetta alla questura rilasciare la licenza necessaria per attivare apparecchi di videolotteria. E il questore può anche trascurare eventuali limitazioni imposte con regolamento dal comune, trattandosi di materia di assoluta competenza statale. Lo ha comunicato il Viminale in una circolare diramata alle questure lo scorso 19 aprile. Le normali sale pubbliche da gioco, spiega l'interno, "sono esercizi pubblici specificamente disciplinati dall'art. 86 del Tulps. In questi esercizi possono essere attivati giochi di abilità ordinari e la competenza al rilascio della licenza è tutta comunale. Le sale scommesse dove sono attivi sistemi Videolottery - si legge in un articolo odierno di Italia Oggi - non sono riconducibili alle succitate sale pubbliche da gioco di disciplina e autorizzazione comunale". Spetta infatti alla questura in questo caso rilasciare la licenza 88 Tulps e il comune non ha potestà al riguardo. In pratica - si legge ancora- le sale gioco e le sale scommesse differiscono per diversa natura e differente ambito di applicazione delle autorizzazioni in argomento, stante l'esclusiva competenza statale in materia di ordine e sicurezza pubblica. "Sulla materia - prosegue la circolare - agli enti locali la Consulta ha riconosciuto una competenza regolamentare residuale riguardo le conseguenze sociali dell'offerta dei giochi su fasce di consumatori psicologicamente più deboli, nonché dell'impatto sul territorio dell'afflusso a detti giochi degli utenti". II questore può quindi rilasciare licenze in piena autonomia, eventualmente anche in contrasto con regolamenti comunali che se adottati non possono interferire con la competenza dell'autorità di pubblica sicurezza. Non è però escluso, conclude la circolare, che ci sia coincidenza di interessi e che pertanto la determinazione del questore sia coincidente con quella dell'amministrazione comunale, nel rispetto delle specifiche competenze.

45 Analisi tecnico funzionale e comparazione fra gli apparecchi da gioco C.6/a (A.W.P.)e le Videolottery (VLT) C.6/b del 110 del T.U.L.P.S.

46 Analisi tecnico funzionale e comparazione fra gli apparecchi da gioco C.6/a (A.W.P.)e le Videolottery (VLT) C.6/b del 110 del T.U.L.P.S.

47 Analisi tecnico funzionale e comparazione fra gli apparecchi da gioco C.6/a (A.W.P.)e le Videolottery (VLT) C.6/b del 110 del T.U.L.P.S.

48 AAMS Cambia i limiti numerici per gli apparecchi con vincita in denaro E quanto stabilisce il decreto del 27 luglio a firma del direttore di AAMS, pubblicato in GU il 12 agosto scorso e che entrato in vigore il primo settembre 2011.

49 Ultimi dati disponibili della raccolta al mese di marzo 2012 con relative vincite e spesa dei giocatori.

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